BOZZA Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2018 · che si stima di avere diritto a ricevere...
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Resoconto intermedio
di gestione
al 31 marzo 2018
Zignago Vetro SpA
Sede: Fossalta di Portogruaro (VE), Via Ita Marzotto n. 8
Capitale sociale interamente versato euro 8.800.000
Codice fiscale e numero iscrizione del Registro delle Imprese di Venezia: 00717800247
www.gruppozignagovetro.com
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Indice
Struttura del Gruppo pag. 3
Organi di Amministrazione e Controllo pag. 4
Descrizione generale dell’andamento economico
e della situazione patrimoniale:
- Il Gruppo Zignago Vetro SpA pag. 6
- La Società Zignago Vetro SpA pag. 29
- Le Società Consolidate pag. 34
- Fatti di rilievo intervenuti dopo il 31 marzo 2018 pag. 58
- Evoluzione prevedibile della gestione pag. 58
Prospetti di Bilancio Consolidato:
- Situazione Patrimoniale – Finanziaria consolidata pag. 60
- Conto Economico Consolidato pag. 61
- Conto Economico complessivo Consolidato pag. 62
- Rendiconto Finanziario consolidato pag. 63
- Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto pag. 64
- Note esplicative pag. 66
Dichiarazione ex art. 154 bis, comma 2, D.Lgs. 58/1998 pag. 73
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100% 30%
50% 100% 100%
51%
STRUTTURA DEL GRUPPO ZIGNAGO VETRO
AL 9 MAGGIO 2018
ATTIVITÀ E QUOTE DI PARTECIPAZIONE
ZIGNAGO VETRO SpA
PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE
CONTENITORI IN
VETRO CAVO
VERRERIES BROSSE
SAS
PRODUZIONE E
COMMERCIALIZZAZIONE
FLACONI IN VETRO PER ALTA
PROFUMERIA
VETRI SPECIALI SpA
PRODUZIONE E
COMMERCIALIZZAZIONE
CONTENITORI
SPECIALI IN VETRO CAVO
HUTA SZKŁA
CZECHY S.A.
PRODUZIONE E
COMMERCIALIZZAZIONE
CONTENITORI IN
VETRO CAVO
VETRECO Srl
TRATTAMENTO E
COMMERCIALIZZAZIONE
ROTTAME DI VETRO
ZIGNAGO GLASS USA
Inc.
PROMOZIONE
COMMERCIALIZZAZIONE
FLACONI VETRO
VETRO REVET Srl
TRATTAMENTO E
COMMERCIALIZZAZIONE
ROTTAME DI VETRO
4
ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
Consiglio di Amministrazione Collegio Sindacale
in carica per il triennio 2016- 2018 in carica per il triennio 2016- 2018
presidente sindaci effettivi
Paolo Giacobbo Alberta Gervasio - presidente
Carlo Pesce
vicepresidente Stefano Meneghini
Nicolò Marzotto
sindaci supplenti
amministratore delegato Cesare Conti
Paolo Giacobbo Chiara Bedei
consiglieri
Alessia Antonelli
Ferdinando Businaro
Giorgina Gallo
Franco Grisan
Daniela Manzoni Organo di Vigilanza
Gaetano Marzotto __________________________________
Luca Marzotto Alessandro Bentsik - presidente
Stefano Marzotto Massimiliano Agnetti
Franco Moscetti Nicola Campana
Manuela Romei
Revisori Contabili Indipendenti
Comitato Controllo e Rischi per il periodo 2016 - 2024
KPMG SpA
Alessia Antonelli
Luca Marzotto
Giorgina Gallo
Direzione
direttore amministrazione, finanza e controllo
ed investor relations manager
Comitato per la Remunerazione Roberto Celot
Franco Moscetti direttore operativo
Stefano Marzotto Roberto Cardini
Daniela Manzoni
direzione commerciale
Comitato per le Operazioni Biagio Costantini
con parti Correlate Stefano Bortoli
_____________________________
Manuela Romei
Ferdinando Businaro
Alessia Antonelli
Lead Independent Director
Franco Moscetti
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
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IL GRUPPO ZIGNAGO VETRO
Il Gruppo Zignago Vetro è attivo nella produzione e commercializzazione di contenitori in vetro
cavo di elevata qualità destinati prevalentemente ai settori delle bevande e alimenti, della
cosmetica e profumeria e dei “vetri speciali” (contenitori in vetro, fortemente personalizzati,
prodotti in piccoli lotti, tipicamente utilizzati per vino, liquori e olio).
Il Gruppo Zignago Vetro opera nel mercato con un modello business to business, fornendo ai
propri clienti contenitori che vengono successivamente impiegati nelle rispettive attività
industriali. In particolare, nel mercato italiano, il Gruppo rappresenta uno dei principali produttori
e distributori di contenitori in vetro per bevande ed alimenti, mentre a livello internazionale
occupa una posizione significativa nei settori della cosmetica e profumeria e dei vetri speciali.
Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2018 e 2017, non sottoposto a revisione da parte
della Società di revisione, predisposto in conformità agli International Financial Reporting
Standards emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati
dall’Unione Europea ai sensi del regolamento n. 1606/2002 (“IFRS”).
Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2018 viene predisposto in conformità allo IAS 34
“Bilanci intermedi” ed all’art. 154-ter del T.U.F., seguendo per contenuto la forma sintetica
consentita dal medesimo IAS 34. Tale Resoconto intermedio di gestione non comprende pertanto
tutte le informazioni richieste nei bilanci annuali e deve essere letto unitamente al bilancio
consolidato annuale predisposto per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, per quanto riguarda la
completezza delle informazioni patrimoniali, economiche e finanziarie relative al Gruppo.
In particolare, i principi contabili adottati per la predisposizione del Resoconto intermedio di
gestione al 31 marzo 2018 e 2017 sono i medesimi utilizzati per il Bilancio consolidato del
Gruppo Zignago Vetro per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, ad eccezione di quanto di
seguito riportato, e sono stati applicati in modo coerente per tutti i periodi presentati, fatta
eccezione per l’adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni, approvati dallo IASB e
omologati per l’adozione in Europa la cui adozione è obbligatoria per i periodi contabili che
iniziano dal 1 gennaio 2018.
Si ricorda che l’ IFRS 11 – accordi a controllo congiunto, applicabile per il gruppo a partire dal 1
gennaio 2014 nel sostituire lo IAS 31 Partecipazioni in Joint venture e il SIC 13 Entità a controllo
congiunto – conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo, individua, sulla base dei
diritti e delle obbligazioni in capo ai partecipanti, due tipologie di accordi, le joint operation e le
joint venture, e disciplina il conseguente trattamento contabile da adottare per la loro rilevazione in
bilancio, eliminando l’opzione di contabilizzare le società sottoposte a controllo congiunto
utilizzando il metodo del consolidamento proporzionale e sancendo che le società controllate
congiuntamente che rispettano la definizione di joint venture devono essere contabilizzate usando
il metodo del patrimonio netto.
Nei Prospetti di Bilancio Consolidato inseriti nel Resoconto intermedio di gestione del Gruppo al
31 marzo 2018, in quello comparativo al 31 marzo 2017 ed in quella annuale al 31 dicembre 2017
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
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il Gruppo ha pertanto esposto le partecipazioni detenute in Vetri Speciali e Vetreco, che rientrano
nella definizione di joint venture, secondo il metodo del patrimonio netto, anziché secondo il
metodo del consolidamento proporzionale.
Tuttavia, nell’ambito della relazione sulla gestione i dati (ed i successivi commenti) sono stati
determinati sulla base della “management view del business di Gruppo”, che prevede il
consolidamento proporzionale delle joint venture, in continuità con i criteri di valutazione adottati
sino al 31 dicembre 2013. Tali dati non devono comunque essere considerati alternativi a quelli
previsti dagli IFRS, ma assolvono esclusivamente ad una finalità informativa integrativa , coerente
con la visione del business da parte del management.
A tal fine, nella relazione sulla gestione sono forniti i prospetti di riconciliazione economica e
patrimoniale fra il conto economico e la situazione patrimoniale finanziaria consolidata predisposti
sulla base dei principi contabili internazionali in vigore dal 1° gennaio 2014 e quelli in essere sino
al 31 dicembre 2013.
Nuovi principi contabili ed interpretazioni adottati dal Gruppo a partire dal 1 gennaio 2018
Si riportano di seguito i principi IAS/IFRS omologati dall’UE al 31 dicembre 2017 e le relative
interpretazioni IFRIC applicabili ai bilanci degli esercizi che iniziano dopo il 1° gennaio 2017, in
quanto era consentita l’applicazione anticipata, opzione che il Gruppo ha deciso di non esercitare.
Titolo documento Data
emissione
Data di entrata
in vigore
Data di
omologazione
Regolamento
UE e data di
pubblicazione
IFRS 15 - Ricavi
provenienti da contratti
con clienti
maggio 2014
(nota 1)
1° gennaio 2018 22 settembre 2016 (UE) 2016/1905
29 ottobre 2016
IFRS 9 - Strumenti
finanziari
luglio 2014 1° gennaio 2018 22 novembre 2016 (UE) 2016/2067
29 novembre
2016
Chiarimenti all’IFRS 15 aprile 2016 1° gennaio 2018 31 ottobre 2017 (UE) 2017/1987
9 novembre
2017
Applicazione congiunta
dell’IFRS 9 Strumenti
finanziari e dell’IFRS 4
Contratti assicurativi
(Modifiche all’IFRS 4)
settembre
2016
1° gennaio 2018 3 novembre 2017 (UE) 2017/1988
9 novembre
2017
IFRS 16 Leasing gennaio
2016
1° gennaio 2019 31 ottobre 2017 (UE) 2017/1986
9 novembre
2017
(Nota 1) L’amendment che ha modificato l’effective date dell’IFRS 15 è stato pubblicato
nel settembre 2015.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
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Con riferimento all’IFRS 15 “Ricavi provenienti da contratti con i clienti”, in data 28 maggio 2014
lo IASB ha pubblicato il documento secondo il quale la rilevazione del ricavo avviene al momento
del trasferimento del controllo di beni o servizi ai clienti per un ammontare pari al corrispettivo
che si stima di avere diritto a ricevere in cambio di tali prodotti o servizi. Il principio introduce un
modello di rilevazione dei ricavi che prevede un processo a cinque fasi:
1) Identificazione del contratto con il cliente;
2) Identificazione delle performance obligation;
3) Determinazione del prezzo dell’operazione;
4) Allocazione del corrispettivo correlato all’esecuzione della prestazione;
5) Riconoscimento dei ricavi legati all’esecuzione della prestazione.
Il nuovo principio richiede inoltre informazioni aggiuntive circa la natura, l’ammontare, i tempi e
l’incertezza relativi ai ricavi ed ai flussi finanziari derivanti dai contratti con i clienti. Lo IASB ne
prevede l’adozione dal 1° gennaio 2018 e l’Unione Europea lo ha omologato in data 22 settembre
2016. Inoltre, in data 12 aprile 2016 lo IASB ha pubblicato degli emendamenti al principio con
l’obiettivo di chiarire le modalità con cui identificare la società come “Principal” o “Agent” e di
determinare se i ricavi da licenza debbano essere riscontati per la durata della stessa.
Con riferimento all’IFRS 9 “Strumenti finanziari”, in data 24 luglio 2014 lo IASB ha pubblicato il
documento finale che rappresenta la conclusione del processo, suddiviso nelle tre fasi
“Classification and Measurement”, “Impairment” e “General Hedge Accounting”, di integrale
revisione dello IAS 39. Il documento introduce dei nuovi criteri per la classificazione e
valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie, il nuovo
principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e
sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di
determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le
passività finanziarie, invece, la principale modifica introdotta riguarda il trattamento contabile
delle variazioni di “fair value” di una passività finanziaria designata come valutata al “fair value”
attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito
creditizio della passività finanziaria stessa. Secondo il nuovo principio, tali variazioni devono
essere rilevate nelle altre componenti di conto economico complessivo. Il nuovo documento
include un unico modello per l’impairment delle attività finanziarie basato sulle perdite attese. Lo
IASB ne prevede l’adozione dall’1° gennaio 2018 e l’Unione Europea lo ha omologato in data 22
novembre 2016.
Per quanto attiene all’ IFRS 16 “Leasing”, il 13 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il nuovo
standard IFRS 16 Leasing, che sostituisce lo IAS 17. Tale documento è stato adottato dall’Unione
Europea mediante la pubblicazione dello stesso in data 9 novembre 2017. L’IFRS 16 si applica ai
bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2019 o successivamente. Il nuovo
principio elimina di fatto la differenza nella contabilizzazione del leasing operativo e finanziario
pur in presenza di elementi che consentono di semplificarne l’applicazione ed introduce il concetto
di controllo all’interno della definizione di leasing. In particolare per determinare se un contratto
rappresenti o meno un leasing, l’IFRS 16 richiede di verificare se il locatario abbia o meno il
diritto di controllare l’utilizzo di una determinata attività per un determinato periodo di tempo.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
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Con riferimento agli emendamenti all’IFRS 4 “Insurance Contracts”, il 12 settembre 2016 lo
IASB ha emesso alcune modifiche all’IFRS 4 – “Contratti assicurativi” al fine di risolvere le
incongruenze derivanti dalle diverse date di entrata in vigore dell’IFRS 9 e dell’IFRS 4.
Di seguito sono indicati i principi contabili internazionali, le interpretazioni, le modifiche a
esistenti principi contabili e interpretazioni, ovvero specifiche previsioni contenute nei principi e
nelle interpretazioni approvati dallo IASB che non sono ancora state omologate per l’adozione in
Europa alla data del presente bilancio.
Titolo documento
Data
emissione
da parte dello
IASB
Data di entrata
in vigore del
documento IASB
Data di prevista
omologazione
da parte dell’UE
Standards
IFRS 14 Regulatory Deferral
Accounts Gennaio 2014 (Nota 1) (Nota 1)
IFRS 17 Insurance Contracts Maggio 2017 1° gennaio 2021 TBD
Interpretations
IFRIC 22 Foreign Currency
Transactions and Advance
Consideration
Dicembre
2016 1° gennaio 2018 1° trimestre 2018
IFRIC 23 Uncertainty over Income
Tax Treatments Giugno 2017 1° gennaio 2019 2018
Amendments
Amendments to IFRS 10 and IAS
28: Sale or Contribution of Assets
between an Investor and its
Associate or Joint Venture
Settembre
2014
Differita fino al
completamento
del progetto IASB
sull’equity method
Rinviata in attesa
della conclusione del
progetto IASB
sull’equity method
Amendments to IFRS 2:
Classification and Measurement of
Share-based Payment Transactions
Giugno 2016
1° gennaio 2018 1° trimestre 2018
Annual Improvements to IFRS
Standards (2014-2016 Cycle)
Dicembre
2016
1° gennaio 2017/
1° gennaio 2018 1° trimestre 2018
Amendments to IAS 40: Transfers
of Investment Property
Dicembre
2016 1° gennaio 2018 1° trimestre 2018
Amendments to IAS 28: Long-term
Interests in Associates and Joint
Ventures
Ottobre 2017 1° gennaio 2019 2018
Amendments to IFRS 9:
Prepayment Features with Negative
Compensation
Ottobre 2017 1° gennaio 2019 2018
Annual Improvements to IFRS
Standards (2015-2017 Cycle)
Dicembre
2017 1° gennaio 2019 2018
Il Gruppo ha adottato l'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti e l'IFRS 9 Strumenti
finanziari a partire dal 1° gennaio 2018.
Gli effetti derivanti dall’applicazione del nuovo principio “IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti
con i clienti” si riferiscono in particolare al riconoscimento dei ricavi per imballi a rendere. Tali
ricavi contengono infatti, ai sensi di quanto stabilito dal principio medesimo, un’obbligazione,
seppur limitata nel tempo, scaturente dall’impegno al riacquisto che la società pone in essere
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
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all’atto della cessione iniziale. Tutti gli imballi che il cliente, in un ragionevole lasso di tempo,
vorrà restituire in buone condizioni saranno riacquistati al medesimo prezzo di vendita.
Non si rilevano invece effetti derivanti dall’applicazione dell’”IFRS 9 Strumenti finanziari” .
Inoltre, fino al 31 dicembre 2017, una parte dei sopra citati imballi (c.d. pallets) venivano
contabilizzati a cespite da parte della Società Controllante; a partire dal 1 gennaio 2018 tale
principio è stato modificato adottando la contabilizzazione a magazzino come per tutte le altre
tipologie di materiali di imballo.
L’adozione dei suddetti nuovi principi ha interessato la Società capogruppo Zignago Vetro Spa e
Vetri Speciali Spa, mentre nelle altre società non ha comportato effetti.
Nelle tabelle di seguito riportate, la colonna “restated” accoglie i valori storici rideterminati a
seguito del recepimento degli effetti dell’applicazione di tali nuovi principi. Le variazioni fra
periodi sono calcolate con riferimento alla suddetta colonna.
Si precisa che il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2018 e 2017 è stato predisposto
secondo quanto indicato dal Regolamento emittenti n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive
modifiche e integrazioni.
Si rinvia alla sezione relativa alle Note esplicative, per quanto concerne i criteri di redazione ed i
principi di consolidamento adottati.
Ai sensi di quanto stabilito dalla comunicazione Consob DEM 6064293 del 28 luglio 2006 e dagli
orientamenti ESMA/2015/1415 sugli indicatori alternativi di performance utilizzati dalla Società
capogruppo che, ancorchè non specificamente statuiti dai Principi contabili internazionali
IAS/IFRS, rivestono particolare rilevanza ai fini del monitoraggio del proprio business, si
forniscono le seguenti informazioni:
- l’indebitamento finanziario netto è definito dalla Società come la sommatoria dei debiti
finanziari a breve termine, delle disponibilità e dei debiti finanziari a medio e lungo termine.
Si precisa altresì che l’indebitamento finanziario netto così come definito dal Gruppo presenta
lo stesso saldo della posizione finanziaria netta così come determinata ai sensi di quanto
stabilito dalla comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006;
- valore della produzione: viene definito dalla Società come la somma algebrica dei ricavi e
della variazione delle rimanenze di prodotti finiti, semilavorati e dei prodotti in corso di
lavorazione, nonché la produzione interna di immobilizzazioni e la quota annua dei contributi
su investimenti;
- valore aggiunto: viene definito dalla Società come la differenza tra il valore della produzione
e i consumi di materie prime (costi di acquisto più o meno la variazione delle rimanenze di
materie prime e i costi dei servizi);
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
11
- margine operativo lordo (Ebitda): viene definito dalla Società come il valore aggiunto meno il
costo del personale, comprensivo del personale interinale, più il risultato della valutazione
delle partecipazioni in joint venture con il metodo del patrimonio netto. Il margine operativo
lordo (Ebitda) è una misura utilizzata dall’emittente per monitorare e valutare le sue
performance, se pure non definita come misura contabile nell’ambito dei principi IFRS. Il
criterio di determinazione di tale grandezza economica potrebbe non essere omogeneo con
quello utilizzato da altre entità e pertanto non risultare del tutto comparabile. In tale contesto
l’emittente ha ritenuto di utilizzare una modalità di calcolo coerente con la modalità di
conduzione del suo core business, la cui rappresentazione di sintesi ha dovuto recepire gli
effetti derivati dall’applicazione dell’IFRS 11. La Società considera i risultati economici
derivanti dalle quote di partecipazione nelle joint ventures quali componenti operative e non
finanziarie del business del Gruppo, legate ad una precisa scelta di investimento strategico e
come tali classificabili nell’ambito dei risultati operativi intermedi del Gruppo;
- margine operativo (Ebit): viene definito dalla Società come il margine operativo lordo
(Ebitda) meno gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali e gli
stanziamenti ai fondi rettificativi, ivi compreso il fondo svalutazione crediti;
- risultato operativo gestionale: tale indicatore è previsto anche dai principi contabili di
riferimento ed è definito come il margine operativo (Ebit) meno il saldo dei costi e proventi
non operativi ricorrenti. Si segnala che tale ultima voce include le sopravvenienze attive e
passive, le plusvalenze e minusvalenze per alienazione cespiti, rimborsi assicurativi, contributi
e altre componenti positive e negative di minore rilevanza;
- free cash flow: viene definito dalla Società come la sommatoria algebrica del flusso di cassa
operativo generato da autofinanziamento e del flusso di cassa derivante da operazioni di
investimento.
Gli importi riportati nel presente Resoconto intermedio di gestione sono espressi, se non altrimenti
specificato, in migliaia di euro nei relativi prospetti contabili, in milioni di euro nelle note di
commento nella Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale,
salvo dove altrimenti specificato.
* * *
Il Gruppo Zignago Vetro, secondo la visione del management, opera attraverso cinque differenti
Business Unit, ciascuna corrispondente ad un’entità giuridica e pertanto le informazioni relative
all’andamento della gestione nelle diverse categorie di attività ed aree geografiche (Segment
Information secondo l’IFRS 8), sono incluse nell'illustrazione dei dati di bilancio di ciascuna
società e sono parte integrante di questa relazione sulla gestione.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
12
Viene di seguito fornita l’informativa relativa ai settori operativi di attività, che coincidono con le
varie entità giuridiche, indipendente dalla relativa modalità di consolidamento nel bilancio
consolidato.
L’informativa per segmenti geografici non è ritenuta significativa per il Gruppo.
In particolare i settori operativi (“Business Unit”) individuati sono i seguenti:
- Zignago Vetro SpA: all’interno di tale Business Unit è presente la produzione di contenitori di
vetro per bevande e alimenti e per cosmetica e profumeria;
- Zignago Glass USA Inc.: all’interno di tale Business Unit è presente l’attività di promozione
della commercializzazione di contenitori di vetro per bevande e alimenti e per cosmetica e
profumeria nel territorio del Nord America;
- Verreries Brosse SAS: all’interno di tale Business Unit è presente la produzione di contenitori
di vetro per l’alta profumeria;
- Vetri Speciali SpA: all’interno di tale Business Unit è presente la produzione di contenitori
speciali, principalmente per vino, aceto e olio d’oliva;
- HSC SA: all’interno di tale Business Unit è presente un’ampia produzione di prodotti
personalizzati in vetro per cosmetica e profumeria e anche per bevande ed alimenti per nicchie
del mercato mondiale;
- Vetreco Srl e Vetro Revet Srl: all’interno di tali Business Unit è presente la trasformazione di
rottame di vetro in materiale finito pronto per l’utilizzo da parte delle vetrerie.
Il perimetro di consolidamento del Gruppo Zignago Vetro al 31 marzo 2018 è invariato rispetto al
31 dicembre 2017 e variato rispetto al 31 marzo 2017 per il consolidamento di Vetro Revet Srl.
Le società consolidate integralmente sono le seguenti:
- Zignago Vetro SpA (società controllante)
Le società consolidate integralmente sono le seguenti:
- Verreries Brosse SAS
- Huta Szkła “Czechy” S.A. (HSC SA)
- Zignago Glass USA Inc.
- Vetro Revet Srl
Le società valutate con il metodo del patrimonio netto sono le seguenti:
- Vetri Speciali SpA;
- Vetreco Srl.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
13
I criteri di consolidamento e valutazione, incluse le quote delle partecipazioni detenute da Zignago
Vetro SpA, sono illustrati nel paragrafo “principi contabili e criteri di valutazione” delle note
esplicative al bilancio consolidato.
Nell’ambito della descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale,
come già precisato, i dati sono stati determinati sulla base della “management view” del business
di Gruppo”, che prevede il consolidamento proporzionale delle joint venture, in continuità con i
criteri di valutazione adottati sino al 31 dicembre 2013.
Eventi dei primi tre mesi del 2018
Distribuzione dividendi.
L’Assemblea degli Azionisti di Zignago Vetro SpA ha deliberato in data 27 aprile 2018 la
distribuzione di un dividendo di 0,32 euro per azione, per complessivi 29.657 milioni di euro, con
data di pagamento 16 maggio 2018.
Azioni proprie.
In data 27 aprile 2018 l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato la revoca, per la parte non
eseguita, della delibera di autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’acquisto e alla
disposizione di azioni proprie adottata dall’Assemblea stessa in data 27 aprile 2017 e di
autorizzare il Consiglio di Amministrazione all’acquisto e all’alienazione di azioni proprie per un
numero massimo che non potrà avere un valore nominale complessivo, incluse le eventuali azioni
possedute dalle società controllate, eccedente la quinta parte del capitale sociale. La nuova
autorizzazione è proposta per un periodo di 18 mesi a decorrere dal 27 aprile 2018. Il prezzo
minimo per l’acquisto è previsto non sia inferiore del 20% e il prezzo massimo non superiore del
20%, rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni
singola operazione; il prezzo di alienazione è previsto non sia né inferiore né superiore al 20% del
prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione.
Tali limiti di prezzo non saranno applicabili qualora la cessione di azioni avvenga nei confronti di
dipendenti, inclusi i dirigenti, di amministratori esecutivi e collaboratori di Zignago Vetro e delle
società da questa controllate nell’ambito di piani di stock option per incentivazione agli stessi
rivolti.
Nel corso dei primi tre mesi dell’esercizio 2018, sono state effettuate vendite di azioni proprie per
un numero pari a 729.122 azioni, per un incasso totale di 6,09 milioni di euro, con un realizzo di
una plusvalenza pari a 3,52 milioni di euro iscritta come riserva di patrimonio netto.
Successivamente sono state ulteriormente cedute n. 21.629 azioni per un incasso totale di 0,18
milioni di euro.
Al 31 marzo 2018 la Società ha quindi ancora in portafoglio 330.604 azioni proprie,
corrispondenti al 0,38% del capitale sociale, il cui corrispettivo di acquisto è di 1,17 milioni di
euro. Si precisa che nel corso dei primi tre mesi del 2018 non sono stati effettuati acquisti di azioni
proprie.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
14
Andamento Economico del Gruppo Zignago Vetro
Il primo trimestre del 2018 è stato caratterizzato da una domanda di vetro cavo per Bevande e
Alimenti in crescita, generalmente in tutti i principali segmenti di mercato, sia in Italia che nel più
ampio contesto europeo, grazie alla buona dinamica dei consumi finali, in particolare nei segmenti
trainati dalle esportazioni di prodotti finiti.
I mercati mondiali della Profumeria hanno confermato l’andamento positivo dello scorso anno, in
particolare nelle fasce più qualificate. Nella Cosmetica la domanda di contenitori per smalti è
apparsa ancora debole, mentre quella per Skincare e Make up ha avuto invece un andamento
positivo.
Di seguito, per una migliore comprensione dell’andamento della gestione, come già precisato, i
dati sono stati determinati sulla base della “management view del business di Gruppo”, che
prevede il consolidamento proporzionale delle joint venture, come consentito dei principi contabili
in vigore sino al 31 dicembre 2013.
Secondo la “management view” quindi i ricavi consolidati del Gruppo Zignago Vetro realizzati
nel primo trimestre 2018, ammontano a 94,3 milioni di euro (+ 14,2 % rispetto allo stesso
trimestre dell’anno precedente: 82,6 milioni di euro).
I consumi di beni e servizi esterni, incluso le variazioni delle rimanenze e la produzione interna di
immobilizzazioni, risultano di 47,7 milioni di euro rispetto a 42,5 milioni nei primi tre mesi 2017
(+ 12,1%), con un’incidenza sui ricavi di 50,6% rispetto a 51,5% dello stesso periodo dell’anno
precedente.
Il costo del personale ammonta a 21,6 milioni di euro, rispetto a 20,1 milioni del primo trimestre
2017 (+ 7,6%). L’incidenza sui ricavi passa da 24,3% a 22,9%.
Il margine operativo lordo consolidato (Ebitda) è pari a 25 milioni di euro rispetto a 20 milioni
del primo trimestre 2017 (+ 25,1%) e rappresenta 26,5% dei ricavi rispetto a 24,2%.
Il margine operativo consolidato (Ebit) ammonta a 14 milioni di euro rispetto a 10,7 milioni del
primo trimestre 2017 (+ 31%), con l'incidenza sui ricavi pari a 14,8% rispetto a 12,9%.
Il risultato operativo consolidato al 31 marzo 2018, in aumento di + 27,2% rispetto allo stesso
periodo dell'anno precedente (14,1 milioni di euro rispetto a 11,1 milioni), rappresenta 14,9% dei
ricavi rispetto a 13,4%.
Il risultato economico netto consolidato del periodo è pari a 9,8 milioni di euro rispetto a 7,6
milioni del pari periodo 2017 (+ 27,9%). L'incidenza sui ricavi passa da 9,2% a 10,4%. Il tax-rate
diminuisce da 29,8% nel primo trimestre 2017 a 26,2% nel primo trimestre 2018.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
15
Il flusso di cassa generato dal risultato economico netto del periodo e dagli ammortamenti, nei
primi tre mesi dell’anno, si attesta a 20,2 milioni di euro, rispetto a 16,7 milioni nello stesso
periodo dell’esercizio precedente (+ 21%).
I dati di sintesi del conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Zignago Vetro nel
primo trimestre 2018, comparati con lo stesso periodo dell’anno precedente, e predisposti sulla
base della management view descritta in precedenza sono qui di seguito esposti.
Variazioni
euro migliaia % euro migliaia % % euro migliaia %
94.283 100,0% 82.595 100,0% 14,2% 84.954 100,0%
Variazione rimanenze prodotti finiti,
semilavorati e prodotti in corso (1.385) (1,5%) 1.151 1,4% n.s 1.151 1,4%
Produzione interna di immobilizzazioni 842 0,9% 516 0,6% 63,2% 516 0,6%
93.740 99,4% 84.262 102,0% 11,2% 86.621 102,0%
Consumi di materie e servizi esterni (47.130) (50,0%) (44.205) (53,5%) 6,6% (46.384) (56,2%)
46.610 49,4% 40.057 48,5% 16,4% 40.237 48,7%
Costo del personale (21.578) (22,9%) (20.052) (24,3%) 7,6% (20.052) (24,3%)
25.032 26,5% 20.005 24,2% 25,1% 20.185 24,4%
Ammortamenti (10.461) (11,1%) (9.088) (11,0%) 15,1% (9.238) (11,2%)
Stanziamenti ai fondi rettificativi (617) (0,7%) (266) (0,3%) 132,0% (266) (0,3%)
13.954 14,8% 10.651 12,9% 31,0% 10.681 12,9%
Proventi non operativi ricorrenti, al netto 105 0,1% 402 0,5% (73,9%) 402 0,5%
14.059 14,9% 11.053 13,4% 27,2% 11.083 13,4%
Oneri finanziari, netti (760) (0,8%) (251) (0,3%) 202,8% (251) (0,3%)
Differenze di cambio, al netto (497) (0,5%) 88 0,1% n.s. 88 0,1%
12.802 13,6% 10.890 13,2% 17,6% 10.920 13,2%
Imposte sul reddito e IRAP (3.357) (3,6%) (3.250) (3,9%) 3,3% (3.250) (3,9%)
(Tax-rate 1° trimestre 2018: 26,2 %)
(Tax-rate 1° trimestre 2017: 29,8 %)
(Utile) perdita attribuibile ai terzi 330 --- ---
9.775 10,4% 7.640 9,2% 27,9% 7.670 9,3%
1° trimestre 2017
Risultato economico netto del periodo
Risultato operativo
1° trimestre 20181° trimestre 2017
restated
Risultato economico prima delle imposte
Ricavi
Valore della produzione
Valore aggiunto
Margine operativo (Ebit)
Margine operativo lordo (Ebitda)
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
16
I dati dei ricavi consolidati al 31 marzo 2018 e 2017, sono in dettaglio:
I ricavi per area geografica sono così ripartiti:
I ricavi del Gruppo fuori dal territorio nazionale ammontano a 35,4 milioni di euro rispetto a 33
milioni dell’anno precedente (+ 7,3%) e rappresentano il 37,6% dei ricavi (al 31 marzo 2017:
38,9%). In dettaglio:
Il risultato economico netto al 31 marzo 2018 e 31 marzo 2017 è così composto:
(euro migliaia) 1° trimestre 20181° trimestre 2017
restated1° trimestre 2017
Zignago Vetro SpA 6.271 12.600 12.600
Verreries Brosse SAS 414 539 539
HSC SA 244 512 512
Zignago Glass USA Inc. (116) (29) (29)
Vetri Speciali SpA 2.823 3.158 3.189
Vetreco S.r.l. 30 48 48
Vetro Revet S.r.l. (674) --- ---
Totale aggregato 8.992 16.828 16.859
Rettifiche di consolidamento 453 (9.188) (9.188)
(Utile) perdita attribuibile ai terzi 330 -- --
Risultato economico netto di Gruppo 9.775 7.640 7.670
(euro migliaia) 1° trimestre 2018
1° trimestre
2017
restated
1° trimestre
2017
Zignago Vetro SpA 50.587 45.727 47.719
Verreries Brosse SAS 16.218 14.415 14.415
HSC SA 10.335 6.466 6.466
Zignago Glass USA Inc. 55 69 69
Vetri Speciali SpA 19.255 17.622 17.989
Vetreco Srl 1.145 1.062 1.062
Vetro Revet Srl 949 --- ---
Totale aggregato 98.544 85.361 87.720
Eliminazione ricavi infragruppo (4.261) (2.766) (2.766)
Totale consolidato 94.283 82.595 84.954
(euro migliaia) 1° trimestre 20181° trimestre 2017
restated1° trimestre 2017
Italia 62.103 49.586 51.945
Unione Europea (Italia esclusa) 28.230 26.975 26.975
Altre aree geografiche 3.950 6.034 6.034
Totale 94.283 82.595 84.954
(euro migliaia) 1° trimestre 2018 1° trimestre 2017 Variazioni %
Zignago Vetro SpA 10.165 10.653 (4,6%)
Verreries Brosse SAS e sua controllata 15.327 13.053 17,4%
HSC SA 6.527 4.857 34,4%
Vetri Speciali SpA 3.394 4.446 (23,7%)
Totale 35.413 33.009 7,3%
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
17
I dati di sintesi del conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Zignago Vetro nel
primo trimestre 2018, esposti in seguito all’applicazione dell’IFRS 11 e comparati con lo stesso
trimestre dell'anno precedente, sono di seguito esposti.
Variazioni
euro migliaia % euro migliaia % % euro migliaia %
74.209 100,0% 64.553 100,0% 15,0% 66.545 100,0%
Variazione rimanenze prodotti finiti,
semilavorati e prodotti in corso (576) (0,8%) (848) (1,3%) n.s. (848) (1,3%)
Produzione interna di immobilizzazioni 842 1,1% 516 0,8% n.s. 516 0,8%
74.475 100,4% 64.221 99,5% 16,0% 66.213 99,5%
Consumi di materie e servizi esterni (38.679) (52,1%) (34.733) (53,8%) 11,4% (36.575) (56,7%)
35.796 48,2% 29.488 45,7% 21,4% 29.638 45,9%
Costo del personale (16.872) (22,7%) (15.462) (24,0%) 9,1% (15.462) (24,0%)
Valutazione delle partecipazioni in JV
con il metodo del Patrimonio Netto 3.395 4,6% 3.183 4,9% 6,7% 3.213 5,0%
22.319 30,1% 17.209 26,7% 29,7% 17.389 26,9%
Ammortamenti (8.698) (11,7%) (7.446) (11,5%) 16,8% (7.596) (11,8%)
Stanziamenti ai fondi rettificativi (595) (0,8%) (232) (0,4%) 156,5% (232) (0,4%)
13.026 17,6% 9.531 14,8% 36,7% 9.561 14,8%
Proventi non operativi ricorrenti, al netto 24 --- 305 0,5% (92,1%) 305 0,5%
13.050 17,6% 9.836 15,2% 32,7% 9.866 15,3%
Oneri finanziari, netti (670) (0,9%) (151) (0,2%) 343,7% (151) (0,2%)
Differenze di cambio, al netto (479) (0,6%) 88 0,1% n.s. 88 0,1%
11.901 16,0% 9.773 15,1% 21,8% 9.803 15,2%
Imposte sul reddito e IRAP (2.456) (3,3%) (2.133) (3,3%) 15,1% (2.133) (3,3%)
(Tax-rate 1° trimestre 2018: 20,6%)
(Tax-rate 1° trimestre 2017: 21,8%)
330 0,4% --- --- n.s. --- ---
9.775 13,2% 7.640 11,8% 27,9% 7.670 11,9%
1° trimestre 2017
Risultato economico netto del periodo
Risultato operativo
1° trimestre 2018 1° trimestre 2017
restated
Risultato economico prima delle
imposte
Ricavi
Valore della produzione
Valore aggiunto
Margine operativo (Ebit)
Margine operativo lordo (Ebitda)
Utile (Perdita) attribuibile a terzi
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
18
Per una migliore comprensione dei dati economici del 1° trimestre 2018 esposti nell’ambito della
management view si fornisce di seguito la riconciliazione del conto economico riclassificato tra la
versione che espone la valutazione delle partecipazioni in joint ventures secondo il metodo del
patrimonio netto e quella che ne consentiva il consolidamento proporzionale, così come adottata
dal Gruppo fino al 31/12/2013.
1° trimestre Neutralizzazione Adeguamento 1° tirmestre
2018 IAS/ IFRS Vetri Speciali Vetreco JV con il principi 2018 ante
SpA Srl metodo del capogruppo IFRS 11
patrimonio netto
(managem
ent view )
euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia
74.209 19.255 1.145 --- (326) 94.283
Variazione rimanenze prodotti
finiti, semilavorati e prodotti in
corso (576) (840) 31 --- --- (1.385)
Produzione interna di
immobilizzazioni 842 --- --- --- --- 842
74.475 18.415 1.176 --- (326) 93.740
Consumi di materie e servizi
esterni (38.679) (8.391) (929) --- 868 (47.130)
35.796 10.024 247 --- 542 46.610
Costo del personale (16.872) (4.616) (90) --- --- (21.578)
Valutazione delle partecipazioni
in JV con il metodo del
Patrimonio Netto 3.395 --- --- (3.395) --- ---
22.319 5.408 157 (3.395) 542 25.032
Ammortamenti (8.698) (1.687) (76) --- (10.461)
Stanziamenti ai fondi
rettificativi (595) (22) --- --- (617)
13.026 3.699 81 (3.395) 542 13.954
Proventi non operativi ricorrenti, al netto 24 81 --- --- 105
13.050 3.780 81 (3.395) 542 14.059
Oneri finanziari, netti (670) (55) (35) --- --- (760)
Differenze di cambio, al netto (479) (18) --- --- --- (497)
11.901 3.707 46 (3.395) 542 12.802
Imposte sul reddito e IRAP (2.456) (884) (16) (3.357)
330 --- --- --- --- 330
9.775 2.823 30 (3.395) 542 9.775
Consolidamento proporzionale
Risultato economico netto del
periodo
Risultato operativo
Risultato economico prima
delle imposte
Ricavi
Valore della produzione
Valore aggiunto
Margine operativo (Ebit)
Margine operativo lordo
(Ebitda)
(Utile) perdita attribuibile ai
terzi
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
19
La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata del Gruppo Zignago Vetro al 31 marzo
2018, predisposta sulla base della management view descritta in precedenza, è qui di seguito
sinteticamente rappresentata e confrontata con il 31 marzo 2017 ed il 31 dicembre 2017:
euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia %
Crediti co mmerc ia li 89.106 71.458 81.935 71.458 81.935
Crediti divers i 13.643 12.601 22.321 12.601 22.321
Magazzini 92.615 84.782 93.518 83.310 91.334
Debiti a breve no n finanzia ri (84.177) (71.942) (85.107) (70.440) (82.828)
Debiti vers o fo rnito ri di immo bilizzazio ni (5.654) (9.993) (10.193) (9.993) (10.193)
A ) Capitale di funzio nam ento 105.533 28,2% 86.906 26,9% 102.474 27,5% 86.936 26,9% 102.569 27,5%
Immo bilizzazio ni materia li ed immateria li ne tte 237.185 206.474 239.426 206.474 239.426
Avviamento 42.834 40.814 42.969 40.814 42.969
Altre partec ipazio ni e a ttività no n co rrenti 6.387 6.344 5.346 6.344 5.346
Fo ndi e debiti no n finanzia ri a medio e lungo
te rmine (17.921) (17.682) (17.759) (17.682) (17.759)
B ) Capitale fis s o ne tto 268.485 71,8% 235.950 73,1% 269.982 72,5% 235.950 73,1% 269.982 72,5%
A +B = Capitale inves tito ne tto 374.018 100,0% 322.856 100,0% 372.456 100,0% 322.886 100,0% 372.551 100,0%
Finanziati da:
Debiti finanzia ri a breve 82.712 110.823 88.431 110.823 88.431
Dis po nibilità (67.581) (63.928) (41.319) (63.928) (41.319)
Indebitamento ne tto a breve te rmine 15.131 4,0% 46.895 14,5% 47.112 12,6% 46.895 14,5% 47.112 12,6%
Debiti finanzia ri a medio e lungo te rmine 165.808 44,3% 112.063 34,7% 148.370 39,8% 112.063 34,7% 148.370 39,8%
C) Indebitam ento finanziario ne tto 180.939 48,4% 158.95849,2%
195.482 52,5% 158.95849,2%
195.482 52,5%
P atrimo nio ne tto inizia le 177.470 155.501 155.519 155.501 155.519
Dividendi --- --- (21.818) --- (21.818)
Altre variazio ni di pa trimo nio ne tto 5.925 757 3.990 757 3.990
Ris ulta to eco no mico ne tto de l perio do 9.775 7.640 39.779 7.670 39.874
D) P atrim o nio ne tto a fine perio do 193.170 51,6% 163.898 50,8% 177.470 47,6% 163.928 50,8% 177.565 47,7%
E) P atrim o nio ne tto di terzi a fine es erc izio (91) (496) (496)
D+E P atrim o nio ne tto co ns o lidato di Gruppo 193.079 163.898 176.974 163.928 177.069
C+D +E= To tale indebitam ento
finanziario e P atrim o nio ne tto 374.018 100,0% 322.856 100,0% 372.456 100,0% 322.886 100,0% 372.551 100,0%
31.03.2018 31.03.2017
restated
31.12.2017
restated 31.03.2017 31.12.2017
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
20
Il capitale di funzionamento è in aumento a fine primo trimestre 2018 di + 18,6 milioni di euro
rispetto al 31 marzo 2017 e di + 3,1 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017.
Rispetto al 31 marzo 2017 si rileva l’aumento dei crediti commerciali (+ 17,6 milioni di euro) e
dei crediti diversi (+ 1 milione), l’incremento delle giacenze di magazzino (+ 7,8 milioni);
l’incremento dei debiti a breve non finanziari verso fornitori (+ 12,2 milioni), il decremento dei
debiti verso fornitori di immobilizzazioni (- 4,3 milioni).
Il capitale fisso netto al 31 marzo 2018, si decrementa rispetto ai valori del 31 dicembre 2017
(268,5 milioni di euro rispetto a 270 milioni: - 0,6%) principalmente per effetto degli
ammortamenti del periodo superiori rispetto agli investimenti del periodo.
Gli investimenti tecnici realizzati dal Gruppo Zignago Vetro nel primo trimestre 2018
ammontano a 8,2 milioni di euro (11,4 milioni di euro nel primo trimestre 2017). Hanno
riguardato in particolare:
- Zignago Vetro SpA per 3,7 milioni di euro (2,5 milioni di euro nello stesso periodo del 2017)
principalmente per impianti, macchinari e attrezzature ed acquisto di stampi;
- Verreries Brosse SAS per 0,6 milioni di euro per rinnovo di impianti e strutture ed
attrezzature industriali, incluso stampi. Al 31 marzo 2017, erano stati realizzati investimenti
per 0,9 milioni di euro;
- Huta Szkła “Czechy” S.A. per 0,4 milioni di euro principalmente per completamento di
interventi su impianti; al 31 marzo 2017 erano stati realizzati investimenti per 6,4 milioni di
euro;
- Vetri Speciali SpA per 4,3 milioni di euro (quota di pertinenza), per interventi su impianti e
strutture e attrezzature industriali, inclusi stampi e pallets (1,6 milioni di euro la quota di
pertinenza nel primo trimestre 2017).
Il patrimonio netto consolidato, comprensivo del risultato netto del periodo, ammonta a 193,1
milioni di euro (al 31 dicembre 2017: 177,4 milioni). L'aumento di + 16,1 milioni di euro è dovuto
principalmente al risultato economico netto consolidato del periodo (+ 9,8 milioni) ed alla
variazione della riserva per Azioni proprie iscritta tra le altre riserve di Patrimonio netto (+ 5,9
milioni).
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
21
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2018, pari a 180,9 milioni di euro, risulta in
diminuzione rispetto al 31 dicembre 2017 di - 14,5 milioni di euro e rispetto al 31 marzo 2017 in
aumento di 22 milioni di euro.
I flussi finanziari intervenuti a modificare la posizione finanziaria netta consolidata nel primo
trimestre 2018 e 2017 e nell’anno precedente, come determinata sulla base della management view
sono i seguenti:
(euro migliaia)
31 marzo
2018
31 marzo
2017 restated
31 dicembre
2017 restated
(195.482) (156.428) (156.428)
Autofinanziamento:
- risultato economico netto del periodo 9.775 7.640 39.779
- ammortamenti 10.461 9.088 37.094
- stanziamenti ai fondi rettificativi, al netto (utilizzi) 162 101 739
- plusvalenze (minusvalenze) su cessione di
immobilizzazioni tecniche --- --- 694
20.398 16.829 78.306
(Incremento) decremento del capitale di funzionamento 1.575 (6.674) (24.910)
Investimenti per immobilizzazioni materiali (12.728) (12.671) (76.297)
Investimenti per immobilizzazioni immateriali --- (5) (2.055)
251 51 1.129
Valore contabile delle immobilizzazioni tecniche vendute 9 1.094 7.333
(10.893) (18.205) (94.800)
Free cash flow 9.505 (1.376) (16.494)
Distribuzione di dividendi --- --- (21.818)
Consolidamento Vetro Revet --- --- (4.750)
Vendita Azioni Proprie 6.095 --- 2.954
Acquisto Unionvetro (1.292) --- ---
235 (1.154) 1.054
5.038 (1.154) (22.560)
14.543 (2.530) (39.054)
(180.939) (158.958) (195.482)
Indebitamento finanziario netto a fine periodo
precedente
Indebitamento finanziario netto a fine periodo
Effetti sul patrimonio netto della conversione
dei bilanci di Società estere ed altre variazioni
Decremento (incremento) dell'indebitamento
finanziario netto
Decremento (incremento) di altre attività a medio e
lungo termine, al netto
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
22
La tabella che segue evidenzia la composizione della posizione finanziaria netta consolidata, come
determinata sulla base della management view, al 31 marzo 2018, confrontata con quella al 31
marzo 2017 e al 31 dicembre 2017.
(euro migliaia) 31.03.2018 31.03.2017 31.12.2017
A.Cassa 42 12 20
B.Altre disponibilità liquide 67.539 63.916 31.666
C.Titoli detenuti per la negoziazione
D.Liquidità (A) + (B) + (C) 67.581 63.928 31.686
E. Crediti finanziari correnti --- --- ---
F. Debiti bancari correnti 49.833 77.502 28.042
G.Parte corrente dell'indebitamento non corrente 31.933 32.006 31.257
H.Altri debiti finanziari correnti (derivati) 946 1.315 946
I.
Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) +
(H) 82.712 110.823 60.245
J.
Indebitamento finanziario corrente netto (I) - (E) -
(D) 15.131 46.895 28.559
K.Finanziamenti a medio lungo termine 165.808 112.063 124.608
L.Obbligazioni emesse --- --- ---
M.Altri debiti non correnti--- --- ---
N.
Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) +
(M) 165.808 112.063 124.608
O .Indebitamento finanziario netto (J) + (N) 180.939 158.958 153.167
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
23
La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata del Gruppo Zignago Vetro al 31 marzo 2018, esposta
in seguito all’applicazione dell’IFRS 11, è qui di seguito sinteticamente rappresentata e confrontata con il 31
marzo 2017 ed il 31 dicembre 2017:
euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia %
Crediti commerciali 72.474 56.481 67.493 56.481 67.493
Crediti diversi 10.259 8.798 17.865 8.798 17.865
Magazzini 72.946 69.746 74.090 68.609 72.840
Debiti a breve non finanziari (67.017) (47.029) (67.092) (45.892) (65.842)
Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (3.135) (8.527) (6.992) (8.527) (6.992)
A) Capitale di funzionamento 85.527 26,0% 79.469 27,7% 85.364 25,9% 79.469 27,7% 85.364 25,8%
Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette 178.462 157.009 183.224 157.009 183.224
Avviamento 2.747 728 2.884 728 2.884
Partecipazioni valutate con il metodo del
Patrimonio Netto 72.632 58.236 69.237 58.266 69.332
Altre partecipazioni e attività non correnti 4.328 5.714 4.405 5.714 4.405
Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo
termine (15.095) (14.597) (14.973) (14.597) (14.973)
B) Capitale fisso netto 243.074 74,0% 207.090 72,3% 244.777 74,1% 207.120 72,3% 244.872 74,2%
A+B = Capitale investito netto 328.601 100,0% 286.559 100,0% 330.141 100,0% 286.589 100,0% 330.236 100,0%
Finanziati da:
Debiti finanziari a breve 55.748 96.243 60.245 96.243 60.245
Disponibilità (63.035) (58.914) (31.686) (58.914) (31.686)
Indebitamento netto a breve termine (7.287) (2,2%) 37.329 13,0% 28.559 8,7% 37.329 13,0% 28.559 8,6%
Debiti finanziari a medio e lungo termine 142.809 43,5% 85.332 29,8% 124.608 37,7% 85.332 29,8% 124.608 37,7%
C) Indebitamento finanziario netto 135.522 41,2% 122.661 42,8% 153.167 46,4% 122.661 42,8% 153.167 46,4%
Patrimonio netto iniziale 177.470 155.501 155.519 155.501 155.519
Dividendi --- --- (21.818) --- (21.818)
Altre variazioni di patrimonio netto 5.925 757 3.990 757 3.990
Risultato economico netto del periodo 9.775 7.640 39.779 7.670 39.874
D) Patrimonio netto a fine periodo 193.170 58,8% 163.898 57,2% 177.470 53,8% 163.928 57,2% 177.565 53,8%
E) Patrimonio netto di terzi a fine periodo (91) (0,0%) --- n.s. (496) (0,2%) --- n.s. (496) (0,2%)
D)+E)Patrimonio netto consolidato di Gruppo 193.079 58,8% 163.898 49,9% 176.974 53,9% 163.928 57,2% 177.069 53,6%
C+D+E = Totale indebitamento
finanziario e Patrimonio netto 328.601 100,0% 286.559 100,0% 330.141 100,0% 286.589 100,0% 330.236 100,0%
31.03.2018 31.03.2017
restated
31.12.2017
restated
31.03.2017 31.12.2017
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
24
Per una migliore comprensione della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo Zignago
Vetro al 31 marzo 2018 esposta nell’ambito della manangement view si fornisce di seguito la
riconciliazione tra la versione che espone la valutazione delle partecipazioni in joint ventures
secondo il metodo del patrimonio netto e quella che ne consentiva il consolidamento
proporzionale, così come adottata dal Gruppo fino al 31/12/2013.
31.03.2018 Neutralizzazion
e
Adeguamento
principi
31.03.2018
IAS / IFRS Vetri Speciali Vetreco JV con il principi ante
SpA Srl metodo del contabili adozione
patrimonio Capogruppo IFRS 11
netto (management
view )
euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia
Crediti commerciali 72.474 15.904 981 (253) 89.106
Crediti diversi 10.259 2.552 832 13.643
Magazzini 72.946 19.269 400 92.615
Debiti a breve non finanziari (67.017) (15.724) (1.689) 253 (84.177)
Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (3.135) (2.515) (4) (5.654)
A) Capitale di funzionamento 85.527 19.486 520 --- --- 105.533
Immobilizzazioni materiali ed
immateriali nette 178.462 54.427 4.296 237.185
Avviamento 2.747 40.086 --- 42.834
Partecipazioni valutate con il metodo
del Patrimonio Netto 72.632 --- --- (72.632) ---
Altre partecipazioni e attività non
correnti 4.328 2.052 7 6.387
Fondi e debiti non finanziari a medio e
lungo termine (15.095) (2.806) (20) --- --- (17.921)
B) Capitale fisso netto 243.074 93.759 4.283 (72.632) --- 268.485
A+B = Capitale investito netto 328.601 113.245 4.803 (72.632) --- 374.018
Finanziati da:
Debiti finanziari a breve 55.748 26.017 947 --- --- 82.712
Disponibilità (63.035) (4.092) (454) --- --- (67.581)
Indebitamento netto a breve termine (7.287) 21.925 493 --- --- 15.131
Debiti finanziari a medio e lungo termine 142.809 19.076 3.922 --- --- 165.808
C) Indebitamento finanziario netto 135.522 41.001 4.415 --- --- 180.939
Patrimonio netto iniziale 177.470 69.421 358 (69.237) (542) 177.470
Dividendi --- --- --- ---
Altre variazioni di patrimonio netto 5.925 --- --- 5.925
Risultato economico netto del periodo 9.775 2.823 30 (3.395) 542 9.775
D) Patrimonio netto a fine periodo 193.170 72.244 388 (72.632) --- 193.170
E) Patrimonio netto di terzi a fine periodo (91) --- --- --- (91)
D)+E)Patrimonio netto consolidato di Gruppo193.079 72.244 388 (72.632) --- 193.079
C+D +E= Totale indebitamento
finanziario e Patrimonio netto 328.601 113.245 4.803 (72.632) --- 374.018
Consolidamento proporzionale
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
25
Gli organici del Gruppo al 31 marzo 2018 sono costituiti da 2.334 unità, erano 2.215 al 31 marzo
2017 e 2.249 al 31 dicembre 2017. L’incremento comprende anche le 43 unità di Vetro Revet Srl
mentre il numero dei dipendenti di Vetri Speciali SpA e Vetreco Srl sono inseriti per il 100%.
Ricerca, sviluppo e pubblicità
Le società del Gruppo hanno svolto attività di ricerca e sviluppo orientata all'innovazione dei
processi e dei prodotti, che ha portato, tra l’altro, all'utilizzo di nuovi materiali, all'introduzione di
nuovi prodotti e all’applicazione di nuove soluzioni tecnico-produttive per i settori “bevande ed
alimenti”, “cosmetica e profumeria” e “vetri speciali”.
La Società capogruppo ha inoltre effettuato attività di ricerca e sviluppo volte allo studio ed
introduzione di nuovi sistemi per la gestione dei flussi informativi, ivi incluso il miglioramento
dell’informatica di processo, al fine di rendere più efficaci ed efficienti gli strumenti per la
gestione aziendale.
A tal proposito la Società capogruppo si è avvalsa del credito d’imposta previsto dalla L.
190/2014, quantificando tale valore con le metodologie di calcolo che saranno rese note nella
Circolare dell’Agenzia delle Entrate.
Informazioni sull’ambiente
Nel corso del primo trimestre 2018 è proseguito l’impegno delle Società del Gruppo Zignago
Vetro nel campo della protezione dell’ambiente inteso come continuo miglioramento delle
politiche di tutela del territorio e della gestione delle tematiche ambientali con interventi atti a
ridurre le emissioni in atmosfera, i consumi energetici per utilizzare risorse naturali ed ottimizzare
il ciclo produttivo sempre attenti alle nuove e future tecnologie sviluppate in campo
internazionale.
Le Società del Gruppo Zignago Vetro operano per mitigare i rischi di incidente con politiche
adeguate di gestione degli impianti volte al perseguimento di livelli di sicurezza in linea con le
migliori pratiche industriali ricorrendo pure al mercato assicurativo per garantire un alto profilo di
protezione delle proprie strutture, contro i rischi verso terzi ed anche in caso di interruzione di
attività. Si è operato inoltre per formare e motivare la forza lavoro per garantire efficienza e
continuità operativa.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
26
Strumenti finanziari: obiettivi e politiche del Gruppo e descrizione dei rischi
Con riferimento al n. 6 bis del comma 3 dell’articolo 2428 Codice Civile, si segnala che i
principali strumenti finanziari in uso presso il Gruppo Zignago Vetro sono rappresentati da crediti
e debiti commerciali, da disponibilità liquide, da indebitamenti bancari e da contratti di interest
rate swap. Il rischio cambio non è considerato attualmente significativo.
Relativamente alla gestione finanziaria del Gruppo, la generazione di liquidità derivante dalla
gestione è ritenuta congrua rispetto agli obiettivi di rimborso dell’indebitamento in essere e tale da
garantire un corretto equilibrio finanziario e una adeguata remunerazione del capitale proprio
tramite il flusso di dividendi.
Il Gruppo Zignago Vetro ha in essere al 31 marzo 2018 cinque operazione di Interest rate swap
(IRS) al fine di coprirsi dal rischio di oscillazione del tasso di interesse sui finanziamenti a medio e
lungo termine contratti nell’esercizio da Zignago Vetro SpA. Il mark to market di tali derivati al
31 marzo 2018 risulta essere la seguente, con valori espressi in euro:
Le operazioni sopra menzionate sono poste in essere, con finalità di copertura, e prevedono il
pagamento di un tasso di interesse fisso a fronte dell’incasso di un tasso di interesse variabile.
Tuttavia le stesse non rispettano tutte le caratteristiche previste dai principi contabili IAS / IFRS
per essere considerate da un punto di vista contabile come tali. Pertanto il Gruppo Zignago Vetro
non utilizza il metodo di contabilizzazione c.d. dell’hedge accounting ed imputa gli effetti
economici delle coperture direttamente a conto economico.
Società Banca Sottostante Data Nozionale Scadenza Valore di
di alla data di mercato al
Stipula riferimento 31.03.2018
Zignago
Vetro SpA Unicredit Finanziamento 27/10/2017 50.000.000 27/10/2021 (390.303)
Zignago
Vetro SpA Mediobanca Finanziamento 21/01/2015 9.925.714 31/12/2020 (96.574)
Zignago
Vetro SpA Mediobanca Finanziamento 31/03/2015 13.234.286 31/12/2020 (128.766)
Zignago
Vetro SpA Banco Brescia Finanziamento 18/12/2014 7.603.233 18/12/2019 (67.580)
Zignago
Vetro SpA Banca Intesa Finanziamento 14/11/2017 40.000.000 30/12/2022 ---
Zignago
Vetro SpA BNL Finanziamento 22/12/2014 21.000.000 22/06/2021 (400.761)
Totale 141.763.233 (1.083.984)
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
27
Si ritiene che il Gruppo Zignago Vetro non sia esposto ad un rischio credito superiore alla media
di settore, considerando che la maggior parte degli stessi è vantata nei confronti di clienti di
consolidata affidabilità commerciale e che i crediti sono assistiti da assicurazione in parte
significativa. A presidio di residuali rischi possibili su crediti risultano comunque stanziati fondi
svalutazione crediti. Si specifica che tali fondi sono stati costituiti nell’esercizio ed in quelli
precedenti a fronte di posizioni specifiche interessate da procedure o aventi un’anzianità di scaduto
ulteriore rispetto alla tempistica media di incasso delle Società del Gruppo. Sono inoltre istituiti
anche fondi non specifici a copertura di potenziali insolvenze da parte di creditori.
Il rischio cambio non è considerato attualmente significativo, considerando che le transazioni
avvengono quasi esclusivamente nella valuta funzionale euro.
In relazione al rischio cambio si segnala che il Gruppo Zignago Vetro non ha sottoscritto strumenti
a copertura della variabilità dei cambi e, in accordo con quella che è stata la politica del Gruppo
stesso fino a questo momento, non vengono sottoscritti strumenti finanziari derivati ai soli fini di
negoziazione. Pertanto il Gruppo Zignago Vetro rimane esposto al rischio cambio sui saldi delle
attività e passività in valuta a fine anno che non sono da ritenersi significative. Si segnala che
alcune società del Gruppo Zignago Vetro sono localizzate in paesi non appartenenti all’Unione
Monetaria Europea: Stati Uniti e Polonia. Poiché la valuta di riferimento del Gruppo Zignago
Vetro è l’Euro, i conti economici di tali società vengono convertiti in Euro al cambio medio di
periodo e, a parità di ricavi e margini in valuta locale, variazioni dei tassi di cambio possono
comportare effetti sul controvalore in euro di ricavi, costi e risultati economici.
Zignago Vetro SpA, società Capogruppo, è esposta al rischio di oscillazione dei prezzi di alcune
commodity, in particolare di quelle relative ai fattori energetici, quali l’olio combustibile,
impiegati nel funzionamento del processo produttivo stesso. Qualora ritenuto opportuno, al fine di
neutralizzare l'effetto prezzo, la Società può porre in essere delle operazioni di copertura mediante
il ricorso a strumenti finanziari derivati.
Si segnala che al 31 marzo 2018 Zignago Vetro SpA non ha in essere contratti di commodity swap,
per coprirsi dal rischio di oscillazione dei fattori energetici.
L’attuale mercato di riferimento delle Società del Gruppo Zignago Vetro non si sviluppa in aree
che possano necessitare della gestione del rischio paese. Le operazioni commerciali avvengono
sostanzialmente con paesi occidentali, in particolare dell’area euro e dollaro statunitense.
* * *
Ai sensi di quanto previsto dal documento Banca d’Italia/Consob /Isvap n. 2 del 6 febbraio 2009,
si ritiene, sulla base della notevole redditività, della solidità patrimoniale del Gruppo, pur
nell’attuale scenario macroeconomico, non sussistano incertezze o rischi circa la sua continuità
aziendale.
Si ritiene che le informazioni fornite, unitamente a quelle di seguito riportate e riguardanti l’analisi
dell’andamento delle singole Società, rappresentino un’analisi fedele, equilibrata ed esauriente
della situazione del Gruppo e del risultato della gestione, nel suo complesso e nei vari settori in cui
si è operato, coerentemente con l’entità e la complessità degli affari del Gruppo medesimo.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
28
Prospetto di raccordo tra il risultato di periodo ed il patrimonio netto di Gruppo con gli
analoghi valori di Zignago Vetro SpA
Si presenta di seguito il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e l’utile netto della Zignago
Vetro SpA e i corrispondenti valori consolidati al 31 marzo 2018, così come richiesto dalla
comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.
* * *
Nelle pagine che seguono si procede all'esame e al commento dei risultati della Capogruppo e
delle singole Società Consolidate.
Per maggiore chiarezza, vengono esposti i risultati economici e le situazioni patrimoniali di
Zignago Vetro SpA e delle Società Controllate secondo il contributo di ciascuna alla redazione del
Resoconto Intermedio di gestione Consolidato al 31 marzo 2018, riportati nei consueti prospetti
riclassificati.
(euro migliaia)
Risultato netto
I trimestre
2018
Patrimonio netto
31/03/2018
Bilancio di esercizio della Capogruppo 6.271 125.920
Rettifiche per adeguamento principi contabili e rettifiche di consolidamento:
- valutazione delle partecipazioni in joint venture con il metodo
del Patrimonio Netto 3.395 46.273
- storno Dividendi infragruppo ---
- storno Intercompany Profit (94) (104)
- avviamento attribuito in sede di acquisizione della partecipata
HSC SA ed adeguamento al cambio di fine esercizio --- 778
- avviamento attribuito in sede di acquisizione della partecipata
Vetro Revet --- 1.275
- Finanziamento partecipata HSC 5 (193)
3.306 48.029
Valore di carico delle partecipazioni:
Verreries Brosse SAS 0 (4.000)
Zignago Glass USA Inc. 0 (189)
HSC SA 0 (10.327)
Vetro Revet Srl 0 (2.265)
--- (16.781)
Utili e Patrimonio netto delle controllate:
Verreries Brosse SAS 414 16.282
Zignago Glass USA Inc. (116) (453)
HSC SA 244 19.618
Vetro Revet Srl (674) 555
(132) 36.002
Utili e Patrimonio netto di terzi: 330 (91)
Bilancio Consolidato 9.775 193.079
2018
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
29
LA SOCIETA’
Zignago Vetro SpA
Il primo trimestre è stato caratterizzato da una domanda di vetro cavo per Bevande e Alimenti in
crescita, generalmente in tutti i principali segmenti di mercato, sia in Italia che nel più ampio
contesto europeo.
I mercati mondiali della Profumeria hanno mantenuto l’andamento positivo dello scorso anno,
evidenziando una domanda particolarmente sostenuta nei settori Prestige. Nella Cosmetica,
permane debole la domanda di contenitori per smalti, mentre continua il trend positivo per
Skincare e Make up. Dal punto di vista geografico i Paesi Emergenti e il Nord America sono
ritenuti i mercati più dinamici, mentre risulta ancora stazionaria la domanda in Europa.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
30
Il conto economico riclassificato di Zignago Vetro SpA nel primo trimestre 2018, comparato con
lo stesso periodo dell'anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi:
I ricavi dei primi tre mesi del 2018 sono pari a 50,6 milioni di euro (+10,6% rispetto al primo
trimestre dell'anno precedente: 45,7 milioni di euro). Le vendite dei contenitori di vetro e accessori
(questi ultimi costituiscono il servizio che Zignago Vetro SpA offre al mercato) sono pari a 49,2
milioni di euro (+ 9,9% rispetto a 44,8 milioni al 31 marzo 2017).
Le esportazioni, del trimestre in esame, evidenziate nella seguente tabella, in diminuzione di
- 11,3% rispetto al primo trimestre 2017, rappresentano il 20,7% dei ricavi relativi ai contenitori e
accessori (25,6% nel 2017).
Variazioni
euro migliaia % euro migliaia % % euro migliaia %
50.587 100,0% 45.727 100,0% 10,6% 47.719 100,0%
Variazione rimanenze prodotti finiti,
semilavorati e prodotti in corso 1.016 2,0% (601) (1,3%) n.s. (601) (1,3%)
51.603 102,0% 45.126 94,6% 14,4% 47.118 98,7%
Consumi di materie e servizi esterni (27.404) (54,2%) (26.100) (54,7%) 5,0% (27.942) (58,6%)
24.199 47,8% 19.026 39,9% 27,2% 19.176 40,2%
Costo del personale (9.623) (19,0%) (9.091) (19,1%) 5,9% (9.091) (19,1%)
14.576 28,8% 9.935 20,8% 46,7% 10.085 21,1%
Ammortamenti (5.399) (10,7%) (5.180) (10,9%) 4,2% (5.330) (11,2%)
Stanziamenti ai fondi rettificativi (483) (1,0%) (55) (0,1%) 778,2% (55) (0,1%)
8.694 17,2% 4.700 9,8% 85,0% 4.700 9,8%
Proventi non operativi ricorrenti, al netto 96 0,2% 280 0,6% (65,7%) 280 0,6%
8.790 17,4% 4.980 10,4% 76,5% 4.980 10,4%
Proventi delle partecipazioni --- 18,7% 9.157 19,2% (100,0%) 9.157 19,2%
Oneri finanziari, netti (345) (0,7%) (47) (0,1%) n.s. (47) (0,1%)
Differenze di cambio, al netto (58) (0,1%) 84 0,2% n.s. 84 0,2%
8.387 16,6% 14.174 29,7% (40,8%) 14.174 29,7%
Imposte sul reddito e IRAP (2.116) (4,2%) (1.574) (3,3%) 34,4% (1.574) (3,3%)
(Tax-rate 1° trimestre 2018: 25,2%)
(Tax-rate 1° trimestre 2017: 11,1%)
6.271 12,4% 12.600 26,4% (50,2%) 12.600 26,4%
Risultato operativo
Risultato economico netto del
periodo
1° trimestre 2018 1° trimestre 2017
Risultato economico prima delle
imposte
Ricavi
Valore della produzione
Valore aggiunto
Margine operativo (Ebit)
Margine operativo lordo (Ebitda)
1° trimestre 2017
restated
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
31
Ricavi per area geografica, esclusi i materiali vari, i servizi e le prestazioni:
L’incidenza sui ricavi dei costi per consumi di materie e servizi esterni, incluso le variazioni delle
rimanenze, diminuisce nel trimestre da 58,4% a 52,2%.
Il costo del lavoro aumenta nel primo trimestre 2018, rispetto allo stesso periodo del 2017,
complessivamente di + 5,9%, correlato principalmente alla dinamica del costo del lavoro.
L'incidenza sui ricavi è 19% rispetto a 19,1%.
Il margine operativo lordo (Ebitda), di 14,6 milioni di euro nel primo trimestre 2018 rispetto a 9,9
milioni nel 2017 (+46,7%), rappresenta 28,8% dei ricavi (20,8% nello stesso periodo 2017).
Il margine operativo (Ebit) nei primi tre mesi 2018, in aumento del + 85 % rispetto al primo
trimestre 2017 (8,7 milioni di euro rispetto a 4,7 milioni), rappresenta 17,2% dei ricavi (9,8% nello
stesso periodo 2017).
I proventi delle partecipazioni risentono della mancata iscrizione dei dividendi di Vetri Speciali,
che sono stati invece deliberati successivamente al 31.03.2018.
Il risultato economico prima delle imposte nel primo trimestre 2018, di 8,4 milioni di euro (14,2
milioni nel primo trimestre 2017: -40,8%), ha una incidenza di 16,6% sui ricavi e risente della
mancata iscrizione dei sopra menzionati dividendi.
Il tax-rate risulta 25,2% nel primo trimestre 2018, rispetto a 11,1% nello stesso periodo del 2017,
ed è influenzato dagli incentivi fiscali introdotti sugli investimenti ad alto contenuto tecnologico.
I primi tre mesi del 2018 chiudono con un risultato economico netto pari a 6,3 milioni di euro, in
diminuzione del - 50,2% rispetto a 12,6 milioni nel primo trimestre 2017, che rappresentano
rispettivamente 12,4% e 26,4% dei ricavi.
Il flusso di cassa generato dal risultato economico netto del periodo e dagli ammortamenti, nel
primo trimestre 2018 è 11,7 milioni di euro rispetto a 17,8 milioni nel primo trimestre 2017
(- 34,4%), con un’incidenza sui ricavi di 23,1% rispetto a 38,9%.
(euro migliaia) 1° trimestre 2018 1° trimestre 2017 Variazioni %
Italia 39.028 33.291 17,2%
Unione Europea (Italia esclusa) 8.278 9.162 (9,6%)
Altre aree geografiche 1.887 2.299 (17,9%)
Totale 49.193 44.752 9,9%
di cui export 10.165 11.461 (11,3%)
% 20,7% 25,6%
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
32
La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Zignago Vetro SpA, al 31 marzo 2018 e
2017 e al 31 dicembre 2017, risulta così costituita:
Rispetto al 31 dicembre 2017 il decremento del capitale di funzionamento al 31 marzo 2018 (- 2,8
milioni di euro) registra una diminuzione del magazzino (- 0,4 milioni), un aumento dei crediti
commerciali (+ 2,3 milioni), una diminuzione dei debiti verso fornitori di immobilizzazioni (- 3,3
milioni) ed un aumento dei debiti a breve non finanziari (+ 1 milioni).
euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia %
Crediti commerciali 54.978 44.169 52.630 44.169 52.630
Crediti diversi 5.509 14.355 13.099 14.355 13.099
Magazzini 46.722 45.917 47.136 44.780 45.886
Debiti a breve non finanziari (48.292) (43.394) (47.817) (42.257) (46.567)
Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (2.581) (2.255) (5.925) (2.255) (5.925)
A) Capitale di funzionamento 56.336 29,6% 58.792 33,3% 59.123 30,4% 58.792 33,3% 59.123 30,4%
Immobilizzazioni materiali
ed immateriali nette 100.637 84.810 102.307 84.810 102.307
Partecipazioni 43.160 40.895 42.395 40.895 42.395
Altre partecipazioni e attività non correnti 2.026 3.975 2.057 3.975 2.057
Fondi e debiti non finanziari
a medio e lungo termine (11.646) (11.814) (11.664) (11.814) (11.664)
B) Capitale fisso netto 134.177 70,4% 117.866 66,7% 135.095 69,6% 117.866 66,7% 135.095 69,6%
A+B = Capitale investito netto 190.513 100,0% 176.658 100,0% 194.218 100,0% 176.658 100,0% 194.218 100,0%
Finanziati da:
Debiti finanziari a breve 34.919 75.161 38.514 75.161 38.514
Disponibilità (106.948) (94.492) (75.471) (94.492) (75.471)
Debiti finanziari netti a breve (72.029) (37,8%) (19.331) (10,9%) (36.957) (19,0%) (19.331) (10,9%) (36.957) (19,0%)
Debiti finanziari a medio e lungo
termine 136.622 71,7% 80.624 45,6% 117.621 60,6% 80.624 45,6% 117.621 60,6%
C) Indebitamento finanziario netto 64.593 33,9% 61.293 34,7% 80.664 41,5% 61.293 34,7% 80.664 41,5%
Patrimonio netto iniziale 113.554 102.765 102.765 102.765 102.765
Dividendi erogati --- --- (21.818) --- (21.818)
Risultato economico netto del periodo 6.271 12.600 29.658 12.600 29.658
Altre variazioni 6.095 --- 2.949 --- 2.949
D) Patrimonio netto a fine periodo 125.920 66,1% 115.365 65,3% 113.554 58,5% 115.365 65,3% 113.554 58,5%
C+D = Totale Indebitamento
Finanziario e Patrimonio netto 190.513 100,0% 176.658 100,0% 194.218 100,0% 176.658 100,0% 194.218 100,0%
31.03.2018 31.03.2017
restated
31.12.2017
restated 31.03.2017 31.12.2017
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
33
Il capitale di funzionamento al 31 marzo 2018 è inferiore al 31 marzo 2017 di - 2,5 milioni di euro
(- 4,2%), principalmente per effetto del minor importo dei crediti diversi (-8,8 milioni di euro),
dell’incremento del magazzino (+ 0,8 milioni) e del maggior importo dei debiti a breve non
finanziari (+4,9 milioni).
Il capitale fisso netto al 31 marzo 2018 è aumentato rispetto al 31 marzo 2017 di + 16,3 milioni,
mentre è inferiore di – 0,9 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017.
Il capitale investito netto al 31 marzo 2018 aumenta di + 13,9 milioni di euro rispetto al 31 marzo
2017, si decrementa di - 3,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2017.
Il patrimonio netto al 31 marzo 2018 rispetto al 31 dicembre 2017 risulta superiore di 10,6 milioni
principalmente per effetto del risultato economico del primo trimestre 2018.
L’indebitamento finanziario netto, tenuto conto delle movimentazioni descritte, al 31 marzo 2018
è pari a 64,6 milioni di euro, in aumento di + 3,3 milioni di euro rispetto a 61,3 milioni al 31
marzo 2017, e di - 16,1 milioni rispetto a 80,7 milioni al 31 dicembre 2017.
Gli organici totali della Società al 31 marzo 2018 sono 637 unità, di cui: 13 dirigenti, 151
impiegati e 473 operai.
Al 31 dicembre 2017 erano 629 unità, (n. 12 dirigenti, n. 147 impiegati e n. 470 operai).
Sulla base delle informazioni disponibili appare ragionevole prevedere che il positivo andamento
della domanda che ha caratterizzato il primo trimestre del 2018 possa proseguire anche nei
prossimi mesi, con conseguenti riflessi in termini di crescita dei ricavi.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
34
LE SOCIETÀ CONSOLIDATE
Verreries Brosse SAS
Sede sociale: Vieux-Rouen-sur-Bresle (Francia)
Settore di attività: flaconi in vetro per alta profumeria
Président: Paolo Giacobbo
“Comité de Direction” Maurizio Guseo – Direttore Generale
Roberto Celot
Alberto Faggion
Franco Grisan
Nicolò Marzotto
Michele Pezza
Sergio Pregliasco
Nel primo trimestre del 2018 la domanda nel mercato mondiale della Profumeria di lusso ha
mantenuto il trend positivo dello scorso anno, con un uso ancora preponderante di flankers. Si è
mantenuta positiva la domanda di contenitori skincare.
La marginalità nel primo trimestre è stata condizionata dalla presenza di scioperi legati alla
negoziazione annuale obbligatoria e da alcune problematiche di natura tecnica, successivamente
risolte.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
35
Il conto economico consolidato riclassificato di Verreries Brosse SAS nel primo trimestre 2018,
comparato con lo stesso periodo dell’anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi:
I ricavi consolidati netti sono 16,2 milioni di euro, in aumento del 12,8% rispetto al primo
trimestre del 2017 (14,4 milioni).
Ricavi per area geografica
Variazioni
euro migliaia % euro migliaia % %
16.218 100,0% 14.415 100,0% 12,5%
Variazione rimanenze prodotti finiti,
semilavorati e prodotti in corso (879) (5,4%) 305 2,1% (388,2%)
15.339 94,6% 14.720 102,1% 4,2%
Consumi di materie e servizi esterni (8.417) (51,9%) (7.382) (51,2%) 14,0%
6.922 42,7% 7.338 50,9% (5,7%)
Costo del personale (4.555) (28,1%) (4.616) (32,0%) (1,3%)
2.367 14,6% 2.722 18,9% (13,0%)
Ammortamenti (1.401) (8,6%) (1.533) (10,6%) (8,6%)
Stanziamenti ai fondi rettificativi (83) (0,5%) (163) (1,1%) (49,1%)
883 5,4% 1.026 7,1% (13,9%)
Proventi non operativi, ricorrenti (53) (0,3%) 19 0,1% (378,9%)
830 5,1% 1.045 7,2% (20,6%)
Oneri finanziari, netti (113) (0,7%) (82) (0,6%) 37,8%
717 4,4% 963 6,7% (25,5%)
Imposte sul reddito (303) (1,9%) (424) (2,9%) (28,5%)
(Tax-rate 1° trimestre 2018: 42%)
(Tax-rate 1° trimestre 2017: 44%)
414 2,6% 539 3,7% (23,2%)
Risultato economico netto del
periodo
1° trimestre 2018 1° trimestre 2017
Ricavi
Valore della produzione
Valore aggiunto
Margine operativo (Ebit)
Risultato economico prima delle
tasse
Margine operativo lordo (Ebitda)
Risultato operativo
(euro migliaia) 1° trimestre 2018 1° trimestre 2017 variazioni %
Italia 891 1.362 (34,6%)
Unione Europea 14.853 12.447 19,3%
Altre aree geografiche 474 606 (21,8%)
Totale 16.218 14.415 12,5%
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
36
I costi per consumi di materiali e servizi esterni, incluso le variazioni delle rimanenze, nei primi
tre mesi dell’anno, sono pari a 57,3% dei ricavi, rispetto a 49,1% nel primo trimestre del 2017.
Il costo del personale nel primo trimestre 2018, diminuisce di - 1,3% sul pari periodo 2017.
L’incidenza sui ricavi è 28,1% rispetto a 32% nel primo trimestre 2017.
Il margine operativo lordo (Ebitda) nel periodo in esame, pari a 2,4 milioni di euro, in diminuzione
di -0,4 milioni (- 13%) rispetto a 2,7 milioni di euro nello stesso periodo del 2017, rappresenta
14,6% dei ricavi rispetto a 18,9%.
Il risultato operativo nel primo trimestre 2018, è di + 0.8 milioni di euro, mentre era positivo per 1
milione nello stesso periodo dell’anno precedente.
Il risultato economico netto dei primi tre mesi 2018, è pari a + 0,4 milioni di euro, mentre era
positivo di + 0,5 milioni nel primo trimestre 2017.
Il flusso di cassa generato dal risultato economico netto del periodo e dagli ammortamenti, nei
primi tre mesi dell’anno è pari a 1,8 milioni di euro, mentre era di 2,1 milioni nello stesso periodo
del 2017.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
37
La struttura patrimoniale e finanziaria consolidata riclassificata di Verreries Brosse SAS al 31
marzo 2018 e 2017 e al 31 dicembre 2017, risulta così costituita:
I crediti commerciali al 31 marzo 2018 aumentano di + 11,3% rispetto al 31 marzo 2017 e
aumentano del 24,6% rispetto al 31 dicembre.
I magazzini al 31 marzo 2018 diminuiscono di – 3,5 % rispetto al 31 marzo 2017 e diminuiscono
del - 2,2% rispetto al 31 dicembre 2017.
euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia %
Crediti commerciali 12.163 10.928 9.760
Crediti diversi 2.890 1.826 3.140
Magazzini 17.234 17.850 17.622
Debiti a breve non finanziari (11.960) (10.860) (10.588)
Debiti verso fornitori di
immobilizazioni(280) (642) (482)
A) Capitale di funzionamento 20.047 52,6% 19.102 48,1% 19.452 50,6%
Immobilizzazioni materiali ed
immateriali nette18.648 21.016 19.440
Altre attività non correnti 1.101 1.042 1.171
Fondi e debiti non finanziari a
medio e lungo termine(1.707) (1.457) (1.602)
B) Capitale fisso netto 18.042 47,4% 20.601 51,9% 19.009 49,4%
A+B = Capitale investito netto 38.089 100,0% 39.703 100,0% 38.461 100,0%
Finanziati da:
Debiti finanziari a breve 26.880 27.497 27.067
Disponibilità (9.623) (7.312) (9.513)
Debiti finanziari netti a breve 17.257 45,3% 20.185 50,8% 17.554 45,6%
Debiti finanziari a medio e lungo
termine4.550 11,9% 6.479 16,3% 5.038 13,1%
C) Indebitamento finanziario netto 21.807 57,3% 26.664 67,2% 22.592 58,7%
Patrimonio netto iniziale 15.868 12.500 12.500
Risultato economico netto del periodo 414 539 3.369
D) Patrimonio Netto a fine
esercizio16.282 42,7% 13.039 32,8% 15.869 41,3%
C+D = Totale Indebitamento
Finanziario e
Patrimonio Netto 38.089 100,0% 39.703 100,0% 38.461 100,0%
31.03.2018 31.03.2017 31.12.2017
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
38
Il capitale fisso netto diminuisce a fine primo trimestre 2018 di – 2,6 milioni di euro rispetto al 31
marzo 2017 e di – 1 milione rispetto a fine 2017.
L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2018, di 21,8 milioni di euro, è inferiore di – 4,9
milioni al 31 marzo 2017 e inferiore di -0,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2017.
Al 31 marzo 2018 il personale in forza è di 288 unità (4 dirigenti, 73 impiegati e 211 operai). Al
31 dicembre 2017 gli addetti erano 293 (4 dirigenti, 75 impiegati e 214 operai); Il numero dei
dipendenti, riportato, riflette il 100%.
E’ prevedibile che nell’esercizio in corso la Società possa proseguire la crescita delle vendite e
confermare il processo di recupero della marginalità già conseguito nel corso del 2017.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
39
Huta Szkła “Czechy” S.A. (HSC SA)
Sede sociale: Trabkj (Polonia)
Settore di attività: contenitori in vetro cavo
Presidente: Paolo Giacobbo
“Management Board”: Ovidio Dri – Direttore Generale
Roberto Cardini
Roberto Celot
Alberto Faggion
Franco Grisan
Nicolò Marzotto
Stefano Marzotto
“Supervisory Board”: Paolo Nicolai - presidente
Stefano Perosa
Carlo Pesce
Nel primo trimestre 2018, nel mercato europeo del vetro cavo per Bevande e Alimenti la domanda
di contenitori è stata positiva in un contesto generale di crescita dei consumi.
Il mercato mondiale della Profumeria ha mantenuto un buon andamento, in linea con lo scorso
anno. Nella Cosmetica la domanda è stata caratterizzata da consumi ancora deboli nei contenitori
per smalti, mentre invece è apparsa in crescita nei contenitori per skin care, anche dai Paesi
emergenti.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
40
Di seguito si riporta il conto economico riclassificato di HSC SA relativo al primo trimestre 2018
ed al primo trimestre 2017. Seguono commenti con cifre in migliaia di euro.
I ricavi comprendono, oltre ai contenitori di vetro, anche il contributo addebitato ai clienti per la
realizzazione degli stampi di prodotti specifici e altri servizi fra i quali in particolare i costi di
trasporto.
Ricavi per area geografica
I consumi di materie e servizi esterni, incluso le variazioni delle rimanenze e la produzione interna
di immobilizzazioni, ammontano nel primo trimestre 2018 a 5,5 milioni di euro, rispetto a 3,4
milioni nello stesso trimestre 2017 (+ 61,4%). L’incidenza sui ricavi è 52,8% rispetto 52,4%.
Variazioni
euro migliaia % euro migliaia % %
10.335 100,0% 6.466 100,0% 59,8%
Variazione rimanenze prodotti finiti,
semilavorati e prodotti in corso (103) (1,0%) (70) (1,1%) n.s.
Produzione interna di immobilizzazioni 230 2,2% 366 5,7% (37,2%)
10.462 101,2% 6.762 104,6% 54,7%
Consumi di materie e servizi esterni (5.589) (54,1%) (3.681) (56,9%) 51,8%
4.873 47,2% 3.081 47,6% 58,2%
Costo del personale (2.109) (20,4%) (1.674) (25,9%) 26,0%
2.764 26,7% 1.407 21,8% 96,4%
Ammortamenti (1.828) (17,7%) (733) (11,3%) 149,4%
Altri stanziamenti ai fondi rettificativi (29) (0,3%) (14) (0,2%) n.s.
907 8,8% 660 10,2% 37,4%
Proventi non operativi ricorrenti, al netto (1) --- 6 0,1% n.s.
906 8,8% 666 10,3% 36,0%
Proventi (Oneri) finanziari, netti (210) (2,0%) (22) (0,3%) 854,5%
Differenze di cambio, nette (387) (3,7%) 4 0,1% n.s.
309 3,0% 648 10,0% (52,3%)
Imposte sul reddito (65) (0,6%) (137) (2,1%) (52,6%)
(Tax-rate 1° trimestre 2018: 21%)
(Tax-rate 1° trimestre 2017: 21,1%)
244 2,4% 511 7,9% (52,3%)
1° trimestre 2018 1° trimestre 2017
Risultato economico netto del periodo
Ricavi
Valore della produzione
Valore aggiunto
Margine operativo (Ebit)
Margine operativo lordo (Ebitda)
Risultato economico prima delle
imposte
Risultato operativo
(euro migliaia) 1° trimestre 2018 1° trimestre 2017 variazioni %
Italia 3.808 1.609 136,7%
Europa 5.700 3.947 44,4%
Altri stati 827 910 (9,1%)
Totale 10.335 6.466 59,8%
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
41
Il costo del lavoro è pari a 2,1 milioni di euro nel primo trimestre dell’anno (+ 26% rispetto allo
stesso periodo del 2017), riflette le dinamiche del costo del lavoro.
Il margine operativo lordo (Ebitda) nel primo trimestre del 2018, è 2,8 milioni di euro, pari a
26,7% dei ricavi (1,4 milioni di euro nel primo trimestre 2017, pari a 21,8% dei ricavi).
Il primo trimestre 2018 chiude con un risultato economico netto pari a 0,2 milioni di euro (2,4%
dei ricavi) dopo aver iscritto imposte per 0,1 milioni di euro (0,5 milioni di euro, pari a 7,9% dei
ricavi nello stesso periodo del 2017, dopo imposte per 0,1 milioni di euro).
Il flusso di cassa, generato dal risultato economico netto e dagli ammortamenti, è 2,1 milioni di
euro, pari a 20% dei ricavi (1,2 milioni di euro nel primo trimestre 2017, pari a 19,2% dei ricavi).
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
42
La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di HSC SA al 31 marzo 2018 e 2017 e al
31 dicembre 2017, risulta così costituita (seguono commenti con cifre in migliaia di euro):
Il capitale di funzionamento al 31 marzo 2018 si è incrementato rispetto al 31 marzo 2017 di + 8,8
milioni di euro (+ 515,4%) per effetto dell’incremento dei crediti commerciali (+ 2,8 milioni), dei
magazzini (+ 3,1 milioni) e del minor importo complessivo dei debiti a breve non finanziari e dei
debiti verso fornitori di immobilizzazioni (- 4,2 milioni di euro).
Il capitale di funzionamento al 31 marzo 2018 è superiore al 31 dicembre 2017 di + 1,2 milioni di
euro (+ 13,3%).
euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia %
Crediti commerciali 6.629 3.860 5.063
Crediti diversi 476 1.770 660
Magazzini 9.117 6.037 9.421
Debiti a breve non finanziari (5.498) (4.339) (5.332)
Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (274) (5.630) (585)
A) Capitale di funzionamento 10.450 16,4% 1.698 3,3% 9.227 14,3%
Immobilizzazioni materiali ed
immateriali nette 53.725 51.183 55.556
Altre partecipazioni e attività non correnti 1.133 681 1.143
Fondi e debiti non finanziari a medio e
lungo termine (1.578) (1.326) (1.559)
B) Capitale fisso netto 53.280 83,6% 50.538 96,7% 55.140 85,7%
A+B = Capitale investito netto 63.730 100,0% 52.236 100,0% 64.367 100,0%
Finanziati da:
Debiti finanziari a breve 5.798 2.577 5.798
Disponibilità (2.192) (3.912) (1.433)
Debiti finanziari netti a breve 3.606 5,7% (1.335) (2,6%) 4.365 6,8%
Debiti finanziari a medio e lungo termine 40.506 63,6% 35.929 68,8% 40.467 62,9%
C) Indebitamento
(disponibilità) finanziario netto 44.112 69,2% 34.594 66,2% 44.832 69,7%
Patrimonio netto iniziale 19.535 16.405 16.405
Altre variazioni di Patrimonio Netto (161) 726 959
Risultato economico netto del periodo 244 511 2.171
D) Patrimonio Netto a fine esercizio 19.618 30,8% 17.642 33,8% 19.535 30,3%
C+D= Totale Indebitamento
Finanziario
e Patrimonio Netto 63.730 100,0% 52.236 100,0% 64.367 100,0%
31.03.2017 31.12.201731.03.2018
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
43
La situazione finanziaria presenta un indebitamento netto pari a 44,1 milioni di euro rispetto a 34,6
milioni e 44,8 milioni rispettivamente al 31 marzo e 31 dicembre 2017.
Al 31 marzo 2018 il personale in forza è di 581 unità (4 dirigenti, 84 impiegati e 493 operai). Al
31 dicembre 2017 gli addetti erano 578 (4 dirigenti, 84 impiegati e 490 operai).
E’ prevedibile che le condizioni di mercato riscontrate nel corso del primo trimestre 2018 possano
trovare conferma anche nel resto dell'esercizio in corso, con conseguente ulteriore espansione del
volume d’affari della Società.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
44
Vetri Speciali SpA
Sede sociale: Trento – Via Manci, 5
Settore di attività: contenitori speciali in vetro
Presidente: Stefano Marzotto
Vice Presidente : Vitaliano Torno
Amministratore Delegato: Giorgio Mazzer
Consiglieri: Luca Marzotto
Massimo Noviello
Sindaci: Lorenzo Buraggi - presidente
Stefano Meneghini
Carlo Pesce
Nel corso del primo trimestre 2018 la domanda nel mercato dei contenitori speciali ha continuato a
mantenersi su buoni livelli, generalmente in tutti i segmenti di prodotto, e spinta anche dalle fasce
più qualificate, relative a prodotti maggiormente orientati ai consumi finali dell’export.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
45
Il conto economico riclassificato di Vetri Speciali SpA nel primo trimestre 2018, comparato con
lo stesso periodo dell'anno precedente, per la quota di pertinenza di Zignago Vetro SpA (50%),
presenta la seguente struttura di sintesi:
I ricavi di pertinenza, nel primo trimestre 2018 sono 19,3 milioni di euro, con un aumento di
+ 9,3% rispetto al primo trimestre dell'anno precedente.
Le esportazioni del primo trimestre 2018, pari a 3,4 milioni di euro, sono in diminuzione di 23,7%
rispetto a 4,4 milioni nello stesso trimestre 2017 (17,6% rispetto a 24,7% dei ricavi).
Variazioni
euro migliaia % euro migliaia % % euro migliaia %
19.255 100,0% 17.622 100,0% 9,3% 17.989 102,1%
Variazione rimanenze prodotti finiti,
semilavorati e prodotti in corso (840) (4,4%) 1.663 9,4% n.s. 1.663 9,4%
18.415 95,6% 19.285 109,4% (4,5%) 19.652 111,5%
Consumi di materie e servizi esterni (8.391) (43,6%) (9.019) (51,2%) (7,0%) (9.355) (53,1%)
10.024 52,1% 10.266 58,3% (2,4%) 10.297 58,4%
Costo del personale (4.616) (24,0%) (4.476) (25,4%) 3,1% (4.476) (25,4%)
5.408 28,1% 5.790 32,9% (6,6%) 5.821 33,0%
Ammortamenti (1.687) (8,8%) (1.565) (8,9%) 7,8% (1.565) (8,9%)
Stanziamenti ai fondi rettificativi (22) (0,1%) (34) (0,2%) (35,3%) (34) (0,2%)
3.699 19,2% 4.191 23,8% (11,7%) 4.222 24,0%
Proventi non operativi ricorrenti, al netto 81 0,4% 130 0,7% (37,7%) 130 0,7%
3.780 19,6% 4.321 24,5% (12,5%) 4.352 24,7%
Oneri finanziari, netti (55) (0,3%) (62) (0,4%) (11,3%) (62) (0,4%)
Differenze di cambio, nette (18) (0,1%) --- n.s. ---
3.707 19,3% 4.259 24,2% (13,0%) 4.290 24,3%
Imposte sul reddito e IRAP (884) (4,6%) (1.101) (6,2%) (19,7%) (1.101) (6,2%)
(Tax-rate 1° trimestre 2018: 23,8%)
(Tax-rate 1° trimestre 2017: 25,9%)
2.823 14,7% 3.158 17,9% (10,6%) 3.189 18,1%
1° trimestre 20171° trimestre 2017
restated
Risultato economico netto del periodo
1° trimestre 2018
Ricavi
Valore della produzione
Valore aggiunto
Margine operativo (Ebit)
Margine operativo lordo (Ebitda)
Risultato economico prima delle
imposte
Risultato operativo
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
46
Ricavi per area geografica (quota di pertinenza):
I costi per consumi di materie e servizi esterni di pertinenza, inclusa la variazione delle rimanenze,
rappresentano 47,9% dei ricavi rispetto a 41,7% al 31 marzo 2017.
Il costo del lavoro del periodo di pertinenza, aumenta complessivamente di + 3,1% rispetto allo
stesso periodo 2017. L’incidenza sui ricavi è 24% rispetto a 25,4%.
Il margine operativo lordo di pertinenza (Ebitda), di 5,4 milioni di euro nel primo trimestre 2018, è
inferiore di - 6,6% rispetto a quello dello stesso periodo del 2017 (5,8 milioni) e l’incidenza sui
ricavi passa da 32,9% a 28,1%.
Il margine operativo di pertinenza (Ebit), pari a 3,7 milioni di euro nei primi tre mesi del 2018, è
inferiore di - 0,5 milioni (- 11,7%) rispetto al pari periodo 2017 e rappresenta 19,2% dei ricavi
rispetto a 23,8%.
Il trimestre chiude con un risultato economico netto di pertinenza di 2,8 milioni di euro rispetto a
3,2 milioni nel primo trimestre dell'anno precedente (-10,6%), pari rispettivamente a 14,7% e a
17,9% dei ricavi, al netto dello stanziamento per imposte. Il tax-rate nel primo trimestre 2018 è
23,8%, mentre era 25,9% nello stesso periodo dell’anno precedente.
Il flusso di cassa di pertinenza, generato dal risultato economico netto del periodo e dagli
ammortamenti, è pari a 4,5 milioni di euro, in diminuzione di – 4,5 % rispetto a quello dello stesso
periodo del 2017 (4,7 milioni) e rappresenta 23,4% dei ricavi rispetto a 26,8%.
(euro migliaia)1° trimestre 2018 1° trimestre 2017 variazione %
Italia 15.861 13.543 17,1%
Unione Europea (Italia esclusa) 2.345 2.227 5,3%
Altre aree geografiche 1.050 2.219 (52,7%)
Totale 19.255 17.989 7,0%
di cui export 3.394 4.446 (23,7%)
% 17,6% 24,7%
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
47
La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Vetri Speciali SpA al 31 marzo 2018 e
2017 e al 31 dicembre 2017, per la quota di pertinenza di Zignago Vetro SpA (50%), risulta così
costituita:
Il capitale di funzionamento, di pertinenza, al 31 marzo 2018 rileva un aumento rispetto al 31
marzo 2017, pari a + 12,3 milioni di euro. I crediti commerciali ed i crediti diversi, per la quota di
pertinenza, aumentano di + 1,2 milioni. Il magazzino aumenta (+ 3,9 milioni di euro). I debiti a
breve non finanziari diminuiscono di – 8,2 milioni.
euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia %
Crediti commerciali 15.904 14.337 13.678 14.337 13.678
Crediti diversi 2.552 2.961 3.852 2.961 3.852
Magazzini 19.269 15.331 19.852 14.996 18.918
Debiti a breve non finanziari (15.724) (23.955) (16.967) (23.589) (15.938)
Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (2.515) (1.452) (3.197) (1.452) (3.197)
A) Capitale di funzionamento 19.486 17,2% 7.222 8,1% 17.218 16,1% 7.253 8,1% 17.313 16,1%
Immobilizzazioni materiali ed
immateriali nette 54.427 44.954 51.852 44.954 51.852
Avviamento 40.086 40.086 40.086 40.086 40.086
Altre partecipazioni e attività non correnti
Fondi e debiti non finanziari 2.052 437 726 437 726
a medio e lungo termine (2.806) (3.066) (2.764) (3.066) (2.764)
B) Capitale fisso netto 93.759 82,8% 82.411 91,9% 89.900 83,9% 82.411 91,9% 89.900 83,9%
A+B = Capitale investito netto 113.245 100,0% 89.633 100,0% 107.118 100,0% 89.664 100,0% 107.213 100,0%
Finanziati da:
Debiti finanziari a breve 26.017 13.794 27.250 13.794 27.250
Disponibilità (4.092) (4.967) (9.394) (4.967) (9.394)
Debiti finanziari netti a breve 21.925 19,4% 8.827 9,8% 17.856 16,7% 8.827 9,8% 17.856 16,7%
Debiti finanziari a medio e lungo termine 19.076 16,8% 22.398 25,0% 19.841 18,5% 22.398 25,0% 19.841 18,5%
C) Indebitamento finanziario netto 41.001 36,2% 31.225 34,8% 37.697 35,2% 31.225 34,8% 37.697 35,2%
Patrimonio netto iniziale 69.421 64.407 64.407 64.407 64.407
Dividendi erogati nel periodo --- (9.157) (9.157) (9.157) (9.157)
Altre variazioni di Patrimonio Netto 39 39
Risultato economico netto del periodo 2.823 3.158 14.132 3.189 14.227
D) Patrimonio Netto a fine esercizio 72.244 63,8% 58.408 65,2% 69.421 64,8% 58.439 65,2% 69.516 64,8%
C+D= Totale Indebitamento
Finanziario e Patrimonio Netto 113.245 100,0% 89.633 100,0% 107.118 100,0% 89.664 100,0% 107.213 100,0%
31.03.2017
restated
31.12.2017
restated31.03.2018 31.03.2017 31.12.2017
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
48
Il capitale fisso netto di pertinenza, rileva al 31 marzo 2018 un aumento di + 11,3 milioni di euro
rispetto al 31 marzo 2017.
Il capitale investito netto di pertinenza, al 31 marzo 2018 è pari a 113,2 milioni di euro rispetto a
89,6 milioni al 31 marzo 2017 e a 107,1 milioni al 31 dicembre 2017.
Il patrimonio netto di pertinenza rileva un aumento di + 2,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre
2017.
L'indebitamento finanziario netto di pertinenza, al 31 marzo 2018 ammonta a 41 milioni di euro,
superiore di + 3,3 milioni (+ 8,8%) rispetto a fine 2017 e superiore di + 9,8 milioni (+ 31,3%)
rispetto al 31 marzo 2017.
Al 31 marzo 2018 il personale in forza è di 763 unità (9 dirigenti, 178 impiegati e 576 operai). Al
31 dicembre 2017 gli addetti erano 749 (8 dirigenti, 172 impiegati e 569 operai); Il numero dei
dipendenti, riportato, riflette il 100%.
E’ prevedibile che i risultati dell’esercizio in corso resteranno su buoni livelli, continuando a
beneficiare del buon andamento della domanda.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
49
Per completezza di informazione vengono di seguito riportati il conto economico riclassificato e la
struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Vetri Speciali SpA, nella loro completezza
(100% dei dati).
La sintesi del conto economico riclassificato nel primo trimestre 2018, di Vetri Speciali SpA, con
il 100% dei dati, viene di seguito rappresentata e confrontata con il primo trimestre dell’esercizio
precedente:
Variazioni
euro migliaia % euro migliaia % % euro migliaia %
38.510 100,0% 35.244 100,0% 9,3% 35.977 102,1%
Variazione rimanenze prodotti finiti,
semilavorati e prodotti in corso (1.679) (4,4%) 3.326 9,4% n.s. 3.326 9,4%
36.831 95,6% 38.570 109,4% (4,5%) 39.303 111,5%
Consumi di materie e servizi esterni (16.781) (43,6%) (18.039) (51,2%) (7,0%) (18.710) (53,1%)
20.050 52,1% 20.531 58,3% (2,3%) 20.593 58,4%
Costo del personale (9.232) (24,0%) (8.952) (25,4%) 3,1% (8.952) (25,4%)
10.818 28,1% 11.579 32,9% (6,6%) 11.641 33,0%
Ammortamenti (3.374) (8,8%) (3.129) (8,9%) 7,8% (3.129) (8,9%)
Stanziamenti ai fondi rettificativi (43) (0,1%) (68) (0,2%) (36,8%) (68) (0,2%)
7.401 19,2% 8.382 23,8% (11,7%) 8.444 24,0%
Proventi non operativi ricorrenti 162 0,4% 260 0,7% n.s. 260 0,7%
7.563 19,6% 8.642 24,5% (12,5%) 8.704 24,7%
Oneri finanziari, netti (110) (0,3%) (123) (0,3%) (10,6%) (123) (0,3%)
Differenze di cambio, nette (35) (0,1%) --- n.s. ---
7.418 19,3% 8.519 24,2% (12,9%) 8.581 24,3%
Imposte sul reddito e IRAP (1.770) (4,6%) (2.204) (6,3%) (19,7%) (2.204) (6,3%)
(Tax-rate 1° trimestre 2018: 23,9%)
(Tax-rate 1° trimestre 2017: 25,7%)
5.648 14,7% 6.315 17,9% (10,6%) 6.377 18,1%
1° trimestre 20171° trimestre 20181° trimestre 2017
restated
Risultato economico netto del
periodo
Ricavi
Valore della produzione
Valore aggiunto
Margine operativo (Ebit)
Margine operativo lordo (Ebitda)
Risultato economico prima delle
imposte
Risultato operativo
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
50
La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Vetri Speciali SpA, con il 100% dei
dati, al 31 marzo 2018 e 2017 e al 31 dicembre 2017, risulta così costituita:
euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia %
Crediti commerciali 31.808 28.673 27.356 28.673 27.356
Crediti diversi 5.104 5.921 7.704 5.921 7.704
Magazzini 38.538 30.662 39.704 29.991 37.836
Debiti a breve non finanziari (28.810) (47.910) (33.934) (47.178) (31.876)
Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (5.029) (2.904) (6.394) (2.904) (6.394)
A) Capitale di funzionamento 41.611 18,4% 14.442 8,1% 34.436 16,1% 14.503 8,1% 34.626 16,1%
Immobilizzazioni materiali ed
immateriali nette 108.854 89.907 103.702 89.907 103.702
Avviamento 80.171 80.171 80.171 80.171 80.171
Altre partecipazione e attività non correnti 4.103 873 1.451 873 1.451
Fondi e debiti non finanziari
a medio e lungo termine (8.250) (6.127) (5.527) (6.127) (5.527)
B) Capitale fisso netto 184.878 81,6% 164.824 91,9% 179.797 83,9% 164.824 91,9% 179.797 83,9%
A+B = Capitale investito netto 226.489 100,0% 179.266 100,0% 214.233 100,0% 179.327 100,0% 214.423 100,0%
Finanziati da:
Debiti finanziari a breve 52.033 27.588 54.500 27.588 54.500
Disponibilità (8.183) (9.934) (18.788) (9.934) (18.788)
Debiti finanziari netti a breve 43.850 19,4% 17.654 9,8% 35.712 16,7% 17.654 9,8% 35.712 16,7%
Debiti finanziari a medio e lungo termine 38.151 16,8% 44.796 25,0% 39.680 18,5% 44.796 25,0% 39.680 18,5%
C) Indebitamento finanziario netto 82.001 36,2% 62.450 34,8% 75.392 35,2% 62.450 34,8% 75.392 35,2%
Patrimonio netto iniziale 138.841 128.813 128.813 128.813 128.813
Dividendi erogati nel periodo --- (18.313) (18.313) (18.313) (18.313)
Altre variazioni di Patrimonio Netto 78 78
Risultato economico netto del periodo 5.647 6.316 28.263 6.377 28.453
D) Patrimonio Netto a fine esercizio 144.488 63,8% 116.816 65,2% 138.841 64,8% 116.877 65,2% 139.031 64,8%
C+D= Totale Indebitamento
Finanziario e Patrimonio Netto 226.489 100,0% 179.266 100,0% 214.233 100,0% 179.327 100,0% 214.423 100,0%
31.12.2017
restated31.03.2018
31.03.2017
restated31.03.2017 31.12.2017
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
51
Vetreco Srl (*)
Sede sociale: Supino – Via Morolense km. 5,500
Settore di attività: trattamento e commercializzazione di rottame di vetro
Presidente: Roberto Celot
Vice Presidente : Rocco Furia
Consiglieri: Camilla Campomagnani
Roberto Cardini
John Gerard Sadlier
Germana Signa
Sindaci: Alberto Faggion - presidente
Riccardo Bolla
Augusto Valchera
(*) Le cifre riportate nelle tabelle e nei commenti rappresentano, per maggior chiarezza, il 100% dei dati della
Società. Si ricorda che Vetreco Srl viene consolidata con il metodo del Patrimonio Netto, per la quota di
pertinenza (30%).
Nel primo trimestre dell'esercizio la Società ha conseguito buoni risultati di gestione, con un
aumento delle quantità trattate e un continuo miglioramento sotto l'aspetto tecnico e organizzativo.
Il mercato della provvista del rottame grezzo è apparso stabile. I risultati sono stati impattati da un
forte aumento dei costi per smaltimenti in discarica.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
52
Andamento economico
Il conto economico riclassificato di Vetreco Srl, con il 100% dei dati, al 31 marzo 2018 e 2017 e
viene di seguito rappresentato:
I ricavi sono costituiti per la quasi totalità da vendite di rottame di vetro pronto al forno.
Le principali voci di costo sono rappresentate da costi per acquisto di materie e servizi esterni, da
costo del lavoro, nonché da ammortamenti.
Sono state stanziate imposte anticipate, in previsione dell’imponibilità futura della società.
L’utile netto del primo trimestre 2018 ammonta a + 0,1 milioni di euro (utile di + 0,2 nel primo
trimestre 2017) ed è riconducibile principalmente al miglioramento delle performance di
produzione.
Variazioni
euro migliaia % euro migliaia % %
3.816 100,0% 3.539 100,0% 7,8%
Variazione prodotti finiti,
semilavorati e prodotti in corso di
lavorazione 103 2,7% 13 0,4% 692,3%
3.919 102,7% 3.552 100,4% 10,3%
Consumi di materie e servizi esterni (3.096) (81,1%) (2.546) (71,9%) 21,6%
823 21,6% 1.006 28,4% (18,2%)
Costo del personale (299) (7,8%) (379) (10,7%) (21,1%)
524 13,7% 627 17,7% n.s.
Ammortamenti (254) (6,7%) (256) (7,2%) (0,8%)
270 7,1% 371 10,5% (27,2%)
Proventi (oneri) non operativi
ricorrenti, al netto --- --- --- --- n.s.
270 7,1% 371 10,5% (27,2%)
Oneri finanziari, netti (117) (3,1%) (127) (3,6%) (7,9%)
153 4,0% 244 6,9% (37,3%)
Imposte sul reddito,
imposte anticipate e IRAP (52) (1,4%) (83) (2,3%) (37,3%)
101 2,6% 161 4,5% (37,3%)
1° Trimestre 2018
Margine operativo (Ebit)
Risultato economico prima delle
imposte
Risultato operativo
1° Trimestre 2017
Risultato economico netto del
periodo
Ricavi
Valore aggiunto
Margine operativo lordo (Ebitda)
Valore aggiunto
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
53
La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Vetreco Srl, con il 100% dei dati, al 31
marzo 2018 e 2017 e al 31 dicembre 2017, risulta così costituita:
Il capitale di funzionamento registra al 31 marzo 2018 un decremento pari a - 1 milioni di euro
rispetto al 31 marzo 2017.
Il capitale fisso netto al 31 marzo 2018, pari a 14,3 milioni di euro, segnala un decremento rispetto
al 31 dicembre 2017 pari a - 0,2 milioni, dovuto principalmente all’ammortamento delle
immobilizzazioni.
Il patrimonio netto ammonta a 1,3 milioni di euro, con un incremento pari a + 0,1 milioni rispetto al
31 dicembre 2017, corrispondente al risultato del trimestre.
euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia %
Crediti commerciali 3.270 2.724 3.157
Crediti diversi 2.773 2.808 2.457
Magazzini 1.333 1.029 1.083
Debiti a breve non finanziari (5.631) (3.788) (4.552)
Debiti verso fornitori di
immobilizzazioni (12) (46) (12)
A) Capitale di funzionamento 1.733 10,8% 2.727 15,4% 2.133 12,9%
Immobilizzazioni materiali ed
immateriali nette 14.322 15.035 14.491
Altre partecipazioni e attività
non correnti 22 20 22
Fondi e debiti finanziari a medio
e lungo termine (66) (62) (66)
B) Capitale fisso netto 14.278 89,2% 14.993 84,6% 14.447 87,1%
A+B = Capitale investito netto 16.011 100,0% 17.720 100,0% 16.580 100,0%
Finanziati da:
Debiti finanziari a breve 3.159 2.619 3.113
Disponibilità (1.514) (158) (798)
Debiti finanziari netti a breve 1.645 2.461 2.315
Debiti finanziari a medio e lungo
termine 13.072 14.443 13.072
C) Indebitamento finanziario
netto 14.717 91,9% 16.904 95,4% 15.387 92,8%
Patrimonio netto iniziale 1.193 655 655
Altre variazioni di netto --- ---
Risultato economico netto del
periodo 101 161 538
D) Patrimonio netto a fine
esercizio 1.294 8,1% 816 4,6% 1.193 7,2%
C+D = Totale Indebitamento
Finanziario e Patrimonio netto 16.011 100,0% 17.720 100,0% 16.580 100,0%
31.03.2018 31.03.2017 31.12.2017
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
54
Al 31 marzo 2018 l’organico della Società è pari a 21 unità, di cui 10 unità con contratto
interinale. Al 31 dicembre 2017 gli addetti erano 21 (di cui 10 unità con contratto interinale).
E’ prevedibile che la Società possa continuare a produrre risultati positivi, in linea con quelli
conseguiti nel primo trimestre, anche se questi dipenderanno dal costo di approvvigionamento del
rottame grezzo, dalla sua qualità e dalla sua disponibilità.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
55
Vetro Revet Srl (*)
Sede sociale: Empoli (FR) – Via 8 marzo n. 9
Settore di attività: trattamento e commercializzazione di rottame di vetro
Presidente: Sergio Pregliasco
Consiglieri: Mauro Biason
Alessandro Canovai
Roberto Celot
Alessia Scappini
Sindaci: Stefano Peppolini - presidente
Alberto Faggion
Stefano Meneghini
Andamento economico
Il primo trimestre 2018 è stato il primo periodo di gestione dopo l'acquisizione della Società
avvenuta nel dicembre 2017. In questa prima parte dell'esercizio la Società ha conseguito risultati
di gestione significativamente negativi, effetto principalmente di impianti poco efficienti, di
elevati scarti di lavorazione, di un'organizzazione produttiva migliorabile e di molteplici altri
fattori, non ultima la presenza di contratti preesistenti sottoscritti a condizioni penalizzanti.
E' in corso di attuazione un sostanzioso programma di interventi volto a migliorare l'assetto
organizzativo, quello tecnologico-impiantistico, nonchè le politiche di approvvigionamento, che
vede fortemente impegnate la Società e la compagine societaria. Al termine di tale percorso,
presumibilmente già nella seconda metà dell'esercizio in corso, è prevedibile che i risultati
gestionali possano mostrare sensibili miglioramenti.
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
56
Il conto economico riclassificato di Vetro Revet Srl, al 31 marzo 2018 e 2017 e viene di seguito
rappresentato:
I ricavi sono costituiti per la quasi totalità da vendite di rottame di vetro pronto al forno.
Le principali voci di costo sono rappresentate da costi per acquisto di materie e servizi esterni, da
costo del lavoro, nonché da ammortamenti.
Sono state stanziate imposte anticipate, in previsione dell’imponibilità futura della società.
La perdita netto del primo trimestre 2018 ammonta a - 0,7 milioni di euro (perdita di - 0,3 nel
primo trimestre 2017) ed è riconducibile alle performance di produzione.
Variazioni
euro migliaia % euro migliaia % %
949 100,0% 1.007 100,0% (5,8%)
Variazione prodotti finiti,
semilavorati e prodotti in corso di
lavorazione 2 0,2% (28) (2,8%) (107,1%)
951 100,2% 979 97,2% (2,9%)
Consumi di materie e servizi esterni (1.033) (108,9%) (822) (81,6%) 25,7%
(82) (8,6%) 157 15,6% (152,2%)
Costo del personale (464) (48,9%) (378) (37,5%) 22,8%
(546) (57,5%) (221) (21,9%) 147,1%
Ammortamenti (74) (7,8%) (75) (7,4%) (1,3%)
(620) (65,3%) (296) (29,4%) 109,5%
Proventi (oneri) non operativi
ricorrenti, al netto (18) (1,9%) (3) (0,3%) 500,0%
(638) (67,2%) (299) (29,7%) 113,4%
Oneri finanziari, netti (36) (3,8%) (45) (4,5%) (20,0%)
(674) (71,0%) (344) (34,2%) 95,9%
Imposte sul reddito,
imposte anticipate e IRAP --- --- --- --- ---
(674) (71,0%) (344) (34,2%) 95,9%
1° Trimestre 2018
Margine operativo (Ebit)
Risultato economico prima delle
imposte
Risultato operativo
1° Trimestre 2017
Risultato economico netto del
periodo
Ricavi
Valore aggiunto
Margine operativo lordo (Ebitda)
Valore aggiunto
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
57
La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Vetro Revet Srl, al 31 marzo 2018 e
2017 e al 31 dicembre 2017, risulta così costituita:
Il capitale di funzionamento registra al 31 marzo 2018 un decremento pari a – 0.3 milioni di euro
rispetto al 31 marzo 2017.
Il capitale fisso netto al 31 marzo 2018, pari a 6,2 milioni di euro, segnala un incremento rispetto al
31 dicembre 2017 pari a + 0,5%, dovuto principalmente all’ammortamento delle
immobilizzazioni..
Il patrimonio netto ammonta a 0,6 milioni di euro, con un incremento pari a + 0,8 milioni rispetto al
31 dicembre 2017, corrispondente al risultato del trimestre.
Al 31 marzo 2018 l’organico della Società è pari a 43 unità, di cui 10 unità con contratto
interinale. Al 31 marzo 2017 gli addetti erano 39 (di cui 6 unità con contratto interinale).
E’ prevedibile che la Società nel corso dell'esercizio possa progressivamente evidenziare risultati
in miglioramento.
euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia %
Crediti commerciali 2.013 2.081 2.197
Crediti diversi 1.185 1.099 1.256
Magazzini 18 151 16
Debiti a breve non finanziari (4.527) (4.911) (5.387)
A) Capitale di funzionamento (1.311) (27,1%) (1.580) (34,2%) (1.918) (45,6%)
Immobilizzazioni materiali ed
immateriali nette 6.288 6.333 6.295
Altre partecipazioni e attività non
correnti 27 5 7
Fondi e debiti finanziari a medio e
lungo termine (164) (133) (182)
B) Capitale fisso netto 6.151 127,1% 6.205 134,2% 6.120 145,6%
A+B = Capitale investito netto 4.840 100,0% 4.625 100,0% 4.202 100,0%
Finanziati da:
Debiti finanziari a breve 2.492 2.930 2.680
Disponibilità (1) (18) (1)
Debiti finanziari netti a breve 2.491 2.912 2.679
Debiti finanziari a medio e lungo
termine 1.794 2.591 1.794
C) Indebitamento finanziario
netto 4.285 88,5% 5.503 119,0% 4.473 106,4%
Patrimonio netto iniziale (271) (534) (534)
Altre variazioni di netto 1.500 --- 2.436
Risultato economico netto del
periodo (674) (344) (2.173)
D) Patrimonio netto a fine
esercizio 555 11,5% (878) (19,0%) (271) (6,4%)
C+D = Totale Indebitamento
Finanziario e Patrimonio netto 4.840 100,0% 4.625 100,0% 4.202 100,0%
31.03.2018 31.03.2017 31.12.2017
Descrizione generale dell’andamento economico e della situazione patrimoniale
58
FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO IL 31 MARZO 2018
Non si segnalano eventi di rilievo verificatisi dopo il 31 marzo 2018.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE.
Sulla base delle informazioni disponibili, si ritiene prevedibile che la domanda nei vari settori in
cui opera il Gruppo possa proseguire positivamente.
Fossalta di Portogruaro, 09 maggio 2018
Per il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il Presidente
Paolo Giacobbo
Prospetti di Bilancio Consolidato Intermedio al 31 marzo 2018
Situazione Patrimoniale – Finanziaria consolidata
60
31.03.2018 31.03.2017
restated
31.12.2017
restated 31.03.2017 31.12.2017
ATTIVITA'
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 178.160 156.843 182.957 156.843 182.957
Avviamento 2.747 728 2.883 728 2.883
Immobilizzazioni immateriali 300 166 267 166 267
72.632 58.236 69.237 58.266 69.332
Partecipazioni 392 387 387 387 387
Altre attività non correnti 783 2.539 806 2.539 806
Imposte anticipate 3.146 2.788 3.212 2.788 3.212
Totale attività non correnti 258.160 221.687 259.749 221.717 259.844
Attività correnti
Rimanenze 72.946 69.746 74.090 68.609 72.840
Crediti commerciali 72.484 56.481 67.493 56.481 67.493
Altre attività correnti 8.045 6.376 13.275 6.376 13.275
Crediti per imposte correnti 4.568 2.422 4.590 2.422 4.590
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 63.035 58.914 31.686 58.914 31.686
Totale attività correnti 221.078 193.939 191.134 192.802 189.884
TO TALE ATTIVITA' 479.238 415.626 450.883 414.519 449.728
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'
PATRIMO NIO NETTO
Capitale sociale 8.800 8.800 8.800 8.800 8.800
Riserve 37.798 35.521 37.146 35.521 37.146
Acquisto azioni proprie 4.022 (5.027) (3.748) (5.027) (3.748)
Utili a nuovo e risultato del periodo 143.637 126.491 136.324 126.521 136.419
Altri componenti del patrimonio netto (1.087) (1.887) (1.052) (1.887) (1.052)
TO TALE PATRIMO NIO NETTO DI GRUPPO 193.170 163.898 177.470 163.928 177.565
PATRIMO NIO NETTO DI TERZI (91) --- (496) --- (496)
TO TALE PATRIMO NIO NETTO 193.079 163.898 176.974 163.928 177.069
PASSIVITA'
Passività non correnti
Fondi per rischi ed oneri 4.080 3.675 4.377 3.675 4.377
5.269 5.233 5.405 5.233 5.405
Finanziamenti a medio lungo termine 142.810 85.332 124.608 85.332 124.608
Altre passività non correnti 2.832 3.379 2.965 3.379 2.965
Fondo imposte differite 2.254 2.310 2.225 2.310 2.225
Totale passività non correnti 157.245 99.929 139.580 99.929 139.580
Passività correnti
Debiti verso banche e quota corrente
dei finanziamenti a medio-lungo termine 55.748 96.243 60.245 96.243 60.245
Debiti commerciali e altri 50.758 44.733 54.651 43.596 53.401
Altre passività correnti 19.622 8.676 18.747 8.676 18.747
Debiti per imposte correnti 2.786 2.147 686 2.147 686
Totale passività correnti 128.914 151.799 134.329 150.662 133.079
TO TALE PASSIVITA' 286.159 251.728 273.909 250.591 272.659
TO TALE PATRIMO NIO NETTO E PASSIVITA' 479.238 415.626 450.883 414.519 449.728
Benefici successivi alla cessazione del
rapporto di lavoro
Partecipazioni in società valutate con il
metodo del Patrimonio Netto
(euro migliaia)
Prospetti di Bilancio Consolidato Intermedio al 31 marzo 2018
Conto Economico Consolidato
61
1° trimestre 20181° trimestre 2017
restated
2017
restated1° trimestre 2017 2017
Ricavi 74.209 64.553 260.920 66.545 269.540
Costi per materie prime, sussidiarie,
di consumo e merci (17.662) (16.572) (59.881) (18.414) (67.737)
Costi per servizi (20.246) (18.153) (73.587) (18.153) (73.587)
Costo del personale (16.872) (15.320) (63.924) (15.320) (63.924)
Ammortamenti (8.698) (7.446) (30.464) (7.596) (31.228)
Altri costi operativi (1.428) (934) (4.215) (934) (4.215)
Altri proventi operativi 352 525 5.745 525 5.745
Valutazione delle Partecipazioni in joint venture
con il metodo del Patrimonio Netto 3.395 3.183 14.162 3.213 14.257
Risultato operativo 13.050 9.836 48.756 9.866 48.851
Proventi finanziari 24 29 753 29 753
Oneri finanziari (694) (175) (2.446) (175) (2.446)
Utili/(Perdite) nette su cambi (479) 83 473 83 473
Risultato prima delle imposte 11.901 9.773 47.536 9.803 47.631
Imposte sul reddito (2.456) (2.133) (7.757) (2.133) (7.757)
Risultato netto del periodo 9.445 7.640 39.779 7.670 39.874
Attribuibile al
Gruppo 9.445 7.640 39.779 7.670 39.874
Terzi 330 - - - -
9.775 7.640 39.779 7.670 39.874
Dati per azione:
Utile base (e diluito) per azione 0,109 0,088 0,459 0,089 0,461
(euro migliaia)
Prospetti di Bilancio Consolidato Intermedio al 31 marzo 2017
Conto Economico complessivo Consolidato
62
Dati Dati Dati
(euro migliaia)1° trimestre 2018 1° trimestre 2017
restated
2017
restated
Utile netto del periodo 9.445 7.640 39.779
Differenza di traduzione dei bilanci di imprese estere (150) 739 994
Effetto fiscale --- --- ---
A) (150) 739 994
Utili/(perdite) attuariali su piani a benefici definiti --- --- 55
Effetto fiscale --- --- (13)
B) --- --- 42
A+B) (150) 739 1.036
9.295 8.379 40.815
Gruppo 9.295 8.379 40.910
Terzi 330 --- ---
9.625 8.379 40.910
Totale altre componenti di conto economico, al
netto delle imposte
Totale utile netto complessivo del periodo
Attribuibile a:
Componenti di Conto Economico complessivo
che saranno successivamente riclassificate
nell'utile/(perdita) dell'esercizio
Componenti di Conto Economico complessivo
che non saranno successivamente riclassificate
nell'utile/(perdita) dell'esercizio
Totale Componenti di Conto Economico
complessivo che saranno successivamente
riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo
Totale Componenti di Conto Economico
complessivo che non saranno successivamente
riclassificate nell'utile/(perdita) dell'esercizio
Prospetti di Bilancio Consolidato Intermedio al 31 marzo 2017
63
Dati Dati Dati
(euro migliaia) 1° trimestre 20181° trimestre 2017
restated
2017
restated
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' O PERATIVE:
Risultato prima delle imposte 11.901 9.773 47.536
Rettifiche per raccordare l'utile netto ai flussi di cassa generati
dalle attività operative:
Ammortamenti 8.698 7.446 30.464
--- --- (346)
Accantonamenti netti al fondo svalutazione crediti 55 137 59
(136) 69 241
Incrementi (decrementi) netti altri fondi (297) 134 836
(24) (29) (2.441)
Oneri finanziari ed effetto cambio netto di competenza 2.095 92 1.220
Imposte sul reddito pagate nel periodo (239) (468) (10.231)
Valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto (3.395) (3.183) (14.162)
- 9.157 9.157
Variazioni nelle attività e passività operative:
Decremento (incremento) dei crediti commerciali (5.046) (1.713) (10.886)
Decremento (incremento) di altre attività correnti 5.230 5.026 (1.044)
Decremento (incremento) delle rimanenze 1.144 2.128 (1.974)
Incremento (decremento) dei debiti commerciali e altri (41) (2.701) 4.418
Incremento (decremento) altre passività correnti 876 (7.895) 1.929
Variazione altre attività e passività non correnti 62 (152) 1.037
Totale rettifiche e variazioni 8.982 8.048 8.277
(A) 20.883 17.821 55.813
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO :
Investimenti lordi in immobilizzazioni immateriali --- --- (186)
Investimenti lordi in immobilizzazioni materiali (4.252) (11.094) (57.533)
Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori di immobilizzazioni (3.720) (4.723) (6.258)
Investimenti (disinvestimenti) in partecipazioni finanziarie --- --- (1.500)
Prezzo di realizzo di titoli 6.095 2.954
Prezzo di realizzo di immobilizzazioni materiali --- 1.094 4.826
(B) (1.877) (14.723) (57.697)
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIE:
Interessi pagati nel periodo (1.640) (127) (1.973)
Interessi incassati nel periodo 24 29 753
Incremento (decremento) netto dei debiti verso banche a breve termine (9.375) (28) (39.247)
Rimborso di finanziamenti a medio e lungo termine 23.079 (2.247) 34.577
Distribuzione di dividendi --- --- (21.818)
(C) 12.088 (2.373) (27.708)
(D) (150) (1.172) 994
(A+B+C+D) 30.944 (447) (28.598)
Disponibilità liquide Vetro Revet 405 923
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 31.686 59.361 59.361
Disponibilità liquide alla fine del periodo 63.035 58.914 31.686
Rendiconto Finanziario Consolidato
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative
Minusvalenze (plusvalenze) nette da realizzo di immobilizzazioni tecniche
Liquidazioni su piani a benefici definiti e su piani a contribuzione definita
Variazione di poste patrimoniali per effetto della
conversione cambi
Proventi finanziari ed effetto cambio netto di competenza
Flusso di cassa netto assorbito dall'attività
di investimento
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività
finanziarie
Dividendi di competenza da joint venture valutate con il metodo del
patrimonio netto
Prospetti di Bilancio Consolidato Intermedio al 31 marzo 2017
64
Prospetto delle variazioni di Patrimonio netto
(eu ro m ig lia ia)
Ca
pit
ale
so
cia
le
Ris
erv
a l
eg
ale
Ris
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lid
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Te
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To
tale
Pa
trim
on
io n
ett
o
co
nso
lid
ato
S a ld o a l 3 1
d ic e m b re
2 0 16 8 .8 0 0 1.7 6 0 2 7 .3 3 4 6 .2 7 0 (1.6 2 7 ) 15 7 (5 .0 2 7 ) (9 9 9 ) 8 7 .6 6 0 3 1.19 1 15 5 .5 19 --- 15 5 .5 19
Utile n etto con s olid ato --- --- --- --- --- --- --- --- --- 7.670 7.670 --- 7.670
A ltri u tili (p erd ite) al
n etto d ell'e ffe tto fis cale --- --- --- --- 739 --- --- --- --- --- 739 --- 739
Totale u tile
com p les s ivo (p erd ita) --- --- --- --- 739 --- --- --- --- 7.670 8.409 --- 8.409
Des tin azion e ris u lta to --- --- --- --- --- --- --- 29.046 (29.046) --- --- ---
S a ld o a l 3 1 m a rz o
2 0 17 8 .8 0 0 1.7 6 0 2 7 .3 3 4 6 .2 7 0 (8 8 8 ) 15 7 (5 .0 2 7 ) (9 9 9 ) 116 .7 0 6 9 .8 15 16 3 .9 2 8 - - - 16 3 .9 2 8
Utile n etto con s olid ato --- --- --- --- --- --- --- --- --- 32.204 32.204 --- 32.204
A ltri u tili (p erd ite) al
n etto d ell'e ffe tto fis cale --- --- --- 1.675 255 --- 1.279 42 --- --- 3.251 --- 3.251
Totale u tile
com p les s ivo (p erd ita) --- --- --- 1.675 255 --- 1.279 42 --- 32.204 35.455 --- 35.455
Des tin azion e ris u lta to --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- ---
Des tin azion e d ivid en d i --- --- --- --- --- --- --- --- (21.818) --- (21.818) --- (21.818)
Attrib u zion e P N d i terzi --- --- --- --- --- --- --- --- 39.874 (39.874) --- (496) (496)
S a ld o a l 3 1
d ic e m b re
2 0 17 8 .8 0 0 1.7 6 0 2 7 .3 3 4 7 .9 4 5 (6 3 3 ) 15 7 (3 .7 4 8 ) (9 5 7 ) 13 4 .7 6 2 2 .14 5 17 7 .5 6 5 (4 9 6 ) 17 7 .0 6 9
Utile n etto con s olid ato --- --- --- --- --- --- --- --- --- 9.775 9.775 --- 9.775
A ltri u tili (p erd ite) al
n etto d ell'e ffe tto fis cale --- --- --- 5.191 (150) --- 2.579 --- --- --- 7.620 --- 7.620
Totale u tile
com p les s ivo (p erd ita) --- --- --- 5.191 (150) --- 2.579 --- --- 9.775 17.395 --- 17.395
Des tin azion e ris u lta to --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- ---
Con s olid am en to V.
Revet --- --- --- --- --- --- --- --- (1.790) --- (1.790) --- (1.790)
Attrib u zion e P N d i terzi
--- --- --- --- --- --- --- --- --- --- 405 405
S a ld o a l 3 1 m a rz o
2 0 18 8 .8 0 0 1.7 6 0 2 7 .3 3 4 13 .13 6 (7 8 3 ) 15 7 (1.16 9 ) (9 5 7 ) 13 2 .9 7 2 11.9 2 0 19 3 .17 0 (9 1) 19 3 .0 7 9
Note esplicative
66
SINTESI DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IFRS ADOTTATI NELLA
REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO AL 31 MARZO 2018.
Zignago Vetro SpA è una società per azioni domiciliata in Fossalta di Portogruaro, via Ita
Marzotto n° 8.
La pubblicazione del Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2018 di Zignago Vetro SpA è
autorizzata con delibera degli Amministratori in data 09 maggio 2018.
Criteri generali di redazione
Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2018 è stato predisposto in conformità al
principio contabile internazionale IAS 34 - Bilanci intermedi, concernente l’informativa
finanziaria infrannuale. Il principio contabile IAS 34 prevede un livello minimo di informativa
significativamente inferiore a quanto previsto dagli IFRS nel loro insieme nel caso sia stato in
precedenza reso disponibile al pubblico un Bilancio completo di informativa predisposto in base
agli IFRS.
Pertanto, il presente Resoconto intermedio di gestione, che è redatto in forma “sintetica” ed
include l’informativa minima prevista dallo IAS 34, deve essere letto congiuntamente con il
Bilancio consolidato di Gruppo per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, predisposto nel
rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting
Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i
principi contabili internazionali rivisti (“IAS”) e tutte le interpretazioni dell’International Financial
Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate Standing
Interpretations Committee (“SIC”).
Il Resoconto Intermedio di gestione al 31 marzo 2018 è costituito dal conto economico
consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dalla situazione patrimoniale-
finanziaria consolidata, dal rendiconto finanziario consolidato, dal prospetto delle variazioni di
patrimonio netto consolidato e dalle presenti note esplicative.
Come già evidenziato in precedenza i principi contabili adottati per la redazione del Resoconto
intermedio di gestione sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato
del Gruppo Zignago Vetro al 31 dicembre 2017, fatta eccezione per l’adozione dei nuovi principi,
modifiche ed interpretazioni, approvati dallo IASB e omologati per l’adozione in Europa la cui
adozione è obbligatoria per i periodi contabili che iniziano dal 1 gennaio 2018.
Per ulteriori informazioni si rimanda a quanto già precedentemente esposto.
Note esplicative
67
Area e criteri di consolidamento
I criteri adottati per il consolidamento includono:
- l’eliminazione del conto partecipazioni a fronte dell’assunzione delle attività e delle passività
delle partecipate secondo il metodo dell’integrazione globale o del consolidamento con il
metodo del patrimoni netto;
- le partecipazioni del Gruppo in joint venture sono valutate con il metodo del patrimonio netto.
La partecipazione è inizialmente rilevata al costo. Il valore contabile è successivamente
aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza della partecipante degli utili e delle
perdite della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione;
- l’evidenziazione della eventuale quota di patrimonio netto attribuibile agli azionisti di
minoranza;
- l’eliminazione di tutte le operazioni infragruppo e quindi dei debiti, dei crediti, delle vendite,
degli acquisti e degli utili e perdite non realizzati con terzi;
- le situazioni intermedie delle Società controllate utilizzati al fine della predisposizione del
Bilancio Consolidato sono quelli approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione. La data
di chiusura delle situazioni intermedie delle Società consolidate è la medesima della
controllante. Le situazioni intermedie delle Società consolidate sono rettificati, ove necessario,
per omogeneizzarli ai principi contabili utilizzati dalla Capogruppo, che sono in conformità
agli IFRS adottati dall’Unione Europea.
Le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese consolidate con il metodo
dell’integrazione globale sono assunti integralmente nel bilancio consolidato; il valore contabile
delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle
imprese partecipate.
Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell’acquisizione. Alla data di
acquisizione del controllo, il patrimonio netto delle imprese partecipate è determinato attribuendo
ai singoli elementi dell’attivo e del passivo patrimoniale il loro valore corrente. L’eventuale
differenza positiva fra il costo di acquisto ed il fair value delle attività nette acquisite è iscritta alla
voce dell’attivo “Avviamento”; se negativa, è rilevata a conto economico.
Nel caso di assunzione non totalitaria del controllo, la quota di patrimonio netto delle interessenze
di terzi è determinata sulla base della quota di spettanza dei valori correnti attribuiti alle attività e
passività alla data di assunzione del controllo, escluso l’eventuale avviamento a essi attribuibile
(cd partial goodwill method). In alternativa, nel caso di assunzione del controllo non totalitario, è
rilevato l’intero ammontare dell’avviamento generato dall’acquisizione considerando, pertanto,
anche la quota attribuibile alle interessenze di terzi (cd full goodwill method); in relazione a ciò, le
interessenze di terzi sono espresse al loro complessivo fair value includendo pertanto anche
l’avviamento di loro competenza. La scelta delle modalità di determinazione dell’avviamento è
operata in maniera selettiva per ciascuna operazione di business combination.
Note esplicative
68
Se l’aggregazione aziendale è realizzata in più fasi, la partecipazione precedentemente detenuta è
ricondotta al fair value alla data di acquisizione e l’eventuale utile o perdita risultante è rilevata nel
conto economico. Esso viene quindi considerato nella determinazione del goodwill.
L’eventuale corrispettivo potenziale da riconoscere è rilevato dall’acquirente al fair value alla data
di acquisizione. La variazione del fair value del corrispettivo potenziale classificato come attività
o passività, quale strumento finanziario che sia nell’oggetto dello IAS 39 Strumenti finanziari:
rilevazione e valutazione, deve essere rilevata nel conto economico o nel prospetto delle altre
componenti di conto economico complessivo. Nei casi in cui il corrispettivo potenziale non ricade
nello scopo dello IAS 39, è misurato in accordo con l’appropriato IFRS. Se il corrispettivo
potenziale è classificato nel patrimonio netto, il suo valore non viene rideterminato e la sua
successiva regolazione è contabilizzata nel patrimonio netto.
In presenza di quote di partecipazione acquisite successivamente all’assunzione del controllo
(acquisto di interessenze di terzi), l’eventuale differenza positiva tra il costo di acquisto e la
corrispondente frazione di patrimonio netto acquisita è rilevata a patrimonio netto; analogamente,
sono rilevati a patrimonio netto gli effetti derivanti dalla cessione di quote di minoranza senza
perdita del controllo.
L’avviamento derivante dall’acquisizione di Società controllate è inizialmente iscritto al costo, e
rappresenta l’eccedenza del costo d’acquisto rispetto alla quota di pertinenza dell’acquirente del
fair value netto riferito ai valori identificabili delle attività e passività acquisite, attuali e
potenziali. Dopo l’iniziale iscrizione, l’avviamento non viene ammortizzato ed è decrementato in
caso di perdita durevole di valore. Quest’ultima viene determinata a seguito di un’analisi di
recuperabilità (impairment), successivamente descritta.
Se l’avviamento è stato allocato a un’unità generatrice di flussi finanziari e l’entità dismette parte
delle attività di tale unità, l’avviamento associato all’attività dismessa è incluso nel valore
contabile dell’attività quando si determina l’utile o la perdita della dismissione. L’avviamento
associato con l’attività dismessa è determinato sulla base dei valori relativi dell’attività dismessa e
della parte mantenuta dell’unità generatrice di flussi finanziari.
In sede di prima adozione degli IFRS, il Gruppo ha scelto di non applicare l’IFRS 3 –
Aggregazioni di imprese in modo retroattivo alle acquisizioni di aziende avvenute
antecedentemente al 1° gennaio 2004 - di conseguenza, l’eventuale avviamento generato su
acquisizioni antecedenti la data di transizione agli IFRS è stato mantenuto al precedente valore
determinato secondo i principi contabili italiani, previa verifica e rilevazione di eventuali perdite
di valore.
Note esplicative
69
Le Società incluse nel Resoconto Intermedio consolidato di gestione al 31 marzo 2018, sono
indicate nel prospetto seguente:
Società Consolidate
(euro)
Sede
Capitale sociale (in Valuta locale)
Quota di
partecipazione del Gruppo
Zignago Vetro SpA (Capogruppo) Fossalta di Portogruaro (VE) 8.800.000 ---
Società consolidate con il metodo
integrale:
Verreries Brosse SAS
Vieux-Rouen-sur-Bresle (Francia) 4.000.000 100%
Huta Szkła “Czecky” SA (HSC SA) Trabkj (Polonia) PNL 3.594.000 100%
Zignago Glass USA Inc. New York (U.S.A.) USD 200.000 100%
Vetro Revet Srl Empoli (FI) 402.000 51%
Società valutate con il metodo
del patrimonio netto:
Vetri Speciali SpA
Trento (TN) 10.062.400 50%
Vetreco Srl Supino (FR) 400.000 30%
Traduzione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella funzionale
Le regole per la traduzione dei bilanci delle Società espressi in valuta diversa dall’euro sono le
seguenti:
- le attività e le passività sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di
riferimento del bilancio;
- i costi e i ricavi, gli oneri e i proventi, sono convertiti al cambio medio del periodo;
- la “Riserva di traduzione” accoglie sia le differenze di cambio generate dalla conversione
delle grandezze economiche ad un tasso differente da quello di chiusura che quelle generate
dalla traduzione dei patrimoni netti di apertura ad un tasso di cambio differente da quello di
chiusura del periodo di rendicontazione;
- l’avviamento correlato all’acquisizione di una entità estera è trattato come attività e passività
della entità estera e tradotto al cambio di chiusura del periodo.
I tassi di cambio applicati sono riportati nella seguente tabella e corrispondono a quelli resi
disponibili dall’Ufficio Italiano Cambi:
Valuta al 31 marzo medio al 31 marzo medio annuo
USD 1,2321 1,2292 1,0691 1,0648
PLN 4,2106 4,1791 4,2265 4,3206
Cambio 2018 Cambio 2017
Note esplicative
70
Uile per azione
L’utile base per azione è calcolato dividendo l’utile netto consolidato del periodo attribuibile agli
azionisti della Società per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel
periodo di riferimento, al netto delle azioni proprie.
Ai fini del calcolo dell’utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione è
modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo. Anche il
risultato netto del Gruppo è rettificato per tener conto degli effetti della conversione, al netto delle
relative imposte.
Uso di stime
La redazione del bilancio intermedio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede, da
parte della Direzione, l’effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle attività
e delle passività di bilancio e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del
bilancio. I risultati effettivi potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare
gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti,
valutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le
ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a
conto economico.
Politiche di gestione dei rischi
Il Gruppo prevede una continua gestione dei rischi d’impresa per tutte le funzioni aziendali
operando un monitoraggio attento al fine di identificare, ridurre ed eliminare gli stessi tutelando in
modo efficace la salvaguardia dei diritti degli azionisti.
Rischi connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio
Il rischio di cambio è il rischio che il fair value o i flussi di cassa futuri di uno strumento
finanziario si modifichino a seguito di variazioni dei tassi di cambio.
L’esposizione del Gruppo al rischio di variazioni dei tassi di cambio si riferisce principalmente
alle attività operative del Gruppo (quando i ricavi o i costi sono denominati in una valuta diversa
dalla valuta di presentazione del Gruppo). Nell’evenienza in cui tali transazioni siano valutate
come significative, le Società del Gruppo valutano la possibilità di porre in essere operazioni di
copertura del rischio di cambio al fine di mitigare le fluttuazioni dello stesso. Nel corso dei periodi
presentati il Gruppo non ha posto in essere operazioni di copertura del rischio di oscillazione dei
tassi di cambio, in quanto le transazioni poste in essere dalle Società del Gruppo nella valuta non
funzionale sono considerate come non significative.
Rischi di credito e paese
Il rischio credito rappresenta l’esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato
adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte; tale attività è oggetto di continuo
Note esplicative
71
monitoraggio, nell’ambito del normale svolgimento delle attività gestionali, tese a minimizzare
l'esposizione del rischio credito “controparte” , anche utilizzando opportuni strumenti assicurativi
a tutela della solvibilità del cliente o del sistema paese in cui opera quest'ultimo.
Le Società del Gruppo effettuano costantemente una valutazione dei rischi di natura politica,
sociale ed economica delle aree in cui operano. Ad oggi non si sono avuti casi significativi di
mancato adempimento delle controparti e non ci sono concentrazioni significative di rischio
credito per area e/o per cliente.
Il Gruppo tratta infatti solo con clienti noti e affidabili. Per i clienti che richiedono condizioni di
pagamento dilazionate, vengono attivate procedure di verifica sulla relativa classe di credito.
Inoltre, il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell’esercizio in modo che l’importo delle
esposizioni a perdite non sia significativo. Infine, in caso di clienti nuovi e operanti in alcuni paesi
non appartenenti all’Unione Europea, le Società del Gruppo sono solite richiedere ed ottenere
lettere di credito o pagamenti anticipati.
Rischi connessi alle fluttuazioni dei tassi di interesse
Il rischio di tasso di interesse è il rischio che il fair value o i flussi di cassa futuri di uno strumento
finanziario si modificheranno a causa delle variazioni nei tassi di interesse di mercato. Le Società
del Gruppo sono esposte al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse principalmente in relazione
ai debiti a medio e lungo termine, negoziati a tassi variabili, e che presentano un valore
complessivo di 107 milioni di euro. Qualora tali rischi siano valutati come rilevanti, possono
essere concluse dalle Società del Gruppo operazioni di Interest rate swap al fine di convertire il
tasso variabile dei finanziamenti a medio e lungo termine in un tasso fisso che consenta loro di
ridurre gli impatti derivanti dalle fluttuazioni dei tassi.
In tale ottica, la Capogruppo ha in essere alcune operazioni di Interest rate swap ammortato (IRS)
al fine di coprirsi dal rischio di oscillazione del tasso di interesse sui finanziamenti a medio e
lungo termine per un valore nozionale di 107 milioni di euro.
Le caratteristiche dei contratti derivati, il loro valore nozionale ed il valore di mercato al 31 marzo
2018 sono delineate di seguito, con valori espressi in euro:
Società Banca Sottostante Data Nozionale Scadenza Valore di
di alla data di mercato al
Stipula riferimento 31.03.2018
Zignago
Vetro SpA Unicredit Finanziamento 27/10/2017 50.000.000 27/10/2021 (390.303)
Zignago
Vetro SpA Mediobanca Finanziamento 21/01/2015 9.925.714 31/12/2020 (96.574)
Zignago
Vetro SpA Mediobanca Finanziamento 31/03/2015 13.234.286 31/12/2020 (128.766)
Zignago
Vetro SpA Banco Brescia Finanziamento 18/12/2014 7.603.233 18/12/2019 (67.580)
Zignago
Vetro SpA Banca Intesa Finanziamento 14/11/2017 40.000.000 30/12/2022 ---
Zignago
Vetro SpA BNL Finanziamento 22/12/2014 21.000.000 22/06/2021 (400.761)
Totale 141.763.233 (1.083.984)
Note esplicative
72
Rischio di liquidità
Il Gruppo monitora il rischio di una carenza di liquidità utilizzando uno strumento di
pianificazione della liquidità.
L’obiettivo del Gruppo è quello di mantenere un equilibrio tra continuità nella disponibilità di
fondi, flessibilità di utilizzo attraverso l’utilizzo di strumenti quali scoperti bancari, prestiti
bancari, leasing finanziari e adeguata remunerazione delle proprie disponibilità liquide e mezzi
equivalenti, temporaneamente investiti esclusivamente con controparti bancarie.
Rischi connessi alle oscillazioni del prezzo delle energie
Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazione del costo di acquisto delle energie, importante
componente economico nel settore vetrario. Qualora tale rischio sia valutato come significativo,
possono essere concluse operazioni di copertura al fine di convertire tale costo variabile in un
costo fisso, che consenta di ridurre gli impatti derivanti dalle fluttuazioni.
A partire dal 2012 la fornitura di energia nel sito di Fossalta di Portogruaro della Capogruppo è
garantita dalla Zignago Power Srl, società interamente partecipata dalla controllante Zignago
Holding SpA., che ha avviato un impianto per la produzione di energia elettrica da biomasse
naturali. Il rischio di fluttuazione dei costi di acquisto di energie risulta pertanto fortemente
attenuato.
La Capogruppo inoltre ha concluso anche per il 2018 contratti di fornitura a prezzi definiti con i
propri fornitori, coerenti con i programmi di produzione. L’esposizione del Gruppo al rischio di
oscillazione dei prezzi delle energie risulta pertanto marginale.
* * *
Dichiarazione del Dirigente preposto
73
Dichiarazione del Dirigente preposto
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari, dott. Roberto Celot,
dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo unico della Finanza, che l’informativa
contabile contenuta nel presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2018
corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.