Approcio all’Organizzazione

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Approcio all’Organizzazione N. Nante

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Approcioall’Organizzazione

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“Sindrome del bruco sulla foglia”

Difetto tipico di tutte le professioni specialistiche è che a forza di studiare la foglia

si finisce col pensare che al mondo esistono solo le sue nervature

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ORGANIZZAZIONE

“Sistema di uomini, mezzi e capitali in qualche misura interdipendenti, aventi un

fine comune ” N.Nante

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ORGANIZZAZIONE =

LAVORARE INSIEME

(F. Di Stanislao) N.Nante

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Indipendenza Collaborazione

C

Coordinamento Direzione

D

Rapporti tra operatori di un’equipe

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Il valore della collana non è nelle perle che la

compongono ma nel filo che le tiene insieme

ConfucioN.Nante

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A

B

U.O.1 U.O.2 U.O.5U.O.4U.O.3

Proge3o1

Proge3o2

Proge3o3

Organizzazionegerarchica

Organizzazioneamatrice

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PARTI FONDAMENTALI DELL’ORGANIZZAZIONE

(Mintzberg, 1979) N.Nante

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ORGANIAZIENDALI

Ver6ce

strategico

Management

intermedio

Nucleiopera6vi

•  O.voli6vo-is6tuzionali(proprietà)

•  O.direGvi(trasformagliobieGviinprogrammid’azione)

•  O.consul6vi(tecnostruJuradistaffoconsulen6esterni)

•  O.dicontrollo(interno/esterno)

•  O.esecu6vi-opera6vi(trasformazionedegliinputinoutput)

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OrganiCONTINUI DISCONTINUI

PERMANENTI Direzione

•  Assemblea dei soci

•  Consiglio di amministrazione

•  Collegio sindacale

TEMPORANEI Gruppo di progetto •  Comitati

•  Gruppi di studio

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PROGRAMMARE =

Decidere di fare

PIANIFICARE

= Decidere di far fare

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CLASSIDIDECISIONI

• Scelte strategiche (Politica, Proprietà)

• Scelte direzionali (Amministratore, Direttore)

• Scelte operative (Professionista di linea)

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ε

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Risorse Umane

• Competenze (conoscenze validate “di mestiere”)

• Attitudini (tratti di personalità individuale)

(R.Vaccani;2013)

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PROFESSIONALI MANAGERIALI-programmazione(groupdecisionmaking)-organizzazione,ges6one,svilupporisorse-valutazioneecontrollo

Applicazionediconoscenzaeabilitàspecificheadunprecisocontestolavora6vo.

ATTIVITA’

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LAVORO(capacità)

PROFESSIONALE MANAGERIALE(organizza6va,dirigenziale)

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ILGRADIENTEDELLA

PROFESSIONALITA’ esecutore

angelocustode

responsabile

mon

aJo

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OrganizzazioneAziendale

Tecnica(fisica):

•  StruJure

•  Impian6eaJrezzature

•  Processilogis6ci

•  ProcessiproduGvi

•  Processidistribu6vi

Umana:

•  Professionalità(competenze)

•  Suddivisionecompi6efunzioni

•  Responsabilità,autorità

•  Collegamen6

•  Organi•  Sistemidicomunicazione

•  Valutazione,sistemipremian6

attività

cose

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La Produzione Aziendale Fattori

produttivi Processo

produttivo Prodotto

intermedio Risultato

finale

input outcome throughput output

• Mala6• Rischi• Risorse• Programmazione• S6moliesterni

• Refer6• Prestazioni• SDO• FaJure

• Guadagnodisalute• Diminuzionerischi• EffeGcollaterali

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ANALISI SISTEMICA DI STRUTTURA SANITARIA

INPUT OUTPUT (Fa3oriinIngresso) (Beni/ServiziinUscita)RisorsefinanziarieRisorseumane(competenze,aGtudini)DomandeBisogniImmobiliTecnologiaLeggieregolamen6MaterieprimeFon6dienergiaValorisocialiInformazioni

AGvitàdiPrevenzione

AGvitàdiDiagnosi

AGvitàdiCura

AGvitàdiRiabilitazione

(La“caramelladiVaccani“;2001)

Struttura di Base (Architettura)

Sistemi Operativi (Regole)

Processi Sociali

TROUGHPUT (Processidielaborazionefinalizza6

interdipendenzedinamiche)N.Nante

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Il motore di ogni azione umana è la motivazione che, in maniera più o meno cosciente, determina scelte e

comportamenti

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OBIETTIVI

-INDIVIDUALI-AZIENDALI

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(daA.Smith“Laricchezzadellenazioni”,1776)N.Nante

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L’ECONOMIAÈ

LASCIENZADEGLIINCENTIVI

(StevenD.LeviJ,2005)

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-  Interessipersonali(piùomenolegiGmi)dell’individuo

MANOVISIBILE-laLegge,loStato,laMissionaziendale,laSerietà,l’Onestà,l’E6ca

MANOINVISIBILE

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MODALITÀ DI COMPENSO DELLE PRESTAZIONI SANITARIE

Compenso a notula -  Adatto per prestazioni standardizzabili -  Base retributiva è la singola prestazione (più o meno complessa) -  Rischio di incrementare le prestazioni

Quota capitaria -  Ipotizza l’identità del carico di lavoro medio annuo comportato da categorie omogenee di pazienti - Base retributiva è il numero dei pazienti a carico(per tutte ed alcune prestazioni) -  Rischio di diminuire le prestazioni

Stipendio -  Con vincoli di subordinazione( si addice ai casi in cui le prestazioni richieste sono composite ed eterogenee) -  Base retributiva è il tempo -  Rischio di burocratizzazione

A obiettivo raggiunto (cosiddetta retribuzione “di risultato”) - Nei rapporti privati è vietato dal codice deontologico

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LascaladeibisognidiMaslow

Fame, sete, sonno sesso

Protezioni dai pericoli, dalle

minacce e dalle privazioni;

appropriazione del proprio territorio

Socialità, affetto,

amicizia, accettazione, amore, gruppi

sociali

Autostima: fiducia in se

stessi, indipendenza, realizzazione;

Eterostima: status,

riconoscimento, rispetto meritato

dai colleghi

Sviluppo delle proprie

potenzialità, continuo

sviluppo di se stessi

Sicurezza

Fisiologici

Appartenenza

Autorealizzazione

Stima

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MOTIVAZIONIPOSITIVE (premi) NEGATIVE (sanzioni)

INFORMALI (basate sui valori e sulle abitudini della persona)

Sorriso Pacca sulla spalla Complimento Applauso Attestato di stima

Pettegolezzo Metter in ridicolo Sarcasmo Esclusione Rimproveri

FORMALI (basate sulla politica del personale)

Bonus Aumento di stipendio Promozione Privilegi Riconoscimenti formali

Multa Sospensione Trasferimento Licenziamento Sospensione privilegi

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Tipi di rapporto di potere nel consulto TIPO POTERE SOCIALE AUTORITA’ MEDICA DINAMICA DEL

CONSULTO

aristocratico paziente: molto forte

medico: molto debole

individuale il paziente può attaccare il professionista

privato paziente: medio

medico: medio

individuale signorile

burocratico paziente: debole

medico: forte

di ufficio (“pensiamo che”)

per lo più educata

di beneficenza paziente: molto debole

medico: molto forte

di ufficio il professionista può attaccare il paziente

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ORGANIZZAZIONE

•  Struttura di Base (architettura)

•  Meccanismi Operativi (regole)

•  Processi Sociali

(R.Vaccani;2013)

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Assegnazione

Collegamento

Contra3azione

OBIETTIVI RISORSE

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CLASSIDIDECISIONI

• Scelte strategiche (Politica, Proprietà)

• Scelte direzionali (Amministratore, Direttore)

• Scelte operative (Professionista di linea)

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PIANO(strategico)

PROGRAMMA(analiTco)

PROGETTI(operaTvi)

STRATEGIAobieWvigenerali

TATTICAobieWviintermedi

GESTIONEobieWvispecifici

Lungotermine BrevetermineMediotermine

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AnalisiSituazione(IndividuaresituazionisoJostandardIndividuarnelecauseIndividuareiprovvedimen6adoJabiliMeJerliinscaladiprioritàimportanza,faGbilità)

Valutazione(AJuaresistemipremian6) Pianificazione

(Fissazionemacro-obieGvi,Allocazionerisorsefinanziarie)

Programmazione(Definizionemicro-obieGvi,

Allocazionerisorseeconomiche)

Organizzazione(Combinazione/relazionitralerisorse)

GesTone(Fasiopera6ve,

Controlloini7nere)

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MACRO

AMBIENTE

Fattori

politici

Fattori

sociali

Fattori

tecnologici

Fattori

economici

Fattori

internazionali AMBIENTE OPERATIVO

Clienti

Gruppi d’interesse

Concorrenti Enti di

normazione

Fornitori AMBIENTE INTERNO

Struttura Tecnologia Personale Cultura

Politiche

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