APERTA LA II I LEGISLATUR A...

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Quotidiano - Spedizione in abbonamento postale settima pagina la nostra in- chiesta sull'aumento dei j)rezzi: "Acido fenico sulle fragole e pesce ributtato in mare per lasciare inalterati i profitti dei "re del mercato,, O O A O ANNO XXXV - NUOVA E . N. 163 (faa copfa l. 39 - Arretrata ( doppio Ex petainisti, gruppi di destra e poujadisti si organizzano al- l'ombra del dittatore e Gaulle n 8" pagina la nostra corrispondenza ' 13 O 1958 APERTA LA III LEGISLATURA REPUBBLICANA presenta alla Camera la proposta di legge che vieta basi per navi, per aerei e per missili atomici e sedute inaugurali alla Camera e al Senato -1 discorsi dei due presidenti rieletti - o di a contro il decadimento dell'istituto parlamentare Parlamento e popolo « Si apre una fase di mo- vimento e «li lolle. l,ii paro- la decisiva spellerà alle mas- se »: ipicsla indicazione del Comitato Centrale del nostro parlilo non è piaciuta al l'opalo. Vii articolo, anoni- mo ma ispiralo, del giorna- le democristiano, ne ha de- dotto i-lie i comunisti prepa- rano « un'ondata di agitazio- ni tra le masse ». come nel S o come in Francia, per ostacolare «un ordinato pro- gresso » e per « indebolire le istituzioni ». l se ne allarma. profferisce mi- nacce (che il giornale di don Sturzo subito raccoglie in chiave maccartista), sen- tenzia che « le masse hanno già deciso il 25 maggio ». Se gli agrari avessero rea- gito in questo modo alle in- dicazioni del C.C. del . ciò sarebbe slato assai - co. i le ara lidi lotte che le masse contadine hanno combattuto nel decennio - scorso sono valse a norre incancellabilmente all'ordi- ne del giorno del paese i problemi delle riforme fon- diaria e contrattuale, e nuo- ve lotte varranno a portare avanti l'ima e l'altra rifor- ma. a imporre la giusta cau- sa permanente, a impedire la progettala cacciala dalla terra di due milioni «li c o n - tadini. Se la Confinilustria avesse anch'essa reagito alle indicazioni del C.C. comuni- sta. ciò sarebbe stalo altret- tanto logico. i alla lot- ta operaia, sul piano sinda- cale e politico, e affidato il rompilo di restaurare le li- bertà democratiche nelle fabbriche, ili imporre il ri- ciiiioscimelilo dei contralti ili lavoro e delle Commis- sioni interne, di rovesciare il tentativo in atto di blocco dei salari, di rompere quin- di la catena degli interessi monopolistici e favorire un indirizzo generale che elevi il livello di vita e riformi le strutture economiche na- vioiiali. Se nel S e negli anni successivi una polente lot- ta e masse non ci fosse siala e non avesse prevalso. forse i governi democristia- ni avrebbero continualo a falciare* sulle piazze operai i- contadini, con o senza lo aiuto dei banditi siciliani. ' l'avvenlni-a senza progresso delle leggi liberticide, della mancata attuazione della Co- stituzione in ogni sua parte. del maccartismo, della leg- ge-truffa. della trasformazio- ne «lei Parlamento in una camera delle corporazioni. non sarebbe stala fermata il 7 giugno del P.t.">3. P o i . s e i n Francia la lotta delle masse venisse meno, e ben certo che l"« o r d i n a l o progresso » delle libere istituzioni con- sisterebbe netta distruzione totale di esse da parto ili una borghesia capitalistica rifo « sorella latina » della nostra. i lotta delle masse e l'u- nità democratica, in cui i comunisti ravvisano le con- dizioni por rinnovare la so- cietà e aprire una alternati- va al minaccioso potere cle- ricale e padronale, non sono ri.o'le neanche un po' con- ilo o istituzioni parlameii- Cri e democratici.e. Al con- trario. ne sono la salvezz.i. l.e istituzioni muoiono — ta- le ò l'insegnamento che vie- ne dalla Francia —- se non rispondono alla realtà na- zionale e al \o|o popolare: e oggi la . rinnega l'ima e l'altro, quando discrimina 11 milioni di voti popolari. Per evitare questo minac- cioso dislacci» a paese rea- le e paese legalo noi voglia- mo cìic quella ieri inaugura- ta sia una legislatura ope- raia, contadina, di pace. Si elimina la disoccupazione, si solleva il Sud dalia miseria. i eleva il tenore di vita del- le masse, solo se la lolla popolare nel paese, e per ri- flesso una convergenza di forze democratiche nel Par- lamento, inlacca il blocco degli interessi monopolistici e stringe alle eorde il pa- dronato (guardate invece come, « condizionando » ai vertici la , Saragat ab- bia già rinunciato alla na- zionalizzazione dell'industria elettrica!); si riforma la proprietà terriera se le mas- se contadine cattoliche si battono a fianco delle masse comuniste e socialiste, non se si affidano al governo F.S. e ai deputati della de- stra clericale; si ferina l'in- vadenza clericale, si attua la Costituzione, si realizza l'autogoverno regionale, se i ceti medi e i gruppi poli- tici intermedi allargano an- ch'essi nel paese il fronte della lotta popolare contro gli interessi avversi, riflet- ieinlo nel Parlamento questa loro volontà. Perchè la 1). C. di Fan- fani si allarma"? Perchè essa è schierata contro queste ed ogni altra rivendicazione, che la lotta delle masse può imporre. Cd è schierata, per- 1 tanto, anche e proprio con- tro le istituzioni democrati- che e parlamentari, che vor- rebbe disgiungere dal paesei e far quindi decadere per inerzia o asfissia, conservan- dole solo come uno spettro cui si rispolvera ogni quin- quennio il lenzuolo. l fatto che la C abbia tanta pau- ra del movimento del pae- se, degli operai, dei conta- dini, degli impiegali, delle masse popolari, sta ad indi- care ch'essa si identifica con gli interessi precostilui- li, privilegiali e altolocati, : ch'essa si slacca dalle stesse masse una volta otte- nnio i| loro voto, che il pa- ternalismo dall'alto è il mas- simo che si propone di ac- coppiare alla gestione go- vernativa degli affari della borghesia e del clero. Forse Pon. Fanfani si so- pra valuta: e già ostenta in questo modo la sua conce- zione di regime. l'orse cre- de che basti avere 273 depu- tati. trovarne altri 22 di Sa- ragat, e qualeun'altro vagan- te semi-austriaco o monar- chico, per formare un go- verno e considerarlo inve- stito ili un mandato plebi- scitario. Per cinque anni il paese dovrebbe subire, il Parlamento votare i bilan- ci. il «inverno e il sotlogover- l*ii aspetto dell'alila ili o durante la seduta o svoltasi mattimi n tenendo l'impegno assunto nel corso della campagna elettorale, il gruppo dei deputati comu- nisti ha presentato ieri mattina alla Camera la prima proposta di legge della nuova legislatura. a legge s'intitola: « o di installazione nel territo- rio nazionale di basi e di rampe di lancio per missili atomici e termonucleari ». . le firme degli 011. Ne- garville. Togliatti, Gian- carlo Pajetta. Adamoli. Alberganti. Alicata, Am- brosiui, Giorgio Amendola, o Angelini. Assen- nato, . Capraia. Colombi. . Gitilo. . Caconi. i Causi. . Novella. a Ciociari . - gnoli. a a . Santarelli. Su- lotto e Vietali. l testo consta di tre ar- ticoli: Ari. 1 Nel territorio dello Sta- to non potranno essere in- stallate basi militari at- trezzate per il lancio di missili atomici e termonu- cleari. Art. 2 Non potranno essere con- cesse sul territorio nazio- nale basi militari a poteu- A A E E E E E SONO STATE E E a e e rieletti presidenti delle Camere e vicepresidenze ai compagni Scoccimarro e i Causi Gli altri vicepresidenti: Tardetti (psi), Bucciarelli i (de), P. i (psdi) alla Camera, Tihaldi (psi), Ceselli e Bosco (de) al Senato - 1 compagni Tognoni, Pina , Valenzi e a Balboni eletti tra i segretari, Spezzano tra i questori ! j:io imperare. Cosi la terza legislatura repubblii alla do- vi ebbe trasformarsi in una vuota parata, nel eoi corso, , ...i™ ! ? a dre della Patria avrebbe l Parlamento della - pubblica italiana, ha inaugu- rato la sua terza . Alle 10 di ieri, mentre le suonerie di avvertimento squillavano contemporanea- mente a o e a Palaz/o , i 596* d e - putati e i 252 senatori han- no fatto i| loro ingresso nelle rispettive aule. l socialista Targetti. vice presidente an- ziano della Camera, e il «te- lano dei senatori Canonica si sono mossj dagli utTici di e. preceduti e a dite valletti in i guanti bianchi e gran pronto il terreno per man-j i nrc dorato. s i sono insediati «fare Parlamento e paese dc-i ai i oro .seggi alle 10.03 Sec- c in pensione, j co segnale di campana e l'n sogno assai pericoloso e.! quindi il rituale annuncio: grazie alta forza del movi-'< a seduta e aperta ». mento popolare, irrealizza- bile: siamo perciò noi ctie i giriamo all'oli. T'anfani lai . . . .. i.,™„ 1 opzione, la cui proclama raccomandazione ch'egli l rivolge, di star cioè bene ' li nto ai ni.ili [lassi. | e aule sono aflollatissi- i me. o soltanto i par- amentari eletti in seguito ad opzione, la vitato. Alle due sedute inau- gurali è. però, presente tutto il popolo italiano: le teleca- mere sono piazzate nei punti strategici per abbracciare le due assemblee e i « video > dei televisori diffondono al- ternativamente in tutto il Paese le fasi salienti delle sedute. Viste dall'alto della tribuna-stampa, le aule sem- brano formicolale: un bru- sio di voci si leva dagli emi- cicli nei brevi istanti occu- pati dal disbrigo delle poche formalità dj rito. Vecchi e nuovi eletti approfittano per col-i salutarsi o addirittura per fare le presentazioni e. ({itiudì. per scegliersi di co- mune accordo un seggio nel- l'ambito ilei settori politici cui appartengono. ' ' j zinne avverrà in aula ne! più *'" b r e v e tempo possibile. An- che le tribune rigurgitano di giornalisti « di pubblico in- ìì salalo Targetti Sono le 10.05 quando Tar- getti chiama a far parte del- o pmvvisorio di pre- sidenza i segretari della pas- sata : . Pietro Amendola, Guadalu- pi. . i e Cec- cherini (.(indiana Ncniii, co- me è noto, e passata al Se- nato). Poi. il silenzio più assoluto cala .sull'aula compagno Targetti si leva in piedi e tutta l'assemblea si leva anch'essa come un'on- da. e e non conven- zionali sono le paiole del presidente: parole di saluto agli eletti e dj augurio di buon lavoro; volutamente privo ili qualsiasi riferimen- to alla situazione politica, il breve discorso viene accolto da un lungo, generale ap- plauso. A cominciare dal nome del compagno Ghi- slandi ha quindi inizio la * chiama » dei deputati per l'elezione del presidente ef- fettivo dell'assemblea. Ap- pena terminata la prima vo- tazione. avrà subito inizio quella per le altre cariche dell'ufficio di presidenza. A Palazzo , nel contempo, il sen. Canonica ha già chiamato a far parte La Grecia protesta all'O.N.U. per Cipro Gli inglesi inviano 500 paracadutisti i e Ceriti in varie città — l piano del governo britannico ha il solo fine di mantenere il con- trollo sull' isola — a responsabilità degli inglesi per le violenze in corso denunciata da s dell'ufficio di segreteria i sei senatori più giovani: i compagni (Jranata, Sacchetti e . e . - sana e Bellisario. Onorevoli senatori — dic ( . il pi'esidon- .te Canonica all'assemblea in piedi — ini sia concesso ri- volgere un saluto a quei colleghi che non sono piu fi;i noj ** che tanto bene opp- iarono per il Paese. Sono certo che. pur nelle diver- genze dj opinioni, tutti --ii- renio imiti in un solo pen- siero: la grandezza della pa- iria. il benessere del popolo. l'elevazione spirituale della nostra gioventù che ha vis- suto trent'anni di atroci guerre e dolori. rileviamo — ha concluso — i| loro spirito alla gioia della vita, alla bellezza e all.i grandezza in- superata del nostro passato Appena spentisi gli ap- plausi. anche al Senato si procede alla votazione per il presidente effettivo. An- che qui. subito dopo, si vo- terà per le altre cariche. e le operazioni di voto, i parlamentari inticr- ciano di nuovo vivaci con- versazioni. Xotatn l'assenza ili n Sturzo e di : e Nicola è attorniato da tin.ii bilia d-; s e n a t o r i che lo i»s-, sequiano; Parri riceve le congratulazioni dei colleglli per il suo ritorno 1:1 Parla-' meii'o. A m a n o a m a n o «-he 1 villano, deputati e «-enatonj >i sparpagliano per 1 palazzi : ulficio di presidenza. - l'esame del numero ilei voti riportati dai vnrj candidati si desinile che il presidente e e stato votato da de. psdi. pi i e lìcita? monarchi- che. e sinistre si sono aste- nute dal presentare un loro candidato. a inoltre che con l'elezione del vice presi- denti- Paolo . democri- stiani e socialdemocratici hanno realizzato il primo at- to ih collaborazione ai ver- tici. Nello Stesso tempo, pero. : ileiiiocristiaui hanno votalo anche per il segretario mo- narchico Cutitta e per lineilo repubblicano e Vita. re- pubblicani. dal canto loro. i per O risulta abbiano i candidati de. votato f rìsa/taf! étl tolo . 12. Questa'miglie greche, abitanti in uncini conto delia richiesta fon OSO gin. per !t il di di . «lamentale della comunità grec.i «lell':sola- cioè l'auto- determinazione e Puntone al- la Grecia: nemmeno l'idea [.zinne territoriale comuni.a etniche. governo greco ha de-jquartiere misto clic si chspo- ncorrere al Consi- i nevano a trasferirsi con le Sicurezza j loro masserizie in altra zona violenze dei ciprioti. della citta, sono state attac- Torchi contro la comunità cale dai loro vicini turchi: della >;>.ir greca dell'isola, che in que-Jdiciassette feriti sono stati fra !e «lue sti ultimi giorni hanno por- : ricoverati negli ospedali Ap- lancia'..! anni or sono dal mi- tato alla morte di almeno no-j provando la tensione, già nistro britannico delle colo- nie x , e fatta a britannico ha deciso, propria dai turchi, viene ac- degli esteri jqtiesta sera di inviare d"ur-| colta, se non parzialmente. b.a d a - ' g e n z a a Cipro un battaglio- j nel senso che : ciprioti greci ve peisone. e al ferimento di[estrema. il ministero della; 'centinaia. ! 11 ministro e reco A vero f t«> n o t i z i a al ; che ne jpedin nel senso eh Pai lamento, ha ne di 500 paracaduti.-!! cheie : ciprioti Tinelli non sareb- i aggiunto che il suo goveino'giungeranno sabato ! hero separati territorialmen- 'h.i protestato anche presso; piano britannico per Ci- te. ma lo sarebbero ammali- li governo di , per la prò e stato comunicato nel strativamonte. C;o per un !* incapacità delle autorità: pomeriggio di oggi in via ri-. certo numero di anni (prn- 'britanniche di Cipro a im- ! servata ai governi di Atene e; habilmcnte dieci), al termi- le violenze >. eh Ankara. F.sso non sarà reso ne dei quali dovrebbe aver e ultime due vittime si'noto al pubblico prima della, 1 luogo nell'isola un referen- ono avute questa sera nel; esposizione che il primo mi-{cium popolare. nistro inglese n nei i giurisdizione del gover- farà ai Comuni, probabil-.natore britannico verrebbe mente martedì prossimo, ma ! formalmente limitata «alla si hanno già alcune indiscre-j politica estera, alla difesa e zioni. dalle quali appare che, alla sicurezza», mentre le il progetto non contiene so-1 questioni interne sarebbero stanzialmente nulla di nuovo.'amministrate separatamente a Gran Bretagna intende dalle due comunità: ciò tul- mantenere la sua hn-e mili- jtavia non significa molto. .magosta. dove numerose fa-i tare a C:pro, e non tiene al-1pitiche, controllando la p«>- i villaggio di Gionelli, presso] JNicosia. dove alcuni turchi! ; hanno aperto il fuoco contro.' un gruppo di trecento greci. ClTlvUle battuti ; due di iei quali si sono ab- ; al suolo: poco dopoi essi hanno cessato di n altro grave epi-! ! vivere. sodio ha avuto luogo a Fa l:/ia. il governatore militate continuerebbe a controllare anche le amministrazioni in- terne. A a si tenta d; giu- stificare l'ostinazione a man- tenere il controllo su Cipro. con l'affermazione che. se lei forze armate britanniche la-j sciassero l'isola, questa di- venterebbe teatro di una guerra fra Grecia e Turchia.| con grave danno della NATOi e dell'intero blocco occiden-j tale, cui entrambi i paesi ap-j partengono. a il fatto e che 1 le sanguinose provocazioni! turche degli ultimi giorni, j voci di guerra, e tutti gli elementi della tensione ora esistente nell'isola, e fra Ate- ne e Ankara, si sono deter- minati per istigazione appena velata degli inglesi, i quali! pare proprio che abbiano vo-j luto creare ad arte una si- tuazione. che fornisse loro il pretesto per rimanere a Ci- prò. Anche l'invio di parai a- > liutisti dec'so questa sera — | te b i imi Soiln da poco p;is- 13 quando vengono ri j risultati «li tutte le vota zioni per l'elezioni, delle ( riebe presidenziali. F.ccol: : 543 votanti Presidente - Schede bianche Voti dis|>er>i Vice presidenti: t i Paolo . Targetti i Caos, i Schede b.anche .SVprefeir?; Franzo (de) Se-meraro die) e Vita (prii Cutitta (pnm) Guadalupi (psi) Tognoni (pei ) Pina e (pei) Caveri (sin.) Questori: a ((ìc) e (de) i (psi) Prolungati applai 320 221 2 232 271 186 185 28 36 278 28n 260 181 186 185 185 285 284 190 salii- 235 votanti Presidente a 155 Schede bianche 80 Yiee-itres'ulentr: Ceselli (de) 124 o («le» 113 S c o c c i m a i r«. 86 Tihaldi (psi ' 85 Segretari: Carelli (de) 125 ni; 'del 125 o (del 124 o (psdi) 120 a (psi) 84 Valenza (pei) 84 i (psi» 83 i (pe. > 83 e t . bianche 20 Questori: e (d« ) 126 \ araldo (,h > 123 Spezzano (pcil 86 e e bianche 20 ti senatoie e non e stato riixtrtatn .dia vice pre- ( <:.i"ii/a delle sinistr.- per- "icho l'aumento del gruppo |so,-:alista dava a questo il |g:ii-to titolo ad avervi un jpii-pr.'o rappresentante. n l l riimpaeno (;irn).inn> i i'ju>>. \ icrpre-idriilc dell.! Cimerà t i luminila in 2. pae- .V rol.» 1/ rompienn n Srnrri- tnarro. vicepresidente del Se- nato // dito nell'occhio (Continua in S pag J. eoi» itami l'elezione dell'interi Difficoltà - J"'.«-, a' e ,1 .Vfi.v,-,; ii - :i-. u i,. ;,';» i nmcficiiin 'Corriere della Scr>i - e u'ni i ni r«*nfunni i nf- c;>:i rfimo il .un.-ili tett- iti" e. i ..mi- i nm. > £i"rrv> 1, * i i v « »rf foti.inule eniln n ij..- nierif-i n linmenicti x neg ./.. vr.-iijiinn .ipt-rti. p«T cnmnOitÀ . >f.i..nfi l.tior.tn.i il rt^t.i i f« *T.m.iri.i -- .V.ifi citmprfn'ì'dmrt !a ililficiìl- "u .Scriinil.i noi lutto " ! ri.nitri <e il «itnr niiii<r.i «inji'f icnj,tt iii-»*\*«» «|>>i«fiitii li w«" calcniìiiria ili un uiirn.i. Combattenti F «cna'ire i Vfif?.<«". V'i";;. ir. o-iio » jjfi.cf, ha T\\ 1> . li: - :..:-j:.: n ;i,.i'.is. f.'xi. l'ii.irh . rv.'r. e rii'S'ri .»!;«.-.: - /' wn.iforr Hurke. invece h i rc.vjtfo liirrmio che - '.» unirne - forzo i-..rr.b.»'tt*nti :;,-'.;:» - roji.i , nt.i'.o rono ^u sme- r;t- ~. l.a titrertfcnzii «u pn'> ri «otre- re in mutili ,'tjuti « N.ii'ouiouico: corTifi.iffiirji> tra /oro. l fesso del i. « > ir?:.-o h.inno «i» .li Sr«mp.« giorno . e :r\ tXe rimiiri-voli' S.tr.id..;. iljnii^tr.tlo un a'ito <vii- r^iu^ns.ibiliti i O z.e straniere che dichiarino di volervi far stazionare aerei o naviglio armati di ordigni atomici e termonu- cleari. Navi od aerei con instal- lazioni atomiche e termo- nucleari min potranno ac- cedere nei: li aeroporti e nei porti dello Stato. Art. 3 a presente legge entre- rà in vinure il giorno suc- cessivo alla sua pubblica- zione sulla Cazzotta Uffi- ciale- a relazione che accom- pagna la proposta di legge ricorda innanzitutto che il governo italiano, in recen- ti assemblee internaziona- li. ha accolto la proposta del Comando della NATO ili inst dime in alcune re- gioni del nostro Paese, ba- si e rampe di lancio per missili atomici e termonu- cleari. * Con la presente propo- sta «li legge — prosegue la relazione i sottoscritti chiedono che il Parlamen- to italiano — allo scopo di tutelare l'integrità del ter- ritorio nazionale e. al tem- po stessi*, di evitare che. con l'attuazione del piano proposta, la a italiana favorisca un ag- gravamento della tensione mondiale si pronunci esplicitamente contro la trasformazione del nostro Paese in un deposito di or- digni nucleari diventando cosi un avamposto di uno schieramento militare ag- gressivo. « i ed nutorei'oli dichiarazioni di tecnici mi- litari e di scienziati hanno chiarito che i missili ato- mici non possono essere considerati armi atte a ga- rantire la difesa del ter- ritorio. a distruzione del- le basi di lancio sarebbe infatti il primo obiettivo in qualsivoglia eventuale conflitto, qualunque ne l'osse l'origine e in qualsia- si parte ne avesse luogo la origine, per poter conse- guire una condizione ini- ziale di maggior vantagpio. . con l'installazione di basi di lancio, verrebbe trasformata, nel caso scia- gurato dj guerra, in un enorme bersaglio e posta in condizioni di non poter- si neppure efficnmente di- fendere. Se si dovesse poi accogliere, in semplice li- nea di ipotesi, la tesi oppo- sta e cioè che i missili ato- mi«-i possano efficacemen- te difenderci «la una ac- gressione. resterebbe da di- mostrare che. nell'attuale situazione internazionale ci sia da parte «li qualche po- tenza un proposito speci- fici» o generico eli aggredi- re militarmente . Ora. per «pianto grave sia l'attuale tensione mondia- le. una eventualità di tal genere e assolutamente al di fuori a realtà e per- tanto e>s.i non può essere presa in considerazione. * " dunque chiaro che missili atomici e termonu- «leari possono solamente servire per un attacco di sorpresa nel «piatirò di una guerra «li aggressione che all'improvviso calpestando patti e accordi, si abbatta a e sul mondo. " appena il caso di ricor- dare che ia nostra Costitu- zione esclude in m«>do esplicito il ricorso alla guerra come strumento di offesa alai libertà di altri popoli e come mezzo di risoluzione delle cvntro- versie internazionali. As- solutamente arbitraria si dimostra la tesi della co- siddetta solidarietà atlan- tica. secondo la «piale im- pegni di natura internazio- nale legherebbero il nostro Paese una sorta di di- sciplina politico-militare che imporrebbe l'accetta- zione di qualsiasi decisione «legli organi del Patto Atlantico. Nelle recenti conferenze di Parici e di Copenaghen, infatti, due governi, quello della - nimarca e tpiello della Norvegia, si sono sottratti al presunti» obbligo di con- cedere basi per missili atomici sul loro territorio. Alla conferenza della NATO, svoltasi a Parici dal 16 al 19 dicembre 1957, il signor Gerhardsen. pri- mo ministro di Norvegia, nel su«^ d i s c o r s o alla se- duta di apertura, dichiara- va: .... Voi non cibbiamo l't'n- ten*ione di permettere la ceazìntìr di depositi nfo- mic: su! territorio n<m»«-

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Quotidiano - Spedizione in abbonamento postale

settima pagina la nostra in-chiesta sull'aumento dei j)rezzi:

"Acid o fenico sulle fragole e pesce ributtat o in mare per lasciare inalterati i profitt i dei "r e del mercato,, O O A O

ANNO XXXV - NUOVA E . N. 163

(faa copfa l. 39 - Arretrat a ( doppio

Ex petainisti, gruppi di destra e poujadisti si organizzano al-l'ombr a del dittator e e Gaulle

n 8" pagina la nostra corrispondenza

' 13 O 1958

APERTA LA III LEGISLATUR A REPUBBLICAN A presenta alla Camera la proposta di legge

che vieta basi per navi, per aerei e per missili atomici e sedute inaugurali alla Camera e al Senato -1 discorsi dei due presidenti rielett i - o di a contro il decadimento dell'istitut o parlamentare

Parlamento e popolo

« Si a p r e una fase di mo-v i m e n t o e «li l o l l e. l,i i pa ro-la d e c i s i va spe l l e rà a l l e mas-se »: ip ics la i n d i c a z i o ne del C o m i t a t o Cent ra l e del n o s t ro p a r l i l o n on è p i ac i u t a al l'opalo. V i i a r t i c o l o , a n o n i-m o ma i s p i r a l o , del g i o r n a-l e d e m o c r i s t i a n o, ne ha de-d o t t o i-li e i c o m u n i s ti p r e p a-r a n o « un 'onda ta di ag i t az io-ni tr a l e m a s se ». c o me nel

S o c o me in F r a n c i a , p er o s t a c o l a re «un o r d i n a t o p r o -g r e s so » e per « i n d e b o l i r e l e i s t i t uz ion i ». l se n e a l l a r m a . p r o f f e r i s c e m i -n a c ce ( c he il g i o r n a l e di d on S tu r zo sub i to r a c c o g l ie i n c h i a ve m a c c a r t i s t a ), s e n-t enz ia c he « le m a s se h a n no g ià d e c i so il 25 m a g g io ».

Se gli agrar i a v e s s e ro rea-g i t o in q u e s to m o do a l l e in -d i c a z i o ni del C.C. del . c i ò s a r e b be s la to assai -c o. i l e ara l id i lo t t e c he l e m a s se c o n t a d i ne h a n no c o m b a t t u t o nel d e c e n n io -s c o r so s o no va lse a no r r e i n c a n c e l l a b i l m e n te a l l ' o rd i -n e del g i o r n o del p a e se i p r o b l e m i de l le r i f o r m e fon-d ia r i a e con t ra t t ua l e, e n u o-v e lo t t e v a r r a n n o a p o r t a r e a v a n ti l ' im a e l 'altr a r i fo r -m a. a i m p o r r e la g ius ta cau-sa p e r m a n e n t e, a i m p e d i r e la p roge t t a la c a c c i a la dal l a te r r a di d ue m i l i o n i «li c o n-t a d i n i . Se la Con f in i l us t r i a a v e s se a n c h ' e s sa r e a g i to a l l e i n d i c a z i o ni del C.C. c o m u n i-s ta. c iò s a r e b be s ta lo a l t re t -t an t o l o g i c o. i al la lot -ta o p e r a i a, sul p i a no s i nda-c a le e p o l i t i c o , e a f f i da t o il r o m p i l o di res taura r e l e l i -be r t à d e m o c r a t i c he ne l le f a b b r i c h e , il i i m p o r r e i l r i -c i i i i o s c i m e l i l o dei con t ra l t i il i l a v o r o e de l le C o m m i s-s i o ni i n t e r n e, di r o v e s c i a re i l t e n t a t i v o i n at t o di b l o c co dei sa la r i , di r o m p e r e q u i n -d i la c a t e na degli i n te ressi m o n o p o l i s t i ci e f avo r i r e un i n d i r i z z o g e n e r a le c he e levi i l l i ve l l o di v i t a e r i f o rm i l e s t ru t tu r e e c o n o m i c he na-v io i i a l i .

Se nel S e neg li anni s u c c e s s i vi una p o l e n te lot -ta e m a s se n on ci fosse s ia la e n on a v e s se p r e v a l s o. f o rse i g o v e r ni d e m o c r i s t i a-ni a v r e b b e ro c o n t i n u a lo a falciare* su l le p iazze o p e r ai i- c o n t a d i n i , c on o senza l o a i u t o dei band i t i s i c i l i a n i . ' l 'avvenln i - a senza p r o g r e s so d e l l e leggi l i b e r t i c i d e , de l la m a n c a ta a t t u a z i o ne de l la Co-s t i t u z i o n e in ogni sua pa r te. del m a c c a r t i s m o, de l la leg-ge- t ru f fa . de l la t r a s f o r m a z i o-n e «lei P a r l a m e n to in una c a m e ra d e l le c o r p o r a z i o n i . n on s a r e b be stala fe rmat a il 7 g i u g no del P.t.">3. P o i. se in F r a n c i a la lott a de l le m a s se v e n i s se m e n o, e ben c e r to c he l" « o r d i n a l o p r o g r e s so » d e l l e l i be r e i s t i tuz ion i c o n-s i s t e r e b be netta d i s t r u z i o n e to ta l e di e s se da par t o il i una b o r g h e s ia c a p i t a l i s t i ca r i f o « so re l la la t in a » de l la nos t ra.

i lott a de l le m a s se e l 'u -n i t à d e m o c r a t i c a, in cui i c o m u n i s ti r a v v i s a no le c o n-d i z i o n i por r i n n o v a r e la so-c i e tà e a p r i r e una a l te rna t i -va al m i n a c c i o so p o t e re c le-r i c a l e e p a d r o n a l e, non s o no r i . o ' l e n e a n c he un p o' c o n-i l o o i s t i t uz ion i pa r lame i i -C r i e d e m o c r a t i c i . e. Al c o n-t r a r i o . ne s o no la sa lvezz. i. l . e i s t i t uz ion i m u o i o no — ta-l e ò l ' i n s e g n a m e n to c he v ie-n e da l l a F r a n c i a —- se n on r i s p o n d o no al la rea l t à na-z i o n a le e al \ o |o p o p o l a r e: e oggi la . r i nnega l ' im a e l 'a l t ro , q u a n do d i s c r i m i n a 11 m i l i o n i di voti p o p o l a r i .

Per e v i t a r e ques to m i n a c-c i o so d is lacc i» a p a e se rea-l e e p a e se lega lo noi vog l i a-m o c ì ic que l la ier i inaugura-t a s ia u na leg is la tu ra o p e-ra ia , c o n t a d i n a, di p a c e. Si e l i m i n a la d i s o c c u p a z i o n e, si s o l l e va i l S ud dal ia m i s e r i a. i e l eva il t e n o re di v i t a de l-

l e m a s s e, so lo se la lo l l a p o p o l a r e nel p a e s e, e per r i -f l e sso una c o n v e r g e n za di f o r z e d e m o c r a t i c he nel Par-l a m e n t o, i n l a c ca i l b l o c co

deg li i n te ressi m o n o p o l i s t i ci e s t r i n g e a l l e e o r de il pa-d r o n a t o ( gua rda te i n v e ce c o m e, « c o n d i z i o n a n do » ai ve r t i c i la , Saragat ab-b i a g ià r i n u n c i a t o al l a na-z i o n a l i z z a z i o ne de l l ' i ndus t r i a e l e t t r i c a ! ) ; si r i f o rm a la p rop r i e t à te r r ie r a se le mas-se c o n t a d i ne c a t t o l i c he si ba t t ono a f i a n co de l le m a s se c o m u n i s te e soc ia l i s t e, non se si a f f i d a n o al g o v e r no F.S. e ai depu ta ti de l la de-str a c l e r i c a l e; si fer in a l ' in -v a d e n za c l e r i c a l e, si a t tua la C o s t i t u z i o n e, si rea l i zza l ' a u t o g o v e r no r e g i o n a l e, se i ce ti m e di e i g r u p p i po l i -t ic i i n t e r m e d i a l l a rgano a n-ch 'essi nel p a e se i l f r on t e de l la lot t a p o p o l a re c o n t r o gli i n t e ressi a v v e r s i, r i f le t -i e i n l o nel P a r l a m e n to ques ta lo r o vo l on tà.

P e r c hè la 1). C. di F a n-fani si allarma" ? P e r c hè essa è sch i e ra ta contro q u e s te ed o g ni a l t r a r i v e n d i c a z i o n e, c he la lot t a de l le m a s se p uò i m p o r r e . Cd è s c h i e r a t a, per-1

t an to , a n c he e p r o p r i o c o n-tr o le i s t i t uz ion i d e m o c r a t i-c he e p a r l a m e n t a r i , c he vor -r e b be d i s g i u n g e re dal p a e s ei e far q u i n d i d e c a d e re per i ne rz i a o as f i ss ia, c o n s e r v a n-d o l e so lo c o me u no spe t t ro cui si r i s p o l v e r a ogni q u i n -q u e n n io il l e n z u o l o. l fa t t o c he la C abb ia tanta pau-r a del m o v i m e n to del pae-se, deg li o p e r a i, dei c o n t a-d i n i , deg li i m p i e g a l i , de l le m a s se p o p o l a r i , sta ad i n d i -c a r e ch ' essa si i den t i f i c a c on gli i n t e ressi p r e c o s t i l u i -l i , p r i v i l eg i a l i e a l t o l o c a t i ,

: ch ' essa si s l a c ca da l l es tesse m a s se una vo l t a o t te-n n i o i | l o r o v o t o, c he il pa-t e r n a l i s m o da l l ' a l t o è i l m a s-s i mo c he si p r o p o ne di ac-c o p p i a r e a l l a g e s t i o ne go-ve rna t i v a deg li a f far i de l la b o r g h e s ia e del c l e ro.

F o r se Pon. Fan fani si so-pr a va lu ta: e g ià os ten ta in q u e s to m o do la sua c o n c e-z i o ne di r e g i m e. l 'o rs e c r e-de c he basti a v e re 2 73 d e p u-tat i . t r o v a r n e altr i 22 di Sa-ragat , e qua leun 'a l t r o vagan-t e s e m i - a u s t r i a co o m o n a r -c h i c o, per f o r m a r e un g o-v e r n o e c o n s i d e r a r lo i n v e-s t i t o il i un m a n d a to p leb i-s c i t a r i o . Per c i n q ue anni il p a e se d o v r e b be s u b i r e, il P a r l a m e n to vo ta r e i b i l an -c i . i l «inverno e il s o t l o g o v e r-

l*i i aspetto dell'alil a il i o durant e la seduta o svoltasi mattim i

n t e n e n do l ' impegno a s s u n to n el co rso de l la c a m p a g na e le t t o ra l e, il g r u p p o dei d e p u t a ti c o m u-nist i ha p r e s e n t a to ier i m a t t i n a a l l a C a m e ra la p r im a p ropos ta di l e g ge de l l a n u o va l eg i s la tu ra. a l e g ge s ' in t i to la : « o di i n s t a l l a z i o ne nel t e r r i t o -r i o n a z i o n a le di basi e di r a m p e di l anc io per m iss i li a t o m i ci e t e r m o n u c l e a ri ».

. le f i rm e deg li 011. N e-g a r v i l l e . Tog l i a t t i , G i a n-c a r l o Pa je t t a. A d a m o l i . A l b e r g a n t i . A l i ca ta , A m -b ros iu i , G i o r g i o A m e n d o l a,

o A n g e l i n i . A s s e n-n a t o, . C a p r a i a . C o l o m b i . . Gi t i lo .

. Cacon i. i Caus i. . N o v e l l a. a

C ioc ia r i . -gno l i . a a

. S a n t a r e l l i . S u-lo t t o e Vietali .

l t e s to cons ta di t r e a r -t ico l i :

A r i . 1 N el t e r r i t o r i o de l lo S t a-

t o non po t rann o e s s e re i n -s t a l l a t e basi m i l i t a r i a t -t r ezza te per i l l anc io di

m iss i li a t o m i ci e t e r m o n u -c lear i .

Ar t . 2 N on p o t r a n n o e s s e re c o n-

c e s se sul te r r i to r i o n a z i o-n a l e basi m i l i t a r i a p o t e u-

A A E E E E E SONO STAT E E E

a e e rielett i presidenti delle Camere e vicepresidenze ai compagni Scoccimarro e i Causi

Gli altr i vicepresidenti: Tardett i (psi), Bucciarelli i (de), P. i (psdi) alla Camera, Tihaldi (psi), Ceselli e Bosco (de) al Senato - 1 compagni Tognoni, Pina , Valenzi e a Balboni eletti tra i segretari, Spezzano tr a i questori

! j : i o impe ra re. Cosi la terza leg is la tu ra repubb l i i al la d o-vi e b be t ras fo rmars i in una vuo ta pa ra ta, nel eoi c o r s o, , . . . i™ ! ? a d r e de l la Pat r i a a v r e b be

l P a r l a m e n to de l la -pubb l i c a i ta l iana , ha i n a u g u-rat o la sua terza . A l l e 10 di ier i , m e n t r e le s u o n e r ie di a v v e r t i m e n to s q u i l l a v a no c o n t e m p o r a n e a-m e n te a o e a P a l a z /o , i 596* d e-puta t i e i 252 sena to ri h a n-no fa t t o i | lo r o i ng resso n e l le r i spe t t i v e au le. l soc ia l i s ta Ta rge t t i . v i ce p r e s i d e n te a n-z iano de l la C a m e r a, e il «te-l a n o dei senatori Canon ica si sono mossj dag li utTic i di

e. p recedu ti e a d i t e va l l e t t i in

i guan ti b ianchi e g ran p r o n t o il t e r r e n o p er m a n -j i n r c do ra to. si s o no insed ia ti «fare P a r l a m e n to e p a e se d c - i a i i o r o .seggi a l l e 10.03 S e c-

c in p e n s i o n e, j co s e g n a le di c a m p a na e l ' n s o g no assai p e r i c o l o so e.! qu ind i il r i tua l e a n n u n c i o: g raz ie alta forza del m o v i - ' < a sedu ta e aper ta ». m e n to p o p o l a r e, i r rea l i zza -b i l e : s i a mo p e r c iò noi c t i e i

g i r iam o a l l 'o l i . T'anfan i lai . . . ..i.,™„ 1 o p z i o n e, la cui p r o c l a ma r a c c o m a n d a z i o ne ch 'eg li

l r i v o l g e, di s tar c i oè b e ne ' li n t o ai ni.i l i [ lassi. |

e a u le sono a f lo l l a t i ss i-i me. o so l t an to i p a r -

amen ta ri e le t ti in s e g u i to ad o p z i o n e, la

v i t a to . A l l e d ue s e d u te i n a u-gura l i è. pe rò, p r e s e n te tu t t o i l p o p o lo i t a l i ano : l e t e l e c a-m e r e s o no p iazza te nei punt i s t ra teg ici per abb racc ia re l e d u e a s s e m b l ee e i « v i d eo > dei t e l ev i so ri d i f f ondon o a l -t e r n a t i v a m e n t e in t u t t o il P a e se l e fasi sa l i en ti d e l le sedu te. V is t e da l l ' a l t o de l la t r i b u n a - s t a m p a , l e a u le s e m-b ran o f o r m i c o l a l e : un b r u -s io di voci si leva dag li e m i-c ic l i nei b revi is tanti o c c u-pat i dal d i s b r i g o d e l le p o c he fo rma l i t à dj r i to . Vecchi e n u o vi e le t ti appro f i t t an o per

c o l - i sa lu ta rsi o add i r i t t u r a per fa r e l e p r e s e n t a z i o ni e. ({it iudì . per sceg l i e rsi di c o-m u n e acco rdo un s e g g io n e l-l ' amb i t o ilei se t to ri po l i t ic i cui a p p a r t e n g o n o.

' ' j z inne a v v e r r à in au la ne! p i ù *' " b r e ve t e m po poss ib i le. A n -

che le t r i bun e r i gu rg i t an o di g io rna l is t i « di p u b b l i c o in-

ìì salalo dì Targetti

S o no l e 10.05 q u a n do T a r -ge t ti ch i ama a far pa r t e d e l-

o p m v v i s o r i o di p re-s idenza i seg re ta ri de l la p a s-sata : .

P ie t r o A m e n d o l a, G u a d a l u-pi . . i e C e c-che r i n i ( . ( ind iana Ncn i i i , c o-m e è no to, e passa ta al S e-n a t o ) . Poi. i l s i l e n z io p i ù a s s o l u to cala .sul l 'aulac o m p a g no T a r g e t t i si l eva i n p iedi e tu t t a l ' assemb lea si l e va anch 'essa c o me u n ' o n -da. e e non c o n v e n-z iona li s o no l e p a i o l e del p r e s i d e n t e: paro l e di s a l u to ag li e le t ti e dj a u g u r i o di b u on l avo ro; v o l u t a m e n te p r i v o il i qua ls iasi r i f e r i m e n -t o a l l a s i t u a z i o ne po l i t i ca , i l b r e v e d i sco rso v i e ne acco l to da un l ungo, g e n e r a le a p-p lauso. A c o m i n c i a re dal n o me del c o m p a g no G h i -s landi ha qu ind i in i z i o la * c h i a ma » dei depu ta ti per l ' e l ez ione del p r e s i d e n te ef-f e t t i v o d e l l ' a s s e m b l e a. A p -pena t e rm ina t a la p r im a v o-t az i one. av r à s u b i to in iz i o q u e l l a per l e a l t r e ca r i che de l l 'u f f i c i o di p res idenza.

A Pa lazzo , nel c o n t e m p o, il sen. Canon i ca ha g ià c h i a m a to a far pa r t e

La Grecia protest a all'O.N.U . per Cipro Gli ingles i invian o 500 paracadutist i

i e Ceriti in varie città — l piano del governo britannic o ha il solo fine di mantenere il con-

troll o sull' isola — a responsabilità degli inglesi per le violenze in corso denunciata da s

del l 'u f f ic i o di s e g r e t e r ia i sei sena to ri p i ù g i ovan i: i c o m p a g ni (J rana ta, Sacche t ti e . e . -sana e Be l l i sa r i o. O n o r e v o li senatori — d ic ( . i l p i 'es idon-.te Canon ica a l l ' a ssemb lea in p iedi — ini s ia c o n c e s so r i -v o l g e re un s a l u to a quei co l l eghi c he non s o no piu fi; i noj ** c he tan t o b e ne opp-i a ron o per il Paese. S o no cer to che. pur n e l le d i v e r -g e n ze dj op in ion i , tut t i --ii -reni o imi t i in un so lo p e n-s ie ro: la g r a n d e z za de l la pa-i r ia . il b e n e s s e re del popo lo. l ' e l evaz ione s p i r i t u a l e de l la nost ra g i o v e n tù c he ha v i s-su to t ren t 'ann i di at roci gue r r e e do lo r i . r i l ev iam o — ha c o n c l u so — i | lo r o sp i r i t o a l l a g io ia de l la v i ta , a l l a be l lezza e al l . i g randezza in -supe ra ta del nos t ro passa to

A p p e na spen t i si gli a p-p laus i. a n c he al S e n a to si p rocede a l l a v o t a z i o ne per il p r e s i d e n te e f fe t t i vo. A n -c he qu i . s u b i to d o p o, si v o-ter à per l e a l t r e ca r i che.

e l e ope raz i oni di vo to, i p a r l a m e n t a r i i n t i c r -c i ano di n u o vo v i vaci c o n-ve rsaz ion i. Xo ta t n l 'assenza il i n S t u r zo e di :

e Nico la è a t t o rn i a t o da tin.i i b i l i a d-; sena to ri c he l o i»s-, s e q u i a n o; Parr i r i ceve l e cong ra tu laz ioni dei co l leg l li per il s uo r i to rn o 1:1 P a r l a - ' me i i ' o . A m a no a m a no «-he1

v i l lano , depu ta ti e «-enatonj >i s p a r p a g l i a no per 1 palazzi :

u l f ic i o di p res idenza. -l ' esame del n u m e ro i lei voti r ipor ta t i dai vnr j cand ida ti si des in i le c he il p res i den te

e e s ta to vo ta to da de. psdi. pi i e lìcita? m o n a r c h i -che. e s i n i s t r e si s o no a s t e-nu t e dal p resen ta re un lor o c a n d i d a t o. a ino l t r e c he con l ' e lez ione del v i ce p res i-dent i - P a o lo . d e m o c r i-s t iani e soc i a l democ ra t i ci h a n no rea l i zza to il p r i m o a t -t o ih c o l l a b o r a z i o ne ai v e r -t ici . Ne l lo Stesso t e m p o, pero. : i le i i iocr is t iau i h a n no v o t a lo a n c he per il s e g r e t a r io m o-n a r c h i c o Cu t i t t a e per l i ne i l o r e p u b b l i c a n o e Vi ta . r e-p u b b l i c a n i . dal c a n to loro .

i

per

O

r isu l t a a b b i a no i cand ida ti de.

vo ta to

f rìsa/taf! étl t o l o

. 12. Q u e s t a ' m i g l i e g r e c h e, ab i tan t i in u n c i n i con to de l ia r ich iesta fon

O SO g i n . per !t

i l di di .

« lamenta le de l la c o m u n i tà grec.i «lell ' :sola- c ioè l ' au to -d e t e r m i n a z i o ne e Pun tone a l -l a Grec ia: n e m m e no l ' ide a

[.zinne te r r i t o r i a l e c o m u n i .a e t n i c h e.

g o v e r no g reco ha d e - j q u a r t i e r e m i s to c l i c si chspo-n c o r r e r e al C o n s i- i n e v a no a t rasfer i rs i con l e

S i c u r e z za j l o r o m a s s e r i z ie in a l t r a zona v i o l e n ze dei c i p r i o t i . de l la c i t ta , sono s t a te a t t a c-

Torch i c o n t r o l a c o m u n i tà c a le dai l o r o v ic in i t u rch i : de l la >;>.ir g reca de l l ' i so la, c he in q u e - J d i c i a s s e t te fer i t i s o no s ta ti fr a !e «lue sti u l t i m i g io rn i h a n no p o r - : r i covera t i neg li ospeda li A p - lancia'..! anni or s o no dal m i -ta t o a l l a m o r t e di a l m e no n o -j p r o v a n do la t ens ione, g ià n i s t r o b r i t ann i c o d e l le c o l o-

n i e x , e fa t t a a b r i t ann i c o ha d e c i s o, p ropr i a dai tu rch i , v i e ne a c-

deg li es te ri jq t iesta sera di i n v i a r e d"ur- | co l ta, se non p a r z i a l m e n t e. b.a d a - ' g e n za a C ip r o un b a t t a g l i o - j nel senso che : c ip r io t i g reci

v e p e i s o n e. e al f e r i m e n t o d i [ e s t r e m a. il m i n i s t e r o de l l a; ' c e n t i n a i a . ! 11 m i n i s t r o e reco A v e ro f t«> no t i z i a al

;

che ne

j p e d i n

nel senso eh Pai l a m e n t o, ha ne di 500 paracadut i . - ! ! c h e ie : c ipr io t i Tinell i non s a r e b-

i a g g i u n to c he il s uo g o v e i n o ' g i u n g e r a n no saba to ! he ro separa ti t e r r i t o r i a l m e n -'h. i p ro tes ta to a n c he p resso; p i a no b r i t ann i c o per C i - te. ma lo s a r e b b e ro a m m a l i -l i g o v e r no di , per la pr ò e s ta to c o m u n i c a to nel s t r a t i v a m o n t e. C;o per un

!* i ncapac i tà d e l le au to r i t à : p o m e r i g g io di oggi in v i a r i - . ce r to n u m e ro di anni ( p r n -' b r i t a n n i c h e di C ip r o a i m - ! s e r v a ta ai governi di A t e ne e; h a b i l m c n t e d i e c i ), al t e r m i -

l e v i o l e n ze >. eh A n k a r a . F.sso non sarà reso ne dei qua l i d o v r e b be a v er e u l t i m e due v i t t i m e s i ' n o t o al p u b b l i c o p r im a della,1 l u o go ne l l ' i so la un r e f e r e n-

o no a v u te q u e s ta sera n e l; e s p o s i z i o ne c he il p r i m o m i - { c i u m popo la re. n i s t r o i n g l e se n nei i g i u r i sd i z i on e del g o v e r-far à ai Comun i , p r o b a b i l - . n a t o r e b r i t a n n i c o v e r r e b be m e n te mar tedì p ross imo, ma ! f o r m a l m e n t e l im i ta t a « a l l a si h a n no già a l c u ne i n d i s c r e -j po l i t i c a es te ra, a l l a d i fesa e z ion i . d a l l e quali a p p a re c h e, a l l a s i c u r e z z a », m e n t r e le il p r o g e t to non c o n t i e ne so-1 ques t i oni i n te rn e s a r e b b e ro s t a n z i a l m e n te nu l l a di n u o v o . ' a m m i n i s t r a t e s e p a r a t a m e n te

a Gra n Bre tagna i n t e n de d a l l e d ue c o m u n i t à: c iò t u l -m a n t e n e re la sua h n -e m i l i - j t a v i a n on s ign i f ica m o l t o .

. m a g o s t a. d o ve n u m e r o se fa - i t a r e a C:pro , e non t i ene a l -1p i t i che, c o n t r o l l a n d o la p«>-

i v i l l a g g i o di G ione l l i , p resso] JN icos ia. dove a l cuni tu rch i ! ; h a n no ape r to il f uoco contro.' un g r u p p o di t r e c e n to g rec i. ClTlvUl e bat tu t i

; d ue di

iei qua l i si sono a b - ;

al s u o l o: poco dopoi essi h a n no c e s s a to di

n a l t r o g r a ve e p i -! ! v i v e r e. sod io ha a v u to l uogo a Fa

l : / ia . il g o v e r n a t o re m i l i t a t e c o n t i n u e r e b be a con t ro l l a r e a n c he l e ammin i s t r az i oni i n -t e rne.

A a si ten ta d; g i u -s t i f i ca r e l ' os t inaz ione a m a n-t e n e re il con t ro l l o su C ip ro . con l 'a f fermazion e che. se lei fo rz e a r m a t e b r i t a n n i c h e l a - j sc iasse ro l ' isola, q u e s ta d i -v e n t e r e b be tea t r o di una guer r a fr a Grec ia e T u r c h i a . | con g r a ve danno de l la N A T O i e de l l ' i n te r o b locco o c c i d e n -j t a le, cui e n t r a m bi i paesi a p -j pa r t engono. a il fa t t o e che1

l e s a n g u i n o se p r o v o c a z i o n i! t u r ch e deg li u l t im i g io rn i , j voci di guer ra, e tu t t i g li e l e m e n ti de l la t e n s i o ne ora es i s t en te ne l l ' i so la, e fr a A t e -ne e A n k a r a , si s o no d e t e r-m ina t i per i s t i gaz ione a p p e na ve la ta deg li ing les i, i qua l i ! par e p ropr i o c he a b b i a no v o -j lu t o c r e a re ad a r t e una s i-t uaz ione. c he fo rn isse lor o il p re tes to per r imane r e a Ci -prò . A n c he l ' inv i o di parai a- > l iu t is t i d e c ' so ques ta sera — |

t e b i im i

So i ln da p o co p;is-13 q u a n do v e n g o no ri j r isu l ta t i «li t u t t e l e vo ta z ioni per l 'e lez ioni, d e l le (

r ieb e p res idenz ia l i. F.ccol:

: 543 vo tan t i P r e s i d e n te -S c h e de b i a n c he Vot i dis|>er>i Vice presidenti:

t i Pao lo . Ta rge t t i

i C a o s, i

S c h e de b . a n c he .SVprefeir?; F ranzo ( d e) Se-meraro die)

e Vi t a ( p r i i Cu t i t t a ( p n m ) G u a d a l u pi ( p s i) Tognoni (pei ) P ina e ( p e i) Caveri ( s in .) Questori:

a ((ìc) e ( d e)

i ( ps i)

P ro lunga t i app lai

320 221 2

232 271 186 185 28 36

278 28n 260 181 186 185 185

285 284 190

sa l i i -

235 votant i P r e s i d e n te a 155 S c h e de b i a n c he 80 Yiee-itres'ulentr: Cesel li ( d e) 124

o («le» 113 S c o c c i m ai r«. 86 T iha ld i (psi ' 85 Segretari: Care l l i (de) 125

ni ; ' d e l 125 o ( d el 124

o ( p s d i) 120

a ( p s i) 84 Valenza ( p e i) 84

i (ps i» 83 i (pe. > 83 e t. b i a n c he 20

Questori: e (d« ) 126

\ a ra l d o (,h > 123 S p e z z a no ( p c i l 86

e e b i a n c he 20

t i s e n a t o ie e non e s ta to r i ix t r tat n .d ia v i ce p re-

(<: . i " i i / a d e l le s in is t r . - per-" i ch o l ' a u m e n t o del g r u p p o

|so, - :a l is ta dava a q u e s to il | g : i i - t o t i t o l o ad a v e r vi un jpi i-pr. ' o r a p p r e s e n t a n t e. n

l

l r i impaeno (;irn).inn > i i'ju>>. \ icrpre- idr i i l c dell.!

C i m e r à

t i lumini l a in 2. pae- .V rol.»

1/ r o m p i e nn n Srnrr i -tnarro . v icepres idente del Se-

nato

// dito nell'occhio

(Continua in S pag J. eoi» i tam i l ' e lez ione de l l ' in ter i

Difficolt à - J"'.«-, a' e ,1 .Vfi.v,-,; —

i i - :i-. u i,. ;,'; » i n m c f i c i i i n 'Corriere della Scr>i - e

u'n i i ni r « * n f u n n i i nf-c;>: i r f i m o i l .un . - i l i tett-iti" e. i . .mi- i n m . > £i"rrv > 1, * i i v « »rf f o t i . i n u l e en i ln n i j . . -n i e r i f - i n linmenicti x neg ./.. vr.- i i j i in n . ip t - r t i . p«T cnmnOi t À . >f. i . .nf i l . t i o r . t n . i i l r t^ t . i i f« *T.m.iri. i --

.V.if i citmprfn'ì'dmrt !a ililficiìl-" u .Scr i in i l . i noi l u t t o "

! ri.nitri <e il «itnr nii i i<r. i «inj i ' f icnj,t t iii-»*\*« » «|>>i«fiiti i l i w«" calcniìiiria ili un u i i r n . i .

Combattent i F « c n a ' i r e i Vfif?.<«" .

V ' i " ; ; . i r . o - i i o » j j f i . c f , ha

T\\ 1> . l i : -

: . . : - j : . : 0«

n ; i , . i ' . is . f . ' x i . l'ii.irh

. rv.'r . e ri i 'S'r i .»!;«.-.: -

/ ' w n . i f o r r Hurke. invece h i r c . v j t f o l i i r r m i o che - '.» u n i r n e

- f o r z o i-..rr.b.»'tt*nt i :;,-'.;: » -roji. i ,nt.i ' . o r o n o ^ u s m e-r; t- ~.

l.a titrertfcnzii «u pn'> r i « o t r e-r e i n mut i l i , ' t jut i « N. i i 'ou iou ico : corTifi.iffiirji > tra / o r o .

l fesso del i . «

> ir?:.- o h . i n n o «i» . l i Sr«mp.«

giorn o . e :r\

tXe rimiiri-voli ' S.tr.id..;. iljnii^tr.tl o un a'ito <vii-

r^iu^ns.ibilit i i

O

z.e s t r an ie r e c he d i ch ia r i n o di v o l e r v i far s taz iona re aerei o n a v i g l i o a rmat i di o rd i gn i a t o m i ci e t e r m o n u-c lear i .

N a vi od aerei con i n s t a l -l az ioni a t o m i c he e t e r m o-nuc lea ri min po t rann o a c-c e d e re nei: l i ae ropor t i e nei port i d e l lo S ta to.

Ar t . 3 a p r e s e n te l egge e n t r e-

r à i n v inur e i l g io rn o s u c-c e s s i vo a l l a sua p u b b l i c a-z i one su l la Cazzo t ta U f f i -c ia le-

a re laz ione c he a c c o m-pagna la p ropos ta di l egge r icord a i nnanz i t u t t o c he il g o v e r no i t a l i ano , in r e c e n-ti a s s e m b l ee i n t e r n a z i o n a-li . ha acco l to la p ropos ta del C o m a n do de l la N A T O il i inst d i m e i n a l c u ne r e-g ioni del nos t ro Paese, b a-si e r a m p e di l anc io per m iss i li a t om ici e t e r m o n u-c lea r i .

* Con la p r e s e n te p r o p o-s ta «li l e g ge — p r o s e g ue la r e l a z i o ne — i so t tosc r i t t i c h i e d o no c he i l P a r l a m e n-t o i t a l i an o — a l l o scopo di t u t e l a r e l ' i n tegr i t à del t e r -r i to r i o n a z i o n a le e. al t e m-po stessi*, di e v i t a r e che. con l ' a t t uaz ion e del p iano p r o p o s t a, la a i t a l i an a favo r i sca un a g-g r a v a m e n to d e l la t e n s i o ne m o n d i a l e — si p ronunci e s p l i c i t a m e n te con t r o la t r a s f o r m a z i o n e del n o s t ro P a e se i n un d e p o s i to di o r -d i g n i n u c l e a ri d i v e n t a n do cosi un a v a m p o s to di u no s c h i e r a m e n to m i l i t a r e a g-g r e s s i v o.

« i ed nutore i 'o l i d i ch i a raz i on i di tecn ici m i -l i tar i e di sc i enz ia ti h a n no c h i a r i t o c he i m i ss i li a t o-m ic i n on p o s s o no e s s e re c o n s i d e r a ti a r m i a t t e a g a-ran t i r e la d i f e sa del t e r -r i to r io . a d i s t r u z i o n e d e l-l e basi di l a n c io s a r e b be in fa t t i i l p r i m o o b i e t t i v o i n q u a l s i v o g l ia e v e n t u a le c o n f l i t t o , q u a l u n q u e ne l'osse l ' o r i g i n e e in q u a l s i a-si p a r t e ne a v e s se l u o go la o r i g i n e , per p o t er c o n s e-g u i r e u na c o n d i z i o ne i n i -z i a l e di m a g g i or v a n t a g p i o.

. con l ' i n s t a l l a z i o n e di basi di l anc i o, v e r r e b be t r a s f o r m a t a , nel c a so s c i a-g u r a t o dj g u e r r a , i n un e n o r me b e r s a g l io e pos ta i n c o n d i z i o ni di non p o t e r -si n e p p u re e f f i c n m e n te d i -f e n d e r e. Se si d o v e s se poi a c c o g l i e r e, in s e m p l i ce l i -nea di i po tes i, la tesi o p p o-sta e c i oè c he i m iss i li a t o-mi«-i p o s s a no e f f i c a c e m e n-t e d i f e n d e r ci «la una a c-

g r e s s i o n e. r e s t e r e b be da d i -m o s t r a r e c h e. ne l l ' a t t ua l e s i t u a z i o ne i n t e r n a z i o n a le ci s ia da pa r t e «li q u a l c he p o-tenza un p ropos i to s p e c i-fici » o g e n e r i co eli a g g r e d i-r e m i l i t a r m e n t e . Ora . per «pianto g r a ve s ia l ' a t tua l e t e n s i o ne m o n d i a-le. u na e v e n t u a l i tà di tal g e n e re e a s s o l u t a m e n te al di fuor i a rea l t à e p e r -t an t o e>s.i non p uò e s s e re p resa in c o n s i d e r a z i o n e.

* " d u n q u e c h i a r o c hemiss i li a t o m i ci e t e r m o n u -« leari p o s s o no s o l a m e n te s e r v i r e per un a t t a c co di s o r p r e sa nel «piatir ò di u na guer r a «li a g g r e s s i o ne c he a l l ' i m p r o v v i s o c a l p e s t a n do pat t i e acco rd i, si a b b a t ta

a e sul m o n d o. " a p p e na il c a so di r i co r -

d a r e c he ia nos t ra C o s t i t u -z i o ne e s c l u de in m«>do e s p l i c i to il r i co rs o a l l a g u e r r a c o me s t r u m e n to di o f f e sa a lai l i be r t à di a l t r i popo li e c o me m e z zo di r i s o l u z i o n e d e l l e c v n t r o -v e r s ie i n te rnaz iona l i . A s-s o l u t a m e n te a rb i t ra r i a si d i m o s t r a la tesi de l la c o-s i d d e t ta so l i da r i e tà a t l a n -t i ca . s e c o n do la «piale i m -pegni di na tu r a i n t e r n a z i o -n a l e l e g h e r e b b e ro il n o s t ro P a e se ^ì u na so r ta d i d i -sc i p l i na p o l i t i c o - m i l i t a r e c he i m p o r r e b b e l ' a cce t t a-z i one di qua l s i asi d e c i s i o ne «legli o rgani d el P a t to A t l a n t i c o . N e l l e recen ti c o n f e r e n ze di Par i c i e di C o p e n a g h e n, in fa t t i , due g o v e r n i, q u e l l o de l la -n i m a r c a e tp ie l l o d e l la N o r v e g i a, si s o no so t t ra t t i al presunt i» o b b l i go di c o n-c e d e re basi p er m i s s i li a t o m i ci sul l o r o te r r i to r io . A l l a c o n f e r e n za d e l l a N A T O , svo l t asi a P a r i c i dal 16 al 19 d i c e m b re 1957, i l s i g n or G e r h a r d s e n. p r i -m o m i n i s t r o di N o r v e g i a, n el su«̂ d i s c o r so a l l a s e-d u t a di a p e r t u r a , d i c h i a r a -v a: ....Voi non c ibb iamo l't'n -t en * i on e di p e r m e t t e re l a ceazìntìr di depositi n f o -m i c : s u! t e r r i t o r i o n<m»«-

Page 2: APERTA LA II I LEGISLATUR A REPUBBLICANAdellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Legislature/III-CRONOLOGIA/58U/U-06... · genze dj opinioni, tutti ii-renio imiti in un solo pen-siero:

Pag. 2 - Venerdì 13 giugno 1958 l'Unit à gcsc, né la costruzione di ramp e di lancio di ordigni balistici di media portata...

lasso di tempo, che avre-mo in ogni caso prima del-la messa in opera di un qualsiasi piano esistente, potrebbe essere utilizzato per esaminare le possibi-lit à di nuovi negoziati con i l governo soviet ico sul disarmo.

€ A questo discorso ha fatt o eco la dichiarazione del signor ' , prim o ministr o e ministr o degli Altar i esteri di . ... mi associo a ciò che il mio co/ lega norvegese ha detto poco fa a questo pro-posito... nostri popoli debbono poter cs.sere assi-curati clic, pur proteggen-do i nostri diritti c i vo-stri ideali, noi non abban-doneremo alcuna occasio-ne per attenuare Ut ten-sione internazionale.

< Tal i dichiara/ ion i con-fermano che questi gover-ni . così agendo, non inten-dendo pei null a sottraisi agli impegni assunti ade-rendo al l'att o Atlantico . ma opporsi, tome Stati memh ri dell 'al leanza, al riarm o atomico, proponen-do l 'alternativ a di pacifici negoziati con i l'acsi del lo Est europeo.

r Alenil i commentatori e gli stessi responsabili della polit ic a italian a hanno pe-ro sostenuto che la conces-sione di hasi nel nost io Paese deriverebbe, come logica e dur a conseguenza, dal fatt o che analoghe in -stallazioni sai ebbero state compiute u stai ebbero per esserlo in Paesi di demo-crazia popolare, vicin i al territori o nazionale, o co-inun<iu c a distanza tale da esporre a al l 'even-tuale rappresaglia. A tale proposito occorro innanzi tutt o dir e che le prove non sono state mai fornit e da coloro i ijual i hanno soste-nut o questa tesi nel le as-semblee parlamentar i e sulla stampa. o e non concosso che l 'eventualit à di tali instal la/ ioni sia sta-ta presa m esame da Paesi dell 'altr a sponda adriatica. «inali ad esempio la -pubblica albanese o la -pubblica federativa jugo-slava, non sembra logico che la risposta italian a debba puramente e sem-pl icemente ispirarsi al principi o in tal caso s in-golare, della rappresaglia preventiva Semmai -li a dovrebbe assumere la iniziativ a di un negoziato al l ivel l o adeguato e con lo obiett iv o di raggiungere il disarmo atomico del no-stro e degli altr i Paesi. a altr a part e dichiarazioni e proposte del governo so-vietico hanno confermato autorevolmente la volontà e la possibil i tà di perveni-r e a soddisfacenti risultat i secondo il principi o del le concessioni reciproche che partano dalla comune vo-lontà di garantir e la pace. l governo italian o ha pre-

ferit o invece respingere con superficial i t à le occa-sioni e le proposte fornit e in tal senso, scegl iendo la linea del più pericoloso ed anacronistico oltranzismo

. at lantico. 1 sottoscritti r i -tengono invece che vi sia per a la necessità di aprir e trattative , al fin e di ot tenere per il nostro Paese, per i paesi del lo Adriatic o ed anche per i paesi danubiani, un accor-do che sancisca il disarmo atomico in questa impor -tante zona a ed escluda la trasformazione dei territor i in essa com-presi, in altrettant e basi e bersagli per una guerra di sterminio atomico.

« Evidenti mol iv i , inol -tre , consigl iano per la si-curezza «lei nostro Paese. «he a non ospiti basi, aerei, o navigl io armat i di ordign i atomici. -ne pubblica internazionale r stata di recente scossa dal l e notizie del lo scoppio accidentale di missili o razzi in basi americane e dall a radut a di paesi re-canti a bordo bombe ato-miche. n una base amer i-cana lo scopino accidenta-l e di una rampa di lancio ha provocati) v i t t im e e d i -struzioni ; e sì tcni conto che si è trattat o di missili »> di razzi nei quali non era stato disposto l' innesco con l 'esplosivo atomico ' noto altresì che la strate-gia atomica prevede il vo-l o permanente di pattugli o aeree armate dei nuovi micidial i strumenti di guerra.

< l Polo. a ed altr i Parsi d i l l a NATO . sono sorvolati, infatti , di cont inuo dn aeroplani con carico nucleare: un onl in e male interpretato , una co-municazione imprecisa o fret tolosamente raccolta. potrebbero diriger e questi aerei verso obiett iv i civil i o mil i tar i del presunto ne-mico e scatenare cosi acci-dentalmente un conflitt o mondia le di proporzioni g igantesche e dal quale. peraltro , non servirebbero a difenderci i missi li nu-cleari.

* Non vi ò dubbio che questi chiar i ed evidenti mot iv i , esigono che a venga mantenuta estranea al r iarm o atomico. i il i ordin e pol i t ico-sociale e la estrema vulnerabi l i t à del nostro territorio , es igo-no che a compia un att o che contr ibuisca alla d is tens ione ed alla pace.

a presente proposta di l ecce, una vol ta approvata. confermerebbe dinanzi al mondo la volontà pacifica del la a ital ian a o t roverebbe un punto di in -contr o con le posizioni uf-ficial i assunte S e dai Paesi di democrazia popolare sul la v ia del d i -sarmo atomico control lato . - «Non si , con la

presente proposta di leg-ge, di cancel lare o addir i t -tur a di capovolgere il s i-stema del le al leanze con-tratt e dai governi del no-stro Paese, ma di compiere un atto di saggezza per ga-rantir e di più e megl io il nostro Paese contro il pe-ricol o del la guerra atomica e di fornir e un chiaro con-tributo , senza equivoci, a l-la causa della distensione internazionale.

< Per questi motiv i ~ conclude la relazione — i sottoscritti presentatori confidano che, accogl iendo la proposta di legge per il d iv iet o della instal lazione di basi militar i per il lan-cio di missili nel nostro Paese, il Parlamento ita-l iano voglia iniziar e la sua terza logicat i l i a con un solenne e concreto atto di pace tr a lo Nazioni ».

Telegramm a di Gronch i a Nasser

CA , 12. — a stam-pa del Cair o pubblica oggi il telegramma che il presi-dente ( l iovanni (.ronchi ha inviat o al presidente della

a araba unit a l telegramma «li Gronchi,

quale è stato riportat o dai giornal i locali, dice: « Vi ringrazi o pei i gentili sent i-menti che avete espresso a vostro nome e a nome del popolo e del governo della

. n cambio vi auguro sinceramente un piosperoso

i ».

A A E E E A A : A

I president i dell e Camere indican o nel Parlament o la garanzi a contr o ogni minacci a alla democrazi a

(continuazione dalla 1. pagina)

al voto per la pre-i , la scheda bianca dei i comunisti ha volute

lai scrittor e o r , membro del l'ari.i -mi'iit u e vice presidente* del Consiglio indiano per le rela-zioni cultural i con l'estero, ha tenuto ieri a Palaz/.o l una conferenza sul disarmo e la collaliorazione , in prepara/ione del Congresso della e che avrà O a Sto eco i a dal i al '£'ì luglio. Tr a presenti erano l'ori . Nejrarvlile . segretario del o o della Pace, il seu. Berlinguer, l'on. , l'on. Alleata, l prof. Cardona

quanto sidenza 'senatori

sprimer e un giudizio di st i-li per . Non appena chiuse le se-

dut e antimeridiane, l'on.l e Targett i e il sen. Canonico si recano presso le abitazio-ni degli on.li e e -zagora a comunicar lor o la avvenuta rielezione a presi-denti del le assemblee. -cano i verbali del le vota-zioni i segretaii generali Piermani e Picella.

Nej pomeriggio. il sen. Canonici cec posto al presidente gora. Un commosso ciò fr a i due \ iene dal l 'unanim e l 'assemblea.

Notevole è stato il discor-so di . « l'scia ino — egli dice — da una

'vicenda elettorale nella (pia-le il Paese, affrontand o le operazioni di voto nel modo più ordinato, ha ollert o un esempio di matur a serietà che impone a tutt i noi il do-vere di operare con altret -tanta serietà per il rispetto della Costituzione, della l i -

all e 17 le il suo

-abb iac-salutato

applaudo del-sta'o

' n i A

Nuov i sequestr i d i manifest i de l PCI contr o i l colp o d i stat o i n Franci a

Denunciali i segretari delle Federazioni voinitnisti' di Vincenza e Lecce - La questura di A mima

non t inde die si parli della Francia Si allarga a llolognn la protesta contro le misure liherticide

Continuano da parte delle forze di polizia i soprusi e le gravi illegalit à contro le or-ganizzazioni democratiche che esprimono la loro solidarietà con il popolo francese e ma-nifestano contro il colpo di stato fascista in Francia. A PiaCen/.n la questura ha de-mineiato il compagno i Tagliaferri , segretario della no.stra Federazione. ritenendo-o lespotisabile dell'affissione

di un manifesto nazionale del legato alla situazione fran-

cese. manifesti sono stati seque-

strati . in spregio ad ogni nor-ma democratica e costituzio-nale, clic vuole l'assoluta liber-tà di espressione attraverso la parola e lo scritto. l fatto, ap-pena conosciuto, ha sollevato la rip i ovazioni- di numerosi cittadin i e di ambienti politic i e sindacali piacentini che han-no espresso al compagno Ta-gliaferr i la loro solidarietà.

Anche a e la questura ha sequestrato i manifesti sul. la situazione francese, denun-ciando il segretario della Fe-derazione comunista, compa-gno Giovanni , per dif-fusione di « notizie false o ten-

denziose che possono turbar e l'ordin e pubblico ».

Ad Ancona la segreteria del-la Federazione comunista ha emesso un comunicato dove viene denunciato una grave illegalit à commessa dalla Que-stura la quale pretende che nel comizio indetto per dome-nica per illustrar e la situazio-ne politica l'orator e non fac-cia alcun cenno della Francia.

e prosegue la massic-cia azione antidemocratica della questura, a Bologna, in-tanto, l'operazione di polizia ai danni della FGC e l'anti -costituzionale divieto imposto dall'autorit à prefettizia alle manifestazioni popolari di pro-testa hanno suscitato una ple-biscitari a attestazione di so-lidariet à all'indirizz o dei gio-vani comunisti e un'ondata di piolesta conti o le liberticid e misure poliziesche. n numero-si stabilimenti sono state ef-fettuate sospensioni di lavoro, mentre larghe prese di posi-zione unitari a in difesa delle libert à costituzionali ci ven-gono segnalate da un capo e l'altr o della provincia e da ogni parte .

a Federazione giovanile re-

pubblicana di Bologna ha in-dirizzat o alla FGC una let-tera nella quale si dice te-stualmente: « Sull'att o speci-fico delle operazioni di poli-zia nei vostri confronti non possediamo sufficienti e si-curi elementi per esprimere un giudizio responsabile. Se davvero tale operazione si è svolta in termin i anticostitu-zionali che voi denunciate non c'è dubbio che la Federazione giovanile repubblicana, al di là di ogni pregiudizio politico, si porr à risolutamente dalla part e del diritt o e della leg-ge, unico baluardo della demo-cia/.ia ».

l canto suo. la segreteria del movimento giovanile so-i ciulista si e riunit a apposita-mente per esaminare il grave provvedimento di polizia. -po aver vivamente deplorato l'att o poliziesco, i giovani so-cialisti , hi un comunicato di-ramato alla stampa, afferma-no: « o alla difesa di questi ideali antifascisti, si schierino tutt i i giovani di di-versi indirizz i politici , ma a-mauti della libertà , affinchè in questi momenti cosi impor -tanti sappiano essere unit i o-

gni qual volta vengono mes-se in pericolo le istituzioni de-mocratiche. giovani socia-list i s'impegnano ad essere presenti in ogni occasione in cui sarà necessaria la loro volontà di pace, di libert à e di democrazia, in difesa de-gli ideali che animarono i grandi del nostro passato »

Un ordine del giorno di con-danna ai metodi polizieschi messi in atto a Bologna è sta-to approvato dal Comitato e-secutivo della Federbraccian-ti nazionale riunit o a a mercoledì scorso.

Progett o di legge per l 'abolizione

del dazi o su l vin o . — Con appro-

vazione unanime. l'A*>cmb!e. i regionale siciliana ha proposti» ai due rami del Parlarne;.:o na-zionale ir. o schema di le e per l'aliolizio t e dell'imposta di con suino so. vini . l proue'to di

e prevede lo <\.i!7ianienti> annuale da parte del ministero

o di 35 miliard i m favore dei comuni

bert a e della democrazia, che al t rov e sono in pericolo. Non diment ichiamo mai — pro-segue con un dirett o riferi -mento alla grave situazione francese — che laddove il Parlamento funziona, la de-mocrazia e la l ibert à sono al ripar o da ogni insidia, mentr e quando il Par lamen-to decade si può aprir e il baratr o del la sedizione e della guerra civi l e ». o aver ringraziat o i senatori per la fiducia rinnovatagl i e inviat o un saluto al Capo del lo Stato, ai deputati, al governo, alla Cort e costi-tuzionale e alla stampa parlamentare. i a ha espre-'^o l 'auspicio che possa esser subito approvata la legge per l'elezione dei se-nator i triestin i e si possa pa-riment i procedere alla rifor -ma del Senato e allo snel l i-mento della procedura con particolar e riguard o al l 'esa-me dei bilanci . * Tutt e le corrent i sane — aggiunge — devono nei momenti difficil i trovar e la forza di rimaner e unit e perche soltanto attra -verso la concordia potremo ulter iorment e affrontar e an-che il problema della disoc-cupazione e del le condizioni dei lavoratori , che ci v iene imperiosamente commesso dal l e grandi inchieste parla-mentari che hanno onorato le precedenti e e che non possiamo certamente dimenticar e ».

Un'or a dopo, alla Camera, anche il presidente e ri -volge un caldo saluto al l 'as-semblea che lo saluta con gcnei ali applausi. a sua esposizione si l imita , nella prim a parte, alla trattazion e di problemi attinent i alla procedura ile: lavori parla-mentari , a un più etliciente col legamento col Senato, a un maggiore coordinamento con l'attivit à di governo. Questo ult im o riferiment o v iene malamente interp ie -tato da taluni democrist iani. quasi che l'on e voglia sostenere la l imitazion e d'at -tivit à al Parlamento, a tutt o vantaggio di quella del go-verno, che dovrebbe, di con-seguenza. preva'e ie. -pretazione è però, in con-traddi/ ion e con le osserva-zioni finol i del lo stesso un.

. « n un pare — ee.li. infatti , conclude — di v io-la l e l' imparzialit à di presi-dente se af lermo che noi tutti , pur nel le inevitabil i d i -visioni ideologiche che co-sti tuiscono l'e.ssenza di un P a r 1 a in e n t o i leuiocia-tico. dobbiamo mirar e a ren-derci interpret i del le aspira-zioni di pr<»e,ie.ss<» che ci sono state '.ffidat e dal popolo ita-l iano. Non si esprime una opinione polit ic a di partito . ma si obbedisce a un do-

vere di sintetica espres-sione del mandato a noi con-ferit o se affermo che ciascu-no di noi esce dalla campa-gna elettorale portando nel cuore l'ansia viva, talor a an-gosciosa, di giustizia di ta-lun i ceti e di talune zone, che deve costituir e la grande ispirazione del nostro comu-ne lavoro. E poiché solo il Parlamento può essere lo strumento di val ide conqui-ste polit ich e e sociali, senza libert à e senza vera demo-crazia ogni spinta al pro -gresso essendo destinata a fallire , oppure a determinare i l lusone o effìmere realizza-zioni, io sento di poter, a nome di tutt i i deputati di questa terza a re-pubblicana, inviar e al popolo italian o un saluto in cui v i -

br a l ' impegno di renderci degni della sua fiducia, con-vogliando nel Parlamento. con l'attesa ed apprezzata collaborazione degli organi costi tuzionalmente predispo-sti, tutt e le più v ive ed ur -genti aspirazioni di benesse-r e e di progresso ».

a giornata parla-mentare si conclude verso le 18.30 dopo che il presiden-te del Consiglio ha presenta-to al Senato un provvedi-mento di legge riguardant e la nota di variazione ai bi -lanci e, alla Camera, l 'auto -rizzazione all'esercizio prov-visorio. Vengono inoltr e an-nunciate le presentazioni, al

ÌSenato, della proposta di leg-ge Sansone-.N'enni per il pic-colo divorzio, e alla Camera del le proposte di legge To-

gl iat t l -Negarvi l l e sul divieto di istallazioni di base atomi-che. Vicentin i per l 'abolizione dell 'esenzione fiscale dalle indennit à parlamentari , e -vera per un'inchiesta parla-mentare sugli enti di ri -forma.

l calendario pol i t ico-par -lamentare dei prossimi gior -ni prevede entro mercoledì la conclusione dell' esame dell 'esercizio provvisori o di -nanzi al Senato, le d imis-sioni del governo entro o stesso giorno, e l'inizi o delle consultazioni da part e del Capo dello Stato per il 19 o il 20. 11 22, al massimo, do-vrebbe essere conosciuto il nome del presidente del Con-siglio designato, e il 25 do-vrebbe avere inizi o il dibat -tit o sulla fiducia.

"Torn a a vuca'„ di o prima classificata nella serata d'apertur a al Festival di Napoli

Sono rimaste in «ara le canzoni , tu sei l'amor, , "Serenata arrangiata., "Suonil o a , e "Basta animare po' campa,, - Applausi a Nino Tarant o - Solo i versi possono dirsi napoletani

( D a l nostr o inv ia t o spec ia le )

, 12. — Adrian o Fa o presidente dell'Associa-zione della stampa napoletano e il sapremo organizzatore di questo V Festival. Fulvo, pe-rò, è anche figli o del - gran-de - o Fulvo, autore di alcune fr« le più belle canzoni napoletane. Guapporia e -nncello cine e Uocclne che rag-

. per nominare alcune delle più note.

Questa sera, all'uscita del Teatro . Adrian o Falvi» è stato avvicinato da un vecchio au'orc napoletano, ami-co di .'-.io padre, che con un tono .-evero e addolorato al tem-pii < ,i uli ha detto" - Figlio. ; f tue |mdre ti vedesse! -.

a del vecchio au-tori - riassume i sentimenti di molti napolitani dinanzi olle canzoni di questo .strano V Fe-stival Non si dice neppure che =;ano belle o brutt e Questo. se mai, vale in un secondo mo-mento. e per chi osa avventu-rarsi in un coirne di merito Quello che si sente dir e dovun-que è p.tittostu che non sono canzoni napoletane, se ri pre-scinde dal dialetto n effetti i vari cdi/pso. one jtfeep e per-fino rock 'n ro;i che ebbiamo ascoltato stasera, nei moderni e talvolta nudaci arrangiamen-t- di o Anepeta e di Carlo Espila to. poco hanno a

i che vedere con la canzone na-poletana di t.p.» classico.

E' una cosa che ripetiamo m anno, ma puc-ta volta ap

narc più vera che mai. a lor.̂ e propri o da questo lo N-car*o interesse che Napoli mo -ir a finora per la monifesta-l ion e

i o dopodomani indub-b amente, man mano che si procederà nelle ciurmatone, la atmosfera si riscalderà, ma fi-no a questa «era dobb-amo di-re che s: imo ben lontani dal clini.» arroventalo dei;li *mni

, quando schiaffi, sfide al duello e qiierele per diffama-? «TU- i .» uccidevano su £ or-nali napoletani con le ultim e notiz e sulle bizze e i malori de: cantanti

a veniamo alla «erata che ha offerto, nonostante tutto , al-cuni motivi di interesse. o spettacolo ha avuto inizio pun-lualmente. all'or a fissata. Se non altr o la Televisione un certo contr ibu ì di puntualit à lo sta dando Avete visto come è andata N no Taranto, quasi a sotto'.ine.«re quello che di-cevamo pocanzi, ha esordito con un saluto allo -spettabile pub-blico dell'era elettronica e nu-cleare - e con un o por la canzone d; una volta e per i tempi di una volta quan-

do erano tutt i gentiluomini mentre l'H'Ai siamo cafoni da morire , e c c.

Quindi Fulvia Colombo, alte ra. elegantissima, freddo come si conviene a una presentatrice della TV. ha introdott o le or chestre: quella - tradizionale -d; l'oppin o Anepeta e quella - moderna - di Esposito.

o scenografia, del professo-re Cristin i del San Carlo, co-munque non lasciava adito a dubbi. Su una mela del palco-scenico girevole una piazzetta di Napoii coi muri sbriciolati e i gerani alle finistre. sul-l'altr a metà approssimative de-corazioni astratte a zinne musicale non c'entrava assolutamente niente, cosi pu r«- la scelta dei cantanti, e J«i loro attribuzion e alle orchestri . che deve essere stata affidata al solito sorteitita» elle designa i - gironi - della coppa dei mondo tanto apparivo sballata e casuale

l̂ e canzoni «ono quelle che

ovet e senti to . i come d'o

Texas non si capisce come ab-biano potuto arrivar e fin qui.

Stasera al termine dello spet-tacolo, tutt i giuravano, così co-me avviene ogni anno, che quelle di domani saranno mi-gliori . Ci crediamo senz'altro. anche perchè sembra difficil e pensare altrimenti . e 10 clic abbiamo ascoltato stasera co-munque non sapremmo propri o quale ricordar e A prescindere dal giudizio del pubblico, re-golato poi da quelli che rie-scono ad assicurarsi il maggior numero di biglietti , possiamo citarn e due o tre. Torna a vucà è fra queste. Segna il ritorn o di un uomo che una volta la-sciò J1 segno: o . .tutor e della musica e dei versi A o possiamo perdonare tutto , ma questi versi no. Sono quelli di - l'n a a tornò so-la -. e non die-anio altr o a musica non è un gran che, pe-rò denota un mestiere sicuro.

una costruzione melodico, cose che. in un clima come questo non sono da buttar via.

o cantato Nunzio Gallo. utilizzando tutt e le sue risorse vocali, che conosciamo bene, e Claudio Terni , una specie di fratell o maggiore di Claudio Vill a e di Giorgio Consolili: secondo chi preferiate.

e Crescenzo - Olivier o sono una coppia orinai elassic i. Pre-sentano n umile. affidata «

o Virgil i e al solito Claudio Terni Anche questa è una canzone melodica, costrui-ta secondo temi consueti ma almeno non priv a di una pro-fessionale dignità e compiutez-za. o stesso discorso si può f.ir c per Voplio a di Gal-dien e Barberis. autore que-st'ult.m o di o V .S'un-ta Chiara n l'opl.o « "ff r s. sono

o es aiti , l'uno contro l'altr o annate. Cristin a Jorio e a risa del Frate

Svrcii'Ua urrc.ggiata. di Colo ;im o - , non manco di

n documento di o religioso

s & \AÀ.\ v <)U um -CUOCA SJ. del O

i i fior , o o t t e- p o r r l o alìm <Urr»osloÌanA

é . f a t t a

1 £S«ticwlo o*«.

«it o feOQOV&l*

tilun i -punti piacevoli affoga-ta. peiO, in un mare di confu-sione. di .ncerte/zj melodica. Caratteristica purtropp o comu-ne a molte delle i\ri.'.'>n i di questa .sera. E' ima chiassata in piena regola che il solito inna-morato fa alla mirala che l'ha lasci.do

Nettamente deludente ci è i invece lu sci l'amor

di e a e Albano, autore d el famoso Srapncrintirll o Contiene variazioni melodiche che stanno a mivzavi.t fr. i la - cavatina - e !a macchietta

Assai s,iugnimi nte N.no Ta ranto ha scelto T seconda v « «alvando la conzone dal tot.il e naufragio cu; >e:nbrav.i essere destinata dopo l'interpretazion e d- Grazia Gre--;

r sorte è toccata ali.-simpatica cantante n ipole'ar.a con la prim a cunzone della se-r.ita . .Vini ia chimi 'a francesi: che e stata poi replicata d«-. Aurei.o F.erro. >empre prodigo degli stessi, invariat i e forse invariabil i gesti. A proposito di Aureli o Fierr o dobb'amo dir e Ji " una delle - a t t m / o m - de!

l dovrebbe essere quel-la del!a - r iva l i tà - fra lui e Sergio Bruni due cantanti so-no qui e :»opo!ans.:.nv

l prim o , sta-era. -embra e.«er.-i ch;u--,-> a \an-'. 'SC.o di Bruni , il cu: Sunif-.n i . napoletanissimi" nella tnterpretaziene, è stato ^.lutat o da un «ppl.ijso e iio-

Por quanto r.guarda i can- .nti doob.vnm segnalare l'esor-

,i o di ilain i g.ovar...-\> i:i : : N ck Pagano, pre-en'ato come il - i de! sud -he i ii ^cantante <dra «to - <p..re che arni esibir': ; in posizione orizzontale), che abh O ascol-tato in B.isT,-: iTTimor e pé c<:rnpà » i! o Estivai, che non e. ha eccess v .mente impr^.ssio-n.'.to col suo o Andrea, una

QlZJJhUZjl

xi O il xaxsfiufiTO

.1956 FOGCilA — l dornmenlo ette pubblichiamo è ani nuova f, terrorism o rrliirins o con rn i sono «tate condotte r elezioni di espulsione » « con* re fi» » e «tata notificata ad una vr colo comune del Tavoliere, perchè non si era fatta aeeom china, ma da nn propri a familiare , raeione sufficiente per a

ò al . e contro - le disposizioni delle superiori Autor i effetto dell» espulsione, la vecchietta, dopo aver pagato per

a SS. del o » perde ogni diritt o »i non avrà camposanto 41 C*raprll« .

rave conferma del metodi di del SS marcio. Questa lettera

eehlctta di Carapelle. nn pìe-p» iena re a votare da nna be-ffermar e che aveva votato con-ta Ecclesiastiche ». Ora. pei tutt a una vit a alla Conci-eira più , eìoh. U suo loculo nel

con ? on e l inee j che! e via: ver-. nv.sVr:os-.s~.:v. ;

E reo e abb amo par! ito d. "att e le e.irzen: d" qye** i «era ' Sacriamo che. »e non le eàn?o-' ni. «i.ino almeno i car.'ant- e. le orchestre a sc.'t'.dare i cuor;» nei pros~.rn: giorni .

a giuria , formit i d.» 1 per-sone sorteggiate fra il pubbli -co presente in sa'a. al temi:;: e della esecuzione delle 10 can-zoni. hi scelto le 5 compos.no-ni che entreranno in finale Esse sono- 1> Tom.: a rucà. di

. con vot 30. 2> . :>j sei r<:rjioT , A. e

. \ot; 27: 3» Scr.-i..:t.: i:r -r.ij7i;.»ir»i . vii -zi. punti 20; 4* Suonno a Af.:-rerhiiiro . di Vi.ui-Fiore . voti 18: a» fta^ta ammorc pe* cam-oft, di Gleveses-Forte. voti 17

O 1

O O A 3* A

Si respira un'ari a nuova nei corridoi di o / vecchi e nuovi eletti - Chi difenderà il da un eccesso di «vacanze»?

di statura inu-] tririii a in livree settecentc-sclie azzurro-argento. io-< li di lucenti automobili di-plomatiche sullaronzii dì telecamere, lam-pi fotografici, chiacchieric-cio mondano nelle tribune autorevoli, attenta e muta attesa degli eventi nei po-sti « popolari » sotto l'oc-c'i/ o severo dei commessi.] Questa cornice dell'inau-gurazione della terza legi-slatura repubblicana dopo la Costituente. Una cornice consueta, di poco diversa da quella che accompagna ogni seduta importante o di cerimonia delTuttavia se il dovere della cronaca va spinto fino in fondo, fino a cogliere oltr e l'episodio anche l'atmosfe-ra in cui vive, c'è anche* dn riferire che questo ini-zio di legislatura s'è svolto'. in un clima particolare.

la vrima se-\ dnia dopo iì 18 aprile:] l'aria era decisamente te-tra. il fragore dell'ondata cicca di paura stille rata dalla ciimpiHjna elettorale lidio J stilatino » echeggia-rli ancora poco rassicurati-le. i « vincitori >.

Gasperi. Sceiba,ni. Gonelìa. ri e sembravano toccati, sfuggivano ai com-menti sul « domani *il 7 giugno invece la pri-ma seduta fu dominata da un clima di incertezza: la isterica corsa in aranti della verso H potere si era bloccata di colpo: V Gasperi il g'ornn dell'inau-gurazione, entro ncitorio con i segni del fal-limento scavati sul viso.

7 giugno aveva rista-bilito prepotentemente < .eipiilibrio nell'aula: ma chi sarebbe slato, nella man-gioranza. in arado di te-nerne conto? cominciò il periodo estenuante della politica dei « rinvìi ». delle false aperture, dei quadru-pli giunchi.

oggi? lìitaliano ha un'aria dome-stica e familiare. <pti il presidente dell'Assemblea non arriva — come altro-ve — in * frof c * e prece-duto dal rullo dei tamburi della guardia, col saluto dei plotoni in armi e di vf-fìciaìì con la spada sniiai-uuta. Tuttavia una solen-nità diffusa ed emozionata. ricavata non (tal <fo1klore* parlamentare ma dalla con-\ sapevolezza die trae può non esserci chr un passo era leggìbile ieri sui volti più attenti dei de-putati. rrrch j e nuovi di nani riartito. j

CVrfo : il t imor e della rr- l foric a in alcuni, la scuola] del qualunquismo coltivata, a piene mani dagli aspi-', ranti al « regime » in altri.' farà domani osservare w molti che tra i fatti salien-ti della giornata inaugura-le la cronaca registra che la senatrice 1ia]

cambiato tre volte di re-l srrf o in giornata e che, il nuoro deputato liberale.' il giornalista Barzini jr in-dossava un vestito vecchio del 1949. in polemica con-] fr<» il provincialismo i lei , neo-eletti giunti in abili. da festa Altri osservatori riterranno doveroso, per dovere di cronaca si inten-* de. concentrare tutta J'nf- j rene-ione del lettore sull'in-: presso in aula di , scnuito dal suo arassocciol e stupefatto figlio Gìoacchi.ì no e da tre scagnozzi dell suo € fronte del porto ». nonché sul caso p»rro«-o . nro-svnnfor,* Boradics . eoJ77c sbaglia le d:fiOTt'">*i. ! sbaaUa il modo <f; rotar e j

i ironici, voci e t>of-i teaolezzì raramente d;ver-^ tenti, non mancheranno, neanche questa volta. Tut-tavia il timore della reto-rica non potrà impedirci di sottolineare che tra i neo-eletti che assumcranO) un'aria decisamente navi-) nata, fìngendo dì muoversii nel « frnnsnflanfic o > come fossero a casa loro, e que-gli altri « i > che più sinceramente si dondolava-no ora su un p iede ora su un altro senza sapere che

Togliatt i al suo posto a . All a sua destra i com-pagni , Biittonelli . Cerreti e Vestri. All a sua sinistra

i compagni Nilde Jotti , a Viviani , Napolitano

fare e dove mettere le ma-ni. se in tasca n al sen con-serte. noi simpatizziamo senz'altro con i secondi. Nel guardarne un gruppo «li questi nuovi, riflettevamo che. probabilmente, se in (pici momento sulla porta di si fosse presentato un qualsiasi ge-nerale dicendo « ba-sta ». fr o i prim i ad affer-rare una sedia e a dargliela in testa sarebbero stati pro-prio loro.

Ciò non spinga a voler diridere il in generazioni anziché in par-tii. Tuttavia il numero dei giovani di età. tra i trenta e i quaranta è questo volta così elevato aspecie nei banchi dell'op-posizione. che nell'assistcre 'dia prima riunione di que-sta legislatura è sembrato che mai come questa i-olta le parole antiche e saggie dei discorsi inaugurali dei presidenti sotfolincnnti n sovranità delcadessero in un'atmosfera ben disposta ad accoglierle.

Squallide eccezioni, in questa atmosfera di pole-mica fiducia nelto recata nell'aula dai tant* risi giovani e nitori, alcu-ne isole. Vedere il fascista Caradonna. aggirarsi bolso e fosco in unche vedrebbe volentieri morto, furerà disgusto.un senso di ambiguità sol-levava attorno a sé il pic-colo prupp o di repun-bfi -can* tanto storici quanto »n»fr'! . ron un Pnrciflrd i sc-miprostrnto duranti afani e un sospet-tntamentc appirantcsr con aria congiura'.a in rìtirat' eorrido' .

.-1/ Senato il presidente pnrlar a di « sovranità ». mentre le ultime edizioni dei giornali recarono no-firi c sulle ultime intimazio-ni generalizie e fasciste al

francese, man-dato € in vacanza >. E" 5fafo 'm'Ji/tfabiJ e in quel mo-men'o. domandarsi chi mai fa difenderà, nei prossimi ernrjii e anni, questa « so-FT.inif à » delitaliano contro crentitali € vacanze ». è sfato jne-ritabì'e rispondersi che la difenderà il solito e refo. rieo «popolo»; o stesso che la difende oggi inFo sfesso che i suoi depu-tati. vecchi e nuovi, li ha scelti non pia andandoseli a pescare negli androni di qualche sacrestia, o banca. o danaroso ente; ma. come dodici anni fa li cercò sulle soglie dei carceri fascisti dond'erano usciti, oggi chia-mandoli da quei posti non illustri che sono le Camere

del lavoro o le sezioni del comunista, da quei

luoghi non celebri che sono i famosi < posti di lavoro >, cittadin i o rumpagnolt .

Grazie a e soprattuf-fo orari e a 11 milioni di italiani, oggiha dunque un'aria più po-polare che mai. è eerfo che molti deputati demo-cristiani. liberali, repubbli -cani e socialdemocratici, proprio a iUonfecifori o n-vrannn oggi incontrato e conosciuto il primo operaio della loro vita. Speriamo che ciò faccia loro del be-ne. nei prossimi cinque an-ni. Auguriamoci che se a qualcuno i-err à in mente di dare troppe « vacanze » parigine al Parlamento di

questi deputati sap-piano guardarsi intorno meglio dei loro colleghi del « centro > di Bor-bone.

O A

Il direttiv o del gruppo comunista

al Senato | gruppo parlamentare

comunista ni Senato, riuni -tosi nuovamente ieri , sotto la presidenza del presiden-te Terracin i e del vice pre-sidente Secchia, ha eletto il suo comitato dirett ivo , che e risultat o cosi composto: Fortunati . Palermo, Pel le-grini . Scoccininrro. Bitossi. Pastore. . Capaloz7a. Sacchett i. Segretario del gruppo e stato eletto il com-pagno Buggeri: membri del-Ì"uiTic; o di segreteria -nuicar i e a

a partecipazione dell'URS S

all a Rassegn a elettronic a

- S si «'a ".avorara i ~,'.'.a progettazione e eo5iruz:a-r.e d. iocomot.ve atomiche e d: grandi ìiitoc.rr i a propul -sione -uic'care -. hi d.ch:ar.'i* o

n sera ii prof. d -e.ir.'ir.ov . d>-;. o di fis:c.i d. a e .1.rettore della mo-itr- . «-o.-.ctior, ii'.i i «v.i.nti ras;' -cri i ;nvm.i : :ora > elettro.-..e. -̂ rucie,»ri- ohe si aprirà_.vi'E l.'. lo iVucno li rro t -f.nov. uno de: più giavan. scienziati russi inscena attual-mente o di fisica di

. Xe.rii.ustrar e il p.: i. -zliiir. e soviet.co aì'.a rassi ir.' i «lettroniea e nucleare. o se:e:.-z:a!o sovietico ha detto che sa-rà presentato tr a ì'a.tr o un mo-dello dei Tcn;p.ch'.hcc'.o .ìtomi-co - n -. un plis'.co di un.i centrale elettro-nucleare dell* potenza di 420 000 . deil* -man: merc.-»r.iche- per ia ma-nipolazione a distanza di ma-terial i radioattiv i e numero«e apparecchiature per -

i