Borla - Corpo Cibo Affetti - A cura di Carla Busato Barbaglio e Lucio Rinaldi

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ROSSO BORLA - [email protected] - www.edizioni-borla.it - NOVITÀ FEBBRAIO2014 EDIZIONIBORLA - Via delle Fornaci, 50 - 00165 Roma - Tel. 06.3937.5379 CORPO CIBO AFFETTI UNA CONCEZIONE INTEGRATA DEL CRESCERE A CURA DI CARLA BUSATO BARBAGLIO E LUCIO RINALDI PREZZO: 29,00 ISBN: 978-88-263-1891-2 DISTRIBUZIONE: FEBBRAIO 2014 278 PAGINE FORMATO: 14x22,5 cm – BROSSURA FILOREFE IL TESTO CORPO CIBO AFFETTI è un testo multidisciplinare che affronta il tema del disturbo alimentare. Le differenti proposte di diagnosi e cura partono dall’esperien- za istituzionale che, al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, psicoanalisti, en- docrinologi, nutrizionisti, operatori di comunità, conducono da tempo, integrando le differenti prospettive terapeutiche e le ipotesi esplicative con una rilettura multi- dimensionale delle distorsioni a carico della alimentazione, adatta all’adolescenza. Il tema del nutrimento attraversa tutta la vita sin dalla gravidanza. Nel volume sono trattati molti aspetti legati dalla genetica alla neurobiologia, dalla relazionalità madre-bambino agli stili alimentari, dalle culture familiari alla transgenerazionalità, dagli assetti psicopatologici alla crescita mentale. I CURATORI CARLA BUSATO BARBAGLIO, psicoanalista, membro ordinario SPI e IPA. Esperta in psicoanalisi dei bambini e degli adolescenti; psicoterapeuta di bambini, adole- scenti e famiglie modello Tavistock. Presidente del Centro di Psicoanalisi Romano. LUCIO RINALDI, psichiatra, professore aggregato di Psichiatria dell'Università Cat- tolica di Roma. È responsabile delle aree: vita nascente, età evolutiva, adolescenza, disturbi del comportamento alimentare del Servizio di Consultazione Psichiatrica. I CONTRIBUTI Nel testo sono raccolti testi di autori con specializzazioni diverse: Psicologi (Carla Busato Barbaglio, Michele Ceresola, Ricky Emanuel, Maria Luisa Mondello, Paola Linguiti); Psichiatri (Elisabetta Greco, Carmelo La Rosa, Maria Antonietta Muroni, Lucio Rinaldi); Endocrinologi (Salvatore Maria Corsello, Annapina De Rosa, Silvia Della Casa, Vincenzo Di Donna, Erika Leone, Maria Pia Ricciato); Nutrizionisti (Gia- cinto Miggiano). L'introduzione in forma di intervista al sociologo FRANCO FER- RAROTTI è una riflessione sulle aree di vita e di relazione coinvolte nella determi- nazione del disturbo alimentare. LA COLLANA Il volume è il secondo della collana FRONTIERA ADOLESCENZA, nata nel 2013, che si occupa in chiave psicologica di tematiche legate alle vicende dell’adolescenza I DESTINATARI Specialisti, medici e psicologi. Operatori di comunità. Docenti. Famiglie con adole- scenti che manifestano disturbi alimentari. OGGI IL CORPO VIENE NEGATO attraverso una strategia del cibo che è intelligente- mente e astutamente manovrata dalle grandi centrali che producono i mezzi di sussistenza, le cibarie. Questo è il punto; le straordinarie centrali produttrici del cibo sono in grado di determinare i gusti prevalenti, dai cereali per la mattina fino a tutte le altre cose, c’è un’opera di vero e proprio condizionamento. Di qui l’enfasi sulla magrezza, sulla agilità, sui cibi che si suppongono esteticamente dotati, mentre possono avere, e di fatto hanno, effetti disas- trosamente negativi sui giovani di oggi e specialmente sugli adolescenti. Siamo di fronte ad una vera e propria perversione del gusto, dei valori estetici della persona, del corpo desiderabile, seducente e appetibile, attraverso la manipolazione del cibo. Il cibo viene negato senza renderci conto che ne- gare il cibo significa negare il corpo e ne- gare il corpo vuol dire negare la residenza del soggetto; l’individuo diventa un sogget- to senza fissa dimora se il corpo è la resi- denza del soggetto. Dimenticando questo, abbiamo dei soggetti senza memoria che vagano e non hanno più in sé i punti essen- ziali per la propria stabilità, sia psichica che culturale in senso generale, e per la propria autocollocazione sociale. Dal dialogo con Franco Ferrarotti nell'introduzione EDIZIONI BORLA DAL 1853 Nata in Piemonte nel 1853, la casa editrice Borla fu trasferita a Roma nel 1976, anno in cui Vincenzo D'Agostino (1938-2013) ne di- venne il proprietario e direttore editoriale. Da allora Borla si è distinta per una quali- ficata e coraggiosa produzione di libri che hanno segnato il dibattito delle scienze umane e delle scienze religiose. Borla Lancio rete promozionale 2014.2 - [A.2/8]

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Prezzo: € 29,00 Isbn: 978-88-263-1891-2 Distribuzione: febbraio 2014 Edizioni Borla dal 1853

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ROSSOBORLA - [email protected] - www.edizioni-borla.it - NOVITÀFEBBRAIO2014

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1 - 1788/2738

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3 - 1788/3405

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4 - 1788/7480

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EDIZIONIBORLA - Via delle Fornaci, 50 - 00165 Roma - Tel. 06.3937.5379

CORPO CIBO AFFETTI UNA CONCEZIONE INTEGRATA DEL CRESCERE

A CURA DI CARLA BUSATO BARBAGLIO E LUCIO RINALDI !PREZZO: € 29,00 ISBN: 978-88-263-1891-2 DISTRIBUZIONE: FEBBRAIO 2014 278 PAGINE FORMATO: 14x22,5 cm – BROSSURA FILOREFE !IL TESTO CORPO CIBO AFFETTI è un testo multidisciplinare che affronta il tema del disturbo alimentare. Le differenti proposte di diagnosi e cura partono dall’esperien-za istituzionale che, al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, psicoanalisti, en-docrinologi, nutrizionisti, operatori di comunità, conducono da tempo, integrando le differenti prospettive terapeutiche e le ipotesi esplicative con una rilettura multi-dimensionale delle distorsioni a carico della alimentazione, adatta all’adolescenza. Il tema del nutrimento attraversa tutta la vita sin dalla gravidanza. Nel volume sono trattati molti aspetti legati dalla genetica alla neurobiologia, dalla relazionalità madre-bambino agli stili alimentari, dalle culture familiari alla transgenerazionalità, dagli assetti psicopatologici alla crescita mentale. !I CURATORI • CARLA BUSATO BARBAGLIO, psicoanalista, membro ordinario SPI e IPA. Esperta in psicoanalisi dei bambini e degli adolescenti; psicoterapeuta di bambini, adole-scenti e famiglie modello Tavistock. Presidente del Centro di Psicoanalisi Romano. • LUCIO RINALDI, psichiatra, professore aggregato di Psichiatria dell'Università Cat-tolica di Roma. È responsabile delle aree: vita nascente, età evolutiva, adolescenza, disturbi del comportamento alimentare del Servizio di Consultazione Psichiatrica. !I CONTRIBUTI Nel testo sono raccolti testi di autori con specializzazioni diverse: Psicologi (Carla Busato Barbaglio, Michele Ceresola, Ricky Emanuel, Maria Luisa Mondello, Paola Linguiti); Psichiatri (Elisabetta Greco, Carmelo La Rosa, Maria Antonietta Muroni, Lucio Rinaldi); Endocrinologi (Salvatore Maria Corsello, Annapina De Rosa, Silvia Della Casa, Vincenzo Di Donna, Erika Leone, Maria Pia Ricciato); Nutrizionisti (Gia-cinto Miggiano). L'introduzione in forma di intervista al sociologo FRANCO FER-RAROTTI è una riflessione sulle aree di vita e di relazione coinvolte nella determi-nazione del disturbo alimentare. !LA COLLANA Il volume è il secondo della collana FRONTIERA ADOLESCENZA, nata nel 2013, che si occupa in chiave psicologica di tematiche legate alle vicende dell’adolescenza !I DESTINATARI Specialisti, medici e psicologi. Operatori di comunità. Docenti. Famiglie con adole-scenti che manifestano disturbi alimentari.

OGGI IL CORPO  VIENE  NEGATO attraverso una strategia del cibo che è intelligente-mente e astutamente manovrata dalle grandi centrali che producono i mezzi di sussistenza,  le cibarie. Questo è il punto;  le straordinarie centrali produttrici del cibo sono in grado di determinare i gusti prevalenti, dai cereali per  la mattina fino a tutte  le altre cose, c’è un’opera    di vero e proprio condizionamento.  Di  qui l’enfasi sulla magrezza,  sulla  agilità, sui cibi che si suppongono esteticamente dotati, mentre possono avere, e di fatto hanno, effetti disas-trosamente negativi sui giovani di oggi e specialmente sugli adolescenti. Siamo di fronte ad una vera e propria perversione del gusto, dei valori estetici della persona, del corpo desiderabile, seducente e appetibile, attraverso la manipolazione del cibo. Il cibo viene negato senza renderci conto che ne-gare il cibo significa negare il corpo e ne-gare il corpo vuol dire negare la residenza del soggetto; l’individuo diventa un sogget-to senza fissa dimora se  il corpo è la resi-denza del soggetto. Dimenticando questo, abbiamo dei soggetti senza memoria che vagano e non hanno più in sé i punti essen-ziali per la propria stabilità, sia psichica che culturale in senso generale, e per la propria autocollocazione sociale. !Dal dialogo con Franco Ferrarotti nell'introduzione

EDIZIONI BORLA DAL 1853 Nata in Piemonte nel 1853, la casa editrice Borla fu trasferita a Roma nel 1976, anno in cui Vincenzo D'Agostino (1938-2013) ne di-venne il proprietario e direttore editoriale. Da allora Borla si è distinta per una quali-ficata e coraggiosa produzione di libri che hanno segnato il dibattito delle scienze umane e delle scienze religiose.

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