Buone Feste! - Confartigianato Ravenna · Andrea Demurtas Giuseppe Neri Antonello Piazza ... Il...

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese 1

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Confartigianatoaiuta l’impresa a crescere

Bimestrale della Confartigianatodella provincia di Ravenna

Anno IIINumero 6Dicembre

2007

In vigore dal 30 novembre:visita preassuntiva antidroga

Speciale Russi:come cambierànei prossimi anni?

Arco Lavori:aggregarsi per cresceree competere

Buone Feste!Buone Feste!E, come di consueto,

la guida a tutti i principali appuntamentiin programma nella nostra provincia

E, come di consueto,la guida a tutti i principali appuntamenti

in programma nella nostra provincia

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese2


Periodico bimestraledella Confartigianato

della provincia di Ravenna

Direttore Responsabile:Gianfranco Ragonesi

Comitato di Redazione:Giancarlo Gattelli (coordinatore)

Andrea DemurtasGiuseppe Neri

Antonello PiazzaTiziano SamorèLuciano TarozziStefano Venturi

Hanno collaborato a questo numero:Enzo Bosi, Roberto Valentini,

Daniele Rondinelli, Massimiliano Serafini,Maurizio Cottignola, Claudio Suprani,Clementino Morigi, Sergio Sangiorgi,

Ermes Naccari,

In copertina:Cervia, il Presepe di Sale

Proprietario:Confartigianato

Associazione Provinciale di Ravenna

Editore:Confartigianato Servizi Soc. Coop.

Viale Berlinguer, 8 - 48100 Ravenna RA

Redazione, amministrazione e pubblicità:Viale Berlinguer, 8 - 48100 Ravenna RA

Tel. 0544.516111 - Fax 0544.407733E-mail: [email protected]

Registrazione presso il Tribunale diRavenna nr. 1251 del 31/01/2005

Iscrizione al R.O.C. nr. 12441

Stampa: Tipografia Moderna RavennaVia G. Pastore, 1 - Tel. 0544.450047

Informativa ai sensi dell’art. 13del D.Lgs. 196/2003.

Il D.Lgs. 196/03 “Codice della Privacy”, tutela la riservatez-za dei dati personali ed impone una serie di obblighi a chitratta dati e informazioni riferite ad altri soggetti. La informia-mo che siamo venuti a conoscenza dei suoi dati tramitepubblico registro. I dati verranno da noi utilizzati esclusiva-mente al fine dell’invio della rivista “Aziendepiù”. Il trattamen-to avverrà tramite strumenti cartacei ed informatici e saràeffettuato al solo scopo della spedizione citata. Tali dati po-tranno essere comunicati a terzi esclusivamente per esi-genze di ordine tecnico ed operativo, strettamente collegatealle finalità sopra indicate. In relazione al trattamento dei suoidati, potrà esercitare i diritti di accesso di cui all’art. 7 delCodice della Privacy, ovvero: conoscere quali dati sono me-morizzati, ottenere l’aggiornamento, la rettifica o integrazionidi eventuali dati errati o incompleti; opporsi, per motivi legit-timi, al loro trattamento. Titolare del trattamento dei dati è ilsig. Primo Brighi, Legale Rappresentante di ConfartigianatoServizi.

Dicembre 2007Anno 3 - Numero 6 (fascicolo nr. 18)

ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA

Ravenna Sede Provinciale:Viale Berlinguer, 8 - 48100 RAVENNA RA - Tel. 0544/516111- Fax 0544/407733Ravenna Zona Bassette: Via G. Di Vittorio, 22 - Tel. 0544.451587 - Fax 0544.454129Ravenna Ufficio Consar: Via Vicoli, 93 - Tel. 0544/469209Alfonsine: Via Nagykata, 21 - Tel. 0544/84514 - Fax 0544/84617S.P. in Vincoli: Via Farini, 93 - Tel. 0544/550113S. Alberto: Piazza Garibaldi, 2/b - Tel. 0544/528883Mezzano: Via Bassa, 38 - Tel. 0544/520863RUSSI: Via Trieste, 26 - Tel. 0544/580103 - Fax 0544/582779CERVIA: Via Levico, 8 - Tel. 0544/71945 - Fax 0544/71525FAENZA: Via B. Zaccagnini, 8 - Tel. 0546/629711 - Fax 0546/629712Faenza Centro Storico Via XX Settembre, 27 – Tel. 0546/665585 – Fax 0546/688721Brisighella: Via Naldi, 21 - Tel. 0546/81586 - Fax 0546/994049Riolo Terme: Via C. Battisti, 24 - Tel. 0546/71357 – Fax 0546/77168Castelbolognese: Via Emilia Interna, 33/c - Tel. 0546/50191 – Fax 0546/50460Casola Valsenio: Via XXIV Maggio, 1 - Tel. 0546/73160Solarolo: Piazza Mons. Babini, 1 - Tel. 0546/52760 – Fax 0546/52553LUGO:Via Foro Boario, 46 - Tel. 0545/280611 - Fax 0545/31676Cotignola: Via Garibaldi, 3 - Tel. 0545/41187Fusignano: Corso Emaldi, 86 - Tel. 0545/51661Conselice: Via Cavallotti, 22 - Tel. 0545/89049BAGNACAVALLO: Via Vecchia Darsena, 12 - Tel. 0545/61454 - Fax 0545/63865Villanova di Bagnacavallo: Piazza 3 Martiri, 4/C - Tel. 0545/48299

SPAZI PUBBLICITARI SU AZIENDEPIU’: le aziende inte-ressate ad acquisire uno spazio promozionale su Azien-depiù sono pregate di mettersi in contatto direttamen-te con la Redazione della rivista (0544.516134).

www.confartigianato.ra.it

Questo numero è stato chiuso in tipografia il giorno: 29 ottobre 2007Il prossimo numero di Aziendepiù uscirà a metà dicembre 2007

Finanziaria: continua il pressing Confartigianato a favore delle imprese pagina 5Ecco le richieste per correggere la manovra finanziaria approvata in Senato

Festività di fine anno: cosa succede in città pagina 6Il 26 ottobre si è svolta la cerimonia di premiazione della terza edizione del premio

Come cambierà Russi nei prossimi anni pagina 10Valorizzazione del centro storico e riconversione dell’ex zuccherificio

NOTIZIARIO ARTIGIANO pagina 13In primo piano:

Obbligo di visita preassuntiva contro l’uso di drogheManutenzione impianti termici: modalità e tempisticheRifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroncihe: sistema al via da gennaio 2008Credito e incentivi: il Piano Operativo Regionale 2007 - 2013Speciale Autotrasporto e Notiziario ANAP/Confartigianato

Arco Lavori: aggregarsi per crescere e competere pagina 23

Tessile-abbigliamento: il seminario sulle regole del Made in Italy pagina 24

ANAM: una scelta strategica nuova pagina 25

Gli elettricisti Confartigianato li riconosci dal Marchio! pagina 27

Il seminario sulla nuova Direttiva Macchine pagina 29

Solarium: Confartigianato Estetica chiede chiarezza pagina 29

Turismo: dopo i B&B è l’ora dei Room and Breakfast pagina 29

Progetto solidarietà Lugo - Sao Bernardo (Brasile) pagina 30

“Un film tra i capelli”: acconciatori in passerella pagina 30

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uffici principali


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Economia

Ecco le richieste per correggere la manovra finanziaria approvata in Senato

Finanziaria: continua il pressingdi Confartigianato a favore delle ImpreseFinanziaria: continua il pressingdi Confartigianato a favore delle ImpreseAl momento in cui scriviamo, inCommissione Bilancio della Came-ra continua l’esame del disegno dilegge Finanziaria 2008, dopo il vialibera del Senato del 15 Novem-bre. Anche in questa sede Con-fartigianato dà battaglia per ‘cor-reggere’ il testo predisposto dalGoverno: già nel corso della se-duta del 5 dicembre, ha dato vialibera a due misure a favore dellePMI che Confartigianato sollecita-va da tempo. La prima misura, chela Confederazione aveva posto incima alle proposte di modifica aldisegno di legge per la Finanzia-ria 2008 in tema di fisco, prevedel’innalzamento a 9.500 euro delladeduzione forfetaria Irap per leimprese artigiane e le piccole im-prese, con ricavi fino a 180.000euro. I soggetti potenzialmente in-teressati dal provvedimento sonooltre il 90% delle ditte individuali edelle società di persone. Con laseconda viene data la possibilitàalle ditte individuali e alle societàdi persone di determinare la baseimponibile Irap con gli stessi criteriprevisti per le società di capitali.Soddisfazione per l’approvazionedell’emendamento relativo all’in-nalzamento della franchigia Irap èstata espressa dal Presidente diConfartigianato Giorgio Guerrini“La modifica, introdotta grazie alfondamentale impegno dell’Esecu-tivo e alla sensibilità dei parlamen-tari sia di maggioranza che di op-posizione, consente di riequilibrareil carico fiscale anche per le so-cietà di persone e le ditte indivi-duali strutturate – spiega Guerri-ni, cioè il tessuto imprenditorialepiù ampio e vitale del Paese. Esse,infatti, rischiavano di rimanereignorate da una manovra fiscalepolarizzata, da un lato, sulle misu-re di semplificazione peri contri-buenti minimi e, dall’altro, sulle di-minuzioni dell’aliquota Ires per lesocietà di capitali. Attendiamo orache l’emendamento approvatooggi venga confermato dalla Ca-mera”, conclude il Presidente diConfartigianato. Il primo taglio del-la franchigia Irap fu previsto dallamanovra di bilancio dello Stato del2001, che introdusse un ‘abbatti-mento’ di 10.000.000 di lire, circa5.000 euro. Da allora, attraversodue successive modifiche, i limitisono stati progressivamente in-

nalzati fino a 8.000 euro, una ci-fra da lungo tempo inalterata. Lamodifica attuale, la terza, sbloccala situazione di sostanziale impas-se ed eleva la soglia di deduzionefino a 9.500 euro. Se l’iniziativasarà confermata anche dall’Auladella Camera, si tratterà di un gran-de successo. Infatti il disegno dilegge in discussione non preve-deva tale aumento, al contrariomirava a ridurre a 7.350 euro iltetto attuale di 8.000 euro. La se-conda modifica licenziata dallaCommissione Bilancio della Came-ra – si tratta di un subemenda-mento – introduce la possibilità perle ditte individuali e le società dipersone di determinare la baseimponibile Irap con gli stessi criteriprevisti per le società di capitali.Fino a oggi le società di capitalihanno determinato la base impo-nibile Irap sui dati di bilancio, men-tre le ditte individuali e le società dipersone avevano l’obbligo di indi-viduarla partendo dai dati fiscali.Una differenza sostanziale: men-tre le ditte individuali e le società dipersone dovevano attenersi alledisposizioni del Testo unico e quin-di ‘scontare’ determinati beni (au-tovetture, cellulari, etc.) in manie-ra ridotta – facendo crescere diconseguenza la base imponibileIrap – le società di capitali non su-bivano questa restrizione e pote-vano scaricare per intero gli stes-si beni. Con il subemendamentoappena approvato viene data lapossibilità alle ditte individuali e allesocietà di persone in contabilitàordinaria – solo quelle – di adotta-re gli stessi criteri previsti per lesocietà di capitali introducendouna perfetta parità nella determi-nazione del reddito, sia ai fini del-l’Ires, sia ai fini dell’Irap. La dispo-sizione sancisce un principio piùvolte invocato da Confartigiana-to: l’imposizione deve essere neu-trale rispetto alla forma giuridicacon cui un soggetto intende costi-tuire l’impresaSul fronte degli studi di settoreConfartigianato sollecita l’introdu-zione di una specifica norma chedisciplini l’entrata in vigore dellostudio revisionato dal periodo d’im-posta successivo alla sua appro-vazione, dando così risposta alleesigenze poste dai contribuenti edagli intermediari sia in materia di

pianificazione fiscale, sia in mate-ria di ordinato svolgimento degliadempimenti. Una seconda pro-posta riguarda il valore della pro-va degli indicatori di normalità eco-nomica da inserire a regime neisuccessivi studi di settore. In so-stanza, secondo Confartigianato,gli indicatori, rappresentando unostrumento di individuazione dellecondizioni di non normalità eco-nomica nell’esercizio dell’attività,devono avere natura di presun-zioni semplici, prive, cioè, dei re-quisiti di gravità, precisione e con-cordanza. In caso di accertamen-to, l’onere della prova, ovvero mo-tivare e fornire elementi a soste-gno degli scostamenti riscontrati,deve essere posto a carico del-l’ufficio accertatore.Una terza proposta di modificamira alla riduzione dell’ammontareiscrivibile a ruolo quando l’accer-tamento per mezzo degli studi disettore avviene in presenza di unaattestazione dei motivi che giusti-ficano la mancata congruità deiricavi. In questo caso Confartigia-nato chiede al Governo che si ri-spetti quanto previsto nel Proto-collo siglato il 14 dicembre 2006,ossia la riduzione al 25% della per-centuale delle somme dovute a ti-tolo di riscossione provvisoria inpendenza di giudizio.Una quarta, e ultima, prevede chel’attività di accertamento a mezzostudi di settore sia rivolta priorita-riamente nei confronti di soggettidiversi dalle imprese manifatturie-re che operano prevalentementein conto terzi, in considerazionedella loro minor ‘pericolosità’ fisca-le. Per quanto riguarda la rideter-minazione dei premi dovuti daidatori di lavoro all’Inail, Confarti-gianato ha sollecitato la presen-tazione di un emendamento che,se approvato, permetterebbe disuperare il complesso meccani-smo individuato lo scorso annoper determinare l’avanzo di gestio-ne dell’Inail e di conseguenza leriduzioni contributive per la gestio-ne separata dell’artigianato, pre-viste nel limite massimo di 300 mi-lioni di euro. Una modifica neces-saria, visto l’eccellente andamen-to della gestione degli artigiani cheha fatto registrare un avanzo diesercizio di oltre un miliardo di europer il 2006. Sulla proposta si è già

espressa favorevolmente la Com-missione Bilancio del Senato cheha rinviato la valutazione della pro-blematica a uno specifico disegnodi legge, collegato alla manovra difinanza pubblica, in tema di Wel-fare e mercato del lavoro. Per evi-tare di depotenziare l’apprendista-to, lo strumento che più di ognialtro permette ai giovani l’acces-so al mondo del lavoro, Confarti-gianato chiede che venga fatto unpasso in dietro rispetto alla normainserita nella Finanziaria dello scor-so anno, che ha aumentato di die-ci punti la contribuzione previden-ziale obbligatoria a carico delleaziende. Nel dettaglio si proponela soppressione della contribuzio-ne per le imprese fino a nove ad-detti, per il primo biennio, fermorestando il contributo per la co-pertura in caso di malattie, chescatterebbe fin dal primo anno diapprendistato.Per frenare i rincari della bollettaelettrica Confartigianato chiedeuna redistribuzione su tutti i con-sumatori di energia non domesti-ca dell’aliquota di 0,93 centesimidi euro per kWh, che attualmentegrava solo sulle imprese che con-sumano meno di 200.000 kWh/mese. Secondo la proposta l’ali-quota potrebbe scendere a 0,54centesimi di euro per kWh, con unrisparmio per le PMI di 420 milionidi euro. Nessuna perdita per l’era-rio: la differenza sarebbe compen-sata dalla tassazione di una partedei consumi degli utenti industriali.Venendo al tema del credito, Con-fartigianato ha sollecitato la pre-sentazione di una proposta peraccelerare i processi di raziona-lizzazione dei Confidi, preveden-do la creazione di appositi Fondipubblici a cui i Confidi, al ricorreredi determinate condizioni stabilitedal Ministero dello sviluppo eco-nomico, possano richiedere con-tributi volti all’irrobustimento delleloro dotazioni patrimoniali ed al so-stegno dei progetti di accorpamen-to e fusione. Infine la proposta diemendamento in materia di socie-tà cooperative mira a coordinareed a rendere applicabili le normevigenti in materia di inquadramen-to ai fini contributivi dei soci di co-operativa con qualifica artigiana,componendo l’attuale situazione dicontenzioso contributivo.


Gli eventi più caratteristici della nostra provincia

E’ ormai una tradizione: l’ultimo numero dell’annodi AziendePiù è in parte dedicato ad una piccola guidasu iniziative, mostre, mercatini, che potranno allietareil nostro periodo di feste: perchè non c’è solo il lavoro...

Festività di fine anno:cosa succede in città?Festività di fine anno:cosa succede in città?FE

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dalla vasta produzione del Longhi(1507-1580) e della sua bottega,alcune delle quali appartenenti allacollezione permanente del MAR.Luca Longhi si formò all’ideale clas-sico di Raffaello mediato dai pittoribolognesi diventando “il Raffaellodelle Romagne”.MAR Museo d’Arte della città diRavenna, Via di Roma 13

Fino al 27 gennaioRitratto d’artista. Giulio Ruffi-ni. L’occhio del poeta.Una mostra del pittore ravennatecon opere mai esposte al pubbli-co. Manica Lunga, BibliotecaClassense, Via Baccarini

Giovedì 20 dicembreIl cielo di NataleAppuntamento straordinario perbambini e genitori sotto la cupolaPlanetario, Giardini Pubblici, ore15.30

Lunedì 24 dicembreLa Notte MagicaLotteria della Befana, pesca dibeneficenza con panettone pertutti!! Bellissimi fuochi d’artificio alleore 22.30. Dalle ore 21 in Piazzadel Popolo

Mercoledì 26 dicembreLa Rumagna inte tu corUna spettacolare rassegna dicanti tradizionali di Romagna con iCanterini Romagnoli - Gruppo Co-rale Pratella Martuzzi di RavennaTeatro Rasi, ore 15.00

Lunedì 31 dicembreLa Festa di Capodanno!Si festeggerà la mezzanotte conLinea Rosa nel salotto della città.A dare ritmo incalzante alla sera-

ta, fin dalle ore 19 saranno le ani-mazioni di Radio Zero con tantebelle sorprese! Dalle ore 22.30 inpoi si ballerà con la forte energiade I Moka Club, una band di discomusic anni ’70. In Piazza del Po-polo dalle ore 19 in poi

Dal 25 dicembre al 6 gennaioIl Presepe Tradizionale Mec-canicoLa Notte di Natale il Presepio èaperto dalle ore 22.30 alle ore23.30 e dopo la messa di mezza-notte. Basilica di S. Francesco,tutti i giorni ore 14.30 - 18.30

Giovedì 3 gennaioLa stella dei MagiAppuntamento straordinario per ibambini e genitori sotto la cupolaPlanetario, Giardini Pubblici, ore15.30

Sabato 5 gennaioConcerto degli AuguriMusica sacra e il “Gloria” di A. Vi-valdi. Coro Ludus Vocalis di Ra-venna e Orchestra Plettri Gino Neridi Ferrara, a cura del Coro LudusVocalis di Ravenna. ChiesaS.Maria degli Angeli (chiesa deiCappuccini) Via Oberdan, ore 21

5 e 6 gennaioMercatino Fatto ad ArteMostra mercato di hobbisti e cre-ativi. Dalle ore 10 alle 19 sotto iportici di via Gordini, via C. Ric-ci, Gessi, Piazza Caduti della Li-bertà e via A. De Gasperi.

Domenica 6 gennaioLa Befana in piazzaZucchero filato per tutti i bambinie spettacolo di BurattiniEstrazione della Lotteria della

RAVENNAPer tutto il periodo festivo, unsottofondo musicale di festaaccompagnerà le passeggiateper le vie del centro: l’installa-zione è realizzata con il contri-buto delle associazioni impren-ditoriali (tra le quali ovviamenteanche Confartigianato), degliesercenti del centro, del Comu-ne e della CCIAA.

Fino al 6 gennaioLe Casette di Babbo NataleLotteria, Pesca di beneficenza,animazioni, vin brulè, panettone eciambella per tutti. Ogni domenicapomeriggio Nutella Party, diretteradiofoniche, iniziative di volonta-riato. In Piazza del Popolo, tutti igiorni dalle ore 16

Fino al 6 gennaioFiera di Natale in PiazzaMercatino natalizio con casette dilegno. In Piazza Garibaldi dalleore 9 alle 22

Fino al 6 gennaioMercatino del biologicoProdotti naturali per tuttiDalle ore 8 alle 20 sotto i porticidi Via A. Diaz

Fino al 6 gennaioIl Trenino lillipuziano correper le vie del centro storico!Partenza e arrivo in Via IV No-vembre. Gratuito per bimbi fino ai3 anni. Dalle ore 10 alle 19

Fino al 6 gennaio 2008Luca Longhi, una bottega del‘500 a RavennaIn mostra 40 opere selezionate

Befana alle ore 17.00. Dalle ore15.00 in Piazza del Popolo

Marina di RavennaFino al 17 febbraioRegate veliche della Festive-la Cup Invernale G34 (8/ 9 di-cembre, 22/23 dicembre, 5/6 gen-naio, 19/20 gennaio, 2/3 febbraio,16/17 febbraio). Porto Turisticodi Marinara. Info: www.cinoricci.it

Punta Marina TermeMartedì 1 gennaioMercatino e spettacolo musicaleViale dei Navigatori ore 14.00I fuochi d’artificio di Capodanno!Spiaggia libera, ore 19.00

ALFONSINE

Fino al 13 gennaio 2008“AKUA” mostra di Moreno Pa-gliari. Palazzo Marini, Via Roma

Sabato 22 dicembreConcerto di Natale: Viller Val-bonesi. Concerto per pianoforteAuditorium Scuole Medie, ViaMurri 26, alle ore 20.30

Domenica 23 dicembreArriva Babbo Natale - Un donoper tutti i bambiniConcerto della Scuola dimusica e Animazione per

Sopra: foto di Nicola Strocchi. N

ella pagina successiva, in alto: Fotoamatori di Brisighella


21 dicembreE’ zir di quatar cantunRievocazione storica del quadri-latero cervese.Suggestiva passeggiata ai quat-tro “cantoni” del quadrilatero ac-compagnata da storie, aneddoti edescrizioni di personaggi cervesidel tempo che fu.Piazza Pisacane, ore 20.30

22 - 23 dicembreNatale a spass par ZirviaMostre, mercatini, spettacoli edegustazioni nel cuore della cittàCentro Storico

23 dicembrePresepe vivente.Con oltre 130 comparseP.le dei Salinari, ore 15.00

26 dicembreTrofeo di Santo Stefano “Ri-naldo Giani”Tradizionale gara amatoriale dicanoa cross organizzata dal Ca-noa e Kajak Club CerviaPorto canale di fronte allo torreSan Michele, ore 11.00

30 dicembreNatale a spass par ZirviaMostre, mercatini, spettacoli edegustazioni nel cuore della cittàCentro Storico

31 dicembreFesta di CapodannoLa piazza come luogo di incontroe di augurio. Musica e brindisi persalutare il nuovo anno. Aperturanotturna della pista del ghiaccio.Piazza Garibaldi, ore 20.30

1 gennaioAuguri di inizio annodella Banda di Cervia

bambini. In Piazza Gram-sci, alle ore 15.30

Lunedì 24 dicembreInsieme per la PaceFiaccolata e auguri del Sindacoalla cittadinanza. Premiazione delconcorso “Giardini di Natale”Partenza da Piazza Monti alle ore20.00

Domenica 30 dicembre“Roba vècia e roba növa”Mostra scambio di antiquariato emodernariato. Piano bar, intratte-nimento, gastronomia a cura dellaPro Loco Alfonsine.In Piazza Gramsci, dalle ore 9 altramonto.

Domenica 6 gennaio“Arriva la Befana”Concorso per la befana più origi-nale, mercatino, musica e anima-zione. Piazza Gramsci Alfonsi-ne, alle ore 14.30

BAGNACAVALLO

Fino al 6 gennaio“Dire, fare, essere, esprimer-si” Usciti dai canali e dai tombinidi Bucarest grazie a Miloud, il gran-de clown francese, l’angelo dalnaso rosso sceso con loro nellefogne per insegnarli l’arte circen-se, durante le feste natalizie ap-prodano con il circo a Bagnaca-vallo per conquistare la città con illoro linguaggio di pace e di spe-ranza.Spettacoli tutti i giorni alle ore 21,ingresso 10 euro in Piazza dellaLibertà

Fino al 31 gennaio“Fortunato Pirazzini, dalla Ro-magna a Parigi”Mostra antologica dedicata al pit-tore e intarsiatore nel primo cen-tenario della nascita (Bagnacaval-lo 1907 - Parigi 2001)Museo Civico Le Cappuccine

venerdì 21 dicembre“Natale in musica”Concerto gospel con “The coloursof freedom” accompagnato dalcoro Doremi della scuola di Musi-ca di BagnacavalloIngresso gratuito al Teatro Gol-doni, ore 21

domenica 6 gennaio“Dare, ricevere, ricambiare”Una befana di paceCanti con i bambini delle Scuolematerne e arrivo a sorpresa della“Vecchina”: i bambini di Bagnaca-vallo le doneranno pennarelli, co-lori, quaderni, righe, squadre,gomme destinati al centro diurnodi Bucarest di Parada, l’associa-zione che si occupa dei bambinidi strada e, in cambio, riceveran-no dalla befana la calza coi doni.Piazza della Libertà, dalle 14.30

BAGNARA DI ROMAGNA

22 dicembreAspettando Natale in piazza.Giochi e animazioni in piazza concastagne, vin brulè e polenta pertutti. Piazza Marconi, dalle ore 18

24 dicembrePresepe vivente.Chiesa arcipretale di Bagnara diRomagna, ore 23.15

30 dicembreConcerto di Natale.Concerto di musica natalizia conla corale Lorenzo Perosi di Imola.Chiesa arcipretale di Bagnara diRomagna, ore 20.30

06 gennaioFesta della Befana.Befana e babbo Natale arrivanosulla slitta trainata dal cavallo sucui a turno possono salire tutti ibambini per fare un giro attorno alPaese. Vie del Paese e Audito-rium Parrocchiale, ore 14.30

BRISIGHELLA

Dal 23 dicembre al 6 gennaioPresepi al SuffragioMostra di Presepi realizzati da ar-tisti locali, scuole, associazioni,gruppi. Chiesa del Suffragio.

Mercoledì 26 dicembreOnda KanoraCantanti allo sbaraglio e altro.AlTeatro Giardino

6 gennaioBefana AVISSpettacolo di burattini.Teatro Giardino, ore 15.

CASOLA VALSENIO

Sabato 22 dicembrePresepe viventeOltre 200 figuranti animano un pic-colo villaggio palestinese di 2000anni fa.

Martedì 1 gennaioConcerto AuguraleItinerante per le vie del paese

CASTELBOLOGNESE

Domenica 23 dicembrePresepe viventeCon fuochi, fiaccole e rappresen-tazione dei mestieri di un tempo.

venerdì 18 gennaio 2008Mago c’è ma non si vedeTino Fimiani, clown stralunato, il-lusionista illuso e ingenuo ventri-loquo intraprende la via dell’attoresolista. Teatrino del Vecchio Mer-cato, ore 21

CERVIA

Dicembre e gennaioPista del ghiaccioAi piedi del grande Abete illumina-to, la pista del ghiaccio, dove adultie bambini possono pattinare di gior-no e di sera. In Piazza Garibaldi

Fino all’8 gennaioPresepe di saleMagazzino del Sale “Torre” - ViaNazario Sauro

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Mercoledì 19 dicembreConcerto di cori e orchestra conl’orchestra “Città di Ravenna”Teatro Rossini, ore 20,30

Sabato 22 dicembreLugo Dona, Mercatini di Nata-le Mostra mercato dell’articolo na-talizio e da regaloLogge del Pavaglione

Sabato 22 dicembrePolentana e arrivo di Babbo Nata-le per la consegna dei doniVoltana, Piazza Unità, ore 15

Sabato 22 dicembrePresepe vivente“Cristo me trae tutto, tanto è bello”con quadri da Annunciazione, Vi-sitazione, Natività. Piazze delCentro Storico, ore 17,30

Sabato 22 dicembreNatale in PaeseFesta per tutti intorno al falò conmusica, polenta, caldarroste, vinbrulè, ecc. S.Lorenzo, parco exScuola Elementare, ore 18.30

Sabato 22 dicembreNatale in ginnasticaLa ginnastica e le sue stelle. Esi-bizione di tutti gli allievi della Scuo-la di Ginnastica Artistica Lugo PalaBanca di Romagna, ore 20.00

Sabato 22 dicembreNatale in musicalCon pizza e vin brulè per tutt.Santa Maria in Fabriago -P.za Versari, ore 20.30

La Banda si sposterà pertutto il territorio comunale

per augurare un felice anno nuo-vo a tutti i cittadini con arrivo inPiazza Garibaldi alle ore 12.Territorio comunale e PiazzaGaribaldi, dalle ore 8.00

5 gennaioFuochi d’artificioSpettacolo pirotecnico sul mare,le cante dei Pasqualotti, il mercati-no e il vin brûlé.Spiaggia antistante il porto turi-stico, ore 21.00

6 gennaioFesta della PasquellaI Pasqualotti, vestiti secondo la tra-dizione contadina, intonano fila-strocche e canti, donando cara-melle e dolci per augurare a gran-di e piccini ogni bene e felicitàPiazza Garibaldi, ore 10.30

6 gennaioIl Mare d’invernoIl primo tuffo in mare dell’anno, garadi biglie sulla sabbia dedicata aibambini, presepi di sabbia, musi-ca con gruppi di Pasqualotti, garadi “sgadur”, rogo della strega,polenta con vin brûléBagno Franco n. 70-71 - Pinarel-la, ore 10.00-18.00

CONSELICE

Domenica 23 dicembreGiochi tradizionali in Piazza Fore-sti, negozi aperti, musica itineran-te, punti ristoroNel Centro Storico dalle ore 15

Domenica 23 dicembreConcerto di Natalediretto dal Maestro VaccariChiesa di S. Martino, ore 21

Lunedì 24 dicembreLa Vigilia di Natale con i fuochid’artificio, vin brulè e ciambellanelle piazze di Conselice, Lavez-zola, San Patrizio

COTIGNOLA

Fino al 7 gennaioMostra di Selvatico“Pensiero Stupendo”.Universo di segni, disegno comesquarcio e trasparenza, di legge-rezza e vuoto, con il trascorreredel tempo. Palazzo Sforza

25 dicembreConcerto di NataleCori gospel and spiritual.Chiesa S.Francesco, ore 21.00

26 dicembreConcerto di Santo StefanoMelodie tipiche della tradizioneoccidentale. Barbiano, ChiesaParrocchiale S.Stefano, ore 21

FAENZA

Fino al 10 febbraio“Da Giani a Fattori”Mostra dei Maestri della pittura ita-liana del XIX secolo nelle collezio-ni di FaenzaPinacoteca Comunale, Via S. Ma-ria dell’Angelo, 8

Fino al 3 febbraio“Ambrogio Pozzi,Storie di Forme”. MostraAl Museo Internazionale delleCeramiche, Viale Baccarini, 19

26 dicembreRaccolta di Natale e Mercati-no dell’usatoAl Centro Fieristico di Faenza

sabato 22 dicembreConcerto di Natalea cura dell’Associazione “LaudaSion”. Chiesa S.Agostino, ore 21

Sabato 5 gennaioNott de Biso’ 2008Tradizionale festa folkloristica emanifestazione conclusiva del Ni-ballo - Palio di FaenzaIl Niballo viene bruciato in un enor-me falò al centro della Piazza;

durante la festa funzionano standgastronomici gestiti dai cinque Rio-ni di Faenza e si beve il caratteri-stico “bisò”, o vin brulè, nei tradi-zionali gotti in ceramica faentina.Dalle ore 17.00 alle 01.00 in Piaz-za del Popolo

FUSIGNANO

Fino al 6 gennaioI Presepi. La Natività dal no-stro cuore.Una deliziosa, piccola raccolta diPresepi esposti in questo sugge-stivo luogo sacro, splendido tem-pio barocco da tempo simbolodella cittadina. Chiesa del PioSuffragio, Piazza Corelli

Fino al 6 gennaioNel baule della NonnaQuando il corredo era il dono piùgrande…Alle nostre nonne ed alloro indimenticabile mondo è dedi-cata questa emozionante iniziati-va. Fusignano, Museo civico SanRocco

Lunedì 24 dicembreNatale per la paceUn momento di grande suggestio-ne per raccogliersi tutti insiemeattorno al grande falò, scambiarsigli auguri di Natale e brindare as-sieme per un domani di pace eserenità.Piazza Corelli, ore 24

LUGO

Durante tutto il periodo nataliziosarà presente in Piazza Dei Marti-ri una giostrina per bambini.

Fino al 6 gennaio 2008Autoritratti mostra persona-le dell’artista Piero DosiSala Mostre del Palazzo delCommercio - Via Acquacalda 29

Fino al 6 gennaio 2008Mostra di Renato AlbonettiPescherie della Rocca

Fino al 31 gennaioLe mille e una storia: voci dal-l’Europa dell’EstMostra bibliografica e letture.Biblioteca F. Trisi

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Faenza: la Nott de Bisò


Dal 22 al 30 dicembreGli Acquerelli

Mostra di Daniela AlboniSede IOR Lugo - Via Tellarini 96

Domenica 23 dicembreA Lugo il Natale è Natalissimo,il Natale + Natale che c’èNegozi aperti, animazione in cen-tro con la slitta di Babbo NataleCentro Storico

Domenica 23 dicembreFiera di NataleMercato straordinario di abbiglia-mento, calzature, oggettistica...Piazze del Centro

Domenica 23 dicembreLugo Dona, Mercatini di Nata-le Mostra mercato dell’articolo na-talizio e da regaloLogge del Pavaglione

Martedì 25 dicembrePranzo di NatalePranzo di solidarietà rivolto so-prattutto alle persone sole e socidel Tondo. “Il Tondo” - Via Luma-gni, 30/32 ore 12.30

Mercoledì 26 dicembre36a Giornata dello SportPremiazione degli sportivi lughesiche si sono distinti durante l’annoTeatro Rossini, ore 10

31 dicembreFesta di San Silvestro in piaz-za Musica e divertimento, vin

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brulé. A mezzanotte, spettacolodi fuochi d’artificio

Domenica 6 gennaioTorneo regionale di tennista-volo 3 e 4a categoriaPalestra comunale dalle ore 09

Domenica 6 gennaioE’ in arrivo la BefanaGiochi, animazioni, regali ai bam-bini. Sala Polivalente “Il Tondo” -Via Lumagni, 30/32 ore 14

MASSA LOMBARDA

Tutti i fine settimana di dicem-bre Mercatino della solidarietàin Via Vittorio Veneto

Sabato 22 dicembreMercatino dei ricordiPiazza Matteotti, dalle 8 alle 18

Domenica 23 dicembreXII Concerto di NataleChiesa di S. Paolo, ore 20.45

S. AGATA SUL SANTERNO

Tutti i venerdì di dicembre“Tombolone di beneficenza”Centro Sociale Ca’ di Cuntaden

Giovedì 20 dicembre“Natale in musica”Canti e brani strumentali.

Vogliamo porgere anticipatamente le nostre scuse agli orga-nizzatori di tutte quelle iniziative che non siamo riusciti adospitare su queste pagine... ma non avevamo proprio altrospazio! Grazie per la comprensione

1 gennaioBuon Anno...la banda”Sfilata del corpo bandistico di So-larolo per gli auguri alla cittadinan-za.

18/20 gennaiofesta di San SebastianoStand gastronomici della sagra“Polenta e bisò” organizzata dallaProloco con la partecipazione deigemelli valdostani; mostre, merca-tino dell’antiquariato nella giornatadi domenica 20 gennaio

Scuola Musicale “Crescendo inMusica”, ore 20.30

31 dicembreVeglione di San SilvestroCentro Sociale Ca’ di Cuntaden

SOLAROLO

24 dicembre“Babbo Natale in piazza..Giochi, musica, auguri e distribu-zione dolci e giocattoli per i bambi-ni. Nelle piazze del Paese, matti-na e pomeriggio


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Lo scorso 22 novembre si èsvolto il convegno pubblico"Diamo Valore a Russi" nelcorso del quale l'Amministra-zione comunale ha presenta-to il primo stralcio attuativo delsuo progetto di valorizzazionedel centro storico.All'Assessore alle Attività Pro-duttive Enzo Bosi abbiamochiesto di illustrarci le finalitàe gli obiettivi di questo proget-to:Il 22 novembre abbiamo pre-sentato il primo stralcio delprogetto di valorizzazione delcentro storico per il quale i la-vori inizieranno le prossimesettimane e contiamo di finirliper la festa dei 7 Dolori del2008.Le finalità del progetto com-plessivo sono molteplici, im-maginiamolo come un gran-de mosaico. La prima tesse-ra di questo mosaico affrontail tema centrale del rilancio ela valorizzazione della retecommerciale nel centro stori-co, attraverso un percorso cheparte dalla formazione deglioperatori commerciali (pro-getto che è già in corso) e coin-volgerà gli operatori in progettidi riqualificazione delle loroattività sia commerciali che diservizio, attraverso un’incen-tivazione concordata con leAssociazioni Sindacali di rap-presentanza, che su questotema ha permesso all’Ammi-nistrazione di attivare un ban-do specifico che sarà pronto

Russi

Valorizzazione del centro storicoe riconversione dell’ex Zuccherificio:ne parliamo con l’Assessore Enzo Bosi

Come cambierà Russinei prossimi anniCome cambierà Russinei prossimi anni

nei prossimi giorni. Stiamoinoltre valutando con le stes-se Associazioni, un progettodi incentivazione di nuove at-tività in centro storico, siacommerciali che di servizio.La seconda tessera si ponel’obiettivo di migliorare la qua-lità ambientale e architettoni-ca degli spazi urbani nel cen-tro storico, riscoprendoli e ren-dendoli fruibili ai cittadini.Questo primo stralcio valoriz-zerà la rocca, il suo giardino ei giardini ad esso adiacenti(comune ed ex ospedale), re-cuperando un’area suggesti-va e caratteristica del nostrocentro.Il progetto prevede di rivede-re l’insieme dell’arredo urba-no in stretto collegamento conuna viabilità consona alla frui-zione piena del centro a parti-re da quella commerciale.La terza tessera di questomosaico, come vedete moltocomplesso, riguarda il temadella promozione di eventiculturali eno gastronomici dirichiamo turistico; tutto ciò incollegamento con i progetti ei percorsi già in essere di va-lorizzazione dei siti storici eambientali presenti nel nostroterritorio. L’obiettivo comples-sivo è quello di poter creareun circolo virtuoso, culturale,turistico e commerciale, chepuò rappresentare una con-dizione molto importante perlo sviluppo complessivo del-le attività e di una occupazio-

ne di qualità.Spesso cittadini ed imprendi-tori approvano le scelte delleamministrazioni locali, ma poisi trovano a dover fare i conticon i tempi lunghi che spes-so sono più quelli della buro-crazia che, in fondo, della po-litica. Che tempi vi siete datiper centrare i vostri obiettivi?Un progetto di questa com-plessità necessita di risorsefinanziarie molto importantiche per un Comune come ilnostro ha determinato la scel-ta di lavorare per stralci, quin-di è ipotizzabile che i tempi direalizzazione del progettocoinvolgano l’intera prossimalegislatura. Oggi comunqueabbiamo la certezza che ilprimo stralcio sarà ultimatoentro settembre 2008.Russi però non è solo centrostorico: lo scorso 8 novembreè stato siglato l'accordo per lariconversione dell'ex zucche-rificio dell'Eridania di via Car-rarone. Qui dovrebbe sorge-re un Polo energetico. In cosaconsiste questo polo energe-tico? E quali sono i "tempi" diquesta iniziativa?L’accordo sottoscritto al Mini-stero dell’Agricoltura lo scor-so 8 novembre modifica il pri-mo progetto presentato dallasocietà per la riconversionedello zuccherificio, non si par-la più di centrale ma di poloenergetico.Il progetto prevede la costru-zione di un impianto per laproduzione dienergia alimentatoa legna prodotta inun raggio di 70Km. dallo stesso.Un secondo im-pianto per la produ-zione di gas da uti-lizzare anche que-sto per produrreenergia, alimenta-to dalle deiezionianimali in partico-lare quelle dei sui-ni. Ricordo che aRussi vi sono alle-

vamenti di suini per circa26.000 capi di cui oltre 9000sono concentrati nella zona divia Cacciaguerra, oltre le de-iezioni, l’impianto utilizzeràanche produzioni agricoleannuali (sorgo, mais e medi-ca). Questo progetto è estre-mamente importante per lericadute nel nostro territorio inprimo luogo per la risoluzio-ne legata al problema deglispandimenti delle deiezionianimali sul territorio comuna-le e dà risposte oltre che agliallevatori, anche agli agricol-tori in particolare quelli conpiccoli poderi i quali potrannocoltivare colture dedicate an-nuali da destinare alla produ-zione di gas. L’accordo pre-vede inoltre un impianto diproduzione di energia da pan-nelli fotovoltaici oltre che uncentro di ricerca sulle energierinnovabili e agro energie. E’evidente che siamo di frontead un progetto di riconversio-ne che si colloca fra i più avan-zati nella nostra Regione intermini di possibilità di svilup-po di tecnologie di avanguar-dia e di occupazione ad altolivello professionale.Per quanto riguarda la tempi-stica si prevede che la costru-zione del polo si possa effet-tuare in 30 mesi dalla conces-sione dei permessi di costru-zione. L’iter per la concessio-ne dei permessi prevede ol-tre che le verifiche diimpatto ambientale e le

Il rendering definitivo dell’intervento alla Rocca. Sotto: Piazza Farini oggi e una delle ipotesi per la sua riqualificazione


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varie certificazioni(EMAS, ecc), prevede

tutta una serie di controlli eprescrizioni tecniche da partedegli organismi preposti dal-la Provincia e dalla Regione.Per quel che riguarda l’Ammi-nistrazione Comunale, il Con-siglio ha deciso di costituireuna Commissione specificadi controllo dell’intero proget-to e dei suoi sviluppi, nellaquale oltre ai tecnici e alleistanze previste dall’Ammini-strazione, saranno presenti irappresentanti dei comitatiambientalisti, tutto ciò per ga-rantire il massimo di traspa-renza e di informazione ai cit-tadini.

a cura di Roberto Valentini

A Daniele Rondinelli, presi-dente della Confartigianato diRussi, che associa quasi 250imprese, chiediamo di espri-mere un parere su queste pro-poste dell’AmministrazioneComunale.Per quanto riguarda il proget-to di valorizzazione del cen-tro storico, non posso cheesprimere un parere positivo:non solo per quanto riguardail merito degli interventi, ma

anche relativa-mente al metodoche ha visto tutte leassociazioni e lerappresentanzecoinvolte nellescelte effettuate.D’altronde mi parepiù che correttoche le esperienzee le esigenze delleimprese e dei citta-dini vengano ascol-tate ed utilizzatenella definizionedelle scelte e dellestrategie dellaCosa Pubblica.

Certo: i progetti sono ambizio-si e di vasta portata: perman-gono quindi dei dubbi e dellepreoccupazioni sui tempi direalizzazione. La scelta di la-vorare per stralci è ovviamen-te dovuta all’impossibilità di fi-nanziare interamente tutte leopere nel loro insieme, quin-di i lavori nei vari cantieri do-vranno essere realizzati intempi ridotti per minimizzarei disagi ai cittadini e agli im-prenditori. Per ottenere que-sto risultato l’Amministrazio-ne Comunale dovrà fare mol-ta attenzione nella scelta e nelrapporto con le aziende cheeseguiranno i lavori, verifican-do con rigore le tempistichepreviste.Per quanto concerne la ricon-versione dell’ex zuccherifico,l’unico punto sul quale nonpossiamo esimerci è quello dichiedere la massima atten-zione al rispetto dell’ambien-te e della salute dei cittadini.Se l’associazionismo d’im-presa verrà chiamato a con-tribuire alle scelte e all’attività

della commissione specificadi controllo, citata dall’Asses-sore Bosi nella sua intervista,Confartigianato sarà sicura-mente disponibile a fare la suaparte.Mi preme sottolineare solo cheè altrettanto importante cheparte delle risorse originatedalla dismissione dello stori-co zuccherificio vengano im-piegate per incentivare il tes-suto imprenditoriale di Russi,le aree artigianali e industria-li, contribuendo così ad am-mortizzare realmente la spa-rizione dell’indotto preceden-temente dovuto all’Eridania.

a cura di Giancarlo Gattelli

Sui progetti dell’Amministrazione Comunalel’opinione di Daniele Rondinelli, Presidente Confartigianato

“Occorre fare attenzionealla tempistica degli interventi”“Occorre fare attenzionealla tempistica degli interventi”

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese 13AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese 13

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w.confartigianato.ra.it

Dicembre 2007

La Confartigianatodella provinciadi Ravenna ON-LINE:

Bollettino tecnicodi informazione

dellaAssociazioneProvincialedi Ravenna

NOTIZIARIOARTIGIANONOTIZIARIOARTIGIANO

@www.confartigianato.ra.it

IN VIGORE DAL 30 NOVEMBRE IN QUESTO NUMERO:

Ambiente: rifiuti da apparecchiatureelettriche ed elettroniche (RAEE).Sistema al via da gennaio 2008

a pagina 14

Credito e incentivi: il PianoOperativo Regionale 2007 - 2013

a pagina 16

Notiziario Autotrasportoa pagina 18

Credito: le condizioni bancarie per leAziende associate a Confartigianato

a pagina 19

AFFITTASIa Faenza in Via Fratelli Bandiera

locali ristrutturati open spaceuso artigianale - commercio

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Per informazioni e visite: tel. 334.8099556

INSERZIONE PUBBLICITARIA

Il 30 novembre 2007 è entrato in vigore il prov-vedimento di intesa della Conferenza Stato-Re-gioni, ai sensi dell’art.8, comma 6, della leggen.131/2003 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficialen.266 del 15 novembre 2007), con il quale sonostati individuati una serie di lavori per i qualidiviene obbligatoria la visita preventiva finaliz-zata all’accertamento di un eventuale uso disostanze stupefacenti. Il provvedimento chereca la data del 30 ottobre 2007, contiene unaserie di lavori per i quali essa è richiesta e chesono contenuti nella Tabella A allegata. Tra que-sti spiccano oltre al trasporto, richiamato all’art.1,conducenti di veicoli per i quali è obbligatoria lapatente C, D, E, il taxi ed il servizio di noleggio, ilpersonale addetto alla conduzione di mezzi tran-viari, metropolitani, ferroviari anche in conces-sione, conduttori, manovratori, addetti agli scam-bi, il personale navigante addetto alla conduzio-ne di imbarcazioni, piloti e controllori di volo,addetti ai pannelli di movimento nel settore deitrasporti e addetti alla guida di macchine di mo-vimentazione terra e merci.I destinatari delle disposizioni sono i datori dilavoro ed i loro dipendenti che svolgonoqueste attività, a prescindere dalla tipolo-gia contrattuale e dalla durata del contrat-to: la norma sembra che non si applichi ailavoratori autonomi.Spetta al datore di lavoro, prima dell’assunzioneo del cambio di mansione, o, di norma, con pe-riodicità annuale, sottoporre il lavoratore, in at-tuazione degli articoli 16 e 17 del D. L.vo n.626/1994 (per i quali è obbligatoria la sorveglianzasanitaria), ad accertamenti sanitari finalizzati allaverifica dell’eventuale assunzione di sostanzestupefacenti e psicotrope, come quelle di origi-ne sintetica. I controlli sono effettuati attraversoil medico competente, cui spetta il compito di

OBBLIGO DI VISITA PREASSUNTIVACONTRO L’USO DI DROGHE

valutare la periodicità degli esami. Costui ha tren-ta giorni di tempo dalla richiesta del datore, pereffettuare la visita, la quale va comunicata aldipendente interessato almeno il giorno prima.L’obbligo sussiste anche per i corpi armati, peri vigili del fuoco, per la polizia e per il personaledelle ferrovie e degli altri servizi di trasportoprevisti dal DPR n.753/1980: per costoro trova-no applicazione le disposizioni previste dai sin-goli ordinamenti in materia di idoneità fisica.Se il lavoratore risulta positivo (comma 2, art.4),deve essere immediatamente inibito nella man-sione (con spostamento possibile ad altro lavo-ro) ed i successivi accertamenti sono svolti dal

SEGUE A PAGINA 14

Con l’approvazione in Consiglio Comuna-le a Ravenna nelle scorse settimane del“Regolamento per l’esecuzione del con-trollo del rendimento di combustione edello stato di esercizio e manutenzionedegli impianti termici” tutti le pubblicheamministrazioni territorialmente compe-tenti, Comune di Faenza e Provincia diRavenna, hanno regolamentato la manu-tenzione delle caldaie.Tutti i regolamenti recepiscono quanto pre-visto nel Dlg. 192/05 modificato dal 311/07ovvero, per quanto riguarda la periodicitàdelle manutenzioni, Il responsabile d’im-pianto provvede affinché siano eseguite le

MANUTENZIONE IMPIANTI TERMICI:MODALITA’ E TEMPISTICHELa tempistica di manutenzioneè scollegata dall’invio del modulo col bollino

operazioni di controllo ed eventuale ma-nutenzione con le modalità e nell’ordinedi seguito indicati:1) conformemente alle istruzioni tecnicheper la regolazione, l’uso e la manutenzio-ne rese disponibili dall’impresa installa-trice dell’impianto ai sensi della normati-va vigente;2) conformemente alle istruzioni tecnicherelative allo specifico modello elaboratedal fabbricante ai sensi della normativavigente, qualora l’impresa installatrice nonabbia ritenuto necessario predisporre sue

SEGUE A PAGINA 15


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SERT delle ASL. Il rifiuto,senza giustificato motivodell’accertamento sanitariocomporta la immediata ces-sazione dallo svolgimentodelle mansioni con due pos-sibili ipotesi: spostamento adaltro compito, qualora pos-sibile, o sospensione dalrapporto di lavoro senza re-tribuzione. Se gli accerta-menti del SERT evidenzianouno stato di tossicodipen-denza, il lavoratore è tenutoa sottoporsi ad un percorsodi recupero. La mancata ot-temperanza a tali obblighipresenta rilievi sanzionatorisia nei confronti del datoredi lavoro che del lavoratore:essi sono l’art.125 , comma4, del DPR n.309/1990 chepunisce con l’arresto da 2 a4 mesi o ammenda da 5.164a 25.822 euro il datore chenon rimuove dalla mansionea rischio il lavoratore tossi-codipendente e l’art. 93,comma 1, lettera b) delD.L.vo n.626/1994 che pu-nisce con l’arresto fino a

quindici giorni o l’ammendada 103 a 309 euro per il la-voratore che si rifiuta di sot-toporsi a visita sanitaria dicontrollo (art. 5, commi 8 e9).Le attività, per le quali è ob-bligatorio procedere allasuddetta visita sono le se-guenti1) Attività per le quali è ri-chiesto un certificato di abi-litazione per l’espletamentodei seguenti lavori pericolo-si:a) impiego di gas tossici (art.8 del regio decreto 1927, esuccessive modificazioni);b) fabbricazione e uso difuochi di artificio (di cui alregio decreto 6 maggio1940, n.635) e posiziona-mento e brillamento mine (dicui al decreto del Presiden-te della Repubblica 19 mar-zo 1956, n.302);c) direzione tecnica e con-duzione di impianti nucleari(di cui al decreto del Presi-dente della Repubblica 30dicembre 1970, n.1450, e s.

m.).2) Mansioni inerenti le attivi-tà di trasporto:a) conducenti di veicoli stra-dali per i quali è richiesto ilpossesso della patente diguida categoria C, D, E, equelli per i quali è richiesto ilcertificato di abilitazione pro-fessionale per la guida di taxio di veicoli in servizio di no-leggio con conducente, ov-vero il certificato di forma-zione professionale per gui-da di veicoli che trasporta-no merci pericolose su stra-da;b) personale addetto diret-tamente alla circolazione deitreni e alla sicurezza del-l’esercizio ferroviario cheesplichi attività di condotta,verifica materiale rotabile,manovra apparati di sicu-rezza, formazione treni, ac-compagnamento treni, ge-stione della circolazione,manutenzione infrastrutturae coordinamento e vigilan-za di una o più attività di si-curezza;

OBBLIGO DI VISITA PREASSUNTIVA CONTRO L’USO DI DROGHESEGUE DALLA PAGINA PRECEDENTE

c) personale ferroviario na-vigante sulle navi del gesto-re dell’infrastruttura ferro-viaria con esclusione delpersonale di camera e dimensa;d) personale navigante del-le acque interne con qualifi-ca di conduttore per le im-barcazioni da diporto adibi-te a noleggio;e) personale addetto alla cir-colazione e a sicurezza del-le ferrovie in concessione ein gestione governativa,metropolitane, tranvie e im-pianti assimilati, filovie, au-tolinee e impianti funicolari,aerei e terrestri;f) conducenti, conduttori,manovratori e addetti agliscambi di altri veicoli con bi-nario, rotaie o di apparecchidi sollevamento, esclusi imanovratori di carri pontecon pulsantiera a terra e dimonorotaie;g) personale marittimo di pri-ma categoria delle sezioni dicoperta e macchina, limita-tamente allo Stato maggiore

e sottufficiali componentil’equipaggio di navi mercan-tili e passeggeri, nonchè ilpersonale marittimo e tecni-co delle piattaforme in mare,dei pontoni galleggianti, adi-bito ad attività off-shore edelle navi posatubi;h) controllori di volo edesperti di assistenza al volo;i) personale certificato dalregistro aeronautico italiano;l) collaudatori di mezzi dinavigazione marittima, terre-stre ed aerea;m) addetti ai pannelli di con-trollo del movimento nel set-tore dei trasporti;n) addetti alla guida di mac-chine di movimentazioneterra e merci.3) Funzioni operative propriedegli addetti e dei respon-sabili della produzione, delconfezionamento, della de-tenzione, del trasporto edella vendita di esplosivi.Gli uffici Libri Paga - Ambien-te Sicurezza della Confarti-gianato sono a disposizio-ne per ulteriori chiarimenti.

Con la pubblicazione delD.M. 25 settembre 2007, n.185, prende il via il sistemanazionale per il recupero deirifiuti da apparecchiatureelettriche ed elettroniche(R.A.E.E.), come definito dalD. Lgs. 25 luglio 2005, n.151, tramite l'istituzione diConsorzi Obbligatori tra pro-duttori.Le principali novità previstedalle Normative, sono:- l'istituzione del Registronazionale a cui dovrannoiscriversi sia i produttori chegli importatori di AEE (appa-recchiature elettriche edelettroniche), in quanto sog-getti tenuti al finanziamentodel sistema di gestione deirifiuti generati dagli AEE afine vita; una specifica se-zione del registro è dedica-ta ai sistemi collettivi o misti(consorzi) appositamenteistituiti per garantire il cor-retto riciclo dei RAEE.-La raccolta dei dati del re-gistro avverrà a cura delleCamere di Commercio chedovranno ricevere le iscri-zioni, unicamente per via te-

RIFIUTI DA APPARECCHIATUREELETTRICHE ED ELETTRONICHE (RAEE):SISTEMA AL VIA DA GENNAIO 2008

lematica, entro il termine del18 febbraio 2008 (90 ggdalla data di entrata in vigo-re del decreto).Che cosa prevede il DLgs151/2005?La normativa sui Raee siapplica alle seguenti cate-gorie di apparecchiature- grandi e piccoli elettrodo-mestici;- apparecchiature informa-tiche (computer) e per tele-comunicazioni (fax, telefo-ni, calcolatrici...);- apparecchiature di consu-mo (radio, televisori, regi-stratori, amplificatori....)- apparecchiature di illumi-nazione (tubi fluorescenti,lampade...);- utensili elettrici ed elettro-nici (ad eccezione degli uten-sili industriali fissi di grandidimensioni);- giocattoli (trenini, videogio-chi…);- dispositivi medici (apparec-chi dialisi, radioterapia, me-dicina nucleare...)- strumenti di monitoraggio edi controllo (rivelatori di fumo,regolatori di calore, termo-

stati...)- distributori automatici dibevande calde e fredde, didenaro, etc...Titolari degli obblighi sono ifabbricanti o produttori, de-finiti, dall’art. 3 del DLgs 151/2005:1) coloro che fabbricano evendono apparecchiatureelettriche ed elettroniche re-canti il loro marchio;2) coloro che rivendono conil proprio marchio apparec-chiature prodotte da altri for-nitori;3) coloro che importano ap-parecchiature nell’ambito diun’attività professionale e neoperano la commercializza-zione.Questi soggetti (fabbrican-te, rivenditore con propriomarchio, importatore, e limi-tatamente ad alcuni obblighianche l’esportatore) saran-no obbligati, a partire dal 1gennaio 2008, alle seguentidisposizioni:- etichettatura dell’apparec-chiatura nuovacon il simbolo delbidoncino barrato

- iscrizione ad un sistemacollettivo (Consorzio) di pro-duttori che provvederà allagestione del recupero deiRaee; il Consorzio definiràpoi le modalità e l’importo delcontributo per la gestione deirifiuti da apparecchiatureelettriche ed elettroniche;- iscrizione al registro na-zionale dei soggetti obbligatial trattamento dei RAEE;- costituzione, nel momentodi immissione di un’AEE sulmercato, di adeguata ga-ranzia finanziaria, ex art. 1della Legge 10 giugno 1982n. 348 o secondo modalitàequivalenti, ai fini della ge-stione dei RAEE provenientida nuclei domestici o pro-fessionali;Iscrizione al registroproduttoriAi fini dell'iscrizione, cheavviene in modalità esclusi-vamente telematica acce-dendo al sito internetwww.registroaee. i t ,sono richiesti:- l'utilizzo del dispositivo difirma elettronica digitale del

legale rappresentante del-l'impresa (smart card- il pagamento del diritto disegreteria di Euro 30,00- il pagamento della tassa diconcessione governativa diEuro 168,00- il pagamento dell'impostadi bollo di Euro 14,62La sanzione per la mancataiscrizione al registro va da30.000 a 100.000 euro.Iscrizione al Consorzio(sistema collettivo)Come sopra evidenziato, insede di iscrizione al Regi-stro, il produttore deve an-che indicare il Consorzioprescelto. L’adesione ad unsistema collettivo è obbliga-toria per i produttori di Raeedomestici, mentre invece èfacoltativa per i Raee esclu-sivamente professionali.La mancata adesione ad unConsorzio comporta unasanzione da 30.000 a100.000 euro.Confartigianato ed Ecopedhanno sottoscritto in data 22novembre 2007 una con-venzione che regola le con-dizioni di iscrizione delle im-prese produttrici di AEE.Informazioni presso tut-ti gli Uffici Ambiente eSicurezza di Confarti-gianato.

AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese 1515AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese

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istruzioni specifiche di cui al punto 1), oqueste non siano più disponibili;3) secondo le prescrizioni e con la periodi-cità prevista dalle normative UNI e CEI perlo specifico elemento o tipo di apparec-chio o dispositivo qualora non siano di-sponibili né reperibili neppure le istruzionidel fabbricante;4)deve farsi parte attiva per reperire copiadelle istruzione tecniche relative allo spe-cifico modello di apparecchio nel caso incui, per qualsiasi motivo, non dispongadelle istruzioni dell’impresa installatricedell’impianto né del fabbricante del gene-ratore di calore o di altri apparecchi fonda-mentali.Vanno inoltre evidenziate quali sono le in-combenze spettanti al responsabile del-l’impianto termico:- provvedere a tenere aggiornato il librettodi impianto o di centrale;- assumere gli obblighi e le responsabili-tà finalizzate alla gestione degli impiantistessi;- rispettare le normative vigenti in materiadi sicurezza, di contenimento dei consumienergetici e di salvaguardia ambientale;- provvedere affinché siano eseguite leoperazioni di controllo e di eventuale ma-nutenzione secondo le prescrizioni dellanormativa vigente.Quindi, nella stragrande maggioranza deicasi, la manutenzione della caldaia va ef-fettuata secondo quanto prescritto nei li-bretti di manutenzione delle singole cal-daie predisposti dalle case costruttrici. Ilprimo compito del responsabile dell’im-pianto, ovvero chi abita la singola unità abi-tativa fornita di singola caldaia, è quello diverificare la periodicità di manutenzioneriportata su questi libretti che, non sono, il“libretto d’impianto” dove va invece riporta-ta ogni singola manutenzione.Quello che differisce rispetto alle prece-denti campagne biennali “Calore Pulito” ènell’invio del rapporto tecnico, Allegato Gper gli impianti sotto i 35 kw (ex Allegato H)e Allegato F per gli impianti sopra i 35 kw(ex Allegato H bis) all’ente di competenzacomprensivo del bollino (invariato il costodi 6 Euro per gli impianti fino a 35 kw). Lanuova norma prevede che l’Allegato vadainviato:per le caldaie inferiori a 35 kw- ogni 4 anni per caldaie inferiori a 8 anni dianzianità;

SEGUE DA PAGINA 13

MANUTENZIONE IMPIANTI TERMICI: MODALITA’ E TEMPISTICHE

TEMPISTICA ESEMPLIFICATIVA DI QUANDO INVIAREL’ALLEGATO ALL’ENTE DI COMPETENZA

(N.B. E’ PROBABILE CHE LA MANUTENZIONE DELLA CALDAIA SEGUA UNA DIVERSA FRE-QUENZA DELLA MANUTENZIONE COME DA VERIFICARE SUL LIBRETTO DI ISTRUZIONI

PREDISPOSTO DALLA CASA COSTRUTTRICE)

Nota tecnica

Impianto con più di 8anni al 01/01/2007Impianto con più di 8anni al 01/01/2007Impianto con più di 8anni al 01/01/2007

Impianto con meno di 8anni al 01/01/2007Impianto con meno di 8anni al 01/01/2007Impianto con meno di 8anni al 01/01/2007

Annodi installazione

Fino al 1999 incluso



Dal 2000 al 2007

Dal 2000 al 2007

Dal 2000 al 2007

Ultimo controlloeffettuato con re-lativo bollino calo-re pulito

2005

2006

2007

2005

2006

2007

Prossimo controllo da ef-fettuare con relativo bolli-no calore pulito e presen-tazione presso il Comune

2007

2008

2009

2009

2010

2010

- ogni 2 anni per caldaie con più di 8 annidi anzianità;per le caldaie superiori a 35 kw ogni 2 anni.I regolamenti contemplano controlli e san-

BOLLINI - COSTI E MODALITA’Il costo del Bollino, determinato in base al numero degli impianti ed al servizio daerogare, è il se-guentebollino Calore Pulito Blu (impianti di potenza inferiore a 35 Kw) 6,00 Eurobollino Calore Pulito Verde (impianti di potenza uguale o superiore a 35 Kw) 35,00EuroIl bollino è composto da due copie, una attestazione del pagamento che deve essereapplicata sulla “copia per il Comune ”, dell’allegato G o F e una ricevuta da applicarealla “copia per utente, da con-servare nel libretto di impianto/centrale.Il tipo ed il numero di Bollini Calore Pulito da applicare agli Allegati G - F è differenziatoin base alla potenzialità dell’impianto termico e deve avvenire secondo quanto previstodalla successiva tabella 2.

zioni per coloro che hanno omesso lamanutenzione periodica della caldaia edil conseguente invio del modello di avve-nuto controllo (vedi tabella 1).

Potenzialità Impianto

Potenza inferiore a <35 kW

Potenza tra 35= e <116 kW



Potenza =600 kW

Allegato

Allegato G

Allegato F

Allegato F

Allegato F

Allegato F

n° Bollini Verdi

1 Bollino

2 Bollini

4 Bollini

n° Bollini Blu

1 Bollino

2 Bollini

Tabella 2

Tabella 1


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Piano Operativo Regionale 2007 - 2013Note sulla programmazione della RegioneEmila Romagna in merito agli incentivi alle impreseIl POR (Piano Operativo Re-gionale) contiene la strate-gia della Regione intema diincentivi alle imprese, sud-divisa per assi prioritari aiquali faranno seguito le mi-sure attuative (i bandi di fi-nanziamento alle imprese ele procedure negoziali pergli enti locali).Il nuovo obiettivo della Co-munità Europea è la compe-titività; che sostituisce il prin-cipio del sostegno allo svi-luppo delle aree svantaggia-te.In effetti la novità sostanzia-le, rispetto al piano prece-dente, scaduto il 31/12/2006, è la eliminazione dellezone considerate “insuffi-cientemente sviluppate” el’inserimento di un principiolegato appunto all’aumentodella competitività delle im-prese, attraverso provvedi-menti mirati, a prescinderedalla loro collocazione geo-grafica.Tutto ciò trova confermanell’enunciazione della stra-tegia di sviluppo della Re-gione, che è:- sostenere lo sviluppo diuna “conoscenza competi-tiva” attraverso i fattori dellaconoscenza e dell’innova-zione, un’economia soste-nibile e attrattiva in grado dipromuovere un’elevata qua-lità sociale e dei territori inun contesto economicoaperto all’integrazione euro-pea e alla concorrenza in-ternazionale;- promuovere l’evoluzionedel sistema produttivo ver-so un’elevata competitivitàinternazionale centrata sulrafforzamento del sistemainnovativo regionale e delsistema della ricerca, al finedi promuovere avanzamen-ti tecnologici e di determina-re il miglioramento della com-

petitività industriale e dellaqualità sociale;- promuovere uno sviluppoterritoriale diffuso, sosteni-bile e integrato per assicu-rare un governo organico deisistemi locali, promuovere lariqualificazione e l’innova-zione energetico-ambienta-le nel sistema produttivo,valorizzare e riqualificare lerisorse naturali, culturali e

promozionali dei territori.Il nuovo piano operativo sicaratterizza per i seguentiaspetti:- è stata eliminata la “zoniz-zazione”, le risorse saran-no suddivise su tutto il terri-torio regionale, sebbene laRegione si sia impegnata amettere in atto misure spe-cifiche per il sostegno dellearee più svantaggiate (ad

esempio tramite il finanzia-mento della legge sulla mon-tagna)- si nota un forte accentosul tema della competitivitàe dello sviluppo tecnologi-co, confermato dall’entitàdelle risorse dedicate el’obiettivo dichiarato dallaRegione di voler raggiunge-re il 3% di spesa in Ricercae sviluppo entro il 2010 (nel

2003 è stato pari all’ 1,2%)- l’asse 2 è anch’esso ambi-zioso e si pone come obiet-tivo la promozione di azioniper fare crescere la culturamanageriale delle PMI, conparticolare attenzione agliaspetti informatici (ICT)- gli strumenti operativi (ban-di) per utilizzare le risorsedei fondi strutturalisaranno quelli del

Sintesi degli assi prioritari del POR 2007 - 2013Asse 1 - Ricerca industriale e trasferimento tecnologicoObiettivo: l’obiettivo specifico è “rafforzare la rete della ricerca industriale e del trasferimento tecnologico e favorirela creazione di tecnopoli per la competitività, favorendo i processi di integrazione fra le strutture di ricerca industria-le e le imprese.

Asse 2 - Sviluppo innovativo delle impreseL’obiettivo specifico dell’asse è favorire i processi di crescita delle imprese attraverso processi di innovazioneorganizzativa, gestionale e finanziaria.Sostenere il consolidamento e la crescita delle imprese attraverso l’introduzione di ICT e di modalità e strumentiinnovativi di gestione organizzativa e finanziarie e per la creazione di reti di impresa.

Gestisce le convenzioni assicurative riservate agliassociati di Società Romagnola di Mutuo Soccorso

(polizze di responsabilità civile auto e garanzieaccessorie; polizze sulla casa e

sul rischio di responsabilità del capo famiglia).Ha in programma l’estensione delle convenzioni

assicurative all’intero settore delle garanzie attinentila persona (infortuni, previdenza integrativa).

Sede centrale:Ravenna, vicolo Porziolino 3 - tel 0544 215300 fax 0544 242378

Sedi comprensoriali:S. Pietro in Vincoli, viale Farini 50 - tel. 0544 551367 fax 0544 550300

Faenza, via Galilei 2 - tel. 0546 623632 fax 0546 623936Lugo, via Giardini 4 - tel.0545 288810 fax 0545 218015

Obiettivi

1)Consolidare la capacità del sistema regionale dellaricerca di interfacciarsi con il sistema produttivo, dan-do maggiore incisività alla rete di strutture espressa-mente dedicate alla ricerca di interesse industriale edi trasferimento tecnologico (laboratori e centri perl’innovazione)

2)Sostegno a progetti di ricerca collaborativa dellePMI con laboratori di ricerca e centri per l’innovazio-ne

3)Sostegno allo start up di nuove imprese innovativeda università ed imprese

Modalità

Procedurenegoziali

Bandi

Bandi

Beneficiari e azioni

Università, enti ed organismi di ricerca e loro con-sorzi, enti locali, attraverso procedure di tipo ne-goziale

PMI in forma singola o associata, in collaborazio-ne con Università, laboratori, enti ed organismi diricerca, grandi imprese

PMI

Attività

1) Sostegno a progetti di introduzione di ICT nelle PMI

2) Sostegno a progetti e servizi per la creazione di reti diimprese, per l’innovazione tecnologica e organizzativa nellePMI

3) Promozione e sostegno all’utilizzo di strumenti innovativi digestione finanziaria nelle PMIPMI in forma singola o associata eintermediari finanziari specializzati

Modalità

Bandi

Bandi

Bandi

Azioni e beneficiari

PMI in forma singola o associata

PMI in forma singola o associata

PMI in forma singola o associata e inter-mediari finanziari specializzati

CREDITOE INCENTIVI


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AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese

piano triennale,eventualmente inte-

grati per le nuove misure.Su queste misure conver-geranno le diverse fonti difinanziamento, “disaccop-piando” di fatto le risorsedagli strumenti.- Sono sempre di più lemisure che prevedonocontributi a fronte diprogetti presentati dagruppi di imprese e nonda singole impresePrevisione apertura bandi:Al momento le aperture deibandi sono del tutto indica-tive, non sono ancora giun-te informazioni dalla Regio-ne. Si prevede l’apertura delbando tematico sulla leggeregionale 7. Il bando saràaperto solo ad alcuni setto-ri, in via informale le areetecnologiche ammesse sa-ranno: riduzione dei consu-mi energetici e nuove fontidi energia rinnovabile, set-tore tessile abbigliamento,settore agroindustria, set-tore biomedicale.Partendo da questo nuovoapproccio della Regione èdoverosa una riflessione inmerito a come poter gestirequeste opportunità all’inter-no del sistema delle piccoleimprese da noi rappresen-tate.Il sistema tradizionale dellagestione degli incentivi pub-blici alle imprese, sia regio-nale sia nazionale, sta evol-vendosi da un sistema indi-viduale di incentivi erogatialle singole imprese a fron-te di specifici investimentiproduttivi, a un sistema pro-gettuale, che elargisce aiutia gruppi di imprese, a fron-te di presentazione di pro-getti focalizzati sui temi del-l’innovazione tecnologica eorganizzativa, della ricerca,dell’internazionalizzazione,ecc. Per poter cogliere taliopportunità si rende neces-saria un’attività di catalizza-zione di interessi comuni acategorie di imprese, appar-tenenti a specifiche filiereproduttive.

Maurizio Cottignola

Asse 3 - Qualificazione energetico-ambientale e sviluppo sostenibileL’obiettivo specifico dell’Asse è “Promuovere la competitività energetica e la riqualificazione energetico-ambienta-le”. Tale obiettivo si concretizza nella promozione di interventi volti al contenimento dell’inquinamento ed in partico-lare delle emissioni di gas ad effetto serra, al risparmio di energia, all’uso efficiente delle risorse, alla valorizzazio-ne delle fonti rinnovabili e di sistemi di cogenerazione.

Asse 4 - Valorizzazione e qualificazione dell’economia turistica e dei serviziPromuovere una progettualità locale integrata in grado di valorizzare le risorse territoriali innalzandone i livelli difruibilità.

Obiettivi operativi

Sostenere la qualificazione am-bientale ed energetica del siste-ma produttivo

Promuovere soluzioni sperimen-tali di mobilità sostenibile e di logi-stica merci e persone finalizzateall’efficienza energetica o all’uti-lizzo di energie a minor impattoambientale

Attività

1) Innalzare la dotazione energe-tico - ambientale delle aree pro-duttive

2) Sostegno a progetti innovativinel campo delle tecnologie ener-getico-ambientali volti al risparmioenergetico ed all’utilizzo di fonti rin-novabili

3) Sostegno a progetti pilota dimobilità e logistica di merci e per-sone, a finalità energetica

Modalità

Bandi eprocedurenegoziali

Bandi eprocedurenegoziali

Bandi


Enti pubblici, società di servizilocali, forme di partenariato pub-blico-privato, PMI e loro formeassociative

Enti pubblici, società di servizilocali, forme di partenariato pub-blico-privato, PMI e loro formeassociative

PMI e loro forme associate, for-me di partenariato pubblico-pri-vato (società d’area e struttureconsortili a capitale misto)

Obiettivi operativi

Valorizzare e promuove-re le risorse ambientali eculturali a sostegno dellosviluppo socio-economi-co

Qualificare ed innovare iservizi e le attività per ac-crescere il livello di fruibi-lità del patrimonio ambien-tale e culturale

Attività

1 Interventi di valorizzazione del patri-monio ambientale e culturale

2 Attività di promozione integrata del pa-trimonio ambientale e culturale

Sostegno alla qualificazione delle attivitàdi servizi a supporto della fruibilità delpatrimonio culturale ed ambientale

Modalità

Procedurenegoziali

Procedurenegoziali

Bandi


Enti locali anche in forma associa-ta e loro consorzi attraverso pro-cedure di tipo negoziale

Enti locali anche in forma associa-ta e partenariato pubblico-privatoattraverso procedure di tipo ne-goziale

PMI singole e associate

Asse

Asse 1Asse 2Asse 3Asse 4Asse 5

Priorità

Ricerca industriale e trasferimento tecnologicoSviluppo innovativo delle impreseQualificazione energetico-ambientale e sviluppo sostenibileValorizzazione e qualificazione dell’economia turistica e dei serviziAssistenza tecnicaTOTALE RISORSE:

Risorse dedicatein milioni di euro

11570807012347Le

ris

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i:

La complessità dei provvedimenti, le numerose perticolarità e caratteristiche degli obiettivi e delleazioni previste, ci impediscono di pubblicare integralmente l’elenco delle diverse possibilità. Invitia-mo gli imprenditori interessati a contattare gli Uffici del Servizio Credito della Confartigianato


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VEICOLI ESENTATI DA REGOLESU TEMPI DI GUIDA E RIPOSOIl Ministero dei Trasporti ha emanato il decreto 20.06.07 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 236del 10 ottobre scorso che definisce i veicoli esclusi sia dall’ambito di applicazione delle disposizionisui tempi di guida, interruzioni e periodi di riposo dei conducenti, sia dall’obbligo di dotazione delcronotachigrafo. Il Decreto recepisce il Regolamento UE 561/2006.Questo l’elenco dei veicoli esclusi:- veicoli o combinazione di veicoli di massa massima autorizzata non superiore a 7,5 tonnellate,impiegati dai fornitori di servizi universali per la consegna di spedizioni nell’ambito del serviziouniversale, utilizzati solamente entro un raggio di 50 Km dal luogo ove è basata l’impresa e acondizione che la guida del veicolo non costituisca l’attività principale del conducente;- veicoli impiegati nell’ambito di servizi fognari, di protezione contro le inondazioni, di manutenzionedella rete idrica, elettrica e del gas, di manutenzione e controllo della rete stradale, di nettezzaurbana, dei telegrafi, ecc…;- veicoli speciali che trasportano materiali per circhi oparchi di divertimenti;- veicoli impiegati per la raccolta del latte nelle fattoriee la restituzione alle medesime dei contenitori di latte odi prodotti lattieri destinati all’alimentazione animale;- veicoli adibiti a scuola guida per l’ottenimento dellapatente di guida o dell’attestato di idoneità professio-nale e per il relativo esame, purché non utilizzati per iltrasporto di persone o di merci a fini di lucro.Occorre sottolineare che queste deroghe riguarda-no esclusivamente i trasporti in ambito nazionale.

OBBLIGO VISITA PREASSUNTIVA ANTIDROGAANCHE PER LE AZIENDE DI AUTOTRASPORTOLe imprese di autotrasporto sono fra quelle interessate al provvedimento di intesa della Confe-renza Stato - Regioni, ai sensi dell’art.8, comma 6, della legge n.131/2003 (pubblicato sullaGazzetta Ufficiale n.266 del 15 novembre 2007), con il quale sono stati individuati una serie dilavori per i quali diviene obbligatoria la visita preventiva finalizzata all’accertamento di un even-tuale uso di sostanze stupefacenti (vedi articolo a pagina 12). Infatti, tra i lavoratori individuati nelprovvedimento, spiccano i conducenti di veicoli per i quali è obbligatoria la patente C, D, E, il taxied il servizio di noleggio.Gli uffici Libri Paga - Ambiente Sicurezza della Confartigianato sono a disposizione per ulteriorichiarimenti

ALBO AUTOTRASPORTATORI:QUOTE DI ISCRIZIONE PER L’ANNO 2008Sulla Gazzetta Ufficiale n. 253 del 31 ottobre u.s, è stata pubblicata la deliberazione del ComitatoCentrale dell’Albo dell’Autotrasporto ove vengono determinate le quote di iscrizione che le impresedevono versare per il 2008.Anche per il prossimo anno la quota di iscrizione all'Albo resta invariata sia per la componentefissa (20,66 euro) che per quelle variabili in relazione al numero dei veicoli ed una ulteriore in basealla capacità di carico o al peso rimorchiabile di ciascun veicolo.La quota è da versare entro il 31 dicembre 2007.Analogamente agli anni precedenti il Comitato dell’Albo invierà alle imprese il bollettino prestampatoe compilato con la cifra da versare.Chi fosse interessato ad avere copia delle Deliberazione o trovasse difformità tra la cifra stabilitadall’Albo nel bollettino ed il proprio parco veicolare può contattare lo scrivente ufficio.

AUTOTRASPORTO

AUTOSTRADE DELMARE: MODALITÀRICHIESTA INCENTIVIIl Ministero dei Trasporti ha emanato il Decretodel 25 ottobre 2007, pubblicato su G.U. n. 66 del15 novembre che definisce le modalità per l’am-missione agli incentivi previsti per le imprese diautotrasporto per le cosiddette “Autostrade delMare” ovvero che sostituiscono una tratta viamare anziché su strada.I contributi, che riguardano alcune tratte defini-te tra le quali la Ravenna-Catania, devono es-sere richieste attraverso la modulistica previ-sta dal Ministero.Le aziende interessate possono richiedere: ilDecreto ministeriale, la modulistica e l’elencodelle tratte incentivate all’Ufficio Settore Tra-sporti e Logistica della Confartigianato della Pro-vincia di Ravenna (tel. 0544 516191)

AUSTRIA:NUOVE REGOLE SUEQUIPAGGIAMENTOINVERNALEDallo scorso anno sono state introdotte in Au-stria nuove regole sull’equipaggiamento inver-nale dei veicoli di peso superiore alle 3,5 tonnel-late.In particolare, dal 15 novembre al 15 marzo diogni anno è diventato obbligatorio tenere a bor-do le catene da neve da montare nei tratti stra-dali indicati dall’apposita segnaletica. Inoltre,durante lo stesso periodo, detti veicoli devonosempre essere equipaggiati con particolari pneu-matici da neve (profilo minimo 6mm o 5 mm ri-spettivamente per pneumatici con carcassa dia-gonale o per pneumatici con carcassa radiale).In caso di violazione delle suddette regole, sonoapplicate sanzioni diverse da una provincia al-l’altra (ammenda fino a 5.000 euro o detenzioneper 6 settimane).

ACCORDO TRACONFARTIGIANATO EGUIDA TUVERIConfartigianato Trasporti Nazionale ha strettoun accordo con Publitrans srl, Società editricedella Guida Tuveri, l’unico elenco nazionale del-le società di trasporto merci, realizzato con ilpatrocinio del Ministero dei Trasporti, diffusogratuitamente anche sul CD Selection Interna-tional e sul portale www.transportonline.comGrazie all’accordo, agli associati Confartigiana-to Trasporti che operano nei settori trasportomerci logistica e servizi, è offerta la possibilitàdi essere pubblicati gratuitamente sulla nuovaedizione della guida, sia in formato cartaceoche sul sito www.transportonline.comPer gli interessati la convenzione prevede spa-zi pubblicitari a tariffe agevolate per i soci Con-fartigianato.Per poter utilizzare di questa opportunità è suf-ficiente compilare e restituire un modulo da ri-chiedere all’Ufficio Settore Trasporti e Logisticadella Confartigianato della Provincia di Ravenna(tel. 0544 516191).

AUTORIZZAZIONI POSTALI:IMPORTI E VERSAMENTO CONTRIBUTIIl Ministero delle Comunicazioni con decreto del 06/09/07 ha definito gli importi che le imprese titolaridi licenze e autorizzazioni per i servizi postali, devono versare dal 1° gennaio al 31 gennaio 2008.I contributi, rivalutati secondo il tasso programmato di inflazione, sono stati fissati in:- 290 euro per la sede principale (in precedenza 2750);- 116 euro per le sedi secondarie (in precedenza 110,00).In caso di modifica delle licenze e delle autorizzazioni, il contributo ammonta a 116 euro (inprecedenza 110) mentre per il rilascio o rinnovo l’importo è di:- 290 euro per le autorizzazioni generali (in precedenza 275);- 582 euro per le licenze individuali (in precedenza 551).Il versamento è obbligatorio per le imprese che effettuano invii postali e trasporto pacchi in servizioespresso, ovvero invii postali superiori a 2 kg e trasporto pacchi superiori a 20 kg nonché leimprese che effettuano - senza il servizio espresso - invii postali fino a 2 kg e trasporto pacchi finoa 20 kg. Il contributo dovrà essere versato alla competente sezione della Tesoreria Provincialedello Stato (tramite versamento diretto, conto corrente, vaglia postale), oppure mediante bonificobancario a favore dell’Ufficio Italiano cambi e l’attestazione del versamento dovrà essere speditaa: Ministero delle Comunicazioni - Direzione Generale regolamentazione settore postale - Ufficio II,Viale America n. 201, c.a.p. 00144 Roma


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AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese

L’ACCORDO FRA CONFARTIGIANATO EBANCHE PER LE LE AZIENDE ASSOCIATECONDIZIONI DICEMBRE 2007FIDO IN C/C

SBF –

ANT. SU FATTURE

SPESA PER OPERAZIONE

SPESE DI CHIUSURA TRIM.LE

PARAMETRIBilanci in attivo negli ultimi 2 anniDebiti Bt/FatturatoMezzi Propri/Attivo nettoMezzi Propri/Debiti bancariSconfinamento su accordatoInsoluti (%)

FASCIA "A"7,186%

5,561%

6,161%

euro 0,9

euro 7,15

FASCIA "A"2

=o< a 50%=o> a 20%=o> a 15%

//

FASCIA "B"7,836%

6,186%

6,786%

euro 1,10

euro 10

FASCIA "B"1

= o < a 60%/

= o > a 5%//

FASCIA "C"8,186%

6,486%

7,186%

euro 1,10

euro 10

FASCIA "C"//////

OUTSTD

STD

STD

STD

STD

OUT////

Oltre 30 gg. Nel trimestre= o > al 10%

Banche firmatarie: Banche di Cre-dito Cooperativo, Banca di RomagnaSpa, Banca Popolare di Ravenna, Uni-credit Banca, Credito Emiliano, Ban-ca Popolare dell'adriatico, Banca An-tonveneta, Banca Popolare dell'emi-lia Romagna, Banca Popolare Italia-na, Banca Popolare di Verona e No-vara, altre Banche Popolari aderentiCo.Ba.Po., Cassa di Risparmio di Ce-sena, Cassa di Risparmio di Forli',Cassa di Risparmio di Bologna, Cas-sa di Risparmio di Rimini, Cassa diRisparmio di Cento, Cassa di Rispar-mio di Mirandola, Banca Bipop CarireSpa, Unipol Banca Spa

Per ulteriori infor-mazioni le impreseassociate sono in-vitate a contattaregli uffici della Con-fartigianato dellaprovincia di Ra-venna di cui sonosoliti servirsi.

CONVENZIONE CONFARTIGIANATO - CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNACONDIZIONI IN VIGORE PER IL MESE DI DICEMBRE 2007

L’applicazione della con-venzione “PLUS” è riser-vata alle aziende che frui-ranno dei servizi di Inter-net Banking e/o HomeBanking nonché di cana-lizzazione continuativadelle utenze e fiscalitàaziendale.

CONVENZIONE “OPEN”

PARAMETRI CONDIZIONI

Euribor 3mml 365 + 3,50Euribor 3mml 365 + 1,80Euribor 3mml 365 + 2,50euro 1,25euro 10,00

8,186%6,486%7,186%euro 1,25euro 10,00

Fido in c/cSalvo Buon fineAnticipo fattureSpese per operazioneSpese liquidazione trimestrale

CONVENZIONE “PLUS”

PARAMETRI CONDIZIONI

Euribor 3 mml 365 +3,10Euribor 3mml 365 + 1,50Euribor 3mml 365 + 2,00euro 0,80euro 5,00

7,786%6,186%6,686%euro 0,80euro 5,00

Commissioni incasso:Sconto e incasso SBF euro 2,85RI-BA cartaceo euro 2,85RI-BA magnetico euro 2,53RI-BA telematico euro 2,28Ritorno insoluti. Sia su effettisia su RIBA euro 4,21Effetti richiamati “omnicompr.di altri oneri” euro 8,00Effetti protestati 1,20%

MIN euro 7MAX euro 18

Spese di istruttoria fido “solo alla primaconcessione” o alla revisione formale di fido euro 110Valute:Prelievi con assegno data assegnoVersamenti contante stesso giornoAssegni circolari emessi dalla stessa banca stesso giornoAssegni su piazza stesso sportello stesso giornoAssegni fuori piazza stesso istituto 1 giorno lavorativoAssegni bancari e circolari di altri istituti 4 giorni lavorativiAttestati per contributi INPS Accordo F24Attestati per contributi INAIL euro 0,90Altri attestati euro 1,25

Le aziende associate interessate a questa Convenzione, sono invitate a rivolgersi ad uno degli uffici della Confartigianatodella provincia di Ravenna per la predisposizione della richiesta di inserimento.

CREDITO

E’ stato siglato il 27 novembre il nuovoAccordo Volontario di settore per il traspor-to dei prodotti petroliferi. Tale accordo, chedeve ancora entrare in vigore in quantodeve essere ancora esaminato dall’ Anti-trust, si applica al trasporto dei prodottipetroliferi e prevede una durata di tre anni.Per quanto riguarda le tariffe, nel testodell’Accordo di trova che “i prezzi dei servi-zi sono determinati tra le parti tenendoconto delle voci di costo fisse di normaprevalenti e di quelle variabili” inoltre “leparti nei contratti devono dichiarare di avertenuto conto di tali elementi, conservan-done evidenza e documentazione” e que-

TRASPORTO PRODOTTI PETROLIFERI:SIGLATO IL NUOVO ACCORDO

sto fa riferimento ai costi del carburante,del personale e del mezzo.Questo accordo stabilisce l’obbligo delcontratto scritto e che i singoli contratti (traCommittente e Vettore) prevedano unmeccanismo annuale di adeguamento deiprezzi facendo riferimento, per quanto ri-guarda il costo del gasolio, a quanto defi-nito dal “Comitato di Monitoraggio”.Oltre a numerosi richiami alla legge di ri-forma dell’autotrasporto (286/05), riferiti acorresponsabilità di filiera, vi sono duenovità da segnalare: il citato “Comitato diMonitoraggio” che ha, tra l’altro, la man-sione di esaminare ogni 3 mesi l’anda-

mento del prezzo del gasolio; ed il “man-sionario” per lo svolgimento in sicurezzadelle operazioni di carico e scarico deiprodotti petroliferi, che si collega a quantostabiliscono le norme di sicurezza.Chi fosse interessato ad avere il testocompleto dell’Accordo o essere informa-to su quando entra in vigore, può richie-derlo all'Ufficio Settore Trasporti e Logisti-ca della Confartigianato della Provincia diRavenna (tel. 0544 516191 e-mail:[email protected])

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ASSOCIAZIONE NAZIONALEANZIANI E PENSIONATIdella provincia di Ravenna

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CONTINUA LACAMPAGNA PROMOZIONALE“ACCENDI L’AZZURRO 2007”Ricordiamo agli Associati che presso tutte le sedi territoriali della Confartigianatodella provincia di Ravenna sono in vendita, al prezzo di Euro 8,50, le candele di“Telefono Azzurro” finalizzate a raccogliere fondi da destinare alla prevenzionedegli abusi sull’infanzia ed alla tutela dei bambini. La campagna promozionale pro-seguirà fino alla prossima Epifania.

La tessera ANAP ti fa sentiremeno solo e ti dà vantaggi eco-nomici.Nell’opuscolo allegato al presen-te numero di Aziendepiù sono ri-portati tutti gli esercizi conven-zionati con la Confartigianatoprovinciale per la cessione, nel-l’anno 2008, di prodotti o servizia condizioni vantaggiose per gliAssociati.Tali condizioni sono valide ancheper i Soci ANAP. Ti consigliamodi conservare l’opuscolo.

L’AVIS di Lugo, in collaborazione con ilCUPLA e i Sindacati Pensionati Confede-rali, ha promosso una serie di iniziativerientranti nel progetto “Salute e dintorni2007/08”. Alcune hanno già avuto luogo,altre sono programmate per i primi mesidel 2008. Riportiamo di seguito il titolo, ladata, la località e la sede degli incontri(serali) che riteniamo possano essere diinteresse per gli anziani:

Nel prossimo numero di Aziendepiù:- 1° Conferenza Regionale PAR (Piano di

Azione Regionale per la popolazione an-ziana);

- Conferenza Territoriale Sociale e Sanita-ria della AUSL di Ravenna;

- Il programma dell’ANAP provinciale peril 2008.

Al momento in cui andiamo in stampa (10dicembre) l’ANAP nazionale non ha anco-ra stabilito quale sarà la sede della 8°Festa Nazionale del Socio per il 2008. Taleritardo è motivato dal fatto che gli organiz-zatori vorrebbero impostare la prossimafesta su un unico turno di 8/10 giorni, anzi-ché su 2 turni di una settimana ciascunocome avvenuto in questi anni. Poiché in

NON ANCORA FISSATA LA SEDE DELLAFESTA NAZIONALE DEL SOCIO 2008

Italia risulta difficile trovare una strutturaricettiva capace di ospitare contempora-neamente migliaia di persone, ci si staorientando su una Nazione del Mediterra-neo che abbia queste caratteristiche. Civiene riferito che la scelta potrebbe cade-re su una località della Tunisia o dell’Egit-to e che entro Natale verranno fatti cono-scere il luogo, il periodo ed i prezzi.

“SALUTE E DINTORNI”Incontri promossi dall’AVIS di Lugo in collaborazionecon il CUPLA e i Sindacati Pensionati Confederali

Alimentazione e Ambiente (Mangiarbene,mangiarsano), a S. Bernardino (CentroCivico – Via Stradone, 47) Venerdì 11.01.08ed a Voltana (Centro Cà Vecchia – P.zzaVecchia, 1) Martedì 04.03.08;Salute e Movimento, a Lugo (Sala riunioniCna – Via Acquacalda, 37/1) Marted’08.01.08 ed a Villa S. Martino (Spazio gio-vani – Via P. Bagnara, 119) Venerdì07.03.08.

IL PRESIDENTEE IL CONSIGLIO DIRETTIVO

DELL’ANAPPROVINCIALE

FORMULANO A TUTTIGLI ASSOCIATI

I PIU’ FERVIDI AUGURIDI UN FELICE NATALE E

DI UN SERENO ANNO 2008

AGENDA PLANNINGCONFARTIGIANATO 2008Presso tutti gli Uffici Confartigianatosono già in distribuzione,agli Associati, le utili e belleAgende Planning 2008

Consulta la Guida alle convenzioni 2008 allegata a questo numero di AziendePiù,ci sono oltre 100 le aziende che offrono condizioni di favoreagli Associati Confartigianato e pensionati ANAM!E anche per il 2008 è possibile abbonarsi a Il Resto del Carlinoa prezzi scontatissimi. L’offerta scade il 29 febbraio 2007

CALENDARIOCONFARTIGIANATO

La novità è rappresentatadal Calendario Confartigianato 2008

in distribuzione, fino ad esaurimento,presso tutti gli Uffici dell’Associazione

PER UN NUOVO ANNO INSIEME:I NOSTRI MIGLIORI AUGURI E...A tutti voi i migliori auguri di buon Natale e buon nuovo anno da parte di AziendePiùe di tutto il Sistema Confartigianato della provincia di Ravenna


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Consorzi artigiani

La fusione di Arcobaleno Lavori e Con.Te.Cocrea una struttura senza eguali nel territorio

Arco Lavori: aggregarsiper crescere e competereArco Lavori: aggregarsiper crescere e competere

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Arco lavori è il nuovo consor-zio nel settore impiantistica/edilizia global service, opera-tivo dal 1 dicembre, nato dallafusione di due consorzi stori-ci del ravennate quali Arcoba-leno Lavori e Con.Te.Co.La nuova struttura si caratte-rizza da subito per un’ ampiabasa associativa, quasi tre-cento imprese con circa 2000addetti, delle quali circa il 60%radicate nel territorio.Presidente di Arco Lavori èstato nominato ClementinoMorigi, già presidente di Arco-baleno, mentre i consiglierid’amministrazione vengonoda precedenti esperienze neidue consorzi.Con il Presidente Clementi-no Morigi, che dopo 4 anni dipresidenza di Arcobaleno La-vori, il consorzio nato nel 1999dalla sezione lavori del CIICAI,vieni chiamato sulla sedia piùalta di questa società, abbia-mo approfondito le sfide cheaffronterà la nuova struttura:“la fusione tra Arcobaleno eCon.Te.Co è da interpretarecome una grossa opportuni-tà di crescita che i due con-sorzi si sono dati che va ol-

care una riflessione dell’ing.Giovanni Coliola che ha pre-sieduto il Con.Te.Co nei 30anni di vita del consorzio e cheriveste la carica di PresidenteOnorario di Arco Lavori: ”il va-lore aggiunto di questa fusio-ne è dato dal fatto cheCon.Te.Co. e Arcobalenoavevano diverse identità evalenze sul mercato, specia-lizzazioni complementari cheora si aggragano. Per me siè conclusa un’esperienzache ha caratterizzato la vitaprofessionale. Con il Con.-Te.Co. abbiamo sempre se-minato e sempre raccoltoed è stato giusto aver presoconsapevolezza che le sfidefuture necessitano, nel no-stro settore, di maggior mas-sa critica. Da una parte vi èun po’ di sano sentimentali-smo nel veder scomparireun marchio come il Con.Te.-Co, dall’altra, più rilevante, viè la consapevolezza chequanto costruito sarà larampa di lancio per affer-marsi nel mercato nell’inte-resse delle aziende socie.”

a cura diAndrea Demurtas

I consorzi artigiani dellanostra provincia - 12Proseguiamo il viaggio alla scopertadelle forme associative attive in pro-vincia di Ravenna: in queste paginevi presentiamo ARCO LAVORI.

AR.CO. Lavori S.C.C.Via A. Negrini, 1

48100 Ravenna RATel. 0544.519868Fax 0544.450337

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tre la semplice somma arit-metica di soci e fatturati.L’obiettivo del 2008, che saràil primo anno di Arco Lavori,è quello di superare i 50 mi-lioni di Euro di fatturato po-nendosi, di fatto, come uninterlocutore dimensional-mente senza pari nel nostroterritorio superando la con-correnza, che i due consorziovviamente si facevano, adanno della redditività dellecommesse e dei ricavi finaliper le aziende.La scommessa è anchequella di riuscire ad espan-dersi continuando ad aprirefiliali operative di Arco oltreil ravennate, ed affiancandoquelle già esistenti a Ferra-ra, Pescara, Macerata e Na-poli con altre, soprattutto nelnord Italia, ove ci sono mer-cati abbastanza dinamici edin cui ci interessa entrare”.Continua Morigi: “la forza del-la nuova società è anche nel-le specializzazioni e nel knowhow che i precedenti con-sorzi e le aziende associatehanno conferito alla nuovastruttura amplificando edampliando il “global servi-

ce”: ovvero lapossibilità difornire al clien-te, non ultimo laPubblica Am-ministrazione,prodotti e servi-zi “chiavi inmano”. Suquesto la nuo-va strutturadeve essere ingrado di fare in-vestimenti per

essere all’avanguardia sot-to il profilo tecnico e tecnolo-gico.Con la nascita di questa nuo-va grande struttura, che difatto aggrega professionali-tà razionalizzando i costi, ab-biamo anche cercato di anti-cipare quella che tutti i para-metri definiscono come unapossibile flessione del com-parto edilizia ed impiantisti-ca.Ovviamente si sposta ancheil livello della concorrenza, inostri principali competitor,al momento, sono grandiaziende francesi di globalservice che stanno invaden-do il nostro mercato come le“campagne napoleoniche”.Noi vogliamo affrontarequesta sfida di mercato sulpiano della qualità, profes-sionalità e competenza, gra-zie ai nostro soci ed al ma-nagement del consorzio egrazie ad un continuo e co-stante confronto ed apportodelle associazioni di catego-ria che sono un’importantepunto di riferimento per leaziende del ravennate.”“Arco Lavori , conclude Mo-rigi, è l’affermarsi della forzadell’aggregazione delle im-prese artigiane che vivono inmodo costruttivo e di giustaredditività la doppia veste disingolo imprenditore sulmercato, e di socio di unastruttura forte e articolatadall’altro.Arco Lavori nasce come unastruttura già forte ma che hanel suo DNA la vocazione dicontinuare a crescere”In chiusura non poteva man-


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Presso Confartigianato Lugo

Una giornata di studio a Lugo per le imprese del settore modasull’etichettatura dei prodotti.

Le regole sul“Made in Italy”Le regole sul“Made in Italy”

Info: 0544.516111www.confartigianato.ra.it

Oppure pressotutte le sedi Confartigianato

della provincia di Ravenna

SCONTODEL 50%SUI SERVIZI

AMMINISTRATIVIPER TUTTE

LE NUOVE ADESIONIE ISCRIZIONI

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Il "Made in Italy" ha le sue re-gole ed è sempre più impor-tante avere a disposizionetutte le informazioni aggior-nate, necessarie per il ri-spetto degli obblighi derivan-ti dall’etichettatura dei pro-dotti tessili e dell’abbiglia-mento, introdotti dalle diret-tive comunitarie e dalle legginazionali e sulle regole di at-tribuzione dell’origine di unprodotto.Di questo e dell’andamentodel settore, se ne è discus-so nei giorni scorsi a Lugo,dove Confartigianato provin-ciale ha organizzato una gior-nata di studio per le impresedel settore che, introdottadal Vicesindaco del Comunedi Lugo, Fausto Cavina e daLuigi Fiorani, presidente pro-vinciale Confartigianato delsettore moda a visto la par-tecipazione, nella loro quali-tà di esperti, della Dott.ssaGabriella Busi, direttore tec-nico del Centro Tessile Coto-niero e Abbigliamento di Bu-sto Arsizio e Davide Proia,doganalista in Ravenna.Il seminario, sottolinea Ser-gio Sangiorgi, Responsabilesindacale provinciale delsettore moda di Confartigia-nato, vuole rappresentareun importante momento for-mativo e di aggiornamentosui requisiti obbligatori pre-visti dalle normative in mate-ria di etichettatura, sia dicomposizione che di manu-tenzione, ed anche uno stru-mento per valorizzare al me-glio le produzioni di qualitàdelle nostre imprese, volen-

do informare anche su alcu-ni requisiti volontari che pos-sono conferire e accresce-re il valore del bene sul con-sumatore finale.Occorre essere sempre più“ attrezzati”, prosegue San-giorgi, per affrontare un mer-cato, in cui le difficoltà per leimprese permangono e dovenegli ultimi cinque anni a li-

vello provinciale (il 70% delleimprese è situato nei com-prensori di Lugo e Faenza) ilnumero delle imprese regi-strate e attive si è portato aquota 285, con una riduzio-ne del 14,1 %, costringendoa modificare sistemi di pro-duzione, comportamenti estrategie aziendali e ad uti-lizzare al massimo tutti i fat-

tori della conoscenza, dellatecnologia, del design e lacorretta applicazione di tuttigli strumenti tecnico – legi-slativi a disposizione delleimprese.

Nella foto, da sx: Luigi Fiorani,il vicesindaco di Lugo Fausto Cavina,

Gabriella Busi, Sergio Sangiorgi,Davide Proia


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Accademia Nazionale Acconciatori Misti

Ne parliamo con Matteo Bandini,Presidente dell’Accademia

ANAM:una scelta strategica nuovaANAM:una scelta strategica nuova

Nella foto:allievi ed insegnanti

al terminedi uno dei corsi

organizzati dall’ANAMpresso la Sede Provinciale

di Confartigianato

L’A.N.A.M. (Accademia Nazio-nale Acconciatori Misti) diRavenna lascia la sua sedestorica di via Caorle per unascelta strategica di flessibili-tà nei confronti dell’attività daessa svolta.“Attualmente - afferma Mat-teo Bandini - l’A.N.A.M., chevoglio ricordare essereun’associazione autonomasenza fini di lucro, aggreganella nostra provincia oltre70 associati che aderisconoautonomamente alle due as-sociazioni degli artigiani Cnae Confartigianato.La nostra attività è da sem-pre incentrata sulla forma-zione e l’aggiornamento, an-che se nel tempo abbiamocambiato e adeguato la no-stra offerta formativa allenuove esigenze che il setto-re dell’acconciatura propo-neva.Sono stati interrotti i corsi ac-cademici formativi lunghi,che negli ultimi anni aveva-no avuto una scarsa parte-cipazione, e abbiamo orien-tato la nostra offerta versocorsi più brevi, ripetuti piùvolte l’anno, centrati su tema-tiche ben specifiche che ve-dono la collaborazione sia didocenti aderenti all’A.N.A.M.che quella di stilisti esternidi riconosciuta fama.Noi pensiamo che l’accon-ciatore non può essere sem-plicemente un professioni-sta dei capelli, ma deve di-ventare un consulente d’im-magine e perché ciò accadaoccorre una buona formazio-ne professionale.A seguito di questa scelta

abbiamo ottenuto un buon ri-sultato di partecipazione allenostre attività formative ol-tre che la realizzazione di unottimo spirito di gruppo cheè confluito nella volontà di or-ganizzare, in importanti localidella nostra provincia, inizia-tive e sfilate di successo”.“Ma per andare avanti nellanostra attività – continua Ban-dini - per aprirci ancora di piùal mondo dell’acconciaturadella provincia abbiamo rite-nuto fosse giunto il momen-to di rendere ancora più fles-sibile la nostra struttura.A tale proposito, dopo atten-te valutazioni che, non lo na-scondo, nascono anche dafattori economici, abbiamodeciso di lasciare i locali del-l’A.N.A.M. di via Caorle, perchiudere con il concetto diavere una sede fissa del-l’Accademia e aprire unanuova stagione dove la no-stra attività si svolge e svol-gerà, per quanto riguarda laformazione tecnica, pressol’ENGIM di Ravenna dove ab-biamo trovato sale adegua-tamente attrezzate.I nostri incontri e i nostri se-minari si terranno, grazie alladisponibilità di Confartigia-nato e Cna, presso le lorosale riunioni mentre le sfila-te e gli eventi moda sarannoorganizzati all’occorrenzapresso locali, hotel o altroluogo idoneo all’evento che,di volta in volta, si organizze-rà.Questa scelta nasce primadi tutto dall’esigenza di con-tinuare un’attività che daanni contraddistingue il no-

stro gruppo ma che dovevain un qualche modo adeguar-si alla dinamicità di un setto-re e di un mercato in costan-te mutamento, oltre che dauna forte spinta economica.Infatti, potremo reinvestirequanto prima dovevamoprevedere come affitto deilocali, in attività di formazio-ne e servizi a supporto deinostri aderenti e di tutti colo-ro che vorranno avvicinarsial nostro lavoro e conoscer-ci meglio.A tale proposito voglio ag-giungere che tra gli obiettiviche A.N.A.M. si è data per ilprossimo futuro ce n’è unoal quale teniamo molto ov-vero quello di riuscire adavvicinare tutti gli acconcia-tori che operano nella nostraprovincia, sia coloro che connoi hanno già lavorato siacoloro che ancora non ci co-noscono.Questo perché è nostra con-

vinzione che sia necessariosuperare quella “polverizza-zione” che oggi sta vivendola nostra categoria. Ritengosia importante il lavoro digruppo, il confronto e l’aper-tura per non farci travolgeredalle aziende cosmetiche edai gruppi di affiliazione efranchising, oltre che per unanecessaria ed energica mo-dernizzazione.Non dobbiamo dimenticareche il mondo dell’acconcia-tura è un mondo vitale, incontinua evoluzione nonsolo per esigenze di moda,ma soprattutto per quelle dimercato”.“Voglio concludere – ribadi-sce Bandini – rivolgendo uncaloroso ringraziamento alComune di Ravenna e a tuttii nostri interlocutori istituzio-nali che, in questi anni, cihanno sempre sostenuto”.

a cura diErmes Naccari

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Iniziative

Confartigianato Impianti Elettrici propone un marchio collettivovolontario di qualificazione e professionalità

Gli Elettricisti di Confartigianatoli riconosci subito!Gli Elettricisti di Confartigianatoli riconosci subito!Una “E” caratterizzerà la qua-lità negli elettricisti della Con-fartigianato. È questa, in sin-tesi, lo scopo del marchio col-lettivo volontario di qualifica-zione degli installatori elettriciassociati a Confartigianato.Questa iniziativa voluta ed ela-borata dal Consiglio DirettivoNazionale di ConfartigianatoElettricisti, si rivolge alle azien-de del settore che, aderendoall’iniziativa, si impegnano amantenere l’impegno allamassima correttezza a tra-sparenza verso clienti, forni-tori Il progetto ha una valenzadi carattere sperimentale e sipropone di offrire una identitàomogenea ed una immaginequalificata degli elettricisti diConfartigianato, con partico-lare riferimento agli aspetti disicurezza, al risparmio ener-getico ed alle energie rinno-vabili.Esso è stato concepito concaratteristiche di modularitàed è possibile implementar-lo con una serie di servizi ag-giuntivi.Primo Brighi, Presidente delSettore Elettricisti della Con-fartigianato della Provincia diRavenna evidenzia come“l’adozione di questo marchiocollettivo va inteso anchecome una risposta alla neces-sità della categoria di esserericonosciuta nella sua profes-sionalità e competenza.“La sottoscrizione del CodiceEtico - continua il dirigente diConfartigianato - è un impe-gno alla massima lealtà etrasparenza anche, e nonsolo, ad una costante forma-zione ed aggiornamento sul-

le norme, sulla tecnica e suimigliori prodotti in commer-cio.”Conclude Brighi “È nostra in-tenzione, inoltre, coinvolgerenel progetto altre realtà limi-trofe che hanno già dato la lorodisponibilità affinche la “E”degli elettricisti di Confartigia-nato diventi un marchio cono-sciuto anche per i contenutiche rappresenta. È ovvio chenon sarà l’adesivo nel furgo-ne a risolvere i problemi dellacategoria, ma ritengo che ogniiniziativa, soprattutto che par-te dalle associazioni di rap-presentanza e quindi dagliimprenditori, sia un’occasio-ne utile e da sfruttare per cre-scere e qualificarci”.Entrando nel merito, le finali-tà che Confartigianato Elettri-cisti si propone di raggiunge-re attraverso il Marchio Collet-tivo Volontario di Qualificazio-ne sono:a) diffusione di un’immaginepositiva e tutela della profes-sionalità e della qualificazio-ne delle imprese del settoreelettrico;b) lotta contro le imprese “innero”, i cosiddetti “dopolavo-risti” e gli “abusivi”;c) utilizzo di manodopera chesia in regola con le normepreviste dal CCNL di settoree dai relativi integrativi regio-nali nonché con gli obblighiassicurativi, previdenziali edella sicurezza sul lavoro.Il Marchio Collettivo Volonta-rio di Qualificazione è, nelleintenzioni di Confartigianato,un efficace strumento in gra-do di rafforzare le credenzialiprofessionali degli Associati

aderenti. Infatti, l’installatoreelettrico che utilizzi il Marchioverrà identificato come un vero“specialista di settore” cheassicura ai propri Clienti:1. lavori eseguiti a regola d’ar-te: rispetto della normativatecnica vigente in tema diesecuzione degli impianti erilascio della dichiarazione diconformità;2. preventivi scritti, anche sul-la base di eventuali rilevazio-ni dei prezzi provinciali/regio-nali depositati in CCIAA, checertifichino tempi di esecuzio-ne e modalità di pagamento;3. rilascio della documenta-

zione fiscale e garanzia legi-slativa vigente per i lavori ef-fettuati;4. assicurazione R.C. pereventuali danni a cose o per-sone (massimale minimo500.000 Euro);5. regolare iscrizione dell’As-sociato alla CCIAA e all’AlboImprese Artigiane – lettera Adella Legge n°46 del 5/03/1990;6. possesso dei requisiti pre-visti dalla Legge n°46 del 5/03/1990 e successive modi-fiche ed integrazioni;7. adempimento degli obbli-ghi assicurativi, previdenzialie della sicurezza sul lavoro.

Andrea Demurtas

Un successo superiore ad ogniattesa per il gran numero di visita-tori, il volume delle vendite ed iltenore della comunicazione me-diatica: questo il bilancio di Alimen-tarti, il 2° Salone dell’agroalimen-tare artigiano e cooperativo diqualità, che ha chiuso i battentidomenica 11 novembre al quar-tiere fieristico di Bologna, regi-strando un’affluenza record di ol-tre 60.000 visitatori.È stata una “quattro giorni” viva-ce e ricca di convegni, degusta-zioni e spettacoliche ha richiamatol’attenzione e l’ap-prezzamento delleistituzioni, delmondo politico-economico, degliamanti dell’enoga-stronomia per ilvalore delle pre-senze e l’originali-tà delle proposte.

C'era anche presenze ravennati:la Natural Salumi di Alfonsine, Terredi Faenza - Associazione Torre diOriolo con i loro vini, l’Associazio-ne Bed and Breakfast provinciadi Ravenna by Confartigianato ela nuova Associazione dei Roomand Breakfast, Locande ed Affit-tacamere, che si sono propostecome punto di eccellenza dell’ospi-talità più vicina alla gente. Nellostand regionale di Confartigiana-to, poi, erano esposte le cerami-che di Fata - in Faenza.

Successo per AlimentArti


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Nelle settimane scorse si sonosvolti dei due seminari, promossidalla Confartigianato, sulla Diretti-va 2006/42/CE, comunementedetta “nuova Direttiva Macchine”che, approvata dall’Unione Euro-pea nel 2006, dovrà essere rece-pita entro il prossimo 29 giugno.Relatori sono stati Tonino Ghet-ti, presidente di D.E.Ca System,che nel corso dei sui interventirelativi alla parte tecnica della Di-rettiva, ha focalizzato l’attenzio-ne sulle definizioni ed il campo diapplicazione della normativa, sul-le modalità di certificazione e leresponsabilità ad esse connes-se, sulla documentazione neces-saria al suo raggiungimento; sonoinoltre stati analizzati i requisiti disicurezza e le relative istruzioniper l’uso di cui le “macchine” de-vono essere dotate. Le differen-ze tra l’attuale Direttiva macchine

Presso la Sede provinciale di Con-fartigianato provinciale, è stataufficializzata, nei giorni scorsi, lanascita dell'AssociazioneRoom & Breakfast provinciadi Ravenna by Confartigiana-to. Si tratta della seconda siglache Confartigianato vara nell'ar-co di pochi mesi nel settore del-l'ospitalità turistica extralberghie-ra, visto che solo nell'aprile scor-so era stata costituita l’Associa-zione Bed and Breakfast dellaprovincia di Ravenna.Oggi l'Associazione dei B&B, nataper rispondere alla richiesta dirappresentanza e irganizzazioneespressa da alcuni gestori di que-ste strutture, conta già su 50 as-sociati, ed in poco tempo sono giàstate concretizzate molte iniziati-ve, dal nuovo sito internetbedandbreakfastravenna.it alleconvenzioni con risto-ranti scelti e consigliatidagli stessi B&B, dalmateriale promozionalerealizzato e distribuito,agli sconti offerti agliospiti giunti a Ravennaun occasione della re-

Metalmeccanica

Un seminario per lanuovadirettiva macchineUn seminario per lanuovadirettiva macchine

e la nuova stesura ed il quadronormativo armonizzato hannoconcluso gli interventi di Ghetti.Gli aspetti legali e le responsabili-tà civili e penali, previsti dalla Di-rettiva 2006/42/CE, sono stati esa-minati dall’Avv. Giorgio Guerra,dello Studio Legale Guerra-Ven-turini-Bignami, che ha evidenzia-to l’ampia responsabilità del pro-duttore di macchine, lo stretto rap-porto tra il difetto e la sicurezzaed il necessario approfondimentosulla previdibilità del rischio deri-vante dall’utilizzo del prodotto re-alizzato sempre da parte del pro-duttore. Durante i seminari Noe-mi Zani e Luciano Tarozzi, ri-spettivamente Presidente e Re-sponsabile Provinciale di Confar-tigianato metalmeccanica hannosottolineato la necessità di appro-fondire fin da subito questa “nuo-va Direttiva” per consentire agli

Imprenditori di riorganiz-zarsi di fronte alle nuovenormative e quindi esserepronti nel proporre prodottie servizi migliori rispettoalla concorrenza semprepiù globale e sempre piùagguerrita.

Sergio Sangiorgi

Turismo

Dopo i Bed and Breakfastci sono anche i R&B!Dopo i Bed and Breakfastci sono anche i R&B!Una nuova Associazione per Locande,Affittacamere e Room & Breakfast

cente Notte d'oro."Il B&B rappresenta un primo ap-proccio alla realtà turistica extral-berghiera del nostro territorio" -dice Chiara Roncuzzi, coordina-trice delle due organizzazioni pro-mosse dalla Confartigianato - "macapita spesso che poi si decida diinvestire di più in questa attivitàtrasformandosi da una forma sal-tuaria (il B&B) ad una forma im-prenditoriale (affittacamere, roomand breakfast e locande).Ecco perchè pensiamo che i duegruppi possano operare ed impe-gnarsi in sinergia per cercare disviluppare questa nuova forma diricettività turistica. Bed and Bre-akfast, Room & Breakfast, affitta-camere e locande, infatti, rappre-sentano insieme proposte turisti-che simili, ma finora disaggregateed autonome che per cercare di

emergere hanno lapossibilità di organiz-zarsi in un unico pro-dotto turistico." Il nuo-vo sito internet roo-m a n d b r e a k f a s t -ravenna.it è già attivo.Giancarlo Gattelli

Solarium:occorre chiarezzaSolarium:occorre chiarezzaL’inchiesta della Procura della Re-pubblica di Torino sull’uso di sola-rium e lampade abbronzanti ha ri-portato l'attenzione sulla richiestache Confartigianato Estetica, daquasi diciotto anni e a più riprese,rivolge tutt'ora al legislatore: unachiara e definitiva regolamenta-zione delle attrezzature utilizzatenell’ambito dell’attività di estetica.La legge 1 del 1990 che disciplinal’attività di estetista, infatti, preve-

de l’emanazione, da parte del Mi-nistero dello Sviluppo Economico,di concerto con il Ministro dellaSalute e sentite le Organizzazionidi categoria maggiormente rappre-sentative, di un decreto di attua-zione contenente norme sulle ca-ratteristiche tecnico-dinamiche, imeccanismi di regolazione, le mo-dalità di esercizio e di applicazio-ne e le cautele d’uso degli appa-recchi elettromeccanici come,

appunto, i solarium e le lampadeabbronzanti. La legge ne preve-deva anche l’aggiornamento, aconferma del fatto che il legislato-re era ben consapevole dell’evo-luzione tecnologica del settore eproprio per questo adottò a suotempo, nell’elencare le attrezza-ture, formulazioni di valore fun-zionale suscettibili di trovare ap-plicazione anche in ambiti innova-tivi rispetto a quelli originari. Adoggi, ancora nulla, anche se, pro-prio per favorire l’emanazione deldecreto, nei mesi scorsi è statocostituito un gruppo di lavoro.Confartigianato Estetica auspicaquindi una rapida decisione affin-

ché la categoria dei professioni-sti dell’estetica possa finalmenteesercitare la propria attività su basicerte, prive di qualsiasi rischio ofraintendimento. D'altronde i mag-giori problemi sorgono nei centriestetici improvvisati nei quali lalampada solarium non costituisceil complemento di un’attività di este-tista, bensì un vero e proprio abu-so e viene utilizzata da soggettiche non hanno un’adeguata qua-lificazione professionale. Già nel2000 il Consiglio Superiore di Sa-nità ha stabilito che nei centri este-tici in cui si usano lampade sola-rium vi debba essere un’estetistaqualificata.


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Progetto solidarietàLugo - Sao BernardoProgetto solidarietàLugo - Sao Bernardo

Una suggestiva atmosfera dicolori, immagini e musica haaccolto lunedì sera gli accon-ciatori che hanno dato vita allasfilata “Un film tra i capelli”,organizzata dalle associazio-ni dell’artigianato della provin-cia di Ravenna, tra le qualiConfartigianato Acconciatura,con il contributo della Came-ra di Commercio, nella gra-devole cornice del “MaisonBarcelona” di Bagnacavallo.Il tema della sfilata, realizzatasotto la preziosa regia di Bar-bara Cannillo di Ravenna, havalorizzato l’immagine delladonna tanto enfatizzata dalmondo del cinema e dellapubblicità.Ci si è infatti ispirati al mondodel cinema e nello specifico atre figure femminili estrapola-te da altrettanti film, “Basic In-stict”, “Eyes wide shut”, “Co-lazione da Tiffany”, dove le pro-tagoniste oltre alla spiccatabellezza e sensualità sonocontraddistinte da una forte edenigmatica personalità.Le creazioni proposte dagliacconciatori hanno evidenzia-to tutta la fantasia, la creativitàe la perfezione di un lavoro chespesso sconfina nell’arte.I parrucchieri che hanno datocorpo alla seratahanno lavorato inequipe, non peraffermare la loroindiscussa indivi-dualità, bensì laloro capacità dilavorare in grup-po, di sentirsiparte di un insie-me che unito ecompatto svilup-pa i filoni modacapelli della no-stra provincia.

Acconciatura

“Un film tra i capelli”:acconciatori in passerella“Un film tra i capelli”:acconciatori in passerella

I nostri professionisti hannolavorato in equipe non per af-fermare la loro indiscussa in-dividualità, bensì la loro capa-cità di lavorare in gruppo, disentirsi parte di un insiemeche unito e compatto svilup-pa i filoni moda capelli dellanostra provincia.Hanno lavorato per il gruppodi Basic Instict: D di Donna diRavenna, Domenico I Parruc-chieri di Alfonsine, AlfredoRonconi Hair di Cotignola,Mae Tribe di Faenza, Luisa eRomina di Bagnacavallo.Hanno lavorato per il gruppodi Colazione da Tiffany; CEMParrucchieri di Ravenna,Home by Zattini Roberto diTraversara, Tiziana Parruc-chiera di Castel Bolognese,Parrucchiera Sandra di Pian-gipane, Donella Parrucchieridi Ravenna; Marisa SavorelliParrucchieri di Ravenna.Hanno lavorato per il gruppodi Eyes wide shut: PozziniBarbara di Faenza, Noes Par-rucchieri di Godo, E20 di Ra-venna, Lorena Gondolini Par-rucchieri di Ravenna, Via Ve-neto 5 Parrucchieri di Raven-na, Bizzarre Equipe di Faen-za, Gabriella Parrucchieri diPunta Marina.Dove trovare

AziendePiù:Questi sono i primi quattro eserci-zi commerciali dove troveretel’espositore con AziendePiù in di-stribuzione gratuita

Euro Bar RistoranteVia G. Di Vittorio, 14 - RavennaCentro Comm.le "la Pieve"

Via Fossa, n. 3 - BagnacavalloSupermercato Crai - Esseci

Via Scarabelli, 1 - LugoRistorante Piccolo PrincipeVia Godo Vecchia 35 - Russi

La collaborazione degli acconciatori lughesiIl Progetto Solidarietà Lugo-SãoBernardo (Brasile), inserito nel piùampio Progetto di Solidarietà chevede impegnati anche le comuni-tà di Imola, Dozza, Castelbologne-se, Mordano-Bubano, Castel delRio e Bagnara di Romagna, in col-laborazione con il Progetto Chie-se Sorelle della Diocesi di Imola,aziende, enti e privati, contribui-sce alla gestione del Centro di For-mazione Professionale "Padre LeoCommissari" in Brasile, istituitodalle Ancelle del Sacro Cuore ediretto da Suor Daniela Bonello.Il C.F.P., che accoglie più di 600alunni al mese, aiuta le personead entrare nel mercato del lavoroed incentiva la costituzione di co-operative e piccole imprese attra-verso forme di microcredito.L'obiettivo del C.F.P. "Padre LeoCommissari" è: trasformare unasocietà di povertà ed esclusionein una società in cui ciascuno pos-sa trovare e costruire il propriospazio vitale. Il CFP vuole creare la possibilitàdi entrare nel mercato del lavoroper tante persone altrimenti desti-nate ad una vita di emarginazio-ne, vuole cambiare una realtà edare dignità agli abitanti delle fa-

velas (villaggi fatti di baracche).“Aiutare una popolazione disagia-ta a costruirsi un futuro migliore”è il motto con cui quotidianamenteimposta la propria attività di soli-darietà.Confartigianato, insieme all’altraAssociazione di rappresentanzadell’artigianato Lughese, ha deci-so di sostenere questo progettoumanitario impegnandosi attraver-so le imprese dell’Acconciatura acontribuire alla realizzazione di uncorso per parrucchieri attivato nelCentro di Formazione Professio-nale di Sao Bernardo.Con la collaborazione degli Accon-ciatori, prenderà il via un’iniziativafinalizzata alla raccolta di fondi persostenere questa scuola, chevuole portare un contributo in ter-mini di miglioramento delle condi-zioni di vita degli uomini e delledonne delle favelas, attraversol’apprendimento di un mestiere co-struttivo, per dar modo di iniziarea riscattarsi da condizioni di mise-ria e emarginazione sociale.Al fine di sostenere questo cor-so, i parrucchieri, oltre a devolve-re offerte proprie, avvieranno unaraccolta di fondi tra la clientela chevorrà generosamente partecipa-re a questa iniziativa di solidarie-tà.“Le nostre imprese aderisconocon entusiasmo all’iniziativa”, af-ferma Alves Melandri, parrucchie-ra a Lugo, “perché rappresentaun modo concreto per aiutare glialtri e soprattutto perchè c’è la cer-tezza che i fondi raccolti arrivinodavvero a destinazione e vengo-no utilizzati per le finalità cui sonodestinati, parteciparvi fa davveropiacere. E’ un’azione concreta,un sostegno vero a questa im-portante missione di solidarietà.”

a cura diSergio SangiorgiLuciano Tarozzi

Buone Feste! - Confartigianato Ravenna · Andrea Demurtas Giuseppe Neri Antonello Piazza ... Il...

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