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BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER LA SELEZIONE DI UNA E.S.Co. (ENERGY SERVICE COMPANY) O DI UN RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRE SE (FRA CUI ALMENO UNA E.S.Co.) FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEL LA PROGETTAZIONE, INSTALLAZIONE, GESTIONE, MANUTENZION E DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI DA REALIZZARSI SULLE COPERTURE DI N.4 STRUTTURE SCOLASTICHE DI PROPRIETA’ DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

*** Numero gara: 3537373

CIG: 353339167D CUP: B85F11000100002

CPV: 45311100-1 Lavori di cablaggio elettrico ***

1) STAZIONE APPALTANTE Provincia di Pesaro e Urbino, Servizio 3.3 Edilizia Pubblica, Manutenzione Patrimonio, viale Gramsci n. 4, 61121 Pesaro (PU) – Tel. 0721/3591. Profilo di committente: www.appalticontratti.provincia.pu.it Responsabile del procedimento: Arch. Marco Tebaldi – Funzionario dell’Ufficio 3.3.0.2 Pianificazione, programmazione e sicurezza negli edifici scolastici – m.tebaldi@provincia.ps.it - Tel. 0721/3592393. 2) FINALITA’ DEL BANDO Il presente bando viene esperito in attuazione della Legge Regione Marche n.20 del 28/10/2010, con la quale la Regione, volendo favorire il ricorso all’uso di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile, ha inteso concorrere al finanziamento di interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da istallare sulle coperture o su altre componenti architettoniche delle strutture scolastiche. Al fine di perseguire le finalità stabilite dalla citata L.R. n.20/2010, il dirigente del P.F. Edilizia Scolastica e Universitaria – ESU della Regione Marche, mediante decreto n. 31/ESU del 08/09/2011, ha concesso alla Provincia di Pesaro e Urbino un finanziamento di € 600.000,00. Il presente bando viene esperito nel rispetto dei requisiti stabiliti nelle “Linee guida” approvate dalla Giunta Regionale con delibera n.1021 del 18/7/2011 modificata dalla delibera n.1624 del 7/12/2011. 3) LUOGO, OGGETTO, TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI Luogo di esecuzione: Gli edifici scolastici inclusi nel presente bando sono i seguenti: 1 Istituto Tecnico Commerciale “Battisti”, con sede a Fano, in viale XII Settembre, n.3;

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2 Istituto Tecnico Commerciale e Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Celli”, con sede a Cagli, in via Santi, n.23;

3 Liceo Scientifico “Laurana” con sede a Urbino, in via Pacioli; 4 Istituto Tecnico Commerciale “Donati”, con sede a Fossombrone, in via Don Bosco. Il consumo medio di energia elettrica, riferito all’ultimo triennio, degli edifici sopra indicati, è stato il seguente: 1 Istituto Tecnico “Battisti”- Fano: 63,42 MWh 2 Istituto Tecnico e Professionale “Celli” - Cagli: 79,42 MWh 3 Liceo “Laurana”- Urbino: 72,89 MWh 4 Istituto Tecnico “Donati”- Fossombrone: 98,80 MWh Oggetto: L’intervento ha per oggetto la realizzazione di quattro impianti fotovoltaici sui tetti di copertura di quattro edifici, per una potenza di picco totale di 285,9 kW, suddivisa nel modo seguente: 1 Istituto Tecnico “Battisti”- Fano: 97,8 kW 2 Istituto Tecnico e Professionale “Celli” - Cagli: 83,4 kW 3 Liceo “Laurana”- Urbino: 36,0 kW 4 Istituto Tecnico “Donati”- Fossombrone: 68,7 kW Tipologia degli interventi L’intervento comprende: • la progettazione esecutiva degli impianti; • la fornitura e la posa in opera dei moduli fotovoltaici, degli inverter, e di tutte le opere

necessarie al corretto funzionamento e alla connessione alla rete elettrica di distribuzione; • le pratiche per la connessione alla rete elettrica e per l’accesso agli incentivi GSE stabiliti nel

DM 5/5/2011 (il cosiddetto “IV conto energia”); • la conduzione e la gestione degli impianti e di tutte le relative apparecchiature accessorie per

una durata di 20 anni, che coincide con il periodo previsto dal cosiddetto “conto energia”; • la manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria degli impianti e di tutte le relative

apparecchiature, inclusi gli inverter, per l’intera durata contrattuale; • la rimozione, il ripristino dei luoghi, e lo smaltimento dei materiali al termine dei 20 anni di

durata del contratto, fatta salva l’eventuale rinegoziazione delle condizioni del contratto da effettuare al 19° anno (pag.34 DGR Marche n.1021/2011).

La progettazione esecutiva dovrà essere effettuata prendendo in considerazione i seguenti fattori: • la progettazione deve essere eseguita in conformità alle vigenti norme del Comitato

Elettrotecnico Italiano (CEI), ed in particolare alla CEI 82-25 “Guida alla realizzazione dei sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di media e bassa tensione”, e alla CEI 0-21 “Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica”;

• gli impianti devono essere in grado di produrre la quantità ottimale di energia, tenuto conto delle caratteristiche dell’area interessata dall’installazione;

• per tutti gli impianti deve essere effettuato il servizio di scambio sul posto, come disciplinato dalla normativa vigente (D.Lgs n. 387 del 29/12/2003 e s.m.i.; Delibere AEEG n. ARG/elt 74/08 “Testi integrato dello scambio sul posto” e AEGG n. 184/08);

• i pannelli e i componenti devono essere dotati delle certificazioni e delle schede tecniche di legge e marcatura CE;

• i componenti degli impianti solari fotovoltaici devono essere riconducibili, preferibilmente per non meno del 60%-, ad una produzione realizzata all’interno dell’Unione Europea, al fine di usufruire della maggiorazione degli incentivi previsti dal IV Conto Energia;

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• in caso di alberature o piccole strutture (pali, ecc.) che ostacolino la realizzazione dell’impianto, ogni modifica sarà effettuata a spese e cura del vincitore del bando dietro indicazione dell’Ente.

4) COSTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO E COPERTURA FI NANZIARIA Il costo complessivo dell’intervento è stato stimato in € 890.000,00, di cui € 873.138,60 per lavori e € 16.861,40 per oneri di sicurezza, al netto dell’IVA al 10%. Tale importo sarà finanziato nel modo seguente: 1) per una quota pari al 60% del costo complessivo dell’intervento, mediante finanziamento di €

600.000,00 concesso alla Provincia di Pesaro e Urbino dal dirigente del P.F.Edilizia Scolastica e Universitaria – ESU della Regione Marche, mediante decreto n. 31/ESU del 08/09/2011;

2) per una quota pari al 40% del costo complessivo dell’intervento, mediante cofinanziamento della E.S.Co.

La spesa di competenza della Provincia di Pesaro e Urbino è stata impegnata con determinazione dirigenziale n. 3695 del 30/12/2011. 5) CORRISPETTIVO PER L’AGGIUDICATARIO L’Amministrazione Provinciale riconoscerà all’aggiudicatario una quota dell’incentivo annuo previsto dal D.M. 05/05/2011 ed erogato dal GSE per un periodo di 20 anni. Tale quota è determinata con la seguente formula, stabilita dalla Giunta Regione Marche con delibera n.1021 del 18/7/2011, e successivamente modificata con delibera.1624 del 7/12/2011:

E=(U * PFCA) – ( Y * Ci *0.4 / 20)

dove: • E = corrispettivo annuo a favore della E.S.Co; • U = x * P = flusso di cassa annuo derivante dal Conto Energia relativo al semestre di

riferimento, relativo al I° o II° semestre del 2012, a seconda dell’attivazione dell’impianto; • PCFA = percentuale flusso cassa annuo di riferimento, pari a 0.43 per interventi che potranno

beneficiare della tariffa incentivante prevista per il I° semestre 2012 o a 0.45 per gli interventi che potranno beneficiare della tariffa incentivante prevista per II° semestre 2012;

• x = tariffa incentivante riconosciuta dal GSE in €/kWh prodotto; • P = produzione annua di energia elettrica dell'impianto in kWh; • Y= valore dell’offerta E.S.Co., con un valore minimo non inferiore a 0.05 (5%); • Ci = costo complessivo dell’impianto in euro. 6) TITOLARITA’ DEGLI IMPIANTI Gli impianti fotovoltaici e tutti i componenti accessori necessari al suo funzionamento saranno di proprietà dell’Amministrazione. La titolarità dei contatori di energia e dei contratti per il riconoscimento degli incentivi GSE spetterà all’ Amministrazione. 7) PRINCIPALI MODALITA’ DI FINANZIAMENTO E PAGAMENT O La corresponsione dei pagamenti a favore dell’aggiudicatario, nella misura del 60% del costo totale dell’intervento a carico dell’Amministrazione, avverrà in due tranche: • il 70 % all’approvazione del progetto esecutivo e dietro presentazione di polizza fidejussioria

da parte dell’aggiudicatario di pari importo;

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• il restante 30% dopo l’entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici così come previsto dal IV Conto Energia, tale da consentire l’immediato inoltro al GSE della richiesta di connessione alla pertinente tariffa incentivante e di accesso al meccanismo di scambio sul posto, nonché dell’eventuale collaudo statico della struttura edilizia destinata ad accogliere l’impianto.

La restante quota parte del costo totale dell’investimento pari al 40% resta a carico dell’aggiudicatario. La corresponsione della quota parte degli incentivi spettanti alla E.S.Co. verrà effettuata entro sessanta (60) giorni dal ricevimento degli incentivi corrisposti dal GSE all’Amministrazione. 8) DURATA DEI LAVORI E PENALI Il tempo utile per consegnare il progetto esecutivo è stabilito in 30 giorni della data di stipula del contratto ovvero da diversa data concordata tra le parti. Nel caso di mancato rispetto del termine indicato l’operatore economico corrisponderà una penale pari ad € 100,00 per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo. Il tempo utile per ultimare i lavori è fissata in 100 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’ultimazione dei lavori o per scadenza fissate nel programma temporale dei lavori, l’operatore economico corrisponderà una penale pari all’uno per mille dell’importo contrattuale per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo. Eventuali proroghe potranno essere concesse solo in presenza di comprovate cause di forza maggiore, indipendenti dalla volontà della E.S.Co. e comunque senza modificare le condizioni economiche né le caratteristiche dell’impianto. 9) PROCEDURA DI GARA La procedura di gara, ad evidenza pubblica, si svolgerà secondo gli indirizzi e le linee guida stabilite dalla DGR n.1021/2011 così come modificati e integrati dalla DGR n.1624/2011. In particolare risulterà aggiudicatario l’operatore economico che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa tenuto conto dei criteri di valutazione di seguito esaminati. 10) CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE L’Amministrazione provinciale provvederà alla selezione delle offerte presentate sottoponendole alla valutazione di una commissione tecnico/economica appositamente nominata. Ad ogni offerta sarà assegnato un punteggio sulla base dei criteri di valutazione sotto riportati, che comportano un punteggio massimo uguale a 100: a) Offerta Economica: massimo punti 60, divisi come segue a.1) Offerta economica E.S.Co.: punti 18 a.2) Offerta economica impianto: punti 42 b) Qualità complessiva delle soluzioni proposte: massimo punti 30, divisi come segue b.1) Efficienza dell’impianto: punti 12 b.2) Decadimento dell’impianto: punti 12 b.3) Qualità estetico-architettonica dell’impianto: punti 6 c) Caratteri economici e tecnico professionali: massimo 5 punti d) Eventuali e servizi aggiuntivi: massimo 5 punti

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Risulterà vincitore il concorrente che totalizzerà il maggior punteggio risultante dalla somma dei punteggi parziali relativi a ciascun elemento di giudizio relativo all’offerta tecnica ed economica. Nell’attribuzione dei punteggi per la valutazione delle offerte ricevute, l’Amministrazione Provinciale farà riferimento ai valori ed alle modalità di calcolo di seguito indicati. a.1) Offerta economica E.S.Co.: massimo punti 18 Indicata con la sigla Y.max la più elevata delle offerte, il punteggio attribuito all’offerta i-esima Y sarà calcolato con la seguente formula:

Punteggio = Y / Ymax * 18 a.2) Offerta economica impianto: massimo punti 42 Indicata con la sigla Ci.min la più bassa delle offerte (offerta migliore per l’Amministrazione), il punteggio attribuito all’offerta i-esima Ci sarà calcolato con la seguente formula:

Punteggio = Ci.min / Ci * 42 b.1) Efficienza dell’impianto: massimo punti 12 Indicata con la sigla Eff.max il più elevato valore di efficienza, il punteggio attribuito all’efficienza i-esima Eff sarà calcolato con la seguente formula:

Punteggio = Eff / Eff.max * 12 Si chiarisce che l’efficienza dell’impianto sarà calcolata con la seguente formula, tratta dalla norma CEI 82-25:

Eff = η.inv * η.pv dove: • η.inv = rendimento dell’inverter risultante dall’offerta • η.pv = rendimento del generatore fotovoltaico. A sua volta il rendimento del generatore fotovoltaico sarà calcolato con la seguente formula:

η.pv = 1 – (((35-25+(NOCT-20) * 1000/800) * γ /100) – 0,08 dove: • NOCT è il parametro Nominal Operative Cell Temperature, risultante dall’offerta • γ è il coefficiente di variazione della potenza in funzione della temperatura, risultante

dall’offerta. b.2) Decadimento dell’impianto: massimo punti 12 Indicata con la sigla D.min il decadimento dell’impianto al decimo anno, il punteggio attribuito al decadimento i-esimo D sarà calcolato con la seguente formula:

Punteggio = D.min / D * 12 b.3) Qualità estetico-architettonica dell’impianto: massimo punti 6 Valutazione qualitativa c) Caratteri economici e professionali: massimo punti 5 Valutazione qualitativa d) Eventuali servizi aggiuntivi: massimo punti 5 Valutazione qualitativa Il sub-criterio b.3) e i criteri c) e d) sarà valutati attraverso la formulazione di giudizi; agli stessi

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verrà poi attribuito un punteggio pari al prodotto del punteggio massimo moltiplicato per il coefficiente correttivo corrispondente al giudizio espresso dalla Commissione secondo la seguente tabella:

GIUDIZI COEFF. CORRETTIVO

Ottimo 1

Distinto 0,90

Buono 0,80

Discreto 0,70

Sufficiente 0,60

Insufficiente 0

11) SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA E REQUISITI MINIMI D I PARTECIPAZIONE Sono ammesse a partecipare alla gara esclusivamente le società che forniscono servizi energetici - E.S.Co. - accreditate presso l'Autorità dell'Energia Elettrica e del Gas (AEEG) ai sensi della Deliberazione n. 103/2003, così come modificata dalla deliberazione n. 200/2004, o raggruppamenti temporanei di imprese, fra cui almeno una E.S.Co., costituiti o da costituirsi, in osservanza di quanto previsto dall’art. 37 del D.Lgs. n.163/2006 e dall’art.92 c.2 del D.P.R. n.207/2010. Considerato il particolare carattere del bando, nel caso di R.T.I. la mandataria dovrà essere una E.S.Co. e con essa sarà intrattenuto il rapporto contrattuale.

È vietata l’associazione in partecipazione.

I servizi dovranno essere eseguiti direttamente dall’aggiudicatario ed il contratto non potrà essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto dall’art.116 D.Lgs.163/2006.

I concorrenti stranieri stabiliti in altri Paesi membri dell'U.E. sono ammessi a partecipare alla gara alle medesime condizioni dei concorrenti italiani. I concorrenti stranieri dovranno produrre le certificazioni, le dichiarazioni e i documenti equivalenti in base alla legislazione vigente nei Paesi in cui sono stabiliti, ovvero secondo quanto previsto dall’ art. 3 D.P.R. n.445/2000.

I partecipanti, a pena di esclusione, devono possedere i seguenti requisiti essenziali: a) essere accreditati E.S.Co. e/o essere società di servizi energetici che hanno come oggetto

sociale, anche non esclusivo, l’offerta di servizi integrati per la realizzazione e la gestione di interventi per il risparmio energetico (Delibera AEEG n.103/03 allegato A e successive modifiche);

b) essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art.38 del D.Lgs. n.163/2006; c) essere in regola, ove dovuto, con gli obblighi previsti dalla Legge n. 68/99 in materia di

diritto al lavoro dei disabili; d) non essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla Legge 383/2001 oppure di

aver concluso il periodo di emersione; e) essere iscritti alla C.C.I.A.A. per categoria competente; f) essere in possesso di qualificazione per le prestazioni di progettazione e costruzione

comprovata mediante attestazione SOA per la categoria OG9, classifica III o superiore, ovvero certificazione equivalente attestante le suddette referenze in caso di impresa avente sede all’estero; in alternativa, ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. n. 163/2006 il medesimo

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concorrente può soddisfare la richiesta relativa all’attestazione della certificazione SOA avvalendosi dell’attestazione di un altro soggetto privato. (Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese la mandataria deve possedere il requisito nella misura minima del 40% dell’importo dei lavori, mentre la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalla mandanti nella misura minima del 10% dell’importo dei lavori. I lavori saranno eseguiti dai concorrenti riuniti in raggruppamento nella percentuale corrispondente alle quote di partecipazione. La mandataria in ogni caso assume i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti). I concorrenti in possesso di attestazione SOA di sola costruzione dovranno associarsi o avvalersi di progettisti qualificati in possesso, oltre che delle abilitazioni professionali richieste per la sola progettazione dell’opera oggetto del bando, dei requisiti di cui al DPR 207/2010. Tali requisiti potranno essere forniti mediante una o più dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello stato di appartenenza, rese dai soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f)bis, g) e h) del D. Lgs. n. 163/2006, attestanti il possesso dei seguenti requisiti: 1. iscrizione, ai sensi dell’art. 90, comma 7 del D. Lgs. n. 163/2006, negli appositi Albi

Professionali di appartenenza; 2. insussistenza delle condizioni di esclusione di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006; 3. insussistenza dell’imputabilità delle offerte ad un unico centro decisionale ai sensi

dell’art. 38, comma 1, lettera m-quater) del D. Lgs. n. 163/2006; 4. rispetto dei limiti di partecipazione alle gare di cui all’art. 253 del D.P.R. n. 207/2010; 5. avere eseguito negli ultimi tre anni nel triennio antecedente la pubblicazione del

seguente bando, almeno due impianti similari ciascuno di importo non inferiore a € 100.000,00. Dei suddetti due impianti dovranno essere elencati e dovrà essere indicato: • il committente; • l’oggetto e l’importo dei lavori cui si riferiscono i servizi, nonché la classe e la

categoria della elencazione di cui all’articolo 14 della legge 143/49 cui essi appartengono;

• il soggetto che ha svolto il servizio; • la natura delle prestazioni effettuate; • la data di inizio e di fine del servizio; • l’indice Istat di rivalutazione dei lavori e l’importo dei lavori rivalutato;

6. requisiti di cui all’art. 254 del D.P.R. n. 207/2010 per le società di ingegneria e di cui all’art.255 del medesimo decreto per le società di professionisti;

7. in caso di raggruppamento di progettisti il requisito di cui al precedente punto 5) è cumulabile. Per la mandataria non è richiesta una percentuale minima, ma in ogni caso deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti.

8. allegare il curriculum Vitae, redatto secondo gli allegati “N” e “O” del D.P.R. n. 207/2010;

g) dimostrare di avere realizzato, nel triennio 2008/2009/2010, impianti fotovoltaici per una potenza complessiva non inferiore ad un (1) megawatt (1MW);

h) avere un fatturato globale dell’impresa ed il fatturato per servizi energetici così come definiti dall’art. 3, lettera e), della direttiva 2006/32/CEE del 5 aprile 2006 conseguito negli ultimi tre anni (2008, 2009, 2010), il cui ammontare complessivo non dovrà essere inferiore rispettivamente a € 800.000 ed a € 400.000. Tali requisiti possono essere provati in sede di gara mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28

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dicembre 2000 n.445; al concorrente aggiudicatario sarà richiesta la documentazione probatoria a conferma di quanto dichiarato in sede di gara. (Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese, il raggruppamento nel suo complesso deve possedere il 100% del requisito richiesto. La mandante in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. La gestione sarà effettuata dai concorrenti riuniti in raggruppamento nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento.)

12) AVVALIMENTO: Nel caso in cui le imprese, in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del decreto legislativo n.163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e comunque di inesistenza di ogni altra situazione che determini l'esclusione dalla gara e/o l'incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione, risultino carenti dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico ed organizzativo richiesti dal bando, vogliano partecipare alla gara utilizzando l'istituto dell'avvalimento, potranno soddisfare tale loro esigenza nel rispetto delle prescrizioni dell'art. 49 del decreto legislativo n.163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. Per la specificità dell’oggetto della procedura NON è consentito l’avvalimento del requisito di accreditamento E.S.CO. (Energy Service Company) presso l’Autorità dell’energia ed il gas ai sensi della deliberazione n.103/2003 cosi come modificata dalla deliberazione 200/2004, in quanto non è consentito il rilascio di certificati di efficienza energetica a soggetti non accreditati come E.S.CO.. 13) GARANZIA PROVVISORIA Il concorrente dovrà, ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., presentare garanzia provvisoria in misura pari al 2% dell’importo dell’appalto, corrispondente ad € 17.800,00 da prestare, a scelta dell’offerente, con una delle seguenti modalità:

• in contanti, mediante versamento presso la Tesoreria provinciale, Banca dell’Adriatico, Ag. 2, via Giolitti, 22 – Pesaro - codice IBAN IT03 S057 4813 3120 6700 0070 10B e con specifica nella causale “CAUZIONE PROVVISORIA GARA SELEZIONE E.S.CO.”;

• con bonifico effettuato alla stessa Tesoreria provinciale; • tramite fideiussione bancaria di pari importo, costituita presso un Istituto di Credito

di diritto pubblico o una Banca di interesse nazionale o un’Azienda di Credito di diritto pubblico autorizzata ai sensi del D.Lgs. n. 385/93;

• tramite polizza fidejussoria assicurativa di pari importo debitamente quietanzata, rilasciata da Impresa di Assicurazione regolarmente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni ai sensi del D.lgs n. 175/95;

• mediante garanzia fidejussoria di pari importo rilasciata dagli Intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Ad esclusione della modalità in contanti, le garanzie presentate con le altre modalità dovranno essere inserite le seguenti condizioni particolari con le quali l’istituto bancario o assicurativo o l’intermediario finanziario si obbliga incondizionatamente:

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o prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;

o prevedere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2, c.c.; o prevedere espressamente l’operatività della garanzia entro 15 giorni, a semplice

richiesta scritta da parte dell’Amministrazione; o avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta, ai sensi

dell’articolo 75, c. 5, del D.Lgs. n. 163/2006; o essere corredate dall’impegno di un fideiussore a rinnovare la garanzia per ulteriori

180 giorni, ai sensi dell’art. 75, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006, nel caso in cui alla scadenza di validità della garanzia provvisoria non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;

o essere predisposte sulla base delle schede tecniche contenute nell’allegato al Decreto del Ministero delle Attività Produttive n.123 del 12 Marzo 2004, pubblicato sulla G.U.R.I. n.89/L dell’11/5/2004 – Supplemento ordinario alla “Gazzetta Ufficiale” n.109 dell’11/5/2004 – Serie Generale;

o essere espressamente intestate a tutte le imprese facenti parte del costituendo raggruppamento, in caso di costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese, ai sensi dell’articolo 37, c. 2, del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i.

In ogni caso il concorrente dovrà produrre apposita dichiarazione di impegno di un fidejussore a rilasciare il deposito cauzionale definitivo per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse aggiudicatario della gara.

L’importo della garanzia, ai sensi dell’art. 75, comma 7 del D.Lgs. n. 163/2006, è ridotto del 50% per le Imprese partecipanti alla gara alle quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle normative europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000. Per usufruire di tale beneficio, l’impresa partecipante dovrà segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito e documentarlo nei modi prescritti dalle norme vigenti. (In caso di ATI orizzontale: il certificato di qualità dovrà essere posseduto da tutti gli operatori economici facenti parte del raggruppamento – in caso di ATI verticale: il certificato di qualità dovrà essere posseduto da tutti gli operatori economici facenti parte del raggruppamento ovvero se solo alcuni operatori economici sono in possesso della certificazione di qualità, essi potranno godere del beneficio della riduzione sulla garanzia per la quota ad essi riferibile - in caso di avvalimento: il certificato di qualità dovrà essere posseduto dal concorrente e dall’ausiliario). 14) CONTRIBUTO A FAVORE DELL’AUTORITA’ DI VIGILANZA SUI CONTRATTI Il concorrente dovrà presentare, pena esclusione, attestazione dell’avvenuto versamento della contribuzione all’Autorità per la vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture (dovuta ai sensi dell’art. 1, c. 65, della Legge 23.12.2005 n. 266) nella misura prevista dall’art. 5 della deliberazione del 03 novembre 2010 della medesima Autorità (pari ad € 80,00) e secondo la procedura di seguito descritta: Il concorrente si dovrà preliminarmente iscrivere, qualora ancora non lo fosse, al nuovo “servizio di Riscossione” raggiungibile dalla homepage sul sito web dell’Autorità (www.avcp.it), sezione “Contributi in sede di gara”, oppure sezione “Servizi”. L’utente iscritto per conto del concorrente dovrà, quindi, collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG che identifica la procedura alla quale il concorrente rappresentato intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da

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presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento. Pertanto sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione: • on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per

eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio riscossione” e seguire le istruzioni a video oppure l’emanando manuale del servizio. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;

• in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo http://www.lottomaticaservizi.it è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”; a partire dal 1° maggio 2010 sarà attivata la voce “contributo AVCP” tra le categorie di servizio previste dalla ricerca. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all’offerta.

Per i soli operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: PASCITMMROM) intestato all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare. 15) SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO Al fine di una corretta e ponderata valutazione e formulazione dell’offerta, ciascun concorrente dovrà effettuare specifico sopralluogo presso i siti interessati dagli interventi, con lo scopo di prendere esatta cognizione delle condizioni delle coperture e degli immobili che possono influire sulla determinazione dell’offerta. Il sopralluogo ha carattere obbligatorio e i relativi attestati di avvenuto sopralluogo dovranno essere inseriti nella Busta “A”, pena l’esclusione dalla gara.

L’incontro per il sopralluogo è fissato presso l’ Istituto Tecnico Commerciale “Battisti”, con sede a Fano, in viale XII Settembre, n.3 alle ore 9.00 dei giorni 07/02/2012 ovvero 14/02/2012 a scelta del concorrente.

L’impresa potrà partecipare al sopralluogo previa prenotazione obbligatoria da effettuare mediante entro e non oltre 24 ore dalla data prescelta, esclusivamente mediante invio di Fax al n. 0721/3592017, al quale non seguirà conferma da parte dell’Amministrazione provinciale.

Il sopralluogo dovrà essere effettuato obbligatoriamente ed esclusivamente dal Titolare o dal Direttore Tecnico o dal Legale rappresentante dell’Impresa (la mandataria nel caso di Imprese Riunite) o da procuratore (munito di apposita documentazione a comprova in corso di validità, quali certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. in corso di validità, ovvero atto notarile - in originale o copia conforme all’originale) o da dipendente appositamente delegato Il soggetto che effettua i sopralluoghi potrà rappresentare un solo concorrente, singolo o associato. Nel caso di Raggruppamento temporaneo di imprese il sopralluogo potrà essere effettuato da uno qualsiasi degli operatori economici che lo comporranno.

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16) TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMA NDE DI PARTECIPAZIONE L’offerta dovrà pervenire, pena l’esclusione, in plico chiuso idoneamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, contenente la Documentazione Amministrativa, l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica, al seguente indirizzo: Provincia di Pesaro e Urbino - Ufficio Appalti e Contratti - Viale Gramsci n. 4 - 61121 Pesaro (PU) entro il termine perentorio delle

ore 12,00 del giorno 23 febbraio 2012

Le offerte dovranno essere inoltrate a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, ovvero postacelere, con avviso che oltre detto termine nessun'altra offerta sarà valida anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerte precedenti, che non sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di nuova offerta, che non saranno ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o in aumento o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto. Resta inteso che il recapito del plico rimane a esclusivo rischio del mittente e, ove per qualsiasi motivo lo stesso non pervenisse in tempo utile, l'Amministrazione Provinciale non si assume responsabilità alcuna e l’offerta sarà esclusa. Non fa fede la data del timbro postale. Nessun rimborso spetterà ai concorrenti per eventuali spese di partecipazione alla presente gara. E' altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano del plico sempre entro il termine perentorio di cui sopra, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 nei giorni di martedì e giovedì all'Ufficio Appalti e Contratti, della stazione appaltante, sito in Viale Gramsci n. 4 - Pesaro (PU) che ne rilascerà apposita ricevuta. Il plico, pena l’esclusione, dovrà essere chiuso, idoneamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura dal legale rappresentante o, nel caso di raggruppamento o consorzio non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascun operatore economico facente parte del raggruppamento o consorzio. Il plico, pena l’esclusione, dovrà recare all’esterno: - l’intestazione del mittente e l’indirizzo dello stesso, completo di telefono, fax, e-mail e P.IVA

(in caso di raggruppamenti sul plico dovrà essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo al raggruppamento, con specificazione dei ruoli di mandatario e mandante);

- l’indicazione relativa all’oggetto della gara: “Procedura aperta per la selezione di una società E.S.Co. (Energy Service Company);

- la dicitura “NON APRIRE”. Il plico dovrà contenere, pena l’esclusione:

• una busta contenente la documentazione amministrativa e recante la dicitura “BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” ;

• una busta contenente l’offerta tecnica e recante la dicitura “BUSTA B – OFFERTA TECNICA” ;

• una busta contenente l’offerta economica e recante la dicitura “BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA”

Le buste “A”, “B” e “C” dovranno, pena l’esclusione, essere chiuse, idoneamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura dal legale rappresentante o, in caso di raggruppamento non ancora costituito, dal legale rappresentante di ciascun operatore economico facente parte del raggruppamento.

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Busta A : Documentazione amministrativa La busta dovrà contenere tutta la documentazione inerente il possesso dei requisiti generali e speciali di capacità tecnica ed economica finanziaria secondo le modalità specificate di seguito e in particolare:

Istanza di partecipazione e contestuale autocertificazione, pena l’esclusione, (redatta in conformità al contenuto del modello Allegato A al presente bando scaricabile dal profilo di committente o ritirabile presso l’Ufficio Appalti e Contratti tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00), redatta in bollo da € 14,62 e in applicazione degli artt. 38, c. 3, 46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 indirizzata alla Provincia di Pesaro e Urbino, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante del soggetto proponente, con allegata fotocopia semplice di un documento d’identità del sottoscrittore ai sensi del D.P.R. n.445/2000 s.m.i., con la quale si attesta il possesso dei requisiti minimi di partecipazione di cui alle lett. b,c,d,e del precedente punto 11. (In caso di raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito, la presente istanza dovrà essere presentata da ciascun concorrente al raggruppamento).

Attestazione del possesso dei requisiti generali indicati dall’art. 38, c.1, lett. b) e c), del

D.Lgs. n. 163/2006, pena l’esclusione, (redatta in conformità al contenuto del modello Allegato B al presente bando scaricabile dal profilo di committente o ritirabile presso l’Ufficio Appalti e Contratti tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00), da compilare ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 s.m.i. individualmente da parte di:

� titolare e direttore tecnico se impresa individuale; � soci e direttore tecnico se società in nome collettivo; � soci accomandatari e direttore tecnico se società in accomandita semplice; � amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico e socio unico

persona fisica e socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se altro tipo di società.

Attestazione del possesso dei requisiti generali indicati dall’art. 38, c.1 lett. c), del

D.Lgs. n. 163/2006, pena l’esclusione, (redatta in conformità al contenuto del modello Allegato C al presente bando scaricabile dal profilo di committente o ritirabile presso l’Ufficio Appalti e Contratti tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00), con allegata fotocopia semplice di un documento d’identità del sottoscrittore e da compilare, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., individualmente da parte dei soggetti cessati dalle cariche di cui al punto precedente nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.

Con riguardo ai soggetti cessati dalla carica è ammesso che il legale rappresentante, ai sensi dell’art. 47, c. 2, del D.P.R. n. 445/2000, produca, a pena di esclusione, una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà “per quanto di propria conoscenza” avente il contenuto dell’Attestazione di cui alla presente lettera e specificando le circostanze che rendono impossibile (ad esempio, decesso) o eccessivamente gravosa (ad esempio, in caso di irreperibilità o immotivato rifiuto) la produzione dell’Attestazione Allegato C sottoscritta dai soggetti interessati.

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Stralcio di scheda mod. GAP (Allegato D al presente bando o scaricabile dal profilo di committente o ritirabile presso l’Ufficio Appalti e Contratti tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00) predisposta ai sensi del D.L. 06/09/1982 n. 269 convertito con modificazioni nella Legge 12/10/1982 n. 726, nonché della Legge 30/12/1991 n. 410, concernente i dati dei partecipanti.

Garanzia provvisoria, pena l’esclusione, fissata in € 17.800,00 pari al 2% dell'importo a base d’asta, costituita ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/06 s.m.i. e così come indicato al precedente punto 13.

Attestazione, pena l’esclusione, dell’avvenuto versamento della contribuzione

all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture (dovuta ai sensi dell’art. 1, c. 65, della Legge 23.12.2005 n. 266) nella misura prevista dall’art. 5 della deliberazione del 03 novembre 2010 della medesima Autorità (pari ad € 80,00) così come indicato al precedente punto 14.

Originale o copia conforme ex artt. 19 e 19 bis del D.P.R. 44/2000 di attestazione di

qualificazione, in corso di validità, rilasciata da società di attestazione SOA di cui al D.P.R. 445/2000 (categoria OG9 classifica III) di cui alla lett. f del precedente punto 11.

Attestato di partecipazione al sopralluogo obbligatorio rilasciato dal Responsabile del

Procedimento, in conformità a quanto indicato al precedente punto 15;

Attestazione, pena esclusione, di aver letto, compreso ed accettato tutte le condizioni presenti nel contratto che regola i rapporti tra l’aggiudicatario e l’Ente.

Dichiarazione sostitutiva di certificazione nelle forme previste dagli artt. 38, 46 e 76 del

DPR. n.445/2000, in cui si dichiari :

a) che il fatturato globale dell’impresa ed il fatturato per servizi energetici così come definiti dall’art. 3, lettera e), della direttiva 2006/32/CEE del 5 aprile 2006 conseguito negli ultimi tre anni (2008, 2009, 2010), non è inferiore rispettivamente a € 800.000 ed a € 400.000, di cui alla lett. h del precedente punto 11;

b) di avere realizzato, nel triennio 2008/2009/2010, impianti fotovoltaici per una potenza

complessiva non inferiore ad un megawatt (1MW), di cui alla lett. g del precedente punto 11;

c) di essere accreditata presso l’Autorità dell’Energia Elettrico e del Gas (AEEG), di

cui alla lettera a del precedente punto 11.

Documentazione concernente l’avvalimento.

Gli operatori economici che intendano costituire un raggruppamento temporaneo di imprese, fermo restando che almeno un’impresa deve essere accreditata E.S.Co., dovranno inoltre allegare, pena l’esclusione, una dichiarazione di intenti sottoscritta dal titolare o legale rappresentante di ciascuno dei soggetti del costituendo raggruppamento, con allegata

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fotocopia semplice di un documento d’identità dei sottoscrittori ai sensi dell’art. 47 D.P.R. n. 445/2000, che indichi:

(a) l’intenzione di costituirsi in raggruppamento e la tipologia del raggruppamento

prescelto con l’indicazione del soggetto mandatario e dei mandanti (b) l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi conferiranno mandato

collettivo speciale con rappresentanza al mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti

(c) l’impegno a conformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n.163/2006 (d) la quota di partecipazione (suddivisione finanziaria) al raggruppamento (e) il dettaglio delle parti delle prestazioni (ruoli e competenze) che ogni soggetto facente

parte del raggruppamento intende eseguire (si ricorda, ai sensi dell’art. 37 c. 13 D.Lgs. n. 163/2006, che i concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento nel rispetto dei requisiti di ordine economico-finanziario e tecnico-professionale posseduti. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria).

Gli operatori economici che partecipano in raggruppamento temporaneo di imprese già

costituito, fermo restando che almeno un’impresa deve essere accreditata E.S.Co., dovranno inoltre allegare, pena l’esclusione, l’atto costitutivo e la procura speciale al legale rappresentante del soggetto mandatario, nelle forme di legge

Per le imprese stabilite in stati diversi dall’Italia si fa riferimento agli artt. 38, 39 e 47 del Codice e alle ulteriori disposizioni del presente disciplinare.

Qualora i concorrenti non utilizzino i modelli predisposti dall’Amministrazione, la documentazione presentata deve riportare, a pena di esclusione, tutte le dichiarazioni presenti nei modelli stessi. Qualora i concorrenti utilizzino i predetti modelli, in presenza di affermazioni tra loro alternative in ordine al possesso di determinati requisiti è obbligo del concorrente evidenziare in modo congruo quale sia la dichiarazione prescelta, per cui verrà escluso il concorrente che non elimini o contrassegni le dichiarazioni riportate nel modello tra loro incompatibili, in quanto equivalente a mancata dichiarazione.

La Provincia si riserva la facoltà di verificare, nei confronti dei concorrenti, la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di gara mediante l’acquisizione dei relativi certificati e tramite accertamenti d’ufficio. Qualora tali verifi che non confermino le dichiarazioni rese, si procederà all’esclusione dalla gara, all’incameramento della cauzione provvisoria e alle necessarie comunicazioni alle competenti autorità. Tali verifiche verranno effettuate anche nei confronti dell’aggiudicatario e qualora quanto dichiarato in sede di gara non corrisponda a quanto risulti dai certificati e/o documenti prodotti e/o a quanto accertato d’ufficio dalla Stazione Appaltante, si procederà alla revoca dell’aggiudicazione, all’incameramento della cauzione provvisoria e alle necessarie comunicazioni alle competenti autorità. Si fa presente che in caso di dichiarazioni non veritiere troveranno applicazione le sanzioni previste dal D.P.R. n.445/2000.

La busta A, pena l’esclusione non dovrà contenere alcuna indicazione di tipo economico con riferimento all’Offerta Tecnica proposta.

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BUSTA “B” – Offerta tecnica Il concorrente deve inserire, pena l’esclusione, nella busta “Busta B - Offerta Tecnica” l’offerta tecnica che dovrà essere redatta in lingua italiana e contenere i seguenti dati: b.1) Documentazione con indicazione del rendimento degli inverter proposti (η.inv), del parametro

Nominal Operative Cell Temperature (NOCT) caratteristico del modulo fotovoltaico proposto e del coefficiente γ di variazione della potenza in funzione della temperatura, caratteristico del modulo fotovoltaico proposto.

b.2) Documentazione con indicazione del decadimento del modulo fotovoltaico proposto, al

decimo anno; tale valore dovrà essere dedotto dalle certificazioni e dalle garanzie allegate al prodotto.

b.3) Relazione contenente la descrizione della soluzione proposta, inclusi gli aspetti architettonici

degli impianti; la relazione dovrà contenere la descrizione dei moduli e del loro sistema fissaggio, degli inverter, delle modalità di collegamento agli impianti esistenti, dei percorsi dei cavi; la relazione dovrà inoltre contenere il calcolo dell’energia elettrica producibile dai generatori fotovolatico. Alla relazione potranno essere allegati disegni, rendering, schemi unifilari, dati tecnici, calcoli o qualsiasi altro documento la ditta intenda produrre per descrivere la soluzione proposta.

c) Relazione contenente la descrizione dei caratteri economici e tecnico professionale della

E.S.Co, e precisamente: entità del capitale sociale; referenza circa altri impianti fotovoltaici realizzati; possesso della certificazione in conformità alla norma UNI CEI 11352 “Gestione dell’energia – Società che forniscono servizi energetici (E.S.Co.); presenza nell’organigramma dell’area tecnica di un responsabile con adeguata competenza nella gestione dell’energia e nei mercati energetici e di un tecnico con adeguata competenza di progettazione nelle aree di intervento della E.S.Co.

d) Relazione contenente la descrizione dei servizi aggiuntivi a sostegno delle attività svolte nella

struttura scolastica, quali ad esempio centraline di ricarica di mezzi elettrici, audit energetico del plesso scolastico, display informativi sui vantaggi ambientali conseguiti grazie all’impianto fotovoltaico, disponibilità ad erogare corsi di formazione ambientale al personale, agli studenti e alle famiglie, ecc.

La busta B, pena l’esclusione, non dovrà contenere alcuna indicazione di tipo economico con riferimento all’Offerta Tecnica proposta.

BUSTA “C” – Offerta economica Il concorrente deve inserire, pena l’esclusione, nella busta “Busta C - Offerta Economica” l’offerta economica. La stessa dovrà essere redatta in lingua italiana, in conformità al contenuto del modello Allegato E al presente bando, indicata al netto dell’IVA, espressa in cifre e in lettere e sottoscritta con firma leggibile:

- dal titolare o dal legale rappresentante del concorrente;

- in caso di costituendo raggruppamento o consorzio, dai legali rappresentanti di tutti soggetti

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facenti parte del futuro raggruppamento;

- in caso di raggruppamento o consorzio già costituito, dal legale rappresentante della mandataria.

L’offerta economica dovrà contenere, pena l’esclusione, i seguenti dati: a.1) Il valore dell’offerta E.S.Co., con un minimo non inferiore a 0.05 (5%). a.2) Il valore dell’offerta economica, che non dovrà superare l’importo di 873.138,60, al netto

degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso stimati in € 16.861,40. Il parametro Ci utilizzato nel calcolo dei punteggi e del corrispettivo annuo, sarà dato dalla somma fra l’offerta e gli oneri di sicurezza.

Si precisa che in caso di discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre, sarà ritenuto valido il prezzo più vantaggioso per la stazione appaltante.

L’offerta si riterrà impegnativa per il concorrente per 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza per la presentazione della stessa.

Non sono ammesse offerte parziali, condizionate, indeterminate o riferite solo a parte dei servizi oggetto di appalto o varianti.

17) APERTURA DEI PLICHI

L’apertura delle offerte avverrà presso la sala “Giuseppe Mari” nella sede della Provincia di Pesaro e Urbino Viale Gramsci n. 4 - 61121 Pesaro (PU) alle ore 9.00 del 28/02/2012. Eventuali rettifiche al giorno e ora indicati saranno rese note mediante pubblicazione sul profilo di committente della Provincia anche fino al giorno antecedente la data indicata.

In tale seduta pubblica la Commissione di gara procederà alla verifica della regolarità dei requisiti di ammissione dei soggetti proponenti (verifica della corretta e regolare presentazione dei plichi, apertura dei plichi, verifica della presenza e della regolare chiusura delle buste A – B - C, apertura delle buste A contenenti la documentazione amministrativa, verifica della documentazione amministrativa e sorteggio del/i concorrente/i ai fini del controllo sul possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa ai sensi dell’art.48 del D.Lgs. n.163/2006).

La Commissione di gara disporrà in apposita seduta pubblica, la cui data verrà comunicata ai concorrenti mediante telefax entro le 24 ore antecedenti, i controlli in capo al/i concorrente/i sorteggiato/i, il/i quale/i dovrà/dovranno presentare la documentazione probatoria entro il termine perentorio di giorni dieci dalla richiesta della Commissione: qualora tale documentazione non sia fornita nel termine perentorio suddetto ovvero non vengano confermate le dichiarazione contenute nell’Istanza di partecipazione e nelle autocertificazioni si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e agli altri adempimenti di legge. Non si procederà al sorteggio di cui all’art.48 comma 1 del D.Lgs. n.163/2006 qualora le offerte ammesse risultino in numero non superiore a due, in quanto, ai sensi del comma 2 del medesimo articolo, la richiesta dovrà comunque essere inoltrata sia all’aggiudicatario sia al concorrente che seguirà in graduatoria. In tale seduta pubblica la Commissione procederà inoltre a verificare l’integrità delle buste “B - Offerta Tecnica” (si veda Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza 25.08.2011 n. 4806), ad aprire le stesse e a siglare gli elaborati ivi contenuti.

Esaurita la fase di ammissione dei concorrenti e la successiva attività di verifica a campione del

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possesso dei requisiti su menzionata, in una o più sedute riservate, la Commissione giudicatrice procederà alla valutazione delle offerte tecniche, assegnando i relativi punteggi secondo quanto indicato nel presente bando cui si rimanda.

Successivamente, in seduta pubblica, che sarà comunicata ai concorrenti tramite fax entro le 24 ore antecedenti, il Presidente della Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche e procederà, previa verifica dell’integrità, all’apertura della busta C – Offerta Economica e all’attribuzione dei relativi punteggi secondo quanto indicato nel presente bando, cui si rimanda.

La Commissione stilerà la graduatoria provvisoria sulla base del punteggio complessivo ottenuto da ciascuna offerta e risultante dalla somma dei punteggi parziali attribuiti all’offerta tecnica e a quella economica e procederà all’aggiudicazione provvisoria in favore del concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio.

Qualora due o più offerte ottengano il medesimo punteggio, per assegnare le rispettive posizioni in graduatoria l’Amministrazione si riserva di procedere ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827/1924.

La Commissione trasmetterà all’Amministrazione la graduatoria provvisoria con l’indicazione del Concorrente aggiudicatario provvisorio. 18) INDIVIDUAZIONE E VERIFICA DELLE EVENTUALI OFFER TE ANORMALMENTE BASSE L’individuazione dell’eventuale anomalia dell’offerta, poiché trattasi di gara aggiudicata in analogia al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa previsto dal D.Lgs. n.163/06, avverrà secondo quanto disposto dall’art. 86, c.2, del medesimo decreto e l’art. 284 del D.P.R. n.207/2010.

In particolare la Commissione, qualora nel corso della seduta pubblica in cui viene stilata la graduatoria provvisoria, individuasse la presenza di eventuali offerte anormalmente basse in relazione alle quali sia il punteggio attribuito al prezzo sia il punteggio complessivo attribuito all’offerta tecnica siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente disciplinare, chiuderà la seduta di gara e ne darà comunicazione al R.U.P. che procederà alla loro verifica con le modalità di cui agli artt. 87 e 88 del D.Lgs. n. 163/2006.

La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, prevista dall’art. 88, c.7, del medesimo decreto, di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta.

In apposita seduta pubblica, che verrà comunicata ai concorrenti mediante fax entro le 24 ore precedenti, la Commissione dichiarerà l’anomalia delle offerte che all’esito della verifica sono risultate non congrue e dichiarerà l’aggiudicazione provvisoria in favore della migliore offerta risultata congrua.

Eventuale provvedimento di esclusione verrà notificato ai concorrenti ai sensi e nei termini di legge.

Non si darà luogo alla suddetta verifica qualora sia stato ammesso alla gara un unico concorrente.

19) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI Partecipazione alle sedute pubbliche di gara

Alle sedute pubbliche non potrà partecipare più di un rappresentante per ciascuna ditta concorrente (intesa quale soggetto singolo o R.T.I. o Consorzio). I soggetti muniti di delega o procura, o dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata, possono chiedere di verbalizzare le proprie osservazioni.

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Aggiudicazione

L’Aggiudicazione potrà avvenire anche in presenza di una sola offerta ammissibile e valida, se ritenuta dall’Amministrazione Provinciale conveniente e idonea in relazione all’oggetto del contratto. L’Amministrazione si riserva, pertanto, di non aggiudicare la gara, in tutto o in parte se, a suo insindacabile giudizio e previa motivazione, le offerte presentate non risulteranno congrue o valide a soddisfare le proprie esigenze.

Il verbale di aggiudicazione non tiene luogo del contratto ai sensi dell’art. 88 del Regolamento sulla contabilità dello Stato, approvato con R.D. 23/05/1924 n.827, e, pertanto, la nascita del vincolo giuridico avverrà al momento della stipula formale del contratto nei termini previsti dall’art.11 del D.Lgs. n. 163/06.

L’aggiudicazione definitiva diventerà efficace, ai sensi dell’art.11 comma 8 del D.Lgs. n.163/2006, dopo la verifica del possesso dei requisiti generali e speciali in capo all’aggiudicatario come indicati dal D.Lgs. 12/04/2006 n. 163 e dopo gli accertamenti previsti dal D.Lgs. n. 490 del 08/08/1994 attuativo della Legge 17/01/1994 n. 47 e dal D.P.R. n.252 del 06/06/1998 in merito alla normativa antimafia.

Restano ferme, ai sensi dell’art. 247 del D.Lgs. n. 163/2006, le vigenti disposizioni in materia di prevenzione della delinquenza di stampo mafioso e di comunicazioni e informazioni antimafia.

Successivamente all’aggiudicazione definitiva e prima della sottoscrizione del contratto, il soggetto aggiudicatario è tenuto ad effettuare il versamento delle spese contrattuali e a presentare una cauzione definitiva di importo almeno pari al 10% dell’importo contrattuale, secondo le modalità previste dall’art. 113 del D.Lgs. n.163/2006. La cauzione deve, inoltre, includere una somma pari al 5% dell’importo contrattuale a favore dell’amministrazione provinciale per il caso in cui si concludesse per la dismissione dell’impianto e la rimessa in pristino dei luoghi al termine della durata contrattuale. La mancata costituzione del deposito cauzionale definitivo ed il mancato versamento delle spese contrattuali nei termini concessi dalla Provincia, non consentendo la stipula del contratto d’appalto nei termini stabiliti dalla normativa in vigore, potrà essere ritenuta mancanza di volontà da parte del concorrente aggiudicatario alla stipula del contratto, per cui la Stazione Appaltante potrà procedere ai sensi di quanto stabilito dall'art. 113, comma 4, del D.Lgs. n. 163/06.

La stipula del contratto avverrà entro il termine di 60 giorni dall’efficacia dell’aggiudicazione definitiva e, comunque, non prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima comunicazione ai controinteressati del provvedimento di aggiudicazione.

Si informa, ai sensi dell’art.241 c.1-bis D.Lgs. n.163/2006, che il contratto non conterrà la clausola compromissoria.

Le controversie su diritti soggettivi, derivanti dall’esecuzione del contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell’accordo bonario previsto dall’art.240 del D.Lgs. n.163/2006, sono devolute alla giurisdizione esclusiva del T.A.R. Marche corrente in Ancona via della Loggia n.24.

Assicurazioni

L'Appaltatore dovrà stipulare e mantenere operanti, a proprie spese, dalla data della consegna dei lavori e per tutta la durata contrattuale, in base a quanto previsto dall’art. 129 comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 125 del D.P.R. n. 207/2010, le seguenti polizze di assicurazione:

- polizza Contractor’s All Risks (CAR) ;

- polizza Responsabilità Civile verso Terzi (RCT);

- garanzia di manutenzione.

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Tali polizze dovranno essere stipulate con primarie compagnie assicuratrici e dovranno essere conformi allo Schema Tipo 2.3 approvato con D.M. n. 123 del 12.03.2004 “Copertura assicurativa per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi e garanzia di manutenzione”.

Sezione A (Polizza CAR):

La polizza deve coprire i danni subiti dall’Amministrazione Provinciale a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori e della manutenzione per la durata contrattuale.

L’importo assicurato dovrà corrispondere all’importo contrattuale.

Sezione B (Polizza RCT):

La polizza per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi dovrà essere pari ad € 5.000.000,00.

In aggiunta alla Scheda Tipo 2.3 di cui sopra, l’aggiudicatario dovrà stipulare per tutti i suoi dipendenti impegnati nell'esecuzione dei lavori, la polizza di assicurazione per Responsabilità civile operai (R.C.O.) con un massimale non inferiore a € 1.000.000,00.

Nelle polizze di cui sopra dovrà apparire l’impegno esplicito, da parte della compagnia assicuratrice a non liquidare i danni senza l’intervento ed il consenso dell’Amministrazione Provinciale.

L’aggiudicatario trasmetterà all’Amministrazione Provinciale copia della polizza di cui al presente articolo prima della stipula del contratto.

Tracciabilità dei pagamenti

Il contratto è soggetto alle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari. La tracciabilità dei flussi finanziari è disciplinata dall'art. 3 e dall'art. 6 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e dall'art. 6 della Legge 17 dicembre 2010, n. 217 di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge 12 novembre 2010, n. 187.

Cause di esclusione

Saranno esclusi i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal D.Lgs. n.163/2006 e dal regolamento e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico contenente l’offerta o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. In particolare si evidenzia che qualora la documentazione da presentare ai fini della partecipazione alla gara fosse sottoscritta da un procuratore, il concorrente dovrà allegare, pena l’esclusione, apposita documentazione a comprova quali visura camerale ovvero atto notarile (in originale o copia conforme all’originale). Ulteriori prescrizioni a pena di esclusione sono comunque nulle.

Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata.

Dichiarazioni

Si rammenta che la falsa dichiarazione:

- comporta responsabilità e sanzioni civili e penali ai sensi dell’art. 76 D.P.R. n. 445/2000;

- costituisce causa di esclusione dalla partecipazione a successive gare per ogni tipo di appalto.

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Non è ammessa la sostituzione dei certificati e delle dichiarazioni con fotocopie e duplicati non autenticati nelle forme previste dagli articoli 18 e 19 del D.P.R. n. 445/2000.

Pubblicazione documentazione di gara

La pubblicità dell’appalto sarà realizzata mediante pubblicazione del Bando di gara, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 20/01/2012, sul quotidiano nazionale “Gazzetta Aste e Appalti Pubblici” e sul quotidiano locale “Il Messaggero ed. Pesaro”, e, integrale, sul profilo di committente e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ai sensi del Decreto del Ministero dei LL.PP. 06.04.2001 n. 20 e ai sensi del punto 6 della Direttiva n. 2/2007 del Ministero per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione).

L’ulteriore documentazione di gara (Allegati al bando di gara e Progetto Preliminare) sarà pubblicata sul profilo del committente assieme al Bando.

L’Amministrazione avrà cura di pubblicare tempestivamente sul profilo di committente eventuali note o precisazioni d’interesse generale per la partecipazione alla gara.

Procedure di ricorso

Il bando di gara, ai sensi del combinato disposto dell’art.245 D.Lgs. n.163/2006 e degli artt. 119 e 120 D.Lgs. n.104/2010, può essere impugnato unicamente mediante ricorso al T.A.R. Marche, corrente in Ancona via della Loggia n.24, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del medesimo sulla G.U.R.I.

Accesso agli atti e divieto di divulgazione

Salvo quanto espressamente previsto nel D.Lgs. 163/2006, in particolare all’art. 13, il diritto di accesso agli atti della presente procedura è disciplinato dalla Legge 7/08/1990, n. 241 e s.m.i. I richiedenti pertanto hanno facoltà di esercitare il diritto di accesso agli atti del procedimento concorsuale ai sensi dell’art. 22 della Legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, fatta salva la possibilità da parte dei concorrenti di escludere da tale accesso, indicandolo esplicitamente nella documentazione di gara, le informazioni fornite nell’ambito dell’offerta ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali. È fatto salvo quanto previsto dall’art. 13 comma 6 del D. Lgs. n.163/2006.

Avvertenze generali

1. La Provincia si riserva, con provvedimento motivato in cui vengono esplicitate le ragioni, ivi compresa la mancata realizzazione definitiva delle forme di finanziamento, la più ampia potestà discrezionale che le consentirà di revocare, sospendere, annullare la procedura di gara, prorogare i termini di presentazione delle offerte, non aggiudicare, non stipulare il contratto senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno ai sensi dell’art. 1337 e 1338 del c.c.

2. La Provincia si riserva di non procedere all’aggiudicazione definitiva o alla stipula del contratto nel caso in cui, nel frattempo, vengano attivate convenzioni CONSIP con parametri di qualità/prezzo più convenienti.

3. La Provincia si riserva, qualora la presente procedura di gara andasse deserta o che nessun operatore economico risulti qualificato, di attivare una procedura negoziata senza pubblicazione di bando individuando ditte qualificate di fiducia o di affidare direttamente il servizio a soggetto qualificato di fiducia.

4. La Provincia, ai sensi dell’art.77 del D.Lgs. n.163/2006, provvederà ad effettuare le comunicazioni relative alla presente gara mediante fax. Tutte le comunicazioni riguardanti la

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gara, inviate dall’Amministrazione al numero di fax indicato dal concorrente, sono qualificate da presunzione assoluta di conoscenza da parte del destinatario a fronte del rapporto di corretto esito della trasmissione.

5. La Provincia si riserva, altresì, la facoltà di verificare nei confronti dei concorrenti, la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di gara, mediante l’acquisizione dei relativi certificati, tramite accertamenti d’ufficio. Qualora tali verifiche non confermino le dichiarazioni rese, la sanzione applicata consisterà nell’esclusione dalla gara oltre alle conseguenze previste dalla legge per le dichiarazioni false (artt. 43 e 76 del D.P.R. 445/00).

6. Tutte le relazioni tecniche e tutta la documentazione di gara saranno acquisite dalla Provincia di Pesaro e Urbino e non verranno restituite.

Informativa sulla privacy

I dati personali conferiti ai fini della partecipazione alla gara dai concorrenti saranno raccolti e trattati ai fini del procedimento di gara e della eventuale e successiva stipula e gestione del contratto secondo le modalità e le finalità di cui all’art 13 del D.Lgs. 196/2003 recante “Codice in materia di protezione dei dati personali” e alla Legge n. 241/1990 e s.m.i.

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 premesso che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza, anche con l’ausilio di mezzi informatici, limitatamente e per il tempo necessario alla gara, si forniscono le seguenti informazioni:

a) le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono la scelta del contraente; le modalità di trattamento ineriscono la procedura per l'affidamento delle attività oggetto della presente procedura di gara;

b) il conferimento dei dati ha natura facoltativa e si configura più esattamente come onere, nel senso che il concorrente se intende partecipare alla gara o aggiudicarsi la stessa deve rendere la documentazione richiesta dall'Amministrazione Provinciale in base alla vigente normativa;

c) la conseguenza di un eventuale rifiuto di rispondere consiste nell'esclusione dalla gara o nella decadenza dell'aggiudicazione;

d) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono: a) il personale interno dell'Amministrazione che cura il procedimento; b) i membri della commissione di valutazione appositamente nominati; c) ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della Legge 241/1990 s.m.i.;

e) i diritti spettanti all'interessato sono quelli di cui all'art. 13 del D.Lgs. 196/2003 s.m.i. medesimo, cui si rinvia;

f) soggetto attivo titolare della raccolta dei dati è l'Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino; responsabile del trattamento dei dati è il Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino.

Con l’invio dell’offerta, i concorrenti esprimono tacitamente il loro consenso al predetto trattamento.

20) RICHIESTA INFORMAZIONI Le informazioni complementari o i chiarimenti sulla documentazione tecnica potranno essere richiesti esclusivamente alla seguente e-mail: m.tebaldi@provincia.ps.it Le informazioni richieste in tempo utile saranno comunicate al richiedente, secondo quanto disposto dall’art. 71 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., almeno 6 giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte.

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Le richieste di informazione e chiarimenti pervenute in modo e/o in tempi difformi da quanto espressamente indicato non verranno prese in considerazione. Allegati: Allegato A - Istanza di partecipazione e contestuale autocertificazione; Allegato B - Attestazione possesso requisiti generali art.38 c.1 lett.b) e c) del D.Lgs. n.163/2006; Allegato C - Attestazione possesso requisiti generali art.38 c.1 lett.c) del D.Lgs. n.163/2006 (soggetti cessati); Allegato D - Stralcio modello GAP; Allegato E – Modello Offerta Economica. Prot. n. 2854 Pesaro, 16/01/2012

Il Responsabile Unico del Procedimento F.to Arch. Marco Tebaldi