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SANTA BONA case ecologiche a basso consumo

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SANTA BONAcase ecologiche a basso consumo

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INQUADRAMENTO TERRITORIALEINQUADRAMENTO TERRITORIALE

IL COMUNE DI TREVISO

Treviso è una città 82.807

abitanti, capoluogo dell'omonima provincia.La città sorge sulla media pianura veneta in una zona ricca di risorse idriche.Il territorio è ripartito in cinque circoscrizioni,che sono:

· circ. A - centro storico;· circ. B - zona circostante le mura;· circ. C - Monigo-San Liberale - San Paolo - Santa Bona - San Pelajo;· circ. D - San Giuseppe -Sant'Angelo - Canizzano;· circ. E - San Lazzaro - San Zeno -Sant'Antonino.

IL QUARTIERE DI SANTA BONA

L’antico borgo di Santa Bona, ha conosciuto negli ultimi decenni un notevole sviluppo, divenendo un importante quartiere della città sia sotto l’aspetto degli insediamenti residenziali che Per la presenza di numerosi servizi. Nella zona sono inserite tutte le scuole dell’obbligo e i principali istituti superiori del Comune di Treviso, filiali bancarie, l’ufficio postale, il centro parrocchiale, strutture sportive, i campi da rugby, le piscine comunali, ecc

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L’area d’intervento è situata lungo la Strada di Santa Bona Nuova, verso la parte terminale del centro abitato.Il comparto residenziale è già provvisto di tutte le opere di urbanizzazione, di recente realizzazione.

LUOGO DELL’INTERVENTOLUOGO DELL’INTERVENTO

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L’AREA OGGETTO D’INTERVENTOL’AREA OGGETTO D’INTERVENTO

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L’EDILIZIA CONVENZIONATA IN AREE PEEPL’EDILIZIA CONVENZIONATA IN AREE PEEP

DescrizioneLe aree Peep (Piano Edilizia Economico Popolare) sono aree che vengono acquisite dall’Amministrazione comunale e vengono cedute a seguito di bandi pubblici, mediante convenzione, a imprese o cooperative di costruzione.Per l'acquisto il cittadino interessato deve rivolgersi direttamente alle ditte assegnatarie (imprese e cooperative). Imprese e cooperative edilizie forniscono tutte le informazioni relative all'intervento in generale, all'alloggio, al prezzo, alle modalità di pagamento, ad eventuali finanziamenti agevolati.

Caratteristiche principali

DISPONIBILITÀ DI TERRENI EDIFICABILI POSTI IN VENDITA A PREZZO CALMIERATO• circa 1/3 rispetto ai correnti valori sul mercato libero

REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA ECONOMICO POPOLARE POSTI IN VENDITA AD UN PREZZO CALMIERATO• Gli alloggi hanno caratteristiche dimensionali prefissate: max 95 mq netti di superficie abitabile e 18 mq desinati ad autorimessa• il Comune fissa un prezzo di vendita degli alloggi (sulla base delle caratteristiche specifiche dell’area e dell’intervento)• si tratta di prima casa di abitazione: il cittadino assegnatario deve stabilirvi la propria residenza e mantenere la proprietà dell’abitazione per un periodo prefissato

AZIONI VOLTE A PROMUOVERE L’UTILIZZO DELLE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI E AL RISPARMIO ENERGETICO E IDRICO E ALLA QUALITÀ DELL’ABITAREIl bando di assegnazione delle aree del terzo programma pluriennale di attuazione premia gli interventi che prevedano:• utilizzo di fonti energetiche alternative e rinnovabili• impiego dell’energia solare: sistemi solari passivi, solare termico, solare fotovoltaico• efficienza energetica dei fabbricati: edifici a basso consumo• uso razionale delle risorse idriche, recupero delle acque piovane

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PLANIMETRIEPLANIMETRIE

Planimetria Estratto PEEP Planimetria di Progetto

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Superficie fondiaria effettiva = 3373 mqSuperficie utile teorica = 1679 mq

Smax = 95 mq (Su) + 18 mq (autorimesse)

TIPOLOGIA A 92,13+14,06TIPOLOGIA B 92,13+12,75TIPOLOGIA C 88,58+13,66TIPOLOGIA D 91,34+13,00 (max)TIPOLOGIA E 95,00+12,75

TOT Superficie utile =1677,98 mq45%SU= 755,09 mq

Snr - Sup. non residenziale

- locale pompe di calore e serbatoi di accumulo ACS = 24,10 mq- locale tecnico = 6,89 mq- locale quadri elettrici,inverter, contatori= (16,84+16,62) = 33,46 mq- SNR alloggi= tot 443,48 mq- ripostiglio = (4,61+5,41) =10,02 mq- area di manovra = 511,14 mq

Snr = 1029,09 mq

Legge n.122 19891mq parcheggio ogni 10 mc volume vuoto per pieno

volume totale 6711,92 mq minimo 671,19 mq a parcheggioSp= 755,04 mq > 671,19 mq

Sc - Superficie complessivaSc=[(Su+60%(Snr+Sp)]

Sc= 2654,07 mq

H - Altezza del fabbricato H < 11 m ( zona residenziale B)edifici nord = 7,27 medifici sud= 7,09 m

V - Volume totale1 mq di SU = 4 mc di volume vuoto per pieno

V = 6711,92 mc

DIMENSIONAMENTO DEGLI ALLOGGIDIMENSIONAMENTO DEGLI ALLOGGI

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IL BANDO DEL TERZO IL BANDO DEL TERZO P.P.A.P.P.A. –– L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGIL’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI

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PIANTA PIANO TERRAPIANTA PIANO TERRA

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TIPOLOGIA ALLOGGITIPOLOGIA ALLOGGI

Modello Piano terra Piano primo

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PIANTA COPERTUREPIANTA COPERTURE

– Spresiano 19 ottobre 2011

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REALIZZAZIONE DI 16 CASE A SCHIERAIl progetto prevede di realizzare quattro edifici di case a schiera, sv iluppati su due piani fuori terra, ciascuno costituito da quattro alloggi con area scoperta di pertinenza.Tutte le abitazioni, pur leggermente differenziate, saranno di taglio analogo, sv iluppate secondo una tipologia “duplex”, provviste di zona giorno al pianterreno con cucina separata, un serv izio igienico a ciascun piano e tre camere da letto al piano primo.

NETTA DISTINZIONE TRA TRAFFICO VEICOLARE E PEDONALEVi sarà una netta separazione tra gli spazi destinati al transito dei veicoli a motore (che saranno ricoverati nelle autorimesse al piano interrato o negli spazi privati degli alloggi n° 9 e 10) e gli spazi destinati al transito dei pedoni, senza interferenze.Quasi tutta la superficie a livello terra sarà destinata a verde privato o a percorsi pedonali, prevedendo di realizzare parti pav imentate il più possibile permeabili.

VERDE PRIVATOLe aree esterne private delle abitazioni saranno adibite a giardino.La presenza di pergolati su cui far crescere piante rampicanti a foglia caduca consentirà l’ombreggiamento estivo delle parti vetrate poste a sud.Le recinzioni saranno realizzate in gran parte mediante siepi di gelsomino sostenute da pali in legno e cav i metallici

DESCRIZIONE GENERALE DELL’INTERVENTODESCRIZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO

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ORIENTAMENTO e FORMA DELL’EDIFICIOattenzione all’inserimento degli edifici nel contesto ambientale – corretta esposizione dei fabbricati rispetto al sole –preferenza nella realizzazione di edifici di forma semplice e compatta

DISTRIBUZIONE INTERNA DEGLI AMBIENTICollocazione degli ambienti principali verso sud e degli ambienti di servizio verso nord, realizzazione di aperture contrapposte per favorire la ventilazione naturale

PRESTAZIONI TERMICHE OTTIMALI componenti dell’involucro edilizio con prestazioni termie superiori alle prescrizioni minime prescritte dalle vigenti norme, privilegiando un comportamento “massivo” dei corpi edilizi, sfruttando l’intrinseca inerzia termica delle murature e delle strutture orizzontali coibentate esternamente.

BENESSERE E CONFORT ABITATIVO:controllo del microclima interno (grado di umidità dell’aria , temperatura , ventilazione) ricerca della massima traspirabilità delle pareti, riscaldamento mediante superfici radianti , efficace sfruttamento dell’inerzia termica.

ENERGIE RINNOVABILIENERGIE RINNOVABILI

SERRE SOLARICombinano le caratteristiche del guadagno diretto con quelle del muro ad accumulo;

PANNELLI FOTOVOLTAICI E COLLETTORI SOLARISfruttamento dell’energia solare per il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria e per la produzione di energia elettrica;

ENERGIA GEOTERMICASfruttamento del calore costante del terreno/dell’acqua di falda per il riscaldamento o raffrescamento dell’edificio;

RACCOLTA ACQUA PIOVANA controllo e contenimento dei consumi idrici, recupero delle acque piovane o usate per usi non potabili: irrigazione delle aree verdi, lavaggio degli autoveicoli, alimentazione delle cassette degli sciacquoni dei wc;

PRINCIPI BIOCLIMATICIPRINCIPI BIOCLIMATICI

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SCHEMA CASA ECOLOGICASCHEMA CASA ECOLOGICA

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SOLEGGIAMENTO ESTIVO

SOLEGGIAMENTO INVERNALE

ORIENTAMENTO E VENTILAZIONEORIENTAMENTO E VENTILAZIONE

Ore 9.00 Ore 12.00 Ore 16.00

Ore 9.00 Ore 12.00 Ore 16.00

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ISOLAMENTO TERMICO

INERZIA TERMICA

TRASMISSIONE DEL CALORE TRAMITE IMPIANTI A BASSA TEMPERATURA

VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA

FILTRAGGIO DELLE IMPURITÀ DELL’ARIA

ARIA A TEMPERATURA COSTANTE

ILLUMINAZIONE NATURALE CONTROLLATA

FINITURE NATURALI ED ECOLOGICHE DELLE SUPERFICIE INTERNE

ISOLAMENTO ACUSTICO

CONFORT DEGLI AMBIENTI DOMESTICICONFORT DEGLI AMBIENTI DOMESTICI

termoigrometrici

acustici

ottici

biofisici

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UN IMPIANTO CHE FUNZIONA AD ENERGIA GEOTERMICA È COMPOSTO DA:

SONDA GEOTERMICA INSERITA IN PROFONDITÀ PER SCAMBIARE CALORE CON IL TERRENO;

POMPA DI CALORE INSTALLATA ALL'INTERNO DELL'EDIFICIO;

SISTEMA DI DISTRIBUZIONE DEL CALORE "A BASSA TEMPERATURA" ALL'INTERNO DELL'AMBIENTE (IMPIANTI A PAVIMENTO, PANNELLI RADIANTI).

PERFETTA ADATTABILITÀ CON IMPIANTI A BASSA TEMPERATURA

CONSUMI ELETTRICI CONTENUTI

RIDUZIONE GENERALE DELLE EMISSIONI DI CO2

NESSUN USO DI METANO O GASOLIO (COMBUSTIBILILI FOSSILI)

ELIMINAZIONE DELLA NECESSITA’ DI CANNE FUMARIE

ELIMINAZIONE DELLA NECESSITA’ DEL CONTROLLO DEL BRUCIATORE

NESSUNA APPARECCHIATURA VISIBILE INSTALLATA AL DI FUORI DELL’EDIFICIO

ASSENZA DI RUMORE DURANTE IL FUNZIONAMENTO

ADATTABILI A QUALSIASI TIPO DI EDIFICIO

REALIZZABILE IN QUALUNQUE ZONA

ENERGIA GEOTERMICAENERGIA GEOTERMICA

I VANTAGGI DEGLI IMPIANTI GEOTERMICI

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ENERGIA DAL SOLEENERGIA DAL SOLE

SERRA SOLARE - La serra solare è uno spazio chiuso, separato dall'ambiente esterno mediante pareti vetrate eventualmente apribili; la copertura può essere vetrata o opaca a seconda delle latitudine e delle esigenze termiche.

- La serra combina le caratteristiche del guadagno diretto con quelle del muro ad accumulo.

- L'orientamento deve essere verso Sud per ricevere il maggior guadagno termico in inverno. Deve essere ventilata e protetta con schermature solari esterne regolabili per evitare il surriscaldamento estivo, in modo che l'aria calda, che si forma all’interno della serra, venga sostituita con l'aria esterna.

- La serra è detta anche ''giardino d'inverno'' per l'introduzione di piante d'appartamento che ne migliorano la qualità e ne regolano l'umidità dell'aria interna

- Le schermature possono essere di moltissimi tipi quali tende, veneziane, pannelli, vegetazione. Affinché siano efficaci, è opportuno che siano collocate all'esterno delle superfici trasparenti e che siano di colore chiaro.

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ENERGIA DAL SOLEENERGIA DAL SOLE

SOLARE TERMICO E FOTOVOLTAICO

Produzione di acqua calda sanitaria mediante collettori solari termici - dimensionati per garantire il fabbisogno estivo senza ricorrere alla centrale termica.

Pannelli fotovoltaici collocati in copertura per alimentare le pompe di calore.

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controllo e contenimento dei consumi idrici, recupero delle acque piovane o usate per usi non potabili, trattamento ecologico dei reflui, riduzione nella produzione dei rifiuti e smaltimento differenziato;

RACOLTA E RECUPERO DELL’ACQUA PIOVANARACOLTA E RECUPERO DELL’ACQUA PIOVANA

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Schema generale dell’impianto:

RACOLTA E RECUPERO DELL’ACQUA PIOVANARACOLTA E RECUPERO DELL’ACQUA PIOVANA

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DETTAGLI E SEZIONIDETTAGLI E SEZIONI

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PROSPETTI E SEZIONIPROSPETTI E SEZIONI

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VERIFICA DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE VERIFICA DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE –– STIMA DEI RISPARMI DI GESTIONESTIMA DEI RISPARMI DI GESTIONE

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In conclusione: ipotesi cromatiche

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In conclusione: ipotesi cromatiche

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In conclusione: ipotesi cromatiche

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In conclusione:

ipotesi cromatiche

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In conclusione: ipotesi cromatiche

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In conclusione: ipotesi cromatiche

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In conclusione: ipotesi cromatiche