B.E.S.T. Asti - Bilingual European School of Turin in Asti · 3 ispira alla stesura e ai contenuti...
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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA
FORMATIVA – P.T.O.F.
B.E.S.T. Asti - Bilingual European School of Turin in Asti
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IL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.) è un documento
fondamentale che costituisce l’identità culturale e progettuale della Scuola, ne
esplicita la progettazione curriculare, extra curriculare, educativa ed
organizzativa. Con il P.T.O.F. la scuola si presenta alla società, dichiara le
proprie intenzioni, le proprie caratteristiche e gli obiettivi educativi. Esso
definisce i percorsi organizzativo-didattici e assicura la coerenza e
l’integrazione di tutte le scelte e le iniziative pedagogiche ed educative.
Il presente P.T.O.F. aderisce agli obiettivi generali ed educativi definiti dal Ministero
dell’Istruzione (MIUR) ma si dota di percorsi formativi eccellenti arricchiti dalla
componente didattica del bilinguismo, per rispondere alle esigenze del
contesto culturale, sociale ed economico in cui opera la scuola primaria B.E.S.T.
Asti.
Alla stesura del P.T.O.F. hanno collaborato il coordinatore della attività educative
e didattiche, la direttrice, il personale docente.
Il nostro P.T.O.F. si basa sulla Dichiarazione dei diritti del fanciullo, sulle normative
vigenti e sui Principi della Costituzione Italiana e, in riferimento ad essi, la Scuola
primaria B.E.S.T garantisce:
- Un carattere educativo e di apprendimento, nel quale maturare
progressivamente la capacità di studio individuale, di riflessione, di
progettazione, di esplorazione e di verifica, perché il bambino ha diritto ad
un’istruzione altamente qualificata che gli consenta di sviluppare le sue
doti, il suo spirito critico, la consapevolezza delle sue responsabilità
morali e sociali e di diventare membro utile alla società;
- Pari dignità e uguaglianza di tutti i bambini della scuola, indipendentemente
dal luogo di nascita, dalla nazione di provenienza, dal gruppo etnico o
religioso di appartenenza, dal sesso e dalle condizioni sociali;
- Un’attività di formazione, secondo le proprie attitudini e le proprie
possibilità, che concorra al progresso materiale e spirituale della
società;
- Il rispetto per la libertà di insegnamento.
Il P.T.O.F rappresenta il momento istituzionale in cui si indicano le scelte
didattiche e organizzative, quelle pedagogiche, nonché l’equipe che elabora le
UA (Unità di Apprendimento), gli IUA (Insieme di Unità di Apprendimento) da cui
trae origine il P.S.P. (Piano di Studio Personalizzato).
Il presente P.T.O.F. potrà essere modificato in base a situazioni o eventi al
momento non prevedibili.
Il P.E.I. (PROGETTO EDUCATIVO DI ISTITUTO) della scuola B.E.S.T. Asti si
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ispira alla stesura e ai contenuti del presente P.T.O.F.
LA NOSTRA IDENTITA’
La scuola primaria paritaria B.E.S.T. Asti - Bilingual European School of
Turin in Asti accoglie bambini e bambine di età compresa fra i sei anni e i dieci
anni e si caratterizza per essere una scuola primaria paritaria bilingue che offre
un percorso formativo attento e particolareggiato per far crescere dei giovani
cittadini del mondo anche attraverso lo sviluppo della competenza linguistica
inglese. La scuola primaria B.E.S.T. Asti intende offrire ai piccoli allievi la
conoscenza, il sapere e l’educazione in varie forme quali le lezioni, le attività, il
gioco per far sì che apprendere sia sempre un piacere e che al contempo si
sviluppi la capacità di concentrazione, logica, astrazione, apprendimento,
pensiero che è insita in ciascuno di noi e che in questi anni incontra il suo picco
di possibilità di crescita.
La scuola primaria B.E.S.T. Asti mira ad insegnare ai propri allievi a
comunicare in lingua inglese come madrelingua, senza trascurare la lingua
italiana e la cultura del nostro Paese.
Il nostro progetto è di avere bimbi che al termine dei cinque anni
padroneggino le materie curriculari tradizionali (per poter eccellere senza
grandi fatiche alle Scuola Medie), ma che abbiano in più la grande chance di
poter essere a loro agio per vivere, studiare o anche solo viaggiare in gran
parte del mondo.
FINALITÀ EDUCATIVE GENERALI
La finalità educativa generale della scuola primaria B.E.S.T. Asti - come già
indicato nel Progetto Educativo di Istituto (P.E.I.) - è lo sviluppo armonico e
integrale della persona secondo i principi della Costituzione Italiana e della
tradizione culturale europea, attraverso promozione della conoscenza e nel
rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento
attivo degli studenti e delle famiglie.
La scuola persegue tali obiettivi anche tramite l’insegnamento bilingue
(italiano/inglese) di tutte le materie, al fine di raggiungere la padronanza
dell’inglese a livello di madrelingua.
La B.E.S.T. Asti promuove un percorso di attività nel quale ogni alunno possa
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assumere un ruolo attivo nel proprio apprendimento, sviluppare al meglio le
proprie inclinazioni, esprimere la curiosità, assumere maggiore consapevolezza
di sé.
Oltre agli obiettivi didattici tradizionali, che la scuola persegue attraverso le
indicazioni nazionali definite dal Miur, vengono altresì promossi lo sviluppo
del bilinguismo, dell’identità personale, dell’autonomia, del senso di
cittadinanza.
Nella prospettiva che educare significa anche aiutare i bambini nel percorso di
definizione del proprio io, del proprio carattere, delle proprie peculiarità, renderli
consapevoli di essere parte di sistemi più ampi (la scuola, la famiglia, la società)
affinché non crescano ripiegati su loro stessi ma sappiano di essere preziose
singolarità che vivono all’interno di un mondo più ampio.
OFFERTA EDUCATIVA
La scuola primaria paritaria B.E.S.T. Asti - Bilingual European School of Turin in
Asti si caratterizza per essere una scuola primaria bilingue che:
- segue le indicazioni curriculari del Ministero della Pubblica Istruzione Italiana
garantendo una educazione di alto livello qualitativo ed una offerta formativa
ricca e ampia;
- organizza la didattica in lezioni in lingua inglese (con insegnanti madrelingua)
e lezioni in lingua italiana.
La nostra filosofia si basa sul principio fondamentale della centralità del
bambino: al centro del nostro percorso vi è l’alunno.
All’interno della nostra struttura il protagonista è il bambino. Ogni bimbo è diverso e
ha specifiche esigenze, bisogni o particolari attitudini da stimolare e, anche per
questo, le nostre classi non superano mai il numero di 20 bambini.
Un altro documento fondamentale che sottolinea la centralità che viene data
dalla scuola all’alunno è il “Portfolio delle competenze”. Esso è tenuto in classe
dalle maestre ed è composto da una raccolta ordinata di documenti di varia
natura: materiali realizzati dagli alunni (disegni, temi, prove scolastiche
significative ecc.) e documenti prodotti dai docenti (schede di valutazione
personali riguardanti le varie materie, annotazioni sull’atteggiamento, motivazioni,
punti deboli dello studente).
L’intervento educativo in questa prospettiva mira alla costruzione della totalità della
persona ma rispetta i ritmi e i tempi di sviluppo e le caratterist iche
psicologiche di ogni bambino. I l bambino viene considerato come essere
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integrato nel rispetto di tutte le sue parti, quindi capace di costruire un
rapporto significativo ed equilibrato fra sé e l’ambiente circostante
concorrendo alla formazione di una personalità completa, libera ed
equilibrata.
L’altro elemento cardine è il bilinguismo.
Un inserimento precoce in un contesto linguistico bilingue è il modo migliore
per assimilare la lingua attraverso un metodo di apprendimento naturale,
inducendo ogni bambino a capire e usare, f in dal primo giorno, la lingua
inglese non come materia didattica ma come strumento per comunicare.
La scuola primaria paritaria B.E.S.T. Asti mira a creare un’atmosfera
internazionale e familiare dove i bambini possono imparare divertendosi.
L’apprendimento della lingua, infatti, deve essere un processo che avviene in
modo spontaneo attraverso le varie attività.
In tal senso, la scuola primaria B.E.S.T Asti rispetta le indicazioni nazionali
italiane sul programma didattico, ma svolge tutte le materie anche in lingua
inglese per preparare adeguatamente i bambini alle esigenze della nostra
epoca.
Il nostro progetto educativo pone l’accento sull’interazione e la convivenza tra
differenti culture come processo di maturazione dei bambini e delle bambine, e
come contribuzione alla flessibilità delle loro menti, del loro sentire e del loro
agire. La multiculturalità è la base sulla quale abbiamo conformato la nostra
azione educativa.
Al termine dei cinque anni scolastici gli studenti della scuola primaria BEST
saranno in grado di comunicare indifferentemente sia in inglese che in italiano.
IL BILINGUISMO
La società contemporanea è contrassegnata da veloc i t rasformazio ni
soc io-cultura l i , economiche, politiche alle quali si sono accompagnati anche
cambiamenti a livello di istruzione e formazione.
I bambini sono i principali soggetti che vivono e subiscono i cambiamenti della
società ed è giusto che abbiano gli strumenti idonei per gestire la realtà. E’
quasi impossibile delineare tutti gli elementi che caratterizzano una società
complessa come quella odierna, tuttavia è possibile sottolineare alcuni aspetti
che hanno portato alla creazione della nostra scuola di infanzia bilingue:
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- La presenza, nella nostra società, di persone provenienti da culture o
nazionali diverse.
- La mancanza di competenze, di conoscenze e di cultura adeguate,
nonostante il maggior benessere materiale ed economico.
All’interno di questa complessità, la scuola ha il dovere di ridefinirsi, di ricostruire il
proprio ruolo, di costituirsi come sistema aperto, ponendosi in interazione con
gli altri organismi della società divenendo luogo di rielaborazione, di scambio, di
integrazione di stimoli e di risorse.
Il bilinguismo, a nostro avviso, risponde alla attuale complessità socio-culturale
che il bambino vive. La scelta del bilinguismo rappresenta una risorsa di crescita
e di formazione che permet terà a l bambino d i d iventare un c i t tadino de l
mondo r icco d i competenze, d i conoscenze, di saperi e di cultura che gli
consentiranno, nel futuro, di adeguarsi a prof ili professionali altamente
competitivi.
A qualsiasi eta un individuo puo diventare bilingue, tuttavia, in eta piu avanzata, i
risultati possono essere inferiori rispetto a quelli raggiunti da un bambino. Infatti,
mentre il bambino e un sistema aperto che si “modella” continuamente nel corso dello
sviluppo linguistico, l’adulto ha invece gia sviluppato le abilita cognitive, che ha
raggiunto attraverso l’acquisizione della prima lingua e, di conseguenza,
l’apprendimento successivo di una seconda lingua non potra non tener conto di tale
mediazione.
Imparare una lingua in eta precoce e ormai fortemente consigliato da che si occupa di
linguaggio poiche, non solo offre al bambini una maggiore “competenza linguistica”,
presente e futura, ma aumenta la curiosita e la predisposizione all’apprendimento in
senso generale, nonche una maggiore elasticita ed apertura mentale che aiutera il
bambino ad essere aperto e curioso verso le diverse culture.
Crescere bilingui, o comunque apprendere una seconda lingua da bambini, significa
imparare precocemente a “mettersi nei panni degli altri”, a vedere le cose da un
prospettiva che non sia solo la nostra. Nella pratica, ciò accade perché il bambino
bilingue ogni volta che parla deve “scegliere” una lingua in base all’interlocutore che ha
davanti. I bambini bilingui tendono per questo ad avere una maggiore e piu precoce
consapevolezza che gli altri possono vedere le cose da una prospettiva diversa dalla
loro.
A questo vantaggio se ne aggiunge un altro più propriamente cognitivo.
Il fatto di essere bilingui impone di esercitare continuamente un’attenzione selettiva.
Bisogna “inibire” le competenze relative a una lingua per esercitare le altre, e questo
porta a sviluppare la capacità di concentrazione che consiste nell’ignorare fatti in quel
momento irrilevanti.
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I bambini bilingui sono pertanto avvantaggiati rispetto ai coetanei monolingui:
• Nel passaggio rapido da un compito ad un altro quando entrambi i compiti
richiedono attenzione.
• Nel focalizzare lʼattenzione sui dettagli rilevanti senza essere distratti dai
dettagli irrilevanti.
I vantaggi mentali del bilinguismo persistono in eta adulta e sono stati riscontrati anche
negli anziani che sono cresciuti con due lingue dallʼinfanzia; ci sono inoltre indicazioni
che il bilinguismo possa ritardare il declino cognitivo (sia normale che patologico) nella
terza eta.
Riassumendo, imparare una seconda lingua fin dall’infanzia offre una notevole gamma
di vantaggi tra i quali:
- promozione del pensiero creativo e di una mente flessibile;
- maggiore capacità di analisi e di risoluzione dei problemi ;
- risultati scolastici migliori e facilità ad apprendere anche una terza lingua;
- maggiore apprezzamento della lettura e della scrittura;
- maggiore consapevolezza e rispetto delle diversità culturali;
- maggiore autostima e sicurezza nei rapporti social i e nei rapporti
interpersonali;
- maggiore flessibilità ed adattabilità a nuovi contesti e situazioni.
Alla scuola primaria BEST Asti, l’insegnamento dell’inglese avviene unicamente
attraverso maestre madrelingua.
L’educazione in inglese, al fine di portare gli alunni a poterla utilizzare come una
lingua madre è strutturata:
- con attività didattiche come “lezioni di lingua” (grammatica, lettura, scrittura...)
per imparare la lingua;
- con “lezioni curriculari in inglese”, ossia lezioni che riguardano i diversi
argomenti (matematica, musica, arte, sport, storia, geografia, scienze,
tecnologia) e che vengono svolte in inglese secondo modalità progressive e
coordinandosi con le lezioni tenute in lingua italiana sulle stesse materie (CLIL
Content and Language Integrated Learning, Apprendimento Integrato di
Lingua e Contenuto).
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GLI SPAZI E L’ORGANIZZAZIONE GENERALE
La scuola primaria BEST Asti garantisce agli alunni spazi ampi e consoni all’età in
cui potersi esprimere al meglio in tutta la loro esuberanza mentale e fisica.
Nella sede di Asti, Piazza Catena n. 5, in una zona tranquilla seppur in pieno
centro storico, sono presenti grandi aule, laboratori e spazi per le attività
libere, dotate di arredi e attrezzature didattiche conformi alle normative vigenti,
oltre ad un area esterna con giardino e giochi dedicati.
Il percorso didattico-cognitivo della scuola è organizzato in Unità di
Apprendimento e segue le indicazioni nazionali del Miur. Tale percorso è
documentato nel Portfolio delle competenze individuali di ogni bambino, di cui
sopra. Attraverso l ’ integrazione del programma italiano con quello svolto
in l ingua inglese, si mira al raggiungimento della comprensione e
dell’apprezzamento della diversità degli aspetti soc iali, culturali, storici e
geografici non solo dell’Italia, ma del mondo, affinché gli studenti possano
godere di una maggiore apertura mentale e di una preparazione scolastica
superiore.
Gli insegnanti della scuola primaria BEST Asti sono altamente qualificati e quelli
che si occupano della formazione in inglese sono sempre madrelingua.
Al f ine di favorire uno sviluppo equilibrato in entrambe le lingue e di
evitare possibili confusioni, ogni insegnante si rivolge agli studenti o sempre
in inglese o sempre in italiano, a seconda del proprio ambito di
specializzazione. In tal modo, gli studenti, associando una lingua ad un
determinato insegnante, mantenendo una chiara distinzione tra le due lingue.
LA METODOLOGIA
La metodologia da noi adottata è complessa ed articolata poiché deriva
dalla nostra idea di porre l’alunno al centro del percorso educativo, dalle
indicazioni nazionali del Miur in materia di insegnamento e dal nostro essere
scuola bilingue e quindi scuola che vuole insegnare la lingua inglese come un
madrelingua.
Le UA (Unità di Apprendimento) sono i luoghi in cui si realizza l’incontro fra i saperi
disciplinari ed i bisogni formativi degli alunni, le IUA (Insieme delle Unità di
Apprendimento) sono i luoghi di apprendimento in cui si realizza la mediazione
tra i bisogni di ciascuno con quelli di tutta la classe; è grazie alle UA e alle IUA
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che si possono definire i PSP (Piano di Studio Personalizzato). Insieme al PSP
un altro documento fondamentale che sottolinea la centralità dell’allievo è il
Portfolio delle competenze individuali .
Si tratta, secondo le indicazioni nazionali, di una “collezione strutturata,
selezionata e commentata/valutata di materiali particolarmente paradigmatici
prodotti dallo studente, che consentono di conoscere l'ampiezza e la profondità
delle sue competenze e, allo stesso tempo, della maggiore o minore pertinenza
degli interventi didattici adottati" ed è composto da una raccolta ordinata di
documenti di varia natura: 1) materiali realizzati dagli alunni, come disegni,
temi, prove scolastiche significative; 2) documenti prodotti dai docenti, quindi
schede di valutazione personali r iguardanti le varie materie, annotazioni
sull’atteggiamento tenuto in classe, motivazioni e punti deboli dello studente.
Lo scopo del Portfolio è quello di permettere una valutazione più “autentica” e
trasparente dell’alunno, in modo che egli stesso venga ad assumere un ruolo
centrale e attivo. A tal fine, la valutazione sarà gestita anche dallo studente e
non unicamente dall’insegnante, come avviene invece nella valutazione
tradizionale e verrà coinvolta anche la famiglia, così chiamata a partecipare
alla vita scolastica.
La metodologia della scuola primaria Best si basa prima di tutto sull’uso degli
spazi a partire dall’aula scolastica, f ino a giungere ai laboratori
opportunamente attrezzati in modo da facilitare la conoscenza e il sapere. Il
processo di apprendimento è parte fondante delle metodologie applicate dalla
scuola primaria Best, secondo i principi di seguito esposti:
- Valorizzare l’esperienza e la conoscenza degli alunni per aggiungere altri
contenuti. Nel processo di apprendimento l’alunno porta un bagaglio di
conoscenze e di saperi già acquisiti (fuori dalla scuola, prima
dell’ingresso alla scuola primaria, attraverso i media, ecc) e in
quest’ottica la metodologia usata alla Best parte da questi saperi per
ancorarvi altre informazioni, approfondimenti, abilità e modalità di
apprendere.
- Attuare interventi adeguati rispettando le diversità. Il nostro progetto
rispetta le diversità. Nel gruppo classe nessun alunno è allo stesso stadio
di apprendimento e sarà compito della scuola progettare, organizzare ed
attuare percorsi didattici differenti per rispondere ai bisogni educativi di
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ciascun allievo.
- Favorire l’esplorazione e la scoperta. Alla scuola primaria Best Asti
la metodologia si basa anche sulla stimolazione della curiosità e sulla
promozione delle nuove conoscenze; in questa prospettiva la scuola si
prefigge lo scopo di sollecitare negli alunni il desiderio di formulare
domande e porsi nuovi quesiti da risolvere.
- Incoraggiare l’apprendimento collaborativo , affinché imparare non
sia solo un processo individuale. In tal senso verranno create
occasioni per dare vita a forme di interazione e di apprendimento di
gruppo, sia all’interno della classe, sia attraverso la formazione di gruppi di
lavoro più eterogenei con alunni di classi e di età diverse. In queste situazioni
risulterà utile avvalersi di strumenti quali le nuove tecnologie (ricerche via
web) e/o di rappresentazioni quali cartelloni assemblati in gruppo.
- Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. I l laboratorio
è la modalità di lavoro che più di altre incoraggia la r icerca e la
progettualità, perché implica un maggior coinvolgimento degli alunni, li
stimola a pensare e favorisce la collaborazione.
IL RUOLO DELL’INSEGNATE
Partendo dal presupposto che il verbo insegnare deriva dal latino insignare,
ossia “lasciare un segno”, l'attività dell'insegnante, lungi dal limitarsi alla
trasmissione del sapere fine a se stesso, deve consistere nel "segnare" la mente del
discente, lasciando impresso un metodo di approccio alla realtà, che va ben oltre lo
studio.
Anche per questo motivo, la scuola Best Asti dà primaria importanza al ruolo
degli Insegnanti.
Ogni classe ha due maestre di riferimento per le due aree linguistiche, italiana e
inglese; le maestre di riferimento sono il nerbo della struttura educativa e in
costante coordinamento organizzano l’attività didattica quotidiana.
A loro si affiancano docenti specializzati per alcuni insegnamenti specifici.
Ogni docente è stato selezionato per il suo curriculum e la sua esperienza e
seguirà i bambini per tutti e 5 gli anni della scuola primaria.
Gli insegnati della Best Asti sono dunque qualificati e muniti dei titoli necessari e delle
competenze richieste dalla vigente normativa relativa all’insegnamento nella
scuola primaria. Per le materie in lingua straniera la scuola si avvale solamente
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di insegnanti madrelingua.
Per svolgere la sua delicata attività, l’insegnante deve possedere una cultura di
base nelle scienze dell’educazione (nei campi pedagogico, psicologico, didattico
e socio-logico), capacità di comunicazione, di empatia, di ascolto e di
interazione con gli alunni, i colleghi e i genitori. Il docente ricopre funzioni di
orientamento in ordine alla scelta delle attività facoltative degli alunni, di tutorato
degli allievi, di coordinamento delle attività educative e didattiche, di cura delle
relazioni con le famiglie e della documentazione relativa al percorso formativo
compiuto dall'allievo.
OBIETTIVI DEL PROCESSO FORMATIVO
La scuola primaria Best Asti si impegna a trasformare gli obiettivi generali e gli
obiettivi specifici del processo di apprendimento in obiettivi formativi e infine,
attraverso le Unità di Apprendimento e l’Insieme delle Unità di Apprendimento, in
competenze educative.
OBIETTIVI GENERALI
- Valorizzare l'esperienza del fanciullo. I bambini che entrano nella
scuola primaria hanno già maturato una serie di concettualizzazioni intuitive,
parziali e generali, che usano per spiegare tutti i fenomeni che incontrano,
anche quelli più complessi. Si può dire che abbiano maturato in famiglia, nei
rapporti con gli altri e con il mondo, oltre che nella scuola dell’infanzia, una loro
elaborazione personale delle fisica, della chimica, della storia, dell’arte ecc. e
una loro visione del mondo e della vita.
La scuola si propone, innanzitutto, di valorizzare questo patrimonio conoscitivo e
comportamentale ereditato dal fanciul lo e di dedicare part icolare
attenzione ad esso, r ielaborandolo in armonia con la Costituzione della
Repubblica Italiana.
- Dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali .
Come passaggio logicamente successivo al primo, la scuola primaria si propone
di aiutare i fanciulli a passare dal mondo e dalla vita ordinati e interpretati
alla luce delle categorie presenti nel loro patr imonio culturale e
comportamentale al mondo e alla vita ordinati ed interpretati anche alla luce
delle categorie critiche, semantiche e sintattiche presenti nelle discipline di
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studio e negli ordinamenti formali del sapere accettati a livello di comunità
scientifica.
In questo passaggio, la scuola tiene conto del fatto che gli allievi ‘adattano’
sempre i nuovi apprendimenti con quelli già interiorizzati e che il ricco
patrimonio di conoscenze ed abilità già posseduto da ciascuno influisce
moltissimo sulle nuove nozioni formali e comportamentali apprese in ambito
scolastico.
La BEST Asti favorisce l’acquisizione, da parte dell’alunno, sia della lingua
italiana, sia della lingua inglese e, parallelamente, favorisce l’acquisizione delle
varie modalità espressive di natura artistico-musicale, scientifica e tecnica,
delle coordinate storiche, geografiche ed organizzative della convivenza civile,
mantenendo costante l’attenzione alla parzialità di ogni prospettiva derivante
dall’esperienza di ciascuno, al bisogno di unità della cultura pur nella distinzione
delle prospettive in cui si esprime.
- Dalle idee alla vita: il confronto interpersonale. La scuola primaria
BEST Asti, grazie a questo progressivo percorso di riflessione critica attivato a
partire dall’esperienza, sempre in stretta collaborazione con la famiglia, si
propone di arricchire sul piano analitico la «visione del mondo e della vita» dei
fanciulli, di integrare tale visione nella loro personalità, in un continuo
confronto interpersonale di natura logica, morale e sociale che sia anche
emotivamente significativo. In questo senso, tutte le conoscenze acquisite dagli
alunni sono orientate verso la cura e il miglioramento di sé e della realtà in cui
vivono, a cominciare dalla scuola stessa, e verso l’adozione di «buone pratiche»
in tutte le dimensioni della vita umana, personale e comunitaria.
- La diversità delle persone e delle culture come ricchezza . La
scuola parte da situazioni reali e percorsi preordinati per far acquisire ai
bambini non solo la consapevolezza delle varie forme, palesi o latenti, di
disagio, diversità ed emarginazione esistenti nel loro ambiente prossimo e nel
mondo che ci circonda, ma anche la competenza necessaria ad affrontarle
e superarle con autonomia di giudizio, rispetto nei confronti delle persone e
delle culture coinvolte, impegno e generosità.
Parimenti, essa porta ogni allievo non solo alla consapevolezza della realtà
dell’handicap e delle sue forme, ma lo stimola anche ad agire con sensibilità,
rispetto, creatività e partecipazione, al f ine di trasformare eventuali situazioni
di handicap in una risorsa educativa per tutti.
- L’impegno personale e la solidarietà sociale. La BEST Asti opera
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affinché gli alunni, in ordine alla realizzazione dei propri fini ed ideali, possano
sperimentare l’importanza dell’impegno personale, da un lato, e del lavoro di
gruppo attivo e solidale, dall’altro, così che si possa creare l’occasione di
accettare e rispettare l’altro, dialogare e partecipare in maniera costruttiva alla
realizzazione di obiettivi comuni. In questo senso, trovano uno sbocco naturale le
“buone pratiche” richieste dalla convivenza civile in prospettiva non solo
locale, ma anche nazionale, europea e mondiale.
OBIETTIVI SPECIFICI
Gli obiettivi specifici di apprendimento indicano le conoscenze e le abilità che il
bambino deve acquisire di anno in anno in tutte le discipline.
§§§
In conclusione, il percorso complessivamente realizzato nella scuola primaria
B.E.S.T. Asti promuove l’educazione integrale della personalità dei fanciulli,
stimolandoli all’autoregolazione degli apprendimenti, ad un ’elevata
autosuff icienza, all ’autorinforzo cognit ivo e della personal i tà, alla
massima attivazione delle risorse di cui sono dotati, attraverso l ’esercizio
dell’autonomia personale, della responsabilità intellettuale, morale e sociale,
della creatività e del gusto estetico.
INSEGNAMENTI
La scuola primaria B.E.S.T. Asti, con riferimento all’offerta formativa, segue le
indicazioni nazionali del Miur. L’offerta formativa è costituita da undici
insegnamenti e tre attività. Gli insegnamenti e le attività concorrono alla
delineazione dell’Insieme delle Unità di Apprendimento (IUA)
Gli insegnamenti sono:
Lingua italiana
Lingua inglese
M a t e m a t i c a
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Storia
Geograf ia
Sc ienze
Mus ica
Ar te e Immag ine
Sc ienze motor ie
Terza l ingua
Re l ig ione
Le attività sono:
Educazione alla convivenza civile
Informatica e tecnologia
Pensiero logico, etico ed estetico
La scuola primaria Best si articola in due cicli: il primo ciclo comprende il
primo biennio e il secondo ciclo comprende il restante triennio.
Le indicazioni nazionali definiscono gli obiettivi specifici di apprendimento per le
diverse materie e per le diverse classi, ma lasciano ampia autonomia e libertà
per quanto riguarda la costruzione dei percorsi formativi. Il regolamento in
materia di autonomia scolastica consente alle istituzioni scolastiche di definire il
curricolo e le quote orarie di ogni materia in modo autonomo e flessibile.
Il nostro progetto prevede l’ampliamento dell’orario e delle discipline trattate, anche
con approfondimenti non curriculari, giungendo ad una offerta formativa
complessiva articolata che rispetta i requisiti nazionali e li supera per molti
insegnamenti, così come descritta nella seguente tabella.
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OFFERTA FORMATIVA COMPLESSIVA
INSEGNAMENTI I CICLO II CICLO
Lingua e grammatica italiana 8 7
Lingua e grammatica inglese 8 7
Matematica (in Italiano e Inglese) 5 5
Storia (in Italiano e Inglese) 2 2
Geografia (in Italiano e Inglese) 2 2
Scienze (in italiano e inglese) 1 1
Musica 1 1
Arte e immagine 1 1
Scienze motorie 2 1
Seconda lingua 0 3
Religione 1 1
ATTIVITA'
Ed. alla convivenza civile (in Italiano e
Inglese) 1 1
Informatica e tecnologia (in Italiano e Inglese)
2 2
Pensiero logico, etico ed estetico 1 1
In tal guisa sono rispettate (ed anche superate) le indicazioni nazionali di
legge che prevedono:
INSEGNAMENTI I CICLO II CICLO
Lingua italiana 7 6
Lingua inglese 3 3
Matematica 5 5
Storia 2 2
Geografia 2 2
Scienze 1 1
Musica 1 1
Arte e immagine 1 1
Scienze motorie 2 1
Seconda lingua 0 2
Religione 1 1
ATTIVITA'
Ed. alla convivenza civile 1 1
Informatica 1 1
L’offerta formativa relativa alla parte in inglese della scuola BEST Asti si
articola in:
- attività didattiche come “lezioni di lingua” (grammatica, letture, scrivere...) per
imparare la lingua inglese;
- “lezioni curriculari in inglese”, che riguardano invece i diversi argomenti
(matematica, musica, arte, sport, storia, geografia, scienze, tecnologia) e che
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vengono svolte in inglese coordinandosi con le lezioni tenute in lingua italiana
sulle stesse materie (CLIL Content and Language Integrated Learning,
Apprendimento Integrato di Lingua e Contenuto).
ALTRE ATTIVITA’
Il nostro progetto educativo prevede, oltre alle lezioni, la coordinazione
con molte altre attività formative e ricreative:
- momenti ludici;
- compiti nel weekend “leggeri” e che possono essere svolti in 15-30 minuti in
collaborazione con la famiglia;
- attenzione allo sviluppo dell’amore per la lettura libera, anche grazie all’adesione
al progetto nazionale “Nati per Leggere” in collaborazione con la Biblioteca
Astense;
- uscite e gite giornaliere per i più piccoli (attraverso la partecipazione e laboratori,
musei, manifestazioni sportive) fino ad arrivare a 2/3 giorni per il secondo ciclo
della scuola primaria;
- attività extracurriculari specifiche (micro corsi);
- corsi di altre lingue straniere;
- educazione fisica e attività sportive in collaborazione con le migliori società
sportive dell’astigiano;
- altre attività e momenti di incontro con le famiglie;
- possibilità di frequentare il catechismo, al di fuori del l’orario scolastico presso
l’adiacente doposcuola “Io Valgo”.
COLLABORAZIONE CON IL TERRITORIO
Al fine di supportare la progettualità educativa e didattica indicata, si
prevedono collaborazioni con:
- Altre scuole di Asti e del Piemonte;
- Amministrazioni Comunali e Provinciali;
- Biblioteche Comunali;
- Istituti bancari presenti sul territorio, imprese artigianali, industriali e
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commerciali;
- Ente Parchi e Riserve dell’Astigiano, WWF Villa Paolina;
- Soggetti ed Enti con finalità sociali, assistenziali, culturali, che abbiano
rilevanza educativa;
- Figure professionali utili all’arricchimento dei percorsi didattici.
EROGAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO
La scuola primaria BEST Asti opera dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle
ore 16.30, con possibilità di usufruire di un servizio di prescuola a partire dalle
ore 8.00 e di doposcuola dalle ore 16.30 alle ore 18.00.
Il calendario scolastico, comprese le chiusure festive, segue quello approvato
dalla Regione Piemonte.
COLLABORAZIONE E INTERAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA
a) PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (P.E.C.)
L’ idea d i svi luppare e implementare lo st rumento educat ivo
denominato “Pat to d i Corresponsabilità” nasce dall’intento di offrire agli
insegnanti, ai ragazzi e alle loro famiglie un’occasione di confronto responsabile,
di accordo partecipato, di condivisione di metodologie e obiettivi fondanti la
vita comunitaria in ambiente scolastico.
Il Patto contiene, in sé, una forte valenza simbolica offrendo, concretamente,
un modello di relazione prosociale centrato non solo sul rispetto delle regole,
ma anche sulla valorizzazione delle norme di comportamento intese quale
cornice di riferimento funzionale alla tutela del più ampio progetto educativo
coinvolgente gli studenti-cittadini in crescita.
I presupposti fondanti l’elaborazione e l’applicazione del patto educativo di
corresponsabilità si rifanno alla necessità di mettere a punto nuove e più attuali
forme di cogestione dei modelli educativi da parte della scuola e della
famiglia, proprio in virtù della profonda crisi che i tradizionali modelli
educativi stanno da tempo attraversando. L’assunzione del ruolo educativo
può mettere in difficoltà gli adulti, s e m pr e p i ù c o ns a pe v o l i d e l l a
n e c es s i t à d i t r o v a r e n uo v e e d i v e r s e s t r a t eg i e d i
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responsabilizzazione dei più giovani.
In tal senso, parlare di patto educativo significa mettere in stretta relazione gli
adulti che educano con le nuove generazioni, sottolineando la valenza
estremamente significativa della responsabilità che lega le generazioni passate
a quelle future, ma mettendo anche in primo piano il valore delle comunità
educative quali la scuola e la famiglia; queste ultime, in particolare, sono
luoghi fondamentali di crescita, evoluzione e sviluppo.
La condivisione di un apposito e funzionale patto educativo tra scuola e
famiglia, può permettere di far fronte ai continui cambiamenti della società e, di
conseguenza, delle esigenze manifestate dalle nuove generazioni, assicurando
un’azione educativa coerente e adeguata ai bisogni di crescita responsabile dei
ragazzi.
Tale specifica alleanza deve necessariamente poggiare su una condivisione
di intenti, metodi e strumenti educativo formativi.
b) RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA
Anche alla luce della filosofia del Patto di Corresponsabilità, per la scuola
primaria BEST Asti, i rapporti scuola - famiglia sono fondamentali. Per
coinvolgere i genitori degli alunni nel processo di formazione dei loro figli, la
scuola predispone varie occasioni di incontro nel corso dell'anno scolastico:
- assemblea di classe all'inizio dell'anno scolastico con presentazione del
piano di studio ed elezione del rappresentante di classe;
- festa di Natale, feste di Carnevale, ecc,;
- valutazione di fine quadrimestre con consegna del documento di
valutazione (fine gennaio);
- valutazione finale con consegna dell'attestato e del documento di
valutazione (metà giugno).
La consegna dei documenti di valutazione avviene durante un colloquio
individuale, alla presenza degli insegnanti della classe. I genitori che lo
desiderano possono richiedere ulteriori colloqui, su appuntamento, durante tutto
l ’arco dell’anno scolastico .
Utile strumento per i rapporti scuola-famiglia è costituto dal diario.
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