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Atteggiamenti Vincenti

Convinzioni Mentali

Marco Malacarne - Cogoleto - 24 maggio 2012

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Atteggiamenti Vincenti e

Convinzioni Mentali 1. Stabilire la relazione per un atteggiamento CON-VINCENTE

2. Pensiero

3. Le domande

4. Interpretazione degli eventi: Vittoria, Sconfitta

5. Dare il massimo e mettersi alla prova

6. Impara dai tuoi errori

7. Provare o Fare

8. Visualizzare anticipando

9. Scusite Lamentite e Cambiamentite

10.The Flow, the Zone

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Stabilire la relazione per un atteggiamento CON-VINCENTE: per fare in modo che sia la relazione a guidare!

-Come parliamo ai nostri giocatori? -> Gli diciamo cosa devono fare? Il TAXI-Come definiamo i ruoli? -> Nella squadra vincente ognuno sa cosa deve fare-Quando parlo trasmetto con il corpo e la voce il mio messaggio in modo congruente?-So riconoscere le strategie dei miei giocatori? Chi si muove per raggiungere chi per evitare. Chi lavora meglio da solo, chi ha bisogno per forza degli altri. Chi ha bisogno di gratificazione, chi assolutamente no. Chi trascina, chi è trascinato.-Quando insegno (tecnica, tattica, atteggiamenti) , credo fortemente che chi riceve il messaggio sarà in grado di farla questa cosa? -> + efficacia-Quando correggo, correggo il gesto o la persona?-Uso le storie per lasciare messaggi nascosti. Nelle storie ciascuno si identifica e potete mandare il messaggio che desiderate in modo indiretto, implicito.

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Atteggiamento e convinzione vincente: Come allenatore devo prima di tutto creare la RELAZIONE : empatia, congruenza, chiarezza, sicurezza

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COSA DICIAMO

COME LO DICIAMO, PERCHE’ LO DICIAMO E

“QUANTO” DICIAMO?

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La mia RAPPRESENTAZIONE INTERNA non e’ l’ esatta RIPRODUZIONE DELL’EVENTO, e’ una

lettura che io assegno ad un determinato fatto che mi accade:

La realtà che io percepisco non e’ la stessa che percepisce un’altra persona.

NOI SIAMO I MIGLIORI PROFETI DI NOI STESSI: POSSIAMO COSTRUIRE GIORNO PER GIORNO LA NOSTRA REALTA’: I CAMPIONI VEDONO COSE CHE ALTRI NON VEDONO: noi come ALLENATORI POSSIAMO CONTRIBUIRE A CREARE QUESTA VISIONE: COME?

…LA MAPPA NON E’ IL TERRITORIO ….

ognuno di noi vive il mondo … facendo caso a determinate esperienze, registrando questi “dati” su un determinato canale, dando diversi significati2

Atteggiamento e convinzione vincente: Il bravo allenatore sa “cambiare” la rappresentazione interna “disfunzionale” in una “funzionale”

Non segno da fuori, meglio che non tiri piùSai di sbagliare ancora prima di tirare o tiri convinto?

Se vuoi cambiare il risultato cosa credi di dover cambiare nel tuo movimento ?

Come tireresti se sapessi di non poter sbagliare?

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noi come ALLENATORI POSSIAMO CONTRIBUIRE A CREARE QUESTA VISIONE: COME?

CREDENDO NELLA LORO CAPACITA’ DI “FARE”

CELEBRARE INSIEME I SUOI PROGRESSI (giocatore della settimana, una caramella, portare le paste)

“SENTIRE” IL GIOCATORE, PERCEPIRE IL SUO STATO E QUINDI FARGLI LE DOMANDE GIUSTE. (Sei stanco ? …. O Come ti sentiresti se dovessi giocarti ora la tua ultima azione?)

ACCOMPAGNANDO I GIOCATORI A SUPERARE I PROPRI LIMITI CHE SI IMPONGONO CREANDO IN LORO UNA FIDUCIA DATA DA COMPITI ADEGUATI, VIA VIA SEMPRE PIU’ “DIFFICILI” … banale vero?

RESPONSABILIZZANDO I GIOCATORI DANDO COMPITI ADEGUATI, CHE LI STRESSINO UN Po’ (il compito che diamo deve richiedere uno sforzo per essere raggiunto)

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Quali PENSIERI devono essere presenti in un giocatore CONVINTO e VINCENTE ?

Personalmente:

Io ho le qualità per arrivare dove voglio -> coltivare l’autostima facendo in modo che i giocatori abbiano talvolta compiti più “semplici” che rinforzano l’autostima.

So che posso vincere o perdere, e faccio il mio meglio per vincere

Mi aspetto il meglio, e sono preparato al peggio

La fatica passa, la vittoria resta

Di squadra:

Mi assumo la responsabilità di ciò che faccio in campo

So che i miei compagni vogliono dare il meglio, se non lo fanno, posso aiutarli dando di più io e coinvolgendoli.

Atteggiamento e convinzione vincente: Pensieri performanti generano CONVINZIONI, AZIONI e COMPORTAMENTI VINCENTI

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POTENZIALE AZIONE

RISULTATICONVINZIONE

ATTEGGIAMENTO

Come creo una CONVINZIONE

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p = P - i La qualità della prestazione dipende da quanto sono capace ad

eliminare le interferenze della mente che supervisiona (dialogo interno, pensieri e convinzioni depotenzianti, immagini negative, ecc) dal mio Potenziale

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Quali sono alcune delle domande migliori:

Di quale stato d’animo, di quale qualità avresti bisogno secondo te per poter gestire questa situazione e farla andare a buon fine?

Qual è la strategia che usi per concentrarti?

Dove vuoi arrivare come giocatore?

Quale giocatore pensi abbia le qualità che vorresti avere tu? -> Modellamento

Come fai a creare lo stato negativo in campo? -> Reframing

Cosa ti dici quando sbagli un tiro o un passaggio?

Cosa ti dici quando segni o quando fai un’ottima azione?

Come puoi fare meglio la prossima volta?

Come ti sentirai quando avrai superato questa difficoltà?

Ti assumi la responsabilità di ciò che fai?

Cosa ti rende estremamente felice in campo?Qual è la cosa migliore che posso fare ora?

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Atteggiamento e convinzione vincente: Se voglio avere le risposte migliori devo fare le migliori domande

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Si è dei VINCENTI o dei PERDENTI solo nel MOMENTO DEL GIOCO e solo FINO ALLA PROSSIMA PARTITA.

E’ un grande errore estendere i risultati dello sport agli altri ambiti della vita.

Noi NON SIAMO il nostro COMPORTAMENTO, NON SIAMO i nostri RISULTATI.

La sconfitta è un RISULTATO come la vittoria.

COSA HO IMPARATO DA QUESTA VITTORIA ?COSA HO IMPARATO DA QUESTA SCONFITTA ?COME POSSO FARE MEGLIO LA PROSSIMA VOLTA?

VINCERE E PERDERE

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Atteggiamento e convinzione vincente: Dalla vittoria devo imparare qualcosa come dalla sconfitta: l’unica strada per l’eccellenza è il miglioramento. Allenare a vedere le cose da MOOOLTI punti di vista

Attenzione sull’ IMPEGNO piuttosto che sul RISULTATO.

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DAI IL MASSIMO, ESCI A TESTA ALTA DAL CAMPO. COSI’ SARAI SEMPRE SODDISFATTO DELLA TUA PRESTAZIONE

Per il singolo giocatore e a maggior ragione per la squadra.

Lo stile dell’ IMPEGNO , specialmente in caso di insuccesso, stimola in positivo la MOTIVAZIONE, mentre il discorso impostato sul TALENTO e l’aiuto esterno o la fortuna, stimolano la RINUNCIA.

UTILIZZA MODELLI DI IMPEGNO (I giocatori che diventano più forti sono quelli che arrivano per primi ed escono per ultimi dalla palestra)Se voglio DAVVERO qualcosa ho il DOVERE di provarci:

DARE IL MASSIMO

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Atteggiamento e convinzione vincente: NO PAIN, NO GAIN ! GLI OSTACOLI SONO LI’ PER FARMI CAPIRE QUANTO CI TENGO.

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Solo quando ci mettiamo alla prova…

• Sappiamo chi possiamo essere, Solo quando usciamo dalla nostra sfera di “comfort”

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Atteggiamento e convinzione vincente: Quando devo fare qualcosa di diverso è un’opportunità per me di crescere e di misurarmi con me stesso

Il test del braccio : cosa credo possibile?

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Impara dai tuoi errori6

Atteggiamento e convinzione vincente: Quando ricevo un feedback negativo, imparo cosa non devo fare, la strategia che non devo usare, il movimento che non devo fare, in quella situazione. Non è un feedback negativo su di ME, ma sulla mia AZIONE

Il modello VINCENTE deve essere orientato a

rinforzare la resilienza• E’ GRANDE non chi non fallisce o non

sbaglia o non cade• E’ GRANDE chi ha ogni volta la forza di

rimettere la barca in linea di galleggiamento dopo che si è rovesciata, di rialzarsi dopo una brutta prova.

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Non ci riesco, FALLOCi provo. No, FALLO

A cosa dovrai rinunciare DOPO se non fai quello che devi fare,

ORA?

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Atteggiamento e convinzione vincente: Non conosco il mio limite, ho un obiettivo motivante, alto, eustressante. Mi impegno al massimo e vedrò dove mi porta questa strada. Ce la posso fare!

Attendere prego, … installazione del dubbio eseguita. Ora puoi sbagliare!

"Se decido di impegnarmi in qualche cosa penso sempre al successo. Non penso a che cosa succederebbe se dovessi fallire." Michael Jordan

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Allenamento

LA RIPETIZIONE E’ ALLA BASE DI TUTTE LE ABILITA’

Visualizzazione:

Vuol dire che se creo nella mia mente delle immagini potenzianti, sono piu’ vicino alla realizzazione della prestazione che voglio:

La parola chiave è ANTICIPARE IL RISULTATO!

“Immagina di essere ora in campo durante la partita, di vedere che i tuoi compagni sono carichi, di sentirti in grande forma mentale e fisica, e quando giochi senti di essere carico e pronto a esprimerti al meglio, percepisci ciò che accade e sei concentrato su di te, sui tuoi compagni, sull’allenatore, e con fiducia vedi che ti esprimi al meglio , per tutta la partita, e sei soddisfatto della tua gara. “

LA MENTE FA FATICA A RICONOSCERE IMMAGINI IMMAGINATE CON FORZA DA REALTA’ REALI VISSUTE.

….pensate a quando sognate di cadere in un fosso …..

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Tutti gli atleti di successo NON cercano qualcuno o qualcosa su cui scaricare la

colpa e si concentrano invece su cosa possono fare per cambiare un risultato che non li soddisfa perché si sentono RESPONSABILI dei loro successi come degli insuccessi

9Velasco dice a proposito: la cartella “schiacchiata” deve contemplare diversi file al suo interno …

TECNICA CONTRO LE SCUSEScrivi quali sono le cinque scuse che usi di più quando giochi.

Nelle prossime tre settimane prendi l’impegno di non utilizzare nessuna di queste scuse

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Da cosa dipende la qualita’ delle azioni che intraprendiamo?

…Dalle emozioni

Ci sentiamo sicuri perchè stiamo giocando bene

O stiamo giocando bene perche’ ci sentiamo sicuri?1

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Lo stato di Flow è l’evoluzione dell’allenamento alla consapevolezza che porta ad un grado di inconsapevolezza della performance che supera i limiti che mi “impongo”

Per assurdo: se mi accorgo di essere nel flow, inevitabilmente ne esco:

“Caspita come sto giocando bene oggi … ”

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Armonia con ciò che sto facendo Perdita del senso del tempo

Totale assorbimento, rapimento mentale La consapevolezza si fonde con le azioni

Divertimento e piacere nelle azioni Minimo dispendio di energia fisica e mentale

Disinteressamento di sé stessi

Attenzione rilassata, pur essendo concentrata

Dopo la prestazione si hanno ricordi generalmente confusi