Caffè Procope - Novembre 2012

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Novembre 2012 Anno 1, Numero 2 www.caffeprocope.it Il cambiamento possibile ALESSANDRO TARTAGLIONE [email protected] @aletar ◘ ◘ ◘ Sarebbe molto facile bollare la prece- dente gestione amministrativa dell’ente co- munale come un totale fallimento. L’ex sindaco ha gettato la spugna dopo un pe- riodo lunghissimo di instabilità politica de- terminatasi a causa di una netta divisione di intenti sulla modalità di portare avanti il governo della città. Il risultato è stato quello di chiudere anticipatamente la consiliatura dopo soli tre anni di amministrazione. Dare le colpe esclusivamente all’ex primo citta- dino sarebbe semplicistico ma, soprattutto, non ci aiuterebbe ad individuare quali sono i veri problemi che hanno portato alla fine traumatica di questa esperienza ammini- strativa così come anche, per certi versi, di quella precedente. L’attuale legge elettorale per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale rappre- senta di certo uno strumento di modernità nella gestione della cosa pubblica. Se però il meccanismo che sta alla base della legge, cioè garantire la governabilità degli enti lo- cali per un periodo sufficiente a portare avanti un progetto politico-amministrativo, viene ad essere inquinato dalla famelica vo- lontà di individui, più o meno loschi, di av- vantaggiare se stessi o la stretta cerchia di amici e parenti, allora anche la più innova- tiva delle leggi diventa debole ed inefficace. Se a ciò aggiungiamo la disomogeneità delle coalizioni politiche, costrette a stare in- sieme sotto la spinta di compromessi che trovano origine al di là del confine stretta- mente territoriale, allora ci si rende conto che non c’è strumento legislativo che possa dirsi davvero efficace e idoneo a garantire una corretta gestione degli enti territoriali. Se il popolo marcianisano vuole davvero voltare pagina nella concezione della ge- stione del governo cittadino, deve compiere uno sforzo di maturità sia nella scelta della compagine elettorale sia, cosa ancora più importante, sul significato da dare all’am- ◘ ◘ ◘ Da lunedì 15 ottobre 2012 sono ini- ziate le attività alla Piscina Comunale di Marcianise. Una struttura sportiva, quest’ultima, fortemente attesa da circa trent’anni ed ora finalmente a disposi- zione della cittadinanza. Programmata nel 2005, durante l’amministrazione Fe- condo e terminata da oltre 2 anni durante l’amministrazione Tartaglione, l’impianto sportivo, dedicato al nuoto e agli sport ac- quatici, sorge in via Madonna della Li- bera, all’interno del Parco Primavera. Si tratta di un vero e proprio piccolo tempio del nuoto diviso in 2 vasche: la principale, la più grande, costituita da 8 corsie di 2,50 metri (larga complessivamente 21 e lunga 25 metri); la vasca piccola, invece, con il fondale basso e senza corsie, servirà a soddisfare le esigenze dei bambini che si approcciano per la prima volta a questa disciplina. All’interno della struttura ci sono diversi e ampi spogliatoi con servizi annessi, mentre su uno dei lati della vasca c’è una gradinata predisposta per acco- gliere il pubblico. A gestire la struttura per i prossimi 10 anni sarà il “Circolo Villani Società Spor- tiva Dilettantistica” il cui amministratore è Noemi Toth, 36enne ex pallanuotista della nazionale ungherese, ma anche del Volturno di Santa Maria Capua Vetere e della nazionale italiana con cui ha vinto le Olimpiadi di Atene nel 2004, oltre ai cam- pionati del mondo. Con lei il marito, Fabio Villani, anch’egli con un passato da atleta della pallanuoto giocato ai mas- simi livelli della serie A, con esperienze nei più blasonati club nazionali e al mo- mento presidente provinciale della Fede- razione Italiana Nuoto. Un’esperienza sportiva che è servita negli anni anche ad occuparsi della gestione della piscina co- munale di San Prisco e quella di Duraz- zano, nel beneventano. Ampia e diversificata l’offerta agonistica con orari che si sviluppano su tre turni lungo l’intera settimana compresa la do- menica. Sono previsti corsi di “acquati- cità” per bimbi piccolissimi 0-3 anni; corsi di nuoto per bambini divisi per fasce di età: dai 3 agli 8 anni, dai 9 ai 15 anni e dai 16 anni in poi. Per gli adulti è previsto il nuoto libero ed il Fitness con Acquagym e Acquafit. Iscrizione scontata per i resi- denti di Marcianise, per gli anziani e per famiglie. Nella piscina marcianisana si allenano anche gli atleti olimpici aderenti al “A.D.N. Swim Project”. Si tratta del Apre la piscina comunale: un’attesa durata trent’anni continua a pag. 12 MATRIMONI IN C ALO DEL 50% A MARC IANISE A PAG. 2 continua a pag. 2 RESTAU RO CHIESA S. MARIA DELLA SANITÀ A PAG. 6 CALCIO, MARCIANISE BATTE L O STASIA 1 - 0 A PAG. 12

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Caffè Procope il giornale di MARCIANISE e dintorni

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Novembre 2012Anno 1, Numero 2 www.caffeprocope.it

Il cambiamentopossibile

ALESSANDRO [email protected]

@aletar

◘ ◘ ◘ Sarebbe molto facile bollare la prece-dente gestione amministrativa dell’ente co-munale come un totale fallimento. L’exsindaco ha gettato la spugna dopo un pe-riodo lunghissimo di instabilità politica de-terminatasi a causa di una netta divisionedi intenti sulla modalità di portare avanti ilgoverno della città. Il risultato è stato quellodi chiudere anticipatamente la consiliaturadopo soli tre anni di amministrazione. Darele colpe esclusivamente all’ex primo citta-dino sarebbe semplicistico ma, soprattutto,non ci aiuterebbe ad individuare quali sonoi veri problemi che hanno portato alla finetraumatica di questa esperienza ammini-strativa così come anche, per certi versi, diquella precedente. L’attuale legge elettorale per l’elezione delsindaco e del consiglio comunale rappre-senta di certo uno strumento di modernitànella gestione della cosa pubblica. Se peròil meccanismo che sta alla base della legge,cioè garantire la governabilità degli enti lo-cali per un periodo sufficiente a portareavanti un progetto politico-amministrativo,viene ad essere inquinato dalla famelica vo-lontà di individui, più o meno loschi, di av-vantaggiare se stessi o la stretta cerchia diamici e parenti, allora anche la più innova-tiva delle leggi diventa debole ed inefficace.Se a ciò aggiungiamo la disomogeneitàdelle coalizioni politiche, costrette a stare in-sieme sotto la spinta di compromessi chetrovano origine al di là del confine stretta-mente territoriale, allora ci si rende contoche non c’è strumento legislativo che possadirsi davvero efficace e idoneo a garantireuna corretta gestione degli enti territoriali. Se il popolo marcianisano vuole davverovoltare pagina nella concezione della ge-stione del governo cittadino, deve compiereuno sforzo di maturità sia nella scelta dellacompagine elettorale sia, cosa ancora piùimportante, sul significato da dare all’am-

◘ ◘ ◘ Da lunedì 15 ottobre 2012 sono ini-ziate le attività alla Piscina Comunale diMarcianise. Una struttura sportiva,quest’ultima, fortemente attesa da circatrent’anni ed ora finalmente a disposi-zione della cittadinanza. Programmatanel 2005, durante l’amministrazione Fe-condo e terminata da oltre 2 anni durantel’amministrazione Tartaglione, l’impiantosportivo, dedicato al nuoto e agli sport ac-quatici, sorge in via Madonna della Li-bera, all’interno del Parco Primavera. Sitratta di un vero e proprio piccolo tempiodel nuoto diviso in 2 vasche: la principale,la più grande, costituita da 8 corsie di 2,50metri (larga complessivamente 21 e lunga25 metri); la vasca piccola, invece, con ilfondale basso e senza corsie, servirà asoddisfare le esigenze dei bambini che siapprocciano per la prima volta a questa

disciplina. All’interno della struttura cisono diversi e ampi spogliatoi con serviziannessi, mentre su uno dei lati della vascac’è una gradinata predisposta per acco-gliere il pubblico. A gestire la struttura per i prossimi 10anni sarà il “Circolo Villani Società Spor-tiva Dilettantistica” il cui amministratoreè Noemi Toth, 36enne ex pallanuotistadella nazionale ungherese, ma anche delVolturno di Santa Maria Capua Vetere edella nazionale italiana con cui ha vinto leOlimpiadi di Atene nel 2004, oltre ai cam-pionati del mondo. Con lei il marito,Fabio Villani, anch’egli con un passatoda atleta della pallanuoto giocato ai mas-simi livelli della serie A, con esperienzenei più blasonati club nazionali e al mo-mento presidente provinciale della Fede-razione Italiana Nuoto. Un’esperienza

sportiva che è servita negli anni anche adoccuparsi della gestione della piscina co-munale di San Prisco e quella di Duraz-zano, nel beneventano. Ampia e diversificata l’offerta agonisticacon orari che si sviluppano su tre turnilungo l’intera settimana compresa la do-menica. Sono previsti corsi di “acquati-cità” per bimbi piccolissimi 0-3 anni; corsidi nuoto per bambini divisi per fasce dietà: dai 3 agli 8 anni, dai 9 ai 15 anni e dai16 anni in poi. Per gli adulti è previsto ilnuoto libero ed il Fitness con Acquagyme Acquafit. Iscrizione scontata per i resi-denti di Marcianise, per gli anziani e perfamiglie. Nella piscina marcianisana si allenanoanche gli atleti olimpici aderenti al“A.D.N. Swim Project”. Si tratta del

Apre la piscina comunale: un’attesa durata trent’anni

continua a pag. 12

MATRIMONI IN CALODEL 50% A MARCIANISEA PAG. 2continua a pag. 2

RESTAURO CHIESA S. MARIA DELLA SANITÀA PAG. 6

CALCIO, MARCIANISEBATTE LO STASIA 1 - 0A PAG. 12

Novembre 2012 MARCIANISE ATTUALITÀ2

MILENA [email protected]

@MilenaTaddia

◘ ◘ ◘ “La più grande crisi degli ultimi anniè quella dell’uomo ”, dice. E ancora non sache tutto quello che sta per dirci fotograferàcon noi poco più di un decennio di vita vis-suta tra le vie e le storie e gli aneddoti diquesta Marcianise che fatica a crescere.Perché don Peppino (al secolo, GiuseppeMerola 42 anni di Macerata Campania, par-roco di Marcianise da oltre un decennio) ciracconterà con l’occhio privilegiato di chi da12 anni vive e lavora a stretto contatto con ifedeli della sua amata Annunziata, cosa neè di questa città, dei suoi abitanti, del suofuturo.“Ma stai già scrivendo?”, dice. Sì, per cui, ora motiviamo questa crisidell’uomo intesa come maschio…“Te lo dico con un aneddoto. Una voltasull’altare piangevano le future mogli ora èuna prerogativa dello sposo”.Il che significa…“Che c’è un’estrema fragilità dell’uomo cuisi accompagna spesso l’incapacità di farsicarico dei problemi della coppia, della fami-glia, della società. Molto pesa sulle spalledelle donne che man mano che scoprono ledebolezze del sesso forte si caricano di pesie responsabilità. Ed una donna così fortespaventa e dirige”.E l’uomo scappa“E l’uomo scappa. Per cui le coppie vannoin crisi, le separazioni aumentano e le fami-glie si distruggono. E prima ancora, non cisi sposa più”.Di quanto è calato il numero di matrimonia Marcianise?“Se paragoniamo quelli di oggi con i nu-meri di 10 anni fa, almeno della metà. Di-ciamo che oggi ci si sposa un 50% in meno.In compenso sono aumentate le separazionie le richieste di annullamento. Oggi c’è unacultura maggiore anche in tema di annulla-mento del matrimonio religioso per cui nonimmagini le richieste perché, ad esempio, siè arrivati sull’altare avendo già un’altra per-sona come amante. E questo è uno dei mo-tivi di annullamento chè oggi i metrimoniso’ tutti rati e consumati”.E i figli?“Ma sai quante volte dimenticano i figli al

nostro centro? Le famiglie sono distratte, igenitori sono impegnati ed è un dolore ve-dere questi ragazzi lasciati a sé stessi. Noicerchiamo di dargli un momento di sicu-rezza con l’azione cattolica ma non basta”.Ecco, parliamo dell’Azione cattolica. E’ an-cora un’attrattiva?“Sui ragazzi con un’età fino alla terza mediasì, poi i giovani risentono delle mode e degliesempi negativi. Alla fine, li perdiamoquando vanno all’università. Optano peraltre forme aggregative”.Tipo?“Le associazioni. Vedi, anche a Marcianisese ne sono tante anzi pullulano e ne nasconodi nuove ogni giorno. Hanno quasi semprefini nobili ma poi si perdono. Sono quelliche mutuando dal mio lessico, definisco“sepolcri imbiancati”.Dove sbagliano?“Sbagliano nel legarsi politicamente. Nelcredere alle promesse che vengono lorofatte in periodi di campagne elettorali. Sonostrumentalizzabili e questi (i candidati, ndr)una volta eletti ripetono gli stessi errori diquelli che li hanno preceduti”.Un’analisi senza appello.“Finora è stato così”Torniamo al ruolo della Chiesa. Cosa si èspezzato nel rapporto con le comunità?“La Chiesa si è data un momento di rifles-sione. Si è fermata e sta riflettendo sul per-ché ha perso quel ruolo di guida e diautorità che doveva indicare alla gente lastrada giusta e lo ha fatto, diciamocela tutta,per colpa degli uomini della Chiesa. C’è unimborghesimento generale ed una grave pi-grizia pastorale e spirituale. E poi la Chiesaè vecchia, è indietro di 2-300 anni. Tuttoquello che era stato il Concilio Vaticanodegli anni ’60 è andato perduto. E questoPapa, che viene indicato come conservatore,non è capito. Non viene compresa la forzainnovatrice di questo dotto professore uni-versitario che lotta strenuamente ma senzarisultati contro le anime conservatrici chepure ci sono in Vaticano e che finora hannoavuto la meglio. Lo ha capito ma non riescea tenergli testa. Lo direi come si dice dallenostre parti: è troppo nu’ signore. Ci vor-rebbero altri metodi per imporsi”.Ci faccia un esempio“E’ banale e rivoluzionario nello stessotempo: i preti devono tornare in strada, de-

vono uscire dalle chiese e parlare con lagente. Nel confronto o modernizzi il tuomodo di relazionarti o sei fatto fuori comeistituzione. E questo è il rischio”.Ora si confessi, so che lei è appassionatodi politica (da giovane universitario DonPeppino era della sinistra della Dc, un mo-roteo), dove si ritrova nell’attuale sistemadei partiti?“Allò mi vuoi far appiccicare con la gente?!Già me lo dicono in troppi. Non voglio ri-spondere”. Allora le dico Pd“Allora lo dici tu perché io t’ho detto chenon ti volevo rispondere”Vabbuò. Alleggeriamo. Ci indichi un bellibro da leggere“La Bibbia”Laico…“Il Ritratto di Dorian Gray”Ora un Film…“Preferisco il teatro, quello sperimentalestatunitense. Il tetro d’avanguardia con ilcoinvolgimento del pubblico”Una canzone“Where the street have no name” degli U2.Scrivi che mi piace tutto degli U2, mi ricor-dano i miei tempi da universitario”.Mancato…“Sì mancato, mancavano pochi esami allaLaurea in Ingegneria”È ancora in tempo.“Ora sono impegnato in Vaticano con leedizioni vaticane. Giro l’Italia, ho mille im-pegni per presentare libri”.I suoi?“No, io uno ne ho scritto. Ma penso già alprossimo”.A Dicembre esce quello del Papa“Sì, il terzo conclusivo sulla vita di Gesù”Si scopre il colpevole?“Questa è un po’ blasfema… (ride)”Ci dica cosa altro è cambiato a Marcianisein questi 10 anni?“Sono aumentati e sono cambiati i poveri.Dieci anni fa, in media e proprio allargan-doci alle famiglie che ne avevano meno bi-sogno, arrivavamo a distribuire 60 pacchiviveri al mese, oggi ne distribuiamo 250.Non ci sono più i poveri per antonomasia:oggi ci sono distinti professionisti chehanno perso il lavoro, famiglie numerosecon un impiego dignitoso che però non ar-rivano a fine mese. E’ un esercito doloroso

che vive spesso con imbarazzo la propriacondizione. Mi chiedo cosa fanno quelli checi governano. Possibile che non se ne ren-dano conto? La società veramente ad unbivio. O si corre ai ripari o sarà la fine permolti”.Lei sa quanto costa un chilo di pasta?“Sono fortunato, mio fratello lavora in unpastificio e comunque la spesa la fa miopadre. Diciamo però che costa 2 euro”Quasi. Un ultimo passaggio. Quanta ca-morra c’è a Marcianise?“Ti dirò, quando sono arrivato trovavo piùche un riferimento al malavitoso del quar-tiere proprio un generico senso di atteggia-mento camorristico nella gente. Ora nonpiù. Mi ci sarò abituato? Non lo so ma notopiù correttezza nei rapporti. E poi, in diecianni non mi è mai capitato di ricevere ne-anche in confessione l’ammissione di colpadi un camorrista. O sono stato fortunato oil fenomeno si è ridotto di molto grazieanche alle operazioni delle forze dell’or-dine. Oggi penso si viva meglio. Si potrebbefare di più, soprattutto in tema ambientalee di difesa del territorio. Ecco, là si che notoancora atteggiamenti omertosi e di silenzio.Facciamo capire a questa gente che bisognacurare la terra dove si vive. Magari non èmalafede è solo ignoranza”.L’intervista è finita. Come ci salutiamo?“Forza Napoli”.Ci sta…

ministrazione comunale. Lo sforzo richie-sto, è ovvio, deve andare nella direzione diuna scelta di donne e uomini che abbianouna corretta e similare concezione della ge-stione dei beni collettivi. Si deve scegliere ilprogetto che abbia nello stesso tempo coe-renza sia negli intenti sia nella struttura cul-turale degli individui che dovranno poirendere concreto il progetto stesso. In-somma bisogna certamente scegliere unprogramma politico adeguato alla città, mastare attenti a che la squadra sia sulla stessalunghezza d’onda per ciò che attiene ilmodo con cui portare a termine gli intentiprefissati. Ma questo non basta. Bisogneràevitare di alterare la competizione elettoralecaricandola di significati non pertinenti espesso devianti. Le elezioni amministrative,infatti, sono uno strumento a disposizionedei cittadini per eleggere i propri rappre-sentanti in seno al civico consesso e que-st’ultimo, in sostanza, delibera circa le

modalità con cui i servizi, di cui è titolarel’ente comunale per disposizione costituzio-nale e legislativa, devono essere fruiti daicittadini stessi. Non si può e non si devepensare più al potere politico-amministra-tivo come uno strumento finalizzato a elar-gire posti di lavoro, incarichi professionali,appalti a ditte amiche e via dicendo. Ci sonomotivazioni nuove rispetto al passato e se-gnali incoraggianti che ci fanno pensare cheun cambiamento di rotta possa avvenireanche a Marcianise, città spesso dipintacome gattopardesca non più e non menodelle altre città del Sud. Innanzitutto negliultimi anni stiamo assistendo a una mag-giore e più costante presenza della Stato sulnostro territorio ed in particolare nella cittàdi Marcianise. Le forze dell’ordine e la ma-gistratura si sono resi protagonisti della piùgrande opera di bonifica in termini di lega-lità e repressione della criminalità che la sto-ria cittadina ricordi. Questo è di per sé unfatto più che rivoluzionario anche se la città

stenta a riconoscerlo e a condividerlo a vocealta. L’altro segnale interessante è la mag-giore propensione alla partecipazione allavita pubblica che si estrinseca anche attra-verso forme nuove di organizzazioni asso-ciative. Quest’ultimo aspetto è meritoesclusivo della rete internet che riesce a met-tere insieme soggetti che probabilmentenon avrebbero mai potuto incontrarsi e menche meno frequentarsi. E’ sotto gli occhi ditutti, infatti, che negli anni recenti sia l’in-formazione online sia i social networkstanno rivoluzionando il modo di intenderela politica e la partecipazione alle scelte ri-guardanti la collettività, rafforzando spessola coscienza critica degli individui. Tutto ciòsta avvenendo a Marcianise come altrove echi non lo ha ancora compreso dovrà aspet-tarsi, inevitabilmente, brutte sorprese alleprossime elezioni, perché il vento del rinno-vamento sta già ampiamente lambendo lacittà e i suoi cittadini.

ale.tar.

Don Peppino Merola: “A Marcianise in10 anni matrimoni diminuiti della metà”

Caffè Procope è un periodico distribuito gratuitamente, supplemento di Caserta News(www.casertanews.it).Testata registrata presso il Tribunaledi Santa Maria Capua Vetere (CE)N.652/06 del 01/02/2006.DIRETTORE RESPONSABILE Alessandro TartaglioneEDITORE Wood & Stein - via G. Tartaglione, 12 Marcianise (CE)EMAIL [email protected][email protected] Grafic Processing Acerra(NA) Località Pantano 80011

segue dalla prima pagina

Novembre 2012MARCIANISE AMBIENTE 3

MILENA [email protected]

@MilenaTaddia

◘ ◘ ◘ Cominciamo dai fatti. Perché l’ul-timo convegno tenuto in biblioteca comu-nale (“Verso rifiuti zero”, organizzatodall’associazione Muovimenti in collabo-razione con il Comitato Fuochi, sez. Mar-cianise) ha confermato che Marcianise èindietro di dieci anni almeno in tema disalvaguardia e bonifiche ambientali. Pernon parlare di politiche a favore di unciclo integrato di rifiuti che eviti il collassodi quelle enormi strutture che sono gli in-ceneritori, i compattatori, gli impianti di

biomasse, le discariche. E l’hanno mo-strato ad una vasta platea di cittadini, i re-latori invitati nella sala polifunzionaledella biblioteca: Alessio Ciacci, assessoreall’Ambiente del Comune di Capannori(Lu), il sammaritano Francesco Girardi,ingegnere per l’Ambiente e il Territorioconsulente a Capannori, Gaetano Ri-vezzi, medico pediatra, coordinatore re-gionale Medici per l’Ambiente e AntonioMarfella, medico tossicologo-oncologo,componente del direttivo regionale Me-dici per l’Ambiente. Filo conduttore degli interventi: meglioinvestire su una filiera virtuosa di azionie di lavoro piuttosto che sprecare risorse

pubbliche in impianti inquinanti o disca-riche. Come hanno fatto a Capannori insomma,dove gli amministratori sono riusciti a ri-cavare lavoro, risparmi ed aria pura sem-plicemente educando i 46 mila cittadiniad una differenziata e ad un riciclo pres-soché totale. Un altro mondo. “In Campa-nia si gestisce male l’intero compartodello smaltimento dei rifiuti urbani e leorganizzazioni malavitose- è l’ennesimoatto di accusa di Antonio Marfella- lu-crano sulla gestione dei rifiuti pericolosie speciali”. Risultato: incremento dell’incidenza tu-morale per i cittadini della Terra dei Fuo-

chi. E questo lo sapevamo già: lo hannoscritto i medici riuniti nel gruppo Mediciper l’Ambiente; lo hanno raccontato in unlibro ed hanno provato a dirlo alle istitu-zioni. Inutilmente. E allora “meglio conti-nuare l’opera di informazione capillaredei cittadini”, ne è convinto Gaetano Ri-vezzi. Prossimi impegni per l’associa-zione Muovimenti: incontro con ilCommissario Prefettizio di Marcianise,Umberto Cimmino, cui chiedere di av-viare l’iter per l’approvazione della deli-bera “Verso Rifiuti Zero” e riavviarel’opera di sensibilizzazione e di informa-zione ai cittadini marcianisani alla rac-colta differenziata.

“Verso rifiuti zero”: come salvare l’ambiente e la salute dei cittadini

Novembre 2012MARCIANISE LAVORO 5MILENA TADDIA

[email protected]@MilenaTaddia

◘ ◘ ◘ Diciamocela tutta. A guardarla daqui, dalle stanze di chi ogni giorno da ven-t’anni, tasta il polso del mondo del lavorocasertano, la situazione di casa nostra ap-pare veramente complicata. Più grave,forse, per quella fredda legge dei numeriche lascia poco alle interpretazioni. E cosìsi scopre che negli ultimi 9 mesi 10300 per-sone si sono iscritte al Centro per l’im-piego territoriale competente per icomuni di Marcianise e Capodrise: sitratta del centro di Maddaloni retto da Te-resa Cresci.Un dato numerico dal quale è possibiletrarre una serie di considerazioni, decisa-mente non positive, per chi vive in uno deiterritori deve con più forza si fa sentirenon solo la crisi globale ma la fase di dein-dustrializzazione che ha colpito la nostraormai ex terza area industriale italiana.E un dato emerge su tutti: dei 10300iscritti, la stragrande maggioranza (oltre il90%) è rappresentata da disoccupati. Dalavoratori, vale a dire, fuoriusciti in qual-che modo dal mondo del lavoro: licenziati,iscritti alle liste di mobilità, esodati. Esat-tamente il contrario di quanto avvenivadieci anni fa quando ad iscriversi all’alloracollocamento erano giovani (inoccupati)in cerca di una prima occupazione e chesperavano in questo modo di accedere almondo del lavoro.“La verità è che oggi il ruolo dei Centri ècambiato: non avviamo più al lavoro se-condo qualifica, come avveniva un tempo-dichiara Lorenzo Gentile, responsabiledel Centro di Caserta competente fino aqualche anno fa anche dei territori di Mar-

cianise e Capodrise- ma ci limitiamo, trale altre cose, a fare orientamento oltre chea registrare chi ha diritto a domande di di-soccupazione o mobilità. Per cui ci risultapiù semplice capire se ci sono sacche dicrisi piuttosto che vedere punti si cre-scita”.E cambia, e di molto, anche la composi-zione anagrafica di chi risulta iscritto oggialle liste del Centro per l’impiego: decu-plicati gli over 40-50enni che, chiusaun’esperienza di lavoro, provano a rico-minciare attraverso i canali ufficiali, men-tre quei pochi inoccupati che cercano unaprima occupazione sono non equamentedivisi tra giovani maschi (70% delle pre-senze) e donne (30% con i dovuti distin-guo) con una differenza anche in terminidi età media: 18 anni per gli uomini, 25 perle donne.Cifre su cui riflettere, come fa Teresa Cre-sci quando dichiara: “Le donne iscritte aiCentri per l’impiego quasi scompaiono,schiacciate come sono, in percentuali mi-nime che fotografano l’attuale situazionesociale”.Un modo elegante per dire che in tema dioccupazione femminile abbiamo fatto unsalto indietro di almeno venti anni. A li-vello nazionale le percentuali di occupa-zione femminile sono oggi tra le più bassed'Europa: quasi una donna su due è inat-tiva e le cose peggiorano nel Mezzogiornodove, in media, lavora una donna su quat-tro La Campania fa registrare- studi diConfartigianato- il record nazionale per ilpiù basso tasso di occupazione femminile,20,4%, uguale a quello del Pakistan (im-magino che il burqa vi ricordi qualcosa) edi poco superiore a quello del Libano,dello Yemen (dove alle donne non è con-sentito, tra l’altro, guidare) e della Mauri-

tania. Peggio del peggio Caserta con un 70,7% didonne senza un lavoro. In pratica da noilavora meno di tre donne su dieci.Ma questi sono i dati ancora positivi per-ché in verità c’è tutto un mondo al femmi-nile che sfugge ad ogni classificazione. Esi tratta di quell’esercito di donne che pro-prio non ci prova più a trovare un lavoroe neanche si iscrive alle agenzie o ai centriper l’impiego. La conferma nelle parole diTeresa Cresci: “Nella fascia di età 16-25anni le donne in pratica non esistono neinostri registri. Cominciano ad iscriversidopo i 25 anni e solitamente lo fanno dopoaver conseguito un alto titolo di studio”.Come dire, se sei un uomo, ti tocca lavo-rare. Se sei una donna con capacità, primadimostri di valere qualcosa a scuola, tiperfezioni e, quindi, ti è consentito di cer-carti un’occupazione. In caso contrario,

stai a casa. Punto. Siamo indietro di ventianni. O forse più.C’è comunque un rovescio della medaglia:“Dopo quella fascia di età, le donne sonopiù e meglio qualificate dei colleghi ma-schi”, spiegano Lorenzo Gentile e TeresaCresci. Poca cosa anche questa se è veroche, a parità di titoli, le donne italiane sonocostrette a condizioni di lavoro meno fa-vorevoli e ad un salario di almeno il 20%inferiore ai colleghi uomini: come dire, la-voriamo di più e peggio e siamo meno pa-gate). Di recente la Commissione Lavorodel Senato ha approvato un ordine delgiorno che obbliga il governo a creare lecondizioni per la parità di salario uomo-donna. Entro il 2016- è scritto- la situa-zione italiana dovrebbe migliorare.Aspettiamo che qualcuno ci indichi il mo-mento giusto anche per la provincia di Ca-serta.

Centri per l’impiego, focus sul lavoro locale

Lorenzo Gentile e Teresa Cresci - Centro per l’impiego Maddaloni

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La Chiesa di Santa Maria della Sanità nei“Carzani” torna agli antichi splendori

MICHELE [email protected]

◘ ◘ ◘ Il tempo e i ladri l’avevano defrau-data del suo antico splendore e dei suoitesori.Dal 13 ottobre scorso, grazie a 6 mesi dilavori e all’installazione di un sistemad’allarme, la chiesa di Santa Maria dellaSanità in Via Giulio Foglia, rivive i fastidel passato e non è più facile preda deimarioli di turno.Gli interventi finanziati in parte con ifondi dell’8x 1000 e, in parte dai fedelihanno rinforzato la copertura, consoli-dato la parte superiore, ripulito le pitture,ripristinato le decorazioni, realizzato exnovo l’impianto di riscaldamento e la pa-vimentazione, migliorato gli impianti diilluminazione, diffusione ed amplifica-zione ed infine ristrutturato la facciatadella chiesa.“ Grazie a questi lavori-spiega il parroco,don Agostino Albano visibilmente sod-disfatto- è stata finalmente eliminatal’umidità, e la chiesa che è non solo un ri-ferimento per la vita religiosa ma anchesociale e culturale della nostra comunità,ritorna alla sua originaria bellezza”. A

parte gli improcrastinabili interventi dimuratura e inerenti l’impiantistica , final-mente la chiesa del rione “Carzani” è statamunita di un sistema d’allarme che do-vrebbe scoraggiare i ladri dal compiereulteriori razzie. Nel corso degli anni, in-fatti, si sono succeduti una serie di furtiche hanno spogliato la chiesa di oggetti edeffigie sacre dal valore religioso incom-mensurabile.Sono stati trafugati 3 calici in argento, unturibolo, una statua in legno dell’Imma-colata del XIX secolo, un baldacchino perle 40 ore d’esposizione del Santissimo edinfine è stato sottratto un Gesù Bambinodalle braccia di Sant’Antonio. Attual-mente di particolare valore la chiesa con-serva due tele, una di Paolo De Maiodiscepolo di Francesco Solimena, uno deipiù grandi artisti che meglio incarnaronola cultura tardo-barocca in Italia, raffigu-rante la Madonna del Carmelo ed un’altradi autore ignoto che ritrae il miracolo diSan Biagio. La chiesa, come si evince da due epigrafiscolpite al suo interno, deriva da una cap-pella gentilizia realizzata nel 1631, appar-tenente alla famiglia Di Caprio e fudedicata alla Madonna della Sanità (culto

napoletano che trae origine da catacombecostruite in senso orizzontale rispetto alsuolo) da Marco Maffei priore nato aMarcianise nel 1542, una delle figure piùprestigiose della Controriforma napole-tana.Dopo un iniziale ampliamento, nel 1895furono i coniugi Scarpiello, a loro spese,a realizzare la nuova sagrestia e duestanze superiori da adibire ad abitazionedel sostituto.In quell’epoca, la chiesa fu impostata perla prima volta a Marcianise su di una na-

vata centrale, fiancheggiata da due navateminori su cui si aprivano due cappelle la-terali.Allora vi erano 4 altari, uno maggiore e 3minori, mentre il campanile , incorporatonella chiesa, fu eretto nella parte confi-nante con l’atrio ed una delle cappelle la-terali. Ben diversa da quella attuale , la facciataera meno slanciata, già chiusa su due latiperché innestata in un complesso di casea blocco a formare una cortina continua eparallela alla strada.

Novità per la Federazione Italiana Teatro AmatoriCATERINA VESTA

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◘ ◘ ◘ Novità di rilievo si prospettano perla F.I.T.A. di Caserta, da quando al verticedell’associazione è stato eletto l’architettoUmberto Riccio, la cui nomina si ponecome un nuovo traguardo dell'associa-zione “Amici del libro”, attiva sul pianoculturale e dell'impegno civile. Il neoeletto presidente, infatti, che sostituisceIsaia Fuschetti, presidente uscente, ha su-bito espresso le direttive della sua linead’azione, nel corso dell’Assemblea Pro-vinciale F.I.T.A . Caserta, convocata alleore 10.00 del 28 ottobre scorso, presso lasede in via Duomo, 32, a Marcianise. Um-berto Riccio, eletto il 23 settembre scorso,ha dichiarato che l'intento/obiettivo cheintende perseguire nell’adempimento delsuo nuovo incarico è quello di creare unarete virtuosa di compagnie che, attraversoInternet (www.fitacaserta.it) possanocontemporaneamente dialogare, crescere,aumentare la loro visibilità e trovare nelcontempo piacevoli ed interessantissimimomenti di crescita e di confronto. La ri-sposta ha cominciato a prendere corpo at-

traverso gli interventi dei convenuti, iquali hanno apprezzato il valore diretto eindiretto di mettere “virtualmente as-sieme” i rispettivi pubblici, e hanno pro-posto la segnalazione diffusa di spettacolied eventi da parte delle compagnie affi-liate. “Ovviamente, per tutte le compagne que-sto è solo l'inizio di un percorso di mar-keting che punta alla sostanza, al fine diproporci e di farci trovare da chi può es-sere interessato alle nostre proposte, alnostro modo di operare al fine di… fareteatro!” ha dichiarato l’architetto Um-berto Riccio e di questa circuitazione diidee, pensieri e passioni è convinto nonsolo il neo presidente, ma anche il neoPresidente del Comitato RegionaleF.I.T.A. Campania, Pasquale Manfredi,consapevoli che d'ora in avanti il modo didiffondere il lavoro delle compagnieruoterà. A questa linea di azione si uniràun’azione educativa del fare teatro attra-verso la promozione di laboratori di co-municazione verbale e non verbale peradulti e laboratori teatrali per ragazzi/ee per bambini/e: uno spazio privilegiatoper liberare le immense potenzialità

espressive dei bambini e dei ragazzi, e in-dirizzare le loro energie in un percorso dicrescita artistica che influirà positiva-mente anche su quelle difficoltà relazio-nali proprie di questa età, favorendo unamaggiore esposizione nei confronti deglialtri e agevolando i rapporti interperso-nali. È prevista anche l’attivazione di unlaboratorio espressivo-teatrale per i di-sturbi della comunicazione in età evolu-

tiva per riabilitare-abilitare nei ragazzi lanaturale innata attitudine comunicativo-sociale e ridurre i blocchi e /o ripetizionied i comportamenti condizionati da que-sti, e per analizzare e ristrutturare i vis-suti negativi. Riparte dunque alla grandel’attività della F.I.T.A. provinciale, la federazione di as-sociazioni culturali, artistiche ed in parti-colare di teatro amatoriale senza fini dilucro, apartitica e aconfessionale, diffusasul territorio nazionale dal1947. Lo scopodi tale organizzazione è quello di stimo-lare e sostenere la crescita morale, spiri-tuale e culturale dell'uomo attraversoogni espressione dello spettacolo realiz-zato con carattere di amatorialità, attra-verso l' utilizzo , la gestione ed ilrecupero, degli spazi teatrale e/o teatra-bili. E non poteva trovare partner miglioridell’associazione “Amici del libro”, laF.I.T.A., per un tale rinnovato impegno. Ilgruppo, infatti, particolarmente attivo enoto sul territorio regionale, nel tempo èdiventato: Presidio del libro Marcianise,Presidio dell’associazione “Libera” Mar-cianise, Rete delle Associazioni: Le Piazzedel Sapere, Pro Loco Marcianisana.

Il presidente Fita Caserta Umberto Riccio

AUGURIDomenica 4 Novembre 2012,nella chiesa della Madonna dellaLibera hanno rinnovato, dopo 50anni, le loro promesse di matri-monio i coniugi Vittorio Barrettae Caterina Cinotti.Ai due sposi “d’oro” gli auguridi figli, nipoti e degli amici delPd di MarcianisePer i tuoi auguri invia unaemail a [email protected] li vedrai pubblicati in questa rubrica

Novembre 2012MARCIANISE SCUOLA 7Studenti Itst Ferraris in Emilia Romagnaper conoscere il mondo del lavoro◘ ◘ ◘ Raccordo scuola lavoro, si avvia

alla conclusione lo stage per i trentaalunni dell’istituto tecnico “G. Ferraris” diMarcianise ospiti di alcune aziende roma-gnole. L’attività svolta dai discenti pressole imprese della regione Emilia Romagnaè cofinanziata dall’Unione Europea edalla Regione Campania nell’ambito delprogramma POR C5 “Competenze per losviluppo”. “Come specificato dal ministero del-l’Istruzione – ha dichiarato il dirigentescolastico prof.ssa Giuseppina Palmiero– si tratta di percorsi educativi in raccordoscuola-lavoro che mirano a completare laformazione scolastica arricchendola conla maturazione di una esperienza in uncontesto lavorativo. Un’esperienza che possa aiutare i giovaniad orientarsi nelle scelte successive di for-mazione e lavoro”. Gli alunni, seguiti dai tutor scolatici e daitutor aziendali, da diversi giorni stannoapprendendo sul campo il funziona-mento del mondo produttivo. Sono ben

due le realtà lavorative in cui i discentisono stati collocali e dove stanno tenendo

il tirocinio che gli consentirà di compren-dere il processo industriale. Una società

per azione con sede a Forlì e che si occupadi energia alternative, e una società per ilrimessaggio di imbarcazioni che si trovaa Marina di Ravenna. Ambedue aziende stanno offrendo ai di-scenti la possibilità di condurre un’espe-rienza pratica impegnandoli direttamentenella produzione, dalla progettazione allacommercializzazione del prodotto, pas-sando per il montaggio manuale delle ap-parecchiature meccaniche, elettriche edelettroniche e della gestione del magaz-zino. Dunque, un’opportunità per capire la vitaprofessionale, civile e culturale, visto chegli allievi oltre ad essere impegnati nellostage aziendale seguono anche attivitàculturali e ricreative, e visite aziendali. Ricordiamo che si tratta di un’attivitàdella durata di 120 ore, pari a 21 giorni e20 notti di soggiorno fuori regione. A se-guire gli alunni in questa esperienza for-mativa sono i docenti: Antonio Sacco,Francesco Pontillo, Pasquale Ausanio eStefano Verde.

Alunni del Ferraris in visita al Museo Ferrari

◘ ◘ ◘ Una interessata platea di studentiha partecipato all’incontro-studio conl’associazione “AssoVittime”, svoltosistamani nell’Aula Magna del liceo mar-cianisano. La finalità della giornata, comeha chiarito il Dirigente Scolastico Dia-mante Marotta, introducendo i lavori, èstata quella di far conoscere ai ragazziun’associazione che opera da anni con lescuole, coprogettando percorsi di Cittadi-nanza e Costituzione. L’associazione AssoVittime, attiva sututto il territorio nazionale, rappresentaed unisce i familiari e le vittime della cri-minalità. Riconoscendo quale propriamission la promozione della legalità e del-l’impegno sociale contro tutte le mafie etutte le illegalità, l’associazione è costan-temente impegnata nel tenere vivo il ri-cordo dell’encomiabile attaccamento alleistituzioni democratiche di tutti coloroche hanno sacrificato la propria vita la no-stra comunità. Una delle iniziative più importanti del-l’Associazione è sicuramente l’“Osserva-

torio per la Legalità”, su cui si è ampia-mente articolato la giornata odierna.L’obiettivo principale è la diffusione diun’autentica cultura dei valori civili,quali la dignità, la libertà, la solidarietà ela sicurezza, sui quali converge la plurien-nale azione formativa voluta da dirigenteMarotta. Inoltre, l’Osservatorio punta arealizzare un monitoraggio conoscitivodel territorio, per lo studio dei fenomeniillegali e delle risorse presenti sul campoper contrastarli. Sono intervenuti il Presidente di Assovit-time, il dottor Giuseppe D’Anna, l’avvo-cato Adriana Fiorimonte, le studentesseuniversitarie Valeria Fiormonti e ChiaraCoppotelli e la professoressa Anna Arec-chia, coordinatrice dell’incontro. L’ap-puntamento di stamattina ha intesorappresentare un collegamento tra l’atti-vità già ampiamente realizzata negliscorsi anni dal liceo in tema di legalità el’impegno attuale che stanno profon-dendo i suoi studenti nella realizzazionedi alcuni progetti, finalizzati alla rifles-

sione sui principi e l’attualità della Cartacostituzionale. All’impegno degli studentisi affianca quello di un gruppo di docentidell’istituto: Anna Arecchia, responsabiledei progetti, Francesco Caso, Tiziana

D’Errico, Pietro Di Lillo, Maria Gravina,Giancarlo Pignataro, Elena Varletta eMaria Teresa Verona, che con le lorocompetenze, renderanno i percorsi tra-sversali e multidisciplinari.

Liceo Quercia: studenti incontrano associazione vittime della criminalità

Il preside Diamante Marotta con alcuni rappresentanti di AssoVittime

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Novembre 2012MARCIANISE SCUOLA 9

CATERINA [email protected]

◘ ◘ ◘ “La nostra Offerta formativa si è am-pliata e adeguata nel corso degli anni alladomanda del territorio, riuscendo a dareuna risposta concreta in termini di qualità,efficienza ed efficacia alle richieste del-l'utenza e ai fabbisogni del contesto di ap-partenenza. Nelle vesti di educatori,crediamo fortemente negli obiettivi che ciproponiamo di raggiungere nei confrontidei nostri giovani allievi, per la crescitadella personalità autonoma e dell'auto-stima, per la preparazione culturale e pro-fessionale valida e spendibile sui territorilocale, nazionale ed europeo, per la realiz-zazione delle diverse potenzialità e inclina-zioni individuali”. Sono queste le parole scelte dalla Professo-ressa Emma Marchitto, Dirigente Scola-stica dell’Isiss “G.B.Novelli” di Marcianise,- particolarmente attenta al perseguimentodi traguardi ambiziosi e sempre nuovi e inlinea coi tempi - per definire il modus vi-vendi dell’Istituto da lei diretto; ella ha con-tinuato: “L’attenta considerazione dellarichiesta del “territorio”, delle esigenzedelle Istituzioni, delle aspettative delle fa-miglie, l’interpretazione formativa dei bi-sogni dei giovani, il recepimento delmessaggio-richiesta di istruzione/forma-zione proveniente dalla società civile e dalcontesto socio-culturale,si è tradotto in unarricchimento dei percorsi formativi carat-terizzati da numerosi, diversificati e validiprogetti curriculari ed extra curriculari cherendono le nostre metodologie e i nostricontenuti aggiornati e in linea con i tempi,sia nel rispetto delle potenzialità e delle in-clinazioni espresse dagli studenti che nel-l'ottica specifica delle esigenze sempre piùvarie e complesse rappresentate dal veloceevolversi della nostra società, nell’otticadel giusto equilibrio tra la necessità di unasolida cultura di base (che pratichi le cono-scenze senza scadere nel “nozionismo”) el’altrettanto inderogabile esigenza di ga-rantire un “aggancio” alla modernità, in-tesa come capacità di comprensione delmondo contemporaneo, in vista di una suatrasformazione positiva”. E non è certo unmistero che il “mitico” istituto “Novelli” diMarcianise, forte di una lunga tradizionescolastica, sia cresciuto nel tempo fino aproporsi, oggi, come scuola di primo pianosul territorio, con i suoi ben 5 indirizzi delnuovo ordinamento. Oggi vanta il Liceo delle Scienze Umane,sia tradizionale che con l’opzione Econo-mico-sociale, il Liceo Linguistico, l’Istituto

Professionale Industria e Artigianato - In-dirizzo Abbigliamento e Moda e l’IstitutoProfessionale dei Servizi Socio-Sanitari. Ri-salente al 1913, quando nacque comeScuola Magistrale, una delle sei scuole di-stribuite sul territorio d’Italia, atte a prepa-rare le cosiddette “Maestre Giardiniere”,può vantarsi, oggi, di avere una rispostaper ogni esigenza. Il tempo passato daquando la Secolare Scuola Magistrale “No-velli” ha ceduto il passo alle nuove conce-zioni dell’istruzione superiore, ha vistocrescere, infatti, nel tempo, una realtà cheoggi si prospetta a chi le si avvicina, forieradi un ampio ventaglio di opportunità, so-prattutto in grado di fronteggiare le per-plessità di coloro che in questi mesi sistanno confrontando con le scelte per ilproprio futuro. Sono molti, infatti, i ragazziche dovendo scegliere la scuola superioreverso la quale indirizzarsi si trovano ingrandi difficoltà, insicuri della scelta – qua-lunque essa sia – e desiderosi di avere lagiusta rassicurazione su una decisione sen-sata e rispondente alle proprie inclinazioni.L’indirizzo liceale e quello professionale,negli anni, hanno fatto registrare migliora-menti costanti, con ampliamento della pro-pria offerta formativa, a partire dal 1987,quando fu istituito, in via sperimentale,l’indirizzo Pedagogico. Successivamente sisono aggiunti, nell’anno scolastico l992/93l’indirizzo Linguistico, nel 1998/99 l’indi-rizzo delle Scienze Sociali, nel 2002/03l’IPIA Abbigliamento e Moda, nel 2007/08il Professionale per i Servizi Sociali. Dal2010/11, in conformità con le nuove dispo-sizioni normative per il riordino dei Licei edegli Istituti Professionali, l’offerta forma-tiva ha subito profonde modifiche. Gli indirizzi liceali nati in via sperimetalenegli anni ’90 stanno gradualmente scom-parendo e sostituiti dai nuovi Licei: Lingui-stico, Liceo delle Scienze Umane, Liceodelle Scienze Umane opzione EconomicoSociale. Per quanto riguarda gli Istituti Pro-fessionali, quelli attualmente presenti an-dranno a scomparire e a regime l’ISISS“G.B. Novelli” ospiterà l’indirizzo ServiziSocio Sanitari e l’Indirizzo Produzioni In-dustriali e Artigianali articolazione “Arti-gianato” - Opzione “Produzionitessili-sartoriali”. Molte sono, quindi, le opportunità per i ra-gazzi che nella scelta si orientano verso il“Novelli”, qualsiasi indirizzo essi scelgano,perché avranno sempre la possibilità di ap-prodare alla meta finale del diploma conuna buona acquisizione delle competenzenecessarie ad incontrare il mondo del la-voro oppure a proiettarsi nelle facoltà uni-

versitarie. In particolare il Settore Modadell’ISISS “G.B. Novelli” sviluppa abilitàche si estendono progressivamente dallemetodologie della ricerca fino alla pro-fonda conoscenza del sistema moda nellesue componenti storico-culturali, sociologi-che e tecniche, educando alla interpreta-zione delle tendenze attraverso l’attentaosservazione delle trasformazioni delmondo della moda. Esso individua e valorizza sul territoriogiovani e creativi talenti nel settore così so-stenendo, con serietà e professionalità, losviluppo e il consolidamento delle piccoleimprese del settore moda operanti sul ter-ritorio. Il "Novelli" in questo periodo sta prepa-rando l'evento "Fashion Novelli", una ve-trina per l'artigianato e per la suavalorizzazione dove saranno coinvolte as-sociazioni, aziende del settore e l'Ente lo-cale per una vera sinergia tra scuola eterritorio. Il corso di studi dei Servizi SocioSanitari, attraverso un percorso pratico eteorico, consente agli allievi di conseguirecompetenze necessarie per organizzare edattuare interventi adeguati alle esigenzesocio-sanitarie di persone e comunità, perla promozione della salute e del benesserebio-psico-sociale. L’indirizzo persegue una visione integratadei servizi sociali e sanitari relativi ad atti-vità di servizio per l’inclusione sociale e peril benessere di persone e comunità, nellearee che riguardano la mediazione fami-liare, l’immigrazione, le fasce sociali più de-boli, le attività di animazionesocio-educative e culturali. l’ISISS “G.B.Novelli”, in particolar modo per i ragazzidel Liceo linguistico e Pedagogico intendesostenere un’azione che si propone di raf-forzare e potenziare la conoscenza delle lin-

gue straniere, in considerazione del fattoche le mutevoli esigenze del mercato del la-voro richiedono oggi una adeguata cono-scenza di una o più lingue straniere.Nell’anno scolastico 2011-2012, grazie ai fi-nanziamenti del Fondo Sociale Europeo,l’Istituto ha potuto attuare diversi progettiper migliorare le conoscenze e le compe-tenze di lingua straniera dei giovani: Il mo-dulo " Let's talk about your life!”, per lecompetenze relativamente alla lingua in-glese è stato attuato attraverso un sog-giorno studio presso la LSI Scuola diLingue Brighton di Brigton in Inghilterra;il modulo "Tous en France” per il francese,presso Alliance Francais università écolesdi Parigi in Francia; Il modulo "Hablemosespanol! Preparaciòn al DELE B1", ha avutocome obiettivo il potenziamento delle com-petenze relativamente alla lingua spagnola,attraverso un soggiorno studio presso DonQuijote di Granada in Spagna. Tra le attività integrative proposte dal “No-velli” per un’accurata acquisizione di com-petenze specifiche, attraverso unacollaborazione assidua con l’Associazione“Amici del libro”, ci sono incontri periodicicon gli autori di best sellers, per un costrut-tivo scambio di opinioni, e approfondi-mento di tematiche attuali; non mancano,infine, incontri con gli Psicologi dell’OrdineRegionale della Campania, ovvero, inizia-tive finalizzate al successo educativo, allaprevenzione e al contrasto del disagio gio-vanile, col fine di ridurre i comportamentiproblematici e a rischio che interferisconocon l'apprendimento e con l'integrazionesociale e arginare i problemi, per creare unclima positivo di convivenza, e aiutare i di-scenti nel riconoscimento di una figura au-torevole, mediante l'interiorizzazione diregole e norme.

Isiss Novelli, stage ed eventi: un nuovoapproccio per una scuola di qualità

La Preside dell’Isiss Novelli Emma Marchitto

Novembre 2012 CAPODRISE10

◘ ◘ ◘ Era l’unico plesso scolastico non ri-strutturato, sprovvisto di un adeguato si-stema di riscaldamento, contermoconvettori e lucernari che, particolar-mente d’estate, creavano non pochi disagiai circa 200 bambini. Tra non molto, invece,grazie a un finanziamento di 348.000 europrevisto dai fondi strutturali europei per laqualità degli ambienti scolastici, la scuolamaterna don Paolo Portento o la “scuoladei mattoncini”, com’è teneramente sopran-nominata dai capodrisani, avrà più conforte un nuovo look. Il progetto di restylingprevede la riqualificazione dell’intero sta-bile col rifacimento della copertura, degliimpianti elettrici, idraulici, di riscalda-mento, sostituzione degli infissi, abbatti-mento di alcune barrire architettoniche el’installazione di un impianto fotovoltaicoda 3 kW.“Visti i problemi di cassa di comune e pro-vincia – spiega Maria Belfiore, dirigentescolastico dell’istituto comprensivo Gia-como Gaglione – l’unica possibilità era diaccedere ai finanziamenti europei per ri-strutturare la scuola. Non potevamo per-dere l’occasione e, così, ci siamo subiti messiall’opera per centrare l’obiettivo. Il nostroscopo è incentivare e migliorare l’offertaformativa e, nel contempo, compiere ognisforzo per porre i nostri studenti nelle con-dizioni di apprendere in ambienti comodi esicuri”.

L’iter per ottenere il finanziamento non èancora terminato perché adesso occorreespletare la lunga e complicata proceduradi conferma del finanziamento, ma ammi-nistrazione comunale e scuola stanno lavo-rando duramente per portare a casa illusinghiero risultato. “Si susseguono aritmo serrato – precisa Antonio Belfiore,assessore alla Pubblica Istruzione – gli in-contri tra noi e la scuola per adempiere atutti obblighi previsti e consegnare final-mente una struttura all’avanguardia allacittà”. A novembre del 2010, l’istituto compren-sivo Giacomo Gaglione, di concerto conl’amministrazione comunale di Capodrise,aveva partecipato al bando del Ministerorelativo ai PON-FERS, inviando un pro-getto preliminare di ristrutturazione cheprevedeva il rifacimento della copertura,degli impianti, sostituzione degli infissi edaltri interventi. Dopo due anni, precisa-

mente il 28 settembre scorso, alla scuola èpervenuta la comunicazione con la conces-sione del finanziamento. Con la ristruttura-zione della scuola Portento viene ultimatoil progetto di messa a norma di tutti i plessiscolastici dell’istituto comprensivo Gia-como Gaglione: 8 anni fa fu sistemato il pa-diglione B della scuola primaria; nel 2008 fuinaugurato il plesso IQBAL dell’infanzia; 3anni fa fu adeguato il padiglione A dellascuola primaria ed infine nel 2010 è stato ri-strutturato l’edificio della scuola media diVia Gaglione. Buone notizie in arrivo anchesul versante dell’attività didattica. Con l’ar-rivo di una violinista è stato completatoanche l’organico dei docenti per il corsod’indirizzo musicale per violino, pianoforte,sassofono e chitarra. I circa 1100 studenti,dunque, sono ormai nelle possibilità diesprimere e mettere a frutto le loro capacitàed estro musicale.

mic.rau.

Al via il restyling della scuola “Portento” Aperte le iscrizionial coro della

Schola Cantorumalla Chiesa

dell’Immacolata◘ ◘ ◘ Sono aperte le iscrizioni gratuite

alla schola cantorum della chiesa “Imma-colata Concezione di Capodrise”. Laschola è un coro della parrocchia, formatodai bambini delle diverse classi elemen-tari, dai ragazzi di scuola media, giovanie, in quanto tale, presta servizio nelle ce-lebrazioni liturgiche. Gli adulti possonoinserirsi nel gruppo canti della domenicasera. Per i bambini le prove di canto pereseguire polifonie sacre si tengono il sa-bato alle ore 18 mentre le esercitazioni perimparare a suonare la chitarra si svolgonoun’ora dopo sempre nel salone parroc-chiale. La domenica si tengono le provegenerali di canto dopo la Messa alle 10 ela schola cantorum prova una volta a set-timana, anche due quando è necessario,in relazione alle esigenze dell’anno litur-gico. Chiunque fosse interessato può contattareil parroco don Antonio Piccirillo al 339-2937093 oppure il maestro Roberto Pa-gano al 338-7544442 oppure il referenteEdoardo al 339-2322629.

MICHELE [email protected]

◘ ◘ ◘ Crescente e company, dopo aver ri-lasciato bollini di autenticità, aprirannoun tavolo di confronto solo con “le forzepolitiche «vere», fuori e dentro il consigliocomunale”, come riporta uno degli ultimicomunicati di “Capodrise rinasce” per af-frontare le problematiche e grandi temidella città. È solo la ricerca di un dialogocorretto e costruttivo sul versante poli-tico–istituzionale per discutere di que-stioni d’interesse collettivo o c’èdell’altro? Cercheremo di venirne a capoattraverso una serie di semplici conside-razioni. Crescente, eletto con circa unterzo dei suffragi, per la sua riconferma oper preparare il letto al suo delfino vice-sindaco Sossio Colella, giovane ram-pante di “Capodrise in positivo”, misterpreferenze alle ultime consultazioni co-munali con 435 voti, amico del consigliereregionale Angelo Polverino, ha l’impel-lente necessità, tra i mal di pancia dellecomponenti di destra e di alcune esimiepersonalità centriste della sua coalizione, di allargare il consenso elettorale. A pro-posito del buon e bravo Collella, del suobuon operato, carisma e pragmatismo neson rimasti folgorati anche esponentid’opposizione in primis Franco Martoneex Udc, candidato nella lista avversariacapeggiata da Giuseppe Delle Curti alleultime competizioni elettorali ed oggipersonaggio di spicco dell’associazionepolitica “Capodrise riparte” che nonesclude un’adesione a “Capodrise in po-sitivo” o , a questo punto, è più calzante“Capodrise Più Positivo”. Nello scenariopolitico locale, fatte fuori l’ala estremista

di Sel per nulla conciliabile con una mag-gioranza che procede dietro il vessillo delcattolicesimo e moderatismo anticomuni-sta e l’associazione politica “Capodrise ri-parte” in cui militano i traditori diprovenienza Udc. Francesco De Biase efriends, non può che strizzare l’occhioall’ex alleato dell’Mpa e al Pd. Se doves-simo stare ai toni degli ultimi manifesti,dove se son dette di cotte e crude, do-vremmo bocciare l’ipotesi dell’allarga-mento come fantapolitica, eppure gliambasciatori continuano a tessere sofisti-cate trame. In qualche caso, si opterebbeper una convergenza programmatica sualcuni punti in agenda dell’amministra-zione comunale tra cui Pip e Puc, in unaltro si starebbero smuovendo mari emonti per addivenire ad un’intesa poli-tica. Al di là delle reciproche simpatie econvenienze, l’ampliamento della mag-gioranza che sostiene Crescente, pogge-rebbe anche su fondamenta di caratterepolitico dal momento che il feeling tra Ca-sini e Bersani potrebbe sbocciare anche alivello locale. Per fugare ogni dubbio eporre il sigillo della verità sulle trattativein corso, non resta che chiedere a direttiinteressati. Per quanto concerne l’Mpa, lapossibilità di un’intesa programmatica oanche politica non è esclusa, ma è stretta-mente legata all’evolversi di determinatesituazioni di carattere politico e non.“Quando ci si vuol fidanzare o sposare –spiega Pasquale De Filippo, responsabilelocale del partito – la scelta spetta ad en-trambi gli innamorati. Nulla è seguito all’appello del sindaco aun confronto con le forze vere. Noi, dun-que – aggiunge De Filippo – restiamo al-l’opposizione, fermo restando che non ci

tiriamo indietro ad una discussione e va-lutazione su tematiche di interesse per lacollettività. Per quanto concerne, infine,mutamenti di linea politica o eventuali al-leanze, molto dipenderà dalle valutazionie discussioni che seguiranno al risultatodelle elezioni siciliane”. Per il Pd, invece,le chance di un connubio con l’ammini-strazione Crescente sono inesistenti.“Sono solo voci di corridoio – spiega Pie-tro Di Bernardo del coordinamento delPd – e, comprendo anche che il risultatodelle elezioni siciliane alimenta certe

aspettative ma, al momento, non c’è al-cuna possibilità né di intesa programma-tica né di carattere politico con l’attualemaggioranza. Noi siamo unicamente pro-iettati a fare una buona opposizione e aporre al centro del dibattito politico tema-tiche di particolare rilievo per la cittadi-nanza”. A questo punto non sappiamo seCrescente resterà zitella oppure riusciràad ammaliare con seducenti performancei due baldi giovani e a coronare il suosogno d’amore.tive che si ha il dovere disoddisfare.

Crescente apre tavolo di confronto, ma le opposizioni sono scettiche

Il Sindaco di Capodrise Angelo Crescente

Novembre 2012SPORT CALCIO 11

SALVATORE [email protected]

◘ ◘ ◘ Ultima pedina in ordine di arrivo,fortemente voluto dal tecnico per le suedoti di assist man sta incontrando qualchedifficoltà di inserimento. Difficoltà do-vute alla condizione fisica non brillantis-sima ma dopo circa un mese dal suoesordio i progressi sono evidenti e nelleultime due gare sta venendo fuori il cal-ciatore che ha contribuito in modo note-vole alla promozione in serie D dellaNuova Cavese. Alfonso Trapani ultimo arrivato in or-dine cronologico alla corte di mister Ma-tarese"Sono arrivato in una grande squadra esono l’ultimo tassello di questo progetto,sono arrivato a Marcianise con tanta am-bizione e spero di fare bene con i mieicompagni sia in termini tecnici che di ri-sultati".Quanto credi nel progetto del Presi-dente?"Sposo in pieno il progetto del presidenteche ha allestito un’ottima squadra, pec-cato che abbiamo perso dei punti imme-ritati fino ad ora, ma,sicuramente adessolavoreremo per traguardi importanti".In estate non hai partecipato al ritiro , latua condizione attuale?"Sto recuperando piano piano e sto acqui-sendo i 90 minuti lentamente con le par-tite di coppa italia e gli inserimenti incampionato, spero di trovare la condi-zione giusta in breve tempo per dare ilmio contributo alla squadra".Qual è la posizione in campo che predi-

ligi?"Sono un trequartista e amo giocare dietrole punte .Cerco gli inserimenti in area pertrovare la via del gol".L’anno scorso hai vinto il campionatocon la Nuova Cavese speri di ripeterti?"Sicuramente lo spero già da quest’annoperché sono arrivato in una squadra forteben allestita, anche a Cava avemmo delledifficoltà iniziali per poi con i play-off riu-scimmo a vincere, spero che qui a marcia-

nise non serviranno i play-off per fare ilsalto di categoria".Un saluto ai tifosi gialloverdi"Un saluto di cuore ad una piazza che havisto un calcio importante e di categoriasuperiore, cercheremo con i risultati difarli ritornare al Progreditur e farli inna-morare di questa squadra , per vincere eritornare nel calcio che conta c’è bisognodell’aiuto di tutti in particolar modo deitifosi".

Trapani: “Ho scelto il Marcianiseper vincere il campionato”

◘ ◘ ◘ Dirigente preparato e conoscitoredella categoria, Giovanni Panice è la fi-gura che mancava nello scacchiere socie-tario e lo sta dimostrando visto l'ottimoteam che ha costruito. Convinto degli uomini scelti per portareil Marcianise in alto ma non chiude leporte ad un ritorno sul mercato se le cir-costanze lo richiederanno.Giovanni Panice D.S. del Marcianisechiamato in estate per allestire un teamvincente."Abbiamo allestito un’ottima squadra epuntiamo al salti di categoria, anche se inqueste prime giornate di campionatostiamo regalando punti agli avversarispecialmente tra le mure amiche, maemergeranno le nostre qualità e saremola squadra da battere anche se ci sarà lanecessità di ritornare sul mercato".Questi ragazzi sentono la pressione diuna piazza importante come Marcianise"Sicuramente si, ma sono calciatori chevengono da categorie superiori o da cam-pionati vinti, passato quindi la fase ini-ziale dovranno dimostrare tutte le loroqualità al di la delle pressioni societariee della tifoseria".Siamo inseriti in un girone non proibi-tivo, può essere questo l’anno buono"Siamo appena all’inizio di un campio-nato lungo, in primavera si delinierannole cose, ora è decisamente presto ed avolte vediamo dei risultati che non siaspetta nessuno, per adesso siamo li tra le

prime anche se siamo di fronte ad un tor-neo livellato in basso".A livello professionale si gioca molto leiquest’anno a Marcianise"La sfida mi piace e spero di fare bene in

questa città, parlerò con la proprietà permonitorare la squadra ed eventualmenteintervenire come ho detto prima sul mer-cato per rinforzare il reparto offensivo".

sal.mar.

Panice: “A Marcianise per la storia”

Mentalità, presunzione omomento no?

RAFFAELE [email protected]

◘ ◘ ◘ Un Marcianise a fasi alterne quellovisto in questo inizio di torneo, i ragazzi delpresidente D’Anna non riescono, ancora,a dare al campionato quella spinta neces-saria per staccare le pretendenti al ruolodi apripista del girone. Una squadra daldoppio volto che sfodera ottime prestazioniin trasferta (ultima la vittoria nel matchclou dell'ottava giornata a Sant'Anastasia)con un gioco lineare fatto di sovrapposi-zioni , buon possesso palla e difesa attentacon pressing alto ed aggressivo, diversa-mente nel fortino amico fatica oltre misuraper stare al passo con avversari anche mo-desti. Mentalità o presunzione? Di certo gliattaccanti in rosa non stanno "rispettando"pienamente le previsioni di chi li ha voluti.Analizzando il loro score individuale sievince che il solo Di Ruocco con il gol rea-lizzato ad Ischia seguito da Lauro nel goalvittoria nel big match di Sant'Anastasiahanno regalato i tre punti al Marcianisementre Befi resta fermo a quota uno e lostesso Lauro nonostante i sei gol ha garan-tito ai gialloverdi solo cinque punti graziealle segnature contro il Volla il San Giorgioe lo Stasia Soccer. I dati dicono che tra lemura amiche la nostra artiglieria stenta agonfiare la rete, un aspetto che va analiz-zato serenamente cercando di capire il tipodi difficoltà che incontrano i nostri attac-canti quando giocano nel fortino di casa.Siamo consapevoli che le punte gialloverdicome i loro colleghi più illustri di categoriesuperiori hanno momenti critici dove tuttogira per il verso sbagliato ma la società hail dovere, se necessario, di ritornare sulmercato per puntellare e rinforzare un re-parto che sta viaggiando a fase alterna. IlDs Panice intervistato dalla Stirpe , hafatto intendere che la società sta monito-rando il mercato per non farsi trovarespiazzata alla riapertura delle liste (dicem-bre) e nonostante il periodo non brillantis-simo degli attaccanti i vertici gialloverdicredono ancora nel reparto offensivo alle-stito in estate convinti che le scelte fatte, alungo andare, daranno i frutti sperati.Quindi Prima di prendere drastiche deci-sioni si punta decisamente su di loro spe-rando in un'inversione di marcia già dalleprossime gare, ciò non toglie che la societàè pronta ad intervenire se le cose non mi-glioreranno. Atteggiamento coerente daparte di patron D'Anna visto la mediocritàdi un torneo che ancora non fa emergere ilteam ammazza campionato , la situazionedel girone vede un quintetto di squadre di-vise tra loro da soli pochi punti segno checi troviamo difronte ad un torneo senzasquadroni e soprattutto senza nomi di im-portanti città dal glorioso passato come po-teva essere l'anno scorso il Savoia. Da quila consapevolezza che deve essere l'annodella promozione in D, inutile girarci in-torno questo campionato deve farci fare ilsalto di categoria, abbiamo le carte in regolaper arrivare fino in fondo e se qualcheuomo non gira la società deve prenderneatto e correre ai ripari, l'occasione è ghiottaper farsela sfuggire, il Marcianise deve ri-tornare nel calcio che conta. Lo chiede lacittà lo pretende il nostro recente e gloriosopassato.

G

Novembre 2012 SPORT12

bb

RAFFAELE [email protected]

◘ ◘ ◘ Vittoria di carattere quella de l Mar-cianise a S. Anastasia, determinati e corea-cei i gialloverdi hanno portato a casa trepunti d’oro contro una squadra benmessa in campo e con un terreno di giocoadatto più alla coltivazione di patate cheal gioco del calcio. Mister Matarese con-sapaevole della forza degli avversarimanda in campo una squadra attenta, conMezzacapo tra i pali, Biancolino e Para-gallo al centro della difesa , sulle fasce gliunder Portanova e Iuliano, a centro-campo operano Gelotto ed Amita, larghiDi Ruocco e D’Anna fanno da supportoa Lauro che fa a sportellate con i difensoriavversari facendo reparto da solo. Un tie-pido sole fa da cornice alla gara che vedesubito pericolosi la compagine napole-tana con tiri dal limite che Mezzacapo rie-sce a controllare non senza difficoltà.Sale in cattedra Gioielli che tra le line di-venmta una spina nel fianco per la nostradifesa. Il terreno di gioco non favorisce lenosre giocate ed allora via al carattere adalla grinta che escono fuori già alla finedel primo tempo quando Ciano potrebbebattere in porta ma viene fermato all’ul-timo istane. Nella ripresa i gialloverdi en-trano in campo ancor più determinati emettono in apprensione la difesa avversa-ria in varie occasioni, fino ad arrivare al-l’episodio che cambia faccia alla gara.Portanova ( milgiore in campo) inizia unadiscesa sulla fascia di competenza , scam-bia con Ciano e crossa per la testa diLauro, si grida al gol ,ma, l’estremo difen-sore Liccardo compie un miracolo e sma-naccia sui piedi di Gelotto che scarica inporta a botta sicura, interviene il capitanoDi Costanzo che toglie la palla dalla retecon la mano, rigore e giusta espulsionedel difensore.Dal dischetto Lauro mette il sigillo allagara. Con un uomo in più dovrebbe es-sere tutto più semplice, invece soffriamo

più del previsto e negli ultimi 10 minutistringendo i denti portiamo a casa unavittoria importante. Vittoria che riporta ilsorriso negli spogliatoi dopo la brutta pre-stazione di sabato scorso contro l’Ercola-nese. Oggi Lauro e compagni si sono datiun gran da fare, alla fine il bomber mar-cianisano stanco non è venuto nemmenoai nostri microfoni. Speriamo che sia lapartita della svolta e che i nostri benia-mini prendano atto delle proprie poten-zialità e iniziano ad esprimelrle anche nelnostro fortino già da sabato contro l’Acer-

rana. Da sottolineare la buona prestazionedegli under Portanova, Iuliano e D’anna,e la voglia di riscatto di Lauro.

Tabellino:Stasia Soccer: Liccardo Dom., De Falco(78′ Simonetti), D’onofrio, De Fenza, Bian-cardi, Di Costanzo, Pastore, Basso (78′Cangiano), Scippa, Gioielli, Foglia (57′Villino). A disp Corporente, LiccardoDav., Rea, Villino, Cangiano Simonetti.All. Renna G.Marcianise: Mezzacapo, Portanova, Iu-

liano, Amita, Paragallo, Biancolino, Ciano(87′ Pandolfi), Gelotto, D’anna, Di Ruocco(68′ Trapani), Lauro (82′ Labaro). A disp.Palmiero, Arena, Befi,Sparaco. All. Matarese P.Arbitro: Fumagalli Di Cremona; Assi-stenti Chiancone E Romano Di Nocera In-ferioreRete: Lauro al 62′ Su Rig.Note: ammoniti Portanova, Lauro e Ge-lotto per Il Progreditur Marcianise;espulso Di Costanzo per lo Stasia Soccer(doppia ammonizione) al 61′

Un Marcianise cinico fa suo il big matchcon lo Stasia Soccer vincendo in trasferta

primo progetto in Italia rivolto a nuotatoridi livello internazionale, nato da un’ideadel tecnico del nuoto italiano Andrea DiNino, mutuata dalla sua esperienza pro-fessionale negli Stati Uniti. Gli atleti di di-versa nazionalità che aderiscono alprogetto (russi, azeri, keniani e di altre na-zionalità), oltre ad allenarsi allo Stadio delNuoto di Caserta, parteciperanno a se-dute di allenamenti anche presso il nuo-vissimo impianto di Marcianise. Pur non avendo una piscina nel perimetrourbano, però, paradossalmente, sono tan-tissimi gli atleti che hanno avuto o stannoavendo una carriera praticata ai massimilivelli soprattutto nella pallanuoto. Si-mona Abbate, che ha gareggiato alleOlimpiadi di Londra 2012, è soltanto l’ul-tima, in ordine di tempo, delle atlete mar-cianisane che hanno raggiunto la squadranazionale col Setterosa ed è la degnaerede delle atlete che contribuirono a fargrande il Volturno degli anni d’oro. Apartire dalla cugina Nicoletta Abbate (at-taccante), dalla sorella l’altra Nicoletta

Abbate (difensore), da Rosalba Carrino edall'altra marcianisana, Antonella DiGiacinto. Da non dimenticare anche lenuove leve sulle quali sono riposte nume-rose speranze, come la nipote di Simona,Martina Sgrò e la figlia della Carrino,Siria Riccio. Insomma una famiglia,quella degli Abbate, con la waterpolo nelsangue. Ora si spera che con l’impianto nuovoanche i giovanissimi seguano l’esempiodegli atleti prima menzionati magari spe-cializzandosi nelle varie discipline che sipossono praticare in acqua. L’apertura dell’impianto natatorio metteanche fine all’annosa vicenda che vedevaun’opera pubblica tanto attesa che, pur seultimata, non poteva avviare l’attività acausa di un contenzioso tra i partecipantialla gara di appalto per la gestione. Dopo due bandi di gara e diversi ricorsial Tribunale amministrativo regionale loscorso giugno, l’aggiudicazione della ge-stione al Circolo Villani è stato uno degliultimi atti adottati dall’amministrazioneTartaglione. Secondo il contratto stipu-

lato con l’ente di via Roma, la società chegestirà la piscina verserà nelle casse co-munali un canone mensile di circa 8mila

e 500 euro, e amministrerà la struttura peri prossimi 10 anni.

ale.tar.

segue dalla prima pagina

Apre la piscina comunale: un’attesa durata trent’anni

L’amministratrice del Circolo Villani Noemi Toth

Novembre 2012SPORT PUGILATO 13

WSB, nel team Dolce & Gabbana ci saranno Russo, Valentino e Mangiacapre◘ ◘ ◘ Tutto pronto per ripartire, la WSB

ritorna sul ring con tante novità dal pros-simo 17 novembre. Il draft sorteggiato loscorso 23 settembre a Losanna in Svizzeraha svelato le prossime avversarie del teamazzurro dei D&G Thunder che da que-st’anno rappresenteranno l’Italia e nonsolo Milano così come tutti gli altri teamnon quindi propri solo di una città madell’intera nazione. Questo cambiamentonon è solo formale ma prevede anchel’obbligo di avere una rosa di pugili com-posta dal 60% di italiani e quindi della na-zionalità della stessa squadra. Le WorldSeries hanno aperto così al mondo delprofessionismo seppur allo stesso temporestare dilettanti, ogni squadra si potràavvalere dei pugili professionisti che ab-biano disputato meno di quindici incontriin carriera. La squadra del coach France-sco Damiani difenderà il titolo conqui-stato il 2 maggio scorso nel girone B conGermania, Ucraina, Kazakhistan, RegnoUnito ed Usa. Il girone A è invece formatoda Messico, Argentina, Polonia, Russia,Azerbaijan, ed una tra India o Cina. Que-sta nuova riforma ha dato più un tagliomondiale alla competizione che diventacosì sempre più agguerrita ma allo stessotempo sempre più nazionalistica. Lasquadra dei Dolce & Gabbana ItaliaThunder potrà contare da quest’anno ad-

dirittura su tre marcianisani, al capitanoClemente Russo ed a Domenico Valen-tino si è aggiunto infatti anche VincenzoMangiacapre. Oltre al terzetto gli italianisaranno Vincenzo Picardi di Casoria, ilmatesino Vittorio Parrinello ed i più gio-vani Daniele Limone nei 54 kg ed il cam-pione italiano dei pesi massimi MatteoModugno. I Thunder hanno ingaggiatoquest’anno anche l’algerino AbdelhafidBenchabla già due volte campione indi-viduale nei mediomassimi, il medio fran-cese Michel Tavares terzo nel rankingindividuale e sempre da Parigi arriva ilmassimo francese Tony Yoka già battutoda Clemente Russo nella passata edi-zione. Nuovo arrivo anche nei pesi leg-geri con Charly Suarez dalle Filippine checon Bojan Miskovic si unisce ai confer-mati Stankovic e Szello.Una squadra si-curamente valida e che può certamentelottare per arrivare in finale anche se ilKazakhistan e l’Azerbaijan hanno dav-vero allestito squadre importanti e viag-giano con i favori del pronostico. Il 17novembre l’appuntamento è a Milano al“PalaForum” dove sarà ospitata la Ger-mania e dovrebbero essere sul ring di si-curo il capitano Russo, qualche dubbioper Valentino mentre per Mangiacapreforse si attenderà ancora qualche setti-mana per favorirne l’inserimento in que-

sto nuovo mondo. Dopo l’esordio casa-lingo il 23 novembre la squadra dell’ItaliaThunder sarà in Regno Unito, poi l’8 di-cembre ospiterà l’Ucraina, il 15 dicembresarà la volta del Kazakhistan sempre inItalia, poi doppia trasferta il 12 e 18 gen-

naio prima negli Usa e poi in Germania,il 2 febbraio arriva il Regno Unito, l’8 feb-braio si va in Ucraina e poi il 23 in Kaza-khistan, il 1 marzo il girone si concludecon l’arrivo degli Usa in Italia

dom.bir.

Ai campionati schoolboys-juniores di Rimini, Marcianise fa incetta di medaglie

DOMENICO [email protected]

◘ ◘ ◘ Continua a fare incetta di risultatinel pugilato la città di Marcianise, ai Cam-pionati Italiani Schoolboys-Junior Boxeurdes Rues tenutisi a Rimini ben 8 cam-pioni sono marcianisani. Oltre alla “Excelsior Boxe” del dt Dome-nico Brillantino e del maestro AntonioSantoliquido e la “Medaglie d’Oro” delmaestro Raffaele Munno la novità sono ititoli arrivati dalla sezione “Fiamme Oro”allenata da Antonio Brillantino. I due pu-gili sono Emanuele Rossetti nei 48 kg e

Paolo Di Lernia nei 68 kg per la categoriaschoolboys mentre Gaetano Fusco negli80 kg è lo juniores che però è vice cam-pione avendo ceduto in finale al puglieseBudani. La società di via Toselli ha piazzato sulgradino più alto del podio lo schoolboysAbbes Mohuidiine Aziz nei 68 kg men-tre tra gli juniores Raffaele Di Serio nei65 kg, Vincenzo Arecchia nei 63 kg, Fran-cesco Maietta nei 60 kg ai quattro titoli vaaggiunta una medaglia d’argento conqui-stata da Vittorio Buonanno nei 66 kg. La “Medaglie d’Oro” invece è salita incattedra con Gianluca Russo nei 38,5 kg

e Andrea De Martino nei 57 kg. Trenta nuovi campioni d’Italia quindi in-coronati a fine ottobre con 16 schoolboyse 14 juniores con 82 match svolti in 4giorni per un totale di 233 pugili saliti sulring per l’edizione 2012 con il solito pre-dominio anche in campo giovanile dellascuola marcianisana che aggiunge anchenovità ed alimenta sempre di più questosettore con nuovi campioni come spiegail figlio d’arte Antonio Brillantino coachdelle Fiamme Oro:“Non mi aspettavo subito dei successianche perché la sezione è attiva da pocotempo e siamo ancora in attesa di siste-

marci presso la nostra palestra ma questaè la dimostrazione dell’ottimo materialeche c’è a disposizione e che il futuro puòessere ancora roseo se questi ragazzi lavo-reranno in un certo modo. Per loro non deve essere un punto di ar-rivo ma questi risultati devono spronarlia fare sempre meglio ed a credere nelleproprie potenzialità dando continuità eserietà negli allenamenti perché solo cosìpotranno arrivare alla ribalta sia nazio-nale che internazionale magari emulandomagari un domani chi domina oggi lascena come Russo, Valentino e Mangia-capre”.

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Vincenzo Mangiacapre, Domenico Valentino e Clemente Russo

Novembre 2012 SPORT 14

Real Nise C5, in panchinaarriva Giuseppe Sparaco

DOMENICO [email protected]

◘ ◘ ◘ Lo Sporting Sala Marcianise conti-nua positivamente il suo cammino nel gi-rone D di serie B, la compagine del duopresidenziale Detta-Campana infattidopo la sconfitta all’esordio in quel diMolfetta porta a casa tre risultati positiviconsecutivi. Due vittorie casalinghe ed un pareggiomolto sfortunato a Putignano in casa delCsg fanno stazionare i biancoazzurri neiquartieri alti della classifica a 7 punti. Incasa dell’attuale capolista il risultato con-dannò oltre modo capitan Gigliofiorito esoci che si sono riscattati immediatamentea Marcianise battendo l’Aesernia 3-0, aPutignano la settimana successiva lasquadra di mister Carlo Cundari in van-taggio 2-1 ha pareggiato per uno sfortu-nato autorete di Bucciero a metà secondotempo portando così a casa solo un punto.Nell’ultimo week end invece lo SportingSala Marcianise ha travolto 7-3 il Giovi-nazzo grazie ad uno strepitoso AntonioRusso autore di un poker di reti e semprepiù bomber di questa squadra e del cam-pionato avendo realizzato 8 gol in 4 par-tite. L’ex Napoli C5 e Futsal Club Marcianiseall’epoca Sparaco si sta dimostrando ilvero trascinatore e finalizzatore di una

squadra che ha bisogno della definitivasvolta fuori casa per il definitivo salto diqualità. Ora la squadra osserverà un turno di ri-poso come previsto dal calendario e avràdue settimane di tempo per preparare latrasferta a Conversano con la Puglia Sa-

pori, soddisfatto finora a metà il tecnicoCarlo Cundari riguardo al percorso intra-preso dai suoi “Bisogna limitare alcuni er-rori ed è evidente, bisogna crescere dimentalità soprattutto fuori casa anche sela squadra essendo molto giovane portaquesti rischi.

La squadra in casa rende bene anche sequalche disattenzione si può evitare, i calidi tensione potrebbero crearci qualchegrattacapo inutile e bisogno evitarlo. Lasquadra può restare in zona play-off, hale qualità per restarci diritto e giocarsi lesue chance però è ovvio che deve restarecon i piedi per terra e continuare a lavo-rare per migliorare senza l’assillo dellaclassifica. Le somme le tireremo alla fine senza porcinessun limite, i tifosi ci siano vicini espero che si affezionino sempre più a que-sta squadra perché questi ragazzi meri-tano il loro sostegno e ne hanno bisognoper crescere ulteriormente”. Anche l’under 21 di mister Giuseppe Ni-colao dopo l’esordio amaro casalingo coni vice campioni d’Italia del Napoli FutsalS.Maria che hanno espugnato il “PalaGianluca Noia” di Marcianise hanno poiriportato tre vittorie consecutive e portatoRuoccolano e soci in zona play-off a trepunti dalla capolista Traiconet Monte diProcida ancora imbattuta. Proprio l’ex Afragola si sta dimostrandocon Angelo Russo e l’azzurro BattistaRusso oltre che De Angelis ed altri lavera anima di questa squadra che puòpuntare a fare decisamente bene, anche inCoppa Italia i giovani hanno passato ilturno ed ai 64esimi di finale attendonoora i pari età del Rapidoo Latina.

Sporting Sala Marcianise a ridosso delleprime posizioni. Under 21 in zona play-off

Il Mister dello Sporting Sala Marcianise, Carlo Cundari

◘ ◘ ◘ Tanto tuonò che piovve, il RealNise cerca di dare una scossa al suo am-biente ed avvicenda in panchina Giu-seppe Sparaco con Antonio DiGiovanni. L’esperto tecnico marcianisanorileva in corsa così il giovane collega condue campionati di serie D vinti nel suopalmares personale da tecnico e che hacondotto lo scorso anno la squadra in C2quando era Capodrise, una scelta dettatadall’inizio incerto della squadra nel gi-rone A. Due partite ed altrettante sconfitte con il5-3 subito dalla Caivanese ed il derby ca-salingo con l’Atletico La Ciociara perso 1-2 in casa, anche se il nuovo corsonemmeno è iniziato in maniera fortunatavisto che è arrivata anche la terza sconfittaconsecutiva in quel di Aversa 3-0 adopera dei locali. La squadra del presi-dente Angelo Ricciardi ha dimostratoperò di essere viva e di volersi mettere su-bito alle spalle questo momento critico edi voler seguire le nuove direttive impo-ste da mister Sparaco il cui curriculumparla di un tecnico navigato e vincenteanche in C1. Cardito, Gladiator, Sant’Era-smo, Marcianise, Bateca ed altre tutte so-cietà dove il tecnico di Marcianise hasempre lasciato il segno riuscendo a cen-trare gli obiettivi fissati dalle rispettive so-cietà tra promozione o salvezza nonultima la risalita del Gladiator in C1 por-tato a ridosso dei play-off lo scorso anno.Entusiasta il tecnico per questa nuova av-ventura “Ero rimasto fermo per mia sceltain attesa di un progetto interessante, lachiamata da Marcianise mi ha sorpreso edallo stesso momento trovato pronto per-

ché mi fa piacere ritornare ad allenare unasquadra della mia città. La rosa la conoscoe credo che può fare bene, i ragazzi oradevono sbloccarsi psicologicamente e poivedremo il da farsi. La squadra deve in-nanzitutto salvarsi e poi potrà anche di-vertirsi e togliersi qualche soddisfazione,ne sono convinto”. Benevento e LeoniAcerra saranno ora i banchi di prova piùimminenti per i ragazzi del ds Biagio Tar-taglione, dalla classifica si vuole cancel-lare al più presto lo zero dalla casellapunti e vittorie.

dom.bir.

Volley, Tris di vittorie perla Impresud Marcianise

◘ ◘ ◘ Continua a mietere vittorie finoranon ha lasciato nemmeno un set agli av-versari, tre partite ed altrettante vittorieper 3-0 per la Impresud Marcianise delpresidente Angelo Sgueglia. Incurantidella querelle palestra, gli uomini di mi-ster Angelo Cirillo hanno giocato dinuovo al palazzetto dello sport di Orta diAtella per la seconda volta dall’inizio delcampionato ed hanno battuto anchel’Apd Carotenuto Sant’Agnello con lostesso risultato imposto in precedenza adAtripalda e Black Lions Napoli. Dopo latrasferta partenopea in casa del VolleyWorld peraltro già battuto in Coppa Cam-pania, il derby con lo Sparanise previstodal calendario del girone A di serie C peril 10 novembre dovrebbe disputarsi alla“Novelli” di Marcianise. Sembra infatti in via di risoluzione illungo caso della convenzione per l’uso

delle palestre che da settembre ha co-stretto i marcianisani ad emigrare a Suc-civo ed Orta di Atella grazie alladisponibilità degli stessi comuni. Se saràcosì finalmente la squadra biancoazzurratroverà anche un po di continuità per gliallenamenti che migliorerà anchel’aspetto psicologico di Di Salvatore esoci che potrà iniziare a contare anche sul-l’apporto del caloroso pubblico che inogni caso ha seguito lo stesso i propri be-niamini sobbarcandosi comunque qual-che chilometro in più per assistere allagara. Tutti sperano che a vincere continuiquindi ad essere lo sport e non una buro-crazia che vada a penalizzare chi per anniha dato lustro alla città anche in camponazionale e si è impegnata anche con igiovani curando un importante settoregiovanile.

dom.bir.

Il tecnico della Impresud Marcianise Angelo Cirillo

Giuseppe Sparaco

Novembre 2012SPORT 15

DOMENICO [email protected]

◘ ◘ ◘ La Lube Banca Macerata vince al-l’esordio in Champions League espu-gnando il campo dell’Asse-Lennik 3-0(17-25 22-25 22-25), ma la notizia non ètanto la vittoria dei marchigiani ma l’esor-dio assoluto in prima squadra del marcia-nisano Simmaco Tartaglione. Un eventomolto importante che segna ulterior-mente la crescita del giovane talento chepasso dopo passo sta aggiungendo sem-pre più gloria al suo già ricco palmarespersonale. Nato nel l’11 febbraio del 1994 a Marcia-nise, 196 cm di altezza cresciuto nel set-tore giovanile della Pallavolo Marcianisepassa alla Lube Macerata nella stagione2009/10 dove inizialmente è aggregato al-l’under 16. Ha vinto due scudetti under 18 nel 2010 e2012, ha vinto un campionato regionale diserie D e di serie C, poi quello di B2 loscorso anno. Campione d’Europa juniores in carica conla nazionale azzurra allenata da MarcoBonitta di cui è anche il capitano, attualepunto di forza delle compagini under 18

e under 19 dei marchigiani oltre a militarein B1 nel girone B con la Paoloni Appi-gnano allenata da Gianni Rosichini.Chiamato in prima squadra con il pari etàRandazzo a sostituire gente del calibro diKovar e Lampariello influenzati e quindi

indisponibili, entrambi sono stati fattiesordire dal tecnico Alberto Giulianinella trasferta belga all’esordio della squa-dra biancorossa. Sul punteggio di 17-21 nel terzo set il tec-nico ha chiamato in causa lo schiacciatore

di Terra di Lavoro a sostituire niente dimeno che il titolare della nazionale ita-liana Ivan Zaytsev, percentuali positiveper Tartaglione servito in attacco dal suopalleggiatore Dragan Travica con la pallache esce di poco in una occasione, 80% dipositività in ricezione con 5 float perfetteed una in salto staccata con una battutasbagliata. Gioia immensa per il martello che ha cosìcommentato il suo esordio “Mi sentivodavvero piccolo in campo, una gara diChampions League con la squadra cam-pione in carica dove gioca gente che di re-cente ha vinto il bronzo olimpico e che hosostituito in campo. Mi tremavano legambe, ma allo stesso tempo ero determi-nato e consapevole che un’occasione delgenere non capita tutti i giorni. Sto lavo-rando per crescere ed essere in una so-cietà come la Lube Macerata mi stafacendo maturare tantissimo, spero ungiorno di esordire anche in campionato edi entrare a far parte della prima squa-dra”. Una nuova stella è pronta a brillareed a portare in alto il nome di Marcianisenello sport a livello internazionale, Sim-maco Tartaglione campione in erba delvolley è ormai pronto per il grande salto.

◘ ◘ ◘ Due vittorie consecutive ed il cam-pionato della NBM è iniziato subito conun en plein, i ragazzi di coach Pappacenahanno prima espugnato Caiazzo con unastupenda rimonta nell’ultimo quarto e poihanno battuto il Casalnuovo tra le muraamiche della palestra “Quercia” nono-stante l’assenza di Raucci. La squadra del presidente Russo ha di-mostrato ancora una volta di avere un’ot-tima quadratura, una compagine quindiorganizzata che lascia ben sperare per ilfuturo. Va registrata probabilmente la fase difen-siva dove si è notato qualche affanno ditroppo e magari qualche calo di tensionenel gestire il vantaggio accumulato. Bisogna comunque amalgamare ancora dipiù questo gruppo che con il tempo pro-mette di crescere ulteriormente e quindidi poter puntare ai vertici di questo rag-gruppamento A del campionato di promozione. Insquadra al posto di Manuel Salzillo cheper motivi lavorativi ha dovuto lasciare lasquadra è arrivato Marco Tornese checon ben 20 punti insieme a Moretti è statoil top scorer per i marcianisani nell’ultimagara. Il Nuovo Basket Marcianise si propone

quindi di nuovo tra le squadre da batteree dopo l’esaltante esperienza dei play-offdello scorso anno svaniti solo di un soffioper gli addetti ai lavori ed a questo puntoanche per il parquet è una delle candidateal salto di categoria. Il prossimo impegnovedrà la NBM di scena sul campo del Ma-rigliano.

dom.bir.

Basket, bene la Nbm: due vittoriesu due per i ragazzi di Pappacena

Pallavolo, esordio in Champions Leagueper il marcianisano Simmaco Tartaglione

◘ ◘ ◘ Quindici anni di sport come occa-sione unica di sana competizione, amici-zia, solidarietà e baluardo contro ladevianza. Compie 15 anni la A.S.D. Volley Capo-drise, l’associazione sportiva dilettanti-stica che quest’anno ha raggiunto ilrecord di 135 ragazzi che gareggiano incampionati provinciali e regionali ma-schili e femminili. La sola attività di minivolley coinvolgeoltre 100 ragazzi mentre la prima squadramaschile che attualmente milita nel cam-pionato di I Divisione, è indubbiamenteil fiore all’occhiello dell’associazione.

Grazie al sacrificio, l’impegno e l’abnega-zione di tecnici e dirigenti privi di se-condi fini o scopo di lucro maunicamente animati dal desiderio di ele-vare l’immagine della città, l’associazioneha aiutato tanti giovani nella loro cre-scita, favorendo positivi rapporti inter-personali e impedendo cheintraprendessero strade sbagliate. Conscedell’importante ruolo sociale dell’A.S.D.Volley Capodrise, le amministrazioni co-munali che si son succedute nel tempo,hanno sempre supportato ed incentivatol’attività dell’associazione.

mic.rau.

Pallavolo, compie quindici annil’Asd Volley Capodrise: cuore epassione per lo sport

La squadra Volley Capodrise Under 13 femminile

Lo schiacciatore di Marcianise Simmaco Tartaglione

Il Presidente Nbm Danilo Russo