ApprendimentoApprendimento

Teorie dell’apprendimentoTeorie dell’apprendimento

Apprendimento organizzatoApprendimento organizzato

► È un apprendimento di tipo istituzionale in È un apprendimento di tipo istituzionale in cui luoghi, tempi, strumenti e insegnanti cui luoghi, tempi, strumenti e insegnanti hanno il compito di trasmettere determinati hanno il compito di trasmettere determinati concetti e idee al fine di formare concetti e idee al fine di formare professionalmente un individuo es:professionalmente un individuo es:

► Scuola Scuola (infanzia, primaria, secondaria, (infanzia, primaria, secondaria, università, master ecc..);università, master ecc..);

► Corsi di formazione Corsi di formazione (per migliorare le (per migliorare le capacità sia lavorative, migliorare le capacità sia lavorative, migliorare le capacità sociali). capacità sociali).

Apprendimento informale o Apprendimento informale o spontaneospontaneo

►È quell’insieme di regole relazionali e È quell’insieme di regole relazionali e aspettative di comportamento che si aspettative di comportamento che si apprendono nei vari contesti di vita apprendono nei vari contesti di vita informaliinformali e che influenzano il nostro modo di dare senso e che influenzano il nostro modo di dare senso alle azioni e comportamenti, es:alle azioni e comportamenti, es:

► In Famiglia (genitori, fratelli, sorelle, parenti In Famiglia (genitori, fratelli, sorelle, parenti ecc..);ecc..);

►Nel gruppo dei “pari” (amici, conoscenti, Nel gruppo dei “pari” (amici, conoscenti, compagni di classe, compagni di lavoro ecc..)compagni di classe, compagni di lavoro ecc..)

Apprendimenti informali e Apprendimenti informali e comportamentocomportamento

► Dagli apprendimenti informali (così come da quelli Dagli apprendimenti informali (così come da quelli formali) impariamo delle formali) impariamo delle strategie strategie comportamentalicomportamentali: i ruoli, le aspettative, le regole : i ruoli, le aspettative, le regole di una particolare situazione ecc..di una particolare situazione ecc..

► Strategie comportamentaliStrategie comportamentali: sono delle modalità : sono delle modalità di azione, degli “schemi di azione” condizionate: di azione, degli “schemi di azione” condizionate:

a)a) dal nostro temperamento (introverso/estroverso, dal nostro temperamento (introverso/estroverso, socievole/riservato, aggressivo/mite, ecc..);socievole/riservato, aggressivo/mite, ecc..);

b)b) Dallo stile cognitivo che ci caratterizza Dallo stile cognitivo che ci caratterizza nell’interpretazione della realtà (globale, analitico nell’interpretazione della realtà (globale, analitico ecc);ecc);

c)c) Dai valori e modalità di relazione interiorizzate in un Dai valori e modalità di relazione interiorizzate in un ambiente.ambiente.

ApprendimentoApprendimento

► Il vero apprendimento apporta nell’individuo Il vero apprendimento apporta nell’individuo sia dei cambiamenti da un punto di vista sia dei cambiamenti da un punto di vista cognitivo/intellettuale cognitivo/intellettuale (capacità di lettura (capacità di lettura e analisi dei fenomeni attraverso nuovi e analisi dei fenomeni attraverso nuovi concetti e idee) sia sul piano delle concetti e idee) sia sul piano delle abilità;abilità;

► L’abilità è un “saper fare” ovvero: trasferire L’abilità è un “saper fare” ovvero: trasferire concetti, idee, contenuti nella realtà al fine concetti, idee, contenuti nella realtà al fine di trasformarla. Come ad es: “aver colto il di trasformarla. Come ad es: “aver colto il valore della pro-socialità e agire attraverso valore della pro-socialità e agire attraverso quel valore nei vari contesti di vita”;quel valore nei vari contesti di vita”;

► L’abilità è anche un sapere tecnico pratico L’abilità è anche un sapere tecnico pratico per risolvere particolari situazioni.per risolvere particolari situazioni.

Apprendimento funzionale e Apprendimento funzionale e disfunzionaledisfunzionale

► L’apprendimento è quindi L’apprendimento è quindi funzionale funzionale quando:quando:a)a) Apporta una più articolata e complessa Apporta una più articolata e complessa

conoscenza del mondo, degli altri e di noi stessi;conoscenza del mondo, degli altri e di noi stessi;b)b) Migliora, cerca di migliorare, l’integrazione Migliora, cerca di migliorare, l’integrazione

dell’individuo nel suo ambiente sia di vita che di dell’individuo nel suo ambiente sia di vita che di lavoro.lavoro.

► L’apprendimento è quindi L’apprendimento è quindi disfunzionale disfunzionale quando:quando:a)Da una visione riduttiva e stereotipata della realtà;a)Da una visione riduttiva e stereotipata della realtà;b) Incentiva la contrapposizione sociale, incide sul b) Incentiva la contrapposizione sociale, incide sul

benessere e l’adattabilità dell’individuo benessere e l’adattabilità dell’individuo nell’ambiente. Es: la cultura giovanile nell’ambiente. Es: la cultura giovanile Emo Emo infonde valori depressivi e autolesionisti.infonde valori depressivi e autolesionisti.

Teorie dell’apprendimentoTeorie dell’apprendimento

► Ivan Petrovič Pavlov Ivan Petrovič Pavlov (1849 – (1849 – 1936) fisiologo russo, si laurea 1936) fisiologo russo, si laurea prima in fisiologia animale poi prima in fisiologia animale poi in medicina all’Università di in medicina all’Università di Pietroburgo. Pietroburgo.

► È considerato il fondatore della È considerato il fondatore della riflessologia;riflessologia;

► Il comportamentismo di Watson Il comportamentismo di Watson (quasi contemporaneo agli (quasi contemporaneo agli studi di Pavlov) risentì molto studi di Pavlov) risentì molto delle basi scientifiche di questo delle basi scientifiche di questo autore;autore;

► Pavlov scoprì, attraverso i suoi Pavlov scoprì, attraverso i suoi numerosi esperimenti con i numerosi esperimenti con i cani: il cani: il riflesso condizionato.riflesso condizionato.

► Questa scoperta conferì una Questa scoperta conferì una base scientifica alle teorie base scientifica alle teorie comportamentiste comportamentiste sull’apprendimento.sull’apprendimento.

Ivan Petovič PavlovIvan Petovič Pavlov

►RiflessologiaRiflessologia: studia la risposta : studia la risposta automatica e involontaria agli stimoli che automatica e involontaria agli stimoli che agiscono su un organismo umano o agiscono su un organismo umano o animale; animale;

►Dall’ambiente proviene uno stimolo (S) e Dall’ambiente proviene uno stimolo (S) e l’organismo emette una risposta (R).l’organismo emette una risposta (R).

►L’ambiente stimola l’animale o l’uomo e L’ambiente stimola l’animale o l’uomo e questi reagisce attraverso un riflesso questi reagisce attraverso un riflesso secondo lo schema secondo lo schema stimolo – rispostastimolo – risposta;;

► Impianto teorico alla base del Impianto teorico alla base del Comportamentismo di Watson.Comportamentismo di Watson.

I cani di PavlovI cani di Pavlov

► Tramite gli studi sulla digestione e le Tramite gli studi sulla digestione e le ghiandole salivari nel 1904 fu conferito a ghiandole salivari nel 1904 fu conferito a Pavlov Pavlov il il Premio Nobel per la MedicinaPremio Nobel per la Medicina;;

► Pavlov Pavlov era interessato allo studio delle era interessato allo studio delle ghiandole salivari ghiandole salivari perché aiutavano la perché aiutavano la deglutizione e i meccanismi del processo deglutizione e i meccanismi del processo digestivo;digestivo;

► Per questo motivo ideò una ingegnosa Per questo motivo ideò una ingegnosa macchina per la misurazione della quantità di macchina per la misurazione della quantità di saliva e il tempo di salivazione. La macchina saliva e il tempo di salivazione. La macchina inventata era il inventata era il ChimografoChimografo

► Il Chimografo è uno strumento in grado di Il Chimografo è uno strumento in grado di tracciare un grafico di un evento fisiologico.tracciare un grafico di un evento fisiologico.

I cani di PavlovI cani di Pavlov

► Ogni qualvolta Ogni qualvolta Pavlov Pavlov introduceva del cibo introduceva del cibo nella bocca di un cane si nella bocca di un cane si verificava un aumento verificava un aumento immediato del flusso immediato del flusso salivare;salivare;

► Questa reazione Questa reazione Stimolo – Risposta Stimolo – Risposta era era dovuta ad un riflesso dovuta ad un riflesso innato che Pavlov innato che Pavlov chiamò: chiamò: Riflesso Riflesso incondizionato.incondizionato.

I cani di PavlovI cani di Pavlov

►Pavlov Pavlov si accorse, però, che il cane si accorse, però, che il cane produceva saliva alla vista della persona produceva saliva alla vista della persona che solitamente serviva il cibo; che solitamente serviva il cibo;

►Con più attenzione notò, inoltre, che il cane Con più attenzione notò, inoltre, che il cane salivava addirittura al suono dei passi della salivava addirittura al suono dei passi della persona incaricata per fornire il cibo;persona incaricata per fornire il cibo;

►Pavlov Pavlov chiamò questo nuovo tipo di chiamò questo nuovo tipo di riflesso (ovvero: la reazione del cane al riflesso (ovvero: la reazione del cane al suono dei passi e alla vista della persona): suono dei passi e alla vista della persona): riflesso condizionato.riflesso condizionato.

Il condizionamento classico (o Il condizionamento classico (o rispondente): fasi e leggirispondente): fasi e leggi

Il condizionamento classico (o Il condizionamento classico (o rispondente): fasi e leggirispondente): fasi e leggi

► Possiamo definire il cPossiamo definire il condizionamento ondizionamento classico (o rispondente) classico (o rispondente) di Pavlov come un di Pavlov come un apprendimento derivato da ripetute apprendimento derivato da ripetute esperienze di associazione tra uno Stimolo e esperienze di associazione tra uno Stimolo e una Risposta;una Risposta;

► Alla presenza di un dato Stimolo si verifica in Alla presenza di un dato Stimolo si verifica in modo modo condizionato condizionato anche una data Risposta; anche una data Risposta;

► Come il cane che impara ad associare la Come il cane che impara ad associare la presenza di cibo con il campanello e quindi presenza di cibo con il campanello e quindi inizia a salivare.inizia a salivare.

Le ricerche di ThorndikeLe ricerche di Thorndike► Edward Lee Thorndike Edward Lee Thorndike

(1874 – 1949) psicologo (1874 – 1949) psicologo americano della Columbia americano della Columbia University è autore di uno dei University è autore di uno dei primi articoli di psicologia primi articoli di psicologia animale sperimentale: animale sperimentale: L’intelligenza animale: studio L’intelligenza animale: studio sperimentale dei processi sperimentale dei processi associativi negli animali associativi negli animali (1911);(1911);

► I suoi studi sugli animali I suoi studi sugli animali portano alla teorizzazione portano alla teorizzazione dell’dell’apprendimento per apprendimento per prove ed errori;prove ed errori;

► Thorndike nei suoi Thorndike nei suoi esperimenti utilizza esperimenti utilizza principalmente i gatti; li pone principalmente i gatti; li pone in gabbie speciali dette in gabbie speciali dette problem-box.problem-box.

Problem – boxProblem – box(gabbie problema) o Puzzle - (gabbie problema) o Puzzle -

boxbox► Thorndike poneva dei Thorndike poneva dei

gatti affamati gatti affamati all’interno di gabbie all’interno di gabbie dette dette problem-box;problem-box;

► fuori da queste, in bella fuori da queste, in bella vista, esponeva del vista, esponeva del cibo;cibo;

► Le gabbie si Le gabbie si caratterizzavano per caratterizzavano per particolari sistemi di particolari sistemi di apertura; apertura;

► la gabbie si aprivano la gabbie si aprivano soltanto se il gatto soltanto se il gatto azionava il meccanismo azionava il meccanismo dall’interno;dall’interno;

Apprendimento per prove ed Apprendimento per prove ed errorierrori

► I gatti di Thorndike posti nelle gabbie I gatti di Thorndike posti nelle gabbie ((gabbiegabbie= = stimolostimolo) compiono inizialmente ) compiono inizialmente movimenti a caso. Casualmente capita che movimenti a caso. Casualmente capita che tra i tanti movimenti si compia quello giusto tra i tanti movimenti si compia quello giusto che permette l’apertura della gabbia che permette l’apertura della gabbia (risposta corretta);(risposta corretta);

► Ponendo lo stesso gatto più volte nella stessa Ponendo lo stesso gatto più volte nella stessa gabbia esso tende a ripetere le risposte gabbia esso tende a ripetere le risposte corrette e a evitare le risposte sbagliate;corrette e a evitare le risposte sbagliate;

► Il tempo di fuoriuscita dalla gabbia Il tempo di fuoriuscita dalla gabbia diminuisce all’aumentare delle prove;diminuisce all’aumentare delle prove;

Apprendimento per prove ed Apprendimento per prove ed errorierrori

► Il comportamento del gatto quindi inizialmente Il comportamento del gatto quindi inizialmente casuale diviene progressivamente più efficace: casuale diviene progressivamente più efficace: per prove ed errori per prove ed errori il gatto impara e ripete le il gatto impara e ripete le risposte che più gli consentono di avvicinarsi al risposte che più gli consentono di avvicinarsi al cibo, abbandonando quelle inadeguatecibo, abbandonando quelle inadeguate;;

► L’esperimento dimostra una modalità di L’esperimento dimostra una modalità di apprendimento spesso utilizzata anche apprendimento spesso utilizzata anche dall’uomo in varie circostanze, in particolare dall’uomo in varie circostanze, in particolare ogni volta che si trova ad acquisire o ogni volta che si trova ad acquisire o perfezionare un perfezionare un comportamento mirato a comportamento mirato a uno scopo.uno scopo.

Ricapitolando: apprendimento Ricapitolando: apprendimento per prove ed errori …per prove ed errori …

►Avviene in presenza di uno stimolo (gabbia Avviene in presenza di uno stimolo (gabbia chiusa) e di una motivazione/bisogno a chiusa) e di una motivazione/bisogno a rispondere allo stimolo (cibo);rispondere allo stimolo (cibo);

►Avviene per tentativi alla ricerca della Avviene per tentativi alla ricerca della risposta corretta;risposta corretta;

►È un apprendimento che avviene a piccoli È un apprendimento che avviene a piccoli passi: più prove permettono di passi: più prove permettono di comprendere la strada giusta da comprendere la strada giusta da percorrere.percorrere.

La “legge dell’effetto”La “legge dell’effetto”

► ““gli atti che producono soddisfazione tendono gli atti che producono soddisfazione tendono ad essere associati a quella situazione, ad essere associati a quella situazione, cosicché, quando essa si ripresenta, vi sono cosicché, quando essa si ripresenta, vi sono maggiori probabilità che gli stessi atti maggiori probabilità che gli stessi atti vengano ripetuti”; (1905) vengano ripetuti”; (1905) → 1° versione→ 1° versione

► Un’azione, un comportamento, che produce Un’azione, un comportamento, che produce conseguenze soddisfacenti (che gratifica un conseguenze soddisfacenti (che gratifica un bisogno) tende a ripresentarsi, mentre, un bisogno) tende a ripresentarsi, mentre, un comportamento insoddisfacente (che non comportamento insoddisfacente (che non gratifica un bisogno) ha minori probabilità di gratifica un bisogno) ha minori probabilità di ripresentarsi e quindi di essere riutilizzato.ripresentarsi e quindi di essere riutilizzato.

Il condizionamento operanteIl condizionamento operante

► Burrhus Frederic Burrhus Frederic Skinner Skinner (1904 – 1990) riprende le ricerche di Pavlov e Thorndike per elaborare la teoria del condizionamento operante;

► Se nel condizionamento classico il soggetto apprende in modo passivo, in quello operante l’apprendimento si realizza attraverso il coinvolgimento attivo del soggetto.

Skinner boxSkinner box

► Skinner studiava il Skinner studiava il comportamento di topi comportamento di topi e piccioni posti in e piccioni posti in gabbie chiamate gabbie chiamate Skinner boxSkinner box;;

► … … Il topo viene posto in Il topo viene posto in una gabbia all’interno una gabbia all’interno della quale si trova una della quale si trova una leva. leva.

► Quando la leva viene Quando la leva viene premuta essa consente premuta essa consente l’ingresso del cibo.l’ingresso del cibo.

Skinner boxSkinner box

Il condizionamento operanteIl condizionamento operante

► Il topo impara ad azionare la leva Il topo impara ad azionare la leva intenzionalmente intenzionalmente per ottenere del cibo; per ottenere del cibo;

► Il cibo per Skinner funge da Il cibo per Skinner funge da rinforzo positivo rinforzo positivo ovvero: spinge il topo a attivare e ripetere il ovvero: spinge il topo a attivare e ripetere il comportamento di pressione sulla leva;comportamento di pressione sulla leva;

► quando però al topo non viene fornito il rinforzo quando però al topo non viene fornito il rinforzo (cibo), egli cessa di premere la leva e (cibo), egli cessa di premere la leva e il il comportamento si comportamento si estingue spontaneamenteestingue spontaneamente;;

► I rinforzi sono tutti quegli stimoli che I rinforzi sono tutti quegli stimoli che mantengono o incrementano un mantengono o incrementano un comportamento; o, in senso negativo, lo comportamento; o, in senso negativo, lo disincentivano e tendono a farlo disincentivano e tendono a farlo estinguere.estinguere.

Il condizionamento operanteIl condizionamento operante► Quello che nel CQuello che nel Condizionamento Classico (o ondizionamento Classico (o

rispondente) rispondente) veniva chiamato veniva chiamato Risposta Risposta CondizionataCondizionata, con Skinner, acquisterà il termine di , con Skinner, acquisterà il termine di ““Operazione”, Operazione”, da qui la da qui la teoria del condizionamento teoria del condizionamento operanteoperante;;

► L’L’animale e l’uomo sono “soggetti” attivi che animale e l’uomo sono “soggetti” attivi che “operano”, compiono delle azioni.“operano”, compiono delle azioni.

► Quindi l’individuo e l’animale rispondono entrambe a Quindi l’individuo e l’animale rispondono entrambe a degli stimoli: degli stimoli: operandooperando, compiendo delle azioni , compiendo delle azioni influenzate da dei influenzate da dei Rinforzi. Rinforzi.

► Il Rinforzo è lo stimolo dell’ambiente o la risposta Il Rinforzo è lo stimolo dell’ambiente o la risposta dell’ambiente ad un nostro comportamento dell’ambiente ad un nostro comportamento quindi può essere incoraggiante o inibente.quindi può essere incoraggiante o inibente.

► Per Skinner il raggiungimento di un comportamento è il Per Skinner il raggiungimento di un comportamento è il frutto di un agente di Rinforzo.frutto di un agente di Rinforzo.

Tecnica del ModellamentoTecnica del Modellamento

► Il modellamento o “metodo delle Il modellamento o “metodo delle approssimazioni successive” o approssimazioni successive” o ShapingShaping: : consiste nello scomporre un compito che consiste nello scomporre un compito che l’animale o l’uomo deve eseguire in piccole l’animale o l’uomo deve eseguire in piccole tappetappe successivesuccessive; ;

► Il superamento graduale di tutte le prove Il superamento graduale di tutte le prove avrà come risultante l’acquisizione del avrà come risultante l’acquisizione del comportamento desiderato;comportamento desiderato;

► A Skinner interessava A Skinner interessava non tanto il non tanto il processo di apprendimento in séprocesso di apprendimento in sé, quanto , quanto la possibilità di la possibilità di modificare e controllare il modificare e controllare il comportamento comportamento attraverso le procedure di attraverso le procedure di condizionamento.condizionamento.

““Walden Two”Walden Two”la grande utopia pedagogica di Skinnerla grande utopia pedagogica di Skinner

► Romanzo pubblicato nel 1948 è stato un best-seller fino agli Romanzo pubblicato nel 1948 è stato un best-seller fino agli anni ’80 del Novecento, sono state vendute oltre 2 milioni di anni ’80 del Novecento, sono state vendute oltre 2 milioni di copie;copie;

► Il titolo ricalca il romanzo di Il titolo ricalca il romanzo di Henry David Thoreau Henry David Thoreau (filosofo (filosofo trascendentalista) pubblicato nel 1854 dal titolo “Wtrascendentalista) pubblicato nel 1854 dal titolo “Walden o la alden o la vita nei boschi”; altro testo:“La disobbedienza civile” vita nei boschi”; altro testo:“La disobbedienza civile” (1849)(1849)

► Nel suo romanzo Skinner vi descrive una comunità utopica retta Nel suo romanzo Skinner vi descrive una comunità utopica retta da norme e principi scientifici e dal controllo sociale attuato da norme e principi scientifici e dal controllo sociale attuato mediante procedure di condizionamento;mediante procedure di condizionamento;

► Fin dalla nascita i bambini sono condizionati a diventare Fin dalla nascita i bambini sono condizionati a diventare intelligentiintelligenti, , socievoli socievoli e e democratici democratici attraverso la attraverso la somministrazione di rinforzi positivi;somministrazione di rinforzi positivi;

► La convinzione di fondo del romanzo è che l’agire umano possa La convinzione di fondo del romanzo è che l’agire umano possa essere controllato, quindi migliorato. essere controllato, quindi migliorato.

► Il fine è rinnovare l’umanità attraverso una civiltà totalmente Il fine è rinnovare l’umanità attraverso una civiltà totalmente TecnocraticaTecnocratica in cui ogni aspetto della vita dell’uomo in cui ogni aspetto della vita dell’uomo (soprattutto convivenza e educazione) viene organizzato da un (soprattutto convivenza e educazione) viene organizzato da un gruppo di scienziati.gruppo di scienziati.

Edward Chace TolmanEdward Chace Tolman► Edward Chace TolmanEdward Chace Tolman

(1886 – 1959) fu (1886 – 1959) fu professore di psicologia professore di psicologia animale all’Università di animale all’Università di Berkeley, California.Berkeley, California.

► L’approccio sperimentale L’approccio sperimentale di Tolman è di Tolman è sostanzialmente sostanzialmente comportamentista: egli, comportamentista: egli, però, getta un ponte tra però, getta un ponte tra comportamentismo comportamentismo e e cognitivismocognitivismo;;

► Ammette l’esistenza della Ammette l’esistenza della soggettività e della soggettività e della coscienza.coscienza.

Il ruolo del soggettoIl ruolo del soggetto

► Contrariamente ai comportamentisti Contrariamente ai comportamentisti ortodossi (Watson) per cui ortodossi (Watson) per cui il il comportamento comportamento di un organismo (animale o di un organismo (animale o uomo) è una uomo) è una risposta meccanica ad uno risposta meccanica ad uno stimolostimolo; per Tolman, lo stimolo iniziale, ; per Tolman, lo stimolo iniziale, viene invece filtrato e elaborato dal soggetto;viene invece filtrato e elaborato dal soggetto;

►Quindi non sempre lo stimolo potrà essere Quindi non sempre lo stimolo potrà essere tradotto nella risposta desiderata;tradotto nella risposta desiderata;

► Ciò che filtra e elabora lo stimolo prima della Ciò che filtra e elabora lo stimolo prima della risposta è la coscienza, quindi: bisogni, risposta è la coscienza, quindi: bisogni, aspettative, scopi o avversioni del soggetto aspettative, scopi o avversioni del soggetto rispetto allo stimolo.rispetto allo stimolo.

Apprendimento latenteApprendimento latente► Attraverso i suoi esperimenti Attraverso i suoi esperimenti

su animali (labirinti con topi) su animali (labirinti con topi) Tolman mise a fuoco il Tolman mise a fuoco il concetto di concetto di apprendimento apprendimento latente;latente;

► questo apprendimento non è questo apprendimento non è direttamente misurabile direttamente misurabile (osservabile); però, è (osservabile); però, è deducibile dal comportamento deducibile dal comportamento stesso dell’animale che risulta stesso dell’animale che risulta finalizzatofinalizzato;;

► L’L’apprendimento latente apprendimento latente è è un tipo di apprendimento che un tipo di apprendimento che conduce alla formazione di conduce alla formazione di mappe mentali,mappe mentali, le quali, poi, le quali, poi, sulla base di bisogni (o sulla base di bisogni (o particolari motivazioni) particolari motivazioni) orienteranno il soggetto in orienteranno il soggetto in azioni finalizzateazioni finalizzate..

Ricapitolando …Ricapitolando …► Per Tolman esiste una coscienza sia nell’animale che Per Tolman esiste una coscienza sia nell’animale che

nell’uomo;nell’uomo;► La coscienza ha la funzione di filtrare l’esperienza La coscienza ha la funzione di filtrare l’esperienza

prima di dare una risposta;prima di dare una risposta;► La coscienza ha la capacità di sintetizzare l’esperienza La coscienza ha la capacità di sintetizzare l’esperienza

reale in mappe mentali che servono a trattenere in reale in mappe mentali che servono a trattenere in memoria i dati fondamentali di una precisa situazione;memoria i dati fondamentali di una precisa situazione;

► Sulla base di un bisogno, di una motivazione, questo Sulla base di un bisogno, di una motivazione, questo schema mentale può essere recuperato nella memoria schema mentale può essere recuperato nella memoria e utilizzato per il conseguimento di un particolare e utilizzato per il conseguimento di un particolare scopo;scopo;

► Apprendimento latente: Apprendimento latente: la possibilità che la mente la possibilità che la mente ha di formarsi uno schema, una sintesi mentale della ha di formarsi uno schema, una sintesi mentale della realtà, e, utilizzarla, poi, per conseguire un determinato realtà, e, utilizzarla, poi, per conseguire un determinato obiettivo.obiettivo.

Albert BanduraAlbert Bandura► Albert Bandura Albert Bandura (1925) (1925)

Mundare, Canada;Mundare, Canada;► Nel 1953 si trasferisce Nel 1953 si trasferisce

all’Università di Stanford in all’Università di Stanford in California;California;

► Ha svolto importanti ricerche Ha svolto importanti ricerche sull’sull’apprendimentoapprendimento per per osservazioneosservazione di modelli di modelli comportamentali;comportamentali;

► I suoi primi studi sono ispirati I suoi primi studi sono ispirati dalla teoria dalla teoria comportamentista, ma verso comportamentista, ma verso gli anni ’80 del Novecento si è gli anni ’80 del Novecento si è accostato alla teoria accostato alla teoria cognitivista come risulta dal cognitivista come risulta dal saggio: saggio: la fondazione sociale la fondazione sociale del pensiero e dell’azione. del pensiero e dell’azione. Una teoria sociale cognitiva Una teoria sociale cognitiva (1986)(1986)

Apprendimento per Apprendimento per osservazioneosservazione

esperimenti bambola “Bobo”esperimenti bambola “Bobo”

Wolfgang KöhlerWolfgang Köhler► Wolfgang KöhlerWolfgang Köhler (1887 – (1887 –

1967);1967);► Con Con M. WertheimerM. Wertheimer e e K. K.

KoffkaKoffka è uno dei massimi è uno dei massimi rappresentanti della rappresentanti della Psicologia della GestaltPsicologia della Gestalt;;

► Dal 1913 al 1920 risiedette Dal 1913 al 1920 risiedette nell’isola spagnola di Tenerife nell’isola spagnola di Tenerife (Canarie) dove condusse (Canarie) dove condusse interessanti esperimenti di interessanti esperimenti di psicologia animale su psicologia animale su scimmie antropoidi;scimmie antropoidi;

► I testi: L’I testi: L’intelligenza delle intelligenza delle scimmie antropoidi scimmie antropoidi (1917); (1917); La psicologia della Gestalt La psicologia della Gestalt (1929)(1929)

Gli esperimenti di KöhlerGli esperimenti di Köhler

►Nel 1913 Köhler condusse osservazioni ed Nel 1913 Köhler condusse osservazioni ed esperimenti sugli scimpanzé che popolavano esperimenti sugli scimpanzé che popolavano l’isola spagnola di Tenerife, nelle Canarie;l’isola spagnola di Tenerife, nelle Canarie;

►Notò che gli animali trovavano la soluzione Notò che gli animali trovavano la soluzione dei problemi posti dallo scienziato dei problemi posti dallo scienziato improvvisamente, dopo aver provato in improvvisamente, dopo aver provato in varie maniere senza risultato;varie maniere senza risultato;

► Associò tale modalità di azione all’intuizione Associò tale modalità di azione all’intuizione (insight) perché gli animali si mostravano (insight) perché gli animali si mostravano capaci di utilizzare gli oggetti come se capaci di utilizzare gli oggetti come se avessero avuto un’illuminazione improvvisa.avessero avuto un’illuminazione improvvisa.

Lo scimpanzé SultanLo scimpanzé Sultan

► È famoso il gesto dello scimpanzé chiamato È famoso il gesto dello scimpanzé chiamato Sultan il quale, alle prese con una banana Sultan il quale, alle prese con una banana appesa al soffitto di una stanza, a un certo appesa al soffitto di una stanza, a un certo punto afferra una grossa cassa, la mise sotto punto afferra una grossa cassa, la mise sotto la banana ci salì e raggiunse il suo obiettivo.la banana ci salì e raggiunse il suo obiettivo.

Differenze tra Insight e Differenze tra Insight e ModellamentoModellamento

► Il modellamento avviene gradualmente, Il modellamento avviene gradualmente, attraverso piccoli compiti elementari e per attraverso piccoli compiti elementari e per tappe successive; in modo che il tappe successive; in modo che il comportamento o l’apprendimento finale sia la comportamento o l’apprendimento finale sia la somma di tutte le “frazioni” di compiti appresi;somma di tutte le “frazioni” di compiti appresi;

► L’insight è invece una forma di ragionamento L’insight è invece una forma di ragionamento che, piuttosto che analizzare un problema nei che, piuttosto che analizzare un problema nei dettagli tramite un processo di avvicinamento dettagli tramite un processo di avvicinamento progressivo alla soluzione, consente di progressivo alla soluzione, consente di raggiungerla tramite un’intuizione improvvisa;raggiungerla tramite un’intuizione improvvisa;

► Entrambe le modalità di apprendimento sono Entrambe le modalità di apprendimento sono comunque necessarie e complementari.comunque necessarie e complementari.

Apprendimento per Apprendimento per InsightInsight

► In un altro famoso In un altro famoso esperimento lo scimpanzé esperimento lo scimpanzé Sultan viene posto in una Sultan viene posto in una gabbia, al di fuori della quale gabbia, al di fuori della quale si trova della frutta non si trova della frutta non direttamente raggiungibile;direttamente raggiungibile;

► Con il braccio lo scimpanzé Con il braccio lo scimpanzé può arrivare ad un può arrivare ad un bastoncino troppo corto per bastoncino troppo corto per raggiungere il cibo;raggiungere il cibo;

► Fuori dalla gabbia viene Fuori dalla gabbia viene posto un bastone più lungo, posto un bastone più lungo, che può essere recuperato che può essere recuperato solo usando quello corto;solo usando quello corto;

► … … all’improvviso la all’improvviso la soluzione.soluzione.

Apprendimento per Apprendimento per InsightInsight

► Attraverso il bastone più corto può trascinare a sé Attraverso il bastone più corto può trascinare a sé quello più lungo e, per mezzo del bastone più quello più lungo e, per mezzo del bastone più lungo, arrivare al cibo;lungo, arrivare al cibo;

► La soluzione è avvenuta per La soluzione è avvenuta per InsightInsight;;► Insight: Insight: termine inglese che significa “veder termine inglese che significa “veder

dentro”, “intuire”. Processo attraverso il quale un dentro”, “intuire”. Processo attraverso il quale un individuo giunge improvvisamente alla soluzione di individuo giunge improvvisamente alla soluzione di un problema nuovo, grazie alla riorganizzazione un problema nuovo, grazie alla riorganizzazione degli elementi di conoscenza a sua disposizione.degli elementi di conoscenza a sua disposizione.

► L’L’InsightInsight svolge un ruolo importante nelle scoperte svolge un ruolo importante nelle scoperte scientifiche che dipendono spesso dalla capacità scientifiche che dipendono spesso dalla capacità del ricercatore di vedere la stessa cosa in modo del ricercatore di vedere la stessa cosa in modo nuovo.nuovo.

La rivoluzione La rivoluzione cognitivacognitiva

Mente e apprendimentoMente e apprendimento

La prospettiva cognitivistaLa prospettiva cognitivista

► Urlic NeisserUrlic Neisser (1928 – (1928 – 2012) allievo di Kofka e 2012) allievo di Kofka e Wertheimer è Wertheimer è considerato il padre del considerato il padre del Cognitivismo;Cognitivismo;

► Il testo Il testo Psicologia Psicologia CognitivaCognitiva del 1967 del 1967 riassumeva dieci anni di riassumeva dieci anni di ricerche di studi della ricerche di studi della mente nella visione mente nella visione dell’Human dell’Human Information Information ProcessingProcessing

I principi fondamentali del I principi fondamentali del cognitivismocognitivismo

► Il principio delle basi biologiche della mente: Il principio delle basi biologiche della mente: in primo in primo luogo la psicologia studia: a) le funzioni e le strutture del luogo la psicologia studia: a) le funzioni e le strutture del sistema nervoso; b) i processi psichici che controllano sistema nervoso; b) i processi psichici che controllano l’adattamento dell’individuo all’ambiente;l’adattamento dell’individuo all’ambiente;

► Il principio dello sviluppo: Il principio dello sviluppo: i processi psichici si i processi psichici si sviluppano gradualmente in relazione allo sviluppo del sviluppano gradualmente in relazione allo sviluppo del sistema nervoso;sistema nervoso;

► Il principio del costruttivismo: Il principio del costruttivismo: la mente filtra le la mente filtra le informazioni provenienti dall’ambiente esterno e produce informazioni provenienti dall’ambiente esterno e produce risposte in funzione dei propri schemi di conoscenza e di risposte in funzione dei propri schemi di conoscenza e di azione;azione;

► Il principio del mentalismo:Il principio del mentalismo: la psiche è organizzata in la psiche è organizzata in “modelli mentali” ovvero: schemi di conoscenza e azione “modelli mentali” ovvero: schemi di conoscenza e azione che guidano il comportamento;che guidano il comportamento;

► Il principio della elaborazione delle informazioni: Il principio della elaborazione delle informazioni: la la mente è un elaboratore d’informazioni così come lo è un mente è un elaboratore d’informazioni così come lo è un computercomputer

Jean PiagetJean Piaget

► Jean PiagetJean Piaget (1896 – (1896 – 1980) è stato uno 1980) è stato uno psicologo, filosofo e psicologo, filosofo e pedagogistapedagogista svizzero. svizzero.

► Ipotizzò che le funzioni Ipotizzò che le funzioni mentali da lui intese: mentali da lui intese: come capacità di risolvere come capacità di risolvere problemi e di adattarsi problemi e di adattarsi all’ambienteall’ambiente, non fossero presenti fin dalla nascita, ma emergessero progressivamente sotto la spinta della maturazione del sistema nervoso.

La psicologia “genetica” di La psicologia “genetica” di PiagetPiaget

► Per Piaget l’intelligenza dell’adulto era Per Piaget l’intelligenza dell’adulto era l’ultimo stadio di un processo evolutivo che l’ultimo stadio di un processo evolutivo che si svolge dalla nascita fino all’adolescenza si svolge dalla nascita fino all’adolescenza (questo processo viene definito: (questo processo viene definito: ontogenesiontogenesi););

► La psicologia di Piaget viene detta La psicologia di Piaget viene detta Genetica Genetica intendendo con questo termine la intendendo con questo termine la descrizione degli descrizione degli Stadi Stadi fondamentali dello fondamentali dello sviluppo intellettivo sviluppo intellettivo Ontogenetico;Ontogenetico;

► La psicologia di Piaget viene detta anche La psicologia di Piaget viene detta anche Epistemologica Epistemologica perché cerca di individuare perché cerca di individuare le condizioni che consentono alla mente di le condizioni che consentono alla mente di evolvere e di organizzarsi cognitivamenteevolvere e di organizzarsi cognitivamente

Dall’osservazione sistematica al Dall’osservazione sistematica al metodo clinico metodo clinico

► Nelle sue indagini Piaget e i suoi numerosi Nelle sue indagini Piaget e i suoi numerosi collaboratori seguirono vari metodi:collaboratori seguirono vari metodi:

1.1. Fecero ricorso all’osservazione sistematica Fecero ricorso all’osservazione sistematica delle attività spontanee del bambino delle attività spontanee del bambino (gioco, dialogo …);(gioco, dialogo …);

2.2. Fecero ricorso a colloqui clinici (guidati dal Fecero ricorso a colloqui clinici (guidati dal ricercatore);ricercatore);

3.3. Fecero ricorso ad esperimenti che non si Fecero ricorso ad esperimenti che non si svolgevano in laboratorio ma svolgevano in laboratorio ma nell’ambiente di vita del bambino.nell’ambiente di vita del bambino.

Il metodo clinicoIl metodo clinico

► A questi tipi d’indagine Piaget aggiunse il A questi tipi d’indagine Piaget aggiunse il metodo clinico metodo clinico che prevedeva: l’impiego del che prevedeva: l’impiego del dialogo e l’utilizzo di materiale adatto al dialogo e l’utilizzo di materiale adatto al bambino e facilmente manipolabile (plastilina, bambino e facilmente manipolabile (plastilina, asticelle, perline, modellini, recipienti, asticelle, perline, modellini, recipienti, bamboline ecc …); bamboline ecc …);

► Il modo del bambino di manipolare il materiale Il modo del bambino di manipolare il materiale rivelava anche il suo livello mentale;rivelava anche il suo livello mentale;

► Fu il modo diverso che i bambini hanno, a varie Fu il modo diverso che i bambini hanno, a varie età, di manipolare il materiale, che indusse età, di manipolare il materiale, che indusse Piaget ad teorizzare uno sviluppo progressivo e Piaget ad teorizzare uno sviluppo progressivo e differenziato delle funzioni mentali.differenziato delle funzioni mentali.

L’intelligenzaL’intelligenza

►Secondo Piaget l’intelligenza si evolve Secondo Piaget l’intelligenza si evolve da forme semplici, di natura concreta da forme semplici, di natura concreta (pensiero concreto), a forme più (pensiero concreto), a forme più astratte del pensiero (come la capacità astratte del pensiero (come la capacità di formulare ipotesi sulla realtà e di formulare ipotesi sulla realtà e compiere ragionamenti deduttivi);compiere ragionamenti deduttivi);

►L’intelligenza è una forma evoluta di L’intelligenza è una forma evoluta di adattamento, attraverso cui l’uomo adattamento, attraverso cui l’uomo conosce l’ambiente e interviene conosce l’ambiente e interviene attivamente su di esso per modificarlo.attivamente su di esso per modificarlo.

Adattamento e cambiamentiAdattamento e cambiamenti

►L’adattamento è un processo che L’adattamento è un processo che presuppone continui cambiamenti, in presuppone continui cambiamenti, in quanto l’esperienza pone al bambino quanto l’esperienza pone al bambino che cresce bisogni nuovi da soddisfare che cresce bisogni nuovi da soddisfare e problemi nuovi da risolvere;e problemi nuovi da risolvere;

►Per spiegare queste trasformazioni Per spiegare queste trasformazioni Piaget ha introdotto tre importanti Piaget ha introdotto tre importanti concetti: concetti: schema, assimilazione e schema, assimilazione e accomodamento.accomodamento.

Assimilazione e schemaAssimilazione e schema

► Assimilazione Assimilazione significa incorporare un significa incorporare un oggetto, una frase, un’idea, un’esperienza, oggetto, una frase, un’idea, un’esperienza, un comportamento, sottoforma di un comportamento, sottoforma di Schema Schema mentale, rappresentazione mentale;mentale, rappresentazione mentale;

► Lo schema mentale: Lo schema mentale: è una “immagine è una “immagine mentale” che trattiene i dati fondamentali di mentale” che trattiene i dati fondamentali di un’esperienza (li memorizza). un’esperienza (li memorizza).

► Attraverso l’immagine mentale il bambino Attraverso l’immagine mentale il bambino (come l’adulto) può conoscere, riflettere, (come l’adulto) può conoscere, riflettere, scegliere e orientarsi.scegliere e orientarsi.

Accomodamento e Accomodamento e equilibrazioneequilibrazione

► L’accomodamento L’accomodamento implica invece una implica invece una modifica degli schemi mentali (una modifica degli schemi mentali (una ristrutturazione) quando l’esperienza di un ristrutturazione) quando l’esperienza di un bambino (o anche adulto) viene arricchita di bambino (o anche adulto) viene arricchita di nuovi elementi o contenuti;nuovi elementi o contenuti;

► L’equilibrazioneL’equilibrazione: è il processo adattivo che : è il processo adattivo che ingloba l’evento nuovo e ristruttura i vecchi ingloba l’evento nuovo e ristruttura i vecchi schemi mentali e le vecchie strategie di schemi mentali e le vecchie strategie di azione in modo tale che azione in modo tale che la novità la novità si armonizzi si armonizzi con le conoscenze e i significati precedenti.con le conoscenze e i significati precedenti.

Gli Stadi di sviluppo Gli Stadi di sviluppo dell’intelligenzadell’intelligenza

► Uno dei temi centrali della teoria Piagietiana (ed è Uno dei temi centrali della teoria Piagietiana (ed è per questo aspetto che si definisce genetica), è: per questo aspetto che si definisce genetica), è: Bambino e Adulto sono il punto di partenza e il Bambino e Adulto sono il punto di partenza e il punto di arrivo dello sviluppo psicologico e punto di arrivo dello sviluppo psicologico e intellettivo;intellettivo;

► Piaget individua 6 stadi di sviluppo. I 3 primi stadi Piaget individua 6 stadi di sviluppo. I 3 primi stadi dello sviluppo mentale si susseguono dalla nascita dello sviluppo mentale si susseguono dalla nascita fino a diciotto – venti mesi di età:fino a diciotto – venti mesi di età:

1.1. Stadio dei Stadio dei riflessi riflessi o meccanismi ereditari, delle o meccanismi ereditari, delle prime tendenze istintive (alimentari) e delle prime prime tendenze istintive (alimentari) e delle prime emozioni. Alcuni riflessi garantiscono le funzioni emozioni. Alcuni riflessi garantiscono le funzioni vitali: respirare, deglutire, tossire, il riflesso di vitali: respirare, deglutire, tossire, il riflesso di suzione, di girare il capo dalla parte del contatto suzione, di girare il capo dalla parte del contatto fisico, il riflesso di deambulazione, il riflesso fisico, il riflesso di deambulazione, il riflesso natatorio ecc …natatorio ecc …

Gli Stadi di sviluppo Gli Stadi di sviluppo dell’intelligenzadell’intelligenza

1.1. Stadio delle prime Stadio delle prime abitudini motorieabitudini motorie: il bambino : il bambino conosce attraverso i sensi e i movimenti. conosce attraverso i sensi e i movimenti. Progressivamente scopre il legame Progressivamente scopre il legame mezzi – finimezzi – fini. . Dagli 8 mesi in poi il bambino sviluppa un’abilità Dagli 8 mesi in poi il bambino sviluppa un’abilità fondamentale: fondamentale: l’intenzionalitàl’intenzionalità;;

2.2. Stadio dell’intelligenza Stadio dell’intelligenza sensomotoriasensomotoria e pratica e pratica (anteriore al linguaggio): un’altra importante (anteriore al linguaggio): un’altra importante conquista sul piano cognitivo consiste nella conquista sul piano cognitivo consiste nella rappresentazione mentalerappresentazione mentale. Intorno ai 18 – . Intorno ai 18 – 20/24 mesi 20/24 mesi incomincia a pensare incomincia a pensare rappresentandosi rappresentandosi mentalmente un oggetto. L’oggetto continua ad mentalmente un oggetto. L’oggetto continua ad esistere anche se in quel momento non lo vede: esistere anche se in quel momento non lo vede: la la permanenza dell’oggettopermanenza dell’oggetto..

La permanenza dell’oggettoLa permanenza dell’oggetto

►La permanenza dell’oggetto significa La permanenza dell’oggetto significa che gli oggetti continuano ad esistere che gli oggetti continuano ad esistere anche quando non si vedano,anche quando non si vedano,

►Bambino di pochi mesiBambino di pochi mesi: se un oggetto : se un oggetto gli cade per terra o gli viene nascosto gli cade per terra o gli viene nascosto davanti ai suoi occhi crede che davanti ai suoi occhi crede che non non esista piùesista più;;

►Lo stesso bambino di circa 2 anniLo stesso bambino di circa 2 anni: se lo : se lo stesso oggetto gli viene nascosto stesso oggetto gli viene nascosto davanti agli occhi, davanti agli occhi, lo cercalo cerca;;

Il pensiero rappresentativoIl pensiero rappresentativo

► Tra 18 – 24 mesi il bambino riesce ad Tra 18 – 24 mesi il bambino riesce ad immaginare, cioè a rappresentare immaginare, cioè a rappresentare mentalmente azioni, per cui prima di agire mentalmente azioni, per cui prima di agire immagina l’azione da compiere;immagina l’azione da compiere;

► Con l’emergere del pensiero rappresentativo Con l’emergere del pensiero rappresentativo nasce anche un tipo di soluzione rispetto ai nasce anche un tipo di soluzione rispetto ai problemi simile all’insight descritto dagli problemi simile all’insight descritto dagli Psicologi della Gestalt;Psicologi della Gestalt;

► Il pensiero rappresentativo inoltre rende Il pensiero rappresentativo inoltre rende possibile “possibile “l’imitazione differital’imitazione differita” ovvero: ” ovvero: l’imitazione di modi di agire e comportamenti l’imitazione di modi di agire e comportamenti osservati dal bambino.osservati dal bambino.

I tre stadi dello sviluppo I tre stadi dello sviluppo dell’intelligenzadell’intelligenza

► I tre primi stadi dello svipluppo I tre primi stadi dello svipluppo mentale precedono la nascita del mentale precedono la nascita del pensiero propriamente detto.pensiero propriamente detto.

1.1. Lo stadio dell’intelligenza intuitiva o Lo stadio dell’intelligenza intuitiva o pre-operatoria e dei rapporti sociali;pre-operatoria e dei rapporti sociali;

2.2. Lo stadio delle operazioni intellettuali Lo stadio delle operazioni intellettuali concrete;concrete;

3.3. Lo stadio delle operazioni intellettuali Lo stadio delle operazioni intellettuali astratte.astratte.