Bruno D’Amore Arte e matematica Bruno D’Amore Esiste una forte relazione fra … DAmore...
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ISBN 978-88-220-4176-0 e 32,00 (i.i.) Una storia dell’arte appassionante, una storia della matematica originale: due storie in una, scritte da un matematico critico d’arte. ,!7II8C2-aebhga! Bruno D’Amore Arte e matematica Bruno D’Amore è laureato in Matematica, in Filosofia e in Pedagogia, ma è anche critico d’arte: fa parte dell’AICA (Association Inter- nationale des Critiques d’Art) dal 1977. È stato ordinario di Didattica della Matematica al- l’Università di Bologna e attualmente lavora presso la Universidad Distrital Francisco José de Caldas, a Bogotá. Nel 1974 ha realizzato la sua prima mostra internazionale (De Mathema- tica) con Filiberto Menna alla Galleria L’Obe- lisco di Roma. Ha pubblicato numerosissime opere in diverse lingue che riguardano la Di- dattica della Matematica. Nel campo della cri- tica d’arte è stato segretario di una Biennale, ha organizzato e diretto decine di mostre tema- tiche e personali e ha pubblicato numerosi ar - ticoli su varie riviste internazionali. www.dm.unibo.it/rsddm www.incontriconlamatematica.net/sitoufficialebm/index.php Esiste una forte relazione fra il mondo dell’arte figurativa e il mondo della matematica. L’arte e la matematica sono, infatti, creazioni umane che hanno alla base la fantasia e un linguaggio rigoroso. Questo libro propone un’interessante dimostrazione del loro legame e della loro mu- tua interazione che, dalle pitture rupestri a oggi, ha prodotto innumerevoli capolavori e ispirazioni geniali. L’autore ripercorre la storia dell’arte intrecciandola a quella della matema- tica e mettendo in luce i numerosi punti in co- mune, con un approccio originale e fecondo che solo un matematico critico d’arte poteva immaginare. Lo scopo è quello di contribuire alla definitiva messa al bando della stolta idea delle “due culture”: la cultura umana è unica e si arricchisce anche grazie alla diversità delle sue forme di espressione. In copertina: Lucio Saffaro, Piccolo Olio, 1990 circa, collezione privata, Bogotá. Courtesy Fondazione Lucio Saffaro, Bologna foto di Matteo Prezioso Bruno D’Amore Arte e matematica Metafore, analogie, rappresentazioni, identità tra due mondi possibili EDIZIONI DEDALO
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ISBN 978-88-220-4176-0
e 32,00 (i.i.)
Una storia dell’arte appassionante,una storia della matematica originale:
due storie in una, scritte da un matematico critico d’arte.
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Bruno D’Amore è laureato in Matematica, inFilosofia e in Pedagogia, ma è anche criticod’arte: fa parte dell’AICA (Association Inter-nationale des Critiques d’Art) dal 1977. È statoordinario di Didattica della Matematica al-l’Università di Bologna e attualmente lavorapresso la Universidad Distrital Francisco Joséde Caldas, a Bogotá. Nel 1974 ha rea liz zato lasua prima mostra internazionale (De Mathema-tica) con Filiberto Menna alla Galleria L’O be-lisco di Roma. Ha pubblicato numerosissimeopere in diverse lingue che ri guardano la Di-dattica della Matematica. Nel campo della cri-tica d’arte è stato segretario di una Biennale,ha organizzato e diretto decine di mostre tema-tiche e personali e ha pubblicato numerosi ar -ticoli su varie riviste internazionali.
www.dm.unibo.it/rsddmwww.incontriconlamatematica.net/sitoufficialebm/index.php
Esiste una forte relazione fra il mondo dell’artefigurativa e il mondo della matematica. L’artee la matematica sono, infatti, creazioni umaneche han no alla base la fantasia e un linguaggiorigoroso. Questo libro propone un’in teressantedimostrazione del loro legame e della loro mu -tua interazione che, dalle pitture rupestri aoggi, ha prodotto innumerevoli capolavori eispirazioni geniali. L’autore ripercorre la storiadell’arte intrecciandola a quella della matema-tica e mettendo in luce i numerosi punti in co-mune, con un approccio originale e fecondoche solo un matematico critico d’arte potevaimmaginare. Lo scopo è quello di contribuirealla definitiva messa al bando della stolta ideadelle “due culture”: la cultura umana è unica esi arricchisce anche grazie alla diversità dellesue forme di espressione.
In copertina: Lucio Saffaro, Piccolo Olio, 1990 circa,collezione privata, Bogotá. Courtesy Fondazione Lucio Saffaro, Bologna
foto di Matteo Prezioso
Bruno D’Amore
Arte e matematicaMetafore, analogie, rappresentazioni,
identità tra due mondi possibili
EDIZIONI DEDALO
ISBN 978-88-220-4176-0
e 32,00 (i.i.)
Una storia dell’arte appassionante,una storia della matematica originale:
due storie in una, scritte da un matematico critico d’arte.
,!7II8C2-aebhga!
Brun
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Arte
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Bruno D’Amore è laureato in Matematica, inFilosofia e in Pedagogia, ma è anche criticod’arte: fa parte dell’AICA (Association Inter-nationale des Critiques d’Art) dal 1977. È statoordinario di Didattica della Matematica al-l’Università di Bologna e attualmente lavorapresso la Universidad Distrital Francisco Joséde Caldas, a Bogotá. Nel 1974 ha rea liz zato lasua prima mostra internazionale (De Mathema-tica) con Filiberto Menna alla Galleria L’O be-lisco di Roma. Ha pubblicato numerosissimeopere in diverse lingue che ri guardano la Di-dattica della Matematica. Nel campo della cri-tica d’arte è stato segretario di una Biennale,ha organizzato e diretto decine di mostre tema-tiche e personali e ha pubblicato numerosi ar -ticoli su varie riviste internazionali.
www.dm.unibo.it/rsddmwww.incontriconlamatematica.net/sitoufficialebm/index.php
Esiste una forte relazione fra il mondo dell’artefigurativa e il mondo della matematica. L’artee la matematica sono, infatti, creazioni umaneche han no alla base la fantasia e un linguaggiorigoroso. Questo libro propone un’in teressantedimostrazione del loro legame e della loro mu -tua interazione che, dalle pitture rupestri aoggi, ha prodotto innumerevoli capolavori eispirazioni geniali. L’autore ripercorre la storiadell’arte intrecciandola a quella della matema-tica e mettendo in luce i numerosi punti in co-mune, con un approccio originale e fecondoche solo un matematico critico d’arte potevaimmaginare. Lo scopo è quello di contribuirealla definitiva messa al bando della stolta ideadelle “due culture”: la cultura umana è unica esi arricchisce anche grazie alla diversità dellesue forme di espressione.
In copertina: Lucio Saffaro, Piccolo Olio, 1990 circa,collezione privata, Bogotá. Courtesy Fondazione Lucio Saffaro, Bologna
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identità tra due mondi possibili
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