Bollettino siccità - Marzo 2016

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bollettino siccità per la TOSCANA Mar 2016 Il bollettino descrive la situazione del mese appena trascorso, analizzando alcuni indicatori per monitorare la siccità in Toscana. I dati utilizzati per gli indici derivano sia da stazioni meteorologiche a terra (Servizio idrologico regionale, Aeronautica e reti LaMMA), sia da immagini satellitari MODIS. situazione attuale Per l’aggiornamento quindicinale e per maggiori informazioni sugli indicatori utilizzati visitate le pagine dedicate alla siccità sul sito del Consorzio LaMMA www - siccità Dal punto di vista meteorologico Marzo ha fatto registrare, a livello regionale, precipitazioni in media rispetto al periodo di riferimento 1981- 2010, con il settore appenninico più piovoso e il nord del grossetano, invece, con i valori più bassi. I capoluoghi hanno segnato un deficit medio di -17% rispetto alla media, mentre il numero di giorni piovosi è stato di circa +1.4 superiore. Anche le temperature medie si sono mantenute nella norma, con le massime in linea o legger- mente inferiori e le minime in linea o leggermente superiori. Firenze, Pisa, Grosseto e Arezzo le città con le anomalie positive più alte: +0.9°C per minime e +0.4°C per le massime. L’ indice pluviometrico SPI mostra valori di sur- plus per lo più moderato in quasi tutte le stazioni sul breve periodo (3 mesi), mentre per gli altri intervalli temporali la situazione è pressoché nella norma. L’ indice giornaliero EDI evidenzia valori in diminuzione su tutti i capoluoghi. L’ invaso di Bilancino, con circa 63.4 milioni di m 3 , chiude il mese di Marzo in diminuzione rispet- to al valore registrato alla fine del mese prece- dente (70.6 milioni di m 3 ) (dati Publiacqua S.p.A.). Le portate dei corsi d’acqua, rispetto ai dati a disposizione (dal 1983), risultano ovunque superiori alla media e in alcuni casi anche in maniera significativa. I livelli delle falde sotterra- nee si attestano entro la media del periodo con la stazione di misura della Piana di Bientina che ha raggiunto un nuovo massimo storico (dati del Servizio Idrologico Regionale). Marzo 2016 - sommario Anomalie di pioggia; indice SPI; Indice di pioggia efficace (EDI) Indici di pioggia pp 2-5 CONSORZIO LaMMA Previsioni 3 mesi p 6 Temperature, piogge NOTA Per il periodo Autunno-Inverno le informa- zioni sono riferite ai soli indicatori pluvio- metrici, in quanto le immagini satellitari sono condizionate negativamente dalla co- pertura nuvolosa.

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Sintesi dei principali indici di siccità utilizzati per monitorare gli eventi siccitosi in Toscana.

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Page 1: Bollettino siccità - Marzo 2016

bollettino siccità per la

TOSCANA

Mar 2016

Il bollettino descrive la situazione del mese appena trascorso, analizzando alcuni indicatori per monitorare la siccità in Toscana. I dati utilizzati per gli indici derivano sia da stazioni meteorologiche a terra (Servizio idrologico regionale, Aeronautica e reti LaMMA), sia da immagini satellitari MODIS.

situazione attuale

Per l’aggiornamento quindicinale e per maggiori informazioni sugli indicatori utilizzati visitate le pagine dedicate alla siccità sul sito del Consorzio LaMMA

www - siccità

Dal punto di vista meteorologico Marzo ha fatto registrare, a livello regionale, precipitazioni in media rispetto al periodo di riferimento 1981-2010, con il settore appenninico più piovoso e il nord del grossetano, invece, con i valori più bassi. I capoluoghi hanno segnato un deficit medio di -17% rispetto alla media, mentre il numero di giorni piovosi è stato di circa +1.4 superiore.Anche le temperature medie si sono mantenute nella norma, con le massime in linea o legger-mente inferiori e le minime in linea o leggermente superiori. Firenze, Pisa, Grosseto e Arezzo le città con le anomalie positive più alte: +0.9°C per minime e +0.4°C per le massime.L’indice pluviometrico SPI mostra valori di sur-plus per lo più moderato in quasi tutte le stazioni sul breve periodo (3 mesi), mentre per gli altri intervalli temporali la situazione è pressoché nella norma.L’indice giornaliero EDI evidenzia valori in diminuzione su tutti i capoluoghi.

L’invaso di Bilancino, con circa 63.4 milioni di m3, chiude il mese di Marzo in diminuzione rispet-to al valore registrato alla fine del mese prece-dente (70.6 milioni di m3) (dati Publiacqua S.p.A.).Le portate dei corsi d’acqua, rispetto ai dati a disposizione (dal 1983), risultano ovunque superiori alla media e in alcuni casi anche in maniera significativa. I livelli delle falde sotterra-nee si attestano entro la media del periodo con la stazione di misura della Piana di Bientina che ha raggiunto un nuovo massimo storico (dati del Servizio Idrologico Regionale).

Marzo 2016 - sommario

Anomalie di pioggia; indice SPI; Indice di pioggia efficace (EDI)

Indici di pioggia pp 2-5

CONSORZIO

LaMMA

Previsioni 3 mesi p 6Temperature, piogge

NOTAPer il periodo Autunno-Inverno le informa-zioni sono riferite ai soli indicatori pluvio-metrici, in quanto le immagini satellitari sono condizionate negativamente dalla co-pertura nuvolosa.

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2Bollettino periodico di monitoraggio della siccità - Marzo 2016

indici di pioggia

Anomalie di pioggia

In questo terzo mese le piogge sono state per lo più in media anche se i capoluoghi hanno chiuso Marzo in lieve deficit, eccetto Pistoia che è praticamente nella norma.Le città lungo la costa meridionale quelle con i valori negativi maggiori (-36% Grosseto e -33% Livorno).Nonostante il lieve deficit dell’ultimo mese i cumulati di pioggia dei primi tre mesi dell’anno mostrano ancora un surplus su tutti i 10 capoluoghi anche se inferiori rispetto allo scorso mese, con valori che oscillano fra il +55% di Grosseto e il +161 % di Arezzo, ancora una volta città più piovosa del periodo.

L’anomalia delle precipitazioni evi-denzia lo scostamento dei cumulati di pioggia di un dato periodo, rispetto alla media climatica (1971-2000).Il calcolo delle anomalie viene effet-tuato su 4 scale temporali principali: 1, 3, 6 e 12 mesi sulle principali stazioni della regione.

Cumulato di pioggia osservato

Cumulato di pioggia medio

+ 103%

1 Gennaio - 31 Marzo 2016

Le anomalie di pioggia a Livorno

Grosseto - 36%

Livorno - 33%

Massa - 31%

Prato - 24%

Lucca - 24%

Pisa - 12%

Arezzo - 10%

Siena - 8%

Firenze - 5%

Pistoia 4%

% deficit/surplus di pioggia Marzo 2016

Marzo

Grosseto + 55%

Pistoia + 100%

Firenze + 101%

Prato + 102%

Livorno + 103%

Massa + 109%

Siena + 111%

Lucca + 124%

Pisa + 126%

Arezzo + 161%

% deficit/surplus di pioggia da inizio anno

Da inizio anno

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3Bollettino periodico di monitoraggio della siccità - Marzo 2016

indici pluviometriciindici di pioggia

L’indice SPI calcolato per Marzo mostra un surplus per lo più moderato sul breve periodo in quasi tutti i capoluoghi con Arezzo che continua ad essere la stazione più piovosa.Sul medio-lunghissimo periodo, invece la situazione è rientrata alla normalità, con solo Grosseto che è in siccità moderata sui 12 mesi e Livorno in surplus moderato sui 24 mesi.

SPI – Standardized Precipitation Index

Quantifica il grado di deficit o di sur-plus mensile di piogge su diverse sca-le temporali (1, 3, 6, 12, 24 e 48 mesi) che danno indicazioni circa la tipolo-gia di siccità (meteorologica, agricola, idrologica) ed i relativi impatti su vege-tazione, disponibilità idrica ed attività antropiche.

Indice di precipitazione standardizzato (SPI)

Focus: andamento a breve e lungo periodo

Il confronto fra SPI 3 e SPI 12 mostra trend contrapposti in quasi tutti i capoluoghi con l’indice di lungo periodo in aumento rispetto al mese precedente e in diminuzione sul breve periodo. Solo per Massa e Pistoia entrambe gli intervalli temporali hanno un incremento di valori.

ModerataSeveraEstrema

SPI 12 mesi

SPI 3 mesi

> 2

da 2 a 1.5

da 1.5 a 1

da 1 a -1

da -1 a -1.5

da -1.5 a -2

< - 2

Umidità Estrema

Umidità Severa

Umidità Moderata

Nella norma

Siccità moderata

Siccità severa

Siccità estrema

Breve termineLungo termine

3 mesi12 mesi24 mesi

Arezzo 0.28 0.18 0.73 2.03

Firenze -0.14 0.02 0.24 1.35

Grosseto 0.56 -1.14 -0.52 0.79

Livorno 1.33 0.12 0.35 1.43

Lucca 0.75 0.13 0.85 1.44

Massa 0.15 -0.36 0.45 1.3

Pisa 0.87 0.63 0.37 1.3

Pistoia -0.16 -0.04 0.61 1.2

Prato 0.4 0 0.32 1.27

Siena 0.08 0.16 0.44 1.64

Siccità AGRICOLA

(disponibilità idrica dei suoli)

Siccità IDROLOGICA

(disponibilità idrica sottosuolo) 6 mesi

Pistoia

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4Bollettino periodico di monitoraggio della siccità - Marzo 2016

indici di pioggia

EDI – Effective Drought Index

Anche questo indice quantifica il grado di deficit o di surplus di piogge.Utilizza però la precipitazione giorna-liera ed è funzione della pioggia neces-saria a recuperare il deficit accumulato dall’insorgere di un evento siccitoso (pioggia efficace).Il calcolo con valori giornalieri permet-te anche di evidenziare più facilmente picchi di precipitazione abbondanti che fanno ritornare, più o meno tempora-neamente, la situazione nella norma.

Indice di pioggia efficace (EDI)

L’indice giornaliero EDI mostra un trend in di-minuzione su tutte le stazioni, con 2 piccoli scalini nella prima e terza decade del mese, in corrispondenza degli eventi pluviometrici più importanti.

ModerataSeveraEstrema

ModerataSeveraEstrema

ModerataSeveraEstrema

ModerataSeveraEstrema

> 2

da 2 a 1.5

da 1.5 a 1

da 1- a -1

da -1 a -1.5

da -1.5 a -2

< - 2

Umidità Estrema

Umidità Severa

Umidità Moderata

Nella norma

Siccità moderata

Siccità severa

Siccità estrema

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5Bollettino periodico di monitoraggio della siccità - Marzo 2016

indici pluviometriciindici di pioggia

ModerataSeveraEstrema

ModerataSeveraEstrema

ModerataSeveraEstrema

ModerataSeveraEstrema

ModerataSeveraEstrema

ModerataSeveraEstrema

Page 6: Bollettino siccità - Marzo 2016

6Bollettino periodico di monitoraggio della siccità - Marzo 2016

Previsioni stagionali

Maggio Giugno LuglioSopra media In media In media

Secondo quanto previsto dal servizio speri-mentale di previsione stagionale del LaMMA, a maggio in Toscana si dovrebbe avere un’ alternanza di periodi perturbati e di tempora-nee rimonte anticicloniche di matrice subtro-picale. Si prevede quindi un maggio con tem-perature superiori alla media e precipitazioni nella norma (centro-nord Italia). La previsione per il mese di giugno e luglio si basano esclusivamente sull’interpretazione degli output del modello climatico sperimen-tale del Consorzio LaMMA, sulla base del quale si prevedono temperature e giorni pio-vosi sostanzialmente in media.

Previsioni stagionali

Le previsioni stagionali emesse dal LaMMA tengono conto, oltre che dei propri scenari, anche degli scenari elaborati da 4 centri di ricerca (NASA, NCEP/NOAA, NCAR, IBIMET), che ad oggi risultano i più attendibili.La previsione media risulta, quindi, dall’analisi dei 5 scenari e dalla mag-giore o minore congruità delle proba-bilità indicate.

Previsioni precipitazioni e temperature

Maggio Giugno Luglio

In media In media In media

Precipitazioni

Proiezioni per i prossimi 3 mesi

Per maggiori dettagli consul-tare la pagina web: http://www.lamma.rete.toscana.it/meteo/previsioni-stagionali

N.B.Va ricordato che via via che la previsione si allontana nel tempo l’affidabilità si riduce. Le previsioni stagionali sono un servizio sperimentale che non ha la stessa valenza predittiva del meteo a breve termine, vi invitiamo ad approfondire sulla pagina delle previ-sioni stagionali LaMMA: http://www.lamma.rete.toscana.it/meteo/previsioni-stagionali

Temperature