Vantaggio Mediterraneo Laboratorio di Marketing Mediterraneo 2008
Brochure Mediterraneo Sociale
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ADERENTE ALLA Per il cambiamento, la grande trasformazione e un nuovo umanesimo sociale, nella pace, nella giustizia, nella libertà, nel pensiero della di fferenza, per il benessere di tutte le donne, gli uomini e le specie viventi del pianeta. LOGO FSC
description
Il Consorzio Mediterraneo Sociale è un’inedita esperienza di rete di imprese sociali no profit e piccoli imprenditori con spiccata mission etica che promuovono programmi di attività sociale ed economiche produttive ed inclusive. Si basa su tre punti fondamentali: Economia civile, welfare di comunità e finanza etica.
Transcript of Brochure Mediterraneo Sociale
ADERENTE ALLA
Per il cambiamento, la grande trasformazione
e un nuovo umanesimo sociale,nella pace, nella giustizia, nella libertà,
nel pensiero della differenza, per il benessere di tutte le donne,
gli uomini e le specie viventi del pianeta.
LOGOFSC
Le donne e gli uomini della Società Consortile Mediterraneo Sociale e dellaFederazione Internazionale Città Sociale sono una Comunità di persone con unamissione di pace, di giustizia e di libertà.
In questo mondo eticamente, socialmente ed economicamente ingiusto sonoimpegnati nel cambiamento, nella de-colonizzazione culturale dei modelli distruttividello sviluppo e nella grande trasformazione del territorio e della società.
Promuovono una nuova impronta etologica ed ecologica sostenibile, globale e locale,ispirata alla decrescita e alla sobrietà del vivere, attraverso l’Economia Civile, il Welfaredi Comunità e la Finanza Etica
• garantendo i beni pubblici comuni come l’acqua, l’aria, la terra e la conoscenza
• contrastando il modello economico e culturale di crescita infinita
• integrando le politiche di garanzia dei diritti dello Stato Sociale con la difesa delloStato Naturale
Costruiscono, ogni giorno, una nuova cittadinanza, una nuova qualità della vita, unanuova militanza sociale e politica per affermare l’agire libero e creativo contro la logicadei rapporti di forza, del dominio, del conformismo, della sopraffazione e del potere.
Lottano, democraticamente e assumendo la non violenza come scelta culturalestrategica, per un nuovo umanesimo sociale profondamente legato all’indivisibilitàed esigibilità dei diritti delle persone e delle comunità e al pensiero della differenza inuna nuova responsabilità etica verso il futuro, praticando l’etica della responsabilitànel presente.
Serge LatoucheSeminario ConvivialeNapoli, Gennaio 2012.
Ina Praetorius“Pomeriggi d’Autunno”Napoli, Ottobre 2013.
Ci confrontiamo con tutti i ricercatori e le ricercatrici delpianeta per fare il cambiamento e la trasformazione, percondividere e costruire altre economie territoriali.
“”
LA MISSIONE
ECONOMIA CIVILE
Abbiamo progettato e costruito, con fondi europei, su terrenidella Chiesa cattolica, i primi Parchi Etologici del Mezzogiornoispirati ad un nuovo rapporto esseri umani-natura-animali.
“”
Mediterraneo Sociale ha promosso un canile rifugio-sanitario come primo Parco Etologico Regionale delMezzogiorno. Si abbattono gli sprechi degli Enti Locali per il randagismo, offrendo una soluzionestrutturale, produttiva e replicabile. Si contrastano, così, i canili-lager della criminalità organizzata e sigarantisce inclusione alle persone disabili.
Agricoltura sociale Etologia sociale Centri Polifunzionali Integrati dell’Agio e della Formazione
Abbiamo promosso la prima Rete delle Fattorie Sociali della Regione Campaniainsieme alle Diocesi di Avellino, Benevento e all’Arcidiocesi di Napoli.“
”
Mediterraneo Sociale sta valorizzando l’Agricoltura sociale e l’Etologia sociale come economie territoriali,come risorse integrate per una buona qualità della vita di Comunità. La Fattoria Sociale
• è un’Impresa non profit
• promuove attività agricola e zootecnica sociale come modelli produttivi riproducibili
• accoglie persone fragili ed escluse con progetti socio-lavorativi personalizzati
• si ispira ad un’impronta ecologica ed etologica sostenibile
La rete delle Fattorie Sociali integra otto esperienze diverse di fattorie rurali ed urbane.
“Fiano Fiano”Vino prodotto dallaFattoria SocialeIsca delle Donne di Avellino.
Caffè dell’Orto di Casa BetaniaBar e Orto sociale urbano, in integrazione con la Caritas di Benevento
Borgo diRoccabasceranaAvellino, in integrazione con il Comune diRoccabascerana
Fattoria Sociale Isca delle DonneIn integrazione con il Comunedi Pratola Serra, Avellino
Mediterraneo Sociale promuove le attività dell’agio inintegrazione con i Centri Polifunzionali Integrati deisistemi di Welfare.
Parco Etologico RegionalePrimo esempio di impresa sociale eco/eto-sostenibile,Comune di Pratola Serra,Avellino
Centro Sportivo IntegratoIn fase di costruzione nei territoridi Benevento, Somma Vesuviana
e Pomigliano d’Arco
Abbiamo ideato, progettato e stiamo costruendo,con finanziamenti etici, i primi Centri SportiviIntegrati con i sistemi di Servizi Sociali Territorialidel terzo settore della Regione Campania.
“”
AGRICOLTURA SOCIALE - ETOLOGIA SOCIALE CENTRI POLIFUNZIONALI INTEGRATI DELL’AGIO E DELLA FORMAZIONE
Abbiamo costruito la prima FattoriaSociale Urbana nel Sannio a Benevento.“
”
Comune di Pratola Serra
UnioneEuropea
Diocesi diAvellino
Provincia diAvellino
ECONOMIA CIVILE
Abbiamo progettato e costruito, con fondi europei, su terrenidella Chiesa cattolica, i primi Parchi Etologici del Mezzogiornoispirati ad un nuovo rapporto esseri umani-natura-animali.
“”
Mediterraneo Sociale ha promosso un canile rifugio-sanitario come primo Parco Etologico Regionale delMezzogiorno. Si abbattono gli sprechi degli Enti Locali per il randagismo, offrendo una soluzionestrutturale, produttiva e replicabile. Si contrastano, così, i canili-lager della criminalità organizzata e sigarantisce inclusione alle persone disabili.
Agricoltura sociale Etologia sociale Centri Polifunzionali Integrati dell’Agio e della Formazione
Abbiamo promosso la prima Rete delle Fattorie Sociali della Regione Campaniainsieme alle Diocesi di Avellino, Benevento e all’Arcidiocesi di Napoli.“
”
Mediterraneo Sociale sta valorizzando l’Agricoltura sociale e l’Etologia sociale come economie territoriali,come risorse integrate per una buona qualità della vita di Comunità. La Fattoria Sociale
• è un’Impresa non profit
• promuove attività agricola e zootecnica sociale come modelli produttivi riproducibili
• accoglie persone fragili ed escluse con progetti socio-lavorativi personalizzati
• si ispira ad un’impronta ecologica ed etologica sostenibile
La rete delle Fattorie Sociali integra otto esperienze diverse di fattorie rurali ed urbane.
“Fiano Fiano”Vino prodotto dallaFattoria SocialeIsca delle Donne di Avellino.
Caffè dell’Orto di Casa BetaniaBar e Orto sociale urbano, in integrazione con la Caritas di Benevento
Borgo diRoccabasceranaAvellino, in integrazione con il Comune diRoccabascerana
Fattoria Sociale Isca delle DonneIn integrazione con il Comunedi Pratola Serra, Avellino
Mediterraneo Sociale promuove le attività dell’agio inintegrazione con i Centri Polifunzionali Integrati deisistemi di Welfare.
Parco Etologico RegionalePrimo esempio di impresa sociale eco/eto-sostenibile,Comune di Pratola Serra,Avellino
Centro Sportivo IntegratoIn fase di costruzione nei territoridi Benevento, Somma Vesuviana
e Pomigliano d’Arco
Abbiamo ideato, progettato e stiamo costruendo,con finanziamenti etici, i primi Centri SportiviIntegrati con i sistemi di Servizi Sociali Territorialidel terzo settore della Regione Campania.
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AGRICOLTURA SOCIALE - ETOLOGIA SOCIALE CENTRI POLIFUNZIONALI INTEGRATI DELL’AGIO E DELLA FORMAZIONE
Abbiamo costruito la prima FattoriaSociale Urbana nel Sannio a Benevento.“
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Comune di Pratola Serra
UnioneEuropea
Diocesi diAvellino
Provincia diAvellino
Caffè LazzarelleCaffè prodotto dallaCooperativa Lazzarellenel Carcere Femminiledi Pozzuoli,Napoli
Promuoviamo i beni confiscati alla camorra per finalità produttive ed inclusive.Attiviamo la commercializzazione di prodotti belli ed etici in filiere commercialisenza sfruttamento della manodopera.
“”
Campagna di comunicazioneNatale 2013
ECONOMIA CIVILE
Noi diamo opportunità lavorative e di liberazione alle donne nel carcere di Pozzuoli con il Caffè Lazzarelle.“
”
Le donne della cooperazione Valorizzazione dei parchi archeologici
Utilizzo sociale dei beni confiscati alla camorra
Formiamo e ci auto-formiamo per trovare dentro di noi i valori della pace e della non violenza contro lacamorra e le criminalità organizzate.
Bisogna sconfiggere la camorra dentro di noi con la cultura della tolleranza, dell’educazione continua econ l’etica della responsabilità come ci ha insegnato Rita Atria.
Mediterraneo Sociale promuove imprese sociali di donne, coinvolgendo anche le donne detenute nelcarcere femminile di Pozzuoli, per praticare il “doppio si” al lavoro e alla maternità. Per rovesciare l’ordinesimbolico patriarcale e vivere la relazione materna come un vero e proprio gesto di libertà femminile,non negata o sacrificata in nome di una organizzazione del lavoro che la ignora.
COOPERAZIONE - ARCHEOLOGIA PUBBLICA SOCIALE FINALITÀ SOCIALI E PRODUTTIVE DEI BENI CONFISCATI ALLA CAMORRA
Caffè LazzarelleAlcune fasi dellalavorazione
Sito di CalesProgetto sperimentale di archeologia pubblica sociale,Comune di Calvi Risorta, Caserta
Mediterraneo Store & StorieSocial Store realizzato in un beneconfiscato alla camorra, inintegrazione con il Comune di Pomigliano d’Arco,Napoli
Casa famiglia perdisabili psichiciBene confiscato allacamorra, Pignataro Maggiore,Caserta
Abbiamo promosso una inedita ricerca-azione per lavalorizzazione e la fruizione sociale dei parchi archeologici.“
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Caffè LazzarelleCaffè prodotto dallaCooperativa Lazzarellenel Carcere Femminiledi Pozzuoli,Napoli
Promuoviamo i beni confiscati alla camorra per finalità produttive ed inclusive.Attiviamo la commercializzazione di prodotti belli ed etici in filiere commercialisenza sfruttamento della manodopera.
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Campagna di comunicazioneNatale 2013
ECONOMIA CIVILE
Noi diamo opportunità lavorative e di liberazione alle donne nel carcere di Pozzuoli con il Caffè Lazzarelle.“
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Le donne della cooperazione Valorizzazione dei parchi archeologici
Utilizzo sociale dei beni confiscati alla camorra
Formiamo e ci auto-formiamo per trovare dentro di noi i valori della pace e della non violenza contro lacamorra e le criminalità organizzate.
Bisogna sconfiggere la camorra dentro di noi con la cultura della tolleranza, dell’educazione continua econ l’etica della responsabilità come ci ha insegnato Rita Atria.
Mediterraneo Sociale promuove imprese sociali di donne, coinvolgendo anche le donne detenute nelcarcere femminile di Pozzuoli, per praticare il “doppio si” al lavoro e alla maternità. Per rovesciare l’ordinesimbolico patriarcale e vivere la relazione materna come un vero e proprio gesto di libertà femminile,non negata o sacrificata in nome di una organizzazione del lavoro che la ignora.
COOPERAZIONE - ARCHEOLOGIA PUBBLICA SOCIALE FINALITÀ SOCIALI E PRODUTTIVE DEI BENI CONFISCATI ALLA CAMORRA
Caffè LazzarelleAlcune fasi dellalavorazione
Sito di CalesProgetto sperimentale di archeologia pubblica sociale,Comune di Calvi Risorta, Caserta
Mediterraneo Store & StorieSocial Store realizzato in un beneconfiscato alla camorra, inintegrazione con il Comune di Pomigliano d’Arco,Napoli
Casa famiglia perdisabili psichiciBene confiscato allacamorra, Pignataro Maggiore,Caserta
Abbiamo promosso una inedita ricerca-azione per lavalorizzazione e la fruizione sociale dei parchi archeologici.“
”
WELFARE DI COMUNITÀ
Il Sistema Integrato Territoriale dei Servizi Sociali di Cittadinanza
“
Abbiamo promosso la prima storica esperienza di integrazionepubblico-privato sociale della Regione Campania.“
”
Le diverse associazioni e cooperative di Mediterraneo Sociale promuovono servizi sociali da trent’anni pergarantire la esigibilità e la indivisibilità dei diritti.
Le operatrici e gli operatori di Mediterraneo Sociale non vogliono essere “tappabuchi” a basso costo.Vogliono il superamento del welfare risarcitorio che compensa e ripara le piaghe dell’ingiustizia, che siriduce al controllo sociale della iniqua distribuzione delle opportunità e delle risorse. Vogliono costruiree garantire un sistema produttivo, urbanistico e formativo inclusivo.
CPI Città Sociale - Comunità Il PioppoLa struttura più antica, in convenzione con ASL Napoli 3 Sud / Regione Campania, Somma Vesuviana,Napoli
Caterina Chinnici inaugura la piazzetta della Comunità “La Tartaruga”intitolata al padre Rocco Chinnici, Ottobre 2012
CPI Città SocialeComunità La Tartaruga
Struttura di accoglienza per minori dell’area penale,
in convenzione con Centro di Giustiziaminorile / Campania e Molise,
Somma Vesuviana, Napoli
Progetto AlephStrutture di accoglienza
residenziale e diurnain convenzione con ASL Napoli 1
Regione Campania, Napoli
CPI Città SocialeCentro diurno Time Out
in convenzione con ASL Napoli 3 Sud Regione Campania, Somma Vesuviana,
Napoli
Abbiamo ideato e promosso una delle prime Comunità Terapeutiche pertossicodipendenti della Regione Campania. Con la nostra assidua ricercadi nuove risposte ai nuovi bisogni è stata trasformata nel primo CentroPolifunzionale Integrato dell’area metropolitana di Napoli.”
NUOVE DIPENDENZE E COMUNITÀ TERAPEUTICHE RESIDENZIALIDISTRETTI INTEGRATI TERRITORIALI E CENTRI DIURNI - COMUNITÀ PER MINORI
WELFARE DI COMUNITÀ
Il Sistema Integrato Territoriale dei Servizi Sociali di Cittadinanza
“
Abbiamo promosso la prima storica esperienza di integrazionepubblico-privato sociale della Regione Campania.“
”
Le diverse associazioni e cooperative di Mediterraneo Sociale promuovono servizi sociali da trent’anni pergarantire la esigibilità e la indivisibilità dei diritti.
Le operatrici e gli operatori di Mediterraneo Sociale non vogliono essere “tappabuchi” a basso costo.Vogliono il superamento del welfare risarcitorio che compensa e ripara le piaghe dell’ingiustizia, che siriduce al controllo sociale della iniqua distribuzione delle opportunità e delle risorse. Vogliono costruiree garantire un sistema produttivo, urbanistico e formativo inclusivo.
CPI Città Sociale - Comunità Il PioppoLa struttura più antica, in convenzione con ASL Napoli 3 Sud / Regione Campania, Somma Vesuviana,Napoli
Caterina Chinnici inaugura la piazzetta della Comunità “La Tartaruga”intitolata al padre Rocco Chinnici, Ottobre 2012
CPI Città SocialeComunità La Tartaruga
Struttura di accoglienza per minori dell’area penale,
in convenzione con Centro di Giustiziaminorile / Campania e Molise,
Somma Vesuviana, Napoli
Progetto AlephStrutture di accoglienza
residenziale e diurnain convenzione con ASL Napoli 1
Regione Campania, Napoli
CPI Città SocialeCentro diurno Time Out
in convenzione con ASL Napoli 3 Sud Regione Campania, Somma Vesuviana,
Napoli
Abbiamo ideato e promosso una delle prime Comunità Terapeutiche pertossicodipendenti della Regione Campania. Con la nostra assidua ricercadi nuove risposte ai nuovi bisogni è stata trasformata nel primo CentroPolifunzionale Integrato dell’area metropolitana di Napoli.”
NUOVE DIPENDENZE E COMUNITÀ TERAPEUTICHE RESIDENZIALIDISTRETTI INTEGRATI TERRITORIALI E CENTRI DIURNI - COMUNITÀ PER MINORI
WELFARE DI COMUNITÀ
Disabilità e cittadinanza Welfare delle bambine e dei bambini
Un sistema di Welfare universalistico si garantisce a livello macroeconomico globale, a livello istituzionaledelle leggi quadro e a livello locale con scelte politiche strutturali
1. quota capitaria di investimento prelevata dal sistemo fiscale progressivo per garantire i livelli essenzialidi assistenza
2. attivazione dei servizi in Distretti Territoriali Integrati socio-sanitari, formativi, economici e urbanistici
3. piani terapeutico-riabilitativi individualizzati finanziati con budget di salute finalizzati ad una vera inclusione di comunità, superando sprechi e ricoveri impropri
4. valorizzazione integrata delle qualità dello Stato Sociale e delle risorse dello Stato Naturale
Abbiamo promosso percorsi di integrazione formativa e lavorativa per persone disabili con il Parco Nazionale del Vesuvio e Legambiente. “
”
Abbiamo affrontato la disabilità con una Rete Territoriale Integrata di InterventiSociali. Abbiamo promosso il primo Centro diurno territoriale di Benevento.“
”
Accogliamo nei nostri centri socio-educativi di Somma Vesuviana, diPomigliano e di Napoli bambine e bambini a rischio sociale lavorando in integrazione con le famiglie, le scuole ed i servizi pubblici.
“
CSE ZahirCentro Servizi per la famiglia in
integrazione con il Comune ela Scuola,
Pomigliano d’Arco, Napoli
Centro diurno È più bello insieme
Benevento
Fattoria SocialeAltra Qualità Bene Confiscatoalla camorra,Ottaviano,Napoli
CSE MilaniCentro Socio-Educativoin integrazione con l’Ambito Territoriale, Somma Vesuviana, Napoli
CSE MegaronCentro Socio-Educativoin convenzione con ilComune di Napoli
Comunità Educativa adimensione familiare“Aggiungi un posto a tavola”,Comune di Apollosa,Benevento
STATO SOCIALE PER BAMBINE E BAMBINI - RETI TERRITORIALI DI SOLIDARIETÀORTI SOCIALI PER ANZIANI E GIOVANI
Tutte le bambine ed i bambini hanno diritto all’agio, ad una casa, ad un prato, ad un albero, all’educazionee all’istruzione senza alcun ostacolo al pieno sviluppo della persona umana.
”
WELFARE DI COMUNITÀ
Disabilità e cittadinanza Welfare delle bambine e dei bambini
Un sistema di Welfare universalistico si garantisce a livello macroeconomico globale, a livello istituzionaledelle leggi quadro e a livello locale con scelte politiche strutturali
1. quota capitaria di investimento prelevata dal sistemo fiscale progressivo per garantire i livelli essenzialidi assistenza
2. attivazione dei servizi in Distretti Territoriali Integrati socio-sanitari, formativi, economici e urbanistici
3. piani terapeutico-riabilitativi individualizzati finanziati con budget di salute finalizzati ad una vera inclusione di comunità, superando sprechi e ricoveri impropri
4. valorizzazione integrata delle qualità dello Stato Sociale e delle risorse dello Stato Naturale
Abbiamo promosso percorsi di integrazione formativa e lavorativa per persone disabili con il Parco Nazionale del Vesuvio e Legambiente. “
”
Abbiamo affrontato la disabilità con una Rete Territoriale Integrata di InterventiSociali. Abbiamo promosso il primo Centro diurno territoriale di Benevento.“
”
Accogliamo nei nostri centri socio-educativi di Somma Vesuviana, diPomigliano e di Napoli bambine e bambini a rischio sociale lavorando in integrazione con le famiglie, le scuole ed i servizi pubblici.
“
CSE ZahirCentro Servizi per la famiglia in
integrazione con il Comune ela Scuola,
Pomigliano d’Arco, Napoli
Centro diurno È più bello insieme
Benevento
Fattoria SocialeAltra Qualità Bene Confiscatoalla camorra,Ottaviano,Napoli
CSE MilaniCentro Socio-Educativoin integrazione con l’Ambito Territoriale, Somma Vesuviana, Napoli
CSE MegaronCentro Socio-Educativoin convenzione con ilComune di Napoli
Comunità Educativa adimensione familiare“Aggiungi un posto a tavola”,Comune di Apollosa,Benevento
STATO SOCIALE PER BAMBINE E BAMBINI - RETI TERRITORIALI DI SOLIDARIETÀORTI SOCIALI PER ANZIANI E GIOVANI
Tutte le bambine ed i bambini hanno diritto all’agio, ad una casa, ad un prato, ad un albero, all’educazionee all’istruzione senza alcun ostacolo al pieno sviluppo della persona umana.
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WELFARE DI COMUNITÀ
Migranti Carcere e cittadinanza
Noi facciamo Pronta AccoglienzaSociale con l’Istituto francescanoLa Palma di Napoli.
“”
Abbiamo progettato e realizzato, con esiti straordinariamente soddisfacenti, il primoprogramma di libertà partecipate attraverso il lavoro di agricoltura sociale urbana e rurale.“
”
L’allargamento della forbice fra povertà estreme e ricchezze nelle mani di pochissimi e la guerra tra itotalitarismi della globalizzazione generano nuove e gravi povertà di massa.
Le nuove povertà delle aree metropolitane, la forza distruttrice delle urbanizzazioni di periferia ed ifenomeni migratori generano una esclusione generalizzata che i servizi ad alta soglia non intercettano enon prendono in carico.
Stato Sociale delle bambine e dei bambini della comunità RomAccogliamo le bambine ed i bambini della Comunità Rom accompagnandoli a scuola, rispettando la lorodignità ed i loro diritti. Escono da condizioni di habitat brutte e fatiscenti ed entrano in un aula dellanostra Repubblica vivendo la gioia delle relazioni e dell’apprendimento.
Nel nuovo secolo è aumentata la risposta di carcerazione verso la popolazione povera, esclusa e migrante.Il carcere si è stabilizzato nella nostra società come forma estrema di controllo sociale e come rispostaprevalente alla mancanza di opportunità, di libertà e di lavoro per le nuove generazioni.
Disabilità psichicheIl disagio psichico è ormai un disagio di civiltà con implicazioni molto complesse e con ragionimultifattoriali. Le nostre risposte sono Welfare di Comunità e Progetti personalizzati tesi all’autonomia.
I bambini della comunità Rom vanno a scuola
Sportello AscoltoCampo Rom
Scampia, Napoli
Centro di ProntaAccoglienza “La Palma”Incontro di coordinamento
Casa famiglia per persone con disagio psichico Edifici e terreni confiscati alla camorra, Pignataro Maggiore, Caserta
Formazione integrataProgetto “Libertà partecipate”UEPE, educatori carcere, servizi sociali del Comune, Caritas,Benevento
PERSONE MIGRANTI - NUOVE POVERTÀ – DISAGI DI CIVILTÀ
Nel bene confiscato alla camorra di Pignataro Maggiore abbiamo promosso l’agio con unanostra cooperativa sociale che utilizza il modello di Budget di Salute della Asl Caserta 1.“
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WELFARE DI COMUNITÀ
Migranti Carcere e cittadinanza
Noi facciamo Pronta AccoglienzaSociale con l’Istituto francescanoLa Palma di Napoli.
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Abbiamo progettato e realizzato, con esiti straordinariamente soddisfacenti, il primoprogramma di libertà partecipate attraverso il lavoro di agricoltura sociale urbana e rurale.“
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L’allargamento della forbice fra povertà estreme e ricchezze nelle mani di pochissimi e la guerra tra itotalitarismi della globalizzazione generano nuove e gravi povertà di massa.
Le nuove povertà delle aree metropolitane, la forza distruttrice delle urbanizzazioni di periferia ed ifenomeni migratori generano una esclusione generalizzata che i servizi ad alta soglia non intercettano enon prendono in carico.
Stato Sociale delle bambine e dei bambini della comunità RomAccogliamo le bambine ed i bambini della Comunità Rom accompagnandoli a scuola, rispettando la lorodignità ed i loro diritti. Escono da condizioni di habitat brutte e fatiscenti ed entrano in un aula dellanostra Repubblica vivendo la gioia delle relazioni e dell’apprendimento.
Nel nuovo secolo è aumentata la risposta di carcerazione verso la popolazione povera, esclusa e migrante.Il carcere si è stabilizzato nella nostra società come forma estrema di controllo sociale e come rispostaprevalente alla mancanza di opportunità, di libertà e di lavoro per le nuove generazioni.
Disabilità psichicheIl disagio psichico è ormai un disagio di civiltà con implicazioni molto complesse e con ragionimultifattoriali. Le nostre risposte sono Welfare di Comunità e Progetti personalizzati tesi all’autonomia.
I bambini della comunità Rom vanno a scuola
Sportello AscoltoCampo Rom
Scampia, Napoli
Centro di ProntaAccoglienza “La Palma”Incontro di coordinamento
Casa famiglia per persone con disagio psichico Edifici e terreni confiscati alla camorra, Pignataro Maggiore, Caserta
Formazione integrataProgetto “Libertà partecipate”UEPE, educatori carcere, servizi sociali del Comune, Caritas,Benevento
PERSONE MIGRANTI - NUOVE POVERTÀ – DISAGI DI CIVILTÀ
Nel bene confiscato alla camorra di Pignataro Maggiore abbiamo promosso l’agio con unanostra cooperativa sociale che utilizza il modello di Budget di Salute della Asl Caserta 1.“
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FINANZA ETICA
Globalizzazione finanziaria e contrasto alle camorre Gruppi di Iniziativa Territoriale di Banca Etica
Abbiamo lanciato la prima campagnanazionale sulla Finanza Etica.“
”
Mediterraneo Sociale contrasta la globalizzazione finanziaria speculativa e dei paradisi fiscali. Chiede uncontrollo pubblico sui processi finanziari globali per poter garantire una effettiva finanza etica mondiale.I paradisi fiscali e le speculazioni finanziarie sono un delitto e un attentato contro ogni Civiltà etica esostenibile.
Senza rispetto delle risorse finite del pianeta, dei territori e dei beni materiali ed immateriali delle famigliee delle comunità, si distrugge l’economia della felicità e della reciprocità.
Campagna Nazionalesulla Finanza Etica “Libera i tuoi soldi”Napoli, luglio 2013
GIT Benevento - Gruppi diIniziativa Territoriali
Banca Etica
Mediterraneo Sociale e la Federazione Internazionale Città Sociale difendono la legalità, ogni giorno,negli stili di vita degli operatori, nelle scelte istituzionali e nell’autonomia culturale dai partiti.
Mediterraneo Sociale e la Federazione Internazionale Città Sociale non sono nella disponibilità di nessunpartito, di nessun candidato e di nessun potere.
Uno degli strumenti al servizio della finanza etica è Banca Etica.
Un istituto che, da ormai 15 anni, è diventato punto di riferimento per le famiglie e le imprese sociali.Queste famiglie e queste imprese scelgono, responsabilmente, che il proprio denaro non sia utilizzatoper finanziare speculazione, commercio di armi, criminalità organizzata.
Banca Etica garantisce una effettiva trasparenza perché rende pubblici tutti i finanziamenti e le rispettivefinalità concessi alle organizzazioni non profit.
CONSUMISMO, COMUNICAZIONE E CONFORMISMO DI MASSA
Noi donne e uomini di Mediterraneo Sociale sosteniamo la Finanza Etica ecollaboriamo con i Gruppi di Iniziativa Territoriali di Banca Etica.“
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FINANZA ETICA
Globalizzazione finanziaria e contrasto alle camorre Gruppi di Iniziativa Territoriale di Banca Etica
Abbiamo lanciato la prima campagnanazionale sulla Finanza Etica.“
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Mediterraneo Sociale contrasta la globalizzazione finanziaria speculativa e dei paradisi fiscali. Chiede uncontrollo pubblico sui processi finanziari globali per poter garantire una effettiva finanza etica mondiale.I paradisi fiscali e le speculazioni finanziarie sono un delitto e un attentato contro ogni Civiltà etica esostenibile.
Senza rispetto delle risorse finite del pianeta, dei territori e dei beni materiali ed immateriali delle famigliee delle comunità, si distrugge l’economia della felicità e della reciprocità.
Campagna Nazionalesulla Finanza Etica “Libera i tuoi soldi”Napoli, luglio 2013
GIT Benevento - Gruppi diIniziativa Territoriali
Banca Etica
Mediterraneo Sociale e la Federazione Internazionale Città Sociale difendono la legalità, ogni giorno,negli stili di vita degli operatori, nelle scelte istituzionali e nell’autonomia culturale dai partiti.
Mediterraneo Sociale e la Federazione Internazionale Città Sociale non sono nella disponibilità di nessunpartito, di nessun candidato e di nessun potere.
Uno degli strumenti al servizio della finanza etica è Banca Etica.
Un istituto che, da ormai 15 anni, è diventato punto di riferimento per le famiglie e le imprese sociali.Queste famiglie e queste imprese scelgono, responsabilmente, che il proprio denaro non sia utilizzatoper finanziare speculazione, commercio di armi, criminalità organizzata.
Banca Etica garantisce una effettiva trasparenza perché rende pubblici tutti i finanziamenti e le rispettivefinalità concessi alle organizzazioni non profit.
CONSUMISMO, COMUNICAZIONE E CONFORMISMO DI MASSA
Noi donne e uomini di Mediterraneo Sociale sosteniamo la Finanza Etica ecollaboriamo con i Gruppi di Iniziativa Territoriali di Banca Etica.“
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AGIO E BELLEZZA
Agio, bellezza e turismo sociale e responsabile La nostra piccola flotta sociale
Noi abbiamo una piccola pacifica flotta per navigare e volare, per proteggere l’ambiente marino ed avvistare gli incendi, per vivere i tempi dell’agio responsabile e riflessivo.
“”
La nostra rete promuove l’agio e la bellezza.
Un altro “doppio si”
• verso il tempo dell’agio e delle relazioni
• verso il tempo della produzione sostenibile e dell’impegno lavorativo
La conoscenza delle bellezze del territorio e della fecondità dell’agio parte da Giacaranda, dal nostro luogodi riposo e di ricerca, nello straordinario ambiente naturale e umano cilentano.
L’UNESCO ha riconosciuto il Cilento come comunità emblematica della dieta mediterranea, patrimonioimmateriale dell’umanità per la qualità delle relazioni e il rapporto con il paesaggio, il territorio, leconsuetudini, la storia.
I progetti di Mediterraneo Sociale per la fruizione del mare ed il rispetto dell’ambiente ci hanno portatoalla gestione della prima barca sociale del Mezzogiorno e alla promozione del primo aereo sociale costruitoin un carcere a custodia attenuata (ICATT di Eboli) con fondi della Regione Campania.
Per far volare, navigare e sognare i disabili, gli esclusi, quelli che non avrebbero mai pensato di potervivere la bellezza e la gioia di queste esperienze.
Mediterraneo Sociale, infatti, promuove
• viaggi sociali per le ragazze e i ragazzi dei nostri centri e delle nostre comunità
• stage di formazione per la nostra ricerca-azione
• turismo sociale e responsabile per chi vuole vivere diversamente il mare e le terre del Sud, le culturemateriali del Mediterraneo
Giacaranda Sociale San Marco di Castellabate, Parco Nazionale del Cilento, Salerno
Social Boat Onebarca sociale
per promuovere il mare di tutti,Golfo di Napoli
Social Flight Oneaereo sociale Laboratorio presso l’ICATTdi Lauro, Avellino
PAESAGGIO - TURISMO SOCIALE E RESPONSABILE - PATRIMONIO CULTURALE
Noi promuoviamo nel Parco Nazionale del Cilento con Giacaranda Socialel’agio, la qualità della vita, la formazione ed il turismo responsabile.“
”
AGIO E BELLEZZA
Agio, bellezza e turismo sociale e responsabile La nostra piccola flotta sociale
Noi abbiamo una piccola pacifica flotta per navigare e volare, per proteggere l’ambiente marino ed avvistare gli incendi, per vivere i tempi dell’agio responsabile e riflessivo.
“”
La nostra rete promuove l’agio e la bellezza.
Un altro “doppio si”
• verso il tempo dell’agio e delle relazioni
• verso il tempo della produzione sostenibile e dell’impegno lavorativo
La conoscenza delle bellezze del territorio e della fecondità dell’agio parte da Giacaranda, dal nostro luogodi riposo e di ricerca, nello straordinario ambiente naturale e umano cilentano.
L’UNESCO ha riconosciuto il Cilento come comunità emblematica della dieta mediterranea, patrimonioimmateriale dell’umanità per la qualità delle relazioni e il rapporto con il paesaggio, il territorio, leconsuetudini, la storia.
I progetti di Mediterraneo Sociale per la fruizione del mare ed il rispetto dell’ambiente ci hanno portatoalla gestione della prima barca sociale del Mezzogiorno e alla promozione del primo aereo sociale costruitoin un carcere a custodia attenuata (ICATT di Eboli) con fondi della Regione Campania.
Per far volare, navigare e sognare i disabili, gli esclusi, quelli che non avrebbero mai pensato di potervivere la bellezza e la gioia di queste esperienze.
Mediterraneo Sociale, infatti, promuove
• viaggi sociali per le ragazze e i ragazzi dei nostri centri e delle nostre comunità
• stage di formazione per la nostra ricerca-azione
• turismo sociale e responsabile per chi vuole vivere diversamente il mare e le terre del Sud, le culturemateriali del Mediterraneo
Giacaranda Sociale San Marco di Castellabate, Parco Nazionale del Cilento, Salerno
Social Boat Onebarca sociale
per promuovere il mare di tutti,Golfo di Napoli
Social Flight Oneaereo sociale Laboratorio presso l’ICATTdi Lauro, Avellino
PAESAGGIO - TURISMO SOCIALE E RESPONSABILE - PATRIMONIO CULTURALE
Noi promuoviamo nel Parco Nazionale del Cilento con Giacaranda Socialel’agio, la qualità della vita, la formazione ed il turismo responsabile.“
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CULTURA E FORMAZIONE
Centro Studi sulle culture materiali mediterranee per l’Europa:“Transiti Mediterranei”
Stiamo sostenendo un Centro culturale meridionalista ed internazionale perrendere possibile l’economia della felicità e della reciprocità, a partire da noi, dai nostri territori, dalle nostre Comunità.
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Vogliamo promuovere il “mare di mezzo” come legame di pace e di libertà, di giustizia e di coesionesociale.
Il Mediterraneo Sociale per contaminare l’Europa dei popoli di una nuova fratellanza e sorellanza, di unnuovo umanesimo sociale internazionale.
FORMAZIONE UNIVERSITARIA - RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESEALTRE ECONOMIE TERRITORIALI
Ciclo di conferenze sullaFinanza Etica “Acciuffare la luna”Benevento, dicembre 2013
Ciclo di conferenze “Transiti Mediterranei”
Benevento, marzo 2014
Tra le pensatrici e i pensatori con cui abbiamo costruito una relazione significativa
ringraziamo in particolare
FRANCO ARMINIO LUIGINO BRUNI LIA CIGARINI LUIGI CIOTTI GIUSEPPE ANTONIO DI MARCO SERGE LATOUCHE LUISA MURARO INA PRAETORIUS MARIO TRONTI
Le pubblicazioni dellanostra Casa EditriceOfficinae ECS Edizioni
CULTURA E FORMAZIONE
Centro Studi sulle culture materiali mediterranee per l’Europa:“Transiti Mediterranei”
Stiamo sostenendo un Centro culturale meridionalista ed internazionale perrendere possibile l’economia della felicità e della reciprocità, a partire da noi, dai nostri territori, dalle nostre Comunità.
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Vogliamo promuovere il “mare di mezzo” come legame di pace e di libertà, di giustizia e di coesionesociale.
Il Mediterraneo Sociale per contaminare l’Europa dei popoli di una nuova fratellanza e sorellanza, di unnuovo umanesimo sociale internazionale.
FORMAZIONE UNIVERSITARIA - RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESEALTRE ECONOMIE TERRITORIALI
Ciclo di conferenze sullaFinanza Etica “Acciuffare la luna”Benevento, dicembre 2013
Ciclo di conferenze “Transiti Mediterranei”
Benevento, marzo 2014
Tra le pensatrici e i pensatori con cui abbiamo costruito una relazione significativa
ringraziamo in particolare
FRANCO ARMINIO LUIGINO BRUNI LIA CIGARINI LUIGI CIOTTI GIUSEPPE ANTONIO DI MARCO SERGE LATOUCHE LUISA MURARO INA PRAETORIUS MARIO TRONTI
Le pubblicazioni dellanostra Casa EditriceOfficinae ECS Edizioni
Mediterraneo Sociale scarlVia Sant'Eframo Vecchio, 54/56/58Napoli 80137 Italy t +39 081 6020095f +39 081 6020095 [email protected] cittasociale.eu
Ques
ta ca
rta è
sogg
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lle se
guen
tice
rtifica
zioni
ecolo
giche
e tec
niche
I NOSTRI FIGLI CI CHIEDERANNO…I nostri stessi figli ci chiederanno, come i figli degli europei dopo la tragedia del nazifascismo…
Come avete fatto a non vedere?
Come avete fatto a rimanere inermi?
Come avete fatto a credere alla bugia e alla propaganda della crescita infinita, alimentando un consumosfrenato e distruttivo senza rispetto delle finite risorse naturali del pianeta?
Come avete fatto a credere alla bugia della inevitabilità della globalizzazione finanziaria speculativa, senzaregole etiche per la dignità del lavoro, alimentando lo sfruttamento di intere popolazioni e generazionilasciate senza diritti universali?
Come avete fatto a credere che il benessere di pochi ricchi al mondo, che fruiscono del 90% delle risorse delpianeta, poteva essere condizione della qualità della vita dei miliardi di donne e uomini esclusi dalla tavolamondiale della trattativa e della redistribuzione di beni e di reddito?
Come avete fatto a credere di poter lasciare nelle mani dei poteri autoritari e della dittatura del pensierounico i beni comuni pubblici, l’acqua, l’aria, la terra e le conoscenze, senza alcuna Responsabilità Eticaverso il futuro, verso di noi, i vostri figli?
DOBBIAMO DARE UNA RISPOSTA ASSUMENDO, OGGI, UNA NUOVA ETICA DELLA RESPONSABILITÀ.
mediterraneosociale
