ART - l'arte recupera un teatro

Palazzo Incontro8 maggio 2012

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RingraziamentiPer il loro impegno e per la loro generosità,

si ringraziano tutti gli artisti che, donando leloro opere, hanno reso possibile “ART!”.Uno speciale ringraziamento va al Presidente

della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, peril suo prezioso supporto.Si ringraziano inoltre: per l’apporto nella

scelta degli artisti, Ottavia Zanzi Cerasi eGiorgio Galotti; per l'aiuto nell'organizzazionedell’asta Giovanna Pugliese e Claudia Pettinari;per il loro contributo alla presentazione e allabattitura dell’asta, Leonardo Farsetti (FarsettiArte) e Claudio Libero Pisano; gli architettiFlaminia Bonifaci e Francisco Javier RomeroVaro, responsabili del progetto architettonicoe della direzione dei lavori per la ristrutturazionedel teatro; tutti i soggetti e sponsor che hannoaderito all’iniziativa. Un grande ringraziamento va infine a tutto il

Centro di formazione giovanile Madonna diLoreto - Casa della Pace di Acilia, e in particolarea Don Fabrizio Centofanti, Annalisa Ciarcelluti,Gianni Conte ed Emiliano Boschetto.

Con il patrocinio di:

Con il contributo di:

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INDICE pag.

Il Progetto Art! ............................................................................7

Introduzione di Nicola ZingarettiPresidente della Provincia di Roma ...................................9

Introduzione di Elisabetta Maggini Presidente di Vocazione Roma ...............................................11

ARTE CONTEMPORANEA ............................................13

1) Patrizio Alviti ..........................................................................142) Andrea Ambrogio ..................................................................153) Alessandra Amici .................................................................164) Paolo Angelosanto ...............................................................175) Orazio Battaglia ....................................................................186) Angelo Bellobono ..................................................................197) Gregorio Botta .......................................................................208) Paolo Canevari ......................................................................219) Adele Ceraudo .......................................................................2210) Mario Ceroli .........................................................................2311) Florence Di Benedetto .......................................................2412) Stanislao Di Giugno ...........................................................2513) Mauro Di Silvestre ..............................................................2614) Stefania Fabrizi ..................................................................2715) Matteo Fato ..........................................................................2816) Giosetta Fioroni ..................................................................2917) Paolo Guido ..........................................................................3018) Michael S. Lee .....................................................................3119) Francesco Mernini .............................................................32

20) Gianni Moretti .....................................................................3321) Ignazio Mortellaro ..............................................................3422) Francesca Napoletano ......................................................3523) Francesca Pinzari ..............................................................3624) Giuseppe Piscopo ..............................................................3725) Maurizio Savini ...................................................................3826) StenLex .................................................................................3927) Adrian Tranquilli .................................................................4028) Lisa Wade .............................................................................41

FOTOGRAFIA .......................................................................43

29) Claudio Abate .....................................................................4430) Archivio Cicconi ..................................................................4531) Alberto Di Cesare ...............................................................4632) Teresa Emanuele ................................................................4733) Salvatore Mauro .................................................................4834) Fabiano Parisi .....................................................................4935) Angelo Turetta .....................................................................50

DESIGN ....................................................................................53

36) Stefano Canto ..............................................................5437) Ilaria Falco ...........................................................................5538) Alessio Gismondi ................................................................5639) Valeria Iorio ..........................................................................5740) Elena Leurini ......................................................................5841) Guglielmo Maggini ............................................................5942) Gianluca Mariani ...............................................................6043) Manuel Polidori ...................................................................6144) Cristiana Vignatelli ...........................................................62

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1. L'ingresso.Il Centro è stato costruito in un capanno nel 1981.

2. Campo di calcetto.Al Centro viene curata la crescita dei ragazzi in tutti i suoi

aspetti: spirituale, umana, culturale, sportiva.

3. Teatro.Le attività del Centro hanno come primo obiettivo la formazione

dei giovani, ma è anche al servizio del quartiere.

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L’idea di “ART!” (l’Arte Recupera un Teatro) è nata dall’incontro di Vocazione Roma, associazione digiovani imprenditori, professionisti e creativi romani, con una realtà della Capitale che aveva urgentebisogno di aiuto. Vocazione Roma ha coinvolto la Provincia di Roma e un gruppo di giovani creativi per darevita a un’asta di beneficenza con un obiettivo particolare: la ristrutturazione del teatro coperto all’internodel Centro di formazione giovanile Madonna di Loreto-Casa della Pace di Acilia, una struttura cherappresenta da venticinque anni l’unico importante spazio di aggregazione nel Municipio XIII.

Le iniziative che si svolgono negli spazi della Casa della Pace di Acilia, nata dall’impegno del compianto donMario Torregrossa, sono molteplici: nel teatro, in particolare, il Centro organizza incontri con autori, associazioniculturali e scuole del territorio, conferenze e conversazioni pubbliche su temi sociali o su particolari problemi delquartiere, spettacoli teatrali e musicali (privilegiando il sostegno alla creatività e professionalità dei giovani). Lecondizioni del teatro sono però negli ultimi anni sensibilmente peggiorate, tanto da rendere praticamenteinagibile la struttura.

Da qui, l’idea di organizzare un’iniziativa di solidarietà per restituire pienamente il teatro ai cittadini di questoquadrante di Roma. Il progetto “ART!” è quindi partito, trovando subito numerosi partner disposti a entrare inquesta iniziativa. L’asta di opere organizzata da Vocazione Roma è stata resa possibile dalla partecipazionegenerosa di un gruppo di artisti, fotografi e creativi che hanno aderito con entusiasmo, mettendo gratuitamentea disposizione le loro opere e rinnovando per una buona causa quel rito della donazione e dello scambio che èparte integrante della storia culturale del nostro paese e della nostra città. Il ricavato della vendita delle loroopere, esposte nella sede di Palazzo Incontro in via dei Prefetti di proprietà della Provincia di Roma, saràinteramente utilizzato per rendere di nuovo fruibile il teatro della Casa della Pace di Acilia e ridare a tanticittadini, a tanti bambini e ragazzi, uno spazio vivo dove incontrarsi e divertirsi.

IL PROGETTO ART!

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Conosco il Centro di formazione giovanile Madonna di Loreto-Casa della Pace di Acilia e ho quindi potutoapprezzare in prima persona l’importanza di questo spazio per le persone e soprattutto per i bambini e i ragazziche vivono in quella zona della città. Ecco perché quando l’associazione Vocazione Roma mi ha proposto dipartecipare a un’iniziativa per recuperare il teatro della Casa della Pace ho aderito senza esitazioni.

Di questa iniziativa mi piace un processo che definirei di generosità contagiosa. Una generosità che ha uncuore e un obiettivo preciso: dare forza a un’idea di città e di territorio, migliorare il contesto urbano in cuiviviamo e aumentare la qualità e la quantità di quei luoghi che, per la loro funzione insostituibile diaggregazione e per le iniziative che promuovono, sono fondamentali per aiutare le persone ad entrare inrelazione e a non essere mai sole.

In questi mesi è emersa una catena di solidarietà che parte da chi è impegnato quotidianamente nellastruttura del Centro di Acilia per dare una mano ai ragazzi; tocca i soci di Vocazione Roma, che hannoimmaginato un’asta per il recupero del teatro; arriva agli artisti e artigiani che hanno voluto partecipare conle loro opere all’iniziativa, dando un bell’esempio di ciò che una ‘classe creativa’ può fare, moltoconcretamente, per la sua comunità. L’ultimo tratto di strada, in questo percorso virtuoso di solidarietà,spetta a coloro che parteciperanno all’asta e che avranno la doppia soddisfazione di portarsi a casa duecose molto preziose: una bella opera di un giovane artista e, soprattutto, la consapevolezza di avercontribuito a rendere migliore la vita dei loro concittadini.

Nicola ZingarettiPresidente della Provincia di Roma

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Il valore delle opere presentate in questo catalogo non è solo nella loro qualità estetica: esse costituiscono,nel loro insieme, una bella storia di generosità, con tanti diversi attori. Una storia che va raccontata apartire dal titolo che abbiamo scelto per l’iniziativa: “ART!” è un acronimo (l’Arte Recupera un Teatro), ma èanche un grido da lanciare alla città per ribadire quanto sia vantaggioso scommettere sull’arte e sullacultura e convergere su progetti comuni. Creare nuove alleanze per migliorare la città: questa è la principalesfida della nostra associazione, fin dalla sua nascita. Se tanti giovani professionisti, imprenditori e creativiromani hanno scelto di dedicare il loro tempo e il loro impegno alla nostra associazione è proprio per farerete, per mettere insieme idee diverse e trovare una sintesi comune. Vogliamo dar vita a nuove pratiche permigliorare Roma, scommettendo sulla cultura, sull’innovazione, sui giovani. E soprattutto, provando asuperare la logica degli interessi particolari.

Ed è esattamente questo lo spirito con cui abbiamo costruito “ART!”. Tanti attori diversi per un unico obiettivo:il progetto di recuperare uno spazio sociale in un’area difficile della città e riportarlo al servizio dei cittadini,soprattutto di quelli più giovani, più fragili, più bisognosi di occasioni per esprimersi e confrontarsi.

L’entusiasmo che si è creato intorno alla nostra proposta e la grande partecipazione con cui tanti diversisoggetti e persone hanno aderito al progetto ci dicono che siamo sulla strada giusta.

Elisabetta MagginiPresidente di Vocazione Roma

ARTE CONTEMPORANEA

1. PATRIZIO ALVITIDonna#60

2011Acquarello57 x 75 cmcourtesy l'artista

Base d’asta: 1.800 euro

Nasce nel 1971 a Roma, dove tuttora vive elavora. Realizza i suoi progetti partendo da unaricerca intorno alle esperienze e agli spazi dellavita di tutti i giorni e trasferendo nelle sueopere le emozioni del vivere quotidiano. Ildesiderio di sfruttare le conoscenze tecnicheacquisite per una ricerca pittorica indipendente,svincolata dalle ricerche di mercato, lo portaben presto a dipingere seguendo solo una ne-cessità interiore. Nascono così, accanto agliacquarelli, lavori più complessi e sempre racchiusiin progetti o collezioni realizzate con indipendenzaespressiva. È proprio la progettualità il puntoessenziale della sua ricerca artistica: unamistura di forme e colori che tendono a raccontaree coinvolgere l’interlocutore in un vero e proprioviaggio nelle emozioni. Dal 2004 è direttore ar-tistico della MIA - Meet In Art.

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2. ANDREA AMBROGIOAdoratrice

2012Tecnica mista su tela30 x 40 cm courtesy l'artista

Base d’asta: 300 euro

Nato nel 1984 a Roma, dove vive e lavora,utilizza la pittura dividendo l'immagine in piccolestorie raccontate attraverso una composizionea puzzle. Agisce per sovrimpressioni mimetiche,dislocando memorie e impulsi, denunce epassioni, sintonie e divergenze.

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3. ALESSANDRA AMICINinfa Celeste

2011Olio su tela77 x 57 cmcourtesy l'artista e Z20 Galleria Sara Zanin


Nasce a Camerino nel 1977, vive e lavora aRoma. Si laurea all’Accademia di Belle Arti diMacerata. Nel 2008 espone allo Spazio Punctumdi Roma con la mostra personale “Simboli traonirico e realtà” e nel 2011 espone a MondoBizzarro Gallery con la mostra “The new lostgeneration”.

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4. PAOLO ANGELOSANTOCon la cultura non si mangia"performance 2011"

Multiplo con intervento originaleLaser e inchiostro bianco su carta pagliaEdizione di 15 numerate a mano e autografate30 x 41 cmcourtesy l'artista


Nato nel 1972 a Saint Denis, Francia. Attivonel campo della performance art, lavora speri-mentando diversi linguaggi: disegno, scultura,pittura, con una predilezione per il video e lafotografia. Frequenta l'Accademia di Belle Artidi Frosinone e Roma, dove si diploma nel 1994.Tiene una serie di mostre personali e collettivein Italia e all'estero. Vince il premio Arte Laguna2008 per la fotografia. Partecipa nel 1999 alprogramma di residenza per artisti della Fon-dazione Bevilacqua La Masa (Venezia). Nel 2003partecipa con un’opera alla Fondazione Pistoletto(Biella) e nel 2010 alla mostra Artist-in-residence.Partecipa alla 54ma Biennale di Venezia nelPadiglione Italia/Lazio.

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5. ORAZIO BATTAGLIASan Giorgio e il Drago

2009Matita su carta24 x 30 cmcourtesy l'artista


Nato a Modica nel 1977, vive e lavora aRoma. La composizione del suo lavoro è di for-mazione classica, utilizza le tecniche del disegnosu carta, l’olio su tela e la scultura. Partecipa amostre collettive in Giappone, Milano e Pavia.

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6. ANGELO BELLOBONOEnergy maker

2008Acrilico su tela Dalla performance “chist'è o' paese d'ò sole”20 x 20 cm courtesy l'artista


Vive e lavora a Roma e New York. Fin dall'iniziodella sua carriera, Angelo Bellobono ha postol'umanità e il territorio al centro della suaricerca artistica, sottolineando le difficili relazionidi appartenenza e di identità, non intesa sem-plicemente in senso socio-culturale, ma anchein senso biologico. I meccanismi attraverso iquali la biochimica si traduce in comportamentied emozioni è il filo conduttore che attraversatutti i suoi dipinti, video e performance. Nel2008 è stato invitato a partecipare alla Qua-driennale di Roma a Palazzo delle Esposizioni ea Experimenta, presso il Ministero degli AffariEsteri italiano. Nel 2009 ha partecipato conun’installazione a Gustovagando, evento alMacro Future di Roma, e alla mostra “I_D in-tersecanti identità” nel Museo Halles de SaintGery di Bruxelles. Nel dicembre 2009 esponealla Wunderkammern di Roma.

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7. GREGORIO BOTTASenza Titolo

2011Vetro nero fumo e resina70 x 50 cmcourtesy l’artista


Nasce a Napoli nel 1953, vive e lavora aRoma. Dopo l’Accademia di Belle Arti (corso discenografia con Toti Scialoja) ha iniziato aesporre a Roma presso la galleria Il Segno e laFondazione Volume. Successivamente espone aNapoli (studio Trisorio), a Bologna (Galleria G7di Ginevra Grigolo), a Verona (Galleria delloScudo) e in molte altre città. Sue personali sonostate allestite anche in spazi pubblici (come iMagazzini del Sale in piazza del Campo a Siena,il Loggiato San Bartolomeo di Palermo). Ha par-tecipato a due Quadriennali e a importantimostre collettive. Il 20 giugno 2012 si apre unasua mostra al Macro. Le sue opere sono ospitatenelle collezioni del Mart di Rovereto, del Musmadi Matera, della Bce di Francoforte, della Certosadi Padula e in altre raccolte pubbliche efondazioni. Una sua grande scultura saràcostruita nel piazzale del nuovo auditorium diFirenze realizzato dallo studio Abdr.

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8. PAOLO CANEVARIGodog

2010Grafite marker oro su carta21 x 29,5 cmcourtesy l’artista


Paolo Canevari si esprime attraverso l’utilizzodi differenti materiali e media, quali animazione,disegno, video, scultura e installazioni. L'artistapresenta simboli o luoghi comuni facilmente ri-conoscibili, al fine di interpretare concetti qualila religione, i miti urbani della felicità o i grandiprincipi alla base della creazione e della di-struzione. Partendo come scultore, l'artista trattala sua opera come un modo per convertire lostato passivo della mente in atto energetico,creativo. L'adozione del medium video è associataal desiderio di generare immagini che siano sìeffimere, ma anche di grande impatto visivo.Canevari ha presentato le sue opere presso lemaggiori istituzioni mondiali, tra cui: la Qua-driennale di Roma, Palazzo delle Papesse diSiena, Liverpool Biennial, Contemporary Art Mu-seum di Johannesburg, Institute for ContemporaryArt di Berlino, P.S.1 Center for Contemporary Artdi New York, MART Museo d’Arte Moderna eContemporanea di Rovereto, MACRO di Roma,la Biennale di Venezia, MoMA New York. Nel2010 l'artista ha presentato la sua mostra per-sonale "Odi et Amo" presso la Galleria Nazionaled’Arte Moderna e contemporanea di Roma.

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9. ADELE CERAUDOGiulia dorme

2010Tecnica mista su tela50 x 70 cmcourtesy l'artista


Artista cosentina di nascita, romana di ado-zione, si diploma al liceo artistico e proseguela sua formazione presso la facoltà di architetturaa Firenze, dove approfondisce lo studio dellelinee e dell’armonia che caratterizzano nel tempola sua produzione. Esprime la sua personalitàvariegata, lavorando contemporaneamente comegrafica, illustratrice e attrice. Esordisce con lapersonale “Nudi a penna” a Cosenza (2007).Espone alla Galleria dell'Orologio (2009) di Em-manuele Francesco Maria Emanuele, mostrareplicata nello stesso anno a Barcellona, partecipaa “Learn to be Free” promossa da Irene Pivetti(2009) e a “Fabula in Arte” asta di beneficenzaorganizzata da Christie's (2009 e 2010) neimusei Greco e Mastroianni di San Salvatore inLauro. L'artista è stata selezionata alla 54maedizione della Biennale di Venezia, padiglioneCalabria (2011) e, a Venezia, per la mostra“L’ombra del divino nell’arte contemporanea” acura di Vittorio Sgarbi. Viene invitata alla fierainternazionale d’arte contemporanea di Istanbul“Immagine Italia, l’arte ambasciatore dellacultura italiana nel mondo”.

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10. MARIO CEROLISenza Titolo

1996Legno e ferro45,5 x 34 cmcourtesy Galleria Glauco Cavaciuti


Nato nel 1938 a Castel Frentano, si formaall'Accademia di Belle Arti di Roma, conLeoncillo Leonardi e Pericle Fazzini. Negli anniSessanta, si interessa alla proposta artisticadella Pop art e comincia a lavorare ai materialie alle forme che avrebbero caratterizzato lesue successive creazioni: sagome in legno,prive di colore, talvolta ripetute in serie, oppuretracciate a tempera e a inchiostro. Si affermacome uno dei maggiori scenografi italiani, macontinua sempre, parallelamente, nella suaricerca artistica, in particolare nella scultura.Nel 1967 prende parte alle mostre del gruppodell'Arte povera. Ceroli è autore dell'Unicornoalato (1990) in legno rivestito di oro espostoall'ingresso della sede Rai di Saxa Rubra.Nelle sue sculture, sono frequenti le citazionida famose opere del passato, come da quelledi Leonardo. Nel 2007 è stato chiamato dalPalazzo delle Esposizioni di Roma a parteciparealla sua riapertura ufficiale.

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11. FLORENCE DI BENEDETTOAmerica

2011Tecnica mista su tela80 x 80 cmcourtesy Galleria Glauco Cavaciuti


Florence Di Benedetto nasce nel 1975. Dopoun percorso di studi di Fine Arts negli StatiUniti, nel 1998 si diploma presso l’Istitutoitaliano di Fotografia di Milano. Lavora comefotografa di moda e still-life e, parallelamente,intraprende una personale ricerca incentratasulla contaminazione tra fotografia e pittura.Nel 2001 espone per la prima volta i suoi lavoripresso il Museo Ken Damy di fotografia con-temporanea a Brescia. Nel 2002 partecipa allaBiennale di fotografia di Parigi con la galleriaCaractere. Nell’ultimo anno, il suo lavoro si èconcentrato sulla elaborazione del ritratto e delpaesaggio metropolitano e sullo sviluppo ditecniche di trasferimento di immagini realizzatocon strumenti più tradizionali, reflex e pellicolab/n su tela, e sulla loro successiva reinterpre-tazione in chiave pittorica.

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12. STANISLAO DI GIUGNOFrammenti per una cronologia#14

2012Spray paint on A4 paper30 x 20 cmcourtesy l’artista


Nasce a Roma. Si divide tra la Capitale eBerlino, dove lavora alla produzione di immagini,oggetti e suoni che assumono nuove forme e si-gnificati inaspettati ed enigmatici. Nelle sueopere l’obiettivo è superare la produzione serialee di massa della realtà, all’interno delle qualiintroduce nuovi elementi. Per questo Di Giugnoutilizza diversi media: collage, pittura, assem-blaggio e installazione sonora, nella sua costantericerca del ‘nonsense’. Nelle sue opere la realtàdestrutturata assume una nuova connotazioneespressiva, etica e interpretativa.

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13. MAURO DI SILVESTREDa perdere la testa

2012Collage, acrilico e olio su tela35 x 35 cmcourtesy l'artista e Z20 Galleria Sara Zanin


Nasce nel 1968 a Roma, dove tutt’ora vive.Ha incominciato a esporre i suoi lavori inmostre collettive nel 2000, ma la sua primapersonale, presentata da Achille Benito Oliva,arriva nel 2007. Ha esposto in diverse gallerieitaliane e straniere e ha partecipato a diversipremi vincendo il Premio Lissone (SecondoPremio) e la prima edizione del Premio Celeste(Artisti Emergenti).

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14. STEFANIA FABRIZIAltamarea

2011Olio su tela30 x 40 cmcourtesy l'artista


Nasce nel 1958 a Roma, dove vive e lavora. Ilsuo lavoro si incentra sulla pittura e il disegno.Tra le mostre più recenti, espone alla GalleriaManiero, nel 2007 alla Galleria Dora Diamanti enel 2008 all’ex Consolato Francese di Tripoli.

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15. MATTEO FATO[!m'a:t?t"e(o)f;a.t,o?]-[116=1732,5cm2]-[49,5x35cm]

2004/2009China su carta/ Indian ink on paperCornice in mediodensit / frame in MD17 x 21,5 x 3 cmcourtesy l'artista


Nato a Pescara nel 1978. Nel rapporto trascrittura e immagine, tra calligrafia e pittura,ha trovato la sua forma di espressione più com-pleta, fino a diventare il codice del suo linguaggioespressivo e del suo lavoro. Predilige la tecnicadell’olio in bianco e nero, ma si esprime ancheattraverso il disegno su carta, la scultura, ilvideo e l’installazione. Insegna Tecniche distampa calcografica all’Accademia di Urbino.

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16. GIOSETTA FIORONIRitratto di donna

Tiratura 56/100, firmato in basso a destra, Fine anni Sessanta57 x 77 cmcourtesy Galleria La Nuvola


Nata nel 1932 a Roma, dove vive e lavora, èl'unica donna a far parte della Scuola di piazzadel Popolo con Tano Festa, Mario Schifano eFranco Angeli. Nel 1956 espone per la primavolta alla Biennale di Venezia. Nel 2001 laCamera dei Deputati ha ospitato una sua mostrapersonale nel complesso monumentale di VicoloValdina. Le sue opere sono ospitate nei principalimusei italiani.

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17. PAOLO GUIDOVita Nova

2011Stampa digitale su carta cotone Hahnemühle40 x 50 cmcourtesy Dorothy Circus Gallery


Nasce nel 1971 a Lecce, dove vive e lavora.Rappresentante italiano del Pop Surrealismointernazionale. I suoi personaggi, raccontanouna storia dal passato nascosto e dal futuro in-certo, le sue immagini, attraversate da forti ri-ferimenti simbolici e pervase da misticismo,racchiudono l’essenza della purezza ancestralein una dimensione atemporale. Realizzate siain pittura digitale, sia a olio su tela, le opere diPaolo Guido mettono a confronto il virtuosismodell'arte digitale con l'ineccepibile tecnicapittorica classica, di cui conserva il gusto delcolore e la sacralità. Del Pop Surrealismo ame-ricano possiede tutto il carattere onirico, il forteimpatto emotivo e l'immediata leggibilità.

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18. MICHAEL S. LEETo an Undefinable Degree

2011Inchiostro su carta30 x 45 cmcourtesy l'artista e Z20 Galleria Sara Zanin


Nasce nel 1988 a New York, frequenta ilcorso di architettura presso l’Università diCornell. Ha lavorato in Sud America nell’estatedel 2008 e ora vive a Brooklyn, alternandoviaggi a Roma e a Seoul. Si è specializzato indisegno e istallazioni. Ha esposto a PalazzoLazzaroni a Roma nel 2009, alla Festa dell’Ar-chitettura nel 2010 e nello stesso anno allaHartell Gallery Ithaca di New York.

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19. FRANCESCO MERNINIPoiché io è un altro

2012Inchiostro su carta43 x 34 cmcourtesy l'artista


Nato nel 1981, vive e lavora tra Roma e NewYork. Si interessa del concetto di smaterializzazionedella pittura e dei processi di mutazione deilinguaggi visivi e dei nuovi media. La suaricerca indaga le dinamiche derivanti dal-l’espansione dei sistemi di comunicazione digitaleattraverso la rilettura e la deformazione deicodici mediatici. In quest’ottica, Mernini costruiscele sue opere su una distorsione appositamentecreata e catturata attraverso fotogrammi riela-borati rigorosamente e allusivamente in un si-stema compositivo dove la fissità della pitturasi trasforma in una metafora dell’alterazione edella manipolazione.

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20. GIANNI MORETTI Studio per esercizio di aderenza

2012Monotipo di inchiostro su PVC29,7 x 42 cmcourtesy l'artista


Nato a Perugia nel 1978. Attualmente vive elavora a Milano. L'esperienza vissuta nei settemesi trascorsi a Berlino nel 2002 lo indirizzaverso la fotografia. Tornato in Italia, si trasferiscea Milano per una borsa di studio ottenutapresso l'Istituto Italiano di Fotografia. Iniziaad accostarsi ai primi lavori pittorici e instal-lativi, che attualmente sono primari per lasua ricerca. Lavora con tecniche installative,collage, pittura e scultura. Il suo lavoro ottienediversi riconoscimenti: per l'incisione, PremioNazionale delle Arti 2003, Roma; per la foto-grafia, Premio Iceberg 2005, Bologna; per lapittura, “L'Arte e lo Sport. Premio AccademiaOlimpica Nazionale” 2006, Roma, e il XXIIIPremio Oscar Signorini 2006, Milano.

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21. IGNAZIO MORTELLAROUntitled V, Bestiario(prova d'autore)

2011Stampa su acetatoCornice all'inglese, stampa su doppio vetro,carta gommata160 x 220 x 4 mmcourtesy l'artista


Nato nel 1978 a Palermo. Vive e lavora tra lacittà natale e Roma. Il lavoro di Ignazio Mortellaroparte dallo studio dell’orografia dei territori. Lesue opere grafiche si basano sulla costruzionedi immagini per un bestiario attraverso operazionidi sottrazione di segni e rarefazione delleisocurve delle carte topografiche. Nel 2008fonda il collettivo Oblivious Artefacts, progettosperimentale attivo tra Palermo, Roma e Berlinoche riunisce artisti, fotografi, architetti e sounddesigner. Tra i suoi maggiori progetti video LeOre, la serie Landscapes e videoinstallazionirealizzate in occasione della mostra L'arte deiGiardini. Il Lusso Essenziale presso le Terme diDiocleziano a Roma, nel 2010, e l’eventoFrame.by.Frame al Museo d'Arte ContemporaneaRiso a Palermo, nel 2011.

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22. FRANCESCA NAPOLETANOPorto

2005 Bitume e acrilico su tela60x100cmcourtesy l'artista


Nasce nel 1981 a Roma, dove vive e lavora.Nel 2005 si laurea in pittura presso la LiberaAccademia di Belle Arti di Roma con una tesi inStoria dell’Arte dal titolo “Metropoli: analisi delpaesaggio urbano attraverso l’occhio degli artistidal XVIII al XX secolo”. Dal 2006 al 2010 ha la-vorato come assistente presso lo scultore MaurizioSavini nell'ex Pastificio Cerere.

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23. FRANCESCA PINZARIHair pray

2012Capelli su carta 28 x 20 cmcourtesy l'artista


Nasce in Australia nel 1976, vive e lavoratra Roma, Sydney e New York. Sperimentadiverse tecniche scultoree e pittoriche, per poiallargare la propria ricerca all'utilizzo del videoe l’installazione. Il desiderio di una maggioreinterazione con il pubblico l'ha portata a pro-gettare diverse forme di installazione e livemedia.Quest'anno ha presentato la sua prima per-formance in pubblico.

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24. GIUSEPPE PISCOPOGiacca per forza

2007tecnica mista94 x 55 cmcourtesy Galleria Glauco Cavaciuti


Nasce a Napoli, dove vive e lavora. Si diplomaall’Istituto d'arte Filippo Palizzi di Napoli. Artistapoliedrico, dal 2006 decide di passare all’usodella carta e del cartone, dimostrando chequesta materia, definita impropriamente rifiuto,è duttile ed espressiva. I cartoni visti non piùcome involucri, pacchi che racchiudono e con-servano qualcosa, ma ‘contenitori’ di una idea,che si concretizza attraverso messaggi visivi.Ha diverse mostre al suo attivo. Nel 2008 par-tecipa al progetto “Scuole Aperte” coordinatodall'ONG “Manitese” sul riciclo dei materiali,con un intervento didattico insieme al musicistaMaurizio Capone dei Bungt Bangt. Esponepresso la galleria Glauco Cavaciuti Arte diMilano e la galleria Nuvole Arte Contemporaneadi Montesarchio (BN).

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25. MAURIZIO SAVINIIraq flag

2011Fiberglass chewing gum, pittura ad olio120 x 90 cmcourtesy Galleria Mucciaccia


Nato nel 1962 a Roma, dove vive e lavora. Ametà degli anni Novanta comincia a modellarele sue sculture con il chewing gum rosa chediventerà il segno inconfondibile della suaarte. L’uso della gomma da masticare nascedalla interazione tra un materiale commestibiledi fabbricazione industriale e la tecnica piùantica del mosaico. Ha esposto alla Quadriennalee al MACRO di Roma.

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26. STENLEXUntitled

2011Stencil poster su sportello di legno40 x 49 cmcourtesy l'artista


Iniziano l'attività a Roma nel 2001. Riconosciuticome i pionieri dello stencil graffiti in Italia, laloro ricerca li ha portati a raffigurare voltianonimi di studenti recuperati da annuari deicollege degli anni Sessanta e Settanta. Un filoneparallelo è quello delle stampe e delle incisionidove StenLex recuperano dettagli di francobolli,banconote e illustrazioni del passato e le rendonomonumentali su poster di enorme formato, chevengono accuratamente inseriti nel contestourbano. La loro importanza in ambito interna-zionale è dovuta inizialmente all’introduzionedell’utilizzo della mezza-tinta nella tecnica dellostencil, creando una composizione di punti,pixel e linee che danno forma a immagini disenso compiuto. Dal 2010 creano e utilizzanouna nuova tecnica, da loro stessi nominatastencil-poster, utilizzando una matrice di cartaintagliata a mano, per la composizione delleloro opere e non replicabile.

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27. ADRIAN TRANQUILLIIn Excelsis 5

2011Grafite e acrilico su carta 30 x 39 cmcourtesy l'artista


Nato a Melbourne, Australia, nel 1966. Vive aRoma. Il concetto di supereroe, inteso comerappresentante universale dell’eroismo etico, èstato il punto focale dell’opera di Adrian Tranquilli.Svuotandoli dal vincolo fumettistico, l’artistaha rielaborato il carattere e il significato deisuoi personaggi, ponendoli come icone che con-nettono dimensioni diverse: realtà e immagina-zione, arcaicità e futuro. Ogni scultura nascedalla vita, dalle utopie sociali, dalla visione“sacrale” del mondo contemporaneo e si connettecon la religione e l’antropologia, con la storiadell’arte, la cronaca e la scienza: Batman, Su-perman e Spiderman vivono così una dimensioneassoluta, fissando l’evento simbolico in costruzionidi grande impatto visivo. Nella fase di ricercapiù recente, l’artista affronta la stessa tematica,ma da un’altra prospettiva: ribalta il punto divista, incentrandosi sulla figura dell’antieroe; isupereroi sono figure inevitabilmente ambiguecome i supercattivi, la loro controparte.

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28. LISA WADEG8 England

2011Olio e acrilico su carta71 x 50 cmcourtesy l'artista


Nata a Washington, DC nel 1972. Vive elavora in Italia. Il suo lavoro si compone attraversola tecnica pittorica, scultorea e installativa.Gran parte della sua ricerca si orienta nella rie-laborazione di avvenimenti storici o del passatoattraverso materiali di recupero che utilizza perla composizione di simboli, bandiere, strumentiappartenenti all’era contemporanea. Ha conse-guito il BFA in Art Studio a Wheaton College,Illinois nel 1994, seguita nel 2001 con un Masterdi Belle Arti in pittura, American University.Partecipa alla 53ma Biennale di Venezia.

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FOTOGRAFIA

29. CLAUDIO ABATEClaude Léveque, j'ai rêvé d'unautre monde

2000Stampa a getto di inchiostro su carta cotone50 x 40 cmcourtesy l'artista


Nasce nel 1943 a Roma, dove vive e lavora.La maggior parte del suo lavoro è incentratosulla documentazione del lavoro di artistivisuali degli anni ‘60. La collaborazione congli artisti avviene naturalmente: Abate diventacosì il “testimone oculare”, come è statodefinito da molti, del fermento artistico dallametà degli anni Sessanta fino a tutta l’avan-guardia del decennio successivo. Partecipaattivamente al clima di quegli anni e le suefotografie, oltre a essere l’unico prezioso do-cumento di quegli eventi, di cui altrimenti nonsarebbe rimasta traccia, diventano emblemadi un intero periodo.

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30. ARCHIVIO CICCONIRe Umberto I a cavallo

1898Stampa da lastra originale su carta baritata20 x 30 cmcourtesy Archivio Cicconi


L'Archivio fotografico Cicconi, composto dacinque fondi raccolti negli anni Novanta daUmberto Cicconi, è riconosciuto dal Ministerodei Beni Culturali e Ambientali come Archiviodi notevole interesse storico. L’archivio nascedalla volontà di conservare una memoria storicovisiva attraverso l'utilizzo di materiale provenientedalle più grandi agenzie fotografiche che do-cumentano l'Italia e i suoi personaggi dallafine dell'Ottocento fino a tutto il XX secolo.Circa sette milioni di immagini originali, tralastre in vetro e negativi di diverso formato.Questo materiale, rimasto nascosto per quasivent’anni, ha cominciato a essere reso pubblicoin occasione delle celebrazioni per i 150 annidi Unità d’Italia. L'immagine selezionata ritraeil Re d'Italia Umberto I a cavallo, il 1° ottobre1898 (da lastra originale in vetro; bromurod'argento). La fotografia appartiene al fondo"Agenzia VEDO di Adolfo Porry Pastorel / RomaPress Photo". Busta originale con codici di ri-ferimento. Scatola originale.

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31. ALBERTO DI CESAREUntitled

2012Stampa su alluminio50 x 50 cmcourtesy l'artista e Z20 Galleria Sara Zanin


Nasce a Roma nel 1978. Il suo interesse sirivolge principalmente verso la fotografia diricerca. I suoi lavori sono stati presentati indiverse esposizioni a partire dal 2001. Dal2006 al 2008, ha partecipato al Festival Inter-nazionale di Fotografia di Roma. Tra i ricono-scimenti conseguiti: nel 2006 il Premio “Arte”nella sezione giovani fotografi, nel 2007 ilPremio “Crediamo ai tuoi occhi”.

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32. TERESA EMANUELEChinese Rush

Hong Kong 2009Stampa su plexiglass100 x 67 cmEdizione 1/3courtesy l'artista


Nata nel 1980 a Roma, dove vive e lavora,Teresa Emanuele si esprime attraverso la foto-grafia, con particolare attenzione allo studiodelle macroscopie. Nel 2008 frequenta un corsopresso la Photomanhattan - School of Photo-graphy, dove perfeziona la tecnica e scopre laritrattistica e il bianco e nero. Tornata in Italia,affinca la pellicola al digitale e lavora nelmondo dell’arte contemporanea.Ha all'attivo sei personali e numerose collettive

in Italia e all'estero e ha partecipato con l'operaSenza Ombra di Dubbio al Padizione Lazio della54ma Biennale di Venezia a cura di VittorioSgarbi. La sua più recente ricerca si focalizzasulle potenzialità delle proiezioni di ombre esulla sfida alla staticità del mezzofotografico. Da qualche anno viaggia in paesi

in via di sviluppo come fotografa ufficiale vo-lontaria delle missioni dell’associazione beneficaSmile Train Italia Onlus.

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33. SALVATORE MAUROAve Maria

2011Stampa su plexiglass verticale69 x 42 cmcourtesy l'artista


Nato nel 1977 ad Augusta (Siracusa). Ricevemolti premi tra cui, nel 2002, il Primo premiosezione scultura di “Roma Natura” presso ilBioparco Villa Borghese di Roma; nel 2004 se-gnalazione come giovane promessa a “SicilaArte Caltanissetta”, a cura della Regione Sicilia;nel 2005 primo premio sezione fotografia digitalea cura di Roberto Palumbo alla Sapienza diRoma; nel 2009 inserimento in Artdiary 2009 acura di Giancarlo Politi; nel 2007 Premio per lamigliore fotografia per “Città in Corto”, festivalinternazionale presso la Sapienza di Roma. Nel2010 partecipa al Box art Festival direttoSalvatore Mauro e Anna Milano Carè e viene in-serito nel volume Roma Creativa come miglioreidea creativa dell'anno. Il lavoro di SalvatoreMauro viene inserito anche nel volume Festivaldei Giovani Talenti Forum delle eccellenze. Vincela selezione di Adrenalina presso il Museo MonteMartini e viene segnalato alla collettiva Synthesimantologia di giovani artisti contemporanei pressoil Centro Culturale Elsa Morante.

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34. FABIANO PARISIIl mondo che non vedo 59

2012Stampa a pigmenti su carta fotografica tec-nica mista e resine su ferro 100 x 75 cmcourtesy l'artista


Fabiano Parisi è nato nel 1977 a Roma, dovevive e lavora. Decide di dedicarsi alla fotografiamentre sta ultimando i suoi studi universitariin Psicologia. Le fabbriche dismesse costituisconoda subito il suo soggetto privilegiato. La suaricerca fotografica punta l’obiettivo sui luoghiabbandonati e ai margini, sull’estetica di questestrutture architettoniche private della presenzaumana, congelate in un passato ma capaci dinarrare una storia. Parisi partecipa alla 54maBiennale di Venezia, Padiglione Italia, pressola sede Museo Nazionale di Palazzo Venezia aRoma. È finalista al Premio Arte Laguna 11.12nella categoria fotografia. Nel 2010 è il vincitorea New York del Celeste Prize International nellacategoria fotografia. Ha esposto le sue operein diverse mostre personali, tra le ultime, nel2011 al festival di fotografia FotoLeggendo aRoma, alla Galleria Glauco Cavaciuti a Milano,nel 2010 al Museo di Roma in Trastevere, conla mostra “Il mondo che non vedo”. Nel 2009alla Fabbrica Borroni a Milano, poi a Torino eRoma. Sempre nel 2009 viene selezionato alCeleste Prize International nella categoria In-stallation & Sculpture con l’installazione foto-grafica (R)esisto.

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35. ANGELO TURETTACrash

1996 Stampa digitale su carta archival in fibra dicotone firmata e autenticata32.9 x 48.3 cmTiratura 5/100courtesy l'artista e Ilexphoto Gallery


Nasce nel 1955. Dai palcoscenici del teatrod'avanguardia anni Settanta e Ottanta, ai setdel cinema contemporaneo, ha fotografato glieventi della scena culturale e artistica italiananegli ultimi tre decenni, documentando conparticolare attenzione e costanza le tendenze ei cambiamenti attraversati negli anni dallacittà di Roma, negli ambienti più sofisticaticome in quelli marginali delle periferie. Tra i ri-conoscimenti ottenuti, figurano tredici primiposti consecutivi al Concorso Nazionale per laFotografia di Scena (1996-2006) e un WorldPress Photo Award (2001).

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DESIGN

36. STEFANO CANTOVaso Inferno

2005Catena di bicicletta, rocchetto29 pz31 x 10 cmcourtesy l'artista


Canto riflette sullo stato delle cose, lavorandosu elementi del nostro quotidiano fino a tra-sformarli in oggetti ricercati e particolari. Scartiindustriali, elementi meccanici, moltiplicazionidinamiche di materie povere, sono tutte occasioniper passare dall’utile al bello, in un processocontinuo di riflessione artistica.

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37. ILARIA FALCOPunta Calamita

2010Ceramica raku65 x 60 cmcourtesy l'artista


Nel 1996 si laurea in Architettura pressol’Università degli studi di Napoli Federico II, nel2007 la progettazione di spazi e oggetti di usocomune la incoraggia verso la ricerca di nuoveforme e materiali, si entusiasma all’idea dipoter progettare e realizzare i suoi modelli. Dasubito l’argilla le appare come uno dei principalimateriali d’espressione attraverso cui può daretridimensionalità al pensiero creativo. La suaformazione artistica inizia partendo dalla scuolad’arti applicate delle Mura Aureliane, dove perun biennio segue i corsi di tornatura, maiolicae colore. Nel luglio 2010 si avvicina all’artedella ceramica Raku, segue un corso presso ilmaestro Antonio Ginto, collabora presso l’asso-ciazione culturale Artesiparte tenendo laboratoriartistici per bambini.

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38. ALESSIO GISMONDIExagone Porta cd componibile

2001Struttura in legno multistrati con finitura inacero naturale laccato perni di accoppiamento in acciaio satinatoH. 140, L. 160, P. 100 cmcourtesy l'artista


Nasce a Civitavecchia nel 1961. Con lui nascel’azienda Codice-a-barre, costituita nel 1995.Codice-a-barre è una ditta che progetta erealizza oggetti d’arredo di forte immagine, conil dichiarato intento di rendere ogni ambienteun luogo evocativo. Codice-a-barre è una dittadi artigiani che non si lascia condizionare dallarigidità dell’attuale sistema produttivo, realizzai propri pezzi in modo romantico. La serie dioggetti prodotti, sono in numero limitato.

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39. VALERIA IORIOMosaicum Texture

2012Aste di legno da pallet di recuperotessere di marmo policromo, smalti e specchio.45 x 105 cmcourtesy l'artista


Nasce a Roma nel 1985. Per passione studiail mosaico presso la Scuola storica di Arti Or-namentali del Comune di Roma. Dapprima ap-prende la tecnica diretta e poi quella indiretta,cimentandosi su superfici bidimensionali epoi tridimensionali. Partecipa al concorso Artedel Mosaico tenutosi a Nazzano nel maggiodel 2011. Il desiderio di sperimentare e lacomprovata capacità, nonostante la formazionee l'esperienza ancora alle prime armi, la spingesia verso il restauro, sia verso la creazione ar-tistica ex novo.

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40. ELENA LEURINIVaso Flipper

2012Stampo ceramica8 x 15 x 30 cmcourtesy l'artista


Nasce a Roma nel 1981. Consegue una laureamagistrale in industrial design presso l’I.S.I.A.(Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) eun Master in design presso la Design Academyin Olanda. Capace di sviluppare progetti conmateriali e finalità differenti, utilizza prodottiriciclati, video, si occupa di design di loghi o diprodotti per persone, servizi e sistemi.

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41. GUGLIELMO MAGGINIVaso con panneggio

2011Realizzato in ceramica smaltata con la tecnicadel colombino60 x 20 cm courtesy l'artista


Nasce nel 1992 a Roma, dove vive e lavora.Si avvicina fin dalla prima infanzia alle arti fi-gurative, quali pittura e disegno. Progressivamenteil suo interesse si spinge verso forme d’arte tri-dimensionali, quali la modellazione della cerae, in seguito, la ceramica e la scultura. Frequentala facoltà di Scienze dell’Architettura. Paralle-lamente agli studi, frequenta la scuola d’ArtiApplicate delle Mura Aureliane e la scuola d’ArteEducatrice Museum, partecipando a corsi ditecniche ceramiche e di lavorazione al tornio.Affascinato dalla sperimentazione continua dinuovi materiali, ha preso parte a diversi workshopdi scultura su marmo nelle cave di Carrara, tracui quello nell’atelier dello scultore sirianoUsama Al Nassar. Ha lavorato inoltre come as-sistente presso il laboratorio di litografia delProfessor Romolo Bulla.

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42. GIANLUCA MARIANICandelabro a tre fiamme TAOS

2011Ferro smerigliato, completamente modellatoa manoLa rifinitura è stata eseguita con resinatrasparente58 x 25 cmcourtesy l’artista


Nasce a Roma nel 1968. Designer legato sal-damente alla materia, crea oggetti dalle lineecontrapposte, solidi e fluidi allo stesso tempo.Nelle sue mani, il metallo si piega e si plasmain mobili-scultura. L’effetto si moltiplica sullasuperficie con sinuose onde smerigliate e unafinitura di resina trasparente le quali, entrambe,mettono in gioco la luce. Ha curato l’arredamentodi importanti case private, ha ideato e realizzatola scenografia del prét-a-porter di Milano ModaDonna nel 2010.

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43. MANUEL POLIDORIWorkers

2010 Foto Digitale B/N 60 x 45 – 45 x 60 cmcourtesy l'artista


Nasce nel 1985 a Roma, dove vive e lavora.Nel 2010 consegue al RUFA Rome University ofFine Arts una laurea in Graphic Design, Photoand Photo editing e web design. Nel 2009 haesposto in una mostra personale alla Rufagallery“Urban Shoot” una serie di quindici scatti chedefiniscono quattro diverse sezioni, incentratesul tema urbano, indagato attraverso l’architettura,il paesaggio metropolitano e le attività umane.

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44. CRISTIANA VIGNATELLILune

2009Disco parietale in ceramica smaltataDiametro 45 cmcourtesy l'artista


Nata a Roma, molto presto si interessa allalavorazione della ceramica e al disegno, primafrequentando la scuola d'Arte Educatrice Museumdi Roma, in seguito come autodidatta. Frequentai corsi della Scuola Libera del Nudo all'Accademiadi Belle Arti di Roma. Nel 2001 si trasferisce aLondra, dove consegue un diploma professionalenella lavorazione della ceramica al City andIslington College e dove si avvicina alla lavorazionedel grès, della porcellana e alla preparazionedegli smalti partendo dalle materie prime, se-guendo una visione artistica che predilige gliaspetti più sperimentali della materia. Tornataa Roma, si laurea all'Università La Sapienza inStoria dell'Arte Contemporanea e diventa inse-gnante di tecniche ceramiche nella scuola d'artiapplicate delle Mura Aureliane, Scuola d'ArteEducatrice Museum.

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Progetto Grafico e ImpaginazioneBeecom | www.beecom.it

FotografieAndrea D’Errico, Nicola Salvi e gli artisti

ART - l'arte recupera un teatro

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