Dipartimento Educativo

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REMIDA BOLOGNA_TERRE D’ACQUA, Centro di Riuso Creativo dei Materiali di Scarto Aziendale, gestito e curato dall’ASSOCIAZIONE FUNAMBOLI, con il contributo di GEOVEST e promosso dal COMUNE DI CALDERARA DI RENO, raccoglie al suo interno i materiali ricavati dalle rimanenze e dagli scarti della produzione industriale ed artigianale, valorizzando così gli errori di produzione, per reinventarne utilizzo e funzione.

E’ uno spazio nel quale chi entra trova materiale di scarto, ma anche suggerimenti, sensazioni, curiosità, divertimento, emozioni, collaborazioni, incontri plurimi; è un’occasione per interagire con molteplici realtà, una predisposizione del pensiero che induce alla ricerca di diverse prospettive in un’ottica di sostenibilità e rispetto della materia, dell’ambiente, dell’uomo.

ReMida non è un semplice luogo annesso ai servizi già esistenti nel territorio, ma si connota come un servizio vero e proprio, un reale valore aggiunto, una risorsa importante di riqualificazione ed arricchimento delle proposte educativo-ludico-didattiche offerte alla cittadinanza.

Il progetto ReMida nasce nel 1996 a Reggio Emilia da un’idea del Comune ed Iren Emilia, si sviluppa su scala nazionale ed internazionale ed oggi è un vero e proprio network. I centri ReMida, ispirati alla stessa filosofia portatrice della cultura del riuso creativo dei materiali di recupero, sono diversi nel mondo.In Italia: Reggio Emilia, Napoli, Torino, Genova, Udine, Biella, Milano e Borgo San Lorenzo (FI). All’Estero sono: Randers, Roskilde, Jelling, Egtved e Hirtshals (Danimarca); Perth (Australia); Trondheim (Norvegia), Södertälje (Svezia) e Amburgo (Germania).

ReMida BOLOGNA_TERRE D’ACQUACentro di Riuso Creativo dei Materiali di Scarto Aziendale Comune di Calderara di Reno

Progetto di: Promosso da:

I p a r t n e r d e l p r o g e t t o R e M i d a s o n o :

DipartimentoEducativo

Rivolto a bambini e adulti insieme“Prima della conoscenza esiste qualcosa

che prima non si conosceva, quindi, la sperimentazione va non fi nalizzata perché, se si fi nalizza, si riducono

i dati che uno scopre; invece, è meglio scoprire tutte le possibilità di un materiale e poi con quelle

progettare, permettendo, così, di utilizzare quel materiale proprio per le sue proprietà (…)

Proprio la conoscenza delle materie stimola l’invenzione delle forme.”

Bruno Munari

Il Dipartimento Educativo del ReMida Bologna_Terre d’Acqua propone ogni anno

visite, percorsi educativi, formativi, di aggiornamento ed incontri rivolti ad

ogni scuola di ordine e grado, includendo nella programmazione anche i percorsi rivolti ai bambini della fascia 0-3

anni frequentanti il Nido, concepiti come parte integrante di un percorso

pedagogico che vede il bambino competente fi n dalla nascita.

I diversi percorsi sono appositamente pensati in quest’ottica: variando le

modalità di approccio, ma non i contenuti e gli obiettivi, si offrono ai partecipanti

tre diversi Atelier_Stanze di Ricerca dove è possibile elaborare nuove forme e

linguaggi sulla materia e sperimentare la propria creatività, mettendo in dialogo

diverse conoscenze. Gli Atelier e gli altri spazi del ReMida

sono infatti ambienti progettati per favorire indagini e sperimentazioni

interattive, individuali e di gruppo,

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attraverso contesti e strumenti messi a disposizione per esplorare e facilitare l’incontro con la materia e il fascino dello scarto. Inoltre, il Dipartimento Educativo del ReMida crede fortemente che il riuso dei materiali di scarto aziendale nei contesti educativi, la loro trasformazione e le loro possibilità combinatorie, consapevolmente concepite senza l’uso della colla, siano un ottimo strumento utile allo sviluppo e al sostegno di quei processi creativi ed educativi in cui lo scarto viene assunto non solo come elemento da conoscere, ma anche come pretesto per sviluppare il senso critico e civico della nostra cultura. Le Stanze di Ricerca si connotano, quindi, come luoghi privilegiati, per bambini e adulti, nei quali si intrecciano progetti trasversali che concepiscono la creatività e il gioco come modalità cognitive quotidiane, come modalità privilegiate di accesso e presa di coscienza della conoscenza di un mondo, ad oggi, in continuo sviluppo e cambiamento. Gli allestimenti degli Atelier sono studiati per creare suggestioni e favorire, anche visivamente, l’esperienza estetica, in un costante rinnovamento dello spazio e dei materiali, e continuano nel corso dell’anno ad offrire diversi percorsi intrecciati a più aree tematiche; l’intento è quello di consentire a bambini ed adulti di essere coautori della ricerca di senso attorno al tema del riuso. Gli Atelier, infi ne, intesi come un luogo modifi cabile dall’agire di ciascuno, conservano le tracce dei percorsi intrapresi con le sezioni e le classi, rendendoli visibili attraverso una documentazione ragionata, creando premesse fondamentali per un effettivo diritto alla cittadinanza.

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Filosofi a e Approccio Metodologico

Gli Atelier_Stanza di Ricerca sono progettati per indagini e sperimentazioni interattive,

individuali e di gruppo, attraverso contesti e strumenti appositamente studiati, dove bambini,

ragazzi e adulti possano indagare i diversi aspetti della costruttività, della luce e della

trasformazione degli scarti aziendali, attraverso diversi linguaggi espressivi.

Le varie Stanze di Ricerca sono pensate per rendere più stimolanti e creative le azioni, suscitando continua meraviglia, interesse e

stupore. La ricerca intrinseca nella progettazione degli allestimenti e delle

“provocazioni” degli Atelier non si orienta verso un solo percorso e una sola soluzione,

ma consente di manipolare gli scarti e le loro caratteristiche in modi differenti, favorendo il

pensiero divergente dei fruitori. Il termine ricerca usato per tutte le stanze degli Atelier nasce dall’approccio metodologico del

ReMida che vuole sottolineare la diversità di ogni spazio, che non è mai adibito a semplice laboratorio con percorsi defi niti, ma è sempre un luogo per indagare e comprendere come

bambini, ragazzi e adulti possano organizzare le loro conoscenze, disegnare ambiti di indagine, rifl ettere sulla propria

attività e quella dei coetanei, intrecciare competenze e linguaggi diversi.

In questa prospettiva, l’osservazione e la documentazione sono per noi alleate indispensabili per rifl ettere sui processi

cognitivi attivati nelle diverse esperienze: diventano veri e propri strumenti funzionali a

trattenere e restituire le tracce dei percorsi svolti, permettendo agli spazi stessi degli

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Atelier di trovare lo stimolo per ulteriori scenari ed arricchimenti.Inoltre, gli Atelier sono ideati per mettere in relazione più individui, per creare interazioni e scambi, pertanto, al loro interno, non vengono assemblati pezzi per produrre oggettistica, ma si lavora per far emergere nuove sensibilità verso i materiali ed allenare lo sguardo a cogliere dettagli, a volte dati per scontati, consegnando continuamente agli scarti l’opportunità di infi nite possibilità combinatorie. I percorsi, infatti, si fondano su un approccio metodologico che combina l’educazione al tema del riuso e concepisce lo scarto come stimolo allo sviluppo della sensibilità ambientale, della creatività, del gioco, dell’acquisizione della propria identità e della percezione della realtà che ci circonda.

Nei percorsi educativi e formativi, gli scarti sono impiegati e agiti, consapevolmente, senza l’utilizzo di colla, al fi ne di:- rispettare la natura della materia di cui sono fatti;- sostenere la giusta raccolta differenziata fi no al termine del suo ultimo possibile riuso;- attivare vere strategie necessarie ai processi creativi;- recuperare il valore della manualità.

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STANZA DI RICERCA_ATELIER DELLA COSTRUTTIVITÀ

E’ allestito in un’ottica di continua ricerca che trattiene il piacere del costruire, senza l’uso della colla, ma solo attraverso il gioco combinatorio, per creare una molteplicità di soluzioni, per rielaborare diverse strutture e ideare nuovi progetti costruttivi: scarti di produzione industriale tridimensionali, di materiali di forme diverse, come legno, carta, plastica e ferro, organizzati e separati in appositi contenitori, diventano elementi per rifl ettere, inventare, comporre, utilizzare e costruire progetti architettonici. La Stanza di Ricerca si fa così “contenitore metaforico” dei sistemi antropici e naturali, contraddistinti non solo da elementi oggettivi, fi sici, e scientifi camente quantifi cabili, ma anche da un agire collettivo.

Inoltre, l’esperienza costruttiva dentro all’Atelier favorisce l’evolversi di relazioni spaziali, di abilità matematiche e fi siche, attraverso le sperimentazioni di incastri, equilibri, forme e dimensioni, e sviluppa la socialità, la collaborazione e la cooperazione tra i bambini, tra i ragazzi e tra gli adulti.

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STANZA DI RICERCA_ATELIER DEI LINGUAGGI ESPRESSIVI

E’ allestito in un’ottica di continua ricerca per offrire diversi percorsi trasversali a più aree tematiche, legate alla trasformazione dei materiali di scarto, attraverso la sperimentazione dei molteplici linguaggi espressivi della materia e caratteristici del nostro modo di comunicare e apprendere. Nell’Atelier, i diversi linguaggi, come quello del corpo, della grafi ca, della scrittura, della musica, della letteratura, della fotografi a, si fanno mezzi espressivi e interlocutori degli scarti. Al suo interno si generano idee e progetti fecondi, capaci di intraprendere itinerari di ricerca per dare signifi cato e valore al tema del riuso nell’ambito della creatività, della cultura e della società.

L’Atelier ha l’intento di essere un luogo capace di creare condizioni e contesti dove le specifi cità di diversi linguaggi, insieme agli scarti, diventano elementi familiari per tradursi in esperienze signifi cative.

L’Atelier, inoltre, ospita un campionario a scaffale di tutti gli scarti aziendali raccolti negli anni all’interno dell’ Emporio ReMida: un “archivio materico” che conserva la memoria della produzione industriale attuale, p e r m e t t e n d o percorsi interdisciplinari di ogni genere.

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STANZA DI RICERCA_ATELIER DELLA LUCE

E’ allestito in un’ottica di continua ricerca tra il fascino che intrec-cia luce, materia e colore. La luce è un materiale impalpabile ed invisibile, ma è una materia viva, altamente manipolabile e plasmabile; il materiale è un substrato di materia mutevole di forma ed essenza; il colore è un elemento percettibile che ci circonda, ci condiziona, veicolando quotidianamente le nostre azioni ed emozioni.

L’Atelier ha l’intento di creare interesse e avviare indagini sulle superfi ci materiche, osservare come alcuni materiali trattengano trame e texture impercettibili e come una stessa tinta muti di tonalità in relazione alla luce, possa tramutare da una consistenza all’altra, da una densità all’altra, da un cromatismo all’altro, rivelando sempre nuove variazioni: incontri e avvicinamenti che sono occasioni per intraprendere veri e propri itinerari di conoscenza, favoriti, supportati e sostenuti dalla predisposizione di diverse fonti luminose che lasciano libero spazio all’interazione con il corpo, con l’immaginazione e con la creatività.

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STANZA DI RICERCA_ATELIER DELLA COSTRUTTIVITÀRivolto a utenti da 0 a 99 anni d’etàI percorsi sono rivolti ad ogni scuola di ordine e grado, compreso il Nido; vengono modifi cati gli allestimenti, la tipologia di scarto e le modalità di approccio a seconda dell’età del gruppo partecipante.

STANZA DI RICERCA_ATELIER DEI LINGUAGGI ESPRESSIVIRivolto a utenti dai 5 a 99 anni d’etàI percorsi sono rivolti ad ogni scuola di ordine e grado; i temi dell’indagine e il relativo linguaggio espressivo posso essere scelti previo accordo con le insegnati, ma solo dopo aver già intrapreso almeno un percorso o una visita all’interno del ReMida. Variano le modalità di approccio e i percorsi specifi ci a seconda dell’età del gruppo partecipante.

STANZA DI RICERCA_ATELIER DELLA LUCERivolto a utenti da 0 a 99 anni d’etàI percorsi sono rivolti ad ogni scuola di ordine e grado, compreso il Nido; vengono modifi cati gli allestimenti, la tipologia di scarto e le modalità di approccio a seconda dell’età del gruppo partecipante.

Info Le richieste per le visite e i percorsi educativi sono da effettuare tramite richiesta scritta per email a:

progettiformazioni@remidabologna.itI giorni di apertura per le scuole, munite

di tessera Associazione Funamboli_ReMida, sonoLUNEDÌ dalle ore 9.45 alle 11.45.

VENERDÌ dalle ore 9.45 alle 11.45 e dalle ore 13.45 alle ore 15.45.

PrenotazioneLa prenotazione è obbligatoria.

Le richieste di prenotazione per la conferma sono da effettuare all’indirizzo email:

prenotazioni@remidabologna.it

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Corsi di formazione, aggiornamenti,

consulenze e incontri studio

“Lavorare coi bambini vuol dire avere a che fare con poche certezze e molte incertezze; ciò che salva è

cercare di rendere il linguaggio della meraviglia, che perdura invece negli occhi e nella mente dei bambini. Occorre avere il coraggio di produrre ostinatamente

progetti e scelte. Questo compete all’educazione.”Loris Malaguzzi

Il ReMida organizza, con particolare interesse e attenzione al progetto educativo

0-6 anni del territorio, corsi di formazione, aggiornamenti, consulenze e incontri rivolti alle

insegnanti, ai collettivi, a educatori ed operatori specializzati, intenzionati a introdurre, all’interno dei diversi contesti educativi, i materiali di scarto aziendale come elementi utili all’apprendimento

o all’arricchimento di piccoli spazi, Atelier_Stanze di Ricerca, legati a diversi

linguaggi espressivi. Sono pensati per fornire ai partecipanti

premesse teoriche, strumenti progettuali e diversi approcci laboratoriali, volti ad arricchire le

diverse esperienze personali e professionali, attraverso sperimentazioni pratiche e dialogate.

In particolare per:- esplorare i materiali e le materie, favorendo l’espressione personale, il pensiero creativo e

l’apertura al nuovo e al diverso;- favorire un intreccio tra materiali e spazio,

mediante una diretta esplorazione e sperimentazione delle diverse potenzialità

comunicative dei materiali di scarto;

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- avviare una discussione sull’idea di proget-tazione didattica per facilitare l’educatore a procedere con maggior consapevolezza nella scelta dei materiali e delle proprie proposte educative;- tradurre le conoscenze teoriche e i valori della “pedagogia dell’ascolto” nel lavoro quotidiano con i bambini;- rifl ettere sull’ importanza della documentazione dei progetti svolti, al fi ne di rendere visibilii processi conoscitivi intrapresi dai bambini e dagli adulti;- fornire al personale educativo strumenti per poter riprogettare attività educative e riallestire gli spazi del servizio che abitano, mediante una diretta esplorazione e sperimentazione dei materiali di scarto;- condividere esperienze di lavoro tra educatori e genitori, favorendo il consolidarsi di una reale alleanza educativa.

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Brochure stampata nel gennaio 2012

Testo, progetto grafi co e impaginazione a cura di

ReMida BOLOGNA_TERRE D’ACQUA

L’immagine di copertina è una foto degli scarti scattata al ReMida

Borgo San Lorenzo (FI)

Il ReMida è un marchio registrato e coperto da Copyright.

Progetti di Ricerca-Azione(didattica assistita)Il ReMida programma e cura progetti di ricerca-azione (didattica assistita) con le scuole per esperienze di formazione sul campo che forniscano consulenza pedagogica, progettuale ed operativa presso le strutture scolastiche ed educative. La proposta ha l’obiettivo di realizzare progetti ragionati e condivisi con un’equipe di lavoro organizzata, offrendo un nuovo modo di vivere l’apprendimento, affi ne alla metodologia/approccio educativo ed espressivo che contraddistingue il Centro ReMida Bologna_Terre d’Acqua e l’Associazione Funamboli che lo gestisce.

ProgettoContrariamenteAbili_Incontri MatericiReMida propone formazioni, incontri, consulenze e aggiornamenti specifi ci dal progetto ContrariamenteAbili_Incontri Materici rivolto a educatori e operatori del settore.

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CostiLe modalità di coinvolgimento dell’utenza sono

vincolate dal tesseramento obbligatorio per le NORME LEGISLATIVE vigenti (D.P.R. del 1986, n° 917,

Art. 148). La Tessera Associativa Funamboli_ReMida consente di fruire dei diversi servizi offerti.

Il costo della tessera associativa è di €. 70,00 a singola persona ed ha validità 365 giorni.

Con la tessera è possibile usufruire gratuitamente di 1 percorso educativo di 2 ore rivolto alle scuole.

L’agevolazione vale per un massimo di 20 partecipanti.

Per i corsi di formazione, consulenze, progetti di ricerca, incontri o visite guidate al Centro, l’Associazione

Funamboli si riserva di valutare la richiesta proposta e inviare un progetto e un preventivio di spesa

La richiesta deve essere inoltrata per iscritto all’indirizzo email:

progettiformazioni@remidabologna.itcui seguirà un contatto telefonico

Info ReMidaPer maggiori informazioni sulle proposte offerte

è possibile consultare il sito web www.remidabologna.it

Inoltre, nella pagina dei Contatti, è possibile iscriversi alla Newsletter per ricevere in tempo reale notizie

e descrizioni delle singole attività o eventi.Telefono: (+39) 392.2019710

attivo nei giorni:MARTEDÌ, GIOVEDì e SABATO

dalle 10.00 alle 19.00.

Sede ReMida BOLOGNA_TERRE D’ACQUA, Centro di

Riuso Creativo dei Materiali di Scarto Aziendale Via Giuseppe Garibaldi n° 2/G _ C.A.P. 40012

Calderara di Reno (BO)

Raggiungibile anche con i mezzi di trasporto pubblicoLinea suburbana atc n° 91 e 91A

Fermata di fronte alla sede del ReMida.Treno, linea ferroviaria: Verona - Bologna

Fermata Stazione Calderara-Bargellino.