Aristotele La Metafisica
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Aristotele
La metafisica
(La presentazione è basata sulla Storia della filosofia di Reale – Antiseri vol. 1e su Le tracce del pensiero di Abbagnano – Fornero vol. 1)
Aristotele distingue le scienze nel seguente modo
SCIENZE
teoretiche pratiche poietiche
metafisicafisica
matematica
eticapolitica
artitecniche
hanno per oggetto il necessario
hanno per oggetto il possibile
La metafisica è la principale delle scienze teoretiche e di essa Aristotele dà quattro definizioni:
studia le cause e i principi primi (scienza delle cause)
studia l’essere in quanto essere (ontologia)
studia la sostanza (scienza della sostanza)
studia Dio e la sostanza soprasensibile (teologia)
Per quanto riguarda lo studio delle cause, Aristotele elabora la teoria delle quattro cause
causa formale: conferisce la forma e quindi la natura e l’essenza di ogni realtà singola
causa materiale: ciò di cui ècompostaogni realtàsensibile
causa efficiente: ciò che producegenerazionemovimentotrasformazione
causa finale: lo scopo cuiogni cosatende
L’essere per sé (secondo la sostanza e le categorie)
L’essere come potenza e atto
L’essere come accidente
L’essere vero (il falso è il non essere)
Studiando l’essere, Aristotele confuta la tesi eleatica dell’essere unico e sostiene la tesi dei molteplici significati dell’essere, riconducibile ai seguenti quattro
Le categorie sono dieci e costituiscono i generi supremi dell’essere. L’essere èquindi o sostanza o qualità o qualsiasi altra categoria.
• sostanza • qualità• quantità• relazione• azione• passione• dove (spazio)• quando (tempo)• avere• giacere
potenza ed atto
la possibilità per la materia di assumere una determinata forma
la realizzazione compiutadi tale possibilità, ovverol’esistenza stessa dellaforma
potenza - materia - privazioneatto - forma - entelechia
il principio delle cosenon risiede nelle idee trascendenti, ma nelle loro forme immanenti
la necessità non è una semplice possibilità, mala modalità fondamentale dell’essere
materia prima o pura potenza
Platone: chora
divenire
forma pura o atto puro:sostanza immobile
divinapassaggio da un certo
tipo di essere ad unaltro tipo di essere
l’essere è l’unica realtàe il divenire è una
modalità dell’essere
• l’essere accidentale è quello che si presenta in modo casuale, e che quindi non è né sempre né per lo più, ma solo talvolta. Dell’essere come accidente non c’è scienza, poiché la scienza c’è solo del necessario e non del casuale.
• l’essere come vero si ha quando la mente congiunge o disgiunge cose che nella realtà sono veramente congiunte o disgiunte. Dell’essere come vero si occupa la logica.
la sostanza è la principale delle categorie e ad essa fanno riferimento tutte le altre categorie e tutti i significati dell’essere
sostanza è
materia forma sinolo(unione di materia e forma)
I tipi di sostanza sono:
• sensibili corruttibili: gli enti del mondo sublunare;
• sensibili incorruttibili: i corpi celesti del mondo sopralunare;
• soprasensibili incorruttibili: le intelligenze divine.
Sostanza soprasensibile: Dio
l’esistenza della sostanza soprasensibile è dimostrata dal tempo e dal movimento
causa del tempo e del movimento è il motore immobile
oltre al motore immobile che muove il primo cielo, ci sono altre 55 intelligenze divine che, pur non essendo create dal motore immobile gli sono inferiori
Dio non crea il mondo, che è ad esso coeterno, ma muove il mondo
il tempo, e anche il movimento dicui è misura, è eterno
non può esistere un momento d’inizio del tempo, perché si dovrebbe ammettere unprima, ma esso sarebbe a sua volta un tempo; né può esistere un poi che sarebbe anch’esso tempo
esiste però una causa adeguata all’effetto, cioè una causa eterna da cui eternamente il tempo e il movimento derivano
Dio primo motore immobile
il motore immobile muove il mondo per attrazione (causa finale)
il mondo è attratto dal motoreimmobile perché è l’essereperfettissimo. pensiero di pensiero
come pensiero che pensa se stesso non ha materia ed è puro atto
Nunnari - Volpones 2006Nunnari - Volpones 2006