Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

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Bolzano in bici Bozen fährt Rad Bolzano Notizie Bozner Nachrichten Bollettino d’informazione della Città di Bolzano Mitteilungsblatt der Stadt Bozen Anno Jahrgang 20 - Settembre September 2013 - Nr 3 www.comune.bolzano.it www.gemeinde.bozen.it

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Bollettino d'informazione della Città di Bolzano. Mitteilungsblatt der Stadt Bozen

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Bolzano in biciBozen fährt Rad

Bolzano NotizieBozner Nachrichten

Bollettino d’informazione della Città di Bolzano Mitteilungsblatt der Stadt Bozen Anno Jahrgang 20 - Settembre September 2013 - Nr 3www.comune.bolzano.it www.gemeinde.bozen.it

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Sta per concludersi un’estate tra le più difficili della storia recente. La nostra comunità, inserita nel contesto nazionale ed europeo, ha reagito alla crisi in cui ci si dibatte ormai da qual-che anno, resistendo con tenacia alle difficoltà e affidandosi ai valori che ci appartengono: l’impegno quotidiano per se stessi e per la collettività, l’aiu-tarsi a vicenda, lo sforzo di convivere con gli altri verso l’obiettivo del benes-sere comune.Ma il mondo non si ferma: in alcuni supermercati di Bolzano ormai si paga alla cassa automatica e finalmente ab-biamo avviato, dopo anni di approfon-dimenti, di esperimenti e di riflessioni, il nuovo sistema della raccolta dei rifiuti. Non ci sono più i cassonetti per strada, ci sono i bidoncini condominiali, men-tre restano, anzi aumentano le campa-ne per la raccolta differenziata. Nella sostanza la differenza, per chi era già abituato a differenziare, è minima: chi non lo era si è dovuto adeguare e per alcuni non è stato facile. In compen-so abbiamo fermato l’immigrazione clandestina dei rifiuti dai comuni vicini che ammontava, secondo le stime, al 10/20% dei rifiuti prodotti in città e che pagavamo in proporzione con le nostre bollette. Infatti i primi dati sul rifiuto raccolto, paragonati allo stesso periodo dell’anno scorso, dimostrano che c’è stata una forte diminuzione del totale ed un notevole aumento della differen-ziata. Segno che, nonostante i dubbi e le polemiche, spesso pretestuose, sia-mo sulla strada giusta, anche se si può e si deve ancora migliorare, soprattutto nell’inserire il differenziato nella cam-pana giusta. Multe se ne sono date, ma solamente a coloro che lasciano i rifiu-ti per strada: su questo punto siamo e saremo inflessibili. Ma sono certo che nessuno, nella nostra città, aspira a vi-vere in un immondezzaio e che quindi, dopo questa prima fase di rodaggio, le cose funzioneranno a dovere.Un grande grazie ai dipendenti SEAB, agli amministratori di condominio ed a tutti i cittadini che si impegnano per tenere pulita la nostra città: una cit-tà pulita costa meno ed è la migliore base di partenza possibile per un futu-ro migliore.

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Direttore Herausgeber Luigi SpagnolliDirettore responsabile Verantwortlicher DirektorMichele PasqualottoRedazione RedaktionAlessandra Albertoni, Renate MumelterSegreteria Redazione RedaktionssekretariatPatrizia Della CroceUfficio Stampa Città di BolzanoPresseamt Stadt Bozen T 0471 997439 - F 0471 [email protected] [email protected] FotoUfficio Stampa PresseamtFoto copertina Foto Titelseite DOC office for communication and designGrafica Grafik DOC office for communication and designStampa Druck Rotolongo SPA/AG, Bozen(Registr. Tribunale di Bolzano Nr. 16 del 13.11.94)(Registr. Landesgericht BZ Nr. 16 vom 13.11.94)

In ComuneLe novità e le iniziative del Comu-ne di Bolzano anche in video e audio sul canale YouTube BolzanoBozen-Video.

StadtnachrichtenNeues aus dem Stadtleben in Bild und Ton gibt es auf dem YouTube-Kanal BolzanoBozenVideo.

Einer der schwierigsten Sommer der letzten Jahre geht zu Ende. Unsere Gemeinschaft, die auch in einem natio-nalen und europäischen Kontext lebt, hat auf die anhaltende Krise reagiert und ihr mit jenen Werten Widerstand geleistet, die uns eigen sind: dem tägli-chen Einsatz für sich selbst und andere, den Bemühungen um ein gutes Zusam-menleben.Aber die Welt dreht sich weiter: in ei-nigen Supermärkten der Stadt Bozen zahlt man bereits an automatisierten Kassen, und uns ist es nach jahrelan-gen Vorbereitungen gelungen, das neue Müllsammelsystem auf den Weg zu bringen. Auf den Straßen stehen keine Mülleimer mehr herum, nun gibt es Kondominiums-Tonnen, und es gibt mehr Sammelglocken für den Trennmüll. Im Grunde genommen ist die Veränderung für all diejenigen, die an Mülltrennung gewohnt waren, mi-nimal: wer nicht daran gewöhnt war, musste sich anpassen. Im Gegenzug konnte der Mülltourismus aus den um-liegenden Gemeinden gebremst wer-den, der nach Schätzungen 10 bis 20 Prozent der in der Stadt produzierten Müllmenge ausmachte, und den wir mitfinanzieren mussten. Die ersten Da-ten zeigen deutlich, dass die Gesamt-müllmenge im Vergleich zum Vorjahr erheblich zurück gegangen ist, und dass der Anteil des Trennmülls stark zugenommen hat. Ein deutliches Zei-chen dafür, dass wir trotz aller Zweifel und Polemiken auf dem richtigen Weg sind, auch wenn wir noch einiges ver-bessern können und müssen. Es hat Strafen gegeben, aber nur für diejeni-gen, welche den Müll auf der Straße abgestellt haben: in diesem Punkt sind wir unbeugsam. Aber ich bin mir sicher, dass niemand in unserer Stadt auf einer Müllhalde leben möchte, und dass es deshalb nach einer gewissen Gewöh-nungsphase gut funktionieren wird.Ein Dank an alle SEAB-Bediensteten, die Kondominiumsverwalter und alle Bürgerinnen und Bürger, die sich be-mühen, unsere Stadt sauber zu halten: eine saubere Stadt kostet weniger, und sie ist der beste Ausgangspunkt für eine bessere Zukunft.

Il Sindaco di BolzanoBürgermeisterLuigi Spagnolli

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PRIMO PIANOBolzano e il Censimento

ATTUALITÀbolzanoinbiciNuovo Polo BibliotecarioPolitiche temporali: non solo shoppingManifestazioni d’Autunno

DAL MUNICIPIOIl Comune siamo noiConsulta Anziani

GIOVANIPlatza e Platzetta

AMBIENTECarsharingRaccolta rifiutiRaccolta plastica Piano zone pericolo

URBANISTICAEPOurban

SOCIALEGioco d’AzzardoPet TherapyFiera del Volontariato

CULTURAArchivio storicoLe Stagioni del TeatroL’Orchestra Haydn

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TITEL Boznerinnen und Bozner. Die letzten 10 Jahre

AKTUELLESboznerradtagBibliothekenzentrumZeitpolitik: angenehm shoppen, angenehm feiernHerbstveranstaltungen

AUS DEM RATHAUSWir sind die GemeindeSeniorInnenbeirat

JUGENDPlatza und Platzetta

UMWELTCarsharingRestmüllsammlungPlastiksammlungGefahrenzonenplan

URBANISTIKEPOurban

SOZIALESSpielsuchtPet TherapyFreiwilligenmesse

KULTURAus dem StadtarchivDie TheatersaisonDie Saison des Haydn-Orchesters

Care Bolzanine,

cari BolzaniniLiebe

Boznerinnen und Bozner

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editorialeeditorialsommarioinhalt

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Entrati in servizio grazie ad un concorso pub-blico, il 94,16% dei dipendenti comunali ha un contratto a tempo indeterminato. L’80% (851 personse) lavora a tempo pieno, il re-stante 20% a tempo parziale. Tra chi lavora part-time, il 94% è donna. Inoltre il 49% dei lavoratori a tempo parziale ha un orario set-timanale di 28 ore (75% del tempo pieno), il 21% di 19 ore la settimana (50%) o di 33 ore la settimana (87%), infine il 9% dei part-time lavora 23 ore la settimana (60%). Sono 21 i dipendenti in telelavoro.La maggior parte dei comunali è inquadrata nella 5ª (288 dipendenti) e 6ª (224) qualifica funzionale. È il diploma di maturità il titolo di studio più diffuso (345 dipendenti), seguono licenza media (284), qualifica professionale (182) e laurea (135).Per quanto riguarda le classi di età dei comu-nali, quella più rappresentata è compresa tra i 41 ed i 50 anni (534). Seguono le classi 51-60 anni (309) e 31-40 anni (180), mentre solo 29 dipendenti sono under 30. Sono 39 i dipendenti comunali tra le catego-rie protette, mentre risultano iscritti ad una sigla sindacale 494 dipendenti. Le più rappre-sentative sono la CISL-SGB (37%), CGIL-AGB (36%) e UIL-SGK (15%).Fortunatamente basso il numero degli infortu-ni sul lavoro (53 nel 2012) di cui il 34% a causa di incidenti stradali in viaggio. Il 31% del totale degli infortuni riguarda la polizia municipale, il 12% gli addetti del settore opere edili, poi gli operatori della giardineria comunale e gli inser-vienti delle scuole materne (8%). Grande impegno nella formazione del perso-nale (nel 2012 sono stati promossi 264 corsi con 2086 partecipazioni) per valorizzare ed accrescere le capacità professionali dei colla-boratori e di conseguenza la qualità dei servizi alla comunità.Il 73,50% dei dipendenti appartiene al grup-po linguistico italiano, il 26.03% a quello di lingua tedesca e lo 0,47% a quello ladino.L’incidenza delle spese per il personale ri-spetto alle entrate correnti è del 23,98 %. Al Comune di Bolzano un dipendente costa mediamente 42.427 Euro l’anno. Gli stipen-di medi lordi annui dei dipendenti vanno da 24.419 della 2a qualifica funzionale a 44.535 della 9a qualifica. Il salario medio lordo annuo di un dipendente comunale è di 32.794 Euro (uomini) e 27.340 Euro (donne). Questa diffe-renza è legata al fatto che sono soprattutto le donne ad utilizzare il part-time. (mp)

94,16% wurden über einen öffentlichen Wettbewerb in den festen Dienst aufgenom-men. 80% (851 Personen) arbeiten Vollzeit, 20% Teilzeit. Unter den Teilzeit-Bediensteten sind 94% Frauen. 49% der Teilzeit-Beschäf-tigten arbeitet 28 Wochenstunden (75%), 21% arbeitet 19 Wochenstunden (50%) oder 33 Wochenstunden (87%), und 9% der Teilzeit-Bediensteten arbeitet 23 Wo-chenstunden (60%). 21 Bedienstete verrich-ten Telearbeit.Der Großteil der Bediensteten (288) ist in der 5. Funktionsebene eingestuft, 224 arbeiten in der 6. Funktionsebene. Die meisten Angestell-ten haben einen Oberschulabschluss (345), Mittelschulabschluss haben 284, Berufsaus-bildung 182, Universitätsabschluss 135.Altersmäßig liegen die meisten Gemeindean-gestellten zwischen 41 und 50 Jahren (534). Es folgt die Altersgruppe zwischen 51 und 60 Jahren (309) und jene zwischen 31 und 40 Jahren (180), während nur 29 Angestellte un-ter 30 Jahre alt sind. 39 Bedienstete gehören geschützten Katego-rien an, 494 Angestellte sind Gewerkschafts-mitglieder, darunter vor allem SGB-CISL (37%), AGB-CGIL (36%) und SGK-UIL (15%).Glücklicherweise niedrig ist die Anzahl der Arbeitsunfälle (53 im Jahr 2012), davon ent-fielen 34% auf Dienstfahrten. Von 31% der Unfälle ist die Stadtpolizei betroffen, 12% ereigneten sich im Bauwesen, es folgen die GärtnerInnen und schließlich die Bedienun-gen in Kindergärten (8%). Wieder wurde viel Wert auf Weiterbildung gelegt (2012 gab es 264 Kurse mit 2086 Teil-nahmen) um die Qualität der Dienste ständig zu verbessern.73,50% der Bediensteten gehören der italie-nischen Sprachgruppe an, 26,03% der deut-schen und 0,47% der ladinischen.Die Ausgaben für das Personal machen 23,98% der laufenden Einnahmen aus. Ein Bediensteter kostet die Gemeinde durch-schnittlich 42.427 Euro im Jahr. Die Durch-schnitts-Bruttogehälter reichen von 24.419 Euro für die 2. Funktionsebene bis 44.535 Euro für die 9. Funktionsebene. Das Durch-schnitts-Bruttogehalt beläuft sich auf 32.794 Euro (Männer) und 27.340 Euro (Frauen). Dieser Unterschied ist vor allem auf die bei Frauen sehr viel häufigere Teilzeit-Anstellung zurückzuführen.

1.061 dipendenti in servizio, il 54% donne e il restante 46% uomini. Impiegati, vigili urbani, operai, funzionari, cuochi, giardinieri, inservienti, giornalisti, farmacisti. Sono davvero tanti, ottanta, i profili professionali presenti in Co-mune che si caratterizza dunque come una sorta di grande “azienda multiservizi”. E allora qualche dato per far capire chi e cos’è il Comune, anche da un punto di vista occupa-zionale.

1.061 Bedienstete, davon 54% Frauen, 46% Männer. Angestellte, Stadtpolizistinnen, Facharbeiter, Funktionä-rinnen, Köche, Gärtnerinnen, Bedienungen, Journalisten, Apotherkerinnen. 80 Berufsbilder gibt es in der Gemein-de, einem Betrieb, der viele verschiedene Dienste anbietet. Deshalb hier einige Daten, die auch die Bedeutung der Ge-meinde als Arbeitgeber deutlich machen.

Il Comune siamo noi!Wir sind die Gemeinde

L’Assessorato al Personale del Co-mune di Bolzano elabora annual-mente un rapporto sui dipenden-ti dell’amministrazione cittadina. Dati, cifre, statistiche che fotogra-fano “l’azienda Comune”, tra i principali datori di lavoro dell’inte-ro territorio provinciale

Das Personalassessorat der Gemein-de Bozen erarbeitet jedes Jahr einen Bericht über das Personal der Stadt-verwaltung. Diese Zahlen und Statis-tiken zeichnen ein Bild des „Betriebs Gemeinde“, der zu den größten Ar-beitgebern landesweit zählt

Al servizio del cittadino. Chi siamo e cosa facciamo

Für Bürgerinnen und Bürger. Wer wir sind und was wir tun

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around the world!

Probabilmente è la manifestazione più amata dai bolzanini. Quest’anno l’appuntamento con bolza-noinbici è per domenica 22 settembre. L’iniziativa, pro-mossa dall’Assessorato alla Mobilità del Comune in col-laborazione con la Uisp, ripropone un percorso ciclabile non competitivo, gratuito e aperto a tutti con una serie di interessanti eventi collaterali. Tema dell’edizione 2013 (la XIX): In bici nei 5 continenti – musica, giochi, culture.

Lo start dalle 9.30 in poi dai tradizionali 5 punti di parten-za e controllo: piazza della Mostra, piazza Don Rauzi, piazza Angela-Nikoletti, piazza Gries, parco Firmian e piazza del Tribunale, location principale dell’evento dove si svolgeranno anche le premiazioni finali. Partecipare (gratis) è molto facile. Basta ritirare l’apposita tessera in uno dei punti di partenza e pedalare verso gli altri punti di controllo per ottenere i cinque preziosi timbri. La consegna della tessera timbrata al punto di arrivo (piaz-za del Tribunale) entro le ore 16.30, permetterà di ritirare l’ambita maglietta bolzanoinbici 2013 e i tagliandi per l’e-strazione dei premi alle 17.30.

Es ist wohl die unter Boznerinnen und Boznern be-liebteste Veranstaltung. Dieses Jahr findet der bozner-radtag am Sonntag, den 22. September statt. Veranstal-ter ist das Assessorat für Mobilität der Gemeinde Bozen in Zusammenarbeit mit der Uisp. Angeboten wird eine Radrundfahrt und viele Rahmenveranstaltungen. Thema dieser 19. Ausgabe ist: Auf dem Rad in den 5 Kontinen-ten – Musik, Spiele, Kulturen.

Start ab 9.30 Uhr an den üblichen Kontrollpunkten Mus-terplatz, Don-Rauzi-Platz, Angela-Nikoletti-Platz, Grieser Platz, Firmianpark und Gerichtsplatz, wo das Zentrum der Veranstaltung liegt. Die kostenlose Teilnah-me ist ganz einfach, es genügt, an einem der Startpunkte die Teilnahmekarte abzuholen und die anderen Kontroll-punkte anzuradeln, um die fünf wertvollen Stempel zu sammeln. Die ausgefüllte Teilnahmekarte wird dann am Gerichtsplatz abgegeben (innerhalb 16.30 Uhr), und dafür gibt es das beliebte T-Shirt und die Teilnahmescheine für die Schlussverlosung.

Am Sonntag, 22. September, ist die Stadt für den Verkehr geschlossen,

für Fahrräder geöffnet

Domenica 22 settembre la città chiude al traffico

e apre alle due ruote

Ogni punto di controllo sarà caratte-rizzato da iniziative legate al tema di quest’anno: i cinque continenti. Per animare spirito e corpo, i balli popo-lari in piazza della Mostra. Per gli ap-passionati di musica sosta obbligata in piazza Angela-Nikoletti. Per saperne di più sul Sudamerica, mercatini arti-gianali, esperienze sensoriali e assag-gi culinari in piazza Don Rauzi. Per i bambini (ma non solo) Parco Firmian con i giochi di strada e da tavolo di tutto il mondo. In piazza Gries storie, racconti e favole. Infine ultimo, ma non ultimo piazza Tribunale che, oltre a stand gastronomici multietnici, ospi-terà una jam session di graffiti e il bmx-contest (flat & street).Ci sarà poi anche la 6h-MTB Endu-rance “Città di Bolzano”, percorso in mountain bike con partenza a Par-co Petrarca in collaborazione con la società ciclistica Altair. Per i più giovani della MTB-endurance “Trofeo Max”, gara di 3 ore sullo stesso percorso nel cuore di Bolzano.Per revisionare la propria bici “porte aperte” in vari negozi cittadini. Come da tradizione poi il Palio dei Quartieri. Il quartiere che registrerà più adesioni alla manifestazione riceverà il trofeo dalla circoscrizione vincitrice nell’edi-zione precedente. E tanto altro ancora.Domenica 22 settembre tutti pre-senti. Auto in garage (la città sarà chiusa al traffico dalle 9.30 alle 16.30) e via a pedalare, per godersi la bici e la propria città. (mp)

An jedem Kontrollpunkt gibt es the-menspezifische Veranstaltungsange-bote: Am Musterplatz Volkstänze, Musik am Angela-Nikoletti-Platz, Handwerk und Gastronomie aus Südamerika am Don-Rauzi-Platz, Straßenspiele und Brettspiele aus aller Welt nicht nur für Kinder im Firmianpark und am Grieser Platz Geschichten und Märchen aus aller Welt. Am Gerichtsplatz schließlich gibt es Gastronomie aus aller Welt und eine Graffiti-Jam-Session sowie einen BMX-Kontest (flat & street).Die 6h-MTB Endurance „Stadt Bo-zen“ mit Start vom Petrarca-Park wird wieder mit dem Radverein Altair veranstaltet. Für ganz Junge gibt es den 3-Stunden-Wettbewerb um die „Max-Trophäe“.Verschiedene Läden in der Stadt bie-ten an diesem Tag Radl-Revisionen an. Der Wettbewerb der Stadtviertel wird wieder das Viertel küren, das am meisten Teilnahmen vorzuweisen hat.Am Sonntag, den 22. September bleibt das Auto in der Garage (von 9.30 bis 16.30 Uhr darf nicht gefah-ren werden), und dafür kommt das Radl zum Einastz.

www.comune.bolzano.itwww.gemeinde.bozen.itwww.uisp.it/bolzano

Facebook: bolzanoinbici-boznerradtag

per la gara Mountain-Bike: Mountain-Bike-Wettbewerb:www.scaltair.com

Festa della Solidarietà

Quest’anno la Festa della Solidarietà si terrà in con-

comitanza con bolzanoinbici 2013 ovvero domenica 22 set-

tembre. Nel quartier generale del-la manifestazione (piazza Tribunale)

ci saranno stand e spazi informativi. Obiettivo: offrire visibilità alle diverse

attività di volontariato, che in questo caso, può essere considerato come il movimento o lo sport un vero e proprio stile di vita. (mp)

Fest der SolidaritätZugleich mit dem boznerradtag findet heuer am Sonnatg, den 22. Septem-ber das Fest der Solidarität statt. Auf dem Gerichtsplatz, dem Hauptveran-staltungsort des Radtages, werden Informationsstände über die Tätig-keit von Freiwilligenorganisationen

informieren. Gleich wie Sport und Bewegung kann das Volontariat

auch den eigenen Lebensstil prägen.

bolzanoinbiciCon lo smartphone,

eseguendo con un‘applicazione la

scansione del codice immagine si può visualizzare il sito

boznerradtagWer mit einer App des Smartphones

den Bildcode scannt, kommt direkt auf die

Internetseite

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Gli abitanti di Bolzano? Tra 103.891 e 105.757 persone. No, nessuna svista o errore, più semplicemente il Censimento 2011 ha evidenziato numerose posizioni non corrispondenti a quelle del registro anagrafico e pertanto sono ora in fase di controllo e verifica. Un dato è comunque certo: il numero dei bolzanini continua a salire. Aumentano gli anziani ed i giova-ni (under 17). Cresce anche il numero di stranieri, il 14,5% del totale (dieci anni fa, il 6%). Il Censimento ha consentito di raccoglie-re tanti dati ed informazioni che, a cura dall’Ufficio Statistica e dell’Anagrafe, van-no incrociati con i dati anagrafici per poter quindi aggiornare le banche dati ed elimi-nare possibili incongruenze.

Bozen hat derzeit zwischen 103.891 und 105.757 EinwohnerInnen, je nachdem, wie gezählt wird. Eins ist jedenfalls sicher: die Anzahl der EinwohnerInnen steigt, es gibt besonders viele ältere und ganz jun-ge Menschen (zwischen 0 und 17), und die AusländerInnen machen inzwischen 14,5% aus. Vor 10 Jahren waren es 6%. Durch die Volkszählung wurden diesmal alle Daten besonders präzise erhoben, und bis zum Jahresende werden das Amt für Statistik und das Meldeamt alle Da-tenbanken miteinander verglichen und alle Karteileichen eliminiert haben.

Situazione al Stand am 31.12.2012

…e al und am 31.12.2003

Popolazione complessiva Gesamteinwohner

103.891 96.097

Donne Frauen 54.451 50.323

Uomini Männer 49.440 45.774

Famiglie Familien 48.498 42.566

Età media Durchschnittsalter

44,06 anni Jahre

43,66anni Jahre

I movimenti nel Die Bewegungen

2012

…e und 2003

Nascite Geburten 972 982

Decessi Todesfälle 1.062 998

Immigrazioni Zuwanderungen 4.357 3.171

Emigrazioni Abwanderungen 2.862 2.458

Naturalizzazioni Einbürgerungen 377 ca. 50

Wie sich Bozen in den letzten 10 Jahren

verändert hat

Com’è cambiata Bolzano negli ultimi

dieci anni

StatisticaI dati del Censimento

ZahlenDie Daten zur Volkszählung liegen vor

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Ein Blick in die Vergangenheit

Die Einwohnerzahl Bozens ist von 1940 bis 1950 von 59.951 auf 72.773 Personen gestiegen, also um mehr als 20%. Auch in den fünfziger und sechziger Jahren ist die Bevölkerung gewachsen, 1966 wurde erstmals die 100.000-Marke überschritten, 1975 erreichte Bozen 107.112 Einwohner. Ab der zweiten Hälfte der siebziger Jahre setzte ein rückläufiger Trend ein, und 1991 sank die Anzahl der BoznerInnen, nach 25 Jahren wieder unter die Hunderttausend. Mit Beginn des dritten Jahrtausends begann die Bevölkerung der Stadt rapide anzuwachsen, um ca. 900 Einwohner im Jahr; dieser Trend hält seit zehn Jahren an und brachte die Einwohnerzahl 2010 auf über 104.000. Während bis in die 1970er Jahre die Geburten für den Bevölkerungszuwachs eine wichtige Rolle spielten, ist es heute die Zuwanderung.

Uno sguardo al passato

Tra il 1940 ed il 1950 la popolazione di Bolzano è aumen-tata più del 20%, passando da 59.951 a 72.773 abitanti. Anche negli anni ’50 e ’60 vi è stato un progressivo forte incremento demografico (107.112 abitanti nel 1975 punta massima registrata fino ad oggi). Dalla seconda metà degli anni ’70 è iniziato il progressivo declino demografico e nel 1991 la popolazione è scesa, dopo esattamente 25 anni, al di sotto della soglia 100.000. Con l’inizio del terzo millennio è ripresa una netta tenden-za ad una nuova crescita demografica che per ben 10 anni di seguito ha prodotto un aumento annuo mediamente di circa 900 abitanti, portando la popolazione nel 2010 a superare quota 104.000.Se fino ai primi anni ’70 è stato soprattutto il saldo natura-le ad incidere sull’aumento della popolazione, ora questo aspetto è legato soprattutto dall’immigrazione.

Andamento della popolazione di Bolzano dal 31.12.1951 al 31.12.2012 Bevölkerungsentwicklung in Bozen vom 31.12.1951 bis 31.12.2012

Die letzten 10 Jahre

In den letzten 10 Jahren sind die BoznerInnen älter geworden. Das Durchschnittsalter ist von 43,66 auf 44,06 Jahre angestiegen. Seit 2008 sind die Unverheirateten in der Überzahl; außerdem sind bedeutend mehr Frauen verwitwet als Männer. Die Anzahl der Einpersonenhaus-halte ist angestiegen (von 37,1% auf 40,2%). 2003 ka-men die ZuwandererInnen noch vorwiegend aus Albanien, Marokko und den ex-jugoslawischen Staaten, heute sind es Menschen aus China, Moldawien, Pakistan, Rumänien und der Ukraine und verstärkt Frauen. Dies, weil Bozen pflegende Hände braucht. Immer mehr Menschen werden eingebürgert. 2012 bekamen 377 in Bozen ansässige Personen ausländischer Herkunft die italienische Staatsbürgerschaft, 2011 waren es noch 237, 2010 waren es 268. Insgesamt wurden in den letzten 10 Jahren ca. 1.600 ausländische Staatsbür-ger mit Wohnsitz in Bozen eingebürgert. An der Spitze der Einbürgerungen steht 2012 Albanien (141), gefolgt von Marokko (52) und Pakistan (45).Immer mehr BoznerInnen wandern in angrenzende Gemeinden aus. Das hat mit den Wohnbedingungen und der Lebensqualität zu tun, wobei die meisten dieser „Abwanderer“ zwar aus der Statistik verschwinden, nicht aber aus der Stadt, wo sie weiterhin arbeiten oder zur Schule gehen.Geheiratet wird wieder mehr. 2012 wurden 323 Ehen geschlossen, das sind 35 mehr als im Jahr 2011. 70 Paa-re (21,7%) wurden kirchlich getraut und 253 (78,3%) im Standesamt. Bei 250 Brautpaaren waren beide Partner ita-lienische Staatsbürger, bei 73 Paaren war mindestens einer der Partner ausländischer Staatsbürger, und davon waren bei 15 Paaren beide Partner ausländische Staatsbürger.Die beliebtesten Vornamen 2012: Anna, Giulia, Sofia, Emma, Aurora, Gaia, Noemi und Gabriel, Alessandro, Leo-nardo, Davide, Matteo, MattiaDie Stadtviertel Zentrum-Bozner Boden-Rentsch und Oberau-Haslach sind in den letzten Jahren ständig be-völkerungsreicher geworden, in Gries-Quirein und Euro-pa-Neustift bleiben die Zahlen stabil. Don Bosco hat zwei neue Wohnzonen, Firmian und Kaiserau, dazubekom-men und damit ca. 4.000 Bewohner mehr. Das „älteste“ Stadtviertel war und bleibt Europa-Neustift, das „jüngste“ Oberau-Haslach. In den letzten 10 Jahren hat sich die An-zahl der Ausländer in Don Bosco und in Europa-Neustift vervierfacht, in Oberau-Haslach verdreifacht und in Gries-Quirein und im Zentrum-Bozner Boden-Rentsch verdop-pelt. Das Viertel Zentrum-Bozner Boden-Rentsch hat den größten Anteil an ausländischen Bewohnern. (rm)

Gli ultimi 10 anni

La popolazione bolzanina continua ad invecchiare. L’età media dei residenti rispetto a 10 anni fa è passata da 43,66 a 44,06 anni. Dal 2008 in poi si registrano più celibi/nubili. Sono molte più le donne che gli uomini ad essere vedove/i. Sono in continuo aumento le famiglie uniperso-nali: dal 37,1% del 2003, al 40,2% del 2012. Aumenta rapidamente la consistenza della componente straniera tra la popolazione bolzanina: dal 6,0% nel 2003 si è arrivati al 14,5% nel 2012. Mentre nel 2003 prevaleva ancora – in termini di crescita annuale – l’immigrazione da Albania, Marocco e dagli stati ex-Jugoslavia, negli ultimi anni sono in forte aumento gli immigrati da Cina, Moldavia, Paki-stan, Romania e Ucraina.Naturalizzazioni Nel 2012, 377 cittadini stranieri residen-ti a Bolzano hanno acquisito la cittadinanza italiana, rispet-to ai 237 casi nel 2011 e 268 casi nell’anno precedente. In totale, negli ultimi 10 anni sono stati naturalizzati 1.600 cittadini di provenienza straniera e residenti a Bolzano. Per quanti riguarda i paesi di provenienza, in cima l’Albania (114) poi il Marocco (52) ed il Pakistan (45). Emigrazioni in comuni limitrofi Chi ha spostato recen-temente la propria residenza da Bolzano in un altro co-mune della provincia, nella quasi totalità risiede appena fuori città, in un comune limitrofo. Si tratti in molti casi di meri spostamenti “strategici”, piuttosto che di effettivo abbandono del capoluogo. Persone e famiglie alla ricerca di più favorevoli condizioni abitative, ma che conservano nella città la sede degli altri loro interessi (lavoro, scuola, servizi, ecc.) e continuano pertanto a gravitare sulla città come prima, anche se nelle statistiche non appaiono più come abitanti di Bolzano.Matrimoni Nel 2012 sono stati celebrati 323 matrimoni, 35 in più rispetto al 2011. 70 coppie (21,7%) si sono sposate in chiesa e 253 (78,3%) in Comune con rito civile. In 250 casi le coppie erano composte da cittadini italiani, 73 erano invece le coppie con uno degli sposi cittadino straniero, 15 le coppie straniere.I nomi di battesimo preferiti del 2012: Anna, Giulia, Sofia, Emma, Aurora, Gaia, Noemi e Gabriel, Alessandro, Leonardo, Davide, Matteo e Mattia.Nel corso degli ultimi 10 anni, gli abitanti di Centro-Piani-Rencio e Oltrisarco-Aslago sono aumentati con continuità. Gries-S.Quirino ed Europa-Novacella sono rimasti praticamente stabili. Un discorso a parte merita Don Bosco, dove la costruzione delle nuove zone abitative di Firmian e Casanova ha comportato un incremento della popolazione di 4.000 persone. Il quartiere più popoloso rimane Gries-S. Qui-rino, seguono nell’ordine Don Bosco, Centro-Piani-Rencio, Europa-Novacella e Oltrisarco-Aslago. Il quartiere “più vec-chio” è ancora Europa-Novacella, quello “più giovane” Oltri-sarco-Aslago. Per quanto riguarda gli stranieri, negli ultimi 10 anni sono quadruplicati ad Europa-Novacella e Don Bosco, triplicati a Oltrisarco-Aslago e raddoppiati a Gries-S. Quirino e a Centro-Piani-Rencio. Quest’ultimo si conferma quello con la percentuale più alta di cittadini di provvenienza straniera sulla popolazione complessiva dei singoli quartieri (19,6%).

Mehr Einwohner, mehr Alte und mehr Junge,

mehr Einbürgerungen, mehr Abwanderung ins Umland

Die Publikation zur Bevölkerungsentwicklung und das Faltblatt „Bozen in Zahlen“ gibt es auf www.gemeinde.bozen.it

oder beim Bürgerschalter

Le pubblicazioni “Andamento e struttura della popolazione” e “Bolzano in cifre” sono

disponibili online sul sito www.comune.bolzano.it oppure su carta nei Centri Civici

Più residenti,più anziani e giovani,

più immigrazioni,più emigrazioni in periferia

1951

1961

1971

1981

1991 …

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0

20.000

40.000

60.000

80.000

100.000

120.000

71.1

03 88

.98

0

105.

616

104

.975

98

.059

97.0

78

96

.949

97.0

73

97.0

43

103.

891

102

.48

6

103.

135

104

.029

101.

919

100.

629

99.

751

98

.657

97.2

36

96

.097

95.4

00

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.855

97.3

00

97.2

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Page 7: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Viaggiare in macchina, risparmiandoÈ tempo di Car Sharing Alto Adige-Südtirol

Ein eigenes Auto kostet Zeit und Geld. Versicherung, Reparaturen, Parkplatz sind zu bezahlen, das Auto muss immer wieder gegen ein neues ausgetauscht werden. Wer ein Carsharing-Auto fährt, kann sich das alles sparen, muss nie zum Mechaniker, nie zur Revision, braucht keine Garage, kein neues Auto. Das immer gewartete und be-tankte Auto wird bei Bedarf reserviert (auch mit App), man holt es ab, fährt, bringt es zurück.

L’automobile? Costa tempo e denaro. Assicurazione, riparazioni, parcheggio. Chi viaggia in Car Sharing può risparmiare davvero: non serve il meccanico, nessuna revi-sione, non occorre avere un garage o posto auto o sborsa-re un sacco di soldi per l’acquisto di una macchina nuova o usata che sia. Grazie al Car Sharing un’auto su preno-tazione (anche con un App) sempre pronta e a completa disposizione. La si ritira, si viaggia e la si restituisce.

Im Oktober startet Carsharing Südtirol-Alto Adige in Bozen, Meran und Mals. Kunden-Einschreibungen wa-ren schon ab Juni möglich.In Bozen stehen 12 Autos zur Verfügung, in Meran 6 und in Mals 3. Bald schon soll es auch Elektroautos geben. Unter der Leitung des Südtiroler Energieverbandes wird daran gearbeitet, ein Netz von einheitlichen E-Ladestatio-nen für Südtirol zu realisieren. Im Sommer 2014 sollen die ersten genutzt werden können. Außer der Jahresgebühr von 25 Euro ist für das Carsharing-Auto nur noch zu bezahlen, wenn es wirklich gefahren wird. Für all jene, die ihr Auto nicht regelmäßig (bis 20.000 Jahreskilometer) benutzen, ist dies eindeutig kostengüns-tiger, als sich ein eigenes Auto zuzulegen. Alle Carsharing Autos sind Haftpflicht und Vollkasko versichert. Die Au-tos sind stets gereinigt, gewartet und betankt. Tankkosten sind nicht zu bezahlen.

In ottobre il progetto Car Sharing Alto Adige sarà operativo a Bolzano Merano e Malles. Le iscrizioni al servizio si raccolgono già dallo scorso mese di giugno. Nel capoluogo sono 12 le auto della flotta (6 a Merano, 3 a Malles). Presto anche auto elettriche. In collaborazione con un gruppo di lavoro per la mobilità elettrica, è stato av-viato un progetto per la realizzazione di una rete di stazioni di rifornimento con la direzione dell’Unione Energie Alto Adige. Obiettivo poterle utilizzare per l’estate del 2014. Oltre al canone annuale di 25 Euro, si paga solo se l’auto-mobile in Car Sharing viene realmente utilizzata. L’importo si calcola sommando al costo orario, la tariffa chilometrica. Per chi utilizza l’auto saltuariamente o comunque percorre meno di 20.000 km l’anno, tale soluzione è di gran lunga più conveniente rispetto all’auto privata. Tutte le macchine Car Sharing sono coperte da assicurazione RCA e Kasko. L’auto viene consegnata pulita, revisionata e con carburan-te. Il rifornimento avviene senza costi per l’utente.

Kosten: Einmalige Registrierungsgebühr von 25 Euro (mit Südtirolpass), 25 Euro Jahresgebühr, Tagespreis je nach Autotyp zwischen 29 und 39 Euro für den 1. Tag, zwischen 25 und 35 Euro ab dem 2. Tag., oder alternativ Stunden-preis (7–22 h) zwischen 5 und 6 Euro (je nach Autotyp), 1 Euro nachts (22–7 h). Wer das Auto mehr als 5 Stunden nutzt, kommt mit dem Tagessatz besser weg. Kilometer müssen immer bezahlt werden.

I costi. Tassa d’iscrizione una tantum 25 Euro (con Alto Adige Pass), 25 Euro canone annuale, tariffa giornaliera a seconda del tipo di vettura utilizzata tra 29 e 39 Euro per il primo giorno e tra 25 e 35 Euro dal secondo giorno. In alternativa, tariffa oraria 7.00 – 22.00, 5 o 6 Euro a seconda del tipo di vettura e 1 Euro nelle ore notturne (22.00-7.00). A chi utilizza la macchina più di 5 ore al giorno conviene maggiormente la tariffa giornaliera. Il costo chilometrico è di 0,20 Euro.

Beispiel 1: Ich nutze das Auto von 12 bis 16 Uhr und ma-che 50 km mit dem UP, das kostet 20 Euro für 4h à 5 Euro plus 10 Euro für 50km à 0,20 Euro. Gesamtkosten: 30 Euro. Beispiel 2: Ich brauche das Auto von 10 bis 17 Uhr, fahre 100km. Da lohnt sich der Tagessatz 7 bis 22 Uhr für 29 Euro plus 100km à 0,20, das sind 20 Euro. Gesamtkosten 49 Euro

Das genossenschaftliche Konsortium Carsharing Südtirol – Alto Adige arbeitet im Rahmen einer exklusiven Partner-schaft mit VW zusammen und verwendet ausschließlich Fahrzeuge der letzten Generation. Nicht nur für Privatpersonen, auch für kleine oder mittelständische Unternehmen kann Carsharing die ideale Lösung sein. Carsharing-Rechnungen sind steuer-lich größtenteils absetzbar.Neben den Gemeinden Bozen, Meran und Mals gehören KVW, Raiffeisenverband, Südtiroler Energieverband, Conf-cooperative, Legacoopbund zu den vielen Unterstützern. Das Konsortium strebt weitere Partnerschaften an. Das Carsharing in der Gemeinde Mals wird vom Europäischen Fond für Regionalentwicklung (EFRE) unterstützt. (rm)

Esempio 1 L’utilizzo di una macchina (VW Up) dalle 12.00 alle 16.00, percorrendo 50 km costa 20 Euro (4 ore a 5 Euro l’ora) più 10 Euro (50 km a 0,20 Euro km). Totale 30 Euro.Esempio 2 L’utilizzo della stessa macchina dalle 10.00 alle 17.00, percorrendo 100 km, costa con la tariffa giornaliera in questo caso più conveniente, 29 Euro più 20 Euro (100 km a 0,20 Euro/km). Totale 49 Euro.

Il Consorzio Car Sharing Alto Adige opera nell’ambito di una collaborazione in esclusiva con VW mettendo a dispo-sizione macchine di ultimissima generazione.Car Sharing può essere una soluzione ottimale non solo per singoli cittadini, ma anche per piccole/medie aziende (le fatture ad esempio sono fiscalmente detraibili).Oltre ai Comuni di Bolzano, Merano e Malles si annovera-no tra i sostenitori anche KvW, Federazione Cooperative Raiffeisen, Unione Energia Alto Aidge, Confcooperative Bolzano e Legacoopbund. Il Consorzio è aperto ad ulteriori partner. L’iniziativa è partita dal Comune di Malles Venosta ed è sostenuta anche con Fondi Europei per lo sviluppo regionale (EFRE).

Umweltfreundlich, kostengünstig,

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Wer im Schnitt 10.000 km im Jahr fährt, kann bis

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Info und AnmeldungVia Beda Weber Straße 1Lun–Ven/MO–FR 9–12, 14–17 hNumero Verde gratuito / Grüne Nummer (gebührenfrei) [email protected], www.carsharing.bz.it

A Bolzano a disposizione:In Bozen stehen zur Verfügung:

8 VW UP, 3 Golf, 1 Caddy

Auto fahren, Geld sparen

Carsharing Südtirol-Alto Adige startet durch

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Page 8: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Innovation Festival: dove tutto (o quasi) è possibile!

Südtirols Weitblickwo (fast) alles möglich ist!

Es kommt nicht oft vor, dass sich weltberühmte Vor- und Querdenker aus aller Welt in Bozen treffen. Doch vom 26. bis 28. September wird dies der Fall sein, wenn die zweite Ausgabe des Innovation Festival Bolzano-Bozen seine Pforten öffnet. In diesen drei Tagen verwandelt sich Bozen in die italienische Innovationshauptstadt: Drei Tage kön-nen die Besucher Vorträge hören, in Workshops experi-mentieren und diskutieren und ein spannendes Kunst- und Kulturprogramm erleben – alles zum Thema „Weitblick – Berg. Gesellschaft. Technologie“. Zudem können Innova-tionen aus Südtirol auf dem Bozner Waltherplatz bestaunt werden. Von der Rettungsdrohne über Energy Harvesting bis zur mobilen Climawall. Aha-Effekte sind also garantiert beim Innovation Festival Bolzano-Bozen.

Es referieren unter anderem der Kunstkritiker Philippe Daverio, sowie die Königin der Mikrokredite, die US-Amerikanerin Jessica Jackley, die sich ausgerechnet Bozen ausgesucht hat, um zum ersten Mal in Europa über ihr Verständnis von sozialer Innovationzu sprechen. Der italie-nische Architekt und Ingenieur Carlo Ratti, der das Sense-able City Lab am berühmten amerikanischen Forschungs-institut „Massachusetts Institute of Technology” (MIT) in Boston leitet, oder auch Dieter Spath von der deutschen Fraunhofer-Gesellschaft runden das Programm ab. Ein Podiumsgespräch widmet sich dem schwierigen Thema der Bürger-Partizipation bei Großprojekten: hier treffen Bei-spiele aus Frankfurt, Mumbai oder New York auf den Bren-ner Basistunnel. Wer wissen will, was es heute überhaupt noch zu entdecken gibt und warum, sollte das Gespräch zwischen einem Astrophysiker (kein Geringerer als Giovanni Bignami, Präsident des Nationalen Instituts für Astrophysik) und einem Philosophen (Sebastiano Maffettone, Professor an der Universität LUISS in Rom) nicht versäumen.Der kanadische Unternehmer Ron Dembo, der mit seinem Unternehmen „Zerofootprint“ Furore macht, wird beim Innovation Festival Bolzano-Bozen darüber sprechen, wie sich die Energieeffizienz ganzer Volkswirtschaften verbes-sern lässt. Michael Renner vom World Watch Institute in Washington wirft dagegen die Frage auf, ob Nachhaltig-keit überhaupt noch möglich ist?

Das detaillierte Festival-Programm kann auf der Internet-seite www.innovationfestival.bz.it eingesehen werden. Ab September könnnen Festival-Besucher hier auch ihr indi-viduelles Festival-Programm zusammenstellen. Festival-Begeisterte können auf der Facebook-Seite des Innovation Festival Fan werden und die Festivalaktivitäten ebenso ver-folgen wie auf Twitter.

Non capita così spesso di poter incontrare ed avvicinare tanti pensatori, innovatori e intellettuali provenienti da vari paesi del mondo. Ma dal 26 al 28 settembre la seconda edizione dell’Innovation Festival Bolzano permetterà di ascoltare le loro voci e vederli dal vivo. In quei giorni Bol-zano si trasformerà nella capitale italiana dell’innovazione: relazioni da ascoltare, workshop in cui discutere, una mo-stra interattiva in piazza Walther e piazza Università dove sperimentare le innovazioni made in Alto Adige come i droni volanti o la ClimaWall. Non mancherà ovviamente un interessante programma culturale ed artistico e l’intrat-tenimento per i più piccoli – il tutto all’insegna delle “Am-pie vedute – Montagna. Società. Tecnologie”.

Tra gli altri parleranno il critico d’arte Philippe Daverio, la regina del microcredito Jessica Jackley che ha scelto pro-prio Bolzano per la sua prima volta in Europa dagli Stati Uniti d’America per parlare di innovazioni sociali; l’archi-tetto e ingegnere italiano Carlo Ratti che adesso dirige il “Senseable City Lab” al prestigioso centro di ricerca statu-nitense “Massachusetts Institute of Technology” (MIT) a Boston, nonché Dieter Spath del centro di ricerca germani-co “Fraunhofer” che ci spiegherà “Come saranno le città del futuro”.Una tavola rotonda affronterà invece il complicato tema della partecipazione della popolazione ai grandi progetti: oltre a esempi da Francoforte, Mumbai o New York non potrà mancare ovviamente il tunnel di base del Brennero. Da non perdere anche: “Cosa resta da scoprire e perché”, colloquio tra un astrofisico (Giovanni Bignami, presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica) e un filosofo (Seba-stiano Maffettone della LUISS di Roma).L’imprenditore canadese Ron Dembo, che ha fatto molta strada con la sua azienda “Zerofootprint”, spiegherà all’In-novation Festival come si possono frenare i cambiamenti climatici cambiando il comportamento delle persone. “La sostenibilità è ancora possibile?” questo invece il tema che sarà affrontato da Michael Renner, “Senior Researcher” del “Worldwatch Institute” che ogni anno pubblica un re-port sullo stato di salute del mondo.

Il programma dettagliato dell’Innovation Festival sul sito www.innovationfestival.bz.it. Attiva anche la pagina Fa-cebook e Twitter. (mp)

Nell’immaginario collettivo, l’Alto Adige è un idillio di cultura e tradi-zione. L’innovazione sembrerebbe non trovare molto spazio in questo contesto. In realtà, l’economia alto-atesina è una delle più forti in Ita-lia anche grazie a questo aspetto. L’Innovation Festival promosso dalla Provincia con il patrocinio del Comu-ne di Bolzano, mostrerà le “ampie vedute” che hanno portato l’Alto Adige così in alto, offrendo nel con-tempo altri input da tutto il mondo per continuare a guardare avanti.

Das Bild, das man von Südtirol ge-meinhin hat, ist viel Idyll und wenig Innovation. Dabei ist Südtirol Italiens Wirtschaftsstandort Nummer eins. Die diesjährige Ausgabe des Innova-tion Festival veranschaulicht den in-novativen „Weitblick“, der Südtirol nach vorne gebracht hat, und bringt Referenten aus aller Welt nach Süd-tirol, welche die richtigen Impulse geben, damit Südtirol weiterhin sei-ne Spitzenposition behaupten kann.

L’Innovation Festival è un’iniziativa della Ri-partizione 34 per l’Innovazione della Provincia Autonoma di Bolzano in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio. E’ organiz-zato dal TIS Innovation Park con il patrocinio del Comune di Bolzano.Main sponsor: Fondazione per la Ricerca scientifica e l‘innovazione, Cassa di Risparmio e Athesia.Partner tecnologico: Brennercom.Altri sponsor: Azienda Energetica spa, ITAS Assicurazioni, SEL, REBELLO, nonché il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). L’Inno-vation Festival viene sostenuto dall’Unione commercio turismo servizi Alto Adige (hds), dall’Unione Albergatori e Pubblici esercenti dell’Alto Adige (HGV) e dall’Azienda di Sog-giorno e Turismo di Bolzano. [email protected]

Das Innovation Festival ist eine Initiative der Abteilung 34 für Innovation der Autonomen Provinz Bozen in Zusammenarbeit mit der Stiftung Südtiroler Sparkasse. Es wird vom TIS Innovation Park mit der Schirmherrschaft der Stadt Bozen organisiert.Hauptsponsoren: Stiftung für die wissen-schaftliche Forschung und Innovation, Spar-kasse, Athesia.Technikpartner: BrennercomAndere Sponsoren: EW GmbH, ITAS Versiche-rungen, SEL, REBELLO, sowie der Europäische Fonds für Regionale Entwicklung (EFRE). Das Innovation Festival wird vom Handels- und Dienstleistungsverband hds und vom Hote-lier- und Gastwirteverband HGV sowie vom Verkehrsamt der Stadt Bozen unterstützt. [email protected]

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Page 9: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Seit Juli sind die neuen Skaterplätze Platza auf den Talferwiesen und Platzetta in Firmian in Betrieb, und sie werden eifrig genutzt. Geöffnet ist jeweils von 9 bis 21 Uhr, im Winter 9 bis 18 Uhr. Kinder unter 12 Jahren dürfen nur in Begleitung von Erwachsenen in den Skatepark.

Gemeinsam ausgearbeitet

Regeln sorgen für mehr Sicherheit für alle: ➔Helm und Schoner für Knie, Ellbogen und Handgelen-

ke werden allen empfohlen➔Pflicht ist der Helm für Jugendliche unter 14➔Geraucht wird auf dem Platz nicht➔Glas ist verboten (Scherbengefahr)➔Zugang haben Skater, Rollerblades und BMX➔Keinen Zugang gibt es für Zuschauer und Tiere➔Nachts bleibt die Anlage geschlossen

Dallo scorso mese di luglio sui prati del Talvera e al parco Firmian a disposizione di skater, biker bmx e rollerblader, i due nuovi e moderni impianti: Platza e Platzetta. Aperti dalle 9.00 alle 21.00 (d’inverno 9.00–18.00). Gli under 12 possono accedervi solo se accompa-gnati da un adulto.

Regole condivise

Alcune disposizioni per garantire a tutti massima sicurezza➔Consigliato l’uso di caschetto protettivo, ginocchiere e

gomitiere➔Caschetto obbligatorio per gli under 14➔Vietato fumare➔Vietato l’utilizzo di bicchieri o contenitori in vetro➔Accesso riservato a skater, rollerblader e bmx➔Vietato l’ingresso a pubblico e animali➔Chiusura notturna degli impianti

PlatzaOberfläche 1.254 m², Dauer Arbeiten: 151 Tage. Arbeiten: Baufirma I.C.E.S. S.r.l. – Spormaggiore (Tn), mit Auftrag an die Boden Service GmbH, Bozen (für den Boden).

PlatzettaOberfläche 416 m², Dauer Arbeiten: 76 Tage, Varesco GmbH, Neumarkt, mit Auftrag an die Boden Service GmbH Bozen (für den Boden), Mini-ramp: Euroform K. Winkler GmbH, Sand in Taufers.

Gesamtkosten für beide Plätze: 300.000 Euro, davon 200.000 Euro von der Autonomen Provinz Bozen Südtirol (Amt für Sport) und Stiftung Südtiroler Sparkasse. 50.000 Euro da-von für Platzetta.Projektträger ist die Gemeinde Bo-zen (Assessorat für Sozialpolitik und Jugend, Assessorat für Umwelt, tech-nischer Umweltdienst und Dienststelle für die Planung von Grünflächen sowie die Stadtgärtnerei). Aufsicht und Kon-trolle wird von der Stadtpolizei und den Umweltwachen durchgeführt. Führung, Kommunikation: Verein sk8project und Gemeinde Bozen. (rm)

PlatzaSuperficie 1.254 mq, durata lavori: 151 gioni, imprese lavori: Costruzioni ICES srl (Spormaggiore (TN) con su-bappalto pavimentazione Boden Ser-vice srl Bolzano

PlatzettaSuperficie 416 mq, durata lavori:76 gioni, impresa lavori:Varesco srl Egna, subappalto pavimentazione Boden Service Bolzano, fornitura Miniramp: Euroform Winkler srl Campo Tures.

Costi: Per entrambi gli impianti 300.000 Euro (50.000 Platzetta), di cui 200.000 finanziati dalla Provincia (Ufficio Sport) e Fondazione Cassa di Risparmio. Il resto dal Comune di Bol-zano.Progetto promosso dal Comune di Bolzano Assessorato alle Politiche Sociali e Giovani, Assessorato all’Am-biente, Servizio Tecnico Ambientale e di Progettazione del Verde, Giardine-ria Comunale. Sicurezza e controllo da parte della Polizia Municipale e dalle Guardie Ecologiche.Gestione, comunicazione: Asso-ciazione SK8project e Comune di Bolzano.

Il paradiso degli Skater

A disposizione Platza e Platzetta

Skater-paradiese

Jetzt sind sie da: Platza und Platzetta

Platza

Platzetta

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Page 10: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

L’obiettivo è quello di differenziare meglio. Nel bidone vanno conferiti solo i rifiuti residui, come: ossi, gusci d’uo-vo, valve di molluschi, noccioli della frutta, cotone idrofilo, spazzolino da denti, involucri di carta oleata, carta plastifi-cata, pannolini, pannoloni e assorbenti, sacchetti dell’aspi-rapolvere, cartoni delle bibite e cartoni del latte (TETRAPAK), oggetti domestici di plastica, ornamenti, giocattoli, CD e musicassette, lettiera per animali domestici. Per raccogliere i rifiuti residui si utilizzano sacchi di plastica che devono esse-re chiusi bene prima di essere conferiti nel bidone (in centro storico sacchetti di plastica forniti dalla SEAB).

Se il bidone è pieno va collocato sul punto di raccolta più vicino entro l’orario indicato sul calendario. La mattina seguente il bidone può essere ritirato. Nel centro storico, dove la raccolta a sacchi sostituisce il contenitore e non ci sono punti di raccolta, il sacco va collocato in strada vicino al portone dello stabile, ben chiuso e visibile. SEAB offre un servizio di movimentazione. I costi, per la seconda metà del 2013, vanno da 51 Euro a bidone per i bidoni da 120 l, 240 l e 360 l a 102 Euro a bidone per quelli da 770 l e 1100 l. Si può richiedere il servizio di movimentazione compilando il modulo scaricabile dal sito www.ilmiobidone.it.

IL CALENDARIO DI RACCOLTA / DER SAMMELKALENDER (RESTMüLL UND BIOMüLL):

Zona Zone Descrizione zona Beschreibung der Zone(Possibili variazioni per alcune strade)(Abweichungen für einzelne Straßen möglich)

Utenze domestiche Haushalte

Utenze non domestiche Nicht-Haushalte

1 Europa-Novacella tra via Druso e via Genova e tra via Similaun e via Palermo Europa-Neustift zwischen Drususstraße und Genuastraße, zwischen Similaunstraße und Palermostraße

LU MO 19 h

LU MO + GIO DO 19 h

2 Piani, Rencio, Oltrisarco, Aslago Bozner Boden, Rentsch, Oberau, Haslach

MA DI 19 h

MA DI + VE FR 19 h

3 Centro (escluso centro storico) da Ponte Talvera alla Stazione e via Weggenstein; Firmian Zentrum (ausgenommen Altstadt) von der Talferbrücke zum Bahnhof und Weggensteinstraße; Firmian

VE FR 19 h

MA DI + VE FR 19 h

4 Gries da via Merano a via Sant’Antonio, da via Mendola a via Vittorio Veneto, via Fago Gries, von der Meranerstraße bis zur St. Anton-Straße, von der Mendelstr. bis zur Vittorio-Veneto-Str., Fagenstr.

SA SA 19 h

ME MI + SA SA 19 h

5 San Quirino, da piazza Gries a via Diaz e da viale Trieste a via Roma Quirein, vom Grieser Platz zur Diazstraße und von der Triesterstraße bis zur Romstraße

ME MI 19 h

Me MI + SA SA 19 h

6 Da via Roma, via Duca d’Aosta a via Palermo e da via Mendola a via Genova, Lungo Isarco Sinistro von der Romstr., Duca-d’Aosta-Str. zur Palermostr. und von der Mendelstr. zur Genuastr., Linkes Eisackufer

GIO DO 19 h

LU MO + GIO DO 19 h

Centro storico Altstadt

Da via Talvera a piazza Municipio e da via del Vanga a piazza Domenicani von der Talfergasse zum Rathausplatz und von der Wangergasse zum Dominikanerplatz

LU MO, ME MI, VE FR 18 h

MA DI, GIO DO, SA SA 5:30 h

Zona Industriale e zona artigianale ai Piani di Bolzano Industriezone und Handwerkerzone am Bozner Boden

LU MO + GIO DO 5.30 h

MA DI + VE FR 5.30 h

Ziel ist eine bessere Mülltrennung, deshalb kommt al-les Wiederverwertbare in den Trennmüll. In den Restmüll kommen z.B.: Knochen, Eierschalen, Muschelschalen, Obstkerne, Watte, Zahnbürste, Ölpapier, kunststoffbe-schichtetes Papier, Windeln und Binden, Staubsaugerbeu-tel, Getränkekartons und Milchpackungen (TETRAPAK) vorerst, Haushaltswaren aus Plastik, Ziergegenstände Spielwaren, CDs und Musikkassetten, Streu für Haustiere, Der Restmüll kommt in gut verschlossenen Plastiksäcken in die grüne Tonne im Haus (in der Altstadt in die von der SEAB gelieferten Säcke).

Die volle Tonne wird am Sammeltag zur angegebe-nen Uhrzeit auf die am nächsten gelegene Sammelstel-le gerollt. Am nächsten Morgen kann die Tonne wieder zurückgerollt werden. In der Altstadt wird der Sack am Sammeltag gut verschlossen und sichtbar auf der Straße neben dem Hauseingang abgestellt. Die SEAB bietet einen Abholservice an. Kosten für das zweite Halbjahr 2013 sind 51 Euro pro Tonne für Tonnen zu 120 l, 240 l und 360 l, 102 Euro pro Tonne für Tonnen zu 770 l und 1100 l. Formular auf www.meinetonne.it ausfüllen und an die SEAB schicken. (rm)

Müll-sammlung

Alle Infos

Raccolta rifiuti

Informazioni

LA FATTURAZIONE DELLA TARIFFA RIFIUTI / DIE NäCHSTEN ABFALLRECHNUNGEN:

Perido (4 mesi ciascuna) Zeitraum (je 4 Monate) Scadenza Fälligkeit

2 maggio–agosto Mai–August 10.9.2013

3 settembre–dicembre September–Dezember 28.12.2013

Numero Verde Grüne Nummer: 800 816 808www.ilmiobidone.it www.meinetonne.itMülltrennung: www.seab.bz.it/korrekte-abfallentsorgung

Le zone di raccoltaDie Sammelzonen

(mattina o sera a seconda delle strade)(morgens bzw. abends je nach Straße)

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ambienteumwelt ambienteumwelt

Page 11: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

PlasticaCosa va nella differenziata?

Plastik-VerpackungenWas kommt in den Trennmüll?

Beim Einkaufen empfiehlt es sich bereits, ein Auge aufs Plastik zu werfen. Als Verpackungsmaterial sollte Plas-tik möglichst vermieden werden. Es tut der Umwelt nicht besonders gut. Wer trotzdem Plastik zu entsorgen hat, kann dies teilweise im Trennmüll tun. Einiges muss in den Restmüll. Hier eine Übersicht. Sie gilt nur für Haushalte.

•Wasser-undGetränkeflaschenundFlüssigkeitsbehälteraus Kunststoff

•KunststoffbehälterfürWaschmittel,Shampoo,Seife,Hygieneprodukte

•Kunststoffbehälter/DispenserfürSirupe,Cremen,Soßen,•EinkaufstaschenvonGeschäftenundSupermärkten

(Plastiktüten)•PlastikbehälterfürLebensmittel(z.B.Aufschnitt,Käse,

Nudeln, Obst, Gemüse)•Eierschachteln,StyroporbehälterfürLebensmittel•EisbehälterausKunststoffundStyropor•Jogurt-,Käse-undDessertbecher•steifeKunststoffverpackungenfürSüßwaren(z.B.

durchsichtige Schachteln und innere Verpackung mit Prägung)

•StyroporbehälterundkleineVerpackungenausStyropor(von Spielsachen, Fotoapparat usw.)

•TütenundSäckchenfürLebensmittelimAllgemeinen(z.B. Nudeln, Reis, Chips, Salzgebäck, Bonbons, tiefgefrorene Produkte, Jausen und Snacks)

•VerpackungsfolienundLuftblasenfolien(z.B.:Verpackungen von Elektroprodukten, Möbeln, Geschenkartikeln, Sportartikeln)

•durchsichtigeBlister(z.B.Spielzeugverpackungen)•SäckefürGartenprodukte,WaschmittelundTierfutter

Quando fate acquisti, date un’ occhiata alla plastica. Andrebbero evitati, per quanto possibile, tali imballaggi perché dannosi per l’ambiente. Se proprio non se ne può fare a meno, fate attenzione allo smaltimento con una corretta separazione dei rifiuti. Alcuni imballaggi vanno nella campana per la raccolta differenziata della plastica o al centro di riciclaggio, altri nel residuo. A seguire qualche utile informazione.

•Bottigliediacqua,bibite,acquadistillataeliquidiingenere

•Flaconididetergenti,detersivi,saponi,shampoo,prodotti per l‘igiene della casa e della persona

•Flaconi/dispensatoripersciroppi,creme,salse•Shopperdinegoziesupermercati(busteesacchettidi

plastica)•Vaschetteeconfezioniinplasticatrasparenteper

alimenti (ad es. affettati, formaggi, pasta fresca, frutta, verdura)

•Vaschetteporta-uovaevaschettedipolistiroloperalimenti•Vaschettedigelatoinplasticaepolistirolo•Vaschettediyogurt,cremediformaggio•Confezionirigideperdolciumi(ades.scatole

trasparenti e vassoi interni ad impronte)•Vaschetteepiccoliimballaggiinpolistiroloespanso

(ad. es. imballaggi di giocattoli, elettronica di consumo)•Busteesacchettiperalimentariingenere

(ad es. pasta, riso, patatine, salatini, caramelle, surgelati, merendine e snack)

•Filmdaimballaggioefilm“abolle”(pluriball) (ad es. imballaggi di elettrodomestici, mobili, confezioni-regalo, articoli sportivi), “chips” in polistirolo

•Blistertrasparentiperforati(ades.imballaggidigiocattoli)•Sacchiperprodottidigiardinaggio,perdetersivie

alimenti per animali

Nicht in den Trennmüll dürfen•Plastikkisten,großeStyroporverpackungen(z.B.von

Elektrogeräten) ➔RECYCLINGHOF•Plastikschüsselnund-kübel,Blumenvasen ➔SPERRMÜLL

•CDs,kleineSpielsachen➔RESTMÜLL•Füller,Kugelschreiber,Lineale,Winkeldreieckeund

Plastikhüllen ➔RESTMÜLL•Tetrapak(Milchpackungen,Getränkekartons,usw.) ➔RESTMÜLL

•Plastikteller,-gläserund-besteck➔RESTMÜLL•Küchengeräte,Plastikdosen,Aufhängerund

Kleiderbügel ➔RESTMÜLL•TubenfürLebensmitteloderKosmetikartikel

(Zahnpasta, Senf, Cremen, Majonäse) ➔RESTMÜLL

Wohin kommt der Plastikmüll?

•BLAUEGLOCKE•RECYCLINGHOF

Wie muss der Plastikmüll sein?

•AlleVerpackungenmüssenleerundsaubersein•UmdasVolumeneinerPlastikflaschezuverkleinern:

den Verschluss leicht öffnen, die Flasche horizontal zusammendrücken, den Verschluss zudrehen

Cosa non va nella campana della plastica?•Cassettediplastica,grandiimballaggidipolistirolo

espanso (ad. es. imballaggi di elettrodomestici) ➔ CENTRO DI RICICLAGGIO

•Bacinellediplastica,vasiperlepiante ➔ CENTRO DI RICICLAGGIO

•Cd,giocattolidipiccoledimensioni➔ RIFIUTI RESIDUI•Penne,righelli,squadretteecartellinediplastica ➔ RIFIUTI RESIDUI

•Tetrapak(contenitoridellatte,dibevandeecc...) ➔ RIFIUTI RESIDUI

•Piatti,bicchierieposatediplastica➔ RIFIUTI RESIDUI•Utensilidacucina,ciotoleebarattolidiplastica,grucce

e appendini ➔ RIFIUTI RESIDUI•Contenitoriconresiduidisostanzeoalimenti(ketchup,

senape, maionese, cosmetici ecc.) ➔ RIFIUTI RESIDUI•Tubettiperprodottialimentariocosmetici(dentifricio,

creme, senape, maionese) ➔ RIFIUTI RESIDUI

Dove va conferita la plastica?

•CAMPANAAZZURRA•CENTRODIRICICLAGGIO

Come?

•Tuttiimaterialidevonoesserecompletamentevuotiepuliti

•perridurreilvolumediunabottiglia:svitarelegger-mente il tappo, schiacciare la bottiglia orizzontalmente, riavvitare il tappo

www.ilmiobidone.itwww.meinetonne.it

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raccolta rifiutimüllsammlungraccolta rifiutimüllsammlung

Page 12: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

I cartoni della pizza puliti vanno conferiti nei container marroni del cartone, le vecchie pentole al centro di riciclag-gio di via Mitterhofer (Bolzano Sud accanto al mobilificio “Avanti” LU–VE 8–17.30, SA 8–12), i farmaci scaduti tra i rifiuti pericolosi. A disposizione dei cittadini per sapere come (e dove) smaltire i vari rifiuti c’è il Riciclabolario, una sorta di dizionario dei rifiuti elaborato dalla Seab disponibi-le on line sul sito www.seab.bz.it nella sezione Ambien-te alla voce “Smaltire correttamente i rifiuti” oppure con lo smartphone direttamente attraverso il codice QR qui in basso a destra. A breve il Riciclabolario sarà disponibile an-che nella versione stampata su carta. Qui alcuni esempi:

Saubere Pizzakartons kommen in den braunen Trenn-müll-Behälter, Bratpfannen auf den Recyclinghof (Mitter-hoferstraße gleich neben dem „Avanti“ in Bozen Süd, MO–FR 8–17.30, SA 8–12h), alte Medikamente müssen in den Sondermüll. Das Abfall-ABC gibt genau darüber Auskunft, wohin welcher Abfall gehört. Das vollständige ABC gibt es unter www.seab.bz.it unter dem Stichwort „korrekte Abfallentsorgung“ oder mit dem Smartphone direkt über den QR-Code (unten). Bald schon können Sie das Abfall-ABC auch als Broschüre durchblättern.

Dove butto i gusci d’uovo?Come e dove smaltire i diversi rifiuti.

Alcuni esempi tratti dal Riciclabolario SEAB

Wohin mit den Eierschalen?Was gehört in welchen Müll – ein paar Beispiele aus dem Abfall-ABC

RiciclabolarioCon lo smartphone, eseguendo con un‘applicazione

la scansione del codice immagine si può visualizzare il sito

Müll-ABCWer mit einer App des Smartphones den Bildcode scannt,

kommt direkt zum Abfall-ABC

Gusci d’uovo: residuo

Eierschalen: Restmüll

Fazzoletti di carta, accendini:

residuo

Papiertaschentücher, Feuerzeuge:

Restmüll

Assorbenti, pannolini:

residuo

Hygienebinden, WindelnRestmüll

Filtri del te: organico

Teebeutel: Biomüll

Verdura:organico

Gemüse:Biomüll

Lattine pulite:campana verde

Dosen, gereinigt:grüne Sammelglocke

Piatti di ceramica/porcellana:

centro di riciclaggio

Geschirr aus Keramik, Porzellan:

Recyclinghof

Ossi: residuo

Knochen: Restmüll

Frutta e resti: organico

Obst, Obstreste: Biomüll

Scatole di cartoncino per le uova:

campana gialla

Eierschachteln aus Pappe:

gelbe Sammelglocke

Tovaglioli di carta: organico

(non sporchi di detersivo, detergenti o altre sostanze non

organiche o tossiche)

Papierservietten: Biomüll, wenn nicht verunreinigt durch Putzmittel, Waschmittel

oder giftige Substanzen

Cartoncino (scatole di pasta, cereali,

biscotti, uova):campana gialla

Pappe (Schachteln von Nudeln,

Keksen, Eiern u.a. Lebens-mitteln):

gelbe Sammelglocke

Vaschette e contenitori di plastica, vasetti dello

jogurth (puliti), imballaggi in plastica:

campana blu

Einkaufstüten aus Plastik, Joghurtbecher (sauber), Verpa-

ckungsmaterial aus Plastik:blaue Sammelglocke

Apparecchiature elettriche ed elettroniche

(telefonini, computer, elett-rodomestici, tv ecc)

centro riciclaggio o in negozio nel caso di nuovi acquisti

Ladegeräte, Handys, Bügeleisen:

Recyclinghof, Rückgabe im Ge-schäft bei Kauf eines neuen

Posate di metallo, coperte, cuscini:centro riciclaggio

Besteck aus Metall, Kopfkissen, Federbetten:

Recyclinghof

Siringhe (chiuse ermeticamente)

centro riciclaggio e raccolta mobile rifiuti pericolosi

Spritzen (stichsicher verschlossen)

Recyclinghof, mobile Schadstoffsammlung

Medicine/farmaci: farmacia, centro riciclag-gio e raccolta mobile rifiuti

pericolosi

Medikamente:Apotheken, Recyclinghof, mo-

bile Schadstoffsammlung

Suppellettili varie: centro riciclaggio

Einrichtungsgegen-stände

Recyclinghof

Vaschette di plastica

porta-uova:campana blu

Eierschachteln aus Plastik:

blaue Sammelglocke

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raccolta rifiutimüllsammlungraccolta rifiutimüllsammlung

Page 13: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Vom reichen Programm des Internationalen Tages der Senioren über die Freiwilligen-Messe (5. Oktober) mit Teil-nahme des Seniorennetzwerkes bis zum Fest der Solidari-tät, das dieses Jahr zugleich mit dem Boznerradtag stattfin-det (22. September) und wo es am Ziel diverse Infostände geben wird – das sind nur einige der Veranstaltungen, bei denen der Seniorenbeirat mitgearbeitet hat. Die Tätigkeit dieses Beratungsgremiums hat sich vor allem auf Themen konzentriert, die für das Leben älterer Menschen in der Stadt von Bedeutung sind: von der Einführung der Sil-ver Card, welche Preisnachlässe und Begünstigungen bei fast 100 Dienstleistungen und Geschäften (darunter auch das natürliche Einkaufszentrum Four You) erlaubt, über die Verbesserung der Transportmittel für Senioren durch die Mitarbeit von Freiwilligen bis zur Festlegung der Tarife für die Seniorenmensen, wo es gelungen ist, auch eine geförderte, mittlere Preisklasse einzuführen. Der Senio renbeirat der Stadt Bozen wurde eingerichtet, um den Seniorinnen und Senioren in der Stadt entgegen-zukommen, sie am gesellschaftlichen Leben teilhaben zu lassen, ihre Interessen zu vertreten und es ihnen zu ermög-lichen, möglichst lange zu Hause zu leben. Der Beirat ist in der Gemeindesatzung vorgesehen und arbeitet ehren-amtlich. Neben dem Bürgermeister bzw. dessen Stellver-treterIn, welche/r den Vorsitz innehat, gehören dem Beirat die drei Gewerkschaftsvertretungen und vier Delegierte von Vereinen oder Genossenschaften aus dem Bereich an. Mitglieder sind derzeit: Elida Erioldi – Spi/Lgr – Cgil/Agb, Oriana Ballista – UIL Pensionati, Carlo Endrizzi – Fnp/Cisl – Npv/Sgb, Adolf Buratti – ASGB, Paolo Borella – AUSSER/VSSH, Paul Zingerle – KVW, Elda Basso – UPAD e Dario Caldart – Confcooperative Bolzano. Der Seniorenbeirat hat sich das erste Mal im Dezember 2011, dem Jahr seiner Gründung, zu einer Sitzung getrof-fen und danach sechs Mal im Jahr 2012 und drei Mal bis Mai 2013 jeweils im Zweimonatsrhythmus.

Am 01. Oktober 2013 findet zum vierten Mal die Initia-tive „Tag der Senioren, Tag der Begegnung!“ statt. Mit dieser Aktion feiern die Seniorenwohnheime Südtirols ge-meinsam den internationalen Tag der Senioren.

Die 59 teilnehmenden Einrichtungen (in Bozen sind es Villa Harmonie, Villa Serena, Villa Europa, Marienklinik und Stif-tung Rauschertorgasse) laden die Bevölkerung ein, von 14 bis 18 Uhr Kaffee und Kuchen in den Heimen zu genießen und dabei mit den HeimbewohnerInnen in gemütlicher Atmosphäre in Kontakt zu treten. In vielen Heimen findet zusätzlich ein buntes Rahmenprogramm statt (Musik, Sin-gen, Kartenspielen usw.).

Ziel der Aktion ist es, die Heime als Orte der Begegnung und der sozialen Kontakte in Erscheinung treten zu lassen. Die Menschen, die in den Heimen arbeiten, bekommen die Gelegenheit, zu zeigen wie wertvoll ihre tägliche Ar-beit mit den Senioren in unserer Gesellschaft ist.

Dal ricco programma della Giornata Internazionale dell’Anziano, alla Fiera del Volontariato (5 ottobre) con la partecipazione come Rete Anziani, fino alla Festa della So-lidarietà, quest’anno in concomitanza con la Bolzanoinbici (22 settembre), con la presenza di stand informativi all’ar-rivo: questi solo alcuni degli eventi e manifestazioni sui quali ha collaborato la Consulta anziani del Comune di Bolzano. Ma l’attività dell’organo consultivo del Comune di Bolzano si è concentrata anche e soprattutto su temi di grande impatto sulla vita degli anziani della nostra città: dall’introduzione della Silver card che consente sconti e agevolazioni presso quasi un centinaio di servizi compreso il centro commerciale naturale FourYou, all’ottimizzazione del trasporto degli anziani ad opera di associazioni di volontariato, fino alla definizione delle tariffe delle men-se per anziani, dove si è riusciti a “spuntare” anche una tariffa intermedia agevolata.La “Consulta anziani” della città di Bolzano nasce allo scopo di sviluppare ogni iniziativa ritenuta utile ad assi-curare la più ampia tutela della condizione dell’anziano, il suo effettivo inserimento nella società attiva, la perma-nenza nella famiglia. Si tratta di un organismo previsto dal-lo Statuto comunale che opera su base volontaria. Oltre al sindaco, o suo delegato, che la presiede, fanno parte della Consulta quattro rappresentanti delle organizzazioni sindacali e quattro membri provenienti da associazioni e cooperative che operano nel territorio della città a favore degli anziani.Membri effettivi della Consulta sono attualmente Elida Erioldi – Spi/Lgr – Cgil/Agb, Oriana Ballista – UIL Pensionati, Carlo Endrizzi – Fnp/Cisl – Npv/Sgb, Adolf Buratti – ASGB, Paolo Borella – AUSSER/VSSH, Paul Zingerle – KVW, Elda Basso – UPAD e Dario Caldart – Confcooperative Bolzano. La Consulta anziani si è riunita per la prima volta in di-cembre 2011, anno della sua costituzione, quindi 6 volte nel 2012 e tre volte fino a maggio 2013, con un ritmo bimestrale. (aa)

Il 1° ottobre 2013 avrà luogo la quarta edizione dell’i-niziativa “Giornata dell’anziano, Giornata dell’incontro!”, con cui le residenze per anziani dell’Alto Adige festeggia-no la giornata internazionale dell’anziano.

Le 59 residenze partecipanti (a Bolzano sono Villa Armo-nia, Villa Serena, Villa Europa, clinica Santa Maria e Fon-dazione La Roggia) invitano la popolazione a prendere il caffè e un dolce in casa di riposo, fra le 14.00 e le 18.00, visitando le strutture e incontrando i residenti. In molte case è previsto un programma di manifestazioni aggiunti-ve (musica, mostre, giochi di carte e altro ancora).

Obiettivo dell’iniziativa è rendere visibile il ruolo delle strut-ture residenziali per anziani come luoghi d’incontro e di contatto umano. I dipendenti delle strutture possono co-gliere l’occasione per mostrare alla comunità il valore del loro lavoro quotidiano con le persone anziane. (aa)

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Consulta anziani: bilancio (sociale) in attivo!

L’organo consultivo coinvolto in molte iniziative e tematiche rilevanti

Seniorenbeirat: aktive (Sozial)Bilanz

Das Beratungsgremium in viele wichtige Initiativen und Themen einbezogen

Giornata internazionale dell’anziano: 1 ottobre 2013

Incontriamoci in casa di riposo!

Internationaler Tag der Senioren 1. Oktober 2013

„Tag der Senioren, Tag der Begegnung!“

NOVITÀSettimana del cinema

al Filmclub: Dal 21 settembre (Giornata dell’Alzheimer) al 01 ottobre 2013 (Giornata dell’Anziano) l’Associazione organizza in collaborazione con l’Associazione Alzheimer ASAA, con il Südtiroler Bildungszentrum e con il Filmclub Bolzano una rassegna di film. In tre giornate verranno proiettati quattro film sul tema in-vecchiare/Alzheimer, con un’introduzione individuale: “Herbstgold”, “Marigold Hotel”, “Amour” e “Vergiss mein nicht”, al cinema Filmclub Bolzano. (aa)

NEUHEIT Filmreihe:

Vom 21. September (Alzheimertag) bis zum 01. Oktober 2013 (Tag der Senioren) organi-siert der Verband in Zusammenarbeit mit dem Alzheimer Verein ASAA, mit dem Südtiroler Bildungszentrum und mit dem Filmclub Bo-zen eine Filmreihe. An drei Abenden werden im Filmclub Bozen vier Filme zum Thema Altern/Demenz vor-geführt: „Herbstgold“, „Marigold Hotel“, „Amour“ und „Vergiss mein nicht“.

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Page 14: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Grande successo per l’iniziativa Esponia-moci! un progetto di comunicazione sociale rivolto alla città di Bolzano, sviluppato all’inter-no del corso di Comunicazione visiva della Fa-coltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano in collaborazione con l’assessora-to alle Politiche sociali del Comune di Bolza-no.Le studentesse e gli studenti della Facoltà di Design e Arti, coinvolgendo la maggior parte delle associazioni operanti sul territorio, hanno elaborato e prodotto 10 progetti che affrontano temi rilevanti per tutta la comunità, come la violenza sulle donne, l’integrazio-ne, lo spreco alimentare, i nuovi poveri, i senza dimora, gli anziani, il disagio psi-chico. Il 15 giugno scorso, in diversi luo-ghi della città, cittadini di Bolzano e passanti sono stati invitati dagli studenti a confrontarsi su questi temi, attraverso installazioni, eventi partecipativi, percorsi, allestimenti e altri mate-riali di comunicazione visiva proposti e con una festa conclusiva davanti al Museion.

Großer Erfolg für die Initiative “Esponi-amoci!”, einem Projekt sozialer Kommunika-tion, das im Rahmen des Kurses zur visuellen Kommunikation an der Fakultät für Design und Künste der Freien Universität Bozen in Zusammenarbeit mit dem Assessorat für Sozialpolitik der Stadt Bozen ausgearbeitet worden ist. Die StudentInnen haben in enger Zusammenarbeit mit verschiedenen im Sozi-albereich tätigen Vereinen zehn Projekte zu Themen erarbeitet, die für alle von Bedeutung sind, wie Gewalt gegen Frauen, Integration, Verschwendung von Lebensmitteln, neue Ar-mut, Obdachlosigkeit, Alter, psychische Not-lagen. Am 15. Juni wurden die Passantinnen und Passanten überall in der Stadt dazu einge-laden, sich mit diesem Themen auseinanderzu-setzen. Angeregt wurden sie dazu durch Ins-tallationen, Parcours, Auftritte und durch ein Abschlussfest vor dem Museion.

Pferden, Esel, Hunde, Hasen, sie alle können Menschen in schwierigen Lebenslagen weiterhelfen. 130 Tiere haben bis heute 4.000 Menschen zu freudvollen Stunden verholfen. Die verschiedenen Pet-Therapy-Projekte werden von der Genossenschaft „Sa-ris Freunde“ zusammen mit der „Le-benshilfe“ betreut. Unterstützt wer-den sie vom Sozialassessorat der Stadt Bozen ebenso wie von den Landesab-teilungen für Familie und Sozialwesen und dem Landestierärztlichen Dienst. Damit das Angebot dieser sogenann-ten tiergestützten Tätigkeiten besser koodiniert werden kann, wurde das Projekt MIxIS („innovative Modelle für die soziale Eingliederung“) mit Un-terstützung des Europäischen Sozial-fonds durchgeführt. Dadurch können die 150 Projekte mit rund 1.000 Ein-sätzen der „Pet Therapy“ methodisch vereinheitlicht werden, und es gibt ei-nen besseren Informationsaustausch. In einem zweiten Schritt könnte die-ses System auch auf gesamtstaatlicher Ebene Anwendung finden.

Cavalli, asini, cani, conigli; questi e altri animali possono davvero aiutare tante persone in difficoltà. Si è concluso positivamente il progetto MixIS, Modelli Innovativi per l’Inclusione Sociale realiz-zato da “GliAmicidiSari-SarisFreunde” e “Lebenshilfe” con il contributo del Fon-do Sociale Europeo. Ad oggi 18.000 ore di interventi assistiti rivolti a 4.000 persone di ogni fascia d’età, avvalendo-si di 80 operatori e coinvolgendo 130 animali diversi. Scopo del progetto la costituzione e lo sviluppo di un sistema informativo comune e una base me-todologica condivisa fra enti che ero-gano interventi assistiti con gli animali (Pet Therapy) in provincia di Bolzano. Il progetto ha visto la collaborazione del Comune (Assessorato Politiche Sociali), della Provincia (Rip. Famiglia e Politiche Sociali) e del Servizio Veterinario. Prin-cipale risultato l’implementazione del sistema informatizzato MIxIS (www.bzmixis.eu) che rappresenta un sistema organico di raccolta dati relativi agli in-terventi assistiti con gli animali sviluppa-ti in provincia di Bolzano e che raccoglie ad oggi circa 150 progetti per quasi 1.000 interventi.

Am 5. Oktober 2013 von 10 bis 17 Uhr findet im In-nenhof des Caritas-Hauses St. Michael in der Spar-kassenstraße 1 die erste Freiwilligenmesse statt.Vielleicht bringt es ja doch etwas, ab und zu Freiwilligen-arbeit zu leisten. Wer es einmal getan hat, bleibt dabei. Wer möchte, aber nicht weiß wie, hat nun die Gelegen-heit, sich unverbindlich zu informieren. Dazu bietet die erste Südtiroler Freiwilligen-Messe am 5. Oktober Gele-genheit. Organisation: Landesabteilung Familie und So-zialwesen, Caritas der Diözese Bozen-Brixen, Assessorat für Sozialpolitik und Jugend der Gemeinde Bozen, Dach-verband für Soziales und Gesundheit, KVW und öffentli-che Sozialdienste.

Sabato 5 ottobre dalle 10 alle 17 si terrà nel cortile della Casa San Michele della Caritas di via Cassa di Risparmio 1 la prima Fiera del VolontariatoLo scopo è quello di sensibilizzare sulle diverse opportu-nità legate al volontariato sociale. Vi parteciperanno enti e organizzazioni che lavorano nell’ambito del sociale e che potranno così presentasi presentare le diverse attività proposte per i volontari. L’organizzazione della Fiera è a cura di un gruppo di lavoro formato da Caritas, Comune di Bolzano, Provincia Autonoma, Comunità Comprenso-riale, Federazione per il Sociale e la Sanità e KVW.

Mit einer interaktiven Ausstellung machen die Stadt Bozen in Zu-sammenarbeit mit dem Forum Prävention auf die Geheimnisse und die Fazination dies Glücksspiels aufmerksam. Ausgedacht haben sich diese Ausstellung ein Physiker, Paolo Canova, und ein Mathematiker, Diego Rizzuto, und Ziel ist es, die Logik als wirkungsvolle Impfung gegen die Abhängigkeit vom Glücksspiel einzusetzen.

Progetto / Projekt @lkohol.bzComune di Bolzano, Forum Prevenzione, ASSB, Teatro CristalloGemeinde Bozen, Forum Prävention, BSB, Teatro Cristallo

22/11, 21.00 h concerto / Konzert A.M. Spritz Band“...e inciampò nel cielo come un ubriaco...” / „... und stolperte in den Himmel wie ein Betrunkener...“

29/11, 21.00 h spettacolo di e con / Vorstellung von und mit Maria Rossi “Hai da Spegnere” (it)

6/12, 20.30 h Tavola rotonda “Alcool: relazioni, affetti ed emozioni” Runder Tisch „Alkohol: Beziehungen und Gefühle“

In collaborazione con il Forum Prevenzione, il Comune di Bolzano proporrà dal 14 ottobre al 16 novembre la mostra “Fate il nostro gioco”. Gli autori – il fisico Paolo Canova ed il matema-tico Diego Rizzuto – nel 2009 hanno ideato una mostra come strumento di prevenzione, o me-glio, hanno utilizzato la matematica come stru-mento di prevenzione, una specie di “antidoto logico” per immunizzarsi (almeno un po’) dal ri-schio degli eccessi da gioco. L’obiettivo è quello di svelare le regole, i piccoli segreti e le grandi verità che stanno dietro all’immenso fenomeno del gioco d’azzardo in Italia.

Fidarsi ciecamente – piazza MunicipioProgetto a cura di Roberta Leoni e Laura Righi, in collaborazione con il Centro Ciechi S. Raphael

Blind vertrauen – RathausplatzProjekt von Roberta Leoni und Laura Righi in Zusammen arbeit mit dem Blindenzentrum St. Raphael

Esponiamoci! Pet Therapy

Dein Talent ist unsere StärkeIl tuo talento

è la nostra forza

Macht unser Spiel!Fate il nostro gioco!

Die erste Südtiroler Freiwilligen-Messe kommtLa prima Fiera del Volontariato

dell’Alto Adige

Interaktive Ausstellung zum Thema Glücksspiel 14.10.–16.11.2013

Mostra interattiva sul tema del gioco d’azzardo

14.10.–16.11.2013

[email protected]@lebenshilfe.it

Gli animali aiutano le persone

Schön: Tiere helfen Menschen

Academy Fondazione Cassa di Risparmio Academy Sparkassevia Cassa di Risparmio Sparkassenstraße 6

www.fateilnostrogioco.it

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Page 15: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Wenn an den falschen Stellen gebaut wird, kann das teuer zu stehen kommen. Nachträgliche Zivilschutzmaß-nahmen wie Steinschlagnetze, Schutzwälle und andere Schutzbauten kosten nämlich viel Geld. Deshalb hat die Landesregierung jede Gemeinde dazu verpflichtet, einen Gefahrenzonenplan auszuarbeiten. Untersucht werden nur besiedelte Zonen. Durch den Gefahrenzonenplan wird auch die künftige Entwicklung im Gemeindegebiet von Bozen gelenkt, denn der Gefahrenzonenplan ist ein dem Bauleitplan übergeordneter Fachplan, der angibt wo und zu welchen Bedingungen gebaut werden darf. In den nächsten Wochen und Monaten werden von der Stadt Bozen beauftragte Techniker das Gemeindegebiet genau-estens auf geologische und hydraulische Probleme und Gefahren hin untersuchen und dort, wo erforderlich, auch Vermessungen vornehmen. Die Bevölkerung ist um Mithilfe gebeten, denn nur die Bewohner wissen bestens über die lokalen Gegeben-heiten und historischen Ereignisse Bescheid. Diese Infor-mationen sind für die korrekte Interpretation und Über-prüfung der Ergebnisse der Computersimulationen und für die richtige Einschätzung der vorhandenen Gefahren-quellen sehr wichtig. Hinweise auf historische Ereignisse (wie Erdrutsche, Überschwemmungen, Murgänge) sind unter [email protected] 0471 324750 möglich. Hinweise zu Massenbewegungen unter [email protected] oder 0471 202125. (rm)

Il Piano delle Zone di Pericolo stabilisce dove e a che condizioni si possa costruire. Un’associazione tempora-nea di studi professionali (ingegneri e geologi) è stata incaricata dal Comune di redigere il Piano delle Zone di pericolo di Bolzano. Per questo motivo nei prossimi mesi tecnici incaricati saranno presenti sul territorio per studia-re i problemi e i pericoli legati a movimenti di massa e ai corsi d’acqua. In questo senso i tecnici incaricati invitano i bolzanini a collaborare alla stesura del Piano. Solo gli abitanti pos-siedono infatti un’approfondita conoscenza del proprio territorio e una memoria storica degli eventi catastrofi-ci nel passato. Queste informazioni sono molto utili per l’interpretazione corretta dei risultati delle simulazioni al computer e per la conseguente corretta valutazione delle sorgenti di pericolo esistenti. Una pianificazione del peri-colo accurata può, perciò, avvenire solo con l’aiuto della popolazione residente.Considerato che durante il lavoro sul campo potrà es-sere intervistato solo un numero limitato di persone, si possono inviare informazioni relative ad eventi storici di interesse (frane, caduta massi, esondazioni e colate detritiche) agli indirizzi mail [email protected] o [email protected] oppure telefonare ai numeri 0471 324750 o 0471 202125.

Piano delle Zone di Pericolo

Gefahrenzonenplan

Richiesta collaborazione

Mitarbeit erwünscht

Typische Trentiner Produkte gibt es beim Autunno Trenti-no, dem Trientner Herbst, der an den zwei mittleren Wo-chenenden des September im Zentrum von Trient stattfindet.

Der Cesare-Battisti-Platz wird vom 13. bis 15. und vom 20. bis 22. September zu einem Schaufenster von Trentiner Produkten und Gas-tronomie. Organisiert wird das Festival vom Consorzio Trento Iniziative in Zusammenarbeit mit den Trentiner Weinstraßen und mit Sapori del Trentino. Es wendet sich an alle, die daran interessiert sind, die Trenti-ner Spezialitäten besser kennen zu lernen. Die Produzenten werden die Ergebnisse ihrer Bemühungen zur Verkostung anbieten. Jeden Tag wird ein anderer Küchenchef am Platz-Restaurant sein besonderes, auf das Trentino maßgeschneiderte Menü anbieten. Wer einen edlen Tropfen zu schätzen weiss, ist in der Önothek zur Verkostung geladen. An den Nachmittagen gibt es außerdem Kochshows und Kochbewerbe, bei denen sich die besten Küchenchefs des Trentino und der Nachwuchs untereinander messen.

Cucinando con le stelle (13. bis 15. September) bietet die Gelegenheit, mit einigen der Großen der Trentiner Küche am Herd zu stehen. Das Publikum wird die Möglichkeit haben, ein traditionelles Gericht unter fachkundiger Anleitung zuzubereiten.

Chef in strada (20. bis 22. September) bringt einige der bes-ten Köche des Trentino auf die Bühne, darunter Diego Rigotti (Maso Franch), Mauro Valandro (ristorante DUO Trento), Gianpaolo Burba (Maso Burba Commezzadura) und Elia Chenetti (Agritur Agua Biencia Pera di Fassa). Im Lauf einer Stunde müssen sie ihr Können am Herd unter Beweis stellen und viel Kreativität und Phantasie bei der Zusam-menstellung eines besonderen Gerichts beweisen.

Autunno Trentino, festival della cu-cina e dei prodotti tipici della terra trentina, ritorna ad animare il centro della città nei due fine settimana cen-trali del mese di settembre

Piazza Cesare Battisti diventerà una vera e propria vetrina dei prodotti e della cucina trentina. L’evento, organizzato dal Consorzio Trento Iniziative in collaborazione con Strade del Vino e dei Sapori del Trentino, si terrà dal 13 al 15 e dal 20 al 22 settembre ed è ri-volto a tutti coloro che desiderano scoprire, vivere e gustare il meglio delle produzioni enogastronomiche del territorio. A partire dai produttori, protagonisti nella piazza dei sapo-ri dove racconteranno e faranno assaggiare il frutto del loro lavoro. A rotazione ogni gior-no uno chef diverso proporrà nel ristorante in piazza un menù appositamente studiato per far conoscere le interpretazioni dei prodotti gastronomici di eccellenza dei diversi territori del Trentino. Infine, per gli amanti del buon vino, lo spazio adibito ad Enoteca consentirà di degustare, in maniera ragionata, una se-lezione della migliore produzione enologica trentina. Non mancheranno gli eventi che ani-meranno i pomeriggio dei due fine settima-na con spettacoli di show cooking e disfide culinarie in cui i protagonisti saranno gli chef stellati e i giovani chef del Trentino.

Cucinando con le stelle (13–15 settembre), un’occasione per cimentar-si ai fornelli con alcune delle stelle – del passa-to e del presente – della cucina trentina. Il pub-blico dell’Autunno Trentino avrà la possibilità di mettersi alla prova con la guida esperta di due chef per la realizzazione di un piatto della cucina tradizionale del territorio.

Chef in strada (20–22 settembre) è un format di animazione che ha come asso-luti protagonisti alcuni degli chef trentini più prestigiosi ovvero Diego Rigotti (Maso Franch), Mauro Valandro (ristorante DUO Trento), Gian-paolo Burba (Maso Burba Commezzadura) ed Elia Chenetti (Agritur Agua Biencia Pera di Fas-sa). In un’ora dovranno dimostrare non solo la propria abilità ai fornelli, ma anche sfoderare tutto il proprio estro e creatività nella realizza-zione di una proposta culinaria. (mp)

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ambienteumwelt trento

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Il progetto EPOurban, sostenuto da fondi europei all’in-terno del programma Central Europe dell’Unione Europea, cui il Comune di Bolzano partecipa insieme ad altre città, si propone di attivare i privati proprietari nella riqualifi-cazione energetica del patrimonio edilizio. In sintesi si tratta di sviluppare, implementare e consolidare un sistema di consulenza tecnica, amministrativa e finanziaria, avvalendosi di un team di esperti incaricati di predi-sporre gratuitamente consulenze pilota su venti edi-fici di proprietà privata (dieci nel 2013 e altrettanti nel 2014) appositamente selezionati dal Comune di Bolzano. Un modello operativo replicabile anche in futuro su altri edi-fici della città.Nel corso del mese di luglio è terminata la fase di comu-nicazione alle assemblee condominiali delle prospettive e soprattutto dei vantaggi che le fonti alternative e le tec-nologie possono apportare agli edifici selezionati. Si tratta di immobili in via Leonardo da Vinci 1e, via Rencio 2a–2b, piazza Senesi 24, via Eisenkeller 1a–1b, piazza Sernesi 34, via Leonardo da Vinci 3, via Palermo 54b, via Portici 76/p.zza Erbe 11, via Leonardo da Vinci 2a; via delle Fucine 9a.

Die Stadt Bozen nimmt mit anderen Städten am Projekt EPOurban teil, das sich Bereich der Energieeinsparung richtungsweisende Ziele gesetzt hat und im Rahmen des EU-Programms Central Europe gefördert wird. Ziel ist es, die privaten Eigentümer bei der energetischen Auf-wertung vor allem bei bestehenden Wohnimmo-bilien einzubinden. Im Rahmen des Projekts wird ein Beratungssystem entwickelt, welches die technischen, verwalterischen und finanziellen Aspekte gleicher-maßen umfasst. Es wird von einem Expertenteam angeboten, welches diese Beratungen für 20 aus-gewählte Privatgebäude anbietet (zehn im Jahr 2013 und zehn im Jahr 2014). Diese Gebäude wurden von der Stadtgemeinde Bozen ausgewählt. Das Modell kann spä-ter auch auf weitere Gebäude angewandt werden.Im Juli wurde die erste Phase abgeschlossen, in welcher bei den Kondominiumsversammlungen über die Ziele und Vorteile des Projekts informiert wurde und darüber, welche Vorteile den Kondominien aus der Nutzung alternativer Energiequellen entstehen können. Ausgewählt wurden zu-nächst die folgenden Gebäude: Leonardo-da-Vinci-Straße 1e, Leonardo-da-Vinci-Straße 3, Leonardo-da-Vinci-Straße 2a, Rentschner-Straße 2a–2b, Sernesiplatz 24, Sernesiplatz 34, Eisenkellerweg 1a–1b, Palermostraße 54b, Laubengas-se 76/Obstplatz 11, Schmiedgasse 9a.

Durante le assemblee condominiali, rappresentanti del Comune di Bolzano e di EPOurban Experts Pool hanno il-lustrato il progetto, gli obiettivi e l’iter che porterà alla con-sulenza a titolo gratuito per i condomini selezionati entro l’autunno 2013. Assemblee che quindi hanno deliberato la partecipazione al progetto.E’ ora in piena elaborazione lo studio di consulenza per ogni edificio partecipante da parte dell’EPOurban Experts pool, un team di consulenti interdisciplinari selezionati dal Comune. Questo verterà non solo sulle soluzioni tecniche e tecnologiche innovative, ma anche sugli strumenti finan-ziari per perseguire una loro reale realizzazione. Vale la pena ricordare che il recente intervento legislati-vo di riforma condominiale e un’apposita deliberazione provinciale (nr.362), stabiliscono che risparmiare energia è diventato un ordine imperativo che deve rientrare nel patrimonio culturale, economico e gestionale di ogni con-dominio e del suo amministratore. (mp)

VertreterInnen der Gemeinde Bozen und des EPOurban Ex-perts Pool haben das Projekt, seine Ziele und den Verlauf bei den Vollversammlungen vorgestellt. Das Projekt sieht innerhalb Herbst 2013 eine kostenlose Beratung für die ausgewählten Kondominien vor. Die Vollversammlungen haben dann über die Teilnahme abgestimmt.Derzeit arbeitet das EPOurban Experts Pool das spezifische Projekt für jedes Gebäude aus; an dem Pool sind Fachleu-te unterschiedlichster Bereiche beteiligt, welche von der Stadtgemeinde Bozen ausgewählt wurden. Ziel ist es nicht nur, die geeignetsten technischen Lösungen zu finden sondern auch die Wege der Finanzierung.Mit der Reform des Hausverwaltungsgesetzes und mit dem Beschluss der Landesregierung Nr. 362 ist Energieein-sparung zu einem Muss geworden, das künftig in alle per-sönlichen, wirtschaftlichen und betrieblichen Überlegun-gen jeder Eigentümergemeinschaft und ihrer Verwaltung mit einfließen wird.

EPOurban verso la fase operativa / wird konkret

Procede il progetto che mira alla riqualificazione energetica del patrimonio residenziale

Das EU-Beratungsprojekt rund um die energetische Sanierung schreitet zügig voran

EPOurban www.comune.bolzano.it/urbanisticaFacebook: EPOurban

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A fronte del forte sviluppo dei settori media e infor-mazione, l’istituzione biblioteca si trova oggi davanti a un futuro reale e a un futuro virtuale. Di conseguenza il nuovo Polo Bibliotecario offrirà contemporaneamente “vecchi” e “nuovi” media, dando agli utenti di tutte le età e di diversa madrelingua la possibilità di usufruire di libri, media e materiale informativo di ogni genere per accrescere la propria conoscenza, studiare, divertirsi.

Per tutti i gruppi, per tutte le generazioniNel nuovo Polo Bibliotecario ci si potrà ritrovare e accede-re all’informazione e al sapere. Il Polo come luogo per ap-prendere, approfondire e incontrarsi anche culturalmente parlando.

Public library e biblioteca universaleSul piano della suddivisione del lavoro, la Biblioteca Ci-vica di Bolzano la Biblioteca Provinciale italiana e quella tedesca/ladina e garantiranno un servizio completo al cittadino: da un lato come cosiddetta “public library” per il capoluogo, dall’altro come biblioteca universale, di stu-dio e ricerca, per tutti i gruppi linguistici e l’intero terri-torio altoatesino. Un aspetto particolare è quello rappre-sentato dal patrimonio letterario locale, raccolto e con-servato nel Polo Bibliotecario per le future generazioni.

Die rasante Entwicklung in den Bereichen Medien und Information bringt den Bibliotheken eine reale und eine vir-tuelle Zukunft. Folgerichtig wird das Bibliothekenzentrum gleichzeitig „alte“ und „neue“ Medien anbieten und so den Nutzerinnen und Nutzern jeden Alters die Möglichkeit geben, Bücher Medien und Informationsmaterial jeglicher Art zu nutzen, um das eigene Wissen zu erweitern, zu stu-dieren, oder sich auch einfach nur zu unterhalten.

Für alle Generationen und alle InteressensgruppenIm neuen Bibliothekenzentrum wird man sich treffen und auf Information und Wissen zugreifen können. Das Zent-rum als Ort des Lernens, der Vertiefung, des Zusammen-treffens, auch kulturell gesehen.

Public Library und UniversalbibliothekUnter dem Gesichtspunkt der Arbeitsteilung werden die Bozner Stadtbibliothek und die zwei Landesbibliotheken den Bürgerinnen und Bürgern umfassende Dienste in deutscher, ladinischer und italienischer Sprache anbieten: einerseits als sogenannte “Public Library” für die Landes-hauptstadt, andererseits als Universalbibliothek für Stu-dium und Forschung für alle drei Sprachgruppen und für ganz Südtirol. Einen besonderen Aspekt stellt die Samm-lung zur lokalen Literatur dar, welche im Bibliotheken-zentrum für die kommenden Generationen gesammelt und aufbewahrt wird.

Accanto alla funzione primaria di punto di riferimento per libri, media e informazioni, il nuovo Polo Biblio-tecario all’ex Pascoli-Longon di via Diaz assumerà un ruolo di centro di formazione culturale all’avanguardia a stretto contatto con altre istituzioni formative. Un vero e proprio luogo di aggregazione

Das neue Bibliothekenzentrum in der ehemaligen Pascoli-Longon-Schule in der Diazstraße soll zu einem Kul-turzentrum werden, das zwar auch Bücher und andere Medieneinheiten anbietet, aber auch in enger Zusam-menarbeit mit anderen Bildungsein-richtungen für Bildung und Kultur zuständig sein wird und vor allem zu einem Treffpunkt werden soll

Il nuovo Polo Bibliotecario sarà un vero e proprio luogo

di aggregazione

Das neue Bibliothekenzentrum soll vor allem zu einem

Treffpunkt werden

Un tetto per trePrende forma il nuovo Polo Bibliotecario

Drei unter einem DachDas neue Bibliothekenzentrum wird konkret

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attualitàaktuellattualitàaktuell

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Il nuovo Polo Bibliotecario in cifre

Das neue Bibliotheken-zentrum in Zahlen

Apertura prevista 2018 EröffnungNumero totale libri e media (previsto) 2.055.000 Gesamtzahl Medieneinheiten (vorgesehen)

Libri e media a libera disposizione 550.000 Medieneinheiten zur VerfügungLibri e media in deposito 1.505.000 Medeineinheiten im Magazin

Collaboratori attualmente 51 MitarbeiterInnen derzeitCollaboratori previsti 68 MitarbeiterInnen vorgesehen

Stima visitatori ogni anno circa 400.000 Schätzung Besucherzahlen jährlichStima visitatori ogni giorno 1.300 Schätzung Besucherzahlen täglich

Ore di apertura ogni settimana 68 Öffnungsstunden pro Woche

Le tre Biblioteche del nuovo Polo

Die drei Bibliotheken des neuen Zentrums

Biblioteca Civica Cesare Battisti Stadtbibliothek Cesare Battisti Anno di fondazione 1928 Gründungsjahr

Luogo Via Museo Museumstr. 47 OrtCollaboratori (pianta organica) 26 MitarbeiterInnen (Stellenplan)

Libri e media 282.000 MedieneinheitenPrestiti ogni anno 37.657 Ausleihen jährlich

Biblioteca Provinciale Friedrich Teßmann Landesbibliothek Friedrich TeßmannAnno di fondazione

(come Biblioteca Provinciale) 1982Gründungsjahr (als Landesbibliothek)

Luogo Via Armando Diaz Str. 18 OrtCollaboratori (pianta organica) 18 MitarbeiterInnen (Stellenplan)

Libri e media 427.000 copie MedieneinheitenPrestiti ogni anno 132.480 Ausleihen jährlich

Biblioteca Provinciale Claudia Augusta Landesbibliothek Claudia AugustaAnno di fondazione 1999 Gründungsjahr

Luogo Via Mendola Mendelstr. 5 OrtCollaboratori (pianta organica) 6 MitarbeiterInnen (Stellenplan)

Libri e media 59.000 MedieneinheitenPrestiti ogni anno 5.052 Ausleihen jährlich

Non solo libri, ma molto di piùIl Polo Bibliotecario rispecchierà anche il grande sviluppo dei media nell’epoca di In-ternet e permetterà agli utenti di trovare facilmente e in uno stesso luogo – oltre ai libri – numerosi altri prodotti e supporti tec-nologici, come ad esempio: pubblicazioni e riviste, media elettronici, letteratura, com-presa quella popolare e scientifica, materiale per bambini e ragazzi. L’offerta realmente disponibile di media sarà completata da in-formazioni in digitale (banche dati, web), e dal collegamento con il servizio di prestito nazionale e internazionale.

Scaffali aperti, non libri in cantinaUn terzo del patrimonio bibliotecario sarà messo a disposizione del visitatore, che dun-que ne avrà libero accesso. In spazi ampi, luminosi e piacevoli troverà tutte le occasioni per apprendere, fare ricerca, leggere, sfo-gliare e scoprire. Il Polo Bibliotecario sarà la struttura più completa del suo genere in Alto Adige e diventerà quindi il “cuore” della rete delle biblioteche locali.

Meno libri, più bibliotecaLa situazione nelle biblioteche di ricerca è pa-radossale: i media elettronici costituiscono già adesso oltre il 75% dei prestiti complessivi, mentre i libri sono sempre meno richiesti. Cio-nonostante, sempre più studenti e operatori scientifici vanno in biblioteca. Il trend investe inevitabilmente tutte le biblioteche ed è la con-ferma che queste strutture culturali non sono soltanto collezioni di libri e di media. Le biblio-teche sono luoghi con un’atmosfera partico-lare, che invitano all’approfondimento e alla conoscenza. (mp)

Viel mehr als BücherDas Bibliothekenzentrum wird auch die gro-ße Entwicklung der Medien in Zeiten des Internet widerspiegeln, und es wird es den NutzerInnen ermöglichen, am gleichen Ort und mit Leichtigkeit außer den Büchern an-dere Publikationen und Materialien zu fin-den wie zum Beispiel Zeitschriften, elektro-nische Medien, wissenschaftliche Literatur und Unterhaltungsliteratur, Materialien für Kinder und Jugendliche. Diese real vorhan-denen Medien werden ergänzt durch digita-le Informationen (Datenbanken, Web) und durch die Verbindung mit der nationalen und internationalen Fernleihe.

Handbibliothek statt der Bücher im KellerEin Drittel des Bestandes der Bibliothek wird den Nutzerinnen und Nutzern direkt zur Verfügung stehen. In weitläufigen, hellen, angenehmen Räumlichkeiten wird es mög-lich sein, zu lernen, zu forschen, zu lesen, zu blättern und zu entdecken. Das Biblio-thekenzentrum wird die vollständigste Ein-richtung dieser Art landesweit sein und wird deshalb zum “Herzen” des lokalen Biblio-thekswesens werden.

Weniger Bücher, mehr BibliothekDie Situation in Studienbibliotheken ist pa-radox: Die elektronischen Medien machen jetzt schon 75% der gesamten Entlehungen aus, während Bücher immer weniger nach-gefragt werden. Nichtsdestotrotz besuchen immer mehr StudentInnen und ForscherIn-nen die Bibliothek. Dieser Trend betrifft alle Bibliotheken, und er bestätigt, dass diese Kul-tureinrichtungen nicht nur Sammlungen von Büchern sind. Bibliotheken sind Orte mit einer besonderen Atmosphäre, die zum Studium und zur Forschung regelrecht einladen.

Il plastico del nuovo Polo Bibliotecario

Das Modell des neuen Bibliothekenzentrums

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Page 19: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Die Zeitpolitik hat den Startschuss gegeben, die Kaufleutevereinigun-gen, Gastwirte und Handwerksbe-triebe haben sich ins Zeug gelegt, die Stadtviertelräte haben mitgemacht, und so ist es gelungen, in kurzer Zeit zwei natürliche Einkaufzentren auf den Weg zu bringen, die ihren Stadt-teil beleben.

Zum 7. Mal lädt das Cristallo-Thea ter heuer zum Theaterfest, diesmal gemeinsam mit den Kaufleu-ten. Am 14. September 2013 zwi-schen 17 und 23 Uhr ist rund um das Cristallo-Theater in der Dalma-tienstraße, aber auch in der Turin-, Palermo-, Rovigostraße und am Matteottiplatz kulturell aber auch kommerziell und gastronomisch et-was los. Vorgestellt wird einerseits die Thea tersaison des Cristallo-Theaters mit diversen Kostproben, außerdem bieten die Coop19 und das natürliche Einkaufszentrum „Four You“ ein Kunstfestival und ein Kaufleutefestival, bei dem nach Herzenslust geshoppt wer-den kann, wo es Unterhaltung gibt, und bei dem Essen und Trinken auch nicht fehlen. Kultu-rell gesehen haben die Vereine die Möglichkeit, ihre Tätigkeit vorzustellen.

Die Zeitpolitik, aktive Stadtvier-telarbeit, Eigeninitiative und gute Zusammenarbeit machen es möglich, dass ein Stadtvier-tel mit vereinten Kräften zu neuem, schwungvollem Leben erweckt wird.

Anche quest’anno il Teatro Cristallo orga-nizza per la settima volta la “Festa del Tea-tro”, un’occasione unica per tutte le realtà teatrali e culturali della città che possono pre-sentare le loro stagioni al grande pubblico. L’appuntamento è per sabato 14 settem-bre, con apertura ufficiale alle ore 17.00 e chiusura alle ore 23.00. Rispetto al pas-sato, ci saranno alcune novità: la festa infatti è inserita nell’ambito dell’iniziativa “Open” che vede il coinvolgimento non solo del Cri-stallo, ma di due nuovi partner: Cooperativa 19 e Associazione Four You, che in modo pa-rallelo, ma orchestrato, organizzano “Estem-poranea, il festival delle arti visive di strada” e la “Festa dei commercianti del quartiere”. Per questa concomitanza di eventi è previ-sto un notevole ampliamento del luogo di svolgimento della festa: Saranno infatti chiu-se al traffico quattro strade: via Torino con piazza Matteotti, via Dalmazia, via Palermo e via Rovigo. Come da tradizione, in questa giornata si avvicenderanno diversi momenti di spettacolo e concerti all’aperto, ci saranno stand gastronomici e verranno disposti una serie di banchetti destinati agli operatori cul-turali locali che potranno distribuire materiale relativo all’attività, dare informazioni sui bi-glietti e/o sugli abbonamenti della prossima stagione e fornire qualche anticipazione sugli eventi e sugli spettacoli in programma.

Politiche temporali promosse dal Comune, iniziative messe in campo dai vari operatori e una buona collaborazione tra tutti, per far sì che un quartiere possa ritrovare slancio e vitalità e proporsi in maniera attiva alla co-munità. (mp)

Mit IN CORSO wird die Einkaufsmeile zwischen Siegesplatz und Grieser Platz samt Umgebung mit Leben er-füllt. Die Straßenzüge wurden etwas umgestaltet, zum Beispiel durch Reini-gung und neue Beleuchtung, beson-dere Initiativen bringen Leben in die Straßen. Das Einkaufzentrum FOUR YOU zwi-schen Turin-, Mailand- und Dalma-tienstraße macht immer wieder mit neuen Aktionen von sich reden, und auch hier wurde das Umfeld verbes-sert durch neue Gehsteige und sichere Radwege. Jetzt im Herbst, am 14. Sep-tember, wird das Theaterfest von sich reden machen, das Kultur und Wirt-schaft auf lebendige Art zusammen-bringt (siehe nebenan). (rm)

Langer Samstag in Oberau-Haslach

Am Samstag, den 28. September 2013 zwischen 17 und 23 Uhr gibt es Oberau-Haslach wieder den belieb-ten Langen Samstag mit Musik, Unterhaltung, Gastrono-mie. (rm)

Grazie alle politiche temporali pro-mosse dal Comune di Bolzano e dai

quartieri, sono state gettate le basi e le premesse per la creazione di veri e propri

“Centri Commerciali Naturali”. Il resto ce lo hanno messo le associazioni dei com-mercianti, degli esercenti, degli artigiani.

Insieme con l’obiettivo di animare e pro-muovere la vita di quartiere.

IN CORSO coinvolge gli operatori commercia-li della zona compresa tra piazza Vittoria e

piazza Gries. Interventi di arredo urbano, nuova illuminazione, iniziative mirate, feste ed attività

varie di promozione del “corso” hanno rivitalizza-to l’intera zona.

Stesso dicasi per la zona compresa nel quadrila-tero, via Milano, via Torino, via Dalmazia e via Palermo. È il centro commerciale naturale che pren-

de il nome di Four You. Anche qui, grazie alla mano pubblica con interventi su strade, marciapiedi, ciclabili, illuminazione, ecc. e all’impegno degli operatori eco-

nomici del quartiere con iniziative mirate di promozio-ne, l’intera zona sta recuperando interesse commerciale,

ma non solo. Prossimo imminente appuntamento nel po-meriggio di sabato 14 settembre con la Festa del Teatro

(vedi pagina qui a fianco) e la FESTA FOUR YOU con aper-tura prolungata di negozi, sfilata di moda, concerti, stand gastronomici, giochi per bambini e artisti di strada. Dalle

14.00 alle 23.00. Appuntamento da non perdere!

Il Sabato (lungo) di Oltrisarco

Sabato 28 settembre dalle 17.00 elle 23.00 via Claudia Augusta sarà chiusa al traffico e animata da stand enoga-stronimici, musica, attività varie, giochi per bambini, intrat-tenimento, negozi aperti e altro ancora grazie al tradiziona-le Sabato di Oltrisarco. Non mancate!

Natürliche Einkaufszentren Four

You und IN CORSO

Centri Commerciali Naturali IN CORSO

e Four You

Non solo shopping

Angenehm shoppen

Quartieri vivi

Lebendige Stadtviertel

Piacevolmente insieme

La Festa del Teatro 2013

Angenehm feiern

Mit dem Theaterfest 2013

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politiche temporalizeitpolitik politiche temporalizeitpolitik

Page 20: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Azienda di Soggiorno:Inviti d‘Autunno

Das Verkehrsamt lädt ein

13–15/09/2013

Festival delle bande musicali Dopo il successo dell’anno scorso si ripete il Festival delle bande musicali che dà spazio al folclore e alle più autentiche tradizioni che caratterizzano la città di Bolzano e tutta la provincia. Per l’occasione sfilano e suonano nelle piazze cittadine una decina di gruppi altoatesini fra le quali le quattro bande di Bolzano.

Tage der Blasmusik Vom 13. bis 15. September finden in Bozen zum zwei-ten Mal die Tage der Blasmusik statt. Einige herausra-gende Vertretungen der insgesamt 211 Südtiroler Mu-sikkapellen, darunter natürlich die Stadtkapelle Bozen, die Musikkapelle Zwölfmalgreien, die Bürgerkapelle Gries und die Musikkapelle Mario Mascagni, werden an drei Tagen die Bozner Altstadt mit ihren schwungvollen Klängen, ihren traditionellen Trachten und farbenfrohen Auftritten beleben. (rm)

Ottobre-novembreOktober-November

Mezzo secolo di Mercato Generale Il Mercato Generale festeggia mezzo secolo di sto-ria. Nato come mercato ortofrutticolo all’ingrosso è stato ampliato nel 1988 trasformandosi in Mercato Generale, cioè un centro agroalimentare all’ingrosso per garantire un’offerta concentrata e specializzata ai propri clienti. Appuntamenti: sabato 5/10 dalle 15.00 Festa dei Nonni con l’Upad e Giornata del Gusto “Non solo cipolle” (trenino da piazza Walther). Sabato 26/10 dalle 15.00 Castagnata in Bici con Comune e Quartie-re Europa Novacella, sabato 23/11 ore 11.00 Corone d’Avvento premiazione e sabato 30/11 ore 11.00 Sala Incontri Esposizione “S.Nicolò e Babbo Natale“.

Großmarkthalle feiertDie Großmarkthalle feiert ihren 50. Geburtstag auch noch im Herbst mit einem Großelterntag am 5. Okto-ber (Zug ab Waltherplatz), einem Köstnausflug auf dem Rad mit dem Stadtviertel Europa-Neustift am 26. Oktober und einer Nikolausfeier am 30. November um 11 Uhr. Au-ßerdem bietet der Großmarkt nach wie vor Thementage (Zwiebeln am 5. Oktober) sowie Informationen zur gesun-den Ernährung auch für Schulen. (rm)

www.mercatobz.com

Ottobre Oktober 2013

Bacchus Urbanus

Le visite guidate “Bacchus Urbanus” sono organizzate per dare un’i-dea più precisa sia del percorso, che della produzione, così come delle caratteristiche e della qualità dei vini autoctoni bolzanini, il Lagrein e il Santa Maddalena. Dulcis in fundo: ogni percorso si conclude con la visita di una cantina tipica con assaggio “obbligatorio” del ventaglio più rappresentativo della produzione vinicola. Partenza: ore 14.30 da Piazza Walther, durata ca. 4 ore.

Kein alpines, sondern ein „urbanes Trekking“ erwartet Weininteres-sierte jeden Samstagnachmittag im Oktober, mit geführten Spaziergängen durch die Anbaugebiete der beiden autochtonen Bozner Weinsorten St. Magdalener und Lagrein und die anschließende Besichtigung eines typi-schen Weinkellers samt Verkostung. Start ist jeweils um 14.30 Uhr. Dauer: ca. 4 Stunden. (rm)

12/10–19/11/2013

Autunno in festaSettimane gastronomicheAppuntamento per veri gourmand con diversi ristoranti cittadini che pro-pongono menu con i più tipici piatti altoatesini dell’autunno. Il volantino con tutti i locali aderenti e con alcune ricette degli chef di cucina può essere ritirato presso l’Ufficio Informazioni in Piazza Walther 8.

Goldener Herbst GastronomiewochenUnter dem Kennwort „Goldener Herbst“ bieten einige Bozner Restaurantbetriebe von Mitte Oktober bis Mitte November ihre Spezialitäten, lokale Favoriten und Saisongerichte an. Die Be-triebe samt einer Auswahl von Herbstrezepten sind im Falt-blatt „Goldener Herbst“ veröffentlicht, das im Informations-büro am Waltherplatz aufliegt. (rm)

Azienda di Soggiorno Bolzano, Ufficio informazioniVerkehrsamt Bozen, Informationsbüropiazza Walther-Platz 8, 0471 307000, www.bolzano-bozen.it

Foto: SMG, Clemens Zahn

Foto: Castel Flavon / Haselburg MG

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autunnoherbst autunnoherbst

Page 21: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Die Zusammenarbeit zwischen Stadt Bozen und Museion wird intensiver. Erst im Sommer hat das Ge-meinde-Projekt MurArte mit seinen Graffitis das Museion belebt, die Ausstellungen im Cubo Garutti in Don Bosco entstehen in enger Zusammenarbeit mit dem Stadtmuse-um, und ganz neu wird dieses Jahr die “Location” für die traditionelle und immer sehr beliebte Bergbuchausstellung des TrentoFilmFestival sein. Jahrelang wurden die neuesten Publikationen aus der Bergbuchszene im weißen Zelt am Waltherplatz gezeigt, eine Unterbringung für die es nicht nur Applaus gab. Am 1. Oktober 2013 nun beginnt eine ganz neue Ära für MontagnaLibri in Bozen: die Ausstel-lung wird in der Passage des Museion eröffnet und bleibt dort bis zum 10. Oktober zugänglich. Auch die traditio-nell sehr gut besuchten Rahmenveranstaltungen mit pro-minenten Gästen aus nah und fern werden im Museion stattfinden. Damit setzen Stadt Bozen und Museion einen weiteren Schritt auf dem Weg der Zusammenarbeit, der für beide Seiten sehr positiv verläuft. (rm)

In autunno, per la precisione ad ottobre, ritorna a Bolzano l‘appuntamento con il Trento Film Fe-stival. Con una importante novità: dopo ben 13 anni “MontagnaLibri...a Bolzano” si sposterà dalla tradizionale collocazione di Piazza Walther per essere accolta nella pre-stigiosa cornice del Museion di Bolzano. L‘appuntamento è organizzato in collaborazione con le biblioteche della se-zione del CAI di Bolzano e dell’Alpenverein Südtirol.Oltre alla Rassegna MontagnaLibri, il programma del Tren-to Film Festival proporrà eventi ed incontri.

MontagnaLibri Museion Passage, 1.–10.10.201310–18h, GIO/DO 10–22h, LU chiuso / MO geschlossenwww.trentofestival.it Mit dieser Initiative will die Stadt Bozen die

lokale Musikszene aufwerten, heuer in Zu-sammenarbeit mit dem Stadtviertel Oberau-Haslach. Im Herbst noch ein musikalisches Frühstück mit Greta Marcolongo am 8. Sep-tember, am 20. September tritt „Cababoz“ im Semirurali-Park auf. Im Oktober Simone Paonessa „Radio Live“ (04.10), Voce Don-na – Chitarra Uomo (11.10) und das Musical „Magdalene“ (18.10 uns 16.10.) im Mehr-zwecksaal am Angela-Nikoletti-Platz. (rm)

Il progetto “MusikaDop”, organizzato dall’Assessorato alla Cultura e dal Quartiere Oltrisarco-Aslago è giunto alla terza edizione. Oltre a valoriz-zare la scena musicale locale, dando la possibilità al pubblico di ascoltare i musicisti emergenti più interessanti, l’iniziativa mira a sensibilizzare la cit-tadinanza verso una maggiore attenzione (e tolleranza) nei confronti della musica live. MusikaDOP è l’occasione giusta per far (ri-)vivere nella nostra città spazi per la musica. Colazione in musica con Greta Marcolongo and Friends domenica 8 settembre giardino e sala polifunzionale di piaz-za A.Nikoletti. Poi il 20 settembre “Cababoz” al parco delle Semirurali. In ottobre serate con Simone Paonessa “Radio Live” (04.10), Voce Donna – Chitarra Uomo (11.10) ed il Musical “Magdalene” (18.10 e 16.10.) nella sala polifunzionale di piazza A.Nikoletti.

MontagnaLibri übersiedelt ins Museion

1–10 ottobre Trento Film Festival

a Bolzano. Novità:

MontagnaLibri al Museion

MusiKaDOP – die Stadt hört mit

MusiKaDOP

Cubo Garutti Via Sassari-Straße 17/b Stadtmuseum Museo Civico 0471 997960Museion MA/DI–DO/SO 10–18h, GIO/DO 10–22h0471 223413, www. museion.it

Cubo Garutti – Piccolo Museion / Kleines MuseionProgetto / Projekt “Gli oggetti si raccontano” / „Dinge erzählen von sich”Museion e Museo Civico di Bolzano / Museion und Stadtmuseum BozenFoto: Augustin Ochsenreiter

Fino a gennaio prosegue, con tre ap-puntamenti espositivi, la collaborazione tra il Museo Civico di Bolzano e Muse-ion. Al Cubo Garutti/Piccolo Museion in via Sassari sono in mostra opere dalle collezioni dei due musei. I lavori sono stati selezionati durante i laboratori che hanno coinvolto i cittadini del quartie-re Don Bosco. Il concetto di tempo, il lavoro manuale e il dialogo tra antico e contemporaneo i temi a cui sono de-dicate le mostre.

Comune di Bolzano e Franzmaga-zine promuovono il primo Festival di Musica di Strada della città. Per due giorni venerdì 4 e sabato 5 ottobre, in centro storico e nel quartiere Europa le strade cittadine si trasformeranno in un palcoscenico privilegiato per la mu-sica cantautorale di qualità.

Das Museion hat in Bozen eine in-teressante Außenstelle, das Kleine Museion. Im Stadtteil Don Bosco steht ein Würfel, der Cubo Garutti, für den eigene Ausstellungen erdacht werden. Seit 2. September gibt es das zu sehen, was Stadtmuseum und Museion ge-meinsam mit den ViertelbewohnerIn-nen ausgesucht haben. (rm)

franzmagazine und die Gemeinde Bozen organisieren das erste Stra-ßenmusikfest der Stadt. Am 4. und 5. Oktober 2013 werden sich der histo-rische Stadtkern und das Stadtviertel Europa-Neustift in eine große Bühne verwandeln, wo Liedermacher aus al-len Ecken ihr Bestes geben. (rm)

Il Piccolo Museiona Don Bosco

Festival di Cantautori

Das kleine Museion in Don Bosco

Straßenmusik-Festival

Erfolgreiche Zusammenarbeit Museion – Stadt Bozen.

Hier bei Cans in Frames im Juli. Bald schon bei MontagnaLibri und bereits jetzt im Kleinen Museion

Collaborazione di successo: Comune – Museion ora

Montagnalibri e Piccolo MuseionFo

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Page 22: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Wer hat zwischen 1551 und 1760 in Bozen gewohnt, gelebt, gearbeitet? Aufschluss darüber gibt das Bozner Bürgerbuch, welches das Stadtarchiv nun behutsam res-taurieren ließ. Die Handschrift enthält 5.160 Einzelnen-nungen zu Bürger- und Inwohneraufnahmen aus über 200 Jahren. Interessant, dass in diesen Jahren in Bozen beson-ders viel ab- und zugewandert wurde. Die erste Nennung von 1551 betrifft einen gewissen Jörg Nürnberger, von Be-ruf Kürschner aus Dinkelsbühl in Mittelfranken (Bayern). Die letzte verzeichnete Aufnahme von 1760 gilt Sebastian Krißmayr aus Imst im Tiroler Oberland, auch er Kürschner. Die erste namentlich genannte Frau unter den überwie-gend männlichen Listen ist Lucia Frisch(in), eine Witwe, die 1590 aufscheint. Nach ihr hat die Stadt Bozen eine Straße benannt. Alle weiteren Informationen zum Bürgerbuch auf der Homepage des Stadtarchivs. (rm)

Coordinamento scientificoWissenschaftliche Koordination: Hannes Obermair Digitalizzazione / Digitalisation: Christoph Baier, Kairos (Bressanone Brixen) Adattamento tecnicoTechnische Adaption: Alpin (Bozen)

Die Stadtgeschichte von 1470 bis 1700 online zum Nachlesen, das Projekt BOhisto macht’s nun möglich. Das Stadtarchiv hat Dutzende von historisch bedeutsa-men Ratsprotokollen, in denen die Stadtgeschichte am unmittelbarsten erfasst ist, frei zugänglich online gestellt. Die bisher digitalisierten Handschriften beginnen im Jahr 1470 und reichen herauf bis in die Zeit um 1700. Das Projekt möchte das kulturelle Erbe der Südtiroler Landes-hauptstadt nachhaltig sichern und als Wissensbasis für die Forschung bereitstellen. Außerdem ist die Geschichte der Stadt Bozen auch Teil der europäischen Geschichtskultur.Das Projekt wird international als lobenswertes Good-Practice-Beispiel im Archivbereich genannt (rm)

L’Archivio Storico della Città di Bolzano presenta con il progetto BOhisto, in forma liberamente accessibile, le più importanti fonti scritte della storia cittadina. I protocolli consiliari sinora digitalizzati, i cosiddetti ‚Ratsprotokolle’, spaziano dal 1470 fino al tardo 17° secolo e documenta-no con ricchezza di dettagli i vari aspetti di storia sociale, economica e politica di una città alpina posta a cavallo tra le aree germanica e italiana. Il materiale in essi contenuto è pertanto una base essenziale della ricerca storica e della memoria collettiva di una città dal respiro europeo.

Denkmäler können auch

aus Papier seinZum Europäischen Tag des

Denkmals (15.9.2013) wird BOhisto vorgestellt

Monumenti di carta

BOhisto sarà presentato in occasione della Giornata Europea del Patrimonio

(15/09/2013)

Bolzano, città di migrazioneIl Liber civium racconta

Bozen, eine Stadt der MigrationDas Bozner Bürgerbuch erzählt davon

Internationales Lob für barrierefreien Zugriff auf alte

Ratsprotokolle

Un apprezzato esempio di buona pratica in campo

archivistico

Archivio Storico della Città di Bolzano Stadtarchiv Bozen Portici Unter den Lauben 30 [email protected] [email protected]

archiviostorico-stadtarchiv.comune.bolzano.itstadtarchiv-archiviostorico.gemeinde.bozen.it

Nel 2013, l‘Archivio Storico ha fatto restaurare da una dit-ta specializzata del settore archivistico uno dei codici più im-portanti dei fondi comunali: si tratta del cosidetto “Bozner Bürgerbuch” una sorte di Liber civium che racchiude gran parte delle ammissioni di nuovi cittadini ed abitanti nella co-munità cittadina di Bolzano, dal 1551 al 1760. In tutto ben 5.160 nominativ, spesso corredati del luogo di provenienza e della mansione professionale da loro esercitata. Offrono una ricca “banca dati” per la conoscenza della mobilità pre-moderna, dell’estrazione sociale e geo grafica nonchè della differenziazione lavorativa notevole che caratterizza la città d’antico regime. Il primo nome che compare, del 1551, è un certo Jörg Nürnberger pellicciaio, nativo da Dinkelsbühl (Media Franconia in Baviera), mentre l‘ultimo registrato, del 1760, è Sebastian Krißmayr, anche lui pellicciaio, nativo di Imst (nel Tirolo del Nord). La prima donna che appare nelle lunghe liste è Lucia Frisch(in), vedova, la quale è attestata nel 1590.Informazioni dettagliate sul Liber civicum sulla Homepage dell’Archivio Storico.

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Page 23: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

TSB

Inaugurazione della stagione il 7 novembre con la più bella commedia di tutto il teatro tedesco: Paolo

Bonacelli, Carlo Simoni e Patrizia Milani interpretano La brocca rotta di Heinrich von Kleist (regia di Mar-

co Bernardi). 10 spettacoli per il cartellone di Bolzano con il ritorno dei nomi più significativi della scena italiana:

Alessandro Gassmann porta in scena il Riccardo Terzo (Shakespeare) in una sorta di confronto artistico con l’edi-

zione del padre Vittorio; Marco Paolini darà voce e corpo alla storia di Galileo Galilei in ITIS Galileo, uno degli spetta-

coli più intensi dell’artista veneto che ha reinventato il teatro di narrazione; Eros Pagni e Tullio Solenghi saranno I ragazzi

irresistibili, strepitosa commedia diretta da Marco Sciaccaluga, un grande classico della risata scritto da Neil Simon.

Abbonamenti: 1.10.–10.11.2013 presso le casse del Teatro Comu-nale di Bolzano, Piazza Verdi 40

0471 053800www.teatro-bolzano.it

VBB

Am Samstag, 12. Oktober 2013 beginnt die neue Spielzeit der VBB mit Ödön von Horváths „Geschichten aus dem Wiener Wald“. In den Hauptrollen die beiden Südtiroler Schauspieler Andrea Haller und Thomas Hochkofler. Abgeschlossen wird die Saison mit Lehàrs “Feldermaus”, da-zwischen Spyris “Heidi” genauso wie “Tschick” nach Wolfgang Herrndorf und ein Stück über die Option. Der Aboverkauf beginnt am 17. September 2013. Vom 6. September bis zum 16. September 2013 haben Abonnentinnen und Abonnenten der vo-rangegangenen Spielzeit die Möglichkeit, ihr Abo und ihre Sitzplätze zu bestätigen. Einzeltickets gibt es ab 23. September.

0471 065320www.theater-bozen.it

SKI

Die Theatergastspiele des Südtiroler Kulturinstituts bieten einen spannen-den Querschnitt deutschen Thea-terschaffens, u.a. mit dem Residenz-theater München, dem Renaissance Theater Berlin, dem Schauspielhaus Zü-rich, dem Theater Basel, dem Wiener Burgtheater, dem Schauspiel Bochum. Es gibt Friedrich Schiller („Die Jung-frau von Orleans“, „Wilhelm Tell“), William Shake speare („Der Wider-spenstigen Zähmung“), Maxim Gorki („Kinder der Sonne“), Johann Nestroy („Der Talisman“) aber auch Matthieu Delaporte, Christoph Marthaler, Yael Ronen, Lutz Hübner. Abos vom vom 10. bis 20. September 2013 beim Südtiroler Kulturinstitut. Einzelkarten ab 24. September auch bei Athesia-Ticket in allen Athesia-Buchhandlungen oder online.

0471 313800www.kulturinstitut.org

Operetta e Musical

Sarà una grande stella ad inaugurare martedì 15 ottobre al Tea-tro Comunale la nuova edizione della Musa Leggera, tradizionale

rassegna di “operetta e dintorni” organizzata a Bolzano da L’Obiet-tivo. Serena Autieri sarà infatti protagonista di eccezione del Gala in-

titolato La sciantosa. L’operetta tradizionale arriverà invece al Comunale martedì 12/11, con L’acqua cheta. E poi (3/12) Anna Maria Castelli, quindi

Cantando sotto la pioggia (21/1), La danza delle libellule (25/2), Sugar a qual-cuno piace caldo (11/3) infine AAA Cenerentola cercasi (25/3).

Carambolage

„La stanza dell’orso e dell’ape – Engel lassen keinen fallen“, mit dieser zweisprachigen Produktion nach dem Bestseller von Michela Franco Celani und Patrizia Miotto beginnt die Theatersaison in der Caram-bolage in der Silbergasse am 4. Oktober. Vom 6. bis 8. November der Klein-kunstpreis „Niederstätter surPrize“. Es gibt Kabarett, Improtheater, die Lesebühne „Mundwerk“ und Musik (u.a. Erika Stucky).

0471 981790www.carambolage.org

CortileTheater im Hof

Start mit Mimmi und Herbert, dem Clownduo aus Tirol, das „Theater Stromboli“ aus Hall spielt für Kinder ab 3, Eva Sotriffer bringt „Lilo im Park“ nach Birgit Unterholzners Buch, und „Titlà“ stellen ihre neue CD vor. Außerdem Angebote für Kindergrä-ten und Grundschulen sowie deutsche Klassiker für Oberschulen. (rm)

0471 980756 (9–12 h)www.theaterimhof.it

Teatro Cristallo

Musica, cabaret, spettacoli per famiglie e bambini, teatro d’au-tore e rassegne di teatro amatoriale. In più, iniziative culturali,

incontri con scrittori, sociologi e filosofi di caratura nazionale, laboratori di teatro per adulti e bambini, percorsi e visite guidate

per scoprire la realtà locale e per conoscere meglio se stessi e gli altri. Questo, in estrema sintesi, il programma del Teatro Cristallo.

La campagna abbonamenti partirà martedì 17 settembre.

www.teatrocristallo.it

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14Fondazione Teatro Stiftung Stadttheater

Tre opere e due spettacoli di danza previsti per la Stagione 2013/14. La Bohème di Puccini a novembre, a gennaio una nuova produzione de Il flau-to magico di Mozart. A firmare il programma il nuovo responsabile artistico

Emanuele Masi. La scelta di mettere in scena il Singspiel di Mozart non è casuale, sottolinea Masi. La Fondazione vuole essere anche in futuro un punto di riferi-mento nazionale per l’opera in lingua tedesca. Febbraio sarà dedicato all’opera

contemporanea. A seguire due nel segno della danza. Il punto di forza della Stagione sarà la collaborazione regionale con l’Orchestra Haydn e il Centro Servizi Culturali S.Chiara di Trento: “Barbiere di Siviglia” ed “Elisir d’Amore” saranno le

opere in programma al Teatro Sociale. Si aggiungono due spettacoli di danza. Per i piccoli fan dell’opera percorsi didattici, visite dietro le quinte e la Notte a Teatro,

ma soprattutto un’Aida in miniatura (3–13 anni).

Drei Opern und zwei Tanzaufführungen gibt es in der Spielzeit 2013/14. Im Novem-ber Puccinis “La Bohème”, im Januar Mozarts “Zauberflöte”. Verantwortlich für das Programm zeichnet der neue künstlerische Koordinator Emanuele Masi. Die Wahl, das Singspiel Mozarts erneut aufzuführen, sei gut überlegt, betont Masi. Die Stiftung

möchte sich national als Anlaufstelle für deutschsprachige Opern empfehlen. Zeitge-nössische Oper gibt es dann im Februar, außerdem zwei großartige Tanz-Abende. In Zusammenarbeit mit dem Centro Santa Chiara in Trient und dem Haydn Orchester von

Bozen und Trient wird ein regionales Abonnement angeboten. Auf dem Spielplan des Teatro Sociale von Trient: “Il Barbiere di Siviglia” und “Elisir d’Amore”, dazu zwei Tanzauf-

führungen in Trient. Für junge Opernfans gibt es Schulprojekte, Theaterführungen, eine Nacht im Theater und für Menschen zwischen drei und 13 Jahren Verdis “Aida”.

0471 053800 www.teatrocomunale.bolzano.it / www.stadttheater.bozen.it / www.ntbz.net

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Page 24: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

130 sinfonische Konzerte mit insgesamt 56.000 Zu-schauerInnen, im Schnitt 430 ZuschauerInnen pro Kon-zert, waren es im letzten Jahr. In der Saison 2013/2014 wird das Haydn Orchester im Konzerthaus Bozen 14 Kon-zerte spielen. Das Orchester widmet sich wieder der Musik aus dem Osten Europas – mit Meisterwerken und vielen Überraschungen. Das entspricht ganz der Aufgabe, die sich der Klangkörper gestellt hat, und die sich im Konzert-programm in neuen Kompositionen niederschlägt: näm-lich Bekanntes aufzuführen, aber auch Neues und Unge-wohntes vorzustellen. Das Eröffnungskonzert am 22. Oktober 2013 in Bozen und 23. Oktober 2013 in Trient belegt diesen Anspruch: Unter der Leitung von Ljubka Biagioni spielt das Orches-ter an diesem Abend das Klavierkonzert Nr. 1 von Peter Tschaikowsky (Solist: Ingolf Wunder), die Sinfonie Nr. 9 („Aus der Neuen Welt“) von Antonín Dvorák und die Fest-ouvertüre des wenig bekannten bulgarischen Komponis-ten Veselin Stoyanov.

Das Haydn Orchester, das geographisch flexibel und neu-gierig ist, ist auch musikgeschichtlich ein ‚Allesfresser’, von Bach (in der authentischen Aufführungspraxis mit dem Cembalosolisten Ottavio Dantone) bis heute, besser ge-sagt: bis morgen, denn im Programm werden auch zwei Auftragskompositionen als Uraufführungen angekün-digt, die heute noch nicht „fertig’“ sind („Magia nera“ von Nicola Campogrande und „Canticum ascensionum IV“ von Heinrich Unterhofer). Auch die Solistinnen und So-listen (darunter sind viele Musikerinnen und Musiker des Haydn Orchesters) stammen aus unterschiedlichen Traditi-onen, Regionen und Generationen. (rm)

130 concerti sinfonici, 56.000 presenze, una media di 430 spettatori a concerto. Questa in estrema sintesi l’attività dell’Orchestra Haydn lo scorso anno. La stagione concerti-stica 2013-2014 si comporrà anche quest’anno di quattor-dici appuntamenti d’assoluto rilievo, che avranno luogo a Bolzano presso l’Auditorium di Via Dante ed a Trento presso l’Auditorium del Centro Culturale S. Chiara. Il programma vedrà la Haydn impegnata a proseguire la sua perlustrazio-ne verso l’Est europeo, rappresentato da diversi capolavori assoluti come da composizioni di raro ascolto.I concerti inaugurali (a Bolzano il 22 ottobre, a Trento il 23 ottobre) vedranno salire per la prima volta sul po-dio Ljubka Biagioni, artista nata a Roma, che dal 2012 è full-time conductor della Sofia Philharmonic Orchestra. In programma il Primo Concerto per pianoforte e orchestra di P. I. Cajkovskij (solista il ventisettenne austriaco Ingolf Wunder), la Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvorák e l’Ouverture festiva di Veselin Stoyanov, autore bulgaro del primo Novecento.

Un cartellone, quello 2013-2014, che si svilupperà attor-no al “nucleo” del repertorio classico-romantico, confer-mando la forte vocazione europea dell’Orchestra Haydn. Lo sguardo andrà ad abbracciare anche altre tradizioni musicali, oltre oceano, con la Serenata per violino di Leo-nard Bernstein, il concerto per violino di Samuel Barber o la “Musica coelestis” di Aaron Jay Kernis.Duttile e curiosa sotto l’aspetto geografico, la Haydn si dimo-stra altrettanto onnivora per ciò che riguarda la storia, spa-ziando da un Bach ritrovato nella dimensione esecutiva più genuina (affidato ad un raffinato interprete qual è il cembali-sta Ottavio Dantone) agli autori del nostro tempo (due le pri-me assolute, “Magia nera“ di Nicola Campogrande e “Can-ticum ascensionum IV” dell’altoatesino Heinrich Unterhofer, due lavori realizzati su commissione dalla stessa orchestra). Così per gli interpreti, provenienti da esperienze e genera-zioni diverse, sotto il segno di un pluralismo che vuol essere al tempo stesso curiosità e proposta, e fra i quali ancora una volta figurano in misura cospicua i musicisti della Haydn.

Musica maestro!L’Orchestra Haydn

Eine Konzertsaison mit dem Siegel „Haydn Orchester“

Stagione / Saison 2013/2014

www.haydn.it

Tickets:

Teatro Comunale / Stadttheaterpiazza Verdiplatz 40, 39100 Bolzano/Bozen0471 053800www.teatrocomunale.bolzano.it www.stadttheater.bozen.it

Auditorium S. Chiaravia Santa Croce 67, 38100 Trento0461 213811

Foto: orchestra Haydn-Orchester

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Page 25: Bolzano Notizie - Bozner Nachrichten 3/2013

Opera|Oper

Mar | Di 26.11.2013 ore 20.00 Uhr Mer | Mi 27.11.2013 ore 20.00 UhrLA BOHEME | Giacomo Puccini

Sa 11.01.2014 ore 20.00 Uhr Do | So 12.01.2014 ore 17.00 UhrDIE ZAUBERFLÖTE | Wolfgang Amadeus Mozart

Mar | Di 25.02.2014 ore 20.00 Uhr Mer | Mi 26.02.2014 ore 20.00 UhrBIEDERMANN UND DIE BRANDSTIFTER | Šimon Vosec ek

Danza|Tanz

Mer | Mi 29.01.2014 ore 20.00 UhrATERBALLETTO Cor. | Chor. William Forsythe,Eugenio Scigliano

Sa 5.04.2014 ore 20.00 UhrICELAND DANCE COMPANY | Nordic TrilogyCor. | Chor. Lára Stefánsdóttir,Valgerður Rúnarsdóttir,Jo Strømgren

www.fondazioneteatro.bolzano.it | www.stiftungstadttheater.bozen.it

Vendita Abo dal | Abo Verkauf ab 12.09.2013 Vendita dei biglietti singoli dal | Einzeltickets Verkauf ab 29.10.2013 | T 0471 053 800

Stagione di opera e danza Opern- und Tanzsaison 2013|14

AUTONOME PROVINZ

BOZENSÜDTIROL

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANOALTO ADIGE