BILANCIO AL 31/12/2002 - credemtel.it · state attivate oltre 3.500 postazioni per lo Small-Web...

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BILANCIO AL 31/12/2002 CREDEMTEL Gruppo CREDEM 1

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BILANCIO AL 31/12/2002

CREDEMTEL Gruppo CREDEM

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INDICE

Cariche sociali pag. 3

Relazione sulla gestione pag. 4

Bilancio al 31/12/02 pag. 14

Nota integrativa pag. 19

Relazione del Collegio dei Sindaci pag. 35

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CARICHE SOCIALI Esercizio 2002

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Adolfo Bizzocchi Vice Presidente e Amministratore Delegato Nazzareno Gregori Consiglieri Paolo Caroli Paolo Longobardi Ottorino Righetti

COLLEGIO SINDACALE Presidente Alberto Galaverni Sindaci Otello Ghillani Gianni Tanturli

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RELAZIONE SULLA GESTIONE

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Signori Azionisti, sottoponiamo alla Vostra attenzione, per l’esame ed approvazione, il Bilancio al 31/12/2002 che in sintesi evidenzia: 2002 2001 2000 €/1000 €/1000 €/1000 Investimenti in software (consistenze) • Lordi 6.554 5.377 3.575• Netti 2.602 2.400 1.177 Patrimonio netto 2.995 3.383 2.576 Ricavi per servizi 8.522 8.088 7.255 Risultato netto di bilancio 29 441 703

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Risultati commerciali 2002 2001 var.% Consistenze Nr installazioni attive 19.058 14.656 30,0aziende servite 35.494 29.000 22,4Disposizioni 25.000.000 18.500.000 35,1 quote di mercato

%

aziende servite 10 10,2 -0,2

CORPORATE BANKING INTERBANCARIO La nostra offerta alle banche è consolidata su due prodotti sviluppati con tecnologie molto differenti:

Client-server – trattasi di un prodotto maturo e particolarmente affidabile adatto soprattutto ad aziende di medie/grandi dimensioni in quanto presuppone una integrazione col pacchetto gestionale contabile utilizzato dal cliente. L’elevato gradimento da parte della clientela deriva, oltre dalla presenza di tutte le funzionalità previste dal CBI, anche dall’integrazione, in forma nativa, con un sofisticato modulo di “gestione anticipata di tesoreria”. Su tale piattaforma risultano attestati la maggioranza dei nostri clienti (n.14.029 pari al 74% del totale delle installazioni). Riteniamo poco probabile un forte incremento nelle installazioni di tale versione in quanto la maggioranza delle banche attive sul CBI già dispongono di prodotti simili, mentre le nostre banche in service hanno già raggiunto elevati livelli di vendita. Web-based – è stato realizzato per soddisfare le esigenze delle banche che volevano

aggredire una fascia di clientela di minori dimensioni per la quale non veniva reputato conveniente in termini di costi l’offerta di un servizio “cliente-server”. Nel corso dell’anno sono state attivate oltre 3.500 postazioni per lo Small-Web Credem (prodotto che si integra con il servizio Internet di Credem) portando a 5.029 gli utilizzatori di tale piattaforma. La performance di quest’anno, pur avvenuta all’interno del Gruppo, ci conferma che è il prodotto con maggiori potenzialità di crescita proprio perché si rivolge ad una fascia di clientela (le P.M.I.) particolarmente numerosa e ancora non coperta da tali servizi.

Inoltre sono state convenzionate 3 nuove banche che hanno deciso di utilizzare la nostra società quale Struttura Tecnica Delegata per l’erogazione del servizio CBI alle proprie aziende. Trattasi comunque di piccole realtà bancarie. Permane una situazione di “stallo decisionale” invece per le banche di medie/grandi dimensioni sempre indecise se continuare nella gestione “in house” o affidarsi ad un outsourcer. Riteniamo che i cambiamenti in atto negli assetti proprietari di alcune di queste e le modifiche strutturali previste dalle nuove normative del C.B.I. possano aprire interessanti prospettive. La quota di mercato, nonostante lo sviluppo impresso anche dalle altre banche a tale servizio, comunque tiene e ci consente di attestarci su un valore che reputiamo significativo. I 25 milioni di disposizioni hanno generato un controvalore di oltre 87 miliardi di EURO. L’erogazione di outsourcing a banche per il servizio C.B.I. ha generato ricavi complessivi per EURO 6.636.000, pari al 77,88% del fatturato totale.

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COMMERCIO ELETTRONICO A causa della crisi che ha colpito in particolare il settore delle tecnologie e del commercio elettronico, gli ingenti investimenti effettuati su PayAnyWay non hanno trovato riscontri commerciali significativi. Inoltre, partendo dalla piattaforma PayAnyWay, è stato realizzato un progetto per la gestione elettronica dei documenti commerciali provenienti da transazioni di compra-vendita concluse sui market-places, in collaborazione con un primario Gruppo Bancario Italiano, iniziato nel 2001 e concluso nei primi giorni di ottobre 2002. Abbiamo inoltre esteso le funzionalità di PayAnyWay per adattarle alle nuove esigenze richieste dai servizi di E-government, concludendo un accordo con il Comune di Perugia. Con tale realizzazione è possibile per un qualsiasi cittadino del Comune di Perugia pagare l’ICI, la TARSU ed altre imposte comunali direttamente su web addebitando, tramite Payanyway, un proprio conto presso una qualsiasi banca italiana. Il mercato della Pubblica Amministrazione vive di regole proprie nelle quali non è facile entrare, si ritiene opportune utilizzare alleanze con società già introdotte. Tali accordi hanno procurato ricavi complessivi per oltre € 670.000 pari al 7,86% del fatturato totale Dall’esperienza di Perugia abbiamo elaborato una nuova variante di PayAnyWay specializzata per il pagamento delle bollette delle utenze domestiche (gas, acqua, ecc), raggiungendo un accordo di partnership con una importante controparte del settore. GESTIONE DOCUMENTALE Per le aziende l’area dei servizi amministrativi è da sempre caratterizzata da grandi manualità, frequente duplicazione delle informazioni e conseguenti costi elevati. La nostra offerta prevede soluzioni modulari che permettono, in modo semplice e non intrusivo, di ridisegnare il maggior numero dei processi interni di quest’area (virtualizzazione dei documenti cartacei), ottenendo riduzione di costi che possono arrivare ad oltre il 50%. Nel corso del 2002 abbiamo rivisto la nostra proposta commerciale nonchè riorganizzato il nostro servizio interno (commerciale e di back-office), ottenendo già nel secondo semestre dell’anno lusinghieri risultati commerciali con un incremento del 30,6% rispetto all’esercizio precedente. Per il futuro riteniamo che questo mercato ci potrà riservare positive sorprese di redditività, soprattutto dal momento in cui verranno definitivamente chiarita la normativa prevista dalla legge delega, in merito alla possibilità di invio e archiviazione di documenti digitali, che al momento attuale è all’esame del Parlamento. Tali servizi hanno procurato ricavi complessivi per oltre € 720.000 pari al 8,45% del fatturato totale. ALTRE ATTIVITA’ La Società continua ad offrire altri prodotti e servizi sempre ad elevato contenuto tecnologico a clientela bancaria e non, in particolare segnaliamo:

Viacard – abbiamo in convenzione oltre 20 banche che usano Credemtel quale polo collettore nei confronti della società Autostrade per l’emissione delle tessere Viacard alla propria clientela. Ha procurato ricavi complessivi per quasi € 350.000 pari a 4,11% del fatturato totale. Tesoreria ed altri servizi – segnaliamo oltre 150 aziende utilizzatrici della versione CBI

completa del modulo di tesoreria. L’insieme di tali servizi marginali hanno procurato ricavi complessivi per circa € 115.000 pari al 1,35% del fatturato complessivo.

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Risorse umane 2002 2001 2000 - occupazione puntuale di fine periodo 47 47 39 di cui a part time 3 3 3 - comandi di personale dalla controllante

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L’organico, qualitativamente adeguato alle esigenze della Società, potrà essere lievemente ridotto in funzione della riorganizzazione in corso, salvaguardando comunque i livelli di servizio erogati.

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Organizzazione e sistema informativo Nel corso dell’anno abbiamo ottenuto la Certificazione ISO9001. Tale risultato ha consentito di migliorare e presidiare maggiormente i vari processi interni all’azienda portando significativi benefici all’efficienza. E' stato completamente riorganizzato l'ambiente di accoglienza tecnologica per lo scambio dei dati tra la periferia dei clienti CBI e l'infrastruttura centrale di Credemtel, con un parco macchine in cluster sia per quanto riguarda la gestione delle chiamate on line sia per quanto riguarda l'amministrazione delle informazioni sui databases, al fine di assicurare il trattamento dei volumi in crescita con l'aumento della qualità del servizio, nell'ambito della raggiunta certificazione ISO9001. Ciò ha permesso di affrontare, con sicurezza e successo, il cambiamento del parco installato dei clienti necessario per gestire le modifiche societarie intervenute per un nostro primario cliente. E' stata altresì potenziata l'infrastruttura di sicurezza del networking con innovative dinamiche di monitoring per garantire la protezione degli accessi evitando il pericolo di nocive e non volute intrusioni.

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Risultati economici

2002

2001 2000

Ricavi delle prestazioni Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

8.522509

8.088 727

7.255385

Valore delle produzione tipica Costi della produzione

9.031-4.627

8.815 -4.833

7.640-3.888

Primo margine Costo del lavoro

4.404-2.387

3.982 -2.154

3.757-1.921

Margine operativo lordo Ammortamenti Proventi e oneri diversi

2.017-1.682

-109

1.828 -1.062

-15

1.836-895120

Risultato operativo Oneri e proventi finanziari Proventi e oneri straordinari

226-75-16

752 -77 -34

1.061-6224

Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito d’esercizio

135-106

641 -200

1.023-320

Utile dell’esercizio 29 441 703 Il 2002 è stato caratterizzato da una forte crisi dei mercati nei quali è chiamata ad operare la società, da quello tecnologico in generale a quello relativo al B2B in particolare. Peraltro proprio in quest’ultimo settore abbiamo investito in modo significativo negli ultimi anni per la creazione di prodotti/servizi accrescendo la nostra dimensione aziendale. Ad un aumento complessivo del fatturato (+ 5,36% rispetto al 2001) ha fatto da contrappeso una diminuzione dell’incremento delle immobilizzazioni per lavori interni (- 30%), a causa della diminuzione degli ordinativi, e un aumento dei costi di produzione (+ 7,72 rispetto al 2001) dovuto soprattutto alla crescita dimensionale. Nell’ultimo trimestre sono state individuate ed in parte adottate delle misure, i cui effetti inizieranno a dare i previsti benefici nel corso del 2003, per ridurre l’incidenza dei costi. Tutto ciò ha determinato una contrazione del risultato economico rispetto all’esercizio precedente.

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Rapporti con società del Gruppo La Società ha intrattenuto e rafforzato i rapporti con la Controllante e con altre società del “gruppo” per reciproche prestazioni di servizi e finanziamenti bancari a condizioni di mercato. Continuano ad essere affidate alla controllante la attività amministrativo fiscale relativa ai bilanci, dichiarazioni, adempimenti societari e la gestione del contenzioso.

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Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell’esercizio Non si segnalano fatti di rilievo.

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Signori azionisti, sottoponiamo alla Vostra approvazione il progetto di Bilancio al 31 dicembre 2002 e Vi proponiamo inoltre di voler deliberare la destinazione dell’utile di Euro 29.214,76 alla riserva legale.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Reggio Emilia, 21 marzo 2003

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STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO

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STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO Il Bilancio è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dalla nota Integrativa ed è corredato dalla relazione sull’andamento della gestione. Corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto secondo i criteri previsti dalla attuale normativa civilistica. La nota integrativa, redatta ai sensi dell’art. 2427 del Codice Civile, ha la funzione di fornire l’illustrazione e l’analisi dei dati di bilancio, e contiene le informazioni richieste dalle disposizioni del D.Lgs. 127/91 e successive modifiche del codice civile in materia di bilancio.

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ATTIVO 2002 2001 B) IMMOBILIZZAZIONI

B/I) Immobilizzazioni immateriali: 2.968.837 2.726.017 2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - - 3) diritti di brevetto industriale e diritti di

utilizzazione di opere dell’ingegno 2.409.188

1.297.252 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 201.794 157.145 6) immobilizzazioni in corso e acconti 192.626 1.102.476 7) altre 165.229 169.144

B/II) Immobilizzazioni materiali: 1.073.758 1.296.106 2) impianti e macchinario 123.005 70.602 3) attrezzature industriali e commerciali 950.753 1.111.845 5) immobilizzazioni in corso e acconti - 113.659

B/III) Immobilizzazioni finanziarie: 1.827 1.972 2) crediti esigibili entro l’esercizio successivo: d) verso altri 1.827 1.972 Totale immobilizzazioni (B) 4.044.422 4.024.095

C) ATTIVO CIRCOLANTE

C/I) Rimanenze: 1.751 1.751 1) materie prime, sussidiarie e di consumo 1.751 1.751

C/II) Crediti: 3.813.992 4.217.044 a) esigibili entro l’esercizio successivo: 1) verso clienti 3.246.320 3.462.024 4) verso controllanti 182.962 264.418 5) verso altri 384.710 490.602

C/IV) Disponibilità liquide: 887.598 72.500 1) depositi bancari e postali 887.467 71.549 3) denaro e valori in cassa 131 951 Totale attivo circolante (C) 4.703.341 4.291.295

D) Ratei e risconti attivi e disaggio su prestiti

D/I) Ratei e risconti attivi 51.956 18.389

D/II) Disaggio su prestiti - - Totale ratei, risconti e disaggio prestiti (D) 51.956 18.389 TOTALE ATTIVO 8.799.719 8.333.779

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PASSIVO 2002 2001

A) PATRIMONIO NETTO

A/I) Capitale 2.840.530 2.840.530

A/iv) Riserva legale 125.073 101.707

A/VIII) Utile portati a nuovo - -

A/IX) Utile dell’esercizio 29.215 441.366 Totale Patrimonio Netto 2.994.818 3.383.603

B) FONDI PER RISCHI E ONERI 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili - - 2) per imposte 48.254 44.686 3) altri - - Totale fondi per rischi e oneri (B) 48.254 44.686

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

407.677 338.174

D) DEBITI

D/I) Debiti esigibili entro l’esercizio successivo: 5.336.677 4.567.316 6) debiti verso fornitori 1.228.015 1.586.379 10) debiti verso controllanti 2.812.499 1.458.573 11) debiti tributari 386.520 278.550 12) debiti verso istit previdenza e sicurezza soc. 183.641 192.330 13) altri debiti 726.002 1.051.484 Totale debiti (D) 5.336.677 4.567.316

E) RATEI E RISCONTI PASSIVI

E/I) Ratei e risconti passivi 12.293 - Totale ratei e risconti (E) 12.293 - TOTALE PASSIVO 8.799.719 8.333.779

CONTI D’ORDINE 2002 2001

K/I4) IMPEGNI 507.240 566.383

K/I4a) Impegni assunti 507.240 566.383

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CONTO ECONOMICO

2002 2001 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 9.061.685 8.953.948 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 8.521.656 8.088.091 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di

lavorazione, semilavorati e finiti -

- 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione - - 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 508.974 727.023 5/I) Contributi in conto esercizio - - 5/II) Altri proventi 31.055 138.834

B) COSTI DELLA PRODUZIONE -8.835.568 -8.202.297 6) Per materie prime, sussidiarie,di consumo e merci -7.693 -3.752 7) Per servizi -4.466.743 -4.735.523 8) Per godimento di beni e servizi -159.794 -97.696 9) Per il personale: -2.386.924 -2.153.611 a) salari e stipendi -1.610.742 -1.392.748 b) oneri sociali -530.262 -486.444 c) trattamento di fine rapporto -109.977 -87.491 d) trattamento di quiescenza e simili - - e) altri costi -135.943 -186.928 10) Ammortamenti e svalutazioni: -1.682.333 -1.062.308 a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali -1.163.742 -726.594 b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali -505.475 -335.714 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - - d) svalutazione crediti iscritti nell’attivo circolante -13.116 - 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime,

sussidiarie, di consumo e merci -

- 12) Accantonamenti per rischi - - 13) Altri accantonamenti - - 14) Oneri diversi di gestione -132.081 -149.407 DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA

PRODUZIONE (A)-(B) 226.117

751.651

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI -74.771 -76.583 16) Altri proventi finanziari: 369 1.100 a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - - b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni - - c) da titoli iscritti nell’attivo circolante - - d) proventi diversi dai precedenti: 369 1.100 I) da imprese controllate e collegate - - II) da imprese controllanti 70 714 III) da altre imprese 299 386 17) Interessi e altri oneri finanziari verso: -75.140 -77.683 I) imprese controllate e collegate - - II) imprese controllanti -47.791 -56.743 III) altre imprese -27.349 -20.940

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI -15.858 -33.740 20/I) Plusvalenze da alienazione 758 - 20/II) Altri proventi straordinari 38.565 12.882 21/I) Minusvalenze da alienazione -2.646 - 21/II) Imposte relative a esercizi precedenti - - 21/III) Altri oneri straordinari -52.535 -46.622 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B±C±E) 135.488 641.328 22) Imposte sul reddito d’esercizio -106.273 -199.962 23) Utile (perdita) dell’esercizio 29.215 441.366

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

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NOTA INTEGRATIVA

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ILLUSTRAZONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione e i principi contabili adottati, invariati rispetto a quelli dell’esercizio precedente, sono di seguito esposti nelle voci più significative. Si precisa che: • nella valutazione delle poste patrimoniali sono stati osservate le disposizioni dell’art. 2426 Codice

Civile; • non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui

all’articolo 2423, comma 4 e dall’articolo 2423-bis, comma 2 del C.C.; • non si è proceduto al raggruppamento di voci nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico; • non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema. Immobilizzazioni immateriali e relativi ammortamenti Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzate sistematicamente in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. Il costo iscritto in bilancio viene ridotto tramite svalutazioni nel caso in cui il valore risultasse durevolmente inferiore. Tutti i costi sono iscritti previo consenso del Collegio Sindacale.

Immobilizzazioni materiali e relativi ammortamenti Le immobilizzazioni materiali sono esposte al costo di acquisizione, incrementate degli eventuali oneri accessori. I valori delle immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. La società non ha mai provveduto ad effettuare rivalutazioni dei cespiti patrimoniali sia di natura economica, sia di natura monetaria. Immobilizzazioni finanziarie Sono iscritte al costo di acquisto. Rimanenze Le rimanenze vengono valutate al minore fra il costo di acquisto e il presumibile realizzo. Crediti I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo. Tale valore è ottenuto deducendo dal valore del credito le stime di perdita definite sulla base di specifiche analisi. Disponibilità liquide Sono iscritte al valore nominale. Ratei e Risconti Sono stati determinati secondo il principio della competenza temporale di esercizio. I ratei attivi corrispondono a quote di ricavi di competenza dell’esercizio la cui manifestazione numeraria avrà luogo nell’esercizio successivo. Ai risconti attivi sono iscritti i costi, la cui entità varia in ragione del tempo, sostenuti entro la chiusura dell’esercizio ma di competenza dell’esercizio successivo. 20

Fondi per rischi ed oneri La voce accoglie gli stanziamenti atti a fronteggiare oneri e perdite realisticamente prevedibili e non correlabili a specifiche voci dell’attivo. Trattamento di fine rapporto Il fondo “trattamento di fine rapporto” riflette l’indennità maturata a fine anno dai dipendenti in conformità alle disposizioni di legge e ai contratti di lavoro vigenti, comprese le rivalutazioni a mezzo di indici. Debiti I debiti sono esposti al valore nominale. I debiti tributari sono iscritti in base ad una prudenziale previsione dell’onere fiscale corrente. Imposte Le imposte correnti dell’esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri d’imposta da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale. Fiscalità differita In applicazione del principio contabile n.25 emanato dal Consiglio Nazionale dei dottori Commercialisti e del Consiglio Nazionale dei Ragionieri, della Comunicazione Consob del 30 luglio 1999 n. DAC 990590010 e successivo provvedimento di Banca d’Italia del 3 agosto 1999 pubblicato sulla G.U 188 del 12 agosto 1999, il bilancio recepisce l’effetto della fiscalità differita. Tale effetto è evidenziato nelle voci di pertinenza dello stato patrimoniale e conto economico. Le imposte differite sono determinate con riferimento all’onere fiscale connesso alle differenze temporanee tassabili in esercizi futuri nella misura in cui esiste la ragionevole certezza del loro recupero e cioè dalla presenza di futuri redditi imponibili non inferiori all’ammontare delle differenze che si andranno a recuperare. Non vengono accantonate imposte differite passive sulle riserve e sui fondi in sospensione d’imposta in quanto non sussistono fondati motivi per ritenere che gli stessi saranno utilizzati. Costi e Ricavi Sono stati imputati al conto economico tenuto conto del principio di competenza economica e prudenza. Rettifiche ed accantonamenti fiscali Non sono state effettuate rettifiche di valore ed accantonamenti in applicazione a norme tributarie. Si dà atto che le valutazioni di cui sopra sono state determinate nella prospettiva della continuazione dell’attività dell’impresa.

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Analisi delle voci di Stato Patrimoniale ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI B.I Immobilizzazioni immateriali Movimentazione delle immobilizzazioni immateriali DESCRIZIONE Consistenza

31/12/2001 Acquisizioni

dell’esercizio Decrementi

dell’esercizioRivalutaz.ni

esercizio Svalutaz.ni esercizio

Amm.ti esercizio

Consistenza 31/12/2002

Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell'ingegno

1.297.252 2.086.658 - - - 974.722- 2.409.188

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

157.145 150.359 - - - 105.710- 201.794

Immobilizzazioni in corso e acconti

1.102.476 760.146 1.669.996- - - - 192.626

Altre 169.144 79.395 - - - 83.310- 165.229

Totali 2.726.017 3.076.558 1.669.996- - - 1.163.742- 2.968.837

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Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno Si riferiscono ai programmi software necessari allo svolgimento del servizio alla clientela e ai programmi di base che permettono il funzionamento del Sistema Operativo della società. Le variazioni in aumento si riferiscono a nuove applicazioni o incrementi di vecchie applicazioni, effettuate per far fronte a mutamenti delle esigenze di mercato e in dipendenza di nuove regole sulle forniture dei servizi. Gli investimenti vengono ammortizzati in tre esercizi. Nel corso dell’esercizio è stato ultimato un nuovo prodotto denominato I-FABER. Il rilascio della procedura è avvenuta il 1 Ottobre 2002. L’ammortamento del bene è stato conteggiato in relazione alla data di rilascio della procedura. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili La voce riflette i costi di acquisizione di licenze d’uso per l’utilizzo di programmi. Tali costi sono ammortizzati in tre esercizi. Immobilizzazioni in corso e acconti Si riferiscono ai costi relativi a progetti per la realizzazione di nuovi programmi software non ancora ultimati o in corso di collaudo; solo dopo il passaggio in produzione verranno classificati nella voce pertinente con il conseguente avvio del relativo processo di ammortamento.

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B.II Immobilizzazioni materiali Movimentazioni delle immobilizzazioni materiali DESCRIZIONE Consistenza

31/12/2001 lorde

Fondi amm.to al 31/12/01

Acquisizioni esercizio

Alienazioni esercizio

Decremento Fondi amm.to

Altri Decrementi

Svalutazioni esercizio

Ammortamenti esercizio

Consistenza 31/12/2002

nette

Impianti 42.187 15.239- 73.887 - - - - 16.790- 84.045

Impianto allarme 4.094 3.381- 16.738 346- 156 - - 5.307- 11.954

Impianto elettrico 53.258 34.021- 1.054 - - - 8.147- 12.144

Impianto telefonico 39.775 16.958- - - - - - 7.955- 14.862

Impianti int. Spec. Comunicazione

5.798 5.798- - - - - - - -

Impianto Rete Arcipelago 4.054 3.167- - - - - - 887- -

Telefoni cellulari 9.375 6.138- 1.672 - - - - 1.786- 3.123

Mobili d'ufficio 107.608 50.766- 27.674 - - - - 11.852- 72.664

Macchine ufficio 33.447 29.495- - 9.864- 9.864 - - 1.620- 2.332

Elaboratori 8.928 8.928- - - - - - - -

Automezzi 41.316 20.658- - - - - - 10.329- 10.329

Beni strumentali inferiori al milione

17.880 17.880- 6.495 235- 235 - - 6.495- -

Macchine da ufficio hardware 1.620.606 617.011- 277.110 32.505- 22.890 - - 428.205- 842.885

Apparecchi e attrezzature varie 55.512 33.781- - - - - - 5.300- 16.431

Arredamento 12.209 10.379- 1.961 - - - - 802- 2.989

Immobilizzazioni materiali in corso

113.659 - - - - 113.659- - - -

Totali 2.169.706 873.600- 406.591 42.950- 33.145 113.659- - 505.475- 1.073.758

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B.III Immobilizzazioni finanziarie Totale movimentazioni immobilizzazioni finanziarie DESCRIZIONE Consistenza

31/12/2001 Acquisizioni

esercizio Alienazioni esercizio

Eliminazioni esercizio

Rivalutazioni esercizio

Svalutazioni esercizio

Consistenza 31/12/2002

Verso altri 1.972 888 1.033- - - - 1.827

Totali - - -1.972 888 1.033- 1.827 La posta e' costituita da depositi cauzionali: Euro 938,67 Telecom; Euro 888,30 Enel. Nel corso dell’esercizio è stata restituito il deposito cauzionale relativo all’affitto dei locali della Filiale di Ancona sita in Lungomare Vanvitelli pari a Euro 1.032,91.

25

ATTIVO CIRCOLANTE C.I.1 Rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo Descrizione Saldo al 31.12.01 Decrementi

dell'esercizio Svalutazioni dell'esercizio

Saldo al 31.12.02

Modem in c/visione a clienti 1.198 - - 1.198Modem in magazzino 553 - - 553Totale 1.751 - - 1.751 La posta rappresenta il valore dei modem in magazzino, nel corso dell’esercizio non ci sono stati né incrementi e né decrementi. I modem sono valutati al presumibile valore di realizzo. C.II.1 Crediti verso clienti Crediti scadenti entro 12 mesi AL 31.12.02 AL 31.12.01

• Clienti 2.965.964 1.981.444• Clienti per fatture da emettere 280.355 1.480.580Totale 3.246.319 3.462.024 I crediti verso clienti sono relativi a cessioni di software in licenza d'uso, canoni di manutenzione ed assistenza software di proprietà e prestazioni di servizi. Tali crediti sono stati iscritti in bilancio al netto delle svalutazioni che ammontano a Euro 16.579. C.II.4 Crediti verso controllanti Crediti scadenti entro 12 mesi Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Assistenza software 143.508 117.605• Fatture da emettere 39.454 146.813Totale 182.962 264.418 L’unica impresa controllante è Credembanca Spa. C.II.5 Crediti verso altri Crediti scadenti entro 12 mesi Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Erario c/ritenute 2.957 2.158• Erario c/Irpeg 244.115 356.797• Erario c/Irap 115.071 104.203• Erario c/credito d’imposta per accanto su TFR - 1.337• Erario per imposte anticipate 9.226 5.453• Fornitori per acconti 191 3.157• Fornitori saldi dare 669 81• Crediti v/Inail 6.366 5.012• Note di credito da ricevere 6.115 10.229• Diversi - 2.175Totale 384.710 490.602

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Crediti per imposte anticipate In base al principio contabile di competenza sono state accantonate nei crediti le imposte anticipate tenuto conto della ragionevole certezza della loro realizzazione. IMPORTO Saldo iniziale 5.453Aumenti: - Accantonamenti nell’esercizio 5.748 - Altri accantonamenti -Diminuzioni: - Utilizzo nell’esercizio 1.868 - Altre diminuzioni 107Saldo Finale 9.226 Le maggiori differenze temporali che hanno comportato la rilevazione delle imposte anticipate sono costituite da: • spese di rappresentanza; • fondo svalutazione crediti; • spese di manutenzioni eccedenti il 5%. C.IV Disponibilità liquide Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Unicredito c/c 733.707 71.549• Cassa di Risparmio di Torino 153.760 -• Cassa 131 951Totale 887.598 72.500 RATEI E RISCONTI ATTIVI D.I Risconti attivi Descrizione Saldo al 31.12.02 Saldo al 31.12.01

• Canoni di manutenzione software 8.738 6.621• Canoni di manutenzione diverse 7.350 1.204• Fitti Passivi 2.663 2.610• Partecipazione a fiere e mostre - 5.250• Registrazione Domini Internet 1.420 458• Bolli auto 78 79• Abbonamenti a riviste 151 -• Canone leasing immobiliare 4.233 -• Canone leasing attrezzature 3.822 1.679• Spese istruttoria pratiche leasing 413 413• Noleggio attrezzature varie 76 75• Utenze telefoniche 18.682 -• Assicurazioni 1.580 -• Diversi 2.750 -Totale 51.956 18.389

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PASSIVO PATRIMONIO NETTO A.I Capitale Sociale Saldo al 31.12.02 Saldo al 31.12.01

• Saldo iniziale 2.840.530 1.807.610• Conferimenti - 1.032.920Saldo Finale 2.840.530 2.840.530 A.IV Riserva legale Saldo al 31.12.02 Saldo al 31.12.01

• Saldo iniziale 101.707 65.834• Ripartizione utile 23.366 35.873Totale 125.073 101.707 A.IX Utile dell’esercizio L’utile d’esercizio ammonta a Euro 29.215. FONDI PER RISCHI E ONERI B.2 Per imposte Fondo imposte per eventuali oneri futuri Saldo al 31.12.02 Saldo al 31.12.01

• Saldo iniziale 44.686 34.050• Accantonamenti 3.336 10.636Totale 48.022 44.686 Il Fondo rappresenta l'eccedenza di quanto accantonato negli esercizi rispetto a quanto effettivamente dovuto. Tale posta viene lasciata a "Fondo per imposte" a copertura di eventuali rischi futuri per possibili influenze di natura fiscale. Fondo imposte differite In base al principio contabile di competenza sono state accantonate nei fondi le imposte differite. IMPORTO Saldo iniziale -Aumenti: - Accantonamenti nell’esercizio 232 - Altri accantonamenti -Diminuzioni: - Utilizzo nell’esercizio - - Altre diminuzioni -Saldo Finale 232 Le differenze temporali che hanno comportato la rilevazione delle imposte differite sono costituite da plusvalenze patrimoniali relativamente agli esercizi dal 2003 al 2006. 28

FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Saldo al 31.12.02 Saldo al 31.12.01

• Saldo iniziale 338.174 260.799• Anticipi su TFR 30.000- -• Utilizzo per risoluzione rapporti 5.501- 7.567-• Imposta sostitutiva su rivalutazione Tfr 1.255- 897-• Accantonamento dell’esercizio 106.259 85.839Totale 407.677 338.174 Il Fondo Trattamento di Fine Rapporto e’ calcolato in base alle disposizioni dell' art. 2120 C.C.. DEBITI D.VI Debiti verso fornitori Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Fornitori 639.296 368.198• Fornitori per fatture da ricevere 588.719 1.218.181Totale 1.228.015 1.586.379 L'importo dei debiti verso fornitori e delle relative fatture da ricevere è inerente ai normali approvvigionamenti e alle prestazioni di servizi. D.X Debiti verso controllanti Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Credem c/c 2.650.134 1.049.118• Fornitore 55.538 222.676• Fatture da ricevere 76.254 186.779• Note di credito da emettere 16.400 -• Debiti ceduti v/Credem 2.942 -• Accrediti in attesa di sistemazione 11.231 -Totale 2.812.499 1.458.573 Gli importi del debito con la società Controllante relativamente al saldo fornitore e alle fatture da ricevere si riferiscono a prestazioni di servizi offerte dalla stessa. D.XI Debiti tributari Descrizione

Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Irpef autonomi 8.145 7.969• Irpef dipendenti 81.390 62.105• Imposta sostitutiva su rivalutazione TFR 459 226• Iva 186.712 10.085• Imposte sul reddito dell’esercizio 109.814 198.165Totale 386.520 278.550

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D.XII Debiti verso istituti previdenza e di sicurezza sociale Descrizione

Al 31.12.02 Al 31.12.01

• INPS 162.849 173.535• INAIL 8.515 7.038• Fondi previdenziali per dirigenti 12.277 11.757Totale 183.641 192.330 D.XIII Altri debiti Descrizione

Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Diversi per note di credito da emettere 391.875 391.762• Debiti ceduti v/terzi 22.559 303.226• Debiti ceduti v/Credemfactor 14.727 8.598• Vari 1.863 5.125• Clienti saldi avere 5.548 9.788• Dipendenti per retribuzioni 289.430 332.985Totale 726.002 1.051.484 RATEI E RISCONTI PASSIVI E.I Risconti passivi Descrizione Saldo al 31.12.02 Saldo al 31.12.01

• Canoni assistenza clienti 12.293 -Totale 12.293 - CONTI D’ORDINE IMPEGNI K.I4a Impegni assunti Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Impegni assunti 507.240 566.383Totale 507.240 566.383 La posta rappresenta l’impegno assunto dalla società per l’acquisto dei seguenti beni in leasing: • acquisto immobile sito in Via R. Livatino decorrenza 16/11/2001-16/11/2009; • acquisto centralino telefonico composto da due contratti stipulati con la società di leasing ma non ancora

attivi in quanto il bene non è ancora stato totalmente consegnato e collaudato.

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Analisi delle voci di Conto Economico RICAVI Valore della produzione A.I Ricavi delle vendite e delle prestazioni Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Servizi Remote Banking 6.703.332 6.705.909• Progetto I-Faber 650.726 387.339• Servizio Payanyway 20.658 63.008• Servizio Virtua2 - 10.329• Servizio Viacard 349.579 335.230• Servizio PtPostel 724.303 499.389• Servizi vari 73.058 86.887Totale 8.521.656 8.088.091 A.IV Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Programmi software realizzati nell’esercizio 477.353 411.162• Programmi software in corso di realizzazione 31.621 315.861Totale 508.974 727.023 I Programmi realizzati nell’esercizio sono per la maggior parte rappresentati dal software I-Faber, dall’adeguamento ed aggiornamento degli altri software in uso presso la Società. I Programmi in corso di realizzazione sono rappresentati dal Ciclo Attivo e dal Ciclo Passivo facenti parte dei Progetti in corso di realizzazione. A.V Altri ricavi e proventi Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Diversi 11.358 18.834• Per personale comandato 19.697 120.000Totale 31.055 138.834

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COSTI Costi della produzione B.VI Costi di consumo e merci Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Materiali di consumo e merci 7.693 3.752Totale 7.693 3.752 B.VII Costi per servizi Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Consulenza e assistenza tecnica 3.340.132 3.693.364• Manutenzioni 191.597 172.791• Spese generali per immobili 60.221 16.375• Spese postali e telefoniche 306.617 163.381• Personale comandato 106.598 256.482• Costi conversione Euro - 2.902• Servizi vari 461.578 430.228Totale 4.466.743 4.735.523 B.VII Costi per godimento di beni di terzi Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Affitti locali 87.924 64.045• Canoni leasing 59.860 7.552• Spese condominiali 12.010 26.099Totale 159.794 97.696 B.IX Costi per il personale Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Salari e stipendi 1.610.742 1.392.748• Oneri sociali 530.262 486.444• Trattamento di fine rapporto 109.977 87.491• Altri 135.943 186.928Totale 2.386.924 2.153.611 B.X Ammortamenti e svalutazioni Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 1.163.742 726.594• Ammortamenti immobilizzazioni materiali 505.475 335.714• Svalutazione dei crediti 13.116 -Totale 1.682.333 1.062.308

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B.XIV Oneri diversi di gestione Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Giornali e riviste 280 931• Quote associative 3.549 2.908• Rappresentanza 13.069 17.213• Imposte e tasse 58.044 22.784• Partecipazione a fiere e mostre 20.056 32.754• Diversi 37.083 72.817Totale 132.081 149.407 Proventi e oneri finanziari C.16 Altri proventi finanziari Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Credem interessi attivi di c/c 70 714• Altre banche interessi attivi di c/c 299 386Totale 369 1.100 C.17 Interessi ed altri oneri finanziari Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

• Credem interessi passivi di c/c 26.491 36.071• Credem commissioni e spese 21.301 20.672• Altre banche interessi passivi 6.723 1.012• Altre banche commissioni e spese 3.357 160• Finanziamenti a breve interessi passivi 17.268 19.768Totale 75.140 77.683 Proventi e oneri straordinari Descrizione Al 31.12.02 Al 31.12.01

2.E.20 Proventi straordinari • Plusvalenze patrimoniali 758 -• Rivalutazione credito d’imposta per acconto su TFR - 41• Sopravvenienze attive 38.565 12.841Totale 39.323 12.8822.E.21 Oneri straordinari • Minusvalenze patrimoniali 2.646- -• Competenze anni precedenti 35.997- 22.726-• Sopravvenienze passive 16.538- 23.896-Totale 55.181- 46.622-

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Imposte sul reddito dell’esercizio Descrizione Saldo al 31.12.02 Saldo al 31.12.01

• IRPEG 80.722• IRAP 109.814 117.443• Imposte differite/anticipate 3.541- 1.797Saldo finale 106.273 199.962 Nella determinazione delle imposte di esercizio si è usufruito dell’agevolazione Tremonti ai fini IRPEG. Numero medio dipendenti Numero dirigenti 3,00 Numero quadri 5,92 Numero impiegati 40,42 Totale 49,34 L’organico della società (dato puntuale al 31.12.02) è composto da nr. 47 dipendenti Credemtel e nr. 1 risorse comandata dalla controllante Credembanca. Compensi amministratori e sindaci Amministratori 35.806 Sindaci 10.381 Numero e valore azioni della società Il capitale sociale risulta interamente sottoscritto e versato ed è costituito da nr. 5.500 azioni ordinarie da nominali Euro 516,46 cadauna, detenute da Credito Emiliano SpA (99%) e da Credemleasing SpA (1%). Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Reggio Emilia, 21 marzo 2003

34

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI SINDACI

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Signori Azionisti,

Il Vostro Consiglio di Amministrazione ci ha trasmesso, nei termini di legge, il progetto del bilancio chiuso al 31 dicembre 2002, completo di nota integrativa e corredato della relazione sulla gestione, che evidenzia un utile di Euro 29.215-. Il bilancio si compendia nelle seguenti risultanze:

31.12.2002 % 31.12.2001 % A crediti verso soci € 0 0,00% € 0 0,00% B immobilizzazioni € 4.044.422 45,96% € 4.024.095 48,29% C attivo circolante € 4.703.341 53,45% € 4.291.295 51,49% D ratei e risconti attivi € 51.956 0,59% € 18.389 0,22% totale attivo € 8.799.719 100,00% € 8.333.779 100,00% A patrimonio netto e risultato d'esercizio € 2.994.818 34,03% € 3.383.603 40,60% B fondi rischi ed oneri € 48.254 0,55% € 44.686 0,54% C fondo T.F.R. € 407.677 4,63% € 338.174 4,06% D debiti € 5.336.677 60,65% € 4.567.316 54,80% E ratei e risconti passivi € 12.293 0,14% € 0 0,00% totale passivo € 8.799.719 100,00% € 8.333.779 100,00% A valore della produzione € 9.061.685 100,00% € 8.953.948 100,00% B costo della produzione € 8.835.568 97,50% € 8.202.297 91,61% C proventi/ oneri finanziari -€ 74.771 -0,83% -€ 76.583 -0,86% D rettifiche di valore di att.finanz. € 0 0,00% € 0 0,00% E proventi ed oneri straord. -€ 15.858 -0,18% -€ 33.740 -0,38% F risultato della gestione € 135.488 1,50% € 641.328 7,16% G imposte sul reddito € 106.273 1,17% € 199.962 2,23% H risultato dell'esercizio € 29.215 0,32% € 441.366 4,93%

Il Collegio osserva preliminarmente che la società, pur essendo controllata dalla società

quotata “Credem Banca” non è soggetta alla revisione obbligatoria di cui all’art. 151 del D.Lgs

58/98, posto che non sono stati superati i limiti dimensionali stabiliti dal successivo articolo 165

del citato decreto legislativo e dal regolamento Consob. Il collegio sindacale ha quindi svolto la

sua attività istituzionale in ossequio alle disposizioni del codice civile, artt. 2403 e seguenti, e

dei Principi di comportamento del Collegio Sindacale.

Vi diamo atto:

- che è stato messo a nostra disposizione ed abbiamo controllato il prospetto di

collegamento tra contabilità e bilancio;

- che il bilancio è stato redatto in osservanza alle nome disposte dal D.Lgs n. 127/91;

- che non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso da parte

dell’organo amministrativo alle deroghe previste dall’art. 2423, quarto comma e dall’art.

2423 bis, secondo comma;

- che i criteri di valutazione sono i medesimi utilizzati per la redazione del bilancio d'esercizio

precedente.

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Segnatamente, i principi contabili utilizzati per la formazione del bilancio sono stati i seguenti:

− le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di formazione al netto

dell'ammortamento, direttamente imputato in conto, determinato in relazione alla residua

possibilità di utilizzazione. Non sono compresi tra le immobilizzazioni immateriali costi di

impianto ed ampliamento né costi di ricerca sviluppo e pubblicità;

− le immobilizzazioni materiali sono contabilizzate al costo di acquisto, al netto dei relativi

fondi di ammortamento; i correlati ammortamenti sono stati calcolati tenendo conto di

aliquote economico tecniche determinate in relazione alla residua possibilità di utilizzazione

dei beni;

− le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo di acquisto;

− le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto ed il valore di presumibile

realizzo;

− i crediti sono iscritti secondo il valore di presumibile realizzo, tenuto conto delle svalutazioni

conseguenti alle stime di perdita definite sulla base di specifiche analisi;

− le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale;

− i ratei attivi ed i risconti attivi, sono calcolati secondo il criterio della competenza economica

e temporale;

− la voce “fondi rischi ed oneri” accoglie stanziamenti atti a fronteggiare oneri e perdite

realisticamente prevedibili ma non correlate a specifiche voci dell’attivo;

− il trattamento di fine rapporto è stato stanziato in conformità alle norme vigenti ed ai contratti

di lavoro e riflette il debito maturato nei confronti di tutti i dipendenti alla chiusura

dell'esercizio;

− i debiti sono iscritti secondo il principio nominalistico; i debiti tributari sono stati iscritti dopo

avere effettuato una previsione prudenziale dell'onere fiscale corrente;

− è stata rilevata in bilancio la fiscalità differita per effetto delle differenze temporanee tra

reddito imponibile e utile dell’esercizio, in ossequio al principio contabile n. 25 emanato dal

Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Ragionieri ed ai provvedimenti di Consob e

Banca d'Italia sull'argomento. Nella nota integrativa viene fornito il dettaglio;

− i costi e i ricavi sono rilevati ed esposti in bilancio secondo il principio della competenza.

La relazione sulla gestione dà notizia dei rapporti intragruppo e rappresenta gli eventi più

salienti del 2002 riflessi anche sull’esercizio 2003. Le informazioni fornite dagli amministratori

nella relazione sulla gestione possono definirsi complete, in relazione agli obblighi di legge.

Nel corso dell'esercizio il collegio ha svolto la propria attività di controllo mediante:

- l’effettuazione delle verifiche trimestrali, nel corso delle quali si è riscontrata la corretta

tenuta della contabilità sociale ed il rispetto degli adempimenti fiscali e del lavoro,

- la partecipazione alle riunioni degli organi sociali,

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- l'espletamento dei controlli sulla gestione della società con l'ausilio dell'attività di "reporting"

prodotta dalla funzione di controllo (Internal Auditing) e mediante il periodico scambio di

informazioni con altri enti (Collegio Sindacale della Capo Gruppo Credem Holding S.p.A.)

interni del Gruppo bancario Credem.

Nel corso dell’attività di vigilanza sopra descritta si è avuta informazione delle principali

operazioni di gestione e si è potuto valutare il grado di efficienza del sistema informativo e

dell’organizzazione della società.

Non sono emersi fatti significativi tali da richiederne la segnalazione agli organi di controllo o

anche la sola menzione nella presente relazione.

Da ultimo vi diamo atto che il Consiglio di Amministrazione si è riunito con regolarità.

Signori Azionisti,

il collegio ringrazia per la fiducia accordata e Vi invita ad approvare il bilancio chiuso al

31.12.2002 nonché la Relazione sulla gestione, così come presentati dal Consiglio di

Amministrazione.

Reggio Emilia, 26 marzo 2003

Il Collegio Sindacale

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