ATIIVIAMO IL SISTEMA DI PROTEZIONE PSICO-EMOTIVO · VIVERE LO YOGA • 49 ATIIVIAMO IL SISTEMA DI...
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VIVERE LO YOGA • 49
ATIIVIAMO IL SISTEMA DI PROTEZIONE
PSICO-EMOTIVO
di Ilaria Evola • foto Claudio Buzzi
La parola immunità deriva dal latino "im-
munis" che significa permesso
speciale. Il sistema immunita-
rio discrimina costantemente tra
i microrganismi che possono
ricevere un permesso spe-
ciale come ospiti del no-
stro corpo e quelli con-
siderati "non graditi"
in quanto nocivi.
Quando il sistema
immunitario scova
organismi nocivi
attiva i propri
agenti di difesa, le
cellule immunita-
rie, per contrasta-
re l'ingresso dei mi-
crorganismi perico-
losi. Questo sistema
può essere molto effi-
cace nel proteggere il
nostro organismo, il suo
funzionamento è correlato al
regime alimentare e allo stile di vita
che conduciamo, così come alla men-
te e alle nostre emozioni. Da un punto di vi-
sta ayurvedico, la salute del sistema immu-
nitario è associata al buon funzionamento del
sistema gastrointestinale. Quando il fuoco di-
gestivo, Agni, è in equilibrio il sistema dige-
stivo è in grado di produrre Ojas, la linfa del
sistema immunitario che nutre e alimenta i
tessuti del corpo.
La sua funzione è quella di proteggerci dagli
agenti esterni che possono compromette-
re la nostra salute e da un eccesso di
funzionamento degli agenti inter-
ni. I disturbi correlati, infatti, pos-
sono dipendere da fattori
esogeni - come nel caso
delle allergie o dell'in-
fluenza - ma anche da
una proliferazione ec-
cessiva di elementi
endogeni - come nel
caso dei tumori.
/I sistemaimmunitarioè legatoal prana Vayu
Sistema immunitario
e i 5 Kosha
Possiamo applicare l'approccio dell'Integra-
tive Voga Therapy che fa riferimento alla teo-
ria dei 5 Kosha - per la quale rimandiamo allo
scorso numero - per analizzare la funziona-
lità del sistema immunitario a livello fisico,
energetico ma soprattutto psico-emotivo.
Pranamaya Kosha(corpo energetico):a livello energetico il
sistema immunitario .
è legato al prana Vayu,
alla corrente che si
muove dalla sommità del
capo sino all'addome, tra-
mite la quale assorbiamo pra-
na - energia vitale - dall'esterno
sotto forma di ossigeno ma anche dal
cibo, dai pensieri e dalle emozioni.
Come possiamo creare un'efficace barriera
protettiva se la nostra fonte di nutrimento non
è sana? È attraverso il prana assunto nelle sue
diverse forme che costruiamo il nostro ap-
parato di difesa e lo manteniamo in salute. La
funzione energetica del sistema immunitario
quindi consiste nell'individuare tra le fonti
d'energia vitale -l'attività che svolgiamo, le
persone e gli ambienti che frequentiamo, ecc.
- quelle positive allontanandoci dai fattori ne-
gativi che possono nuocere al nostro campo
energetico.Annamaya Kosha (corpo fisico): il sistema
immunitario è composto dalle ghiandole lin-
fatiche, dalla milza e dalla ghiandola del timo. . ~
--------------------------------------.- ..
~ESERCIZI
UTTARBODHI MUDRA:consapevolezza del nostro sistema immunitario
Fermiamoci un istante e prendiamo consapevolezza della funzione del si-stema immunitario. Sediamoci in una posizione comoda e utilizziamo UT-TARBODHI Mudra all'altezza della gola. Incrociamo le dita delle mani euniamo indici e pollici creando una figura a quattro lati.Rivolgiamo gli indici verso la gola.Visualizziamo un involucro di luce che alimenta i linfonodi e la milza e for-nisce il nutrimento necessario per fortificare il sistema immunitario.
bilanciamento di Ida e Pingala Nadi inMARMAMUDRA
Con questo tipo di respirazione utilizziamo due importantimudra delle mani: Akasha Mudra e Prithvi Mudra.
Akasara Mudra (mano sinistra) - unite la punta del pol-lice con la punta del dito medio.Prithvi Mudra (mano destra) - unite la punta del pollicecon la punta dell'anulare.
Dalla combinazione di questi due gesti nasce MarmaMudra, che utilizzeremo nella sequenza associandoloprima al respiro e poi a un'affermazione.
Sovrapponiamo la mano destra alla sinistra e portiamol'attenzione al lato sinistro del nostro corpo. Inviamo ilprana alla narice sinistra e respiriamo solo a sinistra.
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Invertiamo la posizione delle mani e trasferiamo l'attenzione al lato destro, respirando
solo a destra.
Stiamo effettuando una respirazione a narici alternate a livello psichico, trasferendo
il prana da una parte all'altra con l'ausilio del mudra delle mani.
Questa respirazione ci aiuta e purificare in alternanza i 2 canali energetici principali
che scorrono nel nostro corpo:
IDA (sinistra)
PINGALA.(destra)
VIVERE LO YOGA • 5'
~ ESERCIZI
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52 • VIVERE LO VOGA
MARMAMUDRARiprendiamo Marma Mudra e la-
sciamo la mano sinistra sopra la de-
stra. Restiamo per qualche respiro in
ascolto. Marma Mudra mette in-
sieme la connessione con la terra
(mano destra) da cui riceviamo il nu-
trimento e la forza necessaria ad ali-
mentare il nostro sistema, con la
connessione con il quinto elemento
(mano sinistra) che governa la capa-
cità di comunicare efficacemente.
Mantenendo il gesto delle mani ri-
petiamo ad alta voce per 3 volte
"SONO SICURA E PROTETIA", lo ri-
petiamo altre 3 volte a bassa voce e
altre 3 volte in silenzio all'interno.
Restiamo per qualche respiro in
ascolto, visualizzando il nostro si-
stema immunitario. Attribuiamogli
una forma, anche astratta e un co-
lore e connettiamoci con il senso di
profonda sicurezza e protezione che
abbiamo all'interno.
GARUDA MUDRAAvviciniamo i pollici e incrociamoli lasciando
i palmi rivolti all'interno e le dita aperte come
a descrivere un paio di ali. Posizioniamo le
mani all'altezza della gola. Chiudiamo gli oc-
chi e attiviamo la capacità profonda di espri-
merci liberi da condizionamenti. Mantenendo
il gesto delle mani ripetiamo ad alta voce per
3 volte "SONO LIBERA DI ESPRIMERE I MIEI
BISOGNI", lo ripetiamo altre 3 volte a bassa
voce e altre 3 volte in silenzio all'interno.
Restiamo per qualche respiro in ascolto, vi-
sualizzando la gola con un fascio di luce az-
zurra che si espande dall'interno al centro
della stanza.
VAIKHARA MUDRA
Incrociamo gli avambracci di fronte al petto e chiudiamo le mani a pugno. La-
sciamo i pugni rivolti verso il nostro corpo. Le nostre braccia diventano uno
scudo che ci dà forza, coraggio, fiducia per marcare i nostri confini e proteggerci
dalle invasioni. Chiudiamo gli occhi, visualizziamo il nostro corpo all'interno di un
guscio di IDce che ci circonda e ci protegge. Una luce limpida del colore che pre-
feriamo, che ci lascia sicuri all'interno del nostro spazio, sereni nel nostro legit-
timo diritto di mantenere dei confini ben definiti e pretendere che gli altri li ri-
spettino. Mantenendo il gesto delle mani ripetiamo ad alta voce per 3 volte
"DEFINISCO E RISPEDO I MIEI CONFINI", lo ripetiamo altre 3 volte a bassa voce
e altre 3 volte in silenzio all'interno. Restiamo per qualche respiro in ascolto pren-
dendo consapevolezza del nostro corpo, dello spazio fisico ed energetico che oc-
cupa, della nostra forza e dell'amore verso noi stessi, strumento potentissimo per
rispettarci e proteggerci.
PUSHPAPUTA MUDRA
Avviciniamo i palmi uno all'altro unendo la punta dei mignoli e degli anulari così
da descrivere una coppa. Questo gesto ci aiuta ad aprirci e ad accogliere con
fiducia, consci che il nostro sistema immunitario psico emotivo è perfettamentein grado di discernere tra situazione e persone che ci apportano nutrimento e
sono coerenti con la nostra essenza e quelle verso cui siamo attirati ma che
vanno a detrimento della nostra forza vitale. Mantenendo il gesto delle mani
ripetiamo ad alta voce per 3 volte "ADIRO E ACCOLGO FONTI DI SANO NU-
TRIMENTO", lo ripetiamo altre 3 volte a bassa voce e altre 3 volte in silenzio
all'interno.
Restiamo per qualche respiro in ascolto, visualizzando il nostro campo ener-
getico. Inspirando visualizziamo una fonte d'energia che ci nutre e ci alimenta
attraverso la sommità del capo e il nostro corpo all'interno di un guscio di luce
che risplende ed allontana tutto ciò che non ci nutre.
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