Asta 775 - DIPINTI E ARREDI ANTICHI

MEETING ARTArredi e Dipinti Antichi

IN COPERTINA: Lotto 465 (particolare) GIULIO CARPIONI - La Visita dei MagiAL RETRO: Lotto 470 (particolare) - SCRIVANIA A RIBALTA - TORINO, 1735-1740 - LUIGI PRINOTTO

13100 Vercelli, Corso Adda, 7,11tel. 0161 2291 - fax 0161 229327-8

Casa d'Aste dal 1979

FEDERAZIONE EUROPEADI VENDITORI ALL'ASTA

ASSOCIAZIONE NAZIONALE CASE D'ASTA

MEETING ART S.P.A.13100 VERCELLICorso Adda 7-11tel. 0161 2291fax 0161 [email protected]

ORARIO UFFICIDa martedì a venerdì10,00/12,00 - 16,00/19,00,sabato10,00/12,00 - 14,00/19,00,domenica10,00/19,00 (continuato),lunedì chiuso

CONTATTI

CATALOGHIUFFICIO ABBONAMENTI0161 229612Marinella Aleotti

SEGRETERIA E SPEDIZIONI0161 229601 - 0161 229615Luisa Dellarole - Rosanna MateraAlessia Vercelli

ALTRI SETTORI0161 2291 - 0161 2292Capitale Sociale € 1.000.000,00Reg. Impr. CCIAA 124330Iscr. Trib. Vercelli 3559/3949P. Iva 00497130021Codice IBANIT04 C0343 1100 0000 0000 509 580

ESPERTI E CONSULENTI

DIPINTI ANTICHI, ARGENTI,MOBILI ANTICHI, ANTIQUARIATOSamuele [email protected] [email protected] Devanna

DIPINTI E DISEGNI DEL XIX SECOLOMarco [email protected] Luigi Marini

OPERE DELL’ARTE MODERNA(XIX e XX Secolo)Aldo Picco

ARTE ORIENTALEAmedeo Solazzo

GIOIELLIFabio [email protected] SapienzaCarlo Cumo

OROLOGI DA POLSO E TASCACarola [email protected]

VETRI E MOBILI ART NOUVEAUFranco Borga

TAPPETI ORIENTALIDavid Nassimiha

OPERE DELL’ARTE CONTEMPORANEAMarco [email protected] Pablo [email protected]


PERSONALE E COLLABORATORI

UFFICI E REPARTI AMMINISTRATIVISEGRETERIA E SPEDIZIONE LOTTILuisa Dellarole

SEGRETERIARosanna Matera - Alessia Vercellli

CONTABILITÀPatrick Carrara - Licia GavioliMaria Antonia Lucarelli

ABBONAMENTI CATALOGHIMarinella Aleotti

OFFERTE SCRITTE E TELEFONICHE,e-mail: [email protected] Aleotti - Federica BalzarettiRosanna Matera - Alessia VercelliPatrizia Ceschino

ASSISTENZA CLIENTI E SPEDIZIONIPiergiuseppe Gaetani - Denis FerrarisDaniele Guidarelli - Diego FerrarisCarmine Carucci - Matteo PagniniLuca Sapienza - Elio LitteraDavide Volpe - Alex Cardano Gianmario Zarino

RESPONSABILE I.T.Marco Spena

WEB INTERNETLuciano Da Re

MONTAGGIO RVMPiergiuseppe Gaetani

FOTOGRAFIE DIPINTIDaniele Guidarelli - Gianmario Zarino Alex Cardano

AUTENTICHEED ARCHIVIAZIONE DIPINTIMarco Laurini - Federica Balzaretti

CORNICICiro Caggiano

BANDITORIAlessandro Brughera - Mario CarraraPablo Carrara - Carola CasazzaLuciano Da Re - Marco LauriniSamuele Mosca - Fabio Nussenblatt

UFFICIO ROMAGiancarlo GalliniVia Margutta 94tel. 06 3212668 - fax 06 3250 1095e-mail: [email protected] riceve solo su appuntamento

UFFICIO MILANOAntonella VassalloVia Pellizza da Volpedo 16tel. 02 4989420 - fax 02 4983704e-mail: [email protected] riceve solo su appuntamento

PALAZZO MEETING ART CORSO ADDA 7-11 13100 VERCELLI + 39 0161 2292 WWW.MEETINGART.IT

MARIO CARRARAPresidente

MAMAMARIRIRIOOO CACACARRRRRRARARARAAA

PABLO CARRARAAmministratore DelegatoPAPAPABLBLBLOOO CACACARRRRRRARARARAAA

MARCO LAURINIArte ContemporaneaDipinti dell'Ottocento

ALESSANDRO BRUGHERAArredi Dipinti Antichi

Arti Decorative XX secolo

UFFICIO DI ROMA Via Margutta 94

MAMAMARCRCRCOOO LALALAURURURINININIII

p

ALAL SESESSSASANDND ORORO BBRURUGGHGHERERAA

UFUFUFFIFIFICICICIOOO DIDIDI RRROMOMOMAAA V

CAROLA CASAZZAVice Presidente

Responsabile Orologi

CACACAROROROLALALA CCCASASASAZAZAZZAZAZA

LUCIANO DA RETappeti Orientali

SAMUELE MOSCAArredi Dipinti Antichi

Arti Decorative XX secolo

FABIO NUSSENBLATTGioielli

Moderni e d'Epoca

LUCA SAPIENZAGioielli

Moderni e d'Epoca

LULULUCICICIANANANOOO DADADA RRREEE

LULUCCACA SSSAPAPIEIENZNZAA

M 94

SASASAMUMUMUELELELEEE MOMOMOSCSCSCAAA

UFFICIO DI MILANOVia Pellizza da Volpedo, 16

FAFAFABIBIBIOOO NUNUNUSSSSSSENENENBLBLBLATATATTTT

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ASTA 775 ARREDI E DIPINTI ANTICHI

PRIMA SESSIONEdal lotto 1 al lotto 110VENERDÌ 25 APRILE 2014ore 15.00pag. 4

SECONDA SESSIONEdal lotto 111 al lotto 220SABATO 26 APRILE 2014ore 15.00pag. 32

TERZA SESSIONEdal lotto 221 al lotto 360DOMENICA 27 APRILE 2014ore 13.00pag. 64

QUARTA SESSIONEdal lotto 361 al lotto 470GIOVEDÌ 1 maggio 2014ore 15.00pag. 96

QUINTA SESSIONEdal lotto 471 al lotto 580SABATO 3 MAGGIO 2014ore 15.00pag. 126

SESTA SESSIONEdal lotto 581 al lotto 720DOMENICA 4 MAGGIO 2014ore 13.00pag. 146

ATTENZIONEPER LA PARTECIPAZIONE ALLE ASTEÈ NECESSARIO ESSERE ISCRITTIVEDI PAGINA 164 DEL CATALOGO

ESPOSIZIONE DAL SABATO 12 APRILE 2014

LA VENDITA ALL’ASTA SARÀ TRASMESSA IN DIRETTA SU

SATELLITEDECODER SKYPEOPLE TV - RETE 7CANALE 825

DIGITALE TERRESTRE (DVBT)

PIEMONTELIGURIALOMBARDIA

PEOPLE TV - RETE 7LCN 217 - LCN 72LCN 675 - LCN 272LCN 217 - VARESE E PAVIA

EUTELSATHOTBIRD 6/8/9 13° ESTPEOPLE TV - RETE 7FREQUENZA 12149SIMBOLRATE 27500 FEC 3/4POLARITÀ V

PIEMONTELOMBARDIA

LA 6LNC 98LNC 86

PIEMONTEPUGLIAVALLE D'AOSTAABRUZZOPARTE DELLE MARCHELAZIOTOSCANAEMILIA ROMAGNALOMBARDIAVENETO

A B CHANNEL

LCN 174

LCN 195LCN 213LCN 294LCN 695LCN 606LCN 272

È inoltre possibile assistere all’asta sul sito internetall’indirizzo http://www.meetingart.it durante gli orari d’asta

FEDERAZIONE EUROPEADI VENDITORI ALL'ASTA

ASSOCIAZIONE NAZIONALE CASE D'ASTA


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1 LAMPADARIO E UNA COPPIA DI APPLIQUES IN FERRO E LAMIERINO, XX SECOLO, lampadario a otto bracci e appliques a tre luci con parti in policromia; usure,Alt. cm 72 dim. appliques 60x53.AN IRON AND METAL CHANDELIER AND A PAIR OF APPLIQUES, 20th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

2 PITTORE DEL XIX SECOLOLa nascita della VergineSanguigna su carta, cm 22x16,5.Sanguigna on paper.

OFFERTA LIBERA

3 TRONO GOTICO IN NOCE, XIV SECOLO, fronte con pannelli gotici intagliati a piegature a rilievo, seduta apribile incernierata celante vano; adattamenti, sostituzioni e danni.Cm 66x55 alt. 129,5.A GOTHIC WALNUT ARMCHAIR, 14th Century; replacements, damages and defects.

BASE D'ASTA: 1.000 €

4

PRIMA SESSIONE VENERDÌ 25 APRILE 2014

ORE 15:00DAL LOTTO 1 AL 110

CADENZA INDICATIVA DEI LOTTI 15:00-15:30 dal Lotto 1 al Lotto 1615:30-16:00 dal Lotto 16 al Lotto 3216:00-16:30 dal Lotto 33 al Lotto 4816:30-17:00 dal Lotto 49 al Lotto 6417:00-17:30 dal Lotto 65 al Lotto 8017:30-18:00 dal Lotto 81 al Lotto 9618:00-18:30 dal Lotto 97 al Lotto 110

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4PANNELLO GOTICO IN LEGNO SCOLPITO, XIV SECOLO, tripartito a formelle con intagli a motivi gotici diversi; mancanze.Cm 69x110.A CARVED WALNUT PANEL, 14th Century; losses.

BASE D'ASTA: 500 €

5 CASSAPANCA GOTICA IN NOCE, XIV SECOLO, fronte e fianchi con decori a motivi a bassorilievo stilizzati e stemma al centro, piano incernierato; sostituzioni, difetti e usure.Cm 116x51 alt. 54.A WALNUT GOTHIC CHEST, 14th Century; replacements, defects and worn.

BASE D'ASTA: 500 €5

4

Arredi e oggetti d'arte da una residenza invernale

di CormayeurDal lotto 1 al 69

CANALE SKY 825 PRIMA SESSIONE, VENERDÌ 25 APRILE 2014 DAL LOTTO 1 AL LOTTO 110 5

6 CINQUE DIVERSI ELEMOSINIERI IN RAME E OTTONE, XVII-XIX SECOLO, di diverso decoro di cui due con San Giorgio nell’ambone centrale; usure.Diam. massimo cm 65.FIVE DIFFERENT COPPER AND BRASS ALMONERS, 17th-19th Century; worn.


7 TAVOLO A CAVALLETTO IN NOCE, XVIII SECOLO, piano rettangolare e sostegni incernierati pieghevoli con ferri di sostegno; restauri.Cm 123x76 alt. 71.A WALNUT TABLE, 18th Century; restorations.

OFFERTA LIBERA

8 PITTORE DEL XVIII SECOLOSan Martino Olio su tela cm. 68x53,5.Oil on canvas.


9 COPPIA DI POLTRONE IN NOCE, XVIII SECOLO, braccioli curvi e sostegni con cartelle intagliate, unite a POLTRONA IN NOCE, XVIII SECOLO, traverse a rocchetto e seduta e schienali in pelle; restauri, sostituzioni e usure.Cm 67x60 alt. 124,5 e 59x47 alt. 112.A PAIR OF ARMCHAIRS AND AN ARMCHAIR, 18th Century; restorations, replacements and worn.


10 GRATA IN FERRO FORGIATO, XVI SECOLO, centrata da sportello incernierato con decori a spirali contrapposte su file parallele; difetti e usure.Cm 77x94.AN IRON GRILLE, 16th Century; defects and worn.


11 SCULTORE DEL XVI SECOLOSan RoccoLegno dipinto e dorato, alt. cm 100; mancanze e restauri.Painted and giltwood; losses and restorations.


12 COLONNA IN PIETRA SCOLPITA, XIV SECOLO, scanalata e decorata da serpentine intrecciate; mancanze.Alt. cm 116.A SCULPED STONE COLUMN, 14th Century; losses.


13 UN’APPLIQUE IN LEGNO SCOLPITO E DORATO A MECCA, XVIII SECOLO, centrato da stemma Savoia con teste di putto; usure; unita a DUE COPPIE DI APPLIQUES IN METALLO IN STILE ANTICO, XX SECOLO, a tre fiamme cadauna.Cm 50x30.A CARVED AND GILTWOOD APPLIQUE, 18th Century; TWO PAIR OF METAL APPLIQUES, 20th Century; usure.


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6 PRIMA SESSIONE, VENERDÌ 25 APRILE 2014 DAL LOTTO 1 AL LOTTO 110 CANALE SKY 8256 25 APRRRRRRRRRRRRRRRRRILEILEILEILELLEILELILEEEELE 2014 DAL LOOOOOOOOOOOOOTTOTTOTTTTTTOTTTTOTTOTTOTTTTTTTOTTTT 1 AL

14 PENDOLA A LANTERNA, FINE XVII SECOLO - INIZIO XVIII SECOLO, cassa in ferro con meccanismo a vista, quadrante a disco in ottone con numeri romani, cimato da pinnacoli e campana, dotato di pesi, scappamento a verga; usure, mancanze e da revisionare.Alt. cm 50.A WALL CLOCK, late 17th Century - early 18th Century; worn, losses and overhaul recommended.


15 PENDOLA A LANTERNA, INIZIO XVIII SECOLO, cassa in ferro e ottone, quadrante a disco in ottone con numeri romani, cimato da campana e fregi traforati, piedi ferini, scappamento a verga; usure, mancanze e da revisionare.Alt. cm 27.A WALL CLOCK, early 18th Century; worn, losses and overhaul recommended.


16 PENDOLA A LANTERNA, FINE XVII SECOLO - INIZIO XVIII SECOLO, cassa in ferro e bronzo, quadrante in lamierino dipinto a girali e numerazione fino al sei detta “alla romana”, cimato da pinnacoli e doppia campana, dotato di pesi, scappamento a verga e pendolo frontale; usure, mancanze e da revisionare.Alt. cm 64.A WALL CLOCK, late 17th Century - early 18th Century; worn, losses and overhaul recommended.


16a PENDOLA A LANTERNA, FINE XVII SECOLO - INIZIO XVIII SECOLO, cassa in ferro con meccanismo a vista, quadrante in lamierino dipinto con numeri romani, cimato da doppia campana e dotato di pesi; usure, mancanze e da revisionare.Alt. cm 35.A WALL CLOCK, late 17th Century - early 18th Century; worn, losses and overhaul recommended.


18 PENDOLA DA TAVOLO, XVIII SECOLO, FIRMATA “ANTON KOETL”, cassa sagomata in legno ebanizzato e dorato, quadrante in lamierino traforato e dipinto con profili in oro, doppia numerazione, suoneria delle ore e dei quarti, scappamento ad ancora, disco centrale per la sveglia; restauri e da revisionare.Alt. cm 46.A MANTEL CLOCK, 18th Century, SIGNED “ANTON KOETL”; restored and overhaul recommended.


19 PENDOLA A LANTERNA, XVIII SECOLO, cassa in bronzo e ottone, quadrante a fregio traforato a sirene e gallo con doppia numerazione su cartouches in smalto, cimato da campana, scappamento ad ancora; usure, mancanze e da revisionare.Alt. cm 38.A MANTEL CLOCK, 18th Century; worn, losses and overhaul recommended.



20 LAMPADARIO “LUSTER”, FINE XIX SECOLO, composto da figura di sirena in legno scolpito e dipinto su palco di corna; usure ed elettrificazione moderna.Lung. cm 115.A “LUSTER” CHANDELIER, late 19th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

21 COFANETTO IN LEGNO, XVIII SECOLO, fronte bombato, coperchio incernierato con bordo dentellato applicato; usure.Cm. 44x17 alt. 17,5.A SMALL WOODDEN CHEST, 18th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

22 TAVOLO IN NOCE, XVI SECOLO, piano circolare con bordo dentellato applicato e sostegno centrale intagliato a leoni e motivi fitomorfi con profili modanati a più ordini su piedi ferini; restauri e adattamenti d’epoca successiva.Diam. cm 97 alt. 80.A WALNUT TABLE, 16th Century; restoration and replacements.


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E 2014 DAL LOTTO 1 AL LOTTO 110 7

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8 PRIMA SESSIONE, VENERDÌ 25 APRILE 2014 DAL LOTTO 1 AL LOTTO 110 CANALE SKY 825

23 COPPIA DI ALBARELLI E UN PIATTO IN MAIOLICA, SAVONA, XVIII SECOLO, decoro blu con vegetazione e cartiglio con iscrizioni; marcati; sbeccature.Alt. cm 20,5 e diam. 22.A PAIR OF SAVONA MAJOLICA ALBARELLOS AND A PLATE, 18th Century; chips.


24 PIATTO IN MAIOLICA, PAVIA, INIZIO XVIII SECOLO, decoro in monocromo blu a fogliame e cavetto centrato da stemma araldico retto da putti.Diam. cm 27.AN ARMORIAL PAVIA MAJOLICA PLATE, early 18th Century.


25 COPPIA DI ORCIOLI IN MAIOLICA, XVIII SECOLO, decoro blu a foglie entro fasce, iscrizioni “Sirup De peucedan” e “Sirup Symphit”; sbeccature.Alt. cm 19.A PAIR OF MAJOLICA CHEVRETTES, 18th Century; chips.


26 COPPIA DI PIATTI OVALE IN MAIOLICA, FAENZA, FERNIANI, SECONDA META’ XVIII SECOLO, bordo mistilineo, decoro policromo a “rovine con figure”.Cm 25x31.TWO FERNIANI MAJOLICA PLATES, FAENZA, second half 18th Century.


27DUE VERSATOI E UN PIATTO IN MAIOLICA, SAVONA, XVIII SECOLO, decori policromi a figure, ruderi, volatili e ramage vegetali; sbeccature, versatoio grande con restauriAlt. cm 16 e 9,5 diam. 22,5.TWO SAVONA MAJOLICA EWERS AND A PLATE, 18th Century; chips, the larger ewer restored.


28 SEI CIOTOLE IN ARGENTO, MILANO, PRADELLA; DODICI PIATTINI, CINQUE SOTTO BOTTIGLIA E VENTIQUATTRO SOTTO BICCHIERI IN ARGENTO, XX SECOLO, bordi centinati e sottobicchieri con bordi cordonati.Gr. 4430, diam. massimo cm 20.SIX MILAN SILVER BOWLS, PRADELLA; TWELVE SILVER SMALL PLATES, FIVE UNDER BOTTLE AND TWENTYFOUR UNDER GLASSES, 20th Century.


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29 PENDOLA DA TAVOLO, XVIII SECOLO, FIRMATA “BERTOLA TRIENT”, cassa in legno ebanizzato e profili dorati, quadrante in ottone con disco e doppia numerazione, suoneria delle ore e dei quarti; scappamento a verga; sostituzioni e da revisionare.Alt. cm 44.A MANTEL CLOCK, 18th Century, SIGNED “BERTOLA TRIENT”; replacement and overhaul recommended.


30 TAVOLO SCRITTOIO SANFILIPPO IN NOCE, XVII SECOLO, fronte a un cassetto e fascia con calatoia e piano apribili a celare vano per scrittura con cassettini, decori a formelle a rilievo e sostegni a lira con traversa di raccordo; restauri e sostituzioni.Cm 89,5x59,5 alt. 82.A SANFILIPPO WALNUT WRITING DESK, 17th Century; restorations and replacements.


31 COPPIA DI POLTRONE IN NOCE, XVIII SECOLO, schienali in cuoio stampigliato centrati da stemma impresso; sostituzioni, sbeccature e usure.Cm 60x53 alt. 102.A WALNUT PAIR OF ARMCHAIRS, 18th Century; replacements, chips and worn.


32 DIVANO A VENTAGLIO IN NOCE, XVIII SECOLO, schienale sagomato con braccioli e ricciolo, gambe mosse con intagli fitomorfi; restauri e usure.Cm 236x64 alt. 109.A WALNUT SOFA, 18th Century; restorations and worn.


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33 CREDENZA INTAGLIATA IN ROVERE, FRANCIA, XVIII SECOLO, a due ante con decori floreali e a volute; usure.Cm 129x53 alt. 107.A FRENCH CARVED OAK BUFFET, 18th Century; worn.


34 COPPIA DI POLTRONE IN NOCE, XVIII SECOLO, schienali sagomati e sedute imbottite, braccioli curvi e traverse a rocchetto; restauri e usure.Cm 65x54 alt. 128.A PAIR OF WALNUT ARMCHAIRS, 18th Century; restoration and worn.


35 MOBILE LEGGIO IN NOCE, XVII SECOLO, fronte con piano tripartito con sportelli incernierati che danno accesso a vani, sostegni sagomati; adattamenti, sostituzioni e usure.Cm 142x36 alt. 96.A WALNUT PIECE OF FURNITURE, 17th Century; replacements and worn.


36 CREDENZA CON PIATTAIA IN NOCE, XVIII SECOLO, fronte a due ante e tre cassetti con sopralzo a ripiani, decori a formelle intagliate con intarsi in legno chiaro; restauri, sostituzioni e usure.Cm 153x44 alt. 225.A WALNUT BUFFET, 18th Century; restorations, replacements and worn.


PRIMA SESSIONE, VENERDÌ 25 APRILE 2

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37 SCULTORE DEL XVIII SECOLOFigura di santoLegno e avorio, alt. cm 48; tracce policromie, usure, restauri e sbeccature.Carved wood and ivory; worn, restored anch chips; worn, restored and chips.

OFFERTA LIBERA

38 SCULTORE DEL XVIII SECOLOSan RoccoLegno scolpito e dipinto, alt. cm 44.Carved and painted wood.


39 UNA COPPIA E UN PORTAFOTO CON FREGI IN ARGENTO, BIRMINGHAM, 1899 E 1900, decori a paesetti e volute rocaille, fondo in panno verde e rosso; usure.Cm 45x30,5 e 34x33.A PAIR AND A SILVER PHOTO FRAME, BIRMINGHAM, 1899 and 1900; worn.

OFFERTA LIBERA

40SERVIZIO DA TE’ E CAFFE’ IN ARGENTO, ALESSANDRIA, PUNZONI DEL FASCIO, ANNI ‘40, composto da due teiere, due caffettiere, due lattiere, e due zuccheriere con coperchio, corpi costolati; qualche ammaccatura.Gr. 3420, alt. massima cm 25.A SILVER TEA AND COFFEE SERVICE, FASCIST MARKS, 1940s.


41 SCULTORE DEL XVI SECOLOFigura di santo Legno dipinto e dorato, alt. cm 64; danni e mancanze.Carved, painted and giltwood.


42 COPPIA DI BUSTI IN BISCUIT, LIMOGES, INIZIO XX SECOLO, raffiguranti fanciulli su basi in porcellana blu con profili in oro.Alt. cm 19.A PAIR OF BISCUIT SCULPTURES, LIMOGES, 20th Century.

OFFERTA LIBERA

43 SCULTORE DEL XVIII SECOLOSanto vescovo con testa del Cristo Legno, alt. cm 113,5; tracce di policromia.Carved wood.


44 LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da una pesciera, due diversi piatti sagomati, una salsiera, una legumiera con coperchio; uniti a una pesciera, un piatto e una ciotola sagomata in metallo argentato, bordi centinati; difetti.Gr. 3540, dim. massima cm 58x29,5.A LOT OF DIVERRENT SILVER AND SILVERED METAL OBJECTS, 20th Century; defects.


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45 ARTE VENETA DEL XVIII SECOLOPitocco Legno scolpito e dipinto, alt. cm 27; usure e sbeccature.Carved and painted wood; worn and chips.


46 COPPIA DI VASI IN PORCELLANA, GIAPPONE, INIZIO XX SECOLO, piriformi con collo ondulato, decori floreali e figure a smalti policromi, profili in oro.Alt. cm 60.A PAIR OF PORCELAIN VASES, JAPAN, early 20th Century.


47 SERVIZIO DA TE’ SOLITAIRE IN PORCELLANA CON DECORO POLICROMO, XIX SECOLO, composto da teiera, lattiera, zuccheriera con coperchio, una tazza con piatto e vassoio polilobato; decori con cesti di fiori entro riserve in oro su fondo azzurro.Dim. vassoio cm 24,5x23.A SEVRES PORCELAIN SOLITAIRE TEA SERVICE, 19th Century.


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48 COPPIA DI LEGUMIERE CON COPERCHIO E PRESENTOIRE IN ARGENTO, XX SECOLO, in stile settecentesco biansate con rilievi a volute rocaille e presa a melograno.Gr. 4670, cm 35x22.A SILVER PAIR OF TUREENS WITH COVER AND PRESENTOIRE, 20th Century.


49 COPPIA DI LEGUMIERE CON COPERCHIO E PRESENTOIRE IN ARGENTO, XX SECOLO, in stile settecentesco biansate con rilievi a fiori e volute rocaille.Gr. 2200, cm 28,5x16,5.A SILVER PAIR OF TUREENS WITH COVER AND PRESENTOIRE, 20th Century.



50 PITTORE DEL XX SECOLOScena di festa in cortile (da Teniers) Olio su tela, cm 90x116,5.Oil on canvas.


51 GRANDE TAVOLO A CAVALLETTO IN LEGNI VARI COMPOSTO DA ELEMENTI ANTICHI, XIX SECOLO unito a OTTO SEDIE IN NOCE, XIX SECOLO, in stile settecetesco; difetti, restauri e usure.Cm 242x91 alt. 80 e 47x42 alt. 107.A LARGE TABLE AND EIGHT CHAIRS, 19th Century; defects, restorations and worn.


52 PITTORE OLANDESE DEL XVIII SECOLODue figure dei mestieriCoppia di oli su tavola; opere prive di cornice, cm 43,5x30,5.Oil on panels; unframed.


53 PITTORE DEL XVIII SECOLOTesta di fanciullo Olio su tela, cm 16x13; frammento di un opera più grande,Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

54 PITTORE DEL XVIII SECOLOSan Mattia San GiacomoCoppia di oli su tavola, cm 30x21,5.Oil on panels.


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55 POLTRONA IN NOCE, XVII SECOLO, braccioli con terminali zoomorfi e traverse a tortiglione, schienali e seduta in cuoio con borchiature; usure.Cm 60x47 alt. 89.WALNUT ARMCHAIR, 17th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

56 SET DI TRE VASI IN CERAMICA E METALLO BRUNITO, FRANCIA, FINE XIX SECOLO, biansati su piedi, decori con smalti policromi a figure femminili e oro su fondo blu; piccola scheggiatura al decoro.Alt. cm 45,5 e 37,5.A SET OF THREE FRENCH CERAMIC AND METAL VASES, late 19th Century; small chip.


57 TAVOLO IN NOCE, XVIII SECOLO, piano rettangolare con due cassetti alla fascia, sostegni torniti a rocchetto con traverse di raccordo; sostituzioni, difetti e usure.Cm 129x64 alt. 74.A WALNUT TABLE, 18th Century; replacements, defects and worn.


58 DIVANO A VENTAGLIO IN NOCE, PIEMONTE, XVIII SECOLO, gambe mosse e schienale sagomato; restauri e sbeccature.Cm 205x70 alt. 108.A WALNUT SOFA, PIEDMONT, 18th Century; restorations and chips.


59 UN TAVOLO SCRITTOIO E UNA POLTRONA IN NOCE, XVIII SECOLO, scrittoio a due cassetti con sostegni a rocchetto e poltrona con gambe ad “osso di montone” e schienale e seduta imbottiti; sostituzioni e usure.Cm 118x62,5 alt. 82 e 68x63 alt. 121.A WALNUT WRITING TABLE AND AN ARMCHAIR, 18th Century; replacements and worn.


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59a GRANDE MORTAIO IN BRONZO DATATO 1630, prese a testine, mascheroni e festoni a rilievo, profili ad anelli e a foglie lanceolate; usure.Larg. 26, alt. 20, lung. pestello cm 36,5.A LARGE BRONZE MORTAR, 1630; worn.


60 PENDOLA A LANTERNA, FINE XVII SECOLO - INIZIO XVIII SECOLO, FIRMATA “IACOPO MANNI CANDIDA PREACORDIA”, cassa in ferro e ottone, quadrante a disco in con numeri romani, cartigli con iscrizioni incise, cimato da campana e dotato di pesi, scappamento a verga e pendolo frontale; usure, mancanze e da revisionare.Alt. cm 36.A WALL CLOCK, late 17th Century - early 18th Century, SIGNED “IACOPO MANNI CANDIDA PREACORDIA”; worn, losses and overhaul recommended.


LOTTO 1 AL LOTTO 110

61 PENDOLA A LANTERNA, FINE XVII SECOLO - INIZIO XVIII SECOLO, FIRMATA “MIROGLIO A CASALE”, cassa in bronzo con meccanismo a vista, quadrante a disco in ottone con doppia numerazione centrato da disco per la sveglia, cimato da campana e dotato di pesi, scappamento a verga; usure, mancanze e da revisionare.Alt. cm 28,5.A WALL CLOCK, late 17th Century - early 18th Century, SIGNED “MIROGLIO A CASALE”; worn, losses and overhaul recommended.


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66COPPIA DI VENTOLE IN LEGNO SCOLPITO E DIPINTO, XIX SECOLO, in stile settecentesco con volute rocaille e bracci in lamierino a due luci; sbeccature e usure.Cm 99x55.A PAIR OF CARVED AND PAINTED WOOD APPLIQUES, 19th Century; chips and worn.

OFFERTA LIBERA

67MOBILETTO IN NOCE, XVII SECOLO, a due ante con pannelli formellati a più ordini; modifiche, sostituzioni e usure.Cm 80x39,5 alt. 86,5.A WALNUT PIECE OF FURNITURE, 17th Century; replacements and worn.


68PENDOLA DA MURO, XVIII SECOLO, cassa in ferro con meccanismo a vista, quadrante in lamierino dipinto con doppia numerazione, cimato da campana e dotato di pesi, scappamento a verga con pendolo frontale; usure, mancanze e da revisionare.Alt. cm 32.A WALL CLOCK, 18th Century; worn, losses and overhaul recommended.


62 GRANDE BACILE IN RAME SBALZATO, TOSCANA, XVII SECOLO, globulare con collo svasato, decori a baccellature con profilo cordonato; usure.Diam. cm 41, alt. cm 16,5.A LARGE COPPER BOWL, TUSCANY, 17th Century; worn.


63 CANTONALE IN NOCE A DUE CORPI, XVIII SECOLO, a due ante con sopralzo rastremato ad un’anta, decori a formelle a rilievo, piedi a mensola; restauri, sostituzioni e usure.Cm 83x51 alt. 185.A WALNUT CORNER SHELF, 18th Century; restorations, replacements and worn.


64 PENDOLA A LANTERNA, FINE XVII SECOLO - INIZIO XVIII SECOLO, cassa in ferro e lamierino, quadrante dipinto con numeri romani e figura allegorica con scritta “panacea”, cimato da campana e dotato di pesi, scappamento a verga; usure, mancanze e da revisionare.Alt. cm 36,5.A WALL CLOCK, late 17th Century - early 18th Century; worn, losses and overhaul recommended.


65 TAVOLO SCRITTOIO IN NOCE, XVIII SECOLO, piano rettangolare con traverse a rocchetto; sostituzioni e usure.Cm 114x55 alt. 81,5.A WALNUT TABLE DESK, 18th Century; replacements and worn.

OFFERTA LIBERA

69TAVOLO IN NOCE, XVIII SECOLO, fronte ad un cassetto e sostegni torniti raccordati alla base, unito a DUE TAVOLINI IN NOCE, XIX SECOLO, in stile seicentesco con sostegni torniti; sostituzioni, restauri e usure.Cm 88,5x60,5 alt. 69,5 e 52x41,5 alt. 54.A WALNUT TABLE AND TWO SMALL TABLES, 18-19th Century;



70PITTORE DEL XIX SECOLOApparizione della Vergine con Bambino a un santo Olio su tavola a ogiva, cm 37x26, cornice originale neogotica; sbeccature.Ritratto nobildonna in un internoOlio su tela, cm 23,5x16,5; opera priva di corniceRitratto di bambino con gioco Olio su tavola, cm 16x13.Scena regale in un paesaggio Tempera su carta applicata su tavola (pagina di ventaglio), cm 18x41 totale, opera priva di cornice.Oil on panel, on canvas, on paper.


71LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da due oliere diverse, uno shaker, una formaggiera, un campanello, sette ciotole a centrotavola diverse, un vassoio porta formaggi, un colino, una ciotola bivalve, un porta bicchiere, un set di sei salierine con vetro blu, un set di sei segnaposto con animaletti, due saliere a cigno e cinque saliere di diversa forma; difetti, mancanze e ammaccature.Gr. 4000, alt. massima cm 22,5.A LOT OF DIFFERENT SILVER OBJECTS, 20th Century; defects, losses and dents.


72SCUOLA FRANCESE DEL XIX SECOLOScena galantiTre oli su tela, cm 65x90.Three oils on canvas.


73SET PORTAUOVA WILLIAM IV IN ARGENTO, LONDRA, 1830, CON CUCCHIAINI, NEWCASTLE, 1839; UN SET DA TAVOLA WILLIAM IV IN ARGENTO E CRISTALLO, LONDRA, 1830; UNA SALSIERA E UNA SALIERA IN ARGENTO, BIRMINGHAM, 1899 E UNA SALIERA IN ARGENTO, LONDRA, 1898; set da tavola mancante di un elemento in cristallo; usure.Gr. 1350, alt. massima cm 23,5.A WILLIAM IV SILVER EG CUP SET, LONDON, 1830 WITH SILVER SPOONS, NEWCASTLE, 1839; A WILLIAM IV SILVER AND CRISTAL CRUET, LONDON, 1830; A SILVER GRAVY BOAT AND SALT CELLAR, BIRMINGHAM, 1899 AND A SILVER SALT CELLAR, LONDON, 1898; losses and worn.


74PITTORE DEL XVIII SECOLOSosta di viandanti Olio su tela, cm 26x21; usure.Oil on canvas; worn.

OFFERTA LIBERA

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75PITTORE OLANDESE DEL XIX SECOLOInterno con figure di suonatori Interno con figure di suonatori Olio su tavola, cm 27x20,5 e olio su rame, cm 19x16.Oil on panel and oil on copper.

OFFERTA LIBERA

76PITTORE OLANDESE DEL XVIII SECOLOInterno con figure Famiglia di suonatori ambulanti Coppia di oli su rame, cm 19,5x16,5.A pair of oil on copper.


77SCUOLA FIAMMINGA DEL XVII SECOLOScena di interno con figure Olio su tavola, cm 19x32.Oil on panel.


78PITTORE DEL XVII SECOLONotturno con incendio di Troia Olio su rame ovale, cm 7,5x9PITTORE DEL XVIII SECOLO Ritratto di gentiluomo Olio su tela applicata su tavola, cm 18x15PITTORE DEL XIX SECOLO Scena allegorica Olio su tavola, cm 9x23.Oil on copper, on canvas and on panel.


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79PHILIPS WOUWERMANSHaarlem 1619 - Haarlem 23/05/1668(Seguace di)Accampamento di soldati.Olio su tela, cm 41x58.Oil on canvas


80LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da due centrotavola, un piatto, un vassoio a due manici, una zuccheriera, una burriera con coperchio, un’oliera, una saliera su piedini, un secchiello porta ghiaccio, una formaggiera con coperchio, una paletta con spazzola per briciole, quattro salini americani zavorrati e quattro portauovo; difetti e lievi ammaccature.Gr. 3450, diam. massimo cm 34A LOT OF DIFFERENT SILVER OBJECTS, 20th Century; defects and small dents.


81FRANS RYCKHALSMiddelbourg 1600 - 1647(cerchia di) Interno di cucina con figure Olio su tela, cm 34,5x56,5; in prima tela.Oil on canvas.


82SERVIZIO DI POSATE IN ARGENTO, BOLOGNA, PUNZONI DEL FASCIO, ARGENTIERE CLEMENTI, composto da sei coltelli, forchette e cucchiai, sei coltelli da frutta, dodici cucchiaini da caffè, un mestolo e sei posate da portataGr. 2450, lung. mestolo cm 30.A SILVER TABLE SERVICE, BOLOGNA, FASCIST’S MARKS, BY CLEMENTI.


83PITTORE FIAMMINGO DEL XVIII SECOLOMusici Olio su tavola, cm 22,5x32,5.Oil on panel.



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84DUE ALBARELLI, UNA COPPIA DI VASI E UN ORCIOLO DA FARMACIA IN MAIOLICA, XVIII SECOLO, decoro blu a foglie e baccellature, scritte del contenuto in manganese; uno con restauro e sbeccature.Alt. massima cm 21.TWO MAIOLICA ALBARELLOS, A PAIR OF VASE AND A CHEVRETTE, 18th Century; one restored, chips.


85COPPIA DI ALBARELLI IN MAIOLICA, XVIII SECOLO, decoro blu a foglie e baccellature, scritte del contenuto in manganese; sbeccature.Alt. cm 18,3.A PAIR OF MAIOLICA ALBARELLOS, 18th Century; chips.

OFFERTA LIBERA

86GRANDE IDRIA IN MAIOLICA, SAVONA, XIX SECOLO, biansata su base circolare con decoro monocromo blu a figure e scritta di contenuto; fessure.Alt. cm 41,5.A LARGE MAJOLICA IDRIA, SAVONA, 19th Century; hairlines.


87ORCIOLO DA FARMACIA IN MAIOLICA, FAENZA, XVI SECOLO, decoro in blu con foglie, scritta del contenuto e stemma araldico; rotture ricomposte alla base ed interno cementificato.Alt. cm 21.A MAJOLICA CHEVRETTE, FAENZA, 16th Century; damages.

OFFERTA LIBERA

88DUE ORCIOLI E TRE ALBARELLI IN MAIOLICA, XVII-XVIII SECOLO, di diversa manifattura, decoro in blu e alcuni scritta del contenuto; danni, mancanze e restauri.Alt. massima cm 21.TWO MAJOLICA CHEVRETTE AND THREE ALABARELLOS, 17th-18th Century; damages, losses and restorations.


88aIDRIA IN MAIOLICA, SAVONA, XIX SECOLO, biansata, decoro in blu con figure entro paesaggio.Alt. cm 28.A MAJOLICA IDRIA, SAVONA, 19th Century.

OFFERTA LIBERA

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CANALE SKY 825 PRIMA SESSIONE, VENERDÌ 25 APRILE 2014 DAL LOTTO 1 AL LOTTO 110 21DAL LOTTO 1 AL LOTTO 110 21

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89DUE ALBARELLI IN MAIOLICA, BOLOGNA, COLLE AMENO, A.ROLANDI E G.FINCK, XVIII SECOLO, decoro in blu a fiori di pruno e foglie su due fasce e a foglie e cartiglio con iscrizione “Sal d’Inghilterra”.Alt. cm 20,8 e 20,2.Per l’esemplare bolognese si confrontino esemplari simili dell’Antica Spezieria all’insegna della Pigna ora Farmacia San Paolo in “Collezioni d’Arte e di Storia San Giorgio in Poggiale” (a cura di G.Asioli Martini) BO, 2000, p.247, n.102.TWO MAJOLICA ALABARELLO, BOLOGNA, COLLE AMENO, A.ROLANDI & G.FINCK, AND FAENZA, 18th Century.


90VASO CON COPERCHIO IN MAIOLICA, PROBABILMENTE SASSUOLO, XVIII SECOLO, costolato, con anse e presa a rocaille, decoro a mazzetti floreali policromi; restauri.Alt. cm 30,5.A MAJOLICA VASE WITH COVER, PROBABLY SASSUOLO, 18th Century; restored.

OFFERTA LIBERA

90aZUCCHERIERA CON COPERCHIO IN MAIOLICA, NOVE DI BASSAANO, XVIII SECOLO, sagomata con anse a conchiglia e decoro floreale policromo; fessura al coperchio.Dim. cm 14,5x10,5 alt. 11.

OFFERTA LIBERA

91TAZZA DA PUERPERA CON COPERCHIO IN MAIOLICA, SAVONA, G.BOSELLI, XVIII SECOLO, con manici e cimata da frutto, decoro policromo a motivi floreali, firma "Jaques Boselli"; restauro al coperchio.Diam. cm 18,5 alt. 12,5.A MAJOLICA ECUELLE WITH COVER, SAVONA, G. BOSELLI, 18th Century; cover restored.


92PORTA LETTERE IN MAIOLICA, SAVONA, G.BOSELLI, XVIII SECOLO, sagomato su piedini mossi a doppio scomparto, decoro verde con figure e armenti entro paesaggio e mazzetti floreali.Alt. cm 15, lung. 18.A MAJOLICA BOX, SAVONA, G. BOSELLI, 18th Century.


93PICCOLA ZUPPIERA CON COPERCHIO IN MAIOLICA, SAVONA, XVIII SECOLO, decoro monocromo blu a motivi fitomorfi e paesaggio all’interno, marcata; sbeccature e fessure.Diam. cm 24 alt. 13.A SMALL MAJOLICA TUREEN, SAVONA, 18th Century; chips and hairlines.



94ALBRECHT DURERNorimberga 24/05/1471 - Norimberga 05/04/1528La discesa al Limbo, 1510 (Grande Passione) Xilografia su carta, cm 39,6x28,1, monogramma “AD” e datazione al centro; priva di margini, alcune macchie e difetti.Xylography on paper; damages and defects


95ANTONIO CANAL DETTO CANALETTO1697 - 1768La Torre di MalgheraIncisione all’acquaforte su carta, cm 30x43,3, firma “A.Canal f.” e titolo in basso al centro; opera priva di cornice, alcuni strappi e macchie.Cfr.: J.Kainen "The Etchings of Canaletto" 1967, rif. 8.Etching on paper; defects; unframed.


96GIOVANNI BENEDETTO CASTIGLIONEGenova 1610 - Mantova 1665Paesaggio con giovani pastori e armentiIncisione all’acquaforte su carta, foglio cm. 32,2x43,2, firma “Gio Bendetto Castiglione fecit” in basso a sinistra; lieve restauro e gore di umidità; opera priva di cornice.Etching on paper; some defects; unframed.

OFFERTA LIBERA

97HENDRICK GOLTZIUSMulbrecht 1558 - Haarleem 1617Ecce HomoIncisione all’acquaforte su carta, cm. 19,4x12,7; monogramma in basso; priva di margini e cornice, applicata su carta.Etching on paper; defects.

OFFERTA LIBERA

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98PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLOLa predica del BattistaOlio su tela, cm 80,5x102,5.Oil on canvas


99PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO Paesaggio con Rebecca al pozzoOlio su rame, cm 70x87.Oil on copper



100ALZATA A CRESPINA IN MAIOLICA, FAENZA, INIZIO XVII SECOLO, decoro compendiario policromo con amorino.Diam. cm 27.Reca etichetta Gianetti Antonia Antichità Milano. Provenienza: Sotheby’s, Milano, 2003.A FAENZA MAJOLICA TAZZA “CRESPINA”, early 17th Century.


101ALZATA A CRESPINA IN MAIOLICA, DERUTA, XVII SECOLO, decoro policromo a grottesche centrato da riserva con figura allegorica.Diam. cm 24,7 alt, 6,5.A DERUTA MAJOLICA TAZZA, 17th Century.


102ALBARELLO IN MAIOLICA, FAENZA, XVI SECOLO, decoro blu a girali fiorite e cartiglio con iscrizione “V. di tutia”; lieve restauro al collo.Alt. cm 17,5.A FAENZA MAJOLICA ALABARELLO, 16th Century; restored.

OFFERTA LIBERA

102aALZATA A CRESPINA OTTAGONALE IN MAIOLICA, FAENZA, XVII SECOLO, falda stellata e traforata, ambone con decoro “a compendiario” centrato da stemma araldico retto da amorini.Dim. cm 36,5x28.AN ARMORIAL FAENZA MAJOLICA TAZZA, 17th Century.


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CANALE SKY 825 PRIMA SESSIONE, VENERDÌ 25 APRILE 2014 DAL LOTTO 1 AL LOTTO 110 2514 DAL LOTTO 1 AL LOTTTTTTOTOTOTO TO 11001101111 2

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103GRANDE ALBARELLO IN MAIOLICA, FAENZA, XVI SECOLO, decoro policromo centrato da S.Apollonia entro riserva a raggiera e motivi fitomorfi, scritta di contenuto “zuc violatu” entro cartiglio; un probabile restauro e lievi sbeccature.Alt. cm 31,4.A LARGE MAIOLICA ALBARELLO, FAENZA, 16th Century; a probable restoration and minor chips.


104PIATTO IN MAIOLICA, VENEZIA, BOTTEGA DI MASTRO DOMENICO, ULTIMO QUARTO DEL XVI SECOLO, decoro policromo con Tobia e il pesce entro paesaggio; iscrizione al retro; rincolli.Diam. cm 24.A MAJOLICA PLATE, VENICE, WORKSHOP OF MASTRO DOMENICO, last quarter of 16th Century; restuck.


105BOCCIA IN MAIOLICA, VENEZIA, BOTTEGA DI MASTRO DOMENICO, ULTIMO QUARTO DEL XVI SECOLO, decoro policromo con doppio profilo di testa virile entro riserva con raggiera su fondo a volute fogliacee; probabile restauro e sbeccatura.Alt. cm 25.A MAJOLICA BOWL, VENICE, WORKSHOP OF MASTRO DOMENICO, last quarter of 16th Century; probably restored and chip.


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106JACOPO NEGRETTI detto PALMA IL GIOVANE

Venezia 1548 – Venezia 17/10/1628(attribuito a)

Flagellazione di CristoOlio su rame, cm 53,5x34; cornice coeva.

Il dipinto presenta numerosi punti di contatto con scene della flagellazione dipinte durante il corso della carriera di Palma il Giovane. Si tratta di un bozzetto per una composizione non conosciuta.

Oil on copper, original frame.


107SCUOLA FERRARESE DEL XV SECOLO(Vicino da Ferrara? attivo nella seconda metà del XV secolo)La salita al calvario Olio su tela, cm 89x98.

Questo importante dipinto, già attribuito al Mantegna, è opera di ambito ferrarese e presenta evidenti influssi da Ercole de’ Roberti. Appare molto vicino, sia sul piano iconografico che stilistico, al polittico della Passione che si trova nella Pinacoteca Nazionale di Ferrara attribuito a “Vicino da Ferrara”, nome convenzionale sotto il quale Roberto Longhi aveva riunito una serie di quadri realizzati da un artista caratterizzato da influssi fiamminghi e da una particolare abilità nella organizzazione delle scene e degli spazi. E’ auspicabile che la tela possa essere oggetto di ulteriori studi.Oil on canvas


108SCUOLA BERGAMASCA DEL XVII SECOLODue santi evangelisti Coppia di oli su tela a lunetta, cm 140,2x62,5; restauri.A pair of oil on canvas; restorations.


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109GREGORIO D’AREZZONotizie dagli inizi del XIV secolo - Arezzo 1340Sant’Ubaldo VescovoTempera su tavola a fondo oro, cm 78x35,7.

Pittore attivo ad Arezzo, la cui attività è quasi sempre stata legata al più giovane Donato d’Arezzo. La loro prima opera nota firmata e datata da entrambi è il Trittico della Chiesa di Santo Stefano a Bracciano del 1315, opera molto importante perchè consentirà al Longhi di costituire il primo corpus del nostro pittore. Gregorio si distingue da Donato, di poco più giovane, in base alla notizia della morte avvenuta nel 1350 ca., per il forte legame che ancora lo collegava ai modi del primo giottismo assisiate.Sant’Ubaldo Vescovo si staglia imponente su di un abbagliante fondo oro, sovrastando per rapporto prospettico le figure dei due committenti, che rimangono, secondo una tradizione gotica, nel gesto doppio di preghiera. Importante è la compresenza della committenza ecclesiastica e laica, rappresentate rispettivamente da un prelato in saio con cappuccio rosso e dalla figura di un nobile in abito verde e rosso.Una probabile e logica lettura di questa importante opera, la collocherebbe in quel tipico intento programmatico di legare in un simbolo la propria immagine, mortale, a quella di un santo, immortale, per vincere la morte e il tempo e al contempo compiere un’opera pia. Le figure dei due committenti rimangono ai lati quasi a formare un triangolo con Sant’Ubaldo Vescovo, dove la base è formata dai due angoli, religioso e laico, rappresentanti le due principali forze terrene che sostengono e conchiudono il terzo vertice in alto rappresentante la vita ultraterrena.La ferma frontalità del Santo di influenza bizantina, viene modulata dalla nuova concezione dello spazio imparata da Giotto ad Assisi, creando quel contenuto movimento dell’abito che, unito alla profondità prospettica, visibile in maniera magistrale nel copricapo del Santo, realizza quell’evoluzione di spazio che porterà poi al Rinascimento. L’estrema raffinatezza e cura dedicata ai motivi delle stoffe (cfr. Madonna Assunta, Bracciano, Duomo), oltre a donarci un magistrale esempio dei tessuti preziosi trecenteschi, ci fa immaginare quale importanza e quale sforzo economico fu per la città di Gubbio questa commissione.

Bibliografia comparativa:Sinibaldi-Brunetti “Giotteschi” mostra Firenze, 1973;R. Longhi “In traccia di alcuni anonimi trecenteschi” articolo su Paragone, Firenze 1963;R. Longhi “Per la pittura aretina del ‘300” articolo su Paragone, Firenze 1968.

Provenienza: Milano, Collezione E.Malagutti.

Opera confermata ed archiviata alla Fondazione Federico Zeri Bologna, fototeca con n.1642.

Tempera on panel.


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110BATTISTA DI GERIODocumentato dal 1414 al 1418Sant’Agostino (cuspide di polittico)Tempera su tavola, cm 25x20.

Il dipinto contiene la raffigurazione di Sant’Agostino a mezza figura in posizione frontale e con la testa rivolta a destra. L’identità è resa palese dagli attributi: il volume che tiene nella destra e il pastorale nella sinistra, la mitria vescovile sulla testa e la cocolla nera, sopra il piviale rosso, dell’abito monastico dell’ordine di cui fu fondatore. La figura, circondata da un’aureola bulinata con una serie di sfere, si staglia su un fondo aureo in una piccola tavola cuspidata, che si ritiene essere appartenuta ad un polittico andata smembrato. La struttura solida della figura, pur ammantata in un piviale che cade lateralmente con andamento sinuoso di tipo tardogotico, richiama la pittura fiorentina tardogotica e rivela una particolare eco di Gherardo Starnina anche nel modellato plastico che esalta valori espressivi con un sapiente uso del chiaroscuro.L’opera è riferibile a Battista di Gerio, cui è stata attribuita da Luciano Bellosi che l’ha pubblicata nel catalogo della mostra “Sumptuosa tabula picta. Pittori a Lucca tra Gotico e Rinascimento”, a cura di Maria Teresa Filieri, Lucca, Museo Nazionale di Villa Guinigi, 1998.Si tratta di un pittore pisano di educazione senese, ma evidentemente influenzato dal linguaggio innovativo di Alvaro Pirez e Gherardo Starnina, che i documenti attestano attivo soprattutto in ambito lucchese dove potè recepire stimoli anche da Iacopo della Quercia e Lorenzo Ghiberti. La sua attività, che è stata sostanzialmente ricostruita da Federico Zeri attorno al polittico della Pieve di Camaiore, unica opera firmata e datata 1418, e che, grazie a ritrovamenti documentari, possiamo conoscere tra il 1414 e il 1423, è venuta delineandosi sempre più con gli studi recenti, risultando particolarmente importante per documentare la pittura tardogotica in Toscana, così scarsa di sicuri punti di riferimento.Il piccolo dipinto mostra affinità stilistiche tali con il polittico di Camaiore, da essere stata avanzata l’ipotesi (Bellosi, 1998, p.325) che esso provenga proprio da quello, di cui potrebbe aver costituito una delle cuspidi laterali (forse quattro in origine, raffiguranti i Dottori della Chiesa). Questo dipinto, avrebbe dovuto trovarsi a sinistra, data la corrispondenza della fronte luminosa con le figure sottostanti del polittico, mentre a destra si sarebbe trovata un’altra tavoletta, del tutto affine ma di forma diversa, raffigurante San Girolamo, oggi in collezione privata a Milano, anch’essa esposta alla mostra di Lucca, che mostra condizioni conservative assai peggiori. Il dipinto con Sant’Agostino gode infatti di un ottimo stato di conservazione che mette in risalto le belle qualità della tecnica pittorica, smaltata e brillante. Sia per le qualità intrinseche dell’opera, per la sicura attribuzione di paternità storico artistica e per la probabile provenienza da un’ opera firmata e datata di un pittore raro ed importante per la ricostruzione della storia figurativa del periodo tardo gotico in Toscana, si ritiene che il dipinto sia importante per la documentazione dell’opera del pittore e quindi sia da mantenere nell’ambito del patrimonio nazionale.

Opera confermata ed archiviata alla Fondazione Federico Zeri Bologna, fototeca con n.34391.

Già asta Finarte-Semenzato, Venezia, nov. 2003.

SI PREGA DI NOTARE CHE QUESTO LOTTO È STATO NOTIFICATO DALLA STATO ITALIANO E DICHIARATO DI PARTICOLARE INTERESSE ARTISTICO, PERTANTO NON PUÒ ESSERE ESPORTATO DALL’ITALIA.

Tempera on panel.


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111COPPIA DI ALARI DA CAMINO IN METALLO DORATO, XIX SECOLO, con sculture tratte da “Le chevaux de Marly” di J.Cousteau; difetti.Alt cm 32.A FIRE PLACE SET PAIR OF SCUPTURES, 19th Century; defects.

OFFERTA LIBERA

112TAVOLINO INTARSIATO, XIX SECOLO, piano ottagonale centrato da uccellini su ramo entro riserve geometriche in legni vari, sostegno centrale su piede tripode; sbeccature e usure.Cm 74x74 alt. 69,5.AN INLAID OCCASIONAL TABLE, 19th Century; chips and worn.

OFFERTA LIBERA

113TRITTICO DA CAMINO IN BRONZO DORATO E MARMO ROSSO, PARIGI, SUSSE FRERES, SECONDA META’ XIX SECOLO, composto da pendola e coppia di candelabri a sette fiamme, sostegni a putti, basamenti sagomati con volute fogliecee, quadrante con numeri romani; ogni pezzo con firma incisa “Susse Freres”; usure.Alt. cm 78 e 85.A SUSSE FRERES GILT BRONZE AND RED MARBLE MANTEL TRYPTIC, PARIS, second half of 19th Century; worn.


114SECRETAIRE IN PIUMA DI NOCE, XIX SECOLO, fronte a quattro cassetti e calatoia celante cassettini e vani in legno chiaro; difetti e usure.Cm 92x41 alt. 150.A WALNUT SECRETAIRE, 19th Century; defects and wear.


115TAZZA DA PUERPERA CON COPERCHIO E PIATTO IN PORCELLANA, DRESDA, XIX SECOLO, biansata con decori monocromi en grisaille con giochi di putti entro riserve in oro e fiori sparsi in porpora; rincolli, restauri e lievi sbeccature.Diam. piatto cm 19, alt. 10,5.A DRESDEN PORCELAIN CUP WITH COVER AND PLATE, 19th Century; restuck, restorations and small chips.

OFFERTA LIBERA

116TAVOLO IN NOCE, XIX SECOLO, ad alette allungabile con gambe tornite; difetti, sbeccature e usure.Cm 116x60 alt. 74.

OFFERTA LIBERA

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SECONDA SESSIONE SABATO 26 APRILE 2014

ORE 15:00DAL LOTTO 111 AL 220

Arredi e dipinti da una collezione napoletana ed altre provenienze

CADENZA INDICATIVA DEI LOTTI SECONDA SESSIONE15:00-15:30 dal Lotto 111 al Lotto 12615:30-16:00 dal Lotto 127 al Lotto 14216:00-16:30 dal Lotto 143 al Lotto 15816:30-17:00 dal Lotto 159 al Lotto 17417:00-17:30 dal Lotto 175 al Lotto 19017:30-18:00 dal Lotto 191 al Lotto 20618:00-18:30 dal Lotto 207 al Lotto 220 113

CANALE SKY 825 SECONDA SESSIONE, SABATO 26 APRILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 33NDA SESSIONE, SABATO 26 APRILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 33

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117EUGENIO AVOLIO1876 - 1929Emanuele Filiberto a cavalloArgento su base in marmo verde, h tot. cm. 20,5; entro cofanetto originale; targa F.Chiappe Gioielliere alla base.Silver on marbre base.


118PITTORE DEL XIX SECOLOMiracolo di CristoPlacca in porcellana dipinta, cm. 14x19.Madonna della seggiola (da Raffaello)Placca ovale in porcellana dipinta, cm 13x10Two painted porcelain plaques.

OFFERTA LIBERA

119BUSTO DI BAMBINA IN CERAMICA, PROBABILMENTE NAPOLI, INIZIO XX SECOLO, decoro policromo. Alt. cm 55.A CERAMIC BUST, PROBABLY NAPLES, early 20th Century.


120TAVOLO IN NOCE, GENOVA, META’ XIX SECOLO, piano ovale e sostegno centrale con quattro elementi a delfini intagliati raccordati alla base; usure.Cm 150x128 alt. 81.A WALNUT TABLE, GENOA, mid of 19th Century; worn.


121TORO IN METALLO ARGENTATO, SU BASE IN MARMO ROSSO E BRONZO DORATO, CHRISTOFLE & CIE, FINE XIX SECOLO, base a plinto su piedi ferini e cartiglio con monogramma “DV” inciso; marchio “CHRISTOFLE & C.ie” inciso. Cm. 29x17 alt. 25,5.A CHRISTOFLE & CIE SILVER METAL BULL, RED MARBLE AND GILT BRONZE BASE, late 19th Century.


122COPPIA DI SALIERE IN ARGENTO, NAPOLI, 1850 CA, AREGENTIERE M.FLORIO, a coppa baccellata con interno vermeil; UNA SCATOLA CON COPERCHIO IN ARGENTO, TORINO, 1820 CA, ARGENTIERE C.BALBINO, bordo baccellato alternato a conchiglie; UNA COPPIA DI SALIERE IN CRISTALLO E ARGENTO, UNA SALIERA E UNA ZUCCHERIERA IN ARGENTO, XIX SECOLO.Gr. 845 totali, alt. massima cm 13,5.A PAIR OF SILVER SALT CELLARS, NAPLES, circa 1850, M.FLORIO; A SILVER BOX WITH COVER, TURIN, circa 1820, C.BALBINO; A PAIR OF SILVER AND CRISTAL SALT CELLARS, A SALT CELLAR AND A SUGAR BOWL WITH COVER, 19th Century,

OFFERTA LIBERA

34 SECONDA SESSIONE, SABATO 26 APRILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 CANALE SKY 825

123JULES MOUQUETXIX-XX secoloRitratto di Quentin De La Tour (da J.B.Perroneau 1715-1783) Tecnica mista su carta, cm 27x22, firmato “Jules Mouquet d’après Perroneau” in basso a sinistra; cornice dorata del XIX secolo.Mixed technique on paper

OFFERTA LIBERA

124COFANETTO CON NECESSAIRE IN PALISSANDRO, AVORIO E MADREPERLA CON ELEMENTI IN ARGENTO, TORINO, INIZIO XIX SECOLO, coperchio incernierato con posate, bicchiere ed accessori con punzonature differenti, monogramma entro stemma; mancanze e sbeccature.Alt. cm 14.A SILVER, IVORY AND MOTHER-OF-PEARL NECESSAIRE, TURIN, early 20th Century; losses and chips.


125SCUOLA FRANCESE DEL XIX SECOLORitratto Impero di gentildonna Pastello su carta circolare, cm 23; monogramma in basso a destra.Pastel on paper.


126PENDOLA DA TAVOLO IN BRONZO DORATO, FINE XIX SECOLO, cassa a plinto con cimatura a guerriero; entro campana in vetro con base ovale in legno; sostituzioni, mancanze e da revisionare.Alt. cm 17,5.A GILT BRONZE MANTEL CLOCK, late 19th Century; replacements, losses and overhaul recommended.

OFFERTA LIBERA

127LOUISE CHACERÉ DE BEAUREPAIREattiva tra 1792 e 1835Ritratto di Marie Elisabette Bazari 1833 Tecnica mista su carta, cm 23,5x20; reca iscrizione al retro “Marie Elisabette Bazari agée de 60 ans peinte par M.me De Beaurepaire son amie, le 22 7bre 1833 a (...)”; entro cornice dorata originale.Bibl.:N.Lemoine-Bouchard “Le Peintres en miniature 1650x1850” Paris, 2008, p.147 ad vocem.Mixed technique on paper

OFFERTA LIBERA

128PORTAOROLOGIO CARLO X IN BRONZO BRUNITO CONTENENTE OROLOGIO DA TASCA CON CASSA IN ORO 18KT, XIX SECOLO, sostegno a doppio delfino intrecciato e valva a foglie; orologio da revisionare.Alt. cm 22.A BRONZE WATCH STAND AND A GOLD POCKET WATCH, 19th Century; overhaull recommended.


4 SE DA SESSIONE, SABATO 26 APRILE 2014 DAL LO

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CANALE SKY 825 SECONDA SESSIONE, SABATO 26 APRILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 35

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130PENDOLA DA TAVOLO IMPERO IN BRONZO DORATO, INIZIO XIX SECOLO, cassa a plinto cimata da figura di Psiche, quadrante in bronzo con numeri arabi; usure e da revisionare.Alt. cm 48.AN EMPIRE GILT BRONZE MANTEL CLOCK, early 19th Century; worn and overhaul recommended.


131COPPIA DI CANDELABRI IMPERO IN BRONZO DORATO E BRUNITO, PRIMA META’ DEL XIX SECOLO, sostegno ad amorino su colonna reggente doppio braccio a cornucopia centrato da corona di fiori,Alt. cm 41,8.A PAIR OF GILT AND PATINATED BRONZE EMPIRE CANDELABRA, first half of 19th Century.


BATO 26 APRILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220

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N MA d braccio a

E EMPIRE

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129CONSOLE LUIGI XVI IN LEGNO LACCATO E DORATO, FINE XVIII SECOLO, gambe rastremate e scanalate con piedi a foglie d’acanto, fasce con meandri centrato da rosette; piano in marmo di epoca successiva; sbeccature e usure.Cm. 116,5x52 alt. 88.A LAQUERED AND GILTWOOD CONSOLE, late 18th Century; chip and worn.


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36 SECONDA SESSIONE, SABATO 26 APRILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 CANALE SKY 82536 SECONDA SESSIONE, SABATO 26 APRILE 2014 DAL

132GRUPPO IN PORCELLANA, MEISSEN, XIX SECOLO, raffigurante scena familiare di coppia con bambini, decoro policromo; restauri, rincollature e sbeccature.Alt. cm 22.A MEISSEN PORCELAIN GROUP, 19th Century; several restorations, restuck and chips.

OFFERTA LIBERA

133COPPIA DI CANDELIERI IN PORCELLANA, BERLINO, XIX SECOLO, fusti ad amorini, base e cimature sagomate, decori policrome e profili in oro.Alt. cm 18,8.A PAIR OF BERLIN PORCELAIN CANDELSTICKS, 19th Century.


134GRUPPO IN PORCELLANA, MEISSEN, INIZIO XX SECOLO, raffigurante Arlecchino e Colombina danzanti, decoro policromo e in oro; lievi sbeccature.Alt. cm 21,5.A MEISSEN PORCELAIN GROUP, early 20th Century; minor chips.


135DUE GRANDI GRUPPI IN PORCELLANA, MEISSEN, XIX SECOLO, raffiguranti personaggi danzanti e scene familiari su basi circolari a roccia con albero; sbeccature e restauri minori; decori policromi.Alt. cm 49 e 45.TWO LARGE MEISSEN PORCELAIN GROUPS, 19th Century; some chips and minor restorations.


136CENTROTAVOLA IN PORCELLANA BIANCA, GINORI, INIZIO XX SECOLO, a conchiglia retta da cavalli marini su base gradinata e sormontata da putti bicaudati, marchio in blu “N” coronato e “Ginori”.Alt. cm 37,5, larg. 40.A GINORI WITHE PORCELAIN CENTERPIECE, early 20th Century.

OFFERTA LIBERA

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137DUE COPPIE DI PIATTI IN PORCELLANA, GINORI A DOCCIA, SECONDA META’ XVIII SECOLO, due fondi con decoro in blu al fiore orientale e due con bordo orlato e decoro policromo a roselline sparse e profili in oro.Diam. cm 23 e 24.TWO PAIR OF DOCCIA PORCELAIN PLATES, second half 18th Century.


138PORTA AMPOLLE IN PORCELLANA BIANCA, GINORI A DOCCIA, XVIII SECOLO, nel così detto “masso bastardo”; unito a UNA CAFFETTIERA IN MAIOLICA BIANCA, FAENZA, XVIII SECOLO, mancante di coperchio, ed a UN PIATTO OVALE E UN PIATTINO IN MAIOLICA, XVIII SECOLO, decori i blu; piatto ovale con vecchio restauro a graffe.Alt. cm 16.5 e 22,5, 24x18,5 e 12.

OFFERTA LIBERA

139UNA MARESCIALLA, DUE ZUCCHERIERE CON COPERCHIO E UNA TAZZA CON PIATTO IN PORCELLANA, GINORI A DOCCIA, XVIII SECOLO, marescialla con decoro porpora a paesaggio, bordi a uova tagliate e profili in oro, zuccheriera con decori a fiori, tazza con decoro “al galletto”; alcuni pezzi con etichetta “Questa Antichità Torino”.Dim. massime cm 29,5x20,5.A DOCCIA PORCELAIN PLATE, TWO SUGAR BOWL WITH COVER AND A CUP WITH SOCER, 18th Century.


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140RARA CIOTOLA IN PORCELLANA DEL SERVIZIO MARANA ISOLA, GINORI A DOCCIA, 1750 CA, circolare baccellata, decoro policromo centrato da stemma araldico coronato e rami fioriti, profili in oro; restauri.Diam. cm 20.

Questa ciotola appartiene ad un celebre ed importante servito prodotto dalla manifattura di Ginori a Doccia attorno al 1750 per i marchesi Marana Isola di Genova. Essa contiene infatti le armi del matrimonio ed una decorazione fortemente influenzata dalla manifattura Du Paquier di Vienna dovuta alla presenza nella fabbrica toscana, fino al 1746, del capo pittore Karl Wendelin von Anreiter. Esemplari appartenenti a questo servizio sono oggi conservati, oltre che in qualche collezione privata e presso la famiglia Marana Falconi, in alcuni tra i più importanti musei italiani e stranieri.

A RARE ARMORIAL DOCCIA PORCELAIN BOWL FROM MARANA ISOLA SERVICE, circa 1750; restored.


APRILE 2014 DAL LOTOTTLOTO TTOTOTO 11111111111 ALL LLLOTTO 2222 0

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141FILIPPO LAURIRoma 1623 - 1694(attribuito a)Venere, fauno e amoriniOlio su tela, cm 57x72.Oil on canvas


142PITTORE DEL XVII SECOLOScena allegoricaCavaliere su cavallo rampanteSanguigna su carta, cm 30,5x19; frammento di un disegno più grande e cm 27,5x25; danni.Sanguigna drawing on paper; fragment and damages.


143DELLA GATTA SAVERIO (XAVIER)Attivo a Napoli 1777/1827(attribuito a)La raccolta dell’uvaBanchetto con suonatoriCoppia di oli su tela cm 44x37; opere prive di cornici.A pair of oil on canvas


144PITTORE DEL XVIII SECOLOMaddalenaOlio su tela, cm 44,5x34,5.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

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145PIERRE MIGNARD

Troyes 17/11/1612 - Parigi 13/05/1695(cerchia di)

Allegoria della GiustiziaOlio su tela ovale, cm 85x74; cornice originale in legno scolpito e dorato.

Oil on canvas; original carved and gilt wood.


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40 SECONDA SESSIONE, SABATO 26 APRILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 CANALE SKY 82540 SE RILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 CANALE SK

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146PENDOLA DA TAVOLO IN LEGNO DORATO, ALABASTRO E METALLO DORATO, VIENNA, XIX SECOLO, cassa a struttura architettonica con colonne, quadrante smaltato con numeri arabi e suoneria delle ore e delle mezze; restauri, mancanze e da revisionare.Alt. cm 53.A GILT WOOD AND ALABASTER MANTEL CLOCK, VIENNA, 19th Century; repaired, losses and overhaul recommended.


147CALAMAIO IN ARGENTO, VIENNA, 1852, base sbalzata a volute e traforata al bordo. centrato da cane con mascella mobile, doppia vaschetta mobile a canestro con coperchio.Gr. 485, cm 23x12.A VIENNA SILVER INCK STAND, 1852.


148PENDOLA IN BRONZO PATINATO E DORATO, XIX SECOLO, cassa a plinto sormontata da busto romano, fregi a corone d’alloro, quadrante con numeri romani; usure e da revisionare.Alt. cm 49.A PATINATED AND GILT BRONZE MANTEL CLOCK, 19th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

149TEIERA IN ARGENTO, LONDRA, 1853, ARGENTIERI BARNARD E BARNARD, decori a volute fiorite, coperchio cimato da pigna.Gr. 800, larg. cm 24.A SILVER TEAPOT, LONDON, 1853, BARNARD & BARNARD.


150PENDOLA DA TAVOLO IN MARMO BIANCO E BRONZO DORATO, FRANCIA, XIX SECOLO, a struttura architettonica con applicazioni in bronzo a figure alate e motivi fitomorfi, sbeccature, mancanze e da revisionare. Alt. cm 46,5.A FRENCH WHITE MARBLE AND GILT BRONZE MANTEL CLOCK, 19th Century; chips, losses and overhaul recommended.


151 UN CALAMAIO IN ARGENTO E CRISTALLO, LONDRA, 1898 E UNA SCATOLA A FORMA DI PARTENONE IN ARGENTO, LONDRA, 1909, calamaio dotato di penna a forma di piuma in argento moderno.Cm 13x13 alt. 13 e 14x8 alt. 8.A SILVER AND CRISTAL INCK STAND, LONDON 1898 AND A SILVER BOX, LONDON, 1909.


152PENDOLA DA TAVOLO IN BRONZO PATINATO E DORATO, PUECH A MONTPELLIER, XIX SECOLO, cassa a plinto cimata da figura con cavallo su base a rocaille, difetti, mancanze e da revisionare. Alt. cm 48.A GILT AND PATINATED BRONZE TABLE CLOCK, 19th Century; defects, losses and overhaul recommended.

OFFERTA LIBERA

153TEIERA CON COPERCHIO WILLIAM IV IN ARGENTO, EDIMBURGO, 1833, ARGENTIERE J.MC KAY, globulare con sbalzi floreali e rocaille, manico a voluta.Gr. 660, larg. cm 28.A WILLIAM IV SILVER TEAPOT, EDINBURGH, 1833, J.MC KAY.



154CASSETTONE LUIGI XVI INTARSIATO IN LEGNI VARI, LOMBARDIA, FINE XVIII SECOLO, a tre cassetti con decori ad intarsi neoclassici e a filettature geometriche, gambe rastremate; sbeccature e usure.Cm 118,5x54 alt. 89.AN INLAID CHEST OF DRAWERS, late 18th Century; chips and worn.


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155MOBILETTO LUIGI XVI INTARSIATO IN LEGNI VARI, FINE XVIII SECOLO, fronte bombato a tre cassetti, decori ad intarsi geometrici; sbeccature e usure.Cm 48x36 alt. 80.AN INLAID PIECE OF FURNITURE, late 18th Century; chips and worn.

OFFERTA LIBERA

156CASSETTONE LUIGI XVI INTARSIATO IN LEGNI VARI, FINE XVIII SECOLO, fronte a tre cassetti con decori ad intarsio con vasi di fiori e filettature geometriche, gambe rastremate; usure e sbeccature.Cm 123x56 alt. 86.AN INLAID CHEST OF DRAWERS, late 19th Century; worn and chips.


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ATO 26 APRILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 41

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157TAZZA IN MAIOLICA, CASTELLI, XVIII SECOLO, a campana con decoro policromo a figure entro paesaggio; rincollature e sbeccatura.Alt. cm 6,6.A MAJOLICA CUP, CASTELLI, 18th Century; restuck and chips.

OFFERTA LIBERA

159UNA TAZZA E UN SOTTOTAZZA A TREMBLEUSE IN MAIOLICA, CASTELLI, XVIII SECOLO, tazza a campana con decoro mitologico e sottotazza con decoro a paesaggio, uniti a PIATTINO IN MAIOLICA, CASTELLI, XVIII SECOLO, decoro con Gesù nell’orto e angelo.Alt. cm 7, diam. 17,2 e 13.


160BOTTIGLIA IN MAIOLICA, CASTELLI, XVII SECOLO, piriforme, decoro policromo con stemma araldico.Alt. cm 28.AN ARMORIAL CASTELLI MAJOLICA BOTTLE, 17th Century.


PRILE 2014 DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 CANALE SKY 825

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158PIATTELLO IN MAIOLICA, CASTELLI, AURELIO GRUE, INIZIO XVIII SECOLO, decori policromi con Annunciazione, tesa alternata da putti, fiori e cartigli.Diam. cm 17,3.A CASTELLI MAJOLICA PLATE, AURELIO GRUE, early 18th Century.

OFFERTA LIBERA


163GRANDE PIATTO IN MAIOLICA, CASTELLI, FRANCESCO GRUE, TERZO QUARTO DEL XVII SECOLO, decoro istoriato policromo con cacciatore e cani entro paesaggio, tesa con volute fiorite, animali e chimere.Diam. cm 41.

La raffigurazione è direttamente ispirata alle opere di Antonio Tempesta (1555-1630).

A CASTELLI MAJOLICA LARGE PLATE, FRANCESCO GRUE, third quarter of 17th Century.


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ATO 26 APRILE 2014 DAL LOTTTO TOO 11111111111111 ALALALALALALL LOLOLOLOLOOTTOTTOTTOTTOTTOTT 2222222222000

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161BACILE IN MAIOLICA, CASTELLI, NICOLA CAPPELLETTI, XVIII SECOLO, decoro policromo con paesaggio marino al tramonto, ruderi classici e astanti; fessura.Diam. cm 31 alt. 9.A CASTELLI MAJOLICA BOWL, N.CAPPELLETTI, 18th Century; hairline.


162PIATTELLO IN MAIOLICA, CASTELLI, CARLO ANTONIO GRUE, INIZIO XVIII SECOLO, decori policromi con Caino e Abele, tesa alternata da putti, fiori e cartigli a volute.Diam. cm 18.A CASTELLI MAJOLICA PLATE, CARLO ANTONIO GRUE, early 18th Century.


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164SCUOLA BOLOGNESE DEL XVIII SECOLORitratto di gentildonnaRitratto di prelatoCoppia di oli su tela, cm 236x181; opere prive di cornici.A pair of oil on canvas; unframed.


165PITTORE DEL XVIII SECOLORitratto di nobildonna Olio su tela, cm 147x108.Oil on canvas


166TAVOLINO INTARSIATO IN LEGNI VARI, XIX SECOLO, decoro entro riserve con San Giorgio e il drago, sostegno centrale tornito terminante a tre volute; mancanze e usure.Diam. 89,5 alt. 77.AN INLAID OCCASIONAL TABLE, 19th Century; losses and worn.

OFFERTA LIBERA

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Particolare stemma araldico

167CARLO AMALFI

(Sorrento 1707 Napoli 1787)Ritratto di famiglia

Olio su tela, cm 114x175.

L’importante dipinto è attribuibile al pittore sorrentino Carlo Amalfi, che fu allievo di Sebastiano Conca ed è ricordato dalle fonti come uno dei migliori ritrattisti napoletani del suo tempo. Ebbe fra i suoi

committenti i principi di Sangro e molti nobili partenopei e sorrentini. Il presente dipinto, rappresenta una famiglia composta da padre, madre e cinque figli ed è dipinta con pennellata pastosa, brillante e vigoroso chiaroscuro. La tela reca in basso a destra uno stemma araldico che dovrà essere oggetto di studi specifici.

Oil on canvas


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168LOTTO DI DIVERSI OGGETTI, XIX-XX SECOLO, composto da un calamaio in bronzo a forma di cagnolino su base in marmo, una vaso a cornucopia in vetro viola su base in alabastro, un’alzata in bronzo dorato a conchiglia su artiglio avvolto da serpe poggiante su tartaruga e due scatole di cui una in bronzo e una con miniatura.Alt. massima cm 23.A LOT OF DIFFERENT OBJECTS, 19th-20th Century.


169CAFFETTIERA IN ARGENTO, NAPOLI, 1840 CA, corpo ovoidale cimato da rapace, piedi ferini con attaccature a erma, versatoio a testa di cammello, manico in legno.Peso lordo gr. 500, alt. cm 22.A SILVER COFFEE POT, NAPLES, circa 1840.


170ZUCCHERIERA CON COPERCHIO IN ARGENTO, NAPOLI, 1830 CA., a coppa biansata su base circolare, cimatura a pigna e foglie incise. Gr. 235, alt. cm 15.A SILVER SUGAR BOWL WITH COVER, NAPLES, circa 1830.

OFFERTA LIBERA

171COPPIA DI CANDELABRI IN ARGENTO, NAPOLI, 1830 CA., ARGENTIERE R.DE ROSA, a tre fiamme, su base circolare e cimato da pigna, bordi a palmette incise.Gr. 1240, alt. cm 34A PAIR OF SILVER CANDELABRA, NAPLES, circa 1830, R.DE ROSA.


172SERIE DI SETTE SEDIE LUIGI XVI IN LEGNO DIPINTO, MARCHE, FINE XVIII SECOLO, schienali con cartelle sagomate con decori a figure policrome, gambe rastremate; mancanze e sbeccature; una sedia di dimensioni maggiori.Cm 49,5x39 alt. 102 e alt. 109.A SET OF SEVEN PAINTED WOOD CHAIRS, late 18th Century; losses and chips; a chair with different measures.



173CASSETTONE LUIGI XV INTARSIATO IN LEGNI VARI, NAPOLI, META’ XVIII SECOLO, fronte a tre cassetti e fianchi mossi, decori ad intarsio con motivi a stella entro riserve a filettature; qualche sbeccatura e usure.Cm 143x63 alt. 101.AN INLAID CHEST OF DRAWERS, NEAPLE, mid of 18th Century; some chips and worn.


174MOBILETTO LUIGI XVI INTARSIATO IN LEGNI VARI, NAPOLI, XVIII SECOLO, fronte tripartito a cassetti e ad un'anta, decori ad intarsio a motivi geometrici e a stella, gambe rastremate e piano in marmo; sostituzioni e usure.Cm 62,5x35,5 alt. 80.A SMALL INLAID CHEST OF DRAWERS, 18th Century; replacements and worn.


175SCRITTOIO LUIGI XV LASTRONATO IN LEGNO DI VIOLETTO, SICILIA, XVIII SECOLO, piano scorrevole celante tablette che dà accesso ad un vano con cassetti e mensole sagomate, gambe mosse; usure e sbeccature.Cm 62x113 alt. 76,5.A LOUIS XV WRITING DESK, SICILY, 18th Century; worn and chips.


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176PITTORE DEL XVIII SECOLOVergine oranteOlio su tela, cm 28x25.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

177SCUOLA NAPOLETANA DEL XVIII SECOLOSan GirolamoOlio su tela, cm 159x143.Oil on canvas.


178VASSOIO IN TOLLA DIPINTA, XIX SECOLO, ovale a due manici con decoro ad amorini su biga e foglie con pampini d’uva al bordo; usure.Cm 52x65,5A PAINTED METAL TRAY, 19th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

179PITTORE DEL XVII SECOLOSanto e due bambini Olio su tela, cm 58x44.Oil on canvas


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180ANDREA VACCARONapoli 1604 - 1670

MaddalenaOlio su tela, cm 75x59,5.

Oil on canvasAbbandonati gli studi letterari cui era stato avviato dal padre, Andrea Vaccaro ben presto segue l'evolversi della pittura naturalistica con grande interesse per i

modi del Ribera. Su questa iniziale adesione al naturalismo si innesta la cultura classicista derivata da Guido Reni e Massimo Stanzione. La regolare classicità dell'impianto e l'equilibrio del suo controllato eclettismo che gli impediscono di volgersi alla libera pittura barocca,

ne fanno uno dei rappresentanti più significativi della perdurante fase controriformistica. Grandi pale d'altare dai toni pietistici come la Maddalena di San Martino, la Santa Rosalia del Prado, accompagnate da una vasta produzione di dipinti dall'aria aggraziata

e di latente sensualità, lo resero un pittore molto richiesto e ricercato non solo in ambito napoletano. Numerose opere del Vaccaro si trovano oggi presso musei e importanti collezioni private internazionali.


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SECONDA SESSIONE, SABATO 26 APRILE 201

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181ZUPPIERA CON COPERCHIO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1750 CA., ovale costolata a torchon con rilievo a paniere, biansata con presa a putto con cesta di fiori, decoro policromo a grandi mazzi floreali.Cm 35x19 alt. 28.A MEISSEN PORCELAIN TUREEN WITH COVER, circa 1750.


182TAZZA DA PUERPERA CON COPERCHIO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1760 CA., biansata con presa a bocciolo, decoro monocromo a scene galanti con bordi a piume di pavone porpora entro cartigli in oro.Per un esemplare identico, conservato a Monaco nel Museo Nazionale della Baviera, si veda U.Pietsch –C.Banz “Triumph of the Blue Swords – Meissen Porcelain for Aristrocacy and Bourgeoisie 1710-1815” Dresda, 2010, p.234, cat. n.148Lung. cm 13.A MEISSEN PORCELAIN ECUELLE WITH COVER, circa 1760.


183COPPIA DI TAZZE E ZUCCHERIERA CON COPERCHIO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1750 CA., decoro alla Teniers con personaggi entro paesaggio entro cartigli con bordo a piume di pavone porpora e fiori sparsi.Diam. 13,5, alt. 6,7 e alt. 10,5.Provenienza: Questa Antichità, Torino.A PAIR OF CUPS AND SAUCERS AND A SUGAR BOX WITH COVER, circa 1750.


184PIATTO CENTROTAVOLA A FOGLIA IN PORCELLANA, MEISSEN, 1760 CA., sagomato con decoro policromo a mazzetti floreali e fiori sparsi, profilo in oro; lievi usure.Dim. cm 21x16,5.A MEISSEN PORCELAIN LEAF-SHAPE DISH, circa 1760; sligtly worn.


185LATTIERA E ZUCCHERIERA CON COPERCHIO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1750 CA., decori policromi a scene galanti con profili in oro e fiori sparsi; lievi usure.Alt. cm 15,5 e 11.A MEISSEN MILK JUG AND SUGAR BOX WITH COVER, circa 1750; slightly worn.



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186UNA TAZZA E UN PIATTO IN PORCELLANA BOTTGER A CINESERIE IN ORO, MEISSEN, 1725 CA., BOTTEGA DI A.SEUTER, decoro a rilievo a tralci di vite, piatto con scene di vita con personaggi su cartiglio a mensola; usure; non marcati.Alt. 4,3 diam. 12.A PORCELAIN CUP AND A SAUCER, MEISSEN, circa 1725, workshop of A.Seuter.BASE D'ASTA: 1.500 €

187TAZZA IN PORCELLANA CON DECORO A CINESERIE, MEISSEN, 1725 CA., decoro policromo entro doppia riserva a cartigli in oro a figure orientali entro paesaggio e fiori sparsi; non marcata.Alt. cm 4,3.A MEISSEN PORCELAIN CUP WITH CHINOISERIE SCENES, circa 1725.


188TAZZA CON PIATTO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1750 CA., decoro policromo entro doppia riserva a cartigli in oro con scene di porto e insetti sparsi.Diam. 12,2 alt. 4,5.Provenienza: Questa Antichità, Torino.A MEISSEN PORCELAIN CUP WITH SAUCER, circa 1750.


189TAZZA CON PIATTO IN PORCELLANA BOTTGER DECORATA A CINESERIE, MEISSEN, 1725 CA., BOTTEGA DI A.SEUTER, decoro in oro con scene di vita orientali su cartigli a volute, profili in oro; non marcati entrambi i pezzi siglati “LS” alla base; usure.Alt. cm 4,3 diam. 12.A MEISSEN BOTTGER PORCELAIN CUP WITH SAUCER, A.SEUTER WORKSHOP, circa 1725; worn.


190TAZZA CON PIATTO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1750 CA., decoro monocromo porpora a mazzetti floreali e fiori sparsi, profili ocra; lievi usure.Diam. cm 13,5 alt. 4,6.A MEISSEN PORCELAIN CUP AND SAUCER, circa 1750; sligthly worn.


191TAZZA CON PIATTO IN PORCELLANA BIANCA, MEISSEN, 1740 CA., a campana con manico a osso, decoro a rilievo a fiori di pruno.Diam. cm 13,2 alt. 7,5.A MEISSEN WHITE PORCELAIN CUP AND SAUCER, circa 1740.


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DAL LOTTO 111 AL LOTTO 220 51

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192LUCA GIORDANO

(e bottega)Napoli 1632 - 1705Il ratto di Europa

Olio su tela, cm 135x189,4.

La pittura di Luca Giordano si orienta, dopo una fase iniziale strettamente legata agli influssi naturalistici del Ribera, ad una visione barocca, guardando anche alle esperienze pittoriche di Rubens e Poussin.

Giordano fu infatti, oltre che a Napoli e Roma, anche a Venezia, Firenze, Madrid, facendo poi ritorno a Napoli nel 1667 per coniugare in una perfetta sintesi tra classicismo e barocco la sua successiva e più intensa fase

pittorica. Il risultato del raggiungimento della piena maturità dell'artista si chiarisce nelle grandi composizioni di quegli anni che, sovente con soggetti profani,

mostrano un colorismo di grande equilibrio e perfezione formale.Nell'esame del dipinto in oggetto, è noto che Giordano dipinse questo tema mitologico

più volte nella sua carriera, e in questo caso la composizione ricalca quella del capolavoro conservato a Venezia nella collezione Cini.

Provenienza: Finarte, Milano, 1996; collezione privata, Como.

Oil on canvas



193SCUOLA EMILIANA DEL XVII SECOLONatività con visita dei pastori Olio su tela, cm 114x88. Oil on canvas.


194FEDERICO BAROCCIUrbino 1526 - Urbino 1612(seguace di)San Francesco riceve le stigmateOlio su tela, cm 102x77; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed


195ETUI CON CARILLON, FINE XIX SECOLO, a foggia di casetta con tetto apribile e accessori interni, applicazioni in metallo dorato.Cm 13x6 alt. 15.AN ETUI WITH CARILLON, late 19th Century.

OFFERTA LIBERA

196SCUOLA LOMBARDA DEL XVIII SECOLOSant’Anna con Vergine bambina e santi. Olio su tela sagomata, cm 175x126; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.


197VETRINA IN STILE IMPERO IN MOGANO, XIX SECOLO, fronte a due ante, montanti a colonne scanalate e piano in marmo; difetti, mancanze e sbeccature.Cm 97x44,5 alt.148,5A MAHOGANY EMPIRE STYLE CABINET, 19th Century; defects, losses and chips.

OFFERTA LIBERA

193 194

196

55

198PITTORE DEL XVIII SECOLOVita felice nella campagna napoletana (1776)Penna acquerellata su carta, cm 22x41,5; reca iscrizione con titolo e “Petro Batonis pinctor fecit anno 1776”.Inck on paper

OFFERTA LIBERA

199NICOLA MARIA ROSSI1690 - 1758San Michele Arcangelo Olio su tela sagomata, cm 238x123; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.


200PITTORE DEL XX SECOLOEruzione del Vesuvio del 1834 Tempera su carta, cm 50x70; qualche gora di umidità.Tempera on paper; some damp patches.

OFFERTA LIBERA

201UNA COPPIA DI GRUPPI E UN GRUPPO IN CERAMICA BIANCA, NAPOLI, XIX SECOLO, raffiguranti scene galanti su zolla con alberi; sbeccature; uniti a COPPIA DI GRUPPI IN CERAMICA BIANCA, XX SECOLO, raffiguranti scene mitologiche.Alt. cm 39, 30 e 19.THREE WITHE CERAMIC GROUPS, NAPLES, 19th Century; A PAIR OF WITHE CERAMIC GROUPS, 20th Century.


201aPITTORE DEL XVIII SECOLOSan Giovanni d’Avila in preghieraOlio su tela cm 91x70; difetti e usure; cornice antica.Oil on canvas; defects.

OFFERTA LIBERA

199

202RARO ED IMPORTANTE ALTARE IN CORALLO,

PIETRE DURE, BRONZO DORATO, TARTARUGA, EBANO E SMALTI, TRAPANI, XVII SECOLO,

a struttura architettonica centrato da crocefisso entro raggiera ovale e cornice modanata, sostegni a colonne con capitelli corinzi con cimature a putti, sfere e vaso fiorito,

fregi a foglie accartocciate alle base.Cm. 103x60.

A RARE AND IMPORTANT CORAL, HARD STONES, GILT BRONZE, TORTOISHELL, EBONY AND ENAMEL ALTAR, TRAPANI,

17th Century.

La nascita della lavorazione del corallo a Trapani ha origini molto lontane. Già nel XII secolo, grazie alla testimonianza di un viaggiatore arabo di nome Idrisi, sappiamo che la qualità del corallo rosso era assai pregiata, inoltre le scoperta di banchi corallini, nella prima metà del Quattrocento, nei pressi di San Vito lo Capo, fece accorrere in questa città numerose famiglie magrebine di religione ebraica i quali contribuirono alla lavorazione e commercializzazione di diversi manufatti. Le prime creazioni erano semplici palline ma la scoperta di nuovi insediamenti nel mare trapanese, tra il 1530 e il 1535, diede impulso alla produzione di opere sempre più di maggior pregio e dimensioni fino a raggiungere il periodo di massimo splendore nei secoli XVI e XVIII. La tecnica di lavorazione andò cosi perfezionandosi finché dalle botteghe dei maestri trapanesi uscirono vere e proprie opere d’arte contese tra le più importanti famiglie regnanti europee. Si ricordano, tra tante, la famosa “Montagna di corallo”, inviata nel 1570 al re Filippo II di Spagna dal viceré di Sicilia e il capezzale con la “Madonna di Trapani”, probabilmente donato a Vittorio Amedeo di Savoia in occasione dell’incoronazione avvenuta a Palermo nel 1713, ora al Museo Regionale “Agostino Pepoli” di Trapani.La collaborazione e lo scambio di esperienze tra corallari, bronzisti, orafi e argentieri permisero la realizzazione di straordinari capolavori come calici, ostensori, pissidi, altaroli, presepi ed oggetti d’arredo molto complessi. Il magnifico esempio in esame, e qui posto in vendita, è il frutto di una sapiente commistione di architettura ed elevata capacità artistica. Un prezioso oggetto di devozione privata la cui struttura richiama le linee barocche romane, illuminato da un equilibrato uso di venate pietre dure e brillanti bronzi dorati, racchiudente un Cristo in corallo entro corolla ovale alternata a raggiera con smalti. Un raro capolavoro, ancora in collezione privata, che racchiude i simboli apotropaici di una cultura centenaria.

Per un esemplare affine si veda M.C.Di Natale (a cura di) “Splendori di Sicilia Arti Decorative dal Rinascimento al Barocco” MI, 2001, p.43, fig.35.


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203PITTORE DEL XIX SECOLOMadonna con Bambino e San Giovannino Olio su zinco, cm 48,3x38.Oil on zinc


204SCUOLA EMILIANA DEL XVII SECOLOLa predica di San Giovanni Battista Penna acquerellata su carta sagomata, cm 30x17.Inck on paper

OFFERTA LIBERA

205PITTORE DEL XVIII SECOLOSacra Famiglia Olio su tela, cm 99x79, restauri e cadute di colore.Oil on canvas; restorations and losses.

OFFERTA LIBERA

206PITTORE DEL XVIII SECOLOSan Francesco di Paola Olio su tela, cm 47x38,5.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

207PITTORE DEL XVIII SECOLOVergine con Bambino, Santa Elisabetta e San Giovannino Olio su tela, cm 28,5x22,5; difetti.Oil on canvas; defects.

OFFERTA LIBERA

208PIER FRANCESCO GUALACasale Monferrato 1698 - 1757(seguace di)Santo in gloria con putti Penna acquerellata su carta ovale applicato su cartone, cm 30,5x23.Inck on paper laid down on cardboard.

OFFERTA LIBERA

209PITTORE DEL XVII SECOLOVolto della Vergine Olio su tela, cm 26x20.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

210PITTORE DEL XVIII SECOLOMaddalena Olio su vetro, cm 25x19.Oil on glass

OFFERTA LIBERA


211PITTORE DEL XIX SECOLOMadonna con BambinoOlio su tavola a fondo oro in stile quattrocentesco inglobato nella cornice, cm. 69x52,5, dim. totale cm 110x73.Oil on panel.


212SCUOLA ROMANA DEL XVII SECOLOL’apparizione di Gesù a Sant’Antonio da Padova.Olio su prima tela, cm 67,5x50.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

213SCUOLA VENETA DEL XVIII SECOLOMadonna con Bambino e Santo CarmelitanoTempera su pergamena ovale, cm 30,5x22,5.Tempera on parchemin


214SCUOLA LOMABARDA DEL XVII SECOLOSanta Barbara Olio su prima tela, cm 36x45.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

215SCUOLA EMILIANA DEL XVII SECOLOGesù dormiente Olio su tela, cm 67,5x93.Oil on canvas


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214

215


217COPPIA DI VASI IN PORCELLANA, NAPOLI, INIZIO XIX SECOLO, a doppia ansa, decori a rilievo con scene mitologiche, festoni e putti policromi e profili in oro; marchio “N” coronato in blu.Alt. cm 23,5.A PAIR OF PORCELAIN VASE, NAPLES, early 19th Century.


218COPPIA DI RINFRESCA BOTTIGLIE IN PORCELLANA, REAL FABBRICA FERDINANDEA, NAPOLI, 1775 CA., troncoconici con anse a tralci con grappoli e foglie d'uva, decoro policromo a mazzetti di fiori e insetti; qualche sbeccatura alle anse.Diam. cm 16, alt. 13,5.Per una coppia molto simile nel modello si vedano gli esemplari pubblicati in A.Caròla Perrotti “Le Porcellane dei Borbone di Napoli - Capodimonte e Real Fabbrica Ferdinandea 1743-1806” NA, 1986, tav. LV (I, 1).A PAIR OF PORCELAIN ICE BASKET, NEAPLES, circa 1775; some chips and hairline.


216RARA COPPIA DI TAZZE CON PIATTINO IN PORCELLANA, CAPODIMONTE, NAPOLI, 1758 CA., a campana con manico a voluta, decoro policromo a scene di battaglia tra Turchi e Cristiani nei modi di G. Della Torre, bordi “a lambrequin” in oro; marchio giglio azzurro.Diam. cm 17,5 alt. 6,8.Per uno studio approfondito su questo tipo di decoro si veda A.Caròla-Perrotti “Le porcellane dei Borbone di Napoli - Capodimonte e Real Fabbrica Ferdinandea 1743-1806” NA. 1986, pp.120-129, figg.69; cfr.: F.Stazzi “L’arte della Ceramica Capodimonte” MI, 1972, p.245, n.39A RARE PAIR OF CAPODIMONTE PORCELAIN CUPS AND SAUCERS, NAPLES, circa 1758.


216

216 (particolare marca) 217

218

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219RARO GRUPPO CENTROTAVOLA CON BOTTICELLA PORTA-LIQUORE IN PORCELLANA, CAPODIMONTE, NAPOLI, 1757-1763, MODELLO DI GIUSEPPE RICCI, sostegni a satiro con compagna su base gradinata, cimatura con tappo a putto, decoro policromo e profilature in oro, marchio giglio incusso; qualche traccia di colla a fissaggio della botticella.Alt. cm 44.L’oggetto si compone di una base di sostegno raffigurante un satiro e la sua compagna disposti intorno a delle rocce dalle quali occhieggia un leopardo. I tronchi d’albero che fuoriescono dalle rocce fungono da sostegno alla botte porta-liquore. L’insieme è decorato in policromia nella tipica tavolozza in uso nella fabbrica napoletana di Capodimonte con l’aggiunta di tocchi d’oro nei tralci della vite attorcigliata intorno ai rami dell’albero, nelle filettature della base quadrangolare di appoggio e soprattutto nella dipintura delle doghe della botte. La composizione termina in alto con un putto seduto a cavalcioni che sorregge grappoli d’uva con funzione di presa per il tappo. E’ intorno al 1740 che nella manifattura di Meissen si iniziarono a produrre porta-liquori a forma di botticelle sorrette da basi a volute baroccheggianti, sulle quali venivano disposte figure di donne, di uomini o di putti, generalmente coperti da soli panneggi svolazzanti, modellate da J.J.Kaendler con raffinatezza salottiera. Tali oggetti, che univano armoniosamente l’aspetto funzionale a quello decorativo, devono aver riscosso enorme successo, benchè per la loro complessità esecutiva sembra siano stati sfornati in numero contenuto.Nella fabbrica di Capodimonte Giuseppe Ricci, pur ispirandosi agli esemplari di Meissen, ebbe la felice intuizione di accentuare l’aspetto conviviale insito nell’uso dei porta-liquore prendendo spunto per i personaggi delle figure ricorrenti nei dipinti seicenteschi raffiguranti scene di baccanali come satiri, bacchini, tralasciando di inserire nella decorazione quegli elementi pittorici del repertorio abituale della fabbrica come vedute di genere o motivi floreali, che invece compaiono nei prototipi tedeschi. La porcellana in oggetto è da ritenersi il pendant di un’altra botticella conservata in una collezione privata napoletana, sorretta dalla medesima coppia di satiro e satiressa, ma sormontata da un tappo diverso raffigurante due piccoli satiri. Un altro esemplare in porcellana di Capodimonte conservata in una collezione privata estera, ha un sostegno diverso a forma di pilastro ottagonale affiancato da due putti e sollevato da piedi a forma di ariete e leopardo. In questo caso il minor modellato è compensato da un maggior decoro pittorico di gusto bacchico come scene di vendemmia, di satiri danzanti, tralci e pampini d’uva. Il tappo di questo terzo esemplare raffigura due bacchini, uno con coppa nella sinistra, l’altro addormentato per l’ebbrezza. Tutti questi modelli, compreso il nostro, presentano una caratteristica comune: le figure con funzione di presa per il tappo sia per l’impasto che per il modellato, appaiono differenti dall’insieme della composizione, decisamente più vicine a quanto venne eseguito negli anni successivi al Buen Retiro. La circostanza lascia supporre che le botticelle con i loro sostegni rientrino in quest’ultima produzione napoletana di Capodimonte portata in Spagna al seguito di Carlo III di Borbone, esemplari quindi ai quali si sarebbe successivamente aggiunto l’elemento superiore del tappo. Si conoscono almeno altri due modelli di botti porta-liquore, entrambi in porcellana bianca, uno oggi al Museo di Villa Gagnola e un altro appartenente alla Collezione di Fitzwilliam Museum di Cambridge, che invece sono da attribuirsi interamente al periodo del Buen Retiro, esemplari che segnaliamo in quanto illustrano bene il cambiamento di gusto verificatosi nella fabbrica spagnola dopo il 1765. Bibliografia: Per l’esemplare gemello oggi in collezione napoletana, si veda: asta Christie’s Roma (maggio 1990 lotto 270), proveniente da una celebre collezione ottocentesca napoletana, e F.Stazzi “L’arte della ceramica Capodimonte” MI, 1972, pp.330-331 n.143; per il modello di Villa Gagnola si veda L. Melegatti in AA.VV. “La Collezione Gagnola. Le arti decorative” 1999, p.303 scheda 353.Si ringrazia la professoressa Angela Caròla Perotti per la schedatura del lotto.A RARE CAPODIMONTE PORCELAIN CENTERPIECE, NAPLES, 1757-1763, MODEL BY G.RICCI.


61

(particolare)

219

(retro)

63

220JOSEPH HICKEL

1736 - 1807Allegoria del principe Carlo Francesco

Olio su tela, cm 182x221.

Questa grande tela del pittore boemo Joseph Hickel è una straordinaria opera commemorativa di Carlo Francesco di Borbone erede al trono di Napoli. Il piccolo principe ereditario della corte partenopea, nacque a Caserta il 4 gennaio 1775, figlio di Ferdinando IV, re di Napoli, e di Maria Carolina d’Austria.

Scomparso prematuramente all’età di tre anni viene qui raffigurato in tenera età al centro di una caròla di geni “protettori” nella cornice di un giardino fantastico, con molta probabilità il parco della Reggia di Caserta. L’identificazione del fanciullo biondo con Carlo Francesco si basa su una forte somiglianza col personaggio

rappresentato da Pompeo Batoni in una tela data per scomparsa fino agli anni Settanta dello scorso secolo. L’opera del maestro lucchese, dipinta a Roma nel 1780 e raffigurante l’”Allegoria per la morte del Principe Ereditario di Napoli”, venne ritrovata in una delle sale solitamente chiuse al pubblico ed ora esposta

nella Reggia vanvitelliana. Sia nell’opera di Batoni che in quella qui posta in vendita vengono rappresentati episodi molto simili senza rinunciare a testimoniare la moda e il gusto dell’epoca in cui si mescolano eleganza, raffinatezza ed emozioni. La datazione del dipinto in esame può collocarsi tra il 1796 e 1798, durante il soggiorno napoletano, dell’ormai ritrattista di corte, Joseph Hickel periodo in cui eseguì alcuni ritratti dei principini reali, e testimonia il vivo ricordo nei genitori

per il principe ereditario già scomparso da quasi un ventennio. Su Hickel i dati biografici sono molto pochi. Formatosi presso il padre Franz, fu attivo come ritrattista alla corte imperiale di Maria Teresa, che lo invitò a lavorare in Italia, prima a Milano e poi a Napoli, qui verosimilmente chiamato dalla regina Maria

Carolina, figlia dell’imperatrice. Stilisticamente il pittore si colloca nel solco delle tendenze ritrattistiche già espresse da Anton Raphael Mengs senza tralasciare quelle francesi in particolar modo Elisabeth Loiuse Vigée Le Brun.

Bibl.:N.Spinosa “Una allegoria del Batoni per la Regina di Napoli” in “Antologia di Belle Arti”, n.4 dic. 1977, pp.347-350.Già asta Porro, Milano, aprile 2003.


Oil on canvas.


64 64

ASTA 775

ARREDI E DIPINTI ANTICHI

TERZA SESSIONE

DOMENICA 27 APRILE 2014ORE 13:00

DAL LOTTO 221 AL 360

CADENZA INDICATIVA DEI LOTTI 13:00-13:30 dal Lotto 221 al Lotto 23313:30-14:00 dal Lotto 234 al Lotto 24614:00-14:30 dal Lotto 247 al Lotto 25914:30-15:00 dal Lotto 260 al Lotto 27215:00-15:30 dal Lotto 273 al Lotto 28515:30-16:00 dal Lotto 286 al Lotto 29816:00-16:30 dal Lotto 299 al Lotto 31116:30-17:00 dal Lotto 312 al Lotto 32417:00-17:30 dal Lotto 325 al Lotto 33717:30-18:00 dal Lotto 338 al Lotto 35018:00-18:30 dal Lotto 351 al Lotto 360

221LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da quattro calici a flute con interni dorati, una cornice rettangolare con decori a rilievo, una lattiera baccellata, un portasapone da toilette, un vaso Liberty montato a lampada.Peso lordo gr. 1550, dim. cornice cm 22,5x16,5.A LOT OF DIFFERENT SILVER OBJECTS, 20th Century.

OFFERTA LIBERA

222ARMADIO IN NOCE, FINE XIX SECOLO, a due ante; sbeccature, mancanze e usure.A WALNUT WARDROBE, 19th Century; chips, losses and worn.

OFFERTA LIBERA

223LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da un servizio da caffé in stile Impero con caffettiera, lattiera, zuccheriera con coperchio e vassoio, un centrotavola biansato su piedini, una coppetta circolare, un set di quattro posate da antipasto, coppia di tazze con piattino (interno in porcellana) e dodici cucchiaini.Gr. 3000, dim. vassoio cm 47x28,5.A LOT OF DIFFERENT SILVER OBJECTS, 20th Century.


224CASSETTONE A RIBALTA INTARSIATO, OLANDA, XIX SECOLO, fronte con cassetti e calatoia celante vani e cassettini, ricchi decori ad intarsio a volute e motivi floreali in legno chiaro; usure e sbeccature.Cm 102x51,5 alt. 102,5.A FLEMISH INLAID BUREAU, 19th Century; worn and chips.


225TAVOLO DA GIOCO IN STILE LUIGI XVI, INIZIO XX SECOLO, a mezzaluna con piano incernierato apribile e decoro intarsiato a raggiera, gambe rastremate; usure.Cm 91x45,5 alt.77.AN INLAID GAME TABLE, early 20th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

226PITTORE DEL XIX SECOLORitratti Lotto di quattordici miniature su avorio e altri supporti, XIX-XX secolo, dim. massima cm. 8,2x6,7.Fourteen miniatures.


227PITTORE DEL XIX SECOLOTre ritrattiMiniature su avorio, dim. massima cm 6x4,5.Miniatures on ivory.

OFFERTA LIBERA

228PITTORE DEL XIX SECOLORitratto di gentiluomoMiniatura su avorio, cm 7,5x6,5.Miniature on ivory.

OFFERTA LIBERA

224

CANALE SKY 825 TERZA SESSIONE, DOMENICA 27 APRILE 2014 DAL LOTTO 251 AL LOTTO 330 65OMENICA 27 APRILE 2014 DAL LOTTO 251 AL LOTTO 330

229TRITTICO DA TAVOLO IN METALLO DORATO E PORCELLANA, FRANCIA, XIX SECOLO, in stile settecentesco con pendola e coppia di candelabri, quadrante in porcellana con numeri romani e suoneria delle ore e delle mezze; decori floreali e paesaggi; da revisionare.Alt. cm 39 e 41.A GILT METAL MANTEL CLOCK AND CANDLESTICKS, 19th Century; overhaul recommended.


230PANCA IN NOCE, PRIMA META’ XIX SECOLO, seduta imbottita e braccioli con cartella intagliata; usure.Cm 181x49 alt. 86A WALNUT BENCH, first half 19th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

231COPPIA DI VASI IN CRISTALLO E BRONZO DORATO, FRANCIA, L.OUDRY & CIE, SECONDA META’ XIX SECOLO, conici baccellati ed incisi, basi quadrilobate su piedi e vasi con frutti a rilievo; marchio inciso “L.OUDRY & CIE pres EDITEURS”.Alt. cm 33.A PAIR OF FRENCH CRISTAL AND GILT BROZE VASES, L.OUDRY & CIE, second half of 19th Century.


232DUE COPPIE DI POLTRONE IN NOCE, PRIMA META’ XIX SECOLO, di simile fattura; usure.Cm 58x49 alt. 92,5 e 56x48 alt. 89.TWO PAIR OF WALNUT ARMCHAIR, first half 19th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

233PENDOLA DA TAVOLO IN METALLO DORATO E PLACCHE DI PORCELLANA, XIX SECOLO, cassa architettonica con colonne affiancate da bambini, placche in porcellana con decori a scene galanti e motivi floreali; mancanze, difetti e da revisionare.Alt. cm 39.A GILT METAL AND PORCELAIN PLAQUES MANTEL CLOCK, 19th Century; losses, defects and overhaul recommended.

OFFERTA LIBERA

234TEA-KETTLE IN ARGENTO, LONDRA, 1900, sagomato con profili incisi su base con piedini e bordo godronato, coperchio incernierato; difetti.Peso lordo gr. 960, alt. cm 31,5.A SILVER TEA-KETTLE, LONDON, 1900.

OFFERTA LIBERA

235ALBERT MARIONNET1852 - 1910Set da scrivania; vassoio, tagliacarte e tamponeBronzo dorato, vassoio cm 29x9; ogni pezzo firmato.Gilt bronze.

OFFERTA LIBERA

236ALBERT MARIONNET1852 - 1910CalamaioBronzo dorato e marmo, cm 26x13; doppia firma incisa; unito a UN CALAMAIO IN MARMO E BRONZO, XIX SECOLO. cm 30x16.Gilt bronze and marble.


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66 TERZA SESSIONE, DOMENICA 27 APRILE 2014 DAL LOTTO 251 AL LOTTO 330 CANALE SKY 825

237RIBALTINA NAPOLEONE III INTARSIATA, XIX SECOLO, fronte con calatoia e cassettini, gambe arcuate, decori a marqueterie in legni vari; usure e sbeccature.Cm 75x46 alt. 93,5.AN INLAID BUREAU, 19th Century; worn and chips.


238C. FAITXIX secoloSalomè, 1918 Bronzo patinato, cm 39x27; firma in pasta.Patinated bronze.


239SECRETAIRE IN RADICA DI NOCE, XIX SECOLO, fronte con calatoia celante vani e cassetti vari; difetti e usure.Cm 88x42,5 alt. 151,5.A WALNUT AND BURR BUREAU SECRETAIRE, 19th Century; defects and worn.


240CLEMENTE ORIGORoma 1855 - Firenze 1921OrsoBronzo patinato, dim. cm 23x14,5 alt. 16,5: firma incisa.Patinated bronze.


241PICCOLO SECRETAIRE INTARSIATO IN LEGNI VARI, XIX SECOLO, fronte a cassetti e piano in marmo, calatoia celante cassettini, decori ad intarsio floreali; sbeccature e usure.Cm 68,5x37,5 alt. 132.A SMALL INLAID SECRETAIRE, 19th Century; chips and worn.


242SCULTORE DEL XIX SECOLOVolto di fanciulloTre volti di fanciulleDue sculture in bronzo patinato, firma in pasta “Restelli”, alt. cm 24 e larg. totale 25,8.Patinated bronze.


243MOBILETTO BONHEUR DU JOUR IMPIALLACCIATO IN LEGNI VARI, FRANCIA, XIX SECOLO, in stile settecentesco con fronte a cassetti e gambe arcuate; sbeccature e mancanze.Cm 78x49 alt. 90.AN INLAID BONHEUR DU JOUR, 19th Century; chips and losses.

OFFERTA LIBERA

244EMILIO AGNATIMilano 20/07/1876 - 1937Bimba con cane Bronzo patinato, dim. cm 23x16,5 alt. 18 totale: firma incisa, base in marmo.Patinated bronze.


CANALE SKY 825 TERZA SESSIONE, DOMENICA 27 APRILE 2014 DAL LOTTO 251 AL LOTTO 330 67

245PATENA IN ARGENTO, FIRENZE, 1840 CA., sbalzata a volute con stemma cardinalizio inciso; unito ad UNA PLACCA IN ARGENTO, ROMA, XVIII SECOLO, sbalzata a busto di santo, entro cornice.Lung. cm 33 e 9,5x7,5.A SILVER PATEN, FLORENCE, circa 1840; A SILVER PLAQUE, ROME, 18th Century.

OFFERTA LIBERA

246PLACCA IN AVORIO INCISO, XIX SECOLO, raffigurante la Vergine con angelo e corona di spine, iscrizione in basso “Mater Doloris”.Cm 23x17.AN IVORY PLAQUE, 19th Century.

OFFERTA LIBERA

247GRUPPO IN AVORIO, XVIII SECOLO, raffigurante tre amorini che giocano, base in legno tinto non coeva; lieve sbeccatura.Alt. totale cm 9,8.AN IVORY GROUP, 18th Century; small chip.


248UN CESTINO IN ARGENTO, MILANO, CACCHIONE E DUE VASSOI DIVERSI IN ARGENTO, XX SECOLO, cestino con manico, superficie incisa e bordo traforato, un vassoio ovale con manici e uno circolare con bordo a foglie lanceolate.Gr. 2645, dim. massima cm 49,5x33.A MILAN SILVER BASKET, CACCHIONE AND TWO DIFFERENT TRAYS, 20th Century.


249DUE TAGLIACARTE IN AVORIO, XIX SECOLO, con impugnature a gufo su libro e a soldato con bambino.Lung. cm 34 e 28.TWO IVORY PAPER KNIFES, 19th Century.


250SPECCHIERA IN LEGNO SCOLPITO E DORATO, PIEMONTE, XIX SECOLO, in stile settecentesco con cimasa e fregi a rocaille; difetti, usure e sbeccature.Cm 181x90.A CARVED AND GILTWOOD MIRROR, 19th Century; defects, worn and chips.

OFFERTA LIBERA

251LOTTO DI TREDICI BASTONI DA PASSEGGIO, UN OMBRELLO E UN FRUSTINO, XIX-XX SECOLO, con differenti impugnature e fogge tra cui tre in avorio e uno armato; difetti.Lung. massima cm 92.THRTEEN WALKING STICKS, A OMBRELLA AND A WHIP, 19-20th Century; defects.


252DUE BASTONI DA PASSEGGIO, XVIII E XIX SECOLO SECOLO, uno con pomolo in porcellana bianca (restauro) e uno con pomolo in argento e canna in corno.Lung. cm 97 e 86.TWO WALKING STICKS, 18-19th Century.


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253SERVIZIO DA TE’ E CAFFE’ IN ARGENTO, LONDRA, 1853, composto da caffettiera, teiera, lattiera, zuccheriera e tea-keatle, decori incisi entro fasce scanalate, interni vermeil; riargentato, qualche ammaccatura e fornelletto adattato.Gr. 3200, alt. massima cm 28.A SILVER THE AND COFFEE SERVICE, LONDON, 1853; restored, some dents and replacement.

OFFERTA LIBERA

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254CAFFETTIERA GIORGIO II IN ARGENTO, LONDRA, 1734, ARGENTIERE F.NELME, troncoconica liscia su base circolare, versatoio sbalzato a volute e squame, stemma araldico inciso, manico in legno.Peso lordo gr. 765, alt. cm 22,3.A GEORGE II SILVER COFFEE POT, LONDON, 1734, F.NELME.


255CAFFETTIERA GIORGIO II IN ARGENTO, LONDRA, 1753, ARGENTIERE F.WHITE, piriforme liscia su base circolare, cimata da ananas, versatoio sbalzato a rocaille, manico in legno; coperchio non punzonato.Peso lordo gr. 775, alt. cm 23,7.A GEORGE II SILVER COFFEE POT, LONDON, 1753, F.WHITE.


256RARO TANKARD CARLO II IN ARGENTO, LONDRA, 1681, troncoconico liscio su base gradinata con coperchio piatto incernierato e manico a voluta, fronte inciso con stemma araldico; lievi ammaccature.Gr. 640, alt. cm 15.A RARE CHARLES II SILVER TANKARD, LONDON, 1680; small dents.


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257COPPA GIORGIO III IN ARGENTO, LONDRA, 1763, ARGENTIERE T.POWEL, biansata con decori a festoni fioriti sbalzati, interno vermeil.Gr. 600, alt. cm 15,3.A GEORGE III SILVER CUP, LONDON, 1763, T.POWEL.

OFFERTA LIBERA

258COPPIA DI APPLIQUES VITTORIANE IN ARGENTO, BIRMINGHAM, 1865, a scudo sbalzato a festoni fioriti, bordi a foglie, cartiglio liscio, doppio braccio a volute.Gr. 4165, alt. cm 40.A PAIR OF SILVER VICTORIAN APPLIQUES, BIRMINGHAM, 1865.


259VASSOIO IN ARGENTO, IMPERO AUSTRO-UNGARICO, INIZIO XX SECOLO, sagomato con manici e bordo a corona d’alloro a rilievo, iscrizione in cirillico datata 1933 al retro.Gr. 1530, cm 55x32.A SILVER TRAY, AUSTRO-HUNGARIAN EMPIRE, early 20th Century.

OFFERTA LIBERA

260SET DA TAVOLA IN ARGENTO E CRISTALLO, IRLANDA, XVIII SECOLO, base polilobata su piedi a palmetta, fronte con cartiglio rocaille e sostegno cimato da presa a volute, cinque elementi in cristallo con sommità in argento d’epoca successiva.Gr. 820, alt. cm 23,5.AN IRISH SILVER AND CRYSTAL TABLE SERVICE, 18th Century.


261LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, BIRMINGHAM E LONDRA, XIX-XX SECOLO, composto da un calamaio, quattro segnaposto, due brocchette, un sale e pepe con vetro blu interno, due salierine e due portaprofumo in cristallo e argento; lievi ammaccature.Gr. 520, larg. massima cm 20.A LOT OF DIFFERENT SILVER OBJECTS, BIRMINGHAM AND LONDON, 19-20th Century; small dents.


262ZUCCHERIERA GIORGIO III IN ARGENTO, LONDRA, 1813, ARGENTIERE F.EDWARDS, GIA’ COLLEZIONE BULGARI, su piedi ferini, fascia sbalzata a tralci d’uva, cofanetto ed etichetta Bulgari Roma.Gr. 190, alt. cm 9.A GEORGE III SILVER SUGAR BOWL, LONDON, 1813, F.EDWARDS, BULGARI COLLECTION.

OFFERTA LIBERA

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263MAESTRO DEL MONOGRAMMA A.V.

Attivo in Emilia, metà del XVIII secoloNatura morta di fiori con pavoneOlio su tela, cm 102x125; restauri.

Il dipinto è opera di un pittore dallo stile disinvolto e assai piacevole di cui sono noti numerosi dipinti e che non appare lontano dai modi di Felice

Rubbiani ( 1677-1752). Nel 2009 sono apparsi in asta a Londra due dipinti certamente realizzati da questo pittore firmati "Angolo Zani di Pisa": sono in corso accertamenti al fine di comprendere meglio questa firma e se essa

sia veramente quella dello sconosciuto monogrammista.Oil on canvas; restored.


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264SCUOLA LOMBARDA DEL XVIII SECOLOSant’Antonio con BambinoOlio su tela, cm 72,5x64,5; frammento di un quadro più grande.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

265SCUOLA FIAMMINGA DEL XVII SECOLONatura morta con animaliOlio su tela, cm 32x43.Oil on canvas


266LOTTO DI DIVERSE SCULTURE IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da sette soldati di cui uno a cavallo, uniti a diverse sculture più piccole in argento e metallo con soggetti diversi; qualche rottura e mancanza.Gr. 2500, alt. massima cm 18,5.A LOT OF DIFFERENT SILVER SCULPTURES, 20th Century; some damages and losses.

OFFERTA LIBERA

267LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO E CRISTALLO, XIX-XX SECOLO, composto da due zuccheriere con coperchio, un flacone con tappo, una bottiglia decorata da molature firmata Baccarat, una posata per arrosto e sei piccole saliere Christofle entro cofanetto originale.Alt. massima cm 22LOT OF DIFFERENT SILVER AND CRITAL OBJECTS, 19-20th Century.

OFFERTA LIBERA

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268FRANCESCO MANTOVANO

Mantova (?), notizie a Venezia dal 1636 al 1663Vasi di fiori

Coppia di oli su tela, cm. 43,5x35Oil on canvas.

Francesco Mantovano è personalità assai interessante tra i fioranti operanti nell’Italia settentrionale intorno alla metà del XVII secolo, la cui figura è stata da poco messa a fuoco dagli studi di Gianluca e Ulisse Bocchi. Le due tele presentano punti di contatto precisi con opere di questo pittore che usava colori vivaci con

prevalenza di rossi, bianchi e blu. Una pulitura delle tele potrà loro restituire la smagliante cromia originale.Bibl: G. e U.Bocchi (a cura di) “Naturaliter – Nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo” 1998, pp.392-410.


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269PITTORE DEL XX SECOLOCacciagione Olio su tela, cm 58x76.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

270MARIO NUZZI detto MARIO DEI FIORIPenna (FM) 1603 – Roma 14/11/1673(cerchia di)Natura morta con vaso di fioriOlio su tela, cm 76x62.Oil on canvas


271UN BRUCIAPROFUMI E DUE SALIERE IN ARGENTO, NAPOLI E UNA SALIERA IN ARGENTO, VENEZIA, 1830 CA, sostegni a tripode, la coppia di saliere con interno in vetro.Gr. 330, alt. massima cm 12,5.A SILVER INCENSE BURNER AND A PAIR OF SALT CELLARS, NAPLES AND A SILVER SALT CELLER, VENICE, circa 1830.



272SCULTURA IN PORCELLANA, MEISSEN, 1750 CA., a figura allegorica con frutto su base a roccia; sbeccature.Alt. cm 12.A MEISSEN PORCELAIN SCULPTURE, circa 1750.


273SCULTURA IN PORCELLANA, MEISSEN, 1745 CA., raffigurante allegoria dell’olfatto con figura femminile con vaso di fiori e gatto su base rocaille.Alt. 13,8.A MEISSEN PORCELAIN SCULPTURE, circa 1745.


274ZUPPIERA CON COPERCHIO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1780 CA., biansata a volute con presa ad amorino con cornucopia e fiori applicati, decoro policromo con motivi floreali e frutti, profili in oro.Larg. cm 37 alt. 28.A MEISSEN PORCELAIN TUREEN, circa 1780.


275DUE SCULTURE IN PORCELLANA, MEISSEN, 1770 CA., raffiguranti due fanciulli con frutta e fiori, decori policromi e profili in oro; lieve restauro.Alt. cm 13,8.TWO MEISSEN PORCELAIN SCULPTURES, circa 1770; minor restoration.


276 TAZZA CON PIATTO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1780 CA., decoro policromo a fiori indiani entro paesaggio con uccelli, bordi con greche geometriche e motivi fitomorfi; lievi usure.Diam. cm 13,4 alt. 4,5.A MEISSEN PORCELAIN CUP AND SAUCER, circa 1780; sligthly worn.

OFFERTA LIBERA

277TAZZA CON PIATTO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1740 CA., decoro policromo e in oro al tavolino o “tishenmuster”, profili a motivi fitomorfi entro riserve.Diam. cm 13,5 alt. 5,1.A MEISSEN PORCELAIN CUP AND SAUCER, circa 1740.

OFFERTA LIBERA

TERZA SESSIONE, DOMENICA 27 APRILE 20

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OTTO 251 AL LOTTO 330 73

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278GRUPPO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1750 CA., raffigurante il ratto di Proserpina su base rocaille; decoro policromo e profili in oro; lievi sbeccature e restauri.Alt. cm 26,5.A MEISSEN PORCELAIN GROUP, circa 1750; minor chips and restorations.


280GRUPPO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1780 CA., denominato “l’altalena” con gioco di bimbi su base ovale con elementi architettonici, decoro policromo.Alt. cm 27,5.A MEISSEN PORCELAIN GROUP, circa 1780.


279SCULTURA IN PORCELLANA, MEISSEN, 1755 CA., raffigurante venditrice ambulante di oggetti della serie dei “Cries de Paris”, decoro policromo e profili in oro.Alt. cm 16.A MEISSEN PORCELAIN SCULPTURE OF TRINKET SELLER, circa 1755.


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281MARCELLO VENUSTI

(Como 1512 – Roma 1579)Santa Caterina d’Alessandria

Olio su tela, cm 157x96,5.Oil on canvas


Marcello Venusti (Como 1512-1579 Roma)Santa Caterina d'AlessandriaOlio su ardesiaBasilica di Sant’Agostino, Roma

Il dipinto raffigura Santa Caterina d’Alessandria Vergine e martire, dottore della Chiesa. La santa, fra le più venerate del mondo cristiano. La fanciulla, di stirpe reale, sarebbe nata ad Alessandria d'Egitto verso il 292. Caterina convertì i retori inviati dall'imperatore per convincerla a sacrificare agli dei dopo un suo rifiuto. Imprigionata continuò la sua opera di conversione, al punto che la sua storia colpì l'imperatrice e il capo delle guardie imperiali che si recarono in carcere a trovarla e furono a loro volta convertiti. Per questo motivo l'imperatore decise di condannarla al supplizio della ruota, ma per intervento divino, quando la santa toccò la ruota questa si distrusse. Fu allora decisa la sua morte per decapitazione, che avvenne il 25 novembre del 310 ad Alessandria. Il suo corpo sarebbe stato portato dagli angeli sul monte Sinai, dove è stato eretto un monastero a lei dedicato. Il suo culto fu molto popolare nel medioevo. E’ patrona degli insegnanti, librai e avvocati. Solitamente viene raffigurata in vesti principesche con accanto la ruota del martirio e la spada con cui fu uccisa. La tela qui oggetto di studio la rappresenta proprio con i suoi caratteristici simboli, gli angeli che la incoronano portano la palma del martirio e il giglio della verginità. La tela è replica autografa di una importante opera dell’illustre pittore comasco Marcello Venusti. L’originale, dipinto su ardesia, si trova nella Basilica di Sant’Agostino in Roma, nella cappella dedicata a santa Caterina che era protettrice degli studi dell’Ordine Agostiniano e come tale molto venerata. Il dipinto della basilica fu realizzato su lastra di ardesia poiché il pittore voleva raggiungere effetti di grande nitidezza e densità coloristica. Il Venusti, allievo di Perin del Vaga e di Michelangelo, fu una delle massime personalità pittoriche della Roma di secondo Cinquecento. La sua maniera lega insieme armoniosamente influssi lombardi e potenza michelangiolesca con influssi anche da Sebastiano del Piombo. Venusti rappresenta assai bene la corrente del pietismo riformistico attiva per le chiese romane dopo il Concilio di Trento. L’uso di dipingere su lavagna, di cui egli fu uno dei primi promotori in Roma gli permise di creare immagini molto nitide e fredde che emergono con chiarezza dal fondo liscio e scuro del supporto. Il Venusti amava la lavorazione dettagliata delle opere, tanto che il Vasari ne ammirava l’abilità nel realizzare “cose piccole”. La pala di Santa Caterina d’Alessandria per la chiesa di Sant’Agostino è datata alla seconda

metà degli anni Cinquanta del Cinquecento E’ opera monumentale nella quale la resa della figura che domina lo spazio circostante esalta la solida volumetria del panneggio, la delicatezza delle mani, la liricità del volto.L’immagine di Santa Caterina della basilica di sant’Agostino ottenne una notevole fortuna e lo stesso Venusti la replicò più volte, anche su tela.Segnaliamo il recente (2010) passaggio sul mercato milanese di una tela, di dimensioni più ridotte rispetto alla nostra, proveniente dalla collezione Cavalcabò di Roma che è lo studio, con alcune varianti, della pala di Sant’Agostino;

ricordiamo anche che nella chiesa di santa Maria Assunta di Sabbioneta esiste una tela con varianti raffigurante proprio questa immagine di santa Caterina, dipinta dal poco noto pittore locale Giovanni Bresciani e datata 1599. La tela qui oggetto di studio, opera di grande qualità, si inserisce in questo filone devozionale e ben rappresenta un particolare momento del manierismo romano. Si tratta, a mio parere, di un’opera autografa del Venusti e destinata con tutta probabilità al collezionismo o alla devozione privata. Il dipinto presenta quella delicatezza e morbidezza del colore, finezza dei passaggi di ombra e luce, qualità intrinseca della materia veramente preziosa e soffusa di intimo sentimento, che sono caratteristiche delle opere completamente di mano del Venusti. Bene evidente il carattere e l’impronta dell’artista lombardo. Si tratta dunque di un’opera di grande interesse artistico e culturale che è auspicabile possa essere oggetto di ulteriori studi.

Bibliografia essenziale:Ulisse Bocchi “Documenti d’arte nel Calasco-Viadanese” Viadana 2003, pp.58-59; Laura Russo “Per Marcello Venusti, pittore lombardo” in: Bollettino d'arte, 1990, 64, pp. 1-26; Simona Capelli “Marcello Venusti un pittore valtellinese della Controriforma” in: “Archivio storico della Diocesi di Como” 14.2003 (2004), pp. 293-314; “Perin del Vaga, Giovanni da Udine, Marcello Venusti: Madonne in Galleria Borghese; studi e restauro” a cura di Kristina Herrmann Fiore, Roma, 2008.

A.Cifani

Provenienza: Villa Tremolada, Banzanò (Como); Collezione Giovanni Metta, Verolengo (Torino); Collezione Mimmo Capuano, Como; collezione privata Como.

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282CASSETTONE LUIGI XVI INTARSIATO, LOMBARDIA, FINE XVIII SECOLO, fronte a tre cassetti e piedi rastremati, decori ad intarsio in legni vari con scene mitologiche entro riserve e putti reggenti festoni; usure.Cm 124x56,5 alt.85.AN INLAID CHEST OF DRAWERS, LOMBARDY, late 18th Century; worn.


283UN VASSOIO E UN PIATTO IN PORCELLANA, MEISSEN, XVIII-XIX SECOLO, vassoio con bordo mistilineo e fiori a rilievo e decoro floreale policromo, piatto con fiori e frutti entro riserve; profili in oro.Dim. cm 42,5x31,5 e diam. 25,3.A MEISSEN PORCELAIN TRAY AND A DISH, 18-19th Century.


284COPPIA DI CANDELIERI IN ARGENTO, MILANO, 1820 CA., ARGENTIERE G.BOSSI, fusto cimato da erma egizia e base circolare, bordi incisi.Gr. 460, alt. cm 20,5.A PAIR OF SIVER CANDLESTIKS, MILAN, circa 1820, G.BOSSI.


285PICCOLA CONSOLE IN PIUMA DI MOGANO, XIX SECOLO, piano in marmo e sostegni a volute raccordati da pianetto alla base; difetti e usure.Cm 43,5x38 alt. 81,5.A SMALL MAHOGANY TABLE CONSOLE, 19th Century; defects and worn.

OFFERTA LIBERA

286SCALDINO IN ARGENTO, GENOVA, 1820 CA., ARGENTIERE G.B.BRACCO, circolare con bordo traforato a ovuli intrecciati, quattro piedi con attaccatura a foglia e base in legno, manici in legno, interno mobile in rame.Gr. 400, dim. cm 28x26.A SILVER HAND-WARMER, GENOA, circa 1820, G.B.BRACCO.

OFFERTA LIBERA

287PITTORE DEL XVIII SECOLOMadonna con Bambino Olio su tela, cm 60x76; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.

OFFERTA LIBERA

288UNA ZUCCHERIERA CON COPERCHIO IN ARGENTO, TORINO, 1830 CA., ARGENTIERE C.BALBINO, UNA ZUCCHERIERA CON COPERCHIO IN ARGENTO, MILANO, 1830 CA., ARGENTIERE L.FRANCESCHINI E UNA CARTAGLORIA CON CORNICE IN ARGENTO, VENEZIA, FINE XVIII SECOLO specchio non coevo.Gr. pesabili 560, alt. cm 15, 16,5 e cm 33x34.A TURIN SILVER SUGAR BOWL WITH COVER, circa 1830 C.BALBINO, A MILAN SILVER SUGAR BOWL circa 1830, L.FRANCESCHINI AND A VENICE SILVER FRAME, late 18th Century.


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282CASSETTONE LUIGI XVIINTARSIATO, LOMBARDIA,

286SCALDINO IGENOVA, 18

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289TAVOLO DA GIOCO IMPIALLACCIATO AD INTARSI IN ESSENZE DI LEGNI RARI, BOTTEGA DI G.MAGGIOLINI, LOMBARDIA, ULTIMO QUARTO DEL XVIII SECOLO, piano quadrato centrato da motivo geometrico e rosone, angoli con conchiglia da cui dipartono girali di foglie d’acanto, gambe filettate e rosette nei fianchi, piano ribaltabile; usure.Cm 81x81 alt. 75,5.

Giuseppe Maggiolini (1738-1814) nacque a Parabiago. Falegname della locale abbazia cistercense di Sant’Ambrogio della Vittoria, fu scoperto secondo la tradizione, da Giuseppe Levati e dal marchese Litta che lo introdussero alla clientela aristocratica di Milano. Chiamato, nella seconda metà degli anni settanta del Settecento per i lavori di Palazzo Reale a Milano e della Villa Reale a Monza, in breve tempo fu nominato “intarsiatore della LL.AA.RR” dall’arciduca Ferdinando, figlio prediletto di Maria Teresa d’Austria, e sposo di Beatrice d’Este, suo protettore e committente. Egli fu attivo anche sotto il dominio francese e molto produttivo, basti pensare che, secondo il G.A.Mazzanzanica, parroco di Parabiago e suo primo biografo, la sua bottega raggiunse fino a 30 operai nei momenti più fervidi di operosità in particolar modo tra gli anni 1770 e il 1814.

Bibl. essenziale: cat. mostra “Mostra commemorativa di Giuseppe Maggiolini” Milano, 1938; G. Morazzoni “Il mobile intarsiato di Giuseppe Maggiolini” MI, 1957; G.Beretti “Giuseppe e Carlo Francesco Maggiolini. L’officina del Neoclassicismo” MI, 1994.

A RARE WOODS INLAID TABLE, WORKSHOP OF G.MAGGIOLINI, LOMBARDY, last quart of 18th Century; worn.


ZA SESSIONE DOMENICA 27 APRILE 2014 DAL LOTTO 251 AL LOTTO 330 77

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290GRANDE PIATTO IN MAIOLICA CON DECORO A RILIEVO, PAVIA, MANIFATTURA IMBRES, FINE XVII SECOLO, tesa con volute fitomorfe e cavetto con uccello trampoliere; probabile restauro.Diam. cm 39,5.Per un esemplare analogo si veda: N.Stringa, M.Forni e E.Pellizzoni ne “La maiolica di Pavia tra Seicento e Settecento”, MI, 1997, p.359 n.76.A LARGE PAVIA MAJOLICA PLATE, late 17th Century; probable restoration.


291ALZATA IN MAIOLICA, PAVIA, FINE XVIII SECOLO, bordo ritorto, decoro policromo con bevitore entro paesaggio.Diam. cm 29,6.A PAVIA MAJOLICA TAZZA, late 18th Century.


292PIATTO OVALE IN MAIOLICA, PAVIA, ULTIMO QUARTO XVII - PRIMA META’ XVIII SECOLO, tesa a rilievo con tralci a girali in verde, cavetto con decoro policromo a paesaggio e castelletto.Dim. cm 36x30,5.Cfr. A.Pellizzoni - M.Forni - S.Nepoti “La maiolica di Pavia tra Seicento e Settecento” MI, 2000.AN OVAL MAJOLICA PLATE, PAVIA, late 17th - first half of the 18th Century; restored.


293PIATTO IN MAIOLICA, LODI, FERRETTI, 1770 CA., decoro policromo a mazzi e fiori sparsi; unito ad un PIATTO IN MAIOLICA, PROBABILMENTE BOLOGNA, FINCK, XVIII SECOLO, decoro floreale; lievi sbeccature.Diam. cm 23,5 e 24.


294UN BACILE E UN PIATTO IN MAIOLICA, FAENZA, FERNIANI, FINE XVIII SECOLO, bacile ovale con bordo centinato, decoro policromo “al fiorazzo”; cadute di smalto ai bordi; piatto con decoro a mazzetto e fiori sparsiDim. cm 39x26 e diam. 23,5.A FAENZA MAJOLICA BASIN AND PLATE, FERNIANI, late 18th Century; some glaze losses.


295CIOTOLA OVALE CON MANICI IN MAIOLICA, TORINO, G.ROSSETTI, 1740 CA., profilo ondulato, decoro policromo al bordo con tratteggio, fiori e stilizzazioni alla Rouen; marca al retro “Fabrica di Torino. TR”; probabile restauro al bordo.Cm 19,5x26.A TURIN MAJOLICA OVAL PLATE, G.ROSSETTI, circa 1740; probably rim restored.


296DUE PIATTI IN MAIOLICA, FAENZA, FERNIANI, SECONDA META’ XVIII SECOLO, un piatto grande con decoro policromo floreale detto “mezza rosa”; restauro e uno più piccolo centinato con decoro floreale policromo o “fiore di tulipano”; lieve sbeccatura.Diam. cm 32 e 27.TWO FAENZA MAJOLICA PLATES, FERNIANI, second half 18th Century; a plate restored e a plate with chip.

OFFERTA LIBERA

297VASSOIO IN MAIOLICA, FAENZA, FERNIANI, SECONDA META’ XVIII SECOLO, ovale sagomato con estremità traforate a formare i manici, decoro policromo “a garofano”; restauro, lieve fessura e difetti di cottura.Dim. cm 33,5x25,5.A FAENZA MAJOLICA TRAY, FERNIANI, second half 18th Century; restored, hairline and defects.


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298ZUPPIERA CON COPERCHIO IN MAIOLICA, MILANO, P.RUBATI, XVIII SECOLO, ovoidale costolata e doppia ansa rocaille, cimatura a frutto, decoro policromo a fiori sparsi e bordi verdi; fessura e sbeccature.Cm 29x20 alt. 20.A MILAN MAJOLICA TUREEN WITH COVER, P.RUBATI, 18th Century; hairline and chips.


299PIATTO IN MAIOLICA, LODI, A.M. COPELLOTTI, 1740 CA, a profilo mistilineo, decoro blu alla Rouen.Diam. cm 26,5.A LODI MAJOLICA PLATE, A.M.COPELLOTTI, circa 1740.


300FIORIERA IN MAIOLICA, MILANO, P.RUBATI, XVIII SECOLO, a mezza luna, scanalata e sagomata a volute e conchiglie, coperchio forato, decoro policromo a festoni fioriti e centrata da riserva con paesaggio con ruderi; qualche caduta di smalto. Cm 24x13 alt. 17.A MILAN MAJOLICA FLOWER BASKET, P.RUBATI, 18th Century; some glaze losses.


301CIOTOLA IN MAIOLICA, LODI, FERRETTI, 1770 CA., costolata, decoro policromo a fiori sparsi; marca “D.F.M.S”; sbeccature e fessura.Diam. cm 17,5.A LODI MAJOLICA BOWL, FERRETTI, circa 1770; chips and hairline.

OFFERTA LIBERA

302GRANDE PIATTO IN MAIOLICA, BOLOGNA, FINCK, SECONDA META’ XVIII SECOLO, decoro policromo alla rosa contornata e fiori sparsi; marca “F.2” in blu; lieve sbeccatura.Diam. cm 31,5.A LARGE BOLOGNA MAJOLICA PLATE, FINCK, second half 18th Century; small chip.


303TAZZA IN MAIOLICA, MILANO, F.CLERICI, XVIII SECOLO, decoro policromo a figuretta e insetti entro paesaggio; firmata “C Milano”; fessura.A MILAN MAJOLICA CUP, F.CLERICI, 18th Century; hairline.


304PIATTO IN MAIOLICA, LODI, XVIII SECOLO, a profilo mistilineo, decoro blu alla Rouen; lieve fessura.Diam. cm 23,2.A LODI MAJOLICA PLATE, 18th Century; small hairline.


305PIATTO OVALE IN MAIOLICA, LODI, PROBABILMENTE G.G.ROSSETTI, 1735 CA., mistilineo, decoro in blu a fiori orientali con mazzo centrale e bordo alla Rouen; fessura coperta.Dim. cm 30x21,5.A LODI OVAL MAJOLICA PLATE, PROBABLY G.ROSSETTI, circa 1735.


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7 APRILE 2014 DAL LOTTO 251 AL LOTTO 330

SETTI, circa 1735.

€

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307PITTORE DEL XIX SECOLOSchiera di santi martiri Olio su tela ad ogiva, cm 100x74,5.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

308QUATTRO VASSOI IN MAIOLICA, FAENZA, FERNIANI, FINE XVIII SECOLO - INIZIO XIX SECOLO, due circolari e due ovali, decoro policromo a “castelletto” o “paesino” e fiori; uno con fessura e uno restaurato.Diam. cm 34 e dim. massima 41x32.FOUR FAENZA MAJOLICA TRAYS, FERNIANI, late 18th Century - early 19th Century; hairline and a tray restored.


309PITTORE FIAMMINGO DEL XVIII SECOLOPaesaggio con figura e armenti Olio su tela applicato su tavola, cm 33,5x27,5.Oil on canvas laid down on panel.

OFFERTA LIBERA

310MOBILETTO A COLONNA IN MOGANO, XIX SECOLO, fronte ad un’anta; sostituzioni e sbeccature.Diam. cm 41, alt. 81,5.A MAHOGANY PIECE OF FURNITURE, 19th Century; replacements and chips.

OFFERTA LIBERA

311PITTORE DEL XVIII SECOLOMadonna con BambinoOlio su tela, cm 55x43,5.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

312VETRINA IN STILE LUIGI XVI INTARSIATA, XIX SECOLO, a due ante con intarsi floreali entro riserve, piano in marmo; usure e sbeccature.Cm 93,5x41,5 alt. 165.AN INLAID CABINET, 19th Century; worn and chips.


313TAVOLINO DA LAVORO INTARSIATO, XIX SECOLO, piano apribile, sostegni arcuati, decori ad intarsio a motivi floreali; difetti e sbeccature.Cm 48x37 alt. 69.AN INLAID OCCASIONAL TABLE, 19th Century; defects and chips.

OFFERTA LIBERA

306ALESSANDRO MAGNASCOGenova 1667 - Genova 1749(attribuito a) Paesaggio con ruderi e pitocchi che insegnano ad un corvo a cantare. Olio su tela, cm 38x58.Oil on canvas.


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314ALESSANDRO MAGNASCOGenova 1667 - Genova 1749(cerchia di)Paesaggi fluviali con figureCoppia di oli su tela, cm 57x83.A pair of oil on canvas


315SCUOLA BASSANESCA, XVII SECOLOInterno di cucina con figure Interno con Cristo al convivioCoppia di oli su tela, cm 59x72, frammenti di un opera più grande; privi di cornice.A pair of oil on canvas; unframed.



319CASSETTONE LUIGI XVI INTARSIATO, LOMBARDIA, FINE XVIII SECOLO, fronte a tre cassetti con decori ad intarsio in legni vari entro riserve a filettature geometriche con carte da gioco; difetti, usure e sbeccature.Cm 129x59 alt. 91,5.AN INLAID CHEST OF DRAWERS, LOMBARDY, late 18th Century; defects, worn and chips.


320OLIERA IN ARGENTO, PARIGI, 1820, ARGENTIERE F.J.DOYEN, base rettangolare e sostegno centrale cimato da anello formato da festone, bordi a foglie e palmette, ampolle con tappo in cristallo non coeve.Gr. 855, alt. cm 33,5A SILVER CRUET, PARIS, circa 1820, F.J.DOYEN.


321SCULTORE DEL XIX SECOLOCoppia di baccantiBronzo patinato, alt. cm 44,5.Patinated bronze.


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316PIATTO IN MAIOLICA, MILANO, F.CLERICI, 1750 CA., decoro policromo a cineseria entro paesaggio, tesa con fiori; lievi cadute di smalto ai bordi.Diam. cm 22,5.A MILAN MAJOLICA PLATE, F.CLERICI, circa 1750; some glaze losses.


317TAVOLINO DA LAVORO DECORATO AD INTARSI, FINE XIX SECOLO, piano sagomato e incernierato con cassetto.Cm 58x43 alt. 73,5.AN INLAID WOOD TABLE, late 19th Century.

OFFERTA LIBERA

318CAFFETTIERA IN ARGENTO, MILANO, XVIII SECOLO, piriforme con nervature torchon, coperchio cimato da frutto e foglie, versatoio a testa zoomorfa, base circolare e manico in legno.Peso lordo gr. 760, alt. cm 27.A MILAN SILVER COFFEE POT, 18th Century.



322SECRETAIRE IMPIALLACCIATO AD INTARSI IN ESSENZE DI LEGNI RARI, BOTTEGA DI G.MAGGIOLINI, LOMBARDIA, ULTIMO QUARTO DEL XVIII SECOLO, fronte con calatoia e doppia anta, interamente decorato da girali di foglie d’acanto e festoni a contorno di riserve ovali contenenti figure allegoriche, piedi ad obelisco rovesciato, piano in marmo d’epoca successiva; restauri.Cm 98,5x41,5 alt. 157,5.A RARE WOODS INLAID SECRETAIRE, WORKSHOP OF G.MAGGIOLINI, LOMBARDY, last quart of 18th Century; restored.

Riferimenti bibliografici al lotto 289.


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323SCUOLA NAPOLETANA DEL XVIII SECOLOPaesaggio con ruderi e figuraOlio su tela ovale, cm 79x61.Oil on canvas


324PITTORE NEOCLASSICO, FINE XVIII SECOLOPaesaggi con rovine classiche e astanti (Arco de Ianus - Tepio de Giove Tonante)Coppia di tempere su carta applicata su tela, cm 52,5x42.A pair of tempera on paper laid down on canvas


325SCUOLA ROMANA DEL XVII SECOLOMarina con ruderi e astanti Olio su tela, cm 24,5x51.Oil on canvas


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326SCUOLA ROMANA DEL XVII SECOLOPaesaggio con rovine classiche e pastori con armentiOlio su tela, cm 92x131.Oil on canvas


327GIOVANNI GHISOLFI Milano 1632-1683(maniera di)Rovine architettoniche con predica di San Paolo ad un gruppo di pescatori e pastoriOlio su tela, cm 61,5x82,5; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.

Il dipinto riprende le celebri composizioni del Ghisofi nelle quali compaiono analoghi archi e rovine contornate spesso da figure ispirate ad episodi di storie sacre.


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328GRUPPO IN BISCUIT, FINE XIX SECOLO, raffigurante fanciulla e amorino con coppa su base circolare; sbeccature e rincollature.Alt. cm 38.A BISCUIT GROUP, 19th Century; chips and restuck.

OFFERTA LIBERA

329CAMINIERA IN LEGNO SCOLPITO, DIPINTO E DORATO, LOMBARDIA, XVIII SECOLO, sagomata a volute rocaille e motivi floreali; mancanze, usure e sbeccature.Cm 152x131.A PAINTED AND GILTWOOD FIREPLACE MIRROR, 18th Century; losses, worn and chips.


330PENDOLA A TEMPIETTO, XIX SECOLO cassa in legno filettato ed intarsiato a motivi floreali, montanti a doppia colonna, elementi e pendolo in bronzo dorato; quadrante smaltato con numeri romani; suoneria delle ore e delle mezze; base originale con campana in vetro; qualche scheggiatura ai fori di carica e fessure, campana con rottura ad un angolo; da revisionare.Alt. totale cm 68.A MANTEL CLOCK, 19th Century; some chips and hairline, bell with crack; overhaul recommended.

OFFERTA LIBERA

331CASSETTONE LUIGI XV IN NOCE E IN RADICA DI NOCE, LOMBARDIA, XVIII SECOLO, fronte bombato a tre cassetti, grembiale centinato e piedi a ricciolo; danni, restauri e sbeccature.Cm 125x63 alt. 92.A WALNUT AND BURR CHEST OF DRAWERS, LOMBARDY, 18th Century; restorations, damages and chips.


332BUGIA GIORGIO III IN ARGENTO, LONDRA, 1763; COPPA A TRE MANICI IN ARGENTO, BIRMINGHAM, 1908; UNA COPPA CON SOSTEGNO A FIGURA IN ARGENTO E UNA CAFFETTIERA IN ARGENTO IN STILE IMPERO, XX SECOLO.Gr. 1520, esclusa la coppa con base in marmo, alt. massima cm 23.A GEORGE III SILVE CANDELSTICK, LONDON, 1763; A THREE HANDLES SILVER CUP, BIRMINGHAM, 1908; A SILVER CUP AND AN EMPIRE STYLE SILVER COFFEE POT, 20th Century.


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333CAFFETTIERA CON MANICO TRAVERSO IN ARGENTO, PARIGI, FINE XVIII SECOLO, ARGENTIERE P.JOUBERT, piriforme liscia su tre piedini, monogramma inciso entro scudo coronato.Peso lordo gr. 365, alt. cm 19,5.A SIVER COFFEE POT, PARIS, end of 18th Century, by P.JOUBERT.


334CIOCCOLATIERA IN ARGENTO, FRANCIA, 1762, piriforme liscia su tre alti piedi a voluta, coperchio con cimatura mobile (bloccata), manico traverso in legno; reca punzone con data incisa.Gr. 585, alt. cm 23.A SILVER CHOCOLATE POT, FRANCE, 1762.


335CAFFETTIERA CON MANICO TRAVERSO IN ARGENTO, FRANCIA, FINE XVIII SECOLO, piriforme liscia su tre piedini, coperchio con decori a foglie incisi; mancanza.Peso lordo gr. 380, alt. cm 18.A SILVER COFFEE POT, PARIS, late 18th Century; loss.


336CASSETTONE CON RIBALTA E ALZATA IN NOCE E RADICA DI NOCE, LOMBARDIA, XVIII SECOLO, fronte mosso con calatoia celante vano con cassettini mossi e tablette scorrevoli, alzata a due ante con specchi e vani interni, decori con cornicette applicate a formare riserve in legno ebanizzato; restauri, sostituzioni e usure.Cm 127x55 alt. 239.A BURR AND WALNUT BUREAU TRUMEAU, LOMBARDY, 18th Century; replacements, restorations and worn.


APRILE 2014 DAL LOTTO 251 AL LOTTO 330

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337TAVOLO DA GIOCO IN MOGANO, XIX SECOLO, a mezzaluna con piano incernierato, fronte ad un cassetto; sbeccature e usure.Cm 90x45 alt. 83.A MAHOGANY GAME TABLE, 19th Century; chips and worn.

OFFERTA LIBERA

338PITTORE DEL XVIII SECOLOMadonna con BambinoOlio su tela, cm 63x49,5.Oil on canvas.

OFFERTA LIBERA

339FREDERICK DE MOUCHERONEmden 1633 - Amsterdam 1686Paesaggio con figure Olio su tela, cm 110x143; firma in basso al centro.Oil on canvas; signed.


340PICCOLO CASSETTONE INTARSIATO, XIX SECOLO, fronte a quattro cassetti e piano in marmo, decori floreali entro riserve a filettature; usure.Cm 81x41 alt. 86,5.A SMALL INLAID CHEST OF DRAWERS, 19th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

341SCULTORE DEL XIX SECOLOCrocefissoLegno scolpito e dipinto, cm 56x32; mancanze e sbeccature.Carved and painted wood; damages and chips.

OFFERTA LIBERA

342PITTORE DEL XVIII SECOLOSanto francescano con BambinoOlio su tela, cm 43x34.Veronica col veloOlio su rame, cm 17x12Cristo e San TommasoOlio su rame ovale, cm 24,5x17Volto femminileOlio su tavola circolare, diam. cm 27Scena campestreIncisione all’acquaforte acquarellata, cm 10,5x15.Oil on canvas, on copper, on panel and a etching an paper.

OFFERTA LIBERA

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343CARLO ANTONIO TAVELLAMilano 1668 - Genova 1738(attribuito a)Paesaggio fluviale con pescatoriOlio su tela, cm 133x98,5.Oil on canvas


344PENDOLA DA TAVOLO E COPPIA DI CANDELIERI IN MARMO BIANCO E METALLO DORATO, FINE XIX SECOLO, cassa a plinto cimata da putto e semicolonne laterali; mancanze e difetti, uniti a COPPIA DI ACQUASANTIERE IN BRONZO DORATO, XX SECOLO, centrate da Madonna con Bambino.Alt. pendola cm 27,5.A MARBLE TABLE CLOCK AND A PAIR OF CANDLESTICKS, late 19th Century, and A PAIR OF GILT BRONZE FONTS, 20th Century.

OFFERTA LIBERA

345FRANCESCO FOSCHI1710 - 1780(ambito di)Paesaggio invernale con figure nel passo del Furlo.Olio su tela, cm 64x79.Oil on canvas


346SCUOLA NAPOLETANADEL XVIII SECOLOSanto martire benedettinoOlio su tela, cm 110,5x70; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.

OFFERTA LIBERA


347CINQUE PIASTRELLE DA RIVESTIMENTO IN MAIOLICA, MILANO, F.CLERICI, XVIII SECOLO, decoro policromo a cineseria con figure su zolla con alberi e insetti.Cm 13x13 cad.

Queste rari pezzi (lotti 347, 348 e 349), usati molto probabilmente per il rivestimento delle spalle interne dei caminetti, riprendono le stesse vivaci figurette a “chinoiserie” già conosciute nel vasellame delle manifatture milanesi ed ispirate dalle piastrelle di produzione lodigiana di cui si conservano alcuni esemplari nel Museo delle Civiche Raccolte d’Arte del Castello Sforzesco a Milano.

FIVE MILAN MAJOLICA TILES, F.CLERICI, 18th Century.


348CINQUE PIASTRELLE DA RIVESTIMENTO IN MAIOLICA, MILANO, F.CLERICI, XVIII SECOLO, decoro policromo a cineseria con figure su zolla con alberi e insetti.Cm 13x13 cad.FIVE MILAN MAJOLICA TILES, F.CLERICI, 18th Century.


349CINQUE PIASTRELLE DA RIVESTIMENTO IN MAIOLICA, MILANO, F.CLERICI, XVIII SECOLO, decoro policromo a cineseria con figure su zolla con alberi e insetti; due con restauro.Cm 13x13 cad.FIVE MILAN MAJOLICA TILES, F.CLERICI, 18th Century; two restored.


350PITTORE DEL XVIII SECOLOSanta CeciliaOlio su tavola, cm 16,5x12.San GirolamoOlio su rame, cm 17x12,5.Oil on panel and oli on copper.

OFFERTA LIBERA

351SCULTORE DEL XVIII SECOLOSan Carlo BorromeoLegno scolpito con decoro policromo, difetti e ridipinture, alt. cm 32.

OFFERTA LIBERA

352PITTORE DEL XVIII SECOLOSan Grato Olio su tela, cm 87,5x67,5; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.

OFFERTA LIBERA

353PITTORE DEL XVIII SECOLOLe pie donne Soldati a cavalloPie donnePie donneQuattro oli su tela, cm 69,5x95,5; 115,5x96; 68,5x53; 83x55; opere prive di cornici, frammenti di un opera più grande; restauri.Four oil on canvas; restored, unframed.


354CINQUE PIATTI DIVERSI IN MAIOLICA, FRANCIA, XVIII-XIX SECOLO uno ovale, decoro policromo con rosa e fioretti, zona di Meilonnas, XIX secolo; marca non pertinente; uno con scena galante. marca a “Croce”, inizi XIX secolo; uno con farfalla al centro e mazzetti di fiori, fine XVIII secolo; uno con portauovo e una saliera, decoro a fiori e farfalle, inizio secolo XIX e uno con figura e rami, probabilmente Quinper, prima metà XIX; sbeccature e mancanza.Dim. cm 33 x 22, diam. 25,5, 23, 23 e 24FIVE FRANCE DIFFERENT MAJOLICA PLATES, 18-19th Century; chips.

OFFERTA LIBERA

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355BARTOLOMEO ARBOTONI

(attribuito a) Piacenza 1594 – 1676

Natura morta con frutta e verdura Olio su tela, cm 66x106.

La disposizione frontale su più piani e l'affastellamento di frutta e verdura con una grande ciotola di terracotta piena di vegetali ben in vista, sono elementi ricorrenti nelle opere conosciute di questo prezioso pittore e presenti nelle opere firmate.

Lo stile della tela induce a ritenerla lavoro ancora relativamente giovanile, databile verso il 1640.Oil on canvas


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356PITTORE DEL XVIII SECOLOSanta con BambinoOlio su tela, cm 51,5x40.Oil on canvas

OFFERTA LIBERA

357TRITTICO DA CAMINO COMPOSTO DA PENDOLA E COPPIA DI CANDELABRI IN BRONZO, XX SECOLO, in stile settecentesco a rocaille, quadrante smaltato con numeri romani; mancante di pendolo, campanello, vetro scheggiato e un braccio staccato.Alt. massima cm 51.A BRONZE MANTEL CLOCK WITH A PAIR OF CANDELABRA, 20th Century; losses and damages.


358PITTORE DEL XVIII SECOLOVergine e santoOlio su tela, cm 58x34,5; alcune cadute di colore e strappo.Oil on canvas; losses and damages.

OFFERTA LIBERA

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359ENRICO ALBRICCI

Vilminore in Val di Scalve 19/11/1714 - Bergamo 1770Banchetto di nani

Festa con ballo di naniCoppia di oli su tela, cm 53x70; opere prive di cornici.

A pair of oil on canvas; unframed


Una coppia di importanti dipinti da una collezione lombarda

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360Alberto Carlieri

Roma, 1672 - 1720 circaGioseffo De Marchis? (attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo)

Capricci architettonici con figureCoppia di oli su tela, cm 179x272; restauri ed alcune cadute di colore.

A pair of oil on canvas.


I due grandi dipinti, di notevole impatto scenografico, rappresentano due "capricci" con rovine ed edifici architettonici antichi inseriti in un contesto paesaggistico di gusto italiano classico. Nella prima tela si vede un affascinante "summa" di edifici romani ben riconoscibili: sulla sinistra in primo piano il Colosseo, sulla destra il Pantheon seguito, in prospettiva, dalla chiesa di Sant'Agnese in Agone a Piazza Navona. Si distinguono poi perfettamente la fontana del Tritone e quella berniniana dei Fiumi a Piazza Navona, la colonna Traiana, gli obelischi Vaticani, l'arco di Costantino, i due Dioscuri del Quirinale, le rovine delle terme di Caracalla, Castel Sant'Angelo e, a chiusura della composizione, la Basilica di san Pietro. Piccoli personaggi, dipinti da un altro pittore, animano discretamente la scena dove le architetture costituiscono comunque elementi assoluti. Nella seconda tela, più chiara e diversa come stile, si vedono ancora edifici d'architettura splendida e immaginifica ma non legati a realtà particolari se non sul piano ispirativo. Sulla sinistra domina in primo piano un edificio di ricchissima architettura classica con colonne ioniche e corinzie, fastigi, vasi ornamentali, bassorilievi, urne, plinti monumentali e quanto altro possa servire a formare un fantasioso palazzo "all'antica". Segue un secondo edificio, anch'esso ricco di riferimenti classici, con colonnati, scale e un giardino a gradoni con fontane e fontanelle ispirato in parte all'antico casino al Pigneto del Marchese Sacchetti e in parte ai giardini di Villa d'Este. Una gran vasca con al centro una fontana conclude la vertiginosa struttura. In lontananza, a modo di sfondo, un arco di trionfo a tre fornici di suntuosa composizione. In primo piano una architettura corinzia con un gruppo statuario di putti issati su di un alto plinto decorativo. Le figure in questa scena sono numerose e giocano un ruolo ben diverso

rispetto al precedente quadro. Si assiste infatti in primo piano sulla sinistra una scena di sacrificio all'antica con sacerdotesse ed accoliti che trasportano la legna, devote e devoti con piccoli fanciulli. Due soldati, vestiti alla romana, osservano quanto sta accadendo. Le due tele sono opere romane collocabili cronologicamente fra la fine del Seicento e il primo quarto del Settecento.La seconda tela, quella più, chiara, è certamente opera di Alberto Carlieri, uno dei più importanti pittori di rovine e di architetture del tempo. Il Carlieri nacque a Roma nel 1672, e cominciò a praticar la pittura di architetture sotto la guida di Giuseppe de Marchis. Divenne in seguito allievo e collaboratore del grande Andrea Pozzo. La sua attività pittorica è seguibile tramite le opere firmate, attorno alle quali è stato possibile costruire un catalogo non piccolo di tele. Caratteristica delle sue opere è una non comune ricchezza architettonico-compositiva e l'esecuzione di figure assai fini e molto vivaci negli atteggiamenti. Forti contrasti chiaroscurali e un colore particolarmente vivo completano il suo stile. Carlieri dipinge molti quadri con soggetti storici che trovano naturale cornice nella ricca scenografia dei suoi sfondi. Nelle sue tele vi sono forti legami con le opere di Giovanni Ghisolfi e di Viviano Codazzi: una lezione di cui si avarrà anche Gian Paolo Pannini. La tela con il sacrificio presenta motivi architettonici chiaramente ispirati alle opere di Andrea Pozzo e comunque ricorrenti nell'opera di Carlieri. Fra questi segnaliamo i vasi con decori che compaiono in molte sue tele, gli archi a tre fornici che trae dai repertori del Pozzo, e le stesse figurine femminili. A titolo di esempio, citiamo, fra i confronti più convincenti, quello con la tela del Sacrificio di Diana del Museo di Nancy (fig.1), con figure e architetture molto simili "L'Alessandro alla tomba di Achille" (Marburg Institute) e una

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(fig. 1)Sacrificio a Diana, Nancy, Museo di Belle Arti

serie di tele passate in asta sui mercati internazionali. Identiche figure di soldati compaiono poi in un quadro con "Ester e Assuero" del Bayerische Staatsgemäldesammlungen di Monaco. Diversa è invece la questione della prima tela, quella con gli edifici romani che faceva evidentemente parte di questo pendant di due quadri ma non appare realizzata dal Carlieri. Presenta infatti un timbro pittorico chiaroscurale molto più accentuato che ricorda le opere del Ghisolfi e del Salucci senza tuttavia poter essere assegnato a questi due pittori. Potrebbe essere invece opera dell'ancora misterioso maestro del Carlieri, quel Gioseffo de Marchis citato dall'Orlandi come suo primo maestro. Le condizioni di conservazione di questa tela consigliano di sospenderne il giudizio in attesa di un restauro che restituisca leggibilità all'insieme. Si potrebbe comunque ipotizzare la realizzazione delle due opere all'interno di in un unico atelier con l'intervento di entrambi gli artisti: un evento per altro molto comune nella pittura romana Sei-Settecentesca.

Bibliografia:P.A.Orlandi "Abecedario pittorico" Bologna 1704,p.65; H. Voss "The Painter of Architecture, Aberto Carlieri" in The Burlington Magazine, CI(1959), pp. 443 s.; Marshall, David Ryley, "The architectural piece in 1700: the paintings of Alberto Carlieri (1672 - c. 1720), pupil of Andrea Pozzo" in: Artibus et historiae, 25.2004, 50, pp. 39-126.

A.Cifani

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ASTA 775


QUARTA SESSIONE

GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2014ORE 15:00


CADENZA INDICATIVA DEI LOTTI 15:00-15:30 dal Lotto 361 al Lotto 37615:30-16:00 dal Lotto 377 al Lotto 39216:00-16:30 dal Lotto 393 al Lotto 40816:30-17:00 dal Lotto 409 al Lotto 42417:00-17:30 dal Lotto 425 al Lotto 44017:30-18:00 dal Lotto 441 al Lotto 45618:00-18:30 dal Lotto 457 al Lotto 470

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361CALICE IN BUCCHERO NERO, ETRURIA, VII SECOLO A.C. a coppa su alto piede; rincollature e mancanza.Alt. cm 13.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ETRUSCAN BLACK BUCCHERO CUP, VIIth Century b.C.; restored, loss.

OFFERTA LIBERA

362TAZZA AD IMPASTO BUCCHEROIDE BRUNO, ETRURIA, VIII-VII SECOLO A.C., globulare rastremata, vasca con labbro svasato, ansa a voluta schiacciata; un piccolo foro e sbeccature.Alt. cm 10.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ETRUSCAN BROWN BUCCHERO CUP, VIII-VIIth Century b.C.; a minor defect and chips.

OFFERTA LIBERA

363OINOCHOE IN BUCCHERO NERO, ETRURIA, VII SECOLO A.C., piriforme con un’ansa, decori a scanalature verticali e motivi geometrici incisi; rincollature.Alt. cm 23.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ETRUSCAN BLACK BUCCHERO OINOCHOE, VIIth Century b.C.; restucked.


364CALICE IN BUCCHERO NERO, ETRURIA, VII SECOLO A.C. a coppa su alto piede a tromba, decori a scanalature orizzontali; rincollature.Alt. cm 18,5.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ETRUSCAN BLACK BUCCHERO CUP, VIIth Century b.C.; restuck.


365KILIX ATTICA IN ARGILLA FIGULINA, V SECOLO A.C., biansata con labbro svasato, vasca centrata da gorgona rossa su fondo verniciato nero; rincollature e mancanze.Larg. cm 19.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ARGILLA ATTIC KILIX, Vth Century b.C; restucked and losses.


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CANALE SKY 825 QUARTA SESSIONE, GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470 97

366KYATHOS IN BUCCHERO NERO, ETRURIA, VII SECOLO A.C., a coppa con un’ansa; rincollature.Alt. cm 33.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ETRUSCAN BLACK BUCCHERO KYATHOS, VIIth Century b.C.; restucked.


367SPECCHIO IN BRONZO, GRECIA, VI-II SECOLO A.C., disco circolare con impugnatura frammentaria; corrosione e usure, unito a DUE FIBULE IN BRONZO, ETRURIA, VIII-VI SECOLO A.C., una a navicella incisa con ardiglione e staffa separati, priva di molla e una ad arco con molla laterale priva di elementi; unite a UNA FIBULA ROMANA, IV-V SECOLO A.C., a foggia di cicala; mancanze.Lung. massima cm 22,5.Opere nazionalizzate attualmente sottoposta al divieto di espatrio.A GREEK BRONZE MIRROR, VI-IIth Century and THREE FIBULAS, VII-Vth Century B.C.; losses and worn.


368KANTHAROS IN BUCCHERO NERO, ETRURIA, VII SECOLO A.C., a coppa con anse a nastro su base circolare; restauri.Alt. cm 14.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ETRUSCAN BLACK BUCCHERO KANTHAROS, VIIth Century b.C.; restored.


369CALICE AD IMPASTO BUCCHEROIDE BRUNO, ETRURIA, VII SECOLO A.C. a coppa su piede a tromba, vasca con labbro svasato, decori a scanalature orizzontali; ricomposto da elementi, mancanza.Alt. cm 13 diam. 16.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ETRUSCAN BROWN BUCCHERO CUP, VIIth Century b.C.; restored, loss.


370ANFORA ATTICA A FIGURE NERE, V SECOLO A.C., ovoidale su base circolare, biansata con manici a nastro, decori a figure con animali e motivi fitomorfi stilizzati; ricomposto da elementi.Alt. cm 25.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ATTIC BLACK FIGURES VASE, Vth Century b.C.; restorations.


371FRAMMENTO DI STATUA IN TERRACOTTA, MAGNA GRECIA, IV SECOLO A.C., raffigurante porzione di figura con piedi, gambe e parte di veste a tunica su basamento rettangolare; restauri e incrostazioni marine sulla superficie.Alt. cm 34,5.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.A FRAGMENT OF TERRACOTTA SCULPTURE, MAGNA GRECIA, IVth Century b.C; restorations.


372BAMBOLA ATTICA IN TER-RACOTTA, META’ DEL V SEC. A.C., a figura femminile nuda; tracce di colorazione; rincollat-ura.; su supporto moderno. Alt. totale cm 18.Provenienza: Collezione Dieter Wyss (1923-1994), poi agli eredi fino al 2008. Asta Christie’s, Lon-dra, Ottobre 2008. Bibliografia: R.A. Higgins “Catalogue of the Terracottas in the Department of Greek and Roman Antiquities, British Museum” Oxford, 1969, p.182, tav.89 rif.683. Per un es-emplare simile proveniente dalla collezione Erlenmeyer si veda asta Sotheby’s, Londra, Dicembre 1990, lotto 210. Opera nazional-izzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ATTIC TERRACOTTA FEMALE DOLL, mid-5th Century B.C.; restuck.


373CALICE CORINZIO IN BUC-CHERO COLOR BRUNO, VII SECOLO A.C., a coppa su piede conico e base circolare, superfi-cie con scanalature, costolature ad anelli e decoro con striature di settori a traforo; restauri.Alt. cm 23,3.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio. A corredo copia di attestato di libera circolazione rilasciato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in data 08 Febbraio 2008.A CORINTHIAN BROWN BUCCHERO CUP, VIIth Century b.C.; restored.


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DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470

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98 QUARTA SESSIONE, GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470 CANALE SKY 82598 QUARTA DÌ 1 MAGGIO 2014 DALDAD LOOTTO 361 AL LOTTO 4

374STAMNOS A FIGURE ROSSE IN ARGILLA FIGULINA, ETRURIA, CERVETERI, IV SEC. A.C., ovoidale rastremato su piede ad anello, anse a bastoncino e collo svasato, decoro con figure con giovane donna con colomba e uomo con collana seduto su roccia; lievi usure.Alt. cm 28,5.Provenienza: Collezione privata, Svizzera, dal 1961.Asta Cahn, Basilea, Settembre 2008.Bibliografia: M.A.Del Chiaro “I vasi Etruschi a figure rosse dipinti a Cerveteri” 1974, tav. 26.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ETRUSCAN ARGILLA RED FIGURES STAMNOS, IVth Century b.C.; sligthly worn.


375ARYBALLOS ETRUSCO CORINZIO, VI SECOLO A.C., piriforme con piccola ansa su collo ad orlo piatto e decoro a figure zoomorfe, serpente e motivi floreali stilizzati; usure e cadute di colore.Alt. cm 10,5.Provenienza: Asta Cahn, Basilea, Settembre 2008.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.AN ETRUSCAN ARYBALLOS, VIth Century b.C.; worn and some pigment loss.


376OINOCHOE IN BRONZO FUSO, LAMINATO E CESELLATO, GRECIA, VI-V SECOLO A.C., ovoidale con collo trilobato e ansa a nastro applicata; qualche danno e mancanza alla superficie.Alt. cm 32,5.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio. A corredo copia di attestato di libera circolazione rilasciato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in data 01 Settembre 2009.A BRONZE OINOCHOE, GREECE, VI-Vth Century b.C.; some damages and losses.


377TESTA FEMMINILE IN MARMO SCOLPITO, EPOCA ROMANA, III-IV SECOLO D.C., ovato del volto delineato con capelli ondulati e scriminatura centrale.Alt. cm 24,5.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.A MARBLE ROMAN SCULPTURE OF A HEAD, III-IVth Century A.C.


378KYATOS IN TERRACOTTA CON DECORO A SVASTICHE, CIVILTA’ VILLANOVIANA, VIII-VII SEC. A.C., vasca rastremata con profonde scanalature verticali e labbro svasato, alta ansa a voluta con traforo a triangolo, decori a svastiche entro campiture a riserve geometriche; rincollature; supporto moderno.Alt. totale cm 27.Provenienza:Collezione Dieter Wyss (1923-1994), poi agli eredi fino al 2008.Asta Christie’s, Londra, Ottobre 2008.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.A VILLANOVAN IMPASTO WARE KYATOS, VIII-VIIth Century B.C.; restuck.


379OLPE ETRUSCO CORINZIO IN ARGILLA CHIARA, VI SECOLO A.C., corpo ovoidale con collo svasato e ansa a voluta scanalata con attaccatura ad elementi circolari, decoro a fasce con raffigurazioni di animali; ricomposto da elementi, usure.Alt. cm 40.Opera nazionalizzata attualmente sottoposta al divieto di espatrio.A CORINTHIAN ARGILLA OLPE, VIth Century b.C.; restucked and worn.



380MOBILE “BARBIERE” IMPERO IN PIUMA DI MOGANO, FRANCIA, INIZIO XIX SECOLO, fronte a cassetti, piano superiore in marmo e specchio a scomparsa; usure.Cm 47x38,5 alt. 108.AN EMPIRE MAHOGANY “BARBIERE” PIECE OF FURNITURE, early 19th Century; worn.


381CREDENZA IMPERO IN NOCE, VENETO, XIX SECOLO, fronte scantonato a quattro ante e tre cassetti con montanti a colonne ebanizzate; restauri, sostituzioni e sbeccature.Cm 183x39 alt. 107.A WALNUT EMPIRE BUFFET, 19th Century; restorations, replacements and chips.


382SCRITTOIO IMPERO IN MOGANO, XIX SECOLO, fronte ad un cassetto e aletta incernierata, montanti a colonna; sbeccature e usure.Cm 100x52 alt. 76.A MAHOGANY EMPIRE DESK, 19th Century; chips and worn.

OFFERTA LIBERA

383SCULTORE DEL XIX SECOLO(da B.Cellini)Perseo con la testa di MedusaBronzo patinato, alt. cm 97Patinated bronze.


384SCULTORE DEL XIX SECOLOBusto femminileMarmo puntellato su colonna in legno scanalata, alt busto cm 37, alt totale cm 130.Marble on woodden column.


385CASSETTONE IMPERO IN NOCE CON INTARSI IN OTTONE, XIX SECOLO, fronte a tre cassetti, montanti a colonna e piano in marmo verde, decori ad intarsio a volute; usure.Cm 124x59 alt. 91.AN EMPIRE WALNUT CHEST OF DRAWERS, 19th Century; worn.


386DUE CROCEFISSI IN AVORIO, XIX SECOLO; privi di supporto; restauro e lievi sbeccature.Alt. cm 28 e 19.TWO IVORY SCULPTURES OF CHRIST; restoration and small chip.


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100 QUARTA SESSIONE, GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470 CANALE SKY 825

387JEAN PAUL DU PAVILLONParigi 1790 - Parigi 1856Madonna con Bambino, (1840 circa)Olio su tela, cm 210x132, firma e data 184(?) in basso a destra; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed


388SEI SEDIE IN NOCE IN STILE SETTECENTESCO, INIZIO XX SECOLO, sedute e schienali imbottiti, sostegni raccordati da traverse sagomate; usure.A SET OF SIX WALNUT CHAIRS, early 20th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

389SCUOLA VENETA DEL XVI SECOLOSacra Famiglia Olio su tela, cm 82x98; cornice antica.Oil on canvas; antique frame.


390DUE LAMPADARI IN METALLO CON APPLICAZIONI IN VETRO, XX SECOLO, uno in stile antico a otto bracci con pendenti a mandorle e uno in vetro a otto bracci;danni e mancanze.Alt. cm 105 e 110.TWO GLASS AND METAL CHANDELIER, 20th Century; damages and losses.

OFFERTA LIBERA

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391GUGLIELMO CACCIA DETTO MONCALVOMontabone di Acqui 1568 - Moncalvo 1625Madonna con Bambino Olio su tela, cm 112x82.Oil on canvas.


392LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da un vassoio quadrato, un grande centrotavola con bordo mistilineo martellato, due diverse zuccheriere, una ciotola, un vasetto e una serie di piattini diversi per forma e decoro.Gr. 2470, dim. massima cm 35x35.A LOT OF DIFFERENT SILVER OBJECTS, 20th Century.

OFFERTA LIBERA

393SCUOLA NAPOLETANA DEL XVIII SECOLOIncontro della Vergine con Santa ElisabettaOlio su tela, cm 73x98; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.


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398TANKARD IN ARGENTO WILLIAM & MARY, LONDRA, 1693, troncoconico risbalzato in epoca successiva con decoro a paesaggio agreste, coperchio incernierato; restauri.Gr. 620, alt. 16,5.A SILVER WILLIAM & MARY TANKARD, 1693; restorations.


399CAFFETTIERA GIORGIO III IN ARGENTO, LONDRA, 1812, piriforme su base circolare, sbalzi a volute e fiori, versatoio a mensola, manico a voluta in legno.Peso lordo gr. 1160, alt. cm 27,3.A GEORGE III SILVER COFFEE POT, LONDON, 1812.


400COPPA GIORGIO I IN ARGENTO, LONDRA, 1718, biansata su base circolare e bordi centinati; diverse ammaccature.Gr. 300, alt. cm 11,5.A GEORGE I SILVER CUP, LONDON, 1718; some dents.

OFFERTA LIBERA

401TEIERA CON COPERCHIO GIORGIO III IN ARGENTO, LONDRA, 1798, ARGENTIERI H.CHAWNER E J.EAMES, sbalzi a volute fiorite e rocaille, coperchio cimato da bocciolo, manico a voluta in legno.Peso lordo gr. 450, larg. cm 27.A GEORGE III SILVER TEAPOT, LONDON, 1798, H.CHAWNER & J.EAMES.


394TANKARD WILLIAM & MARY IN ARGENTO, LONDRA, 1690, troncoconico liscio con manico a voluta e coperchio bombato incernierato; sostituzioni, restauri e lievi ammaccature.Gr. 530, alt. cm 15.A SILVER TANKARD, LONDON, 1690; replacements, restorations and minor dents.


395CAFFETTIERA GIORGIO II IN ARGENTO, NEWCASTLE, 1753, ARGENTIERI J.LANGLANDS I E J. GOODRICK, piriforme su base circolare, sbalzi rocaille e fiori, monogramma e cresta incisi, manico a voluta in legno.Peso lordo gr. 820, alt. cm 26,5A GEORGE II SILVER COFFEE POT, NEWCASTLE, 1753, J.LANGLANDS I & J. GOODRICK.


396TEIERA E ZUCCHERIERA IN ARGENTO, BIRMINGHAM, 1911, corpi in parte baccellati, zuccheriera con interno dorato.Peso lordo gr. 300, larg. teiera cm 22,5.A SILVER TEAPOT AND SUGAR BOX, BIRMINGHAM, 1911.

OFFERTA LIBERA

397SERVIZIO DA TE’ GIORGIO III IN ARGENTO, NEWCASTLE, 1796, ARGENTIERI J.ROBERTSON II E J.WALTON, composto da teiera, lattiera e zuccheriera, corpi costolati con bordi godronati su piedi a sfera, monogrammi entro corona di foglie incisi.Gr. 1085, lung. teiera cm 29.A GEORGE III SILVER THE SERVICE, NEWCASTLE, 1796, J.ROBERTSON II & J.WALTON.


CANALE SKY 825 QUARTA SESSIONE, GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470 103GIO 2014 DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470 103

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402MODELLO DI VELIERO IN ARGENTO DECORATO A SMALTI POLICROMI, VIENNA, XIX SECOLO, retto da amorino con tritone su base ovale, decori a figure e scene mitologiche policrome.Alt. cm 21.A VIENNA ENAMELED SILVER NEF, 19th Century.


403ETUI IN ARGENTO E LAPISLAZZULI, FINE XVIII SECOLO, contenente necessaire di bellezza e da ballo.Alt. cm 8.A SILVER AND LAPISLAZZULI ETUI, late 18th Century;.

OFFERTA LIBERA

403a TABACCHIERA IN ORO DECORATA A SMALTI POLICROMI, FRANCIA, XIX SECOLO, circolare con coperchio centrato da scena mitologica entro riserva ovale su fondo blu, fascia con decori floreali e volute a rilievo.Peso lordo gr 120, diam. cm 7 alt. 3.A GOLD TOBACCO BOX, 19th Century.


404TABACCHIERA IN ARGENTO DECORATA A SMALTI POLICROMI, VIENNA, XIX SECOLO, coperchio incernierato, decorata con scene entro riserve su fondo giallo.Dim. cm 8,5x4,8.AN ENAMELED SILVER TOBACCO BOX, VIENNA, 19th Century.


405OROLOGIO DA TAVOLO IN ARGENTO DECORATO A SMALTI POLICROMI, VIENNA, XIX SECOLO, a portico cimato da putto su base ovale, decori a grottesche e festoni e scena mitologica; difetti, restauri e mancanze.Alt. cm 16,5.AN ENAMELED SILVER TABLE CLOCK, VIENNA, 19th Century; defects, restorations and losses.


406OROLOGIO DA TAVOLO IN ARGENTO DECORATO A SMALTI POLICROMI E CRISTALLO DI ROCCA, VIENNA, XIX SECOLO, sostegno a cammello su base ovale in legno ebanizzato con applicazioni a placche in smalto, cimature a moretto con lancia, cassa circolare con decoro ad amorini.Alt. cm 20.AN ENAMELED SILVER AND ROCK CRYSTAL TABLE CLOCK, VIENNA, 19th Century.



407ARMADIO IN STILE LUIGI XIV IN LEGNO DIPINTO, XIX SECOLO, a due ante pannellate con decori policromi a figure, cappello gradinato e piedi a mensola; restauri, difetti e mancanze.Cm 203x58.A PAINTED WARDROBE, 19th Century; restorations, defects and losses.


408TAVOLINO DA LAVORO LACCATO E DECORATO A CINESERIE IN ORO, XIX SECOLO, piano incernierato apribile, sostegni raccordati alla base, piedi ferini, decori a scene di vita con personaggi entro paesaggio; sbeccature e usure. Cm 58x40 alt. 66.A LACQUERED WORKING TABLE, 19th Century; chips and worn.

OFFERTA LIBERA

409MONETIERE IN TARTARUGA E LEGNO EBANIZZATO, XVIII SECOLO, fronte a cassettini centrato da anta con colonne laterali, profili e bordi guilloché; lievi mancanze e usure.Cm 78x26,5 alt. 46.A TORTOISHELL AND EBONISHED WOOD CABINET, 18th Century; minor losses and worn.


410SET DI SEI SEDIE LUIGI XVI IN LEGNO SCOLPITO, DIPINTO E LACCATO, ULTIMO QUARTO DEL XVIII SECOLO, gambe rastremate ad obelisco rovesciato, bordi intagliati a festoni e scaglie alternati da rosette; usure.Cm. 46x43 alt. 97,5.SIX CARVED, PAINTED AND LAQUERED WOOD CHAIRS, last quart of 18th Century; worn.


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411VASSOIO IN ARGENTO, VENEZIA, FINE XVIII SECOLO, ovale, con doppio manico e bordo cordonato.Gr. 1290, dim. cm 55,5x34.Reca quadrupla punzonatura della zecca con Leone di San Marco “in moleca” e del argentiere “ZG”, cfr.: V.Donaver-R.Dabbene “Argenti Italiani del Settecento” MI, 2000, p.86.A SILVER TRAY, VENICE, late 18th Century.


412CAFFETTIERA IMPERO IN ARGENTO, TORINO, 1800 CA., ARGENTIERE G.F.BORRANI, CONTROASSAGGIATORE G,VERNONI, corpo a ogiva su alti piedi ferini con attaccature a foglie, versatoio a testa di cavallo, cimatura a cigno e manico in legno.Peso lordo gr. 790, alt. cm 24,5.AN EMPIRE SILVER COFFEE POT,TORINO, circa 1800, G.F.BORRANI AND G.VERNONI.


413ALZATA IN ARGENTO, TORINO, 1780 CA., ASSAGGIATORE E CONTROASSAGGIATORE G.VERNONI, ARGENTIERE G.FINO, bordo polilobato e centinato. Gr. 645, diam. cm 24 alt. 7.A TURIN SILVER TAZZA, circa 1780, G.VERNONI & G.FINO.


414SEI CUCCHIAI E SEI FORCHETTE IN ARGENTO, TORINO, 1825 CA, ARGENTIERE G.B.BORRANI, decori a palmetta e stemma coronato inciso.Gr, 755, lung. cm 18,3.SIX SILVER SPOONS AND FORKS, TURIN, circa 1825, G.B.BORRANI.

OFFERTA LIBERA

415SPECCHIERA LUIGI XVI IN LEGNO SCOLPITO E DIPINTO, PIEMONTE, ULTIMO QUARTO DEL XVIII SECOLO, cornice a triplo ordine con bordi intagliati a foglie, cimasa e festoni fioriti; specchio non coevo, sbeccature e usure.Cm 155x81.A CARVED AND PAINTED WOOD MIRROR, PIEDMONT, last quart of 18th Century; chips and worn.


416CONSOLE LUIGI XVI IN LEGNO SCOLPITO E DIPINTO, PIEMONTE, ULTIMO QUARTO DEL XVIII SECOLO, a due gambe, bordi intagliati a ovuli e scaglie, festoni e vaso fioriti; sbeccature e mancanze.Cm 102x41 alt. 82.A CARVED AND PAINTED WOOD CONSOLE, PIEDMONT, last quart of 18th Century; losses and worn.


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417PITTORE DEL XVII SECOLOScontro di cavalieriOlio su tela, cm 35x69.Oil on canvas


418COPPIA DI PANNELLI IN LEGNO LACCATO, CINA, XIX SECOLO, decori a figure entro paesaggio; fessura e usure.Cm 56x33.A PAIR OF LACQUERED PANELS, CHINA, 19th Century; haircrack and worn.


419FRANCESCO GRAZIANI DETTO CICCIO NAPOLETANONapoli, attivo tra il 1680 e 1700(ambito di)Scena di battagliaOlio su tela, cm 74x118,5.Oil on canvas


420PENDOLA IN METALLO PATINATO E DORATO, SECONDA META’ XIX SECOLO, cassa sagomata con inserti in marmo e sormontata da figura di filosofo, quadrante smaltato con numeri romani; danni, difetti e da revisionare.Alt. cm 46.A GILT AND PATINATED METAL MANTEL CLOCK, second half 19th Century; damages, defects and overhaull recommended.

OFFERTA LIBERA

421PITTORE DEL XVII SECOLOGiuditta e OloferneOlio su tela, cm 147,5x176.Oil on canvas


421aPITTORE DEL XVIII SECOLOSan GiuseppeOlio su tela applicata su masonite, cm 50x40; opera priva di cornice.

OFFERTA LIBERA

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422MONTANINI PIETROPerugia 1626 - 1689Erminia tra i pastori

Erminia che scrive il nome di Tancredi Coppia di oli su tela, cm 70x100.

A pair of oil on canvas.


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423CAFFETTIERA IN MAIOLICA, FAENZA, FERNIANI, SECONDA META’ XVIII SECOLO, piriforme costolata, decoro policromo a mazzetto e fiori sparsi; lieve restauro al versatore e piccole cadute di smalto.Alt. cm 27.A FAENZA MAJOLICA COFFEE POT, FERNIANI, second half 18h Century; small restoration and minor glaze losses.


427CAFFETTIERA IN MAIOLICA, URBANIA, XVIII SECOLO, piriforme costolata, decoro policromo a frutti e rametti fioriti sparsi; qualche caduta di smalto.Alt. cm 25,5.A URBANIA MAJOLICA COFFEE POT, 18h Century; some glaze losses.


424COPPIA DI TAZZE CON PIATTO, UNA ZUCCHERIERA E UNA TAZZA IN PORCELLANA, NOVE DI BASSANO, ANTONIBON, XVIII SECOLO, decori policromi a festoni; una tazza con festoni e fiori; recano etichette “Questa Antichità Torino”.Diam. cm 11 lung. 11.A PAIR OF NOVE PORCELAIN CUPS AND SAUCERS, A SUGAR BOWL AND A CUP, ANTONIBON, 18th Century.


425SOTTOTAZZA IN MAIOLICA, NOVE DI BASSANO, ANTONIBON, 1750 CA., a profilo mistilineo, decoro policromo “al ponticello”; probabile restauro.Diam. cm 23,3.A BASSANO MAJOLICA SOUCER, ANTONIBON, circa 1750; probably restored.

OFFERTA LIBERA

426DUE PIATTI IN MAIOLICA, NOVE DI BASSANO, ANTONIBON, FINE XVIII SECOLO, bordi sagomati, decoro policromo “al ponticello”, uno con marca “.N.” in blu; uniti a UN PIATTO IN MIOLICA, SAVONA, XVIII SECOLO, marca lanterna; restauri. Diam. massimo cm 34.TWO NOVE MAJOLICA PLATES, ANTONIBON, late 18th Century; A SAVONA MAJOLICA PLATE, 18th Century, restored.


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428TAZZA DA PUERPERA CON COPERCHIO IN PORCELLANA, VENEZIA, PROBABILMENTE COZZI, XVIII SECOLO, biansata con presa a mazzetto di fiori, decoro policromo a fiori e volute; sbeccature, restauri; non marcata.Cm. 16x14 alt. 9,5.A PORCELAIN ECUELLE WITH COVER, PROBABLY COZZI, 18th Century; restorations and chips.

OFFERTA LIBERA

429COPPIA DI PIATTI IN MAIOLICA, VENEZIA, COZZI, SECONDA META’ XVIII SECOLO, orlo polilobato e profili in porpora, decoro “al mazzetto” e fiori sparsi; lievi sbeccature.Diam. cm 22,5.

OFFERTA LIBERA

430GRANDE PIATTO IN MAIOLICA, NOVE DI BASSANO, ANTONIBON, XVIII SECOLO, bordo sagomato, decoro policromo “al ponticello”; sbeccatura al retro; vecchia etichetta “M.Tronconi Antichità Milano” al retro. Diam. cm 33,5.A NOVE MAJOLICA PLATE, ANTONIBON, 18th Century; chip on the back.



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431CONSOLE IN NOCE INTAGLIATO, VENEZIA, XVIII SECOLO, piano sagomato su gambe arcuate, grembiale intagliato con motivo a otto e centrato da ricciolo rocaille; restauri e usure.Cm 127x58 alt. 81.A CARVED WALNUT CONSOLE, VENICE, 18th Century; restored and worn.


432ZUPPIERA CON COPERCHIO IN MAIOLICA, NOVE DI BASSANO, ANTONIBON, 1750 CA., costolata e baccellata, a doppio manico con coperchio a pagoda, decoro policromo “al ponticello”; restauri.Cm 32x23 alt. 28,5A BASSANO MAJOLICA TUREEN WITH COVER, ANTONIBON, circa 1750; restored.


433CASSETTONE CON RIBALTA LASTRONATO IN RADICA DI NOCE, VENETO, META’ XVIII SECOLO, fronte mosso a linee curve e spezzate con tre cassetti e bordi centinati, calatoia celante due tiretti e tre vani a giorno di cui uno con piano scorrevole celante segreti, decori a filettature formanti cornici; reca scritta interna con data “1755”; piedi anteriori di epoca successiva, restauri minimi.Cm 126x64 alt. 109.

Per esemplari simili si veda C. Santini “Mille Mobili Veneti - L’arredo domestico in Veneto dal sec. XV al sec. XIX” Venezia, III, MO, 2000, p.69, fig.79 e Vicenza, Treviso e Belluno, I, p.114, fig.231.

AN INLAID WALNUT CHEST OF DRAWERS, VENETO, mid 18th Century; small replacements and restorations.


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EDÌ 1 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470 109

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434GIUSEPPE NOGARIVenezia 1699 - 1763(ambito di) Volto di bambino Volto di bambinaCoppia di oli su tela, cm 40x32.A pair of oil on canvas.


435PORTA AMPOLLE IN TERRAGLIA, ESTE, INIZIO XIX SECOLO, sostegno a figura reggente cornucopia cimata da cesto, doppia vasca traforata e doppia saliera a conchiglia.Alt. cm 25.A WHITE EARTHWARE CROUET, ESTE, early 19th Century.

OFFERTA LIBERA

436QUATTRO BICCHIERI DA CACCIA, GUCCI, E TRE VASSOI IN METALLO ARGENTATO, XX SECOLO, vassoi a due manici con decori incisi e bicchieri a foggia di cinghiale; usure.Alt. cm 14 e dim. cm 78x45.FOUR SILVERED METAL GUCCI GLASSES AND THREE TRAYS, 20th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

437SCATOLA IN TARTARUGA CON CARILLON, FRANCIA, XIX SECOLO, rettangolare con decoro a rilievo con vedute dell’arco di Trionfo; sbeccature e lievi ammaccature.Cm 10,5x6,5 alt. 3,4.A FRENCH TORTOISHELL CARILLON BOX, 19th Century; chips and small dents.


438SCUOLA LOMBARDA DEL XVIII SECOLORitratto di gentiluomo Olio su tela, cm 75,5x63.Oil on canvas


439ACQUASANTIERA IN BRONZO, XIX SECOLO, sagomata a volute e rocaille, centrata da placca ovale con bassorilievo raffigurante il battesimo di Cristo.Dim. cm 49x31.

OFFERTA LIBERA

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440GIOVANNI BATTISTA LAZZARONICremona 1626 - Piacenza 1698Ritratto di gentiluomo Ritratto di gentildonna Coppia di oli su tela, cm 89x73 e 89x74; entro cornici antiche.

Nato a Cremona, il Lazzaroni visse e operò a lungo tra Parma, Modena e Milano, per poi stabilirsi a Piacenza. Fu pittore di ritratti, richiesto anche dai nobili dell’ambiente farnesiano. Questi due esempi posssiedono notevole qualità e si nota l’acume con cui sono studiate le espressioni. La sicurezza delle pose e la già ricordata sapienza psicologica indicano una maestria da pittore specialista di ritratti, quale appunto lo presenta Giovan Battista Zaist che lo ricorda nelle Notizie Storiche de’ Pittori, scultori ed architetti cremonesi (1774).

Si ringrazia la prof.ssa Mina Gregori per la relazione scritta qui ripresa e allegata a corredo dell’opera.Oil on canvas.


441PITTORE DEL XVIII SECOLORitratto del pittore Biagio FalcieriTre ritratti viriliQuattro oli su tela, cm 49x40; il primo reca iscrizione “Biasio Falcieri Pitt. Veronese d’anni 50 F.”; qualche danno e cadute di colore.Four oil on canvas; damages and losses.


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442GRANDE PLACCA A MICROMOSAICO, ROMA, XIX SECOLO, raffigurante il Pantheon con figure nella piazza antistante, bordo in malachite; cornice in bronzo dorato.Cm 18x25,5 (senza cornice).A LARGE MICROMOSAIC PLAQUE, ROME, 19th Century.


443LUCERNA IN ARGENTO E BRONZO, ROMA, 1810 CA, ARGENTIERE V.BUGARINI, sostegno a Mercurio reggente vasca porta olio sbalzata con tre bocche a mascherone, ventola ovale, tre accessori pendono da catenelle, base a colonna in legno tinto con stemma araldico applicato.Alt. cm 56,5.A SILVER AND BRONZE OIL LAMP, ROME, circa 1810, V.BUGARINI.


444RARO GRUPPO IN BISCUIT, VOLPATO ROMA, 1789 CA., rappresentante gruppo di putti che giocano con una capra, firma impressa “VOLPATO ROMA”; lievi restauri.Dim. cm 20x15,6 alt. 14.Modello pubblicato in H.Honour (a cura di) “I Trionfi di Volpato” MI, 2003, p.136-137, scheda n.17 p.264.A RARE BISCUIT GROUP, VOLPATO ROME, circa 1789; minor restorations.

OFFERTA LIBERA

SESSIONE, GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470 CANALE SKY 8

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445CONSOLE IN LEGNO INTAGLIATO E DORATO, ROMA,

TERZO QUARTO DEL XVIII SECOLO, piano impiallacciato in onice sagomato con bordo modanato, grembiale a volute vegetali e rocaille traforato, gambe mosse con crociera di raccordo sagomata su piedi a

ricciolo (pied en escargot); lievi restauri e sbeccature al piano.Dim. cm 153x77 alt. cm 91,5.

Per esemplari simili cfr: E.Colle “Il mobile Rococò in Italia - Arredi e decorazioni d’interni dal 1738 al 1775”, MI, 2003, p.150, con tav. già asta

Christie’s e successivamente venduta nella nostra sede nel novembre 2011 (asta 731 lotto 444) e A.Gonzalez-Palacios “Il patrimonio artistico del

Quirinale - I Mobili Italiani” MI, 1997, pp.175-178, tavv.51-54.

A CARVED AND GILTWOOD CONSOLE, ROME, third quart of the 18th Century; minor restorations and chips to the top.


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446PITTORE DEL XVIII SECOLOCrocefissione Olio su tela, cm 124x98; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.


447PITTORE DEL XVII SECOLODeposizione Olio su tela, cm 126x101,5; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.


448PITTORE DEL XVIII SECOLOCristo che cade con la croce Olio su tela cm. 92x73; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.


449PITTORE DEL XVIII SECOLOCristo che porta la croce Olio su tela, cm 75x98; opera priva di corniceOil on canvas; unframed.


450PITTORE ROMANO DEL XVIII SECOLOGli angeli trasportano l'effige della Madonna del Buon ConsiglioOlio su tela sagomatacm 80,5x104, opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.


451EDWARD WILLIAM WYON1811 - 1885Scena mitologicaScena galanteCoppia di tondi in alabastro, diam. cm 18; firmati “E.W.Wyon sculpt 1848”.Alabaster.

OFFERTA LIBERA

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452FRANCESCO BOTTIFirenze 1645 - 1711Santa Dorotea Olio su tela, cm 88,5x73.

Opera corredata da relazione descrittiva ed attributiva del professor Sandro Bellesi ed “Attestato di Libera Circolazione”.Pubblicata in S.Bellesi “Studi sulla Pittura e Scultura del ‘600-’700 a Firenze” FI, 2013, pp.68 e 69, fig.46.

Oil on canvas


453PITTORE DEL XVIII SECOLOSan Carlo BorromeoOlio su alabastro, cm 16x13; restauro.Oil on alabaster; restored.

OFFERTA LIBERA

454GIUSEPPE BAZZANIMantova 1690 - 1769(seguace di) Sant’Isidoro contadinoOlio su tela, cm 43,5x50,5.Già asta Sotheby’s, Milano, 2008.Oil on canvas.


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455GIOVANNI CAMILLO SAGRESTANI

Firenze 1660 - Firenze 1731(attribuiti a)

La figlia di Iefte che va incontro al padreIl sacrificio della figlia di Iefte

Coppia di oli su tela, cm 77,5x96,5.A pair of oil on canvas


117

In queste due brillanti rappresentazioni vengono narrati gli episodi significativi della vita di Iefte,

giudice d’Israele, della regione di Galaad (Antico Testamento, libro dei “giudici”, cap. 11, v.30-35, 39) che, incaricato di combattere gli Ammoniti, fece un voto al Signore

che in caso di vittoria avrebbe immolato “la persona che uscirà per prima dalle porte di casa mia per venirmi in contro”. Al suo rientro a Mizpa però è la sua unica figlia che felice

lo accoglie. A tale vista Iefte si straccio le vesti ed ebbe un mancamento. Il sacrificio avvenne, dopo una dilazione di due

mesi in cui la ragazza poté “piangere la sua verginità” errando con le compagne sui monti.


456PITTORE DEL XVIII SECOLOScena allegoricaOlio su tela, cm 70x97; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.


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118 QUARTA SESSIONE, GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2014 DAL LOT

458

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457GRANDE MONETIERE IN TARTARUGA CON PARTI IN AVORIO E AVORIOLINA IN STILE BAROCCO, XIX-XX SECOLO, a due elementi con sostegno a mensola, fronte a struttura architettonica con numerosi cassetti e cimatura a figura in bronzo dorato; mancanze, restauri, sostituzioni e sbeccature.Cm 104x45 alt. 208.A LARGE ANCIENT STYLE CABINET, 19-20th Century; losses, restorations, replacements and chips.


458COPPIA DI GRANDI VASI CON COPERCHIO E BASE IN PORCELLANA, VIENNA, XIX SECOLO, biansati con attaccature a figure su basi a plinto, decori policromi e in oro a scene mitologiche entro doppie riserve con girali e festoni a rilievo; lievi usure.Alt. cm 53,5.A PAIR OF LARGE PORCELAIN VASE WITH COVERS AND BASES, VIENNA, 19th Century; worn.


CANALE SKY 825 QUARTA SESSIONE, GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470 119CANALE SKY 825 QUARTA SESS

459MOBILETTO IN NOCE, XVII SECOLO, ad un anta con rilievi scolpiti a mascheroni; sostituzioni d’epoca successiva, sbeccature ed usure.Cm 71x36,5 alt. 85,5.A WALNUT SMALL BUFFET, 17th Century; replacements, chips and worn.

OFFERTA LIBERA

460COFANETTO IN LEGNO LACCATO, XVIII SECOLO, decoro a cineserie in oro su fondo nero; sbeccature.Cm. 28x20,5 alt. 12,5.A LACQUERED WOOD CASKET, 18th Century; chips.


461PICCOLA VETRATA FISSATA A PIOMBO, AREA GERMANICA, 1553, raffigurante l’Annunciazione e la visita dei Magi in policromia, il cartiglio in basso riporta la data 1553; due elementi crepati.Cm 32,5x22.A LEADED GLASS WINDOW, GERMAN AREA, 1553; small cracks.


461aSCULTORE DEL XVIII SECOLOCrocefissoLegno di bosso scolpito, cm 34x24,5; adagiato su supporto sagomato ed imbottito; alcune mancanze alle dita e alla corona.Boxwood; losses.

OFFERTA LIBERA

462TAVOLO SCRITTOIO LUIGI XV IN NOCE DECORATO AD INTARSI, XVIII SECOLO, fronte ad un cassetto, gambe arcuate, ricchi decori ad intarsio a volute; restauri e usure.Cm 83x57 alt. 74.AN INLAID OCCASIONAL TABLE, PIEDMONT, 18th Century; restorations and worn.


463DUE SEGGIOLONI IN NOCE CON FREGI DORATI, XVII SECOLO, traverse tornite a rocchetto, sedute e schienali imbottiti con cimature a fregi dorati; restauri, usure e sbeccature.Cm 64x53,5 alt. 125 e 63x55,5 alt. 123.TWO WALNUT ARMCHAIRS, 17th Century; restorations, worn and chips.


464SCULTORE DEL XVIII SECOLOMaddalena penitenteTerracotta policroma, larg. cm 34 alt. 29; lievi sbeccature.Painted terracotta


464aCORNICE IN LEGNO SCOLPITO, TRAFORATO E DORATO, XVII SECOLO. intagli a volute fiorite e putto, bordo interno dentellato; restauri e sbeccature.Cm 101x124, luce interna 81x103.A CARVED AND GILTWOOD FRAME, 17th Century; restorations and chips.


120 QUARTA SESSIONE, GIOVEDÌ 1 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 361 AL LOTTO 470 CANALE SKY 82512012012011201201201201222201201200120120120120120012011201212120011 QQQQUAQQQQUAQUAQUAQUQUAQUAQUAQUAQUAQQUAQUAUAUAUAQUUAUAUAAAUAAAQUAQUAQUAQUAQUAQUAQQQQQQQQUAQUAQQUAUUUUUUAAQUAAQUAQUAQQQQQUAQUAQUAQUAQUAQQUQUAUUUUUUUUAQUAQUAQQQQQQUQUAQUAQUAQUAQQUAQUAUUUUUUUUUQUAQUAAQUAQUAQUAQQQQQQQUAQUQUAQUQUQUQUUAUAUAUAAQUAQUAQUAQQUAQUAQUAQUAQUAQQUQUUAUAAQUAQUAQQUAQUAQUAQQUAQUAQQQQUAUAUUAAQUQUAQUAQUAQUAQQQUAQUAUAUAUUAUAQQQQUAQUAQUAQQUAQUAUAUAUAUAUAAUAQUQUQQUAQUAAAQQUAQUAUAUAQUAUUAAQUAQUQUQUQQUAQUAAQQQUAQUAUQUAQUAQUAAQQUAQUAQQQQUAUAQQQQQQQ AAAUAQQUAQQQQUQUAAAQUQUUUAUAAAAAAAAQUQQUAUAUAAAAAAAQUAQQQQ AAAQUAQQQUAAQQ AAAAAAAAAQUAQ RRTARRTARTARTARTARTRTARTARTATTARTARTARTARTARTARTARTARTARTATAATAAAAARTARRTARTARTRRTARTRTTATATTRTARTAAAAAAARTARTARTARRRTARTARTAARTARRTARRTARTTTTTARTARTARTAARTAAARRTARRRTATATTATATRTAAAAARRRTARTARRTRTARTARTARTATATARTATRTAAAAARRTARRTARTRTATARTARTRTATARTATAARRRRTARTRTATATATAAAARTAAARTARTARTARTARTARTATRTAAAAAARTAAAARTARTARTARTAAAAAARRTRTARTAAAAAAAARTRTATARTARTAARTARRTARTRTARTARTARTARTARTARTARRTARRRRRTAARTARRRRTARRRR ARTARTRTRRTTARTARTARRR A SSSSSESSESSESSSSESESESESESESESESESSSSSESESSEESESEESSESSEEESESESESESSEESESESESEESESESSSSESSSSEEEEEEEESEESSSSEEESESEEEESESEEESESEEEEESEESESESESEEEEEEESESESSSSEEEEEEESESSESSSSESEESESESESESEESESESSESSESEESESEEEESSEEESSSESEESSESSESESESSSEEESSISSISSSSSSSSISSISSISSISSISSSSSSSISSISSSSSSSSSSISSISSSSIIISISSSSSSSSSSSSISSISSSSSSSSSSSSSSSSSSSSISSSSSSISSSSSSSSISSSISSISSSSSSSSSSSSSSIIISSSSSISSSSSSSSSSSSSSSIISSSSSISSSSSSSSSSISIIISSISSSSSSSSSSSSSIISSISSSISSISSSSSSSSSSSISSSISSSSIISSSSSSSSSSSSSSSSSSISSSSSSSSSSISSISSSSSSSSSSISSSSSSISSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSIONEONEONEONEONEONONONEONEONEONEONEONEOOOOONONONONONONONONENONEONENONEONENEONEONEONEONENONEONENENEONEONOONONEONENEONNENONNENEONONEOONEONONEONEENEEONONONEOO EEONEONONEONEOONONOONEONNNEENEONONONONONEONEENEONONOONOONNEOOONOONNENENNEONONNNEOONONNEOOONNNNNEONNOOOONENNONOONONNNEOONNEONNONN , GG, G, G, G, G, GGGGGGG, GGGGGGGGGGGGGG, G, GGG, G, GGG, GGGG, G, G, GGG, GG, GG, G, GGGGG G, G, GG, GGGG, G, G, G G G, GG, GG, GG, G, G, GG, G, GG, GG, GGGG, G, G G, GG, G GGGG, G GGG,,,,,, IOVIOIOVIOOOOOOOOOVOVOIOOOVOVOVOVVVOVOVOVOVOVVVOVOVOVOVVIOIOVIOIOVOOVOVOVOOOOOOOOVOVVOVOVOVOVIOOVOOOOVOVOVOVOVOVOVVVIOVIOVOVOOVOVOOVOOOOVOVOVVOVOVIOVIIOVOIOVIOVOOOVOOVOVIOVOVOOOOOOOOOOVVOVVOVOOOOOVOVOOOOVOVOOOOOOVOVOVOVVVOVOOOOOVOVVVVVIOVIOVOOVOOOOVOVIOVIOVOVOOVOVVIOVIOOVOVOVVOOOOOVVVVIOVOVOOOVVIOVOOOOVVVIOOOIOVOVVVVVVVVOOOOVVVVOOOOVVOVOVOVVOVOVVVOVOVVVVOVOVVEDEEEDEDEDEEDEEDEDEEDEDEDEDEDÌEDÌEDÌEDÌEDÌEDÌÌÌEDEDEDÌÌEDEDEDDDÌÌEDÌEDDEDÌEEEDEDDDDEDÌEDÌEDÌEEDEDEDEDEDDDEDEDEEDDEDEDDDÌEDDDDDDDÌEDÌDDEDDDDÌEDÌEDEDEDDDDEDÌEDÌDDDEDDDDEDÌDEEEEDDDDEDDEEEEDDEDDDEEEDEDDEEEEEEEDÌEDÌEEEEEEEEDDDEDÌEEDDÌEDÌEEEEDÌDDÌEEEDÌEEEEDEDEDÌEDÌD 1111111111111111111111 MMAGMAGMAGMAGMAGMAGAGMAGAGAGMAGAGMAGMAMAGAGMAGAGAGAGGAGMAGGMAAAMMAGGGAGMAGGGGIOGIOGIOGIOGGGIOGGIOGIOGIOOOGG OGGGGGIOOGIOG OOGGGG OGIOOIOOIOOOO 22020202222202222020202020202020202022002022022220202220202202002222222222222202222202002222022222220222222222222222022220141414141414414414444441414444414 414 14441444444441144141414 14 4 144 44144 DADADALDALDADADADALDALDALDALDALDALDDADALDALDALADALDALDALDALDALDADADADALALDDADDDALLADALALD LDALDAALAAALDDDADAAAADADA LOLOLOLOLOOOOOOOOLOOOOLOLOOLOOLOLLLLOLOLLOLLOOOLLOLOLLOLOOLLOLOOLOLLOOOOTTOTTOTTOTTOTTOTTOTTOTTOTOOOOOOOOOOOTTOTTOTTOTTOTTOOOOOOOOTOOOOOOTTOOOTTOTTOTTOTTOTTOTTTTTOTOTOTTTOT OTTTTOTT 333363363636363636363636363636363636333636366363636636363636363666366663363633363336363363666636666666363636366663633 1 A1 A1 A1 A1 A1 A1 A1 A1 A1 A1 AAAAAAA1 A1 A1 AAAA1 A11 AA1 AA1 A1 A1 AAA11 AA111 A1 AAAAA1 AAAAAAA1 1 A1 A1 A1 AAAAA1 AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA1 AAAAA1 AAAAAAAAAAAAAAAA1 A1 AAAA1 AAAAAA1 A AAAAA1 A1 AAAA AAAA1 AAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAA AAAAAAAAAAAALL LL LL LL LL LLL LL LLLLLLLL LL LL LL LL LL LL LLL LLL LL LLLLL LLLLLL LLLLLLL LLLLL LL LLL LLL LLLLLLL LL LLLLLLLLL LL L LLLL L LLL LLLLLLLL LLLL LLLLLL LLLLLLLLLL LLLLLLL LL LLLLLLLLLLL LLLLLLLLLLL OTOTOTOTOTOTOTOTTOTTOTTTTTTTTTTTTTTTOTTTTTTTOTOTTTTTOTOOOTTOTOTOTTTTTTOOTOTTTTOOTTTTTOOTOOTTTOO TTTOTOTOTTTOOOOOOOTTTTOTTOTTTTOOTTTOOOOTTTTOOOOOTTTOTTTTTTOOOTOOOTOTTOOO O 4O 4O 4O 4O 4O 4O 4O 4O 4O 4O 4O 4O 4O 4OO 44O 4O 44O 4O 4O 4O 44O 4O 44O 4O 44O 4O 4O 44O 44OO 4O 4OO 44O 4O 4OO 4OO 4OOOO 4OOOO 4OOO 44O 4444O 44 44707077777070707070707070707070707707070777077070707070707070707770777077077070700770707000770077000070707070700070707000707777070070000070770077777707077770 CANCANCACANCANCACCCANCANANCCANCC NCANNNANNNNAANNNALEALEALALALALEALALALALEALALEELELEEEEEALLALALLEALAALALELEELELLEEEEEALLEELLELLA EA EA EA EAA EE SKSKSKSKSKSKSKSKSSKSKSKSKSKSKSSSKKKY 8Y Y YY YYYY 8Y 888888Y 8Y 8Y 8Y Y 8YYY 88888Y 888888822222225252525255252252225252522525525252525552222552

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465GIULIO CARPIONI

Venezia 1613 - Vicenza 1679La Visita dei Magi

Olio su tela, cm 74x95.Oil on canvas


L’importante dipinto raffigurante l’”Adorazione dei Magi” è stato reso noto e pubblicato come “smagliante” composizione dell’artista veneziano (M.Binotto, 2000), da collegarsi all’acquaforte con il medesimo soggetto edita dallo Zani nella monumentale “Enciclopedia metodica-ragionata delle Belle Arti” (1819-1824). La critica ha giustamente sottolineato lo straordinario cromatismo dell’opera precisandone la cronologia tra il 1648 e il 1651 per raffronti con il “Martirio di Santa Caterina” (1648) dell’omonima chiesa vicentina e la grande tela eseguita per il Santuario della Madonna di Monte Berico (1651).Collocabile in questo stretto giro di anni, il quadro costituisce un raro documento della fase di passaggio dal Carpioni giovane a un Carpioni maturo e conferma la bravura dell’artista nel genere dei soggetti sacri di piccolo e medio formato, da lui prediletto, e richiestissimo dalla committenza del tempo anche per il modulo compositivo delle “mezze figure”, uno schema derivante dal naturalismo post-caravaggesco.Versatile interprete di un’ampia produzione mitologico-allegorica, famoso per i ritratti e le opere celebrative, Carpioni si dedicò con successo anche all’esecuzione di pale d’altare e di dipinti sacri per chiese soprattutto di Vicenza - città in cui si stabilì definitivamente nel 1657 pur abitandovi dagli anni Trenta del secolo - molte delle quali disperse o distrutte.Il dipinto in esame, certamente non preparatorio per una pala di maggiori dimensioni, si qualifica come opera autonoma, esempio di una scrittura pittorica ormai libera e sciolta nell’efficace trascrizione volumetrica delle figure, plasticamente tornite, e nella resa di una luce tersa e adamantina, nient’affatto drammatica, rivelatrice dei diversi piani in sequenza, pur nello spazio ristretto della scena sacra.Assiepati sul proscenio, i protagonisti dell’”Adorazione” mostrano sigle espressive e modelli fisionomici caratteristici della produzione carpionesca: la notevole qualità del dipinto, avvalorata dall’eccellente stato di conservazione, si enuclea nella disinvolta stesura pittorica e nell’intatta orchestrazione

cromatica, di straordinaria lucentezza, con tonalità accese e preziose, dal blu profondo del manto della Madonna, alle variazioni brillanti di rossi, di gialli e di aranci delle vesti regali dei Magi, di una ricchezza materica data, più che dai dettagli, dal disinvolto uso del colore in appropriati passaggi disegnativi e affondi chiaroscurali. Tracce significative della frequentazione dell’artista, a Venezia, dell’atelier di Pietro Vecchia si colgono in certa carica espressionistica nel volto smagrito dagli occhi incassati dell’anziano re inginocchiato in primo piano, realisticamente descritto nelle vene sporgenti del capo, mentre assai insolito appare il dettaglio realistico del Bambino in braccio alla Madre, giocosamente sorpreso alla vista del cofanetto con le gioie offertogli da uno dei Magi.Quest’ultimo aspetto indica una ricerca di naturalezza, spesso ricorrente nella produzione del Carpioni, derivante anche dalla conoscenza della cultura lombarda avvenuta all’epoca di un accertato soggiorno dell’artista a Bergamo, al seguito del Padovanino, suo maestro. Una più debole variante dell’esemplare è costituita da un dipinto in collezione privata a Treviso, pubblicato come autografo (Morello, 2002), ma quasi certamente una derivazione, che appare decurtato sulla destra della figura di San Giuseppe e dall’inquadramento architettonico e mostra una esecuzione più debole e corsiva, con un gioco insistente di ombreggiature molto più nette sui volti e un cromatismo meno vivace.Bibliografia:M.Binotto “Vicenza”, in “La Pittura nel Veneto. Il Seicento”, vol.I, MI, 2000, pp.279-281;F.Morello “Giulio Carpione e la Vicenza del Settecento”, Urbana (PD) 2002, p.16.


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466GIOVANNI LANFRANCOParma 26/01/1582 - Roma 30/11/1647(attribuito a) Salita al calvarioOlio su tela, cm 161,5x124.

Questa stupenda “Salita al Calvario”, ricca di valori luministici e di violenti contrasti chiaroscurali, è opera autografa di Giovanni Lanfranco, il fecondo artista che fu uno dei protagonisti della grande pittura barocca a Roma ed a Napoli nella prima metà del Seicento.Nel dipinto qui esaminato Lanfranco replica il tema della salita al Calvario della cappella Sacchetti (1622-24) accentuando superbamente la caratterizzazione dei volti dei personaggi e del muso del focoso destriero in un turbinio chiaroscurale di grande forza drammatica. Ciò non accade invece nell’altra replica conosciuta conservata alla Galleria Nazionale di Parma, nella quale il soggetto della salita al Calvario ricalca alla lettera la tavola romana, senza spunti innovatori.La nostra tela, databile intorno al 1624-25, anticipa stilisticamente i lavori più importanti della piena maturità di Giovanni Lanfranco, dell’affresco con l’Assunzione della Vergine nella cupola di S.Andrea della Valle, che realizza la trasposizione dell’illuminismo correggesco nel linguaggio barocco, alla commissioni ricevute da Urbano VIII a San Pietro, che lo posero all’avanguardia tra gli artisti del tempo.Giocato su una raffinata gamma di bruni, grigi, rossi e blu, il dipinto qui esaminato si accende di vibranti scansioni chiaroscurali e di repentine sciabolate di luce in un turbinio di figure dinamicamente snodate di valore normativo per lo sviluppo della grande arte barocca.

Si ringrazia il prof. Dario Succi per la relazione scritta in parte qui ripresa e allegata a corredo dell’opera.Oil on canvas.


467PITTORE ROMANO DEL XVII SECOLOSan Francesco in preghiera Olio su tela, cm 103x126; opera priva di cornice.Oil on canvas; unframed.


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468ANDREA MAINARDI detto IL CHIAVEGHINOCremona 1550 – 28/02/1614La Vergine con il Bambino fra gli angeliOlio su tela, cm 152x163,5.Oil on canvas

La tela, di grande qualità e bellezza, è attribuibile ad un raffinato pittore cremonese del secondo Cinquecento, Andrea Mainardi detto il Chiaveghino, allievo di Bernardino Campi. Nell'opera risaltano infatti il carattere smaltato e ricercato proprio delle opere dei Campi. Confronti significativi possono essere istituiti con la pala con la Vergine del Rosario dipinta dal Chiaveghino nei primissimi anni del XVII secolo ed oggi al Museo Diocesano di Milano.


469SCUOLA CREMONESE DEL XVII SECOLOGloria di angeli protettoriOlio su tela, cm 107x97,5; reca iscrizione in basso “ALIGERI IVVENES MAGNI GENS ACCOLA COELI OPTATAM NOBIS FERTE PRECAMVR OPEM”.Oil on canvas


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470ECCEZIONALE SCRIVANIA A RIBALTA

A TRE CASSETTI, TORINO, 1735-1740

LUIGI PRINOTTO (Cissone delle Langhe 1685-Torino 1780)

Cm 108x56,5 alt. 102,5.

Provenienza: collezione privata Torino

AN EXTRAORDINARY INLAID IVORY, MOTHER OF PEARL AND VARIOUS WOODS BUREAU,

TURIN, 1735-1740, LUIGI PRINOTTO.


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La struttura in pioppo è interamente rivestita di marqueterie in essenze varie (noce d’India, violetto, bosso, ebano, radica di olmo), con apparato ornamentale a nastri intrecciati, palmette, tralci e griglie in legni vari, avorio inciso e madreperla, e istoriato con figure e momenti di caccia in avorio inciso. Le scenette figurate sono cinque entro cartelle distribuite sul coperchio e sui fianchi, una nel grande cartiglio sull’abattant, e tre a sviluppo continuo sulla fronte dei cassetti (il primo dei quali è un finto tiretto, e nasconde un vano al quale si accede dall’interno). Interno con semplice struttura a cassettini, in noce naturale. Gambe alte a doppia “C” contrapposta terminanti in ricciolo. Stato di conservazione: molto buono. Una delle gambe posteriori rifatta.L’attribuzione a Prinotto appare fuori di ogni dubbio, sulla base della concezione generale del rivestimento intarsiato, del disegno dell’insieme e delle sue parti. Soprattutto, fanno fede della paternità prinottiana le scenette istoriate nell’avorio, per le quali l’ebanista si avvalse -come in buona parte della sua produzione - di disegni di Pietro Domenico Olivero, trasposti nel prezioso materiale e incisi con bulino estremamente abile, che conserva il gustoso realismo pittorico e la fluidità degli atteggiamenti e dei movimenti propri degli originali. Per quanto non garantita da prove documentali, la derivazione da Olivero

delle “storie” che rendono affascinanti i mobili di Prinotto è lampante (si veda per esempio con l’album dei disegni del pittore conservato a Palazzo Madama), e sorretta dal valido indizio che tra i due intercorreva un rapporto di amicizia, tanto che Olivero fu padrino di battesimo del secondo figlio di Prinotto, nel 1718.Nelle sue opere, soprattutto in quelle di committenza privata, l’ebanista - la cui grandezza è seconda soltanto a quella di Piffetti - sottoponeva i disegni del pittore ad un gioco di scomposizione e ricomposizione, variando e riaccostando figure, gruppi e squarci di paesaggi in maniera nuova di mobile in mobile. Il confronto fra le opere uscite dalla bottega di Prinotto permette di ritrovare lo stesso elemento figurativo (figura, scenetta, animale o paesaggio) più volte in contesti diversi, il che costituisce non solo motivo di curiosità, ma offre un riscontro attributivo, quando l’elemento comune presenti anche qualità di disegno e di incisione comparabili. Applicata alle scenette in avorio del presente mobile, la ricerca ha dato una pluralità di riscontri, al di là dell’evidente comunanza generale di “mano”.

L’opera è corredata da una scheda, con comparazioni ad altri mobili del Prinotto, del professor Roberto Antonetto.

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471LOTTO DI DIVERSI OGGETTI E SCULTURE, CINA, XIX-XX SECOLO, composto da un bracciale, un calamaio, una sfinge e una placca in in pietra dura, uno specchietto con presa e placca in giadeite intagliata e un calesse in argento non punzonato; difetti.Lung. massima cm 16.A LOT OF DIFFERENT OBJECTS AND SCULPTURES, CHINA, 19-20th Century; defects.

OFFERTA LIBERA

472TRE SCULTURE IN AVORIO, INIZIO XX SECOLO, raffiguranti un leone con preda, una tigre e un rinoceronte.Lung. massima cm 28.THREE IVORY SCULPTURES, early 20th Century.

OFFERTA LIBERA

473DUE SCULTURE IN AVORIO, CINA, XX SECOLO, raffiguranti due lady, basi in legno nero.Alt. totale cm 28,5 e 18,5.TWO IVORY SCULPTURES, CHINA, 20th Century.

BASE D’ASTA: 500 €

474SCULTURA IN PIETRA SAPONARIA, CINA, XIX SECOLO, raffigurante scene di vita quotidiana con figure e montagne, base in legno.Cm 19,5x35.A SOAPSTONE SCULPTURE, CHINA, 19th Century.


475LOTTO DI UNDICI SNUFF BOTTLES, CINA, XIX-XX SECOLO, di fogge e materiali differenti tra cui vetro, porcellana, avorio, pietra saponaria; lievi difetti.Alt. massima cm 9,8.A LOT OF ELEVEN SNUFF BOTTLES, CHINA, 19-20th Century; minor defects.


476LOTTO DI DIVERSE SCULTURE IN AVORIO E OSSO, XX SECOLO, composto da otto maschere e ventuno netsuke-okimono con fogge di animali; sbeccature.Alt. massima totale cm 7,5.A LOT OF DIFFERENT IVORY AND BONE SCULPTURES, 20th Century; chips.


477LOTTO DI DIVERSE SCULTURE IN AVORIO E OSSO, XX SECOLO, composto da sette sculture, trentuno netsuke-okimono e un inro con diversi soggetti e raffigurazioni; sbeccature.Alt. massima totale cm 9,7.A LOT OF DIFFERENT IVORY AND BONE SCULPTURES, 20th Century; chips.


478COPPIA DI VASI CON COPERCHIO IN AVORIO, CINA, XIX SECOLO, a balaustro con manici zoomorfi ad anello, ricco decoro ad intaglio a scene di vita e paesaggio entro riserve; basi in legno; lievi mancanze.Alt. totale cm 37,5.A PAIR OF IVORY VASES WITH COVERS, CHINA, 19th Century; minor losses.

BASE D’ASTA: 1.000 €

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ASTA 775


QUINTA SESSIONE

SABATO 3 MAGGIO 2014ORE 15:00


CADENZA INDICATIVA DEI LOTTI 15:00-15:30 dal Lotto 471 al Lotto 48615:30-16:00 dal Lotto 487 al Lotto 50216:00-16:30 dal Lotto 503 al Lotto 51816:30-17:00 dal Lotto 519 al Lotto 53417:00-17:30 dal Lotto 535 al Lotto 55017:30-18:00 dal Lotto 551 al Lotto 56618:00-18:30 dal Lotto 567 al Lotto 580 478

CANALE SKY 825 QUINTA SESSIONE, SABATO 3 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 471 AL LOTTO 580 127

482 484 486

479LOTTO DI VENTITRE SCULTURE IN AVORIO E OSSO, XX SECOLO, composto da netsuke-okimono e figure con diversi soggetti e raffigurazioni.Alt. massima cm 7,5.A LOT OF TWENTYTHREE IVORY AND BONE SCULPTURES, 20th Century.


480COPPIA DI GRANDI SCULTURE IN AVORIO, CINA, INIZIO XX SECOLO, raffiguranti dignitari; basi in legno diverse di cui una danneggiata.Alt. totale cm 64 e 63.A PAIR OF LARGE IVORY SCULPTURES, CHINA, early 20th Century.


481GRANDE SCULTURA IN AVORIO, CINA, INIZIO XX SECOLO, raffigurante pescatore.Alt. cm 60.A LARGE IVORY SCULPTURE, CHINA, early 20th Century.


482SCULTURA IN AVORIO, CINA, INIZIO XX SECOLO, raffigurante una lady con ventaglio e fiore in mano, base in legno.Alt. totale cm 44,3.AN IVORY SCULPTURE, CHINA, early 20th Century.


483LAMPADA IN AVORIO, INDIA, INIZIO XX SECOLO, raffigurante una divinità che suona, animali e albero, base in legno.Alt. totale cm 27.AN IVORY LAMP, INDIA, early 20th Century.


484SCULTURA IN AVORIO, CINA, INIZIO XX SECOLO, raffigurante una lady con fiore in mano, base in legno; sbeccature.Alt. totale cm 39.AN IVORY SCULPTURE, CHINA, early 20th Century.


485SCULTURA IN AVORIO, CINA, INIZIO XX SECOLO, raffigurante divinità con piccolo drago in mano, base in legno non consona.Alt. totale cm 29.AN IVORY SCULPTURE, CHINA, early 20th Century.


486SCULTURA IN AVORIO, GIAPPONE, INIZIO XX SECOLO, raffigurante un pescatore con bambino.Alt. cm 38,4.AN IVORY SCULPTURE, JAPAN, early 20th Century.


CANALE SKY 825 Q

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128 QUINTA SESSIONE, SABATO 3 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 471 AL LOTTO 580 CANALE SKY 825

487PARAVENTO A QUATTRO ANTE IN LEGNO CON PLACCHE IN PORCELLANA, INIZIO XX SECOLO, decoro policromo con personaggi e scene di vita entro paesaggio.Dim. anta singola cm 200x50.A WOOD AND PORCELAIN PLAQUES SCREEN, CHINA, early 20th Century.


488PLACCA CON APPLICAZIONI IN GIADA E CORALLO, CINA, XX SECOLO, raffigurante vaso di fiori ed iscrizioni, entro teca.Cm 24x18.A GIADE AND CORAL PLAQUE, CHINA, 20th Century.

OFFERTA LIBERA

489SERIE DI QUATTRO PANNELLI DIPINTI SU SETA, GIAPPONE, XIX SECOLO, decoro policromo a scene di vita con personaggi entro paesaggio.Dim. pannello singolo cm 166x50.FOUR SILK PANELS PAINTED, JAPAN, 19th Century.


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490CIOTOLA IN CORNO DI RINOCERONTE, CINA, XIX SECOLO, a coppa interamente intagliata con decoro raffigurante gru e fiori di loto; lieve mancanza ad un lato.Cm 13,5X7,8 alt. 5,5.Opera corredata da relazione scritta del prof. Amedeo Solazzo.A RHINO HORN CUP, CHINA, 19th Century; small loss.


491CIOTOLA IN CORNO DI RINOCERONTE, CINA, 1736-1796, XIX SECOLO a coppa interamente intagliata con decoro raffigurante fiori di loto, ideogramma dell’imperatore Ch’en Lung inciso sul fondo.Cm 14,6X10,3 alt. 5,8.Opera corredata da relazione scritta del prof. Amedeo Solazzo.A RHINO HORN CUP, CHINA, 19th Century


492COPPA PER LIBAGIONE IN CORNO DI RINOCERONTE, CINA, XVIII SECOLO, circolare liscia.Diam. cm 10,8 alt. 5,5.Opera corredata da relazione scritta del prof. Amedeo Solazzo.A RHINO HORN CUP, CHINA, 19th Century.


493UN VASO E UNA POTICHE CON COPERCHIO IN PORCELLANA, PERIODO K’ANG-HSI, CINA, INIZIO XVIII SECOLO, decoro blu. vaso con paesaggio e figure potiche a draghi e nuvole; vaso con fessura e lieve restauro al collo, potiche con fessura al collo.Alt. cm 45 e 47.A K’ANG-HSI PORCELAIN VASE AND VASE WITH COVER, CHINA, early 18th Century; hairlines and small restoration.


TO 3 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 471 AL LOTTO 580 129

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494SCULTURA IN BRONZO LACCATO E DORATO RAFFIGURANTE L’IMPERATORE T’IEN-CH’I DELLA DINASTIA MING, CINA, XVII SECOLO, reca iscrizione incisa in pasta al retro con dicitura “prodotto il 12 Maggio del sesto anno del regno del Re T’ien-ch’i, e fatto da un artista buddista a nome Yeung Ian che riprodusse la sua immagine”; usure, laccatura e doratura in tracce.Alt. cm 33,8.A GILT BRONZE SCULPTUR OF THE KING T’IEN-CH’I, CHINA, 17th Century; wear to gilding.


495PLACCA IN GIADA BIANCA TRAFORATA, CINA, XIX SECOLO, con decori stilizzati a rilievo e a traforo; probabile restauro.Cm 8,5x4.A WHITE JADE PLAQUE, CHINA, 19th Century; probably restored.


496VASO PORTAPENNELLI IN TARTARUGA, CINA, XIX SECOLO, a sezione ottagonale interamente intagliato a traforo con decoro a gru e nuvole.Alt. cm 12.A TORTOISHELL VASE, CHINA, 19th Century.


497SCULTURA IN CORALLO, CINA, INIZIO XX SECOLO, raffigurante lady su base in legno traforata; sbeccature.Alt. totale cm 10,5.A CORAIL SCULPTURE, CHINA, early 20th Century; chips.


498COPPIA DI CIOTOLE IN PORCELLANA, CINA, XIX SECOLO, decoro esterno rosso sangue di bue, profili in oro.Diam. cm 10,3 alt. 4,6,A PARI OF PORCELAIN BOWL, CHINA, 19th Century.


499SCULTURA IN AMBRA FOSSILE, CINA, XIX SECOLO, raffigurante un Luohan (uomo illuminato) reggente in mano uno ruyi (scettro) ed una tigre accovacciata alla base.Alt. cm 12,7.AN AMBER SCULPTURE, CHINA, 19th Century.


500SCATOLA PORTA OPPIO IN AVORIO, ARGENTO E MADREPERLA, GIAPPONE, MANIFATTURA SHIBAYAMA, XIX SECOLO, decoro con rami di frutti, scimmie ed iscrizioni; danni e mancanze; unito a tre bocchini da fumo in avorio.Alt. cm 21,5.AN IVORY, SILVER AND MOTHER-OF-PEARL SMOKE BOX, JAPAN, SHIBAYAMA, 19th Century; damages and losses.


501“TANKA” DIPINTA SU TELA, TIBET, XIX SECOLO, decoro policromo; usure.Dim. cm 67x44.A TIBET TANKA ON CANVAS, 19th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

49VATASEintcoAltA TCe

BA

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502GRUPPO IN CORALLO, CINA INIZIO XX SECOLO, raffigurante una barca con figure, bambini che giocano e volatili, base in legno.Gr. 540, lung. totale cm 29.A CORAIL SCULPTURE, CHINA, early 20th Century.


503SCETTRO “GUY” IN TARTARUGA INTAGLIATO, CINA, XIX SECOLO, intagliato a traforo con decoro a gru (uccello simbolo di longevità) movibili e nuvole.Lung. cm 45.A TORTOISHELL “GUY” SCEPTER, CHINA, 19th Century.


504RARO DENTE DI NARVALO, AREA OCEANO GLACIALE ARTICO, INIZIO XX SECOLO, base in acciaio lucido moderna.Alt. totale cm 178.

Fin dall'antichità il dente di narvàlo, cetaceo di specie "monodon monoceros" fu ricercato e commercializzato come oggetto raro e prezioso presso le principali corti d'Europa. La storia della zanna del narvalo maschio, un lungo dente che presenta un forte avvitamento e una lunghezza a che può superare i due metri, fu legata al commercio che ne fecero le popolazioni vichinghe in tempi antichi e che si intreccia alla leggenda dell'unicorno, il cui corno nell'immaginario veniva ritenuto simbolo di purezza incontaminata nonchè antidoto per neutralizzare gli influssi malefici.Esemplari di denti di narvalo sono da tempo conservati nelle più importanti raccolte private, istituzioni e musei pubblici.

A RARE NARWHAL TUSK, eraly 20th Century.


505SCULTURA IN PIETRA, CINA, INIZIO XX SECOLO, raffigurante un cane di Phoo; sbeccature.Alt. cm 43.A CHINA STONE SCULPTURE, early 20th Century; chips.

OFFERTA LIBERA

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506SCULTORE DEL XIX SECOLOPierrot suonatoreMetallo dorato, patinato e avorio, alt. totale cm 14,5.Patinated gilt bronze and ivory.

OFFERTA LIBERA

507PETER TERESZCZUK1875 - 1963Due piccoli Pierrot che giocanoBronzo e avorio, base in marmo, alt. totale cm 18; firma impressa.Bronze and ivory.


508SCULTORE DEL XX SECOLOPierrot bambino Bronzo dorato e avorio, base in marmo (rincollata) alt. totale cm 14, reca firma “J.Chapiro”.Git bronze and ivory, marble base restuck).

OFFERTA LIBERA

509VASO IN PORCELLANA, CINA, INIZIO XX SECOLO, a balaustro, decoro a smalti policromi con piante fiorite ed animali da cortile, base in legno ; sbeccature.Alt. cm 39.A CHINA PORCELAIN VASE, early 20th Century; chips.

OFFERTA LIBERA

510VASO IN CRISTALLO DECORATO A SMALTI, L’ESCALIER DE CRISTAL PARIS, 1930 CA., a sezione esagonale con decoro a paesaggio acquatico con piante e volatile ripreso in oro, firma in oro sul fondo “Escalier de Cristal Paris”.Alt. cm 17,2.AN ESCALIER DE CRISTAL ENAMELED CRYSTAL VASE, circa 1930.


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512VASO IN VETRO DOPPIO, LE VERRE FRANCAIS, 1927 CA., a balaustro, decoro a fiori stilizzati viola su fondo maculato, doppia firma incisa “Le Verre Français” e a cammeo “Carder”.Alt. cm 38,3.Per un esemplare di analogo decoro si vedaG.Bertrand, “Schneider. Maitre Verrier”, ed.Faton, Dijon, 1995, p.123.A LE VERRE FRANCAIS CAMEO GLASS VASE, circa 1927.


511PHILIPPE WOLFERS1858 - 1929Danzatrici Bronzo patinato su base in marmo, alt. cm 53; firma in pasta.Patinated bronze.



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513GERDA IRO GERDAGO

1906 - 2004Danzatrice

Bronzo, smalti e avorio su base in onice, alt. cm 30, firma incisa.Enameled bronze, ivory and onix.


513

513RO GERDAGO

1906 - 2004Danzatrice

30, firma incisa.ze, ivory and onix.

E D’ASTA: 3.000 €TT

TO 471 AL LOTTO 580 133

515XAVIER RAPHANELXIX secoloDue dame intente a vestirsi Bronzo dorato e avorio, base in marmo verde, alt. cm 27,5, firma incisa.Gilt bronze and ivory, green marble base.


514LOUIS SOSSONXX secoloGiovane donna con libroMarmo bianco, avorio e bronzo dorato, base in marmo grigio, alt. cm 22; firma incisa.White marble, ivory, gilt bronze and grey marble base.


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516DEMETER H. CHIPARUS1886 - 1947(modello di) PantaloonsBronzo e avorio su base in onice, alt. totale cm 34; firma incisa; rincollatura a una mano.

Cfr.: A.Shayo “Chiparus Master of Art Deco” New York, 1999, p.133, n.64.Bronze and ivory; restuck.


517SAMUEL LIPSZYC1880 - 1943Ragazza con fioriBronzo e avorio su base in marmo nero e onice, alt. totale cm 45,5; firma incisa.Bronze and ivory; restuck.


518VASO “DRUIDE” O “GUI DE CHENE” IN VETRO OPALESCENTE, R. LALIQUE, 1928-1932, pressato in forma con rami e bacche a rilievo, firma incisa sul fondo “R.Lalique France n°937”.Alt. cm 18.Cfr. F.Marcilhac “R.Lalique Catalogue Raisonné de l’Oeuvre de Verre” Paris, 1994, p.425 rif.937.A R.LALIQUE “DRUIDE” OPALESCENT GLASS VASE, 1928-1930.


519DOMINIQUE ALONZOParigi, XIX-XX secoloDamaBronzo dorato e avorio, base in marmo alt. cm 25,5, firma incisa; mancanza.Cfr.: B.Catley “Art Deco and other Figures” 2008, p.23.Git bronze, ivory and marble base.


520VASO “GUI” IN VETRO, R.LALIQUE, 1930 CA., globulare, pressato in forma con rami e bacche di vischio; firma a bastoncino “R.Lalique”.Alt. cm 16,5.Cfr. F.Marcilhac “R.Lalique Catalogue Raisonné de l’Oeuvre de Verre” Paris, 1994, p.427 rif.948.A “GUI” GLASS VASE, R.LALIQUE, circa 1930.


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CANALE SKY 825 QUINTA SESSIONE, SABATO 3 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 471 AL LOTTO 580

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521THEODORE JACQUES NICOLAS BLARD1795 - 1855Alzata con fusto a figura femminileBronzo dorato con decori a rilievo e avorio, alt. cm 17; doppia firma impressa “T.Blard”.Gilt bronze and ivory.


522DUE VASI IN VETRO DOPPIO, DELATTE, 1925 CA., uno a tromba con decoro a fiori bruni inciso ad acido su fondo arancio e firma a cammeo “ADelatte Nancy” e l’altro soliflore in vetro maculato azzurro con firma dipinta “ADelatte Nancy”; collo con profilo in metallo applicato.Alt. cm 16,8 e 22,5.TWO DELATTE CAMEO GLASS VASES, circa 1925.


523AGATHON LEONARDLille 1841 - Paris 1923La CothurneDanzatrice con tamburelloBronzo dorato, basi in marmo bianco e nero, alt. cm 33; firma incisa e marchio del fonditore “Susse Freres” e “M” impressi.Gilt bronze, black and white marble base.



524VASO “PLUMES” IN VETRO, R. LALIQUE, 1930 CA., pressato in forma con piume in rilievo, firma a bastoncino sul fondo “R.Lalique”.Alt. cm 21,5.Cfr. F.Marcilhac “R.Lalique Catalogue Raisonné de l’Oeuvre de Verre” Paris, 1994, pag.427 rif. 944.A R.LALIQUE PLUMES GLASS VASE, circa 1930.


525VASO “DOMREMY” (O “CHARDONS”) IN VETRO OPALESCENTE, R.LALIQUE, 1926-1928 CA., soffiato e pressato in forma, ovoidale con fiori e foglie di cardo in rilievo, firma alla moletta “R.Lalique France n.979”.Alt. cm 21.Cfr. F.Marcilhac “R.Lalique Catalogue Raisonné de l’Oeuvre de Verre” Paris, 1994, p.434 rif.979.A R.LALIQUE OPALESCENT DOMREMY GLASS VASE, circa 1926-1928.


526COPPA “BULBES N.2” IN VETRO OPALESCENTE E PIATTO “ORMEAUX N.3” IN VETRO, R. LALIQUE, ANNI ‘30, pressati in forma con bolle e anse ed a foglie in rilievo, firme a bastoncino “R.Lalique France”.Diam. cm 25 e 25.Cfr. F.Marcilhac “R.Lalique Catalogue Raisonné de l’Oeuvre de Verre” Paris, 1994, p.763 rif.3302 e p.758 rif.3267.A “BULBES N.2” E “ORMEAUX N.1” GLASS BOWL AND PLATE, R. LALIQUE, 1930s


527JARDINIERE “FAISANS” IN VETRO, R.LALIQUE, 1940 CA., ovale pressata in forma con bordo a fagiani e foglie, firma incisa “R.Lalique France”.Dim. cm 43x32,5.Cfr. F.Marcilhac “R.Lalique Catalogue Raisonné de l’Oeuvre de Verre” Paris, 1994, p.774 rif.3466A “FAISANS” GLASS JARDINIERE, R.LALIQUE, circa 1940.


528VASO IN VETRO FAVRILE, L.C.TIFFANY, 1900 CA., a tromba costolata su base circolare, firma incisa “L.C.Tiffany-Favrile” preceduta da numerazione.Alt. cm 21,2.A FAVRILE GLASS VASE, L.C. TIFFANY, circa 1900.


529CIOTOLA IN PASTA DI VETRO, A. WALTER, 1920 CA., bordo in rilievo a corona di foglie e bacche nei toni del verde e rosso su fondo arancio, firma impressa “AWalter Nancy”.Diam. cm 10.AN A.WALTER PATE DE VERRE CUP, circa 1920.


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530DUE VASI “CEYLAN” IN VETRO OPALESCENTE, R. LALIQUE, 1930 CA., pressati in forma con pappagalli in rilievo, firma incisa sul fondo “R.Lalique” e “R.Lalique France”.Alt. cm 24,1 e 23,9.Cfr. F.Marcilhac “R.Lalique Catalogue Raisonné de l’Oeuvre de Verre” Paris, 1994, p.418 rif.905.TWO “CEYLAN” OPALESCENT GLASS VASE, R.LALIQUE, circa 1930.


531LAMPADA CON PLACCA IN VETRO OPALESCENTE “L’ELEGANCE”, SABINO PARIS, 1930 CA., pressata in forma con paesaggio centrato da fontana, eleganti figure femminili e levriero; firma a bastoncino “Sabino”; montatura in metallo originale; elettrificazione moderna.Cm 32x6,8 alt. 17,7.Cfr. modello in catalogo ragionato “Sabino - Maitre Verrier de l’Art Deco 1878-1961”, Paris, sd., rif.4999 B.A SABINO PARIS OPALESCENT GLASS LAMP, circa 1930.


532PENDOLA “MOINEAUX” IN VETRO PATINATO, R.LALIQUE - ATO, 1930 CA., cassa a mezzaluna in vetro pressato in forma con passerotti laterali e foglie a rilievo, firma “R.Lalique” in rilievo a bastoncino, quadrante argentato con numeri arabi, firmato “ATO”; da revisionare.Dim. cm 22x10 alt. 15,5.La fabbrica ATO (Società Anonima Milano) nasce a Milano nel 1930, specializzandosi in orologi elettrici con un consumo minimo di energia.Cfr. F.Marcilhac “R.Lalique Catalogue Raisonné de l’Oeuvre de Verre” Paris, 1994, p.369 rif.B.A PATINATED GLASS MANTEL CLOCK, R.LALIQUE-ATO, circa 1930.

BASE D’ASTA: 2.000 € 532

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533VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., piriforme, decoro con fiori e foglie di viole del pensiero inciso ad acido nei toni del viola su fondo verde acqua, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 15,5.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


534VASETTO IN CRISTALLO DECORATO A SMALTI POLICROMI, DAUM NANCY, 1890 CA., rastremato su base circolare con decoro dipinto a tralci d’uva con grappoli e insetti sparsi su fondo givrè; monogramma in rilievo ripreso ad oro, firma incisa alla ruota “Daum Nancy” con croce di Lorena; qualche caduta di smalto.Alt. cm 10.A DAUM NANCY ENAMELED GLASS CUP, circa 1890; some pigment loss.


535VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., decoro a bacche e foglie inciso ad acido nei toni del viola su fondo rosato, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 17,5.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


536VASO SOLIFLORE IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., a bulbo, decoro a fiori e foglie nei toni del bruno inciso ad acido su fondo miele, firma in rilievo a cammeo “Gallé”; lieve scheggiatura al collo.Alt. cm 17,2.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900; minor chip to the neck.


537VASETTO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., globulare con decoro a rami con fiori e foglie inciso ad acido nei toni del viola su fondo bianco sfumato, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 9,2.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.

OFFERTA LIBERA

538SCATOLA CON COPERCHIO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., circolare, decoro ad anemoni e farfalle inciso ad acido nei toni dell’azzurro su fondo ghiaccio, doppia firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Diam. cm 7,5.A GALLE’ CAMEO GLASS BOX AND COVER, circa 1900.


539VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., ovoidale con decoro a ombrellifere e foglie inciso ad acido nei toni dell’arancio e giallo su fondo verde, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 19,5.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


540VASETTO IN VETRO DOPPIO, DAUM NANCY, 1900 CA., decoro a foglie e fiori di tulipano inciso ad acido e ripreso a smalti policromi e oro su fondo givré maculato verde e rosato, firma in oro “Daum Nancy” con croce di Lorena.Alt. cm 7.A DAUM NANCY CAMEO GLASS SMALL VASE, circa 1900.


541COPPETTA IN CRISTALLO DOPPIO, GALLE’, 1890 CA., quadrilobata con decoro a fiori e foglie inciso ad acido nei toni del viola su fondo ghiaccio; firma incisa alla japponica “Gallé dèposé” sul fondo.Cm 13,3x8,2 alt. 5,8.A GALLE’ CAMEO CRYSTAL CUP, circa 1890.


542VASO SOLIFLORE IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., a bulbo, decoro a fiori e foglie di ombrellifere nei toni del caramello su fondo rosato, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900Alt. cm 17.


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5VAGcofovifir“GAA cir

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MAGGIO 2014 DAL LOTTO 471 A


543VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1905 CA., a balaustro, decoro a narcisi e foglie nei toni del giallo e arancio inciso ad acido su fondo bianco, firma in rilievo a cammeo con “Gallé” con stella.Alt. cm 43,8.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1905.


544VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., a piede d’elefante con decoro a iris e foglie nei dell’azzurro e bruno su fondo aranciato, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 47,5.A CAMEO GLASS VASE, GALLE’, circa 1900.


545VASO IN VETRO DOPPIO, DE VEZ, 1910 CA., decoro a paesaggio lacustre montano con vegetazione nei toni del verde inciso ad acido su fondo azzurro, firma in rilievo a cammeo “De Vez”.Alt. cm 39,5.A DE VEZ CAMEO GLASS VASE, 1910 circa.


546VASO IN VETRO DOPPIO, LE VERRE FRANCAIS, 1924 CA., decoro “Prune” a frutti e foglie di inciso ad acido nei toni del rosso e bruno su fondo rosato, firma incisa alla punta “Le Verre Francais”.Alt. cm 56,4.Per un esemplare di analogo decoro si veda G.Bertrand, “Schneider. Maitre Verrier”, ed.Faton, Dijon, 1995, p.68.A LE VERRE FRANCAIS CAMEO GLASS VASE, circa 1924.


547GRANDE VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., cilindrico con base a bulbo e decoro a rami con grappoli d’uva e foglie inciso ad acido su fondo aranciato, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 60.A LARGE CAMEO GLASS VASE, GALLE’, circa 1900.


548VASO IN VETRO DOPPIO, DAUM NANCY, 1910 CA., a sezione triangolare con decoro a rami con more e foglie nei toni del bruno e arancio inciso ad acido su fondo striato, firma in rilievo a cammeo “Daum Nancy” con croce di Lorena.Alt. cm 60.A DAUM NANCY CAMEO GLASS VASE, circa 1910;


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549VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., ovoidale schiacciato con decoro acquatico con ninfee, sagittarie e libellula nei toni dell’arancio inciso ad acido su fondo bianco e azzurro, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 25,2.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


550GRANDE VASO IN VETRO DOPPIO, DELATTE NANCY, 1925 CA., globulare con decoro a rami con fiori di magnolia e un passero inciso ad acido nei toni del rosso su fondo miele, firma a cammeo “ADellatte Nancy”.Alt. cm 32,3.A DELATTE CAMEO GLASS VASE, circa 1925.


551BASE PER LAMPADA IN VETRO DOPPIO, DAUM NANCY, 1910 CA., a balaustro su base circolare, decoro a paesaggio lacustre con barca a vela nei toni del bruno inciso ad acido su fondo rosato e giallo, firma a simbolo grafico “DN” con croce di Lorena in rilievo a cammeo.Alt. cm 31.A DAUM NANCY CAMEO GLASS LAMP BASE, circa 1910.


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552BASE PER LAMPADA IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., a balaustro con decoro a clematidi e foglie nei toni del viola inciso ad acido su fondo miele, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 28,5.A GALLE’ CAMEO LAMP BASE, circa 1900.


553VASO DIABOLO IN VETRO DOPPIO, LEGRAS, 1890 CA., decoro a paesaggio montano con pastorella e gregge inciso ad acido e ripreso a smalti policromi su fondo arancio sfumato; firma a cammeo “Legras”.Alt. cm 29,5.A LEGRAS CAMMEO GLASS VASE, CIRCA 1890.


554VASO IN VETRO DOPPIO, DAUM NANCY, 1910 CA., a calice su base circolare, decoro a fleurs de tabac e foglie nei toni del rosso inciso ad acido e ripreso alla ruota su fondo arancio maculato, firma incisa alla moletta “Daum Nancy” con croce di Lorena.Alt. cm 31.A DAUM NANCY CAMEO GLASS VASE, circa 1910.



555VASO IN VETRO DOPPIO, DAUM NANCY, 1895 CA., sezione a losanga, decoro a tulipani e foglie inciso ad acido e profilati in oro su fondo givré verde sfumato rosso; firma in oro “Daum Nancy” con croce di Lorena.Alt. cm 18,1.A DAUM NANCY CAMEO GLASS VASE, circa 1895.


556VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., a balaustro su base circolare, decoro ad anemoni e foglie nei toni del rosso inciso ad acido su fondo miele, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 20.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


557VASO IN VETRO DOPPIO, DAUM NANCY, 1910 CA., ovoidale con decoro a tralci di peonie inciso ad acido, ripreso alla ruota e parzialmente “martelé” nei toni del viola su fondo bianco, firma incisa alla ruota “Daum Nancy” con croce di Lorena.Alt. cm 16,8.A DAUM NANCY CAMEO GLASS VASE, circa 1910.


558GRANDE VASO IN CRISTALLO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., a balaustro con collo quadrilobato, decoro a fiori di farie e foglie nei toni del rosso inciso ad acido su fondo bianco e avorio sfumato in parte givrè, firma in rilievo a cammeo alla japponica “Gallè”.Alt. cm 49.A LARGE GALLE’ CAMEO CRYSTAL VASE, circa 1900.


559GRANDE VASO IN CRISTALLO DOPPIO, GALLE’, 1890 CA., troncoconico rastremato con collo quadrilobato, decoro a fiori di farie e foglie nei toni dell’arancio inciso ad acido su fondo ghiaccio, firma in rilievo a cammeo alla japponica “Gallè”.Alt. cm 49,5.A LARGE GALLE’ CAMEO CRISTAL VASE, circa 1890.


560GRANDE VASO IN CRISTALLO TRIPLO, GALLE’, 1895 CA., a balaustro con collo quadrilobato, decoro ad anemoni e foglie nei del viola e caramello inciso ad acido su fondo sfumato, firma in rilevo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 44,5.A LARGE CAMEO CRISTAL VASE, GALLE’, circa 1895.


SSIONE, SABATO 3 MAGGIO 2014 DAL LOTT 141

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558 559 560

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561VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., ovoidale con decoro a rametti di fiori di frutto inciso ad acido nei toni del viola e azzurro su fondo giallo, firma in rilievo a cammeo “Gallé”; bordo a foglie in argento al collo d’epoca successiva.Alt. cm 20,5.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


562VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., ovoidale con decoro a fiori e foglie inciso ad acido nei toni del rosso su fondo miele, firma in rilievo a cammeo “Gallè”.Alt. cm 21.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


563VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., ovoidale, decoro ad amaryllis e foglie nei toni del rosso inciso ad acido su fondo azzurro, firma in rilievo a cammeo “Gallè”.Alt. cm 24.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


564VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., a piede d’elefante con decoro a narcisi e foglie nei toni del giallo arancio inciso ad acido su fondo bianco rosato, firma in rilievo a cammeo “Gallé” alla japponica in un fiore.Alt. cm 33.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


565VASO SOLIFLORE IN VETRO DOPPIO, DAUM NANCY, 1897 CA., piriforme con decoro a rami con fiori di baies de cornoviller e foglie inciso ad acido e ripreso a smalti policromi su fondo givré maculato, firma in rilievo a cammeo “Daum Nancy” con croce di Lorena.Alt. cm 34,5.A DAUM NANCY CAMEO GLASS VASE, circa 1897.


566VASO IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1900 CA., troncoconico, decoro ad anemoni e foglie inciso ad acido nei toni del rosso su fondo miele, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 34,7.A GALLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1900.


QUINTA SESSIONE SABAATO 3 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 471 AL LO

5VDpdasricAAci

B

5V1atoriAA1

B

ATO 3

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568TAVOLINO INTARSIATO IN LEGNI DI VARIA ESSENZA, GALLE’, 1890 CA., a due ripiani con decoro ad iris e farfalla entro paesaggio; firma ad intarsio “Gallé”; usure.Cm 56,5x38 alt. 74.A GALLE’ VARIOUS WOODS INLAID TABLE, circa 1890.


569TAVOLINO INTARSIATO IN LEGNI VARI, MAJORELLE, 1890 CA., a due ripiani trilobati con gambe mosse a torsione, decoro a margherite in legni vari, firma ad intarsio “L.Majorelle”; worn.Cm 51x51 alt. 75.A MAJORELLE INLAID OCCASIONAL TABLE, circa 1890; worn.


570TAVOLINO INTARSIATO IN LEGNI DI VARIA ESSENZA, GALLE’, 1890 CA., a doppio piano sagomato, decoro a fiori entro paesaggio, gambe mosse, firma ad intarsio “Gallé” alla japponica.Cm 56x38 alt. 73.A GALLE’ VARIOUS WOODS INLAID TABLE, circa 1890.

OFFERTA LIBERA

CANALE SKY 825 QUINTA SESSIONE, SABATO 3 MAGG

BASE D ASTA: 1.000 €TTBASE D’ASTA:T

GIO 2014 DAL LOTTO 4

: 1.500 € OFF

ONE SABATO 3 MAGG

BASE D ASTA:TT

471 AL LOTTO 580 143471 AL LOTTO 580

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567RARA COPPIA DI GRANDI SCULTURE IN CERAMICA, GALLE’, 1880 CA., raffiguranti leoni rampanti reggenti torri con stemmi in oro, basi ovali, decoro policromo; entrambi con firma in blu sottosmalto “Gallé Editeur Nancy”.Alt. cm 41.A RARE PAIR OF LARGE GALLE’ CERAMIC SCULPTURES, circa 1880.



571VASO IN CRISTALLO FUME’ DECORATO A SMALTI CON APPLICAZIONI CABOCHON, GALLE’, 1880 CA., a balaustro con costolature verticali, decoro a rami di fiori di camelie e foglie incisi e ripresi a smalti policromi con applicazioni, profili in oro, firma incisa alla punta “Cristallerie d’ Emile Gallé Nancy Modéle et decor déposés”.Alt. cm 13,7.A GALLE’ CRYSTAL AND ENAMEL VASE, circa 1880.


572SERVIZIO DA LIQUORE IN CRISTALLO DECORATO A SMALTI POLICROMI, GALLE’, 1890 CA., composto da due versatoi, quattro bicchierini e vassoio; decoro a fiori di cardo con profili in oro e croce di Lorena su fondo ambrato; firma dipinta alla base “Gallé”; vassoio e due bicchierini apparentemente non firmati.Dim. vassoio cm 22,5x31.A GALLE’ CRYSTAL GLASS AND ENAMEL TABLE SERVICE, circa 1890.


573VASO IN CRISTALLO FUME’ DECORATO A SMALTI, GALLE’, 1890 CA., cilindrico su base e collo ornati a costolature ondulate, decoro a fiori di cardo foglie e croce di Lorena a smalti policromi, firma incisa alla punta “E Gallé Nancy”.Alt. cm 26,6.A GALLE’ CRYSTAL AND ENAMEL VASE, circa 1890.


574VASO IN CRISTALLO DECORATO A SMALTI, GALLE’, 1890 CA., globulare con collo rastremato su base circolare, decoro japonissant a nuvole e volatile policromi con profili in oro, firma incisa alla punta “E.Gallé Nancy”.Alt. cm 25,2.AN ENAMELED GALLE’ CRYSTAL VASE, circa 1890.


575COPPA IN CRISTALLO FUME’ DECORATO A SMALTI, GALLE’, 1880 CA., bordo ondulato, decoro a fiori di cardo e croce di Lorena a smalti policromi, profili in oro, firma incisa alla punta “E.Gallé”.Dim. cm 23,2x18,5 alt. 12.A GALLE’ CRYSTAL AND ENAMEL BOWL, circa 1880.


576VASO IN CRISTALLO DOPPIO E SMALTI, GALLE’, 1890 CA., ovoidale schiacciato con decoro a rami con fiori di cardo e croce di Lorena inciso ad acido e ripreso a smalti policromi su fondo givré ambrato, profili in oro, firma incisa “Gallè deposé” entro riserva alla base.Alt. cm 18,5.A GALLE’ CAMEO CRYSTAL GLASS AND ENAMEL VASE, circa 1890.


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2.000 €

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577VASO SOUFFLE’ IN VETRO DOPPIO, GALLE’, 1920 CA., ovoidale con decoro a fiori di clematidi e foglie inciso ad acido nei toni del verde e bruno su fondo miele, firma in rilievo a cammeo “Gallé”.Alt. cm 24,2.A GALLE’ SOUFFLE’ CAMEO GLASS VASE, circa 1920.


578VASO IN CRISTALLO DOPPIO DECORATO A SMALTI POLICROMI, GALLE’, 1890 CA., a piede d’elefante con base scanalata, decoro a rami con fiori di farie e foglie su fondo givré e profilato in oro, firma a cammeo alla japponica “Gallé.Alt. cm 43.A CAMEO CRYSTAL VASE, GALLE’, 1890 ca.


579VASO IN VETRO DOPPIO DECORATO A SMALTI E ORO, LEGRAS, MONTJOYE, 1925 CA., ovoidale, decoro a iris, foglie e libellule verdi incisi ad acido ripresi in oro su fondo givré; non firmato.Alt. cm 46,5..A LEGRAS-MONTJOYE CAMEO AND ENAMELLED GLASS VASE, circa 1925; unsigned.


580GRANDE VASO IN VETRO TRIPLO, GALLE’, 1900 CA., a balaustro con collo quadrilobato e decoro a paesaggio del Vosgi nei dell’azzurro e bruno inciso ad acido su fondo miele, firma incisa alla ruota “Gallé”.Alt. cm 45.A LARGE CAMEO GLASS VASE, GALLE’, circa 1900.


SESSIONE, SABATO 3 MAGGIO 201 AL LOTTO 471 AL LOTTO 58014 DA 145

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581LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da tre scatole portagioie, due vassoi di cui uno in argento e uno in metallo Chistofle, un centrotavola a foglia, un modello di scampo e undici cucchiaini; usure.Peso lordo gr. 3640, dim. massima vassoio argento cm 40x30.A LOT OF DIFFERENT SILVER OBJECTS, 20th Century; worn.

OFFERTA LIBERA

582COPPIA DI CANDELABRI IN ARGENTO, XX SECOLO, in stile Impero, a cinque fiamme.Gr. 1270, alt. cm 34,5.A PAIR OF SILVER CANDELABRA, 20th Century.


583SERVIZIO DI POSATE IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da dodici forchette, cucchiai e coltelli, dodici forchette e coltelli da frutta, dodici forchettine da dolce, dodici cucchiaini da caffè, sei posate da portata e un mestolo. (tot. pz. 91).Gr. 4400, lung. massima mestolo cm 30,5.A SILVER TABLE SERVICE, 20th Century.


584DUE VERSATOI CON PIATTO IN ARGENTO E UN CENTRO TAVOLA IN ARGENTO, XX SECOLO, di diversa forma, decori a sbalzo; ammaccatura.Gr. 2600, alt. massima cm 34,5.TWO SILVER EWER WITH PLATE AND A CENTERPIECE, 20th Century; dent.


585SERVIZIO DA TE’ E CAFFE’ IN ARGENTO, ALESSANDRIA, BAGLIANI, XX SECOLO, composto da teiera, caffettiera, samovar, lattiera, e zuccheriera con coperchio, decori a sbalzo di foglie e conchiglie; unito a un vassoio con manici con diverso decoro.Gr. 7200, vassoio cm 58,5x37,5 e alt. samovar cm 48.A SILVER THE AND COFFEE SERVICE, ALESSANDRIA, BAGLIANI, 20th Century.


586LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da un vaso con piatto costolati, un cestino con manico, un set con versatoio e due bicchieri diversi, un vaso con applicazioni, un porta grissini, un secchiello con mestolo, tre diverse tabacchiere, una formaggiera, una lattiera, una zuccheriera, due mani ebraiche, un vassoio traforato, un candeliere con foglie e un set di dodici cucchiaini in argento entro custodia; difetti.Gr. 4400, alt. massima cm 32.A LOT OF DIFFERENT SILVER OBJECTS, 20th Century; defects.


587SERVIZIO DI POSATE IN ARGENTO, XX SECOLO, in stile Impero composto da dodici forchette, coltelli e cucchiai, dodici forchette e coltelli da frutta, dodici cucchiai da dessert, dodici coltelli e forchette da pesce, dieci cucchiaini da caffè e dodici da tè, dodici forchettine da dolce e dodici cucchiaini da gelato, quindici posate diverse da portata e un mestoloGr. 6300, lung. mestolo cm 29,5.A SILVER TABLE SERVICE, 20th Century.


588SERVIZIO DA TE’ E CAFFE’ IN STILE IMPERO, XX SECOLO, composto da caffettiera, teiera, lattiera, zuccheriera con coperchio e vassoio a due manici, profili a foglie lanceolate; lievi ammaccature.Gr. 2450, dim. vassoio cm 52x33,5.A SILVER TEA AND COFFE SERVICE, 20th Century; small dents.


589SERIE DI DODICI SOTTOPIATTI IN ARGENTO, XX SECOLO, circolari con bordi a foglie lanceolate.Gr. 6000, diam. cm 30.TWELVE SILVER DISHES, 20th Century.


590LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da dodici piattini, dodici sotto bicchieri, dieci piattini lisci, sei porta tovaglioli e sei ciotoline.Gr. 4600, diam. massimo cm 19.A LOT OF DIFFERENT SILVER OBJECTS, 20th Century.


146 Q

ASTA 775


SESTA SESSIONE

DOMENICA 4 MAGGIO 2014ORE 13:00


CADENZA INDICATIVA DEI LOTTI 13:00-13:30 dal Lotto 581 al Lotto 59313:30-14:00 dal Lotto 594 al Lotto 60614:00-14:30 dal Lotto 607 al Lotto 61914:30-15:00 dal Lotto 620 al Lotto 63215:00-15:30 dal Lotto 633 al Lotto 64515:30-16:00 dal Lotto 646 al Lotto 65816:00-16:30 dal Lotto 659 al Lotto 67116:30-17:00 dal Lotto 672 al Lotto 68417:00-17:30 dal Lotto 685 al Lotto 69717:30-18:00 dal Lotto 698 al Lotto 71018:00-18:30 dal Lotto 711 al Lotto 720

A SESSIONE SABATO 3 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 471 AL LOTTO 580 CANALE SKY 825

O O S O J C S,Century.


585

CANALE SKY 825 SESTA SESSIONE, DOMENICA 4 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 581 AL LOTTO 720 147

591SERVIZIO DA TE’ IN ARGENTO E AVORIO, GEORG JENSEN, 1905 CA., composto da teiera, lattiera e zuccheriera con coperchio, corpi ovoidali lisci su piedi a ricciolo, cimature a bocciolo, manici laterali in avorio; marchio “Denmark Sterling” e “Georg Jensen” entro ovale perlinato.Peso lordo gr. 1055, larg. teiera cm 21.A DENMARK SILVER AND IVORY THE SERVICE, GEORG JENSEN, circa 1905.


592FIORIERA-CENTROTAVOLA IN ARGENTO, GERMANIA, XX SECOLO, a forma di cigno; restauro ad un’ala.Gr. 1695, larg. cm 37.A GERMAN SILVER CENTREPIECE, 20th Century; a wing restored.


593CENTROTAVOLA IN ARGENTO, TIFFANY & CO., INIZIO XX SECOLO, circolare su piedini, bordo a fiori e foglie a rilievo. Gr. 670, diam. 24 alt. 10.A TIFFANY & CO. SILVER CENTREPIECE, early 20th Century.


594SERVIZIO DI POSATE IN ARGENTO, ALESSANDRIA, CESA, XX SECOLO, composto da dodici coltelli, cucchiai e forchette, dodici coltelli, cucchiai e forchette da dessert, dodici coltelli e forchette da pesce, dodici cucchiaini da caffè e dodici da gelato, un mestolo e sei posate da portata (tot. pz. 127); ossidature alle attaccature delle lame dei coltelli.Gr. 8000, lung. mestolo cm 31,5.A SILVER TABLE SERVICE, 20th Century; defect.


595SERVIZIO DA CAFFE’ IN ARGENTO, TIFFANY & CO., INIZIO XX SECOLO, composto da caffettiera, lattiera e zuccheriera, corpi lisci con bordi godronati; ammaccatura.Gr. 1310, alt. massima cm 24,5.A TIFFANY & CO. SILVER COFFEE SERVICE, early 20th Century; dent.


596ZUCCHERIERA CON COPERCHIO E LATTIERA IN ARGENTO, PRADELLA MILANO PER TIFFANY & CO., INIZIO XX SECOLO, su tre piedini con attaccature a conchiglia, decori a scanalature geometriche a fiamma.Peso lordo gr. 770, alt. cm 16 e 12,2.A SILVER SUGAR BOX WITH COVER AND A MILK JUG, TIFFANY & CO BY PRADELLA, MILAN, early 20th Century.


597SALVER IN ARGENTO, TIFFANY & CO., INIZIO XX SEOCLO, quadrato con bordi arrotondati, bordo sbalzato a baccellature e fiori, piedi con riccioli.Gr. 510, cm 22,7x22,7.A TIFFANY & CO. SILVER SALVER, early 20th Century.


598ALZATA IN ARGENTO, TIFFANY & CO, INIZIO XX SECOLO, circolare con bordo traforato.Gr. 425, diam. cm 21.A TIFFANY & CO. SILVER TAZZA, early 20th Century.


599SECCHIELLO PORTA GHIACCIO CON COPERCHIO IN ARGENTO, MILANO, GENAZZI, ANNI ‘50, superficie martellata, ovoidale con tre piedi e coperchio con presa a tre anse.Gr. 950, alt. cm 24,5.A MILAN SILVER ICE BASKET WITH COVER, GENAZZI, 1950s.


593 595 599

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NTO E AVORIO, A., composto da

con coperchio, ricciolo, cimature

avorio; marchiog Jensen” entro

a cm 21.RY THE SERVICE,

N ARGENTO, orma di cigno;

595SERVIZIO DA CAFFE’ IN ARGENTO, TIFFANY & CO., INIZIO XX SECOLO,composto da caffettiera lattiera e zuccheriera

597SALVER IN ARGENTO, TIFFANY & CO., INIZIO XX SEOCLO, quadrato con bordiarrotondati bordo sbalzato a baccellature e

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CANALE SKY 825 SESTA SE

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ESSIONE, DOMENICA 4 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 581 AL LOTTO 720

e lame dei

y; defect.

A MILAN SILVER ICE GENAZZI, 1950s.

BASE D

ESSIONE D

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99

’ASTA: 500 €

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148 SESTA SESSIONE, DOMENICA 4 MAGGIO 2014 DAL LOTTO 581 AL LOTTO 720 CANALE SKY 825

600ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOSanta ParascevaSan NicolaDue tempera all’uovo su tavola con riza in argento, misura massima cm 28x20,4; San Nicola con riza Mosca, 1863.Two tempera on panel with silver rizas.


601ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOIcona con Sant’Elia e SantiMadonna della tenerezzaDue tempere all’uovo su tavola con riza in metallo, cm 40x32 e 33x25,5; difetti e alcune rotture alla riza.Tempera on panels; defects and damages.

OFFERTA LIBERA

602ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOCristoTre santiSan NicolaTre tempera all’uovo su tavola con riza in argento cm 13,3x11,3; 17x13; 14,8x13; la prima con riza datata 1860 la seconda 1858.Three tempera on panel with silver rizas.


603ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOSan NicolaTempera all’uovo su tavola con riza in argento 17x13,5; entro Kiot cm 39x26,5.Tempera on panel with silver riza


600 602

604ICONA GRECA DEL XVIII SECOLOSanta FilofteaTempera all’uovo su tavola con riza in argento dorato, cm 11,8x9,5, entro cornice cm 22,4x17,6.Tempera on panel with silver riza

OFFERTA LIBERA

605ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOMadonna di KazanTempera all’uovo su tavola con riza in argento, cm 31,5x26,5.Tempera on panel.


606ICONA RUSSA DEL XVIII SECOLOSan NicolaTempera all’uovo su tavola con basma in argento , 1729; cm 18,3x15,4.Tempera on panel with silver basma.

OFFERTA LIBERA

607ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOCristo della Deesis, 1889Tempera all’uovo su tavola con riza in argento, cm 18x15, entro Kiot cm 25,5x22,5.Tempera on panel with silver riza.


608ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOMadonna della tenerezzaTempera all’uovo su tavola con riza in argento, cm 20,5x17.Tempera on panel with silver riza.


609ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOCristo EucaristicoTempera all’uovo su tavola con riza in argento dorato, cm 27x22.Tempera on panel with gilt silver riza


610ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOMadonna di Tichvin, 1889Tempera all’uovo su tavola con riza in argento, cm 22x17,2.Tempera on panel with silver riza.


611ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOBattesimo di CristoTempera all’uovo su tavola con riza in argento, Mosca, cm 26,7x21,7; entro Kiot cm 40x36.Tempera on panel with silver riza.


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612ICONA RUSSA DEL XIX SECOLODodici grandi feste Tempera all’uovo su tavola a fondo oro, cm 56x46,5.Tempera on panel.


613ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOIcona quadripartita con al centro angelo del silenzioTempera all’uovo su tavola, cm 45,7x38,2.Tempera on panel.


614ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOSan Nicola con Cristo e la VergineTempera all’uovo su tavola, cm 50,2x44,8.Tempera on panel.


615ICONA RUSSA DEL XVIII SECOLOCristo della DeesisTempera all’uovo su tavola a fondo oro, cm 48x37,5; usure.Tempera on panel.


616ICONA RUSSA DEL XVIII SECOLOMadonna di Pokrov Tempera all’uovo su tavola, cm 44,8x38.Tempera on panel.


617ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOIcona quadripartitaTempera all’uovo su tavola a fondo argento, cm 54,5x48; qualche mancanza.Tempera on panel; some losses.



618ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOAscensione di Cristo Tempera all’uovo su tavola, cm 45,2x37,5.Tempera on panel


619ICONA RUSSA DEL XVIII SECOLOSan Giovanni Battista Tempera all’uovo su tavola, cm 52,8x45,9; restauri.Tempera on panel; restored.


620ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOSan Nicola Tempera all’uovo su tavola, cm 40x34,8; restauri.Tempera on panel; restorations.


621ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOSant'Elia Tempera all’uovo su tavola, cm 47x37.Tempera on panel.


622ICONA RUSSA DEL XIX SECOLODodici grandi festeTempera all’uovo su tavola, cm 44,5x36,7.Tempera on panel.


623ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOMadonna del Segno Tempera all’uovo su tavola, cm 48,5x42,5; piccole sbeccature.Tempera on panel.


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624ICONA RUSSA DEL XVIII SECOLOLa dormizione delle VergineTempera all’uovo su tavola, cm 60,5x47; restauri e sbeccature.Tempera on panel; restored and chipped.


625ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOCrocefissioneTempera all’uovo su tavola con riza in metallo argentato, cm 36x30, entro kiot cm 62x43.Tempera on panel with silvered metal riza

OFFERTA LIBERA

626ICONA RUSSA DEL XIX SECOLODue SantiTempera all’uovo su tavola a fondo oro, cm 64x46,2: lievi sbeccature.Tempera on panel; small chips.


627ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOSan TeodoroMadonna della TenerezzaMadonna della tenerezzaTempera all’uovo su tavola, cm 29,8x24,5; 22,2x16,9 e 29,8x22,8.Three tempera on panel


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628ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOMadonna della tenerezzaTempera all’uovo su tavola, cm 35,8x30.Tempera on panel.


629ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOIcona quadripartita con sacre raffigurazioniTempera all’uovo su tavola, cm 37x30; qualche sbeccatura.Tempera on panel.


630ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOMadonna di TichvinTempera all’uovo su tavola a fondo oro, cm 35x29,5.Tempera on panel.


631ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOIcona quadripartita con sacre raffigurazioniTempera all’uovo su tavola, cm 35,7x31,3.Tempera on panel.


632ICONA RUSSA DEL XIX SECOLONatività e scene di vitaTempera all’uovo su tavola, cm 31,5x26,5.Tempera on panel.


633ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOSan Giorgio Tempera all’uovo su tavola, cm 35,7x30,2.Tempera on panel


634ICONA RUSSA DEL XVIII SECOLOMadonna di Kazan Tempera all’uovo su tavola, cm 31x27.Tempera on panel


635ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOCrocefissione con quattro sacre raffigurazioniTempera all’uovo su tavola, cm 44,3x39.Tempera on panel.


636ICONA RUSSA DEL XIX SECOLONon piangere per me o MadreTempera all’uovo su tavola, cm 43x34,5.Tempera on panel.


637ICONA RUSSA DEL XVIII SECOLOMadonna delle sette spade Tempera all’uovo su tavola, cm 31x26.Tempera on panel


638ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOCrocefissioneTempera all’uovo su tavola con croce in bronzo e smalti, cm 40,5x27,5,Tempera on panel and enameld bronze.


639ICONA RUSSA DEL XVIII SECOLOMadonna della Tenerezza Tempera all’uovo su tavola, cm 35,5x31.Tempera on panel


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640ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOSanto metropolita(San Modesto ?) e San Teodoro Tempera all’uovo su tavola, cm 77,5x60; mancanze.Tempera on panel; losses.


641ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOSan NicolaTempera all’uovo su tavola, cm 57,3x49,2.Tempera on panel.


642ICONA RUSSA DEL XVIII SECOLOMadonna di Pokrov Tempera all’uovo su tavola, cm 46,5x37,5.Tempera on panel


643ICONA RUSSA DEL XIX SECOLODodici grandi festeTempera all’uovo su tavola, cm 44,4x36,5.Tempera on panel.


644ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOMadonna del segno e SantiTempera all’uovo su tavola, cm 53,5x44,5; restauri e cadute di colore.Tempera on panel; restored, defects.


645ICONA RUSSA DEL XIX SECOLOCristo in tronoTempera all’uovo su tavola, cm 44,5x39,2.Tempera on panel


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646SCULTURA IN VETRO MASSICCIO CON INCLUSIONE DI BOLLE, D.ROSIN PER STUDIO L.ROSIN, MURANO, ANNI ‘80, nei toni del nero maculato; firma alla punta “Dino Rosin”, marchio ad acido ed etichetta originale.Alt. cm 22,5.

OFFERTA LIBERA

647CIOTOLA IN VETRO INCAMICIATO, VENINI, 1994, a foglia, azzurro e blu, firma alla punta “venini 94”.Cm 20,5x19.AN INCAMICIATO VENINI GLASS BOWL, 1994.


648VASO “NEO MURRINA” IN VETRO, E.BAROVIER PER BAROVIER E TOSO, ANNI ‘70, a murrine bianco e nero, firma alla punta “Barovier & Toso Murano” ed etichetta originale.Alt. cm 22.A BAROVIER & TOSO BY E.BAROVIER “NEO MURRINA” GLASS VASE, 1970s.


649VASO IN CRISTALLO, A.SEGUSO PER CARTIER, ANNI ‘60, ovoidale con collo merlato, firma ad acido “Cartier” e firma alla punta “Archimede Seguso Murano”.Alt. cm 26.A CRISTAL VASE, CARTIER BY A.SEGUSO, 1960s.


650VASO “ANSE VOLANTI” IN VETRO ROSSO IRIDATO, A.VE.M., G.FERRO, ANNI ‘60 a doppia ansa.Alt. cm 20,5.AN A.VE.M. “ANSE VOLANTI” GLASS VASE, G.FERRO, 1960s.


651COPPA “CALABASH” IN VETRO A CANNE, VENINI, J.CARPENTER, ANNI ‘80, baccellata, nei toni del verde e giallo, firma alla punta “venini italia”.Diam. cm 22.A “CALABASH” VENINI GLASS BOWL, J.CARPENTER, 1980s.


652COPPA “NEO MURRINA” IN VETRO, E.BAROVIER PER BAROVIER E TOSO, ANNI ‘70, a murrine bianco e nero, firma alla punta “Barovier & Toso Murano” ed etichetta originale.Diam. cm 17 alt. 7.A BAROVIER & TOSO BY E.BAROVIER “NEO MURRINA” GLASS BOWL, 1970s.


653VASO IN VETRO INCAMICIATO, VENINI, 1996, troncoconico azzurro e blu, firma alla punta “venini 96” ed etichetta originale.Alt. cm 35,5.A VENINI INCAMICIATO GLASS VASE, 1996.


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654LONGUE CHAIR & OTTOMAN, MODELLO 670 E 671, CHARLES E RAY EAMES, ANNI ‘70. palissandro e sostegno metallico, imbottiture rivestite in pelle; usure.Cm 80x87 alt. 82 e 65x53 alt. 45.LONGUE CHAIR & OTTOMAN, MODEL 670 AND 671, CHARLES & RAY EAMES, 1970s; worn.


655ARISTIDE DE RANIERIXIX secoloFanciullo con cesta e gattiniAh! Les petits chiens; fanciulla con cesta e cagnoliniCoppia di sculture in metallo patinato, alt. cm 61.Patinated metal.

OFFERTA LIBERA

656FIGURA DI ANIMALE IN METALLO ARGENTATO, GIO’ PONTI PER L.SABATTINI, 1978, reca inciso “Sabattini Italy - Design Giò Ponti 1978”.Lung. cm 26,5.A SILVERED METAL FIGURE, L.SABATTINI BY GIO’ PONTI, 1978.

OFFERTA LIBERA

657SCULTORE DEL XX SECOLOPantera (anni ‘30)Metallo, base in onice e marmi vari, lung. cm 33; reca firma incisa “A.Notari”.Metal, onix and various marble base.

OFFERTA LIBERA

658TRE POLTRONE MODELLO PL19, FRANCO ALBINI E FRANCA HELG PER POGGI, 1959 CA., struttura in acciaio verniciato nero a fuoco, imbottiture rivestite in pelle; usure.Cm 80x67 alt. 92.Bibliografia: “Domus” 371, ottobre 1960, p.15; “Domus” 373, dicembre 1960, p.21; G.Gramigna “Repertorio del Design Italiano 1950-2000 per l’arredamento domestico” TO, 2003, p.50.THREE RAMCHAIRS MODEL PL19, F.ALBINI & F.HELG BY POGGI, circa 1959; worn.


659DUE OFFICIER IN OTTONE CON APPLICAZIONI, INIZIO XX SECOLO, casse a plinto su piedini e quadranti con numeri arabi; sbeccatura.Alt. cm 15 e 14.TWO OFFICIER CLOCKS, early 20th Century; chip.

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660CANOA IN VETRO BATTUTO, VENINI, L.DIAZ DE SANTILLANA E T.SCARPA, 1991, color verde, firma alla punta “venini 1991/37” ed etichetta originale.Lung. cm 60.A VENINI BATTUTO GLASS CANOA, L.DIAZ DE SANTILLANA & T.SCARPA, 1991.


661CARRELLO, ICO PARISI, ANNI ‘50, struttura in palissandro con sostegni e ruote metalliche, ripiani in vetro; difetti.Cm 80x43 alt. 65.A CART, ICO PARISI, 1950s.; worn.

OFFERTA LIBERA

662COPPA IN VETRO INCISO, VENINI, P.VENINI, 1950 CA., globulare schiacciata, color ametista, firma ad acido “venini murano ITALIA”.Diam. cm 20 alt. 8.A VENINI INCISO GLASS BOWL, P.VENINI, 1950s.


663DUE UOVA IN CRISTALLO SOMMERSO, VENINI, ANNI ‘70; UN UOVO IN VETRO CON INCLUSIONI IN ORO, A.SEGUSO, ANNI ‘60; UN UOVO IN VETRO SOMMERSO E UNA SCULTURA IN VETRO FUME’, LIVIO SEGUSO, ANNI ‘90; firme alla punta “venini italia”, “venini italia tw”, “archimede seguso murano”, “Livio Seguso” e una non comprensibile.Alt. massima cm 30.TWO VENINI SOMMERSO CRISTAL EGS, 1970s; AN A.SEGUSO GOLD INCLUSION GLASS EG, 1960s; A SOMMERSO GLASS EG AND A L.SEGUSO GLASS SCULPTURE, 1990s.

OFFERTA LIBERA

664LAMPADARIO SPUTNIK, FONTANA ARTE, ANNI ‘60 in metallo e vetro; sbeccature e difetti.Diam. cm 45.A FONTANA ARTE “SPUTNIK” CHANDELIER, 1960s; chips and defects.

OFFERTA LIBERA

665JACQUES BARMAN1921 - 1994Testa di donna Testa di donnaBronzi patinati su base in marmo rosso e grigio, alt. totali cm 22 e 19; monogramma JB 78 e JB 35.Patinated bronze.

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666TRE CONCHIGLIE DIVERSE IN VETRO IRIDATO, BAROVIER & TOSO, ANNI ‘40.Diam. massimo cm 16,5.THREE IRIDESCENT GLASS DIFFERENT SHELLS, BAROVIER & TOSO, 1940s.

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667COPPA IN PORCELLANA, BERLINO, ANNI ‘40, decoro continuo a rilievo ripreso in oro con paesaggio boschivo e amazzoni a cavallo intente a cacciare i cervi; marca scettro in blu sotto smalto.Diam. cm 23 alt. 12.A BERLIN PORCELAIN BOWL, 1940s.

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668LAMPADARIO DELLA SERIE “ROSTRATI” IN CRISTALLO, E.BAROVIER PER FERRO TOSO BAROVIER, ANNI ‘30, ovoidale.Alt. cm 97.A “ROSTRATI” CRISTAL CHANDELIER, FERRO TOSO BAROVIER BY E.BAROVIER, 1930s.


669SCULTORE DEL XIX SECOLOBusto di fanciulla Scultura Liberty in stucco patinato, alt 61; lievi sbeccature.Patinated stucco.


670DUE VASI “ROSTRATI” E UN VASO CON APPLICAZIONI IN CRISTALLO, E.BAROVIER PER FERRO TOSO BAROVIER, ANNI ‘30, uno ovoidale e uno troncoconico, vaso con applicazioni iridato.Alt. cm 20, 15,5 e 17,5.Cfr.: M.Barovier “Venetian Art Glass” 2004, pp.122-123 n.70.TWO “ROSTRATI” AND A CRISTAL VASES, FERRO TOSO BAROVIER BY E.BAROVIER, 1930s.


671VAN DER STRAETEN GEORGESGand 21/12/1856 - 1928Dama e PierrotMetallo patinato, alt. cm 35, firma a rilievo; unito a COPPIA DI CANDELABRI LIBERTY IN METALLO PATINATO, INIZIO XX SECOLO, a due bracci con fusto a figura femminile, alt. cm 46.PATINATED METAL GROUP AND A PAIR OF CANDELABRA, early 20th Century.

OFFERTA LIBERA

672VASO “A MUGNONI” IN CRISTALLO, E.BAROVIER PER FERRO TOSO BAROVIER, ANNI ‘40, globulare con escrescenze a bugne applicate a caldo contornate bolle irregolari.Alt. cm 26 diam. 35.Cfr.: M.Barovier “Venetian Art Glass” 2004, pp.124-125 n.71.A “A MUGNONI” CRISTAL VASE, FERRO TOSO BAROVIER BY E.BAROVIER, 1940s.


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BASE D’ASTA: 1.500 €TT

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673VASO IN CRISTALLO, MURANO, BAROVIER & TOSO, 1930 CA., ovoidale schiacciato con inclusioni regolari di bolle, doppia ansa traforata e applicata a caldo.Alt. cm 33.A MURANO CRYSTAL VASE, BAROVIER & TOSO, circa 1930.


674VASO “CARTOCCIO” IN VETRO, FONTANA ARTE, P.CHIESA, ANNI ‘50, satinato.Alt. cm 27.A FONTANA ARTE, “CARTOCCIO” GLASS VASE, P.CHIESA, 1950s.


675VASO IN VETRO A “REAZIONI POLICROME”, A.VE.M., G.RADI, ANNI ‘60, con inclusioni di foglie in argento.Alt,. cm 25,3.AN A.VE.M. “REAZIONI POLICROME” GLASS VASE, G.RADI, 1960s.


676VASO IN VETRO SOFFIATO, MVM CAPPELLIN MURANO, 1925 CA., globulare con leggera baccellatura, firma ad acido “MVM Cappellin Murano”.Alt. cm 33.A MVM CAPPELLIN MURANO GLASS VASE, circa 1925.


677VASO IN CRISTALLO, VENINI, CARLO SCARPA, ANNI ‘30, a balaustro con inclusioni regolari di bolle, firma ad acido “venini murano”.Alt. cm 29.A VENINI GLASS VASE, C.SCARPA, 1930s.


678FIGURA IN VETRO POLICROMO, SEGUSO, ANNI ‘50, raffigurante cacciatore con alberello.Alt. cm 18.A SEGUSO GLASS FIGURE, 1950s.

OFFERTA LIBERA

679VASO IN CRISTALLO TURCHESE, CESAR PER DAUM FRANCE, ANNI ‘70, fondo a corteccia con finestre trasparenti, firma incisa “Daum France”.Alt. cm 26,2.A DAUM FRANCE CRYSTAL VASE BY CESAR, 1970’s.


680VASO IN CRISTALLO AZZURRATO, VENINI, CARLO SCARPA, ANNI ‘40, ovoidale, firma ad acido “venini murano”.Alt. cm 16,5.A VENINI CRISTAL VASE, C.SCARPA, 1940s.


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MAGGIO 2014 DAL LOTTO 581 AL


681VASO “AROS” IN VETRO BATTUTO, VENINI, A.MENDINI, 1998, sagomato nero e giallo, firma alla punta “venini 98 A.Mendini”.Alt. cm 37.A VENINI BATTUTO GLASS VASE, A.MENDINI, 1998.


682VASO IN VETRO AMETISTA, VENINI, N,MARTINUZZI, ANNI ‘40, piriforme con doppio anello al collo applicato a caldo; firma ad acido “venini murano ITALIA”.Alt. cm 44.A VENINI GLASS VASE, N.MARTINUZZI, 1940s.


683VASO “CARNEVALE” IN VETRO A TRIPLO INCALMO, A.SEGUSO, 1990 CA., sagomato a tre colori.Alt. cm 37.AN INCALMO “CARNEVALE” GLASS VASE, A.SEGUSO, circa 1990.


684VASO IN VETRO SOMMERSO CON INCLUSIONI IN ORO, VENINI, LAURA DIAZ DE SANTILLANA, 1994, firma alla punta “venini Laura 94”, ed etichetta originale.Alt. cm 23,5.A SOMMERSO GLASS VASE, VENINI, LAURA DIAZ DE SANTILLANA, 1994.

OFFERTA LIBERA

685VASO IN VETRO A “REAZIONI POLICROME”, A.VE.M., G.RADI, ANNI ‘60, a doppio strato con inclusioni di murrine e foglie in argento.Alt. cm 25,3.AN A.VE.M. “REAZIONI POLICROME” GLASS VASE, G.RADI, 1960s.


686VASO IN VETRO INCAMICIATO E A MURRINE BIANCO E NERO, MURANO, VETRERIA FRATELLI PAGNIN, 1999-2000.Alt. cm 44.A MURANO INCAMICIATO AND BLACK AND WHITE MURRINE GLASS VASE, FRATELLI PAGNIN, 1999-2000.


687VASO IN VETRO TRASPARENTE, VENINI, N,MARTINUZZI, ANNI ‘30, piriforme con doppia ansa e bordi rossi applicati a caldo; non firmato.Alt. cm 40.A VENINI GLASS VASE, N.MARTINUZZI, 1930s; unsigned.


688SCULTURA IN VETRO SOMMERSO E BRONZO, VEART, T.ZUCCHERI, ANNI ‘70, a forma di gufo, corpo con canne policrome.Alt. cm 30.A VEART SOMMERSO GLASS SCULPTURE, T.ZUCCHERI, 1970s.


581 AL LOTTO 720

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689TOTEM IN CERAMICA POLICRO-MA, E.SOTTSASS, MOGA, G.SCHIANO, in tre elementi a scalare, esemplare 3/149; lieve scheggiatura.Alt. cm 49.A MOGA BY E.SOTTSASS CERAMIC TOTEM, G.SCHIANO; chip.

OFFERTA LIBERA

690GRADE CACHEPOT IN CERAMICA, GALVANI, PORDENONE, ANNI ‘30, decoro all’aerografo con rondini, marca “Galvani” con simbolo grafico.Diam. cm 33 alt. 24.A LARGE GALVANI CERAMIC CACHEPOT, PORDENONE, 1930s.


691VASO IN CERAMICA, ANTONIA CAMPI, ANNI ‘60, decoro a imitazione pelle con cucitura: firma impressa.Alt. cm 20.A CERAMIC VASE, A.CAMPI, 1960s.

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692VASETTO CON COPERCHIO IN CERAMICA, ZACCAGNINI, ANNI ‘30, globulare dorato con decoro e presa a cordonetto, marchio in oro per esteso e simbolo grafico; piccola sbeccatura. Alt. cm 15.A CERAMIC VASE WITH COVER, ZACCAGNINI, 1930s; small chip.Cfr. F.M. Rosso "Per vitrù del fuoco - Uomini e ceramiche del Novecento Italiano" AO, 1983, p.190.

OFFERTA LIBERA

693COPPIA DI CANDELIERI IN ARGENTO, CARTIER, XX SECOLO, fusto a balaustro con base circolare; zavorrati.Peso lordo gr. 1000, alt. cm 23,5.A PAIR OF SILVER CANDLESTICKS, CARTIER, 20th Century.


694PARAVENTO IN LEGNO TAMBURATO E SERIGRAFATO, GIACOMO BALLA, PRODUZIONE SIMON GAVINA, 2005 CA., a due elementi con tre pannelli incernierati, decoro su ambo i lati; lievi graffi.Cm. 200x364 totale.

Bibl.: Fondazione Querini Stampaglia “Dino Gavina, collezioni emblematiche del moderno dal 1950 al 1992” Jaca Book, 1992, p.94.

A GIACOMO BALLA BY SIMON GAVINA PANELED WOOD SCREENPRINTED SCREEN, circa 2005; small scratches.


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699VASO IN CERAMICA, LAVENIA, G.ANDLOVITZ, 1940 CA., globulare schiacciato, decoro policromo a fiori su fondo nero e puntinature in oro.Alt. cm 33.A LAVENIA CERAMIC VASE, G.ANDLOVITZ, circa 1940.


700SCULTORE DEL XX SECOLOBusto di signora velataAlabastro su base in marmo, cm 33x12,5 alt. 26Alabaster.

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701GRANDE FIORIERA CON BASE IN CERAMICA, GINORI, INIZIO XX SECOLO, a grande vaso su base con piedi a ricciolo e bordi traforati, decoro policromo a volute e girali; apparentemente non marcata.Alt. cm 75.A LARGE GINORI FLOWER BOWL. early 20th Century; apparently unmarked.


702GRANDE PIATTO IN CERAMICA DECORATA A LUSTRO, GUALDO TADINO, A.SANTARELLI, INIZIO XX SECOLO, decoro con scene storiche romane e tese a vasi e volute zoomorfe; marca “AS” raggieraDiam. cm 51.A GUALDO TADINO CERAMIC PLATE, A.SANTARELLI, early 20th Century.

OFFERTA LIBERA

703VASO IN CERAMICA, GINORI, XIX SECOLO, globulare su base ottagonale con doppio manico a serpi e attaccature a mascheroni, decoro policromo con figure; marchio “Ginori” coronato e numerali in blu; lievi sbeccature.Alt. cm 28.A GINORI CERAMIC VASE, 19th Century; minor chips.


704DUE VASI IN CERAMICA, RICHARD GINORI SAN CRISTOFORO MILANO, ANNI ‘30, uno color ceruleo con bordi argentati e uno con decoro ad animali esotici su fondo giallo, profili in oro.Alt. cm 20 e 25,5.TWO RICHARD GINORI SAN CRISTOFORO MILANO CERAMIC VASES, 1930s.


705FIGURA IN CERAMICA POLICROMA, LE BERTETTI, ANNI ‘30, raffigurante Diana e cerbiatto su zolla; firma in pasta “C.Bertetti”.Alt. cm 50A LE BERTETTI CERAMIC FIGURE, 1930s.

OFFERTA LIBERA

706VASO IN CERAMICA, LAVENO, G.ANDLOVIZ, ANNI ‘30, piriforme, decoro policromo ad uccelli esotici ed ideogrammi orientali, profili in oro.Alt. cm 53,5.A LAVENO CERAMIC VASE, G.ANDLOVIZ, 1930s.


LOTTO 720 161

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695CENTROTAVOLA IN CERAMICA, CANTAGALLI, FIRENZE, FINE XIX SECOLO, biansata a serpi e piedi ferini. decoro policromo nello stile urbinate con giochi di putti entro paesaggio.Cm 45x34,5 alt. 21.A FLORENCE CERAMIC CENTERPIECE, CANTAGALLI, late 19th Century.


696CINQUE PIATTI IN CERAMICA DECORATA A LUSTRO, GUALDO TADINO, DI CUI DUE ALFREDO SANTARELLI, INIZIO XX SECOLO, decoro con scene mitologiche, profili di personaggi storici; tese a volute zoomorfe e piume di pavone; uno con crepa e uno con restauro.Diam. massimo cm 50.FIVE GUALDO TADINO CERAMIC PLATES, TWO BY A.SANTARELLI, early 20th Century; one with crack and one restored.


697BUSTO DI RAGAZZA IN CERAMICA, ESSEVI, 1937, policromo; firma “ESSEVI ITALIA Cagliari 13-1937-XV Mod. di A.Mola” sul fondo e “MOLA” in pasta.Alt. cm 22.A ESSEVI CERAMIC BUST, 1937.

OFFERTA LIBERA

698FIORIERA IN CERAMICA, MELANDRI E FOCACCIA, FAENZA, 1925 CA., ovale con anse a cigno e piedi ferini, decoro policromo a grottesche su fondo blu; marchio “M” simbolo Astorre “F” e “Faenza MF”.Cm 48x19 alt. 22.A FAENZA CERAMIC CENTERPIECE, MELANDRI & FOCACCIA, circa 1925.



707FIGURA IN CERAMICA “LOMBARDIA - LUCIA”, LENCI, ANNI ‘40, decoro policromo.Alt. cm 48.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p.223 rif.727.A LENCI CERAMIC FIGURE, 1940s.

OFFERTA LIBERA

708“ELEFANTE CON LIBRO” IN CERAMICA, LENCI, H.K.SCAVINI, ANNI ‘40, decoro azzurro opaco.Alt. cm 27.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p.287 rif. 1112.A LENCI CERAMIC ELEFANT, H.K.SCAVINI, 1940s.


709“AVVOCATINO” IN CERAMICA, LENCI, M.MERISI, ANNI ‘50, policromo profili in oro; lieve scheggiatura.Alt. cm 25.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p.322 rif. 1336.A LENCI CERAMIC “AVVOCATINO”, M.MERISI, 1950s; very small chip.


710BAMBINO SU ZOLLA IN CERAMICA, LENCI, ANNI ‘30, decori policromi; restauro.Alt. cm 12.A LENCI CERAMIC SCULPTURE, 1930s; restoration.

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711GRUPPO IN CERAMICA, ESSEVI DI SANDRO VACCHETTI, 1940 CA., raffigurante bambina con agnellino; decoro policromo.Alt. cm 32.AN ESSEVI CERAMIC GROUP, circa 1940.


712“ANTILOPE BONGO” IN CERAMICA, LENCI, ANNI ‘40, decoro policromo.Alt. cm 41.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p.242 rif.839.A LENCI CERAMIC FIGURE, 1940’s.


713“BIMBA CON MAZZO DI FIORI” IN CERAMICA, LENCI, 1936, decoro policromo; reca data 2-3-1936.Alt. cm 29.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p. 205, rif.616.A LENCI CERAMIC “BIMBA CON MAZZO DI FIORI”, 1936.


714“MADONNA A CUORE” IN CERAMICA, LENCI, ANNI ‘40, decoro policromo.Cm. 31x17.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p. 231, rif.778.A LENCI CERAMIC “MADONNA A CUORE”, 1940s.

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718“ABRUZZESE” IN CERAMICA, LENCI, H.K.SCAVINI, ANNI ‘40, decoro policromo.Alt. cm 40.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p. 197, rif.559.A LENCI CERAMIC “ABRUZZESE”, H.K.SCAVINI, 1940s.


719COPPA IN CERAMICA, LENCI, M.STURANI, 1935, UN CESTINO ED UNA BOTTIGLIA IN CERAMICA, LENCI, ANNI ‘50, coppa color grigio e giallo sfumati, cestino trivalve con decoro a paesaggio bottiglia a fiori con profili in oro.Diam. cm 29,5 alt. 17; alt. 10,5 e 28,7..Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, pp.157, 325, 366, rif.279, 1358, 1615.A LENCI CERAMIC BOWL, M.STURANI, 1935; A LENCI CERAMIC BASKET AND BOTTLE, 1950s.


720“PRIMO BACIO” IN CERAMICA, LENCI, G.GRANDE, 1930 CA., decoro policromo.Alt. cm 27,5.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p. 148, rif.217.A LENCI CERAMIC “PRIMO BACIO”, G.GRANDE, circa 1930.


O 2014 DAL LOTTO 581 AL LOTTO 720 163

715“FAI-RAGAZZA ABISSINA” IN CERAMICA, LENCI, A.JACOPI, ANNI ‘40, decoro policromo.Alt. cm 44.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p.220 rif.706.A LENCI CERAMIC “FAI-RAGAZZA ABISSINA”, A.JACOPI, 1940s.


716“MADONNA DEL MELOGRANO” IN CERAMICA, LENCI, A.JACOPI, ANNI ‘40, decoro policromo.Alt. cm 52.Cfr. A.Panzetta “Le Ceramiche Lenci” TO, 1992, p.280 rif.1069.A LENCI CERAMIC “MADONNA DEL MELOGRANO” 1940s.


717FIGURA IN CERAMICA POLICROMA, G.CACCIAPUOTI, ANNI ‘50, in abiti tradizionali con brocca in testa; firma in pasta.Alt. cm 44,5.

OFFERTA LIBERA

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- A -- A.VE.M.: 650, 675, 685- Agnati Emilio: 244- Albricci Enrico: 359- Alonzo Dominique: 519- Amalfi Carlo: 167- Anonimo: 115, 126, 148, 233, 344,

427, 659- Anonimo Francese XIX Secolo:

130, 150, 328- Anonimo XIX Secolo: 330, 420- Antonibon (manifattura): 425, 426,

430, 432- Argenti D'epoca: 122, 147, 149,

151, 153, 169, 170, 171, 234, 245, 253, 254, 255, 256, 257, 258, 259, 260, 261, 262, 267, 271, 284, 286, 288, 318, 320, 332, 333, 334, 335, 392, 394, 395, 396, 397, 398, 399, 400, 401, 404, 406, 411, 412, 413, 414, 443

- Argenti Recenti: 28, 39, 40, 44, 48, 49, 71, 73, 80, 82, 221, 223, 248, 266, 581, 582, 583, 584, 585, 586, 587, 588, 589, 590, 592, 594, 599

- Arte Orientale: 418, 471, 474, 475, 487, 488, 489, 490, 491, 492, 493, 494, 495, 496, 497, 498, 499, 501, 502, 503, 505, 509

- Avolio Eugenio: 117- Avorio: 472, 473, 476, 477, 478,

479, 480, 481, 482, 483, 484, 485, 486, 500

- Avorio europeo: 246, 247, 249, 386

- B -- Barman Jacques: 665- Barocci Federico: 194- Barovier: 668, 670, 672- Barovier & Toso: 648, 652, 666, 673- Bassano: 90a, 424- Bazzani Giuseppe: 454- Berlino: 133, 667- Blard Theodore Jacques Nicolas:

521- Botti Francesco: 452

- C -- Caccia Guglielmo Detto Moncalvo:

391- Cacciapuoti Guido: 717- Campi Antonia: 691- Campi Antonio: 281- Canal Antonio detto Canaletto: 95

- Cantagalli: 695- Capodimonte: 216, 219- Carlieri Alberto: 460- Carpioni Giulio: 465- Cartier: 693- Castelli: 157, 158, 159, 160, 161,

162, 163- Castiglione Giovanni Benedetto

: 96- Ceramica: 84, 85, 88, 90, 119- Chaceré De Beaurepaire Louise:

127- Chiparus Demeter H.: 516- Christofle: 121- Clerici Felice (manifattura): 303,

316, 347, 348, 349- Cozzi (Manifattura): 428, 429

- D -- D'Arezzo Gregorio: 109- Daum Nancy: 534, 540, 548, 554,

555, 565- De Moucheron Frederick: 339- De Ranieri Aristide: 655- De Vez: 545- Delatte Andre': 522, 550- Della Gatta Saverio (Xavier): 143- Deruta: 101- Di Gerio Battista: 110- Du Pavillon Jean Paul: 387- Durer Albrecht: 94

- E -- Escalier de Cristal: 510- Essevi: 697, 711

- F -- Fait C.: 238- Ferniani (manifattura): 26, 294- Finck: 302- Fontana Arte: 664, 674- Foschi Francesco: 345- Francia: 56, 354

- G -- Gallé: 533, 535, 536, 537, 538, 539,

541, 542, 543, 544, 547, 549, 552, 556, 558, 559, 560, 561, 562, 563, 564, 566, 567, 568, 570, 571, 572, 573, 574, 575, 576, 577, 578, 580

- Galvani: 690- Gerdago Gerda Iro: 513- Giappone: 46- Ghisolfi Giovanni: 327

- Ginori: 136, 137, 138, 139, 140, 701, 703

- Giordano Luca: 192- Goltzius Hendrick: 97- Graziani Francesco: 419- Guala Pier Francesco: 208- Gualdo Tadino: 696, 702

- H -- Hickel Joseph: 220

- I -- Icona Greca del XVIII secolo: 604- Icona Russa del XIX secolo: 600,

601, 602, 603, 605, 607, 608, 609, 610, 611, 612, 613, 614, 617, 618, 620, 621, 622, 623, 625, 626, 627, 628, 629, 630, 631, 632, 633, 635, 636, 638, 640, 641, 643, 644, 645

- Icona Russa del XVIII secolo: 606, 615, 616, 619, 624, 634, 637, 639, 642

- J -- Jensen Georg Arthur: 591

- L -- Lalique: 518, 520, 524, 525, 526,

527, 530, 532- Lanfranco Giovanni: 466- Lauri Filippo: 141- Lavenia: 699- Laveno: 706- Lazzaroni Giovanni Battista: 440- Le Bertetti: 705- Le Verre Francais: 512, 546- Legras: 553- Lenci: 707, 708, 709, 710, 712, 713,

714, 715, 716, 718, 719, 720- Leonard Agathon: 523- Limoges: 42- Lipszyc Samuel: 517- Lodi: 293, 299, 301, 304, 305

- M -- Magnasco Alessandro: 306, 314- Majorelle Louis: 569- Mainardi Andrea detto il Chiave-

ghino: 468- Mantovano Francesco: 268- Marionnet Albert: 235, 236- Meissen: 132, 134, 135, 181, 182,

183, 184, 185, 186, 187, 188, 189, 190, 191, 272, 273, 274, 275, 276,

INDICE DEI LOTTI

165

277, 278, 279, 280, 283- Melandri: 698- Mignard Pierre: 145- Milano: 300- Mobile del XIV secolo: 12- Mobile del XIX Secolo: 9, 51, 66,

112, 114, 116, 120, 166, 197, 222, 224, 230, 232, 237, 239, 241, 243, 250, 285, 310, 312, 313, 317, 337, 340, 380, 381, 382, 385, 407, 408, 457

- Mobile del XV secolo: 3, 4, 5- Mobile del XVI Secolo: 22- Mobile del XVII Secolo: 21, 30, 35,

55, 67, 459, 464a- Mobile del XVIII Secolo: 7, 31, 32,

33, 34, 36, 57, 58, 59, 63, 65, 69, 129, 154, 155, 156, 172, 173, 174, 175, 282, 289, 319, 322, 329, 331, 336, 409, 410, 415, 416, 431, 433, 445, 462, 463, 470

- Mobile del XX Secolo: 225, 388, 654, 658

- Montanini Pietro: 422- Montjoye: 579- Mouquet Jules: 123- Murano: 646, 676, 686

- N -- Napoli (manifattura): 201, 217, 218- Nogari Giuseppe: 434- Nuzzi Mario detto Mario dei Fiori:

270

- O -- Oggettistica Varia: 1, 6, 10, 13, 20,

59a, 62, 124, 128, 131, 168, 178, 195, 202, 231, 251, 252, 361, 362, 363, 364, 365, 366, 367, 368, 369, 370, 371, 372, 373, 374, 375, 376, 377, 378, 379, 390, 403, 436, 437, 439, 442, 460, 461, 504

- Origo Clemente: 240- Orologio Da Muro: 14, 15, 16, 16a,

19, 60, 61, 64, 68- Orologio Da Tavolo: 18, 29, 152,

229, 357

- P -- Palma Jacopo Detto Palma il Gio-

vane: 106- Parisi Ico: 661- Pavia (Manifattura): 24, 290, 291,

292

- Pittore del XIX secolo: 2, 70, 118, 203, 211, 226, 227, 228, 307

- Pittore del XVII secolo: 78, 142, 179, 209, 417, 421, 447, 468

- Pittore del XVIII secolo: 8, 53, 54, 74, 144, 165, 176, 198, 201a, 205, 206, 207, 210, 263, 270, 287, 311, 338, 342, 346, 350, 352, 353, 356, 358, 421a, 441, 446, 448, 449, 453, 456

- Pittore del XX secolo: 50, 200, 269- Pittore Fiammingo del XVII secolo:

98- Pittore Fiammingo del XVIII secolo:

83, 309- Pittore neoclassico del XIX secolo:

99- Pittore Neoclassico, XVIII secolo:

324- Pittore Olandese del XIX Secolo:

75- Pittore Olandese del XVIII Secolo:

52, 76- Pittore Romano del XVII Secolo:

467- Pittore Romano del XVIII Secolo:

450- Ponti Gio: 656

- R -- Raphanel Xavier: 515- Richard Ginori: 704- Rossetti (manifattura): 295- Rossi Nicola Maria: 199- Rubati Pasquale (Manifattura): 298- Ryckhals Frans: 81

- S -- Sagrestani Giovanni Camillo: 455- Savona (manifattura): 23, 25, 27,

86, 88a, 91, 92, 93- Scultore del XIX secolo: 111, 242,

321, 341, 383, 384, 506, 669- Scultore del XVI secolo: 11, 41- Scultore del XVIII Secolo: 37, 38,

43, 45, 351, 461a, 464- Scultore del XX secolo: 508, 657,

700- Scuola Bassanesca, XVII Secolo:

315- Scuola Bergamasca del XVII secolo:

108- Scuola Bolognese del XVIII Secolo:

164

- Scuola Cremonese del XVII secolo: 469

- Scuola Emiliana del XVII secolo: 193, 204, 215

- Scuola Ferrarese del XV secolo: 107

- Scuola Fiamminga del XVII secolo: 77, 265

- Scuola Francese del XIX secolo: 72, 125

- Scuola Lombarda del XVII secolo: 214, 268, 355

- Scuola Lombarda del XVIII secolo: 196, 264, 438

- Scuola Napoletana del XVIII secolo: 177, 323, 346, 393

- Scuola Romana del XVII secolo: 212, 325, 326, 327

- Scuola Veneta del XVI secolo: 389- Scuola Veneta del XVIII secolo: 213- Seguso: 649, 678, 683- Simon Gavina: 694- Sosson Louis: 514- Sottsass Ettore: 689- Susse Frères: 113- Sèvres: 47

- T -- Tavella Carlo Antonio: 343- Tereszczuk Peter: 507- Tiffany: 528- Tiffany & Co.: 593, 595, 596, 597,

598

- V -- Vaccaro Andrea: 180- Van Der Straeten Georges: 671- VeArt: 688- Venezia (manifattura): 104, 105- Venini: 647, 651, 653, 660, 662,

663, 677, 680, 681, 682, 684, 687- Vienna: 146, 402, 405, 458- Volpato: 444

- W -- Walter: 529- Wolfers Philippe: 511- Wouwermans Philips: 79- Wyon Edward William: 451

- Z -- Zaccagnini: 692

INDICE DEI LOTTI

GLOSSARIOTERMINI ED ESPRESSIONI UTILIZZATI NELLA DE-SCRIZIONE E NELLA SCHEDATURA DEI LOTTI.

Con questa terminologia Meeting Art esprime un'opinione e non un dato di fatto per quanto riguarda l'attribuzione, l'origine, la data, l'età, la provenienza e le condizioni dei lotti contenuti in questo catalogo.

Inoltre Meeting Art raccomanda vivamente agli acquirenti di visionare personalmente i lotti offerti i quali sono sog-getti alle condizioni di vendita.

1. 1820, ARGENTIERE... A nostro parere la punzonatura conferma il luogo, l'anno e l'esecutore. 2. PARIGI... o FRANCIA... 1820 ca. A nostro parere, pur non presentando punzoni leggibili o mancanti, è riconducibile al luogo e al periodo in-dicato. 3. DI GUSTO... o DI STILE... o IN STILE... A nostro parere il giudizio è inerente esclusivamente al mo-dello e alla fattura decorativa dell'oggetto, non attribuendolo all'epoca storica dello stile indicato. 4. PESO LORDO Il lotto è stato pesato con le parti non in argento (es. manici in legno, zavorrature etc.) di cui non era possibile la separazione. Il peso netto è espresso solo con i grammi, non inferiore a quello indicato. 5. GUIDO RENI A nostro parere si tratta di un'opera dell'artista indicato. 6. GUIDO RENI (attribuito a) A nostro parere si tratta di un'opera, tutta o anche solo in parte, probabilmente dell'artista indicato. 7. GUIDO RENI (Bottega di) A nostro parere si tratta di un'opera realizzata nella bottega o studio dell'artista, quindi attribuibile, anche dubbiosamente, ad un allievo di cui non si conosce l'identità e probabilmente sotto la sua supervisione.8. GUIDO RENI (Cerchia di) A nostro parere si tratta di un'opera realizzata durante la vita dell'artista indicato e che ne risente dell'influenza. 9. GUIDO RENI (Seguace di) A nostro parere si tratta di un'opera realizzata da abile mano, non necessariamente un allievo, vicino all'artista indicato anche non contemporaneo e databile anche ad un'epoca suc-cessiva. 10. GUIDO RENI (Maniera di) o (Stile di) A nostro parere si tratta di un'opera realizzata nello stile dell'artista di epoca successiva. 11. (da Guido Reni) A nostro parere si tratta di una copia di un'opera conosciuta dell'artista indicato. 12 .... , XVII secolo... (e tutti i secoli indicati) A nostro parere si tratta di un'opera appartenente a questo periodo storico e sono indicazioni orientative suscettibili a margini di approssimazione.

N.B.: Si ricorda inoltre che la descrizione dei lotti in vendita, presente sul catalogo e sul buono di vendita, viene effettuata il più accura-tamente e dettagliatamente possibile. La direzione ricorda che per quanto riguarda l'acquisto di materia li come: l'avorio, la tartaruga e il corallo di prestare attenzione alle leggi dei paesi che ne regolano l'importazione, quindi di informarsi sulle procedure doganali e ai rela-tivi permessi necessari.

Si rivolge a tutti i clienti che vogliono investire inopere d’arte, d’antiquariato e nel collezionismo.

IL SERVIZIOViene offerta la possibilità dalla MEETING ARTsenza alcuna mediazione da parte di terzi e si sviluppa in un massimo di 10 mesi senza interessi.

COME FUNZIONAIl dilazionamento viene offerto per acquisti con importo minimo di € 5.000,00 (anche più opere) per ogni singola asta e si sviluppa come segue:Pagamento immediato dei diritti d’astail rimanente importo suddiviso in 10 rate con versamenti mensili.

ATTENZIONEI lotti soggetti a questo tipo di dilazioneverranno custoditi gratuitamentepresso la sede della MEETING ARTe verranno consegnati all’acquirentead avvenuto pagamento dell’importo totale.

IN OGNI CASO I DIRITTI D’ASTAANDRANNO SALDATI A VISTA.

Al momento della sottoscrizionea questo servizioverrà rilasciato dalla MEETING ARTun documento con il prospettodelle scadenze mensili delle rateche il cliente acquirente dovrà firmare.

CONTATTI ED INFORMAZIONI:Casa delle AsteMEETING ART SpATel. 0161.2291

DILAZIONIDI PAGAMENTOMEETING ART

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Diritto di seguito (Droit De Suite)Dlgs n. 118 del 13/02/2006

In vigore dal 9 Aprile 2006 in Italia (Avvertenza:la legge n. 34 del 25 Febbraio 2008 (G.U., supple-mento ordinario, n. 56 del 6 Marzo 2008), all’art. 11 modifica l’art. 150 della legge sul diritto d’autore (n. 633/41), prevedendo una diversa modalità di com-puto del diritto).La nuova normativa è applicabile dalle venditeeffettuate dal 21 Marzo 2008 in poi, ossia il diritto dell’autore (vivente o deceduto da meno di 70 anni) di opere di arti figurative e di manoscritti a percepi-re una percentuale sul prezzo di vendita degli origi-nali delle proprie opere in occasione delle Vendite successive alla prima.Tale diritto sarà a carico del Venditore e sarà calco-lato sul prezzo di aggiudicazione uguale o superio-re ai 3.000,00 Euro.Tale diritto non potrà comunque essere superiore ai 12.500,00 Euro per ciascun Lotto.L’importo del diritto da corrispondere è così deter-minato:

4% per la parte del prezzo fino ai 50.000,00Euro;

3% per la parte del prezzo compresatra 50.000,01 e 200.000,00 Euro;

1% per la parte del prezzo compresatra 200.000,01 e 350.000,00 Euro;0.50% per la parte del prezzo compresatra 350.000,01 e 500.000,00 Euro;

0.25% sul prezzo di aggiudicazione oltrei 500.000,00 Euro.

Il diritto di seguito addebitato al Venditore saràversato dalla Meeting Art Spa alla SIAE in base a quanto stabilito dalla legge.

ARTIST’S RESALE RIGHT (“Droit de Suite”) Dlgs n.118 del 13/2/2006

Starting April 9, 2006, Italy has applied the Artist’s Resale Right, which is a right granted to the artists (still alive or deceased less that 70 years ago) or to their heirs, to receive a fee on the resale of their wor-ks of figurative arts and manuscripts.Resale royalties will be charged to the Seller where the hammer price is 3.000,00 Euro or more.The artist’s remuneration is calculated on a percen-tage of the net sales price, and it is calculated as below:4% for the portion of sale price up to50,000.00 Euro3% for the portion of sale price between50.000,01 and 200.000,00 Euro1% for the portion of sale price between200.000,01 and 350.000,00 Euro0,5% for the portion of sale price between350.000,01 and 500.000,00 Euro0,25% for the portion of sale price above500.000,00 EuroThe total remuneration cannot exceed 12.500,00 Euro for each lot.Once Meeting Art Spa receives the Artist’s Resale Right from the Seller, the amount will be deposited to the SIAE (Società Italiana Autorie Editori).The payment of the lots knocked down at the auc-tion, expenses and rights excluded, will be made after 30 working days from the sale date through bank transfer or bank cheque to be withdrawn from Meeting Art office.Note that the payment to the Seller will be made only if the Buyer has paid the amount due and if there are not complaints or disputes about the lots knocked down. Meeting Art will make the unsold

OFFERTE DI RILANCIO E DI RISPOSTAIl banditore può aprire le offerte su ogni lotto for-mulando un’offerta nell’interesse del venditore. Il banditore può inoltre fare offerte nell’interesse del venditore, fino all’ammontare della riserva, formu-lando offerte di rilancio e di risposta per un lotto.

STATO DI CONSERVAZIONELe proprietà sono vendute nel loro stato attuale. Consigliamo ai potenziali acquirenti di assicurarsi dello stato di conservazione e della natura dei lotti prendendone visione prima della vendita. A causa dell’età e della loro natura numerose proprietà non sono più nel loro stato originario.Il Reparto responsabile dell’Asta sarà lieto di fornire su richiesta dei rapporti informativi che rappresen-tano unicamente l’opinione dei nostri esperti e po-tranno essere soggetti ad eventuali revisioni.TUTTE LE DIMENSIONI RIPORTATE NELCATALOGO SONO APPROSSIMATIVE.

ESPORTAZIONI DI MATERIALI DERIVATIDA SPECIE PROTETTEPer ogni lotto contenente materiali appartenenti a specie protette come, ad esempio, corallo, avorio, tartaruga, coccodrillo, ossi di balena, corni di rinoce-ronte, etc., è necessaria una licenza di esportazione CITES rilasciata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio.Si invitano i potenziali acquirenti ad informarsi pres-so il Paese di destinazione sulle leggi che regolano tali importazioni.

BENI CULTURALI E LICENZE DI ESPORTAZIONEPer tutti i lotti databili anteriormente ai 50 anni l’esportazione è soggetta alle normative del Mini-stero Italiano per i Beni e le Attività Culturali, Ufficio Esportazione. Meeting Art non può fornire alcuna

lots available to the Principal during the 40 days fol-lowing the auction. The seller has to collect, at own care and expenses, any unsold and /or returned lot and has to pay an amount equal to Euro 10.00 for administrative costs; unless he agree with Meeting Art to make others attempts to sell the lot, also through private treaty.

CONSECUTIVE AND RESPONSIVE BIDDINGThe auctioneer may open the bidding on any lot by placing a bid on behalf of seller. The auctioneer may further bid on behalf of the seller, up to the amount of the reserve, by the placingconsecutive and responsive bids for a lot.

CONDITION REPORTSThe properties are sold in the actual state.Please contact the Specialist Department of theAuction for a Condition Report on a particular lot. Condition Reports on particular lots are provided as service to interested clients. Prospective Buyers should note that descriptions of property are not warranties and can be subject to revision.

ALL DIMENSIONS ARE APPROXIMATIVE.

EXPORT OF PROPERTY INCORPORATING MATE-RIALS FROM ENDANGERED SPECIESTo export any item made of or incorporating animal material such coral, ivory, whalebone, tortoiseshell, rhinoceros horn, etc... a CITES Export Licence, is-sued by the Italian Department of the Environment is required. Clients are advised to check with the importing country the local low about this kind of importation.

CULTURAL PROPERTIES AND EXPORT LICENSESFor any works of art over 50 years old, export is

garanzia sul rilascio dell’attestato di Libera Circola-zione né su i tempi necessari per lo stesso.Meeting Art può fornire assistenza per le pratiche legate all’esportazione con una spesa aggiuntiva, a carico dell’acquirente, di 250 € + IVA per spedi-zione.Gli acquirenti sono tenuti all’osservanza di tutte le disposizioni legislative e regolamenti in vigore re-lativamente agli oggetti sottoposti a notifica, con particolare riferimento alla Legge n. 1089 del 1 Giu-gno 1939. L’esportazione di oggetti è regoilata dalla suddetta normativa e dalle leggi doganali e tributa-rie in vigore. Meeting Art Casa d’Aste declina ogni responsabilità nei confronti degli acquirenti in ordi-ne ad eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati. L’aggiudicatario non potrà, in caso di esercizio del diritto di prelazione da parte dello Sta-to, pretendere dalla Meeting Art Casa d’Aste o dal Venditore alcun rimborso od indennizzo. Il Decreto Legislativo del 22 Gennaio 2004 disciplina l’espor-tazione dei Beni Culturali al di fuori del territorio della Repubblica Italiana, mentre l’esportazione al di fuori della Comunità Europea è altresì assogget-tata alla disciplina prevista dal Regolamento CEE n. 391/92 del 9 Dicembre 1992, come modificato dal Regolamento CEE n. 2469/96 del 16 Dicembre 1996 e dal Regolamento CEE n. 974/01 del 14 Maggio 2001. Meeting Art Casa d’Aste S.p.A. non rispon-de del rilascio dei relativi permessi previsti nè può garantirne il rilascio. La mancata concessione delle suddette autorizzazioni non possono giustificare l’annullamento dell’acquisto nè il mancato paga-mento, che dovrà essere corrisposto entro 7 giorni dalla chiusura dell’asta. Le presenti Condizioni di Vendita vengono accettate automaticamente da quanti concorrono all’Asta. Per tutte le contesta-zioni è stabilita la competenza del Foro di Vercelli.

subject to an Italian Fine Arts License. No prior as-surance can be given that the license will be gran-ted and how long it will take. All export from Italy is subject to local custom and currency regulation.Meeting Art can provide the release of the export license through their forwarding agents at expense of the buyers at a minimum cost of € 250 + Vat per shipment. Buyers are required to comply with all the laws and regulations in force in relation to the objects subject to notification, with particular reference to Act. 1089 of 1 June 1939. The export of objects is regoilata by that legislation and customs laws and tax regu-lations. Meeting Art Auction House disclaims any liability to any purchaser with regard to any restric-tions on the export of the sold lots. The successful tenderer shall not, in the event of exercise of the right of first refusal on the part of the state, claiming the Meeting Art Auction House or from the Seller any refund or compensation. The Legislative Decree of 22 January 2004 regulates the export of cultural heritage outside the territory of the Italian Republic, while the export outside of the European Commu-nity is also subject to the regulations laid down by EEC Regulation no. 391/92 of 9 December 1992, as amended by EEC Regulation no. 2469/96 of 16 De-cember 1996 and by EEC Regulation no. 974/01 of 14 May 2001. Meeting Art Auction House S.p.A. not responsible for the release of the related permits re-quired nor can it guarantee their release. The failure to grant such permits can not justify the cancellation of the purchase nor the non-payment, which must be paid within 7 days of auction closing. These Con-ditions of Sale are automatically accepted by those participating in the Auction. For all disputes is esta-blished the jurisdiction of the Court of Vercelli.

IMPORTANTI AVVERTENZE

IMPORTANT NOTICES

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CONDIZIONI DI VENDITATutte le aste sono sottoposte alle condizioni di ven-dita pubblicate di seguito su questo catalogo. Si rac-comanda ai clienti offerenti di leggere con attenzio-ne questa sezione contenente i termini d’acquisto diuna proprietà in asta.

STIME / BASI D’ASTAAccanto a ciascuna descrizione dei lotti in catalogo, è indicata una base d’asta che non include le com-missioni di vendita. L’Asta è battuta in Euro (€). Inol-tre, in alcuni casi, è possibile che vengano indicate delle stime che corrispondono al probabile valore di mercato del lotto. Sia le stime che le basi d’asta riportate in catalogo sono indicative e possono es-sere soggette a revisione.

RISERVAIl prezzo di riserva corrisponde al prezzo minimo confidenziale al di sotto del quale il lotto non sarà venduto. Può essere superiore alla base d’asta indi-cata sul catalogo. La Meeting Art si riserva il diritto di formulare un’offerta nell’interesse del venditore fino al raggiungimento della riserva. I lotti senza riserva sono segnalati sul catalogo con la dicitura “offerta libera”.

COMMISSIONE ACQUIRENTIOltre al prezzo di aggiudicazione finale l’Acquirentedovrà corrispondere un premio del 22% (diritti d’asta).

REGIME IVA (REGIME DEL MARGINE)Le vendite effettuate da Meeting Art in virtù di rap-porti di commissione stipulati con privati consuma-tori o con soggetti IVA, che operano nel regime del margine, sancito dall’art. 40bis DL 41/95. Per tali vendite Meeting Art non applicherà né IVA sui serviziresi al compratore, né Iva sul prezzo di aggiudicazio-ne. Tale regime IVA non si applica alle vendite dei beni provenienti da soggetti IVA che abbiano già detratto l’imposta all’atto dell’acquisto e alle vendi-te di beni in temporanea importazione, fattispecie disciplinate dalla normativa generale vigente. L’IVA sul prezzo di aggiudicazione è rimborsabile solo a fronte di provata esportazione Extra-Ue avvenuta entro tre mesi dalla data della vendita la cui docu-mentazione di prova sia pervenuta in Meeting Art entro quattro mesi dalla suddetta data. L’IVA sulla commissione e sul prezzo di aggiudicazione non è applicabile a soggetti IVA non italiani residenti in paesi Ue.

ESPOSIZIONELe esposizioni prima della vendita sono aperte al pubblico gratuitamente e si terranno dal sabato antecedente l’inizio della vendita all’asta e durante la stessa. Per i preziosi e gli orologi l’esposizione si terrà il venerdì, il sabato e la domenica antecedenti l’inizio della vendita all’asta e durante la stessa, I lotti invenduti saranno esposti per una settimana dopo lafine della stessa.

REGISTRAZIONE ALL’ASTAPer partecipare all’Asta, è necessario essere regi-strati fornendo un documento di identità valido, il codice fiscale, un recapito telefonico e la liberatoria

sulla privacy. Chi partecipa all’asta presenziando nel Salone degli Incanti è tenuto a ritirare il numero di partecipazione alla reception (Paletta). Nel caso l’ac-quirente agisca per una terza persona è necessaria una delega scritta. I lotti saranno fatturati al nome ed indirizzo rilasciati durante la registrazione.

OFFERTE SCRITTE/TELEFONICHE/VIA INTERNETPer coloro che non possono partecipare di personaall’Asta, Meeting Art sarà lieta di eseguire offerte scritte, telefoniche o via Internet. Si ricorda che il servizio è gratuito e pertanto nessun tipo di respon-sabilità potrà essere addebitato a Meeting Art, che non sarà responsabile per offerte inavvertitamente non eseguite o per errori relativi all’esecuzione dellestesse, soprattutto in caso di compilazione errata, incompleta o comunque poco leggibile dei Moduli Offerta.

Offerte scritte:Le Offerte Scritte saranno eseguite per conto dell’of-ferente al minimo prezzo possibile considerato il prezzo di riserva e le altre offerte in sala. Possono essere eseguite facendo pervenire la propria offertaa Meeting Art almeno 24 ore prima dell’inizio dell’asta tramite:- Fax allo 0161.229327-8.- E-mail a [email protected] Posta scrivendo a Casa delle Aste Meeting Art S.p.A. Corso Adda, 7/11 13100 Vercelli (VC).

Offerte telefoniche:E’ possibile fare offerte prima dell’inizio dell’asta e durante l’asta stessa contattando il numero 0161.2291. Previo accordo con l’Ufficio Offerte, per lotti con base d’asta uguale o superiore a 500,00 € Meeting Art potrà organizzare collegamenti te-lefonici durante l’asta. All’acquirente è richiesto di comunicare il limite massimo dell’offerta, qualora cifossero problemi di collegamento telefonico. Per i lotti ad “offerta libera” il cliente potrà essere contat-tato, ma solo nel caso faccia un’offerta e su precisa richiesta. Qualora tale offerta fosse superata durantel’asta, l’offerente sarà richiamato telefonicamente per poter partecipare alla gara con una successiva battuta d’asta.

Offerte via internet:Per poter effettuare offerte tramite Internet è neces-sario essere registrati (Vedi “Registrazione all’asta”),successivamente il cliente potrà registrarsi al servizioWEB tramite il collegamento al sito www.meetin-gart.it, dove potrà scegliere un “nome utente” ed una “password” con i quali, dopo conferma di atti-vazione da parte di Meeting Art, potrà partecipare all’asta attraverso l’apposito link “accedi” che si tro-va in Home Page.Per i nuovi clienti che non hanno mai acquistato è fissato un tetto massimo di € 5.000,00 per le offerte inviate tramite web, è comunque possibile effettua-re offerte per importi superiori telefonicamente.

INCREMENTI DELLE OFFERTEPer tutti i lotti in catalogo è riportata la Base d’Astache corrisponde alla cifra di partenza della vendita.Per i lotti ad “offerta libera”, l’offerta minima è di 50,00 € e subisce l’incremento di 50,00 €.

€ 500,00 incrementi pari a € 50,00€ 1.000,00 incrementi pari a € 100,00€ 2.000,00 incrementi pari a € 200,00€ 3.000,00 incrementi pari a € 300,00€ 4.000,00 incrementi pari a € 400,00da € 5.000,00a € 9.000,00 incrementi pari a € 500,00€ 10.000,00 incrementi pari a € 1.000,00€ 20.000,00 incrementi pari a € 2.000,00€ 30.000,00 incrementi pari a € 3.000,00€ 40.000,00 incrementi pari a € 4.000,00da € 50.000,00a € 99.000,00 incrementi pari a € 5.000,00da € 100.000,00 in su incrementi pari a € 10.000,00

Gli incrementi sopra riportati sono sempre a discre-zione del banditore.

AGGIUDICAZIONI E PAGAMENTIIl colpo di martello indica l’aggiudicazione del lotto e in quel momento l’acquirente si assume la piena responsabilità del lotto. I risultati della vendita sa-ranno pubblicati dopo l’asta. Gli acquirenti dovran-no corrispondere il prezzo di aggiudicazione più i Diritti d’asta e l’IVA dove applicabile entro sette giorni dal termine della stessa, e i lotti dovranno essere ritirati entro quindici giorni, trascorsi i quali saranno applicate le spese di assicurazione e custo-dia, pari ad un importo di € 3,00 giornalieri per ogni singolo oggetto. Dopo la visione e la conferma di un lotto non si accettano, a posteriori, contestazioni sull’integrità dell’opera.

Pagamenti1) Contanti fino a 999,99 € (novecentonovantanove,99 euro)2) Assegno circolare, soggetto a preventiva verificacon l’Istituto Bancario di emissione3) Assegno bancario di conto corrente, previo accor-di con la Direzione Amministrativa4) Bonifico bancario presso: BANCA CARIGE Piazza Zumaglini, 13 - 13100 Vercelli (VC) C.C. n° 509580 – A.B.I. 03431 – C.A.B. 10000 – CIN C IBAN IT04 C0343 1100 0000 0000 509 580 BIC CARIITGG

RITIROGli oggetti saranno ritirati dall’acquirente a sua curae rischio previo pagamento da effettuarsi secondo le suddette modalitàRitiro dei lotti aggiudicatiGli oggetti saranno ritirati dall’acquirente a sua curae rischio previo pagamento da effettuarsi secondo le suddette modalità. Meeting Art non è respon-sabile per danneggiamenti a seguito di modifiche, riparazioni o restauri richiesti dall’acquirente.Ritiro di lotti con delegaNel caso in cui l’acquirente deleghi una terza perso-na al ritiro, occorre una delega scritta con allegata lafotocopia del documento d’identità del delegante, oltre alla ricevuta quietanzata dall’Amministrazionedella Meeting Art.Spese di trasporto e magazzinaggioVedi “Condizioni di Vendita”, paragrafo 11.EsportazioneVedi “Condizioni di Vendita”, paragrafo 13.

ACQUISTARE DA MEETING ART

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The following translation is for courtesy purposes only; for any inconsistency, the Italian version shall prevail.

CONDITIONS OF SALEAll the auctions are subject to the conditions of sale printed in the catalogue. Meeting Art strongly re-commends the Bidders to read carefully this section,as it contains the purchase conditions of all proper-ties in auction.

ESTIMATES / STARTING BIDDINGSThe estimate price is printed under the description of every lot in the catalogue as a starting bid only and is not inclusive of Buyer’s Premium. The estima-tes may, at times, approximately represent the lot’s market value. Estimates and starting bids are set well in advance and may be subject to change be-fore the auction.

RESERVEThe reserve price is the confidential minimum auc-tion price, below which a lot will not be sold. At ti-mes, the reserve price may be higher than the esti-mate printed in the catalogue. Meeting Art reserves the rights to place bid(s) in the Seller’s interest, in order to match the reserve price. Is the lots are of-fered without reserve, these lots are indicated in the catalogue as “Offerta libera” (free bid).

BUYER’S PREMIUMThe Buyer’s Premium will be calculated at 22% of the Hammer price and is required to be paid additional-ly to the Hammer price.

VAT AND MARGIN SCHEMEMeeting Art’s sales are regulated according to com-mission between private customers or with custo-mers subject to VAT that operate within the margin scheme, as per D.L. 41/895, art. 40 of Italian Law. Me-eting Art will not apply VAT neither on services to the Buyers nor on the final hammer price. The VAT will not be applied on valuables bought by private citi-zens that have previously been subject to VAT nor on valuables temporarily imported, as per current laws. The VAT is refundable only upon producing proof of Extra UE Export within 3 months of the sale date, this needs to be received by Meeting Art within 4 mon-ths of the same date. VAT will not be applied on the purchase or on the Buyer’s Premium for non-Italian customers living in a EU Country and for Italian cu-stomers who reside in EU countries.

DISPLAY BEFORE THE AUCTIONThe lots will be displayed to the public free of char-ge, starting from the Saturday before the before the scheduled date of the auction and during the auction itself. Jewels and Watches will be displayed on the Fridays, Saturdays and Sundays before the scheduled date of the auction and during the auc-tion itself.

REGISTERING TO THE AUCTIONSIn order to place bids during any auction, customersmust register and provide a valid identification do-cument, telephone number and privacy agreement. Customers who bid in the salesroom must collect a registration number from the reception. In order to place bids on behalf of a third party it is mandatory to produce a delegation note in writing. All lots will be invoiced to the name and address provided du-ring registration.

BIDDING IN WRITING,VIA PHONE OR VIA INTERNETFor customers who cannot attend the auction in person, Meeting Art will be pleased to accept bids in writing, via phone or via internet. We would like to remind that this service is totally free, however Meeting Art cannot accept responsibility in case the bids are not placed correctly and/or in case mista-kes/omissions were made in compiling the relevant Bidding Forms.Written bidsBids received in writing will be placed on behalf of the Bidder at the minimum possible price conside-ring the reserve price and all other bids placed in person. Bids can be submitted to Meeting Art at le-ast 4 hours before the start of the auction by:- Fax to n. +39.0161.229327-8- Fax to n. +39.0161.229327-8- Post to address as follows: Casa delle Aste Meeting Art S.p.A. Corso Adda, 7/11 13100 Vercelli (VC) ItalyPhone bidsBids can be submitted via phone before the start ofthe live auction or during the auction itself by pho-ning +39.0161.2291. Meeting Art will be pleased to call the Bidder on the phone during the live auctionfor lots with starting bid equal or greater than € 500,00. Arrangements have to be made prior to the auction with our Bid Offices. The Bidder will be required a maximum bid, in case of problems with the phone line arising . For lots starting with free bid (offerta libera) the customer may also be contactedduring the live auction, however an offer has be pla-ced and a phone call needs to be specifically reque-sted by the Bidder for this to take place. In case a greater bid is placed by another Bidder during the auction, Bidders will be called back in order to be able to make a new relevant higher bid.Internet bidsTo be able to submit bids via the Internet, customersneed to be registered (please see above). After re-gistering, customers will be able to access our web services via our website www.meetingart.it, choosinga user name and password. Upon confirmation from Meeting Art, customers will then be able to submit bids through the relevant link on our Home Page.For new customers, who never bought, there is a li-mit of 5.000 € for web offers. Therefore, it is always possible to make superior offers by phone.

INCREASES TO THE BIDSThe starting bid of each Lot is printed under the de-scription of the Catalogue. For lots without reserve, bidding generally opens at a minimum of € 50,00 and the increase of each following bid is € 50,00.

€ 500,00 € 50,00€ 1.000,00 € 100,00€ 2.000,00 € 200,00€ 3.000,00 € 300,00€ 4.000,00 € 400,00from € 5.000,00 to € 9.000,00 € 500,00€ 10.000,00 € 1.000,00€ 20.000,00 € 2.000,00€ 30.000,00 € 3.000,00€ 40.000,00 € 4.000,00from € 50.000,00 to € 99.000,00 € 5.000,00from € 100.000,00 and above € 10.000,00

The above increases are always at the auctioneer’sdiscretion.

KNOCKING DOWN AND PAYMENTSAfter the lots are knocked down to the highest bid-der, the buyer has the full responsibility on the pur-chase. The results of the sale will be published after the auction. Buyers must pay the final price of the lot plus buying premium and VAT whereas applicable, within seven days from end of auction. The lots must be collected within fifteen days from the end of the auction; lots not collected after this deadline will be subject to insurance and custody surcharges od € 3,00 per day per each single lot. After the lots have been displayed and bought at auction, we regret that any complaints about integrity of any object cannot be accepted.

PAYMENT METHODS- Cash payment - up to € 999,99.- Bank Draft – subject to prior verification with Bank of emission- Cheque – subject to prior arrangement with our Administration Department- Wire transfer to: BANCA CARIGE Piazza Zumaglini, 13 - 13100 Vercelli (VC) C.C. n° 509580 – A.B.I. 03431 – C.A.B. 10000 – CIN C IBAN IT04 C0343 1100 0000 0000 509 580 BIC CARIITGG

COLLECTION OF LOTS AFTER KNOCKING DOWNThe lots will be collected at the Buyers responsibilityand risk after payment ah been received in full as above. Meeting Art will not assume responsibility for damages following modifications, mending or resto-ration requested by the customer.

COLLECTION BY PROXYIf the Buyer authorizes a third party to collect the lot(s), it is required that a written authorization of delegation note is produced, together with a pho-tocopy of the Buyer’s ID and a receipt from Meeting Art’s Administration.

DELIVERY COSTSPlease see “Terms and conditions of sale”,paragraph 11.

EXPORTPlease see “Terms and conditions of sale”,paragraph 13.

BUYING AT MEETING ART

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1. I lotti sono posti in vendita in locali aperti al pubblico da Meeting Art, che agisce quale mandataria in esclu-siva in nome proprio e per conto di ciascun Venditore il cui nome viene trascritto negli opposti registri di P.S. presso Meeting Art. Gli effetti della vendita influiscono sul Venditore e Meeting Art non assume nei confronti dell’Aggiudicatario o di terzi in genere altra responsabi-lità oltre quella ad essa derivante dalla propria qualità di mandataria.

2. Gli oggetti sono aggiudicati al migliore offerente e per contanti; in caso di contestazione tra più Aggiudica-tari, l’oggetto disputato verrà, a insindacabile giudizio del Banditore, rimesso in vendita nel corso dell’Asta stes-sa e nuovamente aggiudicato. Nel presentare la propria offerta, l’offerente si assume la responsabilità personale di corrispondere il prezzo di aggiudicazione, comprensi-vo della commissione dei diritti d’asta, di ogni imposta dovuta e di qualsiasi altro onere applicabile, salvo ove sia espressamente convenuto per iscritto con Meeting Art prima della vendita, che l’offerente partecipi quale mandatario per conto di un terzo identificato e gradito Meeting Art, al quale Meeting Art si rivolgerà in via esclu-siva per tali pagamenti.

3. Meeting Art si riserva la facoltà di ritirare dall’Asta qualsiasi lotto. Il banditore, durante l’Asta, ha la facoltà diabbinare o separare i lotti ed eventualmente variare l’or-dine di vendita. Lo stesso potrà, a proprio insindacabile giudizio, ritirare i lotti qualora le offerte in Asta non rag-giungano il prezzo di riserva concordato tra Meeting Art e il Venditore.

4. L’aggiudicatario corrisponderà a Meeting Art una commissione d’Asta, per ciascun lotto pari al 23% sul prezzo di aggiudicazione. Sulle suddette commissioni Meeting Art applicherà il regime del margine (per mag-giori informazioni su tale regime si rimanda alla pagina “Acquistare da Meeting Art”). In alcuni casi particolari appositamente segnalati, l’IVA è ancora applicata per i lotti consegnati dai Venditori soggetti IVA indicati in ca-talogo con il simbolo (§) o (^), che saranno soggetti, ol-tre all’IVA calcolata sulla commissione d’Asta, ad IVA del 21% sul prezzo di aggiudicazione. I lotti in temporanea importazione da paesi non appartenenti alla UE, segna-lati in catalogo con il simbolo (*), che saranno soggetti oltre all’IVA calcolata sulla commissione d’Asta, ad IVA del 10% sul prezzo di aggiudicazione.

5. Prima di ogni Asta, a tutti i partecipanti è richiesto, ai fini della validità di un’eventuale aggiudicazione, di com-pilare una Scheda di Partecipazione con i dati personali e le referenze bancarie.

6. Meeting Art può accettare mandati per l’acquisto (of-ferte scritte e telefoniche), effettuando rilanci mediante il Banditore, in gara con il pubblico partecipante all’Asta.

7. Nel caso di due offerte scritte identiche per il mede-simo lotto, lo stesso verrà aggiudicato all’Offerente la cui offerta sia stata ricevuta per prima. Meeting Art si riserva il diritto di rifiutare le offerte di Acquirenti non conosciuti a meno che venga rilasciato un deposito ad intera coper-tura del valore dei lotti desiderati o, in ogni caso, fornita altra adeguata garanzia. All’atto dell’aggiudicazione, Meeting Art potrà chiedere all’Aggiudicatario le proprie generalità, e in caso di pagamento non immediato e in contanti, l’Aggiudicatario dovrà fornire a Meeting Art referenze bancarie congrue e comunque controllabili: in caso di evidente non rispondenza al vero o di incom-pletezza dei dati o delle circostanze di cui sopra, incluse le informazioni fornite ai sensi dell’art 5, o comunque di inadeguatezza delle referenze bancarie, Meeting Art si riserva di annullare il contratto di vendita del lotto aggiu-dicato.

8. Meeting Art agisce in qualità di mandataria dei venditori e declina ogni responsabilità in ordine alla descrizione degli oggetti contenuta nei cataloghi, nella brochure ed in qualsiasi altro materiale illustrativo; le de-scrizioni di cui sopra, così come ogni altra indicazione o illustrazione, sono puramente indicative e non potranno generare affidamenti di alcun tipo negli Aggiudicatari. Tutte le aste sono precedute da un’esposizione ai fini di permettere un esame approfondito circa l’autenticità, lo stato di conservazione, la provenienza, il tipo e la qualità degli oggetti. Dopo l’Aggiudicazione, né Meeting Art né Venditori potranno essere ritenuti responsabili per i vizi relativi allo stato di conservazione, per l’errata attribuzio-ne, l’autenticità, la provenienza, il peso o la mancanza di qualità degli oggetti. Né Meeting Art né il personale in-caricato da Meeting Art potrà rilasciare qualsiasi garanzia in tal senso, salvi i casi previsti dalla legge.

9. Le basi d’asta relative alla possibile partenza in asta di ciascun lotto sono stampate sotto la descrizione dei lotti riportata nel catalogo e non includono i diritti d’Asta do-vuti dall’Aggiudicatario. Tali stime sono tuttavia effettuate con largo anticipo rispetto alla data dell’Asta e pertanto possono essere soggette a revisione. Anche le descrizioni dei lotti nel catalogo potranno essere soggette a revisio-ne, mediante comunicazioni al pubblico durante l’Asta.

10. Il pagamento totale del prezzo di aggiudicazione e dei diritti d’Asta potrà essere immediatamente preteso da Meeting Art, in ogni caso dovrà essere effettuato per intero, in Euro, entro sette giorni dall’aggiudicazione. Il pagamento e il ritiro dei lotti dovranno essere effettuati come specificato nella pagina “Comprare da Meeting Art”. In difetto Meeting Art, fatto comunque salvo il risar-cimento dei maggiori danni, potrà:a) procedere per l’esecuzione coattiva degli obbligi

b) alienare il lotto a trattativa privata oppure in un’Asta successiva in danno dell’Aggiudicatario, trattenendo comunque a titolo di penale, eventuali acconti ricevuti. L’oggetto sarà custodito da Meeting Art a rischio e spesedell’Aggiudicatario fino a quando non sarà venduto come sopra oppure restituito al Venditore su richiesta del medesimo. In ogni caso, fino alla data di restituzione o di vendita, l’Aggiudicatario sarà tenuto a corrispondere a Meeting Art una penale pari agli interessi, calcolati sul prezzo di aggiudicazione più le commissioni d’Asta, al tasso interbancario in vigore maggiorato di due punti; gli interessi così calcolati saranno applicati sulle somme dovute a decorrere dall’ottavo giorno seguente la data dell’aggiudicazione.

11. L’aggiudicatario, saldato il prezzo e le commissioni per diritti d’Asta, dovrà ritirare i lotti acquistati a propria cura, rischio e spese entro i termini specificati nella pa-gina “Comprare da Meeting Art”. Decorso tale termine, Meeting Art sarà esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’Aggiudicatario in relazione alla custodia, all’eventuale deterioramento o deperimento degli og-getti e avrà diritto di trasferire i lotti non ritirati a spese e a rischio dell’Acquirente presso i proprio uffici ovvero magazzini pubblici o privati. Il costo di imballaggio è nor-malmente di Euro 25,00 per ogni singolo lotto, e potrà variare a seconda delle dimensioni o peso. Su espressa richiesta Meeting Art potrà organizzare, a spese e rischio dell’Aggiudicatario, l’imballaggio, il trasporto e l’assicu-razione del lotto.

12. Nonostante ogni disposizione contraria qui contenuta, Meeting Art si riserva il diritto di concordare con gli Ag-giudicatari forme speciali di pagamento, di depositare in magazzino privato/pubblico o vendere privatamente i lotti aggiudicati e non ritirati, di assicurare i lotti aggiudicati, di risolvere controversie e contestazioni effettuate da Aggiu-dicatari o contro gli stessi e in generale di intraprendere

qualsiasi iniziativa ritenuta opportuna al fine di riscuotere somme dovute dall’Aggiudicatario o anche, a seconda delle circostanze, di annullare la vendita ai sensi degli arti-coli 13 e 14 e restituire il prezzo all’Aggiudicatario.

13. Gli Aggiudicatari sono tenuti all’osservanza di tutte ledisposizioni legislative o regolamentari in vigore relativa-mente agli oggetti dichiarati di interesse particolarmenteimportante e per i quali il procedimento di dichiarazio-ne è iniziato ai sensi dell’art. 6 es. del D.LGS. 29 Otto-bre 1999, n. 490, con particolare riguardo agli artt. 54 e ss. del medesimo decreto. L’esportazione di oggetti da parte di Aggiudicatari residenti e non residenti in Italia è regolata dalla suddetta normativa nonché dalle leggi doganali, valutarie e tributarie in vigore. Il costo approssimativo di una licenza di esportazione è di € 300,00+assicurazione+IVA. I tempi d’attesa sono di 45 giorni circa dalla richiesta al Ministero dei Beni Culturali, Ufficio Esportazioni. La richiesta della licenza viene inol-trata al Ministero previo pagamento del lotto e su espli-cita autorizzazione scritta dell’Aggiudicatario. Meeting Art non si assume nessuna responsabilità nei confronti dell’Aggiudicatario in ordine ad eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati, né in ordine ad eventuali licenze o attestati che l’Aggiudicatario di un lotto dovrà ottenere in base alla legislazione italiana. L’Aggiudicatario in caso di diritto di prelazione da parte dello Stato, non potrà pretendere da Meeting Art o dal Venditore nessun rimborso di eventuali interessi sul prez-zo e sulle commissioni d’Asta già corrisposte.

14. Le opere sono vendute con le autentiche dei soggettiaccreditati al momento dell’acquisto. La Meeting Art, pertanto, non risponderà in alcun modo e ad alcun titolonel caso in cui si verifichino cambiamenti nei soggetti ac-creditati e deputati a rilasciare le autentiche relative alle varie opere. In caso di contestazioni fondate e accettate da Meeting Art per oggetti falsificati ad arte, purché la relativa comunicazione scritta provenga a Meeting Art entro 21 giorni dalla data della vendita, Meeting Art potrà, a sua discrezione, annullare la vendita e rivelare all’Aggiudicatario che lo richieda il nome del Venditore, dandone preventiva comunicazione a quest’ultimo.

15. Tutte le informazioni sui punzoni dei metalli, sulla ca-ratura e il peso dell’oro, dei diamanti e delle pietre pre-ziose colorate sono da considerarsi puramente indicativee approssimative e Meeting Art non potrà essere ritenutaresponsabile per eventuali errori contenuti nelle suddet-te informazioni e per le falsificazioni ad arte degli oggetti preziosi. Alcuni pesi in questo catalogo sono stati deter-minati tramite misurazioni. Questi dati devono conside-rarsi solo un’indicazione di massima e non dovrebbero essere acquisiti come esatti. Meeting Art non garantisce i certificati eventualmente acclusi ai preziosi eseguiti da laboratori gemmologici indipendenti, ne tantomeno l’autenticità delle gemme sigillate in blister delle quali Meeting Art verifica solamente l’integrità esteriore del sigillo, anche se riferimenti ai risultati di tali esami potran-no essere citati a titolo informativo per gli Aggiudicatari.

16. In aggiunta ad ogni altro obbligo o diritto previsto dalle presenti Condizioni di Vendita, Meeting Art nel caso in cui sia stata informata o venga a conoscenza di un’eventuale pretesa o diritto di terzi inerente alla pro-prietà, possesso o detenzione del Lotto potrà, a sua di-screzione, trattenere in custodia il Lotto nelle more della composizione della controversia o per tutto il periodo ri-tenuto ragionevolmente necessario a tale composizione.

17. Le presenti Condizioni di Vendita sono accettate au-tomaticamente da quanti concorrono all’Asta e sono a disposizione di qualsiasi interessato che ne faccia richie-sta. Per qualsiasi controversia è stabilita la competenzaesclusiva del Foro di Vercelli.

CONDIZIONI DI VENDITA

nascenti dal acquisto, l’

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The following translation is for courtesy purposes only.For any inconsistency, the Italian version shall prevail.

1. The lots are sold in premises open to the public by Meeting Art which acts as Agent, on an exclusive basis, on behalf of each Seller, whose names are registered in special books held at Meeting Art. The Sale shall have direct effects upon the Seller and Meeting Art shall not be liable towards the Buyer or any third party except in respect of responsibilities deriving from its role as agent.

2. The lots are knocked down to the highest bidder and for cash. If any dispute arises between two or more bid-ders, the auctioneers, at their sole discretion, can decide to offer again and resold the lot. Meeting Art will not accept any kind of transfer of the lots sold to third parties, and only the Buyer will be considered liable for the payment.The participation at the auction in the name of and on behalf of third party is subject to the prior deposit, at Me-eting Art premises, of a legal power of attorney and of satisfactory bank reference.

3. Meeting Art reserves the right to withdraw any lot from the auction. During the auction, the Auctioneer is entitled to join or separate any two or more lots and to change the order of the sale. The Auctioneer, at his/her sole discretion, can also withdraw lots if the bids do not reach the reserve price, as agreed between Meeting Art and the Seller.

4. In addition to the hammer price the buyer shall pay, for each lot, a premium of 23% on the hammer price. Me-eting Art will apply the Margin Scheme (for more infor-mation regarding the margin scheme and these charges, please see Commission, Premium, VAT and charges in this catalogue).

5. Before the auction each prospective Buyer must com-plete and sign a registration form including personal data and bank references, in order to bid through an assigned number. If the registration form is not completed and si-gned, any eventual sale will not be valid.

6. Meeting Art is entitled to accept written or telephonebids on behalf of clients that do not attend the auction, making bids through the auctioneer in competition with the other bidders attending the Sale.

7. If identical written bids are received from two or more parties for the same lot, the first bid received by Meeting Art shall take precedence. Meeting Art reserves the right to refuse bids from unidentified Buyers unless, a deposit covering the entire value of the lots desired, is paid.If the payment is not immediate and in cash, the Buyer has to supply a permanent address and verifiable bank details. If the data are not complete, accurate or suffi-cient, Meeting Art reserves the right to cancel the sale of the lot.

8. Meeting Art acts as mere Agent of the Sellers and cannot be considered liable for the description of the lots in the catalogues, brochures and other publications. Statements in the catalogue, condition reports or any other indication or illustration regarding the lots, are pu-rely statements of opinion and cannot be accounted as statements of warranty. Before every auction, an exhibi-tion of the lots takes place in order to allow an in-depth evaluation of the authenticity, the state of preservation,

the provenance and the type and quality of any lot. After the Sale, neither Meeting Art nor the Sellers will be liable for any defects concerning the state of preservation, the correctness of statements about attribution, authenticity,provenance, weight or quality of any item.Neither Meeting Art nor its staff has the authority to make or give any representation or warranty , except for cases provided by law.

9. The estimates and the starting biddings regarding the possible Sale price of each lot are printed under the description of every lot in the catalogue and are not Bu-yer’s premium inclusive. Estimates and starting bids are prepared well in advance so they can be subject to revi-sion. The description of the lots in the catalogue could be subject to revision, as well. In that case an appropriate communications to the public will be made during the auction.

10. Meeting Art is entitled to require from the Buyer im-mediate payment in full and in Euro of the Hammer Price plus the Buyer’s Premium. The payment must be made within seven days from the purchase. Instructions for pay-ment and collection of purchased lots can be found in the catalogue or in the website. If the Buyer fails to pay the amount due Meeting Art, reserving the right to fur-ther damages, shall be entitled to:a) enforce the contractual purchase obligationb) arrange a resale of the Lot, through private treaty or during the following auction, keeping as a penalty any amount already paid by the Buyer. Meeting Art shall re-tain items sold at risk and Buyer’s own expense until the selling of the lot or until the restitution to the Seller, if required.In any case, until the sale date , The Buyer will have to pay a penalty equal to the interest, calculated on the Hammer price plus the Buyer’s premium, according to the inter-bank rate in force increased of two points: the interest so calculated shall be applied on the amount from the eighth day following the Sale.

11. The Buyer, after the payment of the Hammer price and the Buyer’s premium, has to collect the lots at his own risk and cost within the days specified in the paragra-ph “Buying at Meeting Art”. After this time, Meeting Art shall not be held liable by the Buyer for the custody or for any possible deterioration of the items.Moreover, Meeting Art will have the right to transfer lots which have not been collected at the risk and buyer’s own expense to its offices or warehouse. The common cost of packaging is Euro 25,00, but it could change depending on the volume and the sizeof the lot.

12. Despite any contrary provisions in these “Conditions of Sale”, Meeting Art reserves the right to agree with the Sellers special conditions of payment, to arrange for wa-rehousing, to decide for the insurance of the object sold, to sell privately the lots sold uncollected, to settle any disputes made by or against the Buyers and, in general to take any action deemed appropriate for the collectionof the amounts due by the Buyer and, if necessary, to cancel the Sale and return the price to the Buyer in accor-dance with articles 13 and 14 below.

13. The Buyer must comply with all the applicable legi-slative and regulatory provisions concerning the objects which are declared to have a significant and particular interest or for which the process of declaration started

pursuant to Articles 6 and ff. of Legislative Decree No.490 October 29, 1999, and more specifically pursuant to Ar-ticles 54 and ff. of the same Decree. All exports of lots from Buyer resident or not resident in Italy are governed by the above mentioned laws, and are also subject to cu-stoms, currency and tax- regulations in force. The Export licence costs approximately Euro 220+insurance+VAT. The request of this licence has to be presented to the Italian Ministry of Cultural Activities and Heritage only on payment of the lot and prior a written request from the Buyer. It can take up to 45 days to process from the date of pre-sentation.Meeting Art shall not be held liable for any restrictionson export of the sold lots or for any licences or permits that the Buyer must obtain under Italian law. In the event that the Italian State exercises the right of preemption, the Buyer shall not be entitled to receive any refund of the interest on the sale price and on the premium already paid to Meeting Art or to the Seller.

14. Lots are sold together with the authentication issued by the credit expert at the moment of sale. Meeting Art declines any responsibility in case of a change of the cre-dited expert appointed to issue the authentications of the various lots. If within 21 days from the sale date, the Buyer has notified Meeting Art writing that he/she has a good reason to believe that the lot concerned is a forgery and Meeting Art accepts this objection, Meeting Art shall be entitled, at its sole discretion, to cancel the Sale and disclose to the Buyer the name of the bSeller, giving prior notice to him/her.

15. All the information concerning the marking of metals, the carats and weight of gold, diamonds and colored precious stones, are approximate and mere statements of opinion and can not be relied as a statements of war-ranty.Meeting Art shall not be held liable for any errors inclu-ded in this information or for cases of forgery. The weight of the stones, considered individually once removed from the setting, is the approximate weight and not the “exact” weight.Meeting Art does not guarantee the certificates attachedto precious objects made by gemmological laboratories, if any. However, reference to them can be made for infor-mation purposes.

16. In addition to all our rights and obligations under this agreement, if Meeting Art becames acquainted with a claim from a third party that has a right of to property, possession or control of the Lots, shall be entitled to re-tain possession of the Lots until the dispute is resolved.

17. These “Conditions of Sale” are automatically accep-ted by the sale participants and are available to any per-son requesting them. Any dispute shall be submitted to the exclusive jurisdiction of the Vercelli Court.

For further informations:Casa delle Aste Meeting Art S.p.A.Corso Adda, 7-1113100 Vercelli (VC) ItalyTel.(+39).0161/2291Fax (+39).0161/[email protected]

CONDITIONS OF SALE

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INFORMATIVAAI SENSI DELL’ART. 10 DELLA LEGGE 31 DICEMBRE 1996, N. 675

La presente nota informativa compilata e firmata deve essere inviata insieme al modulo offerte o consegnata al mo-mento della registrazione per la par-tecipazione all’asta. Qualora il Cliente abbia già provveduto in passato, sot-toscrivere la nota non sarà necessario.

In riferimento a quanto disposto dalla legge 31/12/1996 n. 675 sulla tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. La infor-miamo che:

1. Il trattamento dei suoi dati personali è necessario al fine di poter dare piena ed integrale esecuzione al contrat-to che andrà a stipulare con la nostra società e in particolare per i seguen-ti punti (1) per esigenze funzionali all’esecuzione delle proprie obbliga-zioni (2) per esigenze gestionali del rapporto con i venditori e i compratori (3) per verifiche e valutazioni sul rap-porto di vendita (4) per adempimenti di obblighi fiscali, contabili, legali e/o disposizioni di organi pubblici.

2. Il conferimento dei dati non è obbliga-torio ma un eventuale rifiuto di fornire i medesimi per le finalità di cui al punto 1 potrebbe determinare difficoltà nel-la conclusione, esecuzione e gestione della vendita.

3. Il trattamento dei Suoi dati potrà esse-re effettuato dalla nostra società anche al fine di inviarLe comunicazioni com-merciali e materiale informativo e/o promozionale in merito all’attività svol-ta dalla nostra società e/o da società facenti parte del medesimo gruppo;

8. Le ricordiamo che Lei potrà in ogni momento far valere i diritti che le sono riconosciuti dall’art. 13 della legge 675/96 rivolgendosi al titolare dei dati cioè alla Casa delle Aste Meeting Art S.p.A., Corso Adda 11 13100 Vercelli.

Il sottoscritto, letta l’informativa che pre-cede e a conoscenza dei diritti riconosciu-ti dall’art. 13 della legge 675/96 autorizza, nei limiti indicati dalla informativa ricevu-ta, il trattamento, la comunicazione e la diffusione dei dati personali che lo riguar-dano:

• Per gli scopi previsti al punto 1) della presente informativa:

do il consenso.

nego il consenso, consapevole che la Vostra società non potrà dare corso all’esecuzione del contratto.

• Per gli scopi previsti dal punto 3) dellapresente informativa:

do il consenso.

nego il consenso.

Data

Firma leggibile

di inviarLe cataloghi di aste e mostre; di eseguire indagini di mercato e/o rilevazioni del grado di soddisfazione della nostra clientela: di eseguire ela-borazioni, studi e ricerche.

4. Il conferimento dei dati per le finalità di cui al punto 3 non è indispensabile al fine dell’esecuzione del contratto. Il conferimento dei dati a tale scopo e dunque del tutto facoltativo ma un eventuale rifiuto non le consentirà di conoscere nuove attività della nostra società.

5. Il trattamento dei dati consiste nella loro raccolta, registrazione, elaborazio-ne, modificazione, cancellazione inter-connessione e quant’altro utile per le finalità di cui al punto 1) e 3), ove da Lei consentito.

6. Il trattamento dei dati avviene con pro-cedure idonee a tutelare la riservatez-za e può avvenire anche con l’ausilio di mezzi elettronici, automatizzati e di videoregistrazione, sempre tutelando la sicurezza dei dati stessi, secondo le norme di legge e di regolamento.

7. Titolare del trattamento è Meeting Art S.p.A. nei confronti della quale gli inte-ressati potranno esercitare, scrivendo a Meeting Art S.p.A. Corso Adda 11, 13100 Vercelli, i diritti di cui all’art. 13 della legge 675/96 ed in particolare ottenere la conferma dell’esistenza dei dati che li riguardano, la loro comuni-cazione e l’indicazione della finalità del trattamento, nonché la cancellazione, rettificazione, aggiornamento e blocco dei medesimi, nonché rivolgere, per motivi legittimi, le eventuali opposizio-ni al trattamento.

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UFFICIO DI MILANOVia Pellizza da Volpedo, 16tel. 02 4989420fax 02 4983704

UFFICIO DI ROMAVia Margutta, 94tel. 06 3212668

fax 06 32501095

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CODICE DEONTOLOGICO

ARTICOLO 1I soci si impegnano a garantire serietà, competenzae trasparenza sia a chi affida loro le opere d’arte, sia a chi le acquista.

ARTICOLO 2Al momento dell’acquisizione di opere d’arte da inserire in asta i soci si impegnano a compiere tuttele ricerche e gli studi necessari, per una corretta comprensione e valutazione di queste opere.

ARTICOLO 3I soci si impegnano a comunicare ai mandanti con la massima chiarezza le condizioni di vendita, in par-ticolare l’importo complessivo delle commissioni e tutte le spese a cui potrebbero andare incontro.

ARTICOLO 4I soci si impegnano a curare con la massima preci-sione i cataloghi di vendita, corredando i lotti pro-posti con schede complete e, per i lotti più impor-tanti, con riproduzioni chiare. I soci si impegnano apubblicare le proprie condizioni di vendita su tuttii cataloghi.

ARTICOLO 5I soci si impegnano a comunicare ai possibili ac-quirenti tutte le informazioni necessarie per meglio giudicare e valutare il loro eventuale acquisto e siimpegnano a fornire loro tutta l’assistenza possibiledopo l’acquisto.I soci rilasciano, a richiesta dell’acquirente, un certi-ficato su fotografia dei lotti acquistati.I soci si impegnano affinché i dati contenuti nellafattura corrispondano esattamente a quanto indi-cato nel catalogo di vendita, salvo correggere glieventuali refusi o errori del catalogo stesso.I soci si impegnano a rendere pubblici i listini dellevendite.

ARTICOLO 6I soci si impegnano ad una collaborazione con le istituzioni pubbliche per la conservazione del pa-trimonio culturale italiano, alla tutela delle opere d’arte da furti e falsificazioni.

ARTICOLO 7I soci si impegnano ad una concorrenza leale, nel pieno rispetto delle leggi e dell’etica professionale.Sarà considerato indegno di far parte dell’Associa-zione il socio che diffonderà di proposito calunniesull’operato dei colleghi. Ciascun socio, pur ope-rando nel proprio interesse personale e secondo ipropri metodi di lavoro si impegna a salvaguardaregli interessi generali della categoria e a difendernel’onore e la rispettabilità.

ARTICOLO 8La violazione di quanto stabilito dal presente rego-lamento comporterà per i soci l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 20 dello Statuto ANCA.

A.N.C.A.Associazione Nazionale Case d’Aste

BLINDARTE CASA D’ASTEVia Caio Duilio 4d/10 - 80125 NapoliTel. 081 2395261 - Fax 081 5935042internet: www.blindarte.come-mail: [email protected]

ARCHAION - BOLAFFI ASTE AMBASSADORVia Cavour 17/f - 10123 TorinoTel. 0115576300 - Fax 0115620456internet: www.bolaffi.ite-mail: [email protected]

CAMBI CASA D’ASTECastello MackenzieMura di S. Bartolomeo 16c - 16122 GenovaTel. 0108395029 - Fax 010812613internet: www.cambiaste.come-mail: [email protected]

CAPITOLIUM ARTVia Carlo Cattaneo 55 - 25121 BresciaTel. 03048400 - Fax 0302054269internet: www.capitoliumart. ite-mail: [email protected]

EURANTICOLoc. Centignano snc01039 Vignanello VTtel. 0761 755675 - Fax 0761 755676Internet: www.eurantico.come-mail: [email protected]

FARSETTIARTEViale della Repubblica (area Museo Pecci)59100 PratoTel. 0574572400 - Fax 0574574132internet: www.farsettiarte.ite-mail: [email protected]

FIDESARTE ITALIA S.r.l.Via Padre Giuliani 7 (ang. Via Einaudi)30174 Mestre (Ve)Tel. 041 950354 - Fax 041 950539internet: www.fidesarte.come-mail: [email protected]

MEETING ART CASA D’ASTECorso Adda 11 - 13100 VercelliTel. 01612291 - Fax 0161229327-8internet: www.meetingart.ite-mail: [email protected]

GALLERIA PACEPiazza San Marco 1 – 20121 Milanotel. 02 6590147 – Fax 02 6592307Internet: www.galleriapace.come-mail: [email protected]

INTERNATIONAL ART SALE S.r.l.Foro Buonaparte, 46 - 20121 MilanoTel. 0240042835 - Fax 0236551805internet: www.internationalartsale.ite-mail: [email protected]

PANDOLFINI CASA D’ASTEBorgo degli Albizi 26 - 50122 FirenzeTel. 0552340888-9 - Fax 055244343internet: www.pandolfini.come-mail: [email protected]

POLESCHI CASA D’ASTEForo Buonaparte 68 - 20121 MilanoTel. 0289459708 - Fax 0286913367internet: www.poleschicasadaste.come-mail: [email protected]

PORRO & C. ART CONSULTINGPiazza Sant’Ambrogio 10 - 20123 MilanoTel. 02 72094708 - Fax 02 862440internet: www.porroartconsulting.ite-mail: [email protected]

SANT’AGOSTINOCorso Tassoni 56 - 10144 TorinoTel. 0114377770 - Fax 0114377577internet: www.santagostinoaste.ite-mail: [email protected]

STADION CASA D’ASTERiva Tommaso Gulli 10/a - 34123 TriesteTel. 040 311319 - Fax 040 311122internet: www.stadionaste.come-mail: [email protected]

VON MORENBERG CASA D’ASTEVia Malpaga 11 - 38100 TrentoTel. 0461 263555 - Fax 0461 263532internet: www.vonmorenberg.come-mail: [email protected]

FOTOGRAFIEDaniele GuidarelliGianmario Zarino

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