BPRGroup Engineering - Sistema di visione in stazione di marcatura laser
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Case HistoryApplicazione Engineering:
“SISTEMA DI VISIONE IN UNA STAZIONE DI MARCATURA LASER”
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INTRODUZIONE
L’azienda – del settore elettrodomestico – ha deciso di passare dall’uso di etichette alla marcatura laser, per semplificare e migliorare il processo di scrittura dei dati identificativi sul pezzo e la tracciabilità del prodotto.
La criticità della marcatura laser è il maggior tempo richiesto rispetto all’utilizzo di un’etichetta adesiva: tale problema è stato risolto facendo eseguire alla macchina controlli elettrici e di presenza componenti in tempo mascherato, durante le operazioni di marcatura.
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MARCATURA LASER
Nella foto la stazione di marcatura: al suo internovengono marcati l'etichetta e i dati identificativi sul pezzo tramite l'utilizzo di un laser.
La stazione si inserisce in una linea automatica in cui gli operatori sorvegliano le macchine ed intervengono in caso di difetti/problemi.
Sfruttando la durata della scrittura laser, in cui il pezzo deve rimanere immobile, vengono eseguite diverse operazioni:
• controllo funzionamento LED durante il test di carica della batteria
• controllo colore pezzo (in base al quale vengono variati i controlli successivi, poiché cambia il modello)
• controllo presenza di due OR nelle posizioni corrette
• controllo presenza di due tasti nelle posizioni corrette
• scrittura dei dati di collaudo su un tag RFID
Tali operazioni vengono eseguite tramite due telecamere costituenti un sistema di visione artificiale e una smart camera.
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SISTEMA DI VISIONE
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FEEDBACK ALL’OPERATORE
Ciò che lega questo sistema ai principi della Lean, in particolare all'Andon– termine usato per riferirsi a sistemi per informare gli operatori della presenza di un
problema di qualità o di processo –è uno schermo in cui vengono visualizzati i risultati dei controlli ed eventualmente quali sono i problemi che sono stati rilevati.
Quindi quando il pezzo viene scartato, l'operatore sa già dove intervenire, evitando che venga perso tempo alla ricerca del difetto e riducendo i tempi di ripresa.
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RISULTATI
Grazie al tag RFID in cui sono memorizzati tutti i dati di collaudo e marcatura, a fine linea ad ogni prodotto viene associata una riga del database, tenendo traccia di tutte le informazioni necessarie: ciò è importante per la misurazione dei KPI e per la tracciabilità del prodotto.
Con l’utilizzo di questa macchina sulla linea, si sono ottenuti i seguenti risultati:
eliminazione dei controlli da parte dell’operatore
diminuzione del tempo di ripresa dell’errore/difetto
eliminazione della variabilità nella durata delle operazioni di marcatura dell’etichetta e dei controlli sul pezzo