AUTOBIOGRAFIA, RACCONTO,...
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AUTOBIOGRAFIA, RACCONTO, MITOBIOGRAFIA 2. dal racconto alla mitobiografia laboratorio di scrittura al Quartiere Navile C’è un grande interesse intorno alla pratica dell’autobiografia perché risponde a diverse esigenze. Tornare al proprio racconto oggi è una necessità, significa prendersi cura del precario equilibrio della nostra identità e opporsi all’unica dimensione temporale, quella del presente istantaneo. L’esperienza esistenziale è la materia a cui ognuno attinge per esprimersi: il problema è fare in modo che la propria biografia diventi un terreno di stimoli per la narrazione, e non uno spazio chiuso, ossessivo, narcisistico. E in un mondo che sacrifica tutto alla logica del profitto, che tende all’omologazione totale, difendere l’unicità biografica delle persone è un atto che si oppone agli automatismi economici imperanti e all’individualismo di massa: attraverso la biografia si può acquisire coscienza del fatto che la nostra identità esiste e vive solo in rapporto all’altro. Per questi motivi il Laboratorio di Scrittura propone un percorso che renda chi scrive consapevole della pulsione autobiografica, soggetto (e non vittima) della propria vicenda esistenziale, autore della propria scrittura. In sintesi, ascoltare la propria storia, capirla e partire da questa per avventurarsi nella narrazione. In questa seconda sessione (cui si può partecipare anche se non si è seguito la prima) verranno ascoltati e analizzati i racconti scritti dai partecipanti per individuare l’immaginario che esprimono; da qui si partirà per approdare alla mitobiografia, cioè a un racconto di finzione in cui la biografia venga rielaborata, in senso epico e simbolico, per potere essere condivisa e tramandata.
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AUTOBIOGRAFIA, RACCONTO, MITOBIOGRAFIA
2. dal racconto alla mitobiografia laboratorio di scrittura al Quartiere Navile
C’è un grande interesse intorno alla pratica dell’autobiografia perché risponde a diverse esigenze.Tornare al proprio racconto oggi è una necessità, significa prendersi cura del precario equilibrio dellanostra identità e opporsi all’unica dimensione temporale, quella del presente istantaneo. L’esperienzaesistenziale è la materia a cui ognuno attinge per esprimersi: il problema è fare in modo che lapropria biografia diventi un terreno di stimoli per la narrazione, e non uno spazio chiuso, ossessivo,narcisistico. E in un mondo che sacrifica tutto alla logica del profitto, che tende all’omologazionetotale, difendere l’unicità biografica delle persone è un atto che si oppone agli automatismi economiciimperanti e all’individualismo di massa: attraverso la biografia si può acquisire coscienza del fatto chela nostra identità esiste e vive solo in rapporto all’altro.Per questi motivi il Laboratorio di Scrittura propone un percorso che renda chi scrive consapevoledella pulsione autobiografica, soggetto (e non vittima) della propria vicenda esistenziale, autore dellapropria scrittura. In sintesi, ascoltare la propria storia, capirla e partire da questa per avventurarsinella narrazione.In questa seconda sessione (cui si può partecipare anche se non si è seguito la prima) verrannoascoltati e analizzati i racconti scritti dai partecipanti per individuare l’immaginario che esprimono; daqui si partirà per approdare alla mitobiografia, cioè a un racconto di finzione in cui la biografia vengarielaborata, in senso epico e simbolico, per potere essere condivisa e tramandata.
Il Laboratorio, coordinato da Gianni Cascone, prevede incontri di due ore, una volta la settimana (il giovedì) alle ore 18,45 da ottobre 2015 a maggio 2016.Ogni partecipante produrrà, individualmente e nel suo genere elettivo, testi che verranno analizzati e discussi all'interno del Laboratorio in vista di un affinamento stilistico ed espressivo.
ISCRIZIONI
Il Laboratorio è aperto a tutte le persone di età superiore ai 18 anni.È prevista una quota di partecipazione .Per iscriversi telefonare al 348 4742356 dal lunedì al venerdì (dalle 10 alle 18) o inviare la propriadomanda via e-mail a [email protected] primo incontro è fissato per giovedì 22 ottobre 2015 alle ore 18,45 presso la
Biblioteca Corticella via Gorki 14 tel. 051 700972 Bus 27A ( capolinea )
Le iscrizioni rimarranno aperte fino a gennaio 2016.
Gianni Cascone, scrittore e regista di Bologna, è uno dei capostipiti della formazione alla scrittura
espressiva in Italia. Nel 1991 ha fondato il Laboratorio di Scrittura Grafio, una delle più interessanti
esperienze in Italia presa a modello alternativo alla Scuola
Holden al Convegno al Salone del Libro di Torino 1996.
Fra il 1999 e il 2010 ha organizzato il Festival
Internazionale di Letteratura Forme del Narrare, curando
diverse pubblicazioni fra cui Grafio, De-scrittura
1 (DeriveApprodi 1999). Fra i laboratori di scrittura che
conduce in Italia si segnalano quello di San Lazzaro di
Savena – che ha prodotto Lungo la strada scritta (Fernandel 2004) e ha dato vita al gruppo letterario
IndiMondi autore del romanzo Trailer (Giraldi 2014) –, quello di Pistoia presso il Centro Culturale “Il
Funaro” e quello di Taggia – che ha dato vita al gruppo letterario del Banchéro, autore del romanzo
Quello che non sei (Giraldi 2015). Fra i suoi libri il romanzo Quadrante Nord (Manni 2004), il saggio
Un treno che attraversa la democrazia: generazione di un’opera, l’opera di una generazione (CLUEB
2013) e la raccolta di racconti sui luoghi La coda dell’occhio (uscita prevista marzo 2016).
