B E N V E N U T I A …

Indirizzi Utili Guardia Medica Patti 094122043 Taxi 094122050

Ufficio Postale Tindari 0941369237 Carabinieri 094122500

Santuario Tindari 0941369003 Polizia 0941247911

Ass. Cult. Tindari 3389501352 Vigili del fuoco 0941367840

L ’ antica T Y N D A R I S LOCANDA

SANTUARIO

SITO ARCHEOLOGICO

TEATRO

MARIA Ss.

MARINELLO

MOSAICO

Via Sgrilla, 5 98060 Tindari

www.tindari.org

Tel. 338 95 01352

C/c Postale 79.79.68.43

Associazione Culturale Tindari

T I N D AR IT I N D AR I ASSOCIAZIONE CULTURALE

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Tra i centri antichi della costa settentrionale della Sicilia occupa un posto di rilievo

l’arcaica città greco-romana “T yndaris” posta a 28 0 m t. sul livello del m are all’interno della “R iserva N aturale O rientata

L aghetti di M arinello”.

VILLA AMATO

Associazione Culturale Tindari

Da Tindari a Marinello

Per raggiungere la riserva naturale laghetti di Marinello percorrere la Strada Statale 113 in direzione Messina per 4,3 Km, quindi proseguire per Oliveri / Marinello seguendo la cartellonistica stradale.

Se si proviene d a ll’A u to stra d a A20 uscire al c a s e l l o d i F a l c o n e e proseguire per circa 1,4 Km in d i r e z i o n e Palermo fino al bivio Oliveri - M a r i n e l l o , s e g u i r e l e i n d i c a z i o n i stradali.

Come raggiungere Tindari

In au to, u scita F alcon e d ell’au tostrad a A 20 se si p rovien e d a Messina, uscita Patti se si proviene da Palermo; seguire quindi le indicazioni stradali fino a Locanda che dista circa 6 Km da entrambi gli svincoli autostradali.

In treno, stazione Patti— San Piero Patti dove sostano treni Diretti, Espressi e Locali.

www.TINDARI.org

© ACT 2007 — Riproduzione Vietata

Percorso Itinerante

Culturale— Storico— Religioso

Piccolo centro in provincia di Messina, da cui dista 50 Km c.a., ricadente nel comune di Patti; si distinguono una parte alta su lla som m ità d ella colin a, in cu i ricad e il cen tro storico, l’area archeologica, il santuario, la riserva naturalistica ed una parte bassa su cui si estende il paese.

Fondata nel 396 a.C. da profughi greci inviati da Dionigi I tiranno di Siracusa, allo scopo di edificare una nuova città sulla costa tirrenica che avesse valenza di avamposto militare p er il con trollo setten trion ale d ell’isola. N el 26 0 a.C . fu conquistata dai Cartaginesi che vi dominarono per oltre un quarto di secolo, venne poi liberata dal dominio punico dai romani ai quali i tindaritani rimasero fedeli anche durante le guerre puniche fino a divenire una delle cinque colonie romane della Sicilia, infatti Cesare Ottaviano Augusto le con ferì il titolo d i “C o lon ia A u gu sta T yn d aritan oru m ”. N el 3 3 d.C. un terribile terremoto provocò una frana che distrusse la parte più cospicua della città. Da quel momento inizia la sua inesorabile decadenza.

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T I N D A R I Santuario della Madonna Nera

Oltre la grande importanza storico culturale data dal sito archeologico, Tindari è meta di numerosi pellegrini che tengono viva la fede per questo luogo che custodisce la statua della Madonna nera Maria SS. del Tindari.

Inizialmente la statua era custodita in un piccolo ma

sp len d id o S an tu ario d ’ord in e barocco ch e risale al X V I seco lo (tu tt’oggi visitabile). Q u esto p iccolo san tu ario era in caston ato tra l’orfan otrofio, il sem in ario e il cim itero ch e nel 1957 lasciarono il posto alla costruzione del Nuovo Santuario che attualmente ospita il

simulacro della Madonna.

Ogni anno il 7/8 di settembre ha luogo una festa le cui origini si fanno risalire alla fine del XIV° secolo che richiama sul posto migliaia di pellegrini che ivi giungono da ogni luogo.

Riserva Naturale Laghetti di Marinello Ai piedi del promontorio di Tindari si trova la caratteristica laguna dei Laghetti di Marinello.

L a form azion e d ell’area lagu n are è dovuta a particolari condizioni meteo-m arin e (l’accu m u lo d i d etriti sab biosi-ghiaiosi è un fenomeno caratteristico di

questo tratto di costa). Le prime formazioni sabbiose risalgono a 100 anni orsono e ospitano tu tt’oggi u n ici esem p lari d i p ian te lagu n ari oltre alla vasta fauna locale e migratoria.

I “lagh etti” (com e il resto d el territorio d i T in d ari) si trovan o all’in tern o d ella riserva natu rale orien ta ta “lag hetti di M arinello” che venne istituita nel 1998, e si estende su una superficie di 378 ettari, interamente nel territorio del comune di Patti.

Sito Archeologico Gli scavi condotti a partire dal secondo dopoguerra hanno portato alla luce: la Basilica (o Ginnasio), le Terme, parte d ell’abitato, i M osaici, il T eatro la C avea, le Mura di cinta e negli ultimi due anni gli ulteriori scavi hanno restituito al pubblico l’in tero D ecu m an o M ed io, n u ovi M osaici e p arte d ell’abitato cittad in o, in siem e ad u n a tomba.

In o ltre l’a rea archeologica che occupa una vasta superficie offre un museo che custodisce quanto rinvenuto durante gli scavi (anche se parte dei resti si trova in diversi musei siciliani primi fra tutti Palermo e

Siracusa) e recentemente è stato inaugurato un nuovo museo cartografico p resso “V illa A m ato”.

Tra Mito e Leggenda Donna Villa U n ’an tich issim a leggen d a n arra ch e sop ra le sp iagge d ei laghetti di Marinello, in una grotta inaccessibile, abitasse una maga incantatrice che dopo aver attirato i marinai con il suo canto sublime se ne

liberasse divorandoli. Il suo nome era Donna Villa e solo in p o ch i sar e bbe r o riusciti a sfuggirle!

Resti delle mura di cinta

della vecchia Tyndaris

Associazione Culturale Tindari Associazione Culturale Tindari Associazione Culturale Tindari

Sito archeologico:

“La Basilica”

Panorami:

“Marinello”

Visto da Tindari

Panorami:

“Golfo di Patti”

in notturna

Natura:

“Laghetti

di

Marinello”