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d) Calcoli Esecutivi delle Strutture

PON.01 Relazione Castello di Carico

mazzeri

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ScaffStudio Studio Tecnico Progettazione Ponteggi

Ing. Lucca Bergamin

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ACASTELLO DI SCARICO REALIZZATO CON ELEMENTI DI PONTEGGIO A MONTANTI E

TRAVERSI PREFABBRICATI

Committente:

Cantiere: Torre Palazzo Ducale di Mantova Progetto: Ing. Lucca Bergamin Installatore:

BOZZA RELAZIONE DI CALCOLO

n° LCC/3570 del 4 Ottobre 2013 e

Dis. n° 4066/13 del 4 Ottobre 2013

ScaffStudio

Relazione di calcolo n° LCC/3570 datata 04/10/2013 2/20

Allegato disegno n° 4066/13 datato 04/10/2013

1 PREMESSA Scopo della struttura metallica fissa realizzata con elementi di ponteggio a montanti e traversi prefabbricati, è quello di realizzare un castello di scarico per materiali da costruzione e di consentire l’ancoraggio di una piattaforma autosollevante da utilizzare per l’accesso ai piani impalcati, presso il Palazzo Ducale di Mantova. La struttura è costituita da elementi metallici prefabbricati normalmente utilizzati per la realizzazione di opere provvisionali. Trattandosi di opera, provvisionale si prevede una vita nominale VN di dodici mesi, nel calcolo si omette la verifica sismica come previsto dal DM 14/01/2008 al punto 2.4.1. La tipologia dei materiali impiegati obbliga ad una verifica periodica dell’integrità della struttura da effettuarsi almeno una volta al mese, inoltre gli stessi controlli dovranno essere effettuati a seguito di eventi atmosferici particolarmente intensi, tali da provocare spostamenti o deformazioni di parti della stessa. I controlli dovranno essere effettuati in accordo a quanto prescritto dall’art 137 e Allegato XIX punto 2 del D.Lgs 81 del 09/04/2008 I singoli componenti costituenti la struttura appartengono al ponteggio a montanti e traversi prefabbricati Altrad “Perfect Contur” autorizzato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale con documento n°14.03.01.03 datata 21 aprile 2005 e successive estensioni, pertanto dimensioni, materiali e caratteristiche costruttive di tali elementi sono ampiamente descritti in tale documento che si ritiene parte integrante del presente progetto. L’azione del vento, è computata in accordo al DM 14/01/2008. La verifica della struttura all’azione del vento è di seguito effettuata su una sezione tipo, trasversale, la verifica degli elementi strutturali è stata eseguita secondo quanto disposto dall’art. 133 del D.Lgs 81 del 9 Aprile 2008 e specificato nella autorizzazione ministeriale citata. La struttura deve essere realizzata, zavorrata e ancorata secondo lo schema riportato nel disegno allegato. Il ponteggio deve essere realizzato secondo lo schema riportato nel disegno allegato, e secondo quanto disposto nelle Autorizzazioni del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n° n°14.03.01.03 datata 21 aprile 2005.

2. AZIONI SULLA STRUTTURA 2.1 Carichi fissi

La struttura metallica risulta sollecitata esclusivamente dalle seguenti azioni verticali: PP, peso proprio della parte metallica; Ptm= 230 N/m2, peso proprio degli impalcati metallici; P l= 1500 N/m2, carico massimo consentito sul piano di lavoro;

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2.2 Carichi orizzontali 2.2.1. Pressione del vento

La struttura è inoltre sollecitata normalmente alla facciata servita dall'azione del vento, calcolando le azioni sulla base del DM 14/01/2008 e assumendo:

VF,ref = 25 m/s =×= 0br10b VV α 22,5 m/s

con αr = 0,9 ct = 1,0 cp = 1,2 cd = 1,0 cf = 0,1 Z0 = 0,7 m Zmin = 12,0 m kr = 0,23

Zona 1, rugosità del terreno A, categoria di esposizione V, si ottiene:

=

×+×

××=

0t

0t

2re

z

zlnc7

z

zlnck)z(C

Ce10 = 1,48 z = 12 m di quota; Ce20 = 1,84 z = 20 m di quota; Ce30 = 2,14 z = 30 m di quota;

pertanto per il ponteggio, in condizioni di fuori servizio si ottiene:

z (m) Cez PSz (N/m2) FW pnz Cpe = +0,8 (N/modulo)

FW dnz, Cpe = -0,4 (N/modulo)

10 1,48 468 187 -94 20 1,84 582 233 -116 30 2,14 677 271 -135

mSxpeWnx APCF ××=

Per un modulo di ponteggio 2,0 x 2,5, la superficie media investita dal vento Am = 0,5 m2

in condizioni di servizio con Vref = 16 m/s, si ottiene:

z (m) Cez PSz (N/m2) FW pnz Cpe = +0,8 (N/modulo)

FW dnz, Cpe = -0,4 (N/modulo)

10 1,48 237 95 -47 20 1,84 294 118 -59 30 2,14 342 137 -68

NB: PER VELOCITA DEL VENTO SUPERIORI A 16 m/s (58 Km/h) IL PONTEGGIO E DA CONSIDERARE FUORI SERVIZIO QUINDI NON UTILIZZABILE.

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3. VERIFICA ALLE AZIONI VERTICALI Lo schema verticale adottato per la stilata centrale è il seguente:

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3.1 Pesi propri applicati

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3.2 Azioni esterne applicate

;

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3.3 Reazioni vincolari sulle travi HEA240 di sostegno

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3.4 Azioni assiali indotte dai carichi verticali

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4. CALCOLO DI VERIFICA DELLE TRAVI HEA240 DI SOSTEGNO DEL PONTEGGIO Le travi di sostegno della torre sono realizzate in HEA240, inserite per almeno 25 cm nella parete muraria della torre e in appoggio sul muro di parapetto

Azioni verticali

Momento flettente

Sollecitazione unitaria

Deformata x10

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5. VERIFICA ALLE AZIONI ORIZZONTALI Lo schema orizzontale adottato per ciascun piano di legatura è il seguente:

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5.1 Azioni esterne applicate in condizioni di fuori servizio

5.2 Azioni esterne applicate in condizioni di servizio

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5.2.1 Azioni esterne applicate allo SLU in condizioni di fuori servizio

5.2.2 Reazioni vincolari allo SLU

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5.3 Azioni assiali sulle aste in servizio

5.4 Azioni assiali sulle aste in fuori servizio

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5.5 Deformata in servizio

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6. VERIFICA DEL PONTEGGIO SOSPESO PERIMETRALE ALLA TORRE Lo schema strutturale utilizzato è la seguente sezione tipica:

6.1. Pesi ‘propri I pesi propri agenti sulla struttura sono:

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6.2. Carichi accidentali

6.3. Azioni assiali

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6.4. Reazioni vincolari

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6.5. Deformata

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7. CONSIDERAZIONI FINALI È a cura e sotto la responsabilità dell’installatore della struttura, quanto di seguito elencato: • la verifica della capacità portante dei piani di appoggio della struttura

metallica, il carico massimo al piede per montante è risultato pari 16000 N (1600 Kgf);

• la ripartizione dei carichi e la realizzazione delle zavorre secondo quanto

indicato al punto 3 e nel disegno allegato; • la verifica della coppia di serraggio dei dadi di tutti i giunti impiegati sul

ponteggio in oggetto, la coppia di serraggio deve essere pari a 60 Nm (6 Kgfm);

• il corretto montaggio secondo quanto dettato dal disegno allegato, dalla

citata Autorizzazione Ministeriale e dalle norme di buona tecnica; • l'applicazione di tutte le misure di sicurezza previste dalla vigente

normativa, anche se non esplicitamente richiamate nella presente relazione di calcolo.

Il calcolatore della struttura metallica fissa a telai prefabbricati Ing. Lucca Bergamin

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