Binominale maggioritaria 15mag2015 50% dei seggi

Binominale-Maggioritaria per la Democrazia Paritaria

Antonio Dainelli 30 Novembre 2013

1


Antonio Dainelli 25 Febbraio 2014

2

Una Legge Elettorale Binominale-Maggioritaria

una scelta di efficienza, morale e doverosa

Antonio Dainelli AzioneCivica

http://azionecivica.wordpress.com Twitter: @AzioneCivica _

#ScelgoIO il MIEI Rappresentanti

#ScegliamoNOI la NOSTRA Maggioranza



3

Binominale: Riferimenti

o Referendum Popolari del 1991 (Preferenza Unica), 1993 (Maggioritario) e 1999 (Abolizione della Quota Proporzionale dalla Legge Mattarella)

o Studi di economia politica (di Persson e Tabellini in primis), ampiamente confermati in campo internazionale hanno messo in evidenza in modo netto come i sistemi elettorali di impianto proporzionale siano naturali dissipatori di risorse per la rivendicazione irresponsabile degli interessi di ognuno dei tanti partiti che compongono la maggioranza di governo.

o Democrazia Paritaria

o Elezioni Primarie Regolate per Legge.



4

Binominale: Una Legge Elettorale Morale

Una questione morale che impone alcuni punti:

•Non si può archiviare e superare come mai esistito il risultato del Referendum del 1991 in cui quasi 27 Milioni di italiani (95,6% di Sì) hanno scelto di eleggere i propri rappresentanti con Preferenza Unica;

•Non si può cancellare, come se non fosse nemmeno mai esistita, la volontà espressa dal popolo italiano (con quasi 29 milioni di voti, 82.7% di Sì) nella consultazione referendaria del 18 Aprile 1993 per un sistema istituzionale basato su Collegi Uninominali in un quadro Maggioritario; Per rispetto dell’Istituto del Referendum, per rispetto di quelle decine di milioni di cittadini;

•Non si può ignorare la volontà espressa dal popolo italiano nella consultazione referendaria del 18 Aprile 1999, con oltre 21 milioni di voti favorevoli (91,5%) alla eliminazione di ogni quota proporzionale; Quorum non raggiunto a causa delle liste estere non aggiornate.



5


o Il disastro economico italiano, prodotto anche da sistemi elettorali piegati alla rappresentatività capillare di interessi di parte, territoriali o economici, e di visioni ideologiche, è sotto gli occhi di tutti e chiaramente parametrizzato da un Debito Pubblico che ha raggiunto e superato i 2000 miliardi di euro (era di 818 Miliardi di euro nel 1993 !).

o Allo stesso tempo studi internazionali di Economia Politica hanno più volte messo in evidenza su basi empiriche, non contestabili, la maggiore efficienza di gestione della parte pubblica negli stati in cui le assemblee parlamentari sono scelte sulla base di una legge elettorale di tipo Uninominale Maggioritario. Di questa efficienza di gestione ci sarà più che mai bisogno nei prossimi anni per ridurre gli sprechi nella spesa pubblica e allo steso tempo non ridurre i servizi fondamentali per una società giusta e solidale (Istruzione Pubblica, Sanità, Stato Sociale in generale);



6


o Oggi, rispetto ai passi fatti nel 1991, 1993 e 1999, che dobbiamo riaffermare con forza e determinazione, si impone di adottare una Legge Elettorale che realizzi finalmente anche una corretta Rappresentanza di Genere. Una Legge Elettorale che porti in Parlamento da ogni Collegio Maggioritario una donna ed un uomo per la Coalizione vincente. Questo si può realizzare facilmente ed in modo semplice solo con Collegi Binominali in un contesto Maggioritario.

o Infine si impone la necessità, non più eludibile, di assegnare solo ai Cittadini il potere di scegliere i due candidati (donna e uomo) per il Collegio Binominale attraverso Elezioni Primarie di Collegio regolate per legge.



7

Binominale: Obbiettivi della Legge

o Mettere nelle mani dell’elettorato il reale potere di eleggere i propri Rappresentanti

o Mettere nelle mani degli elettori il reale potere di scegliere la maggioranza dalla quale essere governati.

o Garantire che in ogni Collegio gli elettori del Soggetto Elettorale secondo classificato possano avere un/a rappresentante in Parlamento come punto di riferimento per il Collegio.

o Garantire la corretta Rappresentanza dei due Generi.

o Ridurre, tramite Elezioni Primarie di Collegio e Istituto del Richiamo, l’influenza di oligarchie di potere consolidate (politiche od economiche).



8

Binominale: Elementi Fondamentali

o riporta all’elettorato il potere reale di scegliere i propri rappresentanti e le proprie rappresentanti con Elezioni Primarie di Collegio regolate per legge;

o riporta all’elettorato il potere reale di scegliere la propria maggioranza in un sistema Maggioritario a Turno Unico (eventualmente con Premio di Maggioranza ad un Secondo Turno di Ballottaggio);

o garantisce stabilità di legislatura e governabilità tramite un Premio di Maggioranza al Soggetto Elettorale che, conquistando almeno 278 seggi risulta il vincitore del confronto elettorale (278 seggi rappresentano il 50% +1 seggio dei 555 seggi disponibili in questa fase (esclusi i 75 seggi riservati al Premio di Maggioranza, 12% dei 630 seggi della Camera dei Deputati)

o garantisce in modo naturale una corretta Rappresentanza di Genere;

o garantisce una opportuna rappresentanza in ogni Collegio anche alla Coalizione perdente o al secondo Soggetto Elettorale per consensi (superando un grave limite della Legge Mattarella);

o prevede una approvazione a Costituzione Invariata mantenendo inalterato il numero dei parlamentari (Deputati e Senatori), ma che permette anche di ridurne il numero con una semplice modifica del numero dei collegi, in questa o nella prossima legislatura.



9

Binominale: Elementi di Polarizzazione o Non è prevista nessuna quota proporzionale;

o Il Soggetto Elettorale (Coalizione, Partito o Movimento Politico) che raccoglie il maggior consenso elettorale nel Collegio porta 2 rappresentanti (donna e uomo) in Parlamento;

o Il Soggetto Elettorale che arriva secondo nel Collegio porta 1 rappresentante (donna o uomo) in Parlamento;

o Il Soggetto Elettorale che arriva terzo e oltre nel Collegio non porta nessun rappresentante in Parlamento;



10

Elementi di Polarizzazione e Premio di Maggioranza

o Il Soggetto Elettorale che sul piano nazionale ottiene 278 seggi, ha diritto ad un Premio di Maggioranza fissato a 75 seggi (12% del totale dei 630 seggi);

o Se nessun Soggetto Elettorale ottiene 278 seggi su base nazionale, i 75 seggi del Premio di Maggioranza vengono assegnati tramite un Secondo Turno di Ballottaggio tra i primi due Soggetti Elettorali, purché almeno uno dei due abbia ottenuto almeno 200 seggi (36% dei seggi disponibili in questa fase; Soglia di Accesso al Ballottaggio)

o Se nessun Soggetto Elettorale ottiene i 200 seggi per accedere al Ballottaggio, i 75 seggi previsti per il Premio di Maggioranza vengono invece assegnati Pro-Quota a tutti i Soggetti Politici che abbiano ottenuto almeno 100 seggi ciascuno (Soglia di Accesso al Riparto Pro-Quota); in questo caso non esce una maggioranza netta dalla consultazione elettorale e i Soggetti Elettorali dovranno trovare un accordo di maggioranza in Parlamento.



11

Binominale: Le Tre Fasi

La consultazioni Elettorale avviene in TRE fasi distinte :

o Elezioni Primarie di Collegio in cui i Cittadini scelgono liberamente i LORO Candidati a rappresentarli (una donna e un uomo) nel Collegio;

o Primo Turno per assegnare i primi 555 seggi (630 seggi della Camera dei Deputati meno i 75 seggi riservati al Premio di Maggioranza) e definire quali siano i Soggetti Elettorali che avranno Seggi alla Camera dei Deputati; in questa fase i Cittadini scelgono tra i Candidati presentati nel Collegio i Rappresentanti del Collegio (3 Rappresentanti/Deputati per Collegio);

o Eventuale Secondo Turno (Ballottaggio per il Premio di Maggioranza) per assegnare il Premio di Maggioranza dei 75 seggi tra i primi due Soggetti Elettorali in termine di seggi ottenuti se almeno un Soggetto Elettorale ha ottenuto almeno 200 seggi (Soglia per Accesso al Ballottaggio); in questa fase i Cittadini scelgono la Maggioranza che dovrà Governare per 5 anni il paese.



12

Binominale: Linee Guida

o I Collegi Uninominali della Legge Mattarella (il cosiddetto “Mattarellum”) per la Camera dei Deputati sono accorpati per fasce omogenee di popolazione e territorio per ridurne il numero a 185 Collegi (circa 300 000 abitanti per Collegio)

o Si eleggono in questo modo, nei 185 Collegi, 3 rappresentanti per Collegio (2 per il Soggetto Elettorale che ha raccolto il maggior numero di voti ed 1 per il Soggetto Elettorale classificata/o al secondo posto per consensi nel Collegio) e quindi 555 Deputati

o Gli altri 75 Seggi sono assegnati come Premio di Maggioranza (12% di 630 Seggi) al Soggetto Elettorale che ottiene almeno 278 seggi oppure vengono assegnati tramite un Secondo Turno di Ballottaggio ai primi due Soggetti Elettorali in termine di seggi ottenuti di cui almeno uno ha ottenuto almeno 200 seggi. Se nessuno dei Soggetti Elettorali ottiene i 200 seggi i 75 seggi previsti per il Premio di Maggioranza vengono distribuiti Pro Quota ai Soggetti Elettorali che abbiano ottenuto almeno 100 seggi.

o



13

Binominale: Linee Guida

oLa proposta di Legge può essere approvata quindi senza apportare modifiche alla Costituzione. Ovvero, è una Proposta di Legge Elettorale a Costituzione Invariata che può essere approvata in tempi rapidi.

o In ottica di una futura riduzione del numero dei Parlamentari (con modifica della Costituzione), si può ridurre il numero di Collegi a 140 nei quali vengono eletti 420 Deputati (140 x 3) con un Premio di Maggioranza di 60 seggi (12% dei nuovi 480 seggi totali).

Tutto il resto rimane invariato;



14

Binominale: Elezioni Primarie

o La persona (donna o uomo) che prende più voti nelle Elezioni Primarie, indipendentemente dal genere, è la persona che sarà sicuramente eletta alla Camera dei Deputati anche in caso in cui il Soggetto Elettorale sia perdente nel Collegio ;

o Questo introduce una sana competizione tra i candidati, indipendentemente dal genere, e porta ai primi posti di ogni lista di genere i candidati che effettivamente hanno il maggior consenso.

o Gli elettori e le elettrici nelle Elezioni Primarie sanno fin dall’inizio che saranno eletti comunque un uomo ed una donna e opteranno con più facilità per la donna più vicina alle proprie posizioni, o comunque più credibile, piuttosto che ad un uomo con le stesse posizioni, ma non favorito per la vittoria rispetto ad un altro uomo che gode di maggior consenso.

o Naturalmente le stesse considerazioni possono valere a parti rovesciate dove nel Collegio ci sia una donna con forte consenso destinata ad ottenere il maggior numero di consensi in assoluto. Quindi il metodo è assolutamente paritario tra i due generi.



15

Binominale: Elezioni Primarie

o Sono organizzate Elezioni Primarie di Collegio (con Preferenza Unica), regolate per Legge, per candidare un uomo ed una donna che saranno poi i rappresentanti del Soggetto Elettorale nel Collegio Binominale.

o I candidati nelle Elezioni Primarie vengono presentati in due liste separate per Genere.

o Verranno proposti come rappresentanti del Soggetto Elettorale nel Collegio, la donna e l’uomo che hanno ottenuto il maggiore consenso nelle Elezioni Primarie di Collegio nelle rispettive liste;



16

Binominale: Collegi Binominali

o Sono indetti Collegi Binominali per le Elezioni Politiche finali sui Collegi accorpati della Legge Mattarella .

o Gli elettori potranno votare solo per uno (Preferenza Unica) dei Soggetti Elettorali (Persone però!) che si contendono la guida del Governo nazionale.

o Ogni Soggetto Elettorale è rappresentato da una donna ed un uomo (due nomi) così come determinati dai voti ottenuti nelle Elezioni Primarie di Collegio (i due vincitori delle rispettive liste di genere).

o il Soggetto Elettorale primo classificato nel Collegio porta in Parlamento i suoi due rappresentanti (una donna ed un uomo);

o il Soggetto Elettorale secondo classificato porta in Parlamento il suo primo rappresentante donna o uomo (quella/o che ha ottenuto più voti in assoluto nelle Elezioni Primarie nel Collegio);

o I Soggetti Elettorali che si classificano oltre il secondo non portano nessun rappresentante in Parlamento;



17

Binominale: Collegi Binominali

o ogni Collegio Binominale è quindi rappresentato da 3 persone, due persone (una donna e un uomo) per il Soggetto Elettorale primo classificato nel Collegio e una persona (donna o uomo) per il Soggetto Elettorale secondo classificato nel Collegio;



18

Binominale: Premio di MaggioranzaPremio di Maggioranza Nazionale:

oAl Soggetto Elettorale che raccoglie il maggior numero di consensi su tutto il territorio nazionale, purché ottenga 278 seggi (il 50 % + 1 dei seggi assegnati al Primo Turno, è attribuito un Premio di Maggioranza di 75 seggi (12% dei 630 seggi totali), distribuiti in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, eleggendo in ognuna delle 26 Circoscrizioni i primi 2 secondi candidati (donna o uomo) delle coppie seconde classificate nel Collegio, ordinate in ordine di percentuale decrescente ottenuta nei Collegi della Circoscrizione (ovvero, le prime due migliori coppie arrivate seconde).

oSi recuperano in questo modo 52 Deputate/i. I 23 seggi rimanenti per arrivare al premio di 75 seggi sono assegnati con lo stesso criterio a scalare nelle prime 23 Circoscrizioni in cui il Soggetto Elettorale vincente sul piano nazionale ha ottenuto la maggiore percentuale di consensi elettorali. Sono quindi eletti alla Camera dei Deputati nelle prime 23 Circoscrizioni anche i secondi della terza coppia nella Circoscrizione per percentuale di consensi nel Collegio.

oNotare che con questo meccanismo si migliora il risultato di corretta Rappresentanza di Genere prodotto dalla elezione diretta nei 185 Collegi. Delle coppie arrivate seconde e terze si recupera il genere non rappresentato.



19

Binominale: Premio di Maggioranza

o Nel caso in cui nessun Soggetto Elettorale ottenga 278 seggi al Primo Turno, i 75 seggi del Premio di Maggioranza sono attribuiti tramite un Secondo Turno di Ballottaggio tra i primi due Soggetti Elettorali, purché almeno uno dei due abbia ottenuto almeno 200 seggi (Soglia di Accesso al Turno di Ballottaggio).

o Quando il Premio di Maggioranza è assegnato con il Secondo Turno di Ballottaggio, i seggi sono assegnati nelle 26 Circoscrizioni con gli stessi criteri descritti per il caso in cui un Soggetto Elettorale ottenga 278 seggi al Primo Turno.

o Nel caso in cui nessun Soggetto Elettorale ottenga almeno 200 seggi al Primo Turno, i 75 seggi previsti per il Premio di Maggioranza sono attribuiti Pro-Quota ai Soggetti Elettorali che abbiano ottenuto almeno 100 seggi al Primo Turno (Soglia di Accesso al Riparto Pro-Quota).



20

Binominale: Istituto del Richiamo

Viene Introdotto l’ ”Istituto del Richiamo”:

oIl Deputato che ha un comportamento gravemente e con continuità non coerente con il mandato del Soggetto Elettorale Nazionale può essere destituito tramite una consultazione popolare nel Collegio di appartenenza.

oIn caso di Destituzione (Richiamo) il Deputato viene sostituito tramite nuova Elezione Primaria nel Collegio di appartenenza.

oLa consultazione di Collegio per il “Richiamo” potrà essere richiesta da un numero congruo di elettori del Collegio (con Petizione di Collegio firmata dal 20% degli elettori del Collegio; da meglio definire in sede Legislativa).



21

Binominale: Risultati Possibili

o L’introduzione di Elezioni Primarie di Collegio regolate per legge permette, tra l’altro, anche di separare la fase di scelta dei Rappresentanti da quella della maggioranza di governo che può avvenire anche in un Turno Unico, eventualmente assistito da un Turno di Ballottaggio tra i primi due Soggetti Elettorali se nessun Soggetto Elettorale ottiene 278 seggi.

o E’ garantita una larga rappresentanza per ogni genere (circa 50% ad ogni genere).

o Ogni Collegio ha Rappresentanti dei due primi Soggetti Elettorali (gli elettori del Soggetto Elettorale secondo classificato nel Collegio hanno un loro Rappresentante eletto e non sono abbandonati a loro stessi nei 5 anni di durata della Legislatura).



22

Binominale: Risultati Possibili

o I Rappresentanti eletti sono stati scelti dai Cittadini di ogni Collegio con scarsa o ridotta influenza da parte di oligarchie politiche o economiche consolidate e rispondono, anche attraverso l’Istituto del Richiamo, solo ai cittadini del Collegio in cui sono stati eletti. I Rappresentanti sono veri rappresentanti dei Cittadini elettori.

o I Rappresentanti eletti non possono passare da un Soggetto Elettorale ad un altro una volta eletti (incoerenza grave) perché può scattare l’Istituto del Richiamo su petizione firmata da almeno il 20% dei Cittadini elettori del Collegio (limiti da definire in sede legislativa).

o Sia il sistema Binominale Maggioritario che il Premio di Maggioranza e l’Istituto del Richiamo vanno nella direzione di garantire una maggiore stabilità della Legislatura e una corretta alternanza di Governo. Naturalmente. queste misure devono essere integrate con opportune modifiche dei Regolamenti Parlamentari.



23

Una Legge Elettorale Binominale-Maggioritaria

una scelta di efficienza, morale e doverosa

http://azionecivica.wordpress.com Twitter: @AzioneCivica _

#ScelgoIO il MIEI Rappresentanti

#ScegliamoNOI la NOSTRA Maggioranza

Binominale maggioritaria 15mag2015 50% dei seggi

News & Politics

Transcript of Binominale maggioritaria 15mag2015 50% dei seggi