Corso di Formazione Permanente Primo dicembre 2016Obiettivo Sicurezza Stradale. Dalla progettazione funzionale alla manutenzione: analisi, soluzioni e interventi in ambito urbano ed extraurbano

Sergio BedessiComandante Polizia Locale

Comune di Udine

Rilievo dell’incidente

OBIETTIVO SICUREZZA STRADALE

• Incidenti stradali prima causa di mortenei paesi occidentali fra i giovani

• Incidenti stradali, realtà con la qualetutti veniamo a contatto, prima o poi, inqualche veste

• Evento strettamente correlato allastrada

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PRESUPPOSTI NORMATIVI

• articolo 11 del codice della strada (Servizi dipolizia stradale):– «a) la prevenzione e l'accertamento delleviolazioni in materia di circolazione stradale;b) la rilevazione degli incidenti stradali;c) la predisposizione e l'esecuzione dei servizidiretti a regolare il traffico;d) la scorta per la sicurezza della circolazione;e) la tutela e il controllo sull'uso della strada.»

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PRESUPPOSTI NORMATIVI

• articolo 21 del Regolamento:– «3. Per ottenere le informazioni di cui all'articolo 11, comma 4, del 

codice, gli interessati devono rivolgersi direttamente o con raccomandata con ricevuta di ritorno, al comando o ufficio cui appartiene il funzionario o l'agente che ha proceduto alla rilevazione dell'incidente.4. Il comando o ufficio è tenuto a fornire, previo pagamento delle eventuali spese, le informazioni richieste secondo le vigenti disposizioni di legge.

–5. In caso di incidente che abbia causato la morte di una persona, leinformazioni sono fornite, previa presentazione di nulla‐osta rilasciatodall'autorità giudiziaria competente.

–6. Se dall'incidente siano derivate lesioni alle persone, le informazionisono fornite, in pendenza di procedimento penale, previa autorizzazionedella autorità giudiziaria, ovvero previa attestazione prodottadall'interessato e rilasciata dalla medesima autorità dell'avvenutodecorso del termine utile previsto per la presentazione della querela.»

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PRESUPPOSTI NORMATIVI

• sempre articolo 21, comma 2– «Gli organi di polizia stradale concorrono, altresì,alle operazioni di soccorso automobilistico e stradalein genere. Possono inoltre collaborareall'effettuazione di rilevazioni per studi sul traffico.»

• l’attività dell’organo di polizia stradale non sipuò quindi risolvere in mere misurazionigeometriche ed altre attività tese a recuperareuna descrizione dell’accaduto in vistadell’attribuzione di responsabilità, ma deveestendersi alle «operazioni di soccorsoautomobilistico e stradale in genere.»

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ALTRI PRESUPPOSTI NORMATIVI• Fanno parte del quadro normativo dell’infortunistica stradale

anche tutte quelle norme del codice di procedura penale che costituiscono la cornice per le attività di polizia giudiziaria

• Art. 348 (Assicurazione delle fonti di prova)• Art. 349 (Identificazione della persona nei cui confronti 

vengono svolte le indagini e di altre persone)• Art. 351 (Altre sommarie informazioni)• Art. 357 (Documentazione dell’attività di polizia giudiziaria)• Art. 373 (Documentazione degli atti)• D. Lgs. 28 luglio 1989, n. 271 (Norme di attuazione, di 

coordinamento e transitorie del codice di procedura penale), Art. 115 (Annotazioni e verbali della polizia giudiziaria)

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ALTRI PRESUPPOSTI NORMATIVI• Riguardo alle attività di assunzione di informazioni in assenza di reati la

normativa di riferimento è costituita dall’articolo 13 (Atti di accertamento)della legge 24 novembre 1981, n. 689

• Inoltre va ricordato il codice civile, articolo 2054– «Articolo 2054 Circolazione di veicoli1. Il conducente di un veicolo senza guida di rotaie è obbligato a risarcire il danno prodotto apersone o a cose dalla circolazione del veicolo, se non prova di aver fatto tutto il possibileper evitare il danno.2. Nel caso di scontro tra veicoli si presume, fino a prova contraria, che ciascuno deiconducenti abbia concorso ugualmente a produrre il danno subito dai singoli veicoli.3. Il proprietario del veicolo, o, in sua vece, l'usufruttuario o l'acquirente con patto diriservato dominio, è responsabile in solido col conducente, se non prova che la circolazionedel veicolo è avvenuta contro la sua volontà.4. In ogni caso le persone indicate dai commi precedenti sono responsabili dei danni derivatida vizi di costruzione o da difetto di manutenzione del veicolo.»

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INFINE ...• La norma UNI 11472 «Rilievo degli incidenti stradali –Modalità di esecuzione» che descrive la procedura peril rilievo degli incidenti stradali focalizzandosi su checosa deve essere rilevato e con quali modalità, al fineche le risultanze del rilievo possano costituire unarobusta base di partenza per la successivaricostruzione della dinamica dell’incidente

• Fornisce la sequenza temporale con la quale si devonoeseguire i rilievi, gli elementi da rilevare direttamenteconnessi al sinistro, gli elementi relativi al teatro delsinistro

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RILEVAZIONE SINISTRI:ATTIVITÀ COMPLESSA• L’attività di rilevazione deisinistri stradali è un’attivitàcomplessa

• Gli organi di polizia stradalea volte non conferiscono lanecessaria importanza adalcuni aspetti, che reputanomarginali, e focalizzanoinvece la loro attenzioneesclusivamente su duemomenti specifici:– quello del rilievo geometrico– quello delle attività di polizia

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IN PRATICA

• L’organo di polizia stradale che interviene èresponsabile della conduzione di tutte le attivitàche avvengono sul teatro del sinistro

• Da ricordare l’art. 11 c.d.s. comma 4: «4. Gliinteressati possono chiedere agli organi dipolizia di cui all'articolo 12 le informazioniacquisite relativamente alle modalitàdell'incidente, alla residenza ed al domiciliodelle parti, alla copertura assicurativa dei veicolie ai dati di individuazione di questi ultimi.»

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PURTROPPO ...• Nelle aule di tribunale hanno maggior valore, perché più suggestive, le

dichiarazioni di un testimone, piuttosto che altri tipi di risultanze piùoggettive (come quelle geometriche)

• Paolino Ferrari (Infortunistica stradale scientifica): «Dopo lustri di attivitàspesa nel ricostruire sinistri mediante cognizioni di pura tecnica, tante volteabbiamo constatato che tutto quel lavoro, che pure esprimeva una lunga,diligente e spesso affannosa ricerca del vero, non serviva a niente soloperché un teste aveva dichiarato [che non sempre significa che avesserealmente visto] cosa che contrastava con le risultanze del nostro lavoro.Nulla importava che quel teste dicesse cose in contrasto con altre veritàscientificamente dimostrabili, dal momento che le sue affermazioni eranoprevalenti per principio e per facilità di comprensione»

• François Gorphe, La critique du témoignage, «i testimoni sono gli occhi e leorecchie della Giustizia. Da quando ci sono uomini che hanno preteso direndere giustizia, si sono serviti della testimonianza come del modo di provapiù agevole e comune»

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Rilievo dell’incidente

• Consiste di varie fasi– Rilievo planimetrico

• ambiente stradale• rilievo dei veicoli• tracce di frenata e scarrocciamento• detriti, fluidi e tracce biologiche• posizione di vittime, feriti e testimoni

– Rilievo fotografico– Recupero dei dati dei veicoli e dei coinvolti– Recupero di testimonianze nelle varie forme– Attività di polizia giudiziaria

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Elementi da rilevare ...

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IMPORTANZA DELLA FASEPRELIMINARE• Se la fase preliminare al rilievo del sinistro stradalenon è ben condotta, e se non si pongono in atto alcuniaccorgimenti nel momento iniziale dell’intervento,non solo alcuni elementi non verranno rilevati, ma lerisultanze stesse del rilievo fino alla conseguenteattribuzione di responsabilità nella causazione delsinistro, potrebbero risultare più o meno falsate

• Sono molto più usuali di quanto si pensi errori edinesattezze dovuti ad un approccio troppo empirico

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CLASSIFICAZIONE DEGLI ERRORI

• errori organizzativi (generali)• errori nella fase di rilevazione geometrica e fotografica

• errori nella fase di acquisizione delle informazioni e degli atti di p.g.

• errori nella fase di ricostruzione

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ERRORE 1: NON RILEVARE TUTTI GLI ELEMENTI COSTITUENTI ILTEATRO DEL SINISTRO

• È necessario rilevare tutti quegli elementi che possonoin qualche modo aver concorso alla generazione delsinistro stradale stesso, o che si sono prodotti aseguito del sinistro

• Molte volte gli organi di polizia stradale non pongonola necessaria attenzione a rilevare gli elementi relativialla strada, come ad esempio la segnaleticaorizzontale, che possono invece risultare moltoimportanti per la definizione delle responsabilità, chepotrebbero essere anche a carico dell’enteproprietario della strada stessa

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ERRORE 2: NON REDIGERE LA LEGENDA IN MODO CORRETTO

• La legenda è basilare proprio per la delicatezza della fase di rilievo geometrico, che può essere foriera di molte imprecisioni, imprecisioni che ricadranno inevitabilmente, inesorabilmente e purtroppo invisibilmente, sul lavoro successivo

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ERRORE 3: NON TENERE CONTO CHE GLI ELEMENTI DELLA STRADAPOSSONO MUTARE NEL TEMPO

• Accade spesso che durante il rilievo si utilizzinocome capisaldi elementi che possono esseremutevoli

• Si dovrebbe quindi aver riguardo ad una scala dipriorità che vede gli edifici (fra l’altro presentinelle cartografie rilevate tramiteaerofotogrammetria) come elementi principeper la funzione di caposaldo, andando via via ascendere

• Si deve procedere a rilevare la posizione di tuttigli elementi della strada

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ERRORE 4: NON EFFETTUARE UNA SCELTA CORRETTA DEI CAPOSALDI DI MISURAZIONE

• Caposaldi validi sono:– spigoli di fabbricati– numeri civici– pilastri e colonne di portici o cancelli– semafori o pali della luce– cippi chilometrici

• In mancanza di caposaldi validi utilizzare i punti di comodo

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ERRORE 5: NON EFFETTUARE FOTO D’INSIEME NELRILIEVO FOTOGRAFICO

• L’utilità della fotografia d’insieme (chiamataanche panoramica) è quella di mostrare la scenafotografata il più possibile nella sua interezza

• Le foto d’insieme dovrebbero evidenziare come imezzi e le persone coinvolte nel sinistro sirelazionano all’ambiente circostante, e dunquenon dovrebbero riprendere solo i mezzicoinvolti, ma anche la sede stradale da diversevisuali

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ERRORE 6: NON EFFETTUARE RIPRESE FOTOGRAFICHE DEL PUNTO DIVISIONE DEI VARI TESTIMONI

• Quasi mai gli organi di polizia stradaleeffettuano riprese fotografiche del punto divisione dei vari testimoni

• Si tratta di riprese importanti per lasuccessiva comprensione e valutazionedell’accaduto, ma più che altro per verificarela veridicità della testimonianza

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ERRORE 7: NON POSIZIONARE CORRETTAMENTE LA MACCHINAFOTOGRAFICA QUANDO SI RIPRENDE IL VEICOLO

• Le fotografie dovrebbero essere scattatetenendo l’obiettivo parallelo al terreno eperpendicolare al lato del veicolo che vienefotografato

• Non posizionare correttamente la direzionedell’obiettivo della macchina fotografica portaad ottenere riprese di qualità scarsa sia per lefasi di indagine successive sia, in particolare, perla stima dell’entità dei danni e, in relazione aquesti, per la stima delle velocità dei veicolipoco prima dell’urto

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ERRORE 8: NON INFORMARE LA PERSONA CHE SI SOTTOPONE A S.I.T. DELLAFACOLTÀ DI ASTENSIONE

• A volte gli operatori di polizia stradale (nella veste diufficiali o agenti di p.g.) non pongono particolareattenzione alla necessità di informare preventivamente lapersona che stanno per assumere a sommarieinformazioni testimoniali, della facoltà di astenersi daltestimoniare in relazione ai prossimi congiunti

• L’art. 199 c.p.p. tutela il sentimento ed i vincoli familiari nelmomento in cui il soggetto chiamato a deporre abbiarapporti di coniugio, di stretta parentela o comunquevincoli affettivi in un certo senso qualificati con la personache poi potrebbe risultare imputata e che, al momento delrilievo, risulta indagata

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ERRORE 9: NON SENTIRE A S.I.T. IL PASSEGGERO O IL CONDUCENTE DI ALTROVEICOLO PERCHÉ IN STATO D’EBBREZZA O SOTTO L’EFFETTO DI SOSTANZESTUPEFACENTI

• Un errore che a volte viene compiuto è quello di nonprendere a sommarie informazioni testimoniali unsoggetto (magari il passeggero) perché lo stesso, nonrisultando indagato in relazione al sinistro stradale, è instato d’ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti

• In pratica gli agenti operanti non assumono le informazionitestimoniali dal soggetto ritenendolo, a causa del suostato, inaffidabile

• Si tratta di un errore perché si perdono informazioni che, aposteriori, possono risultare importanti, e perché nonspetta alla polizia giudiziaria giudicare l’attendibilità deitesti

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ERRORE 10: INFLUENZAMENTO, DA PARTEDELL’INTERVISTATORE, NELLA FASE DI RECUPERO DEL RICORDO

• Il comportamento verbale e non verbale deglioperatori di polizia assume una grande importanzadurante l’intervista investigativa; in particolare ilmodo di porre le domande può essere troppodirettivo, addirittura intimidatorio, o contenere già larisposta al suo interno

• Egualmente l’atteggiamento, i segnali paralinguisticied i cenni possono lanciare chiari messaggi altestimone guidando le risposte in una certa direzione

• Post event misinformation effect, è l’effetto diun’informazione fuorviante fornita successivamenteall’evento, capace però di alterare la testimonianza

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ERRORE 11: NON TENERE CONTO DEI MECCANISMI DELLAMEMORIA E DELLE CAUSE CHE POSSONO ALTERARLA

• La memoria non è una registrazione perfettadi quel che si vede ed ognuno di noipercepisce, acquisisce, immagazzina, ritieneed infine rievoca un ricordo in modi diversi

• Vi sono molti fattori, sia di natura ambientalesia psicologica, che influiscono sul modo incui un evento è vissuto da una persona, oltreal suo grado di coinvolgimento che puòessere molto diverso tra testimone e vittima

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ERRORE 12: NON TENERE CONTO DEI FATTORIDI DIMENTICANZA

• Le informazioni dai testimoni (persone informate suifatti) vanno assunte nel più breve tempo possibile; ilritardo in questa attività (magari perché si vuole farequesta operazione in ufficio per essere più tranquilli, oper redigere l’atto comodamente seduti alla scrivani) èsempre un errore

• Fattori che possono influire sulla dimenticanza possonoessere: il livello di attenzione del teste durantel’apprendimento delle informazioni, quello che accadeal testimone durante la fase della ritenzione, il contestoin cui si tenta il recupero delle informazioni nonrichiamando gli stimoli e le emozioni vissute almomento del verificarsi dell’evento.

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ERRORE 13: NON TENERE CONTO DEI MECCANISMI DI RISTRUTTURAZIONEDELLA MEMORIA

• Molte volte chi procede alla assunzione diinformazioni testimoniali non tiene conto chel’informazione immagazzinata dalla persona è come“ristrutturata” tramite il proprio sistema di valori, lapropria cultura, i propri sentimenti e le condizioni delmomento.

• Lo stesso evento, visto da persone diverse che sitrovano nello stesso punto, verrà comunquerelazionato in modo diverso a causa di questi fattori edunque chi procede all’assunzione delle informazionitestimoniali deve tenerne debito conto

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ERRORE 14: TENDENZA AD AVVALORARE LA CREDIBILITÀ DELTESTE SULLA BASE DI FATTORI NON OGGETTIVI

• Purtroppo gli organi di polizia tendono aconferire maggiore o minore credibilità altestimone non sulla base di fattori oggettivi,ma in relazione ad altro

• Le ricerche hanno dimostrato come iltestimone sia più persuasivo se:– fornisce molti dettagli del fatto;– è sicuro di sé;– è adulto.

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ACCORTEZZE GENERALI SU QUALSIASI SINISTRO

isolare lo scenario dal contesto

verificare che nessuno si allontani

rapida consapevolezza della situazione

segnalazione alla centrale operative dell’orario di arrivo 

sul luogo

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LE ATTREZZATURE MINIME

• Autoveicolo (con livrea)• Almeno 2 operatori di polizia (vestiario ad altavisibilità)

• Al minimo rotella metrica (50 m.), metroflessibile (bloccabile), macchina fotografica,gessi stradali, necessario per scrivere ...

• In più set di lettere, numeri ed altri simbolibifacciali, marcatori spray

• Guanti di gomma monouso, guanti antitaglio,tuta monouso

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IN PIÙ ...• Cartelli mobili (frecce di obbligo, cartello di pericolo incidente,

cartelli di senso unico alternato)• Lampeggiatori per segnalazione a terra• Fari portatili per illuminazione• Torce antivento in juta paraffinata per segnalazione in

condizioni di scarsa visibilità da usare a terra• Torce segnaletiche elettroniche• Coni in plastica per la delimitazione di aree• Nastro in plastica per la segnalazione della delimitazione

dell’area del sinistro• Misuratore telescopico per le altezze• Misuratore di profondità battistrada pneumatici• Misuratore di pressione per i pneumatici• ... modulistica multilingue ...

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PRIME ATTIVITÀ

• La precisione ottenuta sarà tanto maggiore el’intervento sarà tanto più rapido quanto piùla pattuglia operante sarà predisposta a prioriper intervenire sui sinistri stradali

• Predisposizione mentale• Le modalità di intervento devono esserecalibrate in funzione della gravità del sinistro

• Seconda pattuglia

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COSA ANNOTARE IMMEDIATAMENTE

dati dei veicoli presenti

generalità personeparticolarità

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trattare sempre tutte le 

informazioni come se fossero 

indispensabili PRENDERE I RIFERIMENTI 

DEL PERSONALE DEL SOCCORSO

ELEMENTI CHIAVE CHE RISCHIANO DI MODIFICARSI IN BREVE TEMPO

tracce a terra in caso di 

condizioni meteorologiche non buone

cambiamento delle condizioni di luce

le persone presenti

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VARIE FASI NEL RILIEVO

• Varie fasi nel rilievo del sinistro:– fase di intervento iniziale– fase di organizzazione delle successive attività di rilevazione e di indagine

– fase di rilevazione geometrica,  fotografica e testuale

– fase di assunzione delle informazioni – fase di assicurazione delle altre fonti di prova – fase finale 

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MANCANZA DI FORMAZIONE SPECIFICA

• Nel nostro paese non esistono delle linee guida peruna modalità corretta di intervista investigativa, e silascia quindi alla capacità individuale del poliziotto edalla sua sensibilità personale, la scelta relativa allametodologia migliore da adottare

• Spesso sono tralasciati aspetti importanti relativi alletestimonianze rilasciate alla polizia giudiziaria, tali dacompromettere una corretta ricostruzione dei fatti

• Necessità di una formazione specifica su questatematica e di linee guida uniformi

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UN ESEMPIO BANALE

• (verbale di s.i.t.)• «... In data odierna alle ore 15.00 circa mitrovavo nella via XXX sul marciapiede latoopposto al civico 3 ...»

• È possibile che sia una descrizioneperfettamente genuina? (dizione troppoprecisa)

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UN ESEMPIO BANALE

• «... quando ho visto arrivare il veicolo AudiA4 di proprietà di mio fratello ...»

• Può essere una testimonianza attendibile ?• La testimonianza potrebbe essere attendibileo per lo meno meglio analizzabile se il testeavesse detto perché si trova in quel posto (ciabita pure lui? Aspettava suo fratello?)altrimenti sembra, e magari lo è, costruita

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UN ESEMPIO BANALE

• «... che si è fermato per fare manovra diparcheggio, l'ha iniziata e nel fare tale manovraha visto il veicolo Peugeot 107 sopraggiungere...»

• Come fa il teste a sapere anche quello che provail fratello??? («... ha visto il veicolo Peugeot 107sopraggiungere...») è forse un errore ditrascrizione («... ho visto il veicolo ...»)

• È valida come testimonianza?• Certo che in questi termini non lo è

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UN ESEMPIO BANALE (2)

• «... Preciso che l’APE di cui sopra ho parlato era dicolore chiaro con cassone aperto e sponde lateralirialzate fino all’altezza della cabina con reti metalliche...»

• Con inserimento successivo dopo la parola «chiaro»,«tipo motocarro con 4 ruote»

• È mai possibile che un teste possa fornirespontaneamente, se non guidato, una descrizione cosìprecisa, almeno in questi termini?

• È chiaramente qualcosa di fatto a tavolino altrimentinon si direbbe «... di cui sopra ho parlato ...»

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ALCUNI ERRORI CHE VENGONO COMMESSI RIGUARDOL’ASSUNZIONE DI S.I.T.

• Tendenza a ritenere i testimoni dell’una o dell’altra parte o che avvalorano l’una ol’altra tesi

• Non provvedere ad individuare (e subito dopo ad identificare) tutti i testimonidell’evento– quanti operatori di polizia in luogo abitato cercano effettivamente i testimoni e non si

accontentano di quelli che trovano?– quanti cercano di forzare la mano ai reticenti?

• Non escludere in modo tassativo che vi siano altri testimoni (per evitare checompaiano successivamente)

• Non escuterli subito ma rimandare l’operazione• Influenzare la testimonianza (in vari modi)

– secondo la «verità» alla quale già sto pensando in base ai dati del rilievo– cerco conferme a quel che penso piuttosto che atteggiarmi in modo trasparente– questo lo si può notare dalle dizioni contenute nelle testimonianza (non adeguate alla

persona che parla, per questo è importante scrivere tutti i dati compresa laprofessione)

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ALCUNI ERRORI CHE VENGONO COMMESSI RIGUARDOL’ASSUNZIONE DI S.I.T.

• Non identificare la posizione del testimone al fine diconferire maggiore o minore validità a quel che sta vedendo

• Non inserire la professione fra i dati (a posteriori non si potràcomprendere quanto sia stato «ristrutturato» il verbaleanalizzando il testo)

• L’esclusione o la precisazione di eventuali rapporti diparentela od altro con i coinvolti

• Non precisare il perché il teste si trova in quel posto• Non precisare le domande nel ADR ma lasciare che vengano

dedotte dalla risposta

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Nuove tecniche

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Nuove tecniche

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TESTO DI RIFERIMENTO

Sergio Bedessi, Graziano Lori,                   Antonella Manzione, Simone Piantini,               Fabio Piccioni, Marco Pierini, Paola Villani

LE INDAGINI E I RILIEVI NEI SINISTRI STRADALI

Maggioli editore, 2013

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Grazie per l’attenzione!

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