Calcio Club Puglia settembre 2012

A pAg. 5

LIBERTAS

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Molfettabentornatoin Eccellenza

SERIE D

pROMOZIONE

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Cellamareun anno daprotagonisti

LA STORIA

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Modugno, unimprenditorenel... pallone

Dopo la solita estatecalda e travagliatafra rinunce e ripescaggi,parte la stagione2012-13.Al via ambizionie speranzepur se in un climadi austerity

a pag. 4

Calcio Club, periodico di sport e tempo libero edito da

Società Editrice NicholausIscritto nel Registro della Stampa del

Tribunale di Bari al n. 74/2005 N. 47 (VIII anno) - Settembre 2012

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Direttore: Vito Antonio ContentoStampa: www.grafisystem.it

VIA ALL’ECCELLENZAE’ già big match: Terlizzi-Mola

Due delle favorite si sfidano nella prima giornata

Da Foggia aTaranto8 pugliesiin cercadi gloria

Gli addetti ai lavori sono quasi tuttid’accordo. L’Eccellenza che sta per co-minciare sarà un campionato equili-

brato. Verso l’alto o verso il basso sivedrà. Certamente non si vede lasquadra due spanne superiore allealtre, come era successo la passatastagione con il Monopoli targato Li-berty (e lo era, almeno sulla carta,anche il Bisceglie). Così come non sivede la squadra materasso. Il motivodi questo livellamento risiede in granparte nella crisi che morde anche ilcalcio dilettantistico. Le societàstanno più attente a non sperperarequattrini per calciatori che scendonodai campionati professionistici. Soldicertamente più utili ad arrivare sino

alla fine della stagione senza troppi af-fanni. Così si assiste a scelte più ocu-

late e alla tendenza a puntare di più –era ora – sui giovani (il limite minimo diunder è stato riportato a tre: megliocosì). Ne è fulgido esempio il corag-gioso progetto dei Quartieri Uniti Bari(l’ex San Paolo). Non per questo saràun’Eccellenza in tono minore. Tutt’al-tro: la fiera delle ambizioni è affollata,come sempre. Vi troviamo – ed è que-sta un’interessante novità – chi l’annoscorso era in un campionato inferiore,come Mola e Galatina, dominatrici deigironi di Promozione. Ma anche SanSevero e Libertas Molfetta (bentornatain Eccellenza). E naturalmente chi nellapassata stagione arrivò fra le prime,come Cerignola e Manfredonia. C’è

anche la primizia Polimnia: la città diDomenico Modugno non è mai statanel massimo torneo dilettantistico re-gionale.Insomma, alla fine anche quest’annol’Eccellenza pugliese non deluderà leaspettative. Dopo un’estate calda frarinunce - su tutte quelle di Casarano eFasano -, ripescaggi e inevitabili pole-miche. In via Pende, sede del Comitato,il presidente Tisci ha avuto il suo beldaffare. Gironi – eccezionalmente dueda 19 - e calendari della Promozione (siparte domenica 16) sono stati stilatisolo pochi giorni fa. Ma, tutto som-mato, il “sistema calcio” di casa nostraregge. Buon campionato a tutti.

La crisiproduce piùequilibrio

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L’editoriale

I due presidenti d’Alesio e Divella

CALCIOCLUB PUGLIA settembre 2012_calcioclub puglia 08/09/2012 0.31 Pagina 1

ecco il comunicato con il quale il comitato regionale della Figc pugliarende noto che per la stagione 2012-13 il campionato di promozionesarà formato da due gironi da 19 squadre ciascuno:

“Con riferimento al provvedimento straordinario dell’ammissionedella Società S.S.D. Casarano Calcio SRL adottato dal Consiglio Di-rettivo nella riunione del 30 agosto 2012 e pubblicato sul Comuni-cato Ufficiale N° 12 del 31 agosto 2012 si comunica che il ConsiglioDirettivo ha deliberato che l’organico di 38 Società del suddetto cam-pionato venga suddiviso in due gironi da 19 Società cadauno senza ladisputa di gare di campionato infrasettimanali.Inoltre, nella stessa riunione il Consiglio Direttivo ha deliberato in viadel tutto eccezionale che nel campionato di Promozione della cor-rente stagione sportiva, al fine di evitare il prolungarsi dell’attivitàcalcistica, non saranno nella fase finale organizzate le gare di play-offe play-out.Con un prossimo Comunicato Ufficiale saranno rese note le disposi-zioni relative alle modalità di promozione e retrocessione.Il Consiglio Direttivo nella riunione del 30 agosto 2012, all’unanimità,ha deliberato che nella stagione sportiva 2013 – 2014 l’organico delcampionato regionale di promozione sarà composto da 36 Società,mentre nella stagione sportiva 2014 – 2015 l’organico ritornerà alformat originario di 32 Società”.

ECCO I DuE gIRONI

promozione a 38senza playoff e playout

FIgC pugLIA

Coppa Italia promozione(1° turno) e calendariodi Eccellenza

Intervista con il presidente Vito Tisci

“ll sistema calcio regge”

(grazie ai sacrificidei dirigenti )

SAN GIOVANNI ROTONDO - GARGANO CALCIOCELLE DI SAN VITO - NUOVA LUCERA CALCIO CARAPELLE - ASCOLI SATRIANO MELPHICTA CALCIO - NUOVA ANDRIA SUDEST– SPORTING ALTAMURA VIRTUS BITRITTO - CELLAMARE 2005RINASCITA RUTIGLIANESE - PUGLIA SPORT ALTAMURA SPORT NOCI – CASTELLANA VICTORIA LOCOROTONDO - REAL ALBEROBELLO CASTELLANETA - DELFINI ROSSO BLU MASSAFRA - STELLA JONICA LEPORANO - FRAGAGNANOOSTUNI 1945 - CAROVIGNO CALCIOS.VITO - FRANCAVILLA CALCIO VIRTUS FRANCAVILLA – LATIAS LIZZANO 1996 - LEVERCALCIOSAN CESARIO ARIA SANA - MARTANOLORENZO MARIANO - A.TOMA MAGLIE OTRANTO - CASARANO CALCIO

PROMOZIONE GIRONE A (19 squadre)

A.S.D. GARGANO CALCIO di Ischitella (Fg)* A.C. SAN GIOVANNI ROTONDO di S. Giovanni Rotondo (Fg) A.S.D. NUOVA LUCERA CALCIO di Lucera (Fg) A.C.D. CELLE DI SAN VITO di Celle di San Vito (Fg) POL.D. CARAPELLE di Carapelle (Fg) A.S.D. ASCOLI SATRIANO di Ascoli Satriano (Fg) A.S.D. NUOVA ANDRIA di Andria (Bt) A.S.D. MELPHICTA CALCIO di Valenzano (Ba) A.S.D. PUGLIA SPORT ALTAMURA di Altamura (Ba) A.S.D. SPORTING ALTAMURA di Altamura (Ba) F.C.D. VIRTUS BITRITTO di Bitritto (Ba) A.S.D. CELLAMARE 2005 di Cellamare (Ba) A.S.D. SUDEST di Casamassima (Ba)

A.S.D. RINASCITA RUTIGLIANESE di Rutigliano (Ba)A.S.D. CASTELLANA di Castellana Grotte (Ba) A.S.D. SPORT NOCI di Noci (Ba) A.S.D. REAL ALBEROBELLO di Alberobello (Ba) A.S.D. VICTORIA LOCOROTONDO di Locorotondo (Ba) A.C.D. CASTELLANETA di Castellaneta (Ta)

PROMOZIONE GIRONE B (19 squadre)

A.C.D. MASSAFRA di Massafra (Ta) A.S.D. DELFINI ROSSO BLU di Crispiano (Ta) A.S.D. OSTUNI 1945 di Ostuni (Br) A.S.D. CAROVIGNO CALCIO di Carovigno (Br) U.S. S.VITO di San Vito dei Normanni (Br) G.S.D. VIRTUS FRANCAVILLA di Francavilla Fontana (Br)

A.S.D. FRANCAVILLA CALCIO di Francavilla Fontana (Br) A.S.D. LATIAS di Latiano (Br) U.S.D. STELLA JONICA di San Giorgio Jonico (Ta) A.S.D. LEPORANO di Leporano (Ta) POL.D. LIZZANO 1996 di Lizzano (Ta) U.S.D. FRAGAGNANO di Fragagnano (Ta) POL.D.SAN CESARIO ARIA SANA di S. Cesario di Lecce U.S.D. MARTANO di Martano (Le) A.S.D. LEVERCALCIO di Sogliano Cavour (Le) F.C. OTRANTO di Otranto (Le) A.S.D. A.TOMA MAGLIE di Maglie (Le) U.S. LORENZO MARIANO di Scorrano (Le)S.S.D. CASARANO CALCIO S.R.L. di Casarano (Le)

*In rosso le società ripescate

COPPA ITALIA PROMOZIONE (domenica 9 settembre ore 16)


FIgC pugLIA

Di seguito i passaggi salienti del salutoalle società del presidente Vito Tisci allavigilia della stagione 2012-13.

“come ogni anno, il passaggio dalla vec-chia alla nuova stagione sportiva mi con-cede un momento per riflettere su tuttociò che abbiamo fatto di buono fino adora e su quanto altro ancora possiamofare per migliorare la nostra dimensionesportiva. perché siamo dilettanti ma pen-siamo da professionisti. e con l’iniziodella stagione 2012 – 2013, l’augurio chevoglio fare a tutte le nostre società èquello di vivere una brillante annata disport all’insegna del fair play, della cor-rettezza e della lealtà. Non dobbiamo di-menticare, infatti, che siamo la famigliapiù numerosa della Federcalcio e i buonipropositi per praticare un calcio miglioredevono necessariamente partire da noi,con la collaborazione di tutti. Voglio sof-fermarmi in particolare su un dato chemi riempie d’orgoglio. Riguarda gli epi-sodi di violenza, che risultano in fortecalo nella nostra regione. È questo unodegli aspetti da sottoporre alla luce deiriflettori. perché mi permette di sperareche la strada tracciata sia quella giusta.Quando parliamo di “tolleranza zero”non facciamo riferimento ad un sempliceslogan, ma a qualcosa di più. si trattadella migliore risposta possibile per spaz-zar via dal nostro contesto i facinorosi etutti quelli che non hanno ancora com-preso il concetto della sana competizionesportiva. “siamo riusciti a controllare la diffusionedella violenza sui campi pugliesi soprat-tutto grazie alla collaborazione della no-stra classe arbitrale, certamente piùmatura e preparata. Una formazionesempre più proiettata ad ottimizzare leproprie performance attraverso fre-quenti ed incisivi briefing tecnici che, pergli arbitri di eccellenza e promozione,sono stati ben otto. cui bisogna aggiun-gere quattro raduni riservati agli assi-stenti e cinque per i “fischietti” di calcioa 5. anche per questo intendo ringraziareil comitato Regionale arbitri, capace diformare i talenti del futuro, ed in modoparticolare il presidente lello Giove perla sua sinergia e totale disponibilità. Neabbiamo avuto la prova in occasionedella Finale di coppa italia Dilettanti di-sputata per la prima volta allo stadio“san Nicola” di Bari, che resta ancoraoggi uno dei motivi di maggiore soddi-sfazione per la stagione appena con-clusa. “per incentivare la politica giovanile efornire linfa ai nostri club, il consiglio Di-rettivo ha privilegiato l’indirizzo di tre ju-niores in campo, così suddivisi per itornei di eccellenza e promozione: due94’ e un 95’. abbiamo rinunciato, cosìcome hanno fatto quindici delle dician-nove regioni italiane, al progetto relativoall’utilizzo di un calciatore “fidelizzato”,ovvero di un under tesserato dalla so-cietà da almeno un anno. Un’idea senzadubbio interessante, ma in realtà difficil-mente realizzabile. “abbiamo setacciato gran parte deicampi sui quali si disputano i nostri cam-pionati per accertarne la sicurezza e rin-novarne l’omologazione. in questo sensodevo complimentarmi con l’Ufficio im-pianti sportivi che ha lavorato incessan-temente per restituire alle nostre societàdelle strutture certamente più sicure. Frai desideri per il presente resta quellodella realizzazione in puglia del primocampo senza barriere. il protocollo sot-toscritto fra il Ministero dell’interno e lalega Nazionale Dilettanti dovrebbe ser-vire a snellire l’iter procedurale presso leprefetture”.

Presidente Tisci, un’altra estate calda peril Comitato, tra rinunce e ripescaggi di-venta sempre più difficile organizzare icampionati.“Oramai ci siamo abituati, è così. anche lenostre società sono state contagiate dal pe-riodo recessivo, dalla difficoltà a trovaresponsor, ad avere impianti adeguati. Matutto sommato il sistema-calcio puglieseregge”.Anche se non si sono iscritte una ventinadi squadre?“siamo in linea con i dati delle altre regio ni.avete visto quello che è successo nellalega pro, passata da 90 a 69 società. la no-stra regione ha perso piazze importanti

come Foggia e Taranto che per fortuna so -no riuscite a ripartire dalla serie D. sono indifficolta tutte le discipline, nel calcio a 5 lapuglia ha perso una società storica comeBisceglie. per quanto ci riguarda pensavopeggio, devo ringraziare i presidenti di so-cietà per la passione e i sacrifici che sosten-gono per investire nel nostro mo vi mento”.La crisi ha fatto due “vittime” eccellenti,Fasano e Casarano.“Mi dispiace moltissimo. Non sono riuscitea confermare i campionati di apparte-nenza, ovvero eccellenza e serie D. per ilcasarano per la prima volta abbiamo presoun provvedimento straordinario, con il con-senso della lega Dilettanti, iscrivendo la

nuova società al campionato di promo-zione. Una decisione sofferta e ponderata”.E questo ha portato ad uno scombussola-mento del campionato.“a tal proposito voglio innanzitutto ringra-ziare tutti i presidenti delle società di pro-mozione per la comprensione e per lapa zienza che hanno avuto di aspettare sinoai primi di settembre. il comitato ha decisodi ammettere casarano e altre società perla composizione di due gironi a 19 squadre(ne riferiamo nella pagina accanto, ndd).stiamo pensando ad una formula per dareun contributo economico alle società co-strette a trasferte poco agevoli”.Presidente, è un anno importante. Si avvi-cina la scadenza elettorale. Pronto al terzomandato?“certo, io e il consiglio direttivo ci ripresen-teremo uniti, ritenendo di aver svolto unbuon lavoro in questi otto anni e chie-dendo nuovamente la fiducia alle societàpugliesi. ad ottobre è prevista a Bari l’as-semblea generale che servirà a fare un bi-lancio e ad annunciare quello chein ten diamo fare. Nell’occasione ci sarannoan che le premiazioni relative alla passatastagione”. Una novità importante ha riguardato leiscrizioni.“sì, abbiamo avviato le iscrizioni on line peri campionati lND e giovanili e per il tesse-ramento nel settore giovanile. Un passoimportante, un segnale di modernizzazionedel comitato. e dalla prossima stagione iltesseramento informatizzato ri guarderàanche i dilettanti”.Confermata l’Eccellenza a 16 squadre. Checampionato si aspetta?“avvincente come i precedenti, non delu-derà i tanti appassionati e darà prestigio alnostro movimento. ci sono squadre chehanno militato in categorie superiori comeGallipoli, Manfredonia, Manduria, san se-vero, Galatina ma anche una novità asso-luta come la polimnia. a tutte rivolgo ungrande in bocca al lupo!”.

Vito Contento

ECCELLENZALE DATE DEL CAMPIONATO

Il campionato diEccellenza comin-cia domenica 9settembre alle 16,l'ultima giornataprima di playoff eplayout è in pro-gramma il 21 apri -le alla stessa ora.L'ultima gara pri -ma della sosta na-talizia si giocheràil 16 dicembre; ilcampionato ri-prenderà il 6 gen-naio. Altra sostaper Pasqua il 31marzo.

Il salutoalle società

DA 8 ANNI NUMERO UNOVito Tisci (foto Studio 96) è presi-dente del Comitato regionale dellaFigc/Lnd dal 1994. E’ al secondomandato, in scadenza.


"penso che per come si erano messe lecose posso dire che abbiamo perso duepunti, anche se il Brindisi va detto che ciha creduto e ci ha messo in difficoltànella seconda frazione”. Mister Ragno,tecnico del Bisceglie, non può che com-mentare con rammarico l’esordio dei suoiin serie D. per i nerazzurri, impegnati al“Fanuzzi” nel derby pugliese con il Brin-disi, un’occasione sprecata. eppure ilprimo tempo prometteva ben altro. Qua-rantacinque minuti di dominio bisce-gliese: due reti, di Di Ruocco, abile asfruttare un errore difensivo e di caprioliche sorprende il portiere cialdini con untiro dalla distanza; un palo; il 3-0 sfioratoda logrieco e il Brindisi costretto a ripie-gare nella propria metà campo. a un primo tempo esaltante è corrispo-sto però un secondo tempo del tutto di-verso. Nella ripresa, infatti, gli uomini dimister Ragno sono calati d’intensità. Un

calo fisico e mentale. complice la pre-sunzione e un po’ di superficialità, i ne-razzurri hanno sciupato quanto di buonofatto nella prima frazione. a cavallo del30’ del secondo tempo, in appena cinque

minuti, gli uomini di mister Francioso,guidati in panchina dal vice Fortunato(complice la squalifica di Francioso),hanno agguantato un pari insperato conle reti di palmiteri e Bartoccini, quest’ul-

timo lasciato solo dalla difesa per una er-rata tecnica del fuorigioco. Domenica, al “Ventura”, altro derby peril Bisceglie che ospita la Fortis Trani del-l'ex centravanti argentino Vicentin.

Bisceglie, vai con i derby: arriva il TraniRagno: “Al Fanuzzi persi 2 punti”. Mentre il Brindisi si gode la grande rimonta

LE pugLIESINon poteva avere un inizio migliore l’avventura in serie D per la neo promossaMonopoli che si è imposta all’esordio con un perentorio 3-0 sulla puteolana. Vit-toria casalinga frutto della doppietta di De Tommaso e dell’eurogol di pereyra.potevano essere quattro le reti, se strambelli, ex Bari, non si fosse fatto neutra-lizzare il rigore, al 94’, dal portiere dei campani ciccarelli. l’esordio non era deipiù facili. il puteolana si è confermato squadra grintosa, ostica e ben organiz-zata. il Monopoli però, a detta anche del suo allenatore, ha mantenuto la calmae ha sfruttato, alla fine del primo tempo, il gol su calcio da fermo di De Tommasoper volgere la gara a proprio favore. il secondo gol del fantasista tarantino al 6’del secondo tempo, sempre su punizione, ha chiuso i giochi. il gol di pereyra èstato il suggello alla gara. “Devo fare i complimenti ai nostri avversari, hanno di-feso bene, con ordine. ci hanno messo in difficoltà. Noi siamo stati bravi a man-tenere la calma, a tenere sempre il nostro gioco. penso che il puteolana farà ungrande campionato. Noi abbiamo trovato gol su palla inattiva e quindi è stato piùsemplice far aprire le maglie difensive campane per continuare a giocare”. Que-sta l’analisi nel post partita di De luca che ha fotografato il match. Domenica 9 è in programma la seconda di campionato. il “gabbiano” volerà inBasilicata per sfidare il città di potenza. i lucani hanno steccato all’esordio con-tro il calcio pomigliano perdendo per 2-1 in trasferta. Nonostante il vantaggio dicapitan Tortora, il città di potenza si è fatto rimontare dalla doppietta di la cava.per la prima in campionato, tra le mura amiche, i rossoblu non vorranno delu-dere i propri tifosi. Non ci dovrebbero essere problemi per il Monopoli che puntaforte sui big dello scorso campionato di eccellenza: lanzillotta, strambelli e l’at-taccante argentino Montaldi. Ma l’uomo in più dei biancoverdi è sicuramentesergio De Tommaso. per il trentunenne fantasista tarantino già 6 reti in tre in-contri. Un inizio di campionato fantastico per l’ex Martina che è stato decisivoanche in coppa, nella gara vinta in trasferta per 2-1 al “Fanizzi” di Brindisi e nel-l’esordio contro il Nardò firmando una tripletta. la sua specialità: le punizioni.con questo gruppo il Monopoli può puntare in alto, ma il tecnico smorza i toni:“il nostro unico obiettivo è la salvezza. siamo alla prima partita ed è importantepartire con il piede giusto. Ora pensiamo al prossimo match”.

stefano Frau

Non vola altoil gabbiano

I RISuLTATI DELLA pRIMA gIORNATA E LE gARE DEL 2° TuRNO

L’allenatoreDe Luca

smorza i facili entusiasmi

“Il Monopoli pensi allasalvezza”

Nella prima giornata di serie D, le altre pugliesi non brillano.Si salvano, per motivi diversi, solo la Fortis Trani e il Foggia.Per entrambe, infatti, due partite d’esordio difficili. La squa-dra del patron Abruzzese perde il derby casalingo con il Ta-ranto della presidentessa Zelatore. Vittoria di misura per gliionici, vanificata dal malore all’arbitro Castello che costrin-gerà i due club a ripetere la partita. Poteva andare peggioper il Trani che domenica è atteso da un altro derby al “Ven-tura” di Bisceglie. Il Foggia, invece, impatta in casa del S. Fe-lice Gladiator per 3-3. Poteva andare peggio anche per irossoneri che al 92’ ristabiliscono la parità, dopo essere stati

rimontati due volte. Le note dolenti di giornata riguardano invece Nardò e Grot-taglie battute, in casa, rispettivamente da Matera (2-0) eCampania (3-1). Per il Grottaglie la magra consolazione diaver segnato il gol della bandiera con Pastano. Il Nardò saràdi scena sabato in casa della Puteolana, reduce dal pesante3-0 di Monopoli. Il Grottaglie, invece, farà visita al Matera.L’ultima pugliese rimasta, il Brindisi, reduce dal 2-2 casa-lingo con il Bisceglie, sfiderà in trasferta il CTL Campania.Completano il quadro della prima giornata le vittorie diIschia, Francavilla e Pomigliano.

Foggia, avvio pirotecnico. Che beffa per il Taranto


MOLA

e’ stato uno dei protagonisti dello straordinariocampionato d’eccellenza del liberty Monopoli. Hacentrato, con “il gabbiano”, anche la finale dicoppa italia eccellenza gio-cata allo stadio san Nicola.pietro Zotti, per i compagni“pierino”, ha rinunciato alla Dper una nuova avventura conla neo promossa atleticoMola. colpo del mercatoestivo, il centrocampista tren-taduenne (12 gol in campio-nato l’anno scorso) vola bassosugli obbiettivi stagionali:“pensiamo prima a salvarci”. Gol all’esordio ufficiale con lamaglia del Mola. Ti sarestimai aspettato un inizio così?“sono contento sia per il ri-sultato che per il gol allaprima uscita. e’ un buon inizioe dobbiamo continuare così”.Deluso per l’1-1 a Polignano? “Deluso no. abbiamo giocatouna buona gara. sapevamo di affrontare una neopromossa come noi. loro dovevano dare tuttoperché si trattava sempre di un derby e ci hannomesso in difficoltà. l’1-1 è un risultato importante.Va tenuto stretto soprattutto perché fuori casa”.

Domenica affronterete il Terlizzi. Con che menta-lità? “andremo a Terlizzi per giocarci la nostra partita.

e’ un’ottima squadra. Una co-razzata costruita per vincere ilcampionato. Noi dobbiamocontinuare così perché stiamofacendo bene. Dobbiamo im-pegnarci per portare a casa itre punti”.I tifosi si aspettano molto date. “e’ vero. io posso avere espe-rienza e fiuto del gol, ma hobisogno dei miei compagniper giocare bene. Mi metto aservizio della squadra e lostesso deve fare il gruppo conme. penso che solo insieme sipossano raggiungere gli obiet-tivi. si vince con il gruppo enon il singolo”.Qual è l’obiettivo que-st’anno?

“pensiamo prima di tutto a salvarci. penso checon il gruppo allestito dalla società e con questostaff possiamo fare solo bene. abbiamo bisognoperò dell’aiuto di tutti”.

S.F.

subentrare è sempre difficile. Figuria-moci, quando si è chiamati a sostituire unallenatore, caricola, che ha vinto il gironea di promozione con numeri da record.Onofrio Fino, 41 anni (foto nel riquadro),l’anno scorso senza squadra, è giunto aMola per il grande rapporto che lo lega alpatron Divella (foto grande). e’ stato, in-fatti, un suo giocatore a Noicattaro. perlui una gavetta nei settori giovanili e, dueanni fa, la svolta: in appena quattro mesipassa dalla panchina dell’under 18 allapanchina della prima squadra della li-bertas Bitonto con la quale vince il cam-pionato di promozione. Quest’anno sarà

aiutato nel suo compito da un allenatoreesperto: Francesco Di spirito.Mister, Divella quest’anno le ha datouna grande responsabilità.“lo ammetto, non è affatto facile. lapiazza è abituata a un bel campionatocome quello dell’anno scorso. Ripeterlonon sarà semplice. abbiamo rinnovatotutta la squadra e abbiamo grandi ambi-zioni. ci teniamo a fare bene quest’annoper rendere orgogliosi i nostri tifosi”.Riguardo alla gara di Coppa. Cosa non hafunzionato con la Polimnia?“e’ stato un esordio difficile. anche per-ché si trattava di un derby, molto sentito

da tutti. Dopo dieci minuti i ragazzi hannoiniziato a giocare, creando occasioni. Disicuro non ha funzionato la finalizzazionedelle azioni. ci siamo disuniti e non ab-biamo sfruttato gli ultimi venti minutidove potevamo cercare il gol della vitto-ria”.Confermato l’undici anti Polimnia o ap-porterà dei cambi? “contro il polimnia avevo problemi di or-ganico. serri non stava bene fisicamente.e poi non volevo rischiare. loseto per laprima di campionato è squalificato. ci sa-ranno delle novità”.Zotti si è messo in luce con un gol. Pun-

terà sempre sugli uomini ex Liberty? “io punto sul gruppo. Non m’interessa sequalcuno è ex liberty o altro. Questi ra-gazzi sono il Mola. io punto solo su chi stabene. Va in campo chi merita. e’ un con-cetto che voglio ribadire perché in molticredono il contrario”.Pensa che la squadra possa subire lapressione delle aspettative? “la pressione ben venga, ci dà la carica.Vuol dire che c’è entusiasmo e voglia difar bene. i ragazzi sono abituati alla pres-sione. Daremo il massimo ogni dome-nica”.

Stefano Frau

Zotti ribalta la pressione“Il Terlizzi costruito per vincere il campionato”

pino Giusto è tornato molto vo lentieri sulla panchina delTer liz zi. Quando il notaio barese (che l’avrebbe volutonella passata stagione anche a Monopo li) l’ha chiamato,il 51enne al lenatore barese non ha esitato un attimo.Memore del grande campionato di due anni prima,quando pre se i rossoblù dal terz’ultimo po sto portandoliad un passo dalla finale playoff. arriva nella città dei fioridopo l’incredibile salvezza a Vieste (dove fu chiamato afine gennaio). Da come si sono attrezzate le altre squadre, che cam-pionato prevede?“sembrava livellato verso il basso ma non sarà così,anche se da parte di tutte le società c’è grande atten-zione al budget”.Il campionato inizia con una grande sfida: subito ilMola.“peccato. avrei gradito giocarla più in là, quando en-trambe le squadre saranno al top. Ora non possono es-serlo, i carichi di lavoro della preparazione estiva si fannoancora sentire”.E in effetti nel primo turno di Coppa nè il Terlizzi nè ilMola hanno brillato.“era inevitabile. per quanto ci ri guarda però abbiamoavuto sette palle gol, senza rischiare nulla. Dobbiamo es-sere più cinici davanti. la qualificazione è ancora aperta,dovremo vincere ma ora pensiamo al Mola”.Appunto, che partita si aspetta?“Molto valida agonisticamente. conosco tutti i giocatoridel Mola che costituiscono un ottimo organico”.

Terlizzi giusto: “peccatoavrei preferitogiocarla più avanti”

Fino “Il gruppo prima di tutto”

VERSO IL BIg MATCH DELLA pRIMA gIORNATA

Il tecnico è all’esordio“E’ una piazzadifficile. Ma il pesodella responsabilitàfarà bene ai ragazzi.Ci dà la carica”


LIBERTAS

Molfetta nel calcio che conta, dopo treanni. Dall’amarezza di tre anni fa, quandosi concluse bruscamente l’era del libertydi canonico dopo una stagione d’illu-sione, alla gioia per aver riportato il titolodi eccellenza nella patria di salvemini.Merito del presidente Mauro lanza, im-prenditore 63enne da una vita nelmondo del calcio, ma sempre in catego-rie inferiori. che ha acquisito il titolo dellalibertas fermatosi l’anno scorso a Noi-cattaro dopo palese e Bitonto. e che hasaputo resistere alle lusinghe dell’im-prenditore barese Ninì Flora, desiderosodi tornare in pista dopo un anno di stop.avances respinte, il titolo ceduto da Delucci (ex patron di palese e Bitonto) restanelle mani di lanza. che al timone hachiamato i due protagonisti della salvezzaa Noicattaro, il tecnico angelo sisto e ildirettore sportivo Fabio De carne. e conloro l’ossatura della squadra rossonera: ildifensore e capitano paris, i centrocam-pisti De santis, loseto, colella e De Gen-naro, l’esterno offensivo Romito, l’underFavia. a loro si è aggiunta gente esperta edi categoria superore come il portiere Dicandia, l’attaccante petruzzella e, in ul-timo, il fantasista Tenzone. Un organicoin grado di competere con tutti in cam-pionato. le sensazioni della vigilia sonopositive. Bella prova nell’amichevole dilusso con il Bari, davanti a 4mila persone,vittoria in scioltezza nell’esordio stagio-nale in coppa con i Quartieri Uniti Bari(gol d paris e petruzzella). la soddisfa-zione di mister sisto: “Mi piace l’applica-zione dei ragazzi. Dobbiamo migliorarenella fase di possesso palla, trovare piùrapidamente dei meccanismi che ci per-mettano di innescare Tenzone e petruz-zella, che diventa devastante se mandatoin velocità”.

Tredici confermati e dodici nuovi. la nuova polimnia sipresenta così da matricola assoluta dell’eccellenza pu-gliese, dopo il ripescaggio, il miglior premio per ilgrande campionato della passata stagione che l’havista approdare, da quarta classificata, nei playoff. larinuncia del Fasano ha dato il via libera alla società delpatron luciano ancona e del presidente Michele por-zia. che si affida ancora a mister Gianfranco Mancini(foto) e al ds leo Vinci per la costruzione e la condu-zione della squadra.

L’ECCELLENZA - “sarà come sempre un campionatodifficilissimo, l’eccellenza pugliese è una delle migliori,se non la migliore, d’italia – dice il tecnico polignanese– il nostro obiettivo è cercare vincere più partite possi-bili. ci piacerebbe essere l’outsider, proprio comel’anno scorso quando in pochi ci davano credito per untorneo di vertice. alcune squadre si sono attrezzatemolto bene come Mola, Galatina e Terlizzi, un passoindietro vedo cerignola, Gallipoli e Molfetta”. il Mol-fetta, appunto, l’avversario della prima giornata: “Unabuona squadra, con giocatori di categoria superiorecome paris, Tenzone, petruzzella, loseto, cantatore”.

LA ROSA – l’ultimo arrivo è l’esperto centrocampista

Vito Montecasino, le ultime due stagioni a locoro-tondo. “crediamo di aver completato la rosa – affermaVinci – anche perché abbiamo un budget ristretto.Quello che potevamo fare l’abbiamo fatto, ma re-stiamo vigili sul mercato. ci servirebbe ancora un at-taccante, se ci sarà l’opportunità non ci tireremoindietro”.

LA PRIMA – intanto la stagione è iniziata fermando la

corazzata Mola in coppa italia. “e avremmo anche me-ritato di vincere – il rammarico di Mancini – peccatoper quel rigore sbagliato. comunque una buona provache ci dà fiducia e dà ancora più entusiasmo ad unapiazza che non ha mai visto l’eccellenza. per polignanoquesto campionato è la serie a”.

LO STADIO – l’amministrazione comunale guidata dalsindaco Vitto ha promesso che entro fine settembresaranno realizzati i lavori al “Madonna d’altomare”: ri-sistemazione del campo di gioco in sintetico e settoreospiti. la società ha avuto una proroga dal comitatoregionale fino al 24 settembre per adeguare l’im-pianto. la polimnia non emigrerà.

NOVITA’ E CONFERME – Dodici i volti nuovi: i difensoriDe luisi, lisi e gli under caradonna e Micunco; i cen-trocampisti indrago, Tateo, Turitto, Montecasino e gliunder Mancini, ingrosso e Donnaloia; gli attaccantiBrescia e Ruggiero (under).i confermati sono i portieri petruzzelli e serrano (U); idifensori ancona, Grazioso, carrieri, Desimini (U) eMazzilli (U); i centrocampisti cassano, catalucci, l’ab-bate e Massarelli; gli attaccanti antonicelli e lomelo(U).

Cinque vittorie e 3 pareggi nel turnopreliminare di Coppa Italia di Eccel-lenza. Grande prova della Libertas Mol-fetta di mister Sisto che batte in casa iQ. U. Bari per 2-0. Vittorie esterne perManfredonia, Tricase e Cerignola cor-sare rispettivamente a Vieste, Racale eSan Severo. Bene anche la neo pro-mossa Galatina che nel derby salen-tino, stende, in trasferta, il Gallipoli per4-2. Per il resto ha regnato la X. Pariper le big Terlizzi, scialbo 0-0 a Corato,e Mola, 1-1 a Polignano. Pari acciuffatoal 60' del secondo tempo con la primarete ufficiale di Zotti con il Mola. Tra

Copertino e Manduria invece 2-2. Gio-vedì 20 settembre è in programma il ri-torno delle gare.I RISULTATI ATLETICO CORATO - TERLIZZI 0-0ATLETICO VIESTE-MANFREDONIA 0-240' pt Carminati, 26' st Di PintoCOPERTINO-MANDURIA 2-29' st Rizzello (C), 12' st Schito (C) rig.,

30' st Cocciolo (M), 35' st Potì (M)GALLIPOLI-PRO ITALIA GALATINA 2-447' Presicce (G), 52' Marino (Galatina),55', 77' Natale De Benedictis (Gala-tina), 60' Prinari (Galatina), 90' Spor-tillo (G)LIBERTAS-Q.U. BARI 2-030' pt Paris, 20' st PetruzzellaPOLIMNIA-ATLETICO MOLA 1-138' pt Indrago (P), Zotti (M) 60' stREAL RACALE-ATLETICO TRICASE 1-329' pt Villani (R), 34' Tondo rig. (T), 28'st Armejo (T), 35' st De Pascalis rig. (T)SAN SEVERO-AUDACE CERIGNOLA 0-175' Caggianelli

In Coppa benegalatina

e Manfredonia

polimnia una primizia al ballo delle debuttantiMister Mancini: “C’è euforia, per la nostra città l’Eccellenza è come la serie A”

BentornatoMOLFETTA

Il duo Sisto-De Carneha allestitouna squadra competitiva


“Vogliamo affrontare questo campionatoda protagonisti. credo sia l'anno buonoper raggiungere i playoff”. È deciso piùche mai Vito Fumai, 48enne presidentedel cellamare (foto). Quest'anno per ilclub sembra davvero poter esserel'anno della ribalta. le premesse ci sonotutte e il progetto di rinnovamento, por-tato avanti dal presidente Fumai, aspettasolo il banco di prova del campionato dipromozione per dare le sue risposte.Nonostante la salvezza conquistata loscorso campionato, arriva un nuovo tec-nico, mister Muzio Fumai, vostro nipo -te. Si punta sulla famiglia?“Non direi proprio. Ho avuto modo diapprezzare le qualità di Muzio con il ca-purso. per questo ho deciso di dargli unapossibilità in promozione, penso la me-riti”.

Anche un nuovo direttore sportivo, An-gelo Corti, sempre da Capurso.“Ho valutato attentamente il suo mododi lavorare, ci sta dando nuovo slancioper iniziare la stagione nel migliore deimodi. Oltre al suo entusiasmo c'è anchequello degli altri addetti ai lavori. come ildottor Vincenzo Genchi, per noi impor-tantissimo. Un vero amante dello sportche non ha esitato a soccorrere, in unapartita con l'ascoli satriano, un assi-stente, restando con lui negli spogliatoiper tutta la durata del secondo tempo.Un gesto encomiabile”.Parlando di calciomercato, sembranoarrivare delle risposte in attacco, dopole difficoltà realizzative della scorsa sta-gione.“abbiamo voluto rafforzare il reparto conacquisti come Tamma (classe '87 con 21

reti nello scorso campionato, ndr) e Fan-fulla ('87 con oltre 30 reti segnate con lamaglia del Mottola, ndr). sempre perl'attacco, abbiamo preso Vito Mariani,ottimo elemento ex capurso. per quantoriguarda il centrocampo arriva GiuseppeDeceglie ('87 dalla puglia sport alta-mura, ndr) che può ricoprire anche ilruolo di difensore centrale. in più moltericonferme importanti come: VincenzoRubino, Vincenzo schiraldi, Gianfrancoconese ed il capitano chicco De carne”.Lo scorso anno, per inagibilità, avetegiocato a Capurso. A che punto sono ilavori sul campo?“Giocheremo ancora a capurso. la situa-zione a cellamare è ferma, la crisi si fasentire ed è difficile reperire i fondi perandare avanti con i lavori di adegua-mento. Questo mi dispiace, sia come

uomo di sport, sia come assessore delcomune di cellamare. c'è però da direche il sindaco Michele laporta e il viceMichele De santis, sono molto vicini allasquadra. inoltre questa collaborazione,nata tra noi e gli amici di capurso, fa bensperare per la nascita di un progettocondiviso e più ambizioso nei prossimianni”.Con che spirito affronterete il campio-nato?“contiamo molto sull'entusiasmo dei ra-gazzi e di tutto l'entourage. in più svolge-remo la preparazione direttamente sulcampo in erba di capurso e non sullaterra battuta di cellamare. per la nostrapiccola realtà fare un campionato di pro-mozione è già importante, ma questonon ci impedirà di dare il massimo perraggiungere risultati sempre più impor-tanti”.

Donatomassimo Sisto

CELLAMARE

Ha rischiato anche questa estate di finire negli inferi delcalcio dilettantistico: il Noicattaro, dopo aver difeso coni denti sul campo il titolo di eccellenza arrivato da Bi-tonto, con il nome di libertas, lo ha perso nuovamente.Quando sembrava che ci fossero pochi margini per ri-partire quanto meno dalla promozione, il colpo di coda.Grazie alla passione di sette soci, il club rossonero, chesolo quattro anni fa era nell’ex c2, ripartirà dalla cadet-teria del pallone di casa nostra. Rilevando il titolo dellapuglia sport altamura e diventando il Noicattaro pugliasport. ai sette soci (Vitangelo Difino, peppino ciavarella,

Gaetano Delvecchio, pippo pesce, Franco abbrescia,ciccio langiulli e Giuseppe latrofa) nelle settimane suc-cessive si è aggiunto Michele calaprice. spinto da ago -stino Divella, con cui nella passata stagione condivise iltimone del Mola, portandolo in eccellenza al termine diuna cavalcata trionfale. “Mi ha chiesto con insistenza didare il mio contributo per la causa nojana - raccontal’imprenditore di carbonara, prima di Mola patron dellapolimnia - ed io ho accettato. cercheremo di fare lecose per bene e di mettere le basi affinché il progettoNoicattaro sia duraturo”. con sè calaprice porta il diret-

tore sportivo, alfredo piarulli che in sintonia con ilnuovo allenatore, sergio prigigallo (ex cellamare), staformando la squadra. Tra i nomi nuovi il portiere serripierri (dal Mola), i difen-sori chimenti (dal Real altamura) e Frappampina (figliod’arte, dal Mottola); dal Mottola arrivano anche i cen-trocampisti Bruni e Tunzi (ex Rutigliano in c2 e D, ex ca-stellana in eccellenza). in attacco ritorna anelli, nojanodoc (nel 2010-2011 capitano in promozione ed autoredi 8 reti, l’anno scorso ceduto in prestito a gennaio alcellamare). Ma la ciliegina sulla torta, il regalo annun-ciato dallo stesso presidente calaprice durante la pre-sentazione della squadra allo stadio, è Danilo schirone.il centrocampista, do po la rottura con il Mola, sarà unodei punti di forza dei rossoneri.la prima partita ufficiale è sarà il 9 settembre con ilprimo turno di coppa italia: l’andata si giocherà a Ruti-gliano. Una settimana dopo, il 16, inizierà il campionato.

NOICATTARO persa l’Eccellenza non la passioneIl club rossonero riparte dalla Promozione con un mix d’esperienza e gioventù

un anno da protagonistiIl presidente Fumai: puntiamo ai playoff

“c'è ancora del lavoro da fare, ma la stagione inizia il 9 e per il 9saremo pronti”. parole ben pesate, piedi per terra e obiettivichiari. Non sembrano certo le parole di un 32enne all'esordio inpromozione quelle di Muzio Fumai, neo-allenatore del cellamare.Rispettoso, ma per nulla intimidito dal salto di categoria.Dalla Prima Categoria con il Capurso, alla Promozione con il Cel-lamare...un bel salto di qualità.“indubbiamente sì. affrontiamo un campionato difficile, in cui iosono un esordiente, per cui non è mai facile. cercheremo di es-sere all'altezza e di non deludere le aspettative”.Il presidente sostiene che la squadra possa raggiungere i pla-yoff. È d'accordo?“le possibilità ci sono, ma dobbiamo restare concentrati sul no-

stro obiettivo principale: la salvezza. in questo campionato ci sonosquadre ben più blasonate di noi, sono anche io ambizioso e pro-prio per questo voglio raggiungere con tranquillità la salvezza, mi-gliorare il risultato della passata stagione e poi giocarcela”.Si ritiene soddisfatto per il mercato della squadra?“sono soddisfatto e incuriosito di valutare a fondo la questioneunder. sono ragazzi che vengono dagli allievi provinciali e regio-nali per cui non sarà difficile inserirli da subito. Nelle amichevolila squadra ha dato buone risposte, visto che abbiamo affrontatoanche squadre di categoria superiore e in ritiro già da fine luglio.Buono il test con i Quartieri Riuniti e anche il primo tempo con ilMola”.

D.S.

Il tecnico deb “Speriamo di migliorarci”

V i a V a c c a r e l l a , 3 0 - B A R I C A R B O N A R A

I giocatori del Noicattaro durante la presentazione allo stadio


in questi tempi di vacche magrissime, in tutti i set-tori, per la nostra economia, trovare imprenditoridisposti ad investire nel calcio dilettantistico, è im-presa ardua. perché non parliamo del pallone deiMessi, degli ibrahimovic, dei cristiano Ronaldo,che ti dà gloria, denaro e notorietà. parliamo delcalcio di provincia, quello che ancora si gioca sucampi duri e polverosi che mettono a repentagliole gambe dei giocatori. e’ in questo calcio, ancoragenuino e ruspante, che crede Damiano con-serva, affermato imprenditore modugnese nelcomparto dei trasporti e della logistica. e, giàdall’anno scorso, profonde energie e risorse. conla sua azienda (la Futura enterprise) è stato spon-sor del Real Modugno, formazione di prima cate-goria. Da qualche settimana ha deciso di prenderein mano le redini della società, accettando l’invitodegli altri dirigenti e succedendo al dimissionarioMatteo Rinaldi. “Damiano conserva - si legge sulsito ufficiale del club - rappresenta il miglioresempio di quell'imprenditoria storica e affermatache, pur operando su ambito nazionale ed inter-nazionale, rimane fortemente legata al proprioterritorio; adesso anche nel calcio”.Presidente, è una bella presentazione. Ma chiglielo fa fare?“la voglia di intraprendere un’esperienza nuova,bella, entusiasmante. Vedere tanti ragazzi checondividono un percorso insieme mi dà grandesoddisfazione”.Perché un imprenditore affermato come lei de-cide di impegnarsi nel calcio dilettantistico?“Non cerco di avere visibilità in nessun modo. Mi

è piaciuto il progetto e lo sto portando avanti conaltri imprenditori che come me credono nel fu-turo di questa squadra”. Lei è entrato in società in punta di piedi, non fa-cendo rivoluzioni, gli altri incarichi dirigenzialinon sono stati toccati.“sì, la compagine societaria, presidenza a parte, èrimasta inalterata, con la speranza di portare ilcalcio modugnese ai successi che da tanto tempoinsegue e che il prossimo campionato vada neimigliori dei modi”.Ovvero?“ci auguriamo di fare meglio della scorsa stagionequando raggiungemmo il settimo posto. le pre-messe per disputare un torneo di vertice e, per-ché no, per vincere, ci sono tutte”.Ora che è dentro, che idea si è fatto di questomondo che sino a poco tempo fa aveva visto solodall’esterno?“Ritengo sia una gran bella risorsa per i nostri gio-vani, che si conoscono, imparano a sacrificarsi ecrescono insieme”.L’impiantistica sportiva è il tallone d’Achille delnostro calcio. Modugno fa eccezione?“Non abbiamo ancora l’agibilità. stiamo solleci-tando il comune e speriamo di averla entro finesettembre. ciò ci costringe a limitare la capienzaper le gare interne. e vorremmo costruire anche ilsettore-ospiti”.Tra l’altro lei è anche consigliere comunale: lastrada dovrebbe essere meno impervia...“Mi auguro sia proprio così”.

STORIE Imprenditori nel palloneL’affermato titolare d’azienda da sponsor a presidente della società

Dopo un campionato di Prima catego-ria di tutto rispetto, chiuso al settimoposto a 42 punti, in casa del Real Mo-dugno c’è stata una svolta. La squa-dra, infatti, è passata dal presidenteRinaldi nelle mani del giovane e affer-mato imprenditore di Modugno, Da-miano Conserva. Un cambiamentoimportante che ha rilanciato le ambi-zioni del club. Per questa piccola re-altà cittadina, molto legata al calcio,la possibilità di puntare in alto. Lasquadra è stata affidata a Muzio DiVenere che prende il posto di Gae-

tano Fanelli. Di Venere vanta un pas-sato importante da calciatore: centro-campista nell'Avellino in serie A e inmolte squadre di C1 (Salernitana, Ca-sertana, Sanremese, ecc.), ha allenatoin Eccellenza e Promozione a OppidoLucano, Bitonto, Rionero, Acquaviva,Laterza, Castellana. "Di Venere è untecnico competente e una persona af-fidabile – ha affermato il patron Con-serva - speriamo che insieme allasquadra porti a Modugno i risultatiche la città da tanto tempo rincorre".Il neo tecnico si è presentato ai tifosi

con queste parole: “Mi piace fare lecose con estrema serietà. Con me igiocatori devono fare i professionistianche in Prima Categoria. Prima discegliere i calciatori da portare conme, io scelgo gli uomini. Perché i gio-catori devono sapersi comportarebene, in campo e fuori. Puntiamo adun campionato di vertice". Oltre alpresidente Conserva, sono stati giàdecisi gli altri ruoli societari. DonatoConserva ricoprirà il ruolo di vicepre-sidente. Giandonato Liberio sarà il dsdella squadra e Vincenzo Ingrosso il

tec-

nico della Juniores regionale. Per ilReal Modugno, il primo impegno uffi-ciale in Coppa Puglia il 16 settembre.Il 23, invece, al via il campionato diPrima categoria.

MODugNOLa sfida

di Conserva“Perché

ho sposatoil progetto

calcio”

In panchina l’esperienza di Di Venere

ci sono allenatori che vincono e restano a spasso. l’elenco,in questi anni, è via via diventato più lungo. andiamo a me-moria, restando a Bari e dintorni. Vincenzo Del Rosso, Vitosgobba, Marcello chiricallo, e per arrivare ai nostri giorni,Mimmo caricola, Valeriano loseto, alessandro longo, Fran-cesco Bitetto.c’è chi nella passata stagione non ha vinto ma stravinto ilsuo campionato. Mimmo caricola (nella foto) e il “suo”Mola hanno messo in fila, dall’inizio alla fine, avversari al-trettanto quotati nel girone a di promozione, dando distac-chi abissali, a suon di gol. eppure l’allenatore ex Bitonto,capurso, Terlizzi, canosa e Real altamura, resta alla finestra.e non ha preso bene il divorzio da Mola, una piazza ripor-tata dopo vent’anni a livelli importanti del calcio dilettanti-stico pugliese. “premetto che un presidente è libero di farequello che vuole - attacca – ma mi aspettavo, non tantomaggiore considerazione, che pure ritengo di meritare,quanto maggiore chiarezza. le motivazioni che sono state

addotte mi sono sembrate una presa per i fondelli. Ho lasensazione di essere stato fatto fuori già prima della finedel campionato”. e ancora: “se le vittorie, diciamo il curri-culum, non bastano più per allenare non so cosa possa ser-vire. anzi lo so, serve qualcos’altro”. e lo dice chiaramente:“Oggi, in molti casi, se non hai sponsor non alleni”. Gli faeco Valeriano loseto, una promozione, coppa italia e pla-yoff in eccellenza a corato nelle ultime due stagioni: “Nonfaccio parte di una categoria che risponde a queste logi-che”. caricola aspetta la chiamata giusta. “Non alleno per vin-cere, ma per divertirmi. se una società mi proporrà qual-cosa di serio, la valuterò”. a patto che non sia troppolontano da casa e da Bari, dove il tecnico di carbonara la-vora nello stabilimento Bridgestone (“non posso lasciare illavoro per il calcio”). Un paio di chiamate sono arrivatenelle settimane scorse (san severo e polimnia) ma non sen’è fatto nulla.

Il paradosso Allenatori vincenti ma a spassoCaricola: “Evidentemente non basta più il curriculum, devi portare lo sponsor”


Calcio Club Puglia settembre 2012

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