Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

53

Transcript of Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

Page 1: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full
Page 2: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full
Page 3: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full
Page 4: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

4

_ gruppo di lavoro

responsabile unico del procedimento arch.massimo magnani

programma di rigenerazione urbana

arch. massimo magnani Ing. maria sergio

arch. marina parmiggiani

arch. chiara testoni dott.ssa giovanna vellani

progetto urbano

studio leaa_luca emanueli architetti luca emanueli

carlo royblas lesi gianni lobosco

barbara stefani

Page 5: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

5

_indice

_ sintesi dei contenuti ……………………………………………………………………………………………………………...… 06

_ 1.1 localizzazione dell’area: accessibilità e collegamenti _ 1.2 descrizione dell’area: rilievo fotografico, dati dimensionali, assetto proprietario _ 1.3 vincoli urbanistici ed infrastrutturali

_ 1. inquadramento generale… …………………………………………………………………………...……… ….…….... 07

_ 2. inquadramento urbanistico… ………………………………………………………………...……...……….…….... 14

_ 3. linee guida per la progettazione…………………………………………………...……...……….…………..... 29

_ 2.1 lo strumento urbanistico generale vigente: Piano Strutturale Comunale _ PSC 2011 _ 2.2 POLO FUNZIONALE 4 _estratto dell’elaborato P.4.1.a _ 2.3 AMBITO DI RIQUALIFICAZIONE AR 10 _ estratto dell’elaborato P.4.1.b

_ 3.1 obiettivi e strategie _ 3.2 indirizzi operativi

_ 4. il progetto…………………………………………………………………………….……………………...……...……….…………..... 34

_ 5. cronoprogramma dell’iter procedurale …………………………………………...……...……….…..... 50

_ 5.1 sintesi delle fasi procedurali _ 5.2 approfondimento della fase urbanistico/edilizia

Reggio Emilia giugno 2013

Page 6: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

6

_ sintesi dei contenuti

1. ASSETTO PROPRIETARIO L’area in oggetto, individuata dal Piano Strutturale Comunale (PSC 2011) come Ambito di Riqualificazione Urbana AR10 e Polo Funzionale PF4, è suddivisa in 4 com-parti: ex Officine Meccaniche Reggiane di proprietà privata (Immobiliare Fantuzzi spa), ex Officine Meccaniche Gallinari di proprietà privata (società La Stazione srl), Centro Intermodale Mobilità (Piazzale Europa) di proprietà pubblica (Comune di RE) e Centro Internazionale Loris Malaguzzi (compreso Centro Musicale) di proprietà pubblica (Comune di RE). 2. DIMENSIONI E CONSISTENZA AREE E FAB-BRICATI ESISTENTI Ex Officine Meccaniche Reggiane Sup. territoriale ca. 251.480 mq sup. terri-toriale del PRU 306.088 mq (comprensiva delle arre stradali in disponibilità del Co-mune di RE) fabbricati attualmente pre-senti superficie lorda ca. 107.870 mq Ex Officine Meccaniche Gallinari sup. territoriale esistente ca. 15.990 mq; sup. territoriale progetto 25.000 mq area attualmente priva di fabbricati Centro Intermodale Mobilità (p. Europa) superficie territoriale ca. 55.858 mq Centro Internazionale Loris Malaguzzi (compreso centro musicale) sup. territoriale ca. 31.400 mq Superficie complessiva del comparto di Rigenerazione Urbana denominato Area Reggiane: ca. 409.336 mq 3. INQUADRAMENTO L'Area Reggiane, localizzata a nord del centro storico all’interno del Quartiere Santa Croce, è di fatto la prima area indu-striale della città sorta all’inizio del XX secolo e ancora oggi si contraddistingue per la presenza di zone produttive (molte delle quali dimesse) lungo la ferrovia e

importanti infrastrutture della mobilità su ferro e su gomma. L'area, oggi connessa con due attraversamenti ciclo-pedonali alla stazione FFSS, si situa in una posizione strategica per quanto concerne l’accessibi-lità pubblica e privata, in quanto dista solo poche centinaia di metri dal centro storico e al contempo è facilmente accessibile dai principali assi viari e ferroviari di scorri-mento (autostrada, tangenziali, ferrovia FFSS, ferrovia Alta Velocità). 4. REGIME URBANISTICO L’area in oggetto è ricompresa in parte nel Polo Funzionale PF4 e in parte nell’Ambito di Riqualificazione AR 10 del PSC 2011 (cfr. elaborato P4.1.a Poli Funzionali e P4.1.b_ Ambiti di riqualificazione). L’intervento di rigenerazione urbana in oggetto è confor-me agli strumenti urbanistici vigenti. Ri-spetto all’iter procedurale previsto dalla LR 19/98 per la redazione di PRU, è già stato approvato il Documento di Indirizzo alla progettazione urbanistica (2011) e il Documento Programmatico per la Qualità Urbana (2011). L’area pertanto può entrare immediata-mente nella fase di progettazione attuati-va. 5. PROGETTO Il progetto, basato su scenari d’area vasta e politiche integrate, punta allo sviluppo del Parco Conoscenza _Innovazione _Creatività quale volano del nuovo svilup-po competitivo del territorio attraverso la crescita delle competenze strategiche distintive della città (educazione, Mecca-tronica ed energia/edilizia sostenibile), l’attrazione di talenti, la ricerca, l’innova-zione e lo scambio internazionale di espe-rienze e relazioni. Il parco diventerà il motore di un nuovo modello di sviluppo orientato verso l’economia della conoscen-

za con l’obiettivo di generare e implemen-tare nuove idee, nuove imprese e nuovi talenti, per aumentare l’attrattività e la competitività nazionale e internazionale di Reggio Emilia. Linee guida della progettazione Le linee guida alla progettazione sono state articolate in 4 indirizzi operativi: A_ Insediamento e sviluppo delle princi-pali competenze strategiche distintive della città. In termini operativi, questo significa: potenziare i servizi e le strutture offerte dal Centro Internazionale Loris Malaguzzi; valorizzare il Tecnopolo di Reg-gio Emilia quale sede dei laboratori di ricerca industriale dell’Università di Mode-na e Reggio per le piattaforme Ambiente, Energia, Agroalimentare e Meccatronica; favorire, attraverso leve infrastrutturali e finanziarie, le aziende che intendono inve-stire sull’innovazione e insediare nel Parco i loro centri di ricerca e/o le loro filiere di prodotto più avanzate. B_ collegamento alla città e al centro storico attraverso la riqualificazione di viale Ramazzini, l’implementazione del sistema del trasporto pubblico, la realizza-zione del nuovo percorso ciclabile previsto lungo l’asse ferroviario e realizzazione di sottopasso in corrispondenza di via Lama Golese. C_ creazione di una polarità urbana a servizio della città e del quartiere median-te la riqualificazione e valorizzazione della “città pubblica”. In questa direzione risul-ta determinante la riqualificazione funzio-nale di piazzale Europa, la creazione di un nuovo fronte urbano della stazione FF.SS. verso nord e l’attribuzione al braccio stori-co di Ramazzini del ruolo di nuova direttri-ce urbana con il compito di ricucire le relazioni tra i comparti che la costituisco-no e che in seguito la ridisegneranno. D_ salvaguardia, riqualificazione e valoriz-

zazione del bene architettonico e storico-culturale dell’Area Reggiane nel suo insie-me e dalle sue singole componenti. Usi Gli usi verso cui è orientata la riqualifica-zione dell’Area Reggiane sono, oltre alle funzioni nel campo dell’innovazione della ricerca e della produzione industriale, la residenza, il commercio di vicinato, le medio piccole strutture di vendita, il ter-ziario e i servizi. Superficie di progetto (aree private) L’area ex Officine Meccaniche Gallinari (comprensiva di una porzione di piazzale Europa) prevede lo sviluppo di una Superfi-cie Edificabile Complessiva (calcolata co-me da indicazioni degli strumenti urbani-stici vigenti) di ca. 25.000 mq. L’area ex Officine Meccaniche Reggiane prevede lo sviluppo di una Superficie Edifi-cabile Complessiva (calcolata come da indicazioni degli strumenti urbanistici vigenti) di ca. mq.150.000. Costi indicativi dell’investimento L’area del CI Loris Malaguzzi è stata riqua-lificata con finanziamento Comune RE pari a € 15 MLN. L’area del CIM (Piazzale Europa) è oggetto di un finanziamento pubblico pari a € 3.5 MLN di cui € 2 MLN (RER) e € 1,5 MLN (“Piano Nazionale delle Città”). L’area ex O.M. Gallinari ha un costo d’in-vestimento pari a ca. € 40 MLN. L’area ex O.M. Reggiane prevede un costo d’investimento pari a € 150 MLN L’area ex O.M. Reggiane è già oggetto di investimenti pubblici per una somma com-plessiva di € 15 MLN di cui € 5,5 (Comune di RE e Regione Emilia Romagna) e € 9,5 MLN (“Piano Nazionale delle Città”).

Lo sviluppo delle aree e dei singoli inter-venti può avvenire per stralci funzionali e funzionanti.

Page 7: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

7

L'Area Reggiane è ubicata all'interno dello storico Quartiere di Santa Croce. A sud è separata dal centro storico dal fascio ferrociario, a est confina con il Campovolo di Reggio Emilia, a nord con il quartiere e a ovest con il Centro Intermodale della Mobilità. L'area è attualmente connessa con due attraversamenti ciclo-pedonali alla stazione FF.SS. All’interno dell’area sono presenti polari-tà legate al sistema dei servizi della “città pubblica” quali il Centro Internazionale Loris Malaguzzi, il Tecnopolo di Reggio Emilia e il Centro Intermodale per la Mobi-lità.

MN

Val D’Enza

Tangenziale vs MO

Casello A1

1. Area ex Officine Meccaniche Reggiane,

Centro Internazionale dell’Infanzia Loris

Malaguzzi (C.I.L.M.), Centro Intermodale

per la Mobilità (C.I.M.) e Tecnopolo

2. centro storico

3. campus universitario s. lazzaro

4. quartiere mirabello

5. polo scolastico

6. area MAPRE—CAP

7. stazione centrale FF.SS.

8. centro internazionale della danza

aterballetto

H ospedale santa maria nuova

linea ferroviaria

tangenziali e viabilità urbana

principale

Stazione AV

Linea AV

linea FF.SS. vs PR

H

Tangenziale vs PR

linea FF.SS. vs MO

Sassuolo Castelnovo né Monti

Via Emilia 7

2

6

4

3

1

5

Metropolitana di superficie vs Sassuolo

linea FER vs MN

_ 1. inquadramento generale

_1.1 localizzazione dell’area: accessibilità e collegamenti

Val D’Enza

MO

PR

Carpi

Page 8: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

8

Page 9: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

9

Page 10: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

10

02

04

03

03.a

01

04.a

02

01

01

03

_1.2 descrizione dell’area: documentazione fotografica, dati dimensionali, assetto proprietario

04

Page 11: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

11

03.a

02 04

04.a 03

01

_area reggiane 01_ Area ex Officine Meccaniche Reggiane 02_ Area ex Officine Meccaniche Gallinari 03_ CIM _Centro Interscambio Mobilità 03.a_Tecnopolo 04_ Centro Internazionale Loris Malaguzzi 04.a_Villa ex OMI Centro Educazione Musicale

03.a

Page 12: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

12

L'Area Reggiane si contraddistingue per la presenza di zone produttive (molte delle quali dimesse) lungo la ferrovia e impor-tanti infrastrutture della mobilità su ferro e su gomma. L'area si situa in una posizio-ne strategica per quanto concerne l’acces-sibilità pubblica e privata, in quanto dista solo poche centinaia di metri dal centro storico e al contempo è facilmente acces-sibile dai principali assi viari e ferroviari di scorrimento (autostrada, tangenziali, fer-rovia FFSS, ferrovia Alta Velocità). L’”Area Reggiane” è servita dalla ferrovia locale Reggio-Guastalla che ha già assunto le caratteristiche di una metropolitana di superficie nella tratta Reggio-Bagnolo e che garantirà il collegamento tra la stazio-ne mediopadana, l’area sportiva del Gi-glio, ovvero la Città dello Sport, il quartie-re di Santa Croce con la stazione FFSS, e quindi con la città storica.

DATI DIMENSIONALI

_ 1.2 descrizione dell’area: dati dimensionali, assetto proprietario

02

01

03

04

CONSISTENZA AREE E FABBRICATI ESISTENTI 01_ex Officine Meccaniche Reggiane superficie territoriale ca. 251.480 mq fabbricati attualmente presenti superficie lorda (vuoto per pieno) ca. 107.870 mq 02_ex Officine Meccaniche Gallinari superficie territoriale ca. 15.990 mq attualmente priva di fabbricati 03_Centro Intermodale Mobilità (piazzale Europa) superficie territoriale ca. 55.858 mq 04_Centro Internazionale Loris Malaguzzi (compreso centro musicale) superficie ca. 31.400 mq Superficie complessiva del comparto di Rigenerazione Urbana denominato Area Reggiane: ca. 409.336 mq (di cui 54.608 mq aree in disponiblità del Comune di RE afferenti aree di sedime stradale e altre).

Page 13: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

13

_1.3 vincoli urbanistici ed infrastrutturali

FASCE DI RISPETTO FERROVIARIO

DECRETI DI VINCOLO MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI 1 EX LOCATELLI Vincolo storico del 7 marzo 2006 ai sensi del DLgs 42/04

2 VILLA EX OMI REGGIANE vincolo storico del 28 settembre 2006 ai sensi del DLgs 42/04

3 TECNOPOLO vincolo ope legis

4 / 5/ 6 nessun vincolo

1 AREA EX GALLINARI Progetto PPI approvato Tu 10 L’elaborato di PUA denominato “ANAL IS I DELLA QUAL ITA ’ AMBIENTALE DEL SUOLO “ attesta che non ci sono effetti di contaminazione chimica del suolo.

2 AREA CIM Progetto realizzato Effettuate bonifiche belliche, non necessarie quelle di bonifica ambientale come da studio sullo stato del terreno eseguito durante le fasi di verifica per l’attuazione del Programma Speciale d’Area ex Gallinari, LR 30/96, ERP 2001.

3 AREA TECNOPOLO Approvato progetto di risanamen-to ambientale e di bonifica dei residuati bellici, cfr. parere AUSL prot. 12492, Rif. 2761/SIP

4 AREA REGGIANE Progetto di rigenerazione urbana in corso di elaborazione: saranno da effettuarsi bonifiche per i residuati bellici, amianto e di risanamento ambientale, previa relazione di caratterizzazione del sito, che è un elaborato necessa-rio da redigere nel PRU.

BONIFICHE AMBIENTALI E BELLICHE vincolo di natura ambientale

ZONIZZAZIONE ACUSTICA

03

VINCOLI STORICI

6 5

Page 14: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

14

_2. inquadramento urbanistico

_2.1 lo strumento urbanistico generale vigente: Piano Strutturale Comunale _ PSC 2011

Sulla base delle destinazioni d’uso e delle diverse potenzialità delle aree, il PSC 2011 individua l’Area Reggiane ricompresa tra: _ l’ Ambito di Riqualificazione AR 10 “Santa Croce”, _ il Polo Funzionale PF4 “Stazione Ferroviaria, Centro InterModale della Mobilità e ex-Officine Reggiane” e città consolidata. Per ciascuno degli ambiti individuati, il PSC definisce, con particolare riferimento agli elaborati P4.1a “schede dei poli fun-zionali” e P 4.1.b “schede degli ambiti di riqualificazione” (che verranno riportati di seguito), gli specifici obiettivi e prestazio-ni da perseguire, i carichi urbanistici mas-simi sostenibili, il ventaglio di destinazioni d’uso opportune, gli standard di qualità urbana ed ambientale da rispettare, le regole di perequazione urbanistica da applicare in relazione ai tipi di condizioni di fatto e di diritto dei suoli. Il PSC definisce di massima per ciascun ambito un diritto edificatorio privato (DE) e una capacità insediativa massima. La differenza tra il DE e la capacità insediati-va massima è nella disponibilità dell’Am-ministrazione Comunale e sarà utilizzata in particolare per pubbliche finalità. Il Polo Funzionale PF4 Il Polo Funzionale PF4 ricomprende al suo interno oltre all’Area Reggiane e ad una quota parte della superficie territoriale localizzata a sud del Campo Volo e preci-samente quella che nel PRG 2001 era stata individuata come verde pubblico, varie centralità di interesse pubblico. In particolare l’area è stata suddivisa nella porzione ad ovest dell’ambito in tre diver-se centralità così denominate: “4-a Nodo della Mobilità”, “4-b Centro intermodale”, “4-c Attrezzature culturali”.

delle linee guida per la trasformazione e riqualificazione urbana e paesaggistica del Polo Funzionale in oggetto. Tramite l’Accordo, la Provincia ed il Co-mune di RE hanno definitivamente condivi-so i contenuti strategici del Protocollo d’Intesa per la riqualificazione dell’area ex Officine Reggiane e relativo Masterplan Area Reggiane 2007, e del Documento Unico di Programmazione della politica unitaria regionale (DUP 2007-2013) nonché il successivo Accordo di Programma per la creazione del Tecnopolo di Reggio Emilia. L’accordo individua numerosi obiettivi specifici per la definizione dell'assetto funzionale dell'area, a specificazione di quanto disposto dall'art. 13, comma 4, lett. j) del PTCP 2010, quale la configura-zione degli interventi previsti come il car-dine attorno al quale sviluppare le strate-gie di riqualificazione e rigenerazione urbana dell’intero settore della città a sud della Stazione Mediopadana, con partico-lare riferimento ai rapporti nord-sud e alle sinergie che tale riqualificazione può offri-

L’area di potenziamento del Polo è invece costituita prevalentemente dall’area delle ex Officine Meccaniche Reggiane, e nella parte più ad est, a ridosso e oltre l’asse di via del Partigiano, dal cuneo verde com-preso tra l’aeroporto e la ferrovia, atto all’incremento dell’offerta di spazi natura-listici e ambientali al servizio della città e possibile connessione ecologica e funziona-le con il Campus Universitario nell’area San Lazzaro. La superficie territoriale del Polo Funzio-nale PF4 assomma complessivamente a 664.937 mq. di cui 201.042 mq. riferiti all’esistente (aree 4-a, 4-b 4-c); diversi sono i diritti edificatori assegnati all’Area a Servizio della Mobilità, pari a 0,4 mq/mq St relativi alle aree 4-a e 4-b, e all’area equivalente all’ex tessuto produttivo ex officine Meccaniche Reggiane pari a 0,6 mq/mq St. I Poli Funzionali si attuano, in generale, tramite Piani Urbanistici Attuativi (PUA), così come definiti dalla L.R 20/2000, corri-spondenti a Piani Particolareggiati di ini-ziativa privata e/o pubblica, Piani di Recu-pero, Programmi Integrati di Intervento, Programmi di Riqualificazione Urbana (PRU), di cui all’art.4 della L.R. 19/98.

Accordo Territoriale per il Polo Funzio-nale 4 (PF4): Stazione Ferroviaria RFI – CIM – Polo “Ex Reggiane” ai sensi dell’art. 15 della LR 20/2000 e dell’Allegato 5 alle NA del PTCP 2010 della Provincia di Reggio Emilia, approvato dal Consiglio Comunale di Reggio Emilia il 5 aprile 2011. L’Accordo, frutto di un lavoro tra l’Ammi-nistrazione Comunale e l’Amministrazione Provinciale previsto dalla L.R. n. 06/2009, è volto al coordinamento delle politiche territoriali e alla programmazione degli interventi attuativi nell’Area Nord, con particolare riferimento alla definizione PSC 2011_ estratto elaborato P4.1a polifunzionali

re alla valorizzazione del centro storico; la realizzazione di un sistema di funzioni complementari (terziario avanzato, forma-zione e ricerca, nodi di scambio intermo-dale persone) che esaltino la polarità esi-stente e le sue potenzialità, nonché l’at-trattività sovra-provinciale del polo; il consolidamento e la qualificazione dell'a-rea della stazione ferroviaria-CIM come porta della città e del territorio provincia-le dall'esterno, nodo intermodale persone; il nuovo piazzale Europa come elemento di connessione tra le diverse zone dell'ambito e dei suoi dintorni. Gli obiettivi da perseguire indicati sono inoltre: integrare il nodo della stazione ferroviaria e il contesto circostante; mi-gliorando le connessioni tra i quartieri a nord e a sud della barriera ferroviaria; restituendo attrattività alla zona della stazione, oltre che un’elevata vivibilità e qualità ambientale; riqualificare l’area delle ex Officine Reggiane quale polarità di eccellenza per la formazione e la ricer-ca e luogo della memoria e dell’identità

Page 15: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

15

PSC 2011_ estratto elaborato P4.1a polifunzionali

PSC 2011_ estratto elaborato P4.1b ambiti di riqualificazione

storica della città; la rifunzionalizzazione dell'area delle ex Officine Reggiane, con la presenza della sede del tecnopolo sulla meccatronica, sull’efficienza energetica e sulla sostenibilità nelle costruzioni, dovrà porsi come obiettivi la valorizzazione del-l’assetto originario e del patrimonio edili-zio esistente e la risignificazione di una zona rappresentativa per la città; garanti-re una gamma di funzioni diversificata per tipologia di attività e per tempi di eserci-zio in modo da garantire la vivibilità in tutte le ore della giornata. Nel complesso, le funzioni insediabili al-l’interno del Polo funzionale sono: attività terziarie, culturali e di servizio; attività di ricerca, con laboratori, incuba-tori e spin-off di imprese per lo sviluppo di progetti finalizzati al trasferimento tecno-logico all’innovazione del territorio e dell’-economia reggiana; servizi per l’istruzione; quote di residenza; attività a servizio della mobilità e dell’in-terscambio; attività produttive compatibili; attività commerciali con livello di attratti-vità sovracomunale o comunale, in coeren-za con quanto disposto dal PTCP 2010, (livelli C e D di cui all'19 NA).

AR 10 L’ ambito di riqualificazione denominato “Area Reggiane” ricomprende una porzio-ne a sud caratterizzata dall’individuazione dell’AR10 Santa Croce, individuato dal PRG 2001 in due Aree di Trasformazione Urbana (Tu9 e Tu10) e si completa ad est, con la porzione di territorio che ingloba Via Gioia e le aree occupate da attività artigianali e produttive, dismesse e funzionanti. La superficie territoriale complessiva dell’-AR 10 è 138.244 mq, con un indice di Uti-lizzazione Territoriale pari a 0,75 mq/mq

St come capacità insediativa massima, di cui lo 0,48 è diritto edificatorio dei sogget-ti attuatori. Le funzioni verso cui orientare l’edificazione sono la residenza, per un minimo del 40% e un massimo dell’80%, commercio di vicinato, medio -piccole strutture di vendita, funzioni terziarie e di servizio. Art. 4.4 NTA PSC “Disposizioni transitorie per gli ambiti da riqualificare (AR)” 1. Per ambiti urbani da riqualificare (AR) si intendono le parti del territorio urbanizza-to che necessitano di politiche di riorga-nizzazione territoriale, che favoriscano il miglioramento della qualità ambientale e architettonica dello spazio urbano ed una più equilibrata distribuzione di servizi, di dotazioni territoriali o di infrastrutture per la mobilità ovvero che necessitano di poli-tiche integrate volte ad eliminare le even-tuali condizioni di abbandono e di degrado edilizio, igienico, ambientale e sociale che le investono. 2.In assenza e in attesa di specifiche previ-sioni del POC ai sensi del successivo art. 5.5, che definiscano e programmino gli interventi di riqualificazione e trasforma-zione da effettuare in ciascuno di tali am-biti, il RUE disciplina gli interventi edilizi ammissibili sugli edifici esistenti … ai sensi del PRG 2001. (...) Art. 5.5 NTA PSC “Interventi negli ambiti da riqualificare (AR)” 1. Il PSC individua come ambiti urbani da riqualificare (AR), i seguenti ambiti, carat-terizzati dalla presenza prevalente di atti-vità produttive o di servizio dismesse o comunque potenzialmente interessabili da trasformazione (…) Ambito AR-10: Santa Croce 1.Le funzioni verso cui orientare la riquali-ficazione sono la residenza, il commercio di vicinato, le medio-piccole strutture di vendita e le funzioni terziarie e di servizio,

le funzioni correlate allo scambio intermo-dale. Per le porzioni ove si programmi una sostanziale trasformazione: DE (diritto edificatorio) = 0,48 mq/mq di St; Capacità insediativa massima = UT 0,75 mq/mq; funzione residenziale: min 40% e max 80%; SVP = min 40% ; A = 40 alberi/ha; Ar = 60 arbusti/ha. 2. Destinazioni d’uso. Gli ambiti AR sono da destinare ad un opportuna combinazio-ne della funzione residenziale con funzioni terziarie, commerciali e di servizio. (…) 3. ERS. In ciascun comparto attuativo degli ambiti AR una percentuale non superiore ad un terzo della quota di nuova edifica-zione a funzione residenziale dovrà essere costituita da ERS, di cui all’art. 3.3. (…) 4. Modalità di attuazione. Il POC, potendo anche assumere i contenu-ti del Programma di Riqualificazione Urba-na di cui alla L.R. 19/1998, programma gli interventi di trasformazione urbanistica, da attuarsi attraverso PUA, in linea di massima previa la sottoscrizione di un accordo ai sensi dell’art. 18 della L.R. 20/2000. La riqualificazione di ciascun ambito potrà avvenire per fasi successive previste in più POC purché nel primo sia contenuto uno schema direttore che defi-nisca le linee del nuovo assetto urbanistico da perseguire per l’intero ambito.

Page 16: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

16

_ 2.2 POLO FUNZIONALE 4 _estratto dell’elaborato P.4.1.a

Page 17: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

17

Page 18: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

18

Page 19: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

19

Page 20: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

20

Page 21: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

21

Page 22: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

22

Page 23: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

23

Page 24: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

24

_2.3 AMBITO DI RIQUALIFICAZIONE AR10 _ estratto dell’elaborato P.4.1.b

Page 25: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

25

Page 26: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

26

Page 27: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

27

Page 28: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

28

Page 29: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

29

3_ linee guida per la progettazione

idea di città. Nel programma di mandato del Sindaco emerge infatti chiaramente come l’Area Reggiane, in quanto corpo principale della città del ‘900, la cosiddetta periferia, cui è stato riconosciuto il valore di tessuto da riconnettere e riqualificare, (…) è città che va rigenerata e dotata di tutte quelle funzioni che la rendono tale (…) è la città normale da ammodernare (…) a cui attri-buire forte ruolo di infrastruttura di con-nessione e integrazione tra porzioni di città. Proprio la diffusione di qualità urba-na, insieme alla ricerca di relazioni siste-miche, sia funzionali che morfologiche, tra il quartiere Santa Croce e le altre compo-nenti strutturali della città, in primis il centro storico, assumono dunque partico-lare importanza nella visione futura che l’Amministrazione Comunale attribuisce all’Area Reggiane cui, oltre la specifica competenza per funzioni strategiche e servizi di alta specializzazione, spetta anche il compito di volano per la rigenera-zione urbana. Sulla base di questi orientamenti il proget-to di ri-generazione e ri-significazione urbana si fonda su 3 indirizzi operativi: 1_ realizzare il Parco Innovazio-ne_Conoscenza_Creatività; 2_ collegare l’area alla città e al centro storico; 3_ trasformare l’area in polarità urbana a servizio della città e del quartiere Santa Croce. Un quarto indirizzo operativo, trasversale a questi e tre, riguarda più da vicino la salvaguardia, riqualificazione e valorizza-zione del bene architettonico e storico-culturale rappresentato dall’Area Reggiane nel suo insieme e dalle sue singole e speci-fiche componenti. Si tratta in pratica di conciliare la conservazione dell’impianto industriale originario, la sua struttura

urbana, i suoi edifici e i suoi manufatti di interesse storico, con le già espresse esi-genze di trasformazione morfologica e riorganizzazione funzionale legate al futu-ro dell’area. Questa prospettiva non si limita semplice-mente a replicare le buone pratiche dell’-archeologia industriale ma mira a rimette-re il bene nella disponibilità dell’oggi e quindi a ricucire il suo rapporto con lo spirito del tempo, del luogo e della comu-nità, senza però rinunciare alla sovrascrit-tura di nuove architetture in grado di ar-ricchire quelle storiche di nuovi significati.

Indirizzo operativo 1_realizzare il Parco Innovazione_Conoscenza_Creatività In termini operativi, significa innanzitutto potenziare i servizi e le strutture offerte dal Centro Internazionale Loris Malaguzzi, già presente nell’area ex Locatelli e attivo da alcuni anni. Reggio Children e il Centro Internazionale Loris Malaguzzi per la difesa

Il programma di rigenerazione urbana dell’Area Reggiane è lo strumento di piani-ficazione strategico territoriale attraverso cui impostare e sviluppare un progetto di territorio basato su scenari di area vasta e politiche integrate in grado di accompa-gnare e sostenere una forte innovazione nel modello economico, sociale e culturale di Reggio Emilia e del suo territorio attra-verso la crescita delle competenze strate-giche distintive della città, la diffusione dell’effetto comunità in termini di nuova e maggiore qualità urbana e della vita, l’at-trazione di saperi, ricerca e innovazione e lo scambio internazionale di talenti, espe-rienze e relazioni. Il progetto punta allo sviluppo del Parco Conoscenza_Innovazione_Creatività quale motore per la crescita competitiva del nostro territorio. Il primo nucleo del parco è costituito da centri di ricerca già esi-stenti: il Centro Internazionale Loris Mala-guzzi, per l’educazione e il Tecnopolo della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna che comprende i laborato-ri universitarie e centri di ricerca per il trasferimento tecnologico. La crescita e la sinergia di queste strutture incentiverà altre aziende a collocarsi in quest’area per sviluppare filiere innovative e nuove im-prese. Il parco diventerà il motore di un nuovo approccio all’economia della cono-scenza, basato sul lavoro comune di sapere industriale e conoscenze umanistiche, con l’obiettivo di generare e implementare nuove idee, per aumentare l’attrattività e la competitività di Reggio Emilia. Il tema della ricerca e dello sviluppo di un nuovo modello economico locale incentra-to sulla società della conoscenza, pur ri-manendo fondamentale nelle politiche che l’Amministrazione Comunale attribuisce all’Area Reggiane, non ne esaurisce le potenzialità rispetto ad una più generale

e la promozione dei diritti e delle poten-zialità dei bambini svolgono attività di ricerca, studio e sperimentazione sui temi dell’educazione e, in generale, dell’econo-mia sociale, in stretta relazione con altri centri di ricerca stranieri. Con la loro atti-vità di formazione, apprezzata e ricono-sciuta in tutto il mondo, si configurano come una realtà di assoluta eccellenza internazionale nel panorama dell’educa-zione pre-scolare. Lungo questa direzione si muovono gli investimenti messi in campo da Reggio Children insieme all’Amministra-zione Comunale per ampliare l’offerta di servizi alla scala locale e internazionale e per il completamento delle strutture del Centro: gli Atelier della Luce e del Gusto, le aree esterne da adibire a parco pubblico e la nuova scuola dell’infanzia. Un ulteriore ambito operativo su cui con-centrare risorse e investimenti riguarda l’attivazione e lo sviluppo del Tecnopolo per la “Ricerca industriale e il trasferimen-

Page 30: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

30

to tecnologico” finalizzato a incentivare la competitività del territorio reggiano. Si tratta della costituzione di un vero e pro-prio polo d’innovazione a servizio dello sviluppo della “Rete Regionale Alta Tecno-logia” con l’obiettivo prioritario di svilup-pare nuove piattaforme tecnologiche, individuate in riferimento alle specializza-zioni ed eccellenze produttive del sistema economico locale. La costruzione del Tecnopolo prossima al completamento (inaugurazione fissata per settembre 2013), prevede l’attivazione dei laboratori per la ricerca applicata e i servi-zi nel settore della meccanica avanzata e della motoristica, della conversione effi-ciente dell'energia, dell'efficienza energe-tica degli edifici, dell'illuminazione e della domotica, e della valorizzazione delle risorse biologiche agroalimentari per un investimento di oltre 10 milioni di euro in personale di ricerca e dotazioni strumenta-li. La nuova infrastruttura Tecnopolo presso il Capannone 19 delle ex Officine Meccani-che Reggiane, ha una superficie di 3500 mq circa per un investimento di 5.5 milioni di euro finanziato dal Comune di RE e dalla Regione Emilia Romagna e dovrà agire da magnete verso il sistema produttivo loca-le, per indurre le aziende che intendono investire sull’innovazione a insediare nel Parco i loro centri di ricerca e/o le loro filiere di prodotto più avanzate. Per lo sviluppo di queste strategie sarà determinante il recupero delle grandi aree industriali dimesse, in particolare dell’are-a delle ex Officine Meccaniche Reggiane e delle ex Officine Gallinari, che, grazie alla grande disponibilità di immobili e aree, dovranno fungere da supporto infrastruttu-rale in termini di spazi e dotazioni pubbli-che e private. Qui potranno trovare collo-cazione centri di ricerca, start-up e spin-

off d’impresa, nuove realtà produttive provenienti dal territorio provinciale o da altre zone geografiche e, inoltre, tutta quella sfera di attività legate al terziario avanzato, alla cultura e ai servizi e quindi a nuove forme di residenza, nuovi modelli dell’abitare e luoghi che contraddistinguo-no i cluster creativi delle principali città europee.

Indirizzo operativo 2 _collegare l’Area Reggiane alla città e al centro storico Gli esiti positivi del programma di rigene-razione urbana dell’Area Reggiane sono fortemente condizionati alla realizzazione di efficienti collegamenti con la città e il centro storico. Il potenziamento dell'ac-cessibilità risulta pertanto un’azione chia-ve da attuare a monte del programma attraverso un progetto di mobilità basato sulla integrazione sinergica di politiche di interscambio, di intermodalità e di soste-nibilità. Il che significa un forte coordina-mento tra la mobilità su gomma e su ferro e tra la mobilità pubblica e privata nelle sue differenti forme (veicolare, ciclabile, pedonale). In questa direzione risultano determinanti tre categorie di progetti. Quelli finalizzati alla creazione di un sistema di connessioni e relazioni urbane tra l’area e il centro storico, quelli rivolti ad aumentare l’effi-cienza del trasporto pubblico su gomma e su ferro, e quelli infrastrutturali volti alla realizzazione di collegamenti diretti alla rete viaria portante. Nella prima categoria rientra il progetto per la realizzazione di un percorso ciclabi-le e pedonale di superamento del fascio ferroviario. Si tratta di un percorso che si sviluppa lungo il lato nord della ferrovia e che, anziché agire per singoli punti di attraversamento, opera generando un collegamento continuo tra le principali

direttrici e polarità urbane. Muovendosi a più livelli - interrati, seminterrati, a raso, in quota - da via Gramsci a via dell’Aero-nautica e oltre, fino al Campus San Lazza-ro, questo percorso si configurerà a tutti gli effetti come una struttura urbana por-tante su cui si attesteranno, non solo le dotazioni e i servizi alla mobilità che spe-cializzano attualmente l’area (parcheggi di intescambio, stazioni ferroviarie FFSS e FER, autostazione), ma anche tutte le nuove funzioni che in essa andranno nel tempo ad insediarsi. Della seconda categoria, invece, fanno parte il progetto per la realizzazione del sottopasso di via Lama Golese, in grado di connettere direttamente l’autostazione con i viali di circonvallazione e, tramite questi, con le linee extraurbane che servo-no il territorio provinciale a sud della città e il progetto, in avanzata fase di attuazio-ne, che prevede l’attivazione del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) di collega-mento tra la stazione dell’Alta Velocità, la stazione FFSS e il Campus Universitario al San Lazzaro. Nella terza categoria sono compresi due progetti strettamente correlati: la riaper-tura del braccio storico di viale Ramazzini e la riorganizzazione funzionale di via dell’Aeronautica. Entrambi i progetti, indispensabili per garantire un efficace livello di accessibilità e il collegamento diretto alla viabilità portante (tangenziale) sia per la mobilità pubblica che privata, prevedono interventi di riorganizzazione funzionale e morfologi-ca della carreggiata stradale. La riapertura e riqualificazione del tratto di viale Ramazzini inglobato dall’espansio-ne delle ex Officine Meccaniche Reggiane negli anni ’40, assume valore determinan-te per la rigenerazione dell’Area Reggiane in quanto direttrice principale di accesso

al Centro Internazionale Loris Malguzzi, e asse baricentrico rispetto alle aree indu-striali dimesse in fase di recupero e funzio-nale al parcheggio scambiatore di piazzale Europa.

Indirizzo operativo 3_trasformare l’area in polarità urbana a servizio della città e del quartiere Santa Croce La trasformazione dell’Area Reggiane in una nuova polarità urbana, differente rispetto al modello di città del ‘900 che ne aveva fatto l’area a vocazione industriale della città, inizia a delinearsi a partire dai primi anni ’90 quando incominciano a ma-nifestarsi i primi segnali della crisi del sistema produttivo locale e le grandi fab-briche presenti nell’area (ex Officine Mec-caniche Reggiane, ex Officine Gallinarie e Locatelli ) chiudono i battenti o riducono sostanzialmente le loro attività. Inizia così un primo percorso di indagine sulle potenzialità dell’area in funzione di una nuova prospettiva di città che porta l’Amministrazione Comunale all’acquisizio-ne di immobili e all’insediamento di nuove funzioni pubbliche. Sul finire degli anni ’90 viene attivato il Centro Intermodale della Mobilità (CIM) e incominciano i lavori per il Centro Interna-zionale Loris Malaguzzi, attualmente in fase di completamento. Parallelamente iniziano le prime riflessioni su scala urba-nistica recepite e trasformate in strumenti attuativi di trasformazione urbana dal PRG 2001. In entrambi i casi la riqualificazione e valorizzazione della “città pubblica” divie-ne l’elemento cardine su cui assestare i processi di connessione e relazione fisica e funzionale dell’area. La “città pubblica” assume il valore indiscusso di principale leva, non solo territoriale, ma anche eco-nomica e sociale - è il caso, della creazio-

Page 31: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

31

ne del Tecnopolo e del suo stimolo diretto alla crescita della società della conoscenza - in grado, per dimensioni e potenzialità, di attivare nel breve e medio periodo pro-cessi virtuosi di rigenerazione urbana. Le politiche di rigenerazione della “città pubblica” qui, come in altre parti di città, sono fortemente ancorate a strategie che individuano nella creazione dell’”effetto città”, cioè in un’operazione di deperife-rizzazione e di collegamento fisico e per-cettivo al centro storico, il punto di svolta per superare la crisi di identità e il decre-mento della qualità. Inoltre per trasforma-re il quartiere Santa Croce da semplice propaggine della “città sparpagliata e generica” a vera e propria realtà territo-riale, con marchi di nuova qualità urbana fondati su codici morfologici riconoscibili su nuovi concetti di competitività e soste-nibilità e su un radicato senso di comunità. Per l’Area Reggiane la creazione del-l’”effetto città” è legata da un unico filo rosso che collega la nascita e lo sviluppo del Parco Innovazio-ne_Conoscenza__Creatività a una maggio-re accessibilità e connessione con il centro storico e, per ultimo, ad un’azione più strettamente legata alla trasformazione urbana degli spazi pubblici aperti, delle strade, dei parchi, intesa non solo come riforma strutturale e funzionale di un luo-go, ma anche come momento di ricostru-zione dei suoi significati. In questa direzione si individuano due differenti ambiti di lavoro. Nel primo rientrano i progetti specifici finalizzati alla creazione di nuove struttu-re e polarità urbane. Si tratta innanzitutto della riqualificazione e trasformazione di piazzale Europa nella centralità urbana su cui si attesta il Parco Innovazio-ne_Conoscenza_Creatività con le sue fun-zioni presenti e da insediare, il nuovo

fronte della stazione verso nord e l’insie-me dei tessuti urbani esistenti che costi-tuiscono l’Area Reggiane. In secondo luogo dell’attribuzione a viale Ramazzini del ruolo di nuovo Boulevard di accesso e di-stribuzione dell’intera Area Reggiane, nonché di direttrice urbana con il compito di ricucire le relazioni tra i singoli compar-ti che la costituiscono e che in seguito la ridisegneranno. Infine della salvaguardia ambientale e rifunzionalizzazione paesag-gistica del bosco urbano del Campovolo. Tale area, infatti dovrà fungere da colle-gamento tra l’Area Reggiane e il Campus Universitario del San Lazzaro e, in una dimensione territoriale più ampia, da con-nessione paesaggistica con il sistema del Parco del Rodano e, più in generale, con la Cintura Vede su cui poggia la rete ecologi-ca cittadina. Nel secondo rientrano i progetti di rigene-razione dei sistemi urbani esistenti, conso-lidati e non, atti a creare opportunità di ricucitura del quartiere attraverso il pro-getto dello spazio pubblico aperto, inteso come il tessuto connettivo su cui poggia l’orditura della città pubblica e privata. Spicca in particolare il progetto per la definizione di un nuovo sistema urbano che parte dalla zona sportiva di via Agosti e si muove in direzione sud passando per l’asse principale delle ex Officine Reggiane fino ad arrivare a via Sani in modo da fungere da elemento di saldatura tra il quartiere Santa Croce, le ex Officine Meccaniche Reggiane e il quartiere della stazione FFSS. A questo si aggiunge il progetto di riquali-ficazione del sistema urbano via Gramsci/via Roma individuato come asse su cui attestare la connessione tra il quartiere Santa Croce e il centro storico e per ultima la trasformazione dell’area ferroviaria di via Talami quale ulteriore centralità per il

quartiere. Opere realizzate Tecnopolo di RE per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico (inaugurazione settembre 2103) investimento di 5.5 MLN, Comune di RE e Regione Emilia Romagna, Centro di Educazione Musicale presso la villa ex-OMI Reggiane investimento di 2.5 MLN, Comune di RE Centro Internazionale Loris Malguzzi sede di Reggio Children investimento Comune RE 15 MLN Centro Intermodale per la Mobilità in Piaz-zale Europa, investimento Comune di RE 10 MLN Progetti (2013) Riqualificazione e riorganizzazione funzio-nale di piazzale Europa nel centro fisico e funzionale del Parco Conoscenza _Innovazione _ Creatività (importo lavori complessivo: 3.500.000,00 €) 1° stralcio: finanziamento Accordo di Pro-gramma con Regione Emilia Romagna DUP 2007 – 2013: 2.000.000,00 € 2° stralcio: finanziamento “Piano Naziona-le per le Città”: 1.500.000,00 € Riapertura, riqualificazione morfologica e riorganizzazione funziona le del braccio storico di Viale Ramazzini (importo complessivo 2.500.000,00 €) Finanziamento: “Piano Nazionale per le Città”: 2.500.000,00 € Riqualificazione architettonica e recupero funzionale del Capannone 18 ex Officine Meccaniche Reggiane (importo lavori com-plessivo: 13.000.000,00 €) in Parternariato

Pubblico Privato con finanziamento “Piano Nazionale per le Città”: 6.950.000,00 € (2014) Realizzazione del sistema ciclopedonale di collegamento con il Centro Storico (importo complessivo: 6.504.400,00 €) 1° stralcio: finanziamento tramite Accordo di Programma con Regione Emilia Romagna DUP 2007 – 2013: 2.400.000.00€ 2° stralcio: finanziamento piani urbanistici attuativi (PUA): 2.752.000,00 € 3° stralcio: finanziamento piani urbanistici attuativi (PUA): 1.352.400,00 € (2015) Realizzazione del sottopasso carrabile di collegamento con la città in corrisponden-za di via Lama Golese (importo complessivo: 6.740.000,00€) Finanziamento in project financing: 6.740.000,00 €

Page 32: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

32

3.1_ obiettivi e strategie

Page 33: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

33

3.2_ indirizzi operativi

AREA NORD_area reggiane_Parco della Conoscenza_Creatività_Innovazione_ sintesi degli interventi infrastrutturali realizzati e in progetto

Page 34: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

34

4_ il progetto

Page 35: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

35

sistema infrastrutturale di progetto:

mobilità ciclopedonale e mobilità pubblica

Page 36: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

36

sistema infrastrutturale di progetto:

mobilità carrabile privata portante e edifici e funzioni pubbliche

Page 37: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

37

sistema complessivo infrastrutturale di progetto:

Page 38: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

38

Capannone 19

Capannone 18

INTERVENTO 1.1 (in corso)

Tecnopolo di Reggio Emilia per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico investimento 5.5 mln (Comune di RE e Regione ER) La costruzione del Tecnopolo, sottoscritta con Accordo di Programma tra Regione Emilia Romagna, Università di Modena e Reggio, CRPA spa, Comune e Provincia di Reggio nel novembre 2009, è in fase di completamento (inaugurazione prevista per settembre 2013). L’intervento prevede la costruzione di 3.500 mq di laboratori e spazi di servizio per la ricerca applicata e i servizi nel settore della meccanica avanza-ta e della motoristica, della conversione efficiente dell'energia, dell'efficienza ener-getica degli edifici, dell'illuminazione e della domotica, e della valorizzazione delle risorse biologiche agroalimentari, per un investimento di 5.5 milioni di euro. L’edifi-cio di proprietà del Comune di RE verrà gestito dai Centri Interdipartimentali del-l’Università di Modena e Reggio Emilia, dal Centro di Ricerca CRPA-LAB e da REI (Reggio Emilia Innovazione) in Collaborazio-ne con ASTER (Azienda per lo Sviluppo Ter-ritoriale della Regione Emilia Romagna). Il capannone 19 è un grande copertura le cui caratteristiche figurative e tipologiche trovano espressione proprio nella forma dello spazio vuoto e circoscritto da una sequenza costante e ritmica di portali in acciaio. Per valorizzare questa caratteristi-ca strutturale è stata individuata una mo-dalità di suddivisione degli spazi interni mediante la realizzazione di BOX lignei (sede di laboratori) autoportanti. La scelta progettuale, oltre ad istituire un rapporto di reversibilità con la struttura esistente, permette di rendere sostenibile il fabbiso-gno energetico e offrire un elevato comfort microindoor per le svariate attività labora-toriali alla scala nazionale e internazionale.

Page 39: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

39

planimetria funzionale

INTERVENTO 1.2 (COMPLETATO)

Centro Internazionale Loris Malaguzzi

sede di Reggio Children

investimento 15 mln (Comune di RE)

Il Centro Internazionale Loris Malaguzzi, (C.I.L.M.) sede di Reggio Children è perno del sistema educativo reggiano fondato sul Reggio Approach. Il centro, oltre ad essere meta di numerosi workshop nazionali e internazionali, offre una vasta gamma di servizi alla città e al territorio: Atelier della Luce, Atelier del Gusto, auditorium, caffetteria, bookshop,… Inoltre, con il completamento delle aree cortilive desti-nate a parco e playground, si propone come polarità pubblica nella riqualificazio-ne di piazzale Europa e più in generale nella costruzione del futuro Parco Innova-zione_Conoscenza_Creatività, che proprio nella suddetta piazza trova il suo accesso e centro fisico. Per rafforzare questa competenza strategi-ca distintiva il Comune di RE ha finanziato per l’anno 2013 l’ampliamento della prima scuola sperimentale 3/11 anni, frutto del-l’integrazione formativa tra scuola dell’in-fanzia e scuola primaria per l’importo di 1.000.000 di euro.

Page 40: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

40

INTERVENTO 1.3 (COMPLETAT0)

Centro Educazione Musicale

investimento 2.5 mln (Comune di RE)

Si tratta della recente trasformazione della villa del direttore delle Officine Meccani-che Reggiane, posta in adiacenza al Centro Internazionale Loris Malaguzzie prospettan-te su piazzale Europa, nella sede della Scuola di Musica CEPAM. L’intervento si pone all’interno delle strategie volte a fare di quest’area un luogo di forte innovazione e creatività.

Page 41: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

41

INTERVENTO 1.3 (in progetto) Riqualificazione e recupero funzionale

Capannone 18 (ex area officine meccani-

che reggiane) sede centri di ricerca e

aziende innovative

L’intervento prevede la riqualificazione architettonica e funzionale del Capannone 18 delle ex Officine Meccaniche Reggiane da destinare all’ insediamento di nuovi centri di ricerca applicata, di start-up e spin-off di impresa, di attività di terziario produttive e di terziario avanzato. Il pro-getto replica e amplifica l’esperienza del-l’adiacente Tecnopolo. Anche in questo caso si attua il recupero filologico delle strutture industriali esistenti all’interno delle quali secondo criteri, di sostenibilità, flessibilità ed efficienza energetica vengo posizionati box lignei autoportanti in grado di generare singole cellule funzionali e al contempo di creare uno spazio di connes-sione e fruizione pubblica.

DATI DIMENSIONALI superficie esistente 6.896 mq volume esistente 80.918 mc superficie di progetto 10.500 mq volume di progetto 80.918 mc area cortiliva di pertinenza 6.700 mq PROPRIETA’ immobiliare Fantuzzi spa (in fase di acqui-sizione da parte di IREN Rinnovabili spa) FASE DI PROGETTO progetto preliminare manifestazione d’interesse di UNINDU-STRIA Reggio Emilia e IREN Rinnovabili spa per la partecipazione alla progettazione, realizzazione e gestione dell’intervento STIMA INTERVENTO € 13.000.000 FINANZIAMENTI € 6.950.000 Comune di RE (Piano Nazionale delle Città) privati in parternariato pubblico privato

MODALITA’ PROCEDURALE opera pubblica

Page 42: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

42

INTERVENTO 1.3 (in progetto)

Riqualificazione e recupero funzionale

delle ex Officine Meccaniche Reggiane

L’intervento considera l’area industriale una risorsa infrastruttutrale esistente (immobili e spazi aperti) per l’insediamen-to di attrezzature pubbliche e private di interesse generale (attività produttive e commerciali, di terziario avanzato, centri di ricerca e servizi) e attrezzature pubbli-che e private di quartiere (attività polifun-zionali, commerciali e servizi), quote di residenza per politiche abitative di welfa-re urbano. La rifunzionalizzazione dell'area delle ex Officine Reggiane, con la presenza della sede del Tecnopolo, comporta la valorizzazione dell’assetto originario e del patrimonio edilizio esistente, garantisce una gamma di funzioni diversificata per tipologia di attività e per tempi di eserci-zio in modo da garantire la vivibilità in tutte le ore della giornata.

DATI DIMENSIONALI ex Officine Meccaniche Reggiane superficie territoriale ca. 251.480mq superficie territoriale del PRU 306.088 mq (comprensiva delle arre stradali in disponi-bilità del Comune di RE) fabbricati attualemente presenti superficie lorda ca. 107.870 mq PROPRIETA’ Immobiliare Fantuzzi spa FASE DI PROGETTO DPQU DOCUMENTO PROGRAMMATICO PER LA QUALITA’URBANA approvato con Delibera Giunta Comunale 20055/285 del 15/11/2011ai sensi L.R. 19/1998

STIMA INTERVENTO € 150.000.000

MODALITA’ PROCEDURALE Programma di Riqualificazione Urbana PRU ai sensi della L.R.19/1998

Page 43: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

43

INTERVENTO 1.4 (in progetto)

Programma di Riqualificazione Urbana

area industriale ex Officine Meccaniche

Gallinari

L’intervento di riqualificazione urbana e recupero funzionale ex Officine Meccani-che Gallinari è indirizzato a fungere da supporto infrastrutturale al programma di rigenerazione urbana dell’Area Reggiane in termini di attività commerciali, di terzia-rio avanzato, di servizi e dotazioni pubbli-che e private per favorire l’insediamento di nuove forme di residenza e nuovi mo-delli dell’abitare che oggi contraddistin-guono i cluster creativi delle principali città europee.

DATI DIMENSIONALI superficie territoriale esistente 15.990 mq superficie territoriale progetto 25.000 mq PROPRIETA’ Immobiliare La Stazione srl Comune di RE FASE DI PROGETTO Piano Urbanistico Attuativo (PUA) approvato, ma non realizzato. manifestazione d’interesse da parte della proprietà ad aderire al programma di rige-nerazione dell’area predisposto dal Comu-ne di RE proponendo un nuovo disegno urbano e nuove funzioni coerenti con il programma in grado di valorizzazione le aree pubbliche esistenti (CIM) e realizzare nuove dotazioni territoriali.

STIMA INTERVENTO € 40.000.000

FINANZIAMENTI privati

MODALITA’ PROCEDURALE Programma di Riqualificazione Urbana (PRU) LR 19/98

Page 44: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

44

via roma

via samarotto /

viale piave

viale IV novembre roma

via sani

via del partigiano

connessioni diffuse con il tessuto del centro storico e accessi diretti agli edifici

area residenziale terziario

Piazzale europa

DISPLAY conoscenza

TECNOPOLO

asse dello sport /

reggiane

area reggiane est

via dell’areonautica

area commerciale

INTERVENTO 2.5 (in progetto)

realizzazione del sistema ciclopedonale

di collegamento con il centro storico

Si tratta di un percorso che si sviluppa lungo il lato nord della ferrovia e che, anziché agire per singoli punti di attraver-samento, opera generando un collegamen-to continuo tra le principali direttrici e polarità urbane. Muovendosi a più livelli - interrati, seminterrati, a raso, in quota - da via Gramsci a via dell’Aeronautica e oltre, fino al Campus San Lazzaro, questo percorso si configurerà a tutti gli effetti come una struttura urbana portante su cui si attesteranno, non solo le dotazioni e i servizi alla mobilità che specializzano attualmente l’area (parcheggi di intescam-bio, stazioni ferroviarie FFSS e FER, auto-stazione), ma anche tutte le nuove funzio-ni che in essa andranno nel tempo ad inse-diarsi.

DATI DIMENSIONALI Lunghezza sistema ciclopedonale 2.684 ml PROPRIETA’ aree comunali R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana) F.E.R. (Ferrovie Emilia Romagna) Immobiliare Fantuzzi spa La Stazione srl altre aree private STIMA INVESTIMENTO € 6.504.400 FASE DI PROGETTO progetto preliminare FINANZIAMENTi € 2.400.000 Comune di RE (Regione ER) privati nell’ambito di PRU

MODALITA’ PROCEDURALE opera pubblica Programma di Riqualificazione Urbana (PRU) LR 19/98

Page 45: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

45

INTERVENTO 2.6 (in progetto)

Riapertura e riqualificazione del braccio

storico di viale Ramazzini

La riapertura e riqualificazione del tratto di viale Ramazzini inglobato dall’espansione delle ex Officine Meccaniche Reggiane negli anni ’40, assume valore determinante per la rigenerazione dell’Area Reggiane in quanto direttrice principale di accesso al Centro Internazionale Loris Malguzzi, e asse baricentrico rispetto alle aree industriali dimesse in fase di recupero e funzionale al parcheggio scambiatore di piazzale Europa. Viale Ramazzini assume il ruolo di nuovo Boulevard di accesso e distribuzione dell’in-tera Area Reggiane, nonché di direttrice urbana con il compito di ricucire le relazio-ni tra i singoli comparti che la costituiscono e che in seguito la ridisegneranno.

DATI DIMENSIONALI lunghezza 500 ml PROPRIETA’ Immobiliare Fantuzzi spa (in fase di acqui-sizione da parte di IREN Rinnovabili spa) La Stazione srl Altre aree private STIMA INVESTIMENTO € 2.500.000 FASE DI PROGETTO progetto preliminare FINANZIAMENTI € 2.500.000 Comune di RE Piano Nazionale delle Città) MODALITA’ PROCEDURALE opera pubblica

Page 46: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

46

INTERVENTO 2.8 (in progetto)

realizzazione del sottopasso carrabile di

collegamento alla città

Si tratta del progetto per la realizzazione del sottopasso di via Lama Golese, in grado di connettere direttamente l’autostazione con i viali di circonvallazione e, tramite questi, con le linee extraurbane che servo-no il territorio provinciale a sud della città DATI DIMENSIONALI 200 ml PROPRIETA’ aree comunali R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana) aree private STIMA INVESTIMENTO € 6.740.000 FASE PROGETTUALE progetto preliminare FINANZIAMENTI Privati in Parternariato Pubblico Privato MODALITA’ PROCEDURALE Project Financing

progetto mobilità privata

progetto mobilità pubblica

Page 47: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

47

INTERVENTO 3.10 (in progetto)

riqualificazione e riorganizzazione fun-

zionale di piazzale Europa

Si tratta della riqualificazione e trasforma-zione di piazzale Europa, oggi destinato esclusivamente ad area di parcheggio pri-vato, nella centralità urbana su cui si atte-sta il Parco Innovazione _Conoscenza _ Creatività con le sue funzioni presenti e da insediare. Esso diverrà il nuovo fronte della stazione verso nord e sistema pubbli-co di connessione e relazione tra i tessuti urbani esistenti da consolidare e riqualifi-care. DATI DIMENSIONALI 37.800 mq PROPRIETA’ Comune di RE Immobiliare Fantuzzi spa (in fase di acqui-sizione da parte di IREN Rinnovabili spa) FASE DI PROGETTO progetto preliminare

STIMA INTERVENTO € 3.500.000 FINANZIAMENTI € 1.500.000 Comune di RE (Piano Nazionale delle Città) € 2.000.000 Comune di RE (Regione Emilia Romagna) MODALITA’ PROCEDURALE opera pubblica

Page 48: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

48

Page 49: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

49

Page 50: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

50

_5.1 sintesi delle fasi procedurali

_5 cronoprogramma dell’iter procedurale

PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE

URBANA

AREA REGGIANE

+

inserimento in POC elaborazione e

approvazione PRU ( L.R. 19/98)

STU ( art. 6 L.R. 19/98,

art. 120 D.Lgs 267/2000) +

Partenariato Pubblico Privato Istituzionale

inserimento in POC elaborazione e

approvazione PRU (L.R. 19/98)

permessi di costruire e inizio cantiere

Partenariato Pubblico Privato

Negoziale

ACCORDO (art. 11 L.241/1990 art.18 L.R. 20/2000)

permessi di costruire e inizio cantiere

Page 51: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full

51

OGGI

PROCEDURA URBANISTICO/EDILIZIA

Attivazione delle procedure negoziali art. 11 L241/1990 art.18 LR20/2000

GIUGNO 2013 --> GIUGNO 2014 GIUGNO 2014 --> SETTEMBRE 2015

Approvazione PRU

L.R. 19/1998

Ritiro del Permesso di Costruire e avvio cantiere

Redazione PRU L.R. 19/1998

_5.2 approfondimenti della fase urbanistico-edilizia

INVESTITORI

Concertazione Predisposizione Sottoscrizione

inserimento in POC

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Elaborazione

Istruttoria (Servizio

Pianificazione e Qualità Urbana Comune di RE)

Deliberazione di Giunta Comunale

Consegna elaborati progettuali

Istruttoria e rilascio

titolo abilitativo

1. Autorizzazione AUSL e ARPA per aspetti ambientali e di bonifica, acustici, infrastrutturali (reti)

2. Autorizzazione Provincia RE per assoggettabilità VALSAT, aspetti sismici e idro-geologici

3. Autorizzazione Commissione Qualità Architettonica e Paesaggio 4. Autorizzazione Servizi Interni competenti Comune RE (Ingegneria, Manutenzione, Politiche per la Mobilità)

CONFORME agli strumenti urbanistici

vigenti PSC 2011 Approvato

DOCUMENTO DI INDIRIZZI PF4 e AR10 Delibera di

Consiglio Comunale 5197/70 del 05/04/2011 ai sensi L.R. 19/1998

Approvato DOCUMENTO

PROGRAMMATICO PER LA QUALITA’URBANA

Delibera Giunta Comunale 20055/285 del 15/11/2011

ai sensi L.R. 19/1998

Page 52: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full
Page 53: Area Reggiane - Programmi di Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia - Full