Il progetto "YogaeSport©"si pone l'obiettivo di diffondere i grandi benefici di questa antica disciplina evolutiva in ambito sportivo.

E’ un progetto “pilota” ovvero sperimentale nella definizione di un format efficace a sostegno di qualsivoglia disciplina.

Una vasta bibliografia dimostra la potenzialitaà e positivitaà di questa integrazione a qualsiasi etaà e livello.Grandi atleti praticano yoga:

Ryan Giggs, giocatore ( fino a 41 anni) del Manchester United. “Ho iniziato a praticare yoga perché avevo problemi ai bicipiti femorali. Ho capito subito che questa disciplina mi aiutava: mi ha protetto i muscoli e allungato la carriera. È una parte importante della mia vita” - MINIMIZZARE E PREVENIRE I RISCHI PROPRI DELLA DISCIPLINA SPORTIVA

La tennista russa, numero 2 al mondo, Maria Sharapova pratica lo yoga : “Nel tennis c’è un piccolo intervallo di tempo alla fine di ogni punto. Quello è il tempo per respirare e per decidere cosa vuoi fare”. DIVENIRE CONSAPEVOLI DI CIO’ CHE ACCADE NEL MOMENTO IN CUI ACCADE - LUCIDITA’MENTALE

Valerio Vermiglio (oltre 300 presenze nella nazionale italiana di pallavolo): “Anche durante la frenesia delle partite cerco di mantenere la concentrazione per lunghi periodi e se vado un po’ fuori giri, grazie al Pranayama riesco a riorganizzarmi rapidamente – La posizione della candela mi aiuta a mantenere elastica la parte del rachide cervicale e le spalle, zone per me fondamentali per la pratica sportiva. CONCENTRAZIONE – EQUILIBRIO – FLESSIBILITA’ MUSCOLARE – MOBILITA’ ARTICOLARE

Sean Burke (hockey) “lo yoga mi aiuta quando le cose non vanno bene, durante la gara, quando ho bisogno di ritrovare il focus”. GESTIONE DELLE EMOZIONI -

CONCENTRAZIONE

Cosa dicono gli atleti...

Deyl Kearin (triathlon): “sono la prova vivente che lo yoga previene gli infortuni”.

J.L. Lewis (golf): “Se giochi a golf, sai che la flessibilità è il fattore più importante. Lo yoga ha reso più lunghi i miei swing, non c’è dubbio. Una maggiore mobilità consente una torsione migliore e più forza nel colpo.”

Brian Gregory, (baseball) : Sono più concentrato di quanto non lo sia mai stato. Lavorare sulle tecniche di respirazione ha giocato un ruolo importante in questo senso. Ti portano in uno stato d’animo sereno, dove sei padrone delle tue azioni. RESPIRAZIONE ADEGUATA – CENTRATURA - CONSAPEVOLEZZADanilo Gallinari: (basket) “Ho sofferto di protrusione discale e mi sono sottoposto a una complessa operazione ma anche grazie allo yoga ho ritrovato in poco tempo l’elasticità perduta. – Mi sento più concentrato in campo forse perché lo yoga mi rende consapevole delle sensazioni che il corpo invia”. DIALOGO CORPO MENTE

Cosa dicono gli atleti...

Cosa dicono gli atleti...Yannick Noah – (tennis): Quando subisci un break, nel tennis, è facile perdere il controllo della situazione. Lo yoga, in quel momento ti aiuta a non lasciarti trascinare via dalle emozioni negative. GESTIONE EMOZIONI - DIVENIRE TESTIMONE

Lo yoga viene utilizzato anche da squadre importanti, non solo individualmente da alcuni atleti.

Due esempi sono i famosi All Blacks. “Agli atleti piace soprattutto il rilassamento e la visualizzazione del prossimo match” dice Lyndsey Benn, istruttore di yoga della nazionale di rugby della Nuova Zelanda.

Lo yoga eà presente anche nel calcio inglese. Andy Rolls, dello staff medico del West Ham United: “Lo yoga aiuta i nostri atleti ad evitare gli infortuni e a recuperare più velocemente. Lo utilizziamo anche per aiutare i calciatori a rilassarsi dopo allenamenti molto intensi”.

...i benefìci in sintesi legati alla pratica yoga

Permette al corpo di imparare a "respirare" in maniera corretta, potenzia la circolazione, l' ossigenazione dei tessuti, il sistema immunitario, favorisce l'espressione delle potenzialitaà del respiro a supporto delle performances sportive.

Corregge posture errate e migliora la flessibilitaà muscolare. Previene e minimizza lesioni muscolari e articolari. Rende piuà efficienti le funzioni intestinali e il drenaggio linfatico. Potenzia la resistenza allo stress fisico ed emotivo. Migliora la concentrazione e la tenuta sull'obiettivo. Stimola la forza interiore e la luciditaà rendendoci piuà consapevoli di cioà che stiamo vivendo nel momento in cui accade e piuà consapevoli delle re-azioni che attiviamo. Migliora l'empatia delle relazioni nel gruppo.

...elementi chiave del percorso

CONSAPEVOLEZZA CORPO CONSAPEVOLEZZA RESPIRO

REGOLAZIONE RESPIRO FLESSIBILITA’ MUSCOLARE

MOBILITA’ ARTICOLARE FORZA E RESISTENZA

CONCENTRAZIONE

EQUILIBRIO PSICO FISICO

Quale format?1,15 h di pratica a cadenza settimanale o quindicinale presso le associazioni,

societaà sportive o presso terzi in caso di mancanza di spazi adeguati,

in cui esploriamo e apprendiamo:

tecniche di respiro;

asana – posizioni yoga del corpo – in sequenza dinamica ( sincronizzazione movimento – respiro) o statica;

tecniche di concentrazione, visualizzazione, rilassamento

bandha, mudra,mantra

Purificazione

per gruppi multidisciplinari o afferenti a specifiche discipline

YOGA è

99% pratica – 1% teoria

Yoga è patrimonio UNESCO dell’umanità. E’ disciplina sportiva del CONI

Quale format?

Fasi:

Lezione di avvicinamento alla pratica

formazione del gruppo, scelta volontaria. Chi partecipa di impegna a frequentare con regolaritaà

Lezioni pratiche e momenti di confronto teorico

Somministrazione questionari all’inizio e in itinere

Report finale a fine anno sul gruppo e le aree di sviluppo, potenziamento del gruppo e di ogni singolo atleta partecipante

Il percorso prevede il confronto costante con l’allenatore/istruttore di riferimento, e possibilmente lo staff.

esempio questionario

NOME

COGNOME

ETA'

EVENTUALI PATOLOGIE

NOME

COGNOME

ETA'

EVENTUALI PATOLOGIE

SPORT PRATICATO ( se pratichi più di uno sport soffermati su una scelta principale e

descrivi brevemente le altre)

esempio questionario

LIVELLO: amatoriale, agonistico, altro. Specificare

DA QUANTO TEMPO? ( mesi,anni,..).

COME SI SVOLGE L'ALLENAMENTO ( in genere)?.

CON QUALE FREQUENZA?

HAI NOTATO SE CI SONO VARIABILI (INTERNE E,O ESTERNE) CHE

CONDIZIONANO IL TUO ALLENAMENTO?

esempio questionario

TI SEI FATTO MALE IN ALLENAMENTO, IN GARA O PRATICANDO SPORT?

Descrivi eventuali disagi psicofici

QUALI RISCHI DI INFORTUNIO, SECONDO TE, SONO PROPRI DELLO SPORT CHE

PRATICHI?

CURI L'ALIMENTAZIONE IN RELAZIONE ALLO SPORT?

.

COME TI SENTI DOPO L'ALLENAMENTO/ O DOPO AVER PRATICATO SPORT A

LIVELLO PSICOFISICO? ( es. spossato - svuotato, stanco, appagato, pieno di

energie, più calmo e rilassato, forte, rigido, flessibile, pieno di pensieri, senza

pensieri,etc...) Descrizione libera di emozioni, sensazioni fisiche e pensieri correlati

relativi ad uno stato ricorrente.

.

esempio questionarioDai una valutazione attuale da 1 a 5 su ciascun elemento.

1 nessuna/mai, 2 raramente, 3 talvolta, 4 spesso, 5 sempre

CONSAPEVOLEZZA DEL RESPIRO ( sensazioni legate al respiro)

CONSAPEVOLEZZA DEL CORPO ( sensazioni legate al corpo)

REGOLAZIONE DEL RESPIRO (capacità di intervenire sul respiro per esempio

per calmarsi o ritrovare energia)

CONCENTRAZIONE ( presenza mentale e capacità di rimanere focalizzati su un

compito per il tempo necessario)

FLESSIBILITA’ MUSCOLARE (ev ridotta o?in quali aree)

MOBILITA’ARTICOLARE ( ev ridotta o eccessiva in quali aree)

FORZA E RESISTENZA (capacità di impegnarsi a fondo nella performance

breve e,o lunga ovvero nel breve o lungo periodo)

EQUILIBRIO psicofisico (inteso come fiducia nelle proprie possibilità,

equanimità, serenità nell’affrontare le competizioni sportive, situazioni difficili,

e sensazioni di stabilità, radicamento, elevazione). Specificare.

.