C O M U N E D I A R O S I O

Provincia di Como

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Numero 22 del 15-07-2015

L'anno duemilaquindici il giorno quindici del mese di luglio alle ore 21:00 si è riunito il

Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Ordinaria in Prima convocazione in

seduta Pubblica.

Risultano:

POZZOLI ALESSANDRA P TERRANEO CLAUDIO P

BALLABIO ALBERTO P POZZOLI KATIA P

CLERICI MARTA P MOLTENI CESARE P

PENSA NICOLA P CURIONI FRANCESCO LUIGI P

CAZZANIGA CARLO P RADAELLI FRANCESCO A

NIGRO ALESSIA P CURTONI MARCO P

VIGANO' LUCA P

Risultano altresì gli Assessori esterni:

PRESENTI…: 12

ASSENTI…..: 1

Partecipa il VICE SEGRETARIO, DOTT. FONDACI GIULIANO, il quale provvede alla

redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, l’AVV. NIGRO ALESSIA assume la Presidenza e

dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

Oggetto: DETERMINAZIONE ALIQUOTE TASI (TRIBUTI SERVIZI IN= DIVISIBILI) ANNO 2015

DELIBERA DI CONSIGLIO n. 22 del 15-07-2015 COMUNE DI AROSIO

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che con i commi dal 639 al 705 dell’art. 1 della Legge n.147 del 27.12.2013 (Legge di stabilità 2014 ) è stata istituita l’Imposta Unica Comunale (IUC) – con decorrenza dal 1 gennaio 2014 – basata su due presupposti impositivi :

Uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore;

L’altro collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali.

Considerato che la IUC è composta da :

IMU (Imposta Municipale propria)- componente patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili , escluse abitazioni principali;

TARI (Tributo Servizio Rifiuti) – componente servizi destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore ;

TASI (Tributo servizi indivisibili) – componente servizi, a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, per servizi indivisibili comunali;

Dato atto che il comma 704 art. 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di stabilità 2014) ha stabilito l’abrogazione dell’art. 14 del D.L. N. 201/2011 convertito con modificazioni nella Legge n. 214/2011(TARES); Tenuto conto della suddivisione in “argomenti “ dei commi dell’art. 1 della Legge n. 147/ 2013 (legge di stabilità 2014); Visto in particolare ai sensi dei commi 669 e 671 che il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale come definita ai fini dell’imposta municipale propria, di aree scoperte nonché di quelle edificabili a qualsiasi uso adibiti ad eccezione dei terreni agricoli ; Visto inoltre ai sensi dei commi 675 e 676 che la base imponibile della predetta tassa è quella prevista per l’applicazione dell’Imposta Municipale propria (IMU) e che l’aliquota di base della Tasi è pari all’1 per mille; il Comune con deliberazione di consiglio comunale, adottato ai sensi dell’art. 52 del decreto legislativo n. 446/1997, può ridurre l’aliquota fino all’azzeramento; Visto tra l’altro che, ai sensi del comma 677, il comune può determinare l’aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia d’immobile non sia superiore, anche per l’anno 2015 (alla luce di quanto disposto dall’art.1 – comma 679 – della legge di stabilità 2015), alla misura massima dell’11,4 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobili, e che per il 2015 l’aliquota massima della Tasi non può eccedere il 3,3 per mille (con i vincoli dettati nella stessa norma); Visto, ai sensi del comma 678, che il Comune per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 13, comma 8, del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla Legge 22 dicembre 2011 n. 214 l’aliquota massima della Tasi non può comunque superare l’1 per mille;

Oggetto: DETERMINAZIONE ALIQUOTE TASI (TRIBUTI SERVIZI IN= DIVISIBILI) ANNO 2015

DELIBERA DI CONSIGLIO n. 22 del 15-07-2015 COMUNE DI AROSIO

Visto infine ai sensi del comma 681 il Comune nel caso in cui l’unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare, quest’ultimo e l’occupante sono titolari di un autonoma obbligazione tributaria. L’occupante versa la Tasi nella misura, stabilita dal Comune nel Regolamento, compresa tra il 10% e il 30% dell’ammontare complessivo della Tasi, calcolato applicando l’aliquota di cui ai commi 676 e 677. La restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare. Rilevato che il comma 702 dell’art. 1 della Legge n. 147/2013 salvaguarda la disciplina dell’art. 52 del D. Lgs. N. 446/1997, relativo alla materia di potestà regolamentare dei Comuni; Dato atto che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 21 in data odierna sono state determinante per l’anno 2015 le aliquote relative alla componente IMU Visto che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 in data 26/08/2014, è stato approvato il Regolamento per l’applicazione della TASI; Rilevato inoltre che il comma 683 della predetta Legge prevede che il Consiglio Comunale deve approvare , entro il termine fissato dalle norme statali per l’approvazione del Bilancio di previsione le aliquote della TASI, in conformità con i servizi indivisibili individuati con l’indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi , dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta, intendendosi per tali i servizi, le prestazioni, le attività ed opere forniti dal Comune a favore della collettività, non coperte da alcun tributo tariffa, la cui utilità ricade omogeneamente sull’intera collettività del Comune senza possibilità di quantificare specifica ricaduta e beneficio a favore di particolari soggetti; ATTESO che la determinazione delle tariffe conferma le scelte operate nell’esercizio 2014, con le sole modifiche riguardanti i fabbricati ricadenti nelle categorie catastali D, C1,C2,C3, coerentemente con le decisioni assunte nella seduta odierna con riferimento all’imposta municipale propria, senza pregiudizio per il rispetto dei limiti massimi tariffari consentiti dalla normativa vigente; Di dare atto che il gettito tasi previsto ascende ad € 677.000,00; Visto il decreto legislativo n. 267/2000; Visto lo Statuto Comunale ; Visti il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi degli artt. 49 comma 1 e 147 bis comma 1 del D.Lgs. nr. 267/2000; Con voti 12 favorevoli , 3 contrari (Molteni, Curioni e Curtoni) nessun astenuto, espressi nelle forme di legge dai 12 Consiglieri presenti e votanti,

D E L I B E R A

1. di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento;

2. di determinare la seguenti aliquote per l’applicazione della componente TASI (Tributo Servizi Indivisibili) anno 2015:

ALIQUOTA 1,9 PER MILLE da applicare alle abitazioni principali e relative pertinenze come e quante stabilite da Regolamento Tasi;

ALIQUOTA 1,00 per mille per tutti gli altri fabbricati non rientranti nelle

categorie che precedono, ad eccezione dei seguenti, a condizione che essi

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costituiscano beni finalizzati ad esercizio d’impresa, secondo la definizione dell’art.2555

del Codice Civile:

- Immobili ricadenti nella categoria catastale D aliquota 2,50 per mille

- Immobili ricadenti nella categoria catastale C01 aliquota 2,50 per mille

- Immobili ricadenti nella categoria catastale C02 aliquota 2,50 per mille

- Immobili ricadenti nella categoria catastale C03 aliquota 2,50 per mille

ALIQUOTA 1,00 PER MILLE per le aree fabbricabili; 3. Di stabilire, nella misura del 10 per cento, la quota del tributo da porre a carico a

dell’occupante qualora non coincidesse con il titolare del diritto reale sull’immobile; 4. di individuare i seguenti servizi indivisibili con relativi costi , alla cui copertura la TASI è

diretta, anche in quota parte : Servizi generali, prestazioni attività, opere la cui utilità ricade omogeneamente su

tutta la collettività del comune; Servizi dei quali ne beneficia l’intera collettività, ma di cui non si può quantificare

il maggior beneficio tra un cittadino ed un altro e per i quali non è pertanto possibile effettuare una suddivisione in base all’effettiva percentuale di utilizzo individuale;

Servizi a tutti i cittadini non compresi nei servizi a domanda individuale ;

come da seguente elenco dettagliato, con indicati i relativi costi complessivi di riferimento:

Servizi Indivisibili Costi Illuminazione pubblica stradale € 185.000,00 Viabilità e circolazione stradale € 133.474,00 Manutenzione patrimonio comunale € 116.349,00 Polizia Locale € 116.593,06 Servizio sostegno educativo scolastico € 89.000,00 Servizi cimiteriali € 63.076,90 Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde € 76.148,80 Servizi di Biblioteca € 41.806,43

5. di dare atto che il gettito relativo agli incassi della Tasi di competenza per il Bilancio di Previsione 2015 è pari ad € 677.000,00 al Cap. 10310 “Tasi (tassa servizi indivisibili)i”;

6. di dare atto che tali aliquote decorrono dal 1 gennaio 2015; 7. di dare atto che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo

TASI si demanda al regolamento approvato con deliberazione di C.C. n. 25/2014; 8. di pubblicare la presente deliberazione sul sito informatico ai sensi dell’art. 1 comma 3

del D.Lgs n. 360/1998;

Successivamente, con voti 12 favorevoli , 3 contrari (Molteni, Curioni e Curtoni) nessun astenuto, espressi nelle forme di legge dai 12 Consiglieri presenti e votanti, stante l’esigenza di approvare, nei termini di legge, il bilancio di previsione 2015

DELIBERA

di dichiarare la presente deliberazione la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.L. n. 267 del 18/08/2000

DELIBERA DI CONSIGLIO n. 22 del 15-07-2015 COMUNE DI AROSIO

Letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE

AVV. NIGRO ALESSIA

IL VICE SEGRETARIO

DOTT. FONDACI GIULIANO

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario certifica che la presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio

di questo Comune dal giorno e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

Lì,

IL VICE SEGRETARIO

DOTT. FONDACI GIULIANO

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il

[ x ] perché immediatamente eseguibile;

[ ] decorsi i 10 giorni dalla data d’inizio delle pubblicazioni (art.134, comma 3, D.Lgs.vo n.267/2000);

Lì,

IL VICE SEGRETARIO

DOTT. FONDACI GIULIANO