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CAMERA CAMERA DI DI COMMERCIO COMMERCIO E INDUSTRIA ITALO INDUSTRIA ITALO- IRANIANA IRANIANA Giugno Giugno Giugno-Luglio Luglio Luglio 2017 2017 2017 Ava Ava- ye Iran ye Iran Sommario: Top News Zarif in Italia: focus sulle relazioni tra i due Paesi 1 Iran Oil Show 2017: 17 aziende associa- te alla CCII prota- goniste 2 Mostra volumi a Tehran “Sulla via della Seta” 2 A Roma il primo ufficio della Saman Bank in Europa 3 L’Iran diventa la Repubblica Islami- ca 4.0 3 FIERE ED EVENTI 4 Il 6 Agosto il nuovo governo dell’Iran guidato dal rieletto Hassan Rohani Marketplace Day 2017 Ancona 26 maggio Oltre mille partecipanti e 250 incontri B2B tra soggetti istituzionali ed operatori economici sono i numeri che hanno contraddistinto la quarta edizione del Market Place Day 2017 che si è tenuto al Palaindoor di Ancona il 26 Maggio. L’evento, organizzato da Confindu- stria Marche, ha visto anche la partecipazione della Camera di Commercio e Industria Italo-Iraniana con un desk Paese (foto)- Imprese, Università, Credi- to e Start up, hanno trovato posto per un giorno dove gli atleti sono soliti sfidarsi confermando anche quest’anno che il format del Market Place Day ha dimostrato essere una valida occasione di promozione per la realtà indu- striale del territorio, e non solo, da un punto di vista sia nazionale che inter- nazionale. Nell’ambito dell’internazionalizzazione, rilevante è stato il forte interesse che il mercato iraniano ha suscitato non solo tra le grandi imprese, che già operano con l’Iran, ma soprattutto da parte delle piccole medie imprese e dalle 90 start-up presenti. Creare un network tra Industria, Università e ricerca e soprattutto un’industria 4.0 che va però ridefinita secondo il Presidente della Piccola Industria di Confindustria Alberto Baban: “Quando si parla di industria 4.0 si pensa generalmente solo alla robotica, che sì è impor- tante ma il vero potenziale delle Marche è nella implementazione del digitale in relazione alla produzione, ma soprattutto nell’approccio al mercato globale. Le Marche sono un gran laboratorio e non è un caso che questa iniziativa che vorremmo ripetere a livello nazionale, si sia inaugu- rata ad Ancona”. Visita in Italia del Min. Zarif, Focus su espansione relazioni Roma -Teheran Sono in "fase di attuazione" gli accordi "positivi" firmati da Italia e Iran dopo l'intesa sul programma nucleare della Repubblica Islamica e la visita del presidente Hassan Rohani a Roma del gennaio 2016. Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, in un'intervista all'Agenzia ufficiale Irna, il 28 giugno atterrando a Roma per una serie di incontri istituzionali: “Le operazioni preliminari per l'attuazione degli accordi, in particolare nel settore finanziario, stanno per essere completate e necessitano di essere controllate”. Il ministro Zarif nel suo colloquio con il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha discusso come "espandere le relazioni" tra Teheran e Roma ed il ministro iraniano ha poi sottolineato in particolare l'interesse da parte della Repubblica islamica di incrementare la cooperazio- ne economica con l'Italia. La Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, ha ricevuto Zarif a Montecitorio ed al centro del loro colloquio la questione della stabilizzazione della regione mediorientale, in particolare la drammatica crisi siriana. "L'unica opzione possibile è quella che passa attraverso una soluzione politica e non militare", ha osservato la Presidente Boldrini. Su questa prospettiva il Ministro Zarif ha convenuto, non ritenendo però ancora del tutto matu- ri i tempi. Ampio spazio ha avuto nell'incontro il tema del ruolo delle donne, perchè "si può comprendere a pieno l'andamento di un paese - ha sottolineato la Presidente - se si guarda alla posizione che le donne occupano in seno alla società'". Da parte sua il Ministro Zarif ha evidenziato che nella società iraniana le donne sono ormai la maggioranza tra gli studenti e i giovani laureati, e negli ultimi anni sta aumentando anche il loro tasso di occupazione. Entrambi gli interlocutori hanno sottolineato che i rapporti bilaterali, già a livelli ottimi, "meritano di essere ulteriormente intensifi- cati". Zarif ha invitato la Boldrini a tornare quanto prima in Iran in visita ufficiale. Gli incontri istituzionali in Italia del Ministro Zarif sono terminati alla Farnesina con il suo omologo Angelino Alfano, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Dopo avere ribadito la solidarietà e vicinanza dell'Italia alle autorità iraniane per i gravi attentati che hanno colpito Teheran il 7 giugno scorso, Alfano ha dichiarato che "la priorità deve rimanere il contrasto ad un terrorismo globale che colpisce ovunque con lo stesso spregio nei confronti della vita umana". Sulla attuale crisi nella regione del Golfo, il titolare della Farnesina ha espresso il forte auspicio che le parti tornino presto a dialogare al fine di trovare una soluzione condivisa e ha confermato la fiducia negli sforzi di mediazione intrapresi dall'Emiro del Kuwait. Sul tema del nucleare, Alfano ha affermato che "l'Italia incoraggia l'Iran a proseguire nell'attuazione in buona fede dell'accordo sul nucleare e della Risoluzione 2231 e sostiene il percorso di reinserimento dell'Iran nel sistema fi- nanziario internazionale". Nel congedarsi dal suo ospite, il Ministro Alfano ha rinnovato il suo invito a prendere parte alla terza edizione della Conferenza MED Dialogues 2017, che avrà luogo a Roma dal 30 novembre al 2 dicembre. Agosto: nuovo go- verno iraniano Il nuovo governo dell'Iran, guidato dal rieletto presidente Hassan Rohani, "sarà presentato il 6 agosto al Parlamento e verrà probabilmente rinnovato al 50 per cento”. Secondo quanto indicato dal portavoce del governo, Mohammad Baqer Nobakht il 13 giugno scorso:"Il dodicesimo governo della Repubblica islamica punta ad essere rafforzato per diventare ancora più efficiente, vivace e in grado di lavorare in armonia". Alle elezioni del 19 maggio hanno votato in 41.366.085 su 56.410.234 aventi diritto. La quota di partecipazione è stata del 73,33%. Il Ministero dell'Interno iraniano annun- ciando i risultati finali l'8 giugno 2017 ha reso noto che le schede nulle sono state 1.200.931 pari a 2.90%. Hassan Ro- hani ha ottenuto il 57% delle preferenze e oltre il 23,5 milioni di voti, contro i quasi 15.83 milioni del suo principale avversario, Ebrahim Raisi, e le poche centinaia di migliaia dei due sfidanti minori Misrsalim e Hashemi-Taba. Una vitto- ria per Rohani, avvenuta al primo turno, confermando ancora una volta un doppio mandato presidenziale. Rohani pre- sterà giuramento davanti al Parlamento dopo aver ricevuto l’investitura della Guida Suprema Sayed Ali Khamenei.

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Giugno Giugno Giugno---LuglioLuglioLuglio

201720172017

AvaAva-- ye Iranye Iran

Sommario:

Top News

Zarif in Italia: focus

sulle relazioni tra i

due Paesi

1

Iran Oil Show 2017:

17 aziende associa-

te alla CCII prota-

goniste

2

Mostra volumi a

Tehran “Sulla via

della Seta”

2

A Roma il primo

ufficio della Saman

Bank in Europa

3

L’Iran diventa la

Repubblica Islami-

ca 4.0

3

FIERE ED EVENTI

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Il 6 Agosto il nuovo governo dell’Iran guidato dal rieletto Hassan Rohani

Marketplace Day 2017 Ancona 26 maggio

Oltre mille partecipanti e 250 incontri B2B tra soggetti istituzionali ed operatori economici sono i numeri che hanno

contraddistinto la quarta edizione del Market Place Day 2017 che si è tenuto

al Palaindoor di Ancona il 26 Maggio. L’evento, organizzato da Confindu-

stria Marche, ha visto anche la partecipazione della Camera di Commercio e

Industria Italo-Iraniana con un desk Paese (foto)- Imprese, Università, Credi-

to e Start up, hanno trovato posto per un giorno dove gli atleti sono soliti

sfidarsi confermando anche quest’anno che il format del Market Place Day

ha dimostrato essere una valida occasione di promozione per la realtà indu-

striale del territorio, e non solo, da un punto di vista sia nazionale che inter-

nazionale. Nell’ambito dell’internazionalizzazione, rilevante è stato il forte interesse che il mercato iraniano ha suscitato

non solo tra le grandi imprese, che già operano con l’Iran, ma soprattutto da parte delle piccole medie imprese e dalle

90 start-up presenti. Creare un network tra Industria, Università e ricerca

e soprattutto un’industria 4.0 che va però ridefinita secondo il Presidente

della Piccola Industria di Confindustria Alberto Baban: “Quando si parla

di industria 4.0 si pensa generalmente solo alla robotica, che sì è impor-

tante ma il vero potenziale delle Marche è nella implementazione del

digitale in relazione alla produzione, ma soprattutto nell’approccio al

mercato globale. Le Marche sono un gran laboratorio e non è un caso che

questa iniziativa che vorremmo ripetere a livello nazionale, si sia inaugu-

rata ad Ancona”.

Visita in Italia del Min. Zarif, Focus su espansione relazioni Roma -Teheran

Sono in "fase di attuazione" gli accordi "positivi" firmati da Italia e Iran dopo l'intesa sul programma nucleare della

Repubblica Islamica e la visita del presidente Hassan Rohani a Roma del gennaio 2016. Lo ha dichiarato il Ministro

degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, in un'intervista all'Agenzia ufficiale Irna, il 28 giugno atterrando a Roma

per una serie di incontri istituzionali: “Le operazioni preliminari per l'attuazione degli accordi, in particolare nel settore

finanziario, stanno per essere completate e necessitano di essere controllate”. Il ministro Zarif nel suo colloquio con il

presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha discusso come "espandere le relazioni" tra Teheran e Roma ed il ministro

iraniano ha poi sottolineato in particolare l'interesse da parte della Repubblica islamica di incrementare la cooperazio-

ne economica con l'Italia. La Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, ha ricevuto Zarif a Montecitorio ed

al centro del loro colloquio la questione della stabilizzazione della regione mediorientale, in particolare la drammatica

crisi siriana. "L'unica opzione possibile è quella che passa attraverso una soluzione politica e non militare", ha osservato

la Presidente Boldrini. Su questa prospettiva il Ministro Zarif ha convenuto, non ritenendo però ancora del tutto matu-

ri i tempi. Ampio spazio ha avuto nell'incontro il tema del ruolo delle donne, perchè "si può comprendere a pieno

l'andamento di un paese - ha sottolineato la Presidente - se si guarda alla posizione che le donne occupano in seno alla

società'". Da parte sua il Ministro Zarif ha evidenziato che nella società iraniana le donne sono ormai la maggioranza tra

gli studenti e i giovani laureati, e negli ultimi anni sta aumentando anche il loro tasso di occupazione. Entrambi gli

interlocutori hanno sottolineato che i rapporti bilaterali, già a livelli ottimi, "meritano di essere ulteriormente intensifi-

cati". Zarif ha invitato la Boldrini a tornare quanto prima in Iran in visita ufficiale. Gli incontri istituzionali in Italia del

Ministro Zarif sono terminati alla Farnesina con il suo omologo Angelino Alfano, Ministro degli Affari Esteri e della

Cooperazione Internazionale, Dopo avere ribadito la solidarietà e vicinanza dell'Italia alle autorità iraniane per i gravi

attentati che hanno colpito Teheran il 7 giugno scorso, Alfano ha dichiarato che "la priorità deve rimanere il contrasto

ad un terrorismo globale che colpisce ovunque con lo stesso spregio nei confronti della vita umana". Sulla attuale crisi

nella regione del Golfo, il titolare della Farnesina ha espresso il forte auspicio che le parti tornino presto a dialogare al

fine di trovare una soluzione condivisa e ha confermato la fiducia negli sforzi di mediazione intrapresi dall'Emiro del

Kuwait. Sul tema del nucleare, Alfano ha affermato che "l'Italia incoraggia l'Iran a proseguire nell'attuazione in buona

fede dell'accordo sul nucleare e della Risoluzione 2231 e sostiene il percorso di reinserimento dell'Iran nel sistema fi-

nanziario internazionale". Nel congedarsi dal suo ospite, il Ministro Alfano ha rinnovato il suo invito a prendere parte

alla terza edizione della Conferenza MED Dialogues 2017, che avrà luogo a Roma dal 30 novembre al 2 dicembre.

Agosto: nuovo go-verno iraniano

Il nuovo governo dell'Iran, guidato dal rieletto presidente Hassan Rohani, "sarà presentato il 6 agosto al Parlamento e

verrà probabilmente rinnovato al 50 per cento”. Secondo quanto indicato dal portavoce del governo, Mohammad Baqer

Nobakht il 13 giugno scorso:"Il dodicesimo governo della Repubblica islamica punta ad essere rafforzato per diventare

ancora più efficiente, vivace e in grado di lavorare in armonia". Alle elezioni del 19 maggio hanno votato in 41.366.085

su 56.410.234 aventi diritto. La quota di partecipazione è stata del 73,33%. Il Ministero dell'Interno iraniano annun-

ciando i risultati finali l'8 giugno 2017 ha reso noto che le schede nulle sono state 1.200.931 pari a 2.90%. Hassan Ro-

hani ha ottenuto il 57% delle preferenze e oltre il 23,5 milioni di voti, contro i quasi 15.83 milioni del suo principale

avversario, Ebrahim Raisi, e le poche centinaia di migliaia dei due sfidanti minori Misrsalim e Hashemi-Taba. Una vitto-

ria per Rohani, avvenuta al primo turno, confermando ancora una volta un doppio mandato presidenziale. Rohani pre-

sterà giuramento davanti al Parlamento dopo aver ricevuto l’investitura della Guida Suprema Sayed Ali Khamenei.

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Ava-ye Iran C A M E R A C A M E R A D ID I C O M M E R C I O C O M M E R C I O EE I N D U S T R I A I T A L O I N D U S T R I A I T A L O -- I R A N I A N AI R A N I A N A Pagina 2

Dall’IRAN

Il primo satellite per telerilevamento realizzato in Iran verrà lanciato nel 2018

L'Iran lancerà entro il prossimo anno il suo primo satellite per il telerilevamento operativo. Ad

annunciarlo il 28 maggio il Capo del Centro iraniano di ricerche spaziali, Hassan Haddadpour,

che ha ribadito il forte sviluppo dell’Iran in questo settore. Il satellite Soha (stella) è stato intera-

mente realizzato nei laboratori iraniani. "L'Iran ha acquisito il know-how per progettare e costrui-

re i satelliti all'interno del Paese - ha detto Haddadpour -. I nostri laboratori sono in grado di

realizzare satelliti del peso di una tonnellata". Il satellite Soha sarà in grado di identificare oggetti

con una risoluzione di 15 metri e sarà dislocato in orbita a 36.000 chilometri dalla terra. Hadda-

dpour ha anche annunciato il lancio di altri due satelliti: il Doosti (amicizia) e il Nahid 1 entram-

bi destinati alle telecomunicazioni.

Iran Oil Show 2017: 17 aziende associate alla CCII protagoniste

Si è svolta a Teheran negli spazi della Fiera Internazionale dal 6 al 9 maggio, la 22esima edizione

dell’Iran Oil Show appuntamento ormai consolidato e punto focale di un programma di eventi

che comprende seminari pre-conference, seminari tecnici, presentazioni corporate, ed una fiera

sulle risorse umane. L’Iran Oil show è organizzato dalla compagnia di stato National Iranian Oil

Company (NIOC) con il supporto del Ministero del Petrolio della Repubblica Islamica dell’Iran ed

il patrocinio della National Iranian Gas Company e dalla National Petrochemical Company. 17

aziende nostre associate tra visitatori ed espositori hanno partecipato all’edizione di quest’anno, un

importante momento anche di networking, implementato dalla cena offerta da una delle nostre

aziende presenti. Riportiamo due testimonianze con osservazioni e follow up della propria parteci-

pazione: la Cosmin, al suo debutto all’Oil Show e la Seko. Cosmin Srl ha partecipato per la prima

volta aderendo alla 22.ma edizione in forma congiunta con F.A.T.I. Srl, azienda italiana specializzata nella produzione di radiatori e scambiatori

di calore, già presente sul territorio iraniano da diversi anni. E’ stata proprio l’esperienza positiva di F.A.T.I. sul mercato iraniano a convincere

Cosmin a partecipare alla fiera con l’obiettivo di studiare il mercato, sondare le possibilità di partnership con aziende locali e, in linea generale,

raccogliere quante più informazioni e contatti utili possibili. Il bilancio sulla fiera è stato cautamente positivo: sono emerse importanti possibili-

tà di sviluppo del business aziendale anche in forma aggregata con altre imprese locali o italiane operanti in Iran. Tirando le somme, l’Iran Oil

Show si è rivelata una proficua occasione di scambio e confronto tra imprese provenienti da tutto il mondo,

fonte di ispirazione per nuovi progetti e stimolo per affrontare le sfide imposte da un mercato tanto interessan-

te quanto complesso come quello iraniano. La Seko nel suo report di follow up ci informa che “in un momen-

to di forte contrazione del settore Oil & Gas e del suo indotto, l’Iran può vantare uno scenario economico e

commerciale particolarmente vivace e dinamico, lanciando un segnale positivo rispetto ai restanti paesi dell’are-

a del Golfo. In questo clima di promettente vitalità, l’Iran Oil Show rappresenta un’importante vetrina per i

fornitori europei che, consapevoli delle enormi potenzialità del mercato iraniano, dimostrano grande ricettività

e apertura nei confronti degli operatori locali, malgrado le latenti

sanzioni che ostacolano le esportazioni verso il Paese. In particola-

re, il sistema bancario costituisce forse il maggior limite struttura-

le negli scambi commerciali internazionali, ciononostante la Seko

è riuscita a mantenere una presenza costante sul territorio irania-

no, grazie ai suoi prodotti (pompe di dosaggio e di processo) che

rispondono ai criteri di conformità, qualità e prestazioni richiesti

dall’area. Alla luce di questa dicotomia, diventa fondamentale rafforzare e supportare l’operatività

delle aziende italiane in Iran, cercando di agevolarne non solo l’ingresso, ma soprattutto la perma-

nenza e lo sviluppo anche in termini infrastrutturali. L’elevata competenza e professionalità delle

controparti iraniane in riferimento alle pompe API 675 e 674, sommate alle dimensioni del mer-

cato, spingono Seko ad accelerare il già previsto piano di investimento a vantaggio di una maggiore prossimità ai clienti e conseguentemente di

una gestione più efficace delle forniture di prodotti e servizi.

'Libri sulla Via della seta: da Roma a Teheran” in mostra antichi testi della Biblioteca Angelica

Trentanove preziose edizioni stampate dal XVI secolo fino ai nostri giorni, custodite nella Biblioteca Angelica di Roma, sono state esposte dal 3

al 19 maggio nella sede della Biblioteca nazionale di Teheran. La mostra 'Libri sulla via della seta: da Roma a Teheran” è stata inaugurata dal

Sottosegretario ai Beni culturali, Antimo Cesaro, con la direttrice della Biblioteca nazionale iraniana, Ashraf Boroujerdi e il Direttore generale

per le Biblioteche e gli Istituti culturali del ministero dei Beni culturali, Rosanna Rummo. L'esposizione articolata in diverse sezioni ha presen-

tato la storia dei rapporti tra l'Occidente e la Persia, anche attraverso le antiche carte geografiche racchiuse nel volume 'Tabulae geographicae

Cl. Ptolomaei' pubblicato a Strasburgo nel 1525 con 50 tavole geografiche, considerato dagli studiosi il primo atlante moderno. Hanno riscos-

so grande successo tra il pubblico libri di viaggio arricchiti da immagini di luoghi e personaggi della antica Persia ma anche i volumi di pregio

che testimoniano l'eccellenza tipografica italiana, dall''Hypnerotomachia Poliphili', incunabolo dalla fama eccezionale grazie alle sue 170 incisio-

ni su legno, a Le fontane di Roma di Giovanni Battista Falda.

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IRAN-Mondo

Eni firma MoU per realizzazione studi di fattibilità su giacimenti di Darquain e Kish

Saman Bank ha ottenuto l'autorizzazione delle Banche centrali iraniana e italiana e - ha riferito il capo delle relazio-

ni esterne dell'istituto di credito iraniano, Mansour Momeni - si propone di "fornire servizi di consultazione sugli

investimenti, su problemi bancari e legali e di preparare il terreno agli imprenditori europei, in particolare agli

italiani, per investimenti in Iran. L'apertura del primo ufficio di una banca iraniana in territorio europeo dopo la

fine delle sanzioni - ha aggiunto Momeni - è stato possibile a seguito di un accordo firmato tra Saman Bank e l'ita-

liana Sace. Da quanto si apprende responsabile dell'ufficio romano sarà Italo Pellegrino, già responsabile, fino a

fine marzo scorso, delle relazioni con l'Iran di Mediobanca.

A Roma il primo ufficio della Saman Bank in Europa

Eni ha firmato con la National Iranian Oil Company (Nioc) due Memorandum of Understanding per la realizza-

zione di studi di fattibilità dello sviluppo della fase 3 del giacimento petrolifero di Darquain e di quello gasifero

offshore di Kish. L’intesa prevede che la compagnia italiana presenti entro sei mesi una proposta di Master Deve-

lopment Plan. Il giacimento petrolifero di Darquain è già noto ad Eni, che ne ha sviluppato in passato le fasi 1 e

2. Il giacimento si trova tra le città di Khorramshahr e Ahvaz, nella provincia sud-occidentale del Khuzestan. Si

stima che le riserve del giacimento si aggirino intorno ai 5 miliardi di barili, di cui un quinto estraibili. Darquain

produce attualmente circa 160.000 barili al giorno e si prevede che lo sviluppo della fase 3 possa incrementare la

capacità produttiva giornaliera di 50.000 barili. Quanto al giacimento gasifero offshore di Kish - situato a 30 km ad est dell'isola di Lavan nel Golfo

Persico - si stima che esso contenga circa 1,3 trilioni di metri cubi di gas naturale. Secondo un recente studio di British Petroleum, l'Iran risulta il pri-

mo Paese al mondo (seguito da Russia e Qatar) per riserve di gas naturale possedute (33,5 trilioni di metri cubi) pari al 18% di quelle esistenti. Per le

riserve di petrolio, è al quarto posto, dopo Venezuela, Arabia Saudita e Canada, con una disponibilità di 158,4 miliardi di barili.

L’Iran diventerà una Repubblica Islamica 4.0

Internet per 932 città, 28 mila villaggi e 45 milioni di utenti: l'amministrazione Rohani investe per affrettare il passaggio alla quarta rivoluzione indu-

striale che trasformerà la Repubblica Islamica in un Iran 4.0. Il 13 e 14 luglio si è svolta presso la Milad Tower di Teheran la terza conferenza interna-

zionale "Industry 4.0" dove il ministro delle telecomunicazioni e della tecnologia dell'informazione, Mahmoud Vaezi, ha affermato che oggi il governo

iraniano sta pianificando per elevare "l'alfabetizzazione digitale e informatica", poiché risulta essere uno dei requisiti della quarta rivoluzione industriale.

Il 60% della popolazione iraniana ha tra i 20 ed i 32 anni, 72 milioni hanno un cellulare (smartphone per la metà) e vi è già la tecnologia 4G. Altro

settore della quarta rivoluzione industriale in cui l'Iran ha investito molto a livello scientifico è la nanotecnologia. Negli ultimi anni a nord di Teheran

si è sviluppata una vera e propria Silicon Valley dove sono nate le prime creature della quarta rivoluzione industriale in Iran. Con una velocità frenetica

sono nate startup iraniane per offrire servizi che il mondo occidentale conosce da tempo: Digikala, valutata sui 150 milioni di dollari, è un e-commerce

sul modello di Amazon; Cafe Bazaar è una app per Android che funziona come Google Play e con i suoi 20 milioni di utenti vale circa 20 milioni di

dollari; ZarinPal svolge lo stesso ruolo di PayPal; Zoraq è il primo portale iraniano per la prenotazione dei viaggi sulla falsa riga di Expedia; Takhfifana e

la Groupon iraniana Aparat è la YouTube persiana. Fortissime oggi a Teheran pure Snapp e Tap30 dedicate ai trasporti e molto simili ad Uber.

Venezia – Biennale Arte 2017 il maestro Bizhan Bassiri protagonista del Padiglione Iran

Bizhan Bassiri (foto), uno dei massimi scultori e artisti iraniani che 40 anni or sono ha

lasciato il proprio paese per trasferirsi in Italia ed è ambasciatore dell'arte iraniana nel

mondo, ha realizzato il Padiglione dell'Iran allestito a Palazzo Donà delle Rose nell’edi-

zione 2017 della Biennale d’Arte. Aperta al pubblico da sabato 13 maggio a domenica

26 novembre 2017, la 57 esima Esposizione Internazionale d’Arte dal titolo VIVA

ARTE VIVA, curata da Christine Macel e organizzata dalla Biennale di Venezia presie-

duta da Paolo Baratta, si sviluppa intorno a nove capitoli o famiglie di artisti, con due

primi universi nel Padiglione Centrale ai Giardini e sette altri universi che si snodano

dall'Arsenale fino al Giardino delle Vergini. 120 sono gli artisti partecipanti, prove-

nienti da 51 paesi. Il maestro Bizhan Bassiri, artefice di opere grandiose dedica-

te a temi metafisici e simbolici, ha realizzato Tapesh, The Golden Reserve of

Magmatic Thought, che emblematizza in un solo concetto l'esito di un'azione

diversificata nelle forme della sua arte. La mostra è stata preceduta da alcuni eventi, tra Iran e Italia, imma-

ginati come un unico percorso di avvicinamento che, nell'arco di otto mesi, lo hanno portato a Venezia. Il

maestro da sempre realizza oggetti, dipinti, sculture, “presenze” che innescano pensieri, idee ed emozioni

immateriali. La Camera di Commercio e Industria Italo –Iraniana ha sponsorizzato quest’anno l’iniziativa

ed ha contribuito ad organizzare una cena con rappresentanti ed esponenti del mondo culturale ed indu-

striale dei due Paesi. Prossimo appuntamento con l’arte a Capri dove dal 10 settembre al 31 ottobre vi sarà

per la Quarta edizione di Visioni Contemporanee dell’IGAV (Istituto Garuzzo per le arti visive) “La Memo-

ria e l’Oggetto”, una mostra collettiva di giovani artisti italiani ed iraniani alla Certosa di Capri.

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Via dell’Elettronica, 18

00144 Roma

Tel.: 06 5926206

Fax: 06 5903683

Email: [email protected]

C A M E R A C A M E R A D ID I C O M M E R C I O C O M M E R C I O EE

I N D U S T R I A I T A L OI N D U S T R I A I T A L O -- I R A N I A N AI R A N I A N A

Un lungo applauso ha coinvolto i partecipanti ed il pubblico della Tavola rotonda “Think

Global, Act Local: il valore delle Fiere Italiane”, a conclusione della giornata mondiale delle

Fiere presso la Sala del Tempio di Adriano della Camera di Commercio di Roma nel

pomeriggio del 7 giugno quando Pietro Piccinetti, amministratore di Fiera Roma e Coor-

dinatore della Commissione Internazionalizzazione di AEFI, ha aperto il suo intervento

(foto) ricordando le vittime ed i feriti nel duplice attentato terroristico avvenuto a Tehe-

ran poche ore prima. Nata nel 2016 su proposta di UFI - l’Associazione mondiale delle

Fiere, il Global Exhibitions Day rappresenta un’occasione unica per valorizzare il settore

fieristico evidenziando il suo impatto positivo sull’occupazione, le attività economiche,

l’innovazione e gli investimenti locali. Per l’occasione AEFI - Associazione Esposizioni e

Fiere Italiane ha organizzato a Roma il programma di appuntamenti “Le eccellenze italiane

si aprono al mondo”, articolato in diversi momenti del 7 giugno e sostenuto da numerose

iniziative presso le singole fiere con l’obiettivo di amplificare il messaggio creando una

grande eco sul settore. Obiettivi far conoscere all'estero il potenziale delle manifestazioni

italiane in modo da attirare espositori e visitatori stranieri e sensibilizzare il mondo delle

istituzioni nazionali sul ruolo delle fiere come strumento di politica industriale del Paese.

L’industria fieristica a livello globale, secondo i dati di UFI, occupa 680.000 addetti. Se si

considera l’indotto, tra il settore dei trasporti, quello alberghiero e la ristorazione, si rag-

giungono 1.800.000 posti di lavoro. Il comparto a livello mondiale è un vero motore di

sviluppo, confermato anche dai 49 miliardi di dollari del valore dell’industria fieristica

mondiale. Il Presidente di AEFI, Ettore Riello, aprendo i lavori della giornata ha ricordato

che ogni anno, in tutto il mondo, gli eventi fieristici coinvolgono 260 milioni di visitato-

ri e 4.400.000 imprese espositrici e che visitatori e aziende spendono 98 miliardi di euro

annui per partecipare a fiere, di cui circa metà va direttamente al settore fieristico e l’altra

metà va ad attività locali correlate al turismo. Un contesto in cui l’Italia si inserisce da

protagonista, ricoprendo la seconda posizione in Europa per valore del settore dopo la

Germania. Con 200 eventi internazionali a calendario nel 2017, 258 di carattere naziona-

le e altri 400 di carattere regionale o locale, è un settore che ha

un peso rilevante nell'economia italiana. Le fiere italiane gene-

rano affari per 60 miliardi di euro, dando origine al 50% dell’e-

xport delle nostre Aziende e per l’75% delle PMI italiane lo

strumento ‘fiera’ rappresenta un mezzo di promozione fonda-

mentale per il proprio sviluppo oltre confine.

Giornata Mondiale delle Fiere 7 Giugno 2017

www.ccii.it

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FIERE ED EVENTI

- The 9th Floor Covering, Moquette, Machine Made Carpet & Related Industries Exhibition Teheran, 4-7 Settembre 2017 - The 16th Iran Intternational Confectionery Fair Equipment Teheran, 15-18 Settembre 2017 - The 17th Tehran International Industry Exhibition & Nanotechnology Teheran, 6-9 Ottobre 2017 - The 17th International Exhibition Paint, Resin, Industrial Co Teheran, 6-9 Ottobre 2017 - The 16th International Exhibition of Installation (Heating, Cooling, Ventilating, Air Condition & Refrigerating) Teheran, 25-28 Ottobre 2017 - The 14th International Exhibition of Metallurgy Teheran, 4-7 Dicembre 2017

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