Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria",...

40
Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped, in Abb. postale Gruppo III - 70%

Transcript of Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria",...

Page 1: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped, in Abb. postale Gruppo III - 70%

Page 2: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

BOLLETTINO MENSILE DELI/OPERA NAZIONALE PER IL MEZZOGIORNO D'lTALIA DIRETTA DALLA FAMIOLIA DEI DISCEPOLI

Direjione - Redazione - Amministra/.: Via dei Pianellari, 7 - Tel. 06/68801409 - Fax 06/6861025 - C.c.p. .1.1870007

00186 R O M A

S o m m a r i o

// seme delta parola La Sacra Scrittura Pag. I

Alia sorgente Un'opera per l'ltalia Meridionale » 4

Religione, arte, cultura e vita II mese della Madonna » La Madonna dei Lattani a Roccamonfina » '' II canone biblico » 11 I testimoni di Geova » 14 Pensieri con distacco » Id

Pensiero mariano Maria, madre dei viventi » 17 Credo Mari;ino » 18

Dalle case nostre Cammino di fede » 1() Viva gli ex giovanissimi » 11

La sveglia Una buona notizia » 24 A Roccadimezzo Pasqua dell'ex-alunno » 25 Da monti Teco della Pasqua » 30 Spizzicando » 31

Copcrtina. Grazie alia bonta misericordiosa dal nosiro Dio. dall'alto e venulo a visilarci Gesu Cristo. unico Salvatore dcgli uomini. sole che rischiara quelli che camminano nelle tenebre e ne dirige i passi sulla via della elevazione e della paee. (Visualizzazione di Franco Petruzzi).

Direttore Responsabile: Don Romeo Panzone Segrelario di Amministrazione: An^clo Masciolta

Autorizz. Trib. Roma N. 8504 del 20 febbraio 1962 - Sped, in Ahb. postale Gruppo III - 70'-!

Stampato dalla Tipolitografia IN.GRA C. s.r.l. - Tel. (0776) 4299HH - S. Elia Fiumerapido (FR)

Page 3: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

IL LAVORO DIAMBEDUE IGENITORI,

SPESSO ADDIRITTURA IL DOPPIO LAVORO,

I TEMPI MORTI PER ITRASFERIMENTI

SU STRADE AFFOLLATE,

SONO IL TARLO RODITORE

DELL'IDENTITA FAMIGLIARE

E CONTRIBUISCONO AD AUMENTARE

LO SBANDAMENTO DEI GIOVANI,

SEMPRE PIU CONFUSI

NELLE LORO SCELTE DI FONDO

E DELUSI

NELLE LORO PIU INTIME ASPETTATIVE.

Giovanni Paolo II

EVANGELIZARE pauperibus misit me

I

Page 4: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Abbonamenti e rinnovi

LIRE 10.000

Di Battista Fausto, Castelvecchio Calvisio; Pace Mario, Loreto Aprutino.

LIRE 15.000

Petrone Edvige, Roma; D'Annunzio Gilda, Pavia; Martoriello Maria, Gioia del Colle; Sr. Agata Galasso, Amatrice; Leone Carmelo, Roma; Fugardi Antonino, Roma; Paolucci Irma, Genzano di Roma; Drago Ada, Roma; Colistra Felicetta, Calascio; Larocchia Mario, Brescia; Ferruccio Antonietta, Palazzo S. Gervasio; Mercurio Giuseppe, Miglionico; Amicone Lepore Annamaria, Loreto Aprutino; Vespa Zaccaria, Ofena; Toppi Massimo, Orvieto; Tesini D. Giuseppe, Bellano; Maddalena Maria, Troia; Plini Lina, Amatrice; Balducci Anna Maria, Roma; Crippa Mario, Monterosso al Mare.

LIRE 20.000

Laviero Oddone, Roma; Donato Roberto, Satriano di Lucania; Pittella Nicola, Lauria; Lioi Michele, Roma; Alessandro Luciana, Roma; Baccari Di Cesare Maria, Amatrice; Tassotti Luisa, Roma; Silvi Pio, Roma; Di Giampaolo Domenico, Albano Laziale; Superiora Scuola Materna "Caduti per la Patria", Ardore Superiore; Amici Antonio, Ascoli Piceno; Paolino Carmine, Milano; Arc. Giuseppe Di Gregorio, Cantalupo nel Sannio; Di Mascio Alberto, Pescara.

LIRE 25.000

Merlino Cettina in Madonna, Lanciano; Leonardini Gerolamo, Vernazza.

LIRE 30.000

Di Loreto Fernando, Cremona; Tucci Alberto, Paglieta; Verna Diamante, Firen-ze; Roncace Emma, Nereto.

LIRE 50.000

Suore Istituto "Vittorio Veneto", Castrovillari; Capparella Angelo, Fabrica di Roma; Mons. Di Paola Vittorio, Roma; De Marinis Giuseppe, Pescara; Suore Scuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice.

LIRE 100.000

Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P. Semeria", Monterosso al Mare.

Page 5: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

LA SACRA SCRITTURA

Le verita rivelate da Dio sono contenute e presentate nei Libri Sacri, i quali sono riuniti nella sacra Bibbia. II vocabolo bibbia appartiene alia lingua greca ed e plurale e significa libri.

Dio ha usato il linguaggio umano per farci conoscere se stesso e le ragioni dell'universo. Per informarcene si e servito di uomini, i quali hanno scritto sotto la sua ispirazione. Nello scrivere i Libri, quegli uomini sono strumenti, TAutore e Dio. Ci aiuta l'immagine del violino, che emet-te il proprio suono secondo il tocco del musicista, senza del quale rimar-rebbe muto.

II contenuto dei Libri e stato concepito e scritto alia maniera umana, ma sotto Tispirazione dello Spirito Santo, che ha mosso gli scrittori umani a esprimere cio che Dio voleva far conoscere. "Nei Libri Sacri il Padre che e nei cieli viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli ed entra in conversazione con loro" — cosi afferma il Concilio (DV 21).

Nei Libri Sacri la verita di Dio viene insegnata fermamente, fedel-mente e senza errore.

La Chiesa venera le Divine Scritture alio stesso modo che venera il Corpo stesso del Signore, in quanto il Verbo, la seconda Persona della SS. Trinita, che e la Parola vivente, rappresentazione completa del Padre, e nei Libri Sacri.

Risulta evidente che gli scrittori sacri hanno variamente manifestato le verita di Dio, secondo la loro indole, la cultura, il tempo, il genere letterario usato, il modo di capire, di esprimersi, di raccontare della pro­pria epoca. Percio comporta molte difficolta interpretare rettamente i sacri testi: abbiamo bisogno di adeguata cultura e dell'aiuto dello Spirito Santo. Lungo i secoli e la Chiesa la depositaria e la maestra, l'interprete autenti-ca della Sacra Scrittura, appunto perche e assistita dallo Spirito Santo.

A far discernere alia Chiesa i Libri Sacri divinamente ispirati e stata la Tradizione apostolica. L'elenco di questi libri e chiamato Canone e comprende 46 libri costituenti TAntico Testamento e 27 libri costituenti il Nuovo Testamento. Tutti questi libri sono riuniti nella Bibbia. che e com-

I

Page 6: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

posta percio di due sezioni: i Libri prima della nascita di Cristo (Antico Testamento) e i Libri dopo la nascita di Cristo (Nuovo Testamento), i quali ultimi massimamente ci consegnano la verita completa e detinitiva della Rivelazione divina.

Li elenchiamo: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio, Giosue, Giudici,

Rut, i due libri di Samuele, i due libri dei Re, i due libri delle Cronache, Esdra e Neemia, Tobia, Giuditta, Ester, i due libri dei Maccabei, Giobbe, i Salmi, i Proverbi, il Qoelet (Ecclesiaste), il Cantico dei Cantici, la Sapien-za, il Siracide (Ecclesiastico), Isaia, Geremia, le Lamentazioni, Baruc, Ezechiele, Daniele, Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc, Sot'onia, Aggeo, Zaccaria, Malachia per T Antico Testamento;

I Vangeli di Matteo, di Marco, di Luca e di Giovanni, gli Atti degli Apostoli, le Lettere di san Paolo ai Romani, la prima e la seconda ai Corinzi, ai Galati, agli Efesini, ai Filippesi, ai Colossesi, la prima e la seconda ai Tessalonicesi, la prima e la seconda a Timoteo, a Tito, a Filemone, la Lettera agli Ebrei, la Lettera di Giacomo, la prima e la seconda Lettera di Pietro, le tre Lettere di Giovanni, la Lettera di Giuda e TApocalisse per il Nuovo Testamento.

I). Romeo Panzone, d.I).

r s\

2

Page 7: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

COLEI CHE CI GUIDA A CRISTO Icona Fons Lucis - Stella Maris (XI secolo)

Gli uomini percorrono una pluralita di strade per conseguire liberta, benessere, pace.

Siil U- loro strade gli uomini, piu che incontrarsi, si scontrano. Io sono la Via — ha detto Gesii di Nazaret, una volta per sempre.

L'umanita, flno a quando non imbocchera questa Via, non trovera ne liberta, ne pace, ne benessere; non salira i gradi della civilta.

Maria Santissima, madre di Gesii e madre della umanita salva-ta, e la Stella fulgida che adduce a Gesii, via verita e vita.

3

Page 8: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

UN'OPERA PER L'lTALIA MERIDIONALE

Le case

L'Opera e chiaramente connotata dalla propria ispirazione ideale. La carita, cioe 1'amore solidale e soccorrevole esercitato tra la propria gente per amore di Dio, presiede al suo funzionamento. I suoi programnii di assistenza sono percio indirizzati verso le Regioni d'ltalia piu carenti, evidenziando cosi l'originaria istanza patriottica.

Le Case delFOpera attualmente aperte e funzionanti sono 58 di numero. Le elenchiamo:

OPERA NAZIONALE MEZZ. D'h ALIA - Via dei Pianellari, 7 - Roma UFFICIO STAMPA E PROPAGANDA - Via Caccianino, 129 - Milano COLLEGIO UNIVERSITARIO "P. MINOZZI" - Via dei Gigli d'Oro, 15 - Roma SCUOLA MAGISTRALE "P.G. SEMERIA", Via G. Sommeiller, 38 - Roma CASA MAIXINNA DELLE ROCCHE - Roccadimezzo (L'Aquila) CASA DEL FANCIULLO P. MINOZZI - Viale Europa, 45 - Gela (Caltanissetta) CASA DEL.I.A FANCIULLA DON SALVATORE RIGGIO - Via Carlo Alberto, 60 -

Riesi (Caltanissetta) CASA DI RIPOSO CASA DELLA LETIZIA - Viale Marconi, 196 - Bonefro

(Campobasso) CASA DI RIPOSO CASA DI LETIZIA - Via S. Pietro - S. Pietro di Poggio

Bustone (Rieti) CASA DI RIPOSO MONS. P. LEONE - Ofena (L'Aquila) CASA DI RIPOSO P. MINOZZI - Viale P. Minozzi - Amatrice (Rieti) ISTITUTO G. FORTINATO - Vico S. Felice, 24 - Rionero in Vulture (Poten-

za) ISTITUTO LO SASSO - Viale Europa, 45 - Palazzo S. Gervasio (Potenza) ISTITUTO MADONNA DEGLI ORFANI - Via Vittorio Emanuele - Roggiano

Gravina (Cosenza) ISTITUTO MARIA IMMACOLATA - Via Genova, 5 - Catanzaro Lido ISTITUTO P. MINOZZI - Viale Grifoni F., 12 - Amatrice (Rieti) ISTITUTO P. SEMHRIA - Via Madonna Pellegrina - Coldirodi (Imperial

4

Page 9: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

r"

Diffusione geografica delle Case dell'Opera.

ISTITUTO P. SEMERIA - Via Vittime 22 Ottobre, 34 - Sparanise (Caserta) ISTITUTO P. SEMERIA - Corso Vittorio Emanuele, 276 - Gioia del Colle

(Bari) CENTRO RESIDENZIALE P. SEMERIA - Via P. Semeria - Monterosso al Mare

(La Spezia) ISTITUTO P. SEMERIA - S. Martino delle Scale (Palermo) ISTITUTO PRINCIPE DI PIEMONTE - Rione Santa Maria - Potenza ISTITUTO PRINCIPESSA DI PIEMONTE - Via Garibaldi, 34 - Greve in Chianti

(Firenze) ISTITUTO PURICELLI - Via Alessio Narbone, 40/A - Palermo ISTITUTO ROBERTO DARMON - Via Soffritti - Marano di Napoli ISTITUTO SAN VINCENZO DE PAOLI - via dell'Annunziata, 18 - L'Aquila ISTITUTO VITTORIO VENETO - Via Roma - Castrovillari (Cosenza) SEMINARIO DEI DISCEPOLI - Ofena (L'Aquila) SCUOLA MAGISTRALE P. SEMERIA - Via G. Sommeiller, 38 - Roma SCUOLA MATERNA "P. SEMERIA" - Rione Vaschette - Celano Stazione

(L'Aquila) SCUOLA MATERNA PIANI DELL'ANNUNZIATA - Venosa (Potenza) SCUOLA MATERNA MADONNA DEI DISCEPOLI - Via Stella - Broccostella

(Frosinone)

5

Page 10: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

SCUOLA MATERNA A. D'ORAZIO - Via Scanno - Villetta Barrea (L'Aquila) SCUOLA MATERNA A. GIANNINI - Via Porta Napoli, 33 - Casteldisangro

(L'Aquila) SCUOLA MATERNA CARMELA BORELLI - Piazza Casolini - Sersale

(Catanzaro) SCUOLA MATERNA DEGLI ANGELI - Via Corfinio, 18 - Raiano (L'Aquila) SCUOLA MATERNA DIVINA PROVVIDENZA - Via S. Maria, 13 - Forenza

(Potenza) SCUOLA MATERNA GESU BAMBINO - Pollutri (Chieti) SCUOLA MATERNA GUIDO LETTA - Via 1 Maggio, 11 - Aielli Stazione

(L'Aquila) SCUOLA MATERNA MADONNA DELLA SCALA - Venosa (Potenza) SCUOLA MATERNA MARIA IMMACOLATA - Via Alcide de Gasperi, 148 -

Centobuchi (Ascoli Piceno) SCUOLA MATERNA N.S. DI LOURDES - Via Dusmet, 26 - Roma SCUOLA MATERNA ORFANI DI GUERRA - Via Dante Alighieri, 92 - Alanno

(Pescara) SCUOLA MATERNA PAOLO DEL TOSTO - Pizzoli (L'Aquila) SCUOLA MATERNA P. MINOZZI - Via S. Angelo, 1 - Celano Centra

(L'Aquila) SCUOLA MATERNA P. MINOZZI - Via Roma, 42 - Civitacampomarano

(Campobasso) SCUOLA MATERNA P. MINOZZI - ViaTrigno, 11 - Lentella (Chieti) SCUOLA MATERNA P. MINOZZI - Via Garibaldi, 4 - S. Egidio alia Vibrata

(Teramo) SCUOLA MATERNA P. MINOZZI - Largo Castello - Senise (Potenza) SCUOLA MATERNA P. MINOZZI - Via Castagna - Torre de Passed (PESCARA)

SCUOLA MATERNA P. SEMERIA - Via Ariella, 19 - Palizzi Marina (Reggio Calabria)

SCUOLA MATERNA P. SEMERIA - Via San Rocco - Spinoso (Potenza) SCUOLA MATERNA SACRO CUORE - Via Garibaldi. 2 - Pietracatella

(Campobasso) SCUOLA MATERNA SACRO CUORE - Via SS. Annunziata, 11 - Vallemaio

(Frosinone) SCUOLA MATERNA SAN FRANCESCO - Via Grande - San Pio delle Camere

(L'Aquila) SCUOLA MATERNA "P. MINOZZI" - Via P. Minozzi, 11 - Santa Rufina

(Rieti) SCUOLA MATERNA VITTORIO EMANUELE 3 - Via Vittorio Emanuele III -

Maschito (Potenza)

(continua)

6

Page 11: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

IL MESE DELLA MADONNA

Non piu la Madonna del mese — il mese della Madonna. Ai Santi un giorno, al piu due: nascita e decollazione per S. Giovanni Battista. Alia tutta Santa, la Panaghia come la chiamano i Greci, trenta giorni, un mese intero. L'affetto tenero e insaziabile. Ha bisogno di ripetersi. Non si annoia. II tempo non e mai troppo lungo per i suoi sfoghi.

Un mese a Maria. E il decreto del popolo Cristiano. Devozione popolare che diviene devozione liturgica: vox populi che diviene sententia o mos Ecclesiae. Un mese per pensare alia Madonna, per parla-re di Lei, per cantarne pubblicamente le lodi, per ornarne gli altari. C'e la Quaresima di Gesu; i quaranta giorni di preparazione ai misteri della Morte e della Vita del Figlio; accanto alia Quaresima del Figlio, il mese della Madre. Ci sono Novene e Ottavarii; ci sara il Mese.

11 Mese di Maria e il mese di Maggio, il mese piu bello delTanno. II mese dei fiori, la bellezza del creato, la vita come bellezza, la vita in fiore, La vita in germe e quasi morta; la vita in frutto e il trionfo della utilita; la vita in fiore e il trionfo della bellezza. II fiore e la bellezza pura, e la bellezza suprema. Dio potente da la vita, Dio buono da i frutti, Dio artista crea il fiore. II frutto e la fecondita, il fiore e la verginita. E colore, e profumo: si vede e si respira. II frutto si mangia. II fiore non si osa quasi toccarlo, non e necessario toccarlo per goderne; si guarda e si gode. II fiore e la freschezza e la primizia: e 1 insieme della primavera. E un trionfo di bellezza una giornata, una vera giornata di Maggio. L'estasi e la posizione naturale dell'anima di fronte a quello spettacolo. Gli alberi fioriscono in maggio, e gli uccelli cantano. II fiore della loro vita, il canto, la dolcezza, la poesia, la grazia. La parola utilita, il canto e bellezza, e affetto. E il mese delle anime gentili. L'avido agricoltore aspetta il Giugno colle sue biade. L'anima cortese vorrebbe che il Maggio non passasse mai.

Mese della bellezza pura, dei fiori, del canto, della poesia, Maggio e appunto per cio il mese della Madonna. II popolo Cristiano lo ha scelto colla sapienza dell'istinto o degli istinti sovrannaturali. Perche il culto della Madonna rappresenta nel Cristianesimo la utilizzazione cristiana della bellezza, il bello per Dio, e Dio per il bello. La bellezza santificata, e la santificazione per via di bellezza.

7

Page 12: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

La bellezza santificata... Maria. Nihil inquinatum in earn incurrit, nessu-na macchia, splendor est lucis aetemae, e splendore di luce immortale, speculum sine macula, specchio tutto lucente. C'e una bellezza non santa, non sacra, profana, insegna di Dio. E la bellezza di Eva, di tutte le Eve che passeggiano cosi numerose, brillanti, procaci le vie della storia. Bellezze orgogliose, bellezze nelle quali non traluce nulla di divino, di spirituale — o una spirituality diminuita e guasta. La bellezza di Maria, e bellezza vera, ma e irradiazione di spiritualita, di bonta. E una luce travolgente, trasformante la materia. Bellezza spirituale non e vana parola per noi Cristiani. Religioni timide, puritane, manichee, respingeranno la bellezza, la malediranno come una empieta, la cacceranno senza remissione dal Tempio. Foris: fuori. E faranno eco a queste anime timidamente, pavidamente religiose le anime francamente empie. Bene... foris. Niente bellezza nel santuario, nel dominio religioso. Divorzio. II Cristianesimo non ratifica l'iniqua sentenza. Chi man-tiene la bellezza in Chiesa e Maria, bellissima e santissima. Piu bella di Eva perche piu buona. Bellissima perche la bellezza e per se stessa una perfezio-ne: e armonia, e luce, e profumo. Tutto il vasto dominio della bellezza per Lei cessa di essere contesto ai buoni, riservato ai profani, agli empi. Anche a noi la bellezza, piu sana, della natura; anche a noi la bellezza piu vera, dell'arte. Ave, opulcherima.

Bellezza santificata e santificatrice.. Maria. La bellezza di Eva ha di-stratto da Dio, ha allontanato, allontana da Lui. Tralignamento della bellezza: perversione suprema di essa. L'ottimo, strumento del pessimo. Fuoco divoratore. C'e una bellezza di redenzione. La opera Maria. Per Lei la bellez­za diviene cio che essa e per sua natura: purificatriee, elevatrice. Genera i casti pensieri nobili, genera i puri affetti santi. Parla alle anime di Spirito, di Dio, di eternita. Ingenera il desiderio del bene. E Beatrice che ispira a Dante giovinetto i desiderii piu scelti. Scuola di alti affetti, non di basse passioni. Bellezza di spose nobilissime — bellezza che incute rispetto, insinua bonta. La bellezza di Maria ispira Parte, ma e, quando l'ispirazione Mariana riesce piu schietta, e l'arte di Raffaello cosi elegante ma corretta. Nessun cattivo odore da questi fiori di bellezza, profumo e incenso onde sono inebriate le anime. La bellezza di Maria nutre, fomenta la pieta.

In Lei e per Lei la femminilita ha la sua consacrazione senza bisogno di romanticismo, senza pericolo di sdruccioli sensuali. A lei cosi bella e cosi buona, a Lei tutti i fiori dei nostri giardini — una apoteosi di colori, di profumi, di luci — fiori e profumi e luci a Lei nelle piccole cappelle campe-stri, negli splendidi Santuari urbani; fiori a Lei manibus oh date lilia plenis. Ma a Lei purissima e santissima i fioretti spirituali d'ogni virtu piu gentile e forte... ton's oh date bona viribus.

P.G.S.

Abbiamo ristampato per i nostri lettori questa bella pagina mariana di P. Semeria

X

Page 13: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Itinerari mariani

LA MADONNA DEI LATTANI A ROCCAMONFINA

Come le oasi nel deserto, dove le carovane si ristorano come a sosta di necessario refrigerio nel loro lungo ed estenuante viaggio compiuto sotto i roventi raggi del sole, cos! sono i tanti santuari di Maria sparsi nella Chiesa come fiori olezzanti in un vastissimo giardino. come frecce scintillanti sempre pronte a donare luce al pellegrinante popolo di Dio.

Anche l'insigne santuario della Madonna dei Lattani ha questo com-pito: rischiarare la via a tanti devoti figli della Vergine Madre, la quale anche qui si offre come scala per salire a Gesu e al Padre.

II Santuario della Madonna dei Lattani.

9

Page 14: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Questo vetusto luogo della pieta mariana sorge solitario, in un bosco di folti e rigogliosi castagni, quasi al vertice del monte Lattani (m. 817), a tre chilometri da Roccamonfina (Caserta), collegato con le reti stradali di Sessa Aurunca e di Teano. Una comoda strada panoramica, fiancheggiata dalle artistiche stazioni della Via Crucis, porta al santuario, proseguendo poi con i quindici misted del Rosario fino al monumento dell'Immacolata.

Di qui il panorama si allarga e si rende agli occhi sempre piu vario e incantevole, fino a spaziare dal golfo di Gaeta alle isole partenopee, dal Vesuvio all'imponente massiccio del Matese.

Nel vasto cortile d'accesso si ammirano la fontana della Madonna e una elegante palazzina, ricordo del protoconventino voluto da S. Bernardino da Siena e da S. Giacomo della Marca. II convento fu canonicamente affidato ai Padri Francescani nel 1448.

La sua facciata si prolunga in quattro ampi archi di stile romanico, dando luogo a un artistico porticato. II chiostro, che si presenta rettangola-re e con archi a sesto acuto, invita subito al raccoglimento e alia preghiera.

La chiesa e preceduta da un pronao con volte a crociera e con un portale decorato da bassorilievi, tipico esempio di stile romanico-gotico.

L'interno e diviso in quattro campate con volte ogivali ed archi a mezzo sesto, sostenuti da agili e slanciate colonne. In una cappella latera-le, molto ricca di affreschi, troneggia la venerata statua ricavata da un blocco di pietra basaltica e racchiusa in un'artistica nicchia.

Maria, con un manto celeste e tunica azzurra, siede in posizione veramente materna e regale, sorreggendo sulle ginocchia il suo piccolo Re. La statua fu miracolosamente rinvenuta nel 1429 o 1430 da un pastorello di nome Francesco Gallo che, insospettito dalle quotidiane scomparse di una capra, ne spiava i passi.

I pellegrinaggi alia Madonna dei Lattani si intensificano nelle solen-nita della Pasqua, delFAscensione e della Pentecoste, e cosi per il Perdo-no d'Assisi (2 agosto) e per 1'Assunzione. Date memorabili sono: la so-lenne incoronazione della Madonna nel 1950, la peregrinatio della Vergi-ne con la proclamazione a patrona della diocesi di Teano-Calvi, col titolo di Regina mundi, compiuta nel 1952, la elevazione del santuario a basilica minore nel 1970.

Un pellegrinaggio alia Regina del mondo, venerata nel santuario dei Lattani, ristora il corpo attraverso zampilli purissimi di aria balsamica, ma soprattutto aiuta lo spirito che qui si eleva con la riposante quiete che tutto avvolge. E con la luce che Maria con generosa bonta sempre fa piovere sui suoi devoti.

I). Fernando Di Stasio

10

Page 15: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Ti spiego la Bibbia

IL CANONE BIBLICO

Dopo aver visto, nel precedente articolo, quali sono i Libri della Bibbia e in quale lingua sono stati scritti, sorge spontaneamente la doman-da su chi determina quali sono i libri ispirati, quindi facenti parte della Bibbia. E opportuno premettere al discorso che si andra poi a fare alcune nozioni sul Canone Biblico.

Per "Canone Biblico" intendiamo "l'elenco ufficiale dei Libri Sacri che la Chiesa riconosce come ispirati e propone ai fedeli come regola di fede e di costume". II termine deriva dalla parola greca "canon" che vuol dire appunto "regola, norma, modello". Nel linguaggio ecclesiastico 'ca­none' designo dapprima l'insieme delle verita di fede da credersi da ogni battezzato. Dal sec. IV pero si incomincio ad usare come termine tecnico per designare il catalogo ufficiale dei Libri Sacri, riconosciuti dalla Chie­sa come normativi della fede e del modo di vivere.

II giudizio di canonicita di un libro spetta ad una autorita dottrinale che nel nostro caso e la Chiesa. Dio avrebbe potuto rivelare a ciascuno quanti e quali sono i libri ispirati, ma per impedire che ognuno, con la pretesa di essere illuminato dallo Spirito Santo, formasse delle liste a suo piacimento, ha scelto la via piu sicura. E chiaro che il giudizio della Chiesa e infallibile; percio, se la Chiesa riconosce come canonico un libro, e certo che questo deve essere ispirato, e, viceversa, se esclude dal Canone qualche libro, e certo che esso non e ispirato.

Risulta chiaro allora che il giudizio della Chiesa e determinante nelle questioni relative alia Sacra Scrittura. Perche questo?

La Bibbia e un libro di origine divina: sia I'ispirazione, sia la cono-scenza esatta del numero dei libri sono fatti che trascendono ogni cono-scenza razionale. E chiaro che gli uomini hanno bisogno di un magistero esterno ed infallibile, che li orienti in maniera sicura e intervenga anche autorevolmente per rettificare Ie storture. Ora noi sappiamo appunto che Cristo ha affidato alia Chiesa questo potere di magistero infallibile: "An-date e ammaestrate tutte le genti... insegnando Ioro tutto cio che vi ho comandato" (Mt 28, 19). Proprio in base a questo potere di magistero la Chiesa ha precisato l'ampiezza del Canone biblico, Tesistenza e la natura della ispirazione e controlla la lettura della Bibbia, perche non le facciano dire cose che Dio non ha mai detto ne scritto.

I 1

Page 16: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

La Chiesa in questo compito non si pone al di sopra ma a fianco della Bibbia per proteggerla da false interpretazioni o distorsioni del suo pensiero.

Aveva percio ragione S. Agostino per dire che egli "non avrebbe creduto neppure al Vangelo se non vi fosse indotto dalla Chiesa cattolica". II Concilio Vaticano I quando, ripetendo quasi ad litteram una analoga decisione del Concilio di Trento, affermava che il cattolico deve ritenere vero quel "senso della Scrittura che fosse proposto dalla Chiesa a cui appartiene giudicare del vero senso e della interpretazione delle Scritture", non faceva altro che codificare il pensiero della Tradizione cristiana.

II Canone biblico della Chiesa Cattolica

La Chiesa riconosce come fancenti parte del Canone 46 libri dell'AT e 27 del NT.

II Concilio Vaticano I, riprendendo dal Concilio di Trento, minaccia la scomunica a chiunque non ritenga 'per sacri e canonici' i libri elencati integri con tutte le loro parti'. Ma gia cosi si erano espressi Padri della Chiesa e Concili.

II Canone biblico degli ebrei

Gli Ebrei. come sappiamo, non hanno nella loro Bibbia il NT, perche il Messia non e ancora arrivato, Gesii e solo un profeta. Riguardo I'AT non accettano 7 libri (Baruc, Tobia, Giuditta, Sapienza, Qohelet, 1° e 2° Maccabei) per motivi diversi.

Gli ebrei raggruppano i Libri Sacri secondo un criterio in parte di contenuto e in parte di cronologia letteraria: La Legge (=Torah), I Profeti (=Nebihim) e Gli Scritti (=Ketubim). Anche i Protestanti seguono come ufficiale il Canone ebraico per TAT e per il NT non accettano del Canone cattolico altri 7 libri (2a lettera di Pietro, 2a e 3a lettera di Giovanni, lettera di Giacomo, lettera di Giuda, lettera agli Ebrei e Apocalisse).

Libri protocanonici e deuterocanonici

Come si spiega che gli Ebrei, seguiti in cio dai Protestanti, hanno dei Libri Sacri in meno dei Cattolici? La risposta ci viene dal discorso sul Canone. Questi libri sono stati inseriti nella Bibbia, sia nell'AT che nel NT, in un secondo (in greco "deuteros") tempo, dopo una attenta valuta-zione e attesa prima di dare il giudizio di canonicita.

12

Page 17: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Sono questi i cost detti "Deuterocanonici" per distinguerli dai "Protocanonici", quei libri cioe che fin dal principio, senza alcuna contro-versia, furono accettati nel Canone. Non si cada nell'errore di considerare i Libri Deuterocanonici di minore importanza o autorita dei primi: la denominazione vuol soltanto riferirsi al loro posteriore inserimento nel Canone e non ad una loro minore dignita. Un modo molto pratico percio per vedere se una edizione della Bibbia e cattolica o protestante, oltre ad altri indizi, e controllare la presenza dei Deuterocanonici.

I Protestanti non accettano i Deuterocanonici perche inseriti dopo nel canone biblico.

Carlo Verrecchia

(continua)

VERITA SOMMERSE

E vero... La mia casa e ancora in piedi. 11 demone protervo del terremoto con passo contorto ha scaraventato al suolo tante case proprio It dappresso.

Avverto ne le carni il dolore di quelle pareti squarciate. Quasi mi vergogno. Fratemita?... Amore'?... Son tante le verita sommerse nel nostro cuore... indefinite... spesso indecifrabili... come il percorso del terremoto.

POTATURA

Dopo il brutale assalto spogliate del loro mantello raccorciate immiserite con quell'aspetto da malatucce le piante mi mettono tristezza.

Vado lungo le aiuole in silenzio a testa bassa.

— Perche non penso al ritorno della primavera?

Ho forse anch'io bisogno di potatura?

Giovanna Vita

13

Page 18: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

I TESTIMONI DI GEOVA Entrano nelle nostre case, li incontriamo per la strada, parliamo con

loro e di loro, ma

Chi sono Cosa credono Cosa propagandano

Cercheremo brevemente di delinearne l'identita ed il credo per poter meglio conoscerli, capirli e contutarne le dottrine erronee di cui si fanno araldi.

( CHI SONO

Cenni storici

La setta dei Testimoni di Geova (li citeremo d'ora innanzi: TdG) ha origini molto recenti.

E sorta negli Stati Uniti d'America nel 1878. Ebbe inizialmente denominazioni differenti: — Organizzazione "Studenti biblici" Bibbiani — o Russelliti, dal nome del fondatore. L'intitolazione corrente e dal 1931 ormai accreditata: Testimoni di Geova, fa riferimento ad una falsa interpretazione del

nome di Dio da essi proposta. Nella Bibbia il nome di Dio veniva trascritto con quattro lettere

consonani (tetragramma) impronunciabili: JHWH, la cui lettura veniva vocalizzata con JAHWEH (leggi: Jave): questa la tesi universalmente accolta dagli esegeti ed esperti della Sacra Scrittura.

I TdG invece interpretano Ye Ho Wah (leggi: Geova). Comunque, nel linguaggio corrente gli Ebrei chiamavano Dio con

altri nomi: Elohim, Adonai, Elion. Gesu stesso lo chiamava: Abba (che significa: Papa), mai Jave; inve­

ce i TdG lo usano in continuazione, a proposito e a sproposito.

II Fondatore, Charles Taze Russel, ricco commerciante della Pennsylvania, era nato nel 1852.

Educato tra i Congregazionalisti (frangia del Calvinismo), in seguito ad una crisi di fede passo tra gli avventisti. Gli Avventisti professano

)

14

Page 19: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

rimminente fine del mondo e ricercano nelle Scritture indizi utili per fissarne la data. II loro fondatore, W Muller, era giunto alia conclusione che la fine sarebbe sopraggiunta nel 1844 e successivamente nel 1874.

Russell, dunque, si interesso talmente alia ricerca e, dopo aver rico-nosciuto al 1874 la venuta invisibile di Gesu sulla terra, ne annuncio il ritorno visibile al 1914, con la fine del presente ordine di cose.

Intanto, staccatosi dagli Avventisti, fondo nel 1878 una sua personale organizzazione religiosa chiamata "Studenti biblici", iniziando una pub-blicazione specifica: "La Torre di Guardia".

Quando nel 1914 la sua profezia relativa alia fine del mondo non si avvero, Russell dichiaro che, per motivi misteriosi e suoi, Dio aveva deciso di concedere ancora qualche anno agli uomini, trasferendo cosi la scadenza al 1918.

La morte, sopraggiunta il 31 ottobre 1916, gli risparmid l'ulteriore smentita.

(continua)

Cesare Faiazza

IN GUERRA

Sai cos'e la vittoria?

E il benessere tuo, della tua famiglia, del tuo paese, della patria tua.

E la sconfitta?

E il fallimento, la rovina completa - eco-nomica, morale, politica - di quanto hai di pin sacro sulla terra.

P.G.M.

15

Page 20: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

PENSIERI CON DISTACCO * Sono molto convinto dell'importanza del senso di ap-

partenenza. Non nel senso riduttivo della setta, del partito. In senso pin profondo: il riconoscersi in un disegno, in un'ispi-razione, un sistema di valori che lega e forma una comunita. Massimo D'Alema.

* La conoscenza dei giovani va fatta al di la di ogni "giovanilismo": in un confronto che riceva, ma che dia anche, magari in modo un po' aspro, se necessario. Dia non solo quel tanto o quel poco di saggezza che si e riusciti a raggiungere, ma anche campi di iniziativa e di esperienza fattiva. Se e vero che gli adulti han bisogno dei giovani per conoscersi, e altret-tanto vero che i giovani han bisogno degli adulti: per cono­scersi e per attuarsi. anche sul piano religioso. Sandro Maggiolini.

* II tempo Ultra, nelle coscienze e nelle conoscenze di gruppo, veri e propri punti fermi, ripetibili soltanto nei com­puter ancestrali della specie: cosi indice e mignolo posti a scongiuro, 13 oppure 17 secondo i numeri del proprio intel-letto, temere gPincantesimi e le fatture, sperare che non ci colpiscano nefaste influenze, e ci proteggano i nostri morti. Valerio Volponi.

* La solitudine che e voluta non e mai angosciosa, catti-va. Ad essa ho sempre attribuito un grandissimo valore, perche acutizza la sensibilita e amplifica le emozioni. Walter Bonatti.

* I partiti non si dichiarano morti per decreto. Sono una storia ed e sulla loro azione che si misura la loro vitalita. Noi siamo il partito che solo pochi mesi fa ha avuto il trenta per cento dei consensi. Non mi sembra di vedere sintomi di una malattia tanto grave da farci dichiarare estinti. Mino Martinazzoli.

* Discepolo. Come Cristo e il sofferente e il reietto, cosi il discepolo e discepolo in quanto e il sofferente, il reietto, il crocifisso. La sequela, in quanto legame con la persona di Cristo, pone il discepolo sotto la legge di Cristo, cioe sotto la legge della Croce. Dietrich Bonhoeffer.

Page 21: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

"Beata Colei, che ha creduto!" (Lc I, 45). Cosi l'aveva salutata Elisa-betta subito dopo l'annuncio dell'angelo.

Questa fede in Maria e cosi profondamente radicata che neppure rumiliazione delta Croce, subita dal Figlio diletto, riesce minimamente a smuovere, pur assaporando fin del fondo della propria anima le trafitture di quel dolore atroce.

Si pud dire anzi che proprio dalla Croce, ai cui piedi Maria e invisi-bilmente sostenuta dalla Grazia, si estende il raggio benefico di quella beatitudine, che la riguarda, e si dilata la prospettiva di quella benedizione di fede, che si riversa su di lei , quasi a voler essere il contrappeso della disobbeddienza e dell'incredulita, presenti nel peccato dei progenitori.

"II nodo della disobbedienza di Eva, dira S. Ireneo secondo la cita-zione del Concilio, ha avuto la sua soluzione con l'obbedienza di Maria; cio che la Vergine Eva lego con la sua incredulita, la Vergine Maria lo sciolse con la sua fede" (LG 56). Di qui la consuetudine di chiamare Maria 'madre dei viventi' e di affermare coi Padri della Chiesa che "la morte ci venne per mezzo di Eva, la vita per mezzo di Maria".

Nella 'beatitudine di fede', riguardante Maria, possiamo trovare la chiave che ci schiude l'intima realta di quest'umile Vergine, che l'angelo ha salutato come 'piena di grazia' (Lc I, 28). Se come 'piena di grazia' Maria e eternamente presente nel mistero di Cristo, mediante la fede ne diviene partecipe in modo discreto ed efficace , continuando a renderlo presente tuttora in mezzo agli uomini.

Michele Perriello

17

Page 22: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

CREDO MARIANO

Amo la Madonna la amo filialmente con tutto il cuore!

Credo nella sua Maternita divina, nella sua perpetua Verginita, nella sua Immacolata Concezione, nella sua missione Corredentrice accanto al figlio Redentore.

Credo nella sua Assunzione e glorificazione celeste in corpo ed anima perche Maria e immagine della Chiesa che dovra avere il suo compimento neU'etafutura.

Credo nella sua Maternita spirituale, nella sua Maternita ecclesiale nella sua Regalita universale.

Credo nella sua mediazione di grazia per lo sviluppo della vita divina nelle anime.

Credo quindi nella sua presenza di amore accanto a ciascuna creatura come Madre, Ausiliatrice, Consolatrice.

Credo nel trionfo universale del Cuore Immacolato di Maria oggi perche questa e la sua ora!

Page 23: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

DALLE CASE NOSTRE

Dal Brasile

CAMMINO DI FEDE

In questo numero vogliamo dare una succinta notizia del cammino di fede che i nostri missionari accompagnano in Brasile.

SUZANO-SP. La Chiesa di Su/.ano, SI', intitolata a S. Sebastiano, primo approdo dei discepoli in Brasile.

19

Page 24: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

II primo Discepolo a salpare per il Brasile e stato Don Mario Natalini. Parti il 12 marzo 1985. La sua residenza provvisoria fu la Parrocchia "San Sebastiano" in Suzano, citta dello Stato di San Paolo, in Diocesi di Mogi das Cruzes. Vi rimase in collaborazione per oltre un anno.

II 19 aprile 1987 i Discepoli ricevettero la Parrocchia "Jesus Divino Mestre" da Don Emilio Pignoli, allora vescovo della diocesi, che la eresse appositamente e la consegno a Don Antonio De Lauretis, all'epo-ca superiore generale della Famiglia dei Discepoli.

I Discepoli accettarono dunque una parrocchia del tutto iniziale, da costituire quindi progressivamente in tutte le sue strutture formative e organizzative per corrispondere alle esigenze pastorali.

La parrocchia si estende per circa 50 kilometri quadrati in territorio di Itaquaquecetuba, sempre nello Stato di San Paolo e nella Diocesi di Mogi das Cruzes. Comprende 44 bairos (villaggi), con una popolazione complessiva di 85 mila abitanti. NelTambito della parrocchia le Cappel-le e rispettive Comunita sono oggi 26, ma in continuo aumento.

Parroco e don Mario Natalini, coadiuvato dal viceparroco Don Aldo Di Girolamo, i quali col superiore Don Giunta Giorgio compongo-no la comunita religiosa. Invece l'altro Discepolo, Don Carmine Mosca, svolge il suo ministero a Suzano, nella parrocchia di San Sebastiano, che e stato il primo approdo dei Discepoli in Brasile. Egli e incaricato della pastorale dei giovani in ambito diocesano.

Un bel campo di apostolato, esigente e vasto, quello dei Discepoli nella missione!

Per i nostri lettori possiamo indicare delle cifre, invitandoli ancora una volta a partecipare alia crescita mediante preghiere e offerte.

Nei 6 anni trascorsi, nella Parrocchia di "Gesu Divino Maestro" sono stati battezzati 1736 bambini e 340 adulti, per complessivi 2176 battesimi amministrati.

Alia Prima Comunione sono stati ammessi 1150 fanciulli. Sono stati celebrati 507 matrimoni. Le cifre sono ragguardevoli.

Attualmente frequentano le lezioni di catechismo 800 ragazzi, che si preparano alia Comunione, e 350 adolescenti, che si preparano alia Cresima.

A questa massa di alunni si dedicano 75 catechisti di prima Comu­nione e 40 catechisti di Cresima.

20

Page 25: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Proviamo ad aggiungere gl'impegni per le varie associazioni, la caritas, i malati, la liturgia, le confessioni, la celebrazione delle s. Messe con tutto cio che ai riti e annesso e connesso, e avremo una sommaria idea del lavoro a cui sono sottoposti i quattro Discepoli missionari.

Regaliamo ai lettori la vista di questo straordinario spettacolo della natura Brasiliana.

21

Page 26: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Da Palermo. Istituto "Puricelli"

VIVA GLI EX GIOVANISSIMI Qualcuno si chiedera chi siamo; ci presentiamo subito... Siamo gli ex-alunni dell'Istituto Puricelli di Palermo. Siamo gli ex-gio-

vanissimi; abbiamo solo qualche anno di vita. La proposta di formare il "gruppo" e stata fatta dalla Superiora dell'Isti­

tuto, Sr. Raffaellina delle Suore Riparatrici del Sacro Cuore. I nostri genitori hanno accolto con piacere l'iniziativa; contenti loro...

contenti noi... e cosi abbiamo iniziato a vivere insieme, per rafforzare la nostra amicizia, per sentirci solidali tra noi e con gli altri.

Per i nostri incontri ci ritroviamo presso l'lstituto. La disponibilita e l'accoglienza delle Suore, I'ambiente a noi familiare, perche vi abbiamo tra-scorso gli anni della nostra fanciullezza, ci fanno sentire come a casa nostra.

Ecco il nostro impegno: "Alia Ricerca di "Lui". Sr. Alba e Sr. Lily ci guidano in questo cammino, tanto importante per prepararci alia vita secondo il disegno di Gesu per ciascuno di noi.

Non manca il momento di relax... II cortile, dove abbiamo giocato tante volte, con le nostre mini partite di calcio o di pallavolo si rianima;.. ci diver-tiamo un mondo... Abbiamo fatto anche qualche iniziativa per le Missioni, per aiutare i bambini della Somalia.

Abbiamo fatto una piccola inchiesta circa il "gruppo". Ecco alcune ri-sposte:

E un gruppo simpatico. E un modo per incontrarci con altri ragazzi, pregare insieme, parlare di Gesu e imparare a fare il Suo Volere.

Si imparano canti e giochi nuovi e, grazie alle simpatiche Suore, ci divertiamo tanto. Tutto cio e fantastico e siamo fortunati a frequentarlo.

Viviana

Per me il "gruppo" e un buon metodo per incontrarsi felicemente con degli amici che non vedi da tempo. E importante anche perche giochiamo e viviamo il gioco come momento di unita e di desiderio di stare insieme.

Fabio

A me piace il gruppo degli Ex. E bello perche ognuno di noi puo dire quello che pensa, scambiarsi le idee. E bello anche per i momenti di preghiera e di gioco.

Rosy

22

Page 27: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Questo gruppo, per me, e molto importante perche ci ritroviamo insie-me, preghiamo, ci confrontiamo sul nostro impegno: "Alia Ricerca di Lui" ci divertiamo anche un po' ed io ci vado con piacere.

Carmen

AlTincontro ci vado volentieri perche mi incontro con Gesu e con i miei simpatici amici. Giuseppe

Questo gruppo e molto simpatico. Vi participo con impegno. Sono contenta e soddisfatta perche capisco

come e importante vivere insieme. Claudia

Ormai sono passati dei mesi, ma tutt'ora continuo a vedermi con i miei amici; questo per merito delle Suore, che hanno formato un gruppo per stare insieme, e anche per dedicarsi a momenti di preghiera e di riflessione.

Noi non dobbiamo pensare solo a divertirci, ma dobbiamo dedicare un po' di tempo alia nostra formazione, e in questo ci aiutano le Suore; voglia-mo continuare con gioia.. Irene

Questo gruppo per me e bello, perche ho incontrato i miei compagni, ho incontrato le nuove Suore: come la Superiora, Sr. Alba e Sr. Ofelia. Mi hanno fatto capire quanto sia importante Gesu, la bonta, l'amicizia, l'amore.

Sono tutti messaggi che mi fanno comprendere quanto sia bello voler bene al prossimo, voler bene a chi ha bisogno per amore di Gesu.

Daniela

PALERMO. Gruppo di ex giovanissimi.

23

Page 28: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

LA SVIEQILIIA NOTIZIARIO DELLA ASSOCIAZIONE EX - ALUNNI

UNA BUONA NOTIZIA

"Ringrazio Dio, che mi ha guidato e mi ha dato la forza per affronta-re questi studi teologici, nonostante i miei impegni di padre e di ingegnere libero professionista. Ho dato, di sicuro, un duro colpo alia mia ignoranza religiosa e, principalmente, ho rinsaldato la mia fede in Cristo Gesu".

Di che si tratta? Giovanni Giancia, il 15 marzo, si e diplomato con 110 e lode, presso

il Magistero di Scienze religiose di Potenza, discutendo brillantemente la tesi, che ha per argomento la ricostruzione grafica del Convento di S. Maria della Neve di Laurenzana (Potenza), arricchita di riflessioni sui valori della vita religiosa (vita comunitaria, preghiera, attivita varie, testi-monianza di poverta evangelica) di un insediamento trancescano in Basilicatanel 1500.

Ma non basta. Questo valente e coerente ex-alunno del glorioso no­stra Istituto "Principe di Piemonte". e anche Ministro straordinario dell'Eucarestia.

Ci rallegriamo vivamente con Giovanni e ne condividiamo la felicita e la soddisfazione per la qualificazione religiosa impressa alia sua vita, rendendola servizio nella Chiesa.

Dio l'aiuti a fare tanto bene nelTesercizio del cristrianesimo attivo.

24

Page 29: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

A ROCCADIMEZZO PASQUA DELL'EX-ALUNNO

Consuetudine annuale

"Confessarsi almeno una volta l'anno e comunicarsi almeno a Pa-squa" recita cosi il catechismo.

Ormai per 1'Associazione degli Ex-alunni trovarsi a Roccadimezzo la Domenica della Palme per celebrare il precetto pasquale e consuetudine attesa e partecipata.

Wm- ^ 1 ft " I t B̂d;™ ly^M BBIP* J& w

ROCCADIMEZZO. In processione, col ramoscello d'ulivo, segno di pace. In primo piano Franco Sabbatella, intramontabile e carissimo.

25

Page 30: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

ROCCADIMEZZO. Koto di gruppo con la neve.

Relazione con l'Altro

Meglio dire, piu esplicitamente, relazione con Dio. La relazione nostra con Dio deve essere suprema, tanto da costituire

il fondamento e la motivazione di tutte le altre relazioni che si intessono nel corso della vita, la quale e dono di Dio e si svolge in due tempi: in terra prima e poi in cielo, nel tempo cioe e nella eternita.

Le nozioni di fede rispetto alia vita e alia relazione con Dio sono state ricordate con semplicita nel corso della conversazione preparatoria.

Riconoscere

II peccato e una mala bestia. Si configura come disobbedienza a Dio ed e radice di tutte le disgrazie e i mali dell'uoino. Tuttavia esso entra nella nostra esperienza e bisogna liberarsene col pentimento e la confes-sione sacramentale.

La serata percio e stata dedicata a una ricognizione dello stato del-I'anima e alia purificazione mediante il sacramento della penitenza.

26

Page 31: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Buona notte!

A chiusura della giornata Don Romeo ha proposto il pensiero religio-so da accogliere nel solco della riflessione, perche fruttifichi come orien-tamento di bene.

E stato, come sempre, un momento di gustata fraternita, quasi penso-sa riunione di famiglia nella intimita della Casa di Dio.

Tutti a nanna!

Alia mensa della Parola e del Pane

La mattina della Domenica delle Palme s'e svolto il rito: la benedi-zione dei ramoscelli d'ulivo, la processione, la lettura del Passio (il presi-dente Leone e Alvaro Vitale hanno coadiuvato il celebrante nella lettura). la celebrazione della Messa e della Pasqua.

La sacra funzione ha comunicato a tutti intensa vibrazione di senti-mento e propositi di bonta.

W H H ^ [ H W H B H H H H H H | H M H B H H H H M H ^ ^ ^ H | H M H |

ROCCADIMKZZO. II Rito della Benedizione delle Palme.

27

Page 32: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

Arrivi

Un bel gruppo di Ex-alunni, provenienti dai paesi circonvicini, e arrivato in tempo per la s. Messa. Ecco Giovanni Lanaro con la distinta signora Orietta, ecco Salvatore Tantillo, preside di lungo corso; ecco il gruppo di Aielli, Collarmele, Trasacco.

Scenari

A Roccadimezzo e mutevole lo scenario montuoso della natura, va-riato da fenomeni attraenti.

La sera di sabato siamo arrivati sotto una nevicata fitta e ampia, in atmosfera pacata e silente.

Al mattino il paesaggio ci e apparso tutto innevato, col cielo velato da nuvole bianche.

Eravamo misteriosamente avvolti entro lo spazio rarefatto, immersi in una realta surreale di suggestione e di fantasia.

Che bello! Dopo la Messa il cielo e divenuto azzurro e splendido. II sole cam-

peggiava e intiepidiva l'aria, indorando le cime dei monti e tutto il pae­saggio.

Nel mutato scenario pareva riflessa la nostra novita di vita. Siamo usciti fuori, festosi come bambini, a goderci tre ore di aria, di neve, di sole.

A tavola

II pranzo di chiusura ha esaltato la fraternita. II gruppo dei napoletani e stato affettuoso. I sentimenti vicendevoli si sono effusi, componendo un ideale clima di famiglia.

Alvaro, nella circostanza, diventa mago che suscita e rappresenta la commozione di tutti.

II merito e anche del buon vino, offerto da Giovanni Lanaro, spiritua-le davvero, e dei dolci e dei doni deH'inesauribile Ferdinando Carlea, nonche della bravura del personale di cucina e, in genere, di servizio, e

28

Page 33: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

della ospitalita generosa e attenta di don Vincenzo e di don Virginio, Discepoli che dirigono la Casa "Madonna delle Rocche".

Evviva!

Partenza

Si riparte. Ma nell'atrio c'e raffigurata la trasfigurazione: e bello per noi stare

qui. Facciamo una conclusione di augurio. A tutti buona e durevole Pasqua, col continuo passaggio, da situazio-

ni mediocri o buone, a situazioni sempre migliori!

ROCCADIMEZZO. Signore contro luce.

29

Page 34: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

DAI MONTI L'ECO DELLA PASQUA

Quest'anno, come sempre del resto, Varia difesta e davvero partico-lare.

Sui tornanti, die da Celano vanno ad Ovindoli. gli animi s'accendo-no fe'stand sotto i fiocchi di neve e nelV osservare gli abeti in edizione natalizia; invece siamo alia prima settimana di aprile.

La Casa "svizzera" dell'Opera a Rocca di Mezzo e bellissima, spruzzata di neve. Dentro c'e tanto tepore!

Ora siamo attend e ben disposti a incamerare le parole di meditazio-ne che D. Romeo ci propone amabilmente. esortandoci ad evitare il pec-cato, invitandoci alia confessione. E i consensi sono tutti positivi. Venia-mo apposta alia fonte per abbeverarci. per fare il pieno di buone inten-zioni. per assistere e partecipare "da protagonisti" alia processione delle Palme, per avere un incontro con Dio piu intimo e raccolto.

Adempiuto questo doveroso atto, ci portiamo allegramente. con quel-li di Napoli. capeggiati daU'amico Carlea, a Rocca di Cambio, a Campo Felice, alia Magnola di Ovindoli, facendo un solo gruppo e fraternizzando gradevolmente. 1 die dei fotografi sono tantissimi.

A tavola I'appetito viene stimolato e appagato dall'ottima cuoca, Agata, a cui bisogna assegnare I'oscar delta buona cucina. L'ottimo vino del grande Lanaro, sempre bravo e affezionato, con Orietta sorridente, riscalda i commensal! e i vari poeti-oratori a brindisi di evviva!

In un atmosfera cost bella e particolare mi tocca chiedere due minufi di raccoglimento per presentare "indegnamente" il libra "Un uomo usci-to dalla Valle" del compianto Remo Di Giannantonio, recentemente scomparso. Per me e un onore e un onere davvero importante parlare "degnamente" di un uomo veramente straordinario. Le parole me le detta il cuore e fanno presa suscitando una forte ovazione al suo ricordo e al fatto che i figli Angela e Piera decidono di dare in beneficenza alle mission! dei Discepoli in Brasile il ricavato dell' offerta del libra medesi-mo. E una bella somma, dice I'amico De Andreis a Leone, e insieme ringraziamo tutti: I'ottimo Tantillo, preside all'Aquila, i can Mastrella, Maccalini, lacobucci, Di Censo, Massaro venuti con Angeloni da Aielli, Cerchio, Trasacco... Cosi come Pelliccia da Amatrice.

Un ringraziamento di vero cuore a Don Virginia e Don Vincenzo. Grazie, e a presto.

Alvaro Vitale

30

Page 35: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

SPIZZICANDO

Sid caso Andreotti, Ira gli strilli della piazza, orchestral! da certa stampa, riportiamo due parole umane, die abhiumo lello sit II Sabato.

Gentilissima redazione vi inviamo questa lettera indirizzata a Giulio Andreotti.

Caro senatore, noi abbiamo stima di lei, e le siamo riconoscenti, perche in tutti questi anni lei ha lavorato per tutti gli italiani a regolare in modo democratico la vita del nostro paese cercando di ispirarsi alia vita cristiana.

Noi ci fidiamo di lei, e non della setta che fa "cantare a gettone" i pentiti d'oltreoceano o i leccapiedi nostrani. Sappia che e'e ancora gente che ha delle certezze morali!

Noi non possiamo parlare attraverso grandi giornali e tv, ma parlia-mo al lavoro, in treno, con parenti e amici; e preghiamo il Signore che le dia la forza, la prudenza e il realismo necessari in questa prova!

Vincenzo Moretti, Adriano Rusconi, Aldo Compiani, Alberto Bettinelli, Susanna Pagani, Buccinasco (Milano)

Mi viene chiesto da piu parti un commento a quanto accade in questi giorni. Vincendo il dolore, continuamente rinnovato, e la stanchezza di combattere una batta-

glia impari contro tutto e tutti, posso solo rilevare che nell'Italia di oggi i processi e gli accertamenti di responsabilita vengono ormai condotti da organi politici, prima ancora che da organi giudiziari, e per di piu "in effigie", contro i morti, come ai tempi del Medioevo.

Di questo passo verranno presto ripristinati i roghi e la Santa Inquisizione. E non e neppure il caso di parlare della divisione dei poteri. che abbiamo studiato a

scuola, giacche mi pare che non resti piu molto dello stato democratico e di diritto. Non mi resta che compiacermi del fatto che il Parlamento abbia tratto le sue

conclusioni basandosi su elementi cosiddetti "probatori" ancora sottoposti al vaglio dei giudici; ma tant'e.

Quel che piu mi amareggia e stupisce e che in questo trionfo del conformismo e deirinformazione "di regime" (o, se si vuole, del nuovo regime) nessuna voce di intellet-tuali, politici. giuristi, uomini di Chiesa, si levi a denunciare questo sterminio della dignita deH'uomo, questa mortificazione dei diritti e dei principi etici e religiosi, che mi ricorda tanto i processi postumi della Russia staliniana.

Comunque, continuate pure, divertitevi! Spero solo che l'incrollabile certezza del-l'innocenza di mio padre, la fede in Dio, mi diano la forza di continuare a lottare per raffermazione della verita.

Susanna Lima

31

Page 36: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

GIORNATA DA DIMENTICARE

Cost si pud sintetizzare la riunione del Parlamento del 29 aprile 1993 al eui ordine del giorno era /'autorizzazione a procedere per I'ex Segretario socia-lista Bettino CRAX1.

La Democrazia e fondata sulla FIDUCIA ehe il Popolo da ai suoi rappre-sentanti. I RAPPRESENTANTl devono tenere net debito canto le indicazioni ehe i RAPPRESENTAT1 danno, sia quelle di carattere ordinario, seatuhte da incon-tri, studi, dibattiti, sia quelle di carattere straordinario, come le elezioni o i referendum. Nel momenta in cui tale volontd non e rispettata il rappresentante perde la legittimita della rappresentanza e, quindi, deve rimettere nelle mani del Cittadino elettore il sua mandato.

Quello ehe e successo nel Parlamento e la riprova pratica ehe esistono ancora mold personaggi ehe si ritengono al di sopra di tutto. la LEGGE eom-presa, o ehe, ancora megtio, la LEGGE vale per gli altri, quelli ehe stanno fuori, ma non per loro stessi.

Tutto cid non e piu tollerabile. La classe politica deve ritrovare al piu presto la sua credibilitd e deve

darsi nuove regale di comportamento, ehe sono poi quelle vecchie e sempre giovani espresse 2000 ann't fa da un Cittadino ehe predicava per le strode della Palestina.

Innanzitutto deve essere ehiaro a chi fa politica ehe la erisi attuale e essenzialmente erisi morale e di valori. La politica va riportata verso il bene comune; deve essere indirizzata a maggior realismo e deve badare con piu concretezza alle esigenze della gente e non a quelle delle lobby; solo cost potra uscire da questa profonda erisi ehe la travaglia.

L'attuale Parlamento ha, purtroppo, giocato tutta la sua credibilitd nel difendere del privilegi ehe potevano essere concepihili in altri tempi, ma non piu oggi. I rappresentanti del popolo ehe hanno sbagliato farebbero motto meglio a chiedere loro la concessione dell'autorizzazione a procedere. Se poi sono cost certi di non aver sbagliato... ancora meglio.

Non e'e nulla di peggio del dubbio. La non concessione dell'autorizzazione a procedere ha di fatto finite) col

distruggere /'immagine politica dell'On. Craxi, ammesso ehe ce ne fosse ancora bisogno, e forse anche quella del sua ex partita. Non ha ehiarito nulla, anzi ha lasciato un dubbio immense) ehe nessuna assoluzione tardivci potra mai piu eliminate.

Peccato per I'noma Craxi ehe esce comunque sconfitto da questa vicenda e per le Istituzioni ehe hanno ancora una volta dimostrato di non essere all' cdlez-za della EIDUC1A loro accordata dai CITTADINI.

m.l.

Page 37: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

FINCHE VIVRO RESTERO FEDELE AL PO VERL PADRE A QUALUNQUE COSTO GIOVANNI MINOZZI

P. Giovanni Minozzi nacque il 19 ottobre 1884 a Preta dell'Amatrice, un paesino dell'Abruzzo montagnoso. Studio a Roma, laureandosi in lettere alia Sapienza, dopo aver completato il corso teologico alia Gregoriana.

Ordinato sacerdote il 5 luglio 1908, si dedico al ministero tra i pastori dell'Agro romano. Alio scoppio della prima guerra mondiale, andd volontario come Cappellano militare, organizzando al fronte le Biblioteche per gli Ospedali da campo e le Case del Soldato.

Conclusa vittoriosamente la guerra, fondo con P. Semeria {'Opera Nazionale per il Mezzogiorno d'ltalia per I'assistenza agli orfani di guerra e alle popolazioni d'ltalia meno provvedute. Successivamente fondd le congrega-zioni religiose Famiglia dei Discepoli e Ancelle del Signore.

La verita e la carita furono le linee che ne contraddistinsero la vita. L'attivita caritativa ne sublimo la grandezza umana, facendolo testimone dell'unico ideale deM'amore di Cristo nelle vicende a lui contemporanee.

Mori a Roma IT1 novembre 1959.

A FAR DEL BENE PADRE NON SISBAGL1A MAI GIOVANNI SEMERIA

Barnabita, nacque a Coldirodi (Imperia) il 26 settembre 1867, sortendoda natura intelligenza aperta e forte inclinazione alio studio, grande bonta di cuore e animo sensibile al richiamo degli ideali: doti tutte che mise al servizio della vocazione religiosa e sacerdotale. Oratore e apologeta voile riconciliare la scienza con la fede.

Fu sempre all'avanguardia nelle lottedel pensiero, mantenendosi, pur tra incomprensioni e ostilita, fedele alia Chiesa, come indiscutibilmente attestano il pensiero e la vita.

Lo scoppio della grande guerra 1915-18 lo trasse tra i soldati al fronte, divenuto Cappellano del Comando Supremo.

Dopo la guerra si diede all'apostolato senza soste a favoredegli orfani, dei quali si fece servo per amore di Dio, fondando, insieme a Don Giovanni Minozzi, YOpera Nazionale per il Mezzogiorno d'ltalia, ente morale che si propone, gia da sessanta anni, di favorire la elevazione. civile, morale e religiosa delle popolazioni nelle regioni piu povere d'ltalia.

Concluse la mirabile sua vita logorandosi, giorno a giorno, nel faticoso esercizio di ardimentosa carita.

Mori a Sparanise (Caserta),tralesueorfanelle, il 15marzo 1931. Neestata introdotta la causa di canonizzazione.

Il l

Page 38: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

L'OPERA NAZIONALE PER IL MEZZOGIORNO D'lTALIA

Questa nostra Opera e una istituzione di assistenza e beneficenza.

E stata fondata nel 1919 dai Cappellani militari P. Giovanni Semeria e P. Giovanni Minozzi, con lo scopo di soccorrere con le rendite e il patrimonio gli orfani di guerra, estendendo tuttavia il servizio di assistenza a tutti i ragazzi bisognosi di aiuto spirituale e materiale. Nei suoi ultimifini I'Operaesorta per promuovere iniziative atte a favorire I'elevazione della gente nelle regioni d'ltalia meno provvedute.

L'attivita dell'Opera oggi si articola e si concretizza nelle seguenti istituzioni: 28 istituti di educazione, 42 scuole materne, 5 case per anziani, 2 centri giovanili, 1 casa di soggiornoe spiritualita, 2 scuole magistrali, 10 scuole elementari, 3 pensionati universitari.

LA FAMIGLIA DEI DISCEPOLI

La Famiglia dei Discepoli e una congregazione religiosa, fondata da P. Giovanni Minozzi nel 1931 dentro I'Opera NazionaleperilMezzogiornod'ltalia e avendo I'Opera come immediato campo di impegno e di apostolato.

II suo fine speciale e I'assistenza ai poveri delle Regioni piu povere dell'ltalia, special mente ai fanciulli eagli orfani, perelevarii a Dio nella Chiesa sua. L'evangelizzazione nelle terre di missione ne corona gl'ideali di servizio e di santificazione, nella verita e nella carita.

Oggi la Famiglia dei Discepoli articola la sua specifica missione nelle seguenti istituzioni:

— Presidenza, Amministrazione centrale, Istituti maschili dell'Opera Nazionale per il Mezzogiorno d'ltalia;

— Casa per anziani "Stella Maris" — Siponto (Foggia) — Istituto "Pietruccio Leone" — Mondello (Palermo); — Casa di formazione per i Discepolini — Orvieto (Terni); — Casa di spirituality e Centro giovanile "P.G. Minozzi" — Policoro

(Matera); — Studentato dei Discepoli e Casa generalizia. Via dei Pianellari, 7 —

Roma; — Parrocchia "Sacro Cuore" — Gioia del Colle (Bari); — Parrocchia "Madonna della Neve" — Roccadimezzo (L'Aquila); — Parrocchia "Gesu Divino Maestro" — Itaquaquecetuba SP (Brasile).

IV

Page 39: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

VOCAZIONI

V J

SULLA RIVA DELLA VITA

Questi adolescenti sono sulla riva del mare come della vita. Sono in attesa di scegliere la rotta per attraversarla, vivendola bene.

Gli adulti possono consigliarli, possono affidarli. Essi potreb-bero salire sulla Nave della Chiesa, arruolandosi come marinai per aiutare anche gli altri a navigar sicuri ea raggiungere la sponda della eternita beata, orientati con la bussola di Dio.

Potrebbero diventare sacerdoti. Se ne hai la possibility e te ne capita I'occasione nel giro delle

tue conoscenze, indirizza qualche ragazzo o giovane o adulto di retta intenzione alia Famiglia dei Discepoli.

Potrai avere notizie utili al riguardo, scrivendo a "Famiglia dei Discepoli — Via dei Pianellari, n. 7 — 00186 Roma, tel. 06-68801409.

Page 40: Autonzz. I no. Homa N. 8504 del 20 tebbraio 1962 - Sped ... fileScuola Materna "P. Semeria", Spinoso; Raccari Francesco, Amatrice. LIRE 100.000 Alba D. Carmenio, Matera; Istituto "P.

NELLA VERITA E

NELL'AMORE 2Gv1,3

L. 1.500

In caso di mancato recapito si prega di restituire a:

EVANGELIZARE pauperibus misit me - Via dei Pianellari, 7 - 00186 ROMA