Avvelenamento da esche

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Dipartimento Territoriale della Calabria Sezione di Catanzaro AVVELENAMENTO DA ESCHE: NORMATIVA VIGENTE, SOSTANZE TOSSICHE E SINTOMI

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Dipartimento Territoriale della Calabria

Sezione di Catanzaro

AVVELENAMENTO DA ESCHE

NORMATIVA VIGENTE

SOSTANZE TOSSICHE E SINTOMI

Introduzione al problema

INTRODUZIONE AL PROBLEMA

Il 10 novembre del 2008 il

Sottosegretario alla Salute Francesca

Martini attraverso un comunicato

stampa dichiarograve necessaria

unrsquoordinanza volta a rafforzare il

quadro normativo riguardante la tutela

della salute pubblica ldquosalvaguardando

lrsquoincolumitagrave delle persone degli

animali e dellrsquoambiente dallo

spargimento di esche contenenti

sostanze nocive o bocconi avvelenatirdquo

Il rapporto etico tra uomo e animale egrave

un argomento di grande interesse da

parte del Governo politico del Paese

sia a livello nazionale che regionale

noncheacute provinciale e comunale [5]

Tutte le normative atte a proteggere la

fauna selvatica disciplinare lrsquoattivitagrave

venatoria e a debellare in maniera

definitiva lrsquoincresciosa piaga

dellrsquoavvelenamento mettono in

evidenza la necessitagrave di sensibilizzare

la coscienza dei cittadini per

convincerli a segnalare questa pratica

incivile e criminosa alle Autoritagrave

coinvolte nellrsquoapplicazione della

normativa vigente

Urge oramai collaborare tutti per

rompere il muro di omertagrave che circonda

lrsquouso dei bocconi avvelenati e la morte

di migliaia di animali selvatici cani

gatti randagi e domestici

A questo proposito il 18 dicembre

2008 egrave stata emanata unrsquoordinanza

concernente le ldquoNorme sul divieto di

utilizzo e di detenzione di esche o di

bocconi avvelenatirdquo che si prefigge

lrsquoobiettivo di monitorare gli

avvelenamenti e di conoscerne i luoghi

e i veleni maggiormente utilizzati al

fine ultimo di consentire lrsquoavanzamento

di eventuali indagini di polizia volte ad

individuare i colpevoli per i quali sono

previste sanzioni amministrative ed

anche penali

1

LrsquoOrdinanza descrive

le finalitagrave della stessa riportando

al comma 2 dellrsquoArt1 che

ltltAi fini della tutela della

salute pubblica della

salvaguardia e dellrsquoincolumitagrave

delle persone degli animali e

dellrsquoambiente egrave vietato a

chiunque utilizzare in modo

improprio preparare miscelare

e abbandonare esche e bocconi

avvelenati o contenenti sostanze

tossiche o nocive compresi vetri

plastiche e metalli egrave vietato

altresigrave la detenzione lrsquoutilizzo e

lrsquoabbandono di qualsiasi

alimento preparato in maniera

tale da poter causare

intossicazioni o lesioni al

soggetto che lo ingeriscegtgt

e al comma 3 dellrsquoArt1 che

ltltil proprietario o il

responsabile dellrsquoanimale (hellip)

deve segnalare alle Autoritagrave

competentigtgt

i compiti del medico veterinario

(Art2) che ltltsulla base di una

sintomatologia conclamata

emette diagnosi di sospetto

avvelenamento (hellip) deve darne

immediata comunicazione al

sindaco e al servizio veterinario

della Azienda sanitaria locale

territorialmente competentegtgt

(Art2 - comma1)

oppure in caso di morte

dellrsquoanimale ha lrsquoobbligo di

inviare le spoglie e ogni altro

campione che ritiene utile

allrsquoIstituto zooprofilattico

sperimentale competente per

territorio e ove ritenga

opportuno puograve emettere

diagnosi autonoma

il ruolo degli Istituti

zooprofilattici sperimentali

stabilendo il limite temporale

massimo per lrsquoesecuzione delle

analisi e lrsquoiter da seguire in caso

di positivitagrave del campione

(Art3)

UOrdinanza 18 dicembre 2008

2

ltlt1 Gli Istituti zooprofilattici

sperimentali devono sottoporre

ad autopsia lrsquoanimale ed

effettuare le opportune analisi

sui campioni pervenuti o

prelevati in sede autoptica

2 (hellip) deve eseguire le

analisi entro trenta giorni

dallrsquoarrivo del campione e

comunicarne gli esiti al medico

veterinario che ha inviato i

campioni al Servizio veterinario

dellrsquoAzienda sanitaria locale

territorialmente competente e

qualora positivo allrsquoAutoritagrave

giudiziariagtgt

i compiti del sindaco il quale egrave

tenuto a dare immediate

disposizioni per lrsquoapertura di

unrsquoindagine e deve provvedere

inoltre allrsquoeventuale bonifica

dellrsquoarea interessata

gli obblighi per i produttori di

presidi medico-chirurgici e

prodotti fitosanitari noncheacute di

qualunque sostanza pericolosa

per la salute pubblica Questi

devono provvedere allrsquoaggiunta

di una sostanza amaricante al

prodotto in modo tale da

renderlo sgradevole ai bambini e

agli animali non bersaglio

inoltre devono regolare lrsquoaccesso

allrsquo ldquoescardquo tramite appositi

contenitori Infine hanno

lrsquoobbligo di visionare le etichette

dei prodotti assicurandosi che

siano indicati le modalitagrave drsquouso e

di smaltimento del prodotto

stesso

UOrdinanza 18 dicembre 2008

3

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali

Regio Decreto 5 Giugno

1939 n 1016 (GU n 172 del

25071939)

Regolamenta lrsquouso dei bocconi

avvelenati in determinati

periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla

popolazione

Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)

Legge 27 dicembre

1977 n 968 (GU n 003 del

04011978) rdquoPrincipi generali e

disposizioni per la

protezione e la tutela della fauna e la

disciplina della cacciardquo

Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni

noncheacute di tagliole lacci

trappole ed altri mezzi coercitivi

per la cattura della fauna

selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio

nazionale

Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)

Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza

Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la

protezione della fauna selvatica

omeoterma e per il prelievo

venatoriordquo

Oltre a ribadire il divieto di utilizzo

di bocconi avvelenati

prevede sanzioni penali

Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)

Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)

UNormativa di riferimento

4

Legge n 473

del 22 novembre

1993 ldquoNuove norme contro

il maltrattamento

animalerdquo

Modifica lrsquoart 727 del Codice

Penale (CP)

Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni

Vedi Riferimenti

Legge Regionale

(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e

detenzione di esche

avvelenaterdquo

Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi avvelenati al fine

di tutelare la salute umana

lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente

Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)

Legge Regionale

(LR) Umbria n 27 del 22

ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di

detenzione ed utilizzazione di

esche avvelenaterdquo

Vieta di preparare detenere

utilizzare ed abbandonare

esche o bocconi avvelenati contenenti

sostanze velenose o nocive

Articolo 1 Finalitagrave

1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive

2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2

3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000

UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento

5

Legge Regionale

(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre

2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e

detenzione delle esche avvelenaterdquo

Vieta lutilizzo labbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi contenenti

sostanze nocive

Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce

Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)

Legge 20 luglio 2004 n

189 ldquoDisposizioni concernenti il

divieto di maltrattamento degli animali

noncheacute di impiego degli

stessi in combattimenti clandestini o competizioni

non autorizzaterdquo

Modifica alcuni articoli del

Codice Penale (CP) art 544-

bis 544-ter 544-quater 544-

quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater

Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro

Vedi Riferimenti

Codice penale (CP)

Prevede sanzioni penali e

amministrative per chi avvelena

sostanze destinate allrsquoalimentazione

per chi non osserva un

provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in

Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali

Vedi Riferimenti

UNormativa di riferimento

6

luogo pubblico oggetti molesti

Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206

UNormativa di riferimento

7

CARATTERISTICHE DEI VELENI

UCaratteristiche dei veleni

8

CARATTERISTICHE DEI VELENI

VELOCITArsquo DI AZIONE

GRAVITArsquo DEI SINTOMI

veleni ad effetto immediato

veleni ad esordio lento e subdolo

(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)

esempio stricnina

esempio topicidi

rodenticidi

SINTOMI debolezza perdita

dellrsquoappetito anemia etc

dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal

momento dellrsquoingestione

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 2: Avvelenamento da esche

Introduzione al problema

INTRODUZIONE AL PROBLEMA

Il 10 novembre del 2008 il

Sottosegretario alla Salute Francesca

Martini attraverso un comunicato

stampa dichiarograve necessaria

unrsquoordinanza volta a rafforzare il

quadro normativo riguardante la tutela

della salute pubblica ldquosalvaguardando

lrsquoincolumitagrave delle persone degli

animali e dellrsquoambiente dallo

spargimento di esche contenenti

sostanze nocive o bocconi avvelenatirdquo

Il rapporto etico tra uomo e animale egrave

un argomento di grande interesse da

parte del Governo politico del Paese

sia a livello nazionale che regionale

noncheacute provinciale e comunale [5]

Tutte le normative atte a proteggere la

fauna selvatica disciplinare lrsquoattivitagrave

venatoria e a debellare in maniera

definitiva lrsquoincresciosa piaga

dellrsquoavvelenamento mettono in

evidenza la necessitagrave di sensibilizzare

la coscienza dei cittadini per

convincerli a segnalare questa pratica

incivile e criminosa alle Autoritagrave

coinvolte nellrsquoapplicazione della

normativa vigente

Urge oramai collaborare tutti per

rompere il muro di omertagrave che circonda

lrsquouso dei bocconi avvelenati e la morte

di migliaia di animali selvatici cani

gatti randagi e domestici

A questo proposito il 18 dicembre

2008 egrave stata emanata unrsquoordinanza

concernente le ldquoNorme sul divieto di

utilizzo e di detenzione di esche o di

bocconi avvelenatirdquo che si prefigge

lrsquoobiettivo di monitorare gli

avvelenamenti e di conoscerne i luoghi

e i veleni maggiormente utilizzati al

fine ultimo di consentire lrsquoavanzamento

di eventuali indagini di polizia volte ad

individuare i colpevoli per i quali sono

previste sanzioni amministrative ed

anche penali

1

LrsquoOrdinanza descrive

le finalitagrave della stessa riportando

al comma 2 dellrsquoArt1 che

ltltAi fini della tutela della

salute pubblica della

salvaguardia e dellrsquoincolumitagrave

delle persone degli animali e

dellrsquoambiente egrave vietato a

chiunque utilizzare in modo

improprio preparare miscelare

e abbandonare esche e bocconi

avvelenati o contenenti sostanze

tossiche o nocive compresi vetri

plastiche e metalli egrave vietato

altresigrave la detenzione lrsquoutilizzo e

lrsquoabbandono di qualsiasi

alimento preparato in maniera

tale da poter causare

intossicazioni o lesioni al

soggetto che lo ingeriscegtgt

e al comma 3 dellrsquoArt1 che

ltltil proprietario o il

responsabile dellrsquoanimale (hellip)

deve segnalare alle Autoritagrave

competentigtgt

i compiti del medico veterinario

(Art2) che ltltsulla base di una

sintomatologia conclamata

emette diagnosi di sospetto

avvelenamento (hellip) deve darne

immediata comunicazione al

sindaco e al servizio veterinario

della Azienda sanitaria locale

territorialmente competentegtgt

(Art2 - comma1)

oppure in caso di morte

dellrsquoanimale ha lrsquoobbligo di

inviare le spoglie e ogni altro

campione che ritiene utile

allrsquoIstituto zooprofilattico

sperimentale competente per

territorio e ove ritenga

opportuno puograve emettere

diagnosi autonoma

il ruolo degli Istituti

zooprofilattici sperimentali

stabilendo il limite temporale

massimo per lrsquoesecuzione delle

analisi e lrsquoiter da seguire in caso

di positivitagrave del campione

(Art3)

UOrdinanza 18 dicembre 2008

2

ltlt1 Gli Istituti zooprofilattici

sperimentali devono sottoporre

ad autopsia lrsquoanimale ed

effettuare le opportune analisi

sui campioni pervenuti o

prelevati in sede autoptica

2 (hellip) deve eseguire le

analisi entro trenta giorni

dallrsquoarrivo del campione e

comunicarne gli esiti al medico

veterinario che ha inviato i

campioni al Servizio veterinario

dellrsquoAzienda sanitaria locale

territorialmente competente e

qualora positivo allrsquoAutoritagrave

giudiziariagtgt

i compiti del sindaco il quale egrave

tenuto a dare immediate

disposizioni per lrsquoapertura di

unrsquoindagine e deve provvedere

inoltre allrsquoeventuale bonifica

dellrsquoarea interessata

gli obblighi per i produttori di

presidi medico-chirurgici e

prodotti fitosanitari noncheacute di

qualunque sostanza pericolosa

per la salute pubblica Questi

devono provvedere allrsquoaggiunta

di una sostanza amaricante al

prodotto in modo tale da

renderlo sgradevole ai bambini e

agli animali non bersaglio

inoltre devono regolare lrsquoaccesso

allrsquo ldquoescardquo tramite appositi

contenitori Infine hanno

lrsquoobbligo di visionare le etichette

dei prodotti assicurandosi che

siano indicati le modalitagrave drsquouso e

di smaltimento del prodotto

stesso

UOrdinanza 18 dicembre 2008

3

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali

Regio Decreto 5 Giugno

1939 n 1016 (GU n 172 del

25071939)

Regolamenta lrsquouso dei bocconi

avvelenati in determinati

periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla

popolazione

Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)

Legge 27 dicembre

1977 n 968 (GU n 003 del

04011978) rdquoPrincipi generali e

disposizioni per la

protezione e la tutela della fauna e la

disciplina della cacciardquo

Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni

noncheacute di tagliole lacci

trappole ed altri mezzi coercitivi

per la cattura della fauna

selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio

nazionale

Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)

Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza

Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la

protezione della fauna selvatica

omeoterma e per il prelievo

venatoriordquo

Oltre a ribadire il divieto di utilizzo

di bocconi avvelenati

prevede sanzioni penali

Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)

Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)

UNormativa di riferimento

4

Legge n 473

del 22 novembre

1993 ldquoNuove norme contro

il maltrattamento

animalerdquo

Modifica lrsquoart 727 del Codice

Penale (CP)

Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni

Vedi Riferimenti

Legge Regionale

(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e

detenzione di esche

avvelenaterdquo

Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi avvelenati al fine

di tutelare la salute umana

lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente

Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)

Legge Regionale

(LR) Umbria n 27 del 22

ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di

detenzione ed utilizzazione di

esche avvelenaterdquo

Vieta di preparare detenere

utilizzare ed abbandonare

esche o bocconi avvelenati contenenti

sostanze velenose o nocive

Articolo 1 Finalitagrave

1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive

2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2

3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000

UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento

5

Legge Regionale

(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre

2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e

detenzione delle esche avvelenaterdquo

Vieta lutilizzo labbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi contenenti

sostanze nocive

Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce

Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)

Legge 20 luglio 2004 n

189 ldquoDisposizioni concernenti il

divieto di maltrattamento degli animali

noncheacute di impiego degli

stessi in combattimenti clandestini o competizioni

non autorizzaterdquo

Modifica alcuni articoli del

Codice Penale (CP) art 544-

bis 544-ter 544-quater 544-

quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater

Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro

Vedi Riferimenti

Codice penale (CP)

Prevede sanzioni penali e

amministrative per chi avvelena

sostanze destinate allrsquoalimentazione

per chi non osserva un

provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in

Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali

Vedi Riferimenti

UNormativa di riferimento

6

luogo pubblico oggetti molesti

Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206

UNormativa di riferimento

7

CARATTERISTICHE DEI VELENI

UCaratteristiche dei veleni

8

CARATTERISTICHE DEI VELENI

VELOCITArsquo DI AZIONE

GRAVITArsquo DEI SINTOMI

veleni ad effetto immediato

veleni ad esordio lento e subdolo

(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)

esempio stricnina

esempio topicidi

rodenticidi

SINTOMI debolezza perdita

dellrsquoappetito anemia etc

dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal

momento dellrsquoingestione

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 3: Avvelenamento da esche

LrsquoOrdinanza descrive

le finalitagrave della stessa riportando

al comma 2 dellrsquoArt1 che

ltltAi fini della tutela della

salute pubblica della

salvaguardia e dellrsquoincolumitagrave

delle persone degli animali e

dellrsquoambiente egrave vietato a

chiunque utilizzare in modo

improprio preparare miscelare

e abbandonare esche e bocconi

avvelenati o contenenti sostanze

tossiche o nocive compresi vetri

plastiche e metalli egrave vietato

altresigrave la detenzione lrsquoutilizzo e

lrsquoabbandono di qualsiasi

alimento preparato in maniera

tale da poter causare

intossicazioni o lesioni al

soggetto che lo ingeriscegtgt

e al comma 3 dellrsquoArt1 che

ltltil proprietario o il

responsabile dellrsquoanimale (hellip)

deve segnalare alle Autoritagrave

competentigtgt

i compiti del medico veterinario

(Art2) che ltltsulla base di una

sintomatologia conclamata

emette diagnosi di sospetto

avvelenamento (hellip) deve darne

immediata comunicazione al

sindaco e al servizio veterinario

della Azienda sanitaria locale

territorialmente competentegtgt

(Art2 - comma1)

oppure in caso di morte

dellrsquoanimale ha lrsquoobbligo di

inviare le spoglie e ogni altro

campione che ritiene utile

allrsquoIstituto zooprofilattico

sperimentale competente per

territorio e ove ritenga

opportuno puograve emettere

diagnosi autonoma

il ruolo degli Istituti

zooprofilattici sperimentali

stabilendo il limite temporale

massimo per lrsquoesecuzione delle

analisi e lrsquoiter da seguire in caso

di positivitagrave del campione

(Art3)

UOrdinanza 18 dicembre 2008

2

ltlt1 Gli Istituti zooprofilattici

sperimentali devono sottoporre

ad autopsia lrsquoanimale ed

effettuare le opportune analisi

sui campioni pervenuti o

prelevati in sede autoptica

2 (hellip) deve eseguire le

analisi entro trenta giorni

dallrsquoarrivo del campione e

comunicarne gli esiti al medico

veterinario che ha inviato i

campioni al Servizio veterinario

dellrsquoAzienda sanitaria locale

territorialmente competente e

qualora positivo allrsquoAutoritagrave

giudiziariagtgt

i compiti del sindaco il quale egrave

tenuto a dare immediate

disposizioni per lrsquoapertura di

unrsquoindagine e deve provvedere

inoltre allrsquoeventuale bonifica

dellrsquoarea interessata

gli obblighi per i produttori di

presidi medico-chirurgici e

prodotti fitosanitari noncheacute di

qualunque sostanza pericolosa

per la salute pubblica Questi

devono provvedere allrsquoaggiunta

di una sostanza amaricante al

prodotto in modo tale da

renderlo sgradevole ai bambini e

agli animali non bersaglio

inoltre devono regolare lrsquoaccesso

allrsquo ldquoescardquo tramite appositi

contenitori Infine hanno

lrsquoobbligo di visionare le etichette

dei prodotti assicurandosi che

siano indicati le modalitagrave drsquouso e

di smaltimento del prodotto

stesso

UOrdinanza 18 dicembre 2008

3

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali

Regio Decreto 5 Giugno

1939 n 1016 (GU n 172 del

25071939)

Regolamenta lrsquouso dei bocconi

avvelenati in determinati

periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla

popolazione

Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)

Legge 27 dicembre

1977 n 968 (GU n 003 del

04011978) rdquoPrincipi generali e

disposizioni per la

protezione e la tutela della fauna e la

disciplina della cacciardquo

Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni

noncheacute di tagliole lacci

trappole ed altri mezzi coercitivi

per la cattura della fauna

selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio

nazionale

Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)

Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza

Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la

protezione della fauna selvatica

omeoterma e per il prelievo

venatoriordquo

Oltre a ribadire il divieto di utilizzo

di bocconi avvelenati

prevede sanzioni penali

Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)

Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)

UNormativa di riferimento

4

Legge n 473

del 22 novembre

1993 ldquoNuove norme contro

il maltrattamento

animalerdquo

Modifica lrsquoart 727 del Codice

Penale (CP)

Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni

Vedi Riferimenti

Legge Regionale

(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e

detenzione di esche

avvelenaterdquo

Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi avvelenati al fine

di tutelare la salute umana

lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente

Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)

Legge Regionale

(LR) Umbria n 27 del 22

ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di

detenzione ed utilizzazione di

esche avvelenaterdquo

Vieta di preparare detenere

utilizzare ed abbandonare

esche o bocconi avvelenati contenenti

sostanze velenose o nocive

Articolo 1 Finalitagrave

1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive

2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2

3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000

UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento

5

Legge Regionale

(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre

2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e

detenzione delle esche avvelenaterdquo

Vieta lutilizzo labbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi contenenti

sostanze nocive

Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce

Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)

Legge 20 luglio 2004 n

189 ldquoDisposizioni concernenti il

divieto di maltrattamento degli animali

noncheacute di impiego degli

stessi in combattimenti clandestini o competizioni

non autorizzaterdquo

Modifica alcuni articoli del

Codice Penale (CP) art 544-

bis 544-ter 544-quater 544-

quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater

Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro

Vedi Riferimenti

Codice penale (CP)

Prevede sanzioni penali e

amministrative per chi avvelena

sostanze destinate allrsquoalimentazione

per chi non osserva un

provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in

Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali

Vedi Riferimenti

UNormativa di riferimento

6

luogo pubblico oggetti molesti

Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206

UNormativa di riferimento

7

CARATTERISTICHE DEI VELENI

UCaratteristiche dei veleni

8

CARATTERISTICHE DEI VELENI

VELOCITArsquo DI AZIONE

GRAVITArsquo DEI SINTOMI

veleni ad effetto immediato

veleni ad esordio lento e subdolo

(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)

esempio stricnina

esempio topicidi

rodenticidi

SINTOMI debolezza perdita

dellrsquoappetito anemia etc

dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal

momento dellrsquoingestione

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 4: Avvelenamento da esche

ltlt1 Gli Istituti zooprofilattici

sperimentali devono sottoporre

ad autopsia lrsquoanimale ed

effettuare le opportune analisi

sui campioni pervenuti o

prelevati in sede autoptica

2 (hellip) deve eseguire le

analisi entro trenta giorni

dallrsquoarrivo del campione e

comunicarne gli esiti al medico

veterinario che ha inviato i

campioni al Servizio veterinario

dellrsquoAzienda sanitaria locale

territorialmente competente e

qualora positivo allrsquoAutoritagrave

giudiziariagtgt

i compiti del sindaco il quale egrave

tenuto a dare immediate

disposizioni per lrsquoapertura di

unrsquoindagine e deve provvedere

inoltre allrsquoeventuale bonifica

dellrsquoarea interessata

gli obblighi per i produttori di

presidi medico-chirurgici e

prodotti fitosanitari noncheacute di

qualunque sostanza pericolosa

per la salute pubblica Questi

devono provvedere allrsquoaggiunta

di una sostanza amaricante al

prodotto in modo tale da

renderlo sgradevole ai bambini e

agli animali non bersaglio

inoltre devono regolare lrsquoaccesso

allrsquo ldquoescardquo tramite appositi

contenitori Infine hanno

lrsquoobbligo di visionare le etichette

dei prodotti assicurandosi che

siano indicati le modalitagrave drsquouso e

di smaltimento del prodotto

stesso

UOrdinanza 18 dicembre 2008

3

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali

Regio Decreto 5 Giugno

1939 n 1016 (GU n 172 del

25071939)

Regolamenta lrsquouso dei bocconi

avvelenati in determinati

periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla

popolazione

Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)

Legge 27 dicembre

1977 n 968 (GU n 003 del

04011978) rdquoPrincipi generali e

disposizioni per la

protezione e la tutela della fauna e la

disciplina della cacciardquo

Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni

noncheacute di tagliole lacci

trappole ed altri mezzi coercitivi

per la cattura della fauna

selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio

nazionale

Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)

Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza

Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la

protezione della fauna selvatica

omeoterma e per il prelievo

venatoriordquo

Oltre a ribadire il divieto di utilizzo

di bocconi avvelenati

prevede sanzioni penali

Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)

Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)

UNormativa di riferimento

4

Legge n 473

del 22 novembre

1993 ldquoNuove norme contro

il maltrattamento

animalerdquo

Modifica lrsquoart 727 del Codice

Penale (CP)

Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni

Vedi Riferimenti

Legge Regionale

(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e

detenzione di esche

avvelenaterdquo

Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi avvelenati al fine

di tutelare la salute umana

lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente

Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)

Legge Regionale

(LR) Umbria n 27 del 22

ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di

detenzione ed utilizzazione di

esche avvelenaterdquo

Vieta di preparare detenere

utilizzare ed abbandonare

esche o bocconi avvelenati contenenti

sostanze velenose o nocive

Articolo 1 Finalitagrave

1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive

2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2

3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000

UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento

5

Legge Regionale

(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre

2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e

detenzione delle esche avvelenaterdquo

Vieta lutilizzo labbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi contenenti

sostanze nocive

Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce

Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)

Legge 20 luglio 2004 n

189 ldquoDisposizioni concernenti il

divieto di maltrattamento degli animali

noncheacute di impiego degli

stessi in combattimenti clandestini o competizioni

non autorizzaterdquo

Modifica alcuni articoli del

Codice Penale (CP) art 544-

bis 544-ter 544-quater 544-

quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater

Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro

Vedi Riferimenti

Codice penale (CP)

Prevede sanzioni penali e

amministrative per chi avvelena

sostanze destinate allrsquoalimentazione

per chi non osserva un

provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in

Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali

Vedi Riferimenti

UNormativa di riferimento

6

luogo pubblico oggetti molesti

Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206

UNormativa di riferimento

7

CARATTERISTICHE DEI VELENI

UCaratteristiche dei veleni

8

CARATTERISTICHE DEI VELENI

VELOCITArsquo DI AZIONE

GRAVITArsquo DEI SINTOMI

veleni ad effetto immediato

veleni ad esordio lento e subdolo

(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)

esempio stricnina

esempio topicidi

rodenticidi

SINTOMI debolezza perdita

dellrsquoappetito anemia etc

dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal

momento dellrsquoingestione

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 5: Avvelenamento da esche

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali

Regio Decreto 5 Giugno

1939 n 1016 (GU n 172 del

25071939)

Regolamenta lrsquouso dei bocconi

avvelenati in determinati

periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla

popolazione

Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)

Legge 27 dicembre

1977 n 968 (GU n 003 del

04011978) rdquoPrincipi generali e

disposizioni per la

protezione e la tutela della fauna e la

disciplina della cacciardquo

Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni

noncheacute di tagliole lacci

trappole ed altri mezzi coercitivi

per la cattura della fauna

selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio

nazionale

Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)

Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza

Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la

protezione della fauna selvatica

omeoterma e per il prelievo

venatoriordquo

Oltre a ribadire il divieto di utilizzo

di bocconi avvelenati

prevede sanzioni penali

Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)

Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)

UNormativa di riferimento

4

Legge n 473

del 22 novembre

1993 ldquoNuove norme contro

il maltrattamento

animalerdquo

Modifica lrsquoart 727 del Codice

Penale (CP)

Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni

Vedi Riferimenti

Legge Regionale

(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e

detenzione di esche

avvelenaterdquo

Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi avvelenati al fine

di tutelare la salute umana

lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente

Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)

Legge Regionale

(LR) Umbria n 27 del 22

ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di

detenzione ed utilizzazione di

esche avvelenaterdquo

Vieta di preparare detenere

utilizzare ed abbandonare

esche o bocconi avvelenati contenenti

sostanze velenose o nocive

Articolo 1 Finalitagrave

1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive

2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2

3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000

UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento

5

Legge Regionale

(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre

2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e

detenzione delle esche avvelenaterdquo

Vieta lutilizzo labbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi contenenti

sostanze nocive

Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce

Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)

Legge 20 luglio 2004 n

189 ldquoDisposizioni concernenti il

divieto di maltrattamento degli animali

noncheacute di impiego degli

stessi in combattimenti clandestini o competizioni

non autorizzaterdquo

Modifica alcuni articoli del

Codice Penale (CP) art 544-

bis 544-ter 544-quater 544-

quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater

Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro

Vedi Riferimenti

Codice penale (CP)

Prevede sanzioni penali e

amministrative per chi avvelena

sostanze destinate allrsquoalimentazione

per chi non osserva un

provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in

Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali

Vedi Riferimenti

UNormativa di riferimento

6

luogo pubblico oggetti molesti

Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206

UNormativa di riferimento

7

CARATTERISTICHE DEI VELENI

UCaratteristiche dei veleni

8

CARATTERISTICHE DEI VELENI

VELOCITArsquo DI AZIONE

GRAVITArsquo DEI SINTOMI

veleni ad effetto immediato

veleni ad esordio lento e subdolo

(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)

esempio stricnina

esempio topicidi

rodenticidi

SINTOMI debolezza perdita

dellrsquoappetito anemia etc

dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal

momento dellrsquoingestione

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 6: Avvelenamento da esche

Legge n 473

del 22 novembre

1993 ldquoNuove norme contro

il maltrattamento

animalerdquo

Modifica lrsquoart 727 del Codice

Penale (CP)

Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni

Vedi Riferimenti

Legge Regionale

(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e

detenzione di esche

avvelenaterdquo

Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi avvelenati al fine

di tutelare la salute umana

lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente

Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)

Legge Regionale

(LR) Umbria n 27 del 22

ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di

detenzione ed utilizzazione di

esche avvelenaterdquo

Vieta di preparare detenere

utilizzare ed abbandonare

esche o bocconi avvelenati contenenti

sostanze velenose o nocive

Articolo 1 Finalitagrave

1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive

2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2

3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto

Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000

UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento

5

Legge Regionale

(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre

2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e

detenzione delle esche avvelenaterdquo

Vieta lutilizzo labbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi contenenti

sostanze nocive

Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce

Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)

Legge 20 luglio 2004 n

189 ldquoDisposizioni concernenti il

divieto di maltrattamento degli animali

noncheacute di impiego degli

stessi in combattimenti clandestini o competizioni

non autorizzaterdquo

Modifica alcuni articoli del

Codice Penale (CP) art 544-

bis 544-ter 544-quater 544-

quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater

Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro

Vedi Riferimenti

Codice penale (CP)

Prevede sanzioni penali e

amministrative per chi avvelena

sostanze destinate allrsquoalimentazione

per chi non osserva un

provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in

Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali

Vedi Riferimenti

UNormativa di riferimento

6

luogo pubblico oggetti molesti

Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206

UNormativa di riferimento

7

CARATTERISTICHE DEI VELENI

UCaratteristiche dei veleni

8

CARATTERISTICHE DEI VELENI

VELOCITArsquo DI AZIONE

GRAVITArsquo DEI SINTOMI

veleni ad effetto immediato

veleni ad esordio lento e subdolo

(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)

esempio stricnina

esempio topicidi

rodenticidi

SINTOMI debolezza perdita

dellrsquoappetito anemia etc

dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal

momento dellrsquoingestione

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 7: Avvelenamento da esche

Legge Regionale

(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre

2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e

detenzione delle esche avvelenaterdquo

Vieta lutilizzo labbandono la

preparazione e la detenzione di

esche o bocconi contenenti

sostanze nocive

Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce

Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)

Legge 20 luglio 2004 n

189 ldquoDisposizioni concernenti il

divieto di maltrattamento degli animali

noncheacute di impiego degli

stessi in combattimenti clandestini o competizioni

non autorizzaterdquo

Modifica alcuni articoli del

Codice Penale (CP) art 544-

bis 544-ter 544-quater 544-

quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater

Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro

Vedi Riferimenti

Codice penale (CP)

Prevede sanzioni penali e

amministrative per chi avvelena

sostanze destinate allrsquoalimentazione

per chi non osserva un

provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in

Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali

Vedi Riferimenti

UNormativa di riferimento

6

luogo pubblico oggetti molesti

Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206

UNormativa di riferimento

7

CARATTERISTICHE DEI VELENI

UCaratteristiche dei veleni

8

CARATTERISTICHE DEI VELENI

VELOCITArsquo DI AZIONE

GRAVITArsquo DEI SINTOMI

veleni ad effetto immediato

veleni ad esordio lento e subdolo

(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)

esempio stricnina

esempio topicidi

rodenticidi

SINTOMI debolezza perdita

dellrsquoappetito anemia etc

dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal

momento dellrsquoingestione

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 8: Avvelenamento da esche

luogo pubblico oggetti molesti

Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206

UNormativa di riferimento

7

CARATTERISTICHE DEI VELENI

UCaratteristiche dei veleni

8

CARATTERISTICHE DEI VELENI

VELOCITArsquo DI AZIONE

GRAVITArsquo DEI SINTOMI

veleni ad effetto immediato

veleni ad esordio lento e subdolo

(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)

esempio stricnina

esempio topicidi

rodenticidi

SINTOMI debolezza perdita

dellrsquoappetito anemia etc

dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal

momento dellrsquoingestione

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 9: Avvelenamento da esche

CARATTERISTICHE DEI VELENI

UCaratteristiche dei veleni

8

CARATTERISTICHE DEI VELENI

VELOCITArsquo DI AZIONE

GRAVITArsquo DEI SINTOMI

veleni ad effetto immediato

veleni ad esordio lento e subdolo

(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)

esempio stricnina

esempio topicidi

rodenticidi

SINTOMI debolezza perdita

dellrsquoappetito anemia etc

dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal

momento dellrsquoingestione

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 10: Avvelenamento da esche

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

SINTOMI E VELENI

Sintomi possibili e corrispondenti veleni

Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni

Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e

raramente da diarrea

Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione

Veleni neurotropi

Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali

e sempre senza vomito

Dopo qualche giorno dallingestione

Veleni emorragipari

Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale

I sintomi compaiono precocemente

Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI

Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici

Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-

patologiche Matrici da prelevare

Quantitagrave minima da prelevare

Stricnina Tossico di origine

vegetale Rodenticida

Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco

Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Fosfuro di zinco Pesticida

rodenticida

Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma

Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato

Contenuto gastrico vomito

Fegato rene

Esche

10 gr

20 gr

Organofosforici-Carbammati

Pesticidi insetticidi

Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea

Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

9

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 11: Avvelenamento da esche

Metaldeide Pesticida

molluschicida

Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso

Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale

Contenuto gastrico vomito

Esche

10 gr

Anticoagulanti Rodenticidi

Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica

Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)

Contenuto gastrico

fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Arsenico

Pesticida inorganico

Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia

Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

10 gr

10 gr

Cloralosio Narcotico

rodenticida

Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria

Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare

Contenuto gastrico

vomito fegato rene

Sangue

Esche

10 gr

5 ml

Crimidina Rodenticida

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato Esche

10 gr

20 gr

Cianuri Tossici minerali

Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea

Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)

Sangue Contenuto gastrico

Esche

5 ml 20 gr

Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea

Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale

Contenuto gastrico vomito

Sangue

Esche

20 gr

5 ml

Clorati

Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica

Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi

Contenuto gastrico

fegato rene

Esche

20 gr

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

10

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 12: Avvelenamento da esche

Paraquat Erbicida

Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi

Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica

Contenuto gastrico vomito

Fegato Sangue

Esche

20 gr

10 gr 5 ml

DNOC (Dinitro

ortocresolo) Erbicida

Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria

Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce

Contenuto gastrico Vomito

Esche

20 gr 10 gr

Imidaclopride Antiparassitario

(Advantage)

Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie

Non si apprezzano lesioni macroscopiche

Contenuto gastrico vomito

Fegato

Esche

20 gr

10 gr

Organo clorurati Pesticidi insetticidi

Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne

Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale

Contenuto gastrico vomito

Sangue latte Fegato rene

Grasso perirenale

20 gr

10 ml 10 gr 10 gr

Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78

USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici

11

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 13: Avvelenamento da esche

COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come

Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno

Colli di pollo con stricnina

Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della

colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)

UCome si presentano le esche

12

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 14: Avvelenamento da esche

UCome si presentano le esche

Piselli intrisi di veleno liquido

Salsicciotti imbottiti di veleno

Formaggio con fosfuro di zinco

Pezzi prosciutto avvelenati

13

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 15: Avvelenamento da esche

Bocconi di cotenne e lardo avvelenati

Esca con metaldeide

Palline da tennis ripiene di veleno

UCome si presentano le esche

14

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 16: Avvelenamento da esche

Polpette di carne cruda

Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)

UCome si presentano le esche

15

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 17: Avvelenamento da esche

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI

Fonte Ministero della Salute

httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2

In caso di sospetto

avvelenamento di un animale

1 identificare nel modo piugrave preciso

possibile la sostanza con la quale il

nostro animale egrave venuto a contatto

(nome commerciale del prodotto ed

eventuali indicazioni di rischio in

etichetta)

Il Veterinario egrave il punto di

riferimento essenziale Qualora si

verifichi un evento potenzialmente

pericoloso ingestione di veleni o

sostanze tossiche (topicidi pesticidi

fitofarmaci lumachicidi o sostanze non

note) oppure sovradosaggio o scambio

accidentale di farmaci ingestione di

piante funghi ecc da parte di animali

domestici egrave necessario valutare subito

il rischio di intossicazione contattare

un medico veterinario o recarsi presso

il piugrave vicino pronto soccorso

veterinario

2 osservare le caratteristiche

macroscopiche del prodotto odore

colore aspetto (es schiumositagrave)

3 fornire indicazioni circa la quantitagrave

assunta in modo accidentale o

intenzionale

4 comunicare la via di esposizione

(inalazione ingestione contatto

cutaneo ecc)

5 indicare il luogo (aperto o chiuso)

6 comunicare il tempo trascorso

dallingestione e tra lrsquoingestione e la

comparsa di eventuali sintomi

La raccolta delle seguenti informazioni

egrave estremamente importante per poter

rispondere alle domande del medico

veterinario

Se il Veterinario non puograve intervenire

subito puograve comunque fornire

16

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 18: Avvelenamento da esche

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

indicazioni utili circa il comportamento

da tenere e gli eventuali interventi di

primo soccorso che il proprietario puograve

mettere in atto (indurre il vomito

mantenere calmo lrsquoanimale non

somministrare latte ecc)

ATTENZIONE eseguire tali operazioni

solo su indicazione del medico

veterinario

In caso di animale deceduto

o Chiamare il Veterinario per

fare tutti gli accertamenti

del caso

oppure

o prelevare lrsquoanimale morto ed

inviarlo tramite un

Veterinario allrsquoIstituto

Zooprofilattico Sperimentale

che provvederagrave ad effettuare

gli esami di laboratorio per

accertare la causa del

decesso

o segnalare lrsquoepisodio al

Servizio veterinario dellrsquoASL

competente per territorio e

agli Organi di Polizia

In caso di ritrovamento di

esche

Avvisare gli Organi di Polizia ed il

Servizio Veterinario della ASL

competente per territorio

oppure

in caso di impossibilitagrave di un intervento

immediato da parte delle Autoritagrave

competenti prima di raccogliere

qualunque materiale sospetto munirsi

di guanti e mascherina

Il materiale raccolto accuratamente

custodito e trasportato in contenitori di

plastica chiusi ermeticamente deve

essere inviato tramite un Veterinario

allrsquoIstituto Zooprofilattico

Sperimentale

Azioni legali

Utilizzare bocconi avvelenati egrave un

reato

La denuncia contro i responsabili

sospetti tali o ignoti consente di

migliorare il monitoraggio ed i

controlli sul territorio per prevenire i

rischi per le persone gli animali e

lrsquoambiente

17

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 19: Avvelenamento da esche

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

o ambiente extraurbano

aziende faunistiche oasi

naturali parchi naturali

terreni agricoli coltivati e

localitagrave di montagna dove si

raccolgono tartufi

Quali sono le zone a rischio

Le zone sono

o ambiente urbano parchi

giardini spazi condominiali e

zone dove vivono colonie

feline

OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

Qual egrave da un punto di vista

pratico il ruolo del cittadino

Cosa si deve fare se ci si trova

di fronte ad un ldquoboccone

sospettordquo

In questi anni egrave stata sensibilizzata

pure la cittadinanza in

collaborazione con diversi enti

locali attraverso ad esempio la

divulgazione di depliant o di

messaggi su siti internet che

forniscono utili indicazioni precise

su come comportarsi in caso di

rinvenimento di un esca o peggio di

ingestione della stessa da parte del

proprio animale La prima cosa da

fare egrave segnalare a qualsiasi forza di

polizia situazioni sospette poi la

rete integrata del sistema faragrave sigrave che

il percorso venga convogliato nella

giusta direzione Tuttavia

nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto

un agente di polizia bisogna

evitare ovviamente di toccare con

le mani il materiale rinvenuto

raccoglierlo con un sacchetto o un

fazzoletto consegnarlo al primo

posto di polizia segnalando il luogo

in cui egrave stato ritrovato Sono anche

18

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 20: Avvelenamento da esche

UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso

state date istruzioni minime su come

puograve essere confezionata e come si

puograve presentare unrsquoesca al fine di

evitare eccessivi allarmismi ma al

contempo anche percheacute si abbia

coscienza dei reali pericoli

Come ci si deve comportare

invece se si egrave proprietari di

animali domestici e in

particolare di gatti e di cani

Il primo consiglio pratico egrave quello

di usare la museruola soprattutto se

si fanno passeggiate in alcune zone

dove il rischio di trovare esche

avvelenate puograve essere elevato ecco

percheacute egrave importante lazione di

tabellazione fatta dai Comuni

Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse

stata ingerita occorre provocare il

vomito facendo magari uso di sale

Il passaggio successivo egrave rivolgersi

ad un medico veterinario di fiducia

o alla guardia veterinaria presente

quasi ovunque

Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni

gravi e si presume che questa sua

condizione sia dovuto allrsquoingestione

di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da

perdere lrsquounica egrave ricorrere

tempestivamente al veterinario

Anche se in questi casi se davvero

lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave

di salvare lrsquoanimale sono

decisamente esigue In questa

ultima evenienza di fronte al dolore

della perdita del proprio amico

animale lazione piugrave bella che un

cittadino puograve fare egrave quella di

favorire le indagini cercando di

capire quindi il tipo di veleno

attraverso le analisi di laboratorio

pensando che cosigrave la vita del

proprio cane potrebbe salvare quella

di altri animali

19

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 21: Avvelenamento da esche

BIBLIOGRAFIA

1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit

2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani

ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di

Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa

3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La

Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008

4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G

Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione

della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari

ndeg4

5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of

poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004

6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso

dei veleni contro gli animalirdquo 2009

httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6

7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti

legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6

8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri

ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione

della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78

9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 18062009

10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008

UBibliografia

20

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 22: Avvelenamento da esche

UBibliografia

11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008

12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e

bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana

n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9

13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 07012009

14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione

Veterinaria On Line 21012009

15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash

Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009

21

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

22

Page 23: Avvelenamento da esche

INDICE

Introduzione al problema pag 1

Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2

Normativa di riferimento pag 4

Caratteristiche dei veleni pag 8

Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9

Come si presentano le esche pag 12

Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16

Bibliografia pag 20

Indice pag 22

Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento

Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di

UIndice

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Page 24: Avvelenamento da esche