Aula Caldora Giovedì 12 Aprile Università della Calabria CALABRIA, QUALE FUTURO? Mercato e Lavoro...

Aula Caldora Giovedì 12 Aprile Aula Caldora Giovedì 12 Aprile Università della CalabriaUniversità della Calabria

CALABRIA, QUALE CALABRIA, QUALE FUTURO?FUTURO?

Mercato e Lavoro oggiMercato e Lavoro oggi


CALABRIA, QUALE CALABRIA, QUALE FUTURO?FUTURO?

Mercato e Lavoro oggiMercato e Lavoro oggi

LAUREA E LAVORO:LAUREA E LAVORO:

UNA MISSION IMPOSSIBLE?UNA MISSION IMPOSSIBLE?


““LA VERITA’ E’ NEGLI OCCHI LA VERITA’ E’ NEGLI OCCHI

DI CHI GUARDA?”DI CHI GUARDA?”


LAVORO: TRA IL REALE E LAVORO: TRA IL REALE E L’IMMAGINARIOL’IMMAGINARIO

““NON SEMPRE LA COSA PIU’ NON SEMPRE LA COSA PIU’ EVIDENTE E’ ANCHE LA PIU’ EVIDENTE E’ ANCHE LA PIU’

VERA”VERA”


Dopo il diploma di scuola superiore Dopo il diploma di scuola superiore conviene proseguire gli studi conviene proseguire gli studi

oppure è meglio cercare subito oppure è meglio cercare subito lavoro? Se si decide di andare lavoro? Se si decide di andare

all'università, quali sono i corsi più all'università, quali sono i corsi più affollati, quali presentano le affollati, quali presentano le

maggiori difficoltà, quali maggiori difficoltà, quali consentono di trovare più consentono di trovare più

facilmente lavoro?facilmente lavoro?


Laurea: serve davvero per trovare Laurea: serve davvero per trovare un lavoro? un lavoro?


Università e lavoro: orientarsi Università e lavoro: orientarsi con la statisticacon la statistica

La La prima parteprima parte prende in prende in considerazione il percorso degli studenti considerazione il percorso degli studenti

dal momento dell'immatricolazione a dal momento dell'immatricolazione a quello della laurea: numero di matricole, quello della laurea: numero di matricole, tipo di corso scelto, tasso di abbandono, tipo di corso scelto, tasso di abbandono, studenti fuori corso. Un focus illustra la studenti fuori corso. Un focus illustra la riforma universitaria e l'opinione che di riforma universitaria e l'opinione che di

essa hanno gli studenti.essa hanno gli studenti.ISTAT 2006ISTAT 2006


Università e lavoro: orientarsi Università e lavoro: orientarsi con la statisticacon la statistica

La La seconda parteseconda parte pone l'accento sui pone l'accento sui percorsi post-laurea: l'influenza che ha il percorsi post-laurea: l'influenza che ha il titolo di studio sul tipo di lavoro trovato, titolo di studio sul tipo di lavoro trovato,

la coerenza tra laurea e occupazione la coerenza tra laurea e occupazione svolta, gli aspetti del lavoro che svolta, gli aspetti del lavoro che

soddisfano di più, il reddito medio e il soddisfano di più, il reddito medio e il tipo di contratto. Nel focus è tipo di contratto. Nel focus è

approfondita l'analisi dei tassi di attività, approfondita l'analisi dei tassi di attività, di occupazione e di disoccupazione. di occupazione e di disoccupazione. ISTAT ISTAT

20062006


Dai dati presentati nella Dai dati presentati nella pubblicazione risulta con pubblicazione risulta con

chiarezza che:chiarezza che:

1.1. la laurea serve; infatti la quota di la laurea serve; infatti la quota di occupati fra i giovani laureati, occupati fra i giovani laureati, superate le difficoltà iniziali, è superate le difficoltà iniziali, è

maggiore che fra i non laureati;maggiore che fra i non laureati;

2.2. non tutte le lauree sono uguali dal non tutte le lauree sono uguali dal punto di vista dell'inserimento punto di vista dell'inserimento

lavorativo;lavorativo;3.3. non tutti i corsi universitari non tutti i corsi universitari presentano le stesse difficoltà, e presentano le stesse difficoltà, e comunque nessuno va preso con comunque nessuno va preso con

leggerezza. leggerezza. ISTAT 2006ISTAT 2006


BASTA QUESTO PER RISOLVERE IL BASTA QUESTO PER RISOLVERE IL PROBLEMA O C’E’ IL BISOGNO DI PROBLEMA O C’E’ IL BISOGNO DI

TROVARETROVAREALTRI ANTIDOTI E DI PERCORRERE ALTRI ANTIDOTI E DI PERCORRERE

ALTRE STRADE?ALTRE STRADE?

IL CASO CALABRESEIL CASO CALABRESE


LA CALABRIA PRIMA & DOPOLA CALABRIA PRIMA & DOPO

Negli anni ’50 la Negli anni ’50 la Calabria Calabria

esprimeva il più esprimeva il più alto tasso di alto tasso di

analfebetianalfebeti

Tra le regione più arretrated’Italia

Nel 2001 la Calabria è Nel 2001 la Calabria è la terza regione la terza regione

d’Italia con il più d’Italia con il più alto tasso di alto tasso di

laureatilaureati

Tra le regione più arretrated’Italia


““I LAUREATI CALABRESI NON HANNO I LAUREATI CALABRESI NON HANNO INCISO NE’ SULLO SVILUPPO INCISO NE’ SULLO SVILUPPO

ECONOMICO DELLA REGIONE NE’ ECONOMICO DELLA REGIONE NE’ SULLO SVILUPPO SOCIALE DELLA SULLO SVILUPPO SOCIALE DELLA

REGIONE”REGIONE”

UNA STRADA SENZA VIA D’USCITA?UNA STRADA SENZA VIA D’USCITA?


I GIOVANI TRA LAUREA E LAVOROI GIOVANI TRA LAUREA E LAVORO


I GIOVANI E LA LAUREAI GIOVANI E LA LAUREAMi è capitato di leggere una lettera di un ragazzo che è stata Mi è capitato di leggere una lettera di un ragazzo che è stata

pubblicata su L'Arena nella quale in sintesi sparava a zero pubblicata su L'Arena nella quale in sintesi sparava a zero sull'Università sostenendo che i prof. sono dei fannulloni, sull'Università sostenendo che i prof. sono dei fannulloni, le strutture pessime e l'unica preoccupazione resta quella le strutture pessime e l'unica preoccupazione resta quella

di attirare ogni anno un numero crescente di matricole di attirare ogni anno un numero crescente di matricole senza avvisare questi "ignari studenti" delle reali senza avvisare questi "ignari studenti" delle reali

possibilità di lavoro e opportunità che li aspettano post-possibilità di lavoro e opportunità che li aspettano post-lauream.lauream.

Il ragazzo si lamentava del fatto che la laurea è un "inutile Il ragazzo si lamentava del fatto che la laurea è un "inutile spreco di soldi" per inseguire un obiettivo senza senso,la spreco di soldi" per inseguire un obiettivo senza senso,la

laurea, attraverso un percorso e una vita di laurea, attraverso un percorso e una vita di studio"stressante" e ottenere spesso un voto "ingiusto". studio"stressante" e ottenere spesso un voto "ingiusto". Uno spreco di soldi per le famiglie dal momento che alla Uno spreco di soldi per le famiglie dal momento che alla

fine la laurea non ti fa effettivamente trovare lavoro fine la laurea non ti fa effettivamente trovare lavoro automaticamente una volta raggiunta.automaticamente una volta raggiunta.

Lascio perdere volutamente i commenti di spregio Lascio perdere volutamente i commenti di spregio sull'Università (che peraltro non condivido e che mi sull'Università (che peraltro non condivido e che mi

sembrano i soliti discorsi di aria fritta di chi si lamenta di sembrano i soliti discorsi di aria fritta di chi si lamenta di tutto e tutti, a cui non va bene niente e che sputa nel tutto e tutti, a cui non va bene niente e che sputa nel piatto dove ha mangiato), sui professori e soprattutto piatto dove ha mangiato), sui professori e soprattutto

quelli sulla vita di stress dello studente e sui voti ingiusti quelli sulla vita di stress dello studente e sui voti ingiusti (perchè legati all'umore dei professori)...meglio così.(perchè legati all'umore dei professori)...meglio così.Il problema è che al giorno d'oggi, diversamente da Il problema è che al giorno d'oggi, diversamente da qualche decina d'anni fa, il titolo di studio (la laurea qualche decina d'anni fa, il titolo di studio (la laurea

intendo) non ti garantisce di diritto l'occupazione. Magari intendo) non ti garantisce di diritto l'occupazione. Magari una volta alla laurea arrivavano solo i benestanti e le una volta alla laurea arrivavano solo i benestanti e le

famiglie meno fortunate o mandavano i figli a lavorare famiglie meno fortunate o mandavano i figli a lavorare appena terminata la scuola dell'obbligo oppure facevano appena terminata la scuola dell'obbligo oppure facevano dei sacrifici perchè sapevano che con un pezzo di carta in dei sacrifici perchè sapevano che con un pezzo di carta in

mano, i loro figli avrebbero puntato con certezza a mano, i loro figli avrebbero puntato con certezza a qualche posto di lavoro redditizio e sicuro.qualche posto di lavoro redditizio e sicuro.


I GIOVANI E LA LAUREAI GIOVANI E LA LAUREA

Negli anni '60-'70 la laurea significava un Negli anni '60-'70 la laurea significava un lavoro sicuro. A pochi giorni dalla lavoro sicuro. A pochi giorni dalla discussione della tesi si veniva discussione della tesi si veniva

contattati dalle aziende e l'accesso contattati dalle aziende e l'accesso ad mondo del lavoro era ad mondo del lavoro era

praticamente immediato. Negli anni praticamente immediato. Negli anni '80 e ancora di più nei '90 l' '80 e ancora di più nei '90 l'

associazione titolo universitario-associazione titolo universitario-lavoro sicuro subito non valeva già lavoro sicuro subito non valeva già

più ma, nonostante questo, si faceva più ma, nonostante questo, si faceva fatica a credere che un laureato non fatica a credere che un laureato non trovasse più un'occupazione subito. trovasse più un'occupazione subito.

Oggi ci si comincia a credere. Oggi ci si comincia a credere.



I laureati sono tantissimi, attualmente I laureati sono tantissimi, attualmente molti di più di quelli che riesce ad molti di più di quelli che riesce ad assorbire il mondo del lavoro, ed il assorbire il mondo del lavoro, ed il loro ingresso in azienda è sempre loro ingresso in azienda è sempre

più lento, laborioso e faticoso più lento, laborioso e faticoso nonostante i titoli di studio nonostante i titoli di studio

altisonanti e le specializzazioni altisonanti e le specializzazioni prestigiose.prestigiose.

Appurato che gli studi universitari non Appurato che gli studi universitari non bastano,cos’altro si può fare?bastano,cos’altro si può fare?

Qualunque cosa scegliate di fare non Qualunque cosa scegliate di fare non pensate mai che la laurea sia una pensate mai che la laurea sia una

bacchetta magicabacchetta magica



La sempre più rapida evoluzione La sempre più rapida evoluzione della società richiede un della società richiede un

continuo adattamento del continuo adattamento del curriculum di studi, esigenza curriculum di studi, esigenza che è alla base delle riforme che è alla base delle riforme

del sistema scolastico ed del sistema scolastico ed universitario, l’obiettivo deve universitario, l’obiettivo deve esser quello di far conoscere esser quello di far conoscere la "spendibilità" del proprio la "spendibilità" del proprio

titolo di studio.titolo di studio.



La riforma Universitaria: La riforma Universitaria: 3+2=?3+2=?

3+2=7 …………… 3+2=03+2=7 …………… 3+2=0



ORIENTAMENTOORIENTAMENTO

ORIENTAMENTOORIENTAMENTOIN ENTRATAIN ENTRATA

ORIENTAMENTOORIENTAMENTOIN ITINEREIN ITINERE

ORIENTAMENTOORIENTAMENTOIN USCITAIN USCITA

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