ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n....

20
ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del giorno 07.06.2019 Deliberazione n. GC-2019-431 Prot. Gen. n. PG-2019-72371 Proposta di Delibera di Giunta n. PDLG-2019-462 Sono intervenuti i Signori: Tiziano Tagliani Sindaco Vaccari Luca Assessore Merli Simone Assessore Serra Roberto Assessore Chiara Sapigni Assessore Ferri Caterina Assessore Hanno giustificato l’assenza i Signori: Massimo Maisto Vice Sindaco Roberta Fusari Assessore Corazzari Cristina Assessore Aldo Modonesi Assessore Assiste il Segretario Generale Dott.ssa Ornella Cavallari Essendo gli intervenuti in numero legale il Presidente dichiara aperta la seduta Oggetto Determinazione dei corrispettivi nelle ipotesi di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà nelle aree peep ed il riscatto dei vincoli ex art. 35 della Legge 865/1971 ai sensi della Legge n° 448/1998. Aggiornamento valori venali e conseguente revoca, in relazione alla valutazione dei valori venali delle aree, delle Delibere di G.C. del 19/02/2002 P.G. n. 2631, del 31/03/2009 P.G. n. 23552 e del 22/01/2013 P.G. 5812. Presa d'atto delle innovazioni introdotte con l'art. 25 undecies della L. 136/2018 di conversione del D.L. n. 119/2018. La presente deliberazione rimarrà in pubblicazione per 15 gg. consecutivi all’Albo Pretorio di questo Comune. Firme autografe sostituite da indicazione a stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2, D. Lgs n. 39/1993.

Transcript of ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n....

Page 1: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE

Seduta del giorno 07.06.2019

Deliberazione n. GC-2019-431

Prot. Gen. n. PG-2019-72371

Proposta di Delibera di Giunta n. PDLG-2019-462

Sono intervenuti i Signori:

Tiziano Tagliani SindacoVaccari Luca AssessoreMerli Simone AssessoreSerra Roberto AssessoreChiara Sapigni AssessoreFerri Caterina Assessore

Hanno giustificato l’assenza i Signori:

Massimo Maisto Vice SindacoRoberta Fusari AssessoreCorazzari Cristina AssessoreAldo Modonesi Assessore

Assiste il Segretario Generale Dott.ssa Ornella Cavallari

Essendo gli intervenuti in numero legale il Presidente dichiara aperta la seduta

Oggetto

Determinazione dei corrispettivi nelle ipotesi di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà nelle aree peep ed il riscatto dei vincoli ex art. 35 della Legge 865/1971 ai sensi della Legge n° 448/1998. Aggiornamento valori venali e conseguente revoca, in relazione alla valutazione dei valori venali delle aree, delle Delibere di G.C. del 19/02/2002 P.G. n. 2631, del 31/03/2009 P.G. n. 23552 e del 22/01/2013 P.G. 5812. Presa d'atto delle innovazioni introdotte con l'art. 25 undecies della L. 136/2018 di conversione del D.L. n. 119/2018.

La presente deliberazione rimarrà in pubblicazione per 15 gg. consecutivi all’Albo Pretorio di questo Comune. Firme autografe sostituite da indicazione a stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2, D. Lgs n. 39/1993.

Page 2: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

OGGETTO: Determinazione dei corrispettivi nelle ipotesi di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà nelle aree peep ed il riscatto dei vincoli ex art. 35 della Legge 865/1971 ai sensi della Legge n°448/1998. Aggiornamento   valori   venali   e   conseguente   revoca,   in   relazione   alla valutazione   dei   valori   venali   delle   aree,   delle   Delibere   di   G.C.   del 19/02/2002 P.G. n. 2631, del 31/03/2009 P.G. n. 23552 e del 22/01/2013 PG 5812. Presa d’atto delle innovazioni introdotte con l’art. 25­undecies della L. 136/2018 di conversione del D.L. n. 119/2018.

LA GIUNTA

PREMESSO CHE:

­ i Piani di Zona per l’Edilizia Economica e Popolare (P.E.E.P.) sono strumenti urbanistici   disciplinati   dalla   Legge   167/1962   e   ss.mm.   e   ii.   che   rientrano nell’ambito delle politiche per la Casa; gli stessi sono finalizzati alla costruzione di alloggi di tipo economico, trasferiti ai soggetti aventi i requisiti   in regime di diritto superficiario ovvero in piena proprietà con vincoli;

­ gli  alloggi realizzati  nell'ambito dei piani per l'edilizia economica e popolare (PEEP)   sono   interessati   da   alcune   clausole   limitative   al   loro   utilizzo   che riguardano   la   locazione   e   l’alienazione   degli   alloggi   per   quanto   riguarda   i requisiti necessari per poterli acquisire; l’iniziale non locabilità o inalienabilità; la successiva   possibilità   di   locare   o   alienare,   ma   a   canone   e   prezzo   limitati (determinati   con   le  modalità  di   cui  alle  originarie  convenzioni  con   i   soggetti attuatori);

­ ai sensi dell’articolo 31, comma 45, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, i Comuni  possono cedere  in proprietà   le aree comprese nei  piani  approvati  a norma della legge 18 aprile 1962, n. 167, già concesse in diritto di superficie ai sensi dell’articolo 35, quarto comma, della medesima legge n. 865 del 1971;

­   i   commi   46   e   47   dell’articolo   31   della   legge   23   dicembre   1998,   n.   448 dispongono: 46.  Le  convenzioni  stipulate  ai   sensi  dell'articolo  35  della   legge 22 ottobre  1971,  n.  865,  e successive modificazioni, e precedentemente alla data di entrata in vigore della legge 17 febbraio 1992, n. 179, per la cessione del diritto di proprieta', possono essere sostituite con la convenzione di  cui all'articolo 8,  commi primo, quarto e quinto,  della   legge 28 gennaio 1977, n.  10, alle  seguenti condizioni: a) per una durata di 20 anni (inizialmente di 30 anni ante L. 135/2012) diminuita del tempo trascorso fra la data di stipulazione della convenzione che ha accompagnato la   concessione   del   diritto   di   superficie   o   la   cessione   in   proprieta'   delle   aree   e   quella   di stipulazione   della   nuova   convenzione;   b)   in   cambio   di   un   corrispettivo,   per   ogni   alloggio edificato, calcolato ai sensi del comma 48. 47. La trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprieta' sulle aree puo' avvenire a seguito di proposta da parte del comune e di accettazione da parte dei singoli proprietari degli  alloggi,   e   loro  pertinenze,   per   la   quota  millesimale   corrispondente,   dietro  pagamento  di   un corrispettivo determinato ai sensi del comma 48.

­ quindi, per gli alloggi realizzati nei piani PEEP, su aree già concesse in diritto di superficie, il Comune ha la facoltà di attivare i piani di riscatto ed a loro volta, i 

1

Page 3: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

superficiari   hanno   la   facoltà   di   trasformare   il   diritto   di   superficie   in   piena proprietà, mentre, per gli alloggi realizzati su aree trasferite in piena proprietà con vincoli,  ante L.  179/1992,   i  proprietari  hanno  la possibilità  di   riscattare  i vincoli   (in   entrambi   i   casi   possono   presentare   apposita   istanza all’Amministrazione);

­ il Comune di Ferrara, in anni passati, ha promosso l’attuazione di interventi di edilizia   economica  popolare   (PEEP)  attraverso  appositi   piani,   ai   sensi   delle Leggi  n.  167/1962  ovvero  n.  865/1971,  con  cessione  delle  aree  ai   soggetti attuatori in diritto di superficie e in diritto di proprietà, sottoscrivendo apposite convenzioni con gli stessi;

DATO ATTO CHE:

­ con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione   con   A.C.E.R.   Ferrara   per   la   gestione   dell’attività   attinente   la trasformazione del  diritto  di  superficie   in  diritto  di  proprietà  ed  il   riscatto dei vincoli ex art. 35 della Legge n. 865/71 nelle aree PEEP, ai sensi delle Leggi n. 549/95 ­ n. 662/96 ­ n. 448/98;

­ con il provvedimento soprarichiamato è stato, tra l’altro, stabilito di determinare il  corrispettivo della  cessione e  del   riconvenzionamento,  nella  misura meglio specificata per ogni singolo lotto, nella relazione in data 13/02/2002, a firma del Dirigente   del   Servizio   Patrimonio,   acclarata   al   P.G.   n.   6610/2002   del 16/02/2002, significando che  il  prezzo  finale di  cessione è  stato determinato applicando al valore venale ridotto del 50%, una ulteriore  riduzione del 40% ai sensi dell’art. 31 comma 48 della L. n. 448/1998 cui portare in detrazione gli oneri di concessione del diritto di superficie o dell’area rivalutati per legge;

­  con  lo  stesso provvedimento  PG 2631/2002 sono stati  altresì  approvati  gli schemi di convenzione per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e il riscatto dei vincoli ex art. 35 L.865/1971;

­ con provvedimenti di G.C. del 12/07/2005 P.G. n. 57096, del 27/12/2007 P.G. n.  95284,  del  31/03/2009  P.G.  n.  23552,  del  29/06/2010  P.G.  57442  e  del 22/02/2011 P.G. n. 12801, del 07/02/2012 P.G. n. 7732 la predetta convenzione con ACER è stata prorogata di anno in anno fino al 31 dicembre 2014;

­ in particolare, con provvedimento di G.C. del 31 marzo 2009 P.G. n. 23552, tra l’altro, è stata: 

­ aggiornata la valutazione delle aree peep in oggetto prendendo a riferimento la variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per il periodo Febbraio 2002 ­ 31 dicembre 2008;

­ aggiornata la valutazione delle aree peep anche per gli interventi convenzionati  dopo il 1998 (inizialmente non previsti nel programma di riscatto);

­  prevista la possibilità, per i proprietari di alloggi PEEP, realizzati nel Comune, di liberarsi dai vincoli, sia contestualmente all’applicazione della disciplina di cui all’art. 31 della legge n. 448/98, sia successivamente, anche prima del decorso del termine di scadenza trentennale  delle nuove convenzioni e che, in tale ipotesi, il valore di mercato dell’area, preso a base del calcolo per la determinazione del corrispettivo, ai sensi del comma 48 della legge n. 448/98, è stato rivalutato con l’applicazione dell’indice ISTAT, proponendo ai predetti proprietari le seguenti opzioni:

2

Page 4: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

1)   TRASFORMAZIONE   DELLA   CONVENZIONE   ORIGINARIA:   sostituzione   delle originarie convenzioni stipulate ai sensi dell’art. 35 legge n. 865/71, previo pagamento di un corrispettivo determinato ai sensi del comma 48 dell’art. 31 della legge n. 448/98 e stipula di una nuova convenzione ai sensi dell’art. 8 della L. n. 10/1977 come sostituito dall’art. 18 T.U. sull’edilizia D.P.R. n. 380/2001, della durata di 30 anni meno il tempo già trascorso dalla sottoscrizione della convenzione originaria;

2) ELIMINAZIONE COMPLETA DEI VINCOLI PEEP (possibilità riservata anche a coloro che hanno già stipulato la convenzione di cui al n. 1): cancellazione di tutti i vincoli gravanti  l’immobile,   previo   il   pagamento   di   un   corrispettivo   ulteriore   rispetto   a   quello complessivamente proposto per l’opzione precedente;

­   in   questo   caso   le   modalità   di   calcolo   dell’ulteriore   corrispettivo   erano   le seguenti:valore di  mercato dell’area ­  corrispettivo riscatto  lotto ex art.  31 comma 48 legge n. 448/98 (a sua volta calcolato in misura pari al Valore Venale x 0,60 x 0,50) diviso 30 (durata della convenzione sostitutiva) e moltiplicato per gli anni che rimangono allo scadere della convenzione originaria;

CONSIDERATO CHE:

­ in tema di commercializzazione di dette unità abitative realizzate nei P.E.E.P, la Legge 17 febbraio 1992, n. 179, all'art. 20, così come modificato dall'art. 3 della Legge 28 gennaio 1994, n.85, prevede che: "gli  alloggi di  edilizia agevolata possono essere alienati o locati, nei primi cinque anni decorrenti dall'assegnazione o dall'acquisto  e   previa   autorizzazione  della  Regione,   quando   sussistano  gravi,   sopravvenuti   e  documentati motivi. Decorso tale termine, gli alloggi stessi possono essere alienati o locati";

­ in particolare, sul tema dei vincoli afferenti la libera commercializzazione degli immobili,  prima   delle   innovazioni   introdotte   con   l’art.   25­undecies   della   L. 136/2018 di conversione del D.L. n. 119/2018, l'art. 5, comma 3 bis del Decreto Legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito in legge 12 luglio 2011, n. 106, ha disposto  che:   "Per   agevolare   il   trasferimento   dei   diritti   immobiliari,   dopo   il   comma   49 dell'articolo 31 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, sono inseriti i seguenti: 49­bis. I vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione delle singole unita'  abitative e loro pertinenze nonche' del canone massimo di locazione delle stesse, contenuti nelle convenzioni di cui all'articolo 35 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, e successive modificazioni,  per la cessione del diritto di proprieta', stipulate precedentemente alla data di entrata in vigore della legge 17 febbraio 1992, n. 179, ovvero per la cessione del diritto di superficie, possono essere rimossi, dopo che siano trascorsi almeno cinque anni dalla data del primo trasferimento,  con convenzione  in forma pubblica stipulata a  richiesta del  singolo proprietario  e soggetta a trascrizione   per   un   corrispettivo   proporzionale   alla   corrispondente   quota   millesimale, determinato, anche per le unita' in diritto di superficie,  in misura pari ad una percentuale del corrispettivo risultante dall'applicazione del comma 48 del presente articolo. La percentuale di cui al presente comma e' stabilita, anche con l'applicazione di eventuali riduzioni in relazione alla durata residua del vincolo, con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza unificata ai sensi dell'articolo 3 del decreto  legislativo 28 agosto 1997, n. 281.  49­ter. Le disposizioni di cui al comma 49­bis si applicano anche alle convenzioni previste dall'articolo 18 del testo unico di cui al decreto del Presidente  della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380"; 

­ ai sensi dell'art. 29, comma 16 undecies, della Legge 24 febbraio 2012, n. 14, la percentuale di cui sopra è stabilita dai Comuni, anche con l'applicazione di eventuali riduzioni in relazione alla durata residua del vincolo;

3

Page 5: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

­ la Suprema Corte di Cassazione, a Sezioni Unite, con Sentenza n. 18135 del 16 settembre 2015, ha affermato il  principio secondo cui  il  vincolo relativo al prezzo massimo di cessione, in assenza di convenzione ad hoc, "segue il bene nei   successivi   passaggi   di   proprietà,   a   titolo   di   onere   reale,   con   naturale   efficacia indefinita”;

­ pertanto, in mancanza di convenzione integrativa di affrancazione, il vincolo relativo al prezzo massimo di cessione nonché al canone massimo di locazione per gli alloggi realizzati nei Piani di Zona segue il bene nei successivi passaggi di  proprietà  a   titolo  di  onere   reale  senza  limiti  di   tempo,   indipendentemente dall'epoca   di   stipula   della   Convenzione   ex   art.   35   della   Legge   865/1971, secondo   quanto   affermato   dalla   Corte   di   Cassazione   nella   sentenza   delle Sezioni Unite n. 18135 del 16 settembre 2015 sopra citata;

­ con delibera di  G.C. del 22/01/2013 P.G. n. 5812, a seguito dell’entrata  in vigore della legge 135/2012 che ha ridotto la durata delle convenzioni sostitutive da 30 a 20 anni, sono stati approvati i nuovi schemi di convenzione da adottare per le ipotesi di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e per lo svincolo dei limiti di godimento delle aree concesse in diritto di proprietà  ex art.  35 della  L. n 865/71 nelle  aree peep, ai  sensi delle  leggi  n. 549/95 ­ n. 662/96 ­ n. 448/98 e successive modifiche ed integrazioni;

RILEVATO CHE: 

­ l’art. 31 comma 48 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 ­ recante “Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo” ­ così come riformato dalla Legge 27 dicembre 2013 n.147 (c.d. Legge di Stabilità 2014) ai sensi del quale:" Il corrispettivo delle aree cedute in proprieta' e' determinato dal comune, su parere del proprio ufficio tecnico, in misura pari   al 60 per cento di quello determinato attraverso il valore venale  del bene, con la facolta' per il comune di abbattere tale valore fino  al 50 per cento, al netto degli  oneri  di  concessione    del    diritto    di   superficie,     rivalutati     sulla    base   della      variazione,  accertata dall'ISTAT, dell'indice dei prezzi al  consumo  per  le  famiglie  di operai e impiegati  verificatasi tra il mese in cui sono stati versati i suddetti oneri e quello di   stipula   dell'atto   di  cessione  delle aree. Comunque il costo dell'area cosi' determinato non  puo'  essere maggiore  di  quello   stabilito   dal    comune   per   le     aree     cedute direttamente in diritto di proprieta'  al  momento della trasformazione di cui al comma 47";

­ successivamente il Comune di Ferrara con la Delibera di Consiglio Comunale PG   25352   del   7/04/2014   ha   approvato   i   criteri   per   l’aggiornamento   dei corrispettivi  nelle   ipotesi  di   trasformazione del  diritto di  superficie   in diritto di proprietà   nelle   aree   peep   ed   il   riscatto   dei   vincoli   ex   art.   35   della   Legge 865/1971 ai sensi della Legge n°448/1998 ed in tale ambito in considerazione, tra l’altro, delle difficoltà del mercato immobiliare, dell’inasprimento della fiscalità immobiliare   nonché   dell’eccezionale   periodo   di   crisi   economica   che inevitabilmente ha interessato fortemente anche le famiglie con reddito medio­basso, avendo cura di andare incontro alle famiglie e contemporaneamente di incentivare il riscatto, il Consiglio Comunale ha ritenuto opportuno applicare la massima  riduzione  possibile  dei   corrispettivi,   quindi   ridurre  del   50%  i   valori venali  già  abbattuti  del  40%;  ciò   in   linea  col  disposto  normativo  dell’art.   31 comma 48 della L. n. 448/1998 così come   da ultimo modificato dalla Legge 147/2013 (Legge di Stabilità per il 2014);

4

Page 6: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

­ che in particolare con quest’ultimo Atto il Consiglio ha, tra l’altro, deliberato  di aggiornare i corrispettivi, nelle ipotesi di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e nello svincolo nelle aree peep, sulla base dei criteri e del calcolo   effettuati   dal   Servizio   Patrimonio   come   da   relazione   allegata   alla delibera assunta con atto del 21/03/2014 P.G. n. 25458 applicando il seguente metodo di calcolo:

Corrispettivo 2014 per lotto (con riduzione del 50% dei valori   venali già ridotti del 40%):  C= [ Vv x 0,60 x 0,50] al netto degli oneri di concessione   del   diritto   di superficie ,   rivalutati sulla  base  della   variazione,   accertata dall'ISTAT, dell'indice dei prezzi al  consumo  per  le  famiglie  di operai e impiegati verificatasi tra il mese in cui sono stati versati i suddetti oneri e quello di  stipula  dell'atto  di  cessione  delle aree.

­ le modalità di calcolo di cui alla Delibera di C.C. PG 25352/2014 risultavano in linea   con   l’interpretazione   avallata   anche   dalla   Corte   dei   Conti   Sezione regionale di controllo per la Lombardia con la deliberazione n. 170/2014/PAR; quest’ultima,   infatti,   chiamata   ad   esprimere   il   proprio   avviso   in   ordine   alla portata  applicativa  del  novellato  comma 48  ­   recata dall’art.  1,  comma 392, Legge di Stabilità 2014, si è pronunciata anche sulle nuove modalità di calcolo del corrispettivo in parola disponendo che “Alla luce dell’evoluzione del quadro normativo sopra descritto si deve ritenere che il comune, a far data dall’entrata  in vigore della legge di stabilità per il 2014, possa determinare il corrispettivo in  parola   sulla   base  dei  nuovi   criteri   di   calcolo  con   la   conseguente   facoltà   di  abbattere fino al 50 per cento l’importo corrispondente al valore venale del bene  già ridotto del 60 per cento”;

­ tuttavia in seguito, con la deliberazione n. 58/2015/PAR, la Sezione regionale di   controllo  per   la  Sardegna,  pur   condividendo   l’indirizzo   interpretativo  della Sezione Lombardia, ha rimesso la questione al Presidente della Corte dei Conti che ha disposto  il deferimento alla Sezione delle autonomie, trattandosi di una questione di massima, in quanto afferente alla corretta gestione del patrimonio ed alla integrità delle entrate dei Comuni; è così intervenuta nel merito la Corte dei  Conti  Sezione  Autonomie,   che   con   la  Delibera  n.   10  del   9/3/2015  non condividendo   i  Pareri   delle  Sezioni  Lombardia   e  Sardegna   (e  quindi   anche l’interpretazione   data   dal   Comune   di   Ferrara)   ha   pronunciato   il   seguente principio   di   diritto,   cui   devono   adeguarsi   tutte   le   Sezioni   Regionali:   “La disposizione   di   cui   all’art.   31,   comma   48,   legge   n.   448/1998,   come  novellata dall’art.  1,  comma 392,   legge  n.  147/2013  deve  essere   intesa  nel  senso che, al fine della determinazione del corrispettivo per la trasformazione  del   diritto   di   superficie   in   diritto di   proprietà,   è   data   all’Ente   la   facoltà   di  abbattere  sino  al  50  per   cento   la  quota percentuale  da  applicarsi   al   valore  venale del bene e, dunque, correlativamente di elevare la già prevista riduzione  del 40 per cento sino al 50 per cento”;

­  pertanto,  con Atto PG 119195 del  17/11/2015,   la  Giunta Comunale  ha  tra l’altro Deliberato:

­ di prendere atto dell'adeguamento della modalità di calcolo dei corrispettivi dovuti, per le cessioni  in proprietà  delle aree,  già  concesse in diritto di superficie,  comprese nei P.E.E.P. ovvero delimitate ai sensi dell’art. 51 della Legge n. 865/1971 o per l’eliminazione dei   vincoli   di   alienabilità   contenuti   nelle   convenzioni   di   cui   all’art.   35   della   Legge   n. 865/1971 per la cessione in proprietà  stipulate precedentemente all’entrata in vigore della 

5

Page 7: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

Legge n. 179/1992, alla modifica normativa dell'art. 31, comma 48, L. 448/1998, introdotta  dal comma 392, dell'art. 1, Legge di Stabilità 2014 (L. 27/12/2013, n. 147) entrata in  vigore in data 1/1/2014, nell'interpretazione fornita dalla Corte dei Conti con la citata delibera n. 10/2015;

­   di   precisare   che   per   il   calcolo   del   corrispettivo   sopra   citato   continuano   a   trovare applicazione i valori venali calcolati secondo i criteri definiti a seguito della Delibera del Consiglio Comunale PG 25352 del 7/04/2014;

­ conseguentemente, per quanto già deliberato dal Consiglio Comunale con Atto PG 25352 del 7/04/2014, di dare atto che continua a trovare applicazione, per la determinazione del  corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà    e per lo svincolo delle posizioni in piena proprietà, sulla base delle indicazioni dettate dal comma 48 dell’art.   31   della   legge   n.   448/1998,   così   come   modificato   dalla   Legge   147/2013, nell'interpretazione fornita dalla Corte dei Conti, il massimo abbattimento del valore venale nella  misura  del  50 per  cento al  netto  degli  oneri   rivalutati      che comporta   la  seguente formula: “Valore Venale x 50% ­ oneri rivalutati”;

CONSIDERATO INOLTRE CHE:

­ nel frattempo, con la Legge 136/2018 di conversione del Decreto Legge n. 119 del  23/10/2018,   “Disposizioni  urgenti   in  materia   fiscale  e   finanziaria”  è  stato introdotto   l’art.   25­undecies   (Disposizioni   in   materia   di   determinazione   del prezzo massimo di cessione), il quale, prevede quanto segue: 

“  All'articolo   31   della   legge   23   dicembre   1998,   n.   448,   sono   apportate   le   seguenti modificazioni: a)  il comma 49­bis e' sostituito dal seguente: "49­bis. I vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione delle singole unita' abitative e loro pertinenze nonche' del  canone massimo di locazione delle stesse, contenuti nelle convenzioni di cui all'articolo 35 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, e successive modificazioni, per la cessione del diritto di  proprieta' o per la cessione del diritto di superficie, possono essere rimossi, dopo che siano trascorsi almeno cinque anni dalla data del primo trasferimento, con atto pubblico o scrittura  privata autenticata, stipulati a richiesta delle persone fisiche che vi abbiano interesse, anche se  non piu'   titolari  di  diritti   reali  sul  bene  immobile,  e   soggetti  a   trascrizione  presso   la conservatoria dei registri immobiliari, per un corrispettivo proporzionale alla corrispondente quota millesimale, determinato, anche per le unita' in diritto di superficie, in misura pari ad una  percentuale  del   corrispettivo   risultante  dall'applicazione  del   comma 48  del  presente articolo. La percentuale di cui al presente comma e' stabilita, anche con l'applicazione di eventuali  riduzioni  in relazione alla  durata  residua del  vincolo,  con decreto del  Ministro dell'economia   e   delle   finanze,   previa   intesa   in   sede   di   Conferenza   unificata   ai   sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. Il decreto di cui al periodo precedente individua altresi' i criteri e le modalita' per la concessione da parte dei comuni di dilazioni di pagamento del corrispettivo di affrancazione dal vincolo. Le disposizioni di cui al  presente  comma non si  applicano agli   immobili   in  regime di   locazione ai  sensi  degli  articoli   da   8   a   10   della   legge   17   febbraio   1992,   n.   179,   ricadenti   nei   piani   di   zona convenzionati"; b) dopo il comma 49­ter e' inserito il seguente: "   49­quater   .   In pendenza della rimozione dei vincoli  di   cui  ai  commi  49­bis  e  49­ter,   il   contratto  di   trasferimento  dell'immobile  non produce effetti limitatamente alla differenza tra il prezzo convenuto e il prezzo vincolato. 

6

Page 8: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

L'eventuale  pretesa  di   rimborso della  predetta  differenza,  a  qualunque  titolo richiesto,  si estingue con la rimozione dei vincoli secondo le modalita' di cui ai commi 49­bis e 49­ter.  La rimozione del vincolo del prezzo massimo di cessione comporta altresi' la rimozione di  qualsiasi vincolo di natura soggettiva". 2. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano anche agli immobili oggetto dei contratti stipulati prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. 3. Il decreto di cui al comma 49­bis dell'articolo 31 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, come sostituito dal comma 1, lettera a), del presente articolo, e' adottato entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto".

­   la   disposizione   sopra   indicata   prevede,   quindi,   che   il   vincolo   del   prezzo massimo di cessione possa essere rimosso con atto pubblico o scrittura privata autenticata, a richiesta delle persone fisiche che vi abbiano interesse, anche se non   più   titolari   di   diritti   reali   sul   bene   immobile   (e   non   più,   come precedentemente previsto, mediante convenzione in forma pubblica stipulabile con   il   Comune   solo   da   parte   del   proprietario),   dietro   il   pagamento   del corrispettivo di affrancazione del vincolo;

­ in precedenza, la possibilità di rimozione dei vincoli riguardava le convenzioni PEEP per la cessione del diritto di superficie senza limitazione di sorta, mentre riguardava le convenzioni P.E.E.P. per la cessione in proprietà, con limitazione a quelle stipulate prima dell’entrata in vigore della legge 17 febbraio 1992 n. 179,   mentre,   con   la   disposizione   predetta,   quest’ultima   limitazione   è   stata eliminata  e   la  possibilità   di   rimozione   è   stata  estesa  a   tutte   le   convenzioni P.E.E.P.,  sia  per   la  cessione   in  superficie  che per   la  cessione   in  proprietà, senza limitazioni di sorta;

­ il legislatore e’ tornato all’iniziale formulazione degli art. 49­bis e 49­ter, per cui occorre   pagare   un   "quid"   in   piu’   per   riscattare   il   prezzo   massimo   ma  la percentuale non viene piu’ determinata dal Comune  (secondo le previsioni del D.L. 29 dicembre 2011, n. 216 ­ convertito con modificazioni dalla L. 24 febbraio 2012, n. 14 ­ che ha disposto, con l'art. 29, comma 16­undecies, che a decorrere   dal   1º   gennaio  2012,   la   percentuale   di   cui   al   comma  49­bis   del presente articolo,  e'  stabilita  dai  Comuni)    ma dallo Stato   con Decreto del Ministero  dell’economia  e  delle   finanze  previa   intesa   in   sede  di   conferenza unificata entro 30 giorni  dall’entrata  in vigore della  Legge di conversione (19 Dicembre 2018) e dunque entro il 18 gennaio 2019;

­ con Nota PG 6437 del 15/01/2019,  il  Servizio Patrimonio ha avvisato delle innovazioni normative sia l’ACER Ferrara che il Consiglio Notarile di Ferrara;

­   il   Segretario   Generale   di   ANCI,   con   nota   del   30/04/2019   di   Prot. 43/VSG/SD/MS­19,   ha   richiesto   al   Ministero   dell’Economia   e   delle   Finanze aggiornamenti in ordine all’adozione del Decreto di cui al novellato comma 49­bis dell’art.31 della L. 448/1998; 

­   continua   invece   a   trovare   applicazione   il   disposto   dei   commi   46   e   47 dell’articolo  31 della   legge 23 dicembre 1998,  n.  448,  sopra richiamati  nelle premesse;

7

Page 9: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

­ con riguardo al disposto dell’art. 31, comma 46, lett. a), legge 23 dicembre 23 dicembre 1998 n. 448, concernente la durata della convenzione sostitutiva nel caso in cui siano trascorsi più di 20 anni tra la stipula della vecchia convenzione sostituita e la stipula dell’atto di riscatto (posto che il comma 46 prevede che la convenzione sostitutiva ha “una durata di venti anni diminuita del tempo trascorso fra la data di stipulazione della convenzione che ha accompagnato la concessione del diritto di superficie o la cessione in proprietà delle aree e quella di stipulazione della nuova convenzione”) che lo stipulante, una volta versato il relativo corrispettivo,  non è tenuto ad osservare gli obblighi discendenti dalla nuova convenzione (es. vincoli sul   prezzo   o   sul   canone   di   locazione)   in   quanto   il   tempo   trascorso   dalla convenzione originaria è superiore a 20 anni;

­ pertanto, nei casi in cui le convenzioni sostitutive hanno superato i 20 anni, una volta stipulate devono considerarsi estinti i vincoli relativi al prezzo massimo di  cessione  e  al   canone massimo di   locazione  previsti   dall’art.  18  del  DPR 380/2001 e, quindi, una volta pagato il corrispettivo (convenzione sostitutiva di durata   trentennale  o  ventennale)  ex  comma 48  art.   31  L.  448/1998,  non   è dovuto il corrispettivo ai sensi del comma 49­bis del medesimo articolo 31;

DATO ATTO CHE:

­   dal   2002   al   31/12/2018   sono   stati   stipulati   1.121   riscatti   (per   un   introito complessivo di euro 6.206.972,98, di cui 5.325.591,72 relativi a svincoli parziali e/o trasformazione diritti di superficie ed euro 881.381,25 di svincoli totali (con ciò significando l’eliminazione anche del prezzo massimo di cessione);

­ rimangono quindi da riscattare circa 1.733 posizioni;

­ in ordine all’aggiornamento dei valori, nel 2016 e 2017 il Servizio Patrimonio ha   proceduto   ad   una   verifica   speditiva   della   coerenza   dei   valori   venali, verificando che nel complesso, gli stessi rimanevano compresi nell’ambito della normale tolleranza estimale, per cui non si è proceduto all’aggiornamento;

­ con delibera del 20/04/2015 P.G. n. 117813/2014, il Consiglio Comunale ha approvato   la  Concessione  Gestionale   con  ACER­Ferrara  per   il   quinquennio 2015/2019 rinnovabile fino al 31/12/2024;

­ ai  sensi dell’art.  17 (Servizi  aggiuntivi)  della  Concessione Gestionale sopra richiamata, con Delibera della Giunta Comunale PG 109691 del 19.09.2017 è stata approvata la convenzione (sottoscritta il 28/12/2017) per l’affidamento ad ACER   del   servizio   di   riscatto   delle   aree   PEEP,   prevedendo,   tra   l’altro: l’elaborazione da parte dell’Azienda di una proposta di rivisitazione dei prezzi di cessione   delle   aree   PEEP   (tenendo   conto   dell’andamento   dei   prezzi   di mercato);   all’approfondimento  della  materia  dei   riscatti   delle  aree  PEEP  dal punto  di   vista   normativo  e  giurisprudenziale;   ad   ogni   attività   accessoria   ed integrativa  onde  assicurare   l’esecuzione  di   tutti   gli   adempimenti   connessi  ai riscatti.

ATTESO :

8

Page 10: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

­   che ACER­Ferrara  ha  formulato  una  proposta  di  aggiornamento  dei  valori venali (Allegato A) degli immobili desunti da un metodo che tiene conto degli ultimi dati pubblicati, relativi al II Semestre 2018, dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate, il  quale rileva periodicamente le quotazioni medie riscontrabili nel mercato immobiliare;

­ che il corrispettivo sarà determinato dall’applicazione del metodo di calcolo già deliberato con Atto di Consiglio Comunale PG 25352 del 7/04/2014 e con Atto della Giunta Comunale PG 119195 del 17/11/2015 sopra indicati;

RITENUTO:

­   opportuno,   tuttavia,   stante   il   lasso   di   tempo   intercorso   dal   precedente aggiornamento dei valori venali del 2014, aggiornare i valori venali delle aree ­ sulla base della valutazione proposta da ACER­Ferrara – ed, in relazione alla valutazione  dei   valori   venali   delle  aree,  di   revocare   le  Delibere  di  G.C.  del 19/02/2002 P.G. n. 2631, del 31/03/2009 P.G. n. 23552 e del 22/01/2013 PG 5812;

­   di   dover   prendere   atto   delle   innovazioni   introdotte   con   la   con   la   Legge 136/2018   ­   di   conversione   del   Decreto   Legge   n.   119   del   23/10/2018, “Disposizioni   urgenti   n   materia   fiscale   e   finanziaria”   con   la   quale   è   stato introdotto   l’art.   25­undecies   (Disposizioni   in   materia   di   determinazione   del prezzo   massimo   di   cessione)   ­   e   conseguentemente   di   sospendere l’affrancazione   del   prezzo   massimo   di   cessione   ex   art.   31   c.   49­bis   della L.448/1998 fino all’emanazione del Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze previsto dal novellato comma 49­bis dell’art. 31 della L. 448/1998;

­ opportuno, quando sarà emesso il Decreto del MEF (di cui al novellato comma 49­bis  dell’art.31  della  L.448/1998),  da parte di  ACER­Ferrara,  aggiornare  e coordinare gli  schemi di convenzione E, F e G, già  approvati  in allegato alla Delibera di Giunta Comunale PG 5812 del 22/01/2013;

Visto  il D.lgs 18 agosto 2000, n. 267 (Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) ed in particolare l’articolo 42 (Attribuzioni dei consigli), l’articolo Art.  48 (Competenze delle  giunte)  e  l’articolo  107  (Funzioni  e  responsabilità della dirigenza);

Vista  la   Legge   7   agosto   1990,   n.   241   (Nuove   norme   sul   procedimento amministrativo);

Visto l’articolo 31 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 e ss. mm. e ii. Visto  lo Statuto Comunale approvato con delibera del Consiglio Comunale del 14 aprile 2003 e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto  il   Regolamento   Comunale   di   Contabilità   approvato   dal   Consiglio Comunale   con   provvedimento   del   25/06/1996   n.   6/2011   e   successive modificazioni ed integrazioni;

9

Page 11: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

Visto  il   Regolamento   Comunale   per   l’alienazione   degli   immobili   comunali Approvato   con   Delibera   del   Consiglio   Comunale   del   21/07/2011   n. 19/53007/2011;

Vista  la Delibera del Consiglio Comunale PG. 139479/’18 del 20/12/2018 che ha  approvato   il  Piano   delle  Alienazioni   e   delle   valorizzazioni   per   il   triennio 2019/2021 in allegato al D.U.P.;

Visti gli atti e le Deliberazioni degli organi comunali indicate nelle premesse;

Visti  i  pareri   favorevoli  espressi   in  ordine  alla   regolarità   tecnica  e  contabile espressi   rispettivamente   dalla   Dirigente   del   Servizio   Patrimonio   e   dalla Responsabile di Ragioneria (art. 49, 1° comma del D. Lgs. n. 267/2000);

Con il voto favorevole di tutti i presenti

DELIBERA

­ di confermare che, per quanto già deliberato dal Consiglio Comunale con Atto PG   25352   del   7/04/2014,   continua   a   trovare   applicazione   ­   per   la determinazione del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto   di   proprietà     e   per   lo   svincolo   delle   posizioni   in   piena   proprietà   ­   il massimo abbattimento del valore venale nella misura del 50 per cento al netto degli oneri rivalutati che comporta la seguente formula: “Valore Venale x 50% ­ oneri rivalutati”;

­ di aggiornare i valori venali delle aree sulla base della valutazione proposta da ACER­Ferrara (Allegato A),  per cui,   il  corrispettivo per  la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà  e per lo svincolo delle posizioni in piena proprietà  dovrà  essere  determinato   ­  sulla  base delle   indicazioni  dettate  dal comma 48  dell’art.   31  della   legge  n.  448/1998,   così   come  modificato  dalla Legge   147/2013   ­   in   misura   pari     al   50   per   cento   di   quello   determinato attraverso il valore venale   del bene, al netto degli oneri di concessione   del diritto    di  superficie,     rivalutati    sulla    base   della      variazione,      accertata dall'ISTAT,  dell'indice  dei  prezzi al    consumo   per    le    famiglie    di  operai  e impiegati verificatasi tra il mese in cui sono stati versati i suddetti oneri e quello di   stipula   dell'atto  di   cessione  delle aree. Comunque il costo dell'area così determinato non  può  essere maggiore  di  quello  stabilito  dal  Comune  per  le aree   cedute direttamente in diritto di proprietà al momento della trasformazione di cui al comma 47;

­ di dare mandato, pertanto, ad ACER­Ferrara di aggiornare ­ sulla base dei valori venali approvati in allegato ­ i corrispettivi nelle ipotesi di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà  e nello svincolo nelle aree peep, applicando il criterio di calcolo già deliberato con Atto di Consiglio Comunale PG 25352   del   7/04/2014   e   con   Atto   della   Giunta   Comunale   PG   119195   del 17/11/2015, in premessa indicato.

­   di   revocare,   in   relazione   alla   valutazione   dei   valori   venali   delle   aree,   le Delibere di G.C. del 19/02/2002 P.G. n. 2631, del 31/03/2009 P.G. n. 23552 e del 22/01/2013 PG 5812;

10

Page 12: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

­  di  confermare  in euro 1.000,00  il  corrispettivo  individuale minimo dovuto  in ogni caso di   trasformazione del diritto di  superficie  in diritto di proprietà  o di soppressione dei limiti di godimento sulle aree cedute in proprietà fin dall’origine qualora i corrispettivi, determinati sulla base dei criteri stabiliti con la presente, siano negativi ovvero inferiori a 1.000,00 Euro;

­ di dare atto che ai  sensi dell’art.  31 c.46 della L. 448/1998,  le convenzioni stipulate   ai   sensi   dell'articolo   35   della   legge   22   ottobre   1971,   n.   865,   e successive modificazioni, e precedentemente alla data di entrata in vigore della legge 17 febbraio 1992, n. 179, per la cessione del diritto di proprieta', possono essere sostituite con la convenzione di cui all'articolo 8, commi primo, quarto e quinto,  della  legge 28 gennaio 1977, n. 10 (oggi  trasfuso nell’articolo 18 del DPR 380/2001 e nell’articolo 33 della L.R. 15/2013, giusta Delibera n.326 del Consiglio della RER del 12 febbraio 2002), alle seguenti condizioni: a)   per   una   durata   di   20   anni   diminuita   del   tempo   trascorso   fra   la   data   di stipulazione della convenzione che ha accompagnato la concessione del diritto di superficie o la cessione in proprieta' delle aree e quella di stipulazione della nuova convenzione; b) in cambio di un corrispettivo, per ogni alloggio edificato, calcolato ai sensi del comma 48.

­ con riguardo al disposto dell’art. 31, comma 46, lett. a), legge 23 dicembre 23 dicembre 1998 n. 448, concernente la durata della convenzione sostitutiva, di precisare che nel caso in cui siano trascorsi più di 20 anni tra la stipula della vecchia   convenzione   sostituita   e   la   stipula   dell’atto   di   riscatto   (posto   che   il comma 46 prevede che la convenzione sostitutiva ha “una durata di venti anni diminuita  del   tempo   trascorso   fra   la   data  di   stipulazione  della   convenzione   che  ha accompagnato la concessione del diritto di superficie o la cessione in proprietà  delle aree e quella di stipulazione della nuova convenzione”) che lo stipulante, una volta versato   il   relativo   corrispettivo,       non   è   tenuto   ad   osservare   gli   obblighi discendenti  dalla  nuova convenzione (es.  vincoli  sul  prezzo o sul  canone di locazione) in quanto il tempo trascorso dalla convenzione originaria è superiore a 20 anni;

­ di prendere atto delle innovazioni introdotte con la con la Legge 136/2018 ­ di conversione del Decreto Legge n. 119 del 23/10/2018, “Disposizioni urgenti n materia fiscale e finanziaria” con la quale è stato introdotto l’art. 25­undecies (Disposizioni in materia di determinazione del prezzo massimo di cessione) – e conseguentemente,   di   sospendere   l’affrancazione   del   prezzo   massimo   di cessione ex art. 31 c. 49­bis della L.448/1998 fino all’emanazione del Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze previsto dal novellato comma 49­bis dell’art. 31 della L. 448/1998;

­ di stabilire che le richieste di affrancazione del prezzo massimo di cessione ex art. 31 c. 49­bis della L.448/1998 che seppure accettate, non sono arrivate a stipula   entro   il   termine   del   19   dicembre   2018,   saranno   da   considerarsi improcedibili   (ai   sensi   dell’intervento   del   legislatore   introdotte   con   l’art.   25­undecies   della   L.   136/2018   di   conversione   del   D.L.   n.   119/2018)   fino all’emanazione del Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze previsto dal   sopra   citato   comma   49­bis;   i   procedimenti   portanno   essere   riattivati 

11

Page 13: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

successivamente   all’emanazione   di   quest’ultimo   Decreto   Ministeriale, considerando che in caso di violazione, l’atto di eventuale trasferimento non è valido per la parte eccedente;

­   di   precisare   che   ACER­Ferrara   dovrà   inviare   agli   utenti   interessati   dalla casistica di cui al precedente punto, una comunicazione per informarli di tale evenienza   e   per   evidenziare   che   i   procedimenti   potranno   essere   riattivati successivamente  all’emanazione  del   Decreto  Ministeriale   di   cui   al   novellato comma 49­bis;

­ di rimandare, quindi, ad un successivo atto di Giunta Comunale  la presa d’atto di quanto sarà Decretato dal Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi del novellato comma 49­bis;

­ di stabilire che quando sarà emanato il Decreto Ministeriale di cui al novellato comma 49­bis, ACER­Ferrara dovrà inviare agli utenti interessati dalla casistica di cui ai due punti precedenti, una comunicazione per informarli della possibilità di riattivare i procedimenti;

­ di stabilire che i nuovi valori venali ed i criteri stabiliti con la presente, dovranno essere applicati alle domande di affrancazione e/o trasformazione protocollate in data successiva alla pubblicazione della presente Deliberazione;

­  di  stabilire  che  il  periodo di   tempo entro  il  quale  devono essere stipulati   i relativi contratti debba essere contenuto nel termine massimo di 12 mesi dall’  intervenuta accettazione; decorso il detto termine i corrispettivi potranno essere ricalcolati;

­  di  demandare ad Acer  la determinazione dei corrispettivi  da comunicare ai singoli   richiedenti   provvedendo   alla   decurtazione   dai   valori   determinati   dal Comune   ex   art.   31   del   costo   di   acquisizione   dell’area   determinato   nelle convenzioni originarie e suddividendo l’importo ottenuto per le quote millesimali qualora l’edificio sia a carattere condominiale;

­ di autorizzare la Dirigente del Servizio Patrimonio alla sottoscrizione degli atti notarili per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà  e per lo svincolo delle posizioni in piena proprietà,  ­ di autorizzare la Dirigente del Servizio Patrimonio ad incassare, a nome e per conto del Comune, il corrispettivo per le cessioni in oggetto; 

­   di   autorizzare   la   Dirigente   del   Servizio   Patrimonio,   ad   apportare,   tutte   le integrazioni,   rettifiche   e   precisazioni,   che   si   rendessero   necessarie   ad aggiornare e coordinare   gli  schemi contrattuali  approvati   con la Delibera di Giunta Comunale  del 22/01/2013 P.G. n. 5812 con le successive innovazioni normative;

­   di   dare   atto   che   responsabile   del   procedimento   è   la   dott.ssa  Alessandra Genesini ­ Dirigente del Servizio Patrimonio;

12

Page 14: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

­ di dichiarare l’immediata eseguibilità della presente delibera ai sensi dell’art. 134, 4° comma del D. Lgs. n. 267/2000, con il voto favorevole di tutti i presenti, stante la necessità urgente di dare corso alle stipule dei riscatti delle aree.

IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE     TIZIANO TAGLIANI      ORNELLA CAVALLARI

13

Page 15: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

ALLEGATO A)

AMBITO PEEP Foglio Mappale Valore Venale

65 713 € 307.063,61

65 1016 € 345.507,20

65 867-1107 € 290.813,01

BARCO 103 3 € 368.825,60

102 979 € 314.340,00

102 1189-1158-1174 € 1.697.436,00

103 610-613-614-615-616-618-619 € 5.563.818,00

110 215-216 € 390.390,00

110 217-203 € 546.546,00

110 204-218 € 468.468,00

110 205 € 340.704,00

110 206 € 499.699,20

110 207-223 € 340.704,00

AREA DEL TERRITORIO E DELLO SVILUPPO ECONOMICO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI SERVIZIO PATRIMONIO

EST DORO

VALORI VENALI AREE PEEP - MAGGIO 2019

PONTELAGOSCURO

110 207-223 € 340.704,00

110 283 € 390.390,00

110 285 € 156.156,00

110 282-311-312-313-314 € 273.273,00

110 281 € 351.351,00

110 284-310 € 1.022.112,00

110 321 € 681.408,00

110 322 € 681.408,00

110 280 € 195.195,00

110 308-309 € 333.132,80

110 336 € 468.468,00

110 335 € 156.156,00

110 340-337 € 312.312,00

110 356 € 468.468,00

110 354-355 € 468.468,00

110 345-346 € 468.468,00

110 368-367 € 681.408,00

110 437 € 235.969,07

110 438 € 235.969,07

110 439 € 235.969,07

110 441 € 235.969,07

110 444 € 235.969,07

110 447 € 275.008,07

110 551 € 426.392,63

MALBORGHETTO DI BOARA

Pagina 1

Page 16: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

ALLEGATO A)

AREA DEL TERRITORIO E DELLO SVILUPPO ECONOMICO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI SERVIZIO PATRIMONIO

VALORI VENALI AREE PEEP - MAGGIO 2019

110 455 € 383.102,72

110 433 € 383.102,72

110 451 € 348.275,20

110 452 € 348.275,20

110 490-493 € 932.756,07

110 549-571-572 € 545.126,40

110 484 € 640.239,60

110 574 € 640.239,60

110 457 € 80.160,08

110 458 € 80.160,08

110 471 € 80.160,08

110 468 € 347.360,35

110 466 € 80.160,08

110 594 € 265.291,69

110 596 € 124.881,42

110 598 € 138.213,83

110 597 € 138.213,83

MALBORGHETTO DI BOARA

110 597 € 138.213,83

110 595 € 124.881,42

110 593 € 265.291,69

110 644 € 142.622,48

110 468 € 422.662,24

136 857 € 451.737,00

136 856 € 451.737,00

136 858 € 451.737,00

136 859 € 451.737,00

136 860 € 401.544,00

136 862 € 425.880,00

136 863 € 425.880,00

136 864 € 425.880,00

136 870 € 602.316,00

136 983 € 702.702,00

136 871 € 501.930,00

136 1009 € 401.544,00

136 875 € 425.880,00

136 876 € 425.880,00

136 877 € 425.880,00

136 879 € 425.880,00

136 880 € 638.820,00

136 881 € 638.820,00

136 1018-1019 € 638.820,00

136 374 € 638.820,00

136 1185 € 372.138,00

PORTA MARE

136 1185 € 372.138,00

Pagina 2

Page 17: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

ALLEGATO A)

AREA DEL TERRITORIO E DELLO SVILUPPO ECONOMICO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI SERVIZIO PATRIMONIO

VALORI VENALI AREE PEEP - MAGGIO 2019

161 1400-1401-1403 € 2.028.000,00

161 1355-1356-1357-1358 € 3.185.514,80

161 1368-1369 € 1.000.142,00

161 1394 € 676.000,00

161 1389 € 676.000,00

161 9 € 1.352.000,00

159 153 € 1.534.182,00

159 145-146 € 1.310.426,00

159 155 € 1.248.910,00

161 1428-1429-1430-1464 € 1.869.365,33

159 143-144-147-149 € 2.094.698,67

161 834 € 365.040,00

161 836 € 365.040,00

161 972 € 654.368,00

161 979-1097-1202-1203-1317-1320 € 6.672.120,00

161 1069 € 311.500,80

VIA BARLAAM

161 1069 € 311.500,80

161 1070-1075 € 856.627,20

161 153 € 821.340,00

161 1199-1287-1071 € 699.660,00

161 1145 € 624.624,00

161 1180 € 109.061,33

161 1363-1364-1365-1366-1367-825 € 2.432.383,20

161 831-838-1198 € 344.760,00

161 1445 € 89.682,67

159 98-99-100-101 € 1.206.660,00

159 102-103 € 730.080,00

159 76-77 € 2.768.220,00

161 1370-1421 € 1.108.640,00

161 1426-1445 € 789.838,40

196 27-538-539-540-541-542 € 301.158,00

196 484-534-535-536-537 € 250.965,00

196 483 € 876.096,00

196 95 € 428.313,60

196 96 € 856.627,20

196 500 € 418.883,40

235 476 € 359.902,40

235 423-448-449-450 € 142.771,20

235 477-478-479-480-481-482 € 178.464,00

235 424-432-433-434 € 142.771,20

235 425-439-440-441-442 € 178.464,00

CONA

VIA VERGA

S. GIORGIO

Pagina 3

Page 18: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

ALLEGATO A)

AREA DEL TERRITORIO E DELLO SVILUPPO ECONOMICO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI SERVIZIO PATRIMONIO

VALORI VENALI AREE PEEP - MAGGIO 2019

256 384 € 345.406,33

256 383 € 408.207,48

256 483-486-487-488-489-490 € 204.490,00

256 340-366-367 € 275.132,00

345 247 € 151.043,75

345 255-256 € 50.347,92

345 251 € 50.347,92

345 253-254 € 50.347,92

345 269 € 100.695,83

345 264-265 € 50.347,92

345 289-290-291 € 50.347,92

345 277 € 100.695,83

345 293-295 € 50.347,92

345 274 € 50.347,92

345 275 € 50.347,92

337 759-783-784-785-786-787 € 139.425,00

MONESTIROLO

FOSSANOVA S. MARCO

337 759-783-784-785-786-787 € 139.425,00

337 801 € 148.720,00

337 756-773-774-775-776-777 € 148.720,00

337 758-778-779-780-781-782 € 148.720,00

162 1315 € 567.840,00

162 1318 € 924.768,00

162 197 € 1.435.824,00

192 485 € 468.468,00

192 486 € 468.468,00

192 487 € 234.234,00

192 489 € 749.548,80

192 490 € 749.548,80

192 574 € 888.961,41

192 575 € 419.712,63

192 576 € 377.810,77

S. BARTOLOMEO IN BOSCO

IPPODROMO

VIA BOLOGNA

Pagina 4

Page 19: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

ALLEGATO A)

AREA DEL TERRITORIO E DELLO SVILUPPO ECONOMICO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI SERVIZIO PATRIMONIO

VALORI VENALI AREE PEEP - MAGGIO 2019

165 2 € 189.280,00

165 201 € 104.624,52

165 202 € 101.241,14

165 203 € 144.184,04

165 204 € 64.110,71

165 205 € 190.510,32

165 206 € 192.071,88

165 207 € 91.091,00

165 208 € 166.045,88

165 209 € 99.939,84

165 210 € 107.227,12

165 211 € 283.920,00

VIA POMPOSA 163 180 € 1.971.216,00

GAIBANELLA 309 225-208-226 € 225.108,00

PONTEGRADELLA

Pagina 5

Page 20: ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE - Comune di Ferrara · con delibera di G.C. del 19 febbraio 2002 P.G. n. 2631 è stata approvata una convenzione con A.C.E.R. Ferrara per la gestione dell’attività

Settore Affari Generali

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Si attesta che il documento registrato come Deliberazione di Giunta Comunale del 7 giugno 2019 n. GC-2019-431 – Prot. Generale n. PG-2019-72371 e avente oggetto Determinazione dei corrispettivi nelle ipotesi di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà nelle aree peep ed il riscatto dei vincoli ex art. 35 della Legge 865/1971 ai sensi della Legge n°448/1998. Aggiornamento valori venali e conseguente revoca, in relazione alla valutazione dei valori venali delle aree, delle Delibere di G.C. del 19/02/2002 P.G. n. 2631, del 31/03/2009 P.G. n. 23552 e del 22/01/2013 PG 5812. Presa d'atto delle innovazioni introdotte con l'art. 25 undecies della L. 136/2018 di conversione del D.L. n. 119/2018.

esecutivo il 07/06/2019

E’ in pubblicazione nel sito informatico del Comune di Ferrara nel periodo dal 10/06/2019 al 24/06/2019

Ferrara, 10/06/2019

L’addetto alla pubblicazione Aldo Rizzoni

Firme autografe sostituite da indicazione a stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2, D. Lgs n. 39/1993.