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Page 1: BASKETWideurope battuta, ma con onore · PDF fileBASKETWideurope battuta, ma con onore Punteggio troppo severo per la squadra genovese sconfitta a Torino in gara 1 nella finale di

BASKET � Punteggio troppo severo per la squadra genovese sconfitta a Torino in gara 1 nella finale di A3 dopo una gara combattuta

Wideurope battuta, ma con onoreDecidono i “centimetri” delle avversarie e qualche fischio troppo severoPALLACANESTRO TORINO 72

WIDEUROPE NBA-ZENA 60

� 24-12, 11-19, 19-13, 18-16 � PALL. TORINO: Santuz 11, Caron , Pignetti16, Coen 13, Di Giacomo 7, Balbo , Martire ,Albano 2, Salvini 21, Michelini 2. All. Petrachi.Wideurope NBA-Zena: Bracco ne, Cavellini 2,Mancini 3, Belfiore 2, Cerretti 11, Manzato ,Piermattei 14, Algeri 4, Iannuzzi , De Scalzi 24.All. Pansolin.

TORINO. La Wideurope Genova ha per-so gara1 di finale in serie A3femminile, ma come successocontro l’Autorighi Lavagna, ilpunteggio si è dilatato a favoredi Torino solo nei secondi fina-li, risultando troppo severo perle rosanero che hanno datobattaglia per 40 minuti. Diver-se le chiavi di lettura della sfi-da, che non ha lesinato emo-zioni alla cinquantina di tifosigiunta ieri al Palacus torinese:decisivi i centimetri extra delle piemon-tesi e i falli chiamati alle genovesi.

Un motivo di fondo emerso fin dalleprime battute, con doppio "canestro efallo", entrambi fischiati a Giulia Pier-mattei, nei primi venti secondi di gioco.È stato il prologo a un tempino d’apertu-ra tutto a favore delle padrone di casabiancovestite, che hanno approfittato deitroppi errori da sotto canestro (altrasgradita costante della finale) delle rosa-nero per doppiare le ospiti sul 24-12. Bel-la la reazione in apertura di secondoquarto, con Sara De Scalzi a guidare la ri-monta suggellata dalla prima tripla di Fe-derica Cerretti: in cinque minuti la paritàè arrivata a quota 24, grazie a un parzia-le di dodici a zero sporcato soltanto dal-la prematura uscita per tre falli del pivotGiorgia Belfiore. Dopo quasi sei minuti didigiuno Torino ha trovato tre canestri infila, intervallati da un bel piazzato di

Piermattei e da una magia di De Scalzi,che ha trasformato in assist un cortissi-mo tentativo dall’arco. Ancora Cerretti abersaglio dai 6,75 metri, ultimo canestrogenovese della prima metà, buono per il35-31 dell’intervallo lungo: per come erainiziata, un affare da sfruttare nella se-conda, decisiva metà.

Cinque punti in fila di Giulia Piermet-tei, impreziositi da una bomba "ignoran-te" alla Gianluca Basile, hanno spianatola strada al primo (e unico) vantaggio

ospite, a firma De Scalzi sul 38-39. Santuz ha approfittato su-bito del quarto fallo di Belfiore,che si è accomodata in panchi-na seguita poco dopo dallaPiermattei, tanto efficace in at-tacco quanto ingenua nel cer-care di contrastare Coen. Situa-zione di falli diventata emer-genza pura quando la palettacon il quattro si è alzata ancheper Federica Cerretti e alla fine

mancava più di un tempo intero.Quota 44 è stata valicata dopo tre mi-

nuti di digiuno a cavallo dell’ultimo mi-niriposo, con la difesa a zona bucata gra-zie a una penetrazione e un assist di So-le, che ha riportato Genova a -8 con unatripla. Coach Pansolin si è giocato il tut-to per tutto rimettendo Belfiore con ottominuti ancora sul cronometro, Algeri hafirmato il -6 sul 57-51 e una buona dife-sa di squadra ha rimesso in partita an-che il pubblico di fede rosanero, inferio-re in numero ma di gran lunga vincitorenel tifo.

Ma il triste epilogo era in agguato, conun brutto quinto fallo (in attacco, su unraddoppio subito a metà campo) chia-mato alla Cerretti, seguita dall’uscita diPiermattei, Mancini e Algeri. Sabato pros-simo al Paladonbosco si riparte dallo 0-0, e sarà tutta un’altra musica.

FEDERICO GRASSO

Adelaide Algeri (foto sopra) nella morsa della difesa torinese. Matilde Cavellini (a sinistra) inpalleggio, Sara De Scalzi (a destra) tenta l’entrata

Pansolin«SERVE PIU’ GRINTA»«Per giocare contro Torino dob-biamo contrastare la loro mag-giore fisicità con la grinta e l’ag-gressività - analizza al terminedell’incontro coach GiovanniPansolin - e se capita una seratadove tiriamo male da sotto cane-stro e sbagliamo qualche passag-gio di troppo nei ribaltamenti, ilrisultato è 39 tiri liberi assegnati aTorino contro i soli 11 nostri. Nonsignifica che siamo stati penaliz-zati dall’arbitraggio, ma cheabbiamo dovuto giocare in uncerto modo. E quando il refertopresenta il conto dei falli bisognafare delle scelte: abbiamo provatocon il quintetto piccolo, ma nonsiamo stati premiati». «Solo set-tanta ore fa stavamo disputandolo spareggio contro Moncalieri -aggiunge il presidente CarloBesana - una partita di grandedispendio sia fisico e mentale checi ha fatto mancare un po’ di luci-dità in alcuni frangenti. E sonosicuro che sabato al PalaDonBo-sco, dopo una settimana di recu-pero e con il clima che i nostritifosi sapranno creare, rendere-mo la vita difficile a Torino». Spezia in A1Durante il rientro daTorino la comitiva ha salutato confavore la promozione della EliteVirtus La Spezia in serie A1 fem-minile. Decisiva gara 3, contro ilMinibasket Battipaglia dove giocala genovese Elena Ramò, vintaper 60-42.

L’ANALISI

TENNIS TAVOLO � Ottima prova corale ai Campionati Italiani Giovanili. Bianca Bracco ha strappato applausi ed è giunta per tre volte seconda tra le Juniores

Cinque argenti e tre bronziAlla Liguria manca solo l’oro

a genovese (tesserata perl’Atletica Vigevano) Laura Pa-

pagna si è resa artefice di unbrillante secondo posto nei3.000 m del meeting “Festa del-l’estate” di Mondovì (Cuneo). Lastudentessa di design è statasulla scia della torinese Anna Ca-pustin, prima in 9’48”98, e haconcluso sotto i dieci minuti con9’58”30.

Nella stessa gara si è rivista Eli-sabetta Ottonello (Cus Genova),quarta in 10’26”08. Sesta Federi-

L ca Beccaria (Trionfo) con10’35”54. Negli ottanta metrivinti dal torinese Isolano in 8”97,si è piazzato al quinto posto Da-vide Falco (Cus Genova), ancorajunior, con 9”29.Manuele Robel-lo (Cus Genova) ha vinto la quin-ta serie dei 300 m in 35”43,mentre il consocio Daniele Me-striner è stato terzo in 36”78. E’stata questa una delle gare mi-gliori, vinta dall’azzurrino Mi-chele Tricca con 33”57. Nei 150metri Fabio Bongiovanni (Trion-

ATLETICA � Buon piazzamento anche per Ottonelli (Cus Genova) che è arrivata quarta. Sesto posto per Beccaria (Trionfo). Agli studenteschi bene Quistelli e Figura

Papagna superstar a CuneoSecondo posto nei tremila metri del “Festa del mare”

Laura Papagna ottimo secondo posto

fo Ligure) ha colto il terzo postocon 16”61 , e nuovamente Davi-de Falco è stato quinto con17”07. Manuele Robello, infati-cabile, si è imposto nell’ottavaserie con 17”10.

STUDENTESCHI Si sono svol-ti a Villa Gentile i campionati stu-denteschi cadetti (riservati allemedie inferiori), caratterizzati dauna buona partecipazione. Da ri-cordare Alessia Quistelli (Alba-ro), prima negli 80 metri con11”46 e Francesca Figura (Alba-

ro) prima nei mille con 3’32”0.RISULTATI- Femmine- 80

metri: 1° Quistelli (Albaro)11”46; 2° Cozzani (Terralba)11”66; 3° Delfino (Cogoleto)11”80. 1.000 metri: 1° Figura (Al-baro) 3’32”0; 2° Rocca (Cogoleto)3’33”3; 3° Bartolucci (Foce)3’33”9. Vortex: 1° Ferrando (Sta-glieno) 38,20 metri; 2° Cepellini(Albaro) 35,56; 3° Serrano (Cogo-leto) 33,03. Peso: 1° Elisa Masso-ne (Cogoleto) 8,94 metri; 2° Deria(Cogoleto) 7,35; 3° Parigi (Borgo-ratti) 7,31. Lungo: 1° Fabbri (Bor-goratti ) 4,01 metri; 2° Boso (Sta-glieno) 3,90; 3° Tignonsini (Bol-zaneto) 3,76. Alto: 1° Storace(Cogoleto) 1,43 metri; 2° ElisaVassallo (Borgoratti) 1,34; 3° Ma-gnani (Albaro) 1,31. 80 ostacoli:

mancato l’acuto, ovvero la me-daglia d’oro. Ma la prova “cora-

le” è stata più che lusinghiera. La Li-guria ha infatti portato a casa da

Terni, sede dei Campio-nati Italiani Giovanili,ben otto allori: cinqueargenti e tre bronzi.Davvero niente male peruna regione piccola econ un numero di atletiinferiore rispetto a su-per potenze come laLombardia.

La parte del leone (an-zi, della leonessa) l’ha

fatta ancora una volta Bianca Brac-co, che è giunta tre volte secondatra le Juniores: nella gara a squadra,

È nel doppio e nel singolo. E tutte etre le volte si è dovuta arrendere al-la straordinaria forza delle altoate-sine dell’ASV Tramin.

E, in particolare, alla bravura diGiorgia Piccolin, la “nemesi” delleatlete liguri. Dopo aver già trasci-nato le compagne nella competi-zione a squadre (finale TT Genova-ASV Tramin) e nel doppio (insiemea Miriam Sattler), la Piccolin ha su-perato la Bracco nel singolo, dopouna combattutissima finale (3-2). Insemifinale, la giocatrice del TT Ge-nova, originaria di Arma di Taggia,aveva eliminato per 3-1 la compa-gna di squadra Claudia Carassia(con cui aveva disputato il torneo asquadre e il doppio), che ha quindi

dovuto accontentarsi del bronzo. In campo maschile, i grandi pro-

tagonisti sono stati i fratelli Puppo.Soprattutto il maggiore, Enrico, cheha ottenuto l’argento nel singoloAllievi, cedendo nel match decisivoa Luca Bressan (Azzurra Gorizia).In precedenza, partendo comequarta testa di serie, aveva battutoi quotati Bonetti e Pizzi, rispettiva-mente nei quarti e in semifinale. IlTT Genova di Enrico Puppo e Filip-po Maioli è arrivato secondo nellaprova a squadre Allievi, perdendodavvero d’un soffio la finalissimacon il TT Torino di Pinto e Corazza(2-3).

Il fratello minore, Andrea, ha in-vece centrato il bronzo nel doppioAllievi con Edoardo Cremente, delClub La Spezia: la promettente cop-pia ligure ha alzato bandiera bian-ca in semifinale di fronte al duo Ni-cholas Frigolini-Daniele Scotti, delG.S. San Michele, che si è poi meri-tatamente aggiudicato il “tricolore”.

Andrea Puppo si è messo al colloaltre due medaglia di bronzo.

Nel doppio Giovanissimi, insiemea Giacomo Palomba (Club La Spe-zia); i due hanno perso in semifina-le con i futuri campioni nazionali,Marco Poma e John Michael Oyebo-de, portacolori del Marcozzi Caglia-ri. E nel doppio misto Giovanissimi,insieme a Valentina Roncallo (TTToirano); sono finiti K.O. in semifi-nale contro Alessandro Cicchitti(Pieve Emanuele) ed Elisa Armanini(Sterilgarda Castel Goffredo), chehanno poi conquistato il titolo ita-liano.

Una nota di merito, infine, per lagenovese Olivia Maturanza, ex delCRAL Luigi Rum Compagnia Unica,ma attualmente tesserata per l’ASVTramin. E’ stata l’unica ligure ad ar-rivare sino all’oro: ha infatti vinto iltitolo nel doppio Giovanissimi fem-minile, gareggiando in coppia conEvelyn Vivarelli, del TT Eppan.

FRANCESCO FERRANDO

Claudia Carassia si è dovuta accontentare del bronzo

1° Falamonica (Borgoratti) 15”34;2° Menconi (Borgoratti) 15”38; 3°Aurora Poletto (Prà) 15”38. Mar-cia 1,6 km: 1° Bruni (Borgoratti)10’22”6. Istituti: 1° Cogoleto; 2°Albaro; 3° Borgoratti.

Maschi - 80 metri: 1° Pellegrini(Terralba) 10”24; 2° Matteo Visca(Staglieno) 10”48. 1.000 metri: 1°Mattia Pellegrini 3’14”9; 2° Mot-ta (Terralba) 3’18”8; 3° Traverso(Borgoratti) 3’19”0. Vortex: 1° Le-on Perez (Borgoratti) 47,11 me-tri; 2° Cavo (Albaro) 46,30. 80ostacoli: 1° Maringan (Foce)14”05; 2° Piccardo (D’Albertis)14”43; 3° Forea (Prà) 14”47. Lun-go: 1°Sericano (Cogoleto) 4,59metri. Istituti: 1° Terralba; 2° Ma-rassi; 3° Foce.

DANILO MAZZONE

Partenzamoltodifficile

Poi tanto

equilibrio

Piccolinin grandespolvero

Batteanche

Carassia

Domenica5 Maggio 2013Sport36