Aristotele

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ARISTOTELE

Prof.Luigi Vimercati

LICEO PARINI

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IL CORPUS ARISTOTELICO

• GLI SCRITTI ESSOTERICI:destinati al grande pubblico.Perduti.

• GLI SCRITTI ESOTERICI:destinati al lavoro interno della scuola aristotelica.

• Questione interpretativa:visione sistematico-unitaria o storico-genetica?

• W.Jeager predilige la seconda.• Progressivo distacco da Platone e

un’attenzione nuova verso le scienze.

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LA METAFISICA 1

• ARISTOTELE DISTINGUE IL SAPERE IN

a)Scienze teoretiche

b)Scienze pratiche

c)Scienze poietiche/produttive.

LA METAFISICA E’ “FILOSOFIA PRIMA”.

Indaga 1)le cause e i principi primi,2)l’essere in quanto essere,3)la sostanza,4)Dio e la sostanza soprasensibile.

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LA METAFISICA 2

• LE QUATTRO CAUSE CHE SPIEGANO IL MONDO DEL DIVENIRE.

• 1)formale,2)materiale,3)efficiente,4)finale.• I concetti di “POTENZA” e di “ATTO”.• La METAFISICA vuole dare ragione

dell’essere nella sua totalità.Oltre Platone, Aristotele introduce nella sfera dell’essere anche il mondo del DIVENIRE.

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LA METAFISICA 3

• La MATERIA (hyle)è potenzialità indeterminata, è “SOSTRATO”, principio costitutivo della realtà sensibile.

• La FORMA(eidos) “è ciò che è”, è sostanza a pieno titolo.

• La SOSTANZA è SINOLO di materia e forma.

• L’ATTO è ontologicamente superiore alla potenza.

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LA METAFISICA 4

• La SOSTANZA SOPRASENSIBILE è MOTORE IMMOBILE.

• Se il movimento è eterno, eterna deve essere la causa.

• Solo ciò che è IMMOBILE è causa assoluta del mobile.

• Ma il Primo Motore “muove restando assolutamente immobile”.Causalità finale.

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LA FISICA 1

• La fisica studia la sostanza sensibile caratterizzata dal MOVIMENTO.

• Per Aristotele la fisica è scienza delle forme e delle essenze.E’ un’ontologia del sensibile.

• Il Movimento è PASSAGGIO dalla potenza all’atto.• Il Movimento non suppone il non-essere come Nulla, ma

il non-essere come potenza, che è una forma di essere.• Quattro

movimenti:1.generazione/corruzione,2.alterazione,3.aumento/diminuzione,4.traslazione.

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LA FISICA 2

• SPAZIO, teoria dei LUOGHI NATURALI.Esiste un luogo naturale per ogni elemento.Fuoco e Aria verso l’alto,Terra e Acqua verso il basso.

• Il LUOGO è il Limite del corpo contenente.• Il Movimento celeste è CIRCOLARE.Il VUOTO è

impensabile.• Il TEMPO è il numero del movimento secondo il

prima e il poi. Presuppone l’anima quale principio spirituale numerante.

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LA FISICA 3

• Aristotele nega che esista l’INFINITO in atto.Esiste solo in potenza, come il numero.

• MONDO SUBLUNARE E MONDO CELESTE. La Materia dei cieli è l’ETERE.

• L’Etere è ingenerato e incorruttibile, possiede solo il moto circolare.

• Fisica e Astronomia.Dal Motore immobile alle 55 sfere celesti.Le fondamenta filosofiche della teoria tolemaica.

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LA PSICOLOGIA 1

• La teoria dell’ANIMA,entelechia(atto) prima di un corpo fisico che ha la vita in potenza.

• 3 ANIME: VEGETATIVA, SENSITIVA, INTELLETTIVA.

• L’anima Vegetativa è principio che governa e regola le attività biologiche.

• L’anima Sensitiva si esercita con la Sensazione.• Dalla Sensazione derivano la FANTASIA e

l’ESPERIENZA.

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LA PSICOLOGIA 2

• LA CONOSCENZA RAZIONALE.• L’atto intellettivo è ricevere le “FORME

INTELLEGIBILI”.

• Intelletto potenziale e Intelletto attuale.L’intelletto potenziale diventa tutte le cose, e un intelletto agente che le produce.

• L’Intelletto agente non è Dio, ma ha i caratteri del divino a partire dall’impassibilità e dall’incorruttibilità.

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ETICA 1

• La FELICITA’ è vivere secondo ragione.• Il BENE consiste nell’attività dell’anima

secondo le sue virtù.• Le virtù etiche e virtù dianoetiche.• La virtù morale è MEDIETA’, equilibrio tra

due eccessi. E’ vittoria della ragione sugli istinti.

• La più alta delle virtù etiche è la GIUSTIZIA.

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ETICA 2

• Le virtù dianoetiche sono la SAGGEZZA (phronesis) e la SAPIENZA (sophia).

• La saggezza guida la nostra vita.La sapienza conduce alla conoscenza dell’essere più alto.

• La perfetta felicità è esercizio delle virtù dianoetiche.

• “Bisogna comportarsi da immortali e far vivere la parte più nobile che è in noi.”

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POLITICA

• L’uomo è un ANIMALE POLITICO.

• La POLIS è il suo luogo.

• Tre forme di governo:monarchia, aristocrazia, “politìa”.

• Tre le rispettive degenerazioni:tirannide, oligarchia,democrazia(demagogia).

• Per Aristotele la forma migliore è la POLITIA.

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LOGICA 1

• Logica e discorso corretto.Logica e metafisica.• Le CATEGORIE rappresentano i significati

fondamentali dell’essere, ma sul piano logico sono i supremi GENERI delle proposizioni.

• Centrale risulta la DEFINIZIONE(horismòs).E’ “il discorso che esprime l’essenza”.

• La definizione si ha con l’esplicitazione del GENERE e della DIFFERENZA SPECIFICA.

• Il GIUDIZIO è l’espressione logica della proposizione.Affermativo/Negativo.Vero/Falso.

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LOGICA 2

• Il SILLOGISMO è il ragionamento perfetto.• Le diverse FIGURE (schémata).• Il Sillogismo scientifico e il problema delle

premesse.• INDUZIONE. Si risale all’universale procedendo

dal particolare.• INTUIZIONE.Coglimento puro dei principi primi

da parte dell’intelletto.• PRINCIPIO DI NON CONTRADDIZIONE e del

TERZO ESCLUSO.• Per Kant la logica aristotelica è nata perfetta.

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RETORICA E POETICA

• La RETORICA è la metodologia del persuadere.Le sue argomentazioni sono eminentemente dialettiche.Sillogismo dialettico.

• La POETICA si incentra su MIMESI E CATARSI.• Aristotele supera la ostilità platonica verso

l’arte.”La poesia è nobile perchè tratta dell’universale, la storia del particolare.”

• L’arte conduce alla Catarsi, “purificazione delle passioni”.

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SINTESI

• “Gli uomini hanno preso dalla MERAVIGLIA (thaumazein)lo spunto per filosofare.”

• “Se è vero che gli uomini si diedero a filosofare per sfuggire l’ignoranza, è evidente che essi perseguivano la scienza col puro scopo di sapere e non per qualche bisogno pratico”.

• Superiorità del “theoreticos bios”.

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Raffaello / Aristotele