BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione...

41
BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA 2 Serie Ordinaria - Giovedì 11 gennaio 2018 SOMMARIO Avviso rettifica D.c.r. 5 dicembre 2017 - n. X/1486 «Mozione concernente l’accesso alle pratiche di fecondazione assistita con il solo paga- mento del ticket» pubblicata sul burl seo n. 52 del 28 dicembre 2017 . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 A) CONSIGLIO REGIONALE Deliberazione Consiglio regionale 21 dicembre 2017 - n. X/1741 Designazione di tre consiglieri regionali nell’osservatorio per l’attuazione del Fattore Famiglia lombardo . . . . . . . . 3 C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI Seduta di Giunta regionale n. 256 dell’8 gennaio 2018 Ordine del giorno - Deliberazioni approvate (dal n. 7658 al n. 7669) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 Delibera Giunta regionale 8 gennaio 2018 - n. X/7666 Approvazione delle Linee guida per la selezione di progetti finalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti lombardi – Concorso «100 premi per 100 scuole» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 Delibera Giunta regionale 8 gennaio 2018 - n. X/7667 Integrazione alla d.g.r. n. 7544 del 18 dicembre 2017 ad oggetto «Determinazioni per il recupero di immobili da destinare in locazione ai genitori di cui alla l.r. 18/2014 «Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in particolare con figli minori». Anno 2018/2019» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Istruzione, formazione e lavoro Decreto dirigente unità organizzativa 8 gennaio 2018 - n. 70 Approvazione del bando di concorso «100 premi per 100 scuole» per la selezione di progetti finalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti lombardi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 D.G. Sviluppo economico Decreto dirigente struttura 5 gennaio 2018 - n. 24 Bando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: Annullamento in autotutela della determinazione di non ammissibilità assunta con decreto n. 12541 del 12 ottobre 2017 relativa all’aspirante imprenditore Jacopo Levantaci e conseguente riammissione all’istruttoria di fase 2 della Pratica ID 348302. . . . . . . . . . . . . . . . . 24 D.G. Ambiente, energia e sviluppo sostenibile Decreto dirigente unità organizzativa 8 gennaio 2018 - n. 53 Integrazione dei criteri approvati con decreto n.3490 del 29 marzo 2017 per l’accertamento delle infrazioni e l’irrogazione delle sanzioni, di cui all’art. 27 della legge regionale n. 24/2006 e s.m.i., conseguenti alla trasgressione delle disposizioni per la redazione degli attestati di prestazione energetica degli edifici, in attuazione della d.g.r. 5900 del 28 novembre 2016 . . . 26 Anno XLVIII – N. 010 – Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia – Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia, 1 – 20124 Milano – Direttore resp.: Fabrizio De Vecchi – Web Hosting: Lombardia Informatica S.p.a. - Redazione: tel. 02/6765 int. 4428 – 5748; e-mail: [email protected]

Transcript of BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione...

Page 1: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

BOLLETTINO UFFICIALE

REPUBBLICA ITALIANA

2Serie Ordinaria - Giovedì 11 gennaio 2018

SOMMARIOAvviso rettifica D.c.r. 5 dicembre 2017 - n. X/1486 «Mozione concernente l’accesso alle pratiche di fecondazione assistita con il solo paga-mento del ticket» pubblicata sul burl seo n. 52 del 28 dicembre 2017 . . . . . . . . . . . . . . . . . 2

A) CONSIGLIO REGIONALEDeliberazione Consiglio regionale 21 dicembre 2017 - n. X/1741Designazione di tre consiglieri regionali nell’osservatorio per l’attuazione del Fattore Famiglia lombardo . . . . . . . . 3

C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORISeduta di Giunta regionale n. 256 dell’8 gennaio 2018Ordine del giorno - Deliberazioni approvate (dal n. 7658 al n. 7669) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

Delibera Giunta regionale 8 gennaio 2018 - n. X/7666Approvazione delle Linee guida per la selezione di progetti finalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti lombardi – Concorso «100 premi per 100 scuole» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5

Delibera Giunta regionale 8 gennaio 2018 - n. X/7667Integrazione alla d.g.r. n. 7544 del 18 dicembre 2017 ad oggetto «Determinazioni per il recupero di immobili da destinare in locazione ai genitori di cui alla l.r. 18/2014 «Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in particolare con figli minori». Anno 2018/2019» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale

D.G. Istruzione, formazione e lavoroDecreto dirigente unità organizzativa 8 gennaio 2018 - n. 70Approvazione del bando di concorso «100 premi per 100 scuole» per la selezione di progetti finalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti lombardi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11

D.G. Sviluppo economicoDecreto dirigente struttura 5 gennaio 2018 - n. 24Bando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: Annullamento in autotutela della determinazione di non ammissibilità assunta con decreto n. 12541 del 12 ottobre 2017 relativa all’aspirante imprenditore Jacopo Levantaci e conseguente riammissione all’istruttoria di fase 2 della Pratica ID 348302. . . . . . . . . . . . . . . . . 24

D.G. Ambiente, energia e sviluppo sostenibileDecreto dirigente unità organizzativa 8 gennaio 2018 - n. 53Integrazione dei criteri approvati con decreto n.3490 del 29 marzo 2017 per l’accertamento delle infrazioni e l’irrogazione delle sanzioni, di cui all’art. 27 della legge regionale n. 24/2006 e s.m.i., conseguenti alla trasgressione delle disposizioni per la redazione degli attestati di prestazione energetica degli edifici, in attuazione della d.g.r. 5900 del 28 novembre 2016 . . . 26

Anno XLVIII – N. 010 – Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia – Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia, 1 – 20124 Milano – Direttore resp.: Fabrizio De Vecchi – Web Hosting: Lombardia Informatica S.p.a. - Redazione: tel. 02/6765 int. 4428 – 5748; e-mail: [email protected]

Page 2: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 2 – Bollettino Ufficiale

Avviso rettifica D.c.r. 5 dicembre 2017 - n. X/1486 «Mozione concernente l’accesso alle pratiche di fecondazione assistita con il solo pagamento del ticket» pubblicata sul burl seo n.  52 del 28 dicembre 2017

Nel frontespizio e all’interno del BURL N.52 del 28 dicembre 2017 - Pag.5 – La corretta numerazione della d.c.r. sopra richia-mata è X/1686 del 5 dicembre 2017 anzichè X/1486 del 5 di-cembre 2017.

Page 3: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

A) CONSIGLIO REGIONALE

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 3 –

D.c.r. 21 dicembre 2017 - n. X/1741Designazione di tre consiglieri regionali nell’osservatorio per l’attuazione del Fattore Famiglia lombardo

Presidenza del Presidente Cattaneo

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIAVisto lo Statuto d’autonomia della Regione Lombardia, appro-

vato con legge regionale statutaria 30 agosto 2008, n.  1, che prevede, all’articolo 14, comma 3, lett. p), che spetta al Consiglio regionale deliberare le designazioni e le nomine negli organi di revisione di enti, aziende, agenzie ed altri soggetti dipendenti dalla Regione o a partecipazione regionale, nonché le desi-gnazioni e le nomine dei rappresentanti del Consiglio nei casi espressamente previsti dallo Statuto e dalla legge;

Vista la legge regionale 4 dicembre 2009, n. 25 (Norme per le nomine e designazioni di competenza del Consiglio regionale);

Vista la legge regionale 27 marzo 2017, n. 10 (Norme integra-tive per la valutazione della posizione economica equivalente delle famiglie – Istituzione del fattore famiglia lombardo), con particolare riferimento all’articolo 4 concernente l’istituzione dell’Osservatorio per l’attuazione del fattore famiglia, compo-sto da nove membri, tra i quali tre consiglieri regionali, due del-la maggioranza e uno della minoranza designati dal Consiglio regionale;

Richiamata la nota dell’Assessore regionale al Reddito di Au-tonomia e Inclusione sociale del 4 dicembre 2017, con la quale si chiede di procedere alla designazione dei tre consiglieri;

Preso atto che nella trattazione del provvedimento sono stati candidati quali componenti dell’Osservatorio i consiglieri Ales-sandro Colucci, Silvana Santisi in Saita e Silvia Fossati, quest’ulti-ma in rappresentanza della minoranza;

Previa votazione a scrutinio segreto con procedimento elettro-nico, ai sensi degli articoli 79, commi 2 e 3, e 129, comma 4, del Regolamento generale del Consiglio regionale, che ha dato il seguente risultato:

Consiglieri presenti: n. 61

Non partecipano alla votazione: n. 5

Consiglieri votanti: n. 56

Voti favorevoli: n. 50

Voti contrari: n. 5

Astenuti: n. 1

DELIBERA1. di designare quali componenti dell’Osservatorio per l’at-

tuazione del fattore famiglia lombardo i consiglieri regionali Ales-sandro Colucci, Silvana Santisi in Saita e Silvia Fossati, quest’ulti-ma in rappresentanza della minoranza;

2. di trasmettere il presente provvedimento ai soggetti interes-sati e all’Assessore regionale al Reddito di Autonomia e Inclusio-ne sociale;

3. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

Il presidente: Raffaele CattaneoI consiglieri segretari: Maria Daniela Maroni - Eugenio Casalino

Il segretario dell’assemblea consiliare:Mario Quaglini

Page 4: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 4 – Bollettino Ufficiale

Seduta di Giunta regionale n. 256 dell’8 gennaio 2018Ordine del giorno - Deliberazioni approvate (dal n.  7658 al n. 7669)

A) PROPOSTE DI ALTA AMMINISTRAZIONEDIREZIONE GENERALE O SVILUPPO ECONOMICO(Relatore l’assessore Parolini)7658 - REGOLAMENTO RECANTE «REQUISITI IGIENICO-SANITARI, DI SICUREZZA E DI DECORO URBANO PER LO SVOLGIMENTO DELL’AT-TIVITÀ DEI CENTRI MASSAGGI DI ESCLUSIVO BENESSERE» IN ATTUA-ZIONE DELL’ART. 4 BIS DELLA LEGGE REGIONALE 27 FEBBRAIO 2012 N. 3

AG AREA - AFFARI ISTITUZIONALI(Relatore il Presidente Maroni)7659 - DESIGNAZIONE DI UN MEMBRO DEL CONSIGLIO DI INDI-RIZZO E VERIFICA DELL’ISTITUTO RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO «INRCA» DI ANCONA

B) PROPOSTE DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONEPRESIDENZA AA136 - ORGANIZZAZIONE E PERSONALE GIUNTA E SIREG(Relatore il Presidente Maroni)7660 - APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DELL’ISTITUTO DEL TELELAVORO

AG AREA - AFFARI ISTITUZIONALI(Relatore il Presidente Maroni)AG05 - AVVOCATURA, AFFARI EUROPEI E SUPPORTO GIURIDICO7661 - IMPUGNATIVA AVANTI LA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIO-NALE DI MILANO DELLA SENTENZA N.  6129/15/17, RESA DALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI MILANO AVVERSO LA CARTELLA ESATTORIALE N.  06820160072326239000 ANNI D’IM-POSTA 2010-2011. NOMINA DEL DIFENSORE REGIONALE AVV.TO ANNALISA SANTAGOSTINO DELL’AVVOCATURA REGIONALE (RIF. N. 713/2017)

AL AREA - RELAZIONI ESTERNE, TERRITORIALI, INTERNAZIONALI E COMUNICAZIONE(Relatore il Presidente Maroni)AL01 - RELAZIONI INTERNAZIONALI E COORDINAMENTO PRO-GRAMMI EUROPEI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE7662 - APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO TRA REGIO-NE LOMBARDIA E EUROPEAN SOCIAL NETWORK PER LA REALIZZA-ZIONE DELLA 27° CONFERENZA DEI SERVIZI SOCIALI EUROPEI CHE SI TERRÀ NEL MESE DI GIUGNO 2019

AL02 - COMUNICAZIONE7663 - PARTECIPAZIONE ALL’ORGANIZZAZIONE DI INIZIATIVE DI RI-LIEVO REGIONALE PROPOSTE DA SOGGETTI PUBBLICI E NON PRO-FIT PERIODO FEBBRAIO - NOVEMBRE 2018

7664 - PARTECIPAZIONE ALL’ORGANIZZAZIONE DI INIZIATIVE DI RI-LIEVO REGIONALE PROPOSTE DA SOGGETTI PUBBLICI E NON PRO-FIT PERIODO FEBBRAIO 2018

DIREZIONE GENERALE E ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO(Relatore l’assessore Aprea)E1 - DIREZIONE GENERALE E ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO7665 - APPROVAZIONE DEL PROTOCOLLO DI INTESA, AI SENSI DELL’ARTICOLO 23 BIS - COMMA 7 - D.LGS. N. 165/2001, TRA RE-GIONE LOMBARDIA E L’ENTE REGIONALE PER IL LAVORO, LA FOR-MAZIONE, LA RICERCA E LA STATISTICA DENOMINATO «ISTITUTO REGIONALE PER IL SUPPORTO ALLE POLITICHE DELLA LOMBARDIA (POLIS-LOMBARDIA)» PER L’ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI PERSONALE DELL’ISTITUTO PRESSO LA GIUNTA REGIONALE DELLA LOMBARDIA

E132 - SISTEMA EDUCATIVO E DIRITTO ALLO STUDIO7666 - APPROVAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER LA SELEZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI AD INCENTIVARE E PROMUOVERE LA LETTU-RA DA PARTE DEGLI STUDENTI LOMBARDI - CONCORSO «100 PREMI PER 100 SCUOLE»

DIREZIONE GENERALE J REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE(Relatore l’assessore Brianza)J101 - AZIONI E MISURE PER L’AUTONOMIA E L’INCLUSIONE SOCIALE7667 - INTEGRAZIONE ALLA D.G.R. N. 7544 DEL 18 DICEMBRE 2017 AD OGGETTO «DETERMINAZIONI PER IL RECUPERO DI IMMOBILI DA DESTINARE IN LOCAZIONE AI GENITORI DI CUI ALLA L.R. 18/2014 «NORME A TUTELA DEI CONIUGI SEPARATI O DIVORZIATI, IN PARTI-COLARE CON FIGLI MINORI». ANNO 2018/2019»

DIREZIONE GENERALE T AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE(Relatore l’assessore Terzi)T130 - RISORSE IDRICHE7668 - APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO DI COLLA-BORAZIONE TRA LA REGIONE LOMBARDIA E L’ARPAE DI «IMPLE-MENTAZIONE E SVILUPPO DEL MODELLO PER IL CALCOLO DEI BI-LANCI IDROLOGICI REGIONALI»

DIREZIONE GENERALE Z TERRITORIO, URBANISTICA, DIFESA DEL SUOLO E CITTÀ METROPOLITANA(Relatore l’assessore Beccalossi)Z131 - PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA7669 - COMUNE DI SOLBIATE (CO) - DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (ART. 13, COMMA 8, L.R. N. 12/2005)

Page 5: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 5 –

D.g.r. 8 gennaio 2018 - n. X/7666Approvazione delle Linee guida per la selezione di progetti finalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti lombardi – Concorso «100 premi per 100 scuole»

LA GIUNTA REGIONALEVisto l’Articolo 9 della Costituzione che recita: «La Repubbli-

ca promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica»;

Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107 che afferma il ruolo cen-trale della scuola nella società della conoscenza e individua come obiettivi formativi prioritari, tra i tanti, la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche, lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscen-za e al rispetto della legalità, l’alfabetizzazione all’arte; obiettivi agevolati anche dalla conoscenza e dalla fruizione del patrimo-nio librario e dalla lettura;

Visto l’articolo 1, comma 622 della legge 27 dicembre 2006 n. 296, che dispone l’obbligo di istruzione per almeno dieci anni, finalizzato a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età;

Vista la l.r. 6 agosto 2007, n.19 «Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me modificata e integrata dalla l.r. 5 ottobre 2015, n. 30 ed in particolare:

− l’art. 4, che promuove la collaborazione tra istituzioni qua-le mezzo per l’integrazione delle politiche di istruzione e formazione;

− l’art. 11 comma 1, il quale definisce la struttura del siste-ma di istruzione e formazione professionale, articolata in percorsi di secondo ciclo per l’assolvimento del diritto-dovere e dell’obbligo di istruzione, in un quarto anno cui consegue un diploma professionale, in percorsi di forma-zione superiore non accademica successivi al secondo ciclo cui consegue un certificato di specializzazione tec-nica superiore e in un corso annuale finalizzato all’am-missione all’esame di Stato per l’accesso a università, alta formazione artistica, musicale e coreutica;

− l’art. 14, commi 1 e 2, i quali prevedono che il diritto-do-vere all’istruzione e alla formazione sia assicurato anche mediante la frequenza di percorsi di istruzione e formazio-ne professionale di secondo ciclo e che l’obbligo di istru-zione è assolto anche attraverso la frequenza dei primi due anni dei percorsi di istruzione e formazione professio-nale di secondo ciclo;

− l’art. 25, che istituisce l’albo dei soggetti accreditati per l’erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale;

Richiamata la d.g.r. n. X/6426 del 03 aprile 2017 e successive modifiche e integrazioni, che ha approvato la struttura del siste-ma unitario di Istruzione e Formazione Lavoro di Regione Lom-bardia finalizzato ad assicurare l’erogazione di percorsi formativi per l’assolvimento del diritto-dovere e dell’obbligo di istruzione;

Richiamati gli atti di programmazione strategica regionale ed, in particolare, il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) della X Legislatura, di cui alla d.c.r. n. X/78 del 9 luglio 2013, che indivi-dua, tra gli obiettivi prioritari dell’azione di governo, lo sviluppo del sistema educativo quale nodo di una rete culturale e socia-le che si estende a tutta la comunità per costituire il motore e il riferimento del territorio e del sistema sociale;

Considerato che: − nella società odierna un obiettivo formativo prioritario è quello di incrementare nei giovani il gusto per la lettura personale, soprattutto riconoscendo la stretta correlazio-ne e importanza della lettura per la crescita della perso-na umana e per il progresso sociale e civile del paese;

− la conoscenza del patrimonio librario amplifica l’azione didattica proposta a scuola, aiuta gli alunni a costruirsi una propria visione del mondo, a rafforzare l’appren-dimento di nozioni, ad educare alla concentrazione e alla buona scrittura soprattutto nelle fasce giovanili del diritto–dovere e dell’obbligo di istruzione e formazione, fasce sulle quali è importante concentrare uno sfor-zo per riavvicinare i giovani al piacere della lettura e dell’approfondimento;

− lo studio condotto da Eurydice a livello europeo intitolato «Teaching Reading in Europe: Contexts, Policies and Prac-tices» rileva che tutti i curricoli analizzati ai fini dello studio

fanno riferimento all’importanza di promuovere l’interesse e il divertimento degli alunni nella lettura e annovera tra i modi più significativi per raggiungere questo obiettivo anche la promozione di visite a luoghi o a persone che valorizzino i libri;

Vista la d.g.r. n. X/6388 del 27 marzo 2017 che ha riconosciuto l’alto valore culturale dell’iniziativa «Tempo di libri Milano» quale occasione privilegiata per incentivare politiche di promozione del libro e della lettura a favore dei cittadini lombardi e dare contestualmente visibilità all’editoria lombarda;

Ritenuto, quindi, di incentivare la promozione del libro e della lettura tramite l’istituzione di un premio dedicato alle istituzioni scolastiche e formative lombarde da destinare all’acquisto di libri di lettura e alla partecipazione a manifestazioni del settore;

Ritenuto conseguentemente di: − approvare le Linee Guida per la selezione di progetti fi-nalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti lombardi – Concorso «100 premi per 100 scuole», come da allegato «A», parte integrante e sostan-ziale della presente deliberazione;

− destinare alla realizzazione di tale iniziativa risor-se complessive pari a euro 50.000 per l’anno 2018, che trovano copertura finanziaria nei capitoli 4.02.104.7820,4.02.104.7821, 4.02.104.7822, 4.02.104.7905 per l’esercizio finanziario 2018;

Vista la Comunicazione n. 2016/C 262/01 della Commissione sulla nozione di aiuti di stato di cui all’articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea;

Ritenuto che l’iniziativa in argomento non rileva ai fini del-la disciplina aiuti in quanto il premio è destinato ad istituzioni scolastiche e formative per le loro attività istituzionali legate all’i-struzione e che tali attività formative non presentano carattere economico, alla luce dei principi esposti nel paragrafo 2.5 «Istru-zione e attività di ricerca», punti 28 e 29 della richiamata Comu-nicazione n. 2016/C 262/01;

Ritenuto altresì di demandare a successivi provvedimenti del competente dirigente della Direzione Generale Istruzione, For-mazione e Lavoro lo svolgimento di tutte le attività necessarie per l’attuazione della presente deliberazione e, in particolare, l’emanazione di apposito bando di concorso con il quale de-vono essere stabilite le modalità per la selezione delle proposte progettuali e l’assegnazione dei relativi premi;

Dato atto che sui contenuti del presente provvedimento è sta-to sentito l’Ufficio Scolastico Regionale;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge;DELIBERA

1. di approvare le «Linee Guida per la selezione di progetti fi-nalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti Lombardi – Concorso 100 premi per 100 scuole», come da allegato «A», parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di mettere a disposizione per la realizzazione dell’i-niziativa sopra richiamata risorse complessive pari a eu-ro 50.000 che trovano copertura finanziaria sui capitoli 4.02.104.7820,4.02.104.7821, 4.02.104.7822, 4.02.104.7905 per l’esercizio finanziario 2018;

3. di demandare a successivi provvedimenti del competente dirigente della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavo-ro lo svolgimento di tutte le attività necessarie per l’attuazione della presente deliberazione e, in particolare, l’emanazione di apposito bando di concorso con il quale devono essere stabilite le modalità per la selezione delle proposte progettuali e l’asse-gnazione dei relativi premi;

4. di disporre la pubblicazione del presente atto sul BURL e sul sito web www.regione.lombardia.it, nonché ai sensi degli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013, a cura della Direzione Generale Istru-zione, Formazione e Lavoro.

II segretario: Fabrizio De Vecchi

——— • ———

Page 6: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 6 – Bollettino Ufficiale

ALLEGATO A

LINEE GUIDA PER LA SELEZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI AD INCENTIVARE E PROMUOVERE LA LETTURA DA PARTE DEGLI STUDENTI LOMBARDI – CONCORSO “100 PREMI PER 100 SCUOLE”

1. ObiettiviIn un mondo sempre più “veloce” e tecnologizzato, la capacità di lettura, scrittura e concentrazione degli studenti delle scuole so-prattutto del secondo ciclo, sembra essere compromessa da un’abitudine alla comunicazione veloce, per immagini. La tecnologia ha modificato il modo di imparare e di leggere: dalla concezione classica della lettura in cui è necessario silenzio, concentrazione, solitudine, continuità si è passati ad una concezione attuale basata sull’interruzione e sull’impazienza. La lettura è diventata un’attività frammentaria, come la scrittura: i giovani fanno le loro ricerche su internet e si informano tramite i social network. Email, forum, sms, Facebook e Twitter contengono un’abbondanza di testi non argomentativi e sconnessi gli uni dagli altri, rendendo la lettura un’attività distratta e la scrittura sempre più espressione di un pensiero simultaneo.Regione Lombardia, con il Concorso “100 Premi per 100 Scuole”, vuole promuovere, consolidare, potenziare e sviluppare l’amore per la lettura, proponendola come attività libera capace di porre l’alunno in relazione con sé stesso e con gli altri, sradicando la concezione del leggere come un dovere unicamente scolastico.

L’iniziativa si attuerà in maniera duplice: attraverso la selezione e valorizzazione di progetti scolastici per la promozione della lettura e mediante l’assegnazione di un premio di 500 euro alle istituzioni scolastiche/formative vincitrici da destinare all’acquisto di libri di lettura scelti dagli studenti e per la partecipazione a manifestazioni del settore.

2. DestinatariL’iniziativa è finalizzata a promuovere ed incentivare la lettura da parte degli studenti lombardi, con riferimento particolare a quelli frequentanti scuole secondarie di secondo grado e percorsi di istruzione e formazione professionale nell’anno scolastico e formativo 2017/2018.

3. RisorsePer la realizzazione dell’iniziativa concorrono risorse complessive pari a 50.000 euro, a valere sul bilancio regionale - esercizio 2018.

4. Soggetti ammissibili I progetti di promozione della lettura possono essere presentati da:

- scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie;

- istituzioni formative iscritte nella sezione A dell’Albo dei soggetti accreditati di cui all’art. 25 della l.r. n.19/07, che erogano percorsi di secondo ciclo di istruzione e formazione professionale.

5. Caratteristiche dei progettiI progetti candidabili dovranno essere coerenti con le finalità dell’iniziativa, mentre le istituzioni scolastiche e formative avranno mas-sima libertà di scelta in ordine ai contenuti, alle modalità realizzative e ai mezzi espressivi da utilizzare.

6. PremiMediante il concorso sono messi in palio 100 premi del valore unitario di 500 euro da destinare all’acquisto di libri di lettura scelti dagli studenti delle istituzioni scolastiche/formative vincitrici e alla partecipazione a manifestazioni del settore.Le istituzioni vincitrici saranno chiamate a presentare il proprio lavoro presso lo stand di Regione Lombardia allestito all’interno della Fiera internazionale dell’editoria “Tempo di Libri”, in programma dall’8 al 12 marzo 2018 c/o Fiera Milano City.

7. Selezione dei progetti La selezione dei progetti verrà effettuata da un Nucleo di Valutazione, costituito con provvedimento del Direttore generale della D.G. Istruzione, Formazione e Lavoro, e dovrà concludersi entro massimo 90 giorni dalla data di scadenza della presentazione delle do-mande.La valutazione sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri:

- Coerenza del progetto candidato con le finalità del concorso;

- Originalità del lavoro e creatività dimostrata nello stesso;

- Efficacia del progetto nell’incentivare gli studenti alla lettura;

- Livello di coinvolgimento attivo degli studenti.

Page 7: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 7 –

D.g.r. 8 gennaio 2018 - n. X/7667Integrazione alla d.g.r. n.  7544 del 18 dicembre  2017  ad oggetto «Determinazioni per il recupero di immobili da destinare in locazione ai genitori di cui alla l.r. 18/2014 «Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in particolare con figli minori». Anno 2018/2019»

LA GIUNTA REGIONALEVista la d.g.r. n. 7544 del 18 dicembre 2017 che ha previsto la

possibilità per gli Enti pubblici, gli Enti privati del Terzo settore e gli Enti religiosi riconosciuti di accedere a contributi per il recupero di immobili di proprietà da destinare in locazione ai genitori se-parati o divorziati di cui alla l.r 18/2014;

Rilevato che nella d.g.r. 7544/2017, sia nella premessa che nel deliberato, vengono descritti e approvati due allegati – parti in-tegranti del provvedimento:

•allegato A relativo ai criteri ed alle modalità di accesso, nonché al limite di costo ammissibile da assegnare agli Enti pubblici, Enti privati del Terzo settore ed Enti religiosi riconosciuti, per il recupero di immobili di proprietà da de-stinare in locazione ai genitori di cui alla l.r 18/2014;

•allegato B relativo allo schema di convenzione che disci-plina i rapporti tra Ente beneficiario, Regione e ATS;

Dato atto che, per mero errore materiale, l’allegato B relativo allo schema di convenzione che disciplina i rapporti tra Ente be-neficiario, Regione e ATS non è stato allegato;

Evidenziato che tale allegato è sostanziale in quanto regola-menta i rapporti tra i diversi Enti coinvolti;

Ritenuto pertanto di integrare la d.g.r. n. 7544 DEL 18 dicem-bre 2017 inserendo l’allegato B sopra citato;

Stabilito di pubblicare il presente provvedimento sul BURL e sul sito www.regione.lombardia.it;

Vagliate ed assunte come proprie le suddette motivazioni;A votazione unanime espressa nelle forme di legge;

DELIBERAper le motivazioni espresse nelle premesse del presente prov-

vedimento, che qui si intendono integralmente riportate:1. di approvare l’integrazione alla d.g.r. n. 7544 del 18 dicem-

bre 2017, inserendo l’allegato B relativo allo schema di conven-zione che disciplina i rapporti tra Ente beneficiario, Regione e ATS, omesso per mero errore materiale, tra gli allegati che costitu-iscono parte integrale e sostanziale della citata d.g.r. 7544/2017;

2. di pubblicare il presente provvedimento sul BURL e sul sito www.regione.lombardia.it.

II segretario: Fabrizio De Vecchi

——— • ———

Page 8: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 8 – Bollettino Ufficiale

ALLEGATO B

SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI AL RECUPERO DI IMMOBILI DA DESTINARE IN LOCAZIONE AI GENITORI DI CUI ALLA L.R. 18/2014 “NORME A TUTELA DEI CONIUGI

SEPARATI O DIVORZIATI, IN PARTICOLARE CON FIGLI MINORI”. ANNO 2018/2019.

Convenzione tra

Regione Lombardia, rappresentata da ……………………………… in qualità di Direttore Generale della D.G. Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale, nato/a a ………………. il ……., domiciliato/a per la carica presso la sede della Regione Lombardia

e

Agenzia di Tutela della Salute ATS di .……………… (di seguito denominata ATS), con sede legale in …………………………, rappresenta-ta da …………………. in qualità di ……………, domiciliato/a per la carica presso la sede dell’ATS di ………………….., delegato/a con deliberazione n. ….. del ………. alla sottoscrizione della presente convenzione;

e

soggetto beneficiario ……………………, (d’ora innanzi denominato soggetto beneficiario) con sede legale nel Comune di ……………, in via ……………………, rappresentato dal/la legale rappresentante pro-tempore/amministratore/trice1 nella persona di ………………………, nato/a a ………………. il ……………………., operante per il progetto “………………………………………..” ai fini del presente atto;

di seguito congiuntamente denominati Parti;

Viste

• l’art. 2, comma 4, lett. b) dello Statuto d’autonomia della Regione Lombardia in base al quale la Regione tutela la famiglia, come riconosciuta dalla Costituzione, con adeguate politiche sociali, economiche e fiscali, avendo particolare riguardo ai figli;

• la l.r. 6 dicembre 1999, n. 23 “Politiche regionali per la famiglia” ed in particolare l’art. 2 comma 1 che individua, tra gli obiettivi, la tutela del benessere dei componenti della famiglia con specifico riguardo alle situazioni che possono incidere negativamente sull’equilibrio psicofisico di ciascun componente;

• la l.r. 14 dicembre 2014, n. 34 “Politiche regionali per i minori”;

• la l.r. 12 marzo 2008 n. 3 “Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale” ed in particolare l’articolo 11 che prevede che Regione Lombardia possa promuovere e sostenere unità di offerta innovative che comprendono anche interventi di sostegno economico alle persone;

• la deliberazione del Consiglio regionale n. X/78 del 9 luglio 2013 “Programma Regionale di sviluppo della X legislatura”, pub-blicato sul BURL n. 30 del 23 luglio 2013 ed il Documento di Economia e Finanza regionale 2015, approvato con d.c.r. n. 897 del 24.11.2015  che prevedono tra l’altro, come priorità di Intervento, quella legata al sostegno dei coniugi separati o divorziati con difficoltà sociali ed economiche, in particolare con figli minori e disabili;

• l.r n. 18 del 24 giugno 2014 “Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in particolare con figli minori” ed in particolare l’art. 5 che promuove interventi di sostegno abitativo a favore dei coniugi separati o divorziati in condizioni di disagio economico;

Premesso che

· che a seguito della d.g.r. n. ……… del ../../…. “Determinazioni per il recupero di immobili da destinare in locazione ai genitori di cui alla l.r. 18/2014 “Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in particolare con figli minori”. Anno 2018/2019” l’ATS ha pubblicato in data ../../…. il bando finalizzato a recuperare alloggi di proprietà di Enti pubblici, privati del Terzo Settore ed ecclesiastici riconosciuti, iscritti nei rispettivi registri ed albi, operanti in Lombardia;

· che con decreto n. …… del ../../…. avente ad oggetto: «………………………………..», la Regione Lombardia ha approvato in attuazio-ne della succitata d.g.r. n. ………..le graduatorie relative ai progetti presentati;

· che tra i progetti ammessi a contributo risulta quello proposto dal soggetto beneficiario ……………………, con titolo «……………………………», per la cui realizzazione è stato assegnato un contributo pari a € ……………….;

tutto ciò premesso e considerato, le Parti convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1 PremesseLe premesse alla presente convenzione costituiscono parte integrante e sostanziale della stessa.

Art. 2 OggettoIl soggetto beneficiario si impegna a realizzare il progetto di seguito indicato:

1 Qualora si tratti di soggetto diverso dal legale rappresentante, indicare ed allegare l’atto che conferisce i poteri di firma.

Page 9: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 9 –

Titolo: ………………………………………………… con durata ---- mesi (indicare i mesi al massimo 12) secondo quanto dichiarato nella formulazione del progetto dal ../../…. al ../../….. Contributo assegnato per la realizzazione del progetto, accettato in data ……….. dal soggetto beneficiario, pari a € ……………………….

Art. 3 Impegni e adempimenti degli Enti beneficiariIl Soggetto beneficiario dovrà:

· entro 120 giorni dalla data di pubblicazione delle graduatorie, trasmettere all’ATS la comunicazione di inizio lavori del progetto;

· a 6 mesi dalla data di inizio dei lavori, trasmettere all’ATS la relazione intermedia delle attività e dell’utilizzo delle risorse;

· trasmettere all’ATS la dichiarazione del compimento del 60% dei lavori, al fine dell’erogazione della seconda quota pari al 40% del contributo concesso;

· concludere i lavori entro 12 mesi dalla data di inizio degli stessi, pena la decadenza dal contributo;

· trasmettere all’ATS la relazione finale entro 60 giorni dalla scadenza di realizzazione del progetto), corredata dalla documentazione contabile e dalla certificazione attestante il collaudo o dal certificato di regolare esecuzione delle opere, secondo le modalità previste dalla Regione Lombardia.

Il mancato avvio dei lavori del progetto nei termini sopra indicati, comporterà, previa opportuna verifica da parte dell’ATS e comuni-cazione alla Regione Lombardia, la sospensione della convenzione, la decadenza dal contributo e il recupero delle risorse erogate. L’intervento dovrà essere realizzato nel rispetto delle modalità, degli obiettivi e dei contenuti del progetto approvato, salvo indicato al successivo art. 10.

Ogni eventuale variazione rispetto a quanto dichiarato nella scheda progettuale che dovesse rendersi necessaria, per cause soprav-venute, dovrà essere comunicata per iscritto all’ATS, pena mancato riconoscimento al momento della liquidazione.

Sugli immobili oggetto di contributo è costituito un vincolo di destinazione a favore di Regione Lombardia per un periodo non inferiore ai venti anni in base all’articolo 25 della l.r. 3/2008 “Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale”, tranne i casi in cui la normativa prevede termini diversi.

Art. 4 Impegni e adempimenti dell’ATS di------L’ ATS …………… si impegna a:

· verificare che il progetto venga realizzato nel rispetto delle modalità, degli obiettivi e dei contenuti della scheda progettuale;

· effettuare il monitoraggio il e controllo del progetto nelle sue fasi di realizzazione, nelle modalità indicate da Regione Lombardia. Tale attività potrà essere svolta anche attraverso sopralluoghi, colloqui, interviste;

· valutare la relazione finale trasmessa dal soggetto beneficiario del contributo richiedendo, se ritenuto necessario, le opportune integrazioni o correzioni;

· esaminare la rendicontazione contabile finale, valutando l’ammissibilità delle spese al fine dell’erogazione dei contributi dovuti;

· erogare il contributo al soggetto beneficiario secondo le modalità di cui al successivo art. 8.

Art. 5 Impegni e adempimenti della Regione LombardiaLa Regione Lombardia si impegna a:

· effettuare attraverso Nucleo di valutazione controlli di secondo livello sui progetti ammessi al contributo;

· richiedere ad ATS la revoca del finanziamento ed il recupero del contributo da parte di ATS in caso di perdurante mancato avanza-mento del progetto, sulla base del costante monitoraggio, su dichiarazione del beneficiario di rinuncia al contributo.

Art. 6 DichiarazioneAi fini della regolare realizzazione del progetto, nonché della corretta esecuzione della presente convenzione il beneficiario del pro-getto dichiara sotto la propria responsabilità, consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di false dichia-razioni, ai sensi dell’art. 76 del d.p.r. 445/2000:

· di non trovarsi in alcuna condizione che precluda la partecipazione a contributi pubblici ai sensi delle vigenti disposizioni antimafia e in merito a procedimenti penali pendenti e/o condanne penali riportate;

· che non sono intervenute variazioni nella propria condizione soggettiva ed oggettiva rispetto a quanto dichiarato nel progetto;

· di non percepire altri contributi regionali, statali o comunitari per le stesse azioni previste nel progetto di cui alla presente convenzione.

Art. 7 Responsabile dell’attuazione del progettoIl soggetto beneficiario del contributo individua quale responsabile dell’attuazione del progetto il/la Sig./ra ………………………………, coerentemente con quanto indicato nella scheda tecnica di presentazione del progetto.

Art. 8 Modalità erogazione contributoL’ATS ………………… si impegna a erogare al soggetto beneficiario per la realizzazione del progetto il contributo per un importo mas-simo pari a € …………………... .

L’erogazione del contributo sarà effettuata dall’ATS secondo le seguenti modalità:

•50%all’iniziolavorisurichiestadellegalerappresentantedell’entecontrasmissionedelverbalediiniziolavoriredattodalDirettoreLavori e di copia del/i contratto/i stipulato/i per l’esecuzione di tutte le opere oggetto di finanziamento unitamente alla presentazione della garanzia fideiussoria da produrre solo nel caso in cui l’Ente beneficiario sia un soggetto privato.

•40%alcompimentodel60%deilavorisurichiestadellegalerappresentantedell’entecontrasmissionedelladichiarazionesullostatodi avanzamento dell’opera sottoscritta dal Direttore Lavori e dall’impresa dalla quale risultino compiuti lavori per un valore almeno pari al 60% degli importi contrattuali complessivi;

Page 10: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 10 – Bollettino Ufficiale

•10%all’approvazionedelcollaudoodelcertificatodiregolareesecuzionedelleopere(sirammentache,aisensideltitoloVdellal.r.n.70/83, come modificata dalla l.r. n.18/2007 e dalla l.r. n. 3/2011, «per le opere assistite da contributo regionale è facoltà del soggetto appaltante sostituire il certificato di collaudo con quello di regolare esecuzione per lavori di importo non superiore a € 1.000.000,00»);

In caso di minori costi derivanti da ribassi d’asta il contributo assegnato dovrà essere ridotto di una quota parte del ribasso d’asta, determinata applicando allo stesso la percentuale corrispondente a quella del contributo concesso rispetto alle singole voci di spesa previste.In caso di minori costi risultanti dal quadro finale delle spese ammissibili sostenute per l’esecuzione delle opere, il contributo asse-gnato verrà corrispondentemente ridotto di una quota parte di tali minori costi, determinata applicando agli stessi la percentuale corrispondente a quella del contributo concesso rispetto al costo ammissibile dell’intervento. Eventuali varianti in corso d’opera, rispetto al progetto approvato, non potranno comportare oneri aggiuntivi a carico del contributo assegnato: gli eventuali ulteriori costi di realizzazione del progetto eccedenti la quota accantonata per imprevisti saranno a carico del beneficiario.Il soggetto beneficiario sarà tenuto al rimborso del contributo concesso delle somme rivelatesi, ad un controllo in itinere o in sede di rendiconto, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali o più semplicemente per carenza documentale probatoria. Le eventuali risorse non utilizzate dovranno essere restituite.

Art. 9 Forme di pubblicizzazionePer tutti gli interventi che beneficiano del contributo del progetto, il soggetto beneficiario dovrà evidenziare in tutte le forme di pubbli-cizzazione dell’intervento che lo stesso è realizzato con il concorso di risorse della Regione Lombardia.

Art. 10 Durata del progettoTutte le attività relative al progetto devono essere concluse entro 12 mesi al massimo a decorrere dalla data di comunicazione di inizio degli stessi.L’ATS ………………… si riserva di concedere la possibilità di proroga dei termini di ultimazione del progetto, solo a seguito di parere del-la Direzione generale competente della Regione Lombardia, entro i termini stabiliti dagli atti di assegnazione dei contributi, su richiesta del soggetto beneficiario, per motivi non dipendenti dalla sua volontà ai sensi del comma 3, art. 27, della l.r. 34 del 31/3/1978, così come da ultimo modificata dalla l.r. 18 del 31/7/2007, per un periodo non superiore complessivamente a 180 giorni.

Art. 11 RisoluzioneLa Regione Lombardia, su segnalazione dell’ATS, si riserva la facoltà di risolvere anticipatamente la presente convenzione in caso di inattività del soggetto beneficiario ovvero di gravi inadempienze o violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate a seguito di diffida formale.

Art. 12 RinvioPer quanto non espressamente disciplinato dalla presente convenzione si rinvia alle disposizioni del Codice Civile e alla normativa di settore.

Art. 13 ControversiePer eventuali controversie in ordine all’esecuzione della presente convenzione, le parti, di comune accordo, dichiarano competente il Foro di …………...

Art. 14 Registrazione e spese contrattualiLa presente convenzione è redatta in tre esemplari dei quali uno è conservato presso Regione Lombardia, uno presso l’ATS ………., uno presso il Soggetto beneficiario………………La presente convenzione è soggetta a registrazione in caso d’uso.

Art. 15 Trattamento dati personaliAi sensi del d.lgs 196/2003 “Codice in materia dei dati personali” e successive modifiche, i dati acquisiti in esecuzione della presente convenzione vengono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale vengono comunicati secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato secondo i principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza dei dati.

Letto, confermato e sottoscritto digitalmente.

PER IL SOGGETTOBENEFICARIO

PER L’AGENZIA DI TUTELADELLA SALUTE

PER REGIONE LOMBARDIA IL

Page 11: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 11 –

D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale

D.G. Istruzione, formazione e lavoroD.d.u.o. 8 gennaio 2018 - n. 70Approvazione del bando di concorso «100 premi per 100 scuole» per la selezione di progetti finalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti lombardi

IL DIRIGENTE DELLA U.O. SISTEMA EDUCATIVO E DIRITTO ALLO STUDIO

Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107 che afferma il ruolo cen-trale della scuola nella società della conoscenza e individua come obiettivi formativi prioritari, tra i tanti, la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche, lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscen-za e al rispetto della legalità, l’alfabetizzazione all’arte; obiettivi agevolati anche dalla conoscenza e dalla fruizione del patrimo-nio librario e dalla lettura;

Visto l’articolo 1, comma 622 della legge 27 dicembre 2006 n. 296, che dispone l’obbligo di istruzione per almeno dieci anni, finalizzato a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età;

Vista la l.r. 6 agosto 2007, n.19 «Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me modificata e integrata dalla l.r. 5 ottobre 2015, n. 30 ed in particolare:

− l’art. 4, che promuove la collaborazione tra istituzioni qua-le mezzo per l’integrazione delle politiche di istruzione e formazione;

− l’art.11 comma 1, il quale definisce la struttura del siste-ma di istruzione e formazione professionale, articolata in percorsi di secondo ciclo per l’assolvimento del diritto-dovere e dell’obbligo di istruzione, in un quarto anno cui consegue un diploma professionale, in percorsi di forma-zione superiore non accademica successivi al secondo ciclo cui consegue un certificato di specializzazione tec-nica superiore e in un corso annuale finalizzato all’am-missione all’esame di Stato per l’accesso a università, alta formazione artistica, musicale e coreutica;

− l’art. 14, commi 1 e 2, i quali prevedono che il diritto-do-vere all’istruzione e alla formazione sia assicurato anche mediante la frequenza di percorsi di istruzione e formazio-ne professionale di secondo ciclo e che l’obbligo di istru-zione è assolto anche attraverso la frequenza dei primi due anni dei percorsi di istruzione e formazione professio-nale di secondo ciclo;

− l’art. 25, che istituisce l’albo dei soggetti accreditati per l’erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale;

Richiamati gli atti di programmazione strategica regionale ed, in particolare, il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) della X Legislatura, di cui alla d.c.r. n. X/78 del 9 luglio 2013, che indivi-dua, tra gli obiettivi prioritari dell’azione di governo, lo sviluppo del sistema educativo quale nodo di una rete culturale e socia-le che si estende a tutta la comunità per costituire il motore e il riferimento del territorio e del sistema sociale;

Richiamata la d.g.r. n. X/7666 del 8 gennaio 2018, con la quale:

− sono state approvate le «Linee Guida per la selezione di progetti finalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti Lombardi – Concorso 100 premi per 100 scuole»;

− è stato demandato a successivi provvedimenti del com-petente dirigente della Direzione Generale Istruzione, For-mazione e Lavoro lo svolgimento di tutte le attività neces-sarie per l’attuazione della deliberazione e, in particolare, l’emanazione di apposito bando di concorso con il qua-le devono essere stabilite le modalità per la selezione del-le proposte progettuali e l’assegnazione dei relativi premi;

Rilevato che il bando di concorso, nel rispetto delle Linee Gui-da approvate con la d.g.r. n. 7666/2017 sopra richiamata, pre-senta le seguente caratteristiche:

− è rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie e alle istituzioni formative iscritte nella sezione A dell’Albo dei soggetti accreditati, di cui all’art. 25 del-

la l.r. n.19/07, che erogano percorsi di secondo ciclo di istruzione e formazione professionale;

− è finalizzato a promuovere ed incentivare la lettura da parte degli studenti lombardi, con riferimento partico-lare a quelli frequentanti scuole secondarie di secondo grado e percorsi di istruzione e formazione professionale nell’anno scolastico e formativo 2017/2018;

− punta a selezionare progetti didattico-educativi da re-alizzare o in corso di realizzazione nell’anno scolastico 2017/2018 durante le ore scolastiche o frutto di attività ex-tracurriculari purché coerenti con le finalità dell’iniziativa;

− ai 100 migliori progetti saranno assegnati premi del valo-re unitario di 500 euro da destinare all’acquisto di libri di lettura scelti dagli studenti e alla partecipazione a mani-festazioni del settore e le istituzioni scolastiche/formative vincitrici saranno chiamate a presentare il proprio lavoro presso lo stand di Regione Lombardia allestito all’interno della Fiera internazionale dell’editoria di Milano «Tempo di Libri»;

Ritenuto, pertanto, di approvare il bando di concorso «100 pre-mi per 100 scuole - anno scolastico 2017/2018», come da Alle-gato A e relativa modulistica:

− Allegato B – Domanda di partecipazione; − Allegato C – Informativa sul trattamento dei dati personali;

che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Ritenuto altresì di demandare a successivi provvedimenti l’ap-provazione della graduatoria dei progetti presentati, con indi-cazione dei vincitori e l’elenco delle domande non ammesse, nonché i conseguenti atti gestionali di impegno e liquidazione delle risorse finanziarie;

Atteso che le risorse regionali disponibili per il bando am-montano complessivamente a euro 50.000,00, che trovano copertura sui capitoli di spesa 4.02.104.7820, 4.02.104.7821, 4.02.104.7822, 4.02.104.7905 del bilancio regionale per l’eserci-zio finanziario 2018;

Vista la comunicazione del 20 dicembre 2017 della Direzione competente in materia di Semplificazione in merito alla verifica preventiva di conformità del bando di cui all’Allegato G alla d.g.r. n. 6642 del 29 maggio 2017 e s.m.i.;

Visti gli articoli 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 mar-zo 2013 che dispongono la pubblicità sul sito istituzionale delle pubbliche amministrazioni dei dati attinenti alla concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi econo-mici a persone ed enti pubblici e privati;

Vista la l.r. del 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico delle leggi regio-nali in materia di organizzazione e personale», nonché i provve-dimenti organizzativi della X legislatura;

DECRETA1. di approvare il bando di concorso «100 premi per 100 scuo-

le - anno scolastico 2017/2018», come da Allegato A e relativa modulistica:

− Allegato B – Domanda di partecipazione; − Allegato C – Informativa sul trattamento dei dati personali;

che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di dare atto che le risorse regionali disponibili per il bando ammontano complessivamente a euro 50.000,00, che trovano copertura sui capitoli di spesa 4.02.104.7820, 4.02.104.7821, 4.02.104.7822, 4.02.104.7905 del bilancio regionale per l’eserci-zio finanziario 2018;

3. di demandare a successivi provvedimenti l’approvazione della graduatoria dei progetti presentati, con indicazione dei vincitori e l’elenco delle domande non ammesse, nonché i con-seguenti atti gestionali di impegno e liquidazione delle risorse finanziarie;

4. di trasmettere il presente atto all’Ufficio Scolastico Regiona-le della Lombardia;

5. di disporre la pubblicazione del presente atto sul BURL di Regione Lombardia e portale web di Regione Lombardia al se-guente indirizzo: www.regione.lombardia.it nella sezione Bandi;

6. di attestare che la spesa oggetto del presente provvedi-mento rientra nell’ambito di applicazione degli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013.

IL dirigenteBrunella Reverberi

——— • ———

Page 12: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 12 – Bollettino Ufficiale

ALLEGATO A

CONCORSO “100 PREMI PER 100 SCUOLE” ANNO SCOLASTICO 2017/2018

per incentivare la lettura da parte degli studenti

A.1 Finalità e obiettivi 

A.2 Riferimenti normativi 

A.3 Soggetti beneficiari 

A.4 Soggetti destinatari 

A.5 Dotazione finanziaria 

B.1 Caratteristiche dell’agevolazione 

B.2 Progetti finanziabili 

C.1 Presentazione delle domande 

C.2 Tipologia di procedura per l'assegnazione delle risorse 

C.3 Istruttoria 

C3.a Modalità e tempi del processo 

C3.b Verifica di ammissibilità delle domande 

C3.c Valutazione delle domande 

C3.d Concessione dell’agevolazione e comunicazione degli esiti dell'istruttoria 

C.4 Modalità e adempimenti per l’erogazione dell’agevolazione 

C4.a Modalità e tempi di erogazione dell’agevolazione 

D.1 Obblighi dei soggetti beneficiari 

D.2 Diffusione delle opere 

D.3 Monitoraggio dei risultati 

D.4 Responsabile del procedimento 

D.5 Trattamento dati personali 

D.6 Pubblicazione, informazioni e contatti 

D.7 Allegati 

D.8 Riepilogo scadenze 

SCHEDA INFORMATIVA 

Page 13: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 13 –

A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE

A.1 Finalità e obiettivi Gli studenti del mondo d’oggi, soprattutto coloro che frequentano le scuole del secondo ciclo, hanno sviluppato una consuetudine all’apprendimento, alla lettura e alla scrittura dettate soprattutto dalla tecnologia che impone una comunicazione veloce, una lettura frammentaria e contemporanea, un’abitudine alla scrittura come espressione di un pensiero simultaneo. La concezione classica della lettura, intesa come un momento di concentrazione in cui sono necessari silenzio, solitudine e continuità, pare essere sorpassata da una concezione attuale basata sull’interruzione, sull’impazienza e sulla conseguente poca propensione ad approfondire e a comprendere testi più complessi.

Sulla base di queste premesse, Regione Lombardia promuove il presente bando, con l’obiettivo di stimolare gli studenti lombardi verso la lettura, proponendola come attività libera capace di porre l'alunno in relazione con sé stesso e con gli altri e sradicando la concezione del leggere come un dovere unicamente scolastico.

L’obiettivo verrà attuato in maniera duplice: attraverso la selezione e valorizzazione di progetti didattico-educativi per la promozione della lettura e mediante l’assegnazione di un premio di 500 euro alle istituzioni scolastiche/formative vincitrici da destinare all’acquisto di libri di lettura scelti dagli studenti e per la partecipazione a manifestazioni del settore.

A.2 Riferimenti normativi L.r. 6 agosto 2007, n. 19 “Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della

Regione Lombardia”, modificata e integrata dalla l.r. 5 ottobre 2015, n. 30 “Qualità, innovazione ed internazionalizzazione nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Lombardia”, la quale delinea il sistema unitario di istruzione e formazione professionale della Regione Lombardia, promuove la collaborazione tra istituzioni quale mezzo per l’integrazione delle politiche di istruzione e formazione e prevede che il diritto-dovere all'istruzione e alla formazione possa essere assicurato anche mediante la frequenza di percorsi di istruzione e formazione professionale di secondo ciclo;

D.g.r. n. 7666 del 8 gennaio 2018 “Approvazione delle linee guida per la selezione di progetti finalizzati ad incentivare e promuovere la lettura da parte degli studenti lombardi – Concorso “100 premi per 100 scuole”.

A.3 Soggetti beneficiari I progetti potranno essere presentati da:

Scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie;

Istituzioni formative iscritte nella sezione A dell’Albo dei soggetti accreditati, di cui all’art. 25 della l.r. n.19/07, che erogano percorsi di secondo ciclo di istruzione e formazione professionale.

A.4 Soggetti destinatari L’iniziativa è finalizzata a promuovere ed incentivare la lettura da parte degli studenti lombardi, con riferimento particolare a quelli frequentanti scuole secondarie di secondo grado e percorsi di istruzione e formazione professionale nell’anno scolastico e formativo 2017/2018.

Page 14: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 14 – Bollettino Ufficiale

A.5 Dotazione finanziaria Lo stanziamento finanziario messo a disposizione per il presente bando ammonta a Euro 50.000,00= e trova copertura sui capitoli di spesa 4.02.104.7820, 4.02.104.7821, 4.02.104.7822, 4.02.104.7905 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2018.

B. CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE

B.1 Caratteristiche dell’agevolazione Le risorse finanziarie per la realizzazione dell’iniziativa, messe a disposizione con la DGR n. 7666/2018, sono risorse autonome regionali.

Alle 100 scuole vincitrici verranno destinati 100 premi del valore unitario di 500 euro da destinare all’acquisto di libri di lettura scelti dagli studenti delle istituzioni scolastico/formative vincitrici e alla partecipazione a manifestazioni del settore.

I premi saranno assegnati e conferiti alle istituzioni scolastiche e formative con riferimento al singolo progetto vincitore, indipendentemente dal fatto che esso sia stato sviluppato da uno studente, da una classe, da più classi, da un gruppo o da più gruppi interclasse.

Le istituzioni vincitrici, inoltre, saranno chiamate a presentare il proprio lavoro presso lo stand di Regione Lombardia allestito all’interno della Fiera internazionale dell’editoria “Tempo di Libri”, in programma dall’8 al 12 marzo 2018 c/o Fiera Milano City.

B.2 Progetti finanziabili I progetti candidabili dovranno sviluppare il tema della lettura e/o della scrittura.

Le istituzioni scolastiche e formative potranno presentare progetti da realizzare o in corso di realizzazione nell’anno scolastico 2017/2018 durante le ore scolastiche o frutto di attività extracurriculari purché coerenti con le finalità dell’iniziativa; i contenuti, le modalità realizzative e i mezzi espressivi utilizzati nei progetti potranno essere scelti liberamente e senza vincolo alcuno.

C. FASI E TEMPI DEL PROCEDIMENTO

C.1 Presentazione delle domande Ogni istituzione scolastica e formativa può candidare un solo progetto didattico-educativo.

La domanda deve essere presentata dalla istituzione scolastica o formativa tramite PEC all’indirizzo [email protected], con oggetto “Concorso 100 Premi per 100 scuole - candidatura” e deve essere composta come segue:

1) domanda di partecipazione, utilizzando il modello di cui all’Allegato B al presente bando, scaricabile dal sito www.regione.lombardia.it – sezione Bandi. A pena di inammissibilità, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta con firma digitale1 dal Legale Rappresentante della istituzione scolastica/formativa.

1 Ai sensi del Regolamento dell'Unione Europea numero 910/2014, cosiddetto regolamento “eIDAS” (electronic IDentification Authentication and Signature - Identificazione, Autenticazione e Firma elettronica), la sottoscrizione della documentazione utile alla partecipazione al bando dovrà essere effettuata con firma digitale o firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata. È ammessa quindi anche la firma con Carta Regionale dei Servizi (CRS) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS), purché generata attraverso l'utilizzo di una versione del software di firma elettronica avanzata aggiornato a quanto previsto dal Decreto del Consiglio dei Ministri del 22/2/2013 "Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali, ai sensi degli articoli 20, comma 3, 24, comma 4, 28, comma 3, 32, comma 3,

Page 15: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 15 –

2) progetto didattico-educativo. Qualora l’elaborato progettuale dovesse avere dimensioni tali da impedire la spedizione della PEC è possibile caricarlo su servizi di condivisione on line, indicando nel contenuto della PEC il link alla pagina dove è possibile scaricare il file.

La domanda potrà essere presentata a partire dalla data di pubblicazione del presente bando ed entro il 15 febbraio 2018. Ai fini della verifica della data di presentazione della domanda, farà fede il giorno e l’ora di arrivo riportati nel messaggio di posta certificata.

La domanda è redatta sotto forma di autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445.

La domanda deve essere perfezionata con il pagamento dell’imposta di bollo attualmente vigente di 16 euro – ai sensi del DPR 642/1972 – o altro valore stabilito dalle successive normative. Il modulo di presentazione della domanda di contributo dovrà riportare nell’apposito riquadro il numero identificativo (seriale) della marca da bollo utilizzata e il richiedente dovrà provvedere ad annullare la stessa conservandone l'originale per eventuali controlli dell’amministrazione. In caso di esenzione dagli obblighi di bollo ai sensi della normativa vigente, nel modulo di presentazione della domanda di contributo dovrà essere resa la dichiarazione di essere esente dall'applicazione dell’imposta di bollo ai sensi del DPR n. 642/1972, allegato B, art...

C.2 Tipologia di procedura per l'assegnazione delle risorse Ai fini dell’assegnazione delle risorse, si applica la procedura valutativa delle domande pervenute e delle relative proposte progettuali.

C.3 Istruttoria C3.a Modalità e tempi del processo Alla scadenza del termine di presentazione delle domande una Commissione di valutazione costituita con provvedimento del Direttore Generale della D.G. Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia procederà alla valutazione dei progetti secondo i criteri specificati al punto C3.c del presente bando.

La DGR n. 7666/2018 ha stabilito che l’elenco dei progetti vincitori sarà approvato entro massimo 90 giorni dalla data di scadenza della presentazione delle proposte progettuali.

C3.b Verifica di ammissibilità delle domande Non verranno prese in considerazione le domande non rispondenti ai requisiti previsti al paragrafo B.2, proposte da soggetti diversi da quelli indicati nel paragrafo A.3, inviate successivamente al termine del 15 febbraio 2018, incomplete di tutti i documenti o presentate con modalità diverse da quelle indicate al paragrafo C.1.

C3.c Valutazione delle domande La valutazione di merito sui singoli progetti terrà conto dei seguenti criteri di valutazione:

Criteri Qualitativi di Valutazione Punteggio fino a

1. Coerenza del progetto candidato con le finalità del concorso; 10

2. Originalità del lavoro e creatività dimostrata nello stesso; 20

lettera b) , 35, comma 2, 36, comma 2, e 71" (Il software gratuito messo a disposizione da Regione Lombardia è stato adeguato a tale Decreto a partire dalla versione 4.0 in avanti).

Page 16: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 16 – Bollettino Ufficiale

Criteri Qualitativi di Valutazione Punteggio fino a

3. Efficacia del progetto nell’incentivare gli studenti alla lettura; 40

4. Livello di coinvolgimento attivo degli studenti. 30

TOTALE 100 PUNTI

C3.d Concessione dell’agevolazione e comunicazione degli esiti dell'istruttoria Completata l’istruttoria e l’attività di valutazione da parte della Commissione di valutazione saranno approvati con apposito provvedimento del dirigente della Struttura regionale competente: l’elenco delle domande non ammissibili; la graduatoria dei progetti; l’elenco dei progetti vincitori.

Gli esiti della valutazione saranno pubblicati: sul BURL (Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia); sul portale di Regione Lombardia www.regione.lombardia.it – sezione Bandi;

C.4 Modalità e adempimenti per l’erogazione dell’agevolazione C4.a Modalità e tempi di erogazione dell’agevolazione

Regione Lombardia provvederà entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul BURL dell’elenco dei progetti vincitori all’erogazione dei premi assegnati, fatte salve le verifiche dovute rispetto al documento di regolarità contributiva (DURC).

A tal proposito, ai fini della liquidazione, Regione Lombardia acquisirà d’ufficio il documento di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità, presso gli enti competenti, in base a quanto stabilito dall’art. 6 del Decreto del 30.01.2016 del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali (G.U. Serie Generale n. 125 del 1.6.2016).

In caso di accertata irregolarità in fase di erogazione, verrà trattenuto l’importo corrispondente all’inadempienza e versato agli enti previdenziali e assicurativi (D. L. n. 69/2013, art. 31 commi 3 e 8-bis).

D. DISPOSIZIONI FINALI

D.1 Obblighi dei soggetti beneficiari I premi assegnati dovranno essere impiegati per l’acquisto di libri di lettura scelti dagli studenti delle istituzioni scolastiche/formative vincitrici e per la partecipazione a manifestazioni del settore.

D.2 Diffusione delle opere Per gli scopi e le finalità che si intendono perseguire con l'iniziativa di cui al presente bando, Regione Lombardia si riserva di dare diffusione ai progetti presentati, vincitori e non, attraverso gli strumenti di informazione e comunicazione a sua disposizione e secondo le modalità che si riterrà opportuno adottare per una maggiore efficacia e valorizzazione degli stessi.

Page 17: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 17 –

D.3 Monitoraggio dei risultati Al fine di misurare l’effettivo livello di raggiungimento degli obiettivi di risultato collegati a questo intervento, gli indicatori individuati sono i seguenti:

- numero di istituzioni scolastiche/formative partecipanti.

La verifica degli indicatori e il loro conteggio sono a carico di Regione Lombardia.

In attuazione del disposto normativo nazionale e regionale (art. 7 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e art. 32, co. 2 bis, lettera c della l.r. 1/02/2012, n. 1), è possibile compilare un questionario di customer satisfaction nella fase di ‘adesione’.

Tutte le informazioni saranno raccolte ed elaborate in forma anonima dal soggetto responsabile del bando, che le utilizzerà in un’ottica di miglioramento costante delle performance al fine di garantire un servizio sempre più efficace, chiaro ed apprezzato da parte dei potenziali beneficiari.

D.4 Responsabile del procedimento Il responsabile del procedimento amministrativo per l’attuazione del bando, ai sensi del capo II della legge 241/1990 e s.m.i., è Brunella Reverberi, dirigente della U.O. Sistema Educativo e Diritto allo Studio della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia.

D.5 Trattamento dati personali In attuazione del Codice in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. n. 196/2003), si rimanda all’Informativa sul trattamento dei dati personali di cui all’Allegato C.

Titolare del trattamento dei dati è la Giunta Regionale della Lombardia, nella persona del suo legale rappresentante pro tempore, con sede in Milano, Piazza Città di Lombardia 1. Responsabile del trattamento è il Direttore Generale della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, Giovanni Bocchieri.

D.6 Pubblicazione, informazioni e contatti Copia integrale del presente Bando e dei relativi allegati è pubblicata sul BURL, sul portale web di Regione Lombardia al seguente indirizzo: www.regione.lombardia.it - sezione Bandi

Per ulteriori informazioni è possibile contattare:

Claudia Cipriano – [email protected];

Nicoletta Gionco – [email protected];

Per rendere più agevole la partecipazione al bando da parte dei soggetti beneficiari, in attuazione della L.R. 1 febbraio 2012 n.1, si rimanda alla Scheda informativa di seguito riportata.

D.7 Allegati Allegato B – Domanda di partecipazione Allegato C – Informativa sul trattamento dei dati personali

D.8 Riepilogo scadenze Apertura Bando: dalla data di pubblicazione Chiusura Bando: 15 febbraio 2018 Approvazione della graduatoria: entro massimo 90 giorni dalla data di scadenza della

presentazione delle proposte progettuali

Page 18: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 18 – Bollettino Ufficiale

SCHEDA INFORMATIVA

TITOLO Concorso “100 premi per 100 scuole” - a.s. 2017/2018

DI COSA SI TRATTA

Il bando, promosso da Regione Lombardia, è volto a selezionare progetti che incentivino la lettura da parte degli studenti lombardi.

TIPOLOGIA In palio 100 premi per i migliori progetti in grado di raggiungere l’obiettivo di promuovere, consolidare, potenziare e sviluppare l'amore per la lettura nei giovani.

CHI PUÒ PARTECIPARE

• Scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie • Istituzioni formative iscritte nella sezione A dell’Albo dei soggetti accreditati di cui all’art. 25 della l.r. n.19/07, che erogano percorsi di secondo ciclo di istruzione e formazione professionale

RISORSE DISPONIBILI 50.000,00€

CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE

Le 100 istituzioni scolastiche e formative che presenteranno i progetti migliori si aggiudicheranno un contributo di 500 euro spendibile in libri di lettura scelti dagli studenti e nella partecipazione alle manifestazioni del settore.

DATA DI APERTURA A partire dal giorno di pubblicazione sul BURL del bando

DATA DI CHIUSURA 15 febbraio 2018

COME PARTECIPARE

La domanda deve essere presentata dalla istituzione scolastica e o formativa tramite PEC all’indirizzo [email protected], con oggetto “Concorso 100 Premi per 100 scuole - candidatura” utilizzando gli appositi modelli. La domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta con firma digitale dal Legale Rappresentante della istituzione scolastica e formativa e dovrà essere accompagnata dal progetto didattico-educativo candidato.

PROCEDURA DI SELEZIONE

Alla scadenza del termine di presentazione delle domande una Commissione di valutazione costituita con provvedimento del Direttore Generale della D.G. Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia procederà alla valutazione dei progetti. La valutazione di merito terrà conto dei seguenti criteri: 1. Coerenza del progetto candidato con le finalità del concorso; 2. Originalità del lavoro e creatività dimostrata nello stesso; 3. Efficacia del progetto nell’incentivare gli studenti alla lettura; 4. Livello di coinvolgimento attivo degli studenti

INFORMAZIONI E CONTATTI Claudia Cipriano – [email protected]; Nicoletta Gionco – [email protected];

——— • ———

Page 19: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 19 –

Allegato B

Concorso “100 premi per 100 scuole”

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

Il sottoscritto _________________________, nato a________________, il ______________ e residente a _________________________________________________, in Via _____________________________________, n. _______ in qualità di legale rappresentante dell’istituzione scolastica/formativa ______________________________

chiede di partecipare al Concorso “100 premi per 100 scuole” e, a tal fine,

dichiara - di aver preso visione del bando e di accettare tutto quanto in esso contenuto;

autorizza Regione Lombardia

- a conservare in archivio e utilizzare gratuitamente i materiali inviati, o parte di essi, per

scopi istituzionali, per eventuali pubblicazioni e/o ricerche, per esposizioni promozionali del concorso stesso e per qualsiasi altro uso consentito dalla legge, senza scopo di lucro;

- a effettuare elaborazioni, trasformazioni e duplicazioni in qualsiasi formato e senza limitazione alcuna;

solleva

- Regione Lombardia da qualsiasi responsabilità, danni, perdite, costi, oneri e spese di qualsivoglia natura che dovessero derivare dal contenuto degli elaborati, dalla loro proiezione e/o pubblicazione e/o dalla non conformità di tutti indistintamente i contenuti degli elaborati alle norme vigenti;

fornisce le seguenti informazioni:

1 – Anagrafica Denominazione Istituzione scolastica o formativa

Codice meccanografico scuola o ID unità organizzativa

Page 20: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 20 – Bollettino Ufficiale

Referente da contattare: Nome Cognome N. telefono N. fax Indirizzo posta elettronica 2 – Descrizione del progetto Titolo del progetto

Descrizione del Progetto

e allega:

- il progetto didattico-educativo candidato La domanda è redatta sotto forma di autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 e firmata digitalmente dal Legale rappresentante, ai sensi dell'art. 65 del D.Lgs. 82/2005 e ss.mm.ii.

Page 21: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 21 –

Consenso al trattamento dei dati personali (ai sensi del d.lgs. n. 196/2003)

Il sottoscritto _________________________________________, legale rappresentante dell’istituzione scolastica/formativa _________________________________________________

DICHIARA

- di aver ricevuto e letto l’informativa di cui all’art. 13 del D.lgs.196/2003 ed ogni altra informazione acquisita, anche oralmente; - di prestare il proprio consenso affinché i dati personali dei partecipanti al Concorso

“100 premi per 100 scuole” siano trattati per le finalità del concorso stesso e per le relative attività istruttorie, di valutazione e di successiva diffusione e valorizzazione del progetto candidato.

Il consenso al trattamento dei dati personali è firmato digitalmente dal Legale rappresentante ai sensi dell'art. 65 del D.Lgs. 82/2005 e ss.mm.ii.

——— • ———

Page 22: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 22 – Bollettino Ufficiale

Allegato C

CONCORSO “100 PREMI PER 100 SCUOLE”

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il Codice in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. n. 196/2003) prevede la tutela delle persone e di altri soggetti per quanto concerne il trattamento dei dati personali. Il trattamento di tali dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, pertinenza e trasparenza, tutelando la riservatezza e i diritti dei soggetti richiedenti secondo quanto previsto dall’art. 11. Ai sensi dell’art. 13 del decreto e in relazione ai dati personali che verranno comunicati ai fini della partecipazione al bando in oggetto, si forniscono inoltre le informazioni che seguono.

Finalità del trattamento dati I dati acquisiti in esecuzione del presente bando saranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative al/i procedimento/i amministrativo/i per il/i quale/i vengono comunicati. Tutti i dati personali che verranno in possesso di Regione Lombardia e dei soggetti eventualmente incaricati della gestione delle domande saranno trattati esclusivamente per le finalità previste dal bando e nel rispetto dell’art. 13 del decreto.

Modalità del trattamento dati Il trattamento dei dati acquisiti sarà effettuato con l’ausilio di strumenti, anche elettronici, idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti.

Comunicazione dei dati I dati potranno essere elaborati, comunicati e diffusi da Regione Lombardia per l’esecuzione delle attività e delle funzioni di competenza così come esplicitati nel bando.

Diritti dell’interessato I soggetti cui si riferiscono i dati personali possono esercitare i diritti previsti da artt. 7 e 8 del D. Lgs. n. 196/2003, tra i quali figura la possibilità di ottenere in qualsiasi momento:

- la conferma dell’esistenza di dati personali che li possano riguardare, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile;

- l’indicazione della loro origine, delle finalità e delle modalità del loro trattamento, nonché la possibilità di verificarne l’esattezza;

- l’aggiornamento, la rettifica e l’integrazione dei dati, la loro cancellazione, la trasformazione in forma anonima od opporsi al trattamento dei dati per motivi legittimi o giustificati motivi;

- l’attestazione che le operazioni di cui al precedente punto sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si riveli impossibile o comporti un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

Le modalità per esercitare i citati diritti sono disciplinate dal decreto del Segretario Generale n. 10312 del 6/11/2014 Determinazioni in merito al diritto di accesso ai dati personali e agli altri diritti di cui all’Art 7 e art. 8 del D.Lgs. 196/2003 detenuti dalla Giunta regionale. Approvazione di “Policy di gestione di accesso ai dati personali”.

Page 23: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 23 –

Le istanze andranno rivolte a Regione Lombardia, all’indirizzo [email protected].

Titolare del trattamento dati Ai sensi dell’art.13 del D.Lgs. n. 196/2003, titolare del trattamento dei dati è la Giunta Regionale della Lombardia, nella persona del suo legale rappresentante pro tempore, con sede in Milano, Piazza Città di Lombardia 1.

Responsabile del trattamento è il Direttore Generale della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, Giovanni Bocchieri.

Page 24: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

D.G. Sviluppo economico

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 24 – Bollettino Ufficiale

D.d.s. 5 gennaio 2018 - n. 24Bando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: Annullamento in autotutela della determinazione di non ammissibilità assunta con decreto n.  12541 del 12 ottobre  2017  relativa all’aspirante imprenditore Jacopo Levantaci e conseguente riammissione all’istruttoria di fase 2 della Pratica ID 348302.

IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESEVisti:

− il regolamento  (UE) N.  1303/2013 del Parlamento Euro-peo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante dispo-sizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fon-do europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel Quadro Strategico Comune (QSC) e disposizioni gene-rali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

− il regolamento  (UE) N.  1301/2013 del Parlamento Euro-peo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fon-do europeo di sviluppo regionale e a disposizioni speci-fiche concernenti l’obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» e che abroga il regolamen-to (CE) n. 1080/2006;

− il regolamento delegato (UE) n.480/2014 della Commis-sione del 3 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio re-cante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coe-sione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regio-nale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

− l’Accordo di Partenariato adottato dalla Commissio-ne Europea in data 29 ottobre 2014 con Decisione C(2014)8021, che stabilisce gli impegni per raggiungere gli obiettivi dell’Unione attraverso la programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimenti Europei (SIE) e rappre-senta il vincolo di contesto nell’ambito del quale ciascu-na Regione è chiamata a declinare i propri Programmi Operativi;

− il programma operativo regionale (POR) a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020 adottato con Decisione di Esecuzione della Commissio-ne Europea del 12 febbraio 2015 C(2015) 923 final, che prevede nell’ambito dell’ Asse III la realizzazione di inter-venti di supporto alla nascita di nuove imprese;

− il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 (pubblicato sulla G.U. dell’Unione Euro-pea L 352 del 24 dicembre 2013) relativo all’applicazio-ne degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis», con partico-lare riferimento agli artt. 1 (campo di applicazione), 2 (definizioni, con riferimento in particolare alla nozione di «impresa unica»), 3 (aiuti «de minimis»), 4 (calcolo dell’E-SL) e 6 (controllo);

Richiamata la d.g.r. n.  3251 del 6 marzo  2015  avente ad oggetto: «Approvazione del Programma Operativo Regionale (POR) a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 di Regione Lombardia»;

Richiamate le d.g.r.:

•n.  3960/2015 «Determinazione in merito al POR/FESR 2014/2020: istituzione della LINEA START E RESTART» – Asse III Azione 3.A.1.1. e approvazione dei relativi criteri applica-tivi», che ha previsto l’istituzione del relativo fondo regiona-le presso Finlombarda s.p.a.;

•n. 5033/2016 di approvazione della Linea «INTRAPRENDO» con dotazione finanziaria complessiva di € 30.000.000,00, attivata con due separate finestre di € 15.000.000,00 e in modifica alla precedente d.g.r. 3960/2015;

•n.  5546/2016 con la quale si è provveduto a modifica-re la dotazione finanziaria complessiva che passa da € 15.000.000,00 a € 16.000.000,00;

Richiamati:

•il d.d.u.o. n.  6320 del 4 luglio  2016  con il quale so-no stati trasferiti a Finlombarda SpA la somma di euro 13.500.000,00 per la costituzione del fondo «INTRAPREN-DO»;

•l’Accordo di Finanziamento stipulato in data 27 giugno 2016 tra Finlombarda s.p.a., in persona del Presidente pro tempore, e Regione Lombardia, in persona del Direttore Generale Sviluppo economico pro tempore con il quale la società finanziaria regionale, Finlombarda s.p.a., è in-caricata della gestione del Fondo «INTRAPRENDO» non-ché delle attività di supporto alla predisposizione di atti o documenti funzionali alla gestione operativa del fondo stesso;

•il d.d.u.o. n. 6372 del 5 luglio 2016 con il quale è stato ap-provato il bando «LINEA INTRAPRENDO» – 1° finestra;

•il d.d.u.o. n. 8929 del 15 settembre 2016 «Incremento della dotazione finanziaria del Fondo Linea Intraprendo»;

Richiamato il d.d.s. n. 12541 del 12 ottobre 2017 con il quale è stata dichiarata inammissibile a seguito di conclusione dell’i-struttoria di FASE 2 la domanda presentata dall’aspirante im-prenditore Jacopo Levantaci – ID 348302, per il mancato rispetto del termine di 90 giorni per l’iscrizione e attivazione della nuova impresa (come richiesto dall’art. 6.1.1 lettera c del bando);

Vista la pec inviata a Regione Lombardia prot. n. 26189 del 30 ottobre 2017 nella quale è stato contestato l’esito dell’istrut-toria di FASE 2 da parte dell’aspirante imprenditore Jacopo Levantaci;

Dato atto che l’ufficio competente ha effettuato i necessari approfondimenti verificando sia la documentazione presente in SIAGE che quella depositata al Registro Imprese della CCIAA di Milano, dai quali è emerso che:

•l’impresa ha provveduto a presentare la pratica di inizio attività il 5 settembre 2017 presso il Registro Imprese quin-di entro i termini previsti dal bando;

•la CCIAA competente ha evaso la pratica solo in data 17 ottobre 2017 registrando l’impresa alla sezione speciale start up innovative e dichiarando l’inizio attività al 5 set-tembre 2017;

•nel momento in cui Finlombarda SpA ha effettuato l’istrut-toria formale di FASE 2 l’impresa non risultava registrata e attiva;

Ritenuto conseguentemente di procedere come segue, per quanto riguarda l’aspirante imprenditore Jacopo Levantaci:

− annullare in autotutela la determinazione di non ammis-sibilità assunta con precedente decreto n. 12541/2017 a valere sul bando «Linea Intraprendo» ASSE PRIORITARIO III - AZIONE III.3.A.1.1. «INTERVENTI DI SUPPORTO ALLA NASCITA DI NUOVE IMPRESE», sulla base della verifica della docu-mentazione presente in SIAGE e di quella depositata al Registro Imprese della CCIAA di Milano;

− riammettere all’istruttoria di FASE 2, a valere sul bando «Li-nea Intraprendo» ASSE PRIORITARIO III – AZIONE III.3.A.1.1. «INTERVENTI DI SUPPORTO ALLA NASCITA DI NUOVE IMPRE-SE», la domanda di adesione a FASE 2 dell’aspirante im-prenditore Jacopo Levantaci;

Visto il decreto n. 5442 del 10 giugno 2016, con il quale l’Au-torità di Gestione nomina il dirigente pro tempore della Unità Organizzativa Competitività, Sviluppo e Accesso al credito delle imprese quale Responsabile dell’Asse III per l’Azione III.3.a.1.1. «Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraver-so incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di micro- finanza» del POR FESR 2014-2020;

Dato atto che:

•l’art. 20 del bando «Linea Intraprendo» individua come Responsabile del procedimento il Dirigente pro tempore della Struttura «Agevolazioni alle Imprese« della Direzione Generale Sviluppo Economico»;

•che il presente provvedimento rientra fra le competenze della Struttura «Agevolazioni per le imprese», di cui alla d.g.r. n. 5227 del 31 maggio 2016 «VII provvedimento or-ganizzativo 2016»;

Vista la l.r. n. 20/2008 «Testo unico delle leggi regionali in ma-teria di organizzazione e personale», nonché i provvedimenti or-ganizzativi della X Legislatura;

DECRETAper le motivazioni in premessa di:

Page 25: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 25 –

1. annullare in autotutela la determinazione di non ammis-sibilità assunta con precedente decreto n.  12541 del 12 otto-bre 2017 a valere sul bando «Linea Intraprendo» ASSE PRIORITA-RIO III - AZIONE III.3.A.1.1. «INTERVENTI DI SUPPORTO ALLA NASCITA DI NUOVE IMPRESE» relativa alla domanda di partecipazione dell’aspirante imprenditore Jacopo Levantaci;

2. riammettere all’istruttoria di FASE 2, a valere sul bando «Li-nea Intraprendo» ASSE PRIORITARIO III – AZIONE III.3.A.1.1. «IN-TERVENTI DI SUPPORTO ALLA NASCITA DI NUOVE IMPRESE», la do-manda di partecipazione dell’aspirante imprenditore Jacopo Levantaci;

3. di trasmettere il presente atto al soggetto indicato, al sog-getto gestore del Fondo «INTRAPRENDO» Finlombarda s.p.a. e a Lombardia Informatica S.p.A. per gli adempimenti di competenza;

4. di dare atto che il dirigente competente assolverà gli ob-blighi e gli adempimenti afferenti agli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013;

5. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia e sul sito di regione dedicato alla programmazione comunitaria www.ue.regione.lombardia.it.

Il dirigenteMilena Bianchi

Page 26: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

D.G. Ambiente, energia e sviluppo sostenibile

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 26 – Bollettino Ufficiale

D.d.u.o. 8 gennaio 2018 - n. 53Integrazione dei criteri approvati con decreto n.3490 del 29 marzo 2017 per l’accertamento delle infrazioni e l’irrogazione delle sanzioni, di cui all’art. 27 della legge regionale n. 24/2006 e s.m.i., conseguenti alla trasgressione delle disposizioni per la redazione degli attestati di prestazione energetica degli edifici, in attuazione della d.g.r. 5900 del 28 novembre 2016

IL DIRIGENTE DELLA U.O. ENERGIA RETI TECNOLOGICHE EGESTIONE RISORSE

Premesso che:

•l’art. 9 del d.lgs. 192/2005 prevede che le Regioni effettui-no programmi di verifica annuale degli Attestati di presta-zione energetica;

•in Regione Lombardia i controlli sugli Attestati di Presta-zione Energetica sono disciplinati, per quanto riguarda il regime delle sanzioni, dall’art. 27 della l.r. 24/2006;

•l’art. 11 della l.r. 24/2014 ha attribuito tali controlli ad ILspa, prevedendo che la stessa rediga un Piano annuale per la loro realizzazione e dia conto dei controlli effettuati e delle sanzioni irrogate;

•con d.g.r. 5900 del 28 novembre 2016 è stato approvato il Piano dei controlli previsto dall’art. 11 della l.r. 24/2014, dando atto che i criteri e le penalità per il controllo de-gli APE redatti sulla base della nuova procedura, prevista dalla d.g.r. 3868/2015 e dal decreto 6480/2015 s.m.i., sarebbero stati definiti con provvedimento del dirigente competente;

•in attuazione della dgr 5900 del 28 novembre 2016, con decreto n.  3490 del 29 marzo  2017  sono stati approvati i criteri per l’accertamento delle infrazioni e l’irrogazio-ne delle sanzioni di cui all’art. 27 della legge regionale n. 24/2006 e s.m.i.;

Considerato che ILspa, in relazione all’allegato del decreto n. 3490 del 29 marzo 2017, ha proposto:

a) di integrare l’elenco degli errori gravi e minori di cui al capoverso 1.1.3. con le seguenti fattispecie:

Errori gravi: − Superficie utile (la valutazione si considera negativa qua-lora lo scostamento tra la superficie utile desunta da pla-nimetria catastale e la superficie dichiarata sia superiore al 20%).

− Volume netto dichiarato (la valutazione si considera ne-gativa qualora lo scostamento tra il volume netto desun-to da planimetria catastale e il volume netto dichiarato sia superiore al 20%).

− Orientamento dell’edificio (la valutazione, effettuata tra-mite l’utilizzo di planimetria catastale o fotografia aerea, si considera negativa qualora più del 30% delle superfici disperdenti verso l’esterno sia affetto da errore superiore a ± 45°).

− Superficie elemento disperdente verso l’esterno (la va-lutazione, effettuata tramite l’utilizzo di planimetria ca-tastale, si considera negativa qualora più del 30% delle superfici disperdenti verso l’esterno sia affetto da errore superiore al 30%).

− Inserimento FER (la valutazione viene effettuata tramite foto aerea).

Errori minori: − Mancato inserimento di interventi raccomandati; − Errati dati catastali.

b) di demandare ad Ilspa, in qualità di Organismo di ac-creditamento, la competenza ad individuare, per cia-scun APE sottoposto ad accertamento documentale, il subalterno e/o i subalterni, nonché la zona termica, da sottoporre alla verifica dei parametri;

c) di aggiungere alle condizioni necessarie per attribuire esito positivo all’accertamento, di cui al capitolo 2.2.2, la corretta attribuzione dell’orientamento ad almeno il 70 % delle superfici disperdenti verso l’esterno;

Ritenuto di approvare le suddette integrazioni e, conseguente-mente, di aggiornare il documento allegato al decreto n. 3490 del 29 marzo 2017, in modo da avere un unico riferimento, sem-plificando la lettura per gli interessati;

Dato atto che il presente provvedimento rientra nel risultato atteso identificato nel Programma Regionale di Sviluppo con codice 118. Econ.17.1 «Promozione dell’edilizia sostenibile»;

DECRETA1. di integrare i «Criteri per l’accertamento delle infrazioni e

l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 27 della legge regio-nale n.  24/2006 e s.m.i., conseguenti alla trasgressione delle disposizioni relative agli Attestati di Prestazione Energetica degli Edifici» , approvati con decreto n. 3490 del 29 marzo 2017, con le disposizioni di cui in premessa;

2. di dare atto che i criteri per l’accertamento delle infrazioni e l’irrogazione delle sanzioni di cui all’art. 27 della l.r. n. 24/2006 e s.m.i. sono definiti come da allegato, parte integrante e sostan-ziale del presente atto e che sostituisce integralmente l’allegato approvato con decreto n. 3490 del 29 marzo 2017;

3. di dare atto altresì che, in conformità a quanto previsto dalla d.g.r. 5900/2016, l’ingiunzione al pagamento della sanzio-ne, nel caso in cui il trasgressore non si avvalga delle facoltà di oblazione prevista dalla L.689/81, è emessa direttamente da Regione Lombardia e non da ILspa;

4. di pubblicare il presente provvedimento sul BURL.Il dirigente

Armando De Crinito

——— • ———

Page 27: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 27 –

ALLEGATO

CRITERI PER L’ACCERTAMENTO DELLE INFRAZIONI E L’IRROGAZIONE DELLE SANZIONI DI CUI ALL’ART. 27 DELLA LEGGE REGIONE LOMBARDIA N. 24/2006 E S.M.I.

Il presente documento definisce la procedura di accertamento della conformità degli Attestati di Prestazione Energetica (di seguito APE), ai sensi della DGR n. X/5900 del 28/11/2016.

La valutazione della conformità degli APE comporta la verifica dei dati di input al calcolo della prestazione energetica considerati dal Soggetto certificatore e la valutazione della correttezza degli adempimenti amministrativi correlati alla produzione dell’APE, quale ad esempio l’utilizzo della corretta modalità di calcolo, nonché il rispetto dei requisiti del Soggetto certificatore; ogni violazione a quanto previsto dalla disciplina regionale in merito all’efficienza e alla certificazione energetica determina l’esito negativo dell’accertamento.

L’Organismo di accreditamento provvede a pubblicare sul proprio sito web l’esito di ogni accertamento condotto e il codice identificativo del relativo APE.

Nei paragrafi seguenti sono definite le modalità operative per l’esecuzione degli accertamenti documentali e con rilievo relativi alla conformità degli Attestati di Prestazione Energetica prodotti ai sensi dei decreti n. 5796/2009 e n. 6480/2015 e s.m.i.; i parametri da verificare in caso di accertamento con rilievo relativo agli APE di cui al decreto n.5796/2009 sono riportati, per completezza e semplicità di lettura, nel presente dispositivo che sostituisce il precedente DDUO n. 33/2012 così come modificato dal DDUO n. 3673/2012. Rispetto ai predetti dispositivi vengono modificate le modalità di determinazione dell’esito della verifica sul singolo parametro uniformandole a quelle previste dal paragrafo 2.1 con riferimento allo scostamento tra la misura rilevata dall’Ispettore e quella dichiarata dal Soggetto certificatore.

1. ACCERTAMENTI DOCUMENTALI

L’accertamento documentale prevede la verifica dei dati relativi agli APE, prodotti ai sensi del decreto n. 5796/2009 o del decreto n. 6480/2015 e s.m.i., in assenza di rilievo presso l’edificio.

1.1 PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO DOCUMENTALE

Nel seguito viene definito il procedimento di accertamento documentale, così come previsto dalla DGR n. X/5900 del 28/11/2016.

1.1.1 SELEZIONE DEL CAMPIONE DI APE DA SOTTOPORRE AD ACCERTAMENTO

L’Organismo di accreditamento provvede, con cadenza trimestrale, alla selezione degli Attestati di Prestazione Energetica da sottoporre ad accertamento documentale.

La selezione del campione oggetto di controlli documentali si riferisce ad APE registrati nel Catasto Energetico Edifici Regionale entro i 4 anni precedenti alla data di avvio del procedimento di accertamento e redatti ai sensi del decreto 5796/2009 e del decreto 6480/2015 e s.m.i.

Page 28: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 28 – Bollettino Ufficiale

Al fine di soddisfare la previsione di concentrare i controlli sulle classi energetiche più efficienti, come indicato all’art.5 del decreto ministeriale 26.6.2015 “Adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico, 26 giugno 2009 - Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici.”, si prevede di effettuare il 50% delle verifiche selezionando gli APE caratterizzati dalle classi A1, A2, A3, A4 (per gli APE redatti ai sensi del decreto n. 6480/2015 e s.m.i.) nonché A e A+ (per gli APE redatti ai sensi del decreto n.5796/2009). Il rimanente 50% prenderà in esame gli APE collocati nelle classi comprese tra B e G di entrambe le procedure.

La selezione delle pratiche oggetto di accertamento documentale avviene in maniera casuale.

1.1.2 DEFINIZIONE DELL’ESITO E CONTESTAZIONE DELLA SANZIONE

Il campione di APE selezionato ai fini dell’accertamento, come definito al punto 1.1.1, viene sottoposto ad accertamento documentale secondo i termini e le modalità definiti al successivo punto 1.1.3.

Riscontro di errori gravi

Nel caso in cui l’accertamento documentale evidenzi la presenza di errori gravi, come di seguito definiti, viene avviato il procedimento per la contestazione della violazione, mediante trasmissione del verbale di accertamento della violazione amministrativa al Soggetto certificatore e viene annullato l’APE; nel caso di revoca della sanzione ai sensi della DGR IX/2554 viene ripristinata la validità dell’APE.

Riscontro di errori minori

Nel caso in cui l’accertamento documentale evidenzi la presenza di errori minori, come di seguito definiti è previsto l’obbligo di aggiornamento dell’Attestato di Prestazione Energetica, in conformità alla procedura di calcolo vigente alla data del primo deposito presso il CEER, in capo al Soggetto certificatore entro il termine di 30 giorni dalla notifica degli estremi della violazione, pena l’irrogazione della sanzione prevista dalla l.r. 24/2006 e s.m.i..

In tal caso l’avvio del procedimento si concretizza nella contestazione della violazione amministrativa.

1.1.3 OGGETTO DELL’ACCERTAMENTO

Dalla data di entrata in vigore del presente dispositivo l’accertamento documentale della conformità degli APE verterà sui seguenti parametri:

Errori gravi: - Modalità di calcolo delle prestazioni energetiche (rif. punti 4.3 e 11.2 del DDUO n. 6480/2015 e

s.m.i.); - Superficie utile (la valutazione si considera negativa qualora lo scostamento tra la superficie utile

desunta da planimetria catastale e la superficie dichiarata sia superiore al 20%).

Page 29: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 29 –

- Volume netto dichiarato (la valutazione si considera negativa qualora lo scostamento tra il volume netto desunto da planimetria catastale e il volume netto dichiarato sia superiore al 20%).

- Orientamento dell’edificio (la valutazione, effettuata tramite l’utilizzo di planimetria catastale o fotografia aerea, si considera negativa qualora più del 30% delle superfici disperdenti verso l’esterno sia affetto da errore superiore a ± 45°).

- Superficie elemento disperdente verso l’esterno (la valutazione, effettuata tramite l’utilizzo di planimetria catastale, si considera negativa qualora più del 30% delle superfici disperdenti verso l’esterno sia affetto da errore superiore al 30%).

- Inserimento FER (la valutazione viene effettuata tramite foto aerea). Errori minori:

- Firma digitale apposta all’APE; - Mancato inserimento di interventi raccomandati; - Errati dati catastali.

Spetta all’Organismo di accreditamento individuare, per ciascun APE sottoposto ad accertamento documentale, il subalterno e/o i subalterni oggetto dell’attività di verifica; l’Organismo di accreditamento si riserva inoltre la possibilità di individuare la zona termica e/o l’ambiente o gli ambienti su cui effettuare la verifica dei parametri.

2. ACCERTAMENTI CON RILIEVO

Gli accertamenti con rilievo in situ sono volti a verificare la corrispondenza di alcuni dei dati di input al calcolo della prestazione energetica dichiarati dal certificatore con il reale stato di fatto dell’edificio.

L’esito del singolo accertamento è subordinato alla verifica degli aspetti tecnici e degli aspetti amministrativi. L’esito dell’accertamento è positivo qualora entrambe le verifiche siano positive, diversamente l’esito si intende negativo.

Nei paragrafi 2.1 e 2.2 seguenti sono definite le modalità operative inerenti gli accertamenti con rilievo relativamente agli APE prodotti, rispettivamente, ai sensi del DDUO 6480/2015 e s.m.i. e del DDG 5796/2009. Al fine di valutare la conformità degli aspetti amministrativi, l’Ispettore esegue almeno le verifiche indicate nella Tabella 2 o Tabella 3 seguenti, a seconda della modalità di calcolo utilizzata ai fini della produzione dell’APE.

Al fine di valutare la conformità degli aspetti tecnici, l’Ispettore rileva le grandezze riportate nella Tabella 2 o Tabella 3 seguenti, a seconda della modalità di calcolo utilizzata ai fini della produzione dell’APE, e ne confronta le misure con i valori considerati dal Soggetto certificatore nella produzione dell’APE, secondo le indicazioni fornite dall’Organismo di accreditamento.

Qualora lo scostamento tra la misura rilevata dall’Ispettore per una data grandezza e il valore dichiarato dal Soggetto certificatore sia superiore alla percentuale di tolleranza definita in Tabella 2 o Tabella 3, la verifica del singolo parametro è considerata negativa e ad esso viene attribuito il relativo PESO all’errore.

La verifica di cui sopra è così determinata:

Page 30: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 30 – Bollettino Ufficiale

𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑠𝑠𝑣𝑣:𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣 |(𝑚𝑚𝑖𝑖 − 𝑚𝑚𝑐𝑐)

𝑚𝑚𝑖𝑖| 𝑣> 𝑣𝑇𝑇𝑇𝑇𝑇𝑇𝑇𝑇𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑣𝑇𝑇𝑣𝑣

dove:

mi è la misura rilevata dall’Ispettore;

mc è la misura dichiarata dal certificatore;

Qualora fosse impedito – con qualsiasi modalità - agli ispettori incaricati dell’accertamento di accedere all’edificio o alla sua centrale termica, l’APE viene annullato e cancellato dal Catasto Energetico Edifici Regionale.

Nel caso in cui, nel corso dell’accertamento, si evincesse il mancato rispetto delle prescrizioni per le operazioni di controllo di efficienza degli impianti tecnici dell’edificio la validità dell’APE decade ai sensi del punto 11.8 del Decreto n. 6480/2015 e s.m.i..

2.1 APE PRODOTTI AI SENSI DEL DDUO N. 6480/2015 E S.M.I.

2.1.1 SELEZIONE DEGLI APE DA SOTTOPORRE AD ACCERTAMENTO

Le pratiche da sottoporre ad accertamento con rilievo sono segnalate dal Dirigente competente di Regione Lombardia o sono selezionate attingendo al campione di APE già sottoposto ad accertamento di tipo documentale, in caso di esito dubbio; una quota non superiore al 20% del numero di accertamenti programmati nel corso del semestre può inoltre ricomprendere gli APE per i quali sia stata inoltrata una richiesta motivata di controllo, secondo le modalità stabilite dall’Organismo di Accreditamento, a cura di uno dei seguenti soggetti interessati: il proprietario, l’acquirente, il conduttore, l’Amministratore dell’edificio, un pubblico ufficiale.

Qualora il numero di richieste di controllo ecceda il limite massimo sopra previsto, l’individuazione delle pratiche da sottoporre ad accertamento è effettuata tramite un’estrazione casuale tra le richieste pervenute nel semestre precedente.

L’individuazione delle restanti pratiche per le quali effettuare il sopralluogo avviene tramite una selezione casuale in funzione dei seguenti fattori di rischio:

Valori anomali di EPgl,nren (Fattore di rischio A): - Punti 2 se EPgl,nren > 10 * EPgl,nren, rif - Punti 1 se 7 * EPgl,nren, rif < EPgl,nren ≤ 10 * EPgl,nren, rif - Punti 0 se EPgl,nren, rif < EPgl,nren ≤ 7 * EPgl,nren, rif

Valori anomali di trasmittanza termica delle dispersioni dell’edificio (Fattore di rischio B): - Punti 2 se nel file XML relativo all’APE sono presenti valori di trasmittanza non ricompresi

nel range Ustandard di cui alla Tabella 1; - Punti 0 se nel file XML relativo all’APE sono presenti valori trasmittanza ricompresi nel

range Ustandard di cui alla Tabella 1.

Page 31: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 31 –

DATO DESTINAZIONE D’USO

Ustandard [W/m2k]

Trasmittanza strutture opache verticali Residenziale U ≥0,1 U ≤ 2,99

Non residenziale U ≥ 0,1 U ≤ 3,59

Trasmittanza strutture opache di copertura

Residenziale / Non residenziale

U ≥ 0,1 U ≤ 2,2

Trasmittanza strutture opache di pavimento

Residenziale / Non residenziale

U ≥ 0,1 U ≤ 2

Trasmittanza serramenti Residenziale / Non residenziale

U≥ 0,8 U ≤ 6

Tabella 1 – Trasmittanza termica delle dispersioni Ustandard

Valori anomali di potenza termica dei generatori a combustione per impianti autonomi (Fattore di rischio C):

- Punti 2 se la Potenza termica dei generatori a combustione è inferiore a 0,05 [kW/m2] * Superficie utile riscaldata [m2] oppure superiore a 1 [kW/m2] * Superficie utile riscaldata [m2];

- Punti 0 in tutti gli altri casi. Numero elevato di APE redatti dal Soggetto certificatore (Fattore di rischio D):

- Punti 3 se il numero di APE depositati dal Soggetto certificatore nel periodo di valutazione di 365 giorni precedenti alla data di deposito dell’APE nel CEER è superiore a 100;

- Punti 2 se il numero di APE depositati dal Soggetto certificatore nel periodo di valutazione di 365 giorni precedenti alla data di deposito dell’APE nel CEER è compreso tra 51 e 100;

- Punti 1 se il numero di APE depositati dal Soggetto certificatore nel periodo di valutazione di 365 giorni precedenti alla data di deposito dell’APE nel CEER è compreso tra 26 e 50;

- Punti 0 se il numero di APE depositati dal Soggetto certificatore nel periodo di valutazione di 365 giorni precedenti alla data di deposito dell’APE nel CEER è compreso tra 0 e 25.

Classe energetica dell’edificio (Fattore di rischio E): - Punti 3 se la classe energetica è la A4 o la A3; - Punti 2 se la classe energetica è la A2 o la A1; - Punti 1 se la classe energetica è la B; - Punti 0 in tutti gli altri casi.

La selezione delle pratiche da sottoporre ad accertamento tramite estrazione casuale in relazione ai fattori di rischio sopra elencati avviene da un insieme nel quale ogni pratica di certificazione energetica registrata nel Catasto Energetico Edifici Regionale negli ultimi 4 anni compare n+1 volte, dove n è la somma dei punteggi di rischio attribuiti all’APE.

2.1.2 PARAMETRI OGGETTO DI VERIFICA E DEFINIZIONE DELL’ESITO DELL’ACCERTAMENTO

I parametri oggetto di rilievo per gli APE prodotti ai sensi del DDUO n. 6480/2015 e s.m.i. sono elencati nella Tabella 2. Per le grandezze dichiarate dal soggetto certificatore, ma non rilevate dall’ispettore e per le

Page 32: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 32 – Bollettino Ufficiale

grandezze non dichiarate dal soggetto certificatore, ma rilevate dall’ispettore, la verifica dei relativi parametri risulta negativa (ei=1) e si applicano i relativi pesi associati ad ogni errore.

Nel caso in cui l’Ispettore non sia in grado, per motivi opportunamente giustificati e dichiarati, di effettuare la verifica su una o più grandezze, le penalità ad esse associate non sono considerate nella somma delle penalità complessive associate al singolo accertamento (∑ 𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑖𝑖𝑖𝑖 ). La valutazione dei parametri viene ripetuta per gli n sistemi presenti nell’edificio (ad esempio nel caso in cui siano presenti più generatori), con l’eccezione delle grandezze relative alla dispersione che vengono valutate con riferimento ad una sola dispersione per APE, individuata a cura dell’Ispettore.

Spetta all’Organismo di accreditamento individuare, per ciascun APE, il subalterno e/o i subalterni oggetto dell’attività di analisi da parte degli ispettori incaricati. La verifica sulle grandezze relative alle sezioni EDIFICIO e INVOLUCRO, salvo quanto precisato sopra relativamente alle dispersioni, deve essere eseguita sull’intero subalterno. L’Organismo di accreditamento si riserva tuttavia la possibilità di individuare la zona termica e/o l’ambiente o gli ambienti su cui effettuare la verifica dei parametri. Definizione dell’esito:

Per ogni APE sottoposto ad accertamento viene determinata la funzione penalità, FP, data da:

𝐹𝐹𝑃𝑃 = ∑ 𝑒𝑒𝑖𝑖 ∗ 𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑖𝑖𝑖𝑖∑ 𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑖𝑖𝑖𝑖

dove:

ei è l’esito del controllo sull’i-esima grandezza, assunto pari a 0 in caso di esito positivo e pari a 1 per esito negativo;

PESO è il peso relativo all’errore riferito all’i-esima grandezza, definito in Tabella 2.

L’esito dell’accertamento è positivo se sono valide tutte le condizioni seguenti:

- FP < 0,15; - Non è stata rilevata non conformità per nessuno dei parametri contraddistinti da peso d’errore

pari a NC; - Non è stata rilevata non conformità per nessuno dei parametri contraddistinti da peso d’errore

pari a DV; - Superficie utile dichiarata < (1+0,15) * Superficie utile rilevata - Volume netto dichiarato > (1-0,15) * Volume netto rilevato - Superficie solare fotovoltaico dichiarata < (1+0,20) * Superficie solare fotovoltaico rilevata - Superficie solare termico dichiarata < (1+0,20) * Superficie solare termico rilevata - Sia attribuito orientamento corretto ad almeno il 70 % delle superfici disperdenti verso l’esterno.

Nel caso in cui anche una sola delle suddette condizioni non sia valida, l’esito è negativo.

L’esito negativo dell’accertamento comporta la notifica della sanzione amministrativa ai sensi della Legge Regione Lombardia n. 24/2006 e s.m.i., con l’eccezione del caso in cui vengano rilevate solo non conformità per le quali sia prevista la Decadenza di Validità dell’APE (DV), con obbligo di aggiornamento dell’Attestato

Page 33: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 33 –

di Prestazione Energetica, da parte del Soggetto certificatore, entro il termine di 30 giorni dalla notifica degli estremi della violazione, pena l’irrogazione della sanzione prevista dalla l.r. 24/2006 e s.m.i..

Ai fini della definizione dell’esito, l’Organismo di accreditamento può richiedere chiarimenti e la trasmissione della documentazione atta alla comprova delle scelte effettuate al Soggetto certificatore prima dell’invio del verbale di accertamento.

Di seguito la tabella contenente i parametri oggetto di rilievo per la verifica degli APE prodotti ai sensi del DDUO 6480/2015 e s.m.i..

DDUO n. 6480/2015 e s.m.i. - Accertamenti con rilievo

EDIFICIO VERIFICHE AMMINISTRATIVE

GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Firma digitale apposta all’APE Verifica validità DV Dati catastali Valutazione coerenza DV Modalità di calcolo delle prestazioni energetiche (rif. punti 4.3 e 11.2 del DDUO n. 6480/2015 e s.m.i.) Valutazione coerenza NC

VERIFICHE TECNICHE Corretta zonizzazione dell’edificio ed associazioni Valutazione coerenza NC Destinazione d’uso ai fini del calcolo della prestazione Valutazione coerenza NC

INVOLUCRO GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Superficie utile [m2] 10% 8

Volume netto [m3] Valutazione coerenza 6

PARAMETRI RELATIVI ALLA DISPERSIONE GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Superficie disperdente [m2] 10% 6

Trasmittanza termica [W/m2K] Valutazione coerenza 4

Lunghezza dei ponti termici [m] 15% 4 Verso di dispersione Valutazione coerenza 4 Orientamento Valutazione coerenza 2

VENTILAZIONE GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Efficienza del recuperatore % 4% 6 Tipologia di ventilazione per periodo riscaldamento Valutazione coerenza 2 Tipologia di ventilazione per periodo raffrescamento Valutazione coerenza 2 Tipologia di ventilazione per periodo non climatizzato Valutazione coerenza 2 Tipologia flusso entrante e ambiente confinante Valutazione coerenza 2

CENTRALI TERMICHE DATI COMUNI

GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Corretta modellazione dell’impianto di climatizzazione invernale o dell’assenza di impianto termico* Valutazione coerenza 10

Ubicazione del sistema di generazione / Temperatura del locale di installazione Valutazione coerenza 8

Page 34: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 34 – Bollettino Ufficiale

Vettore energetico Valutazione coerenza 6 Ripartizione potenza termica e/o elettrica della centrale Valutazione coerenza 10 Assorbimento elettrico totale ausiliari generazione [kW] 10% 2

GENERATORI A COMBUSTIONE Modalità di funzionamento della fiamma del generatore Valutazione coerenza 2 Potenza nominale del generatore per riscaldamento [kW] 0% 4 Potenza minima generatore per riscaldamento (solo modulanti) [kW] 0% 4 Potenza nominale del generatore per produzione ACS [kW] 0% 4 Potenza minima generatore per produzione ACS (solo modulanti) [kW] 0% 4 Rendimento a potenza termica nominale % 0% 2 Rendimento termico utile a potenza nominale in condensazione % 0% 2 Perdite percentuali nominali al camino con bruciatore funzionante % 0% 2 Perdite percentuali nominali al camino con bruciatore spento % 0% 2 Perdite percentuali al mantello % 0% 2

SCALDAACQUA Potenza nominale del generatore ACS [kW] 0% 4

GENERATORI AD ARIA Potenza nominale del generatore per riscaldamento [kW] 0% 4 Potenza minima generatore per riscaldamento (solo modulanti) [kW] 0% 4 Rendimento termico % 0% 2

GENERATORI EFFETTO JOULE Potenza nominale delle resistenze elettriche [kW] 0% 4

POMPE DI CALORE Tipologia di sorgente fredda per PdC Valutazione coerenza 2 Tipologia di pozzo caldo per PdC Valutazione coerenza 2

Valore di COP/GUE per PdC [-] Valutazione coerenza 4

Potenza termica nominale [kW] 0% 4 Temperature di funzionamento Valutazione coerenza 4

COGENERATORI Tipologia di motore per cogeneratori Valutazione coerenza 2 Potenza elettrica nominale dell’unità cogenerativa [kW] 0% 2 Potenza termica fornita nominale dell’unità cogenerativa [kW] 0% 4 Potenza termica richiesta nominale dell’unità cogenerativa [kW] 0% 4 Rendimento termico medio mensile in condizioni nominali per cogeneratori % 0% 2

Rendimento elettrico medio mensile in condizioni nominali per cogeneratori % 0% 2

TELERISCALDAMENTO Fattore di conversione in energia primaria per il teleriscaldamento - 0% 10 Potenza termica nominale della sottostazione [kW] 0% 4

PANNELLI SOLARI TERMICI Corretta modellazione dell’impianto solare termico Valutazione coerenza 6 Superficie apertura campo solare [m2] 8% 6 Potenza nominale dei circolatori collettori - accumulo [kW] 0% 2 Capacità nominale serbatoio di accumulo l 0% 2 Tipologia collettore Valutazione coerenza 4 Angolo di azimut della superficie del pannello Valutazione coerenza 4 Angolo di inclinazione Valutazione coerenza 4

Page 35: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 35 –

CENTRALI FRIGORIFERE GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Corretta modellazione dell’impianto di climatizzazione estiva Valutazione coerenza 10

Ripartizione potenze della centrale Valutazione coerenza 10 Vettore energetico Valutazione coerenza 10 Tipologia di macchina frigorifera Valutazione coerenza 4 Tipologia di serbatoio caldo Valutazione coerenza 2 Tipologia di serbatoio freddo Valutazione coerenza 2 Potenza nominale del generatore per raffrescamento [kW] 0% 4 Potenza elettrica ausiliari [kW] 10% 2 EER ai diversi fattori di carico / Coefficiente di prestazione energetica [-] Valutazione

coerenza 4

ACCUMULI GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Tipologia di accumulo e servizio (corretta modellazione) Valutazione coerenza 4 Posizione del serbatoio Valutazione coerenza 4 Caratteristiche accumulo** Valutazione coerenza 2

SISTEMA IMPIANTISTICO RISCALDAMENTO GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Tipologia sistema impiantistico Valutazione coerenza 8 Potenza elettrica totale ausiliari dei sottosistemi di distribuzione*** [W] 10% 2 Tipologia dei terminali di emissione Valutazione coerenza 6 Potenza elettrica totale ausiliari del sottosistema di emissione*** [W] 10% 2 Tipologia sistema di regolazione Valutazione coerenza 6

SISTEMA IMPIANTISTICO RAFFRESCAMENTO GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Tipologia sistema impiantistico Valutazione coerenza 8 Tipologia dei terminali di emissione Valutazione coerenza 6 Tipologia sistema di regolazione Valutazione coerenza 6

SISTEMA IMPIANTISTICO VENTILAZIONE MECCANICA GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Potenza elettrica ausiliari dei sottosistemi di distribuzione*** [W] 10% 2

UTA GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Tipo di batteria Valutazione coerenza 4

ACS GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Potenza ausiliari elettrici [W] 10% 2 Metodo di calcolo Valutazione coerenza 6 Tipologia di produzione (separata/combinata) Valutazione coerenza 4

IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Corretta suddivisione ambienti Valutazione coerenza 2 Tipologia sistema di controllo luce artificiale Valutazione coerenza 2 Tipologia di serramenti Valutazione coerenza 2

CENTRALE ELETTRICA

Page 36: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 36 – Bollettino Ufficiale

SOLARE FOTOVOLTAICO GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Superficie totale apertura pannelli [m2] 8% 2 Potenza di picco nominale [kW] 5% 4 Tipologia di pannello Valutazione coerenza 4 Angolo di inclinazione Valutazione coerenza 4 Angolo di azimut della superficie del pannello Valutazione coerenza 4

GENERATORE EOLICO GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Potenza nominale elettrica [kW] 5% 4

TRASPORTO GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Tipologia impianto Valutazione coerenza 4 Tipologia e uso dell’edificio Valutazione coerenza 4

EDIFICIO INTERVENTI MIGLIORATIVI

PARAMETRO TOLLERANZA PESO Inserimento interventi raccomandati Valutazione coerenza DV Interventi raccomandati Valutazione coerenza 10 NC: Non Conformità DV: Decadenza Validità APE

Tabella 2 – Parametri tecnici oggetto di verifica con rilievo – DDUO n. 6480/2015 e s.m.i.

* Si valuta la tipologia di gruppi di generazione inseriti, di tipo di generatore, la corretta associazione alle zone termiche e la selezione del metodo di calcolo corretto

** Si valuta la coerenza dei parametri dichiarati, in funzione della modalità di inserimento selezionata, necessari alla definizione delle caratteristiche di accumulo

*** Tale dato si valuta solo se il certificatore ha dichiarato direttamente il dato di assorbimento elettrico, non si valuta per modalità di inserimento che prevedano l’indicazione di parametri diversi

2.2 APE PRODOTTI AI SENSI DEL DDG N.5796/2009

2.2.1 SELEZIONE DEGLI APE DA SOTTOPORRE AD ACCERTAMENTO

Le pratiche da sottoporre ad accertamento con rilievo sono segnalate dal Dirigente competente di Regione Lombardia o sono selezionate attingendo al campione di APE già sottoposto ad accertamento di tipo documentale, in caso di esito dubbio; una quota non superiore al 20% del numero di accertamenti programmati nel corso del semestre può inoltre ricomprendere gli APE per i quali sia stata inoltrata una richiesta motivata di controllo, secondo le modalità stabilite dall’Organismo di Accreditamento, a cura di uno dei seguenti soggetti interessati: il proprietario, l’acquirente, il conduttore, l’Amministratore dell’edificio, un pubblico ufficiale.

Page 37: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 37 –

Qualora il numero di segnalazioni ecceda il limite massimo sopra previsto, l’individuazione delle pratiche da sottoporre ad accertamento è effettuata tramite un’estrazione casuale tra le richieste pervenute nel semestre precedente.

L’individuazione delle restanti pratiche per le quali effettuare il sopralluogo avviene in relazione alla maggiore probabilità di errore in considerazione dei seguenti fattori:

Numero elevato di APE redatti dal Soggetto certificatore (Fattore di rischio A): - Punti 3 se il numero di APE depositati dal Soggetto certificatore nel periodo di valutazione

di 365 giorni centrato sulla data di deposito dell’APE nel CEER è superiore a 100; - Punti 2 se il numero di APE depositati dal Soggetto certificatore nel periodo di valutazione

di 365 giorni centrato sulla data di deposito dell’APE nel CEER è compreso tra 51 e 100; - Punti 1 se il numero di APE depositati dal Soggetto certificatore nel periodo di valutazione

di 365 giorni centrato sulla data di deposito dell’APE nel CEER è compreso tra 26 e 50; - Punti 0 se il numero di APE depositati dal Soggetto certificatore nel periodo di valutazione

di 365 giorni centrato sulla data di deposito dell’APE nel CEER è compreso tra 0 e 25. Valori anomali dell’indice di prestazione energetica per il riscaldamento o la climatizzazione invernale

i EPH (Fattore di rischio B): - Punti 2 se EPH è superiore o uguale a 700 kWh/m2anno o 300kWh/m3anno, a seconda

della destinazione d’uso; - Punti 1 se EPH è compreso tra 500 e 700 kWh/m2anno o compreso tra 200 e

300kWh/m3anno, a seconda della destinazione d’uso; - Punti 0 se EPH è inferiore o uguale a 500 kWh/m2anno o 200kWh/m3anno, a seconda della

destinazione d’uso. EPH lievemente inferiore al minimo previsto per la classe energetica immediatamente inferiore a

quella di appartenenza (Fattore di rischio C): - Punti 3 se la differenza tra il valore di EPH riportato sull’APE e il valore del medesimo

indicatore che delimita la soglia inferiore della classe energetica di appartenenza è inferiore o uguale al 3%;

- Punti 2 se la differenza tra il valore di EPH riportato sull’APE e il valore del medesimo indicatore che delimita la soglia inferiore della classe energetica di appartenenza è maggiore al 3% e inferiore o uguale al 5%;

- Punti 1 se la differenza tra il valore di EPH riportato sull’APE e il valore del medesimo indicatore che delimita la soglia inferiore della classe energetica di appartenenza è maggiore al 5% e inferiore o uguale al 10%;

- Punti 0 se la differenza tra il valore di EPH riportato sull’APE e il valore del medesimo indicatore che delimita la soglia inferiore della classe energetica di appartenenza è superiore al 10%.

Prestazione energetica performante dell’edificio (Fattore di rischio D): - Punti 3 se la classe energetica indicata nell’APE è la A+ ovvero la A; - Punti 2 se la classe energetica indicata nell’APE è la B; - Punti 1 se la classe energetica indicata nell’APE è la C; - Punti 0 in tutti gli altri casi.

La selezione delle pratiche da sottoporre ad accertamento tramite estrazione casuale in relazione ai fattori di rischio sopra elencati avviene da un insieme nel quale ogni pratica di certificazione energetica registrata

Page 38: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 38 – Bollettino Ufficiale

nel Catasto Energetico Edifici Regionale negli ultimi 4 anni compare n+1 volte, dove n è la somma dei punteggi di rischio attribuiti all’APE.

2.2.2 PARAMETRI OGGETTO DI VERIFICA E DEFINIZIONE DELL’ESITO DELL’ACCERTAMENTO

I parametri oggetto di rilievo per gli APE prodotti ai sensi del DDG n. 5796/2009 sono elencati nella Tabella 3. Per le grandezze dichiarate dal soggetto certificatore, ma non rilevate dall’ispettore e per le grandezze non dichiarate dal soggetto certificatore, ma rilevate dall’ispettore, la verifica dei relativi parametri risulta negativa (ei=1) e si applicano i relativi pesi associati ad ogni errore.

Nel caso in cui l’Ispettore non sia in grado, per motivi opportunamente giustificati e dichiarati, di effettuare la verifica su uno o più grandezze, le penalità ad esse associate non sono considerate nella somma delle penalità complessive associate al singolo accertamento (∑ 𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑖𝑖𝑖𝑖 ).

La valutazione dei parametri viene ripetuta per gli n sistemi presenti nell’edificio (ad esempio nel caso in cui siano presenti più generatori), con l’eccezione delle grandezze relative alla dispersione che vengono valutate con riferimento ad una sola dispersione per APE, individuata a cura dell’Ispettore.

Spetta all’Organismo di accreditamento individuare, per ciascun APE, il subalterno e/o i subalterni oggetto dell’attività di analisi da parte degli ispettori incaricati. L’Organismo di accreditamento si riserva la possibilità di individuare la zona termica su cui effettuare la verifica dei parametri. Definizione dell’esito

Per ogni APE sottoposto ad accertamento viene determinata la funzione penalità, FP, data da:

𝐹𝐹𝑃𝑃 = ∑ 𝑒𝑒𝑖𝑖 ∗ 𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑖𝑖𝑖𝑖

dove:

ei è l’esito del controllo sull’i-esima grandezza, assunto pari a 0 in caso di esito positivo e pari a 1 per esito negativo;

PESOi è il peso relativo all’errore riferito all’i-esima grandezza, definito in Tabella 3.

L’esito dell’accertamento è positivo se sono valide tutte le condizioni seguenti:

- FP < 20; - Non è stata rilevata non conformità per nessuno dei parametri contraddistinti da peso d’errore

pari a NC; - Non è stata rilevata non conformità per nessuno dei parametri contraddistinti da peso d’errore

pari a DV; - Superficie utile dichiarata < (1+0,15) * Superficie utile rilevata - Volume netto dichiarato > (1-0,15) * Volume netto rilevato - Superficie solare fotovoltaico dichiarata < (1+0,15) * Superficie solare fotovoltaico rilevata

Page 39: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 39 –

Nel caso in cui il generatore di calore serva la sola volumetria oggetto di accertamento, alle precedenti condizioni sono aggiunte le seguenti:

- Potenza termica nominale al focolare dichiarata > (1-0,30) * Potenza termica nominale al focolare

rilevata - COP/GUE mensile dichiarata < (1+0,30) * COP/GUE mensile rilevata

Nel caso in cui anche una sola delle suddette condizioni non sia valida, l’esito è negativo.

L’esito negativo dell’accertamento comporta la notifica della sanzione amministrativa ai sensi della Legge Regione Lombardia n. 24/2006 e s.m.i., con l’eccezione del caso in cui vengano rilevate solo non conformità per le quali sia prevista la Decadenza di Validità dell’APE (DV), con obbligo di aggiornamento dell’Attestato di Prestazione Energetica, da parte del Soggetto certificatore e in conformità alla procedura di calcolo di cui al DDG n. 5796/2009, entro il termine di 30 giorni dalla notifica degli estremi della violazione, pena l’irrogazione della sanzione prevista dalla l.r. 24/2006 e s.m.i..

Ai fini della definizione dell’esito, l’Organismo di accreditamento può richiedere chiarimenti e la trasmissione della documentazione atta alla comprova delle scelte effettuate al Soggetto certificatore prima dell’invio del verbale di accertamento.

Di seguito la tabella contenete i parametri oggetto di rilievo per la verifica degli APE prodotti ai sensi del DDG 5796/2009.

DDUO n. 5796/2009 - Accertamenti con rilievo

EDIFICIO VERIFICHE AMMINISTRATIVE

GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Firma digitale apposta all’APE Verifica validità DV Dati catastali Valutazione coerenza DV Modalità di calcolo delle prestazioni energetiche (rif. punti 4.3 e 11.2 del DDUO n. 6480/2015 e s.m.i.) Valutazione coerenza NC

VERIFICHE TECNICHE Destinazione d’uso ai fini del calcolo della prestazione Valutazione coerenza 20

INVOLUCRO GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Superficie utile [m2] 9% 8 Volume netto [m3] 9% 6 Superficie disperdente dell’elemento rilevato [m2] 9% 6 Tipologia di ventilazione Valutazione coerenza 6 Volume lordo Valutazione coerenza 20 Ricambi orari Valutazione coerenza 6 Trasmittanza termica della superficie disperdente dell’elemento rilevato Valutazione coerenza 6 Orientamento dell’elemento rilevato Valutazione coerenza 2

IMPIANTO SOTTOSISTEMA DI GENERAZIONE

GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO GENERATORE Potenza termica Pn ≤ 35 kW [kW] 6% 4

Page 40: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 40 – Bollettino Ufficiale

TRADIZIONALE nominale al focolare 35 < Pn ≤ 50 kW [kW] 5% 50 < Pn ≤ 116 kW [kW] 4%

116 < Pn ≤ 350 kW [kW] 3% Pn > 350 kW [kW] 2%

Rend. Termico utile (alla potenza nominale) % 4% 2

Perdite al camino a bruciatore acceso % 20% 4

GENERATORE MULTISTADIO O

MODULANTE

Potenza termica nominale al focolare

massima

Pn ≤ 35 kW [kW] 6%

4 35 < Pn ≤ 50 kW [kW] 5%

50 < Pn ≤ 116 kW [kW] 4% 116 < Pn ≤ 350 kW [kW] 3%

Pn > 350 kW [kW] 2% Rend. Termico utile (alla potenza

nominale) % 4% 2

Perdite al camino a bruciatore acceso % 20% 4

GENERATORE A CONDENSAZIONE

Potenza termica nominale al focolare

Pn ≤ 35 kW [kW] 6%

4 35 < Pn ≤ 50 kW [kW] 5%

50 < Pn ≤ 116 kW [kW] 4% 116 < Pn ≤ 350 kW [kW] 3%

Pn > 350 kW [kW] 2% Rend. Termico utile (alla potenza

nominale) % 4% 2

Perdite al camino a bruciatore acceso % 20% 4

GENERATORE A CONDENSAZIONE

MULTISTADIO O MODULANTE

Potenza termica nominale al focolare

massima

Pn ≤ 35 kW [kW] 6%

4 35 < Pn ≤ 50 kW [kW] 5%

50 < Pn ≤ 116 kW [kW] 4% 116 < Pn ≤ 350 kW [kW] 3%

Pn > 350 kW [kW] 2% Rend. Termico utile (alla potenza termica

massima) % 4% 2

Perdite al camino a bruciatore acceso % 20% 4

GENERATORE AD ARIA CALDA

Potenza termica nominale al focolare

Pn ≤ 35 kW [kW] 6%

4 35 < Pn ≤ 50 kW [kW] 5% 50 < Pn ≤ 116 kW [kW] 4% 116 < Pn ≤ 350 kW [kW] 3%

Pn > 350 kW [kW] 2% Rend. Termico utile % 4% 2

POMPE DI CALORE

Potenza termica nominale [kW] 10% 4 COP/GUE mensile 15% 6

Temperatura nominale all’evaporatore 30% 4

TELERISCALDAMENTO Potenza termica

Nominale

Pn ≤ 35 kW [kW] 6%

4 35 < Pn ≤ 50 kW [kW] 5%

50 < Pn ≤ 116 kW [kW] 4% 116 < Pn ≤ 350 kW [kW] 3%

Pn > 350 kW [kW] 2% Fattore di conversione in energia primaria [-] 5% 2

COGENERAZIONE Potenza elettrica erogata [kW] 5% 4

Rendimento elettrico [%] 2% 2 Rendimento termico [%] 2% 2

GRANDEZZA TOLLERANZA PESO

Page 41: BOLLETTINO UFFICIALE - EdiltecnicoBando linea «INTRAPRENDO» – Asse Prioritario III – Azione III.3.A.1.1.: ... di istruzione e formazione della Regione Lombardia», così co-me

Bollettino Ufficiale

Serie Ordinaria n. 2 - Giovedì 11 gennaio 2018

– 41 –

Ubicazione del generatore di calore Valutazione coerenza 8 Tipologia di impianto (Autonomo/Centralizzato) Valutazione coerenza 4 Modalità di produzione (Combinato/Separato) Valutazione coerenza 6 Combustibile Valutazione coerenza 2 Temperatura media dell’acqua nel generatore Valutazione coerenza 6 Tipologia di generatore di calore Valutazione coerenza 8

Volume di accumulo [l] Valutazione coerenza 2

Ripartizione potenza termica ed elettrica del generatore Valutazione coerenza 20 SOTTOSISTEMA DI EMISSIONE

GRANDEZZA TOLLERANZA PESO Tipologia dei terminali di emissione Valutazione coerenza 6

SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE GRANDEZZA TOLLERANZA PESO Elettropompa Valutazione coerenza 2

AUSILIARI ELETTRICI GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Potenza elettrica ausiliari dei sottosistemi di generazione e di distribuzione [kW] 10% 2

Potenza elettrica ausiliari del sottosistema di emissione [kW] 10% 2 Potenza elettrica ausiliari del sottosistema di accumulo [kW] 10% 2

RECUPERATORE DI CALORE GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Efficienza recuperatore di calore [%] 4% 6 Potenza ausiliari recuperatore / Ausiliari sottosistema trattamento aria [kW] 10% 2

FONTI RINNOVABILI SOLARE TERMICO

GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Superficie apertura campo solare [m2] 8% 2 Potenza nominale dei circolatori [kW] 10% 2 Capacità nominale accumulo [l] 10% 2 Utilizzo Valutazione coerenza 6 Tipologia collettore Valutazione coerenza 4 Esposizione Valutazione coerenza 4

SOLARE FOTOVOLTAICO GRANDEZZA U.M. TOLLERANZA PESO Superficie captante [m2] 8% 2 Potenza di picco [kW] 5% 4 Tipo di modulo Valutazione coerenza 4 Esposizione Valutazione coerenza 4

EDIFICIO INTERVENTI MIGLIORATIVI

PARAMETRO TOLLERANZA PESO Interventi migliorativi Valutazione coerenza 2

Tabella 3 – Parametri tecnici oggetto di verifica con rilievo – DDG n.5796/2009