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IL VENERDI DI REPUBBLICA 13 FEBBRAIO 2009 115 IL VENERDI DI REPUBBLICA 13 FEBBRAIO 2009 114 la classifica 1 VOLKSWAGEN 1.570.583 2 FORD 1.224.570 3 OPEL 1.155.422 4 RENAULT 1.102.011 5 PEUGEOT 1.007.713 6 FIAT 957.267 7 CITROËN 857.694 8 TOYOTA 785.242 9 MERCEDES 687.199 10 BMW 675.454 TATA INDECISA SU NANO TOP TEN Le marche più vendute in Europa nel 2008 la curiosità la novità Con questa potenza qualche anno fa ci correvano nel motomondiale: siamo a quota 175 Cv. Un record, soprattutto per Bmw che lancia così la K 1300 S, la moto di serie più potente e veloce di sempre. Certo, dalla casa di Monaco, impegnata in Superbike e in F1, ormai ci si aspetta di tutto, ma una sportiva così potente, con un design tanto trasgressivo (uno sguardo alla forcella anteriore e al faro anteriore in pieno stile Goldrake vale più di mille discorsi) è comunque fuori dagli schemi. Anche perché qui non è solo questione di potenza: la K 1300 S pesa solo 228 chili e regala un riparo aerodinamico che la rende ideale anche per trasferimenti a medio e lungo raggio. E i record di questa supermoto non finiscono qui: oltre a essere l’unica del segmento con la trasmissione cardanica, (esente da manutenzione), la K ha una nuova sospensione anteriore Duolever più rigida e può essere equipaggiata con il nuovo sistema elettronico di gestione delle sospensioni Esa per regolare con un pulsante al manubrio la risposta delle sospensioni. E, per i più raffinati è anche disponibile il Cambio Elettro Assistito HP per salire di marcia senza dover chiudere il gas. Una finezza fra le tante: il prezzo di 14.700 euro può essere vitaminizzato con una lista di accessori impressionante. Dalle ruote sportive al controllo elettronico della pressione pneumatici, dal computer di bordo al parabrezza da pista. Passando per l’antifurto e l’Abs o il controllo di trazione. Ed ecco a voi la moto di serie più veloce e potente di sempre NOTE TECNICHE La Bmw ha una sospensione anteriore Duoleve. Volendo, le sospensioni possono essere regolate con un pulsante QUI SI CAMBIA Tra i tanti optional disponibili, anche il cambio elettro-assistito, che consente di salire di marcia senza chiudere il gas: per chi ama la guida sprint Il concetto della casa automobilistica più grande del mondo è chiaro dopo una breve navigazione sul sito www.toyota.eu: un universo di impressionante grandezza pieno di concetti filosofici sul rispetto dell’ambiente e sulla competitività. FILOSOFIA E NATURA ON LINE il sito ARRIVA LA BMW K 1300 S, CHE È ANCHE MOLTO MANEGGEVOLE E HA UN DESIGN ISPIRATO AL CARTONE GIAPPONESE GOLDRAKE la moto di vincenzo borgomeo Il colosso indiano dell’auto Tata Motors, partner della Fiat, ha rinviato ancora l’uscita dell’ultimo modello, la Nano, l’auto da 1.500 euro. È una delle conseguenze della crisi che ha fatto perdere alla compagnie in tre mesi circa 40 milioni di euro. Nei prossimi tre anni la Tata punta a una forte riduzione dei costi e al rifinanziamento dei prestiti per l’acquisto di Land Rover. L’OPEC: TROPPE TASSE Troppe tasse sui carburanti: il problema non è solo italiano. L’ultimo allarme arriva dal segretario generale dell’Opec, Abdalla Salem El Badri che, dopo aver annunciato altri possibili tagli alla produzione, ha detto anche che «le tasse colpiscono duramente i nostri prodotti e che il 60 per cento del costo del carburante va direttamente nelle tasche dei governanti». I l mercato dell’auto segna sem- pre più un «profondo rosso». Tagli di produzioni, crolli di ven- dita si susseguono giorno dopo giorno, senza risparmiare nem- meno quelli che fino a ieri sem- bravano intoccabili e seduti su montagne di utili (come Toyota e Porsche). Quello che invece sta cambiando è l’attenzione verso modelli «ecologicamente corret- ti». Un fronte su cui l’Italia sta di- mostrando di essere molto sensi- bile. Soprattutto rispetto ad altri importanti mercati europei. Secondo gli ultimi dati diffusi dal- l’Unrae (l’associazione dei costrut- tori esteri) nel 2008 gli automobili- sti italiani che hanno deciso di ac- quistare un’auto ad alimentazione ecologica (Gpl, metano, ibrida) so- no cresciuti del 66 per cento rispet- to al 2007 (da 94.145 a 156.355), e pesano per il 7,2 per cento (ovvero il doppio rispetto al 3,8 del 2007) sul totale delle immatricolazioni dello scorso anno (2.160.604 unità). Niente a che vedere con quanto av- viene in Francia. Qui la «scelta eco- logica» ha coinvolto solo 15 mila au- tomobilisti, lo 0,7 oper cento del to- MENTRE IL MERCATO TRADIZIONALE È IN CRISI, IN ITALIA SI REGISTRA UNA CRESCITA DEL 66 PER CENTO DELLE VENDITE DEI MODELLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE, ALIMENTATI A GPL E METANO O IBRIDI. CON FIAT, MATIZ CHEVROLET, VOLVO, HONDA E TOYOTA IN PRIMA FILA DI VALERIO BERRUTI automotori dolce vita IN POLE POSITION Le auto più vendute tra quelle a metano, gpl e quelle a doppia alimentazione, le cosiddette ibride tale di mercato (2,05 milioni). Ma torniano in Italia per vedere come si compone lo scenario vir- tuoso dell’auto ecologica. I model- li Fiat (Panda, Punto e Multipla a doppia alimentazione benzina- metano) pesano tra le vetture a basso impatto ambientale per il 42,8 per cento, con un totale nel 2008 di 66.922 unità vendute. A trainare la crescita, però, sono state soprattutto le vetture a dop- pia alimentazione benzina-gpl (73.672) e benzina-metano (70.956): nel primo caso l’indiscus- so primato è della Matiz Chevrolet (21.954), mentre riguardo al meta- no la Fiat è imbattibile con i tre modelli di punta Panda (43.227), Punto (12.643) e Multipla (11.052). Ci sono poi alcuni esemplari solo a metano (8.155). In totale, la quota di mercato delle vetture metano- gpl registrata in Italia nel 2008 è del 7 per cento, contro il 3,6 per cento del 2007. Tiene, anche se con numeri ancora marginali, anche l’auto elettrica, con 3.477 immatri- colazioni nel 2008 (3.490 nel 2007) di cui 3.334 ibride (benzina+elettri- ca), 126 solo elettriche e 17 diesel ibride (diesel+elettrica). Nelle ibride, in attesa dell’arrivo sul mercato italiano dell’attesissi- ma Honda Insight, il primato spet- ta alla Toyota Prius, che lo scorso anno ha venduto in Italia 2.065 uni- tà e in Europa circa 40 mila esem- plari. Leader delle vetture a dop- pia alimentazione benzina-etanolo (95 immatricolazioni nel 2008), in- vece, è la Volvo, con il suo modello V50 che lo scorso anno è stato im- matricolato in 41 esemplari. Dal profondo rosso si può uscire con l’auto verde HONDA INSIGHT CHEVROLET MATIZ PANDA GPL FIAT MULTIPLA NATURAL POWER

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I L V E N E R D I D I R E P U B B L I C A1 3 F E B B R A I O 2 0 0 9 115I L V E N E R D I D I R E P U B B L I C A 1 3 F E B B R A I O 2 0 0 9114

la classifica

1 VOLKSWAGEN 1.570.583 2 FORD 1.224.5703 OPEL 1.155.4224 RENAULT 1.102.0115 PEUGEOT 1.007.7136 FIAT 957.2677 CITROËN 857.6948 TOYOTA 785.2429 MERCEDES 687.19910 BMW 675.454

TATA INDECISA SU NANO

TOP TEN Le marche più vendute in Europa nel 2008

la curiosità la novità

Con questa potenza qualche anno fa ci correvano nel motomondiale: siamo a quota 175 Cv. Un record,soprattutto per Bmw che lancia così la K 1300 S, la moto di serie più potente e veloce di sempre. Certo, dalla casa di Monaco, impegnata in Superbike e in F1, ormai ci si aspetta di tutto, ma una sportiva così potente, con un design tanto trasgressivo (uno sguardo alla forcella anteriore e al faroanteriore in pieno stile Goldrake vale più di millediscorsi) è comunque fuori dagli schemi. Ancheperché qui non è solo questione di potenza: la K 1300S pesa solo 228 chili e regala un riparo aerodinamicoche la rende ideale anche per trasferimenti a medio e lungo raggio. E i record di questa supermoto non

finiscono qui: oltre a esserel’unica del segmento con la trasmissione cardanica,(esente da manutenzione), la K ha una nuovasospensione anterioreDuolever più rigida e puòessere equipaggiata con il nuovo sistema elettronico di gestione delle sospensioniEsa per regolare con un pulsante al manubrio la risposta delle sospensioni. E, per i più raffinati è anchedisponibile il Cambio ElettroAssistito HP per salire

di marcia senza dover chiudere il gas. Una finezza fra le tante: il prezzo di 14.700 euro può esserevitaminizzato con una lista di accessoriimpressionante. Dalle ruote sportive al controlloelettronico della pressione pneumatici, dal computerdi bordo al parabrezza da pista. Passando per l’antifurto e l’Abs o il controllo di trazione.

Ed ecco a voi la moto di serie più veloce e potente di sempre

NOTE TECNICHE La Bmw ha una sospensioneanteriore Duoleve.Volendo, le sospensionipossono essere regolate con un pulsante

QUI SI CAMBIATra i tanti optionaldisponibili, anche il cambioelettro-assistito, checonsente di salire di marciasenza chiudere il gas: per chi ama la guida sprint

Il concetto della casaautomobilistica più grande del mondo è chiaro dopo una breve

navigazione sul sito www.toyota.eu:un universo di impressionantegrandezza pieno di concettifilosofici sul rispetto dell’ambientee sulla competitività.

FILOSOFIA E NATURA ON LINEil sito

� ARRIVA LA BMW K 1300 S, CHE È ANCHE MOLTO MANEGGEVOLE E HA UN DESIGN ISPIRATO AL CARTONE GIAPPONESE GOLDRAKE

la moto

di vincenzo borgomeo

Il colosso indiano dell’auto TataMotors, partner della Fiat, ha rinviatoancora l’uscita dell’ultimo modello, la Nano, l’auto da 1.500 euro. È una delle conseguenze della crisi che ha fatto perdere alla compagnie in tre mesi circa 40 milioni di euro. Nei prossimi tre anni la Tata punta a una forteriduzione dei costi e al rifinanziamento dei prestiti per l’acquisto di Land Rover.

L’OPEC: TROPPE TASSE

Troppe tasse sui carburanti: il problema non è solo italiano.L’ultimo allarme arriva dal segretariogenerale dell’Opec, Abdalla Salem El Badri che, dopo aver annunciatoaltri possibili tagli alla produzione, ha detto anche che «le tassecolpiscono duramente i nostriprodotti e che il 60 per cento del costo del carburante va direttamente nelle tasche dei governanti».

Il mercato dell’auto segna sem-

pre più un «profondo rosso».

Tagli di produzioni, crolli di ven-

dita si susseguono giorno dopo

giorno, senza risparmiare nem-

meno quelli che fino a ieri sem-

bravano intoccabili e seduti su

montagne di utili (come Toyota e

Porsche). Quello che invece sta

cambiando è l’attenzione verso

modelli «ecologicamente corret-

ti». Un fronte su cui l’Italia sta di-

mostrando di essere molto sensi-

bile. Soprattutto rispetto ad altri

importanti mercati europei.

Secondo gli ultimi dati diffusi dal-

l’Unrae (l’associazione dei costrut-

tori esteri) nel 2008 gli automobili-

sti italiani che hanno deciso di ac-

quistare un’auto ad alimentazione

ecologica (Gpl, metano, ibrida) so-

no cresciuti del 66 per cento rispet-

to al 2007 (da 94.145 a 156.355), e

pesano per il 7,2 per cento (ovvero

il doppio rispetto al 3,8 del 2007)

sul totale delle immatricolazioni

dello scorso anno (2.160.604 unità).

Niente a che vedere con quanto av-

viene in Francia. Qui la «scelta eco-

logica» ha coinvolto solo 15 mila au-

tomobilisti, lo 0,7 oper cento del to-

� MENTRE IL MERCATO TRADIZIONALE È IN CRISI, IN ITALIA SI REGISTRA UNA CRESCITA DEL 66 PER CENTO DELLE VENDITE DEI MODELLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE, ALIMENTATI A GPL E METANO O IBRIDI. CON FIAT, MATIZ CHEVROLET, VOLVO, HONDA E TOYOTA IN PRIMA FILA

DI VALERIO BERRUTIautomotori

dolcevita

IN POLEPOSITIONLe auto più vendute tra quelle a metano, gpl e quelle a doppiaalimentazione,le cosiddetteibride

tale di mercato (2,05 milioni).

Ma torniano in Italia per vedere

come si compone lo scenario vir-

tuoso dell’auto ecologica. I model-

li Fiat (Panda, Punto e Multipla a

doppia alimentazione benzina-

metano) pesano tra le vetture a

basso impatto ambientale per il

42,8 per cento, con un totale nel

2008 di 66.922 unità vendute. A

trainare la crescita, però, sono

state soprattutto le vetture a dop-

pia alimentazione benzina-gpl

(73.672) e benzina-metano

(70.956): nel primo caso l’indiscus-

so primato è della Matiz Chevrolet

(21.954), mentre riguardo al meta-

no la Fiat è imbattibile con i tre

modelli di punta Panda (43.227),

Punto (12.643) e Multipla (11.052).

Ci sono poi alcuni esemplari solo a

metano (8.155). In totale, la quota

di mercato delle vetture metano-

gpl registrata in Italia nel 2008 è

del 7 per cento, contro il 3,6 per

cento del 2007. Tiene, anche se con

numeri ancora marginali, anche

l’auto elettrica, con 3.477 immatri-

colazioni nel 2008 (3.490 nel 2007)

di cui 3.334 ibride (benzina+elettri-

ca), 126 solo elettriche e 17 diesel

ibride (diesel+elettrica).

Nelle ibride, in attesa dell’arrivo

sul mercato italiano dell’attesissi-

ma Honda Insight, il primato spet-

ta alla Toyota Prius, che lo scorso

anno ha venduto in Italia 2.065 uni-

tà e in Europa circa 40 mila esem-

plari. Leader delle vetture a dop-

pia alimentazione benzina-etanolo

(95 immatricolazioni nel 2008), in-

vece, è la Volvo, con il suo modello

V50 che lo scorso anno è stato im-

matricolato in 41 esemplari.

Dal profondo rosso si può uscire con l’auto verde � HONDA INSIGHT

� CHEVROLET MATIZ� PANDA GPL

� FIAT MULTIPLA NATURAL POWER