Banca dati per il monitoraggio dei consumi e degli ... · Il Si ema informativo dei Di o tivi...
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Banca dati per il monitoraggio dei consumi e
degli acquisti
L’esperienza della Regione Emilia Romagna
Daniela Carati
Servizio Politica del Farmaco
Assessorato alla Sanità e Politiche Sociali
1
Il “sistema”per la gestione
dei DM
L’Industria e i Fabbricantidel Settore DM
Le Regioni
Ministero della Salute/Autorità Competente
I Dispositivi medici necessari per l’assistenza e commercializzati in Italia
2
Il “sistema regionale”per
la gestione dei DM
• Aspetti organizzativi
• Aspetti relazionali
• Aspetti formativi
• Linee di indirizzo alle
Aziende
Gruppo RegionaleTecnologie Sanitarie
Gruppo RegionaleDispositivi Medici
Commissione RegionaleDispositivi Medici
La rete delle16 Commissioni Aziendali
Dispositivi Medici
Gruppi di lavoro Ministero-Regioni
I referenti DM delle
17 Aziende Sanitarie
La banca dati per il monitoraggio dei
consumi e degli acquisti quale strumento di comprensione dei
fenomeni locali
3
LOMBARDIALOMBARDIALOMBARDIALOMBARDIAMARCHEMARCHEMARCHEMARCHE
VENETOVENETOVENETOVENETO
MOLISE MOLISE MOLISE MOLISE
P.A. TRENTOP.A. TRENTOP.A. TRENTOP.A. TRENTOPUGLIAPUGLIAPUGLIAPUGLIASARDEGNASARDEGNASARDEGNASARDEGNASICILIASICILIASICILIASICILIATOSCANATOSCANATOSCANATOSCANA
UMBRIAUMBRIAUMBRIAUMBRIAVALLE DVALLE DVALLE DVALLE D’’’’AOSTAAOSTAAOSTAAOSTA
LIGURIALIGURIALIGURIALIGURIALAZIOLAZIOLAZIOLAZIO
ABRUZZOABRUZZOABRUZZOABRUZZOBASILICATA BASILICATA BASILICATA BASILICATA CALABRIA CALABRIA CALABRIA CALABRIA CAMPANIACAMPANIACAMPANIACAMPANIAEMILIA ROMAGNAEMILIA ROMAGNAEMILIA ROMAGNAEMILIA ROMAGNAF.V. GIULIAF.V. GIULIAF.V. GIULIAF.V. GIULIA
PIEMONTEPIEMONTEPIEMONTEPIEMONTEP.A. BOLZANOP.A. BOLZANOP.A. BOLZANOP.A. BOLZANO
OTTOTTOTTOTT NOV NOV NOV NOV GENGENGENGENDICDICDICDIC MAGMAGMAGMAG GIUGIUGIUGIU LUGLUGLUGLUG …………AGOAGOAGOAGO2011201120112011
FEBFEBFEBFEB MARMARMARMAR APRAPRAPRAPR
Flusso elaborato correttamenteFlusso elaborato con scarti
Flusso di test (ok)
2010201020102010
Flusso di testcon scarti
Dati aggiornati al giorno: 09.05.2011 da NSIS dr.ssa Biffoli
6 regioni hanno effettuato 6 regioni hanno effettuato 6 regioni hanno effettuato 6 regioni hanno effettuato invii validi per due trimestriinvii validi per due trimestriinvii validi per due trimestriinvii validi per due trimestri�LOMBARDIA�VENETO�LIGURIA�EMILIA ROMAGNA�TOSCANA�PUGLIA
Le prime trasmissioni del flusso informativo: Consumi
VALORI MEDI VALORI MEDI
MENSILIMENSILI
REGIONE PeriodoDISPOSITIVI
rilevati
RIGHE TOT
rilevate
SPESA
rilevata
LOMBARDIAIV Trim 2010 10.58310.58310.58310.583 70.250 70.250 70.250 70.250 77.089.984 77.089.984 77.089.984 77.089.984
I Trim 2011 11.696 11.696 11.696 11.696 78.826 78.826 78.826 78.826 82.036.359 82.036.359 82.036.359 82.036.359
VENETOIV Trim 2010 1.372 1.372 1.372 1.372 17.462 17.462 17.462 17.462 7.278.829 7.278.829 7.278.829 7.278.829
I Trim 2011 3.545 3.545 3.545 3.545 59.068 59.068 59.068 59.068 18.491.760 18.491.760 18.491.760 18.491.760
LIGURIAIV Trim 2010 3.168 3.168 3.168 3.168 24.050 24.050 24.050 24.050 18.019.958 18.019.958 18.019.958 18.019.958
I Trim 2011 2.765 2.765 2.765 2.765 21.029 21.029 21.029 21.029 14.218.701 14.218.701 14.218.701 14.218.701
EMILIA
ROMAGNA
IV Trim 2010 6.204 6.204 6.204 6.204 44.028 44.028 44.028 44.028 49.471.117 49.471.117 49.471.117 49.471.117
I Trim 2011 7.551 7.551 7.551 7.551 57.015 57.015 57.015 57.015 80.188.661 80.188.661 80.188.661 80.188.661
TOSCANAIV Trim 2010 2.106 2.106 2.106 2.106 14.098 14.098 14.098 14.098 5.331.680 5.331.680 5.331.680 5.331.680
I Trim 2011 1.462 1.462 1.462 1.462 9.502 9.502 9.502 9.502 2.953.184 2.953.184 2.953.184 2.953.184
PUGLIA
IV Trim 2010256 256 256 256
767 767 767 767 2.508.536 2.508.536 2.508.536 2.508.536
I Trim 2011199 199 199 199
597 597 597 597 46.958.251 46.958.251 46.958.251 46.958.251
4
LOMBARDIALOMBARDIALOMBARDIALOMBARDIAMARCHEMARCHEMARCHEMARCHE
VENETOVENETOVENETOVENETO
MOLISE MOLISE MOLISE MOLISE
P.A. TRENTOP.A. TRENTOP.A. TRENTOP.A. TRENTOPUGLIAPUGLIAPUGLIAPUGLIASARDEGNASARDEGNASARDEGNASARDEGNASICILIASICILIASICILIASICILIATOSCANATOSCANATOSCANATOSCANA
UMBRIAUMBRIAUMBRIAUMBRIAVALLE DVALLE DVALLE DVALLE D’’’’AOSTAAOSTAAOSTAAOSTA
LIGURIALIGURIALIGURIALIGURIALAZIOLAZIOLAZIOLAZIO
ABRUZZOABRUZZOABRUZZOABRUZZOBASILICATA BASILICATA BASILICATA BASILICATA CALABRIA CALABRIA CALABRIA CALABRIA CAMPANIACAMPANIACAMPANIACAMPANIAEMILIA ROMAGNAEMILIA ROMAGNAEMILIA ROMAGNAEMILIA ROMAGNAF.V. GIULIAF.V. GIULIAF.V. GIULIAF.V. GIULIA
PIEMONTEPIEMONTEPIEMONTEPIEMONTEP.A. BOLZANOP.A. BOLZANOP.A. BOLZANOP.A. BOLZANO
OTTOTTOTTOTT NOV NOV NOV NOV GENGENGENGENDICDICDICDIC MAGMAGMAGMAG GIUGIUGIUGIU LUGLUGLUGLUG …………AGOAGOAGOAGO2011201120112011
FEBFEBFEBFEB MARMARMARMAR APRAPRAPRAPR2010201020102010
Flusso elaborato correttamenteFlusso elaborato con scarti
Flusso di test (ok)
Flusso di testcon scarti
5 regioni hanno effettuato 5 regioni hanno effettuato 5 regioni hanno effettuato 5 regioni hanno effettuato invii validiinvii validiinvii validiinvii validi�LOMBARDIA�VENETO�LIGURIA�EMILIA ROMAGNA�PUGLIA
Dati aggiornati al giorno: 09.05.2011 da NSIS dr.ssa Biffoli
Le prime trasmissioni del flusso informativo: Contratti
VALORI MEDI VALORI MEDI
MENSILIMENSILI
REGIONE PeriodoDISPOSITIVI
rilevati
RIGHE
rilevate
Contratti
rilevati
LOMBARDIAIV Trim 2010 2.172 2.172 2.172 2.172 12.039 12.039 12.039 12.039 12.025 12.025 12.025 12.025
I Trim 2011 2.404 2.404 2.404 2.404 14.300 14.300 14.300 14.300 14.300 14.300 14.300 14.300
VENETO
IV Trim 2010 241 241 241 241 805 805 805 805 342 342 342 342
I Trim 2011 1.114 1.114 1.114 1.114 5.882 5.882 5.882 5.882 4.992 4.992 4.992 4.992
LIGURIA
IV Trim 2010 273 273 273 273 1.286 1.286 1.286 1.286 1.162 1.162 1.162 1.162
Gen-Feb 2011 345 345 345 345 1.209 1.209 1.209 1.209 1.209 1.209 1.209 1.209
EMILIA
ROMAGNA
IV Trim 2010 518 518 518 518 2.583 2.583 2.583 2.583 2.583 2.583 2.583 2.583
I Trim 2011 1.369 1.369 1.369 1.369 6.803 6.803 6.803 6.803 6.795 6.795 6.795 6.795
PUGLIA
IV Trim 2010 6 6 6 6 19 19 19 19 3 3 3 3
Feb 2011 11 11 11 11 11 11 11 11 1 1 1 1
5
Il Sistema informativo dei Dispositivi Medici: DiMe
Accanto al nuovo Flusso ministeriale:Dal 2003 è attiva la rilevazione ex art.57 comma 5
Legge 289/2002, sugli Ordini di acquisto di tutti i
dispositivi medici.
La rilevazione regionale è curata dal GRTS
(gruppo regionale tecnologie sanitarie- Ing.Pirini)
Il Gruppo Regionale DM ha lavorato nel corso degli
anni per implementare la CND e il n. Repertorio
presso le Aziende
Da marzo 2011 è partito con le Aziende sanitarie il
progetto regionale per la costruzione strutturata
della descrizione anagrafica dei dispositivi medici
6
Obiettivi del progetto descrizione
anagrafica
Sviluppare un ambiente omogeneo di lavoro in ambito regionale, permettendo il riconoscimento immediato dei prodotti acquistati dalle diverse Aziende Sanitarie/Aree Vaste
Permettere un confronto corretto nel dettaglio dei consumi e spesa di DM impiegati tra aree diverse
Flusso ministerialedi cui al D. L.gsvo 37/2010
Permettere un confronto corretto dei prezzi d’acquisto
Ex art. 57 Legge 289/02
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Descrizione
come da foglia
CND
Nome
commerciale
prodotto
Caratteristiche
Codice
prodotto
fornitore
Altro
La stringa/campo di descrizione si comporrà delle
seguenti informazioni nel seguente ordine:
7
8
Il Sistema informativo dei Dispositivi
Medici “DiMe”
Percorso
� Decreto Ministeriale 11 giugno 2010 “Istituzione del flusso informativo per il
monitoraggio dei DM direttamente acquistati dal SSN”
� 14 giugno 2010 - Incontro per illustrare il decreto nazionale e annunciare il
sistema informativo regionale dei DM
� 30 luglio 2010 – Bozza di circolare regionale
� Entro settembre 2010 le aziende sanitarie hanno inviato le osservazioni alla
Regione
� Circolare regionale 9 novembre 2010, n. 14 “Specifiche tecniche per
l’istituzione del Flusso informativo dei DM – DiMe”
� Messa a punto del sistema di accoglienza regionale nel portale web del
Sistema Informativo regionale
� Primo invio dei dati del IV trimestre 2010:
• 11 aziende entro il 23 gennaio 2011 (scadenza regionale)
• 5 aziende febbraio/marzo 2011Fonte: E. Verdini- Sistema Informativo 14 marzo 2011
Incontro con le Aziende del 14/03/2011, dopo il primo invio
9
Il Sistema informativo dei Dispositivi
Medici DiMe
CONSUMI: esito 1° INVIO
Scarti generati dall’invio ripetuto
dello stesso codice di
repertorio (ad es. prezzi differenti)
Identificativo codice di repertorio
inesistente
-presente solo in BD
-in fase di
aggiornamento/lavorazione da
parte del fabbricante
Fonte: E. Verdini- Sistema Informativo 14 marzo 2011
CONTRATTI: esito 1° INVIO
Errori di abbinamento tra record del File B
(DM) e record del File A (contratto) e
viceversa
Scarti generati dall’invio ripetuto dello
stesso codice di repertorio (ad es. prezzi differenti)
Identificativo codice di repertorio
inesistente
scarti generati da valore del prezzo = 0 (da
vincoli del tracciato)
Dall’incontro con le Aziende del 14/03/2011Alcuni errori ricorrenti
10
Sistema informativo dei Dispositivi Medici
DiMe
Criticità
� Identificativo codice di repertorio inesistente
� Identificazione dei DM: il codice di repertorio non è sempre univoco (famiglia di dispositivi)
� Significato del prezzo medio: collegato al problema d’identificazione
� Unità di misura: definizione per rilevazione omogenea
� Glossario contratti: definizione tipologie di contratti
Dopo incontro con le Aziende del 14/03/2011
Alcune soluzioni
� Rilevazione di tutti i DM presenti
nell’intera Banca Dati Ministeriale
� Analisi locali e centrali sulla BD/Rep.
� Tracciato A/B – Contratti : un
progressivo che consenta la
rilevazione del medesimo codice di
repertorio con caratteristiche diverse -
prezzo e quantità (?)
� Unità di misura e glossario contratti:
atteso esito GdL interregionali
Risolto a livello centrale
il problema del DM in
lavorazione
Risolto a livello centrale
il problema del DM in
lavorazione
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Gli approfondimenti tecnici dei Gruppi di lavoro delle Regioni: “Contratti”
�Definizione condivise dei domini previsti per i campi:
“Tipologia di Contratto ” e “Forma di negoziazione ”
�Modalità per rilevare i contratti di somministrazione/ contratti a listino / contratti estimatori…;
�Gestione delle variazioni dei contratti , quali proroghe, adeguamento tecnologico, sostituzione in corso d’opera;
�Rilevazione dei contratti che prevedono l’acquisto contestualedi servizi accessori e di dispositivi medici;
�Approfondimenti sulle modalità di alimentazione dei campi del Tracciato Contratti
La Regione applicherà gli esiti
del GdL
Il Ministero ha commissionato a un gruppo tecnico di Regioni di approfondire il flusso “Contratti” per fornire indicazioni al fine di rendere omogenea la rilevazione:Emilia Romagna (coordinamento), Lombardia, Veneto,
Toscana, Marche, Abruzzo
(Previsto anche il coinvolgimento di Agenas)
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Gli approfondimenti tecnici dei Gruppi di lavoro delle Regioni: “Unità di misura”
Il Ministero ha commissionato ad un gruppo tecnico di Regioni di approfondire il tema “unità di misura” in rapporto alle quantitàda rilevare nei flussi:Lombardia (coordinamento), Marche, Veneto, Emilia Romagna, Toscana
�Definizione di Linee Guida per la gestione delle un ità di misura .
Il GdL ha definito dei criteri di individuazione delle unità di misura, senza avvalersi dell’istituzione di un campo specifico
La Regione Emilia-Romagna, sulla base
dell’esperienza maturata con i flussi “GRTS” e
“DIME”, manterrà il campo già previsto, per un
riscontro13
In conclusione
A livello della nostra Regione, con il costante impegno nello sviluppo degli aspetti organizzativi, formativi, relazionali e di indirizzo abbiamo gettato le basi che ci hanno permesso di raggiungere i primi obiettivi
Il coinvolgimento attivo di tutti gli stakeholders del “sistema”, ognuno per le sue competenze, potrà permettere di raggiungere la trasparenza dell’informazione e contribuire all’equità dell’assistenza, nell’ambito della sostenibilità economica
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Grazie per l’attenzione!
Assessorato alla Sanità e Politiche Sociali
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