Boselli Racing Team Parma

2008highlights

Una annata entusiasmante

con obiettivi e ambizioni importanti

Facciamo vedere chi siamo.

Il Team Boselli Racing ha intrapreso la

stagione agonistica 2008, schierando

due piloti: Simone Saltarelli (#73) con

la sua GSX-R 1000 K8 in con! gurazi-

one stock e Ferdinando Di Maso (#22)

con l’altra GSX-R 1000 K8 superbike.

Entrambi hanno disputato il Campionato

Italiano Velocità nelle rispettive categorie.

Simone, impegnato anche nel Trofeo Su-

zuki GSX-R European Cup, si è particolar-

mente e metodicamente preparato, per

mettersi in evidenza in entrambi i casi.

Un connubio tra esperienza e voglia di

emergere, spingono Team e piloti verso

quella che si è poi rivelata una annata en-

tusiasmante, segnata da obiettivi nuovi

ed importanti. Uno di questi è senz’altro

quello di far crescere ulteriormente un

giovane pilota come Saltarelli e fare

in modo che riceva le meritate grati! -

cazioni sia nel contesto motoristico na-

zionale, che europeo. Simone, che nel

2007 è divenuto papà di una bellissima

bambina dagli occhioni blu, aveva infatti

bisogno di ritrovare le giuste condizioni

psico-! siche che le competizioni impon-

gono per tornare vincente, ed è stato

molto soddisfacente per tutti consta-

tare che ci sia riuscito. Ora è sicuramente

considerato uno dei piloti italiani più

interessanti ed ha ricevuto molti compli-

menti sia da Suzuki Italia che dagli espe-

rti del settore, giornalisti e appassionati.

Per Ferdinando Di Maso, pilota dalla

lunga carriera e indiscussa esperienza,

è stato un anno sicuramente divertente.

Cercava infatti un Team competente con

il quale ritrovare costanza e tranquillità.

Un punto fermo, quindi, grazie al quale

tentare di mettersi ancora in luce, ritro-

vando motivazioni ed entusiasmo nec-

essari per un pilota di razza come lui.

Per Marcello Boselli, Team manager, il

compito di coordinare l’operato dei tec-

nici, ma anche l’occasione per tornare

a “sporcarsi le mani” di grasso e studi-

are nel contempo tattiche e modi! che

dell’ultim’ora, per avere lo spunto in più,

che ti rende competitivo e migliore degli

avversari. Cho lo conosce lo sa: Mar-

cello faceva fatica a stare lontano dalle

sue creazioni, seduto a dirigere o solo

in piedi davanti al muretto o guardan-

do il display dove scorrono i tempi.

Voleva tornare ad inginocchiarsi din-

nanzi alle moto e seguirne in maniera

più diretta la preparazione. Quest’anno,

pertanto, era davero instancabile, dal

giovedì alla domenica, su tutti i campi

di gara, curando meticolosamente il suo

progetto, senza mai far mancare la sua

presenza ai piloti, combattendo con loro

e per l’interesse di tutti.... e tutti assieme

si è così arrivati ad ottenere buoni risulta-

ti, mettendosi in luce meritatamente. E

quest’anno le moto di Boselli andavano

davvero forte, oltre che essere a* dabili.

Questi erano i commenti che si udivano

nei paddock nei quali ci presentavamo.

Due i siti internet realizzati per render

conto ai mass-media delle attività e dei

risultati conseguiti: quello del Team

- www.bosellimoto.com/racing - ol-

tre a quello dedicato al pilota Simone

Saltarelli - www.simonesaltarelli.it - e

tanti comunicati stampa inoltrati ai

quotidiani, ai blogs e ai siti che la Su-

zuki dedica ai piloti che gareggiano con

quello splendido mezzo che è la GSX-R.

(R.B. - addetto stampa)

MonzaDomenica 4 maggio 2008, sul circuito brianzolo, si è disputata la seconda prova del Campionato Italiano Velocità. Nella categoria SuperStock, gara nella quale è stato incoronato Davide Giuliano, si è messo in luce il pilota marchigiano Si-mone Saltarelli, portacolori del team Boselli Racing, concludendo la gara al sesto posto, man-tenendo tempi sul giro molto veloci, fi nchè non ha do-vuto ingaggiare una bagarre con Goi, che gli ha fatto perdere il treno per il podio. Quella di Monza resta comunque una prestazione che vale tanto e conferma il senigalliese tra i giovani più promet-tenti della categoria.

Ordine di arrivo: 1° Giuliano, 2° Pirro, 3° Magnoni e a seg-uire Pellizzon, Polita e appunto Saltarelli.

Saltarelli si mette in luce nella GSX-R Cup a MonzaLa domenica suc-cessiva, 11 maggio 2008, il tempio italiano della veloc-ità di Monza ancora una volta emoziona, regala battaglie, ar-rivi al fotofi nish e fa impazzire gli appas-sionati delle moto.

Nel contesto della quinta giornata del campionato mondiale SBK, sotto gli occhi di centomila spettatori, si è svolta la seconda prova del Trofeo Su-zuki Gsx-R European Cup che, Simone Saltarelli, ricorderà per lungo tempo.

Dopo l’ottima terza piazza in prova che gli permette di partire dalla prima fi la, Simone in gara ha tenuto la ruota

di Pirovano per lungo tempo guadag-nando il miglior tempo sul giro e di-mostrandosi in ottima forma, prima di es-sere rallentato dalla bagarre con Ortega.

Nel fi nale il gruppo degli inseguitori si è os-tacolato e Simone ha pagato un po’ di ner-

vosismo e quel pizzico di concentrazione che gli hanno fatto perdere la volata per la vittoria, concludendo quinto. Per re-golamento il vincitore, Fabrizio Pirovano, Wild-Card, non guadagna punti, pertanto Saltarelli è da considerare quarto arrivato.

Il doppio ap-puntamento bri-anzolo permette quindi a team e pilota di rodare i meccanismi di inizio stagione e di presentarsi su tutti i campi di gara in mani-era competitiva.

Marcello Boselli, r i c o n f e r m a t o Team manager della compag-ine italiana alla GSX-R European Cup , quest’anno poteva contare,

oltre che nel suo portacolori, an-che in altri due validi piloti: Valerio Vitiello e Alessandro Co-latosti, bisognosi di crescere e di fare esperienza in campo europeo.

Così, già dalle prime gare, il team riporta a casa i buoni piaz-zamenti dei due italiani Pirovano e Saltarelli e la convinzione di essere una com-pagine di piloti talentuosi che gli avversari deb-

bono temere e rispettare. E’ lo stesso Pirovano, organizzatore del trofeo e dominatore anche della gara disputata a Monza l’anno prima a considerare l’innalzamento notevole del livello tecni-co dei piloti iscritti quest’anno. Forza ra-gazzi! La strada intrapresa è quella giusta.

Saltarelli in grande spolvero sia nel C.I.V. che nella Suzuki GSX-R European Cup 750

Foto in alto: Simone Saltarelli (col numero 73) impegnato a Monza nel C.I.V. - Foto in basso: Saltarelli impegnato sempre a Monza, la domenica seguente, nel Trofeo (col numero di gara 13)

Arriva il podio in U.K.

Un week-end in ammollo, dopo il ritorno

dalle calde vacanze estive, è quello che il

cielo di Donington Park (UK) ha riservato

ai piloti che hanno disputato la quinta

e penultima prova del trofeo GSX-R

Europen Cup.

Condizioni che potevano preoccupare

chi, come Simone Saltarelli, correva per

la prima volta in carriera. Ma li è avvenu-

to il contrario... Da Venerdì a sabato sera,

infatti, Saltarelli ed suo il team manager

Boselli, hanno messo a punto il mezzo e

imparato quanto più possibile le insidie

del blasonato circuito inglese. Il risultato

ottenuto è uno splendido terzo posto

dietro l’austriaco Resch e l’ungherese

Juhasz.

“Nelle prove ho imparato progres-

sivamente il tracciato, specialmente le

di� coltà dell’ultimo settore, aggravate

dalla pioggia battente e incessante. Il

gara sono scattato bene al via, ma non

� dandomi dell’aderenza dell’asfalto, non

sono riuscito a scappare via con il primo

classi� cato, Resch, ma ho invece tenuto

un buon passo rincalzando. All’ultimo

giro, quando ero quarto, ho attaccato

e superato Colatosti, guadagnando

così la terza posizione e potendo così

festeggiare assieme a Marcello Boselli -

premiato per la squadra 1.ma classi� cata

al trofeo - sul podio di Donington.”

A questo punto Simone è quarto in

classi� ca e dovrà contare su una vittoria

a Magny Cours, ultima gara in program-

ma il 5 ottobre prossimo, per sperare

almeno nel terzo posto. Nonostante la

caduta e lo stop di Misano, rimane sem-

pre il migliore degli italiani.

Risultato della 5.a prova della

Suzuki GSX-R European Cup

1, R Resch (AUT) 17m55.313s,2, D Juhasz (HUN) +5.910s,3, S Saltarelli (ITA) +7.416s,4, A Colatosti (ITA) +7.817s,5, A Fagan (GBR) +11.800s,6, H Mainwaring (GBR) +17.531s,7, F Kresse (GER) +20.745s,8, E Jonchiere (FRA) +23.712s,9, J Pearson (GBR) +37.258s,10, L Reichelt (GER) +37.597s,

11, T Bridewell (GBR) +44.180s.

Saltarelli terzo a Donnington Park nella GSX-R European Cup

Foto sopra: Simone Saltarelli (col numero 31)all’ultimo giro, dopo aver superato Colatosti e guadagnato la terza posizione.Foto sotto: Saltarelli in prova mentre giro si giro cerca la messa a punto ottimale, oltre che imparare le insidie del circuito inglese.

... poi il secondo posto a Magny-Cours (FR)

I “fuochi d’arti� cio” visti in quattro anni

di GSX-R European Cup � niscono, come

usa di solito, con tre grossi botti ! nali.

Nella gara conclusiva del trofeo, infatti,

Simone Saltarelli giunge secondo,

guadagna la terza posizione assoluta

nella classi! ca generale e contribuisce

alla vittoria della classi� ca nazioni, da

parte della squadra italiana grazie anche

al contributo dei piloti Alessandro Cola-

tosti, Valerio Vitiello e Fabrizio Pirovano

(wild card). Inno italiano, champagne

francese e cappellino da podio in testa

per Simone dunque, che si toglie la sod-

disfazione di battere in classi� ca lo spag-

nolo Ismael Ortega ed in gara il francese

Emeric Jonchiere, mettendosi pertanto

in mostra nel panorama motoristico

sportivo europeo.

grazie al quale conquista la terza posizione assoluta nella classi! ca del Trofeo

“Sono scattato dalla seconda � la molto combattivo, la moto era favolosa e molto divertente nella guida. Il set-up era pressochè

perfetto, grazie a Marcello Boselli, che devo ringraziare per la costanza e la professionalità messa in campo durante il campion-

ato. Al secondo giro la caduta di Ortega, mio avversario diretto, mi ha dato ulteriori motivazioni a far bene. Fino al quarto giro,

tuttavia, sono rimasto invischiato nel gruppo degli inseguitori di un martellante Ronald Resch, scattato e imprendibile già da

subito. Ma dal quinto giro, nel quale ho staccato un ottimo tempo (1’45.732), mi sono scrollato di dosso gli avversari rimontando

posizioni � no a trovarmi 4° e nei giri successivi, mantenendo un passo impressionante, ho superato prima Jonchiere, poi Tizon ed

ho mantenuto la seconda posizione rintuzzando gli attacchi di quest’ultimo e con un buon margine � n sotto la bandiera a scac-

chi. Al box c’erano tutti a sbracciarsi per me: meccanici, il team manager, gli amici piloti e gli organizzatori, Silvia Ghezzi, Fabrizio

Pirovano e Daniele Mutti che ringrazio tantissimo e con i quali condivido la vittoria a squadre e il titolo andato a Suzuki Italia”

Simone entusiasta, termina trionfante e ringrazia tutti

Foto a sinistra: Simone Saltarelli (col numero 31) tiene testa al gruppo degli inseguitori.Foto a destra: impennata liberatoria al termine della gara dopo aver conquistato la piazza d’onore

Simone Saltarelli mostra il Tro-feo vinto dalla squadra italiana nella GSX-R European Cup

Premiazione: al centro il vincitore, Ronald Resh (#50), a sinistra Emeric Jonchiere (#21), a destra Simone Saltarelli (#31), as

Boselli e i piloti: Vitiello e Colatosti (secondo e terzo da sin.) e Saltarelli Boselli premiato da Fabrizio Pirovan

Premiazione: al centro il vincitore, Ronald Resh (#50), a sinistra Emeric Jonchiere (#21), a destra Simone Saltarelli (#31), assieme a Marcello Boselli e Roberto Buratti

Boselli e i piloti: Vitiello e Colatosti (secondo e terzo da sin.) e Saltarelli Boselli premiato da Fabrizio Pirovano Tutti i componenti dell’organizzazione con i piloti Resh e Simone Saltarelli

Arriva il momento di gloria an-

che per Marcello Boselli: l’Italia è

prima nella classi� ca a squadre

tutto questo è stato possibile

grazie all’aiuto dei nostri sponsors

Foto sopra e sotto: Ferdinando Di Maso (col numero 22) in azioneDomenica 19 ottobre 2008 si è concluso, con l’ultima gara in programma al

Mugello, il Campionato Italiano Velocità. Week-end sfortunato per Ferdi-

nando Di Maso (superbike) che ha ottenuto la una buona posizione in griglia

nonostante abbia combattuto una forte sciatalgia, che lo condizionato in

modo determinante in gara dove è caduto, provocandosi varie contusioni e

una frattura alla scapola. Auguriamogli una pronta ripresa.

Nel C.I.V. entrambi i piloti hanno ben � gurato

Simone Saltarelli termina ottavo e Ferdinando Di Maso decimo nelle rispettive classi� che assolute

Ferdinando ha disputato un buon

campionato 2008, chiuso al decimo

posto assoluto, comprovando una

buona condizione ! sica e la gran

voglia di competere con i migliori pi-

loti italiani.

Simone Saltarelli, assistito da Ivan e Enrico Ori, sulla grigliadi partenza a Monza

Monza: Simone Saltarelli impegnato in un’entusiasmante testa a testa con Ivan Goi

Simone Saltarelli quest’anno è sempre tra i migliori piloti

Simone Saltarelli (stock 1000) si è messo in luce ed ha ben � gurato nel Campionato Italiano Velocità 2008, chiudendo ottavo in classi� ca assoluta. La

miglio gara della stagione è stata senz’altro quella di Monza, dove ha ottenuto il sesto posto, mantenendo tempi sul giro molto veloci, � nchè non ha

dovuto ingaggiare una bagarre con Goi, che gli ha fatto perdere il treno per il podio. Una prestazione che gli è valsa tanto, confermando il senigalliese

tra i giovani più promettenti della categoria. Nell’ultima gara del Mugello, invece, si è presentato all’appuntamento un po’ deconcentrato per il fatto che

avrebbe duvuto, di lì a poco, disputare l’ultima gara del mondiale Stock 1000 a Portimao come wild-card, ma voglioso di chiudere in bellezza anche il CIV.

In verità, negli accadimenti e di conseguenza, è stato un weekend tribolato nel quale non è riuscito a guadagnare una buona posizione in griglia ed ha

faticato pure in gara, nonostante girasse in 1’56’’ di passo. Una partenza non brillante, la perdita di contatto tra lui e i primi, la posizione in classi� ca � no

al quel momento acquisita, sono bastati a fargli tirare i remi in barca ed accontentarsi delle posizioni di rincalzo. La tredicesima ottenuta, in � n dei conti,

non è comunque male, perchè sarebbe ambita da tanti piloti privati.

Ritorno in Coppa del Mondo

Simone Saltarelli non la disputava dal 2006

Portimao (Portogallo) - Simone Saltarelli è stato ammesso come wild-card alla gara di domenica 2 novembre 2008, ultima prova del campionato mondiale Superstock (FIM Cup), che si è disputata sul nuovissimo circuito portoghese di Portimao, situato a sud-ovest nella regione dell’Algarve a poca distanza dal mare. Mentre era facilmente intuibile l’entusiasmo con il quale Simone aff rontava ques-ta chance, nessuno si aspettava che l’emozione non fosse un ostacolo per lui, ma di con-verso giocasse a favore. Anche se l’epilogo non è stato fortunatissimo per il nos-tro pilota, come potete leggere nelle cronache seguenti; rimane comunque il fatto che si è espresso al massimo ed ha comunque ben fi gurato nel contesto globale terminando la gara in 12.ma posizione.

Cronaca di un weekend mondialePrima giornata (venerdì)Venerdì pomeriggio, durante la prima sessione di prove uffi ciali, Saltarelli si è piazzato brillantemente in ottava posizione, facendo fermare il cronometro a 1’55.198. Simone, al telefono, ha detto: “... la pista mi piace tantissimo. Nelle prove libere sono andato molto bene, nonostante la pioggia battente e nel pomeriggio ho guidato bene e mi sono messo in luce girando, da metà turno in poi, su tempi molto interessanti. Qui a Portimao, penso di potermi togliere qualche soddisfazione.”

Seconda giornata (sabato)Durante la seconda sessione di prove uffi ciali sul circuito portoghese è caduta la pioggia, facendo si che nessuno potesse migliorare il tempo sul giro. Ne consegue che Simone Saltarelli, dopo aver confermato di essere tra i migliori otto nelle prove libere della mattina, mantiene la posizione schierandosi così in seconda fi la nella griglia di domenica. Ottimo risultato, per il pilota di Senigallia, che potrà così partire con il gruppo dei migliori e sperare in un buon risultato anche in gara.

Gara (domenica)10.40 di Domenica... I piloti si schierano con un grande dubbio: quali gomme montare, visto che la pista è in parte bagnata, ci sono 14 gradi, il cielo off re ampi squarci di sereno? Saltarelli, di concerto con il team ed i tecnici delle sospensioni, scelgono una intermedia anteriore; analoga scelta anche per Xavier Simeon, pilota Suzuki Alstare, in lotta per il titolo. Via che si parte, Simone Saltarelli è quarto ma subito denota che la scelta è stata sbagliata e compro-metterà l’esito della gara. Il tempo migliora e via via l’asfalto si asciuga sempre più, grazie al vento che, da quelle parti, è capace di cambiare le carte in tavola in breve tempo. Saltarelli fatica infatti a tenere il gruppo dei migliori, stesse diffi coltà riscontrate anche da Simeon. Brendan Roberts (Ducati) si invola indistur-bato verso la conquista del titolo e Saltarelli si deve accontentare della dodicesima piazza fi nale. Alla fi ne c’è un po’ di rammarico da parte di tutti per non essere riusciti a dare il meglio, ma consapevoli delle potenzialità che Team, pilota e tecnici hanno anche in un contesto così importante come il mondiale.

Coppa del Mondo FIM Superstock 2008

Portimao (Portogallo) 2 novembre 2008

1, B. ROBERTS (AUS) Ducati Xerox Junior Team,

2, C. SEATON (AUS) Celani Team Suzuki Italia,

3, M.BERGER (FRA) Hannspree IDS Ten Kate,

4, M.PIRRO (ITA) Yamaha Lorenzini by Leoni,

5, M.SMRZ (CZE) MS Racing,

6, A. POLITA (ITA) Sterilgarda Go Eleven,

7, S. BARRIER (FRA) YZF Yamaha Junior Team,

8, C. CORTI (ITA) Yamaha Motor Italia J.T.,

9, F. FORAY (FRA) Coutelle Junior Team,

10, B. BURRELL (GBR) MS Racing,

11, X. SIMEON (BEL) Team Alstare Suzuki,

12, S. SALTARELLI (ITA) Boselli Racing,

13, J. MILLET (FRA) Moto Performances,

14, F. BACKLUND (SWE) MTM Racing Team,

15, S. MORAIS (RSA) Team Pedercini

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