Auguri di Buon Natale e Felice 2013 LionsLife€¦ · 2012 alle ore 17,30 al Museo di Castello De...

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Il Coraggio di Scegliere Il Coraggio di Scegliere Il Coraggio di Scegliere Il Coraggio di Scegliere di i i i Fernanado D’Angelo Fernanado D’Angelo Fernanado D’Angelo Fernanado D’Angelo "L'utile e l'inutile non possono, come in linea di massima il bene e il male, che procedere insieme, e l'uomo deve fare la sua scelta” Mahtma Gandhi Auguri di Buon Natale e Felice 2013 LionsLife [Dicembre 2012 n.3] Notiziario Distretto Lions 108 Ia2 Natale è alle porte e presto saluteremo “insieme” il 2012. E’ il momento di fare “il consuntivo” dell’anno appena trascorso, o, come suggerisce il nostro Presidente Internazionale, di fare un pit stop programmato, di verificare quanto portato a termine, quanto ancora ci resta da fare, quali sono state le soddisfazioni e quali invece le delusioni. I nostri nonni erano soliti dire “anno bisesto, anno funesto”. Non so se sia vero, ma bisogna ammettere che il 2012 è stato un anno assai arduo per tutti, sotto molti aspetti. Un anno in cui abbiamo affrontato dure prove, fatto o subito scelte difficili. Anche per il Lionismo, non solo italiano, ma mondiale, è stato un anno in cui abbiamo perduto tanti amici, perché tanti soci hanno deciso di lasciare l’Associazione. Perchè? Non abbiamo forse dato loro gli strumenti giusti per adempiere al meglio alle nostre attività di servizio? Hanno fatto una scelta sbagliata loro, decidendo di entrare in un Lions Club, o li abbiamo delusi così tanto noi da spingerli ad andarsene? Continua all'interno 05/12 Giornata Internazionale Leo Auguri 06/12 Genova-Hotel Sheraton Charter Leo Club Sampierdarena 17/12 Genova – Castello De Albertis Brindisi di Natale con il Governatore 20/12 Istat Termine ultimo compilazione Istat 31/12 Genova – Stazione Marittima Gran Galà di Capodanno Appuntamenti Dicembre

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Il Coraggio di ScegliereIl Coraggio di ScegliereIl Coraggio di ScegliereIl Coraggio di Scegliere ddddi i i i Fernanado D’AngeloFernanado D’AngeloFernanado D’AngeloFernanado D’Angelo

"L'utile e l'inutile non possono, come in linea di massima il bene e il male, che procedere insieme, e l'uomo deve fare la sua scelta” Mahtma Gandhi

Auguri di Buon Natale e Felice 2013

LionsLife [Dicembre 2012 n.3]Notiziario Distretto Lions 108 Ia2

Natale è alle porte e presto saluteremo “insieme” il 2012. E’ il momento di fare “il consuntivo” dell’anno appena trascorso, o,come suggerisce il nostro Presidente Internazionale, di fare un pit stop programmato, di verificare quanto portato a termine, quanto ancora ci resta da fare, quali sono state le soddisfazioni e quali invece le delusioni. I nostri nonni erano soliti dire “anno bisesto, anno funesto”. Non so se sia vero, ma bisogna ammettere che il 2012 è stato un anno assai arduo per tutti, sotto molti aspetti. Un anno in cui abbiamo affrontato dure prove, fatto o subito scelte difficili. Anche per il Lionismo, non solo italiano, ma mondiale, è stato un anno in cui abbiamo perduto tanti amici, perché tanti soci hanno deciso di lasciare l’Associazione. Perchè? Non abbiamo forse dato loro gli strumenti giusti per adempiere al meglio alle nostre attività di servizio? Hanno fatto una scelta sbagliata loro, decidendo di entrare in un Lions Club, o li abbiamo delusi così tanto noi da spingerli adandarsene?

Continua

all'interno

05/12 Giornata Internazionale Leo

Auguri

06/12 Genova-Hotel Sheraton

Charter Leo Club Sampierdarena

17/12 Genova – Castello De Albertis

Brindisi di Natale con il Governatore

20/12 Istat

Termine ultimo compilazione Istat

31/12 Genova – Stazione Marittima

Gran Galà di Capodanno

Appuntamenti Dicembre

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“Vorrei andare al ristorante"

di Alma Terracini

Se volete passare un pomeriggio diverso dal solito, dove il tempo pare essersi fermato, dove non esistono gli affanni del mondo moderno e si respira un’atmosfera di pacifica serenità, “tanto

c’è la Provvidenza”, allora vi consiglio di andare al Convento delle Suore Giannelline di Genova. Lì, troverete ad accogliervi, indaffarata in cucina, tutta intenta a tagliare il pane ed a preparare le “scatolette” per i suoi poveri, suor Agostina, ma che tutti, proprio tutti, chiamano

Madre. Madre Agostina ha superato gli ottanta, ma ha l’energia e la determinazione di una ventenne. Madre Agostina da 15 anni vive a Genova, ma il tono pacato della sua voce non riesce a nascondere la cadenza ciociara. Madre

Agostina è andata anche in Rai, alla “Prova del Cuoco”, “dalla Clerici, brava ragazza, mi ha regalato il suo libro di cucina autografato”, ma “non mi hanno messo il trucco”. Madre Agostina ha tante storie da raccontare, ti

guarda con i suoi occhi color del mare e ti parla di solitudine, fame, povertà, ma anche di tanta dignità. Ti parla dei suoi “assistiti” che bussano alla porta ad ogni ora per un piatto caldo (“le scatolette”) ed un panino, il “pranzo del buon

samaritano”. Sono giovani ed anziani, uomini e donne, italiani e stranieri, “ci sono anche dei veri Signori!”. Con tanta dolcezza ricorda di “quello, sì proprio quello” che ha bussato ad un Natale per avere un po’ di cibo, ma che poi le ha confessato che aveva un grande desiderio

“andare a mangiare al ristorante per festeggiare questo santo giorno, perché non ci sono mai stato”. E così Madre Agostina ha preso i soldi “pochi euro, però” e glieli ha dati per realizzare il suo sogno. Non sempre basta soddisfare le

esigenze primarie per rendere felice il prossimo, a volte si deve avere il coraggio di osare ed andare oltre, a volte devi sapere leggere i cuori per capire di cosa chi ci sta di fronte ha realmente bisogno, un bisogno di cui forse

neanche lui ne è consapevole. Buon Natale a tutti!

Gli Auguri

del

I Vice Governatore Considerazioni Interiori in una fredda mattina

di autunno di Vittorino Molino

L’altra mattina, stavo arrivando in macchina alla periferia di una grande città, ove mi recavo per lavoro. Era una giornata di novembre piuttosto fredda e nebbiosa. Cielo grigio e bruma si levavano intorno. Passando davanti ad una baraccopoli che costeggiava il limite della strada, avevo visto bambini con occhi affamati, avvolti di coperte sbrindellate, donne che si davano da fare intorno ad un fuoco aperto, uomini che raccoglievano pezzi di legno, stracci, qualunque cosa potesse scaldare il corpo e trattenere l’anima dal volare in qualsiasi altro luogo più degno, migliore. Per combinazione, avendo sul sedile a fianco a me, un quotidiano aperto sulla pagina intermedia, a firma di un famoso economista, che recava come titolo “Un mondo nuovo”. Non poteva che essere immediata una considerazione, che inevitabilmente mi usciva fuori: “che contrasto tra la probabile utopia dell’articolo e la realtà esterna che avevo davanti!”. A nessuno sfugge, anche senza essere geni della finanza, quanto difficili siano i tempi attuali, quanto incerte siano le aspettative che attendono i nostri figli. Paradossalmente la loro generazione, definita la più fortunata, in quanto vissuta senza un coinvolgimento bellico mondiale, rischia di trovarsi notevolmente impoverita e punita, proprio come conseguenza della mancanza di una guerra di armamenti , ma di uno sconvolgimento economico finanziario di portata inimmaginabile. Sempre più frequenti e numerose sono le realtà povere che ci vengono esibite, sempre maggiori sono le richieste di intervento che giungono alle associazioni di volontariato. Noi Lions, che al momento siamo un po’ più fortunati di altri che vivono realtà diverse, non dobbiamo voltarci da un’altra parte di fronte a situazioni imbarazzanti ed impegnarci fortemente, per contribuire a costruire una visione del mondo che finalmente abbia un senso. Dobbiamo attivarci, ognuno in rapporto alle proprie possibilità e capacità, affinchè i Lions, da sempre “cavalieri” della luce, che combattono la cecità, ora cavalieri della cultura, che combattono l’analfabetismo, possono anche diventare cavalieri che combattono la povertà. Solo così il Natale, che tra non molto sarà alle porte, potrà essere sereno, vivibile e dignitoso per tutti, dalle grandi città, alle baraccopoli. Auguro a tutti un felicissimo Santo Natale 2012!

Invito Il Governatore Fernando D’Angelo ha il

piacere di invitare tutti i soci del Distretto con le loro famiglie, Lunedì 17 dicembre

2012 alle ore 17,30 al Museo di Castello De

Albertis di Genova per brindare insieme al

prossimo Natale ed ad un sereno 2013.

Il Museo sarà eccezionalmente aperto solo per noi e la curatrice dott.ssa De Palma ci

guiderà alla scoperta dei tesori contenuti al

suo interno.

Vi aspettiamo!

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Gli Auguri

del

II Vice Governatore

Raccontino di Natale di Pier Angelo Moretto

Lo avevano chiamato Androclo. Era un nome del tutto inusuale e fin da piccolo era stato preso in giro da tutti. Aveva chiesto ai suoi genitori il perché di quel nome e gli

avevano risposto che era il nome di un uomo buono e generoso, amante degli animali e della natura che aveva aiutato un leone ferito e che era stato poi ricompensato

quando, convertitosi al cristianesimo, era stato condannato ad essere sbranato

proprio da chi aveva salvato, ed il leone, riconosciutolo, lo aveva risparmiato.“ Così ti ricorderai che quello che dai ti viene sempre restituito” era stato il monito finale.

La sua famiglia gli aveva insegnato con l’esempio questo principio, e lui se l’era radicato profondamente nell’anima; tanto che veniva sfruttato da tutti.

Quello che più lo turbava era il fatto che, per quanti piaceri avesse fatto agli altri, non era mai stato ricambiato. Diventato grande, lavorava come facchino presso un

grossista di frutta e verdura. Era un lavoro duro, pesante e neanche tanto ben

retribuito, ma lui si accontentava e lo faceva col massimo impegno, sempre pronto a dare una mano ai compagni. Un giorno, mentre stava trascinando su un carretto una

gran quantità di cassette, una ruota si incuneò in un avvallamento della strada facendo cadere un bel po’ di cassette che così sparsero il loro contenuto sul terreno.

Cercò subito di recuperare il materiale disperso, ma un gruppo di ragazzini comparve dal nulla incominciando a rubare la frutta caduta e rispondendo con sberleffi alle

proteste del povero Androclo. All’improvviso sbucò da un vicolo un uomo pallido

ed emaciato, con una lunga barba incolta e vestito di stracci che mise in fuga i ragazzini, probabilmente più spaventati dall’aspetto dell’uomo che dal bastoncino

che agitava minacciosamente contro di loro. Senza proferir parola, il “barbone”si mise poi ad aiutare Androclo a raccogliere la merce, a ricaricarla sul carretto ed a

trasportarla al magazzino. Arrivati a destinazione, Androclo segnalò l’incidente al suo Capo sottolineando l’aiuto ricevuto dallo sconosciuto che, nel frattempo, si era

messo ad aiutare spontaneamente il personale che appariva in difficoltà a scaricare

altre cassette. Il Capo allora lo affrontò e gli disse: “ Ma cosa fai? Chi ti ha chiamato? Vattene!” .Al che Androclo intervenne: “ Ma perché lo tratti male? In fondo vuole

solo rendersi utile!”. Alzando le spalle il capo rispose “ Se proprio non ha nient’altro di meglio da fare…!”La cosa sembrò finire lì: Androclo tornò al suo modesto lavoro

e dimenticò col tempo il suo incontro con quel barbone. Alcuni anni dopo, colpito da una serie di malanni, il nostro uomo scoprì di non essere più in grado di svolgere il

suo lavoro: non poteva più fare sforzi né rimanere esposto alle intemperie.

Si era proprio nel periodo natalizio, quando il lavoro era particolarmente pesante, ed il nuovo Capo aveva bisogno di braccia forti e di personale valido e non poteva

permettersi di avere un dipendente che non fosse nel pieno delle forze; ma, soprattutto non aveva nessuna intenzione di aiutare chi non era in grado di rendere e

di fargli fare buona figura.. Su consiglio di un suo collega, Androclo cercò di contattare il nuovo Direttore che correva voce fosse particolarmente sensibile. Dopo

una lunga trafila, venne convocato proprio alla vigilia di Natale.

Entrò impacciato negli Uffici della Ditta e si recò in Direzione. Entrato a capo chino nell’Ufficio disse: “Io ho sempre Lavorato per voi facendo del mio meglio; ora, per

problemi di salute, non posso più fare bene il mio lavoro, ma vorrei ancora esservi utile”. Alzando gli occhi e guardando il volto sorridente del Direttore, Androclo

riconobbe con estrema sorpresa il “barbone” che lo aveva aiutato anni addietro. “Si sono proprio io! E, se vuoi sapere come ho fatto ad arrivare fino a qui, ti dirò che

ho solo sempre cercato di rendermi utile facendo lavori prima che mi venissero

chiesti, ma che avevo notato essere necessari. Tu mi hai aiutato col tuo Capo ed ora vuoi ancora aiutarmi rendendoti utile: verrai a lavorare nel mio ufficio e mi aiuterai a

tenere in ordine l’archivio!” Androclo aveva ritrovato finalmente il suo “leone”. Come tutte le storie anche questa ha una sua morale: per avere successo nella vita è

fondamentale essere se stessi, agire autonomamente, avere forza di carattere, affrontare gli eventi, ragionare, decidere da soli, assumersi le responsabilità di

abbattere ogni ostacolo e cercare di rendersi utili prima che qualcuno lo chieda.

Ed è questo l’augurio che rivolgo a tutti per Natale e per il Nuovo Anno. Per inciso: la vicenda del “barbone” è assolutamente vera e si riferisce al Direttore di

uno dei più grandi magazzini di Londra.

Quotidianamente siamo posti davanti al fare delle scelte, dalle più marginali ed ininfluenti a quelle che ti cambiano la vita. Al mattino facciamo la scelta di cosa indossare per uscire, a metà

giornata decidiamo cosa mangiare a pranzo e qualche volta adottiamo comportamenti e facciamo, anche inconsapevolmente, scelte che possono cambiare il nostro futuro. “Ciò che non è assolutamente possibile è

non scegliere” (Jean Paul Sartre): anche

non volendo, anche rimandando,

prima o poi siamo posti nella condizione di doverlo fare, consapevoli che le nostre scelte influenzeranno anche le persone che ci sono più o meno vicine.

Un Lions, un vero Lions, ha, però, una sola scelta: sceglie ogni giorno di mettere la propria capacità e la propria professionalità al servizio del prossimo, sceglie di dedicare parte del

suo tempo a chi aspetta il nostro aiuto. Un vero Lions sceglie sempre di seguire le ragioni del cuore, le ragioni della solidarietà.

Servire è un accrescimento interiore, è un modo per completare l’esistenza di ognuno di noi e restituire la gioia di vivere a chi l’ha perduta. Dà un senso alla nostro essere parte di un tutto.

Sono tante le cose che vorrei augurarvi per le prossime feste e per il 2013. Vorrei che ognuno di noi trovasse sotto l’Albero di Natale quello che più desidera, quello che più può dargli

felicità e serenità. Vorrei anche che la fine di quest’anno si portasse via quel sacco pieno di brutti ricordi e non poche preoccupazioni che ha creato. E’ un altro, però, l’augurio che più di

tutti desidero indirizzarvi: siate sempre liberi di scegliere, siate sempre liberi di seguire le ragioni del cuore, perchè Lui sa quello che è veramente giusto, perché Lui sa orientarci al

meglio, perchè Lui non sbaglia mai. Non smettete mai di ascoltarlo! Qui sta il dono più prezioso che abbiamo: trovare la forza di scegliere, dimenticando i problemi quotidiani,

gli ostacoli, le difficoltà, trovare la determinazione di vivere la propria vita a servizio di chi sappiamo avere bisogno di noi. Grazie Lions per quello che fate e per come lo fate.

Grazie amici miei, a voi, di vero cuore, i più affettuosi auguri di Buon Natale e Felice 2013.

Cari amici,

i miei migliori auguri a voi e alle vostre famiglie.

Vi voglio rendere partecipi della classica letterina a Babbo Natale che ho voluto inviare con l’indomabile ingenuità

di chi non cessa mai di sperare. Caro Babbo Natale, cosa ti chiedo? Cosa ti chiedo per questo Natale e per i giorni a venire? Ti voglio chiedere qualcosa per me e per

i miei amici Lions; non sono regali facili da trovare ma fai di tutto perché ne abbiamo proprio bisogno. Fai in modo che:

Si possa partecipare a tutte le attività con armonia

Si smetta di fare polemica Si possa essere più concreti, coerenti e credibili

abbandonando la velleità

Si diventi sinergici e collaborativi Si punti davvero sulla qualità Si dia un calcio alla conflittualità ed al

personalismo Si possa riscoprire l’orgoglio e l’entusiasmo

Si decidano insieme poche ma importanti iniziative

Si elegga la continuità ad imperativo Si smetta di indire convegni per il cittadino

senza il cittadino Si seguano sempre le regole

Si dia più spazio al dibattito interno A ben pensarci, sicuramente ci saranno molti amici che non necessitano di questi regali in quanto ne sono già ben provvisti. Tu, per favore, lasciaglieli lo stesso;

potrebbero darli ad altri soci: quelli si che ne hanno bisogno! Buon Natale in allegria!!

L’avvicinarsi delle Festività Natalizie è il momento propizio per fermarsi a riflettere sulla nostra

personale situazione, dai vari punti di vista : umano, familiare, professionale e associativo, etc. E’ un esercizio molto utile che ci serve per capire e valutare la direzione che nei vari ambiti stiamo percorrendo e se ci troviamo prossimi o meno ai

nostri personali traguardi, se necessitano correzioni di rotta, di impegno, di atteggiamento, di disponibilità. Dal profondo del mio cuore Auguro a Tutti i Soci Lions del Distretto 108Ia2 di raggiungere e soddisfare le attese che sono nei Loro

cuori, nella condivisione dei nostri Valori Associativi e nella quotidiana testimonianza della loro applicazione nel nostro vissuto. In particolare auguro a Tutti di conservare o ritrovare quell’entusiasmo che ha animato i nostri primi

giorni di vita associativa e quella ferma determinazione ad aiutare le Persone meno fortunate che tanta gioia ci ha restituito ogni qualvolta abbiamo donato il nostro cuore, le nostre energie, il nostro tempo, i nostri pensieri, il nostro denaro. Auguro agli Amici Lions l’indispensabile

equilibrio che presiede alle Loro responsabilità, nella certezza che solo la personale disponibilità nell’assolvimento delle proprie responsabilità farà di ciascuno di Noi il più efficace “Testimonial” dei Lions.Spero che il S. Natale porti ai Lions un

messaggio di amore per il Prossimo che soffre aiutandoci ad individuare possibili nuove soluzioni di aiuto, nella consapevolezza delle difficoltà e delle sfide che il Nuovo Anno ci proporrà.Infine auspico che Tutti i nostri Soci riescano a prendere

reale coscienza dell’enorme potenziale operativo che la nostra Associazione possiede e che aspetta solo di essere adeguatamente indirizzato ed utilizzato : l’appartenenza al Lions è un grande strumento che abbiamo a disposizione : sta solo a

Noi usarlo bene a favore delle persone nel bisogno e non per le nostre personali ambizioni. Auguri vivissimi ai Lions ed ai Loro Familiari. “Noi per Loro”

Gli Auguri del Past Governatore

Aldo Vaccarone

Gli Auguri

del

Past Governatore

Carlo Forcina

La redazione ringrazia i Past Governatori, gli Officer

Distrettuali e tutti i soci che hanno inviato il loro contributo a questo numero speciale di Natale ed augura Buone Feste.

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GRAN GALA’ DI CAPODANNO 2012/2013

Per prenotarvi al Veglione del “più grande Capodanno di sempre”, organizzato dal nostro Distretto nei prestigiosi saloni della Stazione Marittima di Genova ed al quale ha garantito la sua presenza il famoso comico di Zelig Maurizio Lastrico, contattate il Coordinatore del Comitato Manifestazioni Roberto Ricci (cell.338 6671551).

Cenone tradizionale servito ai tavoli, animazione, musica, buffet di mezzanotte con cotechino e lenticchie, colazione per chi aspetta l’alba, lotteria con ricchi premi, personale dedicato per il divertimento dei nostri bambini e ragazzi, menù e quota di partecipazione speciale per loro, quota particolare per i Leo e loro amici,possibilità di pernottamento a prezzi convenzionati.

Il ricavato sarà devoluto per donare un cane guida per non vedenti ed a Fondazione Banca degli OcchiMelvin Jones e Acqua per la Vita Lions Onlus.

Volare alto… Insieme si può

Manca un mese esatto a Natale, ma ho la netta sensazione che, quest’anno la gioiosa festività sia come cancellata dal calendario. Sarà che abito in una città che lamenta uno dei più alti “default” (credo che gli esperti in economia si esprimano così) dell’intero paese e di conseguenza anche i negozi, le rivendite sembrano quasi avere pudore e timore ad ostentare generi di consumo e regali da proporre ai clienti; sarà che il clima di autunno avanzato non ha ancora presentato situazioni di inclemenza, premonitrice delle festività di fine anno, sta di fatto che l’unica atmosfera che aleggia nell’aria, è quella di una rassegnata diffidenza, di una concreta incertezza, accompagnate ad un nemmeno tanto celato malumore. Insomma, la crisi ci attanaglia, ci perseguita, ci frena, ci blocca, ci disorienta, rischia di farci perdere di vista il nostro compito. Capita di sentire persone anziane che dicono che durante la loro gioventù credevano nei principi, ora gli stessi sono miseramente falliti, travolti da una società che ha perduto i punti di riferimento. Può capitare, pertanto , di tentennare, di perdere coraggio. Non dimentichiamoci però che c’è sempre qualcuno che sta peggio di noi, che c’è sempre qualcuno meno fortunato e che fa affidamento sulle nostre capacità di aiuto. Noi Lions dobbiamo sempre averlo presente, dobbiamo sempre imporci delle mete , dei traguardi, lottare incessantemente contro le inadeguatezze che colpiscono molti nostri simili. Se riusciremo a raggiungere traguardi sofferti, proveremo una gioia doppiamente intensa, potremo dire di vivere una esistenza piena ed autentica, che ci consentirà di essere protagonisti, con i piedi ben piantati per terra, senza cessare di alzare gli occhi al cielo, per sognare! Auguro al nostro DG , a tutto il suo board distrettuale, a tutti i soci del nostro distretto un sereno Natale!

Notiziario Online a cura della Segreteria Distrettuale. Si prega di inviare le notizie da pubblicare a: [email protected]

Giornata Solidarietà 201Giornata Solidarietà 201Giornata Solidarietà 201Giornata Solidarietà 2013333

Tanti, tantissimi Club del Distretto, quasi tutti, parteciperanno alla Giornata delle Solidarietà 2013. Il programma definitivo è ancora “working in progress” (presto sarà reso noto), ma grazie a Voi riusciremo a devolvere un importante contributo al service “Adotta un disabile ed accompagnalo in vacanza”. Quest’anno, sempre come attività rivolta ai disabili, si terrà a fine maggio, a livello distrettuale, il IX Meeting Polisportivo.

Gli Auguri del Cerimoniere Distrettuale III Circ.

Gianni Gomba