Aspetti importanti da conoscere LA PREPARAZIONE FISICA IN...
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LA PREPARAZIONE FISICA IN UN SETTORE GIOVANILE
DI ALTO LIVELLO
Norcia 12 Luglio 2004 Prof. Davide Grigoletto
Aspetti importanti da conoscere per un’azione positiva nei settori
giovanili:1. Funzioni e caratteristiche biologiche di tessuti e sistemi2. Grandezze di misura per valutare lo stato e la natura dei
tessuti e dei sistemi3. Stimoli specifici che possono far sviluppare un sistema4. Effetti dei processi di adattamento5. Reazioni specifiche del sistema agli stimoli6. Segnali e sintomi di un carico sbagliato o eccessivo7. Dinamica del recupero.ES PR 1ES PR 2
OBIETTIVI PRIMARI DI UN SETTORE GIOVANILE:
1. STIMOLARE2. CONTROLLARE3. PROTEGGERE
1. STIMOLARE:SISTEMI
Complesso di organi o fattori fisiologici.
STRUTTURE• T. epiteliale• T. connettivo e di
sostegno• T. muscolare• T. nervoso
2. CONTROLLARE
• EFFETTI DEL CARICO:Quale sollecitazione si
produce.Quali sollecitazioni si
producono quando aumentano le esigenze di allenamento e prestazione.
• MODIFICAZIONI:StrutturaliBiochimicheMedio e Lungo termine.
3. PROTEGGERE
COSA:• Paramorfismi• Patologie da
sovraccarico
COME:• Sviluppando strategie
di formazione e misure che accompagnino l’allenamento, adattate alle capacità personali.
2
STIMOLARE
PROTEGGERE
CONTROLLARE
ESEMPIO PRATICO 1
“IL SISTEMA CARDIOCIRCOLATORIO”"7 ASPETTI IMPORTANTI"
ESEMPIO PRATICO 2
“SISTEMA DI SOSTEGNO E LOCOMOTORE”
"7 ASPETTI IMPORTANTI"
Sviluppo capacità di carico dei sistemi biologici
CAPACITA’ DI CARICO
Capacità di un corpo o di un organismo di resistere senza danni ad una sollecitazione.
Matthias 1972
Capacità dell’organismo di tollerare sforzi senza alterazione della salute.
Fröhner 2002
Fattori della capacità di carico
Generali:• Predisposizioni
genetiche• Fattori d’incidenza
esogeni• Condizioni endogene
Specifiche:• Caratteristiche tessuti• Adattamenti funzionali• Funzione specifica
d’organo
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CAPACITA’ DI CARICO NELL’ALLENAMENTO
SPORTIVO
Capacità di recupero
Capacità di carico dei sistemi che determinano la prestazione
Capacità generale di carico di allenamento
Capacità meccanica di carico
CARICO SPORTIVORichiesta posta all’organismo che porta alla deviazione
dall’equilibrio dei suoi organi e sistemi.
Dipende dalla stimolazione prodotta dal carico e dallo STATO BIOLOGICO
IN CONTINUA EVOLUZIONE DURANTE TUTTA LA FASE DI ACCRESCIMENTO.
AGGIUSTAMENTO
Carico e compensazione CAPACITA’ DI PRESTAZIONE
Condizioni psicofisiologiche massimali esistenti nell’organismo per una prestazione ben definita come tempo ed intensità.
Capacità di prestazionevs
Prestazione sportiva
La prestazione sportiva dipende:
•Capacità individuale di prestazione
•Disponibilità alla prestazione
•Specificità del compito
•Dall’ambiente
CAPACITA’ DI CARICOvs
CAPACITA’ DI PRESTAZIONESe la capacità di carico è salvaguardata il carico sportivo viene assimilato senza alterazioni della
salute creando in tal modo le condizioni per ulteriori adattamenti della capacità di prestazione.
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La valutazione e l’allenamento del talento sportivo in
programmazione pluriennale DEVE
considerare questi due aspetti:• Capacità di carico • Capacità di
prestazione CAPACITA’ DI CARICO
CAPACITA’ DI PRESTAZIONE
PRESTAZIONE SPORTIVA
2. BASI BIOLOGICHE BASI BIOLOGICHE NEI GIOVANI
Capacità tecnico-tattiche
Capacità NervoseCapacità Nervose
Capacità CondizionaliCapacità Condizionali
CostituzioneCostituzione
CAPACITA’ DI PRESTAZIONE
CAPACITA’ DI CARICO
BASI BIOLOGICHE CAPACITA’ DI CARICO
NEI GIOVANI
Mobilità articolare generale normale
Simmetria spalle e bacino
Muscolatura degli arti inferiori
Simmetria,stabilità e mobilità normale della colonna
Forza della muscolatura posturale
Atteggiamento e stabilitàintegra dei piedi
Tecnica di ricadutaAtteggiamento corretto arti inferiori
Scarsa affaticabilitànervosa
Capacità aerobicaStato di sviluppo biologico
CAPACITA’NERVOSE
CAPACITA’CONDIZIONALI
COSTITUZIONE
BASI BIOLOGICHE CAPACITA’ DI PRESTAZIONE
Scarsa affaticabilitànervosa
Forza
Rapidità e precisione dell’integrazione nervosa e della programmazione dell’azione
ElevazioneProporzioni normali reach elevato
Capacità cognitiveElevata capacità di reazione
RapiditàMassa corporea
Capacità di analisi della situazione
Buonissime capacitàsensitive e sensoriali
Buona capacitàmobilizzazione aerobica
Statura elevata
CAPACITA’TECNICO TATTICHE
CAPACITA’NERVOSE
CAPACITA’CONDIZIONALI
COSTITUZIONE
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SISTEMI ORGANICI IN ACCRESCIMENTO
Nello sport di alto livello anche nel settore giovanile l’utilizzo di carichi ai limiti della tollerabilità espongono a possibili alterazioni della capacità di carico e dei suoi sistemi in quanto possono essere definiti solo in maniera relativa per la loro specificità e per il loro stadio di maturazione.
LIMITI DI TOLLERANZA DEI SISTEMI BIOLOGICI
• Apparato Strutturale e Funzionale (t. osseo, t. cartilagineo, t. muscolare, t. connettivo)
• Apparato nervoso (t. simpatico, t. parasimpatico)
• Sistema ormonale• Sistema cardiocircolatori• Sistema respiratorio
ETA’ BIOLOGICAvs
ETA’ CRONOLOGICAEtà biologica: stato di sviluppo fisiologico di
un organo rispetto alla media della popolazione.
Età cronologica: indica la durata della vita di un soggetto in un dato momento della sua vita.
INDICI DI VALUTAZIONE DELL’ETA’ BIOLOGICA:
• Statura e velocità di accrescimento• Stato clinico di maturazione (F-menarca, diametro
del bacino, ovulazione, peli pubici), (M-peli pubici ,larghezza spalle, barba)
• Stato d’ossificazione dello scheletro (etàscheletrica) epifisi, apofisi estremità inferiori, corpi vertebrali, ossa estremità superiori.
DINAMICA DI SVILUPPO DELLE PRINCIPALI
STRUTTURE E FUNZIONI1. Statura2. Costituzione fisica3. Ossa4. Strutture funzionali5. Strutture nervose6. Sistema cardiocircolatorio e respiratorio7. Sistema immunitario8. Sistema metabolico
Variabili multifattoriali che influenzano lo sviluppo staturale:• Predisposizioni genetiche• Sollecitazione psichica• Alterazioni della salute• Carico fisico• Alimentazione• Fattori sociali• Fattori ambientali
1. STATURA
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Curve aumento altezza Curve aumento altezza M
Curve aumento altezze F
2. COSTITUZIONE FISICA
• In tutta la fase di sviluppo si pone in essere uno stretto rapporto tra crescita della statura e crescita della massa corporea
• Indici pondero-staturali: Indice Peso Altezza (BW/BH)Indice di Quetelet BMI (BW/BH2)Indice di Rohrer (BW/BH3)
• % Body Fat
Curva aumento peso Curva aumento BMI
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3. OSSA• Maturazione della cartilagine e sviluppo di nuclei di
ossificazione durante tutta la pubertà (periodo di maggiore sensibilità)
• Periodo di maggior richiesta di Sali soprattutto di calcio• Sollecitazioni metaboliche e meccaniche possono variare
la distribuzione dei condrociti, la capacità di resistenza, il numero degli strati di cartilagine, la comparsa del tide-mark, inversione del rapporto cellula/sostanza fondamentale, caratteristiche di permeabilità.
• Tempi medi di ossificazione (soprattutto per la formazione dei corpi vertebrali)
• Regola di Roux• Importanza del lavoro dei muscoli stabilizzatori.
Velocità crescita ossea
Tempi di maturazione osseaPRINCIPALI
CARATTERISTICHE
Elasticità:• pressione
AmmortizzazioneScivolamento
CARTILAGINE
Stabilità:• torsione• pressione
Sostegno e protezione
OSSA
CARICO MECCANICO
FUNZIONE
4. STRUTTURE FUNZIONALI
• ARTICOLAZIONI (sistema complesso di movimento, scorrimento e ammortizzazione)
• CAPSULE E LEGAMENTI (fissaggio e mobilità)• TENDINI (accumulo di forza elastica)• MUSCOLATURA (contrazione/decontrazione)• SISTEMA NERVOSO (tutte le funzioni di
controllo e regolazione neuromuscolare)
5 STRUTTURE NERVOSE
• Evoluzione complessa delle caratteristiche encefaliche: mielizzazione int ed est, EEG.
• Fase sensibile (1 e 2 età scolare) acquisizione pattern motori
• Pieno sviluppo delle capacita di coordinazione generale e speciale
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Fasi sviluppo intensivo capacità coordinative Sviluppo sistema nervoso
6. SISTEMA CARDIOCIRCOLATORIO E
RESPIRATORIO• Sviluppo dei sistemi come nell’accrescimento• Importanza di una capillarizzazione diffusa • Aumento dei volumi respiratori con possibilità
sollevamento costole• Entrambe sensibili alle richieste funzionali e
dalle trasformazioni vegetative
Physical Work Capacity = PWC170 valori assoluti e relativi riferiti alla massa corporea
7. SISTEMA IMMUNITARIO
• Influenzato: genetica, produzione ormonale, fattori esogeni ed endogeni.
• Importanza sviluppo midollo osseo per produzione linfociti A e B
• Importanza produzione immunoglubuline• Sistemi molto sensibili ai carichi di
allenamento
Sviluppo della concentrazione di Immunoglobuline
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8. SISTEMA METABOLICO
• Diminuzione età correlata del metabolismo basale
• Livelli alti nei maschi adolescenti• Metabolismo energetico:
garantire l’aumentato fabbisognogarantire i processi di crescita
Sviluppo parametri funzionali rispetto spinta di accrescimento
=quasi costante, †comparsa delle caratteristiche della maturazione, freccia diminuzione, freccia aumento, E eccitazione, I inibizione, S simpatico, P parasimpatico, Pn Bn Gn
Traner 3. VALUTAZIONE E CONTROLLO
VALUTAZIONE ANTROPOMETRICA DI
SOGGETTI IN ACCRESCIMENTO
• Peso • Statura• Plicometria• Circonferenze• Diametri
VISIONE SISTEMICA DELL’ANTROPOMETRIA
La rilevazione dei dati antropometrici deve essere vista come valutazione sistemica di caratteristiche biologiche che si sviluppano e interagiscono continuamente.
Quindi le caratteristiche rilevate danno numerose informazioni sulle funzioni dell’organismo e sullo stato di salute.
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STATO NUTRIZIONALE
STATO NUTRIZIONALE
COMPOSIZIONE CORPOREA FUNZIONI CORPOREE BILANCIO ENERGETICO
STATO DI SALUTE
PESO E PLICOMETRIA:LE 4 COMPONENTI DELLA
MASSA MAGRA (FFM)• ACQUA (73%FFM, 62%BW)• PROTEINE (20%FFM, 17%BW)• MINERALI (6%FFM, 5%BW)• GLICOGENO (1%FFM, 16%BW)Importante significato funzionale anche dal punto di
vista nutrizionale, ruolo importante dell’antropometria nella valutazione dello stato nutrizionale.
PLICOMETRIA
• Oltre a misurare l’adiposità diretta locale, il calcolo delle aree muscolo-adipose (unitamente alle circonferenze)
• Predizione FM• Indice di accrescimento
Modificazione plica sottoscapolare SSF= subscapolar skinfold
Modificazione plica tricipitale TSF= triceps skinfold Modificazione di TSR (TSF/SSF)triceps subscapular ratio
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CIRCONFERENZE
• Indicatori distribuzione tessuto adiposo sottocutaneo e per il calcolo delle aree muscolo-adipose
• Effetti loco-regionali dell’allenamento sulla massa muscolare
Modificazione area muscolare del braccio AMA= arm muscle area
DIAMETRI• Rappresentano distanze tra reperi ossei• Utilizzate per la definizione della taglia
corporea e del somatotipo.
LUNGHEZZE SCHELETRICHE• Distanze tra punti di repere ossei (o punti
fissi)• Utilizzate nello studio dell’accrescimento.
CAPACITA’ DI CARICO SPECIFICA NELLA
PALLAVOLOÈ determinata dalla capacità di carico dei sistemi
sollecitati passivamente dal gesto atletico specifico e dalle funzioni collegate alla prestazione.
Carico Meccanico: Compressione, Trazione, Rotazione.
Sistemi biologici di supporto al carico meccanico.
ALTERAZIONI DELLA CAPACITA’ DI CARICO
• Alterazioni congenite• Alterazioni acquisite• Alterazione legate a metodiche di
allenamento sbagliate.
ALTERAZIONI ACQUISITE
• Cause strutturali predisponenti• Carico di allenamento non adeguato
SONO QUASI SEMPRE PATOLOGIE DA SOVRACCARICO
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1° CASO CLINICO
SPALLA DOLOROSASituazione strutturale predisponente: dorso in
atteggiamento cifotico, scapole extraruotate e abdotte, scarso tono di tutti i muscoli posteriori, scarsa mobilità e controllo propriocettivo della scapolo-omerale, maggior tono di deltoide e pettorale.
Gesto tecnico: movimenti di intrarotazione ad altissima velocità.
2° CASO CLINICO
GINOCCHIO DEL SALTATORESituazione strutturale predisponente:
ginocchio varo, retrazione muscoli posteriori, piede piatto, squilibrio muscoli del quadricipite, rotula non in asse.
Gesto tecnico: errata tecnica di ricaduta, elevato numero e andamento temporale di salti.
DIAGNOSI
• Valutare lo stato generale di salute• Crescita• Capacità funzionali dei sistemi• OBIETTIVI E METODI CHIARI!
OBIETTIVI E METODI
Antropometria, e clinico-ortopedica funzionale.
Stato anatomico e funzionale, individuare la capacità di carico
Sistemi
Età, Statura, Peso, Pliche, Massa, Lunghezze, etc.
Determinare lo sviluppo e il suo andamento, individuare la capacità di carico
Crescita
Anamnesi medica, antropometria funzionale.
Esclusione alterazioni patologiche,Individuazione fattori di rischio
Stato generale saluteMETODOOBIETTIVO
PREVENZIONE
1. CORRETTA IMPOSTAZIONE DEL CARICO
2. ALIMENTAZIONE CONTROLLATA E BILANCIATA
3. CONSIDERAZIONE E CONTROLLO DEI FATTORI AMBIENTALI
SVILUPPO DI UN PROGRAMMA DI
FORMAZIONE SPORTIVO• Tenere in considerazione le tappe dello sviluppo
biologico.• Richieste di carico e di prestazione che dipendono
dallo stato dell’atleta.• Porre degli obiettivi individuali e di
categoria/squadra• Sviluppo delle qualità fisiche generali e specifiche• Sviluppare per gradi un modello di prestazione
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PREVENZIONEFasi importanti nella formazione
sportiva:• Strutturazione sistemica del carico individuale• Strutturazione sistemica del carico dopo malattie• Differenziazione del rapporto carico-recupero• Strutturazione del carico dopo le vacanze• Considerazione degli stadi metodologici di
apprendimento• Utilizzo mezzi e metodologie di scarico
ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE FISICA DI SETTORE GIOVANILE AD
ALTO LIVELLO• Suddivisione per squadre• Tempi e metodi per ogni squadra• Ruolo di allenatore e preparatore in ogni squadra• Acquisizione corretta forma tecnica attraverso la
didattica del lavoro fisico che tenga conto della capacità di carico.
PROGRESSIONE DIDATTICA ACQUISIZIONE DELLA
TECNICA DEL LAVORO FISICO
PROGRESSIONE DIDATTICA ACQUISIZIONE DELLA
TECNICA SPORTIVA
PROGRAMMAZIONE GENERALE
U12Il lavoro fisico viene sviluppato dall’allenatore
durante le sedute di allenamento.Si pone come obiettivi:• Migliorare la mobilità articolare• Migliorare la flessibilità• Aumentare il tono dei muscoli della cintura
pelvica• Migliorare la postura • Aumentare la sensibilità propriocettiva
PROGRAMMAZIONE GENERALE
U13Il lavoro fisico viene sviluppato dall’allenatore
durante le sedute di allenamento.Si pone come obiettivi:• Migliorare la mobilità articolare• Migliorare la flessibilità• Aumentare il tono dei muscoli della cintura
pelvica• Migliorare la postura • Aumentare la sensibilità propriocettiva
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INIZIO PREPARAZIONE FISICA FINALIZZATA
U13• Prima/dopo o durante gli allenamenti• Elastici• BW Circuit Training• Medicine Ball• Importanza alla forma di esecuzione• Costruzione esercitazioni personali
PROGRAMMAZIONE GENERALE
U14Il lavoro fisico viene sviluppato dall’allenatore
durante le sedute di allenamento.Si pone come obiettivi:• Migliorare la mobilità articolare• Migliorare la flessibilità• Aumentare il tono dei muscoli della cintura
pelvica• Migliorare la postura • Aumentare la sensibilità propriocettiva
INIZIO PREPARAZIONE FISICA FINALIZZATA
U14• Prima o durante gli allenamenti almeno 2 volte la
settimana• Elastici• BW Circuit Training• Medicine Ball• Esercizi in isometria• Importanza alla forma di esecuzione• Costruzione esercitazioni personali
PROGRAMMAZIONE GENERALE
U16• Alcuni elementi del gruppo iniziano il
lavoro con il Preparatore• Obiettivi: prevalentemente didattici
migliore stabilità posturalecontrollo neuromuscolare
PROGRAMMA STAGIONALE U16
• Frequenza. 2 sedute la settimana in base alla disponibilità
• Durata allenamento fisico: 30-40 min• Numero tot. Esercizi 8• Serie: 2-4• Ripetizioni: 10-15 in base all’ex.• Rest: 1-3 min in base all’ex.
TIPOLOGIA ESERCIZI U16
• Didattica esercizi multiarticolari• Didattica esercizi forza arti inferiori• Didattica esercizi forza arti superiori• Esercizi accessori
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ESRCIZI MULTIARTICOLARI U16
• Hang Jump Shrug• Hang Pull• Push Press• Hang Clean• B/D• Esercizi Complessi
ESRCIZI FORZA ARTI INFERIORI U16
• Lunge/Side Lunge/Rear Lunge B-D• Step –Up• Ball Squat• Sissy Squat• Didattica Back Squat
ESRCIZI FORZA ARTI SUPERIORI U16
• Lat pull down• All Row B/D/Cable• Military B/D• Didattica Bench
ESERCIZI ACCESSORI U16
• Addominali• Posteriori della schiena• Propriocezione caviglia e spalla
• Varianti nei casi particolari
LINEE DI PROGRAMMAZIONE
ANNUALE U16• Nessun ciclo durante tutta la stagione• Particolare attenzione nella fase iniziale• Non previste esercitazioni di carico scarico
PROGRAMMA GENERALE U18
• Tutti gli elementi del gruppo iniziano il lavoro con il Preparatore in sala pesi
• Obiettivi:migliore stabilità posturalemigliorare controllo neuromuscolaremigliorare la forzamigliorare la composizione corporea
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PROGRAMMA STAGIONALE U18
• Frequenza: 2 sedute la settimana in base alla disponibilità
• Durata allenamento fisico: 40 min• Numero tot. Esercizi 9• Serie: 2-4• Ripetizioni: 8-12 in base all’ex.• Rest: 1-3 min in base all’ex.
TIPOLOGIA ESERCIZI U18
• Didattica esercizi multiarticolari• Esercizi forza arti inferiori• Esercizi forza arti superiori• Esercizi accessori
ESERCIZI MULTIARTICOLARI U18
• Hang Pull• Push Press• Hang Clean• B/D• Didattica Split Jerk• Esercizi Complessi
ESRCIZI FORZA ARTI INFERIORI U18
• Step Up• Lunge/ Rear Lunge/ Side Lunge B-D• Back Squat• Didattica Front Squat
ESRCIZI FORZA ARTI SUPERIORI U18
• Pull Ups• Lat pull down• All row B/D• Military B/D• Bench Press B/D***
ESERCIZI ACCESSORI U18
• Addominali• Posteriori della schiena• Prevenzione: spalla, ginocchia, caviglia.
• Varianti nei casi particolari
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LINEE DI PROGRAMMAZIONE
ANNUALE U18• Nessun ciclo durante tutta la stagione• Particolare attenzione nella fase iniziale• Previste esercitazioni di carico/scarico nella
fase finale della stagione a contenuto prevalentemente didattico
PROGRAMMA GENERALE U20
• Tutti gli elementi del gruppo lavorano con il Preparatore in sala pesi
• Obiettivi:migliorare la forza dinamica massima,migliorare la composizione corporea,migliorare la performance avvicinandosi a modelli di alto livello,creare un bagaglio culturale sul piano fisico*.
PROGRAMMA STAGIONALEU20
• Frequenza. 2-3 sedute la settimana • Durata allenamento fisico: 50 min• Numero tot. Esercizi 9• Serie: 2-4• Ripetizioni: 6-10 in base all’ex. • Rest: 1-3 min in base all’ex.
TIPOLOGIA ESERCIZI U20
• Esercizi multiarticolari• Esercizi forza arti inferiori• Esercizi forza arti superiori• Esercizi accessori
ESERCIZI MULTIARTICOLARI U20
• Hang Pull• Push Press/ Split Jerk• Hang Clean• Hang Clean + Jerk• B/D• Didattica Snatch: Press Under
Hang Snatch
ESERCIZI FORZA ARTI INFERIORI U20
• Step up B-D• Lunge B-D• Single Leg Split Squat • Front Squat• Back Squat
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ESRCIZI FORZA ARTI SUPERIORI U20
• Pull Ups• Chin Up• Lat pull down• All Row B/D• Bench Press B/D/Incline*.• Military B/D
ESERCIZI ACCESSORI U20
• Addominali• Prevenzione: spalla, ginocchio, caviglia.• Esercizi per la schiena• Protocolli individualizzati da sviluppare sia
durante la seduta fisica sia durante l’allenamento.
LINEE DI PROGRAMMAZIONE
ANNUALE U20• Inizio periodizzazione durante tutta la stagione
suddivisione in Macro e Micro Cicli• Particolare attenzione nella fase preparazione
precampionato (fase parallela Serie A)• Periodo standard durante il campionato (2 impegni
di gara settimanali)• Fase Carico/Scarico in corrispondenza Finali
Nazionali• Introduzione test di performance in
corrispondenza momenti importanti*.
TEST DI VALUTAZIONE
• Anamnesi*• Test Antropometrici• Test Biochimici• Test di PerformanceRilevazioni effettuate da: preparatore,
allenatore, fisioterapista, medico.Interazione di informazioni.
TEST ANTROPOMETRICI
• Peso• Statura• Pliche• Circonferenze• Lunghezze
TEST BIOCHIMICI
• Esame ematico• Esame sulla conducibilità extracellulare• Esame su sovraccarico alimentare