Azur e asmar

18
Progetto Intercultura Anno scolastico 2010-2011 Classe quarta D 1 Insegnante Chiara Volpe

Transcript of Azur e asmar

Page 1: Azur e asmar

Progetto Intercultura

Anno scolastico 2010-2011

Classe quarta D

1Insegnante Chiara Volpe

Page 2: Azur e asmar

TITOLO Azur e

Asmar

Regia Michel

Ocelot

Durata 97 minuti

Genere Animazione

Redazione francese

2

Page 3: Azur e asmar

Il biondo Azur dagli occhi azzurri e

Asmar dagli occhi neri crescono

insieme in Francia.

Vivono con il severo padre di Azur e la

dolce Jenan, nutrice di Asmar.

Insieme giocano, litigano, crescono

imparando le loro due lingue madre:

francese e arabo.

Tutto questo fino a quando Azur viene

affidato ad un nuovo tutore, mentre

Asmar e la madre vengono cacciati

di casa e ripartono verso il loro

paese al di là del mare.

3

Page 4: Azur e asmar

4

Cresciuti come fratelli, al

suono delle stesse canzoni

fiabe e… SOGNI

Page 5: Azur e asmar

Gli anni passano e Azur, ormai adulto parte per il paese al di là del mare per andare a

liberare la bellissima fata dei Djinns, imprigionata e che bisogna liberare.

Quando è ormai vicino al paese dei suoi sogni d’infanzia, la sua nave fa naufragio, ma lui

riesce a salvarsi.

All’arrivo sulla terraferma Azur viene respinto per i suoi occhi celesti che secondo la

superstizione di quel paese portano sfortuna. Così decide di fingersi cieco e di non

aprire più i suoi occhi. Lui, che una volta era un bellissimo ragazzo vestito in modo

elegante è ora ridotto come un cieco mendicante, guidato in quel paese sconosciuto e

inospitale dal suo conterraneo Raspù, sgradevole, imbroglione e senza vergogna.

5

Page 6: Azur e asmar

Dopo alcune peripezie che porteranno

Azur a possedere la chiave rovente il

giovane riesce a ritrovare la nutrice

Jenan, divenuta ora la più ricca

mercantessa della città e si fa

riconoscere da lei cantando la dolce e

melodiosa ninna nanna della sua

infanzia.

A casa di Jenan Azur incontra anche

Asmar, che subito non lo riconosce e

lo accoglie in malo modo.

Decidono però insieme di partire per

liberare la fata, ma non sapendo dove

si trova chiedono aiuto al saggio della

città, che gli indica il percorso da fare.

6

SOLO il SAPERE permette di andare oltre la

superstizione

Page 7: Azur e asmar

Prima di partire per la missione si

recano entrambi dalla giovane e

saggia principessa Shan Shu

Shabà, che è rinchiusa nel suo

palazzo per non rischiare di

essere uccisa dai suoi nemici

come gli altri suoi familiari.

Lei dona loro diversi oggetti magici

per sconfiggere il leone scarlatto

e un enorme uccello che

troveranno lungo il tragitto.

7

<<IO HO CONOSCIUTO DUE

PAESI, DUE LINGUE, DUE

RELIGIONI: QUESTO FA SÌ CHE

IO NE SAPPIA DUE VOLTE PIÙ DI

TUTTI GLI ALTRI>>.

<<LADDOVE GLI ALTRI SI

FERMANO A CAUSA DEGLI

OCCHI BLU O DEI GATTI NERI,

IO VADO AVANTI.. E LI

BATTO!>>.

Page 8: Azur e asmar

Azur e Asmar divisi dal

razzismo degli adulti,

sono destinati a

incontrarsi di nuovo,

seguendo il sogno della

stessa

8

Page 9: Azur e asmar

Prima di partire la vecchia nutrice consegna ai due ragazzi dei piccioni viaggiatori

che dovranno liberare, uno al giorno, per farle capire che stanno bene.

Durante il percorso, nonostante l’iniziale diffidenza di Asmar, i due fratelli si aiutano

e si sostengono a vicenda,

superando molte difficoltà e scoprendo di nuovo la forza che li univa

nell’infanzia: L’AMORE.

Quando ASMAR sta per essere ucciso dai predoni nemici, AZUR non esita di

rischiare la vita per difenderlo e lo porta sulle spalle fino alle porte gemelle.

Le porte sono due, una conduce alle tenebre e lì si muore, l’altra porta diretta alla

fata dei Djinns. I due scelgono la porta di sinistra, anche se pensano sia quella

che li porterà nelle bue tenebre perché causa di sfortuna, invece una volta

entrati trovano la fata, che a questo punto non sa chi dei due fratelli dovrà

sposare, finché in suo aiuto chiama la cugina, la bionda fata degli elfi, ….

TESTO COLLETTIVO IV D

9

Page 10: Azur e asmar

10

Page 11: Azur e asmar

11

Page 12: Azur e asmar

Il DESTINO separa i

due fanciulli,

ma la fede nel loro

SOGNO farà in

modo

di riunirli.

12

Page 13: Azur e asmar

13

Page 14: Azur e asmar

Culture diverse

Amicizia

Collaborazione

Sogni per il futuro (desideri)

Fratellanza, unione e impegno reciproco per superare prove e difficoltà

Superstizioni e pregiudizi

L’Incontro tra culture diverse è un fattore arricchente

L’INTERCULTURA nasce dal vivere esperienze comuni E dallo scambio reciproco

14

Page 15: Azur e asmar

15

Page 16: Azur e asmar

Nonostante il destino li abbia

separati, i due giovani saranno

uniti dall’unica fede nel loro

sogno d’infanzia e dalla

speranza di lottare per un

mondo migliore, in quanto

consapevoli che la diversità è

una ricchezza.

(M.C)

16

Page 17: Azur e asmar

17

FRATELLANZA

RISPETTO

DELL’ALTRO

SOLIDARIETÀ

SOGNO

DIVERSITÀ

APERTURA

CONDIVISIONE

DESIDERI

ATTENZIONE

CONOSCENZA

Page 18: Azur e asmar

Laboratorio interculturale a.S 2010-2011

Febbraio-marzo 2011

18