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CORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZIN

IN AREA CRITICA


IN AREA CRITICA


LA MORTE IMPROVVISA E IL CONCETTO DI AREA CRITICA

IN AREA CRITICA

CORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZINCORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZINCORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZIN

CONCETTO DI AREA CRITICA

DEFINIZIONE


SI INTENDE QUALUNQUE STRUTTURA, SERVIZIO O AMBITO OPERATIVO, IN CUI PERSONALE QUALIFICATO SI IMPEGNI,

CONCETTO DI AREA CRITICA

PERSONALE QUALIFICATO SI IMPEGNI, CON L’USO DI ADEGUATE ATTREZZATURE

E RISORSE, A SODDISFARE TUTTI I BISOGNI DEL PAZIENTE CRITICO


SI INTENDE L’INDIVIDUO CHE SI TROVA IN UNASITUAZIONE DI COSTANTE LOTTA PER LASOPRAVVIVENZA, CON UN EQUILIBRIO FISICOE PSICHICO PRECARIO, SOGGETTO A CONTINUI

PAZIENTE CRITICO

E PSICHICO PRECARIO, SOGGETTO A CONTINUIMUTAMENTI, ALLE VOLTE DIFFICILMENTEPREVEDIBILI E CONTROLLABILI E CHE,PERTANTO, NECESSITA DI ELEVATA INTENSITÀASSISTENZIALE .


PAZIENTE CRITICO


CONDIZIONE STATISTICAMENTE POCOFREQUENTE CHE COINVOLGE UNO O PIÙINDIVIDUI VITTIME DI EVENTI CHE

EMERGENZA

INDIVIDUI VITTIME DI EVENTI CHENECESSITANO DI IMMEDIATO EDADEGUATO INTERVENTO TERAPEUTICOO RICORSO A MEZZI SPECIALI DITRATTAMENTO


EMERGENZA


CONDIZIONE STATISTICAMENTE ORDINARIACHE RIGUARDA UNO O POCHI INDIVIDUICOLPITI DA PROCESSI PATOLOGICI PER I

URGENZA

COLPITI DA PROCESSI PATOLOGICI PER IQUALI, PUR NON ESISTENDO IMMEDIATOPERICOLO DI VITA, È TUTTAVIA NECESSARIOADOTTARE ENTRO BREVE TEMPOL’OPPORTUNO INTERVENTO TERAPEUTICO.


SI INTENDE LA SI INTENDE LA MORTE NATURALEMORTE NATURALEDOVUTA A DOVUTA A CAUSE CARDIACHECAUSE CARDIACHE ENTRO ENTRO UN’ORA DALL’INIZIO DEI SINTOMIUN’ORA DALL’INIZIO DEI SINTOMIACUTI IN SOGGETTI CON O SENZA ACUTI IN SOGGETTI CON O SENZA

MORTE IMPROVVISA

ACUTI IN SOGGETTI CON O SENZA ACUTI IN SOGGETTI CON O SENZA PREESISTENTI PATOLOGIE PREESISTENTI PATOLOGIE CARDIACHE, IN CUI CARDIACHE, IN CUI IL MOMENTO E LE IL MOMENTO E LE CIRCOSTANZE DELLE MORTE SONO CIRCOSTANZE DELLE MORTE SONO INASPETTATEINASPETTATE

Myerburg RJ, Castellanos A 1980; TaskMyerburg RJ, Castellanos A 1980; Task--force on SD of ESC. Eur Heart J 2001; 22: 1374force on SD of ESC. Eur Heart J 2001; 22: 1374--14501450CORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZIN

300.000

400.000

MORTE IMPROVVISA, QUANTO INCIDE?

STATISTICHE EUROPA

0

100.000

200.000

Morte Imp Tumore Incidenti COPD Influenza Suicidi AIDSBPCO


200000

250000 Cancro dellaMammellaCancro Colon Retto

STATISTICHESTATISTICHE ITALIAITALIA

MORTE IMPROVVISA, QUANTO INCIDE?

0

50000

100000

150000

200000CancroBronchi/PolmoniIctus

Morte Improvvisa

MalattieCardiovascolari

Dati ISTAT 2000CORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZIN

•• MORTI TOTALI MORTI TOTALI →→→→→→→→ 557.584 (100%)557.584 (100%)

CAUSE DI MORTE IN ITALIA

•• MORTI IMPROVVISEMORTI IMPROVVISE →→→→→→→→ 57.00057.000 (10.2%)(10.2%)

DATI ISTAT 2007DATI ISTAT 2007


IN ITALIA OGNI ANNO, 60.000 IN ITALIA OGNI ANNO, 60.000 PERSONE ANCHE GIOVANISSIME, PERSONE ANCHE GIOVANISSIME,

MORTE IMPROVVISA > INCIDENZA

PERSONE ANCHE GIOVANISSIME, PERSONE ANCHE GIOVANISSIME, MUOIONO DI ARRESTO CARDIACO MUOIONO DI ARRESTO CARDIACO

1 CASO OGNI 9 MINUTI1 CASO OGNI 9 MINUTI


5% ALTRE*

MORTE IMPROVVISA > EZIOLOGIA

80%MALATTIE

CORONARICHE

Heikki et al. N Engl J Med, Vol. 345, No. 20, 2001.

* ion-channel abnormalities, valvular or congenital heart disease, other causes

15%CARDIOMIOPATIE


BRADIARITMIABRADIARITMIA1515--20%20%

DISSOCIAZIONEDISSOCIAZIONEELETTROMECCANICA 5%ELETTROMECCANICA 5%

QUALI SONO LE ARITMIE RESPONSABILI DELLA MI?

TACHIARITMIA VENTRICOLARE TACHIARITMIA VENTRICOLARE (TV/FV) 75(TV/FV) 75--80%80%


6:02 AM

6:05 AM

MORTE IMPROVVISA > GLI EVENTI

6:07 AM

6:11 AM


80%


20%

30%

40%

50%

SO

PR

AVV

IVE

NZ

AS

OP

RAV

VIV

EN

ZA

RAPPORTO TRA LA SOPRAVVIVENZA E IL TEMPO ALLA DEFIBRILLAZIONE

0%

10%

20%

0-2' 5-6' 9-10' 13-14' 17-18' 21'

TEMPO DALL’EVENTO ALLA DEFIBRILLAZIONE

SO

PR

AVV

IVE

NZ

AS

OP

RAV

VIV

EN

ZA

FROM: SWEDISH CARDIAC ARREST REGISTRY


IDENTIFICARE I SOGGETTI A RISCHIOPER TRATTARLI ADEGUATAMENTE:PREVENZIONE SECONDARIA

FARE PREVENZIONE PER RIDURRE LE MORTI IMPROVVISE E…


APPRONTARE SISTEMI DIPRONTO INTERVENTO

AGIRE SUI FATTORI DI RISCHIO:PREVENZIONE PRIMARIA

CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA


G.U. NG.U. N°° 234 DEL 6 OTTOBRE 2000234 DEL 6 OTTOBRE 2000DECRETO 21 SETTEMBRE 2000DECRETO 21 SETTEMBRE 2000

MINISTERO SANITA’MINISTERO SANITA’

USO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI A USO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI A BORDO DEGLI AEREI E CORSI DI BORDO DEGLI AEREI E CORSI DI FORMAZIONE PER CAPO CABINAFORMAZIONE PER CAPO CABINAFORMAZIONE PER CAPO CABINAFORMAZIONE PER CAPO CABINA


PAGE RL ET AL. N ENGL J MED 2000; 343: 1210PAGE RL ET AL. N ENGL J MED 2000; 343: 1210--66CORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZIN

PROSSIMA LEZIONE: IL SISTEMA DI EMERGENZA URGENZA IN REGIONE LOMBARDIA

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