BENEDETTO XVI - vatican.va · l’arpa, con l’arpa e con suono melodioso. 7. In tubis ductilibus...

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ORDINAZIONE EPISCOPALE CONFERITA DAL SANTO PADRE BENEDETTO XVI BASILICA VATICANA, 12 SETTEMBRE 2009

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O R D I N A Z I O N E E P I S C O P A L E

CONFERITA DAL SANTO PADRE

B E N E D E T T O X V I

B A S I L I C A V A T I C A N A , 1 2 S E T T E M B R E 2 0 0 9

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VESCOVI ORDINANDI

1. Mons. GABRIELE GIORDANO CACCIA

del clero dell'Arcidiocesi di Milanonato il 24 febbraio 1958ordinato Presbitero l'11 giugno 1983eletto Arcivescovo titolare di Sepinoe nominato Nunzio Apostolico in Libanoil 16 luglio 2009

2. Mons. FRANCO COPPOLA

del clero dell'Arcidiocesi di Otrantonato il 31 marzo 1957ordinato Presbitero il 12 settembre 1981eletto Arcivescovo titolare di Vindae nominato Nunzio Apostolico in Burundiil 16 luglio 2009

3. Mons. PIETRO PAROLIN

del clero della Diocesi di Vicenzanato il 17 gennaio 1955ordinato Presbitero il 26 aprile 1980eletto Arcivescovo titolare di Acquapendentee nominato Nunzio Apostolico in Venezuelail 17 agosto 2009

4. Mons. RAFFAELLO MARTINELLI

del clero della Diocesi di Bergamonato il 21 giugno 1948ordinato Presbitero l'8 aprile 1972eletto Vescovo della Diocesi Suburbicaria di Frascatiil 2 luglio 2009

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5. Mons. GIORGIO CORBELLINI

del clero della Diocesi di Piacenza - Bobbionato il 20 aprile 1947ordinato Presbitero il 10 luglio 1971eletto Vescovo titolare di Abulae nominato Presidente dell'Ufficio del Lavoro della Sede Apostolicail 3 luglio 2009

RITI DI INTRODUZIONE

Mentre il Santo Padre, i Neo-eletti e i Ministri si avviano all’Altare

si esegue il

Canto d’ingresso

La schola:

Cantate al Signore un canto nuovo; la sua lode dai confini della terra,alleluia.

L’assemblea ripete: Cantate Domino canticum novum: laus eius abextremis terræ, alleluia.

SALMO 97

1. Salvavit sibi dextera eius, * etbrachium sanctum eius. C.

1. Gli ha dato vittoria la suadestra e il suo braccio santo.

2. Notum fecit Dominus saluta-re suum, * in conspectu gentiumrevelavit iustitiam suam. C.

2. Il Signore ha manifestato lasua salvezza, agli occhi dei po-poli ha rivelato la sua giustizia.

5

*C.

6

3. Recordatus est misericordiæsuæ * et veritatis suæ domuiIsrael. C.

3. Egli si è ricordato del suoamore, della sua fedeltà alla casadi Israele.

4. Viderunt omnes termini ter-ræ * salutare Dei nostri. C.

4. Tutti i confini della terra han-no veduto la salvezza del nostroDio.

5. Iubilate Deo, omnis terra, *erumpite, exsultate et psal-lite. C.

5. Acclami al Signore tutta laterra, gridate, esultate con cantidi gioia.

6. Psallite Domino in cithara, incithara et voce psalmi. C.

6. Cantate inni al Signore conl’arpa, con l’arpa e con suonomelodioso.

7. In tubis ductilibus et vocetubæ corneæ, * iubilate in con-spectu regis Domini. C.

7. Con la tromba e al suono delcorno acclamate davanti al re, ilSignore.

8. Sonet mare et plenitudoeius, * orbis terrarum et quihabitant in eo. C.

8. Frema il mare e quanto rac-chiude, il mondo e i suoi abi-tanti.

Il Santo Padre:

In nomine Patris, et Filii, et Spi-ritus Sancti.

Nel nome del Padre e del Figlio edello Spirito Santo.

C. Amen. C. Amen.

... saluta l’assemblea:

Pax vobis.

C. Et cum spiritu tuo.

La pace sia con voi.

C. E con il tuo spirito.

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... introduce la celebrazione e l’atto penitenziale:

Fratelli e sorelle carissimi,eleviamo insieme un canto di lode al Signore,che ci riunisce oggi a celebrare il sacrificio eucaristicoper l'ordinazione episcopale di alcuni presbiteri,fedeli collaboratori nel ministero petrino.

In questo anno sacerdotaleguardiamo a Maria, Regina degli Apostoli,e, invocando il suo Nome, chiediamo per noi e per questi Elettila capacità di vivere nell'ascolto della Parola di Dio,la gioia della lode all'Onnipotente,che fa cose grandi nei suoi servi,e l'impegno nel generoso servizio di tutta la comunità ecclesiale.

Invochiamo con fiducia dal Padre della gloriail dono dello Spirito Santo,perché essi siano assimilati a Cristo, unico Sommo Sacerdote,e conceda a noi tutti una piena e retta volontàdi conversione dai nostri peccatiche umilmente riconosciamo.

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Dopo una breve pausa di silenzio, il Santo Padre dice:

Il Santo Padre:

Misereatur nostri omnipotensDeus et, dimissis peccatis no-stris, perducat nos ad vitamæternam.

C. Amen.

Dio onnipotente abbia miseri-cordia di noi, perdoni i nostripeccati e ci conduca alla vitaeterna.

C. Amen.

C.

C.

C.

C.

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La schola e l’assemblea cantano alternativamente il

Kyrie

(Cum iubilo)

La schola: L’assemblea:

La schola: L’assemblea:

La schola: L’assemblea:

La schola: L’assemblea:

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La schola: L’assemblea:

Gloria(Cum iubilo)

Il Santo Padre intona il Gloria in excelsis: la schola e l’assemblealo cantano acclamando a Dio e a Cristo Signore.

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Orazione colletta

Il Santo Padre:

Oremus. Preghiamo.Deus qui, pastor æternus, gre-gem tuum assidua custodia gu-bernans, vis hos famulos tuospresbyteros hodie collegio epi-scopali sociare, concede quæsu-mus, ut, eorum sancta conver-satione, Christi testes veri ubi-que exhibeantur.

O Dio, pastore eterno, che go-verni il tuo popolo con solle-citudine di padre, guarda questituoi servi presbiteri chiamatia far parte del collegio episco-pale, e fa’ che nella santità del-la vita si dimostrino sempre edovunque autentici testimoni diCristo, Maestro e Signore.

Qui tecum vivit et regnant inunitate Spiritus Sancti, Deus,per omnia sæcula sæculorum.

Egli è Dio, e vive e regna con te,nell’unità dello Spirito Santo,per tutti i secoli dei secoli.

C. Amen. C. Amen.

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LITURGIA DELLA PAROLA

Prima lettura

Il Signore mi ha consacratoe mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai poveri

e a recare loro olio di letizia

Dal libro del profeta Isaia. 61, 1-3

Lo spirito del Signore Dio è su di me perché il Signore mi haconsacrato con l’unzione; mi ha mandato a portare il lieto annunzioai poveri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare lalibertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri, a promulgarel’anno di misericordiadel Signore, un giorno di vendetta per il nostroDio, per consolare tutti gli afflitti, per allietare gli afflitti di Sion, perdare loro una corona invece della cenere, olio di letizia invecedell’abito da lutto, canto di lode invece di un cuore mesto. Essi sichiameranno querce di giustizia, piantagione del Signore per ma-nifestare la sua gloria.

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C.

C.

Salmo responsoriale

Il salmista: dal Salmo 88

L’assemblea:

1. Canterò senza fine le grazie del Signore.

2. Inveni David servum meum *oleo sancto meo unxi eum. C.

2. Ho trovato Davide, mio ser-vo, con il mio santo olio l’hoconsacrato.

3. Manus enim mea firma eritcum eo, * et brachium meumconfortabit eum. C.

3. La mia mano è il suo so-stegno, il mio braccio è la suaforza.

4. Et veritas mea et misericor-dia mea cum ipso, * et in no-mine meo exaltabitur cornueius. C.

4. La mia fedeltà e la mia gra-zia saranno con lui e nel mionome si innalzerà la sua po-tenza.

5. Ipse invocabit me: «Patermeus es tu, * Deus meus etrefugium salutis meæ». C.

5. Egli mi invocherà: «Tu seimio padre, mio Dio e rocciadella mia salvezza».

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1.

C.

Seconda lettura

Cristo è stato proclamato da Diosommo sacerdote alla maniera di Melchisedek

Dalla lettera agli Ebrei. 5, 1-10

Fratelli, ogni sommo sacerdote, scelto fra gli uomini, viene costituitoper il bene degli uomini nelle cose che riguardano Dio, per offriredoni e sacrifici per i peccati. In tal modo egli è in grado di sentiregiusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza e nell'errore,essendo anch'egli rivestito di debolezza a motivo della quale deveoffrire anche per se stesso sacrifici per i peccati, come lo fa per ilpopolo.

Nessuno puo attribuirsi questo onore, se non chi è chiamato da Dio,come Aronne. Nello stesso modo Cristo non si attribuì la gloria disommo sacerdote,ma gliela conferì colui che gli disse: «Mio figlio seitu, oggi ti ho generato». Come in un altro passo dice: «Tu sei sa-cerdote per sempre, alla maniera di Melchisedek».

Proprioper questo nei giorni della sua vita terrenaegli offrì preghieree suppliche con forti grida e lacrime a colui che poteva liberarlo damorte e fu esaudito per la sua pietà. Pur essendo Figlio, imparòl'obbedienza dalle cose che patì e, reso perfetto, divenne causa disalvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono, essendo statoproclamato da Dio sommo sacerdote alla maniera di Melchisedek.

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C.

C.

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Acclamazione al Vangelo

Mentre il Diacono porta solennemente il Libro dei Vangeli al-

l’ambone, l’assemblea acclama il Cristo presente nella sua Pa-

rola.

La schola:

L’assemblea ripete: Alleluia, alleluia, alleluia.

La schola: Lc 4, 18

Evangelizare pauperibus misitme Dominus, prædicare captivisremissionem.

Il Signore mi ha mandato adannunziare ai poveri il lieto mes-saggio, a proclamare ai prigio-nieri la liberazione.

L’assemblea ripete: Alleluia, alleluia, alleluia.

Vangelo

La messa è molta, ma gli operai sono pochi

D. Dominus vobiscum.

C. Et cum spiritu tuo.

D. Il Signore sia con voi.

C. E con il tuo spirito.

c Lectio sancti Evangelii se-cundum Lucam.

C. Gloria tibi, Domine.

c Dal vangelo secondo Luca.10, 1-9

C. Gloria a te, o Signore.

In illo tempore: Designavit Do-minus alios septuaginta duos etmisit illos binos ante faciemsuam in omnem civitatem etlocum, quo erat ipse venturus.

In quel tempo, il Signore designòaltri settantadue discepoli e liinviò a due a due avanti a sé inogni città e luogo dove stava perrecarsi.

Et dicebat illis: «Messis quidemmulta, operarii autem pauci; ro-gate ergo Dominum messis, utmittat operarios in messemsuam.

Diceva loro: «La mèsse è molta,ma gli operai sono pochi. Pre-gate dunque il padrone dellamèsse perche mandi operai perla sua mèsse.

Ite; ecce ego mitto vos sicutagnos inter lupos. Nolite portaresacculum neque peram nequecalceamenta et neminem perviam salutaveritis.

Andate: ecco io vi mando comeagnelli in mezzo a lupi; non por-tate borsa, né bisaccia, né san-dali enon salutatenessuno lungola strada.

In quamcumque domum intra-veritis, primumdicite: «Paxhuicdomui». Et si ibi fuerit filiuspacis, requiescet super illam paxvestra; sin autem, ad vos re-vertetur. In eadem autem domomanete edentes et bibentes, quæ

In qualunque casa entriate, pri-madite: Pace a questa casa. Se visaràun figlio della pace, la vostrapace scenderà su di lui, altri-menti ritornerà su di voi.Restatein quella casa, mangiando e be-vendo di quello che hanno, per-

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apud illos sunt: dignus enim estoperarius mercede sua. Nolitetransire de domo in domum.

ché l'operaio è degno della suamercede. Non passate di casa incasa.

Et in quamcumque civitatem in-traveritis, et susceperint vos,manducate, quæ apponunturvobis, et curate infirmos, qui inilla sunt, et dicite illis: «Appro-pinquavit in vos regnum Dei».

Quando entrerete in una città evi accoglieranno,mangiate quel-lo che vi sarà messo dinanzi,curate i malati che vi si trovano,e dite loro: È vicino a voi il regnodi Dio».

C.

C.

LITURGIA DELL’ORDINAZIONE

Dopo la proclamazione del Vangelo, tutti rimangono in piedi per il

canto dell’inno

VENI, CREATOR SPIRITUS

La schola:

1. Veni, creator Spiritus,mentes tuorum visita,imple superna gratia,quæ tu creasti, pectora.

1. Vieni, o Spirito creatore,visita le nostre menti,riempi della tua graziai cuori che hai creato.

L’assemblea:

2. O dolce consolatore, dono del Padre altissimo, acqua viva, fuoco,amore, santo crisma dell’anima.

3. Tu septiformis munere,dextræ Dei tu digitus,tu rite promissum Patrissermone ditans guttura.

3. Dito della mano di Dio,promesso dal Salvatore,irradia i tuoi sette doni,suscita in noi la parola.

4. Accende lumen sensibus,infunde amorem cordibus,infirma nostri corporisvirtute firmans perpeti.

4. Sii luce all’intelletto,fiamma ardente nel cuore;sana le nostre feritecol balsamo del tuo amore.

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2.

5. Hostem repellas longiuspacemque dones protinus;ductore sic te præviovitemus omne noxium.

5. Difendici dal nemico,reca in dono la pace,la tua guida invincibileci preservi dal male.

6. Per te sciamus da Patremnoscamus atque Filium,te utriusque Spiritumcredamus omni tempore.Amen.

6. Luce d’eterna sapienza,svelaci il grande misterodi Dio Padre e del Figliouniti in un solo Amore.Amen.

Presentazione degli Eletti

Un Cardinale si rivolge al Santo Padre con queste parole:

Beatissime Pater, postulat sanc-ta Mater Ecclesia catholica utad onus Episcopatus ordineshos Presbyteros.

Beatissimo Padre, la santa Ma-dre Chiesa cattolica chiede chesiano ordinati Vescovi questiPresbiteri.

E vengono annunziati i nomi degli Eletti.

Il Santo Padre:

Libentissime. Molto volentieri.

L’assemblea:

Deo gratias. Rendiamo grazie a Dio.

Omelia

Il Santo Padre tiene l’omelia.

Segue una pausa di silenzio per la riflessione personale.

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Promessa degli Eletti e implorazione per essi

Gli Eletti si recano davanti al Santo Padre che li interroga con

queste parole:

Antiqua sanctorum Patrum in-stitutio præcipit, ut, qui Epi-scopus ordinandus est, corampopulo interrogetur de propo-sito fidei servandæ et munerisexsequendi.

L’antica tradizione dei santi pa-dri richiede che l’ordinando Ve-scovo sia interrogato in presenzadel popolo sul proposito di cu-stodire la fede e di esercitare ilproprio ministero.

Vultis ergo, fratres carissimi,munus nobis ab Apostolis cre-ditum et vobis per impositionemmanuum nostrarum tradendumcum gratia Spiritus Sancti usquead mortem explere?

C. Volo.

Volete, fratelli carissimi, adem-piere fino alla morte il ministeroa noi affidato dagli Apostoli,che noi ora trasmettiamo a voimediante l’imposizione dellemani con la grazia dello SpiritoSanto?

C. Sì, lo voglio.

Vultis Evangelium Christi fi-deliter et indesinenter prædi-care?

C. Volo.

Volete predicare, con fedeltàe perseveranza, il Vangelo diCristo?

C. Sì, lo voglio.

Vultis depositum fidei, secun-dum traditionem inde ab Apo-stolis in Ecclesia semper etubique servatam, purum et in-tegrum custodire?

C. Volo.

Volete custodirepuro e integro ildeposito della fede, secondo latradizione conservata sempre edovunque nella Chiesa fin daitempi degli Apostoli?

C. Sì, lo voglio.

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Vultis corpus Christi, Ecclesiameius, ædificare et in eius unitatecum ordine Episcoporum, subauctoritate successoris beati Pe-tri apostoli, permanere?

C. Volo.

Volete edificare il corpo di Cri-sto, che è la Chiesa, perseve-rando nella sua unità, insiemecon tutto l’ordine dei Vescovi,sotto l’autorità del successoredel beato apostolo Pietro?

C. Sì, lo voglio.

Vultisbeato Petro apostolo, cui aDeo data est potestas ligandiatque solvendi, mihi et succes-soribus meis, Romanis Pontifi-cibus, fidem, subiectionem etobœdientiam, secundum cano-nicam auctoritatem, per omniaexhibere?

C. Volo.

Volete prestare fedeltà, sotto-missione, obbedienza, secondole prescrizioni canoniche, al bea-to apostolo Pietro, a cui Dio hadato il potere di legare e scio-gliere, e a me e ai miei suc-cessori, i Romani Pontefici?

C. Sì, lo voglio.

Vultis plebem Dei sanctam,cum comministris vestris Pre-sbyteris et Diaconis, ut pii pa-tres, fovere et in viam salutisdirigere?

C. Volo.

Volete prendervi cura, con amo-re di padre, del popolo santo diDio e con i presbiteri e i diaconi,vostri collaboratori nel ministe-ro, guidarlo sulla via della sal-vezza?

C. Sì, lo voglio.

Vultis pauperibus et peregrinisomnibusque indigentibus prop-ter nomen Domini affabiles etmisericordes vos præbere?

C. Volo.

Volete essere sempre accoglientie misericordiosi, nel nome delSignore, verso i poveri e tutti ibisognosi di conforto e di aiuto?

C. Sì, lo voglio.

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Vultis oves errantes ut boni pa-stores requirere et ovili domi-nico aggregare?

C. Volo.

Volete, come buon pastore, an-dare in cerca delle pecore smar-rite, per riportarle all’ovile diCristo?

C. Sì, lo voglio.

Vultis Deum omnipotentem propopulo sancto indesinenter ora-re et sine reprehensione summisacerdotii munus explere?

C. Volo, Deo auxiliante.

Volete pregare, senza mai stan-carvi, Dio onnipotente, per il suopopolo santo, ed esercitare inmodo irreprensibile il ministerodel sommo sacerdozio?

C. Sì, con l’aiuto di Dio, lo vo-glio.

Qui cœpit in vobis opus bonum,Deus, ipse perficiat.

Dio che ha iniziato in voi la suaopera, la porti a compimento.

L’assemblea si alza in piedi.

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Il Santo Padre:

Oremus, dilectissimi nobis, uthis Electis, utilitati Ecclesiæprovidens, benignitas omnipo-tentis Dei gratiæ suæ tribuat lar-gitatem.

Preghiamo, fratelli carissimi,Dio onnipotente e misericordio-so, perché conceda a questinuovi eletti la ricchezza dellasua grazia per il bene dellaChiesa.

Il Diacono:

Flectamus genua. Mettiamoci in ginocchio.

Gli Eletti si prostrano.

La schola inizia il canto delle

LITANIE DEI SANTI

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C.

C.

C.

Sancte Ioannes Baptista, ora pro nobisSancte Ioseph, ora pro nobisOmnes sancti patriarchæ et profetæ, orate pro nobisSancti Petre et Paule, orate pro nobisSancte Andrea, ora pro nobisSancte Ioannes, ora pro nobisSancte Iacobe, ora pro nobisSancte Thoma, ora pro nobisSancti Philippe et Iacobe, orate pro nobisSancte Bartolomæe, ora pro nobisSancte Matthæe, ora pro nobisSancti Simon et Thaddæe, orate pro nobisSancte Matthia, ora pro nobisOmnes sancti apostoli et evangelistæ, orate pro nobisSancta Maria Magdalena, ora pro nobisOmnes sancti discipuli Domini, orate pro nobisSancte Stephane, ora pro nobisSancte Ignati Antiochene, ora pro nobisSancte Laurenti, ora pro nobisSancte Vincenti, ora pro nobisSancte Georgi, ora pro nobisSancti Faustine et Iovita, orate pro nobisSancti Antonine et Iustina, orate pro nobisSancti Felix et Fortunate, orate pro nobis

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C.

C.

C.

Sanctæ Perpetua et Felicitas, orate pro nobisSancta Agnes, ora pro nobisSancta Christina, ora pro nobisOmnes sancti martyres, orate pro nobisSancte Gregori, ora pro nobisSancte Ambrosi, ora pro nobisSancte Augustine, ora pro nobisSancte Athanasi, ora pro nobisSancte Basili, ora pro nobisSancte Martine, ora pro nobisSancte Nicolae, ora pro nobisSancte Columbane, ora pro nobisSancti Cyrille et Methodi, orate pro nobisSancte Antoni de Padova, ora pro nobisSancte Carole Borromeo, ora pro nobisSancte Francisce de Sales, ora pro nobisSancte Antoni Maria Gianelli, ora pro nobisSancte Benedicte, ora pro nobisSancte Francisce, ora pro nobisSancte Dominice, ora pro nobisSancte Francisce Xavier, ora pro nobisSancte Francisce, de Paula, ora pro nobisSancte Ioannes Bosco, ora pro nobisSancte Ioannes Maria Vianney, ora pro nobisSancte Sarbeli Makhlūf, ora pro nobisSancta Catharina Senensis, ora pro nobisSancta Teresia a Iesu, ora pro nobisSancta Maria Bertilla Boscardin, ora pro nobisSancta Iosephina Bakhita, ora pro nobisSancta Ioanna Beretta Molla, ora pro nobisOmnes Sancti et Sanctæ Dei, orate pro nobis

Ab omni malo, libera nos, DomineAb omni peccato, libera nos, Domine

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C.

A morte perpetua, libera nos, DominePer incarnationem tuam, libera nos, DominePer mortem et resurrectionem tuam, libera nos, DominePer effusionem Spiritus Sancti, libera nos, Domine

Ut Ecclesiam tuam sanctamregere et conservare digneris, te rogamus, audi nos

Ut Domnum apostolicumet omnes ecclesiasticos ordinesin sancta religioneconservare digneris, te rogamus, audi nos

Ut hos Electos benedicere digneris, te rogamus, audi nosUt hos Electos benedicere et sanctificare

digneris, te rogamus, audi nosUt hos Electos benedicere et sanctificare

et consecrare digneris, te rogamus, audi nosUt operarios in messem tuam

mittere digneris, te rogamus, audi nosUt cunctis populis

pacem et veram concordiamdonare digneris, te rogamus, audi nos

Ut omnibus in tribulatione versantibusmisericordiam tuam largiri digneris, te rogamus, audi nos

Ut nosmetipsos in tuo sancto servitioconfortare et conservare digneris, te rogamus, audi nos

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C.

C.

C.

Il Santo Padre:

Propitiare, Domine, supplicatio-nibus nostris, et, inclinato superhos famulos tuos cornu gratiæsacerdotalis, benedictionis tuæin eos effunde virtutem.Per Christum Dominum no-strum.C. Amen.

Ascolta, o Padre, la nostra pre-ghiera: effondi su questi tuoi fi-gli con la pienezza della graziasacerdotale la potenza della tuabenedizione.Per Cristo nostro Signore.

C. Amen.

Il Diacono:

Levate. Alzatevi

Imposizione delle mani

Gli Eletti si inginocchiano davanti al Santo Padre, che impone le

mani sul capo di ciascuno. Lo stesso fanno dopo di Lui gli altri

Vescovi.

Nel frattempo si canta:

EXSULTATE DEO

La schola: dal Salmo 80

Exsultate Deo, adiutori nostro,iubilate Deo Iacob.Sumite psalmumet date tympanum,psalterium iucundumcum cithara.Bucinate in neomenia tuba,insigni die sollemnitatis vestræ.

Esultate in Dio, nostra forza,acclamate al Dio di Giacobbe.Intonate il cantoe suonate il timpano,la cetra melodiosa con l'arpa.Suonate la trombanel plenilunio,nostro giorno di festa.

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Imposizione del libro dei Vangelie preghiera di ordinazione

Il Santo Padre impone l’Evangeliario aperto sul capo degli Eletti edice la preghiera di ordinazione:

Deus et Pater Domini nostriIesu Christi, Pater misericor-diarum et Deus totius conso-lationis, qui in excelsis habitaset humilia respicis, qui cogno-scis omnia antequam nascan-tur, tu qui dedisti in Ecclesiatua normas per verbum gra-tiæ tuæ, qui prædestinasti exprincipio genus iustorum abAbraham, qui constituisti prin-cipes et sacerdotes, et sanctua-rium tuum sine ministerio nondereliquisti, cui ab initio mundiplacuit in his quos elegisti glori-ficari:

O Dio, Padre del Signore nostroGesù Cristo, Padre di miseri-cordia e Dio di ogni consola-zione, tu abiti nell’alto dei cieli evolgi lo sguardo su tutte le crea-ture e le conosci ancor primacheesistano. Con la parola di sal-vezza hai dato norme di vitanella tua Chiesa: tu, dal prin-cipio, hai eletto Abramo comepadre dei giusti, hai costituitocapi e sacerdoti per non lasciaremai senza ministero il tuo san-tuario, e fin dall’originedel mon-do hai voluto esser glorificato incoloro che hai scelto.

Il Santo Padre prosegue insieme ai Vescovi:

Et nunc effunde super hos Elec-tos eam virtutem, quæ a te est,Spiritum principalem, quemdedisti dilecto Filio tuo IesuChristo, quem ipse donavitsanctis Apostolis, qui constitue-runt Ecclesiam per singula locaut sanctuarium tuum, in glo-riam et laudem indeficientemnominis tui.

Effondi ora sopra questi elettila potenza che viene da te, oPadre, il tuo Spirito che reggee guida: tu lo hai dato al tuodiletto Figlio Gesù Cristo edegli lo ha trasmesso ai santiApostoli che nelle diverse partidella terra hanno fondato laChiesa come tuo santuario agloria e lode perenne del tuonome.

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Il Santo Padre:

Da, cordium cognitor Pater, hisservis tuis, quos elegisti ad Epi-scopatum, ut pascant gregemsanctum tuum, et summum sa-cerdotium tibi exhibeant sinereprehensione, servientes tibinocte et die, ut incessanter vul-tum tuum propitium reddant etofferant dona sanctæ Ecclesiætuæ; da ut virtute Spiritus sum-mi sacerdotii habeant potesta-tem dimittendi peccata secun-dum mandatum tuum: ut distri-buant munera secundum præ-ceptum tuum et solvant omnevinculum secundum potestatemquam dedisti Apostolis; pla-ceant tibi in mansuetudine etmundo corde, offerentes tibiodorem suavitatis, per Filiumtuum Iesum Christum, perquem tibi gloria et potentia ethonor, cum Spiritu Sancto insancta Ecclesia et nunc et insæcula sæculorum.

O Padre, che conosci i segretidei cuori, concedi a questi tuoiservi da te eletti all’episcopatodi pascere il tuo santo gregge, edi compiere in modo irreprensi-bile la missione del sommo sa-cerdozio. Essi ti servano notte egiorno, per renderti sempre anoi propizio e per offrirti i donidella tua santa Chiesa. Con laforza dello Spirito del sommosacerdozio, abbiano il potere dirimettere i peccati secondo il tuomandato; dispongano i ministeridella Chiesa secondo la tua vo-lontà; sciolganoogni vincolo conl’autorità che hai dato agli Apo-stoli. Per la mansuetudine e lapurezza di cuore siano offertaviva a te gradita per Cristo tuoFiglio. A te, o Padre, la gloria, lapotenza, l’onore per Cristo conlo Spirito Santo, nella santaChiesa, ora e nei secoli dei se-coli.

C. Amen. C. Amen.

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Unzione crismale e consegna delle insegne episcopali

Il Santo Padre unge con il sacro crisma il capo di ogni Vescovo

ordinato dicendo:

Deus, qui summi Christi sacer-dotii participemte effecit, ipse temysticædelibutionis liquoreper-fundat, et spiritualis benedictio-nis ubertate fecundet.

Dio, che ti ha fatto partecipe delsommo sacerdozio di Cristo, ef-fonda su di te la sua misticaunzione e con l’abbondanza del-la sua benedizione dia feconditàal tuo ministero.

... consegna il Libro dei Vangeli:

Accipe Evangelium et verbumDei prædica in omni patientia etdoctrina.

Ricevi il Vangelo e annunzia laparola di Dio con grandezza d’a-nimo e dottrina.

... mette l’anello nel dito anulare della mano destra:

Accipe anulum, fidei signacu-lum: et sponsam Dei, sanctamEcclesiam, intemerata fide or-natus, illibate custodi.

Ricevi l’anello, segno di fedeltà,e nell’integrità della fede e nellapurezza della vita custodisci lasanta Chiesa, sposa di Cristo.

... impone la mitra:

Accipe mitram, et clarescat in tesplendor sanctitatis, ut, cum ap-paruerit princeps pastorum, im-marcescibilem gloriæ coronampercipere merearis.

Ricevi la mitra e risplenda in te ilfulgore della santità, perchéquando apparirà il Principe deipastori, tu possa meritare la in-corruttibile corona di gloria.

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... consegna il pastorale:

Accipe baculum, pastoralis mu-neris signum, et attende uni-verso gregi, in quo te SpiritusSanctus posuit Episcopum re-gere Ecclesiam Dei.

Ricevi il pastorale, segno deltuo ministero di pastore: abbicura di tutto il gregge nel qualelo Spirito Santo ti ha posto co-me Vescovo a reggere la Chiesadi Dio.

I nuovi Vescovi, entrati a far parte del Collegio Episcopale, sono

invitati dal Santo Padre a prendere posto sui seggi loro riservati.

Quindi ricevono l’abbraccio di pace dal Papa e dagli altri Vescovi.

36

39

LITURGIA EUCARISTICA

Mentre vengono portate al Santo Padre le offerte per il sacrificio,

si esegue il

Canto di offertorio

UBI CARITAS

La schola:

Dov’è la vera carità, là Dio è presente.

L'assemblea ripete: Ubi caritas est vera, Deus ibi est.

1. Congregavit nos in unumChristi amor. Exsultemus et inipso iucundemur. Timeamus etamemus Deum vivum. Et excorde diligamus nos sincero. C.

1. Ci ha riuniti tutti insiemeCristo, amore. Rallegriamoci,esultiamo nel Signore! Temia-mo e amiamo il Dio vivente, eamiamoci tra noi con cuore sin-cero.

2. Simul ergo cum in unumcongregamur, ne nos mente di-vidamur, caveamus. Cessentiurgia maligna, cessent lites.Et in medio nostri sit ChristusDeus. C.

2. Noi formiamo, qui riuniti,un solo corpo: evitiamo di divi-derci tra noi, via le lotte mali-gne, via le liti e regni in mezzo anoi Cristo Dio.a

C.

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3. Simul quoque cum beatisvideamus, glorianter vultumtuum, Christe Deus. Gaudium,quod est immensum atque pro-bum, sæcula per infinita sæcu-lorum. Amen.

3. Fa' che un giorno contem-pliamo il tuo volto nella gloriadei beati, Cristo Dio. E saràgioia immensa, gioia vera: du-rerà per tutti i secoli senza fine.Amen.

Il Santo Padre:

Orate, fratres: ut meum ac ve-strum sacrificium acceptabilefiat apud Deum Patrem omni-potentem.

Pregate, fratelli, perché il mio evostro sacrificio sia gradito aDio, Padre onnipotente.

C. Suscipiat Dominus sacrifi-cium de manibus tuis ad lau-dem et gloriam nominis sui, adutilitatem quoque nostram to-tiusque Ecclesiæ suæ sanctæ.

C. Il Signore riceva dalle tuemani questo sacrificio a lode egloria del suo nome, per il benenostro e di tutta la sua santaChiesa.

Orazione sulle offerte

Il Santo Padre:

Hæc oblatio, Domine, pro Ec-clesia tua famulisque tuis Epi-scopis nuper ordinatis delata sittibi munus acceptum, et, quossacerdotes magnos in tuo po-pulo suscitasti, apostolicarumvirtutum muneribus, ad gregisprofectum, exorna.

Accetta, Signore, le offerte cheportiamo all’altare per la tuaChiesa e per i tuoi servi che haiscelto come dispensatoridei san-ti misteri a guida del tuo popolo;rivestili delle virtù degli apostoliper la crescita spirituale del tuopopolo.

Per Christum Dominum no-strum.

C. Amen.

Per Cristo nostro Signore.

C. Amen.

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PREGHIERA EUCARISTICA III

Il Santo Padre invita l’assemblea a innalzare il cuore verso ilSignore nell’orazione e nell’azione di grazie e l’associa a sé nella

solenne preghiera che, a nome di tutti, rivolge al Padre per mezzo

di Gesù Cristo nello Spirito Santo.

Prefazio

Il sacerdozio di Cristo e il ministero dei sacerdoti

Il Santo Padre:

Dominus vobiscum.

C. Et cum spiritu tuo.

Il Signore sia con voi.

C. E con il tuo spirito.

D. Sursum corda.

C. Habemus ad Dominum.

D. In alto i nostri cuori.

C. Sono rivolti al Signore.

D. Gratias agamus Domino Deonostro.

C. Dignum et iustum est.

D. Rendiamo grazie al Signorenostro Dio.

C. È cosa buona e giusta.

Vere dignum et iustum est,æquum et salutare, nos tibisemper et ubique gratias age-re: Domine, sancte Pater, om-nipotens æterne Deus:

a

È veramente cosa buona e giu-sta, nostro dovere e fonte disalvezza, rendere grazie sempree in ogni luogo a te, Signore,Padre Santo, Dio onnipotenteed eterno.

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Qui Unigenitum tuum SanctiSpiritus unctione novi et æter-ni testamenti constituisti Pon-

Con l’unzione dello SpiritoSanto hai costituito il Cristotuo Figlio Pontefice della nuo-

tificem, et ineffabili dignatus esdispositione sancire, ut unicumeius sacerdotium in Ecclesiaservaretur.

va ed eterna alleanza, e hai vo-luto che il suo unico sacer-dozio fosse perpetuato nellaChiesa.

Ipse enim non solum regali sa-cerdotio populum acquisitionisexornat, sed etiam fraterna ho-mines eligit bonitate, ut sacrisui ministerii fiant manuum im-positione participes.

Egli comunica il sacerdozio re-gale a tutto il popolo dei reden-ti, e con affetto di predilezionesceglie alcuni tra i fratelli che,mediante l’imposizione dellemani, fa partecipi del suo mini-stero di salvezza.

Qui sacrificium renovent, eiusnomine, redemptionis humanæ,tuis apparantes filiis paschaleconvivium, et plebem tuamsanctam caritate præveniant,verbo nutriant, reficiant sacra-mentis.

Tu vuoi che nel suo nome rin-novino il sacrificio redentore,preparino ai tuoi figli la mensapasquale, e, servi premurosi deltuo popolo, lo nutrano con la tuaparola e lo santifichino con isacramenti.

Qui, vitam pro te fratrumquesalute tradentes, ad ipsiusChristi nitantur imaginem con-formari, et constanter tibi fidemamoremque testentur.

Tu proponi loro come modello ilCristo, perché, donando la vitaper te e per i fratelli, si sforzinodiconformarsi all’immagine deltuo Figlio, e rendano testimo-nianza di fedeltà e di amoregeneroso.

Unde et nos, Domine, cum An-gelis et Sanctis universis tibiconfitemur, in exsultatione di-centes:

Per questo dono del tuo amore,o Padre, insieme con tutti gliangeli e i santi, cantiamo conesultanza l’inno della tua lode:

Sanctus

(Cum iubilo)

La schola: L’assemblea:

La schola:

L’assemblea: La schola:

L’assemblea:

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Lode a Dio da parte delle creature e del popolo ecclesiale.

Il Santo Padre:

Vere Sanctus es, Domine, etmerito te laudat omnis a tecondita creatura, quia per Fi-lium tuum, Dominum nostrumIesum Christum, Spiritus Sanctioperante virtute, vivificas etsanctificas universa, et populumtibi congregare non desinis, uta solis ortu usque ad occasumoblatio munda offeratur nominituo.

Padre veramente santo, a te lalode da ogni creatura.Per mezzodi Gesù Cristo, tuo Figlio e no-stro Signore, nella potenza delloSpirito Santo fai vivere e san-tifichi l’universo, e continui aradunare intorno a te un popolo,che da un confine all’altro dellaterra offra al tuo nome il sa-crificio perfetto.

Invocazione dello Spirito perché consacri questi doni.

Il Santo Padre e i Concelebranti:

Supplices ergo te, Domine, de-precamur, ut hæc munera, quætibi sacranda detulimus, eodemSpiritu sanctificare digneris, ut

Ora ti preghiamo umilmente:manda il tuo Spirito a san-tificare i doni che ti offriamo,perché diventino il Corpo e il

Corpus et Sanguis fiant Filiitui Domini nostri Iesu Christi,cuius mandato hæc mysteriacelebramus.

Sangue di GesùCristo, tuo Figlioe nostro Signore, che ci hacomandato di celebrare questimisteri.

Racconto dell’istituzione.

Ipse enim in qua nocte tra-debatur accepit panem et tibi

Nella notte in cui fu tradito, egliprese il pane, ti rese grazie con

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gratias agens benedixit, fregit,deditque discipulis suis, dicens:

la preghiera di benedizione, lospezzò, lo diede ai suoi discepoli,e disse:

Accipite et manducate exhoc omnes: hoc est enimCorpus meum, quod provobis tradetur.

Prendete, e mangiatene tut-ti: questo è il mio Corpoofferto in sacrificio pervoi.

Il Santo Padre presenta al popolo l’ostia consacrata e genuflette in

adorazione.

Simili modo, postquam cena-tum est, accipiens calicem, ettibi gratias agens benedixit, de-ditque discipulis suis, dicens:

Dopo la cena, allo stesso modo,prese il calice, ti rese grazie conla preghiera di benedizione, lodiede ai suoi discepoli, e disse:

Accipite et bibite ex eo om-nes: hic est enim calix San-guinis mei novi et æternitestamenti, qui pro vobis etpro multis effundetur in re-missionem peccatorum.

Prendete, e bevetene tutti:questo è il calice del mioSangue per la nuova edeterna alleanza, versato pervoi e per tutti in remissionedei peccati.

Hoc facite in meam com-memorationem.

Fate questo in memoria dime.

Il Santo Padre presenta al popolo il calice e genuflette in ado-

razione.

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Il Santo Padre:

Mysterium fidei. Mistero della fede.

L’assemblea:

Annunziamola tua morte, Signore,proclamiamo la tua risurrezione,nell’attesa della tua venuta.

Memoriale e offerta.

Il Santo Padre e i Concelebranti:

Memores igitur, Domine, eius-dem Filii tui salutiferæ passionisnecnon mirabilis resurrectioniset ascensionis in cælum, sed etpræstolantes alterum eius ad-ventum, offerimus tibi, gratiasreferentes, hoc sacrificium vi-vum et sanctum.

Celebrando il memoriale del tuoFiglio, morto per la nostra sal-vezza, gloriosamente risorto easceso al cielo, nell’attesa dellasua venuta ti offriamo, Padre,in rendimento di grazie questosacrificio vivo e santo.

Invocazione a Dio perché accetti questo sacrificio...

Respice, quæsumus, in oblatio-nem Ecclesiæ tuæ et, agno-scens Hostiam, cuius voluistiimmolatione placari, concede,ut qui Corpore et SanguineFilii tui reficimur, Spiritu eiusSancto repleti, unum corpus etunus spiritus inveniamur inChristo.

Guarda con amore e riconoscinell’offerta della tua Chiesa, lavittima immolata per la nostraredenzione; e a noi, che ci nu-triamo del Corpo e Sangue deltuo Figlio, dona la pienezza delloSpirito Santo perché diventiamoin Cristo un solo corpo e un solospirito.

... e perché lo Spirito Santo operi la nostra unità.

Un Concelebrante:

Ipse nos tibi perficiat munusæternum, ut cum electis tuishereditatemconsequi valeamus,in primis cum beatissima Vir-gine, Dei Genetrice, Maria, cumbeatis Apostolis tuis et gloriosisMartyribus et omnibus Sanctis,quorum intercessione perpetuoapud te confidimus adiuvari.

Egli faccia di noi un sacrificioperenne a te gradito, perchépossiamo ottenere il regno pro-messo insieme con i tuoi eletti:con la beata Maria, Vergine eMadre di Dio, i tuoi santi apo-stoli, i gloriosi martiri e tutti isanti, nostri intercessori pressodi te.

Preghiera di intercessione per il mondo e per la Chiesa...

Un altro Concelebrante:

Hæc Hostia nostræ reconcilia-tionis proficiat, quæsumus, Do-mine, ad totius mundi pacem

Per questo sacrificio di ricon-ciliazione dona, Padre, pace esalvezza al mondo intero. Con-

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atque salutem. Ecclesiam tuam,peregrinantem in terra, in fideet caritate firmare digneris cumfamulo tuo Papa nostro Bene-dicto et famulis tuis, qui hodiepastores Ecclesiæ ordinati sunt,cum episcopali ordine et uni-verso clero et omni populo ac-quisitionis tuæ.

ferma nella fede e nell’amorela tua Chiesa pellegrina sullaterra: il tuo servo e nostro PapaBenedetto, i nostri fratelli, cheoggi sono stati ordinati vescovi,il collegio episcopale, tutto ilclero e il popolo che tu hai re-dento.

Votis huius familiæ, quam ti-bi astare voluisti, adesto pro-pitius.

Ascolta la preghiera di questafamiglia, che hai convocato allatua presenza.

Omnes filios tuos ubique disper-sos tibi, clemens Pater, mise-ratus coniunge.

Ricongiungi a te, Padre mise-ricordioso, tutti i tuoi figli ovun-que dispersi.

... e per i defunti.

Fratres nostros defunctos etomnes qui, tibi placentes, exhoc sæculo transierunt, in re-gnum tuum benignus admitte,ubi fore speramus, ut simul glo-ria tua perenniter satiemur, perChristum Dominum nostrum,per quem mundo bona cunctalargiris.

Accogli nel tuo regno i nostrifratelli defunti e tutti i giusti che,in pace con te, hanno lasciatoquesto mondo; concedi anche anoi di ritrovarci insiemea godereper sempre della tua gloria, inCristo, nostro Signore, per mez-zo del quale tu, o Dio, doni almondo ogni bene.

Lode alla Trinità.

Il Santo Padre e i Concelebranti:

L’assemblea:

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RITI DI COMUNIONE

Preghiera del Signore

Il Santo Padre:

L'assemblea:

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Il Santo Padre:

Libera nos, quæsumus,Domine,ab omnibus malis, da propitiuspacem in diebus nostris, ut, opemisericordiæ tuæ adiuti, et apeccato simus semper liberi etab omni perturbatione securi:exspectantesbeatam spemet ad-ventum Salvatoris nostri IesuChristi.

Liberaci, o Signore, da tutti imali, concedi la pace ai nostrigiorni, e con l’aiuto della tuamisericordia vivremo sempre li-beri dal peccato e sicuri da ogniturbamento, nell’attesa che sicompia la beata speranza evenga il nostro salvatore GesùCristo.

L’assemblea:

Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

Rito della pace

Il Santo Padre:

Domine Iesu Christe, qui dixistiApostolis tuis: Pacem relinquovobis, pacem meam do vobis: nerespicias peccata nostra, sed fi-dem Ecclesiæ tuæ; eamque se-cundum voluntatem tuam pa-cificare et coadunare digneris.Qui vivis et regnas in sæculasæculorum.C. Amen.

Signore Gesù Cristo, che haidetto ai tuoi apostoli: «Vi lasciola pace, vi do la mia pace», nonguardare ai nostri peccati, maalla fede della tua Chiesa e do-nale unità e pace secondo la tuavolontà.Tu che vivi e regni nei secoli deisecoli.C. Amen.

Il Santo Padre:

Pax Domini sit semper vo-biscum.

C. Et cum spiritu tuo.

La pace del Signore sia semprecon voi.

C. E con il tuo spirito.

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Il Diacono:

I presenti si scambiano un gesto di pace, come segno di comunione

fraterna.

Mentre il Santo Padre spezza il pane eucaristico, si canta:

Agnus Dei

(Cum iubilo)

La schola:

L’assemblea: La schola:

L’assemblea: La schola:

*

*

L'assemblea:

Il Santo Padre:

Ecce Agnus Dei, ecce qui tollitpeccata mundi. Beati qui ad ce-nam Agni vocati sunt.

Beati gli invitati alla Cena delSignore. Ecco l’Agnello di Dio,che toglie i peccati del mondo.

L’assemblea:

Domine, non sum dignus ut in-tres sub tectum meum, sed tan-tum dic verbo, et sanabitur ani-ma mea.

O Signore, non sono degno dipartecipare alla tua mensa: madi' soltanto una parola e io saròsalvato.

Il Santo Padre e i Concelebranti si comunicanoal Corpo e al Sangue

di Cristo.

Anche i fedeli ricevono la comunione.

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*

Canto di comunione

IL SIGNORE È IL MIO PASTORE

La schola: Salmo 22

1. Il Signore è il mio pastore, non manco di nulla;in pascoli erbosi mi fa riposare,ad acque tranquille mi conduce,mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino. C.

2. Se dovessi camminare in una valle oscuranon temerei alcun male,perché sei con me;il tuo bastone, il tuo vincastro mi danno sicurezza. C.

3. Per me tu prepari una mensa d’amoresotto gli occhi dei miei nemici,cospargi di olio il mio capoil mio calice trabocca. C.

4. Felicità e grazia mi saranno compagnetutti i giorni della mia vitae abiterò nella casa del Signoreper lunghissimi anni. C.

Pausa di silenzio per la riflessione personale.

58

C.

Orazione dopo la comunione

Il Santo Padre:

Oremus. Preghiamo.Huius, Domine, virtute myste-rii, in his famulis tuis Episcopisgratiæ tuæ dona multiplica, ut ettibi digne persolvant pastoraleministerium, et fidelis dispen-sationis æterna præmia conse-quantur.

Per la potenza del sacrificio eu-caristico moltiplica, Signore, inquesti tuoi servi ordinati vescovii doni della tua grazia, perché,fedeli nel servizio, ricevano ilpremio riservato agli operai delVangelo.

Per Christum Dominum no-strum.

C. Amen.

Per Cristo nostro Signore.

C. Amen.

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60

RITI DI CONCLUSIONE

Gli Ordinati percorrono la navata della Basilica benedicendo i

presenti. Frattanto si canta l’inno:

TE, DEUM

La schola:

Te, Deum, laudamus, te, Dominum, confitemur.

L'assemblea:

La schola:

3. Tibi omnes Angeli, * tibi cæli et universæ Potestates.

L'assemblea:

La schola:

5. Sanctus.

2.

4.

L'assemblea:

La schola:

7. Sanctus Dominus Deus Sabaoth.

L’assemblea:

La schola:

9. Te gloriosus * Apostolorum chorus.

L’assemblea:

La schola:

11. Te martyrum candidatus * laudat exercitus.

L’assemblea:

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12.

10.

6.

8.

La schola:

13. Patrem * immensæ maiestatis.

L’assemblea:

La schola:

15. Sanctum quoque * Paraclitum Spiritum.

L’assemblea:

La schola:

17. Tu Patris * sempiternus es Filius.

L’assemblea:

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14.

16.

18.

La schola:

19. Tu devicto mortis aculeo, * aperuisti credentibus regnacælorum.

L’assemblea:

La schola:

21. Iudex crederis * esse venturus.

L'assemblea:

La schola:

23. Æterna fac cum Sanctis tuis * in gloria numerari.

63

20.

22.

Benedizione

Il Santo Padre:

Dominus vobiscum.

C. Et cum spiritu tuo.

Il Signore sia con voi.

C. E con il tuo spirito.

Il Santo Padre:

Benedicat vobis Dominus etcustodiat vos; sicut voluit superpopulum suum vos constituerepontifices, ita in præsenti sæcu-lo felices et æternæ felicitatisfaciat vos esse consortes.

Dio nostro Padre, che vi ha co-stituito pastori e guide nellaChiesa, vi benedica, vi custo-disca nella vita presente e vi donila beatitudine eterna.

L’assemblea:

Il Santo Padre:

Clerum ac populum, quem suavoluit opitulatione congregari,sua dispensatione et vestra ad-ministratione per diuturna tem-pora faciat feliciter gubernari.

Cristo Signore conceda al clero eal popolo, uniti nel suo amore, digodere del suo favore per lunghianni, sotto la vostra guida pa-storale.

L’assemblea:

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Il Santo Padre:

Quatenus divinis monitis paren-tes, adversitatibus carentes, bo-nis omnibus exuberantes, ve-stro ministerio fide obsequentes,et in præsenti sæculo pacis tran-quillitate fruantur et vobiscumæternorum civium consortiopotiri mereantur.

Lo Spirito Santo li renda ob-bedienti al divino Maestro docilial vostroministero, liberi da ogniavversità, colmi di tutti i beni, edopo una vita serena e tranquillali accolga con voi nell’assembleadei santi.

L’assemblea:

Il Santo Padre:

Et vos omnes, qui hic simuladestis, benedicat omnipotensDeus, Pater c et Filius c etSpiritus c Sanctus.

E su voi tutti qui presenti scendala benedizione di Dio onnipo-tente, Padre e Figlio e SpiritoSanto.

L’assemblea:

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C.

Congedo

Il Diacono:

La Messa è finita: andate in pace.

C. Rendiamo grazie a Dio.

Antifona mariana

AVE MARIA

*

L’assemblea si scioglie lodando e benedicendo il Signore.

ILLUSTRAZIONI:

ORD INAZIONE DI UN VESCOVO

PONTIFICALE DI MATTIA CORVINO

OTT. LAT. 501

I I METÀ DEL XV SECOLO

BIBLIOTECA APOSTOLICA VATICANA

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