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Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 1
C O M U N E DI Z O P P O L A PROVINCIA DI PORDENONE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Registro delibere di Consiglio COPIA N. 39 OGGETTO : VERBALE DI SEDUTA L’anno duemilaundici, il giorno 27 del mese di LUGLIO, alle ore. 19.30 , nella sala consiliare della residenza comunale, in seguito a convocazione prot. 0013211 del 22.07.2011, disposta dal Sindaco, con avviso recapitato a ciascun Consigliere Comunale tramite il messo comunale, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta straordinaria. La seduta è di prima convocazione ed è pubblica. Viene discusso il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione verbali seduta precedente; 2. Comunicazioni del Sindaco; 3. Variazioni al bilancio di previsione 2011; 4. Approvazione convenzione tra Provincia di Pordenone e parte dei comuni del territorio
provinciale per l’affidamento del servizio di macellazione speciale d’urgenza (MSU) ed interventi in condizione d’emergenza;
5. Approvazione variante n. 38 al Piano Regolatore Generale Comunale; 6. Adozione variante n. 39 al Piano Regolatore Generale Comunale; 7. Approvazione variante n. 1 al P.R.P.C. di iniziativa privata della zona D2 di Via Nazionale. Ditta
Banca Agrileasing spa e Vecar srl; 8. Approvazione acquisto immobile di proprietà Mussio Elisa Franca e Mussio Ione Luisa distinto
catastalmente al Fg. 30 Mappale 137; 9. Approvazione acquisto immobile di proprietà RA.VI. SAS distinto catastalmente al Fg. 17
Mappale 15; 10. Sdemanializzazione immobile di proprietà comunale in Via Casello fr. Murlis; 11. Mozione presentata all’Ufficio Protocollo in data 19.07.2011 dai Consiglieri Comunali Francesco
Puglisi, Gustavo Bomben e Pier Francesco Cardente ad oggetto: “Istituzione del Consiglio Tributario Comunale”;
12. Risposta ad interpellanze ed interrogazioni: - risposta alla interpellanza presentata dai Consiglieri Comunali Pier Francesco Cardente e
Francesco Puglisi all’Ufficio Protocollo in data 15.06.2011 tendente a conoscere se il Sindaco condivide o ritiene non corretta la pratica di affidamento di un incarico progettuale, relativo alla realizzazione di nuovi loculi nei cimiteri, contestata dall’ordine degli architetti di Pordenone;
- risposta alla interpellanza presentata dal Consigliere Comunale Francesco Puglisi all’Ufficio Protocollo in data 13.07.2011 sulla bonifica del rio Fiumetto a Zoppola capoluogo;
- risposta alla interpellanza presentata dal Consigliere Comunale Francesco Puglisi all’Ufficio Protocollo in data 13.07.2011 sulla procedura contabile dell’associazione Pro-loco di Zoppola;
- risposta alla interpellanza presentata dal Consigliere Comunale Francesco Puglisi all’Ufficio Protocollo in data 14.07.2011 sul proliferare continuo di insetti molesti;
13. Presentazione interpellanze ed interrogazioni. Partecipa alla Seduta il Segretario dott. Vincenzo GRECO, il quale svolge anche la funzione di
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pubblico ufficiale verbalizzante. Assume la presidenza del Consiglio il dott. Angelo MASOTTI CRISTOFOLI nella qualità di Sindaco. Su invito del Sindaco, il Segretario Comunale effettua l’appello dei Consiglieri in carica. Risultano essere presenti o assenti i seguenti Presente/Assente MASOTTI CRISTOFOLI ANGELO Sindaco Presente VESCOVI CESARE Consigliere Presente PETOZZI LORENZO Consigliere Presente PIGHIN PAOLO Consigliere Presente SARACENO FRANCESCO Consigliere Presente PICCININ TATIANA Consigliere Presente MORELLO ANDREA Consigliere Presente PUGLISI FRANCESCO Consigliere Presente ROSSETTO LUCA Consigliere Presente BUREL ROBERTO Consigliere Presente BOSCARIOL FAUSTO Consigliere Presente BOMBEN GUSTAVO Consigliere Presente CARDENTE PIER FRANCESCO Consigliere Presente PELLEGRINI LUCA Consigliere Presente POSER ANGELA MARIA Consigliere Presente BOMBEN ANGELO Consigliere Presente PASUT GIUSEPPE Consigliere Presente Inoltre, sempre con riferimento al presente atto, risultano: Presente/Assente PAPAIS FRANCESCA Assessore Esterno Presente BOMBEN ELVIO Assessore Esterno Assente PAGURA LINDO Assessore Esterno Assente RORAI ERNESTO Assessore Esterno Presente SARTOR SANTE Assessore Esterno Presente TIUS ANTONELLO Assessore Esterno Presente
Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il dott. Angelo MASOTTI CRISTOFOLI nella qualità di Sindaco, il quale procede ad esporre il provvedimento recante l’oggetto suindicato. Su questo il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione:
Il Segretario procede all'appello . presenti N. 17
SINDACO
Grazie. Prima di passare all'ordine del giorno proporrei, considerato che oggi si sono svolti i funerali
del Caporalmaggiore David Tobini, il 41° caduto in Afganistan, il 3° in questo mese, uno stillicidio
che sta diventando sempre più angoscioso, propongo un minuto di silenzio.
L'Assemblea osserva un minuto di silenzio
PUNTO N. 1 ALL'ORDINE DEL GIORNO - APPROVAZIONE VER BALI SEDUTA
PRECEDENTE.
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SINDACO
Se possiamo darli per letti. Ci sono osservazioni, rilievi, oppure possiamo passare all'approvazione?
Nominiamo prima gli scrutatori, due per la maggioranza e uno per la minoranza, chiedo la
disponibilità la parte di Saraceno e di Rossetto per la maggioranza e per la minoranza del Consigliere
Pasut.
Pongo in votazione: chi approva i verbali della seduta precedente? Chi è contrario? Chi si astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 16
FAVOREVOLI: 16
CONTRARI: Nessuno
ASTENUTI: 1 (Cardente)
Approvato dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 26)
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PUNTO N. 2 ALL'ORDINE DEL GIORNO - COMUNICAZIONI DE L SINDACO.
SINDACO
Sono esattamente tre, una è relativa ad una comunicazione da parte della Sezione di Controllo della
Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia sull'attendibilità della certificazione sul minore gettito ICI per
l'anno 2008 e eventualmente, per chi è interessato, c'è la disponibilità dell'indirizzo del sito della Corte
dei Conti dove si può visionare tutto.
La seconda comunicazione riguarda la nomina di nuovo rappresentante del Comune di Zoppola in seno
al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Micoli – Toscano nella persona della signora Paola
Ius, nata a Pordenone il 29.3.1970.
La terza riguarda una comunicazione relativa al prelievo dal Fondo di Riserva per 28.000 euro, relativa
ad incarichi interinali dell'Area Patrimonio e Lavori Pubblici, cioè praticamente per un operaio.
(Verbale n. 27) PUNTO N. 3 ALL'ORDINE DEL GIORNO - VARIAZIONI AL BI LANCIO DI PREVISIONE
2011.
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SINDACO
Le variazioni al bilancio 2011 erano allegate alla cartella relativa, che non so se l'Assessore intende
illustrare.
ASSESSORE TIUS
La delibera propone al Consiglio una variazione dal saldo di circa 3.223.000 euro, che sembra una
cifra molto rilevante ma che al netto dei 3 milioni sia in entrata che in uscita, che rappresentano le
operazioni per la gestione e l'utilizzo della liquidità del Comune di Zoppola rimangono
sostanzialmente 223.000 euro di saldo, che andrei ad elencare nelle voci più significative dell'entrata e
dell'uscita.
Partendo dall'entrata abbiamo l'applicazione di 102.000 euro di avanzo, tra l'altro avanzo già vincolato
a tale scopo in sede anche di approvazione del bilancio di previsione relativi, come vedremo poi con la
corrispondente voce nell'uscita, alla restituzione di contributi regionali che sono sostanzialmente
relativi per la massima parte a rimborsi per eventi atmosferici del 2006/2007, mi sembra, che sono stati
erogati in surplus rispetto a quelle che sono state poi le effettive esigenze da parte del Comune e
quindi, una volta esperite tutte le pratiche è gioco – forza restituire questi fondi inutilizzati alla
Regione ed una minima parte riguardano anche un contributo della Provincia erogato per la rimozione
dell'amianto su superfici di edifici comunali. Abbiamo poi la previsione in entrata di 70.000 euro di
fondi regionali relativi alla manovra di assestamento, dobbiamo dire che questa previsione è
assolutamente prudenziale rispetto alle informazioni di cui disponiamo in maniera ufficiosa, che
porterebbero ad una probabile assegnazione di fondi aggiuntivi ben superiore ma riteniamo che
prudenzialmente appostare 70.000 euro sia una cosa assolutamente corretta. Abbiamo 13.000 euro
relativi a riduzione di gettito ICI di cui abbiamo preso atto, 25.000 euro vengono sottratti perché si
riteneva di potere beneficiare di un contributo per la Mostra sulla Natività che inaugurerà il prossimo
Natale la Casa Costantini, questo contributo non viene concesso per cui viene stornato nell'entrata.
Io vado a leggere solamente le cifre che superano quanto meno i 10.000 euro, c'è una previsione di
10.000 euro superiore per quanto riguarda sanzioni da Codice della Strada che stanno dando un gettito
leggermente migliore rispetto alle previsioni, voci rilevanti riguardano le riserve straordinarie
dell'ATAP, c'è stato un riparto straordinario di 105.966 euro, oltre ad altri 4.620 euro in più rispetto ai
dividendi che avevamo preventivato nel documento previsionale, 25.000 euro relativi ad un credito
IVA e poi abbiamo un'altra posta, una voce in entrata che prudenzialmente viene decurtata di 50.000
euro riguardo ai proventi del parco fotovoltaico comunale, che è stato realizzato ormai da parecchi
mesi ed è pronto in località Prà di Risi nell'area dell'ex discarica per inerti, che sta completando a dire
il vero l'iter, l'allacciamento è già avvenuto, manca a dire il vero molto poco per concludere la pratica
dal punto di vista burocratico, prudenzialmente noi prevediamo questo mancato gettito di 50.000 euro
relativi al conto energia che non viene erogato prevediamo per qualche mese, speriamo poi di essere
smentiti. Abbiamo 10.000 euro per quanto riguarda rimborsi dal Comune di Montereale per l'attività di
un nostro dipendente che svolge presso quell'ente e 20.000 euro in meno relativi all'andamento del
gettito della Bucalossi.
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Queste sono le voci più significative dell'entrata che vedono la corrispondenza della parte dell'uscita,
abbiamo per esempio 30.000 euro nel capitolo dei rimborsi canone depurazione che si rendono
necessari per completare e per rispettare il piano dei rimborsi dei ben noti canoni di fognatura
pregressi. Abbiamo poi una serie di voci veramente di piccola rilevanza, giusto per andare a prendere
qualche… veramente sono tutte voci che si attestano per gran parte sotto i 10.000 euro, si va dai
capitoli "manutenzioni" a incarichi, dall'elenco che i Consiglieri hanno sicuramente potuto visionare e
direi che viene elencato in maniera assolutamente esauriente tutta la manovra sul fronte delle uscite e
comunque eventualmente sono qua disponibile per ogni tipo di chiarimento. Grazie.
SINDACO
Grazie. Ci sono interventi? Consigliere Pasut, prego.
CONSIGLIERE PASUT
Intervengo su quella variazione di bilancio qua e non sto tanto tempo, ci metto pochi minuti: al punto
2235 "proventi per la cessione di energia elettrica da impianti fotovoltaici" in meno 50.000 euro, come
mai? Se tutti gli investimenti che ha fatto il Comune rendono come questo siamo messi bene! Proventi
rilascio permessi di costruzione meno 20.000 euro, questo conferma la bontà del Piano Regolatore,
retribuzione personale finanziario contabile più 436.000 euro, anche qui finché l'Amministrazione
Comunale decide di aumentare gli stipendi per farsi vedere bella va bene, considerando però che in
tempi di magra sarebbe auspicabile una più corretta remunerazione di tutti, troppe volte infatti
abbiamo sentito da questi banchi pesanti critiche al Governo nazionale, a quello regionale e a quello
provinciale su questi temi salvo poi fare esattamente l'opposto di quello che si predica e non
combiniamo niente.
Per quanto motivo il voto della Lega Nord sarà contrario. Grazie.
CONSIGLIERE BOMBEN GUSTAVO
La lettura di questa variazione di bilancio che questa sera l'Assessore non aveva molta voglia di
spiegarci bene, come ha fatto in passato, ha però alcune cifre che ci inducono a fare delle riflessioni
molto veloci: non è vero, Assessore, leggendo i numeri, che per alcuni mesi non abbiamo potuto fare
l'allacciamento dell'impianto fotovoltaico, perché se non sbaglio su una previsione di 90.000 euro il
fatto che vi sia una riduzione a 50.000 euro significa che per molti mesi questo impianto non è stato
allacciato secondo le previsioni e quindi un buon amministratore non si limiterebbe a portare la cifra
ma dovrebbe dare le spiegazioni delle ragioni per cui si è verificato questo grave inconveniente e quali
misure sono state messe in atto per correggere, poi vi potrà anche essere un giudizio quindi di
responsabilità di chi ha determinato questo stato di cose.
Una seconda questione che va rilevata è che troppe volte avete accusato l'Amministrazione Regionale
di essere matrigna con voi, di non darvi i contributi e di non darvi un aiuto, qui invece vediamo che noi
stiamo perfino restituendo dei soldi alla Regione, cioè abbiamo avuto una Regione più generosa di
quanto necessario. Ora io penso che se noi facciamo delle azioni nell'ambito politico, quindi è anche
possibile esprimere dei giudizi di indirizzo diverso ma impegnare le istituzioni, il Consiglio Comunale,
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l'Amministrazione su giudizi che non corrispondono al vero non si fa un atto di verità, perché qui noi
restituiamo soldi che abbiamo ricevuto in più.
Infine vedete uno dei temi per i quali voi sarete chiamati a rispondere, io penso che sarà anche forse
necessario che quelle forze sociali, economiche e politiche più responsabili si facciano carico del
declino nel quale voi avete portato il nostro Comune ed è forse la più grave responsabilità che in
questo momento io credo vada a voi attribuita, oggi la Bucalossi scende alla previsione di 70.000 euro,
mi ricordo i trionfalistici 350.000, 450.000 euro ed è una condizione che non dipende solo dalla crisi, è
una condizione che dipende direttamente dalla responsabilità di chi ha governato in questi anni, la
responsabilità nonostante abbiate sbandierato uno strumento urbanistico che doveva cambiare il
mondo e l'ha cambiato in peggio, nonostante una infinità di varianti urbanistiche ad personam ed
elettoralistiche questo è il risultato: siamo in piena crisi, perdiamo aziende e quando si perdono le
aziende si perdono i posti di lavoro, si perdono i servizi che queste aziende davano al territorio ma
oggi si perdono anche entrate di cassa per il Comune, perché le aziende sono fonti importanti di
finanziamento per le casse comunali.
Io credo che questa responsabilità sia totalmente vostra e mi auguro che le forze responsabili, che non
posso immaginare che non ci siano, ho detto sociali, economiche e politiche che nel territorio ci sono
si facciano carico di questa situazione e si attivino perché si possa introdurre una variazione, sono i
nostri figli che faranno più fatica a trovare lavoro a Zoppola, sono i nostri famigliari che faranno più
fatica a trovare lavoro a Zoppola, sono le casse comunali che noi lasceremo ai nostri figli, ai nostri
discendenti esangui, perché noi abbiamo fatto una politica come Comune sbagliata. Infine una
domanda: qui si fa riferimento ad una fondazione privata che avrebbe dato, elargito, donato 10.000
euro, se per favore ci dite qual è questa fondazione, perché io almeno negli atti che ho letto non l'ho
trovato.
CONSIGLIERE PIGHIN
Buonasera a tutti, molto probabilmente l'Assessore Tius avrebbe risposto anche lui su questo punto,
però ritengo una cosa: il Consigliere Bomben ha fatto riferimento a dei soldi che sono entrati dalla
Regione Friuli Venezia Giulia o dalla Provincia o da altri enti, la Regione penso principalmente, legati
agli eventi calamitosi del 2006. Voglio precisare che normalmente quando ci sono questi contributi che
vengono erogati da questi enti vengono erogati sulla base di preventivi, di previsioni che non fa il
Comune ma vengono predisposti sulla base della documentazione che la popolazione consegna
all'Ufficio Tecnico. Sulla base di questo poi c'è una rendicontazione finale, molto probabilmente ci
sono stati dei risparmi, ci saranno state assicurazioni che avranno riconosciuto di più ai privati,
pertanto viene rifatto il riconteggio finale. Ben venga che il costo sia stato inferiore per lo Stato in
questo caso, pertanto il Comune non poteva trattenersi questi soldi, perché vanno sulla base di una
rendicontazione che devi effettivamente poi ritornare se c'è un avanzo e pertanto è questo quanto
successo.
Per quanto riguarda la questione degli impianti fotovoltaici penso che l'Amministrazione Comunale
abbia fatto il suo dovere, le sue valutazioni e sicuramente bisogna tenere conto che l'anno scorso, la
porto come esperienza personale, l'ENEL doveva fare questi allacciamenti in breve tempo mentre si
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sono dilungati in maniera incredibile e questo sicuramente ha portato ad una previsione che si è poi
rivelata errata… non si poteva prevedere questa cosa e pertanto non è che sono stati persi dei soldi,
sicuramente rientreranno. Non è che sono stati persi 50.000 euro, abbiamo dovuto oggi anticipare
50.000 euro, che entreranno poi successivamente.
ASSESSORE PAGURA
Innanzitutto mi scuso con il Consiglio Comunale perché tra mezz'oretta dovrò abbandonare la seduta,
perché ho degli impegni precedentemente presi a cui non posso rinunciare.
Detto questo volevo solo fare una piccola battuta su quello che è il bilancio esanime, esausto che noi
lasceremo ai nostri poveri figli e poveri successori. Ricordo perfettamente l'intervento fatto da
Bomben al primo bilancio di programmazione di questo Consiglio Comunale, al primo mandato
dell'Amministrazione Masotti lui diceva che il Comune di indebitava poco e che aveva grandi
possibilità di fare investimenti, di fare più investimenti perché questo avrebbe rilanciato l'economia ed
il Comune avrebbe comunque potuto sopportare questo tipo di indebitamento; fortunatamente
l'Amministrazione Comunale non ha seguito i consigli che Bomben ha dato al primo Consiglio
Comunale, è a verbale e quindi non può dire che non l'ha detto, ha sempre mantenuto la barra dritta
sugli investimenti mantenendo l'indebitamento del Comune su tassi assolutamente sopportabili,
l'Amministrazione Masotti lascerà questo Comune in un modo sereno e tranquillo, chi andrà ad
amministrare non troverà un Comune in bancarotta, questo deve essere chiaro e detto a tutti: chiunque
dica il contrario dice una pura e semplice falsità.
Detto questo scopriamo che la crisi mondiale, la crisi dell'edilizia che ha preso tutta l'Italia è causa
ovviamente del Sindaco comunista Masotti che, si sa, soprattutto si appoggia a tecnici che non valgono
un tubo e quindi ha fatto dei programmi di edilizia pubblica e privata che non stanno in piedi, tanto è
che il Comune a causa di questo è in bancarotta, in realtà sappiamo benissimo che tutta l'Italia e tutta
l'Europa è in crisi con l'edilizia, non ci stupiamo del fatto che anche del Comune di Zoppola ci sia un
rallentamento, l'Amministrazione Comunale ha messo in atto tutti quei meccanismi che erano possibili
per facilitare ai cittadini anche non solo di Castions ma anche che vengono da fuori l'opportunità di
costruire modificando e tutte le modifiche che sono state fatte dal nostro Piano Regolatore vanno in
questo senso, vanno nel senso di facilitare la possibilità a chi vuole investire nel nostro Comune in
edilizia e questa è un'altra verità, perché effettivamente abbiamo fatto molte variazioni di bilancio ma
erano tutte finalizzate a questo.
Per quanto riguarda la donazione non si tratta di una donazione ma di una richiesta di contributo che
abbiamo fatto per l'inaugurazione di Casa Costantini e l'ente è la Fondazione Crup, che ha dato 10.000
euro e ovviamente – e qui rimarco l'ovviamente – la Regione è interessata e non ha sborsato come
sempre una lira, perché per qualsiasi tipo di attività svolga l'Amministrazione Comunale in qualsiasi
settore la risposta della Regione è sempre la stessa: no.
ASSESSORE PAPAIS
Buonasera al Consiglio. Solo una breve risposta di precisazione al Consigliere Pasut, quando parlava
del personale: l'ente locale Comune fa parte del comparto unico e quindi, proprio perché facciamo
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parte del comparto unico, le decisioni in merito ai contratti non vengono prese dal Comune di Zoppola
ma vengono prese a livello regionale, infatti c'è un contratto regionale che viene ovviamente applicato
anche agli enti locali più prossimi e quindi la Provincia ed il Comune, naturalmente non è che noi
diamo degli aumenti per farci belli, semplicemente dobbiamo applicare quello che è il contratto del
comparto unico. Grazie.
ASSESSORE TIUS
Se non c'è nessuno volevo solo fare una ulteriore precisazione per quanto riguarda i proventi del
fotovoltaico, effettivamente nel documento previsionale noi avevamo previsto la partenza,
l'allacciamento dell'impianto nel mese di marzo per cui sapevamo che la realtà era molto semplice,
quella di ENEL che era assolutamente oberata da una montagna di richieste di allacciamenti, come
tutti voi potete ben sapere, perché c'è stato il boom, specialmente alla fine del 2010, di allacciamenti
per potere tra l'altro usufruire dei contributi del secondo conto energia e qua anziché fare una critica
all'Amministrazione secondo me il Consiglio Comunale dovrebbe dare atto all'Amministrazione che ha
fatto una manovra assolutamente meritoria nel procedere in maniera assolutamente celere e veloce
nell'approvare e realizzare in meno di sei mesi l'impianto che ha potuto e potrà beneficiare dei
contributi ben più pingui del secondo conto energia, che come sapete sono stati poi molto
vigorosamente ridotti dai successivi provvedimenti legislativi. Quindi è vero, la responsabilità
certamente non è del Comune, che anzi si è sempre attivato con i suoi funzionari e con i suoi
amministratori presso gli uffici competenti dell'ENEL e di tutti quelli che sono chiamati ad
ottemperare a questo tipo di passaggi burocratici che, come dicevo, sono stati anche fatti per il 95%
però ragionevolmente dobbiamo prendere atto di questo mancato completamento dell'iter burocratico,
questa è la motivazione e cioè dipende dal fatto che questi organismi si sono trovati assolutamente
oberati da un numero grande di richieste di allacciamento.
Poi per quanto riguarda gli altri punti direi che mi ha preceduto ha risposto in maniera assolutamente
soddisfacente.
SINDACO
….si va diffondendo sperando che qualcuno ci creda o ci caschi, tanto più che venendo da forze
politiche che sono al governo della Provincia, della Regione e del paese, in un momento in cui il paese
è in una spirale di cui non si intravede lo sbocco, la via di uscita si lanciano certe accuse a Zoppola
probabilmente per cercare di distrarre l'attenzione dell'opinione pubblica, accusa tanto più grottesca in
quanto viene da persone che hanno amministrato questo Comune negli anni Ottanta e l'hanno lasciato
in crescita zero della popolazione, l'hanno lasciato con una zona produttiva di iniziativa privata fallita,
completata a spese del Comune, realizzata in mezzo alle anse del fiume Fiume, che oggi stanno
franando e a questo proposito penso sia anche una accusa, quella del declino, dettata dall'invidia
perché si dimenticano di tenere in considerazione una zona produttiva che in questo periodo terribile
per l'economia e per le aziende sta, sia pure lentamente, crescendo: ci sono 22 aziende insediate con
400 occupati e fate un po' di conti di quanto portano dal punto di vista dell'IRPEF, dell'IRAP e quanto
portano dal punto di vista dell'ICI a questo paese e a questo Comune.
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Quindi veramente mi sembra che questo paese non si meriti questa minoranza, che in tutti questi anni
ha saputo soltanto lanciare accuse assolutamente infondate, argomentazioni basate sul discredito
innanzitutto, quello è inevitabile, dell'Amministrazione, del Sindaco, della Giunta sulla falsificazione
peraltro anche dei fatti, poi magari si tirano in ballo per esempio (ricordo l'ultimo volantino) l'Ideal
Standard, come se una Regione, una Provincia ed un Governo condotti dalla Destra che non sono stati
capaci di cavare un ragno dal buco lascino la responsabilità della crisi dell'Ideal Standard al Sindaco di
Zoppola, che la sua parte modestamente l'ha fatta, che era a fianco dei lavoratori a dimostrare quando è
stato necessario, che ha cercato di attivare gli amministratori, soprattutto quelli di Centro – Destra, dei
Comuni interessati all'occupazione all'Ideal Standard e in quelle occasioni non ha mai visto al suo
fianco i rappresentanti del Centro – Destra di Zoppola. Si tira in ballo la Friulvini come se fosse una
responsabilità del Comune di Zoppola il suo fallimento, mentre forse farebbero bene gli esponenti del
Pdl a chiedere a qualche loro illustre esponente dalle parti di Sacile come sono andate le cose e come
mai una cooperativa che avrebbe dovuto essere così florida è riuscita a fallire e non avere l'impudenza
di tirare in ballo il Sindaco di Zoppola. Credo ce ne sia abbastanza, io capisco che la politica ormai è
ridotta ad un giochino stucchevole e a volte anche un tantino ributtante, però ricorrere ad
argomentazioni di così scarso spessore e di così evidente infondatezza mi sembra denunzi ed evidenzi
tutta la pochezza della minoranza in questo Consiglio Comunale.
Ci sono altri interventi? Consigliere Bomben, prego.
CONSIGLIERE BOMBEN GUSTAVO
Questa sera la minoranza è diventata per il capo dell'Amministrazione Comunale ributtante, a voi
sembrerà normale usare questo linguaggio perché appartiene al vostro linguaggio, non al nostro.
Questa sera le osservazioni della minoranza vengono chiamate "fanfaluca", cioè c'è un sistematico
attacco che tende a sminuire la qualità delle persone e non è questo attacco in grado di contraddire il
contenuto delle cose che noi diciamo, che possono anche non piacere alla maggioranza ma vanno
argomentate senza offendere chi si oppone e invece qui è sistematica l'offesa personale. Io do atto
all'Assessore che se la questione riguarda l'ENEL è bene saperlo, non so se ho letto male gli atti però
non ci era sembrato di capire così e quindi la giustificazione e la spiegazione del ritardo non dipende
da una mancanza di capacità dell'Amministrazione ma dipende da questo fatto. Le faccio notare,
Assessore, che i 90.000 euro in bilancio non li abbiamo proposti noi e quindi una certa leggerezza od
un certo pressapochismo anche da parte vostra è stato fatto quando avete previsto questa posta.
Comunque la risposta per me è sufficiente e quindi se è così così deve essere inteso.
Infine io vorrei una volta per tutte dare una risposta e non voglio assolutamente che si intenda
strumentale, la zona industriale nelle anse dei fiumi ha due padri: un Sindaco prima di me che l'ha
prevista negli anni Settanta e Settantacinque, quando io facevo il ragazzino a scuola ed è stata
realizzata da un architetto che si è presentato a me ed era iscritto al Partito Comunista, che non cito.
Quindi in mezzo alle anse dei fiumi la zona industriale se è criticabile o meno è stata messa da un
Sindaco prima di me e la lottizzazione l'ha fatta un Architetto iscritto al Partito Comunista di Zoppola,
Consigliere Comunale per il Partito Comunista di Zoppola. Quindi non c'è nessuna responsabilità, noi
abbiamo gestito quello che c'era in essere. Un fatto è certo: quella lottizzazione non ha lasciato un euro
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di danno al Comune di Zoppola, perché la copertura assicurativa ha fatto realizzare quel ponte che era
necessario. Una cosa che invece chiederemo al Segretario, approfitto di dirlo, è: come finisce la storia
della zona industriale PIP? Perché nell'esaminare le spese legali, cosa che non sapevamo e non
avevamo visto bene, abbiamo speso fior fiore di denari, di spese legali e non sappiamo ancora l'esito,
faremo ufficialmente richiesta per sapere come finisce questa storia.
Quindi, concludendo, noi esprimiamo un voto contrario su questo bilancio, diamo atto all'Assessore di
avere dato una spiegazione esauriente e noi pensiamo che se la crisi per voi è internazionale dovreste
essere coerenti e dovreste anche permettervi di dirlo al Presidente Tondo ed al Presidente del
Consiglio, dovete decidere se la crisi è internazionale o è di questi, noi non parliamo della crisi
internazionale e nazionale, che è nota, noi riteniamo che voi abbiate la responsabilità politica di avere
allontanato le aziende da Zoppola, di non avere saputo trattenere quelle che già c'erano e di non averne
sapute attrarre di importanti. Questo è il dato, ovviamente facciamo riferimento ad un dato
incontrovertibile che è stato pubblicato nell'approvazione del bilancio di previsione, dove si dà atto che
abbiamo perso 25.000 metri quadrati – vado a memoria però sul numero non ci giuro – di superficie di
attività economica, mentre nello stesso periodo il Comune di Fiume Veneto ha aumentato le superfici,
sapete perché? Perché in quel Comune si è fatta una urbanistica che è finalizzata allo sviluppo e qui a
Zoppola si è fatto una urbanistica che ha solo come obiettivo lo scopo elettorale.
SINDACO
Per fatto personale, io alla minoranza di questo Consiglio Comunale ho attribuito una attitudine alla
falsificazione, che lei ha puntualmente confermato con il suo intervento, non ho definito "ributtante"
l'opposizione ma ho definito "ributtante" la politica in questo momento in alcune sue manifestazioni a
livello nazionale e a livello anche locale, a questo punto bisogna anche dirlo, non ho definito
"ributtante" la minoranza.
Poi per quanto riguarda la falsificazione le ricordo che l'Architetto quando si è impegnato in quella
famigerata zona produttiva non era ancora iscritto al Partito Comunista, si è iscritto dopo, forse per
disperazione, non lo so ma comunque all'epoca non era ancora iscritto al Partito Comunista e per
quanto riguarda la crisi dovete voi mettervi d'accordo con il vostro Presidente del Consiglio, che l'ha
sempre negata fino all'altro giorno, anzi tuttora continua a non parlare di crisi.
INTERVENTO FUORI MICROFONO
SINDACO
Ho spiegato perché ho attribuito l'attitudine alla falsificazione e non vi ho definiti "ributtanti".
Ci sono altri interventi? Assessore Bomben, prego.
ASSESSORE BOMBEN
A parte il poco gusto di prendersela con chi non può rispondere, perché le due persone che ha testé
nominato il Consigliere Bomben purtroppo, voi lo sapete, non sono qua e non possono difendersi sulle
cose che ha detto lui. E' altrettanto vero che nella loro vita politica queste persone hanno frequentato il
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 12
Centro – Sinistra ma negli ultimi anni della propria vita l'Architetto su nominato era al Centro –
Destra, Pasut annuisce perché conosce bene il personaggio e conosce dove era schierato. Quindi a
parte questo gusto macabro di prendercela con i morti voglio dire certo, abbiamo perso dei metri
quadri di zone produttive, li hanno persi dappertutto, basta andare sulla Pontebbana nel vicino Veneto
e vedere quanti capannoni ci sono con scritto "vendesi" o "affittasi", non solo ma gran parte dei metri
che abbiamo perso li abbiamo persi proprio nella zona decantata prima, quella che nominavamo prima,
perché la SME non è andata via dalla zona produttiva di Prà di Risi, è andata via dalla zona produttiva
di là e sapete anche perché? Perché era una zona talmente che non dava prospettive di ampliamento e
di espansione che ha dovuto andare a cercarsi un posto dove le ha trovate, se quella zona fosse stata
gestita meglio probabilmente quella non se ne sarebbe andata, come non se ne sarebbe andata l'IRAL
e come non se ne sarebbero andate altre aziende che erano in quella zona produttiva. Quindi quando
magari fa il conto dei metri che abbiamo perso distinguiamo i metri che sono andati via da quella zona
produttiva e invece quelli che sono venuti nuovi in Prà di Risi, perché ci sono aziende che non c'erano
prima nel Comune di Zoppola.
SINDACO
Altri? Consigliere Vescovi, prego.
CONSIGLIERE VESCOVI
Io ritengo che la critica è bella quando è costruttiva ma quando come Consigliere, come ex Assessore,
come ex Amministratore mi viene detto che ho portato il declino del nostro Comune e fatto una
politica sbagliata, se permettete, qualche pensiero mi viene da fare. Io ho fatto l'amministratore di
questo Comune quando i Consiglieri di minoranza mi dicevano che quando entravano nel nostro
Comune si vedevano i grigiori balcanici, perché non c'era una luce pubblica in tutto il territorio, adesso
c'è un Piano per l'illuminazione pubblica, manca ancora qualche lampadina ma almeno un Comune
illuminato l'abbiamo. Non c'era un viale alberato, adesso giro per il mio territorio e vedo dei viali
alberati, avevamo i marciapiedi che ogni giorno i nostri stradini andavano a tappezzare, perché si
andava giù e adesso qualche marciapiede c'è, non è stato proprio tutto negativo quello che questi
amministratori in questi anni hanno fatto.
Allora dico sì, ci sarà qualcosa che magari qualcuno poteva anche fare meglio ma qualcosa che si è
fatto si vede, si nota, avevamo un asilo che non era un asilo, che era stato fatto per fare un asilo di
infanzia, abbiamo fatto il Centro Diurno per gli anziani e anche quella è una struttura che funziona,
non c'erano auditorium, vedete nel tempo ci si dimentica tutte le cose che sono state fatte e io dico che
gli amministratori che sono venuti prima hanno fatto anche loro le loro cose, vedi il Palazzetto dello
Sport e allora rendiamo grazie a chi ha fatto qualcosa ma non proprio che addirittura si venga a dire
che abbiamo portato il declino del nostro territorio, del nostro paese, del nostro Comune, da qui a dire
queste cose valutiamo quello che nel tempo è stato fatto. Quello che voglio dire è facciamo una
politica guardando un attimino avanti in prospettiva, una politica in cui non sia sempre ogni volta un
sentire le cose del passato, dei Kmer rossi che hanno fatto… queste sono cose che per me sono del
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 13
passato e dobbiamo un attimino sia noi maggioranza che la minoranza guardare avanti per il nostro
territorio, per il nostro Comune ed anche per la nostra gente.
SINDACO
Altri? No, possiamo passare al voto, quindi? Pongo in votazione: chi approva la variazione di bilancio
così com'è stata esposta? Chi è contrario? Chi si astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 17
FAVOREVOLI: 10
CONTRARI: 7 (Pasut, Bomben A., Poser, Bomben G., Cardente, Pellegrini, Puglisi)
ASTENUTI: nessuno
Pongo in votazione l'immediata esecutività della delibera: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si
astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 17
FAVOREVOLI: 10
CONTRARI: 7 (Pasut, Bomben A., Poser, Bomben G., Cardente, Pellegrini, Puglisi)
ASTENUTI: nessuno
Approvato dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 28)
PUNTO N. 4 ALL'ORDINE DEL GIORNO - APPROVAZIONE CON VENZIONE TRA
PROVINCIA DI PORDENONE E PARTE DEI COMUNI DEL TERRI TORIO PROVINCIALE
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MACELLAZIONE SPEC IALE D’URGENZA
(MSU) ED INTERVENTI IN CONDIZIONE D’EMERGENZA.
SINDACO
Si tratta appunto, come esplicitato nel titolo, di un servizio che la Provincia conduce per conto dei
Comuni che sono interessati per far fronte alle casistiche di emergenza che possono presentarsi nel
settore dell'allevamento in modo particolare. Dobbiamo dare lettura della convenzione o possiamo
darla per letta? Possiamo darla per letta e quindi passare alla sua approvazione? Consigliere Puglisi,
prego.
CONSIGLIERE PUGLISI
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 14
Grazie Presidente. Mi piacerebbe che l'argomento in questione venisse sviscerato in tutte le sue
angolature, perché non si può dare per scontato che tutti quanti noi si conosca qual’ è la materia del
contendere (poiché qua dentro di contendere poi si tratta) e votare al buio un qualcosa che non
conosciamo. Pertanto gradirei parecchio che qualcuno, o Assessore o anche il Sindaco che sia,
sviscerasse l'argomento dopodiché sapremmo perfettamente o quanto meno in qualche modo positivo a
cosa andiamo incontro con il voto a favore o contro o astensione, perché non si può andare avanti così
al buio.
Volevo dire un'altra cosa, Sindaco, se mi consente, per quanto riguarda il discorso di prima per il quale
lei ha ritenuto opportuno prendere la parola come fatto personale, perché mi sono sentito sinceramente
toccato anche io in quanto facente parte della minoranza, certamente non ho il peso che ha il Pdl, che
va avanti per la sua strada e sicuramente a ragion veduta, perché si assumeranno le loro responsabilità
e sanno ciò che fanno. Intanto gradirei parecchio che ci fosse una scissione nei suoi interventi che
vengono fatti, appunto, dalla stessa persona o come Presidente o come Sindaco in quanto Consigliere
Comunale, qualcuno dovrebbe controllare questo perché i compiti e poi gli interventi si accavallano e,
essendo la stessa persona va a finire che poi si esagera. Poi lei vede, Sindaco, batte sempre sul tasto
della qualità della politica in questo Consiglio Comunale ed io personalmente devo dargliene atto,
sono convinto che lei abbia ragione in quanto lei come Presidente e, pertanto, come direttore dei lavori
con il suo frasario litigioso, pretestuoso e per certi versi offensivo contribuisce certamente in negativo,
grazie.
SINDACO
Prendo atto del suo intervento fuori fuori tema, comunque per carità. Non so che cosa si intenda per
"sviscerare un argomento" che dovrebbe essere di lapalissiana chiarezza. Poi passo alla lettura della
convenzione:
"Premesso che la vigente normativa sul benessere animale dà consistenza ad una maggiore attenzione
condivisa dalla collettività rispetto al bisogno di non procurare inutili sofferenze anche agli animali da
allevamento;
che nel territorio provinciale coesistono allevamenti della specie bovina, bufalina, equina, suina, ovina
e caprina condotti da imprenditori agricoli professionali, con puntiformi allevamenti delle medesime
specie gestiti da privati per finalità amatoriali e/o di autoconsumo;
che per le specie suddette permane l'obbligo di macellazione presso le strutture riconosciute fatta salva
la deroga per le macellazioni speciali d'urgenza, come disciplinate;
che, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge i Comuni devono provvedere al servizio di
macellazione pubblica;
che gran parte dei Comuni della Provincia di Pordenone, non potendo provvedere in loco con strutture
proprie, devono comunque garantire nei territori di competenza un adeguato servizio di macellazione
nel rispetto delle normative igienico – sanitarie vigenti, con particolare riferimento anche alle
macellazioni d'urgenza;
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 15
che nel corso del 2010 la Provincia di Pordenone ha espletato una indagine di mercato per individuare
operatori privati interessati alla gestione del servizio di macellazione d'urgenza nel relativo territorio
provinciale;
che con la presente convenzione i soggetti pubblici interessati si propongono di ripartire
esclusivamente i costi del servizio di macellazione d'urgenza riconducibili alla reperibilità
dell'operatore selezionato;
che l'unico operatore che ha manifestato interesse per il servizio in parola è stata la ditta Gattel Franco
di San Quirino, specializzata nel settore, la quale ha attualmente in gestione lo stabilimento di
macellazione del Comune di Cordenons;
che i Comuni in elenco hanno condiviso di ricorrere alla Provincia di Pordenone, tramite la stipula
della presente convenzione, all'affidamento per un primo anno di sperimentazione del servizio di
macellazione d'urgenza alla stessa ditta Gattel Franco per un importo comprensivo dell'IVA suddiviso
tra le diverse amministrazioni interessate in ragione di quanto indicato nella tabella dell'allegato b) alla
presente convenzione;
che la ditta Gattel Franco ha dichiarato la propria disponibilità a gestire per i comuni in elenco nella
tabella dell'allegato b) in parola il servizio di macellazione d'urgenza mettendo a disposizione le
proprie strutture, le proprie attrezzature e il proprio personale e a svolgere il servizio di disinfezione,
secondo le indicazioni che verranno impartite dal competente Servizio Veterinario dell'Azienda per i
Servizi Sanitari N. 6 Friuli Occidentale, nel rispetto delle vigenti norme legislative e regolamentari;
considerato, inoltre, il particolare interesse del servizio veterinario dell'Azienda per i servizi sanitari N.
6 sull'ipotesi operativa che si intende attuare con la presente convenzione, la quale non contrasta con la
normativa sanitaria vigente, si conviene quanto segue:
1) – la premessa costituisce parte integrante e sostanziale della presente convenzione;
2) – con la presente convenzione i soggetti firmatari si accordano per favorire l'attività di macellazione
di urgenza di bovini, bufali, equini, suini, ovini e caprini che si trovino in stalle situate nel territorio
della Provincia di Pordenone e che per esigenze legate alla normativa sul benessere animale non siano
trasportabili al macello. Sono previsti anche interventi in condizioni di urgenza;
3) – resta escluso dalla presente convenzione il caso nell'animale soppresso in azienda destinato
direttamente alla distruzione;
4) – nell'allegato a) alla presente convenzione sono riassunte le modalità per l'espletamento del
servizio di macellazione d'urgenza, condivise con il servizio veterinario dell'Azienda per i Servizi
Sanitari N. 6 e richieste alla ditta affidataria dello stesso;
5) – le parti convengono che il servizio di macellazione d'urgenza venga affidato il primo anno in via
sperimentale condividendo fin da ora la validità in linea generale della presente convenzione, per
quanto utile, ai successivi affidamenti del servizio in parola;
6) – si dà atto che la Coldiretti della Provincia di Pordenone, quale organizzazione professionale
agricola, ha confermato l'impegno a divulgare il contenuto della presente convenzione presso gli
allevatori della Provincia;
7) – le parti concordano che per il servizio di macellazione d'urgenza affidato dalla Provincia di
Pordenone il primo anno in via sperimentale venga corrisposto alla ditta Gattel Franco un importo di
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 16
19.999 euro al netto dell'IVA in quanto unico operatore del settore che ha manifestato l'interesse
richiesto con indagine di mercato all'uopo espletata. Nell'allegato b) alla presente convenzione sono
specificati gli importi a carico dei Comuni interessati condivisi dalle parti in funzione della consistenza
relativa del patrimonio bovino comunale;
8) – la Provincia di Pordenone contribuirà alla organizzazione del servizio di macellazione d'urgenza,
curando l'affidamento dello stesso e intervenendo con un finanziamento corrispondente alla quota dei
Comuni che ricadono nel territorio di competenza amministrativa della Comunità Montana del Friuli
Occidentale e che hanno manifestato l'interesse per l'attivazione del servizio di macellazione
d'urgenza;
9) – a fronte delle obbligazioni di cui alla presente convenzione i Comuni sottoscrittori si impegnano a
corrispondere alla Provincia di Pordenone le somme come specificate nella tabella dell'allegato b) alla
presente convenzione, da versare in una unica soluzione entro il 31.12.2011.
La presente convenzione avrà decorrenza dal 1° giugno 2011 e scadrà il 31 maggio 2012. Le
controversie sono affidate ad un collegio arbitrale composto da N. 3 membri, di cui uno nominato dai
Comuni, uno nominato dalla Provincia e il terzo nominato dalle organizzazioni professionali e
agricole. Per quanto non espressamente previsto si fa riferimento al Codice Civile.
Modalità di svolgimento del servizio: su chiamata dell'allevatore il personale veterinario dell'Azienda
per i Servizi Sanitari N. 6 eseguirà in loco la visita ante mortem al fine di valutare la trasportabilità
dell'animale vivo al macello. Qualora non trasportabile verrà prescritta la macellazione in loco o, in
alternativa, la pratica dell'eutanasia.
Stordimento, dissanguamento e raccolta del sangue: l'animale abbattuto con l'eutanasia sarà destinato
alla distruzione e il costo complessivo sarà sostenuto dall'allevatore. Rimangono a carico
dell'allevatore medesimo i costi delle prestazioni sanitarie, ove dovute. Nel caso di esito positivo della
visita ante mortem effettuata in loco con valutazione favorevole circa la trasportabilità dell'animale ma
in condizioni di urgenza e emergenza lo stabilimento di macellazione dovrà intervenire
tempestivamente con mezzi e personale idonei al trasporto e macellazione dell'animale nei locali dello
stabilimento stesso; saranno a carico dell'allevatore il costo della prestazione sanitaria ove dovuta ed il
trasporto e l'ordinaria tariffa di macellazione per la relativa tipologia di animale.
Nel caso di esito positivo della visita ante mortem effettuata in loco con prescrizione di macellazione
d'urgenza lo stabilimento di macellazione si impegnerà ad intervenire tempestivamente con mezzi e
personale idonei per le operazioni di stordimento e dissanguamento dell'animale direttamente in loco e
immediato carico e trasporto al macello della carcassa, del sangue e delle viscere. Il servizio di cui ai
punti precedenti verrà espletato dallo stabilimento di macellazione, garantendo la prestazione nei
giorni feriali, prefestivi e festivi con attività diurna e notturna e nei tempi definiti dal veterinario che
effettuerà la visita ante mortem. Rimarranno a carico dell'allevatore la tariffa normale applicata in
macello per la tipologia dell'animale macellato e il costo del trasporto dall'allevamento al macello. In
caso di esito favorevole della visita post mortem nello stabilimento di macellazione sarà fatta salva la
possibilità dell'allevatore di esercitare il diritto di ritirare le carni. In caso di esito sfavorevole della
visita post mortem nello stabilimento di macellazione la carcassa sarà destinata alla distruzione a spese
dell'allevatore".
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 17
Nell'allegato b) sono riportate le quote per Comuni IVA inclusa con riferimento alle classi di
appartenenza e per quanto riguarda il Comune di Zoppola, che è la classe prima, l'importo è di 1.000
euro. Ci sono interventi? Consigliere Puglisi, prego.
CONSIGLIERE PUGLISI
La ringrazio, Presidente, per avermi concesso la parola e soprattutto per avere occupato molto bene
questo tempo in quanto io, sinceramente, sconoscevo la problematica, adesso non è che posso dire di
essermi addottorato in materia però certamente ne so molto più di prima.
Una domanda sorge spontanea: qual è il motivo per cui il Comune di Zoppola deve aderire a questa
convenzione e perché noi come minoranza, parlo segnatamente e specificatamente per il mio partito,
dovremmo dare un voto positivo? Questo mi è ancora oscuro e se lei mi vuole illuminare io non farò
alcuna fatica a dare il mio consenso, non c'è problema. Grazie.
SINDACO
Evidentemente perché in mancanza di questa convenzione il Comune dovrebbe provvedere in proprio
con oneri sicuramente superiori a questi, visto che invece insieme al Comune di Zoppola aderiscono
una dozzina di altri Comuni, anzi di più, una ventina di altri Comuni gli oneri obiettivamente sono
notevolmente abbattuti.
CONSIGLIERE PUGLISI
Esaurisco il mio terzo intervento che è quello per la dichiarazione di voto: questa è stata una
esplicitazione corretta e tranquilla e non faccio altro che votare a favore, lo dico già in anticipo. Grazie.
SINDACO
Altri? Se non ci sono altri interventi possiamo passare all'approvazione della convenzione tra la
Provincia e parte dei Comuni del territorio per l'affidamento del servizio di macellazione speciale e
d'urgenza: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 17
FAVOREVOLI: 17
CONTRARI: nessuno
ASTENUTI: nessuno
Pongo in votazione l'immediata esecutività della delibera: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si
astiene?
Esito della votazione:
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 18
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 17
FAVOREVOLI: 17
CONTRARI: nessuno
ASTENUTI: nessuno
Approvato dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 29)
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 19
PUNTO N. 5 ALL'ORDINE DEL GIORNO - APPROVAZIONE VAR IANTE N. 38 AL PIANO
REGOLATORE GENERALE COMUNALE.
SINDACO
È il secondo passaggio in Consiglio Comunale. Non so se l'Assessore vuole intervenire.
ASSESSORE TIUS
Molto velocemente, si tratta - come diceva giustamente il Sindaco - del secondo passaggio previsto
dalla normativa, riguardante una variante assolutamente direi semplice nella sua composizione e
riguarda l'area e l'edificio delle ex scuole elementari di Orcenico Inferiore, che veniva passato con
questa variante da zona edificio a finalità pubblica e veniva trasferito in ambito di zona B, un passo
propedeutico per il successivo passaggio che nelle intenzioni di questa Amministrazione è quello di
alienare, come del resto è anche previsto nei documenti contabili del bilancio previsionale, l'immobile
per potere eventualmente reinvestire il ricavato in attività e realizzazioni più utilizzabili e più utili per
la cittadinanza. Quindi, molto semplicemente, si tratta di questa trasformazione dell'area dell'edificio
delle ex scuole elementari di Orcenico Inferiore da zona ed area con finalità pubbliche a zona B. Non
sono chiaramente state presentate osservazioni – opposizioni a questa variante, pertanto riteniamo di
potere sottoporre al Consiglio proponendo l'approvazione della stessa.
SINDACO
Ci sono interventi in merito? Possiamo passare direttamente all'approvazione? Pongo in votazione: chi
è favorevole alla variante N. 38 al Piano Regolatore Generale Comunale? Chi è contrario? Chi si
astiene? Manca Cardente.
Esito della votazione:
PRESENTI: 16
ASSENTI: 1 (Cardente)
VOTANTI: 15
FAVOREVOLI: 10
CONTRARI: 5 (Bomben A., Poser, Bomben G., Pellegrini, Puglisi)
ASTENUTI: 1 (Pasut)
Approvato dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 30)
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 20
PUNTO N. 6 ALL'ORDINE DEL GIORNO - ADOZIONE VARIANT E N. 39 AL PIANO
REGOLATORE GENERALE COMUNALE.
SINDACO
Facciamo subito intervenire i tecnici?
ASSESSORE TIUS
Abbiamo qua stasera tra l'altro anche la disponibilità eventualmente dell'estensore di questa variante,
che è l'Arch. Fabio Oblach, che eventualmente sarà a disposizione per richieste di chiarimento che
dovessero essere sollevate dal Consiglio, dai Consiglieri.
Io mi permetto di illustrare la variante, trattasi sostanzialmente dell'anticipazione di una variante che
sostanzialmente si sviluppa con due provvedimenti, sono state vagliate una serie di istanze pervenute
dalla popolazione (circa una settantina) riguardanti le richieste più disparate, da variazioni da zona
agricola a residenziale e viceversa, zone produttive, zone commerciali e quant'altro e di tutte queste
circa 70 istanze che sono state esaminate con questa variante sono state estrapolate sostanzialmente 32
istanze che compongono questa variante che potevano essere in maniera assolutamente veloce e senza
alcun tipo di impedimento di carattere burocratico portate all'accoglimento ed all'approvazione, perché
questo? Perché si tratta di 32 schede che, come saldo finale tra volume che viene tolto e volume che
viene aggiunto al Piano Regolatore è a saldo zero e come tale rientra nella cosiddetta "flessibilità" di
cui il Comune può disporre e percorre un iter che prevede, tra l'altro, che la variante rimanga in ambito
comunale e non debba nemmeno essere necessario il vaglio da parte dell'Ufficio di Pianificazione
Regionale. Ecco perché è stato adottato questo tipo di strategia, estrapolare subito le varianti e le
richieste che potevano essere accolte, come dicevo prima a saldo zero per potere dare la risposta veloce
il più possibile a questi cittadini che hanno chiesto chi in un senso e chi nell'altro la variazione dal
punto di vista edificatorio delle aree di propria proprietà, per cui potremmo poi anche andare
eventualmente a vedere le singole schede ma sostanzialmente si tratta di due operazioni, quelle con il
segno meno, di cittadini che hanno chiesto di potere rendere il proprio terreno da B o C verde privato o
zona agricola e quindi un passo indietro sostanzialmente e altri che per lo stesso numero di metri cubi
hanno chiesto di potere invece fare l'operazione opposta, operazione chiaramente e schede che sono
state vagliate in maniera assolutamente più possibile oggettiva da parte dell'Arch. Oblach che ha
seguito l'iter di questa variante e che, come ripeto, poi è a disposizione per eventuali chiarimenti.
Per cui ritengo di non dovere dire nulla di più rispetto a questo che ho già detto insomma, queste sono
state estrapolate per potere dare in maniera molto più veloce, possibilmente, accoglimento di queste
istanze. Mi fermerei qua per il momento, l'Arch. Oblach è qua presente e può eventualmente risolvere i
dubbi che potrebbero sorgere. Allora Architetto, la invito a prendere posto qua al mio fianco e
eventualmente le passo il microfono, sicuramente vedo che sarà oggetto di qualche richiesta di
informazione. A questo punto possiamo anche chiedere al Sindaco una brevissima sospensione, dando
la possibilità all'Arch. Oblach di aggiungere e chiarire qualcosa rispetto a quello che ho detto.
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 21
SINDACO
Se non ci sono altri interventi diamo la parola all'Architetto.
ARCH. OBLACH
Buonasera a tutti. Come diceva bene l'Assessore mi è stato affidato l'incarico di esaminare le richieste
che sono pervenute dall'Amministrazione Comunale negli ultimi due – tre anni, richieste di varianti
fatte da vari cittadini di Zoppola, sono circa una settantina e ho cercato di dare una risposta immediata
a quelle istanze che attraverso il vaglio che avevo definito, che era quello – come diceva l'Assessore –
di avere una variante a costo zero, cioè che non ci siano aumenti di volumi, che le zone di variante
richiesta rientrassero negli ambiti dell'edificato, che in pratica fossero soltanto piccole modifiche di
perimetrazione, in alcuni casi addirittura l'accoglimento di frazionamenti che sono stati fatti
successivamente alla approvazione del Piano e quindi una sistemazione puntuale di una trentina di
istanze e quindi fare questo percorso di una variante non sostanziale e affrontare in una successiva
variante quelli che sono poi i temi un po' più complicati, che sono soprattutto quelli che riguarderanno
le zone di espansione, anche perché il prossimo anno decadono i vincoli per il vostro Piano Regolatore
per cui si tratterà di affrontare (lo stiamo già facendo) quelle che sono state individuate come zone di
espansione per Zoppola, sono passati più di dieci anni da quando è stato approvato il Piano e in effetti
alcune zone C, alcune zone di espansione un po' per quella che è la crisi dell'edilizia ed un po' perché
probabilmente dei proprietari non sono interessati ad edificare, in qualche modo si è bloccato un
processo edificatorio in queste parti di territorio. Devo dire però che dall'analisi che è già stata fatta noi
abbiamo avuto circa il 60% delle zone di espansione che sono state già edificate o comunque sono stati
presentati dei piani per la loro edificazione. Quindi questa sarà la successiva variante, che stiamo già
affrontando.
Questa che vi accingete ad adottare questa sera, invece, è una variante di limitate… non ci sono grandi
scelte urbanistiche sotto, ci sono soltanto degli aggiustamenti di piccolo conto che soddisfano le
domande che sono state presentate legittimamente dai cittadini di Zoppola all'Amministrazione
Comunale, tutto qua.
SINDACO
Ci sono interventi? Consigliere Pasut, prego.
CONSIGLIERE PASUT
La Lega Nord è sintetica, parole precise: questa variante qua non volevo che fosse votata tutta insieme,
la Lega Nord voleva che fosse votata numero per numero. Sono sintetico, la Lega Nord di Zoppola ha
adottato un criterio uniforme di valutare le singole schede proposte di volta in volta con il seguente
criterio: i lotti edificabili in prima fila restano edificabili se hanno la capacità sufficiente, le rimanenze
dei lotti attualmente di pertinenza e abitazione passano da zona B a verde pubblico e non a zona
agricola. Non sono ammesse case in seconda fila e per questo motivo il voto delle schede è il seguente:
il N. 1 con un lotto da 1.200 metri quadri si può vendere il terreno in caso non lo voglia fare, il N. 2 è
da edificabile a agricolo ed è assurdo, il N. 3 no, il N. 4 sì, il N. 5 sì, il N. 9 sì, il N. 12 sì, il N. 14 sì, il
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 22
N. 15 anche, il 16 sì e il 18 no, non passare a verde pubblico, porzione troppo grande. Il N. 19 sì, il N.
21 sì, il N. 22 sì, il N. 23 no, deve diventare verde pubblico o giardino e non zona agricola, il N. 26 no,
questa zona deve restare verde pubblico o in alternativa diventare edificabile ma non agricola, con ben
2 lottizzazioni approvate di recente in zone vicine, sono quelle in Via Ferrovia a Poincicco. Il N. 28 no,
casa in seconda fila e questo non va bene, il N. 29 no, deve restare D2 tra Bertola e Bastianello tutta
quella striscia là, sia ben chiaro, il N. 33 no, deve restare edificabile, il N. 34 no, per uniformità non
permette l'estensione per costruire una casa in seconda fila, il N. 46 sì, il N. 49 sì, il 50 sì, il N. 51 no,
resta verde pubblico, questo è il pensiero della Lega Nord, il N. 53 no, il N. 56 sì, il 57 sì, il 58 sì, se è
verde pubblico. Il N. 59 sì, il N. 60 sì, il N. 62 sì e il N. 63 no, casa in seconda fila. Non capiamo quali
siano stati i criteri usati dall'Amministrazione ma rinnegano precedenti varianti.
Il voto complessivo della Lega Nord è per un no, contrario. Grazie.
SINDACO
Altri interventi? Consigliere Bomben, prego.
CONSIGLIERE BOMBEN GUSTAVO
Uno dei principi fondamentali ai quali deve attenersi l'Amministrazione è il principio della
imparzialità, non è un principio di buone relazioni personali ma è un principio che permette al
cittadino, che ritiene di non essere stato trattato come un altro, di rivendicare di avere lo stesso
trattamento. Per questa ragione quando si affronta una variante urbanistica si fa in una fase precedente
e il Consiglio Comunale determina, approva le linee guida, cioè definisce come affrontare una
problematica che l'Amministrazione, che ha il rapporto quotidiano con la popolazione, ritiene di potere
portare a soluzione. Ora in questo caso l'Arch. Oblach e anche l'Assessore Tius non sono riusciti, a mio
avviso, a dare una spiegazione della ragione per cui si affronta questo tema e con quale criterio viene
affrontato, si sono tutti e due impegnati (probabilmente è vero) a fare considerare di scarso valore
urbanistico le modifiche che facciamo, anzi l'Assessore Tius ha detto "Questa è una variante
urbanistica che è a saldo zero e quindi non abbiamo lo sbilanciamento dei parametri generali", è un
dato che io prendo per buono ovviamente.
Ma dov'è la ragione per la quale francamente noi vi chiediamo di rivedere questa variante? Altrimenti
il Consiglio Comunale finirà con tanti Consiglieri Comunali, come ne abbiamo sentito adesso uno, fare
un elenco di sì e di no ma che non hanno una motivazione, possono rappresentare un modo di vedere
personale, anche credibile ma non c'è la ratio prima, non c'è un criterio che viene preconfezionato
prima. Allora voi dovete capire che chi sta all'opposizione e vede che al mio amico Antonio Ius,
Segretario Provinciale del Partito Democratico, viene tolto un pezzo di area residenziale perché così in
questo modo lui viene a ridurre, l'unico effetto che ottiene è di ridurre l'onere fiscale che questo
comporta, io penso che questa operazione sia ispirata da una valutazione di carattere elettorale, io
penso che agli amici che chiedono la riduzione delle tasse togliamo la B e a chi, invece, non è amico
non la togliamo. Perché sono autorizzato a pensare così? Perché non c'è un criterio che dice prima
come si affronta e quindi è chiaro che chi è all'opposizione sospetta che voi facciate queste cose.
Questo è il primo ragionamento.
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 23
La seconda questione riguarda il numero di 70, ha detto l'Assessore Tius e l'ha ribadito molto
chiaramente anche il professionista che siamo di fronte a 70 richieste di cittadini che finalmente
arrivano in Consiglio Comunale non come un numero ma con nome e cognome, perché trattandosi di
richieste di cittadino non hanno numero ma hanno nome e cognome, ecco perché io ho potuto
individuare il mio amico Antonio Ius, sennò sarebbe stata "scheda 36" e magari non avrei potuto
pensare male. Ma il punto, Architetto, è questo: chi ha deciso che le 70 devono essere rinviate? Questo
è un altro punto per cui io ritengo che la Giunta abbia fatto un atto che non poteva fare, dovevano
essere portate in Consiglio Comunale tutte e 70 e il Consiglio Comunale, sulla base di quei pregiudizi
dati prima, avrebbe detto "Queste 38 non le esamino" ma non lo dice la Giunta, lo dice il Consiglio
Comunale perché alle domande dei cittadini è autorizzato solo il Consiglio Comunale a dare la risposta
e non può la Giunta fare un filtro e dire "Io queste non lo porto", se queste 38 non le vuole esaminare
le porta in Consiglio Comunale, dà al Consiglio Comunale, per un criterio che viene precostituito e
dice "Queste 38 non le esamino".
Allora io non voglio dire, Vescovi, perché poi tu mi fai l'intervento sempre alla fine e quindi non riesco
ad argomentare con te, perciò se rispettiamo anche la logica primo intervento, secondo intervento ho
anche il piacere poi di potere dire, devi fare lo sforzo, perché so che sei capace di farlo, di immaginare
come chi è all'opposizione vede questa operazione, non c'è una linea guida data dal Consiglio
Comunale e chi la presenta, almeno a pare mio, non ha dato una ragione per cui la esamina, è chiaro
che io dico "Signori, avete deciso di dare ad alcuni un vantaggio e a altri uno svantaggio", io ho visto
un lotto che lì è stato definito, Architetto, già urbanizzato ma come si fa ad urbanizzare in assenza di
un Piano? È chiaro che la frase va letta con la prudenza, non voglio strumentalizzare, è chiaro che la
frase va letta, mi riferisco a Castions, finisco subito Architetto. Perciò in questa situazione è chiaro
che noi vi accusiamo di avere fatto una operazione elettorale, cioè ad alcuni avete deciso di dire di sì,
sarebbe stato molto più serio se questa delibera fosse stata anticipata da un criterio semplice,
comprensibile e anche condiviso e quindi questa accusa che noi vi facciamo non l'avremmo fatta.
ARCH. OBLACH
Mi assumo la responsabilità di avere proposto all'Assessore questo percorso di approvazione, nel senso
che il vaglio è stato fatto, non è che le altre domande non saranno esaminate o cosa, ho fatto io la
proposta all'Assessore dicendogli "Assessore, vuoi che mandiamo avanti con un percorso agevolato
tutte quelle domande che passano attraverso questo vaglio? Essere all'interno degli ambiti di
edificazione, avere modesta entità di domanda", cioè cose che sono limitate, è una proposta che ho
fatto io all'Assessore ed è un percorso che ho proposto e quindi non c'è stata assolutamente volontà da
parte dell'Amministrazione di agevolare alcuni, è soltanto un modo per fare andare avanti più veloce
alcuni cittadini, perché gli altri dovranno avere direttive, questa non essendo una variante sostanziale
non ha neanche la necessità di quelle che giustamente dice lei sono le direttive che il Consiglio
Comunale deve approvare.
Quindi era un agevolare 32/33 domande per farli andare su un autobus che va più veloce rispetto agli
altri che hanno un iter comunque più lento, perché ci sarà l'approvazione in Regione, ci sarà la delibera
delle direttive e quindi è una proposta che ho fatto io all'Amministrazione e mi assumo tutte le
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 24
responsabilità. Per quanto riguarda i lotti io lì sono andato casa per casa, tra l'altro Antonio Ius è un
altro perché anche io conosco Antonio Ius, è un altro Antonio Ius, io sono andato a vedere lotto per
lotto ed il lotto di Castions, perché anche io quando ho visto la domanda vedevo questa… poi vai lì a
Castions e c'è una casa che è in zona agricola, un'altra casa da un'altra parte ed in mezzo c'è questo
lotto qui e quindi trovavo legittimo dare completezza a quell'ambito che si sta consolidando, insomma,
mi sembra che ci sia quella che fa il miele e quella che è la casa… sì, sembra campagna sulle carte ma
vai lì e non è campagna, c'è la strada e quindi assumo questo come un dato di fatto, però queste qua
sono state visitate lotto per lotto e nel caso in cui ci siano lotti in seconda fila sono lotti che hanno la
strada, che sono già urbanizzati e che comunque non richiedono altre opere di urbanizzazione. Per
quanto riguarda solo un appunto non si tratta di verde pubblico, è verde privato, anche lì sarebbe stato
molto più semplice in alcuni casi, perché si tratta evidentemente di ICI in più, in alcuni casi sarebbe
molto più semplice che il proprietario ridefinisse il proprio lotto senza averne due, perché proprio si
tratta di giardini ed anche lì lei parlava di una zona agricola, lì c'è il frumento, per esempio anche ad
Orcenico Inferiore c'è una casa e non è verde privato, lì è una zona agricola perché coltivano mais.
Quindi in questa variante per la quale ho fatto anche le fotografie, è stata puntualmente verificata e se
hanno il mais non gli metto verde privato, gli metto agricolo, se hanno l'orto o il giardino quello è
verde privato. In alcuni casi poi non è possibile ricostruire il lotto, perché? Perché magari il giardino,
questi sono casi (proprio mi sembra ad Orcenico Inferiore) in cui il giardino è della moglie o ereditato
e la casa è di tutti e due, per cui avrebbero una pratica catastale che diventa… quella giù sempre ad
Orcenico Inferiore, lì ci sono proprio situazioni in cui diventa più semplice una variante che non
modifica gli indirizzi dello strumento e si dà soddisfazione a legittime domande che non sono
agevolati questi, si è detto "Ti mettiamo su una macchina che va più veloce per tutti quanti", tutte le
domande verranno esaminate, tutto qua. Era soltanto un dare due mezzi diversi per arrivare a dare
risposta alle domande dei cittadini, tutto qua.
ASSESSORE TIUS
Per aggiungere chiaramente che l'Arch. Oblach si è assunto la responsabilità tecnica e io mi assumo la
responsabilità politica e amministrativa di avere avallato e accolto questa proposta, perché
effettivamente sottolineo quello che ha appena detto l'Architetto, non è vero che non verranno
analizzate, verranno chiaramente tutte analizzate e ci sarà un sì o un no, abbiamo solamente preso e
estrapolato quelle che non avevano sostanzialmente problemi per dargli una risposta più veloce, perché
veniamo sempre più volte accusati di avere iter burocratici troppo lunghi ed effettivamente io mi rendo
conto come amministratore di dovere difficilmente riuscire a giustificare questi iter veramente biblici
di fronte ai cittadini. Ho ritenuto che fosse accoglibile questa proposta perché poteva in qualche
maniera per 32 cittadini dare una risposta più veloce e mi assumo la responsabilità di questo.
SINDACO
Altri interventi? Consigliere Puglisi, prego.
CONSIGLIERE PUGLISI
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 25
Grazie Presidente. Di questa variante ne abbiamo discusso in uno scorso Consiglio Comunale nel
quale davo una mia valutazione, che ribadisco oggi, perché non si può assolutamente dare alcun tipo di
valutazione su degli argomenti che sono molto importanti in quanto coinvolgono le famiglie, interessi
personali, speranze anche se vogliamo.
Allora io non critico l'iter amministrativo che pure mostra evidentemente delle lacune, come
giustamente e correttamente ha evidenziato l'Assessore preposto, nessuno è perfetto, però le cose si
potrebbero sicuramente migliorare evitando lungaggini in Consiglio Comunale e passaggi anche
dispendiosi istituendo quello che fanno in altri Comuni le Commissioni Consiliari nel caso precipuo
all'Urbanistica, perché tutti quanti noi abbiamo il diritto di essere pienamente coscienti di ciò che
andiamo a votare caso per caso. Io non pretendo, perché mi rendo conto che sarebbe una lungaggine
enorme che tutte quante le schede vengano discusse tutte una per una, anche se potrebbe essere un
qualcosa di positivo, certamente meglio di quello che ci viene proposto oggi in Consiglio Comunale,
però che le cose debbano essere valutate aprioristicamente per farle arrivare già con un voto positivo o
negativo che può essere per ogni scheda in Consiglio Comunale, questo passaggio non si capisce
perché viene certamente ignorato da questa Amministrazione che di Commissioni Consiliari non vuole
assolutamente sapere, tutti quanti noi abbiamo il diritto di sapere, di conoscere cosa stiamo andando a
discutere, non si può dare per assodato che tutti sappiano ma come si fa secondo voi a votare queste
schede? Abbiamo sentito i numeri del lotto, questo sì, 30 sì, 40 sì, mi pare di essere ai Monopoli di
Stato ad ascoltare i numeri, no bisogna parlarne a priori, questo è il mio parere.
Pertanto io pure riconoscendo la bontà, la validità dell'impianto e il sudore della fronte speso e
dall'Architetto e dall'Assessore preposto non posso essere favorevole quanto meno a questo modo di
fare e a questo modo di procedere che, per quanto mi riguarda, è assolutamente negativo. Grazie.
SINDACO
Altri? Possiamo passare alla votazione? Consigliere Bomben, prego.
CONSIGLIERE BOMBEN GUSTAVO
L'intervento fatto dall'Arch. Oblach mi ha ulteriormente convinto sulla necessità di insistere nell'avere
chiesto le linee guida perché lei, Architetto, quando dice "se io trovo mais lo considero agricolo e se
trovo giardino lo considero verde privato" lei ha di fatto definito una linea guida, il fatto è che l'avete
definita voi prima… adesso vengo, avete potuto fare questa operazione, cioè di non richiedere linee
guida, perché avete artificiosamente diviso il gruppo, si sforzi di vedere come la vediamo noi, voi dite
che avete artificiosamente diviso il gruppo e perciò avete preso le 30 che potete artificiosamente non
fare passare nelle linee guida mentre io dico se noi eravamo di fronte ad un pacchetto di 70 avremmo
esaminato le linee guida, avremmo magari condiviso, dove c'è mais è agricolo e dove c'è giardino è
verde privato e quindi questa direttiva sarebbe stata data preventivamente e quindi meno sospettabile.
Seconda ragione: l'Assessore che è persona molto intelligente e sagace, io lo riconosco per davvero,
dice "Io me ne assumo la responsabilità di avere deciso questa cosa qua", io gli rispondo
affettuosamente che lui si assumerà il merito a queste 32 di avere detto "Vi ho messo a posto le cose",
voi capite che tra assumersi le responsabilità e prendersi un merito la differenza non è trascurabile.
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 26
Quindi noi confermiamo il nostro voto contrario a questa variante, diamo atto che almeno questa volta
è arrivata in Consiglio Comunale con i nomi ed i cognomi di chi ha fatto le domande, se quello Ius
Antonio non è il Segretario del Partito Democratico meglio ancora, così abbiamo chiarito un aspetto
che era giusto che fosse chiarito, perché non è cosa da trascurare e quindi io insisto con l'Architetto,
che oggi so essere il nuovo collaboratore dell'Amministrazione Comunale nell'ambito urbanistico,
visto che ha anche detto "Mi sono assunto la responsabilità di fare proposte", cosa che fanno bene i
professionisti a fare, non hanno solo una funzione meramente meccanicistica ma hanno anche il
dovere… io insisto nel fatto di avere una procedura che renda più trasparente e meno contestabile il
modo in cui si arriva ad una scelta. Grazie.
SINDACO
Altri? Assessore Bomben, prego.
ASSESSORE BOMBEN
Per quello che riguarda la precisazione richiesta dal Consigliere, specificamente è riguardo alla
Commissione Urbanistica: nel passato esisteva una Commissione Urbanistica ed è stato deciso di
toglierla a livello consiliare e quindi a livello politico perché si era dimostrato uno scambio di
memorie. Abbiamo sotto gli occhi di tutti i cittadini case costruite in zone agricole, Consiglieri che
entravano in Commissioni Urbanistiche finché non passava edificabile il proprio lotto e quindi è stata
senz'altro una scelta positiva quella di togliere dalla facoltà dei politici di fare delle scelte specifiche
sul singolo lotto, almeno qui (come giustamente dice lei) potremmo anche parlare di numeri e cioè
senza conoscere chi è il proprietario del terreno e quindi evitando assolutamente di fare dei favori e dei
favoritismi, mentre quando la Commissione Urbanistica era formata da Consiglieri Comunali questa
cosa purtroppo era all'ordine del giorno e quindi si finiva inevitabilmente con qualche favoritismo,
qualche scelta non politica ma personale e quindi secondo me bene ha fatto il legislatore a togliere la
potestà di decidere sul singolo lotto non al politico ma al tecnico, il politico dà le linee guida ed il
tecnico fa le scelte.
SINDACO
Altri? Consigliere Puglisi, prego.
CONSIGLIERE PUGLISI
Grazie Presidente. Una risposta al dirimpettaio Assessore Bomben ci vuole in questo senso, io
sconosco gli antefatti, come tutti quanti voi sapete queste cose non sono da me conosciute, però
certamente non tornano a vantaggio di chi ha governato in illo tempore, quando esistevano le
Commissioni, perché di fatto oggi cosa succede? Succede che a decidere su determinate cose siate
soltanto voi dalla maggioranza, di fatto questo è, lo vediamo, noi e io segnatamente come UDC non
vengo posto nelle condizioni di potere conoscere di cosa sto parlando e questo è quanto di più
disdicevole ci possa essere per un Consigliere Comunale perché in brevissimo tempo, in quei tre giorni
di tempo che ho tra la presentazione di documenti e venire in Consiglio Comunale non ci riesco
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 27
sinceramente, anche perché non ho il conforto dell'assistenza di un tecnico che mi possa illuminare. Se
poi a suo tempo esistevano dei Consiglieri disonesti, mi pare di capire, se ho afferrato bene erano
disonesti, questo non vuole dire che oggi ci siano uguali disonesti.
Pertanto voglio dire con questo mettiamo alla prova se non si vuole credere all'onestà di ognuno di noi
ma come voi non credete all'onestà, arriveremo un'altra volta alle baruffe chioggiotte, perché? La
prevenzione è un male tremendo, sapete e perché il male dovrebbe esistere soltanto e unicamente dalla
parte della minoranza? Perché delle Commissioni Consiliari la minoranza dovrebbe fare parte, giusto?
Allora per quale motivo la maggioranza può decidere senza il concorso della minoranza e sarebbe una
mossa politica anche intelligente, se mi permettete, perché così la minoranza viene coinvolta a pieno
titolo e non può disconoscere le proprie responsabilità e si arriverebbe sicuramente in Consiglio
Comunale abbreviando tutto l'iter burocratico. Grazie Presidente.
SINDACO
Altri? Consigliere Vescovi, prego.
CONSIGLIERE VESCOVI
Io volevo solo dire una cosa, penso che noi diamo delle risposte a dei cittadini che hanno fatto delle
domande, cittadini che chiedono magari cosa succede, le famiglie di oggi non sono quelle di un tempo,
magari si pensava di fare la casetta per il figlio e dopo muore il genitore, ne hanno anche troppe di case
però devono pagare il pezzo di terra non come agricolo ma come edificabile, penso ci siano anche di
questi casi.
Allora secondo me il Consiglio Comunale se andiamo a vederlo sotto il profilo di vedere il marcio
possiamo sempre vederlo e tirarne fuori ma se lo vediamo sotto il profilo di dare una risposta a dei
cittadini che chiedono "Non voglio più che questo sia edificabile, per favore, perché pago troppi soldi e
non ce la facciamo a andare avanti" questo è uno dei motivi per cui si deve prendere per buone queste
cose qua, magari dall'altra parte c'è chi deve fare una casetta per il figlio. Sono tutte queste cose qua
dove secondo me vediamo sempre il marcio, se invece vediamo solamente la domanda del cittadino in
cui chiede una risposta e io prego i tecnici e anche gli amministratori quando i cittadini fanno delle
domande di dare delle risposte il più presto possibile, perché se c'è una domanda vuole dire che c'è la
voglia di sperare in un qualcosa di diverso. Facciamolo al più presto possibile e vediamo magari
qualche volta anche di eliminare un po' di politica in più.
SINDACO
Altri interventi? Assessore Bomben, prego.
ASSESSORE BOMBEN
Non è che si voglia dare dei disonesti ai Consiglieri, sto dicendo che era stata tolta la possibilità di
avere una Commissione Urbanistica di nomina consiliare per evitare che ci fossero delle pressioni
politiche o dei favoritismi politici, lei mi ha detto "Io non so di chi erano le varie richieste e quindi non
posso sapere", guardi che neanche io sapevo, io non sapevo né che Toni Ius era il Segretario del Pd né
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 28
che non era poi, per dirle io non sapevo né l'una né l'altra versione, perché a me non spetta il compito
di andare a dire se Toni Ius deve avere o non avere, quello lo stabilisce il tecnico, a me compete dire al
tecnico: se uno ha - come diceva il Consigliere Vescovi - mezzo lotto che ha lì da venti anni e che
non vuole edificare perché devo costringerlo a pagare l'ICI su quel mezzo lotto, sul lotto quando
quello dice "Guarda che io non ho esigenze edificatorie, non lo voglio vendere, non ho esigenze di
darlo ai miei figli"? Quindi il tecnico fa una scelta sull'indirizzo che do ma io non conosco né Toni Ius,
Presidente del Pd né Toni Ius l'altro, io ho dato degli indirizzi al tecnico ed il tecnico ha portato avanti
la variante, senza che dobbiamo andare a vedere di chi è il lotto e di chi non è.
SINDACO
Altri? Consigliere Bomben, prego.
CONSIGLIERE BOMBEN ANGELO
Fatto sta che sono 70 domande e ne sono prese in visione 34 ma sono 70 cittadini del Comune di
Zoppola che hanno presentato le domande, pertanto mi sembra sia anche diverso tempo che sono state
presentate e anche qui si fa una selezione per dire "Questi sono buoni e questi sono meno buoni", non è
questione di tempo, mi creda, perché si poteva farlo un anno fa e si poteva farne un'altra adesso, se si
voleva. La volontà non è sua, è di chi comanda e di chi ha gli incarichi, che deve fare queste cose.
Comunque gli altri 40 cittadini attendono una risposta del Comune di Zoppola.
SINDACO
Consigliere Gustavo Bomben, prego.
CONSIGLIERE BOMBEN GUSTAVO
Non devo ripetere le cose che ho già detto, voglio solo fare una dichiarazione al Consiglio Comunale,
con tutta la gravità che questa dichiarazione ha: io ho presieduto per molti anni delle Commissioni
Urbanistiche e devo testimoniare che mai in queste Commissioni vi è stato scambio di favori, lo faccio
per tutelare anche l'onorabilità di due Consiglieri che con me hanno partecipato a queste Commissioni,
uno era Rorai Pietro Giuseppe, che ha fatto con me cinque anni in Commissione e mai una volta mi ha
fatto una proposta di qualsiasi tipo, io gli devo l'onore, mai una volta l'Arch. Ius Giancarlo, che è stato
con me cinque anni, mi ha proposto uno scambio. Allora chi fa queste dichiarazioni deve rendersi
responsabile, perché toglie l'onore a persone che non sono più in grado di difendersi, non è mai
accaduto nulla di questo, debbo dire che sono stati invece due Commissari che hanno dato un
contributo notevole a cercare soluzioni come quelle che ha proposto adesso il Consigliere Vescovi, con
un metodo però diverso: il professionista incaricato di fare le varianti non solo faceva le Commissioni
ma andava nella sede del Partito Comunista di Zoppola e nella sede del Partito Socialista di Zoppola a
spiegare ai partiti le varianti che si facevano, perciò quando arrivavano in Consiglio Comunale non
c'era Consigliere che potesse dire "Non so cosa approvo", perché tutti erano perfettamente a
conoscenza di quello che si faceva.
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Quindi concludo, almeno per i Consiglieri che non ci sono più, mai una volta Rorai Pietro Giuseppe mi
ha proposto qualcosa da scambiare e mai l'ha fatto l'Arch. Giancarlo Ius, gli altri che sono ancora vivi
si difenderanno per conto loro. Grazie.
ASSESSORE TIUS
Due precisazioni: per quanto riguarda il fatto che avremmo dovuto prendere in esame tutte le domande
e poi per il fatto che avremmo dovuto fare eventualmente più varianti, mi pare di capire dalla
sollecitazione del Consigliere Angelo Bomben, direi che in più di due occasioni la minoranza ha
accusato questa Amministrazione di fare troppe varianti, adesso si accusa di farne troppo poche, per
cui dobbiamo trovare un attimino un equilibrio su cosa si vuole fare. Noi cerchiamo di ottimizzare
quelli che sono i costi anche per l'istruzione della variante, che comunque richiedono il pagamento
dell'onorario all'Architetto, cerchiamo di raggiungere una massa critica, 70 riteniamo possa essere un
numero corretto per non fare passare troppo tempo né sprecare soldi, lo facciamo e, come dicevo
prima, mi sono assunto la responsabilità di procedere con questo iter, comunque ribadisco: tutte quante
verranno nella prossima variante che verrà presentata vagliate.
SINDACO
Altri? Possiamo passare quindi al voto del punto N. 6, che prevede l'adozione della variante N. 39 al
Piano Regolatore Generale Comunale: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 17
FAVOREVOLI: 10
CONTRARI: 7 (Pasut, Bomben A., Poser, Bomben G., Cardente, Pellegrini, Puglisi)
ASTENUTI: nessuno
Approvato dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 31)
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 30
PUNTO N. 7 ALL'ORDINE DEL GIORNO - APPROVAZIONE VA RIANTE N. 1 AL P.R.P.C.
DI INIZIATIVA PRIVATA DELLA ZONA D2 DI VIA NAZIONAL E. DITTA BANCA
AGRILEASING SPA E VECAR SRL.
ASSESSORE TIUS
Questo punto all'ordine del giorno rappresenta ed esemplifica in maniera direi anche puntuale l'azione
che in questo caso l'Amministrazione ha fatto per potere trovare e risolvere in maniera più veloce
possibile l'esigenza e le istanze di aziende del nostro territorio, perché come potete osservare dalla
lettura dell'ordine del giorno si tratta di una approvazione, questo significa che non c'è (come
abitualmente succede) un doppio passaggio previsto: adozione, tempo per le osservazioni e successiva
approvazione ma c'è un unico passaggio che è consentito dalla normativa urbanistica regionale per
dare un percorso, un iter più veloce a quegli ambiti e quei comparti che abbiano alcune caratteristiche,
ovvero i cui proprietari sono rappresentativi dell'intera area, non ricadono in zone di salvaguardia dal
punto di vista ambientale o dei beni culturali e non ricadono in zona Galasso, se hanno queste
caratteristiche questi piani possono trovare questo percorso più veloce e devo dire, anche rispondendo
a quella che era una critica sollevata dall'opposizione in un punto precedente, che questo
sostanzialmente rappresenta nei confronti di questa azienda un ristoro, se vogliamo, per il fatto che una
Amministrazione precedente di cui evidentemente era rappresentante il Consigliere Bomben non aveva
potuto trovare allora una collocazione per questa azienda che ha dovuto emigrare in altro Comune e
Amministrazioni precedenti a questa hanno provveduto a farla rientrare, quindi non è vero che le
aziende scappano ma qualche volta questa Amministrazione le aziende le ha fatte ritornare e, come in
questo caso, si attivano adoperando tutti gli strumenti che possono essere utilizzati legittimamente per
dare le risposte a queste aziende e fare in modo che possano crescere e rimanere in maniera proficua
nel territorio comunale.
Detto questo si tratta di un intervento che prevede l'ampliamento del sito produttivo ricadente in quel
di Policreta, di fronte più o meno alla trattoria Cataruzza, dove vedete già gli stabilimenti della Vecar e
il piano prevede l'ampliamento, guardando l'edificio sulla sinistra mediante l'abbattimento di
quell'edificio residenziale che è lì a fianco e l'ampliamento di fabbricati destinati ad attività produttive.
Questo diciamo in estrema sintesi, tutto sommato è un progetto che magari ha avuto modo di
consultare e prevede sostanzialmente questo tipo di realizzazione, c'è chiaramente il rispetto di tutti
quelli che sono i parametri per quanto riguarda la cessione di aree verdi, la collocazione dei parcheggi,
la viabilità e quant'altro, è un progetto che tra l'altro ha già avuto il vaglio della Commissione Edilizia
per cui si ritiene di portarlo alla attenzione del Consiglio Comunale per potere in maniera del tutto
corretta e veloce, come ripeto, dare una risposta mi auguro in senso positivo. Grazie.
SINDACO
Ci sono interventi in merito, richieste di chiarimenti? Consigliere Cardente, prego.
CONSIGLIERE CARDENTE
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 31
Noi voteremo contro all'approvazione di questa variante non perché siamo contro la Vecar ma perché
rivendichiamo la necessità di iniziare a fare interventi razionali su quei pezzi di Pontebbana che ancora
non sono stati compromessi.
SINDACO
Altri? Se non ci sono altri interventi possiamo passare all'approvazione.
ASSESSORE TIUS
Se non ci sono altri interventi prendo atto della volontà di votare contro, in questo caso direi
rappresenta emblematicamente una attività dell'Amministrazione volta a venire incontro alle esigenze
delle attività produttive del Comune, rispondendo a quella che è stata una accusa formulata in questa
sede e anche in volantini e articoli apparsi recentemente di non adoperarsi sufficientemente per fare sì
che le aziende rimangano nel territorio. Ribadisco che questo è un provvedimento urbanistico che va
nella direzione di soddisfare e rispondere a delle precise esigenze da parte di una azienda importante
che era uscita dal nostro territorio, è rientrata attraverso l'attività di Amministrazioni precedenti a
questa ma di cui facevo anche parte e con questo provvedimento si tende a favorire nella sua
operatività nel Comune di Zoppola.
SINDACO
Altri interventi? Possiamo quindi passare al voto della variante N. 1 relativa all'insediamento Vecar
sulla Pontebbana: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 17
FAVOREVOLI: 11
CONTRARI: 6 (Bomben A., Poser, Bomben G., Cardente, Pellegrini, Puglisi)
ASTENUTI: nessuno
Pongo in votazione l'immediata esecutività della delibera: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si
astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 17
FAVOREVOLI: 11
CONTRARI: 6 (Bomben A., Poser, Bomben G., Cardente, Pellegrini, Puglisi)
ASTENUTI: nessuno
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 32
Approvato dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 32)
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 33
PUNTO N. 8 ALL'ORDINE DEL GIORNO - APPROVAZIONE ACQ UISTO IMMOBILE DI
PROPRIETÀ MUSSIO ELISA FRANCA E MUSSIO IONE LUISA D ISTINTO
CATASTALMENTE AL FG. 30 MAPPALE 137.
SINDACO
Dobbiamo valutare l'approvazione dell'acquisto da parte del Comune di una modesta porzione di
terreno pari a 300 metri quadrati in Via San Lorenzo ad Orcenico Superiore su cui insistono i resti di
un vecchio capitello votivo di cui si prospetta il recupero da parte di volontari locali. E' l'acquisizione
di una superficie modesta per un importo modesto di 480 euro. Ci sono interventi in merito?
Consigliere Cardente, prego.
CONSIGLIERE CARDENTE
Su questo punto noi daremo un voto di astensione, riguardo all'acquisto di questo immobile, negli atti è
riportato che c'è il desiderio espresso da parte della cittadinanza residente in zona ma non essendoci
nessuna comunicazione e nessun documento che possa dire se è stata realmente la cittadinanza
residente in zona a manifestare questo desiderio o se è stato un incontro amichevole al bar noi ci
asteniamo in attesa di avere un elemento di giudizio.
SINDACO
Altri? Assessore Sartor, prego.
ASSESSORE SARTOR
Ho trattato personalmente la questione in quanto alcuni cittadini di Orcenico con a capo il padre
superiore, il prete, chiaramente non ho uno scritto però fidatevi che vuole portare all'approvazione
dell'acquisto di questa piccola porzione e ho trattato personalmente anche con la proprietà. Il prezzo è
veramente esiguo, avete visto, la destinazione d'uso sapete è molto… comunque ci terrebbero a
sistemare la questione di questo capitello. Quindi ho portato personalmente avanti questa trattativa e
adesso siamo qui a decidere, il Consiglio deciderà per la destinazione e quindi vi pregherei, se fosse
possibile, di dare voto favorevole, grazie. Quello che ha detto il Sindaco, i volontari della frazione poi
metteranno a posto il capitello ad uso, perché è un capitello secondo i dati della Chiesa votivo,
religioso, adesso è un cumulo di sassi, se vogliamo, però a detta dei cittadini e anche del parroco
sembrerebbe che abbia una sua storia e quindi di fatto vorrebbero rimetterlo in piedi o in sesto.
CONSIGLIERE CARDENTE
Comunque noi rimaniamo fermi sul nostro voto di astensione in attesa di avere maggiori spiegazioni
della situazione.
SINDACO
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 34
Ci sono altri interventi? Se non ci sono possiamo passare all'approvazione del punto relativo
all'acquisizione di una porzione di 300 metri quadri in località Orcenico Superiore con le finalità
esposte: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 11
FAVOREVOLI: 11
CONTRARI: nessuno
ASTENUTI: 6 (Bomben A., Poser, Bomben G., Cardente, Pellegrini, Puglisi)
Approvato dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 33)
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 35
PUNTO N. 9 ALL'ORDINE DEL GIORNO - APPROVAZIONE ACQ UISTO IMMOBILE DI
PROPRIETÀ RA.VI. SAS DISTINTO CATASTALMENTE AL FG. 17 MAPPALE 15.
SINDACO
Abbiamo l'acquisizione di un ulteriore immobile, in realtà una porzione di terreno agricolo che serve
sostanzialmente ad ampliare la pertinenza dell'area verde denominata Li Blachis. L'Assessore
all'Ambiente vuole aggiungere qualcosa? Si tratta di 1.700 metri quadrati e la cifra che il Comune
dovrà sborsare è di 4.000 euro.
ASSESSORE BOMBEN
Ci è stato chiesto se volevamo acquisire quel terreno come confinanti e quindi avevamo diritto di
prelazione, c'era un signore che aveva acquisito questo terreno e non sapeva che cosa farsene, perché
faceva parte di un'altra operazione immobiliare che aveva fatto, a noi essendo confinanti ha chiesto.
C'è un'altra motivazione che ci ha portato ad acquisire quel pezzo di terreno: essendo un pezzo in
fondo a quella che è la zona di Li Blachis il proprietario di quel terreno a suo tempo aveva un diritto di
passaggio su quella area, quella gestita dai pescatori sportivi, quindi se ci fosse stato l'acquisto da parte
di un altro proprietario all'infuori di noi noi avremmo dovuto concedere, attraverso l'area che adesso
viene utilizzata come area attrezzata per pic-nic, un accesso a questo terreno e quindi valutando
l'esigua anche richiesta, perché sono 1.700 metri per 4.000 euro e quindi abbiamo fatto delle richieste
di valutazione dell'area, ci hanno risposto che il prezzo era congruo, anzi era favorevole e quindi
abbiamo pensato di accorpare questa piccola porzione all'area ricreativa.
INTERVENTO FUORI MICROFONO
ASSESSORE BOMBEN
Non saprei dirti quanto è, l'Assessore Vescovi che a suo tempo era… saprà dare una data più precisa.
INTERVENTO FUORI MICROFONO
ASSESSORE BOMBEN
No, è in convenzione.
CONSIGLIERE BOMBEN GUSTAVO
Noi voteremo a favore di questa proposta perché va nel senso giusto e cioè aumenta l'area nella
disponibilità di questa associazione che da molti anni gestisce questa area e abbiamo proprio in questi
giorni voluto tornare a vedere com'è la situazione per renderci conto e constatare ancora una volta che
quando noi diamo fiducia alla società civile la società civile sa farne un buon uso, l'area è ben tenuta e
ben organizzata e quindi le scelte in passato di provare questa esperienza si sono dimostrate scelte
giuste e oggi noi possiamo con soddisfazione anche dire a cuore leggero, sapendo che non sbagliamo,
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 36
che una ulteriore disponibilità di area non potrà altro che aumentare le superfici disponibili per le
attività, per il tempo libero ma anche quello che più interessa: abbiamo un aumento, un incremento
della partecipazione diretta del cittadino alla gestione di pezzi di vita pubblica, questo è un aspetto al
quale noi abbiamo sempre tenuto, non abbiamo mai cambiato opinioni e perciò siamo favorevoli anche
stasera.
SINDACO
Ci sono altri interventi? No, possiamo quindi passare alla approvazione dell'acquisto di questo terreno,
di questo immobile per ampliare l'area verde di Li Blachis: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si
astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 17
FAVOREVOLI: 17
CONTRARI: nessuno
ASTENUTI: nessuno
Approvato dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 34)
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 37
PUNTO N. 10 ALL'ORDINE DEL GIORNO - SDEMANIALIZZAZI ONE IMMOBILE DI
PROPRIETÀ COMUNALE IN VIA CASELLO FR. MURLIS.
SINDACO
Parliamo sempre di immobili ma in realtà si tratta, in questo caso, di una modestissima porzione di
terreno antistante una abitazione in località Murlis, che fa parte del sedime stradale allargato diciamo.
L'Assessore vuole illustrarlo? Prego.
ASSESSORE SARTOR
Qui si tratta di una sdemanializzazione di un piccolo immobile, di una piccola area pertinente davanti
all'abitazione di Via Casello a Murlis, la quale area è da oltre cinquanta anni lavorata ed è ad uso
aiuola, se così vogliamo chiamarla, da parte di alcuni privati.
Chiaramente l'Amministrazione su richiesta di alcuni privati che stanno manutentando l'aiuola non può
cedere l'aiuola in maniera diretta ma deve comunque fare una sdemanializzazione dell'area e poi fare
una gara corretta per potere eventualmente vedere se c'è qualcuno che vuole acquistarla, di fatto io
percorrevo quelle strade dagli anni Cinquanta e l'ho vista essere curata dalla stessa proprietà, però la
proprietà non può acquisire e noi non la possiamo vendere direttamente. Quindi sdemanializziamo, è
piccola l'area e poi metteremo in vendita questa piccola porzione. Questa è la prassi corretta che
dobbiamo fare.
SINDACO
Ci sono interventi? Consigliere Bomben, prego.
CONSIGLIERE BOMBEN GUSTAVO
L'Assessore ha appena adesso illustrato un apparente piccolo problema e ha usato più volte il termine
"dobbiamo", "non possiamo venderla direttamente perché dobbiamo sdemanializzarla". Dietro questo
fatto non c'è un principio di poco conto, c'è una enormità perché come si sa il Comune ha delle
proprietà disponibili, che sono per esempio il cortile delle scuole, lo vende e non deve rendere conto a
nessuno, quando vende una proprietà del Demanio e cioè una proprietà dei cittadini deve avviare prima
una procedura di sdemanializzazione, perché il cittadino che non gestisce direttamente la proprietà,
perché la proprietà gestita per conto del cittadino, in questo caso dal Comune, potrebbe opporsi. Ora
noi pensiamo che quella proprietà, che effettivamente è stata sempre gestita indebitamente, sia troppo
semplicistico pensare che si possa sdemalizzare. Ci sono riflessioni che ovviamente non si possono
fare in Consiglio Comunale, bisognerebbe avere della cartografia e ragionarci sopra, che ci inducono
ad esprimere un parere contrario se almeno prima non è verificata la situazione di tutta quella zona,
siamo in curva, siamo all'uscita di un ponte, come si chiama la strada che viene su da via… non mi
ricordo il nome. Quindi noi chiediamo all'Amministrazione Comunale ed all'Assessore che ha trattato
il problema di non dare corso immediatamente a questa operazione, perché secondo noi è necessario
fare prima una riflessione sul posto.
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 38
SINDACO
Altri interventi in merito? Possiamo passare al voto per quanto riguarda la sdemanializzazione di
questo ritaglio pertinente alla strada ma non facente parte della carreggiata stradale in località Murlis:
chi è d'accordo sulla sua sdemanializzazione? Chi è contrario? Chi si astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 17
ASSENTI: nessuno
VOTANTI: 17
FAVOREVOLI: 11
CONTRARI: 6 (Bomben A., Poser, Bomben G., Cardente, Pellegrini, Puglisi)
ASTENUTI: nessuno
Approvato dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 35)
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 39
PUNTO N. 11 ALL'ORDINE DEL GIORNO - MOZIONE PRESENT ATA ALL’UFFICIO
PROTOCOLLO IN DATA 19.07.2011 DAI CONSIGLIERI COMUN ALI FRANCESCO
PUGLISI, GUSTAVO BOMBEN E PIER FRANCESCO CARDENTE A D OGGETTO:
“ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO TRIBUTARIO COMUNALE”.
SINDACO
Se i presentatori vogliono illustrarla.
CONSIGLIERE PUGLISI
Grazie Sindaco. L'oggetto della mozione è l'istituzione del Consiglio Tributario Comunale.
"Premesso che ai sensi del Regolamento Consiliare la mozione è un atto approvato dal Consiglio
Comunale, con il quale esso esercita in relazione alle proprie competenze una azione di indirizzo
politico dell'attività del Sindaco e della Giunta, disciplina procedure e stabilisce adempimenti
dell'Amministrazione nei confronti del Consiglio affinché esso possa esercitare efficacemente le
proprie funzioni,
i sottoscritti Consiglieri Comunali, considerata la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 30 luglio
2010, supplemento ordinario N. 174 promulgante l'Art. 18 del testo coordinato del Decreto Legge
31.5.2010 N. 78, al quale codesta Amministrazione non si è ancora attenuta;
preso atto delle risposte vaghe ed inesaustive fornite dal Sindaco in merito alla medesima questione
sollevata dal Consigliere Comunale Puglisi Francesco con le sue due interpellanze, datate
rispettivamente 8.9.2010 e 9.12.2010;
ricordato che la ratio della norma nei suoi termini originali consisteva nella collaborazione degli enti
locali all'attività di accertamento fiscale al fine di raggiungere un plus conoscitivo per una maggiore
correttezza nel pagare il dovuto;
considerato che altri Comuni si sono attivati attraverso ordinanze specifiche e con atti volti alla
prevenzione del fenomeno per contrastarne la diffusione, dando seguito alle normative di legge;
ritenuto che anche il Comune di Zoppola possa e debba dotarsi del Consiglio Tributario Comunale,
adempiendo all'obbligo di legge, creando un percorso sinergico con l'Agenzia delle Entrate e con la
Guardia di Finanza e, in ultima analisi, facendo giustizia agli onesti contribuenti ai quali, in mancanza
di equità fiscale, si aggiungono gli oneri che non vengono corrisposti da chi di dovere (pagare tutti per
pagare di meno);
evidenziato che il fenomeno dell'evasione fiscale è purtroppo sempre presente in maniera massiccia in
tutta Italia e neppure la nostra Regione ne è esente, come dimostrano i recenti dati forniti dall'Agenzia
delle Entrate;
considerato che oltre alla Gazzetta Ufficiale su citata a pagina 6 del periodico bimestrale dell'ANCI il
Comune N. 35 di maggio – ottobre 2010 è specificato in modo chiaro ed inequivocabile il compito
spettante ai Comuni e cioè il dovere e l'obbligo di istituire il Consiglio Tributario.
Tutto ciò premesso i sottoscritti Consiglieri chiedono al Consiglio Comunale di dare mandato al
Sindaco e alla Giunta affinché si addivenga all'ottemperanza del disposto dell'articolo di legge su
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 40
menzionato e di valutare quali tempi e modi si prevedono per pervenire alla stesura del Regolamento
relativo, se l'orientamento della Giunta è quello di avvalersi delle indicazioni emerse anche in campo
nazionale sia dagli operatori fiscali attraverso la Circolare Omnibus dell'Agenzia delle Entrate del
marzo scorso e sia degli esperti del Ministero delle Finanze per rendere l'istituendo Consiglio snello ed
incisivo, stabilendo altresì determinate funzioni specifiche al Consiglio Comunale stesso, disciplinando
conformemente alle disposizioni ogni altro aspetto necessario per la migliore attuazione di quanto
disposto dalla legge vigente". È a firma dei tre Consiglieri estensori.
Noi ricordiamo, soprattutto al Partito Democratico locale, che il Partito Democratico spilimberghese
nella persona del proprio capogruppo, signor Zecchinon Armando, ha presentato nell'ultimo Consiglio
Comunale di Spilimbergo, avuto luogo in data 14.7.2011, una interpellanza sul medesimo argomento
ricevendone risposta soddisfacente e siamo curiosi di vedere come si comporterà il Partito
Democratico Zoppolano. Ricordo che i tempi per l'istituzione sono ampiamente scaduti e avrebbero
dovuto essere approvati tutti entro il 31 agosto dello scorso anno ed ecco perché presentai la prima
interpellanza in data 8.9.2010, rammento che alcuni Comuni hanno ottemperato con sollecitudine a
quanto richiesto e quindi appare più che opportuno che anche Zoppola possa e debba procedere in
questo senso. Per i Comuni con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti la legge prevede che gli
stessi si riuniscano in Consorzio, non è certo il caso del nostro Comune ma non sarebbe inopportuno
forse vagliare l'ipotesi di una convocazione anche con altri Comuni similari e vicini al fine di abbattere
i costi e agire in sintonia, in sinergia attraverso un Consiglio unico. Ci possono essere due strade da
percorrere per la sua costituzione: una con componenti interni la Pubblica Amministrazione e una con
componenti esterni, noi riteniamo più valida la composizione esterna, costituita da N. 6 membri non
retribuiti, un Responsabile del Servizio Finanziario del Comune, un Responsabile della Polizia
Municipale, il Direttore Provinciale dell'Agenzia delle Entrate o suo delegato, il Direttore Provinciale
dell'Agenzia del Territorio o suo delegato, il Direttore Provinciale INPS o suo delegato, il Comandante
Provinciale della Guardia di Finanza o suo delegato. Ricordo altresì che l'ANCI Regionale in data
29.8.2008 ha sottoscritto con l'Agenzia delle Entrate Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia un
protocollo di intesa per collaborare in materia di contrasto e lotta all'evasione fiscale nel territorio
regionale. Noi riteniamo l'istituzione del Consiglio Tributario Comunale, per le ragioni citate nella
mozione e per quanto abbiamo esplicitato in precedenza, un momento propedeutico al lavoro
successivamente integrato dal Protocollo con l'Agenzia delle Entrate.
Finisco questo mio primo intervento, perché ho abusato dei cinque minuti concessi, riprenderò
l'intervento al secondo tempo che mi viene concesso. Grazie.
SINDACO
Vorrei, prima di iniziare la discussione peraltro puntualizzare, visto che è stata citata l'ANCI, che
l'ANCI nazionale (e quella regionale non si discosta) ha espresso le più ampie riserve sul fatto che la
legge da lei citata non sia accompagnata da un regolamento attuativo e che quindi la sua eventuale
applicazione comporti il riferimento addirittura ad un Regio Decreto con tutto quello che ne consegue.
CONSIGLIERE PUGLISI
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 41
Capisco molto bene la volontà del Sindaco di condizionare tutto quanto il Consiglio Comunale ma,
credetemi, non è assolutamente come dice lui in quanto questa è una posizione assolutamente
ideologica e non è Pierfrancesco Puglisi che la propone, assolutamente, è una legge dello Stato alla
quale bisogna attenersi e quello che dice lui sono – per copiare quello che dice il Sindaco – ideologiche
falsità in quanto io ho con me copia del giornale che ho citato prima con la pagina sei che comprova
quello che io dico e ho con me documentazione del Ministero delle Finanze e dell'Agenzia delle
Entrate che comprova la veridicità di quanto io asserisco e non comprendo la motivazione per cui altri
Sindaci debbano ottemperare e qua ideologicamente non si può. Io comunque faccio appello ancora
una volta al Partito Democratico locale, perché sennò qua si fa una gabbia, a Spilimbergo se ne fa
un'altra e quant'altro, il Partito Democratico è uno e tutti quanti dovrebbero pensarla alla stessa
maniera, altrimenti non si capisce niente!
ASSESSORE TIUS
Premesso che abbiamo tutti la testa per ragionare e non è che ci sia il pensiero unico. Detto questo mi
spiace smentire seduta stante il Consigliere Puglisi ma leggo, e ho qua il documento se lo vuole anche
confrontare, non dell'ANCI regionale bensì i pronunciamenti e le linee guida dell'ANCI nazionale,
dove brevemente, dico solo il primo passo "Come emerge dalle osservazioni sopra formulate la
costituzione del Consiglio Tributario non può costituire una priorità per l'azione comunale in materia
di partecipazione all'accertamento - questo premette delle conclusioni - evidenziando tutta una serie
di incongruenze", questo lo fa l'ANCI nazionale, dove dice: 1) l'Art. 2 dello stesso Decreto 77/1945,
perché questo Consiglio Tributario trae origine da un Decreto Luogotenenziale, quindi Italia occupata
e non ancora liberata dall'occupazione tedesca del marzo 1945, che tra l'altro prevedeva nelle sue more
la successiva emanazione di decreti attuativi governativi che non sono mai stati poi adottati, che
prevedeva tra l'altro il suffragio universale per l'elezione di questi Consigli, che sapete benissimo che
crea una problematica di carattere proprio procedurale estremamente difficile da dirimere, questo è il
primo punto che osserva l'ANCI nazionale e che è critico su questa faccenda.
Poi nell'indicare l'obbligatorietà della costituzione entro i termini dei 90 o 180 giorni l'ANCI nazionale
dice "Non sono correlati ad alcun riferimento sanzionatorio e il loro superamento non costituisce alcun
intralcio alla attuazione delle norme di merito sulla partecipazione e l'accertamento né, tanto meno,
all'ordinamento del sistema tributario", ripeto documento ANCI nazionale e successivamente ribadisce
e effettivamente prende atto che pochissimi Comuni hanno proceduto a nominare queste Commissioni,
non mi risulta che in Regione Friuli Venezia Giulia vi abbia al momento ottemperato nessuno, ci sono
degli esempi in ambito nazionale, è vero, si basano su regolamenti che traggono origine da un altro
provvedimento legislativo a seguito della riforma tributaria degli anni Settanta, D.P.R. 673, con cui
sono sorte verso la metà degli anni Settanta in diversi Comuni, non tantissimi devo dire, le famose
Commissioni Tributarie che, a dire il vero, non hanno oggettivamente mai funzionato e anche a questo
fa riferimento il documento dell'ANCI e, come dice nella frase finale, caddero rapidamente in
desuetudine.
Per cui effettivamente non possiamo prendere né il parere di cui fa menzione il Consigliere Puglisi
dell'ANCI regionale né tanto meno questo che ho testé letto dell'ANCI nazionale, perché comunque
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 42
sono pareri assolutamente consultivi - e qua vengo al nocciolo della questione - di un provvedimento
che sostanzialmente ci vede d'accordo sulla sua impostazione, non siamo assolutamente contrari a
questo tipo di impostazione, non siamo assolutamente contrari al perseguimento ed al contrasto con
tutte le forme e in tutti i modi possibili ed attuabili del fenomeno dell'evasione fiscale, ma ci rendiamo
conto che quello che manca è che venga definito in termini chiari quali sono soprattutto i compiti che
dovranno essere svolti da questi Consigli Tributari per non incorrere in qualcosa di increscioso che
potrebbe anche eventualmente pregiudicare o eventualmente comportare violazioni di quella che
potrebbe essere la privacy, perché non abbiamo al momento alcun provvedimento in termini di
esplicazione chiara di quelli che saranno i modi di operare di questi Consigli Tributari né abbiamo al
momento alcuna indicazione su come debbono essere composti e come debbono essere eletti, perché è
vero che qualcuno lo sta facendo ma lo sta facendo sulla base di deduzioni non suffragate da una
chiara indicazione da parte dell'organo di governo o organo legislativo e questo è il motivo che ci ha
fatto come Comune di Zoppola ritenere opportuno attendere ma questa attesa non vuole dire
certamente essere contrari al tipo di azione che vogliono svolgere questi Consigli, noi aspettiamo
essenzialmente che ci sia chiarezza sulla composizione, se debbano essere composti da politici, non
politici, tecnici o non tecnici perché ci vuole un minimo di chiarezza su queste cose, che sono
assolutamente delicate, perché sarebbe alquanto antipatico che ci fosse una connotazione politica e
allora si potrebbero innescare anche lì dei pericoli tra guardo con un occhio più o meno critico alla
dichiarazione dei redditi dell'amico, nel nemico, di quella parte politica, sono cose assolutamente che
noi non vogliamo che si verifichino, per cui sarebbe necessario (e noi lo auspichiamo) che vi fosse un
chiaro pronunciamento degli organi superiori su questi aspetti.
Detto questo io poi chiaramente lascio la parola e il dibattito al Consiglio, che è quello che deve
esprimersi su questa questione. Grazie.
SINDACO
Ci sono altri interventi? Consigliere Pasut, prego.
CONSIGLIERE PASUT
La Lega Nord per la dichiarazione di voto su questa mozione: la Lega Nord va fuori dall'aula perché
non è stata interpellata dalle persone che l'hanno presentata. Grazie.
SINDACO
Se non ci sono altri interventi mi permetto di ribadire quello che ha già sottolineato l'Assessore Tius e
cioè che i Comuni che noi conosciamo e che abbiamo avuto modo di interpellare, da Fiume Veneto, a
Casarsa, a Cordenons, a Pordenone, a San Vito al Tagliamento, a Udine, a Gorizia ed a Trieste,
nessuno di questi Comuni ha istituito la Commissione Tributaria di cui si parla in questa mozione e mi
pare che le argomentazioni già evidenziate e ben rappresentate in quella Circolare dell'ANCI
nazionale, che peraltro implicitamente l'ANCI regionale proprio nel periodico da lei citato finisce con
il ribadire, giustifichino ampiamente una posizione di attesa da parte del nostro Comune, anche perché
c'è il forte sospetto che in realtà si voglia attuare una operazione mistificatoria, scaricando sui Comuni
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 43
l'immagine di coloro che non collaboreranno oppure che saranno ritenuti responsabili del mancato
recupero dell'evasione, quando abbiamo delle forze di Governo ben rappresentante dal Presidente del
Consiglio che l'evasione non soltanto l'ha messa in pratica, come dimostrano le sue vicende
giudiziarie, ma addirittura l'ha pubblicamente elogiata e mi permetta, Consigliere Puglisi, anche il suo
partito ha pedissequamente votato tutti i provvedimenti di condono o di scudo fiscale che i vari
Governi di questi ultimi anni, i vari Governi Berlusconi in modo particolare in questi ultimi anni hanno
proposto. Quindi credo sia una operazione sostanzialmente propagandistica e che tende a sviare
l'attenzione dell'opinione pubblica sui problemi reali dell'evasione, che sono pesantissimi e che tutti
valutano ormai sui 250 miliardi all'anno, che vuole dire tre volte l'ammontare degli interessi che questo
paese paga ogni anno sul debito, che però ancora una volta si tirino in ballo i Comuni senza specificare
come e soprattutto con quali strumenti dovrebbero attuare questa opera di prevenzione e di repressione
dell'evasione mi sembra una forte operazione mistificatoria. Consigliere Vescovi, prego.
CONSIGLIERE VESCOVI
Siccome il Partito Democratico di Zoppola vive di luce propria e quello che fanno gli altri a me non
interessa molto voglio solo dire che quando avremo le risposte su ciò che ha elencato l'Assessore Tius
saremo ben felici di votare la mozione che hanno presentato i Consiglieri.
SINDACO
Consigliere Puglisi, prego.
CONSIGLIERE PUGLISI
Grazie per avermi concesso la parola. Io non ho ascoltato soltanto cose negative nei confronti di questa
mozione, anzi ho ascoltato delle aperture, c'è qualche ideologia di fondo che fa sì che si vada a
sconfinare su un qualcosa che va a livello nazionale del quale a me importa in altri modi ma qua siamo
a Zoppola e io mi devo preoccupare del Consiglio Comunale e della popolazione zoppolana e ciò che
fanno altri a livello nazionale, pure se criticabili per tanti versi, a me sinceramente in questo momento
non tange assolutamente.
Ho sentito ciò che ha detto il Segretario Comunale del Partito Democratico, ne convengo perché è una
apertura, certamente noi presentando questa mozione non ci si aspettava un accoglimento subitaneo,
perché il gioco delle parti è questo, però evidentemente io personalmente che ho fatto appello
all'intelligenza di alcuni esponenti politici seduti qua dentro in questo momento, a tutti ma in modo
segnato ad alcuni esponenti sono stato gratificato, vuole dire che non è proprio un asino che vola con
le orecchie.
Per quanto riguarda una risposta all'Assessore Tius, che pure ringrazio perché anche lui ha fatto la
medesima apertura, pure essendo ancorato a determinate cose però l'apertura c'è, cosa ha risposto il
Sindaco di Spilimbergo a Zecchinon? Ha risposto anche lui che acconsente ma deve essere messo in
condizioni tali da potere espletare bene il proprio lavoro attenendosi a delle normative ben certe per
dare luogo a questo Consiglio Tributario Comunale, questo Zecchinon lo ha accolto in maniera
positiva come io accolgo in maniera positiva personalmente quello che ha detto l'Assessore Tius e
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 44
quello che ha detto il Segretario Comunale del Partito Democratico. Però una cosa devo fare vedere
all'Assessore Tius, le mie non sono chiacchiere, Assessore, mi baso sempre su documenti perché
questo è il mio carattere e lei mi dovrebbe conoscere ormai, questa è una Circolare del Ministero delle
Finanze che parla chiaro e quando c'è volontà di fare, vede, c'è un Regolamento di città di Castiglione
delle Stiviere in Provincia di Mantova che si è voluto… bravo bravo, vede? Vuole dire che non
sogniamo né io né lei, mi complimento veramente con me stesso per avere trovato quello giusto e
anche con lei, vede? Allora un qualcosa in comune c'è, però evidentemente io non pretendo la luna nel
pozzo, assolutamente, prendo atto di ciò che avete detto come Partito Democratico e mi adeguo ad un
prossimo avvenire, alquanto prossimo, una volta (e ne verrò a conoscenza anche io) che i regolamenti
ci saranno nella loro interezza e dopo ne riparleremo. Per me questo è già un qualcosa già di positivo.
Grazie.
SINDACO
Altri interventi? Consigliere Bomben Gustavo, prego.
CONSIGLIERE BOMBEN GUSTAVO
Il Consigliere Puglisi ha potuto presentare questa mozione, non essendo capogruppo, perché due
Consiglieri Comunali del Pdl hanno firmato quella mozione e l'abbiamo firmata perché ritenevamo che
l'argomento meritasse di essere discusso in Consiglio Comunale. Dobbiamo essere però chiari su una
cosa: noi siamo tutti contro l'evasione fiscale che fanno gli altri, sull'evasione fiscale che
eventualmente facessimo noi siamo più tolleranti e siamo più prudenti, perché questa comporterebbe
per noi un peso elettorale giustificarla e perciò dobbiamo anche uscire da questa ambiguità, se
l'evasione fiscale è uno degli elementi caratterizzanti una maggiore o una minore civiltà penso che sia
bene che si affronti questo argomento, anche perché proprio gli operatori economici leali con il Fisco
sono i primi ad essere più interessati ad avere una competizione ad armi pari con chi invece leale non
è, però non fingiamo che quando questo ragionamento lo portiamo nel mondo artigianale o nel mondo
del piccolo commercio il problema dell'elusione fiscale è una anche delle valvole di scarico per creare
una competizione o un contenimento dei prezzi, non possiamo fare finta di non capire che è così.
Quindi è vero, questo è un argomento imbarazzante, non diciamo che non è imbarazzante, è un
argomento imbarazzante ed è logico che non possiamo pensare noi di Zoppola di fare i pierini, i primi
della classe ma deve esserci un movimento nazionale che ponga rimedio a questa cosa, perché noi
quando anche fossimo puri come gli angeli e come le vergini non avremmo risolto il problema ma
forse avremmo danneggiato noi stessi, perché è chiaro che anche il rapporto nostro con gli altri non va
trascurato. Il Partito Democratico però di Spilimbergo sembra avere risolto questo dubbio, ha lui stesso
avanzato la richiesta e non si può, Consigliere Vescovi, ogni volta che c'è da attribuire una
responsabilità al partito superiore al nostro "Il vostro partito ha fatto" e quando invece riguarda voi
"Siamo liberi di pensare" o siamo liberi tutti o non siamo liberi mai. Perciò se noi usciamo da questa
logica, credo sia bene che si sia aperta questa discussione perché uno dei compiti fondamentali che ha
qualsiasi classe politica che andrà ad assumere la guida del paese nei prossimi anni, perché a me pare e
non so questo Governo quanto possa avere ancora possibilità di potere continuare e quindi è probabile
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 45
che si debba andare anche ad un cambio di classe dirigente o ad una conferma, non lo so, ma è logico
che la crisi economica mondiale e perciò anche nazionale ha tagliato qualsiasi speranza di continuare a
fare finta che c'è un pezzo di economia che è fuori dal controllo ma è anche vero che se noi vogliamo
rendere accettabile socialmente, accettabile economicamente l'onere fiscale bisogna che da parte
nostra, la parte politica e non noi minoranza, la maggioranza è molto ben pagata e perciò la casta
cominci a dare degli esempi. Concordo su un ragionamento che è stato fatto: le Commissioni per la
Tassa Famiglia molte volte sono state dei luoghi per regolare conti personali e politici gravissimi, si
sono commesse le più folli nefandezze attraverso la Commissione della Tassa Famiglia in un senso e
nell'altro perché certi arricchimenti che sono sotto gli occhi di tutti non sono stati perseguiti dalle
Commissioni, anzi io sono uno tra quelli che sostiene che più lontano è quello che mette le tasse e
meno esposto è alle pressioni di chi gli è vicino in un senso o nell'altro, però io penso che sia – e
concludo questo intervento – inesorabile che i Comuni vengano chiamati a svolgere un ruolo di
responsabilità in questo settore.
Perciò il Consigliere Puglisi ha la responsabilità di come portare avanti questa mozione che ha
presentato e lui ha già detto chiaramente che vi sono dei segnali di apertura, sarà lui adesso che
deciderà come gestire questi segnali di apertura, se richiedendo una Commissione specifica per
approfondirlo, se semplicemente rinviando ad una nuova data la ridiscussione di questo argomento ma
sbagliamo se pensiamo che non sia un argomento che riguarda noi, riguarda tutti i Consigli Comunali.
SINDACO
Altri? Consigliere Rossetto, prego.
CONSIGLIERE ROSSETTO
Buonasera a tutti intanto, mi accodo un po' a tutte le discussioni sentite questa sera e soprattutto alle
argomentazioni portate dall'Assessore Tius, quindi come dichiarazione di voto il nostro voto su questa
mozione sarà contrario.
SINDACO
Altri? Consigliere Morello, prego.
CONSIGLIERE MORELLO
Faccio anche io la dichiarazione di voto da parte del Partito Democratico: sarà un voto contrario,
sempre tenendo presente tutte le questioni precedentemente dette.
SINDACO
Altri? Possiamo passare alla votazione, quindi? Al punto N. 11 avevamo la proposta di istituzione di
un Consiglio Tributario Comunale: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene? Prego, se qualcun
altro vuole fare dichiarazione di voto.
CONSIGLIERE PUGLISI
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 46
Prendo atto delle due dichiarazioni di voto che ho testé ascoltato, certamente non mi sarei – ribadisco
quello che ho detto prima – aspettato una accoglienza a braccia aperte perché il gioco delle parti,
nonostante questo sia un messaggio che secondo me pochi hanno capito, perché è un qualcosa di
importantissimo che coinvolge tutti quanti noi, non è il Comune il delatore, non è l'organismo
comunale il delatore ma è il Consiglio Tributario che richiede gli atti che passa agli uffici finanziari del
Comune per poi questi passarli agli uffici competenti, tipo Agenzia delle Entrate e l'INPS, in poche
parole il Comune è uno che viene quasi a cose fatte e l'Assessore Tius, che ha letto come ho letto
anche io il regolamento di quella cittadina sa che sto dicendo il vero.
Poi c'è un'altra cosa da dire "Per potenziare l'azione di contrasto all'evasione fiscale e contributiva in
attuazione dei principi di economicità, efficienza e collaborazione amministrativa la partecipazione dei
Comuni all'accertamento fiscale e contributivo è incentivata mediante riconoscimento di una quota pari
al 33% delle maggiori somme relative a tributi statali riscossi a titolo definitivo" etc., la quale cosa non
è che darebbe fastidio ma, a prescindere da questo fatto, l'organico, è tutto il quantum che è da valutare
in maniera approfondita e non si può licenziarlo con un semplice no. Apprezzo molto la dichiarazione
di voto del capogruppo del Partito Democratico che, pure votandomi contro però lascia spazio ad un
qualcosa che è stato detto prima e pertanto vuole dire che il messaggio è stato recepito.
Io vi devo dire a chiare lettere che stasera non avrei potuto chiedere di più. Sono soddisfatto, grazie.
Pertanto il mio voto è favorevole.
SINDACO
Altri? Possiamo quindi passare al voto per quanto concerne l'istituzione del Consiglio Tributario
Comunale: chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene?
Esito della votazione:
PRESENTI: 16
ASSENTI: 1 (Pasut)
VOTANTI: 16
FAVOREVOLI: 6 (Bomben A., Poser, Bomben G., Cardente, Pellegrini, Puglisi)
CONTRARI: 10
ASTENUTI: nessuno
Respinto dal Consiglio Comunale. (Verbale n. 36)
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 47
PUNTO N. 12 ALL'ORDINE DEL GIORNO - RISPOSTA AD INT ERPELLANZE ED
INTERROGAZIONI:
- RISPOSTA ALLA INTERPELLANZA PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI PIER
FRANCESCO CARDENTE E FRANCESCO PUGLISI ALL’UFFICIO PROTOCOLLO IN DATA
15.06.2011 TENDENTE A CONOSCERE SE IL SINDACO CONDIVIDE O RITIENE NON
CORRETTA LA PRATICA DI AFFIDAMENTO DI UN INCARICO PROGETTUALE, RELATIVO
ALLA REALIZZAZIONE DI NUOVI LOCULI NEI CIMITERI, CONTESTATA DALL’ORDINE DEGLI
ARCHITETTI DI PORDENONE.
SINDACO
Siccome nell'interpellanza si faceva riferimento a quanto apparso sulla stampa in merito, la risposta è:
"Una lettura non preconcetta e distorta di quanto pubblicato dalla stampa locale sull'episodio evidenzia
che il Sindaco, il quale non è uso giocare allo scaricabarile e ha piena fiducia nei funzionari comunali,
ha semplicemente puntualizzato la realtà dei fatti, ovvero:
A) – che l'affidamento contestato in modo improprio nella forma e nella sostanza è stato gestito
direttamente dagli uffici senza intromissioni da parte della Giunta;
B) – che il relativo iter risulta essere del tutto corretto".
INTERVENTO FUORI MICROFONO
- RISPOSTA ALLA INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE
FRANCESCO PUGLISI ALL’UFFICIO PROTOCOLLO IN DATA 14.07.2011 SUL PROLIFERARE
CONTINUO DI INSETTI MOLESTI.
SINDACO
È noto (ed i contatti avuti per le vie brevi con i tecnici dell'Azienda Sanitaria lo confermano) che la
presenza e la diffusione degli insetti citati e di altri è legata alla presenza sul territorio di numerosi
corsi d'acqua e, anche in conseguenza di stagioni molto piovose, di acqua stagnante in gran quantità. Il
Comune fornisce su richiesta le compresse per combattere la zanzara tigre mentre ad altri interventi
palliativi si è dovuto rinunciare per le note ristrettezze finanziarie. Interventi più efficaci
comporterebbero disinfestazioni tanto diffuse e massicce quanto rischiose per le persone e per la fauna.
- RISPOSTA ALLA INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE
FRANCESCO PUGLISI ALL’UFFICIO PROTOCOLLO IN DATA 13.07.2011 SULLA PROCEDURA
CONTABILE DELL’ASSOCIAZIONE PRO-LOCO DI ZOPPOLA.
SINDACO
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 48
Riguarda la procedura contabile dell'Associazione Pro Loco di Zoppola ma, in generale, quanto
previsto dall'Art. 18 del Regolamento che riguarda la concessione di sovvenzioni e di contributi, di cui
peraltro già in passato si era parlato in una precedente interpellanza, credo. La risposta è:
Confermando la disponibilità a rivedere il testo dell'Art. 18 del Regolamento per la concessione di
sovvenzioni e contributi si ribadisce che finora con nessuna delle associazioni beneficiarie si sono
verificate controversie di sorta sulla sua interpretazione, sempre improntata al buonsenso ovvero
richiesta del rendiconto della specifica manifestazione finanziata e non del bilancio annuale
dell'associazione interessata.
CONSIGLIERE PUGLISI
La mia interpellanza è rivolta al fatto che c'è un passaggio, c'è un comma nel citato Art. 18 che si
presta a più interpretazioni, nell'ultima interpellanza da me presentata a microfoni spenti lei, insieme al
Segretario, avevate acconsentito a rivisitare l'articolo in oggetto onde poterlo migliorare e fare sì che
non si potesse prestare ad alcuna interpretazione fuorviante o addirittura di comodo. Questa è la mia
interpellanza, questo è il significato. Se lei volesse rivisitarlo o volesse rivederlo per vedere di
eliminare questa che, secondo noi, è una incongruenza io le sarei grato. Grazie.
- RISPOSTA ALLA INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE
FRANCESCO PUGLISI ALL’UFFICIO PROTOCOLLO IN DATA 13.07.2011 SULLA BONIFICA
DEL RIO FIUMETTO A ZOPPOLA CAPOLUOGO.
SINDACO
Ulteriore interpellanza, presentata sempre dal Consigliere Puglisi è relativa alla bonifica del Rio
Fiumetto e alla manutenzione del muro di sassi che parzialmente lungo Via Sanzio lo protegge. La
risposta è:
Duole deludere il Consigliere interpellante ma, essendo la manutenzione del Rio Fiumetto di
competenza della Regione, senza uno specifico finanziamento per intervenire in delegazione il
Comune può effettuare soltanto opere di manutenzione leggera. Il pregevole muro di sasso è già stato
oggetto di una opera di consolidamento che, se necessario, potrà essere ripetuta.
CONSIGLIERE PUGLISI
In risposta alla sua risposta, Sindaco, io posso dirle che dalle sue parole posso evincere che lei è
concorde con il senso della mia interpellanza, pertanto io convengo che possa essere oggetto di
manutenzione della Regione piuttosto che del Comune ma, come ho detto prima, le sarei grato, viste le
diverse richieste fattemi in questo senso da cittadini residenti proprio in quel sito, se il Comune si
potesse fare parte attiva verso la Regione per chiedere un finanziamento ad hoc, grazie.
(Verbale n. 37)
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 49
PUNTO N. 13 ALL'ORDINE DEL GIORNO - PRESENTAZIONE I NTERPELLANZE ED
INTERROGAZIONI.
SINDACO
Esaurite le risposte, come di consueto, c'è la possibilità di presentare interpellanze ed interrogazioni.
Se non ce ne sono vi ringraziamo ed auguriamo la buona notte.
La seduta ha termine alle ore 22.26.
(Verbale n. 38)
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Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 51
Comune di Zoppola – Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2011 52
Letto, confermato e sottoscritto.
Il Presidente Il Segretario F.to dott. Angelo MASOTTI CRISTOFOLI
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F.to dott. Vincenzo GRECO
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ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (L.R. 21/2003, art. 1, commi 15 e 20 bis, e ss.mm.ii)
Copia del presente atto viene pubblicata nel sito informatico www.comune.zoppola.pn.it il giorno 25/08/2011 Zoppola, 25/08/2011
L’Incaricato della Pubblicazione F.to
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Ai sensi dell’art. 1, commi 15 e 20 bis, della L.R. 21/2003 e ss.mm.ii., attesto e certifico che il presente atto e’ stato pubblicato nel sito informatico www.comune.zoppola.pn.it dal 25/08/2011 al 09/09/2011 Zoppola, 12/09/2011
L’Incaricato della Pubblicazione F.to
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ATTESTATO DI ESECUTIVITÀ (L.R. 21/2003, art. 1, commi 19 e 20 bis, e ss.mm.ii)
La presente deliberazione è divenuta esecutiva: in data 10/09/2011, giorno successivo al termine della pubblicazione ai sensi dell’art. 1, comma 19, della L.R. 21/2003 e ss.mm.ii. Zoppola, 12/09/2011
Il Segretario F.to dott. Vincenzo GRECO
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Copia conforme all’originale. Zoppola, _____________________________ L’Incaricato ____________________________________
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