Università IUAV di Venezia PARCO UMIDO DELLA CASSA DI COLMATA A Fusina – Marghera (Ve)
Appunti II°lez. “somatotipo” · somatotipo, una tendenza ipercalorica, tale da rendere...
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Chisotti luca
Appunti II°lez. “somatotipo”
”in tempi come questi, la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare..."
…E per chi resta: buon lavoro!
Karen Horney psichiatra tedesca 1940
individua tre tipi di uomini sulla base di come questi reagiscono ai conflitti della vita: quello compiacente che va incontro agli altri, quello aggressivo che va contro gli altri e, infine, il distaccato che si separa dagli altri.
Nell’ambito sociologico è evidente che le
costituzioni fisiche differenti condizionano gli stereotipi culturali. Uno studio ha evidenziato che gli endomorfi sono percepiti come lenti e pigri
sociologia i mesomorfi, in
opposizione, sono percepiti come gran lavoratori e alla portata di tutti bene accetti
sociologia
ectomorfi sono visti spesso come intelligenti ma da evitarsi
• Ha fianchi larghi torace e spalle strette, che li rende piuttosto a forma di pera.
• Adipe distribuito in tutto il corpo, comprese braccia e cosce. • Essi hanno le caviglie e polsi abbastanza sottili. • addome prominente.• Prevalgono in lui i diametri orizzontali su quelli verticali
brevilineo, con arti inferiori generalmente corti, voluminosi, ma poveri di tessuto muscolare. La massa muscolare si guadagna facilmente e si mantiene con le attività che accelerano il metabolismo basale come gli esercizi aerobici protratti o il footing
“Endo” struttura
• L'endomorfo e dotato di metabolismo anabolico-anaerobico con carenza di catalizzatori liberatori dienergia quindi con poca resistenza fisica e orientataal risparmio. Le reazioni sono lente.
• È freddoloso, teme l'umidità, che aggrava l'idrofilia extra ed intracellulare. Insicuro e con reazionipsicomotorie lente.. E' predisposto a problemiallergici e linfatico-essudativi, deficit connettivali edolori muscolari
• 40%carboidrati-30%proteine-30%grassi
“Endo”metabolismo
• Il suo corpo è geneticamente predisposto all’accumulo delle sostanze, grassi e proteine, pertanto sviluppa facilmente massa muscolare ma altrettanto facilmente ingrassa e fatica a dimagrire, è portato a sopportare volumi elevati di lavoro quindi allenamenti lunghi, ma non riesce a raggiungere alte intensità di allenamento
• L’endomorfo per le sue capacità di sopportare lavoro e per la sua necessità di bruciare calorie, per ottenere una un miglioramento della sua forma fisica deve allenarsi molto. È necessario che l’endomorfo svolga 5/6 allenamenti alla settimana, tanto difficilmente raggiunge il sovrallenamento, anche perché non riesce a lavorare ad intensità elevata.
“Endo”carichi
• Il suo allenamento deve prevedere una buona dose di attività aerobica (30/40 minuti) in ogni seduta. L’allenamento isotonico deve essere sviluppato con molti esercizi e molte serie utilizzando sia esercizi fondamentali che complementari. Colpire i muscoli in vari modi permette di stimolarle al massimo il loro potenziale di crescita e favorisce il consumo del grasso, soprattutto quello intramuscolare. Generalmente sono necessari 3/5 esercizi per muscolo.
“Endo”allenamento
• Il riposo tra le serie deve essere breve, massimo un minuto, questo perché primo deve tenere alta il ritmo di allenamento per bruciare calorie, secondo perché non riuscendo a sviluppare intensità elevate non necessità di grosso recupero e terzo perché di natura l’endomorfo ha elevate capacità di recupero. L’endomorfo può allenare ogni muscolo anche 2 volte a settimana. Questi atleti possono allenarsi in maniera continuativa anche per 11 mesi senza bisogno di periodi di scarico grazie al loro ottimo recupero ed alla necessità di bruciare calorie.
“Endo”riposo
• Socievole • Amante del divertimento • Amante del cibo • Tollerante • Sempre placido • Di buon umore ma non espansivo• Rilassato • Amante della comodità • Ha bisogno di affetto • Il suo rapporto con l'ambiente e di tipo protettivo,
“Endo”psiche
• testa grossa, le spalle larghe e vita stretta (a forma di cuneo).
• Corpo ben muscolato, con gli avambracci e le cosce forti
• Minima percentuale adiposa• La composizione dei tessuti dimostra prevalenza
delle componenti fibrose su quelle elastiche. Gli arti superiori e inferiori sono più corti rispetto al tronco. Eccellente capacità di recupero. Ha reazioni rapide
“Meso” struttura
• Il mesomorfo è dotato di metabolismo anabolico-aerobico. La notevole disponibilità di 02 gli procura una grande quantità di ATP da utilizzare per produrre energia.
• La contrazione delle masse muscolari causa, in questo somatotipo, una tendenza ipercalorica, tale da renderedisagevole l'ambiente caldo-umido che peggiora la giàdifficoltosa dissipazione calorica. Il bisogno di fare attività fisicalo protegge dal sovraccarico di tossine. Reagisce allo stresscon una pronta stimolazione di ACTH (corticotropina o ormonedello stress secreto dall’adenoipofisi) e difficilmente giunge allafase di esaurimento.
• 40%carboidrati-40%proteine-20%grassi
“Meso”metablismo
• Il mesomorfo è portato a sviluppare il tessuto muscolare, i suoi muscoli sono a prevalente fibra bianca e quindi hanno elevate capacità ipertrofiche ed elevata forza muscolare. Il suo corpo è predisposto a svolgere lavoro ad elevata intensità ma anche a sostenere discreti volumi di carico pertanto ha buone capacità di allenamento ad intensità elevata
• Ha un ottimo recupero pertanto può allenarsi parecchio, ma l’elevata intensità d’allenamento che riesce a sviluppare comporta comunque la necessità di più recupero rispetto all’endomorfo. Pertanto per questo somatotipo è ottimale una frequenza di allenamento di 3/5 giorni la settimana.
“Meso”carichi
• il lavoro aerobico gli permette di esprimersi al massimo nell’allenamento anaerobico quindi è ideale per questo soggetto svolgere 10/20 minuti di attività aerobica con modalità tipo interval training o allenamento di soglia. Il mesomorfo deve allenarsicon 2/3 esercizi per muscolo utilizzandoprincipalmente esercizi base se vuole sviluppare laforza oppure principalmente complementari permigliorare la muscolarità
“Meso”allenamento
• Il riposo tra le serie deve essere discreto (90/120 secondi) in quanto le sue capacità di allenarsi intensamente richiedono recuperi maggiori. Questo soggetto può allenare ogni muscolo ogni 5/8 giorni in quanto deve fare conciliare le sue elevate capacità di recupero con la sua capacità di allenarsi intensamente. Può pianificare lunghi macrocicli e prevedere pause anche solo 2 volte all’anno.
“Meso”riposo
• Avventuroso• Coraggioso• Indifferente a ciò che gli altri pensano o vogliono • Assertivo / audace • Incline all'attività fisica • Competitivo • Con un desiderio di potere / dominio • Amante del rischio / azzardo • Estroverso, dalla battuta sempre pronta, emotivo, ma
senza ipereccitazione, ben disposto verso l'ambiente, è espansivo e incline alla socializzazione, di cui sente il bisogno
“Meso”psiche
• Spalle strette e fianchi • Viso magro e stretto, con la fronte alta • Torace esile e l’addome magro• Gambe sottili e le braccia • Ridotta massa grassa
• E' predisposto a patologie respiratorie ed epatiche.
“Ecto”struttura
• L'ectomorfo è dotato di catabolismo di tipo anaerobico e catabolico con fasi d'energia alternate da stanchezza per ipofunzionesurrenalica. Ha picchi glicemici immediati dopo il pasto, ma conabbassamenti altrettanto repentini. L’ectomorfo ha un metabolismoalto, quindi fatica a sviluppare massa muscolare anche perché isuoi muscoli tendono ad essere a fibra rossa. Difficilmenteingrassa grazie al suo elevato metabolismo. Ha scarse capacità disopportare lavoro, pertanto deve svolgere allenamenti brevi.
• È il classico temperamento nervoso, ipereccitabile e ansioso con eccessiva produzione di adrenalina e noradrenalina, freddolosobenché spesso anche il caldo sia mal sopportato. È istintivo eintuitivo.
• 50%carboidrati-25%proteine-25%grassi
“ecto”metabolismo
• L’ectomorfo è definito anche hardgainer, ossia persona che fatica a crescere di massa muscolare. non ègeneticamente predisposto per l’attività fisica e persviluppare il tessuto muscolare, solitamente però è dotatodi intelligenza e capacità intellettive sopra la media. Èadatto agli sport di endurance più che a quelli di forza. Ilsuo corpo ha necessità di lunghi recuperi, pertanto i giornidi allenamento devono essere assolutamente meno diquelli di riposo si deve allenare 2/3 volte a settimana
• Non è portato ad accumulare grasso, quindi non deve fare attività aerobica anche perché questa toglie energie alle già scarse capacità di recupero di questo atleta
“ecto”carichi
• Le capacità di questi soggetti di costruire muscolo sono strettamente correlate allo sviluppo della forza, l’allenamento va dosato con assoluta parsimonia. L’ectomorfo non è nato per le metodiche d’allenamento ad alta intensità queste tipologie diallenamento nel suo caso non fanno altro chestressare eccessivamente l’organismo e pertanto nerallentano i progressi. Questo somatotipo deve svolgere 1 o 2 esercizi al massimo per muscolo
“Ecto”allenamento
• elevato tempo di recupero tra le serie (2/3 minuti) e deve terminare il proprio allenamento in massimo 40 minuti. L’ectomorfo a causa delle sue scarse capacità di recupero deve allenare lo stesso gruppomuscolare ogni 8/10 giorni.
• Ha necessità di ciclizzare frequentemente settimane di recupero o rigenerative con scarico di lavoro, per frequentemente si intende ogni 8/10 settimane di lavoro, a volte può essere necessario anche meno 4/6 settimane
“Ecto”riposo
• Coscienziosi • Solitari • Introversi• Inibiti• Socialmente ansiosi • Inclini all’Arte • Intenso • Emotivamente controllato • Ponderato • Ha difficoltà organizzative e d'inserimento in un gruppo
ancorché tenti continuamente di mettersi in mostra. Reagisce bene allo stress se di breve durata
“Ecto”psiche
conclusioni
http://www.youtube.com/watch?v=RB3rayRvvu4