BENVENUTO A “ PIAGU’ ,, AVIO ( TN )

VISTA DI PIAGU’ DA LOCALITA’ SCAIE

PIAGU’ : un luogo dove scoprire, coltivare e condividere il desiderio ed il coraggio di vivere una vita “diversa”!

Questo sogno che si sta realizzando è cresciuto all’interno del gruppo di volontariato dell’ OPERAZIONE MATO GROSSO di cui facciamo parte.

Nasce grazie alla generosità e la fiducia di un amico che condivide i nostri desideri, la nostra ricerca ed il serio impegno a sostenere e seguire le nostre missioni in America Latina.

Nasce dal desiderio di seguire i passi che Padre Ugo ci sta indicando per non buttare via la nostra vita ed imparare ad “amare” veramente.

STORIA E REALTA’ DI “MALGA PIAGU’”

LA PROPRIETA’ NEGLI ANNI ‘60

La proprietà di Piagù si sviluppa tra i 500 ed i 1500 metri di altezza su una superficie di circa 170 ettari, comprendenti zone rocciose, boschive e prative. Sulla strada che da Avio porta a San Valentino, ad una altezza di circa 1000 metri ed a circa 9 Kilometri dal fondo valle, si può giungere attraverso una strada privata alla parte più interessante della proprietà , chiamata Malga Piagù.

LA CASA PATRONALE PRIMA DELL’INCENDIO (1972)

Fino ai primi anni del ‘900 Piagù è stata utilizzata come malga per poi essere trasformata in zona di sfalcio e coltivazione di ortaggi di montagna, ricavando alcuni terrazzamenti.Dalle aree boschive veniva ricavata una buona quantità di legna da ardere (circa 800-1000 quintali annui), alcune zone sono state convertite in fustaia salvaguardando alcuni faggi diventati esemplari protetti e segnalati sui registri forestali.Nel gennaio 1972 alcuni vandali hanno distrutto con un incendio la casa patronale in pietra. Questo episodio ha dato inizio ad un lento abbandono delle attività. A tutt’oggi si sono mantenuti solamente saltuari interventi di taglio legna.

LA CASA DOPO L’INCENDIO

Attualmente la malga comprende, oltre ai prati, terrazzamenti e boschi , il rudere della casa patronale e 9 piccole abitazioni che erano utilizzate dai mezzadri.

LA CASA AI GIORNI NOSTRI

STRADA D’ACCESSO A MALGA PIAGU’

ZONA DI PASCOLO

ESEMPLARE DI FAGGIO MONUMENTALE

BOSCO DI FAGGIO

CASE DEI MEZZADRI

SOGNO DI “ MALGA PIAGU’ ,,

PRATO ANTISTANTE LA CASA PATRONALE

Questa proprietà ci è stata data in comodato gratuito e ci verrà lasciata finché cercheremo seriamente di recuperarla, sistemarla e farla rivivere per sostenere le nostre missioni ed aiutare tutti quelli che ne verranno a contatto a sognare e provare a mettere gli altri al centro e non il nostro egoismo ed i nostri problemi.Ci rendiamo ben conto che si tratta di un messaggio antico e fuori moda con profonde radici umane e religiose di cui però la nostra società ed il nostro futuro hanno immenso bisogno.

L’immagine giusta per descrivere Piagù potrebbe essere “ UNA MISSIONE IN ITALIA ” … più facile è raccontare i passi concreti che vorremmo muovere a partire da questa estate : attraverso settimane di campi di lavoro più o meno numerosi vorremmo iniziare a tagliare i boschi per ricavarne legna da ardere e da opera, ripulire e preparare i pascoli e le zone di arativo , iniziare l’apicoltura e a tenere qualche animale per fare anche un po’ di formaggio.Questo è l’inizio, davanti ci sono tante altre possibilità da valutare insieme che si potranno realizzare grazie all’impegno e la generosità di ognuno di noi.

L’ideale che muove questa avventura sono il desiderio ed il bisogno che attraverso il lavoro manuale e gratuito, il silenzio e sacrificio , il fare bene le cose e lo stare insieme possiamo coltivare soprattutto la speranza ed il coraggio di difendere e testimoniare anche nella nostra vita e nei nostri impegni quotidiani quei valori che stiamo perdendo e che più ci rendono felici e liberi quando riusciamo a viverli. Il più semplice ed importante è quello di mettere gli altri al centro , siano essi i poveri dell’America Latina, i nostri amici oppure le persone più vicine .Tutto ciò che si ricaverà da questa avventura verrà mandato alle nostre missioni , tutto il lavoro sarà svolto gratuitamente.

Abbiamo bisogno del sostegno, dell’ aiuto concreto e, della generosità di tutti quelli che vedono qualcosa di buono dietro ciò che stiamo iniziando . Il lavoro più impegnativo che speriamo di poter realizzare è la ricostruzione della casa patronale per poter creare un ambiente bello ed accogliente dove ospitare chi vorrà condividere o scoprire il cammino che l’Operazione Mato Grosso sta percorrendo da più di quarant’anni …