Avvelenamento da esche
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Dipartimento Territoriale della Calabria
Sezione di Catanzaro
AVVELENAMENTO DA ESCHE
NORMATIVA VIGENTE
SOSTANZE TOSSICHE E SINTOMI
Introduzione al problema
INTRODUZIONE AL PROBLEMA
Il 10 novembre del 2008 il
Sottosegretario alla Salute Francesca
Martini attraverso un comunicato
stampa dichiarograve necessaria
unrsquoordinanza volta a rafforzare il
quadro normativo riguardante la tutela
della salute pubblica ldquosalvaguardando
lrsquoincolumitagrave delle persone degli
animali e dellrsquoambiente dallo
spargimento di esche contenenti
sostanze nocive o bocconi avvelenatirdquo
Il rapporto etico tra uomo e animale egrave
un argomento di grande interesse da
parte del Governo politico del Paese
sia a livello nazionale che regionale
noncheacute provinciale e comunale [5]
Tutte le normative atte a proteggere la
fauna selvatica disciplinare lrsquoattivitagrave
venatoria e a debellare in maniera
definitiva lrsquoincresciosa piaga
dellrsquoavvelenamento mettono in
evidenza la necessitagrave di sensibilizzare
la coscienza dei cittadini per
convincerli a segnalare questa pratica
incivile e criminosa alle Autoritagrave
coinvolte nellrsquoapplicazione della
normativa vigente
Urge oramai collaborare tutti per
rompere il muro di omertagrave che circonda
lrsquouso dei bocconi avvelenati e la morte
di migliaia di animali selvatici cani
gatti randagi e domestici
A questo proposito il 18 dicembre
2008 egrave stata emanata unrsquoordinanza
concernente le ldquoNorme sul divieto di
utilizzo e di detenzione di esche o di
bocconi avvelenatirdquo che si prefigge
lrsquoobiettivo di monitorare gli
avvelenamenti e di conoscerne i luoghi
e i veleni maggiormente utilizzati al
fine ultimo di consentire lrsquoavanzamento
di eventuali indagini di polizia volte ad
individuare i colpevoli per i quali sono
previste sanzioni amministrative ed
anche penali
1
LrsquoOrdinanza descrive
le finalitagrave della stessa riportando
al comma 2 dellrsquoArt1 che
ltltAi fini della tutela della
salute pubblica della
salvaguardia e dellrsquoincolumitagrave
delle persone degli animali e
dellrsquoambiente egrave vietato a
chiunque utilizzare in modo
improprio preparare miscelare
e abbandonare esche e bocconi
avvelenati o contenenti sostanze
tossiche o nocive compresi vetri
plastiche e metalli egrave vietato
altresigrave la detenzione lrsquoutilizzo e
lrsquoabbandono di qualsiasi
alimento preparato in maniera
tale da poter causare
intossicazioni o lesioni al
soggetto che lo ingeriscegtgt
e al comma 3 dellrsquoArt1 che
ltltil proprietario o il
responsabile dellrsquoanimale (hellip)
deve segnalare alle Autoritagrave
competentigtgt
i compiti del medico veterinario
(Art2) che ltltsulla base di una
sintomatologia conclamata
emette diagnosi di sospetto
avvelenamento (hellip) deve darne
immediata comunicazione al
sindaco e al servizio veterinario
della Azienda sanitaria locale
territorialmente competentegtgt
(Art2 - comma1)
oppure in caso di morte
dellrsquoanimale ha lrsquoobbligo di
inviare le spoglie e ogni altro
campione che ritiene utile
allrsquoIstituto zooprofilattico
sperimentale competente per
territorio e ove ritenga
opportuno puograve emettere
diagnosi autonoma
il ruolo degli Istituti
zooprofilattici sperimentali
stabilendo il limite temporale
massimo per lrsquoesecuzione delle
analisi e lrsquoiter da seguire in caso
di positivitagrave del campione
(Art3)
UOrdinanza 18 dicembre 2008
2
ltlt1 Gli Istituti zooprofilattici
sperimentali devono sottoporre
ad autopsia lrsquoanimale ed
effettuare le opportune analisi
sui campioni pervenuti o
prelevati in sede autoptica
2 (hellip) deve eseguire le
analisi entro trenta giorni
dallrsquoarrivo del campione e
comunicarne gli esiti al medico
veterinario che ha inviato i
campioni al Servizio veterinario
dellrsquoAzienda sanitaria locale
territorialmente competente e
qualora positivo allrsquoAutoritagrave
giudiziariagtgt
i compiti del sindaco il quale egrave
tenuto a dare immediate
disposizioni per lrsquoapertura di
unrsquoindagine e deve provvedere
inoltre allrsquoeventuale bonifica
dellrsquoarea interessata
gli obblighi per i produttori di
presidi medico-chirurgici e
prodotti fitosanitari noncheacute di
qualunque sostanza pericolosa
per la salute pubblica Questi
devono provvedere allrsquoaggiunta
di una sostanza amaricante al
prodotto in modo tale da
renderlo sgradevole ai bambini e
agli animali non bersaglio
inoltre devono regolare lrsquoaccesso
allrsquo ldquoescardquo tramite appositi
contenitori Infine hanno
lrsquoobbligo di visionare le etichette
dei prodotti assicurandosi che
siano indicati le modalitagrave drsquouso e
di smaltimento del prodotto
stesso
UOrdinanza 18 dicembre 2008
3
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali
Regio Decreto 5 Giugno
1939 n 1016 (GU n 172 del
25071939)
Regolamenta lrsquouso dei bocconi
avvelenati in determinati
periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla
popolazione
Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)
Legge 27 dicembre
1977 n 968 (GU n 003 del
04011978) rdquoPrincipi generali e
disposizioni per la
protezione e la tutela della fauna e la
disciplina della cacciardquo
Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni
noncheacute di tagliole lacci
trappole ed altri mezzi coercitivi
per la cattura della fauna
selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio
nazionale
Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)
Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza
Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la
protezione della fauna selvatica
omeoterma e per il prelievo
venatoriordquo
Oltre a ribadire il divieto di utilizzo
di bocconi avvelenati
prevede sanzioni penali
Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)
Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)
UNormativa di riferimento
4
Legge n 473
del 22 novembre
1993 ldquoNuove norme contro
il maltrattamento
animalerdquo
Modifica lrsquoart 727 del Codice
Penale (CP)
Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni
Vedi Riferimenti
Legge Regionale
(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e
detenzione di esche
avvelenaterdquo
Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi avvelenati al fine
di tutelare la salute umana
lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente
Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)
Legge Regionale
(LR) Umbria n 27 del 22
ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di
detenzione ed utilizzazione di
esche avvelenaterdquo
Vieta di preparare detenere
utilizzare ed abbandonare
esche o bocconi avvelenati contenenti
sostanze velenose o nocive
Articolo 1 Finalitagrave
1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive
2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2
3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000
UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento
5
Legge Regionale
(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre
2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e
detenzione delle esche avvelenaterdquo
Vieta lutilizzo labbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi contenenti
sostanze nocive
Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce
Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)
Legge 20 luglio 2004 n
189 ldquoDisposizioni concernenti il
divieto di maltrattamento degli animali
noncheacute di impiego degli
stessi in combattimenti clandestini o competizioni
non autorizzaterdquo
Modifica alcuni articoli del
Codice Penale (CP) art 544-
bis 544-ter 544-quater 544-
quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater
Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro
Vedi Riferimenti
Codice penale (CP)
Prevede sanzioni penali e
amministrative per chi avvelena
sostanze destinate allrsquoalimentazione
per chi non osserva un
provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in
Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali
Vedi Riferimenti
UNormativa di riferimento
6
luogo pubblico oggetti molesti
Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206
UNormativa di riferimento
7
CARATTERISTICHE DEI VELENI
UCaratteristiche dei veleni
8
CARATTERISTICHE DEI VELENI
VELOCITArsquo DI AZIONE
GRAVITArsquo DEI SINTOMI
veleni ad effetto immediato
veleni ad esordio lento e subdolo
(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)
esempio stricnina
esempio topicidi
rodenticidi
SINTOMI debolezza perdita
dellrsquoappetito anemia etc
dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal
momento dellrsquoingestione
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
Introduzione al problema
INTRODUZIONE AL PROBLEMA
Il 10 novembre del 2008 il
Sottosegretario alla Salute Francesca
Martini attraverso un comunicato
stampa dichiarograve necessaria
unrsquoordinanza volta a rafforzare il
quadro normativo riguardante la tutela
della salute pubblica ldquosalvaguardando
lrsquoincolumitagrave delle persone degli
animali e dellrsquoambiente dallo
spargimento di esche contenenti
sostanze nocive o bocconi avvelenatirdquo
Il rapporto etico tra uomo e animale egrave
un argomento di grande interesse da
parte del Governo politico del Paese
sia a livello nazionale che regionale
noncheacute provinciale e comunale [5]
Tutte le normative atte a proteggere la
fauna selvatica disciplinare lrsquoattivitagrave
venatoria e a debellare in maniera
definitiva lrsquoincresciosa piaga
dellrsquoavvelenamento mettono in
evidenza la necessitagrave di sensibilizzare
la coscienza dei cittadini per
convincerli a segnalare questa pratica
incivile e criminosa alle Autoritagrave
coinvolte nellrsquoapplicazione della
normativa vigente
Urge oramai collaborare tutti per
rompere il muro di omertagrave che circonda
lrsquouso dei bocconi avvelenati e la morte
di migliaia di animali selvatici cani
gatti randagi e domestici
A questo proposito il 18 dicembre
2008 egrave stata emanata unrsquoordinanza
concernente le ldquoNorme sul divieto di
utilizzo e di detenzione di esche o di
bocconi avvelenatirdquo che si prefigge
lrsquoobiettivo di monitorare gli
avvelenamenti e di conoscerne i luoghi
e i veleni maggiormente utilizzati al
fine ultimo di consentire lrsquoavanzamento
di eventuali indagini di polizia volte ad
individuare i colpevoli per i quali sono
previste sanzioni amministrative ed
anche penali
1
LrsquoOrdinanza descrive
le finalitagrave della stessa riportando
al comma 2 dellrsquoArt1 che
ltltAi fini della tutela della
salute pubblica della
salvaguardia e dellrsquoincolumitagrave
delle persone degli animali e
dellrsquoambiente egrave vietato a
chiunque utilizzare in modo
improprio preparare miscelare
e abbandonare esche e bocconi
avvelenati o contenenti sostanze
tossiche o nocive compresi vetri
plastiche e metalli egrave vietato
altresigrave la detenzione lrsquoutilizzo e
lrsquoabbandono di qualsiasi
alimento preparato in maniera
tale da poter causare
intossicazioni o lesioni al
soggetto che lo ingeriscegtgt
e al comma 3 dellrsquoArt1 che
ltltil proprietario o il
responsabile dellrsquoanimale (hellip)
deve segnalare alle Autoritagrave
competentigtgt
i compiti del medico veterinario
(Art2) che ltltsulla base di una
sintomatologia conclamata
emette diagnosi di sospetto
avvelenamento (hellip) deve darne
immediata comunicazione al
sindaco e al servizio veterinario
della Azienda sanitaria locale
territorialmente competentegtgt
(Art2 - comma1)
oppure in caso di morte
dellrsquoanimale ha lrsquoobbligo di
inviare le spoglie e ogni altro
campione che ritiene utile
allrsquoIstituto zooprofilattico
sperimentale competente per
territorio e ove ritenga
opportuno puograve emettere
diagnosi autonoma
il ruolo degli Istituti
zooprofilattici sperimentali
stabilendo il limite temporale
massimo per lrsquoesecuzione delle
analisi e lrsquoiter da seguire in caso
di positivitagrave del campione
(Art3)
UOrdinanza 18 dicembre 2008
2
ltlt1 Gli Istituti zooprofilattici
sperimentali devono sottoporre
ad autopsia lrsquoanimale ed
effettuare le opportune analisi
sui campioni pervenuti o
prelevati in sede autoptica
2 (hellip) deve eseguire le
analisi entro trenta giorni
dallrsquoarrivo del campione e
comunicarne gli esiti al medico
veterinario che ha inviato i
campioni al Servizio veterinario
dellrsquoAzienda sanitaria locale
territorialmente competente e
qualora positivo allrsquoAutoritagrave
giudiziariagtgt
i compiti del sindaco il quale egrave
tenuto a dare immediate
disposizioni per lrsquoapertura di
unrsquoindagine e deve provvedere
inoltre allrsquoeventuale bonifica
dellrsquoarea interessata
gli obblighi per i produttori di
presidi medico-chirurgici e
prodotti fitosanitari noncheacute di
qualunque sostanza pericolosa
per la salute pubblica Questi
devono provvedere allrsquoaggiunta
di una sostanza amaricante al
prodotto in modo tale da
renderlo sgradevole ai bambini e
agli animali non bersaglio
inoltre devono regolare lrsquoaccesso
allrsquo ldquoescardquo tramite appositi
contenitori Infine hanno
lrsquoobbligo di visionare le etichette
dei prodotti assicurandosi che
siano indicati le modalitagrave drsquouso e
di smaltimento del prodotto
stesso
UOrdinanza 18 dicembre 2008
3
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali
Regio Decreto 5 Giugno
1939 n 1016 (GU n 172 del
25071939)
Regolamenta lrsquouso dei bocconi
avvelenati in determinati
periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla
popolazione
Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)
Legge 27 dicembre
1977 n 968 (GU n 003 del
04011978) rdquoPrincipi generali e
disposizioni per la
protezione e la tutela della fauna e la
disciplina della cacciardquo
Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni
noncheacute di tagliole lacci
trappole ed altri mezzi coercitivi
per la cattura della fauna
selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio
nazionale
Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)
Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza
Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la
protezione della fauna selvatica
omeoterma e per il prelievo
venatoriordquo
Oltre a ribadire il divieto di utilizzo
di bocconi avvelenati
prevede sanzioni penali
Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)
Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)
UNormativa di riferimento
4
Legge n 473
del 22 novembre
1993 ldquoNuove norme contro
il maltrattamento
animalerdquo
Modifica lrsquoart 727 del Codice
Penale (CP)
Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni
Vedi Riferimenti
Legge Regionale
(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e
detenzione di esche
avvelenaterdquo
Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi avvelenati al fine
di tutelare la salute umana
lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente
Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)
Legge Regionale
(LR) Umbria n 27 del 22
ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di
detenzione ed utilizzazione di
esche avvelenaterdquo
Vieta di preparare detenere
utilizzare ed abbandonare
esche o bocconi avvelenati contenenti
sostanze velenose o nocive
Articolo 1 Finalitagrave
1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive
2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2
3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000
UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento
5
Legge Regionale
(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre
2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e
detenzione delle esche avvelenaterdquo
Vieta lutilizzo labbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi contenenti
sostanze nocive
Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce
Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)
Legge 20 luglio 2004 n
189 ldquoDisposizioni concernenti il
divieto di maltrattamento degli animali
noncheacute di impiego degli
stessi in combattimenti clandestini o competizioni
non autorizzaterdquo
Modifica alcuni articoli del
Codice Penale (CP) art 544-
bis 544-ter 544-quater 544-
quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater
Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro
Vedi Riferimenti
Codice penale (CP)
Prevede sanzioni penali e
amministrative per chi avvelena
sostanze destinate allrsquoalimentazione
per chi non osserva un
provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in
Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali
Vedi Riferimenti
UNormativa di riferimento
6
luogo pubblico oggetti molesti
Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206
UNormativa di riferimento
7
CARATTERISTICHE DEI VELENI
UCaratteristiche dei veleni
8
CARATTERISTICHE DEI VELENI
VELOCITArsquo DI AZIONE
GRAVITArsquo DEI SINTOMI
veleni ad effetto immediato
veleni ad esordio lento e subdolo
(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)
esempio stricnina
esempio topicidi
rodenticidi
SINTOMI debolezza perdita
dellrsquoappetito anemia etc
dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal
momento dellrsquoingestione
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
LrsquoOrdinanza descrive
le finalitagrave della stessa riportando
al comma 2 dellrsquoArt1 che
ltltAi fini della tutela della
salute pubblica della
salvaguardia e dellrsquoincolumitagrave
delle persone degli animali e
dellrsquoambiente egrave vietato a
chiunque utilizzare in modo
improprio preparare miscelare
e abbandonare esche e bocconi
avvelenati o contenenti sostanze
tossiche o nocive compresi vetri
plastiche e metalli egrave vietato
altresigrave la detenzione lrsquoutilizzo e
lrsquoabbandono di qualsiasi
alimento preparato in maniera
tale da poter causare
intossicazioni o lesioni al
soggetto che lo ingeriscegtgt
e al comma 3 dellrsquoArt1 che
ltltil proprietario o il
responsabile dellrsquoanimale (hellip)
deve segnalare alle Autoritagrave
competentigtgt
i compiti del medico veterinario
(Art2) che ltltsulla base di una
sintomatologia conclamata
emette diagnosi di sospetto
avvelenamento (hellip) deve darne
immediata comunicazione al
sindaco e al servizio veterinario
della Azienda sanitaria locale
territorialmente competentegtgt
(Art2 - comma1)
oppure in caso di morte
dellrsquoanimale ha lrsquoobbligo di
inviare le spoglie e ogni altro
campione che ritiene utile
allrsquoIstituto zooprofilattico
sperimentale competente per
territorio e ove ritenga
opportuno puograve emettere
diagnosi autonoma
il ruolo degli Istituti
zooprofilattici sperimentali
stabilendo il limite temporale
massimo per lrsquoesecuzione delle
analisi e lrsquoiter da seguire in caso
di positivitagrave del campione
(Art3)
UOrdinanza 18 dicembre 2008
2
ltlt1 Gli Istituti zooprofilattici
sperimentali devono sottoporre
ad autopsia lrsquoanimale ed
effettuare le opportune analisi
sui campioni pervenuti o
prelevati in sede autoptica
2 (hellip) deve eseguire le
analisi entro trenta giorni
dallrsquoarrivo del campione e
comunicarne gli esiti al medico
veterinario che ha inviato i
campioni al Servizio veterinario
dellrsquoAzienda sanitaria locale
territorialmente competente e
qualora positivo allrsquoAutoritagrave
giudiziariagtgt
i compiti del sindaco il quale egrave
tenuto a dare immediate
disposizioni per lrsquoapertura di
unrsquoindagine e deve provvedere
inoltre allrsquoeventuale bonifica
dellrsquoarea interessata
gli obblighi per i produttori di
presidi medico-chirurgici e
prodotti fitosanitari noncheacute di
qualunque sostanza pericolosa
per la salute pubblica Questi
devono provvedere allrsquoaggiunta
di una sostanza amaricante al
prodotto in modo tale da
renderlo sgradevole ai bambini e
agli animali non bersaglio
inoltre devono regolare lrsquoaccesso
allrsquo ldquoescardquo tramite appositi
contenitori Infine hanno
lrsquoobbligo di visionare le etichette
dei prodotti assicurandosi che
siano indicati le modalitagrave drsquouso e
di smaltimento del prodotto
stesso
UOrdinanza 18 dicembre 2008
3
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali
Regio Decreto 5 Giugno
1939 n 1016 (GU n 172 del
25071939)
Regolamenta lrsquouso dei bocconi
avvelenati in determinati
periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla
popolazione
Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)
Legge 27 dicembre
1977 n 968 (GU n 003 del
04011978) rdquoPrincipi generali e
disposizioni per la
protezione e la tutela della fauna e la
disciplina della cacciardquo
Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni
noncheacute di tagliole lacci
trappole ed altri mezzi coercitivi
per la cattura della fauna
selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio
nazionale
Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)
Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza
Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la
protezione della fauna selvatica
omeoterma e per il prelievo
venatoriordquo
Oltre a ribadire il divieto di utilizzo
di bocconi avvelenati
prevede sanzioni penali
Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)
Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)
UNormativa di riferimento
4
Legge n 473
del 22 novembre
1993 ldquoNuove norme contro
il maltrattamento
animalerdquo
Modifica lrsquoart 727 del Codice
Penale (CP)
Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni
Vedi Riferimenti
Legge Regionale
(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e
detenzione di esche
avvelenaterdquo
Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi avvelenati al fine
di tutelare la salute umana
lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente
Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)
Legge Regionale
(LR) Umbria n 27 del 22
ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di
detenzione ed utilizzazione di
esche avvelenaterdquo
Vieta di preparare detenere
utilizzare ed abbandonare
esche o bocconi avvelenati contenenti
sostanze velenose o nocive
Articolo 1 Finalitagrave
1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive
2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2
3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000
UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento
5
Legge Regionale
(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre
2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e
detenzione delle esche avvelenaterdquo
Vieta lutilizzo labbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi contenenti
sostanze nocive
Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce
Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)
Legge 20 luglio 2004 n
189 ldquoDisposizioni concernenti il
divieto di maltrattamento degli animali
noncheacute di impiego degli
stessi in combattimenti clandestini o competizioni
non autorizzaterdquo
Modifica alcuni articoli del
Codice Penale (CP) art 544-
bis 544-ter 544-quater 544-
quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater
Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro
Vedi Riferimenti
Codice penale (CP)
Prevede sanzioni penali e
amministrative per chi avvelena
sostanze destinate allrsquoalimentazione
per chi non osserva un
provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in
Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali
Vedi Riferimenti
UNormativa di riferimento
6
luogo pubblico oggetti molesti
Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206
UNormativa di riferimento
7
CARATTERISTICHE DEI VELENI
UCaratteristiche dei veleni
8
CARATTERISTICHE DEI VELENI
VELOCITArsquo DI AZIONE
GRAVITArsquo DEI SINTOMI
veleni ad effetto immediato
veleni ad esordio lento e subdolo
(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)
esempio stricnina
esempio topicidi
rodenticidi
SINTOMI debolezza perdita
dellrsquoappetito anemia etc
dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal
momento dellrsquoingestione
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
ltlt1 Gli Istituti zooprofilattici
sperimentali devono sottoporre
ad autopsia lrsquoanimale ed
effettuare le opportune analisi
sui campioni pervenuti o
prelevati in sede autoptica
2 (hellip) deve eseguire le
analisi entro trenta giorni
dallrsquoarrivo del campione e
comunicarne gli esiti al medico
veterinario che ha inviato i
campioni al Servizio veterinario
dellrsquoAzienda sanitaria locale
territorialmente competente e
qualora positivo allrsquoAutoritagrave
giudiziariagtgt
i compiti del sindaco il quale egrave
tenuto a dare immediate
disposizioni per lrsquoapertura di
unrsquoindagine e deve provvedere
inoltre allrsquoeventuale bonifica
dellrsquoarea interessata
gli obblighi per i produttori di
presidi medico-chirurgici e
prodotti fitosanitari noncheacute di
qualunque sostanza pericolosa
per la salute pubblica Questi
devono provvedere allrsquoaggiunta
di una sostanza amaricante al
prodotto in modo tale da
renderlo sgradevole ai bambini e
agli animali non bersaglio
inoltre devono regolare lrsquoaccesso
allrsquo ldquoescardquo tramite appositi
contenitori Infine hanno
lrsquoobbligo di visionare le etichette
dei prodotti assicurandosi che
siano indicati le modalitagrave drsquouso e
di smaltimento del prodotto
stesso
UOrdinanza 18 dicembre 2008
3
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali
Regio Decreto 5 Giugno
1939 n 1016 (GU n 172 del
25071939)
Regolamenta lrsquouso dei bocconi
avvelenati in determinati
periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla
popolazione
Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)
Legge 27 dicembre
1977 n 968 (GU n 003 del
04011978) rdquoPrincipi generali e
disposizioni per la
protezione e la tutela della fauna e la
disciplina della cacciardquo
Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni
noncheacute di tagliole lacci
trappole ed altri mezzi coercitivi
per la cattura della fauna
selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio
nazionale
Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)
Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza
Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la
protezione della fauna selvatica
omeoterma e per il prelievo
venatoriordquo
Oltre a ribadire il divieto di utilizzo
di bocconi avvelenati
prevede sanzioni penali
Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)
Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)
UNormativa di riferimento
4
Legge n 473
del 22 novembre
1993 ldquoNuove norme contro
il maltrattamento
animalerdquo
Modifica lrsquoart 727 del Codice
Penale (CP)
Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni
Vedi Riferimenti
Legge Regionale
(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e
detenzione di esche
avvelenaterdquo
Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi avvelenati al fine
di tutelare la salute umana
lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente
Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)
Legge Regionale
(LR) Umbria n 27 del 22
ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di
detenzione ed utilizzazione di
esche avvelenaterdquo
Vieta di preparare detenere
utilizzare ed abbandonare
esche o bocconi avvelenati contenenti
sostanze velenose o nocive
Articolo 1 Finalitagrave
1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive
2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2
3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000
UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento
5
Legge Regionale
(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre
2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e
detenzione delle esche avvelenaterdquo
Vieta lutilizzo labbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi contenenti
sostanze nocive
Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce
Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)
Legge 20 luglio 2004 n
189 ldquoDisposizioni concernenti il
divieto di maltrattamento degli animali
noncheacute di impiego degli
stessi in combattimenti clandestini o competizioni
non autorizzaterdquo
Modifica alcuni articoli del
Codice Penale (CP) art 544-
bis 544-ter 544-quater 544-
quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater
Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro
Vedi Riferimenti
Codice penale (CP)
Prevede sanzioni penali e
amministrative per chi avvelena
sostanze destinate allrsquoalimentazione
per chi non osserva un
provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in
Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali
Vedi Riferimenti
UNormativa di riferimento
6
luogo pubblico oggetti molesti
Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206
UNormativa di riferimento
7
CARATTERISTICHE DEI VELENI
UCaratteristiche dei veleni
8
CARATTERISTICHE DEI VELENI
VELOCITArsquo DI AZIONE
GRAVITArsquo DEI SINTOMI
veleni ad effetto immediato
veleni ad esordio lento e subdolo
(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)
esempio stricnina
esempio topicidi
rodenticidi
SINTOMI debolezza perdita
dellrsquoappetito anemia etc
dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal
momento dellrsquoingestione
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Normativa Descrizione Riferimenti Sanzioni penali
Regio Decreto 5 Giugno
1939 n 1016 (GU n 172 del
25071939)
Regolamenta lrsquouso dei bocconi
avvelenati in determinati
periodi in ore notturne con lrsquoobbligo di avviso alla
popolazione
Articolo 26 - luso dei lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati di cui allarticolo precedente egrave subordinato alla osservanza delle seguenti norme a) i lacci le tagliole le trappole debbono essere usati in modo da non presentare pericolo per la selvaggina non dannosa o per gli animali domestici b) da unora prima del sorgere del sole ad unora dopo il tramonto i lacci e le trappole debbono essere disarmati e le tagliole debbono avere il gancio di arresto chiuso in modo da riuscire innocui c) i bocconi avvelenati debbono essere collocati unora dopo il tramonto ed asportati unora prima del sorgere del sole d) i punti ove sono collocati lacci tagliole trappole e bocconi avvelenati devono essere contrassegnati in modo visibile a fine di renderne agevole lidentificazione e) deve essere tenuta nota esatta del punto ove siano collocati i lacci le tagliole le trappole ed i bocconi avvelenati noncheacute del relativo numero (hellip)
Legge 27 dicembre
1977 n 968 (GU n 003 del
04011978) rdquoPrincipi generali e
disposizioni per la
protezione e la tutela della fauna e la
disciplina della cacciardquo
Lrsquouso di sostanze tossiche e veleni
noncheacute di tagliole lacci
trappole ed altri mezzi coercitivi
per la cattura della fauna
selvatica egrave vietato tassativamente su tutto il territorio
nazionale
Articolo 20 Altri divieti Ersquo vietato a chiunque (hellip) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulatiusare esche o bocconi avvelenatiusare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda (hellip)
Articolo 31 Sanzioni La sanzione amministrativa da l10000 a lire 500000 per chi esercita la caccia con mezzi non consentiti ovvero su specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti non egrave consentita la cacciain caso di recidiva la sanzione amministrativa da l100000 a lire un milione e la sospensione della licenza fino a un annoin caso di ulteriore recidiva la sanzione amministrativa da l200000 a lire due milioni e la revoca della licenza
Legge quadro n 157 dellrsquo11 febbraio 1992 ldquoNorme per la
protezione della fauna selvatica
omeoterma e per il prelievo
venatoriordquo
Oltre a ribadire il divieto di utilizzo
di bocconi avvelenati
prevede sanzioni penali
Articolo 21 Divieti (modificato dallrsquoart 11 bis comma 1 lett B del DL 231096 n 542 convertito dalla legge 231296 n 649) (hellip) u) usare munizione spezzata nella caccia agli ungulati usare esche o bocconi avvelenati vischio o altre sostanze adesive trappole reti tagliole lacci archetti o congegni similari fare impiego di civette usare armi da sparo munite di silenziatore o impostate con scatto provocato dalla preda fare impiego di balestre (hellip)
Articolo 30 Sanzioni 1 Per le violazioni delle disposizioni della presente legge e delle leggi regionali si applicano le seguenti sanzioni (hellip) h) lrsquoammenda fino a lire 3000000 per chi abbatte cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non egrave consentita o fringillidi in numero superiore a cinque o per chi esercita la caccia con mezzi vietati (hellip)
UNormativa di riferimento
4
Legge n 473
del 22 novembre
1993 ldquoNuove norme contro
il maltrattamento
animalerdquo
Modifica lrsquoart 727 del Codice
Penale (CP)
Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni
Vedi Riferimenti
Legge Regionale
(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e
detenzione di esche
avvelenaterdquo
Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi avvelenati al fine
di tutelare la salute umana
lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente
Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)
Legge Regionale
(LR) Umbria n 27 del 22
ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di
detenzione ed utilizzazione di
esche avvelenaterdquo
Vieta di preparare detenere
utilizzare ed abbandonare
esche o bocconi avvelenati contenenti
sostanze velenose o nocive
Articolo 1 Finalitagrave
1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive
2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2
3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000
UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento
5
Legge Regionale
(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre
2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e
detenzione delle esche avvelenaterdquo
Vieta lutilizzo labbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi contenenti
sostanze nocive
Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce
Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)
Legge 20 luglio 2004 n
189 ldquoDisposizioni concernenti il
divieto di maltrattamento degli animali
noncheacute di impiego degli
stessi in combattimenti clandestini o competizioni
non autorizzaterdquo
Modifica alcuni articoli del
Codice Penale (CP) art 544-
bis 544-ter 544-quater 544-
quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater
Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro
Vedi Riferimenti
Codice penale (CP)
Prevede sanzioni penali e
amministrative per chi avvelena
sostanze destinate allrsquoalimentazione
per chi non osserva un
provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in
Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali
Vedi Riferimenti
UNormativa di riferimento
6
luogo pubblico oggetti molesti
Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206
UNormativa di riferimento
7
CARATTERISTICHE DEI VELENI
UCaratteristiche dei veleni
8
CARATTERISTICHE DEI VELENI
VELOCITArsquo DI AZIONE
GRAVITArsquo DEI SINTOMI
veleni ad effetto immediato
veleni ad esordio lento e subdolo
(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)
esempio stricnina
esempio topicidi
rodenticidi
SINTOMI debolezza perdita
dellrsquoappetito anemia etc
dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal
momento dellrsquoingestione
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
Legge n 473
del 22 novembre
1993 ldquoNuove norme contro
il maltrattamento
animalerdquo
Modifica lrsquoart 727 del Codice
Penale (CP)
Articolo 727 del CP Maltrattamento di animali Chiunque incrudelisce verso animali senza necessitagrave o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche ovvero li adopera in giuochi spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lammenda da lire due milioni a lire dieci milioni
Vedi Riferimenti
Legge Regionale
(LR) Toscana n 39 del 16 agosto 2001 ldquoNorme sul divieto di utilizzo e
detenzione di esche
avvelenaterdquo
Vieta lrsquoutilizzo lrsquoabbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi avvelenati al fine
di tutelare la salute umana
lrsquoigiene pubblica e lrsquoambiente
Articolo 1 Finalitagrave 1 Ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente egrave vietato a chiunque lutilizzo labbandono la preparazione o la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze velenose o nocive come definiti al comma 2 2 Il divieto si applica a qualsiasi alimento preparato in maniera da poter causare intossicazioni o lesioni allanimale che lo ingerisce fatte salve le attivitagrave di derattizzazione di cui allarticolo 2 3 Sono fatte salve le disposizioni della legge regionale 12 gennaio 1994 n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992 n 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa nazionale chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa di Lire 3000000 (Euro 154937) Egrave altresigrave previsto il sequestro cautelare delle esche e bocconi avvelenati e la confisca amministrativa degli stessi ai sensi dellarticolo 13 comma 4 della legge 24 novembre 1981 n 689 (Modifiche al sistema penale) 2 In caso di violazione delle disposizioni di cui allarticolo 1 da parte di soggetti titolari di autorizzazioni o licenze regionali o provinciali inerenti attivitagrave faunistiche agro-silvopastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco egrave prevista la sanzione accessoria della sospensione per un anno dellautorizzazione del tesserino o della licenza la reiterazione degli atti vietati dallarticolo 1 dagrave luogo alla revoca dellautorizzazione del tesserino o della licenza (hellip)
Legge Regionale
(LR) Umbria n 27 del 22
ottobre 2001 ldquoNorme in materia di divieto di
detenzione ed utilizzazione di
esche avvelenaterdquo
Vieta di preparare detenere
utilizzare ed abbandonare
esche o bocconi avvelenati contenenti
sostanze velenose o nocive
Articolo 1 Finalitagrave
1 E fatto divieto ai fini della tutela della salute umana delligiene pubblica e dellambiente di preparare detenere utilizzare ed abbandonare esche o bocconi avvelenati contenenti sostanze velenose o nocive
2 Il divieto si applica a qualsiasi sostanza ingeribile preparata idonea a causare intossicazioni lesioni o comunque sofferenze allanimale che la ingerisce ad esclusione delle attivitagrave di derattizzazione di cui all articolo 2
3 Sono fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992 n 157 concernenti il divieto di uso dei bocconi e delle esche avvelenate come mezzi di caccia e le sanzioni relative alla violazione di tale divieto
Articolo 3 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione delle diverse sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 1 e 2 egrave soggetto ad una sanzione amministrativa da lire 200000 a lire 1200000
UNormativa di riferimento UNormativa di riferimento
5
Legge Regionale
(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre
2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e
detenzione delle esche avvelenaterdquo
Vieta lutilizzo labbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi contenenti
sostanze nocive
Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce
Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)
Legge 20 luglio 2004 n
189 ldquoDisposizioni concernenti il
divieto di maltrattamento degli animali
noncheacute di impiego degli
stessi in combattimenti clandestini o competizioni
non autorizzaterdquo
Modifica alcuni articoli del
Codice Penale (CP) art 544-
bis 544-ter 544-quater 544-
quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater
Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro
Vedi Riferimenti
Codice penale (CP)
Prevede sanzioni penali e
amministrative per chi avvelena
sostanze destinate allrsquoalimentazione
per chi non osserva un
provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in
Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali
Vedi Riferimenti
UNormativa di riferimento
6
luogo pubblico oggetti molesti
Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206
UNormativa di riferimento
7
CARATTERISTICHE DEI VELENI
UCaratteristiche dei veleni
8
CARATTERISTICHE DEI VELENI
VELOCITArsquo DI AZIONE
GRAVITArsquo DEI SINTOMI
veleni ad effetto immediato
veleni ad esordio lento e subdolo
(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)
esempio stricnina
esempio topicidi
rodenticidi
SINTOMI debolezza perdita
dellrsquoappetito anemia etc
dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal
momento dellrsquoingestione
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
Legge Regionale
(LR) Puglia n 27 del 24 dicembre
2003 ldquoNorme particolari relative al divieto di utilizzo e
detenzione delle esche avvelenaterdquo
Vieta lutilizzo labbandono la
preparazione e la detenzione di
esche o bocconi contenenti
sostanze nocive
Articolo 1 Finalitagrave 1 La Regione Puglia al fine di concorrere alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio animalistico e faunistico vieta lutilizzo labbandono la preparazione e la detenzione di esche o bocconi contenenti sostanze nocive salvo quanto previsto allarticolo 2 2 Con il termine di esca o boccone sintende ai sensi della presente legge la preparazione di qualsiasi alimento contenente percentuali di sostanze velenose o nocive tali da causare lesioni sofferenze e morte allanimale che lo ingerisce
Articolo 5 Sanzioni 1 Fatta salva lapplicazione di ulteriori sanzioni previste dalla normativa vigente chiunque violi le disposizioni rivenienti dagli articoli 1 e 2 egrave soggetto a una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro (hellip)
Legge 20 luglio 2004 n
189 ldquoDisposizioni concernenti il
divieto di maltrattamento degli animali
noncheacute di impiego degli
stessi in combattimenti clandestini o competizioni
non autorizzaterdquo
Modifica alcuni articoli del
Codice Penale (CP) art 544-
bis 544-ter 544-quater 544-
quinquies 544-sexies 638 727 19-ter 19-quater
Articolo 544-bis Uccisione di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona la morte di un animale egrave punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi Art 544-ter Maltrattamento di animali [I] Chiunque per crudeltagrave o senza necessitagrave cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche egrave punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro [II] La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi [III] La pena egrave aumentata della metagrave se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dellanimale Art 638 Uccisione o danneggiamento di animali altrui Chiunque senza necessitagrave uccide o rende inservibili o comunque deteriora animali che appartengono ad altri e punito salvo che il fatto costituisca piu grave reato a querela della persona offesa con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire seicentomila La pena e della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede dufficio se il fatto e commesso su tre o piu capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria ovvero su animali bovini o equini anche non raccolti in mandria Non e punibile chi commette il fatto sopra volatili sorpresi nei fondi da lui posseduti e nel momento in cui gli recano danno Art 727 Abbandono di animali Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattivitagrave egrave punito con lrsquoarresto fino ad un anno o con lrsquoammenda da 1000 a 10000 euro
Vedi Riferimenti
Codice penale (CP)
Prevede sanzioni penali e
amministrative per chi avvelena
sostanze destinate allrsquoalimentazione
per chi non osserva un
provvedimento dato dallrsquoAutoritagrave e per chi getta in
Art 440 Chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate allrsquoalimentazione prima che siano attinte o distribuite per il consumo rendendole pericolose alla salute pubblica egrave punito con la reclusione da tre a dieci anni La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso per la salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio La pena egrave aumentata se sono adulterate o contraffatte sostanze medicinali
Vedi Riferimenti
UNormativa di riferimento
6
luogo pubblico oggetti molesti
Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206
UNormativa di riferimento
7
CARATTERISTICHE DEI VELENI
UCaratteristiche dei veleni
8
CARATTERISTICHE DEI VELENI
VELOCITArsquo DI AZIONE
GRAVITArsquo DEI SINTOMI
veleni ad effetto immediato
veleni ad esordio lento e subdolo
(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)
esempio stricnina
esempio topicidi
rodenticidi
SINTOMI debolezza perdita
dellrsquoappetito anemia etc
dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal
momento dellrsquoingestione
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
luogo pubblico oggetti molesti
Art 650 Inosservanza dei provvedimenti dellrsquoautoritagrave Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dallautoritagrave per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o dordine pubblico o digiene egrave punito se il fatto non costituisce un piugrave grave reato con lrsquoarresto fino a tre mesi o con lrsquoammenda fino a euro 206 Art 674 Getto pericoloso di cose Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone ovvero nei casi non consentiti dalla legge provoca emissioni di gas di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti egrave punito con lrsquoarresto fino a un mese o con lrsquoammenda fino a euro 206
UNormativa di riferimento
7
CARATTERISTICHE DEI VELENI
UCaratteristiche dei veleni
8
CARATTERISTICHE DEI VELENI
VELOCITArsquo DI AZIONE
GRAVITArsquo DEI SINTOMI
veleni ad effetto immediato
veleni ad esordio lento e subdolo
(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)
esempio stricnina
esempio topicidi
rodenticidi
SINTOMI debolezza perdita
dellrsquoappetito anemia etc
dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal
momento dellrsquoingestione
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
CARATTERISTICHE DEI VELENI
UCaratteristiche dei veleni
8
CARATTERISTICHE DEI VELENI
VELOCITArsquo DI AZIONE
GRAVITArsquo DEI SINTOMI
veleni ad effetto immediato
veleni ad esordio lento e subdolo
(anche dopo 48-72 ore dopo lrsquoingestione)
esempio stricnina
esempio topicidi
rodenticidi
SINTOMI debolezza perdita
dellrsquoappetito anemia etc
dipende da dose del veleno peso e mole dellrsquoanimale tipo di veleno tempo trascorso dal
momento dellrsquoingestione
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
SINTOMI E VELENI
Sintomi possibili e corrispondenti veleni
Sintomi Comparsa dei sintomi Veleni
Irrigidimento degli arti incapacitagrave a mantenere la stazione quadrupedale respiro difficoltoso crisi convulsive accompagnati o meno da vomito e
raramente da diarrea
Dai 30 minuti alle 2 ore dopo lingestione
Veleni neurotropi
Fenomeni emorragici che se solo interni danno pallore delle mucose respirazione difficoltosa grave stato di prostrazione con petecchie o emorragie nasali
e sempre senza vomito
Dopo qualche giorno dallingestione
Veleni emorragipari
Vomito e diarrea anche emorragica con dolore addominale
I sintomi compaiono precocemente
Veleni tossici sul sistema gastro-intestinale
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
DETTAGLIO SOSTANZE TOSSICHE SINTOMATOLOGIA E INDICAZIONI UTILI AI FINI DIAGNOSTICI
Quadro sinottico dei prncipali avvelenamenti con alcune inidicazioni utili ai fini diagnostici
Sostanza tossica Sintomatologia Lesioni anatomo-
patologiche Matrici da prelevare
Quantitagrave minima da prelevare
Stricnina Tossico di origine
vegetale Rodenticida
Di tipo nervoso Ipereccitabilitagrave contrazioni muscolari trisma mandibolare contrattura del diaframma arresto cardiaco
Poche le lesioni macroscopiche Petecchie emorragiche in sede gastrica e pancreatica pancreatite
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Fosfuro di zinco Pesticida
rodenticida
Gastroenterite emorragica ittero vomito coliche feci fosforescenti di odore agliaceo Oliguria anuria delirio coma
Azione irritante sulle mucose degenerazione grassa del fegato e rene edema polmonare quando inalato
Contenuto gastrico vomito
Fegato rene
Esche
10 gr
20 gr
Organofosforici-Carbammati
Pesticidi insetticidi
Bradicardia tremori muscolari deambulazione rigida eccitabilitagrave paralisi muscolare dispnea miosi lacrimazione scialorrea
Non si apprezzano lesioni macroscopiche Raramente edema polmonare
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
9
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
Metaldeide Pesticida
molluschicida
Di tipo nervoso convulsioni tachicardia tachipnea morte per paralisi respiratoria Coliche con vomito caseoso
Gastroenterite emorragica statosi epatica odore di formalina allrsquoapertura dello stomaco Colore verde azzurro del contenuto gastrointestinale
Contenuto gastrico vomito
Esche
10 gr
Anticoagulanti Rodenticidi
Allungamento del tempo di coagulazione Diatesi emorragica
Emorragie in tutti gli organi e tessuti (particolarmente a livello del sottocute e della muscolatura scheletrica)
Contenuto gastrico
fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Arsenico
Pesticida inorganico
Avvelenamento acuto dolore addominale vomito diarrea con sangue sete intensa tachicardia Avvelenamento cronico dimagrimento lesioni cutanee e delle mucose alopecia
Avvelenamento acutogastroenterite necrotico-emorragica degenerazione renale ed epatica petecchie emorragiche cardiache Avvelenamento cronico ipercheratosi anemia aplastica cirrosi nefrite
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
10 gr
10 gr
Cloralosio Narcotico
rodenticida
Di tipo nervoso ipereccitabilitagrave atteggiamento aggressivo convulsioni ipotermia miosi grave depressione respiratoria
Non si apprezzano lesioni Talvolta edema polmonare
Contenuto gastrico
vomito fegato rene
Sangue
Esche
10 gr
5 ml
Crimidina Rodenticida
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche opistotono movimenti di masticazione con scialorrea ipertermia
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato Esche
10 gr
20 gr
Cianuri Tossici minerali
Andamento iperacuto convulsioni dispnea midriasi scialorrea
Non si apprezzano lesioni Sangue rosso lacca Odore di mandorle amare nel contenuto dello stomaco (non costante)
Sangue Contenuto gastrico
Esche
5 ml 20 gr
Erbicidi triazinici Depressione del sensorio anoressia atassia locomotoria scialorrea diarrea
Petecchie emorragiche su organi e visceri Congestione epatica renale gastro-intestinale
Contenuto gastrico vomito
Sangue
Esche
20 gr
5 ml
Clorati
Erbicidi inorganici Dolori addominali con diarrea emorragica
Emoglobinuria ematuria emottisi sangue colore cioccolato congestione di visceri ed organi
Contenuto gastrico
fegato rene
Esche
20 gr
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
10
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
Paraquat Erbicida
Manifestazioni irritativo-infiammatorie delle prime vie respiratorie Vomito diarrea polmonite Epistassi
Azione caustica locale polmonite degenerazione epatica e renale gastrite emorragica
Contenuto gastrico vomito
Fegato Sangue
Esche
20 gr
10 gr 5 ml
DNOC (Dinitro
ortocresolo) Erbicida
Ipertermia sete coliche addominali sudorazione astenia ittero urine e feci gialle che anneriscono allrsquoaria
Ittero generalizzato degenerazione epatica e renale sangue colore cioccolato rigiditagrave cadaverica precoce
Contenuto gastrico Vomito
Esche
20 gr 10 gr
Imidaclopride Antiparassitario
(Advantage)
Di tipo nervoso convulsioni tonicocloniche della muscolatura scheletrica Irritante per occhi pelle e vie respiratorie
Non si apprezzano lesioni macroscopiche
Contenuto gastrico vomito
Fegato
Esche
20 gr
10 gr
Organo clorurati Pesticidi insetticidi
Avvelenamento acuto eccitazione alternata a depressione vomito insufficienza respiratoria Avvelenamento cronico dimagrimento intossicazione epatica cloracne
Avvelenamento acutolesioni poco apprezzabili mucose cianotiche edemi diffusi a carico di organi e visceri Avvelenamento cronico degenerazione epatica e renale
Contenuto gastrico vomito
Sangue latte Fegato rene
Grasso perirenale
20 gr
10 ml 10 gr 10 gr
Fonte G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoNota II ndash Applicazione della legge regionale Toscanardquo OampDV ndash Obiettivi amp Documenti Veterinari n78
USostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici
11
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
COME SI PRESENTANO LE ESCHE Le esche si presentano come
Carcasse di piccoli animali (fagiano quaglie etc) imbottiti di veleno
Colli di pollo con stricnina
Uova avvelenate nella maggior parte dei casi riempite con IDC (inibitori della
colinesterasi organofosfati o esteri fosforici e carbammati)
UCome si presentano le esche
12
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
UCome si presentano le esche
Piselli intrisi di veleno liquido
Salsicciotti imbottiti di veleno
Formaggio con fosfuro di zinco
Pezzi prosciutto avvelenati
13
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
Bocconi di cotenne e lardo avvelenati
Esca con metaldeide
Palline da tennis ripiene di veleno
UCome si presentano le esche
14
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
Polpette di carne cruda
Organi di animali avvelenati (es polmone ripieno di mortadella e metaldeide)
UCome si presentano le esche
15
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
DOMANDE PIUrsquo FREQUENTI
Fonte Ministero della Salute
httpwwwsalutegovitdettagliophPrimoPianoNewjspid=213amparea=ministeroampcolore=2
In caso di sospetto
avvelenamento di un animale
1 identificare nel modo piugrave preciso
possibile la sostanza con la quale il
nostro animale egrave venuto a contatto
(nome commerciale del prodotto ed
eventuali indicazioni di rischio in
etichetta)
Il Veterinario egrave il punto di
riferimento essenziale Qualora si
verifichi un evento potenzialmente
pericoloso ingestione di veleni o
sostanze tossiche (topicidi pesticidi
fitofarmaci lumachicidi o sostanze non
note) oppure sovradosaggio o scambio
accidentale di farmaci ingestione di
piante funghi ecc da parte di animali
domestici egrave necessario valutare subito
il rischio di intossicazione contattare
un medico veterinario o recarsi presso
il piugrave vicino pronto soccorso
veterinario
2 osservare le caratteristiche
macroscopiche del prodotto odore
colore aspetto (es schiumositagrave)
3 fornire indicazioni circa la quantitagrave
assunta in modo accidentale o
intenzionale
4 comunicare la via di esposizione
(inalazione ingestione contatto
cutaneo ecc)
5 indicare il luogo (aperto o chiuso)
6 comunicare il tempo trascorso
dallingestione e tra lrsquoingestione e la
comparsa di eventuali sintomi
La raccolta delle seguenti informazioni
egrave estremamente importante per poter
rispondere alle domande del medico
veterinario
Se il Veterinario non puograve intervenire
subito puograve comunque fornire
16
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
indicazioni utili circa il comportamento
da tenere e gli eventuali interventi di
primo soccorso che il proprietario puograve
mettere in atto (indurre il vomito
mantenere calmo lrsquoanimale non
somministrare latte ecc)
ATTENZIONE eseguire tali operazioni
solo su indicazione del medico
veterinario
In caso di animale deceduto
o Chiamare il Veterinario per
fare tutti gli accertamenti
del caso
oppure
o prelevare lrsquoanimale morto ed
inviarlo tramite un
Veterinario allrsquoIstituto
Zooprofilattico Sperimentale
che provvederagrave ad effettuare
gli esami di laboratorio per
accertare la causa del
decesso
o segnalare lrsquoepisodio al
Servizio veterinario dellrsquoASL
competente per territorio e
agli Organi di Polizia
In caso di ritrovamento di
esche
Avvisare gli Organi di Polizia ed il
Servizio Veterinario della ASL
competente per territorio
oppure
in caso di impossibilitagrave di un intervento
immediato da parte delle Autoritagrave
competenti prima di raccogliere
qualunque materiale sospetto munirsi
di guanti e mascherina
Il materiale raccolto accuratamente
custodito e trasportato in contenitori di
plastica chiusi ermeticamente deve
essere inviato tramite un Veterinario
allrsquoIstituto Zooprofilattico
Sperimentale
Azioni legali
Utilizzare bocconi avvelenati egrave un
reato
La denuncia contro i responsabili
sospetti tali o ignoti consente di
migliorare il monitoraggio ed i
controlli sul territorio per prevenire i
rischi per le persone gli animali e
lrsquoambiente
17
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
o ambiente extraurbano
aziende faunistiche oasi
naturali parchi naturali
terreni agricoli coltivati e
localitagrave di montagna dove si
raccolgono tartufi
Quali sono le zone a rischio
Le zone sono
o ambiente urbano parchi
giardini spazi condominiali e
zone dove vivono colonie
feline
OPERAZIONI DI PRIMO SOCCORSO
Fonte intervista al Dottor Giovanni Brajon
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
Qual egrave da un punto di vista
pratico il ruolo del cittadino
Cosa si deve fare se ci si trova
di fronte ad un ldquoboccone
sospettordquo
In questi anni egrave stata sensibilizzata
pure la cittadinanza in
collaborazione con diversi enti
locali attraverso ad esempio la
divulgazione di depliant o di
messaggi su siti internet che
forniscono utili indicazioni precise
su come comportarsi in caso di
rinvenimento di un esca o peggio di
ingestione della stessa da parte del
proprio animale La prima cosa da
fare egrave segnalare a qualsiasi forza di
polizia situazioni sospette poi la
rete integrata del sistema faragrave sigrave che
il percorso venga convogliato nella
giusta direzione Tuttavia
nellrsquoimpossibilitagrave di avere sul posto
un agente di polizia bisogna
evitare ovviamente di toccare con
le mani il materiale rinvenuto
raccoglierlo con un sacchetto o un
fazzoletto consegnarlo al primo
posto di polizia segnalando il luogo
in cui egrave stato ritrovato Sono anche
18
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 19012009
21
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
UDomande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso
state date istruzioni minime su come
puograve essere confezionata e come si
puograve presentare unrsquoesca al fine di
evitare eccessivi allarmismi ma al
contempo anche percheacute si abbia
coscienza dei reali pericoli
Come ci si deve comportare
invece se si egrave proprietari di
animali domestici e in
particolare di gatti e di cani
Il primo consiglio pratico egrave quello
di usare la museruola soprattutto se
si fanno passeggiate in alcune zone
dove il rischio di trovare esche
avvelenate puograve essere elevato ecco
percheacute egrave importante lazione di
tabellazione fatta dai Comuni
Nellrsquoeventualitagrave in cui lrsquoesca fosse
stata ingerita occorre provocare il
vomito facendo magari uso di sale
Il passaggio successivo egrave rivolgersi
ad un medico veterinario di fiducia
o alla guardia veterinaria presente
quasi ovunque
Se invece lrsquoanimale egrave in condizioni
gravi e si presume che questa sua
condizione sia dovuto allrsquoingestione
di unrsquoesca allora non crsquoegrave tempo da
perdere lrsquounica egrave ricorrere
tempestivamente al veterinario
Anche se in questi casi se davvero
lrsquoesca egrave stata ingerita le possibilitagrave
di salvare lrsquoanimale sono
decisamente esigue In questa
ultima evenienza di fronte al dolore
della perdita del proprio amico
animale lazione piugrave bella che un
cittadino puograve fare egrave quella di
favorire le indagini cercando di
capire quindi il tipo di veleno
attraverso le analisi di laboratorio
pensando che cosigrave la vita del
proprio cane potrebbe salvare quella
di altri animali
19
BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 11112008
UBibliografia
20
UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
Lrsquoinformazione Veterinaria On Line 28112008
12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 21012009
15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
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Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
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BIBLIOGRAFIA
1 Ministero della Salute httpwwwsalutegovit
2 G Mengozzi M Giorgi VMeucci MS Lallo L Intorre G Soldani
ldquoIncidenza delle intossicazioni animali nel Centro Italiardquo Dipartimento di
Clinica Veterinaria Facoltagrave di Medicina Veterinaria Universitagrave di Pisa
3 Stefania Rapaccini ldquoAnimali domestici a rischio avvelenamentordquo La
Settimana Veterinaria ndeg597 27 febbraio 2008
4 F Corrias S Martelli S Stefanelli M Fortini C Focardi A Nardi G
Brocherel D Deni M Mari G Brajon ldquoConsiderazioni sullrsquoappplicazione
della Legge Regionale Toscana n 3901rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari
ndeg4
5 G Brajon ldquoRegional regulations prohibiting the use and possession of
poisoned luresrdquo Vet Res Comm 2004
6 A cura di Antonio Passaro Intervista al Dottor Giovanni Brajon ldquoLotta allrsquouso
dei veleni contro gli animalirdquo 2009
httpwwwizsltitizsmodulesnewsarticlephpstoryid=6
7 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota I ndash Riferimenti
legislativirdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg6
8 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri
ldquoAvvelenamento di animali con bocconi avvelenati Nota II ndash applicazione
della Legge Regionale Toscanardquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg78
9 ldquoEsche avvelenate fac simile di denunciardquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 18062009
10 ldquoBocconi killer presto obbligo di denuncia e analisirdquo nmvi Oggi ndash
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UBibliografia
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UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
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12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
Veterinaria On Line 07012009
14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
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15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
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Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
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UBibliografia
11 ldquoBTV da 8 dicembre periodo libero da vettorirdquo nmvi Oggi ndash
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12 G Biagi E Luchetti M Bagliacca G Signorini S Nannipieri ldquoEsche e
bocconi avvelenati ndash Il ruolo del veterinario nella Legge Regionale Toscana
n392001rdquo Obiettivi e Documenti Veterinari ndeg9
13 ldquoEsche avvelenate i compiti dei veterinarirdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
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14 ldquoOrdinanza esche osservazioni e proposterdquo nmvi Oggi ndash Lrsquoinformazione
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15 ldquoAvvelenamento obblighi veterinari in vigorerdquo nmvi Oggi ndash
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INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
UIndice
22
INDICE
Introduzione al problema pag 1
Ordinanza 18 dicembre 2008 pag 2
Normativa di riferimento pag 4
Caratteristiche dei veleni pag 8
Sostanze tossiche sintomatologia e indicazioni utili ai fini diagnostici pag 9
Come si presentano le esche pag 12
Domande piugrave frequenti e operazioni di primo soccorso pag 16
Bibliografia pag 20
Indice pag 22
Realizzazione dellrsquoOsservatorio Epidemiologico Veterinario del Dipartimento
Territoriale della Calabria dellrsquoIZSM Portici a cura di
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